La profilassi vaccinale nel Veneto: Stato dell’arte

La profilassi vaccinale nel Veneto:Stato dell’arte

Verona12 gennaio 2007

Accreditamento dei servizi

vaccinali:definizione del percorso

Massimo Valsecchi – Direttore dipartimento di Prevenzione

Monica Troiani – Responsabile Ufficio Qualità ed Accreditamento

Paola Ottoboni –Ufficio Qualità ed Accreditamento

Ulss 20 Verona

il percorso regionale

Piano Triennale dei Servizi di Igiene e Sanità pubblica

delle Aziende ULSS del Veneto

Progetto 1.1.

“Controllo delle malattie prevenibili con vaccinazione”

Sottoprogetto:

“Miglioramento della qualità dei servizi vaccinali”

Accreditamento dei servizi vaccinali:definizione del percorso Verona 12 gennaio 2007

obiettivi

individuare un preciso sistema di gestione della qualitàper le strutture deputate all’attività vaccinale attraverso:

strategie per garantire un’assistenza in condizioni di efficacia ed efficienza, di equità e pari accessibilità a tutti i cittadini, nonché di appropriatezza

condizioni per un’organizzazione, una gestione ed un monitoraggio dell’attività vaccinale in grado di fornire le garanzie di sicurezza, di partecipazione dell’utente e del personale


il percorso la scelta del sistema di qualità

Legge Regionale 22/2002Manuale di attuazione

L.R.22 del 2004

… un sistema a più livelli …

ACCREDITAMENTO ISTITUZIONALERequisiti ulteriori di qualità

AUTORIZZAZIONE ALL’ESERCIZIORequisiti minimi di sicurezza, legalità e qualità


individuare

i requisiti

di qualità

dell’attività vaccinale

ad integrazione del Manuale di attuazione della

LR.22/02

obiettivi specificiobiettivo specifico


il percorso descrivere l’attuale livello di qualità

del percorso del sistema vaccinale nelle ULSS

analizzare i processi pertinenti l’attività

individuare un accordo sugli standard qualitativi minimi

rendere operativa una rete composta da tutti gli attori del sistema vaccinale

fissare le condizioni per garantire la partecipazione del personale e dell’utenza


gli strumenti

individuazione di gruppi di lavoroo rete di riferimento dei sistemi SISP e

rete di riferimento dei referenti qualità delle ULSSo nucleo stabile di progettoo responsabile del progetto regionale per conto della direzione per la

prevenzione e direttore dell’ARSS (supervisione)

analisi dei processi e sottoprocessi per rilevare le criticità

questionari di rilevazione scheda di rilevazione dei processi del sistema vaccinale per ogni Azienda scheda di rilevazione dei requisiti strutturali e tecnici per ogni sede vaccinale

aziendale

analisi dei requisiti generali e specifici per l’ambulatorio specialistico (L.R.22.)

condivisione con i referenti delle Ulss (riunioni, e-mail,…)


i processi


Definizione della popolazione target e del fabbisogno vaccinale

Approvvigionamento, gestione e distribuzione del vaccino

Informazione e acquisizione del consenso informato e del dissenso

Somministrazione del vaccino

Gestione delle reazioni avverse immediate e ritardate

Registrazione e archiviazione

Verifica degli obiettivi

analisi


responsabilità

programmazione

monitoraggio

aspetti specifici dell’attività vaccinale

aspetti di particolare criticità

i risultatirilevazione dei dati per 19 Ulss, 147 (185) sedi di ambulatori vaccinali

individuazione delle criticità nei processi e nelle dotazioni strutturali e tecnologiche

identificazione degli standard minimi condivisi

miglioramento continuo della qualità

definizione dei requisiti minimi per l’attività vaccinale


i risultati

i risultati

DGR N.3479 DEL 7/11/2006L.R.16 AGOSTO 2002, n.22 – d.g.r. n.2501 DEL 6/8/2004:

“DEFINIZIONE DEI REQUISITI MINIMI SPECIFICI DI AUTORIZZAZIONE ALL’ESERCIZIO DELLE

ATTIVITà VACCINALI DELLE STRUTTURE DEL SERVIZIO SANITARIO REGIONALE”


gli sviluppi

agevolare il processo di autovalutazione

attività di coinvolgimento degli operatori che preveda: la formazione del personale coinvolto, l’acquisizione della consapevolezza e delle competenze tecniche, gestionali, professionali e relazionali relative al progetto di qualità.

inserimento di un intervento di presentazione nel percorso di aggiornamento Controllo delle malattie prevenibili con vaccinazionedella Regione, dedicato al tema Proposta di requisiti minimi per l’autorizzazione all’esercizio delle attività vaccinali condotte dal Servizio Sanitario Regionale del Veneto secondo il modello della L.R. 22/02.


il nucleo stabile sta redigendo un compendio di note ai requisiti

… segue l’iter di accreditamento: a questo scopo dovranno essere elaborati dal gruppo di lavoro ulteriori requisiti, diversi e ulteriori rispetto ai requisiti minimi autorizzativi che approfondiscono elementi specifici del percorso di miglioramento della qualità.


gli sviluppi

7/11/06

14/09/07

Fasi Tempi di realizzazione

2004 2005 2006 2007

analisi del contesto

analisi dei processi

definizione dei requisiti

delibera n.3479

incontri di presentazione

autovalutazione

elaborazione note interpretative e requisiti per l’accreditamento

richiesta autorizzazione L.R.22/02

i tempi


i punti di forza

• dare sistematicità, costanza e coerenza a tutto il nostro sistema

• nuova modalità di lavoro e controllo in cui tutti operano in un ruolo determinante

• valorizzazione delle competenze e delle responsabilità personali di ogni operatore


… per finire


14/09/07

Data ultima di presentazione della domanda di autorizzazione all’esercizio

Elaborazione liste di verifica per l’accreditamento

Per ulteriore documentazione:

•http://www.regione.veneto.it/Servizi+alla+Persona/Sanita/Prevenzione

•http://www.arssveneto.it/

•http://prevenzione.ulss20.verona.it/

Per informazioni:

massimo.valsecchi@ [email protected]

riferimenti utili

La profilassi vaccinale nel Veneto: Stato dell’arte

Documents

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