Ersquo passato circa un anno dal passag-gio da Papa Benedetto XVI a Papa Francesco non egrave una vera e propria ricorrenza ma sollecita una riflessio-ne e un bilancio In questi mesi si egrave imposta allattenzione non solo della Chiesa ma di tutto il mondo la figu-ra laquorivoluzionariaraquo di papa France-sco Ciograve che ha colpito tutti egrave stato un nuovo stile da lui introdotto che rappresenta discontinuitagrave rispetto al precedente pontificato Ma questa discontinuitagrave non egrave affatto solo di forma e inoltre per certi aspetti egrave invece una continuitagrave posta con grande garbo e altrettanta fermezza Per approfondire queste tematiche questo numero di marzo egrave dedicato in gran parte al Pontefice soprattutto allrsquointegralitagrave dei contenuti del suo parlare e del suo fare Per non inqui-nare la sua predicazione con giudizi frettolosi o inadeguati ho cercato

soprattutto di fare conoscere meglio il suo modo di porsi operando sola-mente una distinzione per tematiche da lui affrontate La familiaritagrave nel modo di esprimersi ldquoFratelli e sorel-le buonaserardquo la volontagrave di spo-gliare la figura del Papa degli orpelli esteriori la rinunzia ad abitare nellappartamento pontificio in una dorata solitudine luso di unutilita-ria hanno subito calamitato latten-zione e la simpatia dellopinione pubblica che non vedeva lrsquoora di ritro-vare una Chiesa pove-ra per i po-veri (Segue a pag 2)

Papa Francesco

S O M M A R I O

Brano inter-

no

2

Brano inter-

no

2

Brano inter-

no

2

Brano inter-

no

3

Brano inter-

no

4

Brano inter-

no

5

Brano inter-

no

6

La parresia M A R Z O 2 0 1 4

N O T I Z I E

D I R I L I E -

V O

Notizia 1

Notizia 2

Notizia 3

Notizia 4

R E S P O N S A B I L E D E L S I T O

A M E D E O G A R G I U L O

I C O N T R I B U T I N O N F I R M A -

T I S O N O D A A T T R I B U I R E A L

R E S P O N S A B I L E

S O M M A R I O

Segue Papa Francesco Pag 2

Segue Papa Francesco Pag 4

Allrsquoimbecillitagrave non crsquoegrave mai

limite

Pag 4

Il nome Francesco Pag 5

Da Benedetto a Francesco Pag 6

Lrsquoenciclica Lumen fidei Pag 7

Pillole di Papa Francesco Pag 8

Pillole di Papa Francesco Pag10

Il giornalista intervistato

Lucio Brunelli Pag12

Segue intervista Brunelli Pag14

Incontro con Folco Quilici Pag16

Nasce lrsquoassociazione

Amici di Roma Felix

Pag20

Folco Quilici

una bellezza

infinita

Piugrave un incontro che

una intervista il

tutto in una grande

cordialitagrave (Pag 10)

P A G I N A 2

Il Cardinale Jean-Louis

Pierre Tauran annuncia

lrsquoelezione di

Papa Francesco

Papa Francesco ha anche sottolineato piugrave volte gli aspetti di continuitagrave con il suo predecessore ma anche con i papi precedenti se non altro da Giovanni XXIII e dalla svolta del Concilio vaticano II E ciograve a cominciare dallaver fatto pro-pria e pubblicata come suo primo do-cumento solenne lenciclica Lumen fidei giagrave in gran parte elaborata da Be-nedetto e palesemente ispirata alla sua impostazione teologica Sulla stessa linea si egrave posto lincontro fisico tra i due papi quello attuale e quello emerito visibilmente caratterizzato da fraterna e affettuosa cordialitagrave Ma di queste cose faremo un approfondimento spe-cifico a pagina 6 sulla tematica ldquoDa Benedetto a Francescordquo Francesco vie-ne percepito come laquouno di noiraquo uno che parla al popolo non solo come col-lettivitagrave ma come tanti singoli rapporti bilaterali portatori di vicinanza e confi-denza sempre con la chiarezza di fon-do che la risposta per la speranza dellrsquouomo egrave solamente Gesugrave Questo puograve aver portato senza volere a stabi-lire una sorta di contrapposizione tra i

due papi non rendendo giustizia neacute allrsquouno neacute allrsquoal-tro Sono assurdi i giudizi frettolosi sul Papa progres-sista rispetto a quello con-servatore egrave invece eviden-te che le grandi differenze nei tratti umani portano ad una grande ricchezza e ad un segnale di armonia nella diversitagrave innanzitutto ca-ratteriale Ma tornando agli aspetti innovativi nella continuitagrave mi sembrano particolarmente significati-ve alcune risposte che Papa Francesco ha dato in occa-

sione della veglia di pentecoste il 18 maggio 2013 in Piazza San Pietro In quella occasione innanzitutto rispon-dendo alla domanda ldquoSantitagrave come lei

ha potuto raggiungere nella sua vita la certezza della federdquo quando non ha fatto alcuna complicata elucubrazione teologica ma ha raccontato la sua esperienza ldquoIo ho avuto la grazia di crescere in una famiglia in cui la fede si viveva in modo semplice e concreto ma egrave stata soprattutto mia nonna la mamma di mio padre che ha segnato il mio cammino di fede Era una donna che ci spiegava ci parlava di Gesugrave ci insegnava il Catechismo Ricordo sem-pre che il Venerdigrave Santo ci portava la sera alla processione delle candele e alla fine di questa processione arriva-va il ldquoCristo giacenterdquo e la nonna ci faceva ndash a noi bambini ndash inginocchiare e ci diceva ldquoGuardate egrave morto ma domani risuscitardquo Ho ricevuto il primo annuncio cristiano proprio da questa donna da mia nonna Ersquo bellissimo questo Il primo annuncio in casa con la famiglia E questo mi fa pensare allrsquoamore di tante mamme e di tante nonne nella trasmissione della fede Sono loro che trasmettono la fede Questo avveniva anche nei primi tem-pi percheacute san Paolo diceva a Timoteo ldquoIo ricordo la fede della tua mamma e della tua nonnardquo Io ho avuto la gra-zia di crescere in una famiglia in cui la fede si viveva in modo semplice e con-creto ma egrave stata soprattutto mia non-na la mamma di mio padre che ha segnato il mio cammino di fede Era una donna che ci spiegava ci parlava di Gesugrave ci insegnava il Catechismo Ricordo sempre che il Venerdigrave Santo ci portava la sera alla processione delle candele e alla fine di questa proces-sione arrivava il ldquoCristo giacenterdquo e la nonna ci faceva ndash a noi bambini ndash ingi-nocchiare e ci diceva ldquoGuardate egrave morto ma domani risuscitardquo Ho rice-vuto il primo annuncio cristiano pro-prio da questa donna da mia nonna Ersquo bellissimo questo Il pri-mo annuncio in casa con la fami-

Stemma

papale

L A P A R R E S I A

seguehellipPapa Francesco

P A G I N A 3

allrsquoamore di tante mamme e di

tante nonne nella trasmissione

della federdquo E poi ha continuato

descrivendo lrsquoincontro vero e per-

sonale ldquoMa crsquoegrave un giorno per me

molto importante il 21 settem-

bre del lsquo53 Avevo quasi 17 anni

Era il ldquoGiorno dello studenterdquo per

noi il giorno della Primavera ndash da

voi egrave il giorno dellrsquoAutunno Pri-

ma di andare alla festa sono pas-

sato nella parrocchia dove anda-

vo ho trovato un prete che non

conoscevo e ho sentito la neces-

sitagrave di confessarmi Questa egrave sta-

ta per me unrsquoesperienza di incon-

tro ho trovato che qualcuno mi

aspettava Ma non so cosa sia

successo non ricordo non so pro-

prio percheacute fosse quel prete lagrave

che non conoscevo percheacute avessi

sentito questa voglia di confes-

sarmi ma la veritagrave egrave che qualcu-

no mrsquoaspettava Mi stava

aspettando da tempo Dopo la

Confessione ho sentito che qual-

cosa era cambiato Io non ero lo

stesso Avevo sentito proprio co-

me una voce una chiamata ero

convinto che dovessi diventare

sacerdote Questa esperienza nel-

la fede egrave importante Noi diciamo

che dobbiamo cercare Dio anda-

re da Lui a chiedere perdono ma

quando noi andiamo Lui ci

aspetta Lui egrave prima Noi in spa-

gnolo abbiamo una parola che

spiega bene questo ldquoIl Signore

sempre ci primereardquo egrave primo ci

sta aspettando E questa egrave pro-

prio una grazia grande trovare

uno che ti sta aspettando Tu vai

peccatore ma Lui ti sta aspettan-

do per perdonarti E poi alla suc-

cessiva domanda come possiamo

comunicare in modo efficace la

fede di oggirdquo Risponde in una

maniera tradizionale ma talmen-

te efficace da risultare rivoluziona-

ria infatti non risponde in termini

organizzativi tecnici per una asso-

ciazione ma rdquoDirograve soltanto tre

parole La prima Gesugrave Chi egrave la

cosa piugrave importante Gesugrave Se noi

andiamo avanti con lrsquoorganizza-

zione con altre cose con belle

cose ma senza Gesugrave non andia-

mo avanti la cosa non va Gesugrave egrave

piugrave importante La seconda parola

egrave la preghiera Guardare il volto

di Dio ma soprattutto ndash e questo

egrave collegato con quello che ho

detto prima Signore La seconda

parola egrave la preghiera Guardare il

volto di Dio ma soprattutto ndash e

questo egrave collegato con quello che

ho detto prima ndash sentirsi quello

che ho detto prima ndash sentirsi

guardati parlare parlarehellip No

Lasciati guardare dal Signorerdquo

E quando qualcuno gli dice rdquo mi pare che la mia testimonianza sia timida e impacciata Vorrei fare di piugrave ma cosardquo lui conclude

Per annunciare il Vangelo sono necessarie due virtugrave il coraggio e la pazienza I Cristiani perseguita-ti che soffrono sono nella Chiesa della pazienza Loro soffrono e ci sono piugrave martiri oggi che nei pri-mi secoli della Chiesa piugrave martiri Fratelli e sorelle nostri Loro por-tano la fede fino al martirio Ma il martirio non egrave mai una sconfitta bensigrave egrave il grado piugrave alto della te-stimonianza che noi dobbiamo dare Noi siamo in cammino verso

il martirio Piccoli martiri rinun-ciare a questo fare questohellip ma siamo in cammino E loro pove-retti danno la vita ma la danno per amore a Gesugrave testimoniando Gesugrave Un cristiano deve sempre avere questo atteggiamento di mitezza di umiltagrave proprio lrsquoatteg-giamento che hanno loro confi-dando in Gesugrave affidandosi a Ge-sugrave Bisogna precisare che tante volte questi conflitti non hanno unrsquoorigine religiosa spesso ci so-no altre cause di tipo sociale e politico e purtroppo le apparte-nenze religiose vengono utilizzate come benzina sul fuoco Un cri-stiano deve saper sempre rispon-dere al male con il bene anche se spesso egrave difficile Noi cerchiamo di far sentire loro a questi fratelli e sorelle che siamo profonda-mente uniti ndash profondamente uniti ndash alla loro situazione che sappiamo che sono Cristiani ldquoentrati nella pazienzardquo

laquoMiserando atque eligendoraquo

laquoGesugrave vide un uomo chiamato

Matteo seduto al banco delle

imposte e gli disse Seguimi

Vide non tanto con lo sguardo

degli occhi quanto con quello

della bontagrave interiore Vide un

pubblicano e siccome lo guardograve

con sentimento di amore e lo

scelse ndash miserando atque eligen-

do ndash gli disse Seguimiraquo In

questo passaggio dellrsquoomelia di

San Beda proposta dalla liturgia

della festa di san Matteo aposto-

lo egrave contenuta lrsquoespressione scel-

ta da Jorge Mario Bergoglio come

motto episcopale laquoMiserando

atque eligendoraquo

P A G I N A 4

Udienza in piazza

San Pietro

Allrsquoimbecillitagrave non crsquoegrave mai limite

seguehellipPapa Francesco Sentirsi guardati Il Signore ci guarda ci

guarda prima La mia esperienza egrave ciograve

che sperimento davanti al sagrario quan-

do vado a pregare la sera davanti al

Signore Alcune volte mi addormento un

pochettino questo egrave vero percheacute un porsquo

la stanchezza della giornata ti fa addor-

mentare Ma Lui mi capisce E sento tan-

to conforto quando penso che Lui mi

guarda Noi pensiamo che dobbiamo

pregare parlare parlare parlarehellip No

Lasciati guardare dal Signore Infine la

terza la testimonianza la comunicazio-

ne della fede si puograve fare soltanto con la

testimonianza e questo egrave lrsquoamore Non

con le nostre idee ma con il Vangelo vis-

suto nella propria esistenza e che lo Spi-

rito Santo fa vivere dentro di noi Ersquo co-

me una sinergia fra noi e lo Spirito Santo

e questo conduce alla testimonianza La

Chiesa la portano avanti i Santi che sono

proprio coloro che danno questa testi-

monianza Come ha detto Giovanni Pao-

lo II e anche Benedetto XVI il mondo di

oggi ha tanto bisogno di testimoni Non

tanto di maestri ma di testimoni Non

parlare tanto ma parlare con tutta la

vita la coerenza di vita proprio la coe-

renza di vita Una coerenza di vita che egrave

vivere il cristianesimo come un incontro

con Gesugrave che mi porta agli altri e non

come un fatto sociale Socialmente sia-

mo cosigrave siamo cristiani chiusi in noi No

questo no La testimonianza

Papa Francesco richiama tutti al fatto che

nuova evangelizzazione significa risveglia-

re nel cuore e nella mente dei nostri con-

temporanei la vita della fede ma egrave impor-

tante che noi cristiani mostriamo di vive-

re in modo concreto la fede La nuova

evangelizzazione egrave un movimento rinno-

vato verso chi ha smarrito la fede Il Papa

ci incoraggia a vivere personalmente nel-

la comunione tra noi la natura dei nostri

carismi percheacute tutti siamo chiamati a

rispondere alle urgenze di questo mo-

mento della vita della Chiesa e del mondo

intero

Questo brano puograve contenere 75-125 parole

La selezione di immagini ed elementi grafici egrave un passaggio importante in quanto

questi elementi consentono di aggiungere impatto alla pubblicazione

Analizzare larticolo e valutare se le immagini inserite sono coerenti con il messag-

gio che si desidera trasmettere Evitare immagini che risultino fuori contesto

In Microsoft Publisher sono disponibili migliaia di immagini ClipArt noncheacute nume-

rosi strumenti che consentono di disegnare forme e simboli

Dopo aver scelto limmagine corretta posizionarla accanto allarticolo e inserire

una didascalia

Vista aerea

di piazza

san Pietro

L A P A R R E S I A

Jean-Louis Pierre Tauran che dalla finestra affacciata su Piazza

San Pietro annunciograve il nome di Jorge Mario Bergoglio come il nuo-

vo Papa egrave affetto dal morbo di Parkinson una malattia degenera-

tiva altamente invalidante che porta alla morte Poco dopo lrsquoan-

nuncio su internet sono comparse affermazioni che ironizzano

pesantemente sul modo di parlare e sulla mobilitagrave del cardinale

con frasi tipo ldquoil Tossico che ha annunciato Il Papardquo oppure

ldquolrsquouomo che si egrave fatto la fumata biancardquo Ersquo unrsquooffesa feroce a lui e

a tutti quei malati che sono devastati dal morbo Lascio a chi leg-

ge lrsquoespressione del giudizio che ciascuno riterragrave

P A G I N A 5

Il nome Francesco I nomi dei Papi

Nome scelto Numero

volte

Giovanni 23

Gregorio 16

Benedetto 16

Clemente 14

Innocenzo 13

Leone 13

Pio 12

Bonifacio 9

Stefano 9

Alessandro 8

Urbano 8

Adriano 6

Paolo 6

Celestino 5

Niccolograve 5

Sisto 5

Anastasio 4

Eugenio 4

Onorio 4

Sergio 4

Giovanni Paolo 2

Francesco 1

Il nuovo pontefice in base a una tradizione ormai consolidata ha adottato il proprio nome sce-gliendone uno diverso da quello anagrafico Una scelta che trova la sua origine nel comportamen-to del primo Papa San Pietro il cui nome di battesimo era Simo-ne La consuetudine di cambiare il nome egrave diventata prassi a parti-re dallanno Mille per ricordare che lelezione al soglio di Pietro egrave come una seconda nascita Nel 1978 il papa Albino Luciani introdusse una novitagrave assoluta quella del doppio nome Giovan-ni Paolo in onore dei due ponte-fici che lo hanno preceduto Gio-vanni XXIII e Paolo VI Papa Woj-tyla si mantenne nello stesso alveo Papa Bergoglio egrave un inno-vatore fin dalla scelta del nome che lui stesso ha cosigrave spiegato

ldquoAlcuni non sapevano percheacute il Vescovo di Roma ha voluto chia-marsi Francesco Alcuni pensava-no a Francesco Saverio a France-sco di Sales anche a Francesco drsquoAssisi Io vi racconterograve la storia Nellrsquoelezione io avevo accanto a me lrsquoarcivescovo emerito di San Paolo e anche Prefetto emerito della Congregazione per il Clero il Cardinale Claudio Hummes un grande amico un grande amico Quando la cosa diveniva un porsquo pericolosa lui mi confortava E quando i voti sono saliti a due terzi viene lrsquoapplauso consueto percheacute egrave stato eletto il Papa E lui mi abbracciograve mi baciograve e mi disse lsquoNon dimenticarti dei po-verirsquo E quella parola egrave entrata qui i poveri i poveri Poi subito ho pensato alle guerre mentre lo scrutinio proseguiva fino a

tutti i voti E Francesco egrave lrsquouomo

della pace E cosigrave egrave venuto il nome nel mio cuore France-sco drsquoAssisi Egrave per me lrsquouomo della povertagrave lrsquouomo della pace lrsquouomo che ama e custo-disce il creato in questo mo-mento anche noi abbiamo con il creato una relazione non tanto buona no Egrave lrsquouomo che ci dagrave questo spirito di pace lrsquouomo povero hellip Ah come vorrei una Chiesa povera e per i poveri Dopo alcuni hanno fatto diverse battute lsquoMa tu dovresti chiamarti Adriano percheacute Adriano VI egrave stato il riformatore bisogna riformare helliprsquo E un altro mi ha detto lsquoNo no il tuo nome dovrebbe esse-re Clementersquo lsquoMa percheacutersquo lsquoCosigrave ti vendichi di Clemente XIV che ha soppresso la Com-pagnia di Gesugraversquo Sono battute helliprdquo Era il 16 marzo del 2013 Francesco era Papa da appena 3 giorni e ha data questa spie-gazione nel primo incontro con i giornalisti appagando una curiositagrave diffusa E poi poche semplici parole ldquoGli eventi ec-clesiali hanno una caratteristi-ca di fondo particolare rispon-dono a una logica che non egrave principalmente quella delle categorie per cosigrave dire mon-dane e proprio per questo non egrave facile interpretarli e co-municarli ad un pubblico vasto e variegato

La Chiesa infatti pur essendo certamente anche unrsquoistituzio-ne umana storica con tutto quello che comporta non ha una natura politica ma essen-zialmente spirituale egrave il Popo-lo di Dio il Santo Popolo di Dio che cammina verso lrsquoin-contro con Gesugrave Cristordquo

P A G I N A 6

Papa

Benedetto XVI

Da Benedetto a Francesco ldquoNon ho piugrave le forze perdonatemirdquo Era il

giorno 11 febbraio 2013 questa parole di

Benedetto XVI aprono nella storia della

Chiesa lrsquoera di Papa Francesco Le dimis-

sioni di un Papa si contano in 2000 anni di

storia sulle dita di una mano e poi erano

talmente tanti secoli che ciograve non avveni-

va che il gesto di Benedetto XVI ha preso

di sorpresa tutti credenti e non E dire

che qualche segno crsquoera stato a comin-

ciare dal piugrave lontano quando il 28 aprile

2009 Papa Benedetto andograve allrsquoAquila I

segni del terremoto sono ancora ferite

evidenti sui cittadini sulla cittagrave e sulla sua

storia La visita sembra soprattutto in-

centrata in un gesto di caritagrave e solidarietagrave

e invece non sufficientemente attenzio-

nato dallrsquoopinione pubblica il Papa entra

nella Basilica di Collemaggio pericolante

e pericolosa per poggiare il suo Palio

quale omaggio sulla teca di Celestino V

ovvero del Papa che come dice Dante

fece il ldquogran rifiutordquo Altri segni negli anni

successivi segni soprattutto di stanchez-

za connessa con il peso della responsabi-

litagrave conseguenza del dover affrontare e

condannare la pedofilia di alcuni

sacerdoti Un peso terribile percheacute

Benedetto soffriva sulla sua carne

del fatto che poche pecore nere fos-

sero oggetto di piugrave attenzione e piugrave

conoscenza dei tanti sacerdoti che

dedicano la propria vita a Gesugrave e agli

altri Un peso amplificato dai tanti

ostacoli che si trovava intorno quan-

do voleva portare alla luce la veritagrave

Un segno egrave stato probabilmente an-

che la data scelta per la comunica-

zione ovvero la festa della Madonna

di Lourdes da lui e da tutti tanto amata e

onorata Fino allrsquoultimo segno postumo

di qualche ora e soprattutto metaforico

ma particolarmente efficace nellrsquoimmagi-

nario collettivo Il fulmine che colpisce la

punta della cupola di San Pietro in una

notte un porsquo fosca egrave uno di quegli episodi

un porsquo da ldquopelle drsquoocardquo che a volte coin-

volgono piugrave degli aspetti sostanziali Ma

in questa breve riflessione vorremmo

sottolineare piugrave gli aspetti positivi e co-

struttivi per il futuro che si sono generati

quel giorno da quel gesto di rinuncia La

mia sensazione egrave che lo Spirito Santo che

spira nei conclavi questa volta abbia ini-

ziato prima il proprio lavoro Il gesto di

rinuncia di Papa Benedetto egrave un momen-

to di grande dignitagrave e grande coraggio

Tutto tranne un gesto vile Benedetto ha

a cuore la Chiesa e la vita della Chiesa e

illuminato da Dio capisce e accetta il

fatto che crsquoegrave bisogno di un Papa piugrave gio-

vane con piugrave energie e con una imposta-

zione culturale diversa Ersquo incredibile ma

egrave la descrizione di chi verragrave E il completa-

mento del percorso egrave straordinario con il

nuovo Papa gesuita che sceglie il nome di

Francesco Non posso omettere una ri-

flessione forse piugrave terra-terra ma non per

questo meno importante In una epoca

che nessuno si dimette il Papa rinuncia al

suo mandato e non percheacute costretto da

scandali personali o da nemici ma per

fare del bene alla Chiesa che in ultima

analisi egrave il popolo Da rimanere ammuto-

liti E invece tanti hanno parlato e stra-

parlato cercando improponibili dietrolo-

gie e non un atto di amore Una cosa egrave

certa oggi abbiamo un grande Papa Fran-

cesco percheacute ieri crsquoegrave stato un grande Pa-

pa Benedetto E Francesco cosigrave diverso

lo ha subito riconosciuto ringraziandolo

incontrandolo e scrivendo a quattro mani

lrsquoenciclica iniziata da Papa Benedetto la

Lumen fidei pubblicata nel luglio 2013

Lrsquoincontro

L A P A R R E S I A

Lrsquoenciclica ldquoLumen fideirdquo P A G I N A 7

Nel primo capitolo il Pontefice si sofferma sulla figura di Gesugrave Mediatore che ci apre a una veritagrave piugrave grande di

noi manifestazione di quellrsquoamore di Dio che egrave il fondamento della fede In quanto risorto inoltre Cristo egrave

ldquotestimone affidabilerdquo ldquodegno di federdquo Ma crsquoegrave un ldquoaspetto decisivordquo della fede in Gesugrave ldquoLa partecipazione al suo

modo di vedererdquo Nel secondo capitolo Se non crederete non comprenderete il Papa scrive ldquoLa fede senza veritagrave

non salva Resta una bella fiaba la proiezione dei

nostri desideri di felicitagraverdquo Ed oggi data ldquola crisi di

veritagrave in cui viviamordquo egrave piugrave che mai necessario ri-

chiamare questo legame percheacute la cultura contem-

poranea tende ad accettare solo la veritagrave della tec-

nologia ciograve che lrsquouomo riesce a costruire e misurare

con la scienza e che egrave ldquovero percheacute funzionardquo oppu-

re le veritagrave del singolo valide solo per lrsquoindividuo e

non a servizio del bene comune Ciograve comporta perograve

il ldquogrande oblio del mondo contemporaneordquo che ndash a

vantaggio del relativismo e temendo il fanatismo ndash

dimentica la domanda sulla veritagrave sullrsquoorigine di

tutto la domanda su Dio La Lumen fidei sottolinea

poi il legame tra fede e amore inteso come il gran-

de amore di Dio Il quarto capitolo Dio prepara per

loro una cittagrave spiega il legame tra la fede e il bene

comune La fede infatti rende saldi i vincoli fra gli

uomini e si pone al servizio concreto della giustizia

del diritto e della pace Lrsquoenciclica Lumen fidei di

Papa Francesco si conclude con la preghiera alla Ma-

dre di Dio di fianco riportata

Lrsquoincipit dellrsquoenciclica

La luce della fede con questrsquoespressione la tradizione

della Chiesa ha indicato il grande dono portato da Gesugrave

il quale nel Vangelo di Giovanni cosigrave si presenta laquo Io

sono venuto nel mondo come luce percheacute chiunque cre-

de in me non rimanga nelle tenebre raquo (Gv 1246) Anche

san Paolo si esprime in questi termini laquo E Dio che disse

Rifulga la luce dalle tenebre rifulge nei nostri cuori

raquo (2 Cor 46) Nel mondo pagano affamato di luce si era

sviluppato il culto al dio Sole Sol invictus invocato nel

suo sorgere Anche se il sole rinasceva ogni giorno si

capiva bene che era incapace di irradiare la sua luce

sullrsquointera esistenza dellrsquouomo

La preghiera finale a Maria

A Maria madre della Chiesa e madre della nostra fede ci rivolgiamo

in preghiera Aiuta o Madre la nostra fede Apri il nostro ascolto

alla Parola percheacute riconosciamo la voce di Dio e la sua chiamata

Sveglia in noi il desiderio di seguire i suoi passi uscendo dalla nostra

terra e accogliendo la sua promessa Aiutaci a lasciarci toccare dal

suo amore percheacute possiamo toccarlo con la fede Aiutaci ad affidarci

pienamente a Lui a credere nel suo amore soprattutto nei momenti

di tribolazione e di croce quando la nostra fede egrave chiamata a

maturare Semina nella nostra fede la gioia del Risorto Ricordaci che

chi crede non egrave mai solo Insegnaci a guardare con gli occhi di Gesugrave

affincheacute Egli sia luce sul nostro cammino E che questa luce della fede

cresca sempre in noi fincheacute arrivi quel giorno senza tramonto che egrave

lo stesso Cristo il Figlio tuo nostro Signore

P A G I N A 8

ldquoQuesta economia

ucciderdquo

ldquoLa politica egrave una

forma di caritagrave

percheacute cerca

il bene comunerdquo

Francesco e lrsquoeconomia

Pillole di Papa Francesco

Oggi dobbiamo dire no a uneconomia dellesclusione e della inequitagrave Questa economia uccide Oggi tutto entra nel gio-co della competitivitagrave e della legge del piugrave forte dove il potente mangia il piugrave debole Come conseguenza di questa situazione grandi masse di popolazione si vedono escluse ed emarginate senza lavoro senza prospettive senza vie di uscita Si conside-ra lrsquoessere umano in se stesso come un bene di consumo che si puograve usare e poi gettare Questo egrave il giudizio poi ci sono due domande forti due preghiere una ri-volta ai politici e una alla Chiesa stessa

Chiedo a Dio che cresca il numero di politi-ci capaci di entrare in un autentico dialogo che si orienti efficacemente a sanare le ra-dici profonde e non lapparenza dei mali

del nostro mondo La politica tanto deni-grata egrave una vocazione altissima egrave una del-le forme piugrave preziose della caritagrave percheacute cerca il bene comune Per Francesco egrave pre-feribile una Chiesa accidentata ferita e sporca per essere uscita per le strade piuttosto che una Chiesa malata per la chiusura e la comoditagrave di aggrapparsi alle proprie sicurezze Non voglio una Chie-sa preoccupata di essere il centro e che fini-sce rinchiusa in un groviglio di ossessioni e procedimenti Se qualcosa deve santamen-te inquietarci e preoccupare la nostra co-scienza egrave che tanti nostri fratelli vivono senza la forza la luce e la consolazione dellamicizia con Gesugrave Cristo senza una comunitagrave di fede che li accolga senza un orizzonte di senso e di vita

hellippensiamo al

nostro tramon-

to quando ver-

ragrave E pensiamo

al nostro cuore e

domandiamoci

ldquoDove egrave ancora-

to il mio cuore

L A P A R R E S I A

Ersquo il 1 novembre e Papa Francesco dice Mes-

sa al Verano per la successiva giornata di

onoranza ai defunti e con la tenerezza di cui

egrave capace ci dice ldquoE se oggi ricordiamo que-

sti nostri fratelli e sorelle che ci hanno pre-

ceduto nella vita e sono in Cielo egrave percheacute

essi sono stati lavati dal sangue di Cristo

Questa egrave la nostra speranza la speranza del

sangue di Cristo Una speranza che non de-

luderdquo ldquoI nostri fratelli e sorelle sono alla

presenza di Dio e anche noi saremo ligrave per

pura grazia del Signore se cammineremo

sulla strada di Gesugrave Conclude lrsquoApostolo

Giovanni chiunque ha questa speranza in

lui purifica se stessordquo ldquoCome saragrave il mio

tramontordquo Tutti noi avremo un tramonto

tutti Lo guardo con speranza Lo guardo

con quella gioia di essere accolto dal Signo-

re Questo egrave un pensiero cristiano che ci da

pace Oggi egrave un giorno di gioia ma di una

gioia serena tranquilla della gioia della

pace Pensiamo al tramonto di tanti fratelli

e sorelle che ci hanno preceduto pensiamo

al nostro tramonto quando verragrave E pensia-

mo al nostro cuore e domandiamoci ldquoDove

egrave ancorato il mio cuorerdquo Se non fosse an-

corato bene ancoriamolo lagrave in quella riva

sapendo che la speranza non delude percheacute

il Signore Gesugrave non deluderdquo

Francesco e i defunti

Francesco e la tenerezza

P A G I N A 9

ldquoPer attirare lattenzione del lettore

inserire qui un richiamo o una frase

tratta dal testordquo

In occasione del suo primo Natale da Pontefi-ce Papa Francesco ci dice tra lrsquoaltro ldquo Il Natale per me egrave speranza e tenerezza Egrave lincontro con Gesugrave Dio ha sempre cerca-to il suo popolo lo ha condotto lo ha custo-dito ha promesso di essergli sempre vicino Nel Libro del Deuteronomio leggiamo che Dio cammina con noi ci conduce per mano come un papagrave fa con il figlio Questo egrave bello Il Natale egrave lincontro di Dio con il suo popo-lo Ed egrave anche una consolazione un mistero di consolazione Tante volte dopo la messa di mezzanotte ho passato qualche ora solo in cappella prima di celebrare la messa dellaurora Con questo sentimento di pro-fonda consolazione e pace Per me il Natale egrave sempre stato questo contemplare la visita di Dio al suo popolo Il Natale ci parla della tenerezza e della speranza Dio incontran-doci ci dice due cose La prima egrave abbiate speranza Dio apre sempre le porte mai le chiude Egrave il papagrave che ci apre le porte Secon-

do non abbiate paura della tenerezza Quando i cristiani si dimenticano della spe-ranza e della tenerezza diventano una Chie-sa fredda che non sa dove andare e si im-briglia nelle ideologie negli atteggiamenti mondani Mentre la semplicitagrave di Dio ti dice vai avanti io sono un Padre che ti accarezza Ho paura quando i cristiani perdono la spe-ranza e la capacitagrave di abbracciare e accarez-zare Forse per questo guardando al futuro parlo spesso dei bambini e degli anziani cioegrave dei piugrave indifesi Nella mia vita di prete andando in parrocchia ho sempre cercato di trasmettere questa tenerezza soprattutto ai bambini e agli anziani Mi fa bene e mi fa pensare alla tenerezza che Dio ha per noirdquo Peraltro lrsquoaspetto della tenerezza egrave una svol-ta programmatica di questo Papa che nella Messa di insediamento disse ldquocustodiamoci gli uni gli altri accogliendo con affetto e te-nerezza lrsquointera umanitagrave specie i piugrave poveri i piugrave deboli i piugrave piccolirdquo

Francesco e i poveri

Speranza

Tenerezza

Consolazione

La catena delle

parole chiave

Davanti alla sofferenza innocente

Papa Francesco dice ldquoUn maestro di

vita per me egrave stato Dostoevskij e

quella sua domanda esplicita e im-

plicita ha sempre girato nel mio

cuore percheacute soffrono i bambini

Non cegrave spiegazione Mi viene que-

sta immagine a un certo punto del-

la sua vita il bambino si sveglia

non capisce molte cose si sente mi-

nacciato comincia a fare domande

al papagrave o alla mamma Egrave letagrave dei

percheacute Ma quando il figlio do-

manda poi non ascolta tutto ciograve che

hai da dire ti incalza subito con

nuovi percheacute Quello che cerca

piugrave della spiegazione egrave lo sguardo

del papagrave che dagrave sicurezza Davanti a

un bambino sofferente lunica pre-

ghiera che a me viene egrave la preghiera

del percheacute Signore percheacute Lui non

mi spiega niente Ma sento che mi

guarda E cosigrave posso dire Tu sai il

percheacute io non lo so e Tu non me lo

dici ma mi guardi e io mi fido di Te

Signore mi fido del tuo sguardordquo E

riguardo la fame nel mondo in unrsquoal-

tra occasione dice ldquoSe lavoriamo

con le organizzazioni umanitarie e

riusciamo a essere tutti daccordo

nel non sprecare il cibo facendolo

arrivare a chi ne ha bisogno daremo

un grande contributo per risolvere

la tragedia della fame nel mondo

Vorrei ripetere allumanitagrave ciograve che

ho detto a quella mamma date da

mangiare a chi ha fame La speranza

e la tenerezza del Natale del Signore

ci scuotano dallindifferenzardquo E Pa-

pa Francesco ci aiuta a scoprire la

povertagrave come valore ldquoNon lasciate-

vi rubare la speranza dallo spirito

del benessere che alla fine ti porta

a diventare un niente nella vita Il

giovane deve scommettere su alti

ideali questo egrave il consiglio Ma la

speranza dove la trovo Nella carne

di Gesugrave sofferente e nella vera po-

vertagrave Cegrave un collegamento tra le

duerdquo Come dire dovegrave il tuo tesoro

ligrave egrave il tuo cuore

P A G I N A 1 0

Quando i rapporti

tra Politica e Chiesa

convergono prima

senza il popolo o

infischiandosene

del popolo inizia

quel connubio con il

potere politico che

finisce per

imputridire la

Chiesa

Pillole di Papa Francesco

ldquoLideologia marxista egrave sbagliata Ma nella

mia vita ho conosciuto tanti marxisti buoni

come persone e per questo non mi sento

offesoraquo laquoNellesortazione sullrsquoeconomia

che uccide non cegrave nulla che non si ritrovi

nella Dottrina sociale della Chiesa Non ho

parlato da un punto di vista tecnico ho cer-

cato di presentare una fotografia di quanto

accade Lunica citazione specifica egrave stata

per le teorie della ldquoricaduta favorevolerdquo

secondo le quali ogni crescita economica

favorita dal libero mercato riesce a produr-

re di per seacute una maggiore equitagrave e inclusio-

ne sociale nel mondo Cera la promessa che

quando il bicchiere fosse stato pieno sareb-

be trasbordato e i poveri ne avrebbero be-

neficiato Accade invece che quando egrave col-

mo il bicchiere magicamente singrandisce

e cosigrave non esce mai niente per i poveri Que-

sto egrave stato lunico riferimento a una teoria

specifica Ripeto non ho parlato da tecnico

ma secondo la dottrina sociale della Chiesa

E questo non significa essere marxistardquo ldquoIl

rapporto tra chiesa e politica deve essere

allo stesso tempo parallelo e convergente

Parallelo percheacute ognuno ha la sua strada e i

suoi diversi compiti Convergente soltanto

nellaiutare il popolo Quando i rapporti

convergono prima senza il popolo o infi-

schiandosene del popolo inizia quel connu-

bio con il potere politico che finisce per im-

putridire la Chiesa gli affari i compromes-

si Bisogna procedere paralleli ognuno con

il proprio metodo i propri compiti la pro-

pria vocazione Convergenti solo nel bene

comunerdquo

Didascalia

dellimma-

gine o della

fotografia

L A P A R R E S I A

Francesco e la politica

Francesco e la famiglia Lrsquoattenzione di Papa Francesco verso la fami-

glia egrave indiscutibile e spesso nei suoi discorsi

cita esperienze personali riferite ai suoi geni-

tori e ai suoi nonni rendendo a chi ascolta

una via privilegiata per comprendere Ma egrave

anche molto maestro nel richiamare e recu-

perare atteggiamenti comportamenti ed

esempi fondamentali per la vita quotidiana e

per lrsquoeducazione dei giovani Il Papa richiama

spesso che la vita egrave faticosa a volte anche

tragica Che lavorare egrave fatica cercare lavoro

egrave fatica E trovare lavoro oggi chiede tanta

fatica ldquoMa quello che pesa di piugrave nella vita

non egrave questo quello che pesa di piugrave di tutte

queste cose egrave la mancanza di amore Pesa

non ricevere un sorriso non essere accolti

Pesano certi silenzi a volte anche in fami-

glia tra marito e moglie tra genitori e figli

tra fratelli Senza amore la fatica diventa

piugrave pesanterdquo Nel corso dellrsquoincontro con le

famiglie del 26 ottobre 2013 Francesco ha

richiamato parole semplici che riportano

allrsquoorigine comprensibili a tutti e forse an-

che un porsquo nostalgiche per quello che era

P A G I N A 1 1

E questo egrave il matrimonio Partire e camminare insieme mano nella

mano affidandosi alla grande mano del Signore Mano nella mano

sempre e per tutta la vita E non fare caso a questa cultura del

provvisorio che ci taglia la vita a pezzi

Con questa fiducia nella fedeltagrave di Dio si affronta tutto senza pau-

ra con responsabilitagrave Gli sposi cristiani non sono ingenui cono-

scono i problemi e i pericoli della vita Ma non hanno paura di

assumersi la loro responsabilitagrave davanti a Dio e alla societagrave Senza

scappare senza isolarsi senza rinunciare alla missione di formare

una famiglia e di mettere al mondo dei figli E questo egrave il

matrimonio Partire e camminare insieme mano nella mano affi-

dandosi alla grande mano del Signore Mano nella mano sempre e

per tutta la vita E non fare caso a questa cultura del provvisorio

che ci taglia la vita a pezzi

La Chiesa che Papa Francesco vuole

non egrave una Chiesa che cambia la sua

natura Egrave una Chiesa capace di mo-

strare il volto della misericordia e si

concentra nel suo annuncio

laquosullrsquoessenziale sul necessario che egrave

anche ciograve che appassiona e attira di

piugrave ciograve che fa ardere il cuore come

ai discepoli di Emmausraquo Ed infatti

lui stesso ci dice ldquoNon possiamo

insistere solo sulle questioni legate

ad aborto matrimonio omosessuale

e uso dei metodi contraccettivi

Questo non egrave possibile Io non ho

parlato molto di queste cose e que-

sto mi egrave stato rimproverato Ma

quando se ne parla bisogna parlar-

ne in un contesto Il parere della

Chiesa del resto lo si conosce e io

sono figlio della Chiesa ma non egrave

necessario parlarne in continuazio-

ne La Chiesa che a volte si egrave fatta

rinchiudere in piccole cose in piccoli

precetti deve tornare ad annunciare

innanzitutto che Gesugrave Cristo ti ha

salvato E i ministri della Chiesa de-

vono innanzitutto essere ministri di

misericordia percheacute lrsquoannuncio

dellrsquoamore salvifico di Dio egrave previo

allrsquoobbligazione morale e religiosa

Oggi a volte sembra che prevalga

lrsquoordine inversordquo Ma ciograve non toglie

che il Papa sta intervenendo sullo

IOR sta facendo tanti giusti distin-

guo richiama i propri Ministri ad es-

sere misericordiosi e non sansonato-

ri ricorda alle suore di essere madri

e non zitellehellip

ldquoQuesto egrave il matrimonio Partire e

camminare insieme mano nella

mano affidandosi alla grande ma-

no del Signore Mano nella mano

sempre e per tutta la vita E non

fare caso a questa cultura del prov-

visorio che ci taglia la vita a pezzi

Con questa fiducia nella fedeltagrave di

Dio si affronta tutto senza paura

con responsabilitagrave Gli sposi cristia-

ni non sono ingenui conoscono i

problemi e i pericoli della vita Ma

non hanno paura di assumersi la

loro responsabilitagrave davanti a Dio e

alla societagrave Senza scappare senza

isolarsi senza rinunciare alla mis-

sione di formare una famiglia e di

mettere al mondo dei figli E

questo egrave il matrimonio Partire e

camminare insieme mano nella

mano affidandosi alla grande ma-

no del Signore Mano nella mano

sempre e per tutta la vita E non

fare caso a questa cultura del prov-

visorio che ci taglia la vita a pez-

zirdquo Ed egrave dolcissimo quando ci inse-

gna la buona educazione ldquoper por-

tare avanti una famiglia egrave necessa-

rio usare tre parole Voglio ripeter-

lo Tre parole permesso grazie

scusa Tre parole chiave Chiedia-

mo permesso per non essere inva-

denti in famiglia Posso fare que-

sto Ti piace che faccia questo

Col linguaggio del chiedere per-

messo Diciamo grazie grazie per

lrsquoamore Ma dimmi quante volte

al giorno tu dici grazie a tua mo-

glie e tu a tuo marito Quanti gior-

ni passano senza dire questa paro-

la grazie E lrsquoultima scusa Tutti

sbagliamo e alle volte qualcuno si

offende nella famiglia e nel matri-

monio e alcune volte - io dico -

volano i piatti si dicono parole for-

ti ma sentite questo consiglio non

finire la giornata senza fare la pa-

ce La pace si rifagrave ogni giorno in

famiglia ldquoScusatemirdquo ecco e si

rincomincia di nuovo Permesso

grazie scusa Lo diciamo insieme

Permesso grazie e scusa Facciamo

queste tre parole in famiglia Per-

donarsi ogni giornordquo Ersquo del caso

di ricordare anche il passaggio che il

Papa fa con lrsquordquoicona della Sacra Fa-

miglia ldquofacciamoci aiutare da que-

sta immagine Come tutti voi an-

che i protagonisti della scena han-

no il loro cammino Maria e Giu-

seppe si sono mesi in marcia pelle-

grini a Gerusalemme in obbedien-

za alla Legge del Signore anche il

vecchio Simeone e la profetessa

Anna pure molto anziana giungo-

no al Tempio spinti dallo Spirito

Santo La scena ci mostra questo

intreccio di tre generazioni lrsquoin-

treccio di tre generazioni Simeone

tiene in braccio il bambino Gesugrave

nel quale riconosce il Messia e

Anna egrave ritratta nel gesto di lodare

Dio e annunciare la salvezza a chi

aspettava la redenzione drsquoIsraele

Questi due anziani rappresentano

la fede come memoria facciamoci

aiutare da questa immaginerdquo

Qualche riflessione finale

P A G I N A 1 2

Poniamo alcune domande su Papa Francesco a Lucio Brunelli Lucio conosceva il cardi-

nale Bergoglio da ben prima che questi salisse al soglio pontificio per motivi professio-

nali e non Ho voluto porre a lui alcune domande che andassero un porsquo oltre le normali

tematiche sul Papa del quale nelle pagine precedenti trovate tanti filoni tematici

Le posizioni si invertono

II giornalista intervistato

Lucio tu subito prima dellrsquoelezione di Papa

Francesco eri uno dei pochi che avevano

messo Bergoglio tra i papabili Percheacute Per

affetto ad un cardinale che ben conoscevi o

per una geniale intuizione di ciograve di cui la

Chiesa aveva bisogno

Laffetto cera indubbiamente ma la mia

convinzione che Bergoglio fosse un papabile

era basata su dati di fatto Percepivo un

grande desiderio di cambiamento fra i cardi-

nali (tutti i cardinali e in special modo quelli

extraeuropei) dopo lo scandalo Vatileaks e

la clamorosa rinuncia di Benedetto XVI La

barca di Pietro sembrava incagliata flutti

oscuri sembravano avvolgerla Si cercava un

uomo di Dio con una grande forza spiritua-

le non di curia e non italiano percheacute gli

italiani a torto o ragione erano considerati

parte in causa nelle penose vicende della

Curia romana Bergoglio rispondeva a que-

sto identikit come nessuno altro Gli unici

dubbi riguardavano la sua supposta indispo-

nibilitagrave percheacute sera diffusa la leggenda che

nel conclave del 2005 avesse rifiutato i voti

di quanti cercavano in lui una alternativa

pastorale al candidato dottrinale Ratzin-

ger E poi cera la questione delletagrave 76 an-

ni Tutti dubbi spazzati via durante la prepa-

razione del conclave nelle segretissime con-

gregazioni generali Lintervento del cardina-

le di Buenos Aires lasciograve a bocca aperta tutti

i cardinali sia per i contenuti espressi (una

chiesa che deve uscire da se stessa liberarsi

dalla mondanitagrave spirituale per poter lasciar

meglio riflettere la luce di Cristo fra gli uomi-

ni del nostro tempo fino alle periferie esi-

stenziali piugrave lontane) sia per lo spirito pro-

fondamente religioso credibile che lo ave-

va animato Quando ebbi notizia certa

dellaccoglienza ricevuta dal suo discorso

telefonai in redazione per proporre un servi-

zio su Bergoglio da inserire nella nostra ri-

stretta lista dei papabili Sicuro che non

saragrave al 65esimo posto della lista Mi chiese-

ro dal giornale Sicuro saragrave molto molto piugrave

in su risposi io E il servizio andograve in onda la

sera stessa nel Tg era il 9 marzo Ricordo

anche una emblematica battuta che raccolsi

alla vigilia del conclave da un influente uo-

mo di Chiesa saragrave anziano ma basterebbe-

ro quattro anni di un papato Bergoglio per

riformare la Chiesa Ormai non avevo dub-

bi che il cardinale argentino fosse un candi-

dato forte e leggevo con ironia i titoli del

Corriere e Repubblica che fino alla fine pre-

sentavano il conclave come una partita a

due dallesito scontato fra litaliano Scola e

il brasiliano Sherer In realtagrave sono bastati L A P A R R E S I A

P A G I N A 1 3 V O L U M E 1 N U M E R O 1

Lucio Brunelli classe 1952 egrave un giornalista italiano vaticanista del TG2 e commentato-re di affari religiosi per vari giornaliSi laurea in Scienze politiche allUniversitagrave La Sa-pienza di Roma con una tesi sulla forma-zione religiosa e culturale di Giorgio La Pira Dopo la laurea si dedica alla ricerca univer-sitaria come assistente dello storico Gabrie-le De Rosa cura ledizione critica di alcuni volumi dellOpera Omnia di Luigi Sturzo Nel 1983 inizia la sua esperienza come giornali-sta professionista nel mensile internaziona-le 30Giorni Successivamente scrive e colla-bora con diversi settimanali fra cui Il Saba-to LEuropeo Epoca Il Mondo Nel 1994 cura un programma a Radio Rai Momenti di pace che trasmette e commenta in di-retta langelus del Papa Nel 1995 egrave assun-to al TG2 con mansioni di vaticanista Ha firmato numerosi documentari e reportage per la rubrica Tg2dossier La fabbrica dei santi I segreti di padre Pio Paradossi siria-ni Un sogno chiamato Yemen Benedetto XVI ritratto inedito Francesco papa tra la genteHa pubblicato le memorie del cardi-nale Silvio Oddi nel libro Il tenero mastino di Dio (1995)Nel settembre 2005 ha rivelato sulla rivista Limes i retroscena del conclave che elesse Benedetto XVI basandosi sul diario di uno dei cardinali che presero parte alle votazioni nella Cappella Sistina[1] Nel 2013 gli egrave stato conferito il primo premio dellAssociazione Giuseppe De Carli per linformazione religiosa Nel 2011 ha pubbli-cato con Alver Metalli il romanzo Il Giorno del giudizio ed Fazi un fanta thriller am-bientato in Vaticano

molto meno di quattro anni per

mettere sottosopra il Vaticano e

ottenere un cambiamento inim-

maginabile nella percezione della

chiesa in moltissimi abitanti del

pianeta

Dei tanti aspetti innovativi di que-

sto Papa cosa ti colpisce di piugrave e

percheacute

Mi colpisce la forza la determina-

zione tranquilla con cui compie le

sue scelte Dalla decisione di abita-

re a Santa Marta al rifiuto di farsi

gestire dalla burocrazia vaticana

Forte e sereno Non si lascia stres-

sare dalla mole dellimpresa rifor-

matrice e dal peso delle resisten-

ze Ma piugrave di tutto mi incanta

quello che vedo di riflesso nei

fedeli quando sono a San Pietro

per il Tg stupore commozione

gratitudine Come accadeva ai

discepoli che in Palestina duemila

anni fa assistevano esterrefatti e

commossi alla predicazione e ai

gesti di Gesugrave Percheacute la vera rifor-

ma egrave tornare a quellorigine li Ma

non egrave cosa questa che puoi deci-

dere a tavolino egrave la grazia che Dio

concede in alcuni periodi ad alcu-

ne persone Per rendere piugrave facile

a tutti di seguire il bene

Mi sembra sostenibile che al di lagrave

degli aspetti innovativi assoluta-

mente innegabili ci sia un timone

molto forte e molto dritto sui

principi fondamentali della Chie-

sa talmente forte e dritto che

spesso il Papa non ha bisogno

neanche di richiamarli Qual egrave il

tuo pensiero in merito

Una parte dellestablishment ec-

clesiastico rimprovera al papa di

parlare troppo poco contro quei

mali morali su cui le gerarchie

cattoliche negli ultimi decenni han-

no concentrato tante energie e

battaglie politiche aborto eutana-

sia matrimoni gay

Ovviamente Papa Francesco condi-

vide gli stessi principi Perograve lui de-

sidera conquistare anime gli inte-

ressa la salvezza ovvero la felicitagrave

delle anime anche e soprattutto

quella delle persone che sono piugrave

lontane dalla chiesa E capisce

percheacute egrave un uomo di Dio e un pa-

store con tanta esperienza sul

campo che il cristianesimo non

entra nei cuori ripetendo in modo

ossessivo dei no ma solo per

unattrattiva Una Bellezza che ci

precede e ci mette in cammino

come ha detto parlando dei Re

Magi nellangelus dellEpifania

Sono straconvinto che il semplice

guardare con animo puro alla te-

nerezza con cui Papa Francesco si

rapporta agli anziani ai disabili ai

bambini afflitti da gravi malattie o

handicap abbia unefficacia educa-

tiva mille volte piugrave efficace e per-

suasiva di tanti editoriali a muso

duro della stampa cattolica contro

leutanasia o laborto

Dei tanti suoi garbati richiami su

tante tematiche lrsquoaspetto trasver-

sale qual egrave Forse quello della

tenerezza dei rapporti anche fa-

miliari e del metodo per affronta-

re i problemi della vita

Il garbo mi piace questa espres-

sione Amedeo Cegrave una delicatez-

za anche una discrezione che fa

parte del cuore stesso dellespe-

rienza cristiana percheacute la fede egrave

P A G I N A 2

Il Cardinale Jean-Louis

Pierre Tauran annuncia

lrsquoelezione di

Papa Francesco

Papa Francesco ha anche sottolineato piugrave volte gli aspetti di continuitagrave con il suo predecessore ma anche con i papi precedenti se non altro da Giovanni XXIII e dalla svolta del Concilio vaticano II E ciograve a cominciare dallaver fatto pro-pria e pubblicata come suo primo do-cumento solenne lenciclica Lumen fidei giagrave in gran parte elaborata da Be-nedetto e palesemente ispirata alla sua impostazione teologica Sulla stessa linea si egrave posto lincontro fisico tra i due papi quello attuale e quello emerito visibilmente caratterizzato da fraterna e affettuosa cordialitagrave Ma di queste cose faremo un approfondimento spe-cifico a pagina 6 sulla tematica ldquoDa Benedetto a Francescordquo Francesco vie-ne percepito come laquouno di noiraquo uno che parla al popolo non solo come col-lettivitagrave ma come tanti singoli rapporti bilaterali portatori di vicinanza e confi-denza sempre con la chiarezza di fon-do che la risposta per la speranza dellrsquouomo egrave solamente Gesugrave Questo puograve aver portato senza volere a stabi-lire una sorta di contrapposizione tra i

due papi non rendendo giustizia neacute allrsquouno neacute allrsquoal-tro Sono assurdi i giudizi frettolosi sul Papa progres-sista rispetto a quello con-servatore egrave invece eviden-te che le grandi differenze nei tratti umani portano ad una grande ricchezza e ad un segnale di armonia nella diversitagrave innanzitutto ca-ratteriale Ma tornando agli aspetti innovativi nella continuitagrave mi sembrano particolarmente significati-ve alcune risposte che Papa Francesco ha dato in occa-

sione della veglia di pentecoste il 18 maggio 2013 in Piazza San Pietro In quella occasione innanzitutto rispon-dendo alla domanda ldquoSantitagrave come lei

ha potuto raggiungere nella sua vita la certezza della federdquo quando non ha fatto alcuna complicata elucubrazione teologica ma ha raccontato la sua esperienza ldquoIo ho avuto la grazia di crescere in una famiglia in cui la fede si viveva in modo semplice e concreto ma egrave stata soprattutto mia nonna la mamma di mio padre che ha segnato il mio cammino di fede Era una donna che ci spiegava ci parlava di Gesugrave ci insegnava il Catechismo Ricordo sem-pre che il Venerdigrave Santo ci portava la sera alla processione delle candele e alla fine di questa processione arriva-va il ldquoCristo giacenterdquo e la nonna ci faceva ndash a noi bambini ndash inginocchiare e ci diceva ldquoGuardate egrave morto ma domani risuscitardquo Ho ricevuto il primo annuncio cristiano proprio da questa donna da mia nonna Ersquo bellissimo questo Il primo annuncio in casa con la famiglia E questo mi fa pensare allrsquoamore di tante mamme e di tante nonne nella trasmissione della fede Sono loro che trasmettono la fede Questo avveniva anche nei primi tem-pi percheacute san Paolo diceva a Timoteo ldquoIo ricordo la fede della tua mamma e della tua nonnardquo Io ho avuto la gra-zia di crescere in una famiglia in cui la fede si viveva in modo semplice e con-creto ma egrave stata soprattutto mia non-na la mamma di mio padre che ha segnato il mio cammino di fede Era una donna che ci spiegava ci parlava di Gesugrave ci insegnava il Catechismo Ricordo sempre che il Venerdigrave Santo ci portava la sera alla processione delle candele e alla fine di questa proces-sione arrivava il ldquoCristo giacenterdquo e la nonna ci faceva ndash a noi bambini ndash ingi-nocchiare e ci diceva ldquoGuardate egrave morto ma domani risuscitardquo Ho rice-vuto il primo annuncio cristiano pro-prio da questa donna da mia nonna Ersquo bellissimo questo Il pri-mo annuncio in casa con la fami-

Stemma

papale

L A P A R R E S I A

seguehellipPapa Francesco

P A G I N A 3

allrsquoamore di tante mamme e di

tante nonne nella trasmissione

della federdquo E poi ha continuato

descrivendo lrsquoincontro vero e per-

sonale ldquoMa crsquoegrave un giorno per me

molto importante il 21 settem-

bre del lsquo53 Avevo quasi 17 anni

Era il ldquoGiorno dello studenterdquo per

noi il giorno della Primavera ndash da

voi egrave il giorno dellrsquoAutunno Pri-

ma di andare alla festa sono pas-

sato nella parrocchia dove anda-

vo ho trovato un prete che non

conoscevo e ho sentito la neces-

sitagrave di confessarmi Questa egrave sta-

ta per me unrsquoesperienza di incon-

tro ho trovato che qualcuno mi

aspettava Ma non so cosa sia

successo non ricordo non so pro-

prio percheacute fosse quel prete lagrave

che non conoscevo percheacute avessi

sentito questa voglia di confes-

sarmi ma la veritagrave egrave che qualcu-

no mrsquoaspettava Mi stava

aspettando da tempo Dopo la

Confessione ho sentito che qual-

cosa era cambiato Io non ero lo

stesso Avevo sentito proprio co-

me una voce una chiamata ero

convinto che dovessi diventare

sacerdote Questa esperienza nel-

la fede egrave importante Noi diciamo

che dobbiamo cercare Dio anda-

re da Lui a chiedere perdono ma

quando noi andiamo Lui ci

aspetta Lui egrave prima Noi in spa-

gnolo abbiamo una parola che

spiega bene questo ldquoIl Signore

sempre ci primereardquo egrave primo ci

sta aspettando E questa egrave pro-

prio una grazia grande trovare

uno che ti sta aspettando Tu vai

peccatore ma Lui ti sta aspettan-

do per perdonarti E poi alla suc-

cessiva domanda come possiamo

comunicare in modo efficace la

fede di oggirdquo Risponde in una

maniera tradizionale ma talmen-

te efficace da risultare rivoluziona-

ria infatti non risponde in termini

organizzativi tecnici per una asso-

ciazione ma rdquoDirograve soltanto tre

parole La prima Gesugrave Chi egrave la

cosa piugrave importante Gesugrave Se noi

andiamo avanti con lrsquoorganizza-

zione con altre cose con belle

cose ma senza Gesugrave non andia-

mo avanti la cosa non va Gesugrave egrave

piugrave importante La seconda parola

egrave la preghiera Guardare il volto

di Dio ma soprattutto ndash e questo

egrave collegato con quello che ho

detto prima Signore La seconda

parola egrave la preghiera Guardare il

volto di Dio ma soprattutto ndash e

questo egrave collegato con quello che

ho detto prima ndash sentirsi quello

che ho detto prima ndash sentirsi

guardati parlare parlarehellip No

Lasciati guardare dal Signorerdquo

E quando qualcuno gli dice rdquo mi pare che la mia testimonianza sia timida e impacciata Vorrei fare di piugrave ma cosardquo lui conclude

Per annunciare il Vangelo sono necessarie due virtugrave il coraggio e la pazienza I Cristiani perseguita-ti che soffrono sono nella Chiesa della pazienza Loro soffrono e ci sono piugrave martiri oggi che nei pri-mi secoli della Chiesa piugrave martiri Fratelli e sorelle nostri Loro por-tano la fede fino al martirio Ma il martirio non egrave mai una sconfitta bensigrave egrave il grado piugrave alto della te-stimonianza che noi dobbiamo dare Noi siamo in cammino verso

il martirio Piccoli martiri rinun-ciare a questo fare questohellip ma siamo in cammino E loro pove-retti danno la vita ma la danno per amore a Gesugrave testimoniando Gesugrave Un cristiano deve sempre avere questo atteggiamento di mitezza di umiltagrave proprio lrsquoatteg-giamento che hanno loro confi-dando in Gesugrave affidandosi a Ge-sugrave Bisogna precisare che tante volte questi conflitti non hanno unrsquoorigine religiosa spesso ci so-no altre cause di tipo sociale e politico e purtroppo le apparte-nenze religiose vengono utilizzate come benzina sul fuoco Un cri-stiano deve saper sempre rispon-dere al male con il bene anche se spesso egrave difficile Noi cerchiamo di far sentire loro a questi fratelli e sorelle che siamo profonda-mente uniti ndash profondamente uniti ndash alla loro situazione che sappiamo che sono Cristiani ldquoentrati nella pazienzardquo

laquoMiserando atque eligendoraquo

laquoGesugrave vide un uomo chiamato

Matteo seduto al banco delle

imposte e gli disse Seguimi

Vide non tanto con lo sguardo

degli occhi quanto con quello

della bontagrave interiore Vide un

pubblicano e siccome lo guardograve

con sentimento di amore e lo

scelse ndash miserando atque eligen-

do ndash gli disse Seguimiraquo In

questo passaggio dellrsquoomelia di

San Beda proposta dalla liturgia

della festa di san Matteo aposto-

lo egrave contenuta lrsquoespressione scel-

ta da Jorge Mario Bergoglio come

motto episcopale laquoMiserando

atque eligendoraquo

P A G I N A 4

Udienza in piazza

San Pietro

Allrsquoimbecillitagrave non crsquoegrave mai limite

seguehellipPapa Francesco Sentirsi guardati Il Signore ci guarda ci

guarda prima La mia esperienza egrave ciograve

che sperimento davanti al sagrario quan-

do vado a pregare la sera davanti al

Signore Alcune volte mi addormento un

pochettino questo egrave vero percheacute un porsquo

la stanchezza della giornata ti fa addor-

mentare Ma Lui mi capisce E sento tan-

to conforto quando penso che Lui mi

guarda Noi pensiamo che dobbiamo

pregare parlare parlare parlarehellip No

Lasciati guardare dal Signore Infine la

terza la testimonianza la comunicazio-

ne della fede si puograve fare soltanto con la

testimonianza e questo egrave lrsquoamore Non

con le nostre idee ma con il Vangelo vis-

suto nella propria esistenza e che lo Spi-

rito Santo fa vivere dentro di noi Ersquo co-

me una sinergia fra noi e lo Spirito Santo

e questo conduce alla testimonianza La

Chiesa la portano avanti i Santi che sono

proprio coloro che danno questa testi-

monianza Come ha detto Giovanni Pao-

lo II e anche Benedetto XVI il mondo di

oggi ha tanto bisogno di testimoni Non

tanto di maestri ma di testimoni Non

parlare tanto ma parlare con tutta la

vita la coerenza di vita proprio la coe-

renza di vita Una coerenza di vita che egrave

vivere il cristianesimo come un incontro

con Gesugrave che mi porta agli altri e non

come un fatto sociale Socialmente sia-

mo cosigrave siamo cristiani chiusi in noi No

questo no La testimonianza

Papa Francesco richiama tutti al fatto che

nuova evangelizzazione significa risveglia-

re nel cuore e nella mente dei nostri con-

temporanei la vita della fede ma egrave impor-

tante che noi cristiani mostriamo di vive-

re in modo concreto la fede La nuova

evangelizzazione egrave un movimento rinno-

vato verso chi ha smarrito la fede Il Papa

ci incoraggia a vivere personalmente nel-

la comunione tra noi la natura dei nostri

carismi percheacute tutti siamo chiamati a

rispondere alle urgenze di questo mo-

mento della vita della Chiesa e del mondo

intero

Questo brano puograve contenere 75-125 parole

La selezione di immagini ed elementi grafici egrave un passaggio importante in quanto

questi elementi consentono di aggiungere impatto alla pubblicazione

Analizzare larticolo e valutare se le immagini inserite sono coerenti con il messag-

gio che si desidera trasmettere Evitare immagini che risultino fuori contesto

In Microsoft Publisher sono disponibili migliaia di immagini ClipArt noncheacute nume-

rosi strumenti che consentono di disegnare forme e simboli

Dopo aver scelto limmagine corretta posizionarla accanto allarticolo e inserire

una didascalia

Vista aerea

di piazza

san Pietro

L A P A R R E S I A

Jean-Louis Pierre Tauran che dalla finestra affacciata su Piazza

San Pietro annunciograve il nome di Jorge Mario Bergoglio come il nuo-

vo Papa egrave affetto dal morbo di Parkinson una malattia degenera-

tiva altamente invalidante che porta alla morte Poco dopo lrsquoan-

nuncio su internet sono comparse affermazioni che ironizzano

pesantemente sul modo di parlare e sulla mobilitagrave del cardinale

con frasi tipo ldquoil Tossico che ha annunciato Il Papardquo oppure

ldquolrsquouomo che si egrave fatto la fumata biancardquo Ersquo unrsquooffesa feroce a lui e

a tutti quei malati che sono devastati dal morbo Lascio a chi leg-

ge lrsquoespressione del giudizio che ciascuno riterragrave

P A G I N A 5

Il nome Francesco I nomi dei Papi

Nome scelto Numero

volte

Giovanni 23

Gregorio 16

Benedetto 16

Clemente 14

Innocenzo 13

Leone 13

Pio 12

Bonifacio 9

Stefano 9

Alessandro 8

Urbano 8

Adriano 6

Paolo 6

Celestino 5

Niccolograve 5

Sisto 5

Anastasio 4

Eugenio 4

Onorio 4

Sergio 4

Giovanni Paolo 2

Francesco 1

Il nuovo pontefice in base a una tradizione ormai consolidata ha adottato il proprio nome sce-gliendone uno diverso da quello anagrafico Una scelta che trova la sua origine nel comportamen-to del primo Papa San Pietro il cui nome di battesimo era Simo-ne La consuetudine di cambiare il nome egrave diventata prassi a parti-re dallanno Mille per ricordare che lelezione al soglio di Pietro egrave come una seconda nascita Nel 1978 il papa Albino Luciani introdusse una novitagrave assoluta quella del doppio nome Giovan-ni Paolo in onore dei due ponte-fici che lo hanno preceduto Gio-vanni XXIII e Paolo VI Papa Woj-tyla si mantenne nello stesso alveo Papa Bergoglio egrave un inno-vatore fin dalla scelta del nome che lui stesso ha cosigrave spiegato

ldquoAlcuni non sapevano percheacute il Vescovo di Roma ha voluto chia-marsi Francesco Alcuni pensava-no a Francesco Saverio a France-sco di Sales anche a Francesco drsquoAssisi Io vi racconterograve la storia Nellrsquoelezione io avevo accanto a me lrsquoarcivescovo emerito di San Paolo e anche Prefetto emerito della Congregazione per il Clero il Cardinale Claudio Hummes un grande amico un grande amico Quando la cosa diveniva un porsquo pericolosa lui mi confortava E quando i voti sono saliti a due terzi viene lrsquoapplauso consueto percheacute egrave stato eletto il Papa E lui mi abbracciograve mi baciograve e mi disse lsquoNon dimenticarti dei po-verirsquo E quella parola egrave entrata qui i poveri i poveri Poi subito ho pensato alle guerre mentre lo scrutinio proseguiva fino a

tutti i voti E Francesco egrave lrsquouomo

della pace E cosigrave egrave venuto il nome nel mio cuore France-sco drsquoAssisi Egrave per me lrsquouomo della povertagrave lrsquouomo della pace lrsquouomo che ama e custo-disce il creato in questo mo-mento anche noi abbiamo con il creato una relazione non tanto buona no Egrave lrsquouomo che ci dagrave questo spirito di pace lrsquouomo povero hellip Ah come vorrei una Chiesa povera e per i poveri Dopo alcuni hanno fatto diverse battute lsquoMa tu dovresti chiamarti Adriano percheacute Adriano VI egrave stato il riformatore bisogna riformare helliprsquo E un altro mi ha detto lsquoNo no il tuo nome dovrebbe esse-re Clementersquo lsquoMa percheacutersquo lsquoCosigrave ti vendichi di Clemente XIV che ha soppresso la Com-pagnia di Gesugraversquo Sono battute helliprdquo Era il 16 marzo del 2013 Francesco era Papa da appena 3 giorni e ha data questa spie-gazione nel primo incontro con i giornalisti appagando una curiositagrave diffusa E poi poche semplici parole ldquoGli eventi ec-clesiali hanno una caratteristi-ca di fondo particolare rispon-dono a una logica che non egrave principalmente quella delle categorie per cosigrave dire mon-dane e proprio per questo non egrave facile interpretarli e co-municarli ad un pubblico vasto e variegato

La Chiesa infatti pur essendo certamente anche unrsquoistituzio-ne umana storica con tutto quello che comporta non ha una natura politica ma essen-zialmente spirituale egrave il Popo-lo di Dio il Santo Popolo di Dio che cammina verso lrsquoin-contro con Gesugrave Cristordquo

P A G I N A 6

Papa

Benedetto XVI

Da Benedetto a Francesco ldquoNon ho piugrave le forze perdonatemirdquo Era il

giorno 11 febbraio 2013 questa parole di

Benedetto XVI aprono nella storia della

Chiesa lrsquoera di Papa Francesco Le dimis-

sioni di un Papa si contano in 2000 anni di

storia sulle dita di una mano e poi erano

talmente tanti secoli che ciograve non avveni-

va che il gesto di Benedetto XVI ha preso

di sorpresa tutti credenti e non E dire

che qualche segno crsquoera stato a comin-

ciare dal piugrave lontano quando il 28 aprile

2009 Papa Benedetto andograve allrsquoAquila I

segni del terremoto sono ancora ferite

evidenti sui cittadini sulla cittagrave e sulla sua

storia La visita sembra soprattutto in-

centrata in un gesto di caritagrave e solidarietagrave

e invece non sufficientemente attenzio-

nato dallrsquoopinione pubblica il Papa entra

nella Basilica di Collemaggio pericolante

e pericolosa per poggiare il suo Palio

quale omaggio sulla teca di Celestino V

ovvero del Papa che come dice Dante

fece il ldquogran rifiutordquo Altri segni negli anni

successivi segni soprattutto di stanchez-

za connessa con il peso della responsabi-

litagrave conseguenza del dover affrontare e

condannare la pedofilia di alcuni

sacerdoti Un peso terribile percheacute

Benedetto soffriva sulla sua carne

del fatto che poche pecore nere fos-

sero oggetto di piugrave attenzione e piugrave

conoscenza dei tanti sacerdoti che

dedicano la propria vita a Gesugrave e agli

altri Un peso amplificato dai tanti

ostacoli che si trovava intorno quan-

do voleva portare alla luce la veritagrave

Un segno egrave stato probabilmente an-

che la data scelta per la comunica-

zione ovvero la festa della Madonna

di Lourdes da lui e da tutti tanto amata e

onorata Fino allrsquoultimo segno postumo

di qualche ora e soprattutto metaforico

ma particolarmente efficace nellrsquoimmagi-

nario collettivo Il fulmine che colpisce la

punta della cupola di San Pietro in una

notte un porsquo fosca egrave uno di quegli episodi

un porsquo da ldquopelle drsquoocardquo che a volte coin-

volgono piugrave degli aspetti sostanziali Ma

in questa breve riflessione vorremmo

sottolineare piugrave gli aspetti positivi e co-

struttivi per il futuro che si sono generati

quel giorno da quel gesto di rinuncia La

mia sensazione egrave che lo Spirito Santo che

spira nei conclavi questa volta abbia ini-

ziato prima il proprio lavoro Il gesto di

rinuncia di Papa Benedetto egrave un momen-

to di grande dignitagrave e grande coraggio

Tutto tranne un gesto vile Benedetto ha

a cuore la Chiesa e la vita della Chiesa e

illuminato da Dio capisce e accetta il

fatto che crsquoegrave bisogno di un Papa piugrave gio-

vane con piugrave energie e con una imposta-

zione culturale diversa Ersquo incredibile ma

egrave la descrizione di chi verragrave E il completa-

mento del percorso egrave straordinario con il

nuovo Papa gesuita che sceglie il nome di

Francesco Non posso omettere una ri-

flessione forse piugrave terra-terra ma non per

questo meno importante In una epoca

che nessuno si dimette il Papa rinuncia al

suo mandato e non percheacute costretto da

scandali personali o da nemici ma per

fare del bene alla Chiesa che in ultima

analisi egrave il popolo Da rimanere ammuto-

liti E invece tanti hanno parlato e stra-

parlato cercando improponibili dietrolo-

gie e non un atto di amore Una cosa egrave

certa oggi abbiamo un grande Papa Fran-

cesco percheacute ieri crsquoegrave stato un grande Pa-

pa Benedetto E Francesco cosigrave diverso

lo ha subito riconosciuto ringraziandolo

incontrandolo e scrivendo a quattro mani

lrsquoenciclica iniziata da Papa Benedetto la

Lumen fidei pubblicata nel luglio 2013

Lrsquoincontro

L A P A R R E S I A

Lrsquoenciclica ldquoLumen fideirdquo P A G I N A 7

Nel primo capitolo il Pontefice si sofferma sulla figura di Gesugrave Mediatore che ci apre a una veritagrave piugrave grande di

noi manifestazione di quellrsquoamore di Dio che egrave il fondamento della fede In quanto risorto inoltre Cristo egrave

ldquotestimone affidabilerdquo ldquodegno di federdquo Ma crsquoegrave un ldquoaspetto decisivordquo della fede in Gesugrave ldquoLa partecipazione al suo

modo di vedererdquo Nel secondo capitolo Se non crederete non comprenderete il Papa scrive ldquoLa fede senza veritagrave

non salva Resta una bella fiaba la proiezione dei

nostri desideri di felicitagraverdquo Ed oggi data ldquola crisi di

veritagrave in cui viviamordquo egrave piugrave che mai necessario ri-

chiamare questo legame percheacute la cultura contem-

poranea tende ad accettare solo la veritagrave della tec-

nologia ciograve che lrsquouomo riesce a costruire e misurare

con la scienza e che egrave ldquovero percheacute funzionardquo oppu-

re le veritagrave del singolo valide solo per lrsquoindividuo e

non a servizio del bene comune Ciograve comporta perograve

il ldquogrande oblio del mondo contemporaneordquo che ndash a

vantaggio del relativismo e temendo il fanatismo ndash

dimentica la domanda sulla veritagrave sullrsquoorigine di

tutto la domanda su Dio La Lumen fidei sottolinea

poi il legame tra fede e amore inteso come il gran-

de amore di Dio Il quarto capitolo Dio prepara per

loro una cittagrave spiega il legame tra la fede e il bene

comune La fede infatti rende saldi i vincoli fra gli

uomini e si pone al servizio concreto della giustizia

del diritto e della pace Lrsquoenciclica Lumen fidei di

Papa Francesco si conclude con la preghiera alla Ma-

dre di Dio di fianco riportata

Lrsquoincipit dellrsquoenciclica

La luce della fede con questrsquoespressione la tradizione

della Chiesa ha indicato il grande dono portato da Gesugrave

il quale nel Vangelo di Giovanni cosigrave si presenta laquo Io

sono venuto nel mondo come luce percheacute chiunque cre-

de in me non rimanga nelle tenebre raquo (Gv 1246) Anche

san Paolo si esprime in questi termini laquo E Dio che disse

Rifulga la luce dalle tenebre rifulge nei nostri cuori

raquo (2 Cor 46) Nel mondo pagano affamato di luce si era

sviluppato il culto al dio Sole Sol invictus invocato nel

suo sorgere Anche se il sole rinasceva ogni giorno si

capiva bene che era incapace di irradiare la sua luce

sullrsquointera esistenza dellrsquouomo

La preghiera finale a Maria

A Maria madre della Chiesa e madre della nostra fede ci rivolgiamo

in preghiera Aiuta o Madre la nostra fede Apri il nostro ascolto

alla Parola percheacute riconosciamo la voce di Dio e la sua chiamata

Sveglia in noi il desiderio di seguire i suoi passi uscendo dalla nostra

terra e accogliendo la sua promessa Aiutaci a lasciarci toccare dal

suo amore percheacute possiamo toccarlo con la fede Aiutaci ad affidarci

pienamente a Lui a credere nel suo amore soprattutto nei momenti

di tribolazione e di croce quando la nostra fede egrave chiamata a

maturare Semina nella nostra fede la gioia del Risorto Ricordaci che

chi crede non egrave mai solo Insegnaci a guardare con gli occhi di Gesugrave

affincheacute Egli sia luce sul nostro cammino E che questa luce della fede

cresca sempre in noi fincheacute arrivi quel giorno senza tramonto che egrave

lo stesso Cristo il Figlio tuo nostro Signore

P A G I N A 8

ldquoQuesta economia

ucciderdquo

ldquoLa politica egrave una

forma di caritagrave

percheacute cerca

il bene comunerdquo

Francesco e lrsquoeconomia

Pillole di Papa Francesco

Oggi dobbiamo dire no a uneconomia dellesclusione e della inequitagrave Questa economia uccide Oggi tutto entra nel gio-co della competitivitagrave e della legge del piugrave forte dove il potente mangia il piugrave debole Come conseguenza di questa situazione grandi masse di popolazione si vedono escluse ed emarginate senza lavoro senza prospettive senza vie di uscita Si conside-ra lrsquoessere umano in se stesso come un bene di consumo che si puograve usare e poi gettare Questo egrave il giudizio poi ci sono due domande forti due preghiere una ri-volta ai politici e una alla Chiesa stessa

Chiedo a Dio che cresca il numero di politi-ci capaci di entrare in un autentico dialogo che si orienti efficacemente a sanare le ra-dici profonde e non lapparenza dei mali

del nostro mondo La politica tanto deni-grata egrave una vocazione altissima egrave una del-le forme piugrave preziose della caritagrave percheacute cerca il bene comune Per Francesco egrave pre-feribile una Chiesa accidentata ferita e sporca per essere uscita per le strade piuttosto che una Chiesa malata per la chiusura e la comoditagrave di aggrapparsi alle proprie sicurezze Non voglio una Chie-sa preoccupata di essere il centro e che fini-sce rinchiusa in un groviglio di ossessioni e procedimenti Se qualcosa deve santamen-te inquietarci e preoccupare la nostra co-scienza egrave che tanti nostri fratelli vivono senza la forza la luce e la consolazione dellamicizia con Gesugrave Cristo senza una comunitagrave di fede che li accolga senza un orizzonte di senso e di vita

hellippensiamo al

nostro tramon-

to quando ver-

ragrave E pensiamo

al nostro cuore e

domandiamoci

ldquoDove egrave ancora-

to il mio cuore

L A P A R R E S I A

Ersquo il 1 novembre e Papa Francesco dice Mes-

sa al Verano per la successiva giornata di

onoranza ai defunti e con la tenerezza di cui

egrave capace ci dice ldquoE se oggi ricordiamo que-

sti nostri fratelli e sorelle che ci hanno pre-

ceduto nella vita e sono in Cielo egrave percheacute

essi sono stati lavati dal sangue di Cristo

Questa egrave la nostra speranza la speranza del

sangue di Cristo Una speranza che non de-

luderdquo ldquoI nostri fratelli e sorelle sono alla

presenza di Dio e anche noi saremo ligrave per

pura grazia del Signore se cammineremo

sulla strada di Gesugrave Conclude lrsquoApostolo

Giovanni chiunque ha questa speranza in

lui purifica se stessordquo ldquoCome saragrave il mio

tramontordquo Tutti noi avremo un tramonto

tutti Lo guardo con speranza Lo guardo

con quella gioia di essere accolto dal Signo-

re Questo egrave un pensiero cristiano che ci da

pace Oggi egrave un giorno di gioia ma di una

gioia serena tranquilla della gioia della

pace Pensiamo al tramonto di tanti fratelli

e sorelle che ci hanno preceduto pensiamo

al nostro tramonto quando verragrave E pensia-

mo al nostro cuore e domandiamoci ldquoDove

egrave ancorato il mio cuorerdquo Se non fosse an-

corato bene ancoriamolo lagrave in quella riva

sapendo che la speranza non delude percheacute

il Signore Gesugrave non deluderdquo

Francesco e i defunti

Francesco e la tenerezza

P A G I N A 9

ldquoPer attirare lattenzione del lettore

inserire qui un richiamo o una frase

tratta dal testordquo

In occasione del suo primo Natale da Pontefi-ce Papa Francesco ci dice tra lrsquoaltro ldquo Il Natale per me egrave speranza e tenerezza Egrave lincontro con Gesugrave Dio ha sempre cerca-to il suo popolo lo ha condotto lo ha custo-dito ha promesso di essergli sempre vicino Nel Libro del Deuteronomio leggiamo che Dio cammina con noi ci conduce per mano come un papagrave fa con il figlio Questo egrave bello Il Natale egrave lincontro di Dio con il suo popo-lo Ed egrave anche una consolazione un mistero di consolazione Tante volte dopo la messa di mezzanotte ho passato qualche ora solo in cappella prima di celebrare la messa dellaurora Con questo sentimento di pro-fonda consolazione e pace Per me il Natale egrave sempre stato questo contemplare la visita di Dio al suo popolo Il Natale ci parla della tenerezza e della speranza Dio incontran-doci ci dice due cose La prima egrave abbiate speranza Dio apre sempre le porte mai le chiude Egrave il papagrave che ci apre le porte Secon-

do non abbiate paura della tenerezza Quando i cristiani si dimenticano della spe-ranza e della tenerezza diventano una Chie-sa fredda che non sa dove andare e si im-briglia nelle ideologie negli atteggiamenti mondani Mentre la semplicitagrave di Dio ti dice vai avanti io sono un Padre che ti accarezza Ho paura quando i cristiani perdono la spe-ranza e la capacitagrave di abbracciare e accarez-zare Forse per questo guardando al futuro parlo spesso dei bambini e degli anziani cioegrave dei piugrave indifesi Nella mia vita di prete andando in parrocchia ho sempre cercato di trasmettere questa tenerezza soprattutto ai bambini e agli anziani Mi fa bene e mi fa pensare alla tenerezza che Dio ha per noirdquo Peraltro lrsquoaspetto della tenerezza egrave una svol-ta programmatica di questo Papa che nella Messa di insediamento disse ldquocustodiamoci gli uni gli altri accogliendo con affetto e te-nerezza lrsquointera umanitagrave specie i piugrave poveri i piugrave deboli i piugrave piccolirdquo

Francesco e i poveri

Speranza

Tenerezza

Consolazione

La catena delle

parole chiave

Davanti alla sofferenza innocente

Papa Francesco dice ldquoUn maestro di

vita per me egrave stato Dostoevskij e

quella sua domanda esplicita e im-

plicita ha sempre girato nel mio

cuore percheacute soffrono i bambini

Non cegrave spiegazione Mi viene que-

sta immagine a un certo punto del-

la sua vita il bambino si sveglia

non capisce molte cose si sente mi-

nacciato comincia a fare domande

al papagrave o alla mamma Egrave letagrave dei

percheacute Ma quando il figlio do-

manda poi non ascolta tutto ciograve che

hai da dire ti incalza subito con

nuovi percheacute Quello che cerca

piugrave della spiegazione egrave lo sguardo

del papagrave che dagrave sicurezza Davanti a

un bambino sofferente lunica pre-

ghiera che a me viene egrave la preghiera

del percheacute Signore percheacute Lui non

mi spiega niente Ma sento che mi

guarda E cosigrave posso dire Tu sai il

percheacute io non lo so e Tu non me lo

dici ma mi guardi e io mi fido di Te

Signore mi fido del tuo sguardordquo E

riguardo la fame nel mondo in unrsquoal-

tra occasione dice ldquoSe lavoriamo

con le organizzazioni umanitarie e

riusciamo a essere tutti daccordo

nel non sprecare il cibo facendolo

arrivare a chi ne ha bisogno daremo

un grande contributo per risolvere

la tragedia della fame nel mondo

Vorrei ripetere allumanitagrave ciograve che

ho detto a quella mamma date da

mangiare a chi ha fame La speranza

e la tenerezza del Natale del Signore

ci scuotano dallindifferenzardquo E Pa-

pa Francesco ci aiuta a scoprire la

povertagrave come valore ldquoNon lasciate-

vi rubare la speranza dallo spirito

del benessere che alla fine ti porta

a diventare un niente nella vita Il

giovane deve scommettere su alti

ideali questo egrave il consiglio Ma la

speranza dove la trovo Nella carne

di Gesugrave sofferente e nella vera po-

vertagrave Cegrave un collegamento tra le

duerdquo Come dire dovegrave il tuo tesoro

ligrave egrave il tuo cuore

P A G I N A 1 0

Quando i rapporti

tra Politica e Chiesa

convergono prima

senza il popolo o

infischiandosene

del popolo inizia

quel connubio con il

potere politico che

finisce per

imputridire la

Chiesa

Pillole di Papa Francesco

ldquoLideologia marxista egrave sbagliata Ma nella

mia vita ho conosciuto tanti marxisti buoni

come persone e per questo non mi sento

offesoraquo laquoNellesortazione sullrsquoeconomia

che uccide non cegrave nulla che non si ritrovi

nella Dottrina sociale della Chiesa Non ho

parlato da un punto di vista tecnico ho cer-

cato di presentare una fotografia di quanto

accade Lunica citazione specifica egrave stata

per le teorie della ldquoricaduta favorevolerdquo

secondo le quali ogni crescita economica

favorita dal libero mercato riesce a produr-

re di per seacute una maggiore equitagrave e inclusio-

ne sociale nel mondo Cera la promessa che

quando il bicchiere fosse stato pieno sareb-

be trasbordato e i poveri ne avrebbero be-

neficiato Accade invece che quando egrave col-

mo il bicchiere magicamente singrandisce

e cosigrave non esce mai niente per i poveri Que-

sto egrave stato lunico riferimento a una teoria

specifica Ripeto non ho parlato da tecnico

ma secondo la dottrina sociale della Chiesa

E questo non significa essere marxistardquo ldquoIl

rapporto tra chiesa e politica deve essere

allo stesso tempo parallelo e convergente

Parallelo percheacute ognuno ha la sua strada e i

suoi diversi compiti Convergente soltanto

nellaiutare il popolo Quando i rapporti

convergono prima senza il popolo o infi-

schiandosene del popolo inizia quel connu-

bio con il potere politico che finisce per im-

putridire la Chiesa gli affari i compromes-

si Bisogna procedere paralleli ognuno con

il proprio metodo i propri compiti la pro-

pria vocazione Convergenti solo nel bene

comunerdquo

Didascalia

dellimma-

gine o della

fotografia

L A P A R R E S I A

Francesco e la politica

Francesco e la famiglia Lrsquoattenzione di Papa Francesco verso la fami-

glia egrave indiscutibile e spesso nei suoi discorsi

cita esperienze personali riferite ai suoi geni-

tori e ai suoi nonni rendendo a chi ascolta

una via privilegiata per comprendere Ma egrave

anche molto maestro nel richiamare e recu-

perare atteggiamenti comportamenti ed

esempi fondamentali per la vita quotidiana e

per lrsquoeducazione dei giovani Il Papa richiama

spesso che la vita egrave faticosa a volte anche

tragica Che lavorare egrave fatica cercare lavoro

egrave fatica E trovare lavoro oggi chiede tanta

fatica ldquoMa quello che pesa di piugrave nella vita

non egrave questo quello che pesa di piugrave di tutte

queste cose egrave la mancanza di amore Pesa

non ricevere un sorriso non essere accolti

Pesano certi silenzi a volte anche in fami-

glia tra marito e moglie tra genitori e figli

tra fratelli Senza amore la fatica diventa

piugrave pesanterdquo Nel corso dellrsquoincontro con le

famiglie del 26 ottobre 2013 Francesco ha

richiamato parole semplici che riportano

allrsquoorigine comprensibili a tutti e forse an-

che un porsquo nostalgiche per quello che era

P A G I N A 1 1

E questo egrave il matrimonio Partire e camminare insieme mano nella

mano affidandosi alla grande mano del Signore Mano nella mano

sempre e per tutta la vita E non fare caso a questa cultura del

provvisorio che ci taglia la vita a pezzi

Con questa fiducia nella fedeltagrave di Dio si affronta tutto senza pau-

ra con responsabilitagrave Gli sposi cristiani non sono ingenui cono-

scono i problemi e i pericoli della vita Ma non hanno paura di

assumersi la loro responsabilitagrave davanti a Dio e alla societagrave Senza

scappare senza isolarsi senza rinunciare alla missione di formare

una famiglia e di mettere al mondo dei figli E questo egrave il

matrimonio Partire e camminare insieme mano nella mano affi-

dandosi alla grande mano del Signore Mano nella mano sempre e

per tutta la vita E non fare caso a questa cultura del provvisorio

che ci taglia la vita a pezzi

La Chiesa che Papa Francesco vuole

non egrave una Chiesa che cambia la sua

natura Egrave una Chiesa capace di mo-

strare il volto della misericordia e si

concentra nel suo annuncio

laquosullrsquoessenziale sul necessario che egrave

anche ciograve che appassiona e attira di

piugrave ciograve che fa ardere il cuore come

ai discepoli di Emmausraquo Ed infatti

lui stesso ci dice ldquoNon possiamo

insistere solo sulle questioni legate

ad aborto matrimonio omosessuale

e uso dei metodi contraccettivi

Questo non egrave possibile Io non ho

parlato molto di queste cose e que-

sto mi egrave stato rimproverato Ma

quando se ne parla bisogna parlar-

ne in un contesto Il parere della

Chiesa del resto lo si conosce e io

sono figlio della Chiesa ma non egrave

necessario parlarne in continuazio-

ne La Chiesa che a volte si egrave fatta

rinchiudere in piccole cose in piccoli

precetti deve tornare ad annunciare

innanzitutto che Gesugrave Cristo ti ha

salvato E i ministri della Chiesa de-

vono innanzitutto essere ministri di

misericordia percheacute lrsquoannuncio

dellrsquoamore salvifico di Dio egrave previo

allrsquoobbligazione morale e religiosa

Oggi a volte sembra che prevalga

lrsquoordine inversordquo Ma ciograve non toglie

che il Papa sta intervenendo sullo

IOR sta facendo tanti giusti distin-

guo richiama i propri Ministri ad es-

sere misericordiosi e non sansonato-

ri ricorda alle suore di essere madri

e non zitellehellip

ldquoQuesto egrave il matrimonio Partire e

camminare insieme mano nella

mano affidandosi alla grande ma-

no del Signore Mano nella mano

sempre e per tutta la vita E non

fare caso a questa cultura del prov-

visorio che ci taglia la vita a pezzi

Con questa fiducia nella fedeltagrave di

Dio si affronta tutto senza paura

con responsabilitagrave Gli sposi cristia-

ni non sono ingenui conoscono i

problemi e i pericoli della vita Ma

non hanno paura di assumersi la

loro responsabilitagrave davanti a Dio e

alla societagrave Senza scappare senza

isolarsi senza rinunciare alla mis-

sione di formare una famiglia e di

mettere al mondo dei figli E

questo egrave il matrimonio Partire e

camminare insieme mano nella

mano affidandosi alla grande ma-

no del Signore Mano nella mano

sempre e per tutta la vita E non

fare caso a questa cultura del prov-

visorio che ci taglia la vita a pez-

zirdquo Ed egrave dolcissimo quando ci inse-

gna la buona educazione ldquoper por-

tare avanti una famiglia egrave necessa-

rio usare tre parole Voglio ripeter-

lo Tre parole permesso grazie

scusa Tre parole chiave Chiedia-

mo permesso per non essere inva-

denti in famiglia Posso fare que-

sto Ti piace che faccia questo

Col linguaggio del chiedere per-

messo Diciamo grazie grazie per

lrsquoamore Ma dimmi quante volte

al giorno tu dici grazie a tua mo-

glie e tu a tuo marito Quanti gior-

ni passano senza dire questa paro-

la grazie E lrsquoultima scusa Tutti

sbagliamo e alle volte qualcuno si

offende nella famiglia e nel matri-

monio e alcune volte - io dico -

volano i piatti si dicono parole for-

ti ma sentite questo consiglio non

finire la giornata senza fare la pa-

ce La pace si rifagrave ogni giorno in

famiglia ldquoScusatemirdquo ecco e si

rincomincia di nuovo Permesso

grazie scusa Lo diciamo insieme

Permesso grazie e scusa Facciamo

queste tre parole in famiglia Per-

donarsi ogni giornordquo Ersquo del caso

di ricordare anche il passaggio che il

Papa fa con lrsquordquoicona della Sacra Fa-

miglia ldquofacciamoci aiutare da que-

sta immagine Come tutti voi an-

che i protagonisti della scena han-

no il loro cammino Maria e Giu-

seppe si sono mesi in marcia pelle-

grini a Gerusalemme in obbedien-

za alla Legge del Signore anche il

vecchio Simeone e la profetessa

Anna pure molto anziana giungo-

no al Tempio spinti dallo Spirito

Santo La scena ci mostra questo

intreccio di tre generazioni lrsquoin-

treccio di tre generazioni Simeone

tiene in braccio il bambino Gesugrave

nel quale riconosce il Messia e

Anna egrave ritratta nel gesto di lodare

Dio e annunciare la salvezza a chi

aspettava la redenzione drsquoIsraele

Questi due anziani rappresentano

la fede come memoria facciamoci

aiutare da questa immaginerdquo

Qualche riflessione finale

P A G I N A 1 2

Poniamo alcune domande su Papa Francesco a Lucio Brunelli Lucio conosceva il cardi-

nale Bergoglio da ben prima che questi salisse al soglio pontificio per motivi professio-

nali e non Ho voluto porre a lui alcune domande che andassero un porsquo oltre le normali

tematiche sul Papa del quale nelle pagine precedenti trovate tanti filoni tematici

Le posizioni si invertono

II giornalista intervistato

Lucio tu subito prima dellrsquoelezione di Papa

Francesco eri uno dei pochi che avevano

messo Bergoglio tra i papabili Percheacute Per

affetto ad un cardinale che ben conoscevi o

per una geniale intuizione di ciograve di cui la

Chiesa aveva bisogno

Laffetto cera indubbiamente ma la mia

convinzione che Bergoglio fosse un papabile

era basata su dati di fatto Percepivo un

grande desiderio di cambiamento fra i cardi-

nali (tutti i cardinali e in special modo quelli

extraeuropei) dopo lo scandalo Vatileaks e

la clamorosa rinuncia di Benedetto XVI La

barca di Pietro sembrava incagliata flutti

oscuri sembravano avvolgerla Si cercava un

uomo di Dio con una grande forza spiritua-

le non di curia e non italiano percheacute gli

italiani a torto o ragione erano considerati

parte in causa nelle penose vicende della

Curia romana Bergoglio rispondeva a que-

sto identikit come nessuno altro Gli unici

dubbi riguardavano la sua supposta indispo-

nibilitagrave percheacute sera diffusa la leggenda che

nel conclave del 2005 avesse rifiutato i voti

di quanti cercavano in lui una alternativa

pastorale al candidato dottrinale Ratzin-

ger E poi cera la questione delletagrave 76 an-

ni Tutti dubbi spazzati via durante la prepa-

razione del conclave nelle segretissime con-

gregazioni generali Lintervento del cardina-

le di Buenos Aires lasciograve a bocca aperta tutti

i cardinali sia per i contenuti espressi (una

chiesa che deve uscire da se stessa liberarsi

dalla mondanitagrave spirituale per poter lasciar

meglio riflettere la luce di Cristo fra gli uomi-

ni del nostro tempo fino alle periferie esi-

stenziali piugrave lontane) sia per lo spirito pro-

fondamente religioso credibile che lo ave-

va animato Quando ebbi notizia certa

dellaccoglienza ricevuta dal suo discorso

telefonai in redazione per proporre un servi-

zio su Bergoglio da inserire nella nostra ri-

stretta lista dei papabili Sicuro che non

saragrave al 65esimo posto della lista Mi chiese-

ro dal giornale Sicuro saragrave molto molto piugrave

in su risposi io E il servizio andograve in onda la

sera stessa nel Tg era il 9 marzo Ricordo

anche una emblematica battuta che raccolsi

alla vigilia del conclave da un influente uo-

mo di Chiesa saragrave anziano ma basterebbe-

ro quattro anni di un papato Bergoglio per

riformare la Chiesa Ormai non avevo dub-

bi che il cardinale argentino fosse un candi-

dato forte e leggevo con ironia i titoli del

Corriere e Repubblica che fino alla fine pre-

sentavano il conclave come una partita a

due dallesito scontato fra litaliano Scola e

il brasiliano Sherer In realtagrave sono bastati L A P A R R E S I A

P A G I N A 1 3 V O L U M E 1 N U M E R O 1

Lucio Brunelli classe 1952 egrave un giornalista italiano vaticanista del TG2 e commentato-re di affari religiosi per vari giornaliSi laurea in Scienze politiche allUniversitagrave La Sa-pienza di Roma con una tesi sulla forma-zione religiosa e culturale di Giorgio La Pira Dopo la laurea si dedica alla ricerca univer-sitaria come assistente dello storico Gabrie-le De Rosa cura ledizione critica di alcuni volumi dellOpera Omnia di Luigi Sturzo Nel 1983 inizia la sua esperienza come giornali-sta professionista nel mensile internaziona-le 30Giorni Successivamente scrive e colla-bora con diversi settimanali fra cui Il Saba-to LEuropeo Epoca Il Mondo Nel 1994 cura un programma a Radio Rai Momenti di pace che trasmette e commenta in di-retta langelus del Papa Nel 1995 egrave assun-to al TG2 con mansioni di vaticanista Ha firmato numerosi documentari e reportage per la rubrica Tg2dossier La fabbrica dei santi I segreti di padre Pio Paradossi siria-ni Un sogno chiamato Yemen Benedetto XVI ritratto inedito Francesco papa tra la genteHa pubblicato le memorie del cardi-nale Silvio Oddi nel libro Il tenero mastino di Dio (1995)Nel settembre 2005 ha rivelato sulla rivista Limes i retroscena del conclave che elesse Benedetto XVI basandosi sul diario di uno dei cardinali che presero parte alle votazioni nella Cappella Sistina[1] Nel 2013 gli egrave stato conferito il primo premio dellAssociazione Giuseppe De Carli per linformazione religiosa Nel 2011 ha pubbli-cato con Alver Metalli il romanzo Il Giorno del giudizio ed Fazi un fanta thriller am-bientato in Vaticano

molto meno di quattro anni per

mettere sottosopra il Vaticano e

ottenere un cambiamento inim-

maginabile nella percezione della

chiesa in moltissimi abitanti del

pianeta

Dei tanti aspetti innovativi di que-

sto Papa cosa ti colpisce di piugrave e

percheacute

Mi colpisce la forza la determina-

zione tranquilla con cui compie le

sue scelte Dalla decisione di abita-

re a Santa Marta al rifiuto di farsi

gestire dalla burocrazia vaticana

Forte e sereno Non si lascia stres-

sare dalla mole dellimpresa rifor-

matrice e dal peso delle resisten-

ze Ma piugrave di tutto mi incanta

quello che vedo di riflesso nei

fedeli quando sono a San Pietro

per il Tg stupore commozione

gratitudine Come accadeva ai

discepoli che in Palestina duemila

anni fa assistevano esterrefatti e

commossi alla predicazione e ai

gesti di Gesugrave Percheacute la vera rifor-

ma egrave tornare a quellorigine li Ma

non egrave cosa questa che puoi deci-

dere a tavolino egrave la grazia che Dio

concede in alcuni periodi ad alcu-

ne persone Per rendere piugrave facile

a tutti di seguire il bene

Mi sembra sostenibile che al di lagrave

degli aspetti innovativi assoluta-

mente innegabili ci sia un timone

molto forte e molto dritto sui

principi fondamentali della Chie-

sa talmente forte e dritto che

spesso il Papa non ha bisogno

neanche di richiamarli Qual egrave il

tuo pensiero in merito

Una parte dellestablishment ec-

clesiastico rimprovera al papa di

parlare troppo poco contro quei

mali morali su cui le gerarchie

cattoliche negli ultimi decenni han-

no concentrato tante energie e

battaglie politiche aborto eutana-

sia matrimoni gay

Ovviamente Papa Francesco condi-

vide gli stessi principi Perograve lui de-

sidera conquistare anime gli inte-

ressa la salvezza ovvero la felicitagrave

delle anime anche e soprattutto

quella delle persone che sono piugrave

lontane dalla chiesa E capisce

percheacute egrave un uomo di Dio e un pa-

store con tanta esperienza sul

campo che il cristianesimo non

entra nei cuori ripetendo in modo

ossessivo dei no ma solo per

unattrattiva Una Bellezza che ci

precede e ci mette in cammino

come ha detto parlando dei Re

Magi nellangelus dellEpifania

Sono straconvinto che il semplice

guardare con animo puro alla te-

nerezza con cui Papa Francesco si

rapporta agli anziani ai disabili ai

bambini afflitti da gravi malattie o

handicap abbia unefficacia educa-

tiva mille volte piugrave efficace e per-

suasiva di tanti editoriali a muso

duro della stampa cattolica contro

leutanasia o laborto

Dei tanti suoi garbati richiami su

tante tematiche lrsquoaspetto trasver-

sale qual egrave Forse quello della

tenerezza dei rapporti anche fa-

miliari e del metodo per affronta-

re i problemi della vita

Il garbo mi piace questa espres-

sione Amedeo Cegrave una delicatez-

za anche una discrezione che fa

parte del cuore stesso dellespe-

rienza cristiana percheacute la fede egrave

P A G I N A 3

allrsquoamore di tante mamme e di

tante nonne nella trasmissione

della federdquo E poi ha continuato

descrivendo lrsquoincontro vero e per-

sonale ldquoMa crsquoegrave un giorno per me

molto importante il 21 settem-

bre del lsquo53 Avevo quasi 17 anni

Era il ldquoGiorno dello studenterdquo per

noi il giorno della Primavera ndash da

voi egrave il giorno dellrsquoAutunno Pri-

ma di andare alla festa sono pas-

sato nella parrocchia dove anda-

vo ho trovato un prete che non

conoscevo e ho sentito la neces-

sitagrave di confessarmi Questa egrave sta-

ta per me unrsquoesperienza di incon-

tro ho trovato che qualcuno mi

aspettava Ma non so cosa sia

successo non ricordo non so pro-

prio percheacute fosse quel prete lagrave

che non conoscevo percheacute avessi

sentito questa voglia di confes-

sarmi ma la veritagrave egrave che qualcu-

no mrsquoaspettava Mi stava

aspettando da tempo Dopo la

Confessione ho sentito che qual-

cosa era cambiato Io non ero lo

stesso Avevo sentito proprio co-

me una voce una chiamata ero

convinto che dovessi diventare

sacerdote Questa esperienza nel-

la fede egrave importante Noi diciamo

che dobbiamo cercare Dio anda-

re da Lui a chiedere perdono ma

quando noi andiamo Lui ci

aspetta Lui egrave prima Noi in spa-

gnolo abbiamo una parola che

spiega bene questo ldquoIl Signore

sempre ci primereardquo egrave primo ci

sta aspettando E questa egrave pro-

prio una grazia grande trovare

uno che ti sta aspettando Tu vai

peccatore ma Lui ti sta aspettan-

do per perdonarti E poi alla suc-

cessiva domanda come possiamo

comunicare in modo efficace la

fede di oggirdquo Risponde in una

maniera tradizionale ma talmen-

te efficace da risultare rivoluziona-

ria infatti non risponde in termini

organizzativi tecnici per una asso-

ciazione ma rdquoDirograve soltanto tre

parole La prima Gesugrave Chi egrave la

cosa piugrave importante Gesugrave Se noi

andiamo avanti con lrsquoorganizza-

zione con altre cose con belle

cose ma senza Gesugrave non andia-

mo avanti la cosa non va Gesugrave egrave

piugrave importante La seconda parola

egrave la preghiera Guardare il volto

di Dio ma soprattutto ndash e questo

egrave collegato con quello che ho

detto prima Signore La seconda

parola egrave la preghiera Guardare il

volto di Dio ma soprattutto ndash e

questo egrave collegato con quello che

ho detto prima ndash sentirsi quello

che ho detto prima ndash sentirsi

guardati parlare parlarehellip No

Lasciati guardare dal Signorerdquo

E quando qualcuno gli dice rdquo mi pare che la mia testimonianza sia timida e impacciata Vorrei fare di piugrave ma cosardquo lui conclude

Per annunciare il Vangelo sono necessarie due virtugrave il coraggio e la pazienza I Cristiani perseguita-ti che soffrono sono nella Chiesa della pazienza Loro soffrono e ci sono piugrave martiri oggi che nei pri-mi secoli della Chiesa piugrave martiri Fratelli e sorelle nostri Loro por-tano la fede fino al martirio Ma il martirio non egrave mai una sconfitta bensigrave egrave il grado piugrave alto della te-stimonianza che noi dobbiamo dare Noi siamo in cammino verso

il martirio Piccoli martiri rinun-ciare a questo fare questohellip ma siamo in cammino E loro pove-retti danno la vita ma la danno per amore a Gesugrave testimoniando Gesugrave Un cristiano deve sempre avere questo atteggiamento di mitezza di umiltagrave proprio lrsquoatteg-giamento che hanno loro confi-dando in Gesugrave affidandosi a Ge-sugrave Bisogna precisare che tante volte questi conflitti non hanno unrsquoorigine religiosa spesso ci so-no altre cause di tipo sociale e politico e purtroppo le apparte-nenze religiose vengono utilizzate come benzina sul fuoco Un cri-stiano deve saper sempre rispon-dere al male con il bene anche se spesso egrave difficile Noi cerchiamo di far sentire loro a questi fratelli e sorelle che siamo profonda-mente uniti ndash profondamente uniti ndash alla loro situazione che sappiamo che sono Cristiani ldquoentrati nella pazienzardquo

laquoMiserando atque eligendoraquo

laquoGesugrave vide un uomo chiamato

Matteo seduto al banco delle

imposte e gli disse Seguimi

Vide non tanto con lo sguardo

degli occhi quanto con quello

della bontagrave interiore Vide un

pubblicano e siccome lo guardograve

con sentimento di amore e lo

scelse ndash miserando atque eligen-

do ndash gli disse Seguimiraquo In

questo passaggio dellrsquoomelia di

San Beda proposta dalla liturgia

della festa di san Matteo aposto-

lo egrave contenuta lrsquoespressione scel-

ta da Jorge Mario Bergoglio come

motto episcopale laquoMiserando

atque eligendoraquo

P A G I N A 4

Udienza in piazza

San Pietro

Allrsquoimbecillitagrave non crsquoegrave mai limite

seguehellipPapa Francesco Sentirsi guardati Il Signore ci guarda ci

guarda prima La mia esperienza egrave ciograve

che sperimento davanti al sagrario quan-

do vado a pregare la sera davanti al

Signore Alcune volte mi addormento un

pochettino questo egrave vero percheacute un porsquo

la stanchezza della giornata ti fa addor-

mentare Ma Lui mi capisce E sento tan-

to conforto quando penso che Lui mi

guarda Noi pensiamo che dobbiamo

pregare parlare parlare parlarehellip No

Lasciati guardare dal Signore Infine la

terza la testimonianza la comunicazio-

ne della fede si puograve fare soltanto con la

testimonianza e questo egrave lrsquoamore Non

con le nostre idee ma con il Vangelo vis-

suto nella propria esistenza e che lo Spi-

rito Santo fa vivere dentro di noi Ersquo co-

me una sinergia fra noi e lo Spirito Santo

e questo conduce alla testimonianza La

Chiesa la portano avanti i Santi che sono

proprio coloro che danno questa testi-

monianza Come ha detto Giovanni Pao-

lo II e anche Benedetto XVI il mondo di

oggi ha tanto bisogno di testimoni Non

tanto di maestri ma di testimoni Non

parlare tanto ma parlare con tutta la

vita la coerenza di vita proprio la coe-

renza di vita Una coerenza di vita che egrave

vivere il cristianesimo come un incontro

con Gesugrave che mi porta agli altri e non

come un fatto sociale Socialmente sia-

mo cosigrave siamo cristiani chiusi in noi No

questo no La testimonianza

Papa Francesco richiama tutti al fatto che

nuova evangelizzazione significa risveglia-

re nel cuore e nella mente dei nostri con-

temporanei la vita della fede ma egrave impor-

tante che noi cristiani mostriamo di vive-

re in modo concreto la fede La nuova

evangelizzazione egrave un movimento rinno-

vato verso chi ha smarrito la fede Il Papa

ci incoraggia a vivere personalmente nel-

la comunione tra noi la natura dei nostri

carismi percheacute tutti siamo chiamati a

rispondere alle urgenze di questo mo-

mento della vita della Chiesa e del mondo

intero

Questo brano puograve contenere 75-125 parole

La selezione di immagini ed elementi grafici egrave un passaggio importante in quanto

questi elementi consentono di aggiungere impatto alla pubblicazione

Analizzare larticolo e valutare se le immagini inserite sono coerenti con il messag-

gio che si desidera trasmettere Evitare immagini che risultino fuori contesto

In Microsoft Publisher sono disponibili migliaia di immagini ClipArt noncheacute nume-

rosi strumenti che consentono di disegnare forme e simboli

Dopo aver scelto limmagine corretta posizionarla accanto allarticolo e inserire

una didascalia

Vista aerea

di piazza

san Pietro

L A P A R R E S I A

Jean-Louis Pierre Tauran che dalla finestra affacciata su Piazza

San Pietro annunciograve il nome di Jorge Mario Bergoglio come il nuo-

vo Papa egrave affetto dal morbo di Parkinson una malattia degenera-

tiva altamente invalidante che porta alla morte Poco dopo lrsquoan-

nuncio su internet sono comparse affermazioni che ironizzano

pesantemente sul modo di parlare e sulla mobilitagrave del cardinale

con frasi tipo ldquoil Tossico che ha annunciato Il Papardquo oppure

ldquolrsquouomo che si egrave fatto la fumata biancardquo Ersquo unrsquooffesa feroce a lui e

a tutti quei malati che sono devastati dal morbo Lascio a chi leg-

ge lrsquoespressione del giudizio che ciascuno riterragrave

P A G I N A 5

Il nome Francesco I nomi dei Papi

Nome scelto Numero

volte

Giovanni 23

Gregorio 16

Benedetto 16

Clemente 14

Innocenzo 13

Leone 13

Pio 12

Bonifacio 9

Stefano 9

Alessandro 8

Urbano 8

Adriano 6

Paolo 6

Celestino 5

Niccolograve 5

Sisto 5

Anastasio 4

Eugenio 4

Onorio 4

Sergio 4

Giovanni Paolo 2

Francesco 1

Il nuovo pontefice in base a una tradizione ormai consolidata ha adottato il proprio nome sce-gliendone uno diverso da quello anagrafico Una scelta che trova la sua origine nel comportamen-to del primo Papa San Pietro il cui nome di battesimo era Simo-ne La consuetudine di cambiare il nome egrave diventata prassi a parti-re dallanno Mille per ricordare che lelezione al soglio di Pietro egrave come una seconda nascita Nel 1978 il papa Albino Luciani introdusse una novitagrave assoluta quella del doppio nome Giovan-ni Paolo in onore dei due ponte-fici che lo hanno preceduto Gio-vanni XXIII e Paolo VI Papa Woj-tyla si mantenne nello stesso alveo Papa Bergoglio egrave un inno-vatore fin dalla scelta del nome che lui stesso ha cosigrave spiegato

ldquoAlcuni non sapevano percheacute il Vescovo di Roma ha voluto chia-marsi Francesco Alcuni pensava-no a Francesco Saverio a France-sco di Sales anche a Francesco drsquoAssisi Io vi racconterograve la storia Nellrsquoelezione io avevo accanto a me lrsquoarcivescovo emerito di San Paolo e anche Prefetto emerito della Congregazione per il Clero il Cardinale Claudio Hummes un grande amico un grande amico Quando la cosa diveniva un porsquo pericolosa lui mi confortava E quando i voti sono saliti a due terzi viene lrsquoapplauso consueto percheacute egrave stato eletto il Papa E lui mi abbracciograve mi baciograve e mi disse lsquoNon dimenticarti dei po-verirsquo E quella parola egrave entrata qui i poveri i poveri Poi subito ho pensato alle guerre mentre lo scrutinio proseguiva fino a

tutti i voti E Francesco egrave lrsquouomo

della pace E cosigrave egrave venuto il nome nel mio cuore France-sco drsquoAssisi Egrave per me lrsquouomo della povertagrave lrsquouomo della pace lrsquouomo che ama e custo-disce il creato in questo mo-mento anche noi abbiamo con il creato una relazione non tanto buona no Egrave lrsquouomo che ci dagrave questo spirito di pace lrsquouomo povero hellip Ah come vorrei una Chiesa povera e per i poveri Dopo alcuni hanno fatto diverse battute lsquoMa tu dovresti chiamarti Adriano percheacute Adriano VI egrave stato il riformatore bisogna riformare helliprsquo E un altro mi ha detto lsquoNo no il tuo nome dovrebbe esse-re Clementersquo lsquoMa percheacutersquo lsquoCosigrave ti vendichi di Clemente XIV che ha soppresso la Com-pagnia di Gesugraversquo Sono battute helliprdquo Era il 16 marzo del 2013 Francesco era Papa da appena 3 giorni e ha data questa spie-gazione nel primo incontro con i giornalisti appagando una curiositagrave diffusa E poi poche semplici parole ldquoGli eventi ec-clesiali hanno una caratteristi-ca di fondo particolare rispon-dono a una logica che non egrave principalmente quella delle categorie per cosigrave dire mon-dane e proprio per questo non egrave facile interpretarli e co-municarli ad un pubblico vasto e variegato

La Chiesa infatti pur essendo certamente anche unrsquoistituzio-ne umana storica con tutto quello che comporta non ha una natura politica ma essen-zialmente spirituale egrave il Popo-lo di Dio il Santo Popolo di Dio che cammina verso lrsquoin-contro con Gesugrave Cristordquo

P A G I N A 6

Papa

Benedetto XVI

Da Benedetto a Francesco ldquoNon ho piugrave le forze perdonatemirdquo Era il

giorno 11 febbraio 2013 questa parole di

Benedetto XVI aprono nella storia della

Chiesa lrsquoera di Papa Francesco Le dimis-

sioni di un Papa si contano in 2000 anni di

storia sulle dita di una mano e poi erano

talmente tanti secoli che ciograve non avveni-

va che il gesto di Benedetto XVI ha preso

di sorpresa tutti credenti e non E dire

che qualche segno crsquoera stato a comin-

ciare dal piugrave lontano quando il 28 aprile

2009 Papa Benedetto andograve allrsquoAquila I

segni del terremoto sono ancora ferite

evidenti sui cittadini sulla cittagrave e sulla sua

storia La visita sembra soprattutto in-

centrata in un gesto di caritagrave e solidarietagrave

e invece non sufficientemente attenzio-

nato dallrsquoopinione pubblica il Papa entra

nella Basilica di Collemaggio pericolante

e pericolosa per poggiare il suo Palio

quale omaggio sulla teca di Celestino V

ovvero del Papa che come dice Dante

fece il ldquogran rifiutordquo Altri segni negli anni

successivi segni soprattutto di stanchez-

za connessa con il peso della responsabi-

litagrave conseguenza del dover affrontare e

condannare la pedofilia di alcuni

sacerdoti Un peso terribile percheacute

Benedetto soffriva sulla sua carne

del fatto che poche pecore nere fos-

sero oggetto di piugrave attenzione e piugrave

conoscenza dei tanti sacerdoti che

dedicano la propria vita a Gesugrave e agli

altri Un peso amplificato dai tanti

ostacoli che si trovava intorno quan-

do voleva portare alla luce la veritagrave

Un segno egrave stato probabilmente an-

che la data scelta per la comunica-

zione ovvero la festa della Madonna

di Lourdes da lui e da tutti tanto amata e

onorata Fino allrsquoultimo segno postumo

di qualche ora e soprattutto metaforico

ma particolarmente efficace nellrsquoimmagi-

nario collettivo Il fulmine che colpisce la

punta della cupola di San Pietro in una

notte un porsquo fosca egrave uno di quegli episodi

un porsquo da ldquopelle drsquoocardquo che a volte coin-

volgono piugrave degli aspetti sostanziali Ma

in questa breve riflessione vorremmo

sottolineare piugrave gli aspetti positivi e co-

struttivi per il futuro che si sono generati

quel giorno da quel gesto di rinuncia La

mia sensazione egrave che lo Spirito Santo che

spira nei conclavi questa volta abbia ini-

ziato prima il proprio lavoro Il gesto di

rinuncia di Papa Benedetto egrave un momen-

to di grande dignitagrave e grande coraggio

Tutto tranne un gesto vile Benedetto ha

a cuore la Chiesa e la vita della Chiesa e

illuminato da Dio capisce e accetta il

fatto che crsquoegrave bisogno di un Papa piugrave gio-

vane con piugrave energie e con una imposta-

zione culturale diversa Ersquo incredibile ma

egrave la descrizione di chi verragrave E il completa-

mento del percorso egrave straordinario con il

nuovo Papa gesuita che sceglie il nome di

Francesco Non posso omettere una ri-

flessione forse piugrave terra-terra ma non per

questo meno importante In una epoca

che nessuno si dimette il Papa rinuncia al

suo mandato e non percheacute costretto da

scandali personali o da nemici ma per

fare del bene alla Chiesa che in ultima

analisi egrave il popolo Da rimanere ammuto-

liti E invece tanti hanno parlato e stra-

parlato cercando improponibili dietrolo-

gie e non un atto di amore Una cosa egrave

certa oggi abbiamo un grande Papa Fran-

cesco percheacute ieri crsquoegrave stato un grande Pa-

pa Benedetto E Francesco cosigrave diverso

lo ha subito riconosciuto ringraziandolo

incontrandolo e scrivendo a quattro mani

lrsquoenciclica iniziata da Papa Benedetto la

Lumen fidei pubblicata nel luglio 2013

Lrsquoincontro

L A P A R R E S I A

Lrsquoenciclica ldquoLumen fideirdquo P A G I N A 7

Nel primo capitolo il Pontefice si sofferma sulla figura di Gesugrave Mediatore che ci apre a una veritagrave piugrave grande di

noi manifestazione di quellrsquoamore di Dio che egrave il fondamento della fede In quanto risorto inoltre Cristo egrave

ldquotestimone affidabilerdquo ldquodegno di federdquo Ma crsquoegrave un ldquoaspetto decisivordquo della fede in Gesugrave ldquoLa partecipazione al suo

modo di vedererdquo Nel secondo capitolo Se non crederete non comprenderete il Papa scrive ldquoLa fede senza veritagrave

non salva Resta una bella fiaba la proiezione dei

nostri desideri di felicitagraverdquo Ed oggi data ldquola crisi di

veritagrave in cui viviamordquo egrave piugrave che mai necessario ri-

chiamare questo legame percheacute la cultura contem-

poranea tende ad accettare solo la veritagrave della tec-

nologia ciograve che lrsquouomo riesce a costruire e misurare

con la scienza e che egrave ldquovero percheacute funzionardquo oppu-

re le veritagrave del singolo valide solo per lrsquoindividuo e

non a servizio del bene comune Ciograve comporta perograve

il ldquogrande oblio del mondo contemporaneordquo che ndash a

vantaggio del relativismo e temendo il fanatismo ndash

dimentica la domanda sulla veritagrave sullrsquoorigine di

tutto la domanda su Dio La Lumen fidei sottolinea

poi il legame tra fede e amore inteso come il gran-

de amore di Dio Il quarto capitolo Dio prepara per

loro una cittagrave spiega il legame tra la fede e il bene

comune La fede infatti rende saldi i vincoli fra gli

uomini e si pone al servizio concreto della giustizia

del diritto e della pace Lrsquoenciclica Lumen fidei di

Papa Francesco si conclude con la preghiera alla Ma-

dre di Dio di fianco riportata

Lrsquoincipit dellrsquoenciclica

La luce della fede con questrsquoespressione la tradizione

della Chiesa ha indicato il grande dono portato da Gesugrave

il quale nel Vangelo di Giovanni cosigrave si presenta laquo Io

sono venuto nel mondo come luce percheacute chiunque cre-

de in me non rimanga nelle tenebre raquo (Gv 1246) Anche

san Paolo si esprime in questi termini laquo E Dio che disse

Rifulga la luce dalle tenebre rifulge nei nostri cuori

raquo (2 Cor 46) Nel mondo pagano affamato di luce si era

sviluppato il culto al dio Sole Sol invictus invocato nel

suo sorgere Anche se il sole rinasceva ogni giorno si

capiva bene che era incapace di irradiare la sua luce

sullrsquointera esistenza dellrsquouomo

La preghiera finale a Maria

A Maria madre della Chiesa e madre della nostra fede ci rivolgiamo

in preghiera Aiuta o Madre la nostra fede Apri il nostro ascolto

alla Parola percheacute riconosciamo la voce di Dio e la sua chiamata

Sveglia in noi il desiderio di seguire i suoi passi uscendo dalla nostra

terra e accogliendo la sua promessa Aiutaci a lasciarci toccare dal

suo amore percheacute possiamo toccarlo con la fede Aiutaci ad affidarci

pienamente a Lui a credere nel suo amore soprattutto nei momenti

di tribolazione e di croce quando la nostra fede egrave chiamata a

maturare Semina nella nostra fede la gioia del Risorto Ricordaci che

chi crede non egrave mai solo Insegnaci a guardare con gli occhi di Gesugrave

affincheacute Egli sia luce sul nostro cammino E che questa luce della fede

cresca sempre in noi fincheacute arrivi quel giorno senza tramonto che egrave

lo stesso Cristo il Figlio tuo nostro Signore

P A G I N A 8

ldquoQuesta economia

ucciderdquo

ldquoLa politica egrave una

forma di caritagrave

percheacute cerca

il bene comunerdquo

Francesco e lrsquoeconomia

Pillole di Papa Francesco

Oggi dobbiamo dire no a uneconomia dellesclusione e della inequitagrave Questa economia uccide Oggi tutto entra nel gio-co della competitivitagrave e della legge del piugrave forte dove il potente mangia il piugrave debole Come conseguenza di questa situazione grandi masse di popolazione si vedono escluse ed emarginate senza lavoro senza prospettive senza vie di uscita Si conside-ra lrsquoessere umano in se stesso come un bene di consumo che si puograve usare e poi gettare Questo egrave il giudizio poi ci sono due domande forti due preghiere una ri-volta ai politici e una alla Chiesa stessa

Chiedo a Dio che cresca il numero di politi-ci capaci di entrare in un autentico dialogo che si orienti efficacemente a sanare le ra-dici profonde e non lapparenza dei mali

del nostro mondo La politica tanto deni-grata egrave una vocazione altissima egrave una del-le forme piugrave preziose della caritagrave percheacute cerca il bene comune Per Francesco egrave pre-feribile una Chiesa accidentata ferita e sporca per essere uscita per le strade piuttosto che una Chiesa malata per la chiusura e la comoditagrave di aggrapparsi alle proprie sicurezze Non voglio una Chie-sa preoccupata di essere il centro e che fini-sce rinchiusa in un groviglio di ossessioni e procedimenti Se qualcosa deve santamen-te inquietarci e preoccupare la nostra co-scienza egrave che tanti nostri fratelli vivono senza la forza la luce e la consolazione dellamicizia con Gesugrave Cristo senza una comunitagrave di fede che li accolga senza un orizzonte di senso e di vita

hellippensiamo al

nostro tramon-

to quando ver-

ragrave E pensiamo

al nostro cuore e

domandiamoci

ldquoDove egrave ancora-

to il mio cuore

L A P A R R E S I A

Ersquo il 1 novembre e Papa Francesco dice Mes-

sa al Verano per la successiva giornata di

onoranza ai defunti e con la tenerezza di cui

egrave capace ci dice ldquoE se oggi ricordiamo que-

sti nostri fratelli e sorelle che ci hanno pre-

ceduto nella vita e sono in Cielo egrave percheacute

essi sono stati lavati dal sangue di Cristo

Questa egrave la nostra speranza la speranza del

sangue di Cristo Una speranza che non de-

luderdquo ldquoI nostri fratelli e sorelle sono alla

presenza di Dio e anche noi saremo ligrave per

pura grazia del Signore se cammineremo

sulla strada di Gesugrave Conclude lrsquoApostolo

Giovanni chiunque ha questa speranza in

lui purifica se stessordquo ldquoCome saragrave il mio

tramontordquo Tutti noi avremo un tramonto

tutti Lo guardo con speranza Lo guardo

con quella gioia di essere accolto dal Signo-

re Questo egrave un pensiero cristiano che ci da

pace Oggi egrave un giorno di gioia ma di una

gioia serena tranquilla della gioia della

pace Pensiamo al tramonto di tanti fratelli

e sorelle che ci hanno preceduto pensiamo

al nostro tramonto quando verragrave E pensia-

mo al nostro cuore e domandiamoci ldquoDove

egrave ancorato il mio cuorerdquo Se non fosse an-

corato bene ancoriamolo lagrave in quella riva

sapendo che la speranza non delude percheacute

il Signore Gesugrave non deluderdquo

Francesco e i defunti

Francesco e la tenerezza

P A G I N A 9

ldquoPer attirare lattenzione del lettore

inserire qui un richiamo o una frase

tratta dal testordquo

In occasione del suo primo Natale da Pontefi-ce Papa Francesco ci dice tra lrsquoaltro ldquo Il Natale per me egrave speranza e tenerezza Egrave lincontro con Gesugrave Dio ha sempre cerca-to il suo popolo lo ha condotto lo ha custo-dito ha promesso di essergli sempre vicino Nel Libro del Deuteronomio leggiamo che Dio cammina con noi ci conduce per mano come un papagrave fa con il figlio Questo egrave bello Il Natale egrave lincontro di Dio con il suo popo-lo Ed egrave anche una consolazione un mistero di consolazione Tante volte dopo la messa di mezzanotte ho passato qualche ora solo in cappella prima di celebrare la messa dellaurora Con questo sentimento di pro-fonda consolazione e pace Per me il Natale egrave sempre stato questo contemplare la visita di Dio al suo popolo Il Natale ci parla della tenerezza e della speranza Dio incontran-doci ci dice due cose La prima egrave abbiate speranza Dio apre sempre le porte mai le chiude Egrave il papagrave che ci apre le porte Secon-

do non abbiate paura della tenerezza Quando i cristiani si dimenticano della spe-ranza e della tenerezza diventano una Chie-sa fredda che non sa dove andare e si im-briglia nelle ideologie negli atteggiamenti mondani Mentre la semplicitagrave di Dio ti dice vai avanti io sono un Padre che ti accarezza Ho paura quando i cristiani perdono la spe-ranza e la capacitagrave di abbracciare e accarez-zare Forse per questo guardando al futuro parlo spesso dei bambini e degli anziani cioegrave dei piugrave indifesi Nella mia vita di prete andando in parrocchia ho sempre cercato di trasmettere questa tenerezza soprattutto ai bambini e agli anziani Mi fa bene e mi fa pensare alla tenerezza che Dio ha per noirdquo Peraltro lrsquoaspetto della tenerezza egrave una svol-ta programmatica di questo Papa che nella Messa di insediamento disse ldquocustodiamoci gli uni gli altri accogliendo con affetto e te-nerezza lrsquointera umanitagrave specie i piugrave poveri i piugrave deboli i piugrave piccolirdquo

Francesco e i poveri

Speranza

Tenerezza

Consolazione

La catena delle

parole chiave

Davanti alla sofferenza innocente

Papa Francesco dice ldquoUn maestro di

vita per me egrave stato Dostoevskij e

quella sua domanda esplicita e im-

plicita ha sempre girato nel mio

cuore percheacute soffrono i bambini

Non cegrave spiegazione Mi viene que-

sta immagine a un certo punto del-

la sua vita il bambino si sveglia

non capisce molte cose si sente mi-

nacciato comincia a fare domande

al papagrave o alla mamma Egrave letagrave dei

percheacute Ma quando il figlio do-

manda poi non ascolta tutto ciograve che

hai da dire ti incalza subito con

nuovi percheacute Quello che cerca

piugrave della spiegazione egrave lo sguardo

del papagrave che dagrave sicurezza Davanti a

un bambino sofferente lunica pre-

ghiera che a me viene egrave la preghiera

del percheacute Signore percheacute Lui non

mi spiega niente Ma sento che mi

guarda E cosigrave posso dire Tu sai il

percheacute io non lo so e Tu non me lo

dici ma mi guardi e io mi fido di Te

Signore mi fido del tuo sguardordquo E

riguardo la fame nel mondo in unrsquoal-

tra occasione dice ldquoSe lavoriamo

con le organizzazioni umanitarie e

riusciamo a essere tutti daccordo

nel non sprecare il cibo facendolo

arrivare a chi ne ha bisogno daremo

un grande contributo per risolvere

la tragedia della fame nel mondo

Vorrei ripetere allumanitagrave ciograve che

ho detto a quella mamma date da

mangiare a chi ha fame La speranza

e la tenerezza del Natale del Signore

ci scuotano dallindifferenzardquo E Pa-

pa Francesco ci aiuta a scoprire la

povertagrave come valore ldquoNon lasciate-

vi rubare la speranza dallo spirito

del benessere che alla fine ti porta

a diventare un niente nella vita Il

giovane deve scommettere su alti

ideali questo egrave il consiglio Ma la

speranza dove la trovo Nella carne

di Gesugrave sofferente e nella vera po-

vertagrave Cegrave un collegamento tra le

duerdquo Come dire dovegrave il tuo tesoro

ligrave egrave il tuo cuore

P A G I N A 1 0

Quando i rapporti

tra Politica e Chiesa

convergono prima

senza il popolo o

infischiandosene

del popolo inizia

quel connubio con il

potere politico che

finisce per

imputridire la

Chiesa

Pillole di Papa Francesco

ldquoLideologia marxista egrave sbagliata Ma nella

mia vita ho conosciuto tanti marxisti buoni

come persone e per questo non mi sento

offesoraquo laquoNellesortazione sullrsquoeconomia

che uccide non cegrave nulla che non si ritrovi

nella Dottrina sociale della Chiesa Non ho

parlato da un punto di vista tecnico ho cer-

cato di presentare una fotografia di quanto

accade Lunica citazione specifica egrave stata

per le teorie della ldquoricaduta favorevolerdquo

secondo le quali ogni crescita economica

favorita dal libero mercato riesce a produr-

re di per seacute una maggiore equitagrave e inclusio-

ne sociale nel mondo Cera la promessa che

quando il bicchiere fosse stato pieno sareb-

be trasbordato e i poveri ne avrebbero be-

neficiato Accade invece che quando egrave col-

mo il bicchiere magicamente singrandisce

e cosigrave non esce mai niente per i poveri Que-

sto egrave stato lunico riferimento a una teoria

specifica Ripeto non ho parlato da tecnico

ma secondo la dottrina sociale della Chiesa

E questo non significa essere marxistardquo ldquoIl

rapporto tra chiesa e politica deve essere

allo stesso tempo parallelo e convergente

Parallelo percheacute ognuno ha la sua strada e i

suoi diversi compiti Convergente soltanto

nellaiutare il popolo Quando i rapporti

convergono prima senza il popolo o infi-

schiandosene del popolo inizia quel connu-

bio con il potere politico che finisce per im-

putridire la Chiesa gli affari i compromes-

si Bisogna procedere paralleli ognuno con

il proprio metodo i propri compiti la pro-

pria vocazione Convergenti solo nel bene

comunerdquo

Didascalia

dellimma-

gine o della

fotografia

L A P A R R E S I A

Francesco e la politica

Francesco e la famiglia Lrsquoattenzione di Papa Francesco verso la fami-

glia egrave indiscutibile e spesso nei suoi discorsi

cita esperienze personali riferite ai suoi geni-

tori e ai suoi nonni rendendo a chi ascolta

una via privilegiata per comprendere Ma egrave

anche molto maestro nel richiamare e recu-

perare atteggiamenti comportamenti ed

esempi fondamentali per la vita quotidiana e

per lrsquoeducazione dei giovani Il Papa richiama

spesso che la vita egrave faticosa a volte anche

tragica Che lavorare egrave fatica cercare lavoro

egrave fatica E trovare lavoro oggi chiede tanta

fatica ldquoMa quello che pesa di piugrave nella vita

non egrave questo quello che pesa di piugrave di tutte

queste cose egrave la mancanza di amore Pesa

non ricevere un sorriso non essere accolti

Pesano certi silenzi a volte anche in fami-

glia tra marito e moglie tra genitori e figli

tra fratelli Senza amore la fatica diventa

piugrave pesanterdquo Nel corso dellrsquoincontro con le

famiglie del 26 ottobre 2013 Francesco ha

richiamato parole semplici che riportano

allrsquoorigine comprensibili a tutti e forse an-

che un porsquo nostalgiche per quello che era

P A G I N A 1 1

E questo egrave il matrimonio Partire e camminare insieme mano nella

mano affidandosi alla grande mano del Signore Mano nella mano

sempre e per tutta la vita E non fare caso a questa cultura del

provvisorio che ci taglia la vita a pezzi

Con questa fiducia nella fedeltagrave di Dio si affronta tutto senza pau-

ra con responsabilitagrave Gli sposi cristiani non sono ingenui cono-

scono i problemi e i pericoli della vita Ma non hanno paura di

assumersi la loro responsabilitagrave davanti a Dio e alla societagrave Senza

scappare senza isolarsi senza rinunciare alla missione di formare

una famiglia e di mettere al mondo dei figli E questo egrave il

matrimonio Partire e camminare insieme mano nella mano affi-

dandosi alla grande mano del Signore Mano nella mano sempre e

per tutta la vita E non fare caso a questa cultura del provvisorio

che ci taglia la vita a pezzi

La Chiesa che Papa Francesco vuole

non egrave una Chiesa che cambia la sua

natura Egrave una Chiesa capace di mo-

strare il volto della misericordia e si

concentra nel suo annuncio

laquosullrsquoessenziale sul necessario che egrave

anche ciograve che appassiona e attira di

piugrave ciograve che fa ardere il cuore come

ai discepoli di Emmausraquo Ed infatti

lui stesso ci dice ldquoNon possiamo

insistere solo sulle questioni legate

ad aborto matrimonio omosessuale

e uso dei metodi contraccettivi

Questo non egrave possibile Io non ho

parlato molto di queste cose e que-

sto mi egrave stato rimproverato Ma

quando se ne parla bisogna parlar-

ne in un contesto Il parere della

Chiesa del resto lo si conosce e io

sono figlio della Chiesa ma non egrave

necessario parlarne in continuazio-

ne La Chiesa che a volte si egrave fatta

rinchiudere in piccole cose in piccoli

precetti deve tornare ad annunciare

innanzitutto che Gesugrave Cristo ti ha

salvato E i ministri della Chiesa de-

vono innanzitutto essere ministri di

misericordia percheacute lrsquoannuncio

dellrsquoamore salvifico di Dio egrave previo

allrsquoobbligazione morale e religiosa

Oggi a volte sembra che prevalga

lrsquoordine inversordquo Ma ciograve non toglie

che il Papa sta intervenendo sullo

IOR sta facendo tanti giusti distin-

guo richiama i propri Ministri ad es-

sere misericordiosi e non sansonato-

ri ricorda alle suore di essere madri

e non zitellehellip

ldquoQuesto egrave il matrimonio Partire e

camminare insieme mano nella

mano affidandosi alla grande ma-

no del Signore Mano nella mano

sempre e per tutta la vita E non

fare caso a questa cultura del prov-

visorio che ci taglia la vita a pezzi

Con questa fiducia nella fedeltagrave di

Dio si affronta tutto senza paura

con responsabilitagrave Gli sposi cristia-

ni non sono ingenui conoscono i

problemi e i pericoli della vita Ma

non hanno paura di assumersi la

loro responsabilitagrave davanti a Dio e

alla societagrave Senza scappare senza

isolarsi senza rinunciare alla mis-

sione di formare una famiglia e di

mettere al mondo dei figli E

questo egrave il matrimonio Partire e

camminare insieme mano nella

mano affidandosi alla grande ma-

no del Signore Mano nella mano

sempre e per tutta la vita E non

fare caso a questa cultura del prov-

visorio che ci taglia la vita a pez-

zirdquo Ed egrave dolcissimo quando ci inse-

gna la buona educazione ldquoper por-

tare avanti una famiglia egrave necessa-

rio usare tre parole Voglio ripeter-

lo Tre parole permesso grazie

scusa Tre parole chiave Chiedia-

mo permesso per non essere inva-

denti in famiglia Posso fare que-

sto Ti piace che faccia questo

Col linguaggio del chiedere per-

messo Diciamo grazie grazie per

lrsquoamore Ma dimmi quante volte

al giorno tu dici grazie a tua mo-

glie e tu a tuo marito Quanti gior-

ni passano senza dire questa paro-

la grazie E lrsquoultima scusa Tutti

sbagliamo e alle volte qualcuno si

offende nella famiglia e nel matri-

monio e alcune volte - io dico -

volano i piatti si dicono parole for-

ti ma sentite questo consiglio non

finire la giornata senza fare la pa-

ce La pace si rifagrave ogni giorno in

famiglia ldquoScusatemirdquo ecco e si

rincomincia di nuovo Permesso

grazie scusa Lo diciamo insieme

Permesso grazie e scusa Facciamo

queste tre parole in famiglia Per-

donarsi ogni giornordquo Ersquo del caso

di ricordare anche il passaggio che il

Papa fa con lrsquordquoicona della Sacra Fa-

miglia ldquofacciamoci aiutare da que-

sta immagine Come tutti voi an-

che i protagonisti della scena han-

no il loro cammino Maria e Giu-

seppe si sono mesi in marcia pelle-

grini a Gerusalemme in obbedien-

za alla Legge del Signore anche il

vecchio Simeone e la profetessa

Anna pure molto anziana giungo-

no al Tempio spinti dallo Spirito

Santo La scena ci mostra questo

intreccio di tre generazioni lrsquoin-

treccio di tre generazioni Simeone

tiene in braccio il bambino Gesugrave

nel quale riconosce il Messia e

Anna egrave ritratta nel gesto di lodare

Dio e annunciare la salvezza a chi

aspettava la redenzione drsquoIsraele

Questi due anziani rappresentano

la fede come memoria facciamoci

aiutare da questa immaginerdquo

Qualche riflessione finale

P A G I N A 1 2

Poniamo alcune domande su Papa Francesco a Lucio Brunelli Lucio conosceva il cardi-

nale Bergoglio da ben prima che questi salisse al soglio pontificio per motivi professio-

nali e non Ho voluto porre a lui alcune domande che andassero un porsquo oltre le normali

tematiche sul Papa del quale nelle pagine precedenti trovate tanti filoni tematici

Le posizioni si invertono

II giornalista intervistato

Lucio tu subito prima dellrsquoelezione di Papa

Francesco eri uno dei pochi che avevano

messo Bergoglio tra i papabili Percheacute Per

affetto ad un cardinale che ben conoscevi o

per una geniale intuizione di ciograve di cui la

Chiesa aveva bisogno

Laffetto cera indubbiamente ma la mia

convinzione che Bergoglio fosse un papabile

era basata su dati di fatto Percepivo un

grande desiderio di cambiamento fra i cardi-

nali (tutti i cardinali e in special modo quelli

extraeuropei) dopo lo scandalo Vatileaks e

la clamorosa rinuncia di Benedetto XVI La

barca di Pietro sembrava incagliata flutti

oscuri sembravano avvolgerla Si cercava un

uomo di Dio con una grande forza spiritua-

le non di curia e non italiano percheacute gli

italiani a torto o ragione erano considerati

parte in causa nelle penose vicende della

Curia romana Bergoglio rispondeva a que-

sto identikit come nessuno altro Gli unici

dubbi riguardavano la sua supposta indispo-

nibilitagrave percheacute sera diffusa la leggenda che

nel conclave del 2005 avesse rifiutato i voti

di quanti cercavano in lui una alternativa

pastorale al candidato dottrinale Ratzin-

ger E poi cera la questione delletagrave 76 an-

ni Tutti dubbi spazzati via durante la prepa-

razione del conclave nelle segretissime con-

gregazioni generali Lintervento del cardina-

le di Buenos Aires lasciograve a bocca aperta tutti

i cardinali sia per i contenuti espressi (una

chiesa che deve uscire da se stessa liberarsi

dalla mondanitagrave spirituale per poter lasciar

meglio riflettere la luce di Cristo fra gli uomi-

ni del nostro tempo fino alle periferie esi-

stenziali piugrave lontane) sia per lo spirito pro-

fondamente religioso credibile che lo ave-

va animato Quando ebbi notizia certa

dellaccoglienza ricevuta dal suo discorso

telefonai in redazione per proporre un servi-

zio su Bergoglio da inserire nella nostra ri-

stretta lista dei papabili Sicuro che non

saragrave al 65esimo posto della lista Mi chiese-

ro dal giornale Sicuro saragrave molto molto piugrave

in su risposi io E il servizio andograve in onda la

sera stessa nel Tg era il 9 marzo Ricordo

anche una emblematica battuta che raccolsi

alla vigilia del conclave da un influente uo-

mo di Chiesa saragrave anziano ma basterebbe-

ro quattro anni di un papato Bergoglio per

riformare la Chiesa Ormai non avevo dub-

bi che il cardinale argentino fosse un candi-

dato forte e leggevo con ironia i titoli del

Corriere e Repubblica che fino alla fine pre-

sentavano il conclave come una partita a

due dallesito scontato fra litaliano Scola e

il brasiliano Sherer In realtagrave sono bastati L A P A R R E S I A

P A G I N A 1 3 V O L U M E 1 N U M E R O 1

Lucio Brunelli classe 1952 egrave un giornalista italiano vaticanista del TG2 e commentato-re di affari religiosi per vari giornaliSi laurea in Scienze politiche allUniversitagrave La Sa-pienza di Roma con una tesi sulla forma-zione religiosa e culturale di Giorgio La Pira Dopo la laurea si dedica alla ricerca univer-sitaria come assistente dello storico Gabrie-le De Rosa cura ledizione critica di alcuni volumi dellOpera Omnia di Luigi Sturzo Nel 1983 inizia la sua esperienza come giornali-sta professionista nel mensile internaziona-le 30Giorni Successivamente scrive e colla-bora con diversi settimanali fra cui Il Saba-to LEuropeo Epoca Il Mondo Nel 1994 cura un programma a Radio Rai Momenti di pace che trasmette e commenta in di-retta langelus del Papa Nel 1995 egrave assun-to al TG2 con mansioni di vaticanista Ha firmato numerosi documentari e reportage per la rubrica Tg2dossier La fabbrica dei santi I segreti di padre Pio Paradossi siria-ni Un sogno chiamato Yemen Benedetto XVI ritratto inedito Francesco papa tra la genteHa pubblicato le memorie del cardi-nale Silvio Oddi nel libro Il tenero mastino di Dio (1995)Nel settembre 2005 ha rivelato sulla rivista Limes i retroscena del conclave che elesse Benedetto XVI basandosi sul diario di uno dei cardinali che presero parte alle votazioni nella Cappella Sistina[1] Nel 2013 gli egrave stato conferito il primo premio dellAssociazione Giuseppe De Carli per linformazione religiosa Nel 2011 ha pubbli-cato con Alver Metalli il romanzo Il Giorno del giudizio ed Fazi un fanta thriller am-bientato in Vaticano

molto meno di quattro anni per

mettere sottosopra il Vaticano e

ottenere un cambiamento inim-

maginabile nella percezione della

chiesa in moltissimi abitanti del

pianeta

Dei tanti aspetti innovativi di que-

sto Papa cosa ti colpisce di piugrave e

percheacute

Mi colpisce la forza la determina-

zione tranquilla con cui compie le

sue scelte Dalla decisione di abita-

re a Santa Marta al rifiuto di farsi

gestire dalla burocrazia vaticana

Forte e sereno Non si lascia stres-

sare dalla mole dellimpresa rifor-

matrice e dal peso delle resisten-

ze Ma piugrave di tutto mi incanta

quello che vedo di riflesso nei

fedeli quando sono a San Pietro

per il Tg stupore commozione

gratitudine Come accadeva ai

discepoli che in Palestina duemila

anni fa assistevano esterrefatti e

commossi alla predicazione e ai

gesti di Gesugrave Percheacute la vera rifor-

ma egrave tornare a quellorigine li Ma

non egrave cosa questa che puoi deci-

dere a tavolino egrave la grazia che Dio

concede in alcuni periodi ad alcu-

ne persone Per rendere piugrave facile

a tutti di seguire il bene

Mi sembra sostenibile che al di lagrave

degli aspetti innovativi assoluta-

mente innegabili ci sia un timone

molto forte e molto dritto sui

principi fondamentali della Chie-

sa talmente forte e dritto che

spesso il Papa non ha bisogno

neanche di richiamarli Qual egrave il

tuo pensiero in merito

Una parte dellestablishment ec-

clesiastico rimprovera al papa di

parlare troppo poco contro quei

mali morali su cui le gerarchie

cattoliche negli ultimi decenni han-

no concentrato tante energie e

battaglie politiche aborto eutana-

sia matrimoni gay

Ovviamente Papa Francesco condi-

vide gli stessi principi Perograve lui de-

sidera conquistare anime gli inte-

ressa la salvezza ovvero la felicitagrave

delle anime anche e soprattutto

quella delle persone che sono piugrave

lontane dalla chiesa E capisce

percheacute egrave un uomo di Dio e un pa-

store con tanta esperienza sul

campo che il cristianesimo non

entra nei cuori ripetendo in modo

ossessivo dei no ma solo per

unattrattiva Una Bellezza che ci

precede e ci mette in cammino

come ha detto parlando dei Re

Magi nellangelus dellEpifania

Sono straconvinto che il semplice

guardare con animo puro alla te-

nerezza con cui Papa Francesco si

rapporta agli anziani ai disabili ai

bambini afflitti da gravi malattie o

handicap abbia unefficacia educa-

tiva mille volte piugrave efficace e per-

suasiva di tanti editoriali a muso

duro della stampa cattolica contro

leutanasia o laborto

Dei tanti suoi garbati richiami su

tante tematiche lrsquoaspetto trasver-

sale qual egrave Forse quello della

tenerezza dei rapporti anche fa-

miliari e del metodo per affronta-

re i problemi della vita

Il garbo mi piace questa espres-

sione Amedeo Cegrave una delicatez-

za anche una discrezione che fa

parte del cuore stesso dellespe-

rienza cristiana percheacute la fede egrave

P A G I N A 4

Udienza in piazza

San Pietro

Allrsquoimbecillitagrave non crsquoegrave mai limite

seguehellipPapa Francesco Sentirsi guardati Il Signore ci guarda ci

guarda prima La mia esperienza egrave ciograve

che sperimento davanti al sagrario quan-

do vado a pregare la sera davanti al

Signore Alcune volte mi addormento un

pochettino questo egrave vero percheacute un porsquo

la stanchezza della giornata ti fa addor-

mentare Ma Lui mi capisce E sento tan-

to conforto quando penso che Lui mi

guarda Noi pensiamo che dobbiamo

pregare parlare parlare parlarehellip No

Lasciati guardare dal Signore Infine la

terza la testimonianza la comunicazio-

ne della fede si puograve fare soltanto con la

testimonianza e questo egrave lrsquoamore Non

con le nostre idee ma con il Vangelo vis-

suto nella propria esistenza e che lo Spi-

rito Santo fa vivere dentro di noi Ersquo co-

me una sinergia fra noi e lo Spirito Santo

e questo conduce alla testimonianza La

Chiesa la portano avanti i Santi che sono

proprio coloro che danno questa testi-

monianza Come ha detto Giovanni Pao-

lo II e anche Benedetto XVI il mondo di

oggi ha tanto bisogno di testimoni Non

tanto di maestri ma di testimoni Non

parlare tanto ma parlare con tutta la

vita la coerenza di vita proprio la coe-

renza di vita Una coerenza di vita che egrave

vivere il cristianesimo come un incontro

con Gesugrave che mi porta agli altri e non

come un fatto sociale Socialmente sia-

mo cosigrave siamo cristiani chiusi in noi No

questo no La testimonianza

Papa Francesco richiama tutti al fatto che

nuova evangelizzazione significa risveglia-

re nel cuore e nella mente dei nostri con-

temporanei la vita della fede ma egrave impor-

tante che noi cristiani mostriamo di vive-

re in modo concreto la fede La nuova

evangelizzazione egrave un movimento rinno-

vato verso chi ha smarrito la fede Il Papa

ci incoraggia a vivere personalmente nel-

la comunione tra noi la natura dei nostri

carismi percheacute tutti siamo chiamati a

rispondere alle urgenze di questo mo-

mento della vita della Chiesa e del mondo

intero

Questo brano puograve contenere 75-125 parole

La selezione di immagini ed elementi grafici egrave un passaggio importante in quanto

questi elementi consentono di aggiungere impatto alla pubblicazione

Analizzare larticolo e valutare se le immagini inserite sono coerenti con il messag-

gio che si desidera trasmettere Evitare immagini che risultino fuori contesto

In Microsoft Publisher sono disponibili migliaia di immagini ClipArt noncheacute nume-

rosi strumenti che consentono di disegnare forme e simboli

Dopo aver scelto limmagine corretta posizionarla accanto allarticolo e inserire

una didascalia

Vista aerea

di piazza

san Pietro

L A P A R R E S I A

Jean-Louis Pierre Tauran che dalla finestra affacciata su Piazza

San Pietro annunciograve il nome di Jorge Mario Bergoglio come il nuo-

vo Papa egrave affetto dal morbo di Parkinson una malattia degenera-

tiva altamente invalidante che porta alla morte Poco dopo lrsquoan-

nuncio su internet sono comparse affermazioni che ironizzano

pesantemente sul modo di parlare e sulla mobilitagrave del cardinale

con frasi tipo ldquoil Tossico che ha annunciato Il Papardquo oppure

ldquolrsquouomo che si egrave fatto la fumata biancardquo Ersquo unrsquooffesa feroce a lui e

a tutti quei malati che sono devastati dal morbo Lascio a chi leg-

ge lrsquoespressione del giudizio che ciascuno riterragrave

P A G I N A 5

Il nome Francesco I nomi dei Papi

Nome scelto Numero

volte

Giovanni 23

Gregorio 16

Benedetto 16

Clemente 14

Innocenzo 13

Leone 13

Pio 12

Bonifacio 9

Stefano 9

Alessandro 8

Urbano 8

Adriano 6

Paolo 6

Celestino 5

Niccolograve 5

Sisto 5

Anastasio 4

Eugenio 4

Onorio 4

Sergio 4

Giovanni Paolo 2

Francesco 1

Il nuovo pontefice in base a una tradizione ormai consolidata ha adottato il proprio nome sce-gliendone uno diverso da quello anagrafico Una scelta che trova la sua origine nel comportamen-to del primo Papa San Pietro il cui nome di battesimo era Simo-ne La consuetudine di cambiare il nome egrave diventata prassi a parti-re dallanno Mille per ricordare che lelezione al soglio di Pietro egrave come una seconda nascita Nel 1978 il papa Albino Luciani introdusse una novitagrave assoluta quella del doppio nome Giovan-ni Paolo in onore dei due ponte-fici che lo hanno preceduto Gio-vanni XXIII e Paolo VI Papa Woj-tyla si mantenne nello stesso alveo Papa Bergoglio egrave un inno-vatore fin dalla scelta del nome che lui stesso ha cosigrave spiegato

ldquoAlcuni non sapevano percheacute il Vescovo di Roma ha voluto chia-marsi Francesco Alcuni pensava-no a Francesco Saverio a France-sco di Sales anche a Francesco drsquoAssisi Io vi racconterograve la storia Nellrsquoelezione io avevo accanto a me lrsquoarcivescovo emerito di San Paolo e anche Prefetto emerito della Congregazione per il Clero il Cardinale Claudio Hummes un grande amico un grande amico Quando la cosa diveniva un porsquo pericolosa lui mi confortava E quando i voti sono saliti a due terzi viene lrsquoapplauso consueto percheacute egrave stato eletto il Papa E lui mi abbracciograve mi baciograve e mi disse lsquoNon dimenticarti dei po-verirsquo E quella parola egrave entrata qui i poveri i poveri Poi subito ho pensato alle guerre mentre lo scrutinio proseguiva fino a

tutti i voti E Francesco egrave lrsquouomo

della pace E cosigrave egrave venuto il nome nel mio cuore France-sco drsquoAssisi Egrave per me lrsquouomo della povertagrave lrsquouomo della pace lrsquouomo che ama e custo-disce il creato in questo mo-mento anche noi abbiamo con il creato una relazione non tanto buona no Egrave lrsquouomo che ci dagrave questo spirito di pace lrsquouomo povero hellip Ah come vorrei una Chiesa povera e per i poveri Dopo alcuni hanno fatto diverse battute lsquoMa tu dovresti chiamarti Adriano percheacute Adriano VI egrave stato il riformatore bisogna riformare helliprsquo E un altro mi ha detto lsquoNo no il tuo nome dovrebbe esse-re Clementersquo lsquoMa percheacutersquo lsquoCosigrave ti vendichi di Clemente XIV che ha soppresso la Com-pagnia di Gesugraversquo Sono battute helliprdquo Era il 16 marzo del 2013 Francesco era Papa da appena 3 giorni e ha data questa spie-gazione nel primo incontro con i giornalisti appagando una curiositagrave diffusa E poi poche semplici parole ldquoGli eventi ec-clesiali hanno una caratteristi-ca di fondo particolare rispon-dono a una logica che non egrave principalmente quella delle categorie per cosigrave dire mon-dane e proprio per questo non egrave facile interpretarli e co-municarli ad un pubblico vasto e variegato

La Chiesa infatti pur essendo certamente anche unrsquoistituzio-ne umana storica con tutto quello che comporta non ha una natura politica ma essen-zialmente spirituale egrave il Popo-lo di Dio il Santo Popolo di Dio che cammina verso lrsquoin-contro con Gesugrave Cristordquo

P A G I N A 6

Papa

Benedetto XVI

Da Benedetto a Francesco ldquoNon ho piugrave le forze perdonatemirdquo Era il

giorno 11 febbraio 2013 questa parole di

Benedetto XVI aprono nella storia della

Chiesa lrsquoera di Papa Francesco Le dimis-

sioni di un Papa si contano in 2000 anni di

storia sulle dita di una mano e poi erano

talmente tanti secoli che ciograve non avveni-

va che il gesto di Benedetto XVI ha preso

di sorpresa tutti credenti e non E dire

che qualche segno crsquoera stato a comin-

ciare dal piugrave lontano quando il 28 aprile

2009 Papa Benedetto andograve allrsquoAquila I

segni del terremoto sono ancora ferite

evidenti sui cittadini sulla cittagrave e sulla sua

storia La visita sembra soprattutto in-

centrata in un gesto di caritagrave e solidarietagrave

e invece non sufficientemente attenzio-

nato dallrsquoopinione pubblica il Papa entra

nella Basilica di Collemaggio pericolante

e pericolosa per poggiare il suo Palio

quale omaggio sulla teca di Celestino V

ovvero del Papa che come dice Dante

fece il ldquogran rifiutordquo Altri segni negli anni

successivi segni soprattutto di stanchez-

za connessa con il peso della responsabi-

litagrave conseguenza del dover affrontare e

condannare la pedofilia di alcuni

sacerdoti Un peso terribile percheacute

Benedetto soffriva sulla sua carne

del fatto che poche pecore nere fos-

sero oggetto di piugrave attenzione e piugrave

conoscenza dei tanti sacerdoti che

dedicano la propria vita a Gesugrave e agli

altri Un peso amplificato dai tanti

ostacoli che si trovava intorno quan-

do voleva portare alla luce la veritagrave

Un segno egrave stato probabilmente an-

che la data scelta per la comunica-

zione ovvero la festa della Madonna

di Lourdes da lui e da tutti tanto amata e

onorata Fino allrsquoultimo segno postumo

di qualche ora e soprattutto metaforico

ma particolarmente efficace nellrsquoimmagi-

nario collettivo Il fulmine che colpisce la

punta della cupola di San Pietro in una

notte un porsquo fosca egrave uno di quegli episodi

un porsquo da ldquopelle drsquoocardquo che a volte coin-

volgono piugrave degli aspetti sostanziali Ma

in questa breve riflessione vorremmo

sottolineare piugrave gli aspetti positivi e co-

struttivi per il futuro che si sono generati

quel giorno da quel gesto di rinuncia La

mia sensazione egrave che lo Spirito Santo che

spira nei conclavi questa volta abbia ini-

ziato prima il proprio lavoro Il gesto di

rinuncia di Papa Benedetto egrave un momen-

to di grande dignitagrave e grande coraggio

Tutto tranne un gesto vile Benedetto ha

a cuore la Chiesa e la vita della Chiesa e

illuminato da Dio capisce e accetta il

fatto che crsquoegrave bisogno di un Papa piugrave gio-

vane con piugrave energie e con una imposta-

zione culturale diversa Ersquo incredibile ma

egrave la descrizione di chi verragrave E il completa-

mento del percorso egrave straordinario con il

nuovo Papa gesuita che sceglie il nome di

Francesco Non posso omettere una ri-

flessione forse piugrave terra-terra ma non per

questo meno importante In una epoca

che nessuno si dimette il Papa rinuncia al

suo mandato e non percheacute costretto da

scandali personali o da nemici ma per

fare del bene alla Chiesa che in ultima

analisi egrave il popolo Da rimanere ammuto-

liti E invece tanti hanno parlato e stra-

parlato cercando improponibili dietrolo-

gie e non un atto di amore Una cosa egrave

certa oggi abbiamo un grande Papa Fran-

cesco percheacute ieri crsquoegrave stato un grande Pa-

pa Benedetto E Francesco cosigrave diverso

lo ha subito riconosciuto ringraziandolo

incontrandolo e scrivendo a quattro mani

lrsquoenciclica iniziata da Papa Benedetto la

Lumen fidei pubblicata nel luglio 2013

Lrsquoincontro

L A P A R R E S I A

Lrsquoenciclica ldquoLumen fideirdquo P A G I N A 7

Nel primo capitolo il Pontefice si sofferma sulla figura di Gesugrave Mediatore che ci apre a una veritagrave piugrave grande di

noi manifestazione di quellrsquoamore di Dio che egrave il fondamento della fede In quanto risorto inoltre Cristo egrave

ldquotestimone affidabilerdquo ldquodegno di federdquo Ma crsquoegrave un ldquoaspetto decisivordquo della fede in Gesugrave ldquoLa partecipazione al suo

modo di vedererdquo Nel secondo capitolo Se non crederete non comprenderete il Papa scrive ldquoLa fede senza veritagrave

non salva Resta una bella fiaba la proiezione dei

nostri desideri di felicitagraverdquo Ed oggi data ldquola crisi di

veritagrave in cui viviamordquo egrave piugrave che mai necessario ri-

chiamare questo legame percheacute la cultura contem-

poranea tende ad accettare solo la veritagrave della tec-

nologia ciograve che lrsquouomo riesce a costruire e misurare

con la scienza e che egrave ldquovero percheacute funzionardquo oppu-

re le veritagrave del singolo valide solo per lrsquoindividuo e

non a servizio del bene comune Ciograve comporta perograve

il ldquogrande oblio del mondo contemporaneordquo che ndash a

vantaggio del relativismo e temendo il fanatismo ndash

dimentica la domanda sulla veritagrave sullrsquoorigine di

tutto la domanda su Dio La Lumen fidei sottolinea

poi il legame tra fede e amore inteso come il gran-

de amore di Dio Il quarto capitolo Dio prepara per

loro una cittagrave spiega il legame tra la fede e il bene

comune La fede infatti rende saldi i vincoli fra gli

uomini e si pone al servizio concreto della giustizia

del diritto e della pace Lrsquoenciclica Lumen fidei di

Papa Francesco si conclude con la preghiera alla Ma-

dre di Dio di fianco riportata

Lrsquoincipit dellrsquoenciclica

La luce della fede con questrsquoespressione la tradizione

della Chiesa ha indicato il grande dono portato da Gesugrave

il quale nel Vangelo di Giovanni cosigrave si presenta laquo Io

sono venuto nel mondo come luce percheacute chiunque cre-

de in me non rimanga nelle tenebre raquo (Gv 1246) Anche

san Paolo si esprime in questi termini laquo E Dio che disse

Rifulga la luce dalle tenebre rifulge nei nostri cuori

raquo (2 Cor 46) Nel mondo pagano affamato di luce si era

sviluppato il culto al dio Sole Sol invictus invocato nel

suo sorgere Anche se il sole rinasceva ogni giorno si

capiva bene che era incapace di irradiare la sua luce

sullrsquointera esistenza dellrsquouomo

La preghiera finale a Maria

A Maria madre della Chiesa e madre della nostra fede ci rivolgiamo

in preghiera Aiuta o Madre la nostra fede Apri il nostro ascolto

alla Parola percheacute riconosciamo la voce di Dio e la sua chiamata

Sveglia in noi il desiderio di seguire i suoi passi uscendo dalla nostra

terra e accogliendo la sua promessa Aiutaci a lasciarci toccare dal

suo amore percheacute possiamo toccarlo con la fede Aiutaci ad affidarci

pienamente a Lui a credere nel suo amore soprattutto nei momenti

di tribolazione e di croce quando la nostra fede egrave chiamata a

maturare Semina nella nostra fede la gioia del Risorto Ricordaci che

chi crede non egrave mai solo Insegnaci a guardare con gli occhi di Gesugrave

affincheacute Egli sia luce sul nostro cammino E che questa luce della fede

cresca sempre in noi fincheacute arrivi quel giorno senza tramonto che egrave

lo stesso Cristo il Figlio tuo nostro Signore

P A G I N A 8

ldquoQuesta economia

ucciderdquo

ldquoLa politica egrave una

forma di caritagrave

percheacute cerca

il bene comunerdquo

Francesco e lrsquoeconomia

Pillole di Papa Francesco

Oggi dobbiamo dire no a uneconomia dellesclusione e della inequitagrave Questa economia uccide Oggi tutto entra nel gio-co della competitivitagrave e della legge del piugrave forte dove il potente mangia il piugrave debole Come conseguenza di questa situazione grandi masse di popolazione si vedono escluse ed emarginate senza lavoro senza prospettive senza vie di uscita Si conside-ra lrsquoessere umano in se stesso come un bene di consumo che si puograve usare e poi gettare Questo egrave il giudizio poi ci sono due domande forti due preghiere una ri-volta ai politici e una alla Chiesa stessa

Chiedo a Dio che cresca il numero di politi-ci capaci di entrare in un autentico dialogo che si orienti efficacemente a sanare le ra-dici profonde e non lapparenza dei mali

del nostro mondo La politica tanto deni-grata egrave una vocazione altissima egrave una del-le forme piugrave preziose della caritagrave percheacute cerca il bene comune Per Francesco egrave pre-feribile una Chiesa accidentata ferita e sporca per essere uscita per le strade piuttosto che una Chiesa malata per la chiusura e la comoditagrave di aggrapparsi alle proprie sicurezze Non voglio una Chie-sa preoccupata di essere il centro e che fini-sce rinchiusa in un groviglio di ossessioni e procedimenti Se qualcosa deve santamen-te inquietarci e preoccupare la nostra co-scienza egrave che tanti nostri fratelli vivono senza la forza la luce e la consolazione dellamicizia con Gesugrave Cristo senza una comunitagrave di fede che li accolga senza un orizzonte di senso e di vita

hellippensiamo al

nostro tramon-

to quando ver-

ragrave E pensiamo

al nostro cuore e

domandiamoci

ldquoDove egrave ancora-

to il mio cuore

L A P A R R E S I A

Ersquo il 1 novembre e Papa Francesco dice Mes-

sa al Verano per la successiva giornata di

onoranza ai defunti e con la tenerezza di cui

egrave capace ci dice ldquoE se oggi ricordiamo que-

sti nostri fratelli e sorelle che ci hanno pre-

ceduto nella vita e sono in Cielo egrave percheacute

essi sono stati lavati dal sangue di Cristo

Questa egrave la nostra speranza la speranza del

sangue di Cristo Una speranza che non de-

luderdquo ldquoI nostri fratelli e sorelle sono alla

presenza di Dio e anche noi saremo ligrave per

pura grazia del Signore se cammineremo

sulla strada di Gesugrave Conclude lrsquoApostolo

Giovanni chiunque ha questa speranza in

lui purifica se stessordquo ldquoCome saragrave il mio

tramontordquo Tutti noi avremo un tramonto

tutti Lo guardo con speranza Lo guardo

con quella gioia di essere accolto dal Signo-

re Questo egrave un pensiero cristiano che ci da

pace Oggi egrave un giorno di gioia ma di una

gioia serena tranquilla della gioia della

pace Pensiamo al tramonto di tanti fratelli

e sorelle che ci hanno preceduto pensiamo

al nostro tramonto quando verragrave E pensia-

mo al nostro cuore e domandiamoci ldquoDove

egrave ancorato il mio cuorerdquo Se non fosse an-

corato bene ancoriamolo lagrave in quella riva

sapendo che la speranza non delude percheacute

il Signore Gesugrave non deluderdquo

Francesco e i defunti

Francesco e la tenerezza

P A G I N A 9

ldquoPer attirare lattenzione del lettore

inserire qui un richiamo o una frase

tratta dal testordquo

In occasione del suo primo Natale da Pontefi-ce Papa Francesco ci dice tra lrsquoaltro ldquo Il Natale per me egrave speranza e tenerezza Egrave lincontro con Gesugrave Dio ha sempre cerca-to il suo popolo lo ha condotto lo ha custo-dito ha promesso di essergli sempre vicino Nel Libro del Deuteronomio leggiamo che Dio cammina con noi ci conduce per mano come un papagrave fa con il figlio Questo egrave bello Il Natale egrave lincontro di Dio con il suo popo-lo Ed egrave anche una consolazione un mistero di consolazione Tante volte dopo la messa di mezzanotte ho passato qualche ora solo in cappella prima di celebrare la messa dellaurora Con questo sentimento di pro-fonda consolazione e pace Per me il Natale egrave sempre stato questo contemplare la visita di Dio al suo popolo Il Natale ci parla della tenerezza e della speranza Dio incontran-doci ci dice due cose La prima egrave abbiate speranza Dio apre sempre le porte mai le chiude Egrave il papagrave che ci apre le porte Secon-

do non abbiate paura della tenerezza Quando i cristiani si dimenticano della spe-ranza e della tenerezza diventano una Chie-sa fredda che non sa dove andare e si im-briglia nelle ideologie negli atteggiamenti mondani Mentre la semplicitagrave di Dio ti dice vai avanti io sono un Padre che ti accarezza Ho paura quando i cristiani perdono la spe-ranza e la capacitagrave di abbracciare e accarez-zare Forse per questo guardando al futuro parlo spesso dei bambini e degli anziani cioegrave dei piugrave indifesi Nella mia vita di prete andando in parrocchia ho sempre cercato di trasmettere questa tenerezza soprattutto ai bambini e agli anziani Mi fa bene e mi fa pensare alla tenerezza che Dio ha per noirdquo Peraltro lrsquoaspetto della tenerezza egrave una svol-ta programmatica di questo Papa che nella Messa di insediamento disse ldquocustodiamoci gli uni gli altri accogliendo con affetto e te-nerezza lrsquointera umanitagrave specie i piugrave poveri i piugrave deboli i piugrave piccolirdquo

Francesco e i poveri

Speranza

Tenerezza

Consolazione

La catena delle

parole chiave

Davanti alla sofferenza innocente

Papa Francesco dice ldquoUn maestro di

vita per me egrave stato Dostoevskij e

quella sua domanda esplicita e im-

plicita ha sempre girato nel mio

cuore percheacute soffrono i bambini

Non cegrave spiegazione Mi viene que-

sta immagine a un certo punto del-

la sua vita il bambino si sveglia

non capisce molte cose si sente mi-

nacciato comincia a fare domande

al papagrave o alla mamma Egrave letagrave dei

percheacute Ma quando il figlio do-

manda poi non ascolta tutto ciograve che

hai da dire ti incalza subito con

nuovi percheacute Quello che cerca

piugrave della spiegazione egrave lo sguardo

del papagrave che dagrave sicurezza Davanti a

un bambino sofferente lunica pre-

ghiera che a me viene egrave la preghiera

del percheacute Signore percheacute Lui non

mi spiega niente Ma sento che mi

guarda E cosigrave posso dire Tu sai il

percheacute io non lo so e Tu non me lo

dici ma mi guardi e io mi fido di Te

Signore mi fido del tuo sguardordquo E

riguardo la fame nel mondo in unrsquoal-

tra occasione dice ldquoSe lavoriamo

con le organizzazioni umanitarie e

riusciamo a essere tutti daccordo

nel non sprecare il cibo facendolo

arrivare a chi ne ha bisogno daremo

un grande contributo per risolvere

la tragedia della fame nel mondo

Vorrei ripetere allumanitagrave ciograve che

ho detto a quella mamma date da

mangiare a chi ha fame La speranza

e la tenerezza del Natale del Signore

ci scuotano dallindifferenzardquo E Pa-

pa Francesco ci aiuta a scoprire la

povertagrave come valore ldquoNon lasciate-

vi rubare la speranza dallo spirito

del benessere che alla fine ti porta

a diventare un niente nella vita Il

giovane deve scommettere su alti

ideali questo egrave il consiglio Ma la

speranza dove la trovo Nella carne

di Gesugrave sofferente e nella vera po-

vertagrave Cegrave un collegamento tra le

duerdquo Come dire dovegrave il tuo tesoro

ligrave egrave il tuo cuore

P A G I N A 1 0

Quando i rapporti

tra Politica e Chiesa

convergono prima

senza il popolo o

infischiandosene

del popolo inizia

quel connubio con il

potere politico che

finisce per

imputridire la

Chiesa

Pillole di Papa Francesco

ldquoLideologia marxista egrave sbagliata Ma nella

mia vita ho conosciuto tanti marxisti buoni

come persone e per questo non mi sento

offesoraquo laquoNellesortazione sullrsquoeconomia

che uccide non cegrave nulla che non si ritrovi

nella Dottrina sociale della Chiesa Non ho

parlato da un punto di vista tecnico ho cer-

cato di presentare una fotografia di quanto

accade Lunica citazione specifica egrave stata

per le teorie della ldquoricaduta favorevolerdquo

secondo le quali ogni crescita economica

favorita dal libero mercato riesce a produr-

re di per seacute una maggiore equitagrave e inclusio-

ne sociale nel mondo Cera la promessa che

quando il bicchiere fosse stato pieno sareb-

be trasbordato e i poveri ne avrebbero be-

neficiato Accade invece che quando egrave col-

mo il bicchiere magicamente singrandisce

e cosigrave non esce mai niente per i poveri Que-

sto egrave stato lunico riferimento a una teoria

specifica Ripeto non ho parlato da tecnico

ma secondo la dottrina sociale della Chiesa

E questo non significa essere marxistardquo ldquoIl

rapporto tra chiesa e politica deve essere

allo stesso tempo parallelo e convergente

Parallelo percheacute ognuno ha la sua strada e i

suoi diversi compiti Convergente soltanto

nellaiutare il popolo Quando i rapporti

convergono prima senza il popolo o infi-

schiandosene del popolo inizia quel connu-

bio con il potere politico che finisce per im-

putridire la Chiesa gli affari i compromes-

si Bisogna procedere paralleli ognuno con

il proprio metodo i propri compiti la pro-

pria vocazione Convergenti solo nel bene

comunerdquo

Didascalia

dellimma-

gine o della

fotografia

L A P A R R E S I A

Francesco e la politica

Francesco e la famiglia Lrsquoattenzione di Papa Francesco verso la fami-

glia egrave indiscutibile e spesso nei suoi discorsi

cita esperienze personali riferite ai suoi geni-

tori e ai suoi nonni rendendo a chi ascolta

una via privilegiata per comprendere Ma egrave

anche molto maestro nel richiamare e recu-

perare atteggiamenti comportamenti ed

esempi fondamentali per la vita quotidiana e

per lrsquoeducazione dei giovani Il Papa richiama

spesso che la vita egrave faticosa a volte anche

tragica Che lavorare egrave fatica cercare lavoro

egrave fatica E trovare lavoro oggi chiede tanta

fatica ldquoMa quello che pesa di piugrave nella vita

non egrave questo quello che pesa di piugrave di tutte

queste cose egrave la mancanza di amore Pesa

non ricevere un sorriso non essere accolti

Pesano certi silenzi a volte anche in fami-

glia tra marito e moglie tra genitori e figli

tra fratelli Senza amore la fatica diventa

piugrave pesanterdquo Nel corso dellrsquoincontro con le

famiglie del 26 ottobre 2013 Francesco ha

richiamato parole semplici che riportano

allrsquoorigine comprensibili a tutti e forse an-

che un porsquo nostalgiche per quello che era

P A G I N A 1 1

E questo egrave il matrimonio Partire e camminare insieme mano nella

mano affidandosi alla grande mano del Signore Mano nella mano

sempre e per tutta la vita E non fare caso a questa cultura del

provvisorio che ci taglia la vita a pezzi

Con questa fiducia nella fedeltagrave di Dio si affronta tutto senza pau-

ra con responsabilitagrave Gli sposi cristiani non sono ingenui cono-

scono i problemi e i pericoli della vita Ma non hanno paura di

assumersi la loro responsabilitagrave davanti a Dio e alla societagrave Senza

scappare senza isolarsi senza rinunciare alla missione di formare

una famiglia e di mettere al mondo dei figli E questo egrave il

matrimonio Partire e camminare insieme mano nella mano affi-

dandosi alla grande mano del Signore Mano nella mano sempre e

per tutta la vita E non fare caso a questa cultura del provvisorio

che ci taglia la vita a pezzi

La Chiesa che Papa Francesco vuole

non egrave una Chiesa che cambia la sua

natura Egrave una Chiesa capace di mo-

strare il volto della misericordia e si

concentra nel suo annuncio

laquosullrsquoessenziale sul necessario che egrave

anche ciograve che appassiona e attira di

piugrave ciograve che fa ardere il cuore come

ai discepoli di Emmausraquo Ed infatti

lui stesso ci dice ldquoNon possiamo

insistere solo sulle questioni legate

ad aborto matrimonio omosessuale

e uso dei metodi contraccettivi

Questo non egrave possibile Io non ho

parlato molto di queste cose e que-

sto mi egrave stato rimproverato Ma

quando se ne parla bisogna parlar-

ne in un contesto Il parere della

Chiesa del resto lo si conosce e io

sono figlio della Chiesa ma non egrave

necessario parlarne in continuazio-

ne La Chiesa che a volte si egrave fatta

rinchiudere in piccole cose in piccoli

precetti deve tornare ad annunciare

innanzitutto che Gesugrave Cristo ti ha

salvato E i ministri della Chiesa de-

vono innanzitutto essere ministri di

misericordia percheacute lrsquoannuncio

dellrsquoamore salvifico di Dio egrave previo

allrsquoobbligazione morale e religiosa

Oggi a volte sembra che prevalga

lrsquoordine inversordquo Ma ciograve non toglie

che il Papa sta intervenendo sullo

IOR sta facendo tanti giusti distin-

guo richiama i propri Ministri ad es-

sere misericordiosi e non sansonato-

ri ricorda alle suore di essere madri

e non zitellehellip

ldquoQuesto egrave il matrimonio Partire e

camminare insieme mano nella

mano affidandosi alla grande ma-

no del Signore Mano nella mano

sempre e per tutta la vita E non

fare caso a questa cultura del prov-

visorio che ci taglia la vita a pezzi

Con questa fiducia nella fedeltagrave di

Dio si affronta tutto senza paura

con responsabilitagrave Gli sposi cristia-

ni non sono ingenui conoscono i

problemi e i pericoli della vita Ma

non hanno paura di assumersi la

loro responsabilitagrave davanti a Dio e

alla societagrave Senza scappare senza

isolarsi senza rinunciare alla mis-

sione di formare una famiglia e di

mettere al mondo dei figli E

questo egrave il matrimonio Partire e

camminare insieme mano nella

mano affidandosi alla grande ma-

no del Signore Mano nella mano

sempre e per tutta la vita E non

fare caso a questa cultura del prov-

visorio che ci taglia la vita a pez-

zirdquo Ed egrave dolcissimo quando ci inse-

gna la buona educazione ldquoper por-

tare avanti una famiglia egrave necessa-

rio usare tre parole Voglio ripeter-

lo Tre parole permesso grazie

scusa Tre parole chiave Chiedia-

mo permesso per non essere inva-

denti in famiglia Posso fare que-

sto Ti piace che faccia questo

Col linguaggio del chiedere per-

messo Diciamo grazie grazie per

lrsquoamore Ma dimmi quante volte

al giorno tu dici grazie a tua mo-

glie e tu a tuo marito Quanti gior-

ni passano senza dire questa paro-

la grazie E lrsquoultima scusa Tutti

sbagliamo e alle volte qualcuno si

offende nella famiglia e nel matri-

monio e alcune volte - io dico -

volano i piatti si dicono parole for-

ti ma sentite questo consiglio non

finire la giornata senza fare la pa-

ce La pace si rifagrave ogni giorno in

famiglia ldquoScusatemirdquo ecco e si

rincomincia di nuovo Permesso

grazie scusa Lo diciamo insieme

Permesso grazie e scusa Facciamo

queste tre parole in famiglia Per-

donarsi ogni giornordquo Ersquo del caso

di ricordare anche il passaggio che il

Papa fa con lrsquordquoicona della Sacra Fa-

miglia ldquofacciamoci aiutare da que-

sta immagine Come tutti voi an-

che i protagonisti della scena han-

no il loro cammino Maria e Giu-

seppe si sono mesi in marcia pelle-

grini a Gerusalemme in obbedien-

za alla Legge del Signore anche il

vecchio Simeone e la profetessa

Anna pure molto anziana giungo-

no al Tempio spinti dallo Spirito

Santo La scena ci mostra questo

intreccio di tre generazioni lrsquoin-

treccio di tre generazioni Simeone

tiene in braccio il bambino Gesugrave

nel quale riconosce il Messia e

Anna egrave ritratta nel gesto di lodare

Dio e annunciare la salvezza a chi

aspettava la redenzione drsquoIsraele

Questi due anziani rappresentano

la fede come memoria facciamoci

aiutare da questa immaginerdquo

Qualche riflessione finale

P A G I N A 1 2

Poniamo alcune domande su Papa Francesco a Lucio Brunelli Lucio conosceva il cardi-

nale Bergoglio da ben prima che questi salisse al soglio pontificio per motivi professio-

nali e non Ho voluto porre a lui alcune domande che andassero un porsquo oltre le normali

tematiche sul Papa del quale nelle pagine precedenti trovate tanti filoni tematici

Le posizioni si invertono

II giornalista intervistato

Lucio tu subito prima dellrsquoelezione di Papa

Francesco eri uno dei pochi che avevano

messo Bergoglio tra i papabili Percheacute Per

affetto ad un cardinale che ben conoscevi o

per una geniale intuizione di ciograve di cui la

Chiesa aveva bisogno

Laffetto cera indubbiamente ma la mia

convinzione che Bergoglio fosse un papabile

era basata su dati di fatto Percepivo un

grande desiderio di cambiamento fra i cardi-

nali (tutti i cardinali e in special modo quelli

extraeuropei) dopo lo scandalo Vatileaks e

la clamorosa rinuncia di Benedetto XVI La

barca di Pietro sembrava incagliata flutti

oscuri sembravano avvolgerla Si cercava un

uomo di Dio con una grande forza spiritua-

le non di curia e non italiano percheacute gli

italiani a torto o ragione erano considerati

parte in causa nelle penose vicende della

Curia romana Bergoglio rispondeva a que-

sto identikit come nessuno altro Gli unici

dubbi riguardavano la sua supposta indispo-

nibilitagrave percheacute sera diffusa la leggenda che

nel conclave del 2005 avesse rifiutato i voti

di quanti cercavano in lui una alternativa

pastorale al candidato dottrinale Ratzin-

ger E poi cera la questione delletagrave 76 an-

ni Tutti dubbi spazzati via durante la prepa-

razione del conclave nelle segretissime con-

gregazioni generali Lintervento del cardina-

le di Buenos Aires lasciograve a bocca aperta tutti

i cardinali sia per i contenuti espressi (una

chiesa che deve uscire da se stessa liberarsi

dalla mondanitagrave spirituale per poter lasciar

meglio riflettere la luce di Cristo fra gli uomi-

ni del nostro tempo fino alle periferie esi-

stenziali piugrave lontane) sia per lo spirito pro-

fondamente religioso credibile che lo ave-

va animato Quando ebbi notizia certa

dellaccoglienza ricevuta dal suo discorso

telefonai in redazione per proporre un servi-

zio su Bergoglio da inserire nella nostra ri-

stretta lista dei papabili Sicuro che non

saragrave al 65esimo posto della lista Mi chiese-

ro dal giornale Sicuro saragrave molto molto piugrave

in su risposi io E il servizio andograve in onda la

sera stessa nel Tg era il 9 marzo Ricordo

anche una emblematica battuta che raccolsi

alla vigilia del conclave da un influente uo-

mo di Chiesa saragrave anziano ma basterebbe-

ro quattro anni di un papato Bergoglio per

riformare la Chiesa Ormai non avevo dub-

bi che il cardinale argentino fosse un candi-

dato forte e leggevo con ironia i titoli del

Corriere e Repubblica che fino alla fine pre-

sentavano il conclave come una partita a

due dallesito scontato fra litaliano Scola e

il brasiliano Sherer In realtagrave sono bastati L A P A R R E S I A

P A G I N A 1 3 V O L U M E 1 N U M E R O 1

Lucio Brunelli classe 1952 egrave un giornalista italiano vaticanista del TG2 e commentato-re di affari religiosi per vari giornaliSi laurea in Scienze politiche allUniversitagrave La Sa-pienza di Roma con una tesi sulla forma-zione religiosa e culturale di Giorgio La Pira Dopo la laurea si dedica alla ricerca univer-sitaria come assistente dello storico Gabrie-le De Rosa cura ledizione critica di alcuni volumi dellOpera Omnia di Luigi Sturzo Nel 1983 inizia la sua esperienza come giornali-sta professionista nel mensile internaziona-le 30Giorni Successivamente scrive e colla-bora con diversi settimanali fra cui Il Saba-to LEuropeo Epoca Il Mondo Nel 1994 cura un programma a Radio Rai Momenti di pace che trasmette e commenta in di-retta langelus del Papa Nel 1995 egrave assun-to al TG2 con mansioni di vaticanista Ha firmato numerosi documentari e reportage per la rubrica Tg2dossier La fabbrica dei santi I segreti di padre Pio Paradossi siria-ni Un sogno chiamato Yemen Benedetto XVI ritratto inedito Francesco papa tra la genteHa pubblicato le memorie del cardi-nale Silvio Oddi nel libro Il tenero mastino di Dio (1995)Nel settembre 2005 ha rivelato sulla rivista Limes i retroscena del conclave che elesse Benedetto XVI basandosi sul diario di uno dei cardinali che presero parte alle votazioni nella Cappella Sistina[1] Nel 2013 gli egrave stato conferito il primo premio dellAssociazione Giuseppe De Carli per linformazione religiosa Nel 2011 ha pubbli-cato con Alver Metalli il romanzo Il Giorno del giudizio ed Fazi un fanta thriller am-bientato in Vaticano

molto meno di quattro anni per

mettere sottosopra il Vaticano e

ottenere un cambiamento inim-

maginabile nella percezione della

chiesa in moltissimi abitanti del

pianeta

Dei tanti aspetti innovativi di que-

sto Papa cosa ti colpisce di piugrave e

percheacute

Mi colpisce la forza la determina-

zione tranquilla con cui compie le

sue scelte Dalla decisione di abita-

re a Santa Marta al rifiuto di farsi

gestire dalla burocrazia vaticana

Forte e sereno Non si lascia stres-

sare dalla mole dellimpresa rifor-

matrice e dal peso delle resisten-

ze Ma piugrave di tutto mi incanta

quello che vedo di riflesso nei

fedeli quando sono a San Pietro

per il Tg stupore commozione

gratitudine Come accadeva ai

discepoli che in Palestina duemila

anni fa assistevano esterrefatti e

commossi alla predicazione e ai

gesti di Gesugrave Percheacute la vera rifor-

ma egrave tornare a quellorigine li Ma

non egrave cosa questa che puoi deci-

dere a tavolino egrave la grazia che Dio

concede in alcuni periodi ad alcu-

ne persone Per rendere piugrave facile

a tutti di seguire il bene

Mi sembra sostenibile che al di lagrave

degli aspetti innovativi assoluta-

mente innegabili ci sia un timone

molto forte e molto dritto sui

principi fondamentali della Chie-

sa talmente forte e dritto che

spesso il Papa non ha bisogno

neanche di richiamarli Qual egrave il

tuo pensiero in merito

Una parte dellestablishment ec-

clesiastico rimprovera al papa di

parlare troppo poco contro quei

mali morali su cui le gerarchie

cattoliche negli ultimi decenni han-

no concentrato tante energie e

battaglie politiche aborto eutana-

sia matrimoni gay

Ovviamente Papa Francesco condi-

vide gli stessi principi Perograve lui de-

sidera conquistare anime gli inte-

ressa la salvezza ovvero la felicitagrave

delle anime anche e soprattutto

quella delle persone che sono piugrave

lontane dalla chiesa E capisce

percheacute egrave un uomo di Dio e un pa-

store con tanta esperienza sul

campo che il cristianesimo non

entra nei cuori ripetendo in modo

ossessivo dei no ma solo per

unattrattiva Una Bellezza che ci

precede e ci mette in cammino

come ha detto parlando dei Re

Magi nellangelus dellEpifania

Sono straconvinto che il semplice

guardare con animo puro alla te-

nerezza con cui Papa Francesco si

rapporta agli anziani ai disabili ai

bambini afflitti da gravi malattie o

handicap abbia unefficacia educa-

tiva mille volte piugrave efficace e per-

suasiva di tanti editoriali a muso

duro della stampa cattolica contro

leutanasia o laborto

Dei tanti suoi garbati richiami su

tante tematiche lrsquoaspetto trasver-

sale qual egrave Forse quello della

tenerezza dei rapporti anche fa-

miliari e del metodo per affronta-

re i problemi della vita

Il garbo mi piace questa espres-

sione Amedeo Cegrave una delicatez-

za anche una discrezione che fa

parte del cuore stesso dellespe-

rienza cristiana percheacute la fede egrave

P A G I N A 5

Il nome Francesco I nomi dei Papi

Nome scelto Numero

volte

Giovanni 23

Gregorio 16

Benedetto 16

Clemente 14

Innocenzo 13

Leone 13

Pio 12

Bonifacio 9

Stefano 9

Alessandro 8

Urbano 8

Adriano 6

Paolo 6

Celestino 5

Niccolograve 5

Sisto 5

Anastasio 4

Eugenio 4

Onorio 4

Sergio 4

Giovanni Paolo 2

Francesco 1

Il nuovo pontefice in base a una tradizione ormai consolidata ha adottato il proprio nome sce-gliendone uno diverso da quello anagrafico Una scelta che trova la sua origine nel comportamen-to del primo Papa San Pietro il cui nome di battesimo era Simo-ne La consuetudine di cambiare il nome egrave diventata prassi a parti-re dallanno Mille per ricordare che lelezione al soglio di Pietro egrave come una seconda nascita Nel 1978 il papa Albino Luciani introdusse una novitagrave assoluta quella del doppio nome Giovan-ni Paolo in onore dei due ponte-fici che lo hanno preceduto Gio-vanni XXIII e Paolo VI Papa Woj-tyla si mantenne nello stesso alveo Papa Bergoglio egrave un inno-vatore fin dalla scelta del nome che lui stesso ha cosigrave spiegato

ldquoAlcuni non sapevano percheacute il Vescovo di Roma ha voluto chia-marsi Francesco Alcuni pensava-no a Francesco Saverio a France-sco di Sales anche a Francesco drsquoAssisi Io vi racconterograve la storia Nellrsquoelezione io avevo accanto a me lrsquoarcivescovo emerito di San Paolo e anche Prefetto emerito della Congregazione per il Clero il Cardinale Claudio Hummes un grande amico un grande amico Quando la cosa diveniva un porsquo pericolosa lui mi confortava E quando i voti sono saliti a due terzi viene lrsquoapplauso consueto percheacute egrave stato eletto il Papa E lui mi abbracciograve mi baciograve e mi disse lsquoNon dimenticarti dei po-verirsquo E quella parola egrave entrata qui i poveri i poveri Poi subito ho pensato alle guerre mentre lo scrutinio proseguiva fino a

tutti i voti E Francesco egrave lrsquouomo

della pace E cosigrave egrave venuto il nome nel mio cuore France-sco drsquoAssisi Egrave per me lrsquouomo della povertagrave lrsquouomo della pace lrsquouomo che ama e custo-disce il creato in questo mo-mento anche noi abbiamo con il creato una relazione non tanto buona no Egrave lrsquouomo che ci dagrave questo spirito di pace lrsquouomo povero hellip Ah come vorrei una Chiesa povera e per i poveri Dopo alcuni hanno fatto diverse battute lsquoMa tu dovresti chiamarti Adriano percheacute Adriano VI egrave stato il riformatore bisogna riformare helliprsquo E un altro mi ha detto lsquoNo no il tuo nome dovrebbe esse-re Clementersquo lsquoMa percheacutersquo lsquoCosigrave ti vendichi di Clemente XIV che ha soppresso la Com-pagnia di Gesugraversquo Sono battute helliprdquo Era il 16 marzo del 2013 Francesco era Papa da appena 3 giorni e ha data questa spie-gazione nel primo incontro con i giornalisti appagando una curiositagrave diffusa E poi poche semplici parole ldquoGli eventi ec-clesiali hanno una caratteristi-ca di fondo particolare rispon-dono a una logica che non egrave principalmente quella delle categorie per cosigrave dire mon-dane e proprio per questo non egrave facile interpretarli e co-municarli ad un pubblico vasto e variegato

La Chiesa infatti pur essendo certamente anche unrsquoistituzio-ne umana storica con tutto quello che comporta non ha una natura politica ma essen-zialmente spirituale egrave il Popo-lo di Dio il Santo Popolo di Dio che cammina verso lrsquoin-contro con Gesugrave Cristordquo

P A G I N A 6

Papa

Benedetto XVI

Da Benedetto a Francesco ldquoNon ho piugrave le forze perdonatemirdquo Era il

giorno 11 febbraio 2013 questa parole di

Benedetto XVI aprono nella storia della

Chiesa lrsquoera di Papa Francesco Le dimis-

sioni di un Papa si contano in 2000 anni di

storia sulle dita di una mano e poi erano

talmente tanti secoli che ciograve non avveni-

va che il gesto di Benedetto XVI ha preso

di sorpresa tutti credenti e non E dire

che qualche segno crsquoera stato a comin-

ciare dal piugrave lontano quando il 28 aprile

2009 Papa Benedetto andograve allrsquoAquila I

segni del terremoto sono ancora ferite

evidenti sui cittadini sulla cittagrave e sulla sua

storia La visita sembra soprattutto in-

centrata in un gesto di caritagrave e solidarietagrave

e invece non sufficientemente attenzio-

nato dallrsquoopinione pubblica il Papa entra

nella Basilica di Collemaggio pericolante

e pericolosa per poggiare il suo Palio

quale omaggio sulla teca di Celestino V

ovvero del Papa che come dice Dante

fece il ldquogran rifiutordquo Altri segni negli anni

successivi segni soprattutto di stanchez-

za connessa con il peso della responsabi-

litagrave conseguenza del dover affrontare e

condannare la pedofilia di alcuni

sacerdoti Un peso terribile percheacute

Benedetto soffriva sulla sua carne

del fatto che poche pecore nere fos-

sero oggetto di piugrave attenzione e piugrave

conoscenza dei tanti sacerdoti che

dedicano la propria vita a Gesugrave e agli

altri Un peso amplificato dai tanti

ostacoli che si trovava intorno quan-

do voleva portare alla luce la veritagrave

Un segno egrave stato probabilmente an-

che la data scelta per la comunica-

zione ovvero la festa della Madonna

di Lourdes da lui e da tutti tanto amata e

onorata Fino allrsquoultimo segno postumo

di qualche ora e soprattutto metaforico

ma particolarmente efficace nellrsquoimmagi-

nario collettivo Il fulmine che colpisce la

punta della cupola di San Pietro in una

notte un porsquo fosca egrave uno di quegli episodi

un porsquo da ldquopelle drsquoocardquo che a volte coin-

volgono piugrave degli aspetti sostanziali Ma

in questa breve riflessione vorremmo

sottolineare piugrave gli aspetti positivi e co-

struttivi per il futuro che si sono generati

quel giorno da quel gesto di rinuncia La

mia sensazione egrave che lo Spirito Santo che

spira nei conclavi questa volta abbia ini-

ziato prima il proprio lavoro Il gesto di

rinuncia di Papa Benedetto egrave un momen-

to di grande dignitagrave e grande coraggio

Tutto tranne un gesto vile Benedetto ha

a cuore la Chiesa e la vita della Chiesa e

illuminato da Dio capisce e accetta il

fatto che crsquoegrave bisogno di un Papa piugrave gio-

vane con piugrave energie e con una imposta-

zione culturale diversa Ersquo incredibile ma

egrave la descrizione di chi verragrave E il completa-

mento del percorso egrave straordinario con il

nuovo Papa gesuita che sceglie il nome di

Francesco Non posso omettere una ri-

flessione forse piugrave terra-terra ma non per

questo meno importante In una epoca

che nessuno si dimette il Papa rinuncia al

suo mandato e non percheacute costretto da

scandali personali o da nemici ma per

fare del bene alla Chiesa che in ultima

analisi egrave il popolo Da rimanere ammuto-

liti E invece tanti hanno parlato e stra-

parlato cercando improponibili dietrolo-

gie e non un atto di amore Una cosa egrave

certa oggi abbiamo un grande Papa Fran-

cesco percheacute ieri crsquoegrave stato un grande Pa-

pa Benedetto E Francesco cosigrave diverso

lo ha subito riconosciuto ringraziandolo

incontrandolo e scrivendo a quattro mani

lrsquoenciclica iniziata da Papa Benedetto la

Lumen fidei pubblicata nel luglio 2013

Lrsquoincontro

L A P A R R E S I A

Lrsquoenciclica ldquoLumen fideirdquo P A G I N A 7

Nel primo capitolo il Pontefice si sofferma sulla figura di Gesugrave Mediatore che ci apre a una veritagrave piugrave grande di

noi manifestazione di quellrsquoamore di Dio che egrave il fondamento della fede In quanto risorto inoltre Cristo egrave

ldquotestimone affidabilerdquo ldquodegno di federdquo Ma crsquoegrave un ldquoaspetto decisivordquo della fede in Gesugrave ldquoLa partecipazione al suo

modo di vedererdquo Nel secondo capitolo Se non crederete non comprenderete il Papa scrive ldquoLa fede senza veritagrave

non salva Resta una bella fiaba la proiezione dei

nostri desideri di felicitagraverdquo Ed oggi data ldquola crisi di

veritagrave in cui viviamordquo egrave piugrave che mai necessario ri-

chiamare questo legame percheacute la cultura contem-

poranea tende ad accettare solo la veritagrave della tec-

nologia ciograve che lrsquouomo riesce a costruire e misurare

con la scienza e che egrave ldquovero percheacute funzionardquo oppu-

re le veritagrave del singolo valide solo per lrsquoindividuo e

non a servizio del bene comune Ciograve comporta perograve

il ldquogrande oblio del mondo contemporaneordquo che ndash a

vantaggio del relativismo e temendo il fanatismo ndash

dimentica la domanda sulla veritagrave sullrsquoorigine di

tutto la domanda su Dio La Lumen fidei sottolinea

poi il legame tra fede e amore inteso come il gran-

de amore di Dio Il quarto capitolo Dio prepara per

loro una cittagrave spiega il legame tra la fede e il bene

comune La fede infatti rende saldi i vincoli fra gli

uomini e si pone al servizio concreto della giustizia

del diritto e della pace Lrsquoenciclica Lumen fidei di

Papa Francesco si conclude con la preghiera alla Ma-

dre di Dio di fianco riportata

Lrsquoincipit dellrsquoenciclica

La luce della fede con questrsquoespressione la tradizione

della Chiesa ha indicato il grande dono portato da Gesugrave

il quale nel Vangelo di Giovanni cosigrave si presenta laquo Io

sono venuto nel mondo come luce percheacute chiunque cre-

de in me non rimanga nelle tenebre raquo (Gv 1246) Anche

san Paolo si esprime in questi termini laquo E Dio che disse

Rifulga la luce dalle tenebre rifulge nei nostri cuori

raquo (2 Cor 46) Nel mondo pagano affamato di luce si era

sviluppato il culto al dio Sole Sol invictus invocato nel

suo sorgere Anche se il sole rinasceva ogni giorno si

capiva bene che era incapace di irradiare la sua luce

sullrsquointera esistenza dellrsquouomo

La preghiera finale a Maria

A Maria madre della Chiesa e madre della nostra fede ci rivolgiamo

in preghiera Aiuta o Madre la nostra fede Apri il nostro ascolto

alla Parola percheacute riconosciamo la voce di Dio e la sua chiamata

Sveglia in noi il desiderio di seguire i suoi passi uscendo dalla nostra

terra e accogliendo la sua promessa Aiutaci a lasciarci toccare dal

suo amore percheacute possiamo toccarlo con la fede Aiutaci ad affidarci

pienamente a Lui a credere nel suo amore soprattutto nei momenti

di tribolazione e di croce quando la nostra fede egrave chiamata a

maturare Semina nella nostra fede la gioia del Risorto Ricordaci che

chi crede non egrave mai solo Insegnaci a guardare con gli occhi di Gesugrave

affincheacute Egli sia luce sul nostro cammino E che questa luce della fede

cresca sempre in noi fincheacute arrivi quel giorno senza tramonto che egrave

lo stesso Cristo il Figlio tuo nostro Signore

P A G I N A 8

ldquoQuesta economia

ucciderdquo

ldquoLa politica egrave una

forma di caritagrave

percheacute cerca

il bene comunerdquo

Francesco e lrsquoeconomia

Pillole di Papa Francesco

Oggi dobbiamo dire no a uneconomia dellesclusione e della inequitagrave Questa economia uccide Oggi tutto entra nel gio-co della competitivitagrave e della legge del piugrave forte dove il potente mangia il piugrave debole Come conseguenza di questa situazione grandi masse di popolazione si vedono escluse ed emarginate senza lavoro senza prospettive senza vie di uscita Si conside-ra lrsquoessere umano in se stesso come un bene di consumo che si puograve usare e poi gettare Questo egrave il giudizio poi ci sono due domande forti due preghiere una ri-volta ai politici e una alla Chiesa stessa

Chiedo a Dio che cresca il numero di politi-ci capaci di entrare in un autentico dialogo che si orienti efficacemente a sanare le ra-dici profonde e non lapparenza dei mali

del nostro mondo La politica tanto deni-grata egrave una vocazione altissima egrave una del-le forme piugrave preziose della caritagrave percheacute cerca il bene comune Per Francesco egrave pre-feribile una Chiesa accidentata ferita e sporca per essere uscita per le strade piuttosto che una Chiesa malata per la chiusura e la comoditagrave di aggrapparsi alle proprie sicurezze Non voglio una Chie-sa preoccupata di essere il centro e che fini-sce rinchiusa in un groviglio di ossessioni e procedimenti Se qualcosa deve santamen-te inquietarci e preoccupare la nostra co-scienza egrave che tanti nostri fratelli vivono senza la forza la luce e la consolazione dellamicizia con Gesugrave Cristo senza una comunitagrave di fede che li accolga senza un orizzonte di senso e di vita

hellippensiamo al

nostro tramon-

to quando ver-

ragrave E pensiamo

al nostro cuore e

domandiamoci

ldquoDove egrave ancora-

to il mio cuore

L A P A R R E S I A

Ersquo il 1 novembre e Papa Francesco dice Mes-

sa al Verano per la successiva giornata di

onoranza ai defunti e con la tenerezza di cui

egrave capace ci dice ldquoE se oggi ricordiamo que-

sti nostri fratelli e sorelle che ci hanno pre-

ceduto nella vita e sono in Cielo egrave percheacute

essi sono stati lavati dal sangue di Cristo

Questa egrave la nostra speranza la speranza del

sangue di Cristo Una speranza che non de-

luderdquo ldquoI nostri fratelli e sorelle sono alla

presenza di Dio e anche noi saremo ligrave per

pura grazia del Signore se cammineremo

sulla strada di Gesugrave Conclude lrsquoApostolo

Giovanni chiunque ha questa speranza in

lui purifica se stessordquo ldquoCome saragrave il mio

tramontordquo Tutti noi avremo un tramonto

tutti Lo guardo con speranza Lo guardo

con quella gioia di essere accolto dal Signo-

re Questo egrave un pensiero cristiano che ci da

pace Oggi egrave un giorno di gioia ma di una

gioia serena tranquilla della gioia della

pace Pensiamo al tramonto di tanti fratelli

e sorelle che ci hanno preceduto pensiamo

al nostro tramonto quando verragrave E pensia-

mo al nostro cuore e domandiamoci ldquoDove

egrave ancorato il mio cuorerdquo Se non fosse an-

corato bene ancoriamolo lagrave in quella riva

sapendo che la speranza non delude percheacute

il Signore Gesugrave non deluderdquo

Francesco e i defunti

Francesco e la tenerezza

P A G I N A 9

ldquoPer attirare lattenzione del lettore

inserire qui un richiamo o una frase

tratta dal testordquo

In occasione del suo primo Natale da Pontefi-ce Papa Francesco ci dice tra lrsquoaltro ldquo Il Natale per me egrave speranza e tenerezza Egrave lincontro con Gesugrave Dio ha sempre cerca-to il suo popolo lo ha condotto lo ha custo-dito ha promesso di essergli sempre vicino Nel Libro del Deuteronomio leggiamo che Dio cammina con noi ci conduce per mano come un papagrave fa con il figlio Questo egrave bello Il Natale egrave lincontro di Dio con il suo popo-lo Ed egrave anche una consolazione un mistero di consolazione Tante volte dopo la messa di mezzanotte ho passato qualche ora solo in cappella prima di celebrare la messa dellaurora Con questo sentimento di pro-fonda consolazione e pace Per me il Natale egrave sempre stato questo contemplare la visita di Dio al suo popolo Il Natale ci parla della tenerezza e della speranza Dio incontran-doci ci dice due cose La prima egrave abbiate speranza Dio apre sempre le porte mai le chiude Egrave il papagrave che ci apre le porte Secon-

do non abbiate paura della tenerezza Quando i cristiani si dimenticano della spe-ranza e della tenerezza diventano una Chie-sa fredda che non sa dove andare e si im-briglia nelle ideologie negli atteggiamenti mondani Mentre la semplicitagrave di Dio ti dice vai avanti io sono un Padre che ti accarezza Ho paura quando i cristiani perdono la spe-ranza e la capacitagrave di abbracciare e accarez-zare Forse per questo guardando al futuro parlo spesso dei bambini e degli anziani cioegrave dei piugrave indifesi Nella mia vita di prete andando in parrocchia ho sempre cercato di trasmettere questa tenerezza soprattutto ai bambini e agli anziani Mi fa bene e mi fa pensare alla tenerezza che Dio ha per noirdquo Peraltro lrsquoaspetto della tenerezza egrave una svol-ta programmatica di questo Papa che nella Messa di insediamento disse ldquocustodiamoci gli uni gli altri accogliendo con affetto e te-nerezza lrsquointera umanitagrave specie i piugrave poveri i piugrave deboli i piugrave piccolirdquo

Francesco e i poveri

Speranza

Tenerezza

Consolazione

La catena delle

parole chiave

Davanti alla sofferenza innocente

Papa Francesco dice ldquoUn maestro di

vita per me egrave stato Dostoevskij e

quella sua domanda esplicita e im-

plicita ha sempre girato nel mio

cuore percheacute soffrono i bambini

Non cegrave spiegazione Mi viene que-

sta immagine a un certo punto del-

la sua vita il bambino si sveglia

non capisce molte cose si sente mi-

nacciato comincia a fare domande

al papagrave o alla mamma Egrave letagrave dei

percheacute Ma quando il figlio do-

manda poi non ascolta tutto ciograve che

hai da dire ti incalza subito con

nuovi percheacute Quello che cerca

piugrave della spiegazione egrave lo sguardo

del papagrave che dagrave sicurezza Davanti a

un bambino sofferente lunica pre-

ghiera che a me viene egrave la preghiera

del percheacute Signore percheacute Lui non

mi spiega niente Ma sento che mi

guarda E cosigrave posso dire Tu sai il

percheacute io non lo so e Tu non me lo

dici ma mi guardi e io mi fido di Te

Signore mi fido del tuo sguardordquo E

riguardo la fame nel mondo in unrsquoal-

tra occasione dice ldquoSe lavoriamo

con le organizzazioni umanitarie e

riusciamo a essere tutti daccordo

nel non sprecare il cibo facendolo

arrivare a chi ne ha bisogno daremo

un grande contributo per risolvere

la tragedia della fame nel mondo

Vorrei ripetere allumanitagrave ciograve che

ho detto a quella mamma date da

mangiare a chi ha fame La speranza

e la tenerezza del Natale del Signore

ci scuotano dallindifferenzardquo E Pa-

pa Francesco ci aiuta a scoprire la

povertagrave come valore ldquoNon lasciate-

vi rubare la speranza dallo spirito

del benessere che alla fine ti porta

a diventare un niente nella vita Il

giovane deve scommettere su alti

ideali questo egrave il consiglio Ma la

speranza dove la trovo Nella carne

di Gesugrave sofferente e nella vera po-

vertagrave Cegrave un collegamento tra le

duerdquo Come dire dovegrave il tuo tesoro

ligrave egrave il