COMUNE DI PALERMO Area Scuola – Ufficio Servizi per l’Infanzia

2014

La percezione della qualità del servizio asili nido

Nona indagine di rilevazione del grado di soddisfazione dei genitori dei bambini frequentanti gli asili nido del Comune di Palermo

Customer Satisfaction a.s. 2012/13 A cura di Responsabile Socio-Pedagogico dei nidi D.ssa Santa Catania con la collaborazione di Raffaella Gulino

Dirigente D.ssa Marina Pennisi

Relazione - Customer Satisfaction

Anno Scolastico 2012/13

Introduzione L’indagine statistica, condotta per l’anno scolastico 2012/2013, è, in ordine di tempo, la nona

indagine conoscitiva per la valutazione della percezione della qualità del servizio asili nido del

Comune di Palermo. Il numero degli asili nido oggetto dell’indagine è pari a 26 e vi risultano iscritti

988 bambini. Il numero di questionari restituiti dai genitori è pari all’87,1%. Dai dati ottenuti si

evince che la percentuale totale di soddisfazione dell’utenza è pari al 90,2%. I genitori dei piccoli

utenti, utilizzando i questionari della customer, possono proporre nuove iniziative, possono

evidenziare eventuali incongruenze rispetto alla loro percezione del servizio ricevuto o possono

palesare la loro approvazione rispetto al servizio goduto.

Le possibili risposte del questionario somministrato permettono ai genitori di “valutare” il

servizio attraverso l’attribuzione di un giudizio numerico che va dal 6 (punteggio massimo) all’1

(punteggio minimo). La scelta della valutazione numerica permette a chi deve “valutare” di esprimere

un giudizio più immediato e a chi deve analizzare una maggiore specificità di pareri esternati.

Per consentire un’immediata comprensione dei dati ottenuti nei grafici si riporta il “voto”

numerico tradotto in giudizio attribuito in sede di analisi dei dati:

Giudizio/Gradimento 1 Scarso 2 Insufficiente range negativo 3 Mediocre 4 Sufficiente 5 Buono range positivo 6 Ottimo

All’interno degli asili nido comunali è in crescita la presenza di bambini con genitori stranieri.

Il 31,8% dei genitori stranieri con bambini iscritti al nido hanno utilizzato il questionario in lingua

inglese. Il numero di bambini non di origine italiana è pari a 170 unità (il 17,2% dei bambini iscritti).

Si riporta di seguito il grafico relativo alla percentuale di bambini stranieri distribuiti all’interno di ogni

asilo nido. Dalla lettura del grafico risulta evidente che il 14,7% è iscritto all’asilo nido Braccio di

Ferro, a seguire gli asili nido Libellula e Girasole con il 10,6% delle presenze.

1,88,2

14,77,1

00

10,64,1

2,97,1

0,610,6

9,42,4

02,4

0,60,6

1,80,6

00,6

07,6

5,31,2

0 2 4 6 8 10 12 14 16

AllodolaAquilone

Braccio di Ferro Domino

ErmellinoFilastrocca

GirasoleGrillo Parlante

Il FaroLa Coccinella

S. e L. La MalfaLibellula

Maria Pia di SavoiaMaricò

Masih IqbalMelograno

MorvilloPalagonia

Pantera RosaPapaveroPellicanoPeter Pan

SantangeloTom & Jerry

TopolinoTornatore

%

Asili Nido

% della presenza dei bambini stranieri suddivisi per asilo Anno Scolastico 2012/13

83%

17%

% dei bambini stranieri frequentanti gli asili nido

Bimbi Italiani

Bimbi Stranieri

Parte Prima

Il Graf. 1 relativo ai motivi per l’iscrizione al nido evidenzia che i genitori dei bambini/utenti,

sempre più attenti alle

esigenze dei propri piccoli,

pur prediligendo l’asilo

vicino a casa o al posto di

lavoro (33%) scelgono l’asilo

anche in base alla qualità

superiore del servizio (11%)

alle precedenti esperienze

positive (11%), alla libera

scelta (11%) e ai consigli di parenti o amici (8%). Tali percentuali afferiscono tutte al buon

funzionamento degli asili nido con un totale del 41% della soddisfazione. Risulta interessante

sottolineare che “la vicinanza a casa e al posto di lavoro” pari al 33% delle risposte è scesa di 4 punti

percentuali rispetto alla customer dell’anno 2011/12 a favore delle voci relative al buon

funzionamento degli asili nido.

Il Graf. 2 esprime le percentuali di risposta sulle principali ragioni educative per l’iscrizione al

nido. E’ ormai consolidata l’idea

che gli asili nido pubblici sono

luogo ideale per incentivare lo

sviluppo delle capacità relazionali

degli utenti ed il bambino è

sempre più stimolato dal personale

a “saper fare”. I bambini, al nido,

hanno ottime chances per imparare cose nuove e fare esperienze significative (40,7%).

33%

16%11%5%

2%

11%

8%11% 2% 1%

Graf. 1 - Motivi per l'iscrizione al nido Vicinanza

Impossibilità del genitore

Qualità superiore del servizio fornito dalle strutture pubblicheCosto eccessivo delle strutture privateDifficoltà nel reperire Baby sitterPrecedenti esperienze positive

Consigli di parenti o amici

Libera scelta

Altro

Non Risponde

33,8

24,7

40,7

0,6 0,2

Graf. 2 - Principale ragione educativaIl bambino trascorre parte del suo tempo con i coetaneiIl bambino è seguito da personale qualificato

Impara cose nuove e fa esperienze significative

Altro

N. Risp.

0

50

100 85,6

13,50,9

%

Graf. 5 - Farebbe partecipare il suo bambino a laboratori ludico-ricreativi?

Sì

No

Non Risponde

Relativamente al

Graf. 3, sull’adeguatezza

dell’orario giornaliero, la

percentuale di risposte 6 si

attesta al 36,8%. Ciò lascia

intendere che le due fasce

d’orario (uscita alle ore

13.30 o alle 15.30) sono mediamente apprezzate dai genitori. La percentuale 26,3% della voce “non

risponde” esprime, il più delle volte, una volontà di apprezzamento dell’orario scelto del genitore –

percentuale che viene confermata anche nel grafico successivo.

Tutt’altra cosa è invece il Graf. 4: “Quali modifiche potrebbero essere apportate all’orario”. Il

genitore che nel grafico precedente ha

esternato una non soddisfazione

dell’orario giornaliero, vorrebbe poter

modificare l’orario d’uscita fino alle ore

17.00 (22%); il 21% dei genitori vorrebbe

che l’asilo fosse aperto anche il sabato; il

29% delle risposte palesa invece l’esigenza dell’apertura nel mese di Luglio considerando questo

servizio più congeniale alle proprie necessità.

Il Graf. 5 evidenzia che l’85,8% dei genitori è disposto a far partecipare il proprio bambino a

laboratori ludico-ricreativi e il 60,9% (Graf. 6) sarebbe anche disposto a pagare una retta mensile per

l’attuazione dei laboratori.

0

10

20

30

40

1,9 1,36,1

9,6

18,1

36,8

26,3

%

Gradimento

Graf. 3 - Quanto l'orario giornaliero è adeguato alle esigenze del genitore ( 1 valore minimo - 6 valore massimo) 1

2

3

4

5

6

Non Risponde

22%

21%29%

2%26%

Graf. 4 - Quali modifiche potrebbero essere apportate all'orario Fino alle ore

17.00Apertura il SabatoApertura nel mese di LuglioAltro

Non Risponde

0

20

40

60

8060,9

30,3

8,7

%

Graf. 6 - I genitori pagherebbero una retta mensile per eventuali laboratori pomeridiani

Sì

No

Non Risponde

0,1 0,8 1,7 5,9 21,6

67,2

2,70

20

40

60

80

1 2 3 4 5 6 Non Risponde

%

Gradimento

Graf. 8 - Quanto è soddisfatto dei tempi d'inserimento del

bambino ( 1 valore minimo - 6 valore massimo)

I dati riportati nel Graf. 7, in cui si chiedeva “quanto all’interno del nido il clima è sereno e

familiare”, denotano una

percezione di soddisfazione

particolarmente elevata. Dalla

somma dei due valori di range

positivo (risposte 5 e 6) si

riscontra che il 91,9% dei

genitori percepisce un clima

confortevole e accogliente

all’interno dell’asilo.

E’ già prassi consolidata l’attenzione, da parte degli educatori, alle crescenti esigenze dei

genitori. Si è, infatti, rafforzata l’idea che un buon servizio asili nido si concretizza, anche, grazie ad

una partecipazione attiva del genitore alla vita dell’asilo. L’educatore, infatti, non solo avvia un

percorso pedagogico specifico per le tre sezioni del nido (piccoli, medi e grandi), realizzando i progetti

didattico/educativi, ma si fa carico delle richieste dei genitori già dal primo approccio al nido, nella

fase dell’inserimento dei bambini. Si è, inoltre, attuata una maggiore elasticità d’ascolto alle esigenze

dell’ ”utenza adulta” e soprattutto sono aumentati gli incontri a tema durante le ore pomeridiane

anche in presenza di esperti esterni.

Per meglio evidenziare il risultato

ottenuto da tale “buona pratica lavorativa”

si ritiene interessante la lettura dei grafici

successivi. Nel Graf. 8 risulta chiaro che il

67,2% dei genitori è pienamente

soddisfatto dei tempi d’inserimento del

proprio bambino (le risposte 6 infatti

esprimono il valore massimo di giudizio). Ancora più soddisfacente è il risultato ottenuto nel Graf. 9

0

10

20

30

40

50

60

70

80

0,1 0,1 1,2 4,5

17,3

74,6

2,2

Graf. 7- Quanto all'interno del nido il clima è sereno e familiare (1 valore minimo - 6 valore massimo) 1

2

3

4

5

6

Non Risponde

relativo alla soddisfazione

percepita dal genitore nei

confronti del rapporto creato tra

l’educatore e il bambino.

La risposta 6 esprime l’80,5% della

soddisfazione percepita dal

genitore.

Per quanto concerne la conoscenza del progetto didattico-educativo, Graf. 10, il 56,1% dei

genitori dichiara di conoscerne i

contenuti. Gli educatori, infatti,

hanno molto lavorato, in questi

ultimi anni, affinché il progetto

educativo possa essere

“condiviso” con i genitori;

modalità che per permette un

lavoro sinergico tra loro, i bambini e gli stessi genitori dei piccoli utenti.

Nel grafico relativo alla continuità

che le attività del progetto

educativo-didattico hanno nella

vita del bambino al di fuori

dell’asilo (Graf. 11) si evidenzia

che il genitore ha palesato il

47,4% delle risposte 6.

0,0

20,0

40,0

60,0

80,0

100,0

0,5 0,3 0,9 3,212,1

80,5

2,4

%

Gradimento

Graf. 9 - % della soddisfazione del rapporto creato tra l'educatore e il bambino (1 valore minimo - 6 valore

massimo)

1

2

3

4

5

6

Non Risponde

2,2 1,7 2,48,4

25,4

56,1

3,7

0

10

20

30

40

50

60

%

Gradimento

Graf. 10 - Conoscenza del progetto didattico-educativo (1 valore minimo - 6 valore massimo)

1

2

3

4

5

6

Non Risponde

0

50

1 2 3 4 5 6 Non Risponde

1,9 2,3 5,313,3

25,2

47,4

4,5

%

Gradimento

Graf. 11 - Quanto le attività del progetto hanno continuità nella vita del bambino al di fuori dell'asilo (1 valore minimo

- 6 valore massimo)

0,9 0,9 2,9 7,118,0

65,6

4,50

50

100

%

Gradimento

Graf. 12 - Quanto gli educatori documentano le esperienze realizzate dai bambini (1 valore minimo - 6 valore massimo)

123456Non Risponde

1,4 1,2 2,6 8,8

23,257,9

5,0

Graf. 13 - Quanto i genitori partecipano alle attività del nido (1 valore minimo - 6 valore massimo)

1

2

3

4

5

6

Non Risponde

La documentazione inerente alle esperienze realizzate dai bambini (Graf. 12) è risultata visibile al

genitore con il 65,6% delle

risposte 6.

Nel Graf. 13 la voce 6 è pari

al 57,9% della soddisfazione

rispetto al coinvolgimento

del genitore alle attività del

nido.

I grafici successivi riguardano la soddisfazione esternata dai genitori nei confronti del personale

che opera negli asili nido. Per poter valutare le diverse tipologie lavorative presenti in asilo, si è chiesto

ai genitori di esprimere la loro percezione sulla competenza e sulla disponibilità manifestate dagli

educatori, dagli ausiliari, dai portieri custodi e dal personale amministrativo.

Il Graf. 14 evidenzia che, per i genitori, sia la competenza che la disponibilità degli educatori

sono apprezzate in egual modo.

0

20

40

60

80

Competenza Disponibilità

0,3 0,60,9 0,71,5 0,94,3 4,4

15,5 15,5

73,3 73,3

4,1 4,5

%

Graf. 14 - Soddisfazione dell'utenza nei confronti della professionalità del personale educatore in relazione all'indice di gradimento (1 valore minomo - 6 valore massimo)

1

2

3

4

5

6

Non Risponde

0

20

40

60

80

0,5 0,8 1,2 4,415,5

73,3

4,3

%

Gradimento

Graf. 15 - % totale del gradimento della professionalità del personale educatore (1 valore minimo - 6 valore massimo)

1

2

3

4

5

6

Non Risponde

0

10

20

30

40

50

60

70

1,7 1,6 2,37,1

18,2

64,0

2,3

%

Gradimento

Graf. 19 - % totale del gradimento della professionalità dei portieri custodi (1 valore minimo - 6 valore

massimo)1

2

3

4

5

6

Non Risponde

Nel Graf. 15 si è calcolata la percentuale totale del gradimento della professionalità degli

educatori e si evidenzia che la soddisfazione totale è pari al 73,3%. Si vuole, inoltre, sottolineare, come

accade ogni anno, che i genitori in alcune circostanze, utilizzando il questionario come mezzo di

comunicazione, esprimono grandi dimostrazioni di stima nei confronti del personale educatore di

riferimento del proprio bambino, elogiandone sia le doti umane che le capacità professionali.

I Graff. 16 e 17 si riferiscono alla professionalità del personale ausiliario. Gli ausiliari hanno un

contratto part-time per un totale, mediamente, di 4 ore e 24 minuti giornalieri. Attraverso il

monitoraggio effettuato in questi ultimi anni, rispetto alla soddisfazione espressa dai genitori nei

confronti del personale ausiliario, possiamo notare che i valori percentuali riportati evidenziano un

riconoscimento del ruolo dell’ausiliario da parte dei genitori.

I Graff. 18 e 19, relativi ai portieri custodi, esprimono valori percentuali più alti rispetto alla

customer 2011/12. Probabilmente i cambiamenti effettuati negli anni passati sono stati recepiti

0

20

40

60

80

Competenza Disponibilità

0,3 0,31,0 0,83,4 2,8

9,3 7,3

21,9 23,3

59,5 61,0

4,5 4,4

%

Graf. 16- Soddisfazione dell'utenza nei confronti della professionalità del personale ausiliario in relazione all'indice di gradimento (1 valore minimo -6 valore massimo) 1

2

3

4

5

6

Non Risponde 0

10

20

30

40

50

60

70

0,3 0,9 3,18,3

22,6

60,3

4,5

%

Gradimento

Graf. 17 - % totale del gradimento della professionalità del personale ausiliario (1 valore minimo - 6 valore massimo) 1

2

3

4

5

6

Non Risponde

0

20

40

60

80

Competenza Disponibilità

1,6 1,72,1 1,22,6 2,07,7 6,6

19,1 17,3

61,466,7

5,6 4,5

%

Graf. 18 - Soddisfazione dell'utenza nei confronti della professionalità dei portieri custodi in relazione

all'indice di gradimento (1 valore minimo - 6 valore massimo) 1

2

3

4

5

6

Non Risponde

0

20

40

60

80

Competenza Disponibilità

0,1 0,10,2 0,2

2,3 1,95,2 4,216,5 14,6

70,9 74,0

4,8 5,0

%

Graf. 20 - Soddisfazione dell'utenza nei confronti della professionalità del personale amministrativo in relazione all'indice di gradimento ( 1 valore minimo - 6 valore massimo)

1

2

3

4

5

6

Non Risponde

0

20

40

60

80

0,1 0,2 2,1 4,7

15,5

72,4

5,0

%

Gradimento

Graf. 21 - % totale del gradimento della professionalità del personale amministrativo ( 1 valore minimo - 6 valore massimo) 1

2

3

4

5

6

Non Risponde

0

20

40

60

80

100

Sì No Non Risponde

95,0

3,5 1,5

%

Graf. 22 - Quanto il bambino apprezza il pranzo

Sì

No

Non Risponde

positivamente dai genitori che hanno espresso un gradimento totale pari al 64% (4,9 punti percentuali

in più rispetto all’a.s. 2011-12).

I Graff. 20 e 21 analizzano la soddisfazione nei confronti della professionalità del personale

amministrativo. Anche in questo caso si evidenziano valori in crescita rispetto alla customer

precedente soprattutto in relazione alla disponibilità (5,7 punti percentuali in più rispetto all’a.s. 2011-

12).

E’ ormai istituzionalizzata la figura del Coll. Prof.le Cuoco. In questo caso per poter valutare la

soddisfazione del genitore nei confronti dell’operato di tale personale si chiede al genitore se “il

bambino apprezza il pranzo”. I dati ottenuti nel Graf. 22 rilevano la netta soddisfazione dei genitori

con il 95% delle risposte

“sì” - percentuale che

sottolinea, ancora una

volta, l’alta

professionalità dei

cuochi. Come per il

passato, la voce “No”,

pari al 3,5 %, si riferisce,

soprattutto, a bambini che anche a casa mostrano difficoltà con il cibo/alimentazione.

1,5 1,45,9 16,2

29,143,4

2,40

10

20

30

40

50

1 2 3 4 5 6 Non Risponde

Gradimento

Graf. 24 - Quanto il genitore è soddisfatto delle condizioni strutturali (1 valore minimo - 6 valore massimo)

Per quanto riguarda il menù proposto in ogni asilo nido precisiamo che è stato controllato e redatto

dal Dipartimento di Scienze per la

promozione della Salute -

G.D’Alessandro- Sezione Igiene

dell’Università degli studi di

Palermo e che tutti gli alimenti sono

sottoposti al servizio di

monitoraggio e controllo qualità,

secondo la direttiva relativa

all’HACCP. Il Graf. 23 riporta i valori percentuali della soddisfazione inerente il gradimento del menù

proposto in asilo. La risposta con il valore 6 è pari al 60,1% (3 punti percentuali in più rispetto all’a.s.

2011-12). Questi dati permettono di poter affermare che il lavoro condotto in questi anni dal servizio

asili nido, affinché i genitori comprendano l’importanza di una dieta alimentare ben proporzionata

rispetto alle esigenze dei piccoli utenti, comincia a dare i suoi frutti. I valori percentuali di

soddisfazione esprimono, nell’ultimo triennio, un trend positivo.

I Graff. successivi, dal Graf. 24 al Graf. 27, analizzano le sensazioni del genitore rispetto alle

condizioni strutturali dei nidi, alla disponibilità di spazi verdi, alla pulizia dei locali, e infine alla

disponibilità di giochi e materiale educativo didattico. Per quanto concerne le condizioni strutturali

0,2 0,7 1,39,5

22,8

60,1

5,4%

Gradimento

Graf. 23 - Quanto il genitore è soddisfatto del menù proposto negli asili (1 valore minimo - 6 valore massimo)

1

2

3

4

5

6

Non Risponde

4,9 3,6 6,7 14,325,6

42,2

2,70

10

20

30

40

50

1 2 3 4 5 6 Non Risponde

%

Gradimento

Graf. 25 - Quanto il genitore è soddisfatto della disponibilità di spazi verdi (1 valore massimo - 6 valore massimo)

degli edifici e la presenza di spazi verdi si evidenzia che, come ogni anno, i genitori esprimono punte

di soddisfazione nei confronti degli asili di recente apertura, di contro per gli asili di più antica

costruzione lamentano, inevitabilmente, la vetustà delle strutture.

Relativamente alla sanificazione dei locali è ad appannaggio del personale ausiliario. Nel Graf. 26, che esprime la percezione che ha il genitore sulla pulizia dell’asilo, il valore 6 è pari al 63,5%. Nel Graf. 27 che fa riferimento alla soddisfazione rispetto alla disponibilità di giochi e materiale didattico-educativo il valore 6 è pari al il 43,4%. Dispiace notare che rispetto ai dati della customer a. s. 2011/12 il valore 6 è sceso di 4,4 punti percentuali. Molti sono stati i tagli sulle spese in questi ultimi anni e alcuni hanno coinvolto anche l’acquisto dei giochi e del materiale didattico educativo. A distanza di un anno ciò che era stato notato nella customer satisfaction 2012 è risultato più evidente nella percezione manifestata nella customer di quest’anno. Nonostante tutto il Graf. 28, relativo all’adeguatezza del costo della retta mensile, indica che il genitore è mediamente soddisfatto.

0,1 0,9 2,1 5,0

25,8

63,5

2,70

10

20

30

40

50

60

70

1 2 3 4 5 6 Non Risponde

%

Gradimento

Graf. 26 - Quanto il genitore è soddisfatto della pulizia dei locali (1 valore minimo - 6 valore massimo)

1,9 2,2 6,1

15,7

27,7

43,4

3,0

Graf. 27- Quanto il genitore è soddisfatto della disponibilità di giochi e materiale didattico-educativo (1 Valore minimo - 6 valore massimo)

1

2

3

4

5

6

Non Risponde

0

20

40

60

1 2 3 4 5 6 Non Risponde

2,2 2,0 5,913,6

22,6

50,6

3,0

%

Gradimento

Graf. 28 - Quanto è adeguata la retta mensile rispetto al servizio (1 valore minimo - 6 valore massimo)

1

2

3

4

5

6

Non Risponde

Il Graf. 29 chiede al genitore “quale iniziativa ritiene utile per il miglioramento del servizio”. Il grafico riconferma che i genitori gradirebbero un ulteriore potenziamento degli incontri di approfondimento su tematiche educative (38,3% delle risposte) attestando così la validità della linea seguita dal servizio sul coinvolgimento dei genitore nelle attività del nido.

L’ultimo grafico riportato, Graf. 30, è inerente alla percezione della valutazione complessiva del servizio. Se consideriamo i tre valori relativi al range positivo e sommiamo la percentuale del

“Non risponde” (i genitori, come riportato sui questionari, non hanno risposto al quesito perché valutano il servizio ben funzionante) otteniamo il 98,7% di percezione di soddisfazione. Per meglio comprendere il dato si è provveduto a sommare tutte le risposte, di range positivo, che i genitori hanno dato in tutti gli item (risposte 6 , 5 e

4). Il dato ottenuto si attesta al 90,6% delle risposte date. Percentuale assolutamente soddisfacente.

25,5

38,3

20,4

15,9

Graf. 29 - Quale iniziativa ritiene utile per il miglioramento del servizio Attivare modalità di

reclami/suggerimenti sull'organizzazione del servizio

Organizzare incontri di approfondimento su tematiche educative

Potenziamento dei canali di informazione (locandine, avvisi…) relative al nidoNon Risponde

0,30,30,7 4,9

27,2

42,4

24,2

Graf. 30 - Valutazione complessiva del servizio (1 valore minimo - 6 valore massimo)

1

2

3

4

5

6

Non Risponde

Parte II

Fino qui si sono analizzati gli items che si riferiscono esclusivamente alla qualità del servizio

asili nido, si introducono adesso i dati relativi alla famiglia dei piccoli utenti nella consapevolezza che è

altrettanto importante, per offrire un servizio sempre più rispondente alle esigenze dell’utenza,

indagare quali siano le caratteristiche economiche, lavorative e socio-demografiche di ogni nucleo

familiare. I dati analizzati hanno come protagonisti i genitori e i componenti delle famiglie degli utenti

e si riferiscono al numero dei questionari effettivamente valutati. Per una lettura più immediata si è

scelto di comparare le risposte relative ai papà e le risposte relative alle mamme.

Il Graf. 32, inerente all’insistenza delle classi di età dei padri e delle madri, evidenzia il trend di

questi ultimi anni. Le percentuali più alte evidenziano lo spostamento in avanti di qualche anno della

maternità e paternità. Il confronto con i dati ottenuti nelle precedenti indagini evidenzia che tutti i

valori percentuali della fascia di età al di sotto dei 32 anni scendono rispetto a quelli di classi di età più

alte. Per i padri l’incidenza maggiore è nella classe di età 36–39 con il 25,8% e il 20,5% della classe

40-43; per quanto riguarda la mamme il 27,6% insiste nella classe 36-39 anni e il 27% si attesta nella

classe di età 32-35 anni . Non si può non notare la presenza di genitori relativamente “attempati”. Il

dato va letto in relazione ai cambiamenti avvenuti in seno alle famiglie negli ultimi decenni. Il più

delle volte il genitore attende il compimento degli studi o la realizzazione lavorativa, e in alcuni casi

entrambe le circostanze. Tale assunto trova conferma nel grafico sulla comparazione tra il titolo di

studio dei padri con quello delle madri (Graf. 33) e nei grafici sulla comparazione tra la condizione

professionale (Graf. 34) e la posizione lavorativa dei genitori (Graf. 35): la maggior parte sono

diplomati, godono di un’occupazione regolare (anche se il dato è in discesa rispetto all’a.s. 2011-12) e

sono lavoratori dipendenti. Rapportando i dati ottenuti con quelli dell’indagine anno 2011/12 si

precisa che il grafico sui livelli di studio denota una diminuzione dei valori dei titoli di studio più bassi

a vantaggio dei titoli di studio più elevati.

Il Graf. 33 riporta la

comparazione tra il titolo di

studio del padre con quello

della madre. Il livello culturale

dei genitori è ampiamente

cresciuto rispetto al passato, ciò

determina che tanto più tale

livello culturale è elevato più

sono elevate le aspettative dei

genitori. Le mamme risultano mediamente più istruite dei papà.

0 0,311,9

2,7

5,4

8,6

16,0

19,5

27,025,8

27,6

20,5

11,911,5

43,6

0,20,5 0

0,30,20 00 0

1,200 00 0

4,85,4

0

5

10

15

20

25

30

Padre Madre

%

Classi di età

Graf. 32 - % sulla comparazione tra le classi di età dei padri con quelle delle madri

-20

20-23

24-27

28 -31

32-35

36-39

40-43

44-47

48-51

52-55

56-59

60-63

Oltre

N.G

Separati

Deceduto

N. R.

05

10152025303540

Padre Madre

1,7 14,4 4,8

28,223

7,3 6,8

37,6 38,5

15,4

22,8

0 01,3 03,9 2,8

Graf. 33 - Comparazione tra il titolo di studio del padre con quello della madre

Nessuno

Lic. Elem.

Media Infer.

Qual. Professionale

Diploma

Laurea

Deceduto

Nessun genitore

N.R.

I Graff. 34 e 35, che si riferiscono alla condizione lavorativa, confermano ampiamente il dato

nazionale sull’aumento della disoccupazione ed evidenziano che il 59,4% dei papà (5,2 punti

percentuali in meno rispetto all’a.s. 2011-12) e il 47,2% delle mamme sono occupati regolarmente e il

52% dei papà e il 45,1% delle mamme risultano lavoratori dipendenti. Aumentano rispetto al passato i

dati relativi ai lavoratori autonomi e ai liberi professionisti.

Nel Graf. 36 si evince che il settore di attività su cui insistono maggiormente le risposte è quello “Altri servizi” per entrambi i genitori, a seguire il “commercio” per i padri (15,7%) e la “Pubblica Amministrazione” per le madri (11,5%).

0

10

20

30

40

50

Padre Madre

1,8 0,54,6 2,0

12,8 11,515,7

9,33,2 2,2

42 45,5

0 01,2 0

18,0

29,1

Graf. 36 - Comparazione tra il settore di attività del padre con quello della madre

AgricolturaIndustriaPubb. Amm.CommercioTurismoAltri serviziDecedutoN. GenitoreN.R.

0

10

20

30

40

50

60

Padre Madre

59,4

47,2

10,114,016,4

26,3

0,6 0,34,5 5,1

0 01,2 0

8 7

Graf. 34 - Comparazione tra la condizione professionale del padre con quella della madre

Occupato regolareOccupato irregolareDisoccupato

Pensionato

Altre condizioni

Deceduto

N. Genitore

N.R0

10

20

30

40

50

60

Padre Madre

52,0

45,1

129

0,8 0,3

7,44,93,8 5

914,6

0 01,2 0

14,1

21,3

Graf. 35 - Comparazione tra la posizione lavorativa del padre con quella della madre

Dipendente

Autonomo

Dirigente/quadro

Inprenditore/libero professionistaLavoratore atipico

Altro

Deceduto

N. Genitore

N.R.

I Graff. 37 e 38, infine, riportano le percentuali del sesso dei bambini frequentanti l’asilo e la percentuale del sesso su cui insistono maggiormente i figli presenti nelle famiglie oggetto dell’indagine.

43%

46%

11%

Graf. 37 - % della tipologia del sesso dei bambini frequentanti gli asili

Bambini

Bambine

Senza dati

47,7

43,0

9,1 0,2

Graf. 38 - % della tipologia di figli presenti nei nuclei familiari

Maschi

Femmine

Nessuna Risposta

Nascituri