Sit-in davanti lasede municipale dipiazza Duomo deicinquanta dipen-denti della coope-rativa ‘Corallo’che da cinque mesinon percepisconolo stipendio. La

protesta dei lavoratori impegnati nelservizio di assistenza domiciliareagli anziani che la ‘Corallo’ svolgeper conto dei comuni di Lentini,Carlentini e Francofon te, è legataanche al fatto che il servizio è statosospeso da parte delle amministra-zioni locali per mancanza di fondi. “L’assistenza domiciliare agli anziani- afferma Vincenzo Tomasello,responsabile del terzo settore sanitàdella CGIL - in questi comuni, è atti-va dal 1988 nel comune di Lentini edal 2001 nei comuni di Francofontee Carlentini, ma solo nel 2004, tra-mite la legge 328 e l’instaurazionedel distretto socio-sanitario D 49,inizia il servizio domiciliare aglianziani capitanato dal comune capo-fila di Lentini. In questi anni, però, ilservizio è stato caratterizzato dacontinui e brevi interruzioni a causa,a detta del comune di Lentini, diassenza di fondi, per poi riprenderea beneficio dell’utenza e dei lavora-tori interessati, tutti dipendenti dellacooperativa ‘Corallo’. La sospensio-ne del servizio ha fatto scattare laprotesta dei lavorati che, supportatidalle organizzazioni sindacali,hanno manifestato la loro protestadavanti la sede municipale diLentini.I lavoratori interessati sono cinquan-ta operatori che prestato assistenzanei confronti di ben 260 utenti biso-gnosi di assistenza diretta e necessa-ria alla persona. “Tale grave interru-zione - conclude VincenzoTomasello - comporta per il quaran-ta per cento, un grande stato diabbandono, paventanto l’interruzio-ne di pubblico servizio”.Consiglio comunale incandescentegiovedì sera in via Galliano. Lamaggioranza abbandona l’aulaverso la mezzanotte e scoppia labagarre con i consiglieri di minoran-za. L’intervento dei carabinieri è deivigili urbani è stato provvidenzialeper tutti. Siamo alla frutta!

www.lanotizia.tv Direttore Editoriale: Tosca Bonaldo e-mail: redazione@lanotizia.tv

La NotiziaCronaca, Attualità e SportCCCCoooopppp iiii aaaa OOOOmmmmaaaagggggggg iiii oooo

Anno 34 - N. 26 Sabato 29 Novembre 2008Fondato e diretto da Nello La Fata

di Nello La Fatanellolafata@lanotiziaonline.it

Contattateil nostro ufficio

marketing095/ 945371339 2088263 Via degli Esportatori,11

LENTINI - Tel. 095 7846633

* PRESTITI PERSONALI* CESSIONI DEL QUINTO

* MUTUI CASA* CONSULENZA FINANZIARIA

* PRESTITI

Nuova sede via Manzoni, 9 - LENTINITel./Fax 095 905806 - Cell. 338 7475313

e-mail: salvatore.formosa@tiscali.it

LENTINIParte bene il neo

vice sindaco Lo Presti

Pag. 2

FRANCOFONTE LENTINIAlloggi USAe getta

Nelle casse solo gli spiccioli dell’Ici

Pag. 2

CARLENTINICasse comunali vuotema perfeste e festini

i soldi ci sonoPag. 3

Sarà una realtàil depuratore

comunalePag. 3

Sono oramai passati più di cinque annida quando Vittorio Carloma-gno, sul-l’onda del malcontento che covava trai contribuenti italiani, coniò la “fami-gerata” espressione “Cartelle Pazze”,termine questo che, tuttora, continua aturbare i sonni di milioni di contri-buenti italiani che in questi ultimitempi si sono visti recapitare comuni-cazioni da parte delle esattorie con cuivengono richiestesomme per debitiinesistenti, prescrit-ti, non dovuti o giàpagati. È così venu-ta sempre meno lafiducia nei con-fronti del sistemafiscale e tributarioitaliano. Nel lugliodel 2000 ilParlamento italianoapprovò la legge212, meglio notacome “Statuto deiDiritti del contri-buente”, propriocon il fine di “civi-lizzare” il rapportotra Fisco e contri-buenti ed eviden-ziando una sorta di decalogo dei dirit-ti del contribuente: diritto all’informa-zione, alla conoscenza degli atti a luidestinati, alla semplificazione, allaconvocazione nel caso di incertezze suaspetti rilevanti della dichiarazione deiredditi, alla motivazione degli atti, allatutela dell’integrità patrimoniale, allarimessione in termini per cause diforza maggiore, alla tutela dell’affida-

mento e della buona fede, all’interpel-lo non sospensivo e al rispetto deidiritti e delle garanzie per chi è sotto-posto a verifiche fiscali. Ma tutti que-sti diritti sono rimasti lettera morta econtinuano ad esistere solo sulla carta!E’ poi di questi giorni la spedizione dimigliaia di cartelle esattoriali percanone acqua, in larghissima parteprescritto per la maturata prescrizione

q u i n q u e n n a l e ,recapitate ai cittadi-ni di Lentini,Carlen-tini eF r a n c o f o n t e ,costretti a richiede-re la necessariaassistenza legaleper evitare le graviconseguenze -fermo amministra-tivo, ipoteca epignoramento -scaturenti dall’atti-vazione delle pro-cedure di recuperocoattivo ad operadel Concessionariodella Riscossio-ne.Lo Studiodell’Avv. Massimo

Maria Portera, sito in Lentini, ViaCefalù n. 18 - Tel. 095 78 38 734Cell. 339 29 24 411 - da tempo spe-cializzatosi nella materia esattoriale ein quella della tutela dei diritti dei con-sumatori, offre ai contribuenti lanecessaria consulenza ed assistenzatecnica, affinatasi grazie ai numerosicasi trattati e alla considerevole espe-rienza maturata nel settore.

Avv. Massimo M. Portera

Marika AddamoMediatore Creditizio U.I.C. 88717

Lentini via Erice,23Tel./Fax 095 783 38 07Mobile 335 80 51 766

Prestito ai pensionati fino a 90 anni

Continuano ad arrivare bollette esattoriali idriche in prescrizione

L’avv. Massimo Portera offre aicontribuenti la necessaria consulenza

Priolo Siracusa

BBBBAAAA GGGG NNNN IIII PPPP UUUU BBBB BBBB LLLL IIII CCCC IIII DDDD AAAA TTTT EEEE RRRR ZZZZ OOOO MMMM OOOO NNNN DDDD OOOOAAAA LLLL LLLL AAAA VVVV IIII LLLL LLLL AAAA GGGGOOOO RRRR GGGG IIII AAAA DDDD IIII LLLLEEEE NNNN TTTT IIII NNNN IIII

Il sindaco Rizzaincontra il presidente

della Erg Garrone

A pag. 4

Il vice presidentedell’ATOSR1 sollecita

la raccolta differenziata

A pag. 3

Rischia di restare nei cassetti del comu-ne il progetto per la ristrutturazionedelle centralissime piazze Umberto eDuomo. L’amministra-zione, infatti,nonostante l’impegno del sindacoAlfio Mangiameli e dell’assessore aiLL.PP, Paolo Censabella, non è riusci-ta ancora a reperire i fondi necessari perl’avvio dei lavori. La riqualificazionedi questo luogo cittadino, in effetti,viene auspicata da tempo dai cittadiniperché divenuto impraticabile a causadel continuo assestamento del terreno.In piazza Umberto e nella vicina piaz-za Duomo, infatti, è diventato un pro-blema, soprattutto, per gli anziani fareanche una semplice passeggiata per-chè numerose mattonelle sono state let-teralmente smantellate dalle piogge emai sostituite. Le buche sono statecoperte con manciate di cemento ren-dendo così ancora più impraticabilequesto luogo cittadino. E’ da anni, ineffetti, che il progetto di riqualificazio-ne di queste due piazze è stato redattodai tecnici comunali, ma non può esse-re realizzato perché mancano i fondi. Siparla di otre un milione di euro. Il sin-daco Alfio Mangiameli e l’assessore aiLL.PP.,Paolo Censabella, non hannorisparmiato impegno ed energie percercare di risolvere il problema anchein considerazione del fatto che l’avviodei lavori di qualificazione di questedue piazze cittadine contribuirà anche adare una boccata di ossigeno alleimprese locali e a sbloccare nello stes-so tempo il problema occupazionale.Nei prossimi giorni, intanto, è previstauna nuova missione a Palermo del sin-daco Mangiameli per cercare di trova-re un finanziamento regionale per larealizzazione di queste due opere.

2 La NotiziaSabato 29 Novembre 2008IN PRIMO PIANO

La NotiziaSettimanale

Tel./Fax095 945371

e-mail:

redazione@lanotizia.tvVia Michele Amari,1

96016 Lentini

Direttore EditorialeTosca Bonaldo

Direttore ResponsabileSebastiano La Fata

Reg. Trib. di SR n.6/75del 19/09/1975

Stampa: B.A.&L. snc.Via Degli Esportatori,11

Lentini (Sr) - Tel. 095 7846633

Il Melograno appartiene allafamiglia delle Punicaceae. Il suofusto può arrivare anche ai 5metri d’altezza. I fiori scarlatti,sbocciano all’estremità deirami, da maggio a luglio. Il frut-to è una grossa bacca coriacea,tondeggiante di colore giallo-arancio, diviso al suo interno in 7-15 cavi-tà nelle quali sono posti i semi, avvolti dauna polpa acida o dolce, succosa e traspa-rente. Nel territorio di Lentini lo si trovaspesso nei giardini e negli agrumeti. Lamaturazione dei frutti avviene in autunno.Si usano per le proprietà medicinali la cor-

teccia delle radici prelevata in primavera oin autunno e la scorza dei frutti raccolta inautunno, ricche di tannino, tagliate a pez-zetti e fatte essiccare all’aria. Il Melogranoavrebbe tutti i motivi per meritarsi mag-

giore considerazione: isuoi frutti sono ricchi divitamina A e B. Recente-mente è stato preso in con-siderazione il succo dimelograno per i suoi bene-fici cardiovascolari. Il suosucco, è stato dimostrato,che diminuisce l’accumu-lo di colesterolo e grassinelle pareti delle arterie: ne

basterebbero 50 millilitri al giorno per assi-curare un effetto protettivo. Oltre che ver-mifugo il melograno è rinfrescante diure-tico e tonico. In cucina il melograno oltrea essere un insolito dessert, è il protagoni-sta di golose gelatine, bevande dissetanti,granite, marmellate.

Le erbe e le piantedel territorioa cura Laura Casini& Pippo Pellegrino

Melograno

Ci sono nuove e importanti novi-tà sul fronte dell’urbanistica edella viabilità. L’assessore all’ur-banistica e al territorio AntonellaLo Presti, in effetti, ad un mese emezzo dal suo insediamento alpalazzo di città fa il primo bilan-cio dell’intenso lavoro svolto.“Sicuramente - afferma l’asses-sore Lo Presti - in materia diurbanistica e di viabilità ci sonoimportanti novità. Sul frontedell’Urbanistica, è inutile negar-lo, il problema più importante darisolvere riguarda il PRG anchein considerazione del fatto che inquesti giorni è scaduto il manda-to del commissario nominatodall’assessorato regionale aglienti locale per la redazione dellostrumento urbanistico.L’impegno dell’amministrazionea questo punto è quello di porta-re al più presto il PRG in consi-glio comunale anche perché que-sto ci consente di non fare scatta-re la nomina di un nuovo com-missario regionale. La qualcosaper l’assessorato che ho l’onoredi dirigere rappresenta ancheuna grande conquista perché cida la possibilità di sottoporre lostrumento urbanistico al control-lo del consiglio comunale che conquesto atto avrà la possibilità ditornare a decidere sulla destina-zione del proprio territorio”.L’attenzione dell’assessore LoPresti è rivolta anche alla viabili-tà.“In materia di viabilità sonodiverse le iniziative di cui mi stooccupando. Nei giorni scorsi hoavuto modo di seguire personal-

mente anche i lavori svolte dallecommissioni comunali che sioccupano della viabilità e hoavuto modo di constatare che cisono in cantiere diversi progetti emolto interessanti che, ovvia-mente, servono a risolvere il pro-blema della viabilità nelle zonenevralgiche del nostro paese,come per esempio VittorioEmanuele III° , via Etnea, viaAgnone e via dello Stadio”.L’assessore all’urbanistica e alterritorio si esprime favorevol-mente al ripristino dei parcheggia pagamento nelle zone nevralgi-che della città delimitate dallestrisce blu e, per giunta, annun-cia anche importanti novità per

le donne in gravidanza.“Effettivamente - sostiene l’as-sessore Lo Presti - è intendimen-to dell’amministrazione a ripri-stinare il servizio dei parcheggi apagamento con importanti ini-ziative. In effetti, oltre alla realiz-zazione degli stalli destinati allestrisce blu, alcuni spazi sarannodestinati alle cosiddette ‘striscerosa’ per dare la possibilità allegiovani mamme e alle donne chesono in dolce attesa di potereparcheggiare le rispettive auto-vetture senza tante difficoltà.Insomma, in cantiere ci sonodiverse iniziative che servono amigliorare la viabilità nellanostra città”.

Lentini - Promette bene il nuovo vice sindaco e assessore all’Urbanistica

Lo Presti: “Faremo decollare il P.R.G.”di Nello La Fata

Avv. Antonella Lo PrestiVice Sindaco e assessore Urbanistica

E’ stato proficuo l’incontro pro-mosso e organizzato dal COSEL(Consorzio per lo sviluppo econo-mico di Lentini) che ha avutoluogo a Lentini tra alcuni impren-ditori locali e l’assessore regionaleall’industria on. Pippo Gianni,incentrato sulla problematica rela-tiva al vertiginoso aumento delprezzo al metro quadrato, impostodalla regione siciliana, delle arredell’ASI destinate alle piccole emedie imprese commerciali e arti-gianali. Con una riflessione ampiae argomentata, infatti, sono statiaffrontati i temi che interessano losviluppo economico di un territo-rio, quello leontino e comprenso-riale, che attraversa una grave crisiagrumicola e vuole trovare rimedinuovi e alternativi, nel segno diuna cultura più vicina alle esigenzedi sostenibilità ambientale dellostesso. Ed è un fatto positivo chequesta impostazione, come model-lo di crescita, stia diventandomateria di generale condivisioneall’interno del mondo politico, isti-tuzionale, economico e associati-vo. Molto attese anche, naturalmente,le conclusioni, estremamente elo-quenti e mirate, dell’assessoreall’industria, on. Pippo Gianni, ilquale, in questi mesi, proprio perdare risposte concrete e soddisfa-centi agli imprenditori locali e alleistituzioni interessate, si è intensa-mente speso per assicurare unaprospettiva non aleatoria e piùincoraggiante alla crisi economicache sta pesantemente investendo,con allarmanti implicazioni, le giàdifficili condizioni socio-economi-che della nostra popolazione.

LentiniAree Asi/ Il Coselorganizza un incontrocon l’on. Pippo Gianni

Cambio di dirigenti al comune diLentini. Il sindaco AlfioMangiameli, infatti, con propriaordinanza ha rivoluzionato l’assettodirigenziale con la nomina di duenuovi capi comparto. Le decisioniprese dal primo cittadino riguardano,in modo particolare, il secondo e ilquarto settore. La dottoressaCarmela Grimaldi, infatti, è statachiamata alla guida del secondo set-tore che si occupa della gestionerisorse umane e stipendi, solidarietàsociale; sport, turismo,spettacolo;politiche scolastiche e culturali, insostituzione della dottoressa AnnaIppolito. L’ondata di rinnovamento èarrivata anche al quarto settore(urbanistica, protezione civile, rico-struzione post sisma, edilizia privata)alla cui guida è stato chiamato l’ar-chitetto Giuseppe Lundari. La nomi-na dei due nuovi dirigenti ha provo-cato anche uno sciame sismico negliambienti politici di minoranza anchein considerazione del fatto che i duedirigenti ‘trombati’ hanno sempre

lavorato con grande impegno e pro-fessionalità. I consiglieri di minoran-za, infatti, si auspicano che anche idue nuovi dirigenti nominati dal sin-daco Alfio Mangiameli diano conti-nuità al lavoro svolto dai loro prede-cessori. Il cambio di guardia nelsecondo e quarto settore, in effetti,per i consiglieri di minoranza vieneconsiderato un atto di ingiustizia neiconfronti di due validi funzionaricomunali che hanno sempre operatonel rispetto della legalità determi-nando anche delle contestazioni adalcune scelte fatte dall’amministra-zione comunale come quella, peresempio, relativa alla gestione dellapiscina comunale e alla realizzazionedel Carnevale dell’arancia rossa diquest’anno. Naturalmente c’è anchechi ha denunciato delle irregolaritàamministrative alla procura dellarepubblica di Siracusa. Una vicenda,quindi, quella che si vive in questigiorni al comune di Lentini cherischia di avere anche clamorosirisvolti giudiziari.

Lentini - Cambio di dirigenti al comune

Scoppia la polemicaIl sindacato contesta la decisione del sindaco

Il comune di Lentini

L’amministrazione comunale èstata sollecitata dal consigliocomunale a procedere al più prestopossibile al recupero della sommadi ottocentomila euro quale introi-to dell’Ici che l’impresa ‘Chirumi’avrebbe dovuto versare al comunedal momento ha beneficiato delladelibera comunale con la qualeviene cambiata la destinazioned’uso di un fondo agricolo ad areaedificabile. La ‘Chirumi’, in effet-ti, all’epoca dell’amministrazioneguidata dall’ex sindaco Nello Neriaveva presentato un progetto alcomune per la realizzazione di cin-quemila abitazioni unifamiliari incontrada ‘Xirumi’, destinate aimilitari della base americana diSigonella. Per la realizzazione diquesto progetto il consiglio comu-nale aveva espresso a larga mag-gioranza il parere favorevole per lanuova destinazione d’uso cheavrebbe comportato alle cassecomunale un introito Ici di circaottocentomila euro. Le previsioni,però, sono lontane dalla realtà con-siderato che la somma introitatadal comune per la vasta aera edifi-cabile di contrada ‘Xirumi’

ammonta solo a settemila euro afronte delle ottocentomila euro cheavrebbe dovuto incassare. Questaincongruenza è stata sollevata inconsiglio comunale dal consigliereEnzo Crisci, che, con il consensodell’intero consiglio comunale, hasollecitato l’amministrazione haprocedere al più presto al recuperodell’intera somma. Il consigliereEnzo Crisci, nel corso del suointervento, ha evidenziato ancheche una recente sentenza dellaCassazione stabilisce che nei fondiagricoli che vengono trasformati inaree edificabili non può essere piùapplicata l’aliquota Ici relativa aiterreni agricoli, ma deve essereapplicata quella relativa alla nuovadestinazione d’uso a cui questi ter-reni sono stati assegnati.L’intervento del consigliere EnzoCrisci, quindi, oltre a mettere inevidenza l’importante problemati-ca, è stato recepito anche dal sinda-co Alfio Mangiameli, il quale haassicurato il suo impegno e quellodell’amministrazione per il recupe-ro della somma che la ‘Xirumi’avrebbe già dovuto versare.

Tosca Bonaldo

Lentini - Il caso ‘Xirumi’ torna in Consiglio comunale

Nelle casse comunali solo gli spicciolidell’Ici perle case USAe getta

LentiniRistrutturazione di

piazza Umberto comela tela di Penelope

Lentini/ Nuove case popolari nel viale Kennedy

Si accende la speranza perdodici famiglie lentinesiSi rinnova la speranza per dodi-ci nuclei familiari di Lentini direalizzare il sogno di avere unacasa. In effetti, grazie ai fondistanziati dal provveditoratointerregionale delleopere pubbliche perla Sicilia-Calabriac’è la possibilità dellacostruzione di dodicinuovi alloggi popola-ri nella zona del vialeKennedy a Lentini. Ilf i n a n z i a m e n t oammonta complessi-vamente a unmilio-neseicentomila euro. E’ questo un risulta-to conseguito dall’amministra-zione comunale di Lentini con lasottoscrizione di un protocollod’intesa con l’istituto autonomocase popolari di Siracusa, loscorso 14 dicembre, finalizzato ainstaurare una proficua collabo-razione per l’utilizzo delle risor-se dei fondi strutturali

2007/2013. La richiesta fatta dalcomune di Lentini scaturisceanche dalla risposta all’emergen-za casa varata dal precedentegoverno nazionale con il decreto

legislativo 157 del2007 “Programmastraordinario di edi-lizia residenzialepubblica” al qualel’amministrazione el’istituto autonomocase popolari diSiracusa hanno lega-to la richiesta difinanziamento e ilprogetto dei dodicinuovi alloggi.

“Adesso afferma il sindaco AlfioMangiameli - la speranza è chesia dia corso positivamente alprogetto, essendo stato il nostrocomune l’unico in provincia diSiracusa ad avere dimostrato dipossedere tutti i requisiti perpartecipare al piano straordina-rio”.

La ricostruzione dell’auditoriumcomunale, distrutto da un violentoincendio nel luglio dello scorso anno,rischia veramente di diventare unafavola. Aquanto pare l’amministrazio-ne comunale si è limitata solo a fareredigere un progettino dai tecnicicomunali che non potrà essere mairealizzato, però, per mancanza difondi. L’amministrazione, in pratica, adistanza di tanti mesi non è riuscita arisolvere questo importante problemaanche in considerazione del fatto chel’auditorium di via Focea era l’unicoluogo della città in cui si potevanosvolgere incontri culturali, politici,conferenze e dibattiti sulle problemati-che locali. Dopo la distruzione di que-sta struttura pare sia calato il sipario sututto e su tutti. Della ricostruzione del-l’auditorium comunale, in effetti, nonne parla più nessuno. Anche i comitatispontanei, nati appositamente per sol-lecitare la ricostruzione dell’audito-rium, costituiti da liberi professionistie da comuni cittadini, hanno optato peril silenzio.

LentiniAuditoriumcomunale,

mangia... meli

A Carlentini è veramente pericolo-so per le persone, e soprattutto peri bambini, camminare per le stradecittadine per la presenza di branchidi cani randagi. Tutte le ammini-strazioni comunali hanno procla-mato di interessarsi della questionema finora nessuno è riuscito adporre in essere il benchè minimotentativo di avviare a soluzione ilproblema. Il risultato è che gli ani-mali assaltano letteralmente le per-sone e nessuno interviene.Le soluzioni al problema ci sono eci sono istituzioni pubbliche e pri-vate in grado di predisporre un pro-getto in tal senso ma occorre lavolontà politica del Comune diimpegnarsi.Le soluzioni possono essere tante.Si puo’ pensare alla creazione di

una struttura di accoglienza per icani randagi con contribuzionipubbliche e private. Si può pensarea forme di volantariato per assiten-za agli animali con una qualcheforma di intervento pubblico. Sipuò pensare ancora all’adozione diun regolamento comunale per l’af-fidamento dello specifico servizio

ad enti o gruppi privati. Si puòanche pensare a forme di conven-zioni tra enti pubblici.Insomma si può pensare a tantecose ma , come detto, nessuno siaccorge o vuole accorgersi dell’in-civile fenomeno. Probabilmentequesto succede perché i cani nonportano voti elettorali !

La NotiziaSabato 29 Novembre 2008 3CARLENTINI

Associazione, sei grande, l’unione e protezioneNazionale, orgogliosi della storia della nazione.

Carabiniere, un corpo glorioso ma sempre presentein tutti i posti scattante, operante e previgente

t’incontro per le strade, nel cielo e anche in maredove c’è bisogno il carabiniere è pronto ad aiutare

corri, vieni, ti aspettiamo nella nostra Associazionequi c’è grande solidarietà professionale e unione

qui sempre con tutti nel volontariato socialeperchè siamo sempre pronti a proteggere, a lottare

A.N.C. una grande famiglia: più forte in pensioneA.N.C. noi siamo una grande Associazione

collaborata d’amici e tanti simpatizzantisi, siamo a Francofonte e saremo importanti.

Pippo Ciaffaglione

Virgo Fidelis

Come era ampiamente prevedibile,la nuova amministrazione comunaleha imposto nel comune di Carlentiniun regime di rigore finanziario perquanto riguarda le spesedegli uffici e dei servizicomunali. L’indirizzopolitico - amministrativosu questo aspetto delgoverno della città puòapparire legittimo tenutoconto che le casse comu-nali sono per tante ragioniormai vuote. Ma alcuneosservazioni sorgonospontanee. I cittadini diCarlentini, come più voltedetto in queste pagine, sono unpopolo oltremodo festaiolo, fannofesta ad ogni piè sospinto e preten-dono peraltro che il Comune spendadenaro pubblico per organizzarequeste feste ed, in generale, spetta-coli di ogni genere per trastullo. ACarlentini ci sono feste e manife-stazioni per tutti i gusti, in ogniluogo ed in tutte le stagioni.Inevitabilmente i carlentinesi, cheprima hanno preteso in campagnaelettorale rigore nella finanza pub-blica, continuano invece a richiederesoldi al Comune per divertimenti. IlComune non sembra sordo ai pro-clami di divertimento dei suoi citta-dini ed elargisce volentieri soldi siache provengano direttamente dalbilancio comunale sia che venganorichiesti a titolo di contributi allaRegione Siciliana. I carlentinesidevono entrare nell’ordine delle ideeche le feste devono essere organiz-zate e pagate con fondi raccoltivolontariamente e con forme disponsorizzazione, come si usa neipaesi civili. Il Comune deve fare

capire o, se necessario, imporre aicittadini che i soldi pubblici, special-mente in una fase di evidenti ristret-tezze economiche, devono ( e ripe-

tiamo devono ) essere spesi per pub-blici servizi essenziali. Il Comunenon può andare dietro ai suoi cittadi-ni che ,con poca coscienza civica,

dimenticano le vere priorità nelgoverno della cosa pubblica. E’tempo che la gente impari che non sidevono spendere soldi pubblici per

cose futili.L’AmministrazioneComunale deve dimo-strare la diligenza delbuon padre di famiglianella gestione dellerisorse finanziarie dellacomunità senza averetimore di impopolarità. Se questa amministra-zione Comunale nonopera giustamente (etale avverbio deve

intendersi nel senso migliore del ter-mine) per il risanamento del bilan-cio municipale, veramente perCarlentini non c’è speranza.

Le casse comunali sono vuote ma i carlentinesi sono sempre festaioli

Rigore nelle spese al Comune mabasta con le troppe feste paesane

La presentazione avrà luogo il prossimo 11 dicembre nel salone della Chiesa Madre

“Devoti ! ... W Santa Lucia”, un libro di Salvatore Di SalvoIl prossimo 11 dicembre alle ore19,30 sarà presentato pubblica-mente nei locali del salone dellaChiesa Madre di Carlentini illibro del collega pubblicistaSalvatore Di Salvo dal titolo“Devoti!...W Santa Lucia”.Il libro è un omaggio alla SantaPatrona della città che si festeg-gia ogni anno la quarta domeni-ca di agosto. La manifestazionedi presentazione del libro è orga-

nizzata dalla AssociazioneDevoti di Santa Lucia e dallaParrocchia Arcipretura“Immacolata Concezione” dellaChiesa Madre.Daranno il saluto di benvenuto:il sac. Salvatore Caramagno,parroco della Chiesa Madre;Salvatore Fazio, presidente deiDevoti di Santa Lucia; LucianoCosentino, presidente dellaDeputazione di S:Lucia;

Giuseppe Basso, sindaco diCarlentini.Relazioneranno il dott. GianniFailla, vice-direttore del settima-nale cattolico “Cammino” ed ilprof. Sebastiano Mangiameli,docente di Scienze dellaComunicazione nell’UniversitàPontificia Salesiana.Moderatore dell’incontro saràGianfranco Monterosso, giorna-lista del “Giornale di Sicilia”.

Un problema che continua ad assillare i cittadini e soprattutto i bambini

Sempre irrisolto il fenomeno delrandagismo canino a Carlentini

La pubblicità suLa Notizia

è la più efficacesu www.lanotizia.tvl’informazione della Tua città è sempre viva

FrancofonteEnnesima promessa mantenuta dal sindaco Castania

Il depuratorediventa realtàE’ stata espletata dalla StazioneUnica Appaltante di Siracusa lagara per la realizzazione del depu-ratore comunale di contradaMartelletto. L’opera verrà realizza-ta con fondi regionali per unammontare diun milione e800 mila euro.Nei prossimigiorni verran-no formalizza-te le operazio-ni di stipuladel contrattocon relativaconsegna deilavori, nelprossimo mesedi Gennaiosarà avviato ilcantiere.La vicendarisale al 1992quando furonoavviati i lavorirelativi alprimo lotto,tuttavia inspie-gabili lungag-gini ammini-strative hannoimpedito ilcompletamen-to dell’opera ed il relativo collaudononché l’avvio dei lavori delsecondo lotto.L’attuale amministrazione nellaprecedente legislatura ha avuto lacapacità di dirimere l’annoso con-tenzioso che si era instaurato pro-cedendo al recupero del primo

lotto e contemporaneamente, ade-guando il progetto alle attuali nor-mative vigenti, ad ottenere dallaRegione Siciliana il finanziamentoper il secondo lotto necessario peril completamento del depuratore,

decreto a firmad e lCommissarioper l’emergen-za rifiuti edelle acquen o t i f i c a t oa l l ’ a m m i n i -s t r a z i o n ecomunale nel2007.La realizzazio-ne di questai m p o r t a n t eopera consentedi recuperare iltempo perdutoe di colmareuna gravelacuna congrande soddi-sfazione degliamministratoriattuali che inquesti quattroanni hannoprofuso grandeimpegno per il

raggiungimento di questo impor-tante obiettivo programmaticorispettando impegni assunti con lacittà. E’ intendimento dell’ammini-strazione comunale offrire la possi-bilità ai cittadini francofontesi diriutilizzare le acque depurate peruso irriguo

Giuseppe CastaniaSindaco

Il servizio di raccolta differenziatarappresenta una fonte di risparmioper i cittadini. Lo afferma il vice pre-sidente dell’Atosr1 dott. TuccioGiuffrida. “Ormai la strada è quella.Se le nostre comunità del triangolo,di tutta la provincia, dell’Italia nonva incontro alla raccolta differenzia-ta - afferma Tuccio Giuffrida - lasituazione sarà tragica per tutti.Voglio fare un esempio per farecapire ai cittadini l’importanza dellaraccolta differenziata. Immaginate,per esempio, un comune comeFrancofonte che spende circa unmilionetrecentomila euro l’anno perla raccolta dei rifiuti. Pensate, se noiraggiungessimo utopisticamente ilsessanta per cento della raccolta dif-ferenziata, mettendo in atto tutti iservizi necessari, comporterebbe peri cittadini un risparmio del sessantaper cento perché questo significanon portare più la spazzatura in dis-carica e quindi una forma di rispar-mio per la collettività. Le sommerisparmiate a sua volta potrebberoessere utilizzate per migliorare i ser-vizi sociali, per la realizzazione dinove opere pubbliche, per incre-mentare la cultura e così via”. Il vicepresidente dell’Atosr1 aggiunge.“Non bisogna sottovalutare anche ilfatto che dalla raccolta differenziatasi potrà produrre anche energia puli-ta che abbassa costi dell’energiaelettrica, per cui si avrebbe una rica-duta economia non indifferente.Noi, quindi, dobbiamo guardare aquesto anche in considerazione delfatto che porterebbe a rendere piùpulite le città e quindi il territorio incui viviamo. Un’occasione per assi-curare un ambiente sano e un futuromigliore ai nostri figli, ai nostrinipoti. Per fare questo ci vuole, chia-

ramente, l’impegno di tutti perché laspazzatura è come la sanità, non hacolore politico. Ci vuole l’impegnodi tutti,soprattutto, dei cittadini edelle amministrazioni che debbonodare, così come sta facendo l’ATO.Noi stiamo lavorando per dare i ser-vizi e i mezzi per fare bene la rac-colta differenziata”. Nella prima set-timana di dicembre, intanto, arriveràa Francofonte la ‘Carovana dell’am-biente’. Sarà l’occasione per dimo-strare ai cittadini i vantaggi che offrela raccolta differenziata”.

Interviene il vice presidente dell’ATOSR1Giuffrida: “La raccolta differenziatafonte di risparmio per i cittadini”

(Riceviamo e pubblichiamo)Tre nuovi agenti di polizia municipa-le, reclutati lo scorso anno tra il perso-nale con contratto a tempo determina-to del Comune, potranno finalmentesvolgere appieno i propri compiti isti-tuzionali ed adempiere a tutti gliimpegni, che la qualità di agenti dipubblica sicurezza comporta, poten-do finalmente operare legittimamentein materia di polizia locale munitidelle armi in dotazione al Corpo dip.m. di Francofonte. E’ stata propriola questione riguardante l’attribuzionedella qualifica di p.s. e del conseguen-te armamento, che si era protrattasenza giusti motivi per oltre un anno,ad essere risolta recentemente grazieall’intervento nelle opportune sedigovernative da parte del S.I.LPo.L., ilsindacato italiano lavoratori di polizia

locale, coordinato nella Provincia diSiracusa e nel Comune diFrancofonte dall’Isp.capo NelloRusso. L’interessamento del sindaca-to è stato di fondamentale e risolutivaimportanza, per potere accelerare itempi del riconoscimento della quali-fica di p.s. ai tre colleghi contrattisti,senza la quale fino ad oggi essi nonhanno potuto operare nel pieno delleloro mansioni, visto che non potevanodare il massimo supporto operativoagli altri colleghi o intervenire pertutelare la sicurezza urbana ed assicu-rare che le attività umane e produttivedei cittadini si svolgessero nell’inte-resse della sicurezza pubblica e dellaregolare convivenza civile.

Nello RussoSegretario Provinciale del Silpol di Siracusa

Si potenzia il Corpo dei VV.UU.

Il sindaco di Priolo Antonello Rizza haricevuto presso il palazzo municipale ilPresidente del gruppo Erg, EdoardoGarrone accompagnato dal direttoredelle relazioni istituzionali e internazio-nali della Erg Antonio Garzilli e daldirettore delle relazioni esterne ,ambien-te, salute e sicurezza della Erg in Sicilia,Dott. Diego Bivona. Il Sindaco Rizzaha rappresentato al presidente Garrone,(a capo del gruppo proprietario dellamaggior parte degli impianti industrialiintorno a Priolo Gargallo), la sua preoc-cupazione e quella di tutta la cittadinan-za per gli aspetti occupazionali e per lacatena di incidenti che si sono verificatinella zona industriale nelle ultime setti-mane, catena iniziata con l’incidenteavvenuto il 13 Ottobre nell’impianto diCogenerazione dell’Isab Energy.Il Sindaco ha anche rilevato come, aseguito dei fatti di questi giorni, a Priolosia aumentata la percezione di sicurezzada parte dei cittadini.Al Presidente Garrone il sindaco Rizzaha chiesto assicurazioni sul manteni-mento delle condizioni di sicurezza,condizioni imprescindibili degliimpianti, senza la quale non si può par-lare di eventuali nuovi insediamenti.Il Sindaco ha chiesto altresì l’ammoder-namento e la messa in sicurezza di tuttigli impianti specie quelli della Ex Agip(Erg Nord) ed il ritorno economicooccupazionale e sociale per il territorio ele imprese dell’indotto.Il presidente Garrone, ha affermato dicondividere con il Sindaco la preoccu-pazione sulla catena di avvenimentinegativi che si sono verificati negli sta-bilimenti nell’ultimo periodo, dandorisposta alle esigenze di maggiore atten-zione alla questione sicurezza. IlPresidente Garrone ha comunicato alSindaco Rizza di avere avviato un’ulte-riore piano di miglioramento che puntaal consolidamento della cultura dellasicurezza all’interno dello stabilimento,particolarmente orientata presso la pre-

venzione degli eventi incidentali in unsettore come quello petrolchimico edenergetico, particolarmente esposto arischi industriali. Il numero uno dellaErg ha confermato al Sindaco Rizza lavolontà del gruppo di continuare neisuoi programmi di responsabilità socia-le nei confronti del territorio in strettacollaborazione con il Comune di PrioloGargallo e con le altre amministrazionilocali dell’area industriale.

Ci sono buone possibilità per recu-perare e quindi rendere fruibile allacittà lo stabile dell’ex caserma deicarabinieri, ubicato nella centralissi-ma via Arrigo Testa e quindi vicinoal palazzo comunale. L’iniziativaparte dal vice presidente della pro-vincia regionale di Siracusa, EnzoReale. Che ci sia tutta la buonavolontà di realizzare al più prestoquesto ambizioso progetto l’asses-sore provinciale al territorio eambiente, Enzo Reale, lo ha dimo-strato ieri nel corso di un sopralluo-go che ha voluto effettuare in com-pagnia del consigliere provincialeSebastiano Butera (PDL), dell’as-sessore all’ecologia e ambiente delcomune di Carlentini, Nello Venturae dai tecnici della provincia regiona-le di Siracusa. L’ex caserma dei

carabinieri, in effetti, è destinato adiventare un grosso centro poliva-lente della cultura lentinese, doveanche le associazioni avranno lapossibilità di avere una sede per losvolgimento della loro attività. Unsogno che il vice presidente dellaprovincia di Siracusa coltiva datempo e che oggi vuole a tutti i costirealizzare per rilanciare alla grandela cultura in questa città.L’imponente stabile di via ArrigoTesta, in effetti, da quando la stazio-ne dei carabinieri è stata trasferitanella nuova sede di via Etnea, non èstato più riaperto al pubblico, percui, dopo oltre un decennio di inatti-vità, versa in pessime condizionisotto il profilo logistico. Ci sarannotanti interventi da fare anche in con-siderazione del fatto che il vecchio

tetto di canne è pericolante e quindinecessità di un adeguato intervento.“Chiaramente - afferma l’assessoreprovinciale Enzo Reale - per rende-re fruibile e quindi operativa questastruttura ci vuole un sostanziosofinanziamento che spero di ottenereal più presto grazie anche al soste-gno del presidente della regioneRaffaele Lombardo. L’ex casermadei carabinieri dovrà essere unimportante centro di riferimento peri nostri giovani e, soprattutto, per leassociazioni che operano in questain condizioni veramente disagiate. Ilnostro impegno è su questo fronte elavoreremo in questo senso per recu-perare un patrimonio edilizio dinotevole importanza qual è lo stabi-le dell’ex caserma dei carabinieri”.

T.B.

4 La NotiziaSabato 29 Novembre 2008

Autocarrozzeria

TestaVerniciatura a forno

Sostituzione istantanea parabrezza

Modifiche fuori strada

Via L. Galvani, 18 - LENTINI

Cell.: 3 3 9 19 5 0 9 4 1 3 3 3 6 6 5 2 9 8 7

Madonna dello ScoglioS. Domenica di Placanica (RC)

Per prenotazioni colloqui con Fratel CosimoTel. 0964 380702

di Bonaccorsi AntoninoVia Etnea, 81 - Tel. 095 905668

LENTINIGelateria produzione propriaGustate le nuove tentazioni

Gent.ma Dott.ssa Messina, vorrei sottoporle un caso che e’capitato a mia suocera:a luglioscorso si e’ recata presso unaistituto bancario di lentini persottoscrivere un B.O.T. a 12 mesied invece e’ tornata con unaobbligazione strutturata per iprimi 2 anni con rendimento del4% Lordo ,poi per gli altri 3 anniil rendimento e’ pari alla diffe-renza tra 0 e 10 volte il differen-ziale dei tassi swap a dieci e dueanni. Come e’ possibile pensareche una Obbligazione di questotipo possa essere compresa dauna persona che di finanza Nonsa assolutamente nulla?

Gentile signore, io sono perfetta-mente d’accordo con lei e mi chie-do come e’ possibile vendere a unapersona di 82 anni una obbligazio-ne strutturata ‘’non liquidabile’’per5 Anni!!! In secondo luogo Leidovrebbe avere copia firmata dasua suocera sulla inadeguatezza

dell’operazione in base al profilodi rischio assegnato dalla banca ein base al quale l’operazione veni-va sconsigliata,per cui la clientedoveva dichiarare di aver ben com-preso il significato e di volercomunque procedere all’acquisto.Non credo che sua suocera avra’capito cosa sono i tassi swap ecc...esottoscritto ugualmente l’operazio-ne e quindi potra’ appellarsi aquanto disposto dalla MIFID perottenere indietro il capitale.Se invece la banca le ha estortoanche questa ulteriore dichiarazio-ne sull’adeguatezza dell’operazio-ne..allora penso proprio che non lerimanga altro da fare che rivolger-si ad un buon avvocato per intenta-re una causa contro la BANCAche ha carpito la buona fede dellacliente facendole firmare anchel’adeguatezza della operazione equindi scaricando su sua suocera ilrischi sottostante. Alla prossimapuntata. Mi tenga informata.

Rosa Maria Messina

La posta delRisparmiatore

a cura di Rosa Maria Messina

Foto

serv

izio

: I F

otog

rafi

- G

iuse

ppe

e C

arm

elo

Lentini - Un ambizioso progetto del vice presidente della Provincia Regionale

Reale: “Trasformeremo l’ex casermadei CC in un grande centro culturale”

di Tosca Bonaldo

Priolo/ Sicurezza industriale e problemi occupazionali alcentro dell’incontro con il presidente della Erg Edoardo Garrone

La città decolla con ilsindaco Antonello Rizza

Edoardo GarroneAntonello Rizza

La pubblicità su

La Notiziaè la più efficace

Ufficio marketing

339 2088263

Appresa la notizia dal TG3Leonardo del 18/11/2008 siamoandati direttamente alla fonte persaperne di più. Pubblichiamo iltesto che la segreteria dell’Istitutoper i processi chimico-fisici delCNR trasmesso via mail all’on.Luigi Boggio.“Che si possa trasformare l’energiasolare in energia elettrica è un fattorisaputo. È meno scontato sapereche in questo processo di conversio-ne possono essere utilizzati pigmen-ti vegetali presenti nelle arancerosse, nelle more, nelle melanzane onell’uva. È questo uno dei principalicampi di ricerca dell’Istituto per iprocessi chimico-fisici (Ipcf) delCnr di Messina, che ha portato allosviluppo di dispositivi che trasfor-mano la luce solare in energia elet-trica utilizzando il principio di fun-zionamento della fotosintesi cloro-filliana. Questi dispositivi sfruttanole proprietà fotochimiche e fotofisi-che della materia, sostituendo le nor-mali celle al silicio (impianti foto-voltaici) con vetri conduttori traspa-renti, rivestiti da un sottile film dinanoparticelle e ricoperti da un colo-rante. Tra i

coloranti l’Ipcf-Cnr ha selezionatopigmenti naturali provenienti daarance, uva, melanzane: prodottipresenti in abbondanza nel territorio,privi di tossicità, riciclabili e noninquinanti. Il rendimento energeticodi questi dispositivi è del 10%, infe-riore a quello delle celle al silicio(16%), ma possiede una migliorestabilità termica ed è costante anchein condizioni critiche di illuminazio-ne. Ma l’attività dell’Istituto messi-nese, di cui è stata recentementeinaugurata la nuova sede, non silimita a questo settore di ricerca. Lesue competenze scientifiche com-prendono lo sviluppo di sensori peril monitoraggio ambientale o perl’industria agroalimentare, il con-trollo di particolato inquinante inacque industriali e aerosol atmosfe-rici, tecniche interferometriche per ilmonitoraggio di vibrazioni e crackin strutture civili. Ricercatori sonopoi impegnati nello studio di veico-lanti farmaceutici sensibili al PH e disensibilizzanti per la terapiafotodinamica di tumori. Di grandeinteresse per il territorio sicilianosono poi le tecniche noninvasive di indagine spettroscopica

(luce e neutroni) per l’analisi dimanufatti archeologici. L’Istituto delCnr ospita, infatti, un laboratorio perla Laser Induced BreakdownSpectroscopy, una metodologia fisi-ca in grado di determinare gli ele-menti costitutivi di una sostanza, siaessa solida, liquida o gassosa. Unfascio laser ad alta energia rimuoveuna piccola parte di un campione(invisibile ad occhio nudo), trasfor-mandolo, a causa dell’alta tempera-tura, in plasma, materia allo statoatomico ionizzato. Una volta che ilplasma si espande e si raffredda con-sente di operare una serie di analisi edi diagnosi non invasive altrimentiimpossibili. Le applicazioni di que-sta metodologia sono infinite e,come dimostra il caso di manufattiarcheologici, interessanti anche lostesso territorio siciliano”. Ricercatori: Dr. Di Marco Gaetano(dimarco@me.cnr.it) e Dr. CalogeroGiuseppe (calogero@me.cnr.it]Per l’importanza che la notizia assu-me per il territorio sarebbe opportu-na una iniziativa del Comune con iricercatori del progetto per conosce-re dalla loro viva voce il punto in cuiè arrivata la ricerca. (LB)

Strepitoso/ Si può ricavare energiasolare dalle nostre arance

Francofonte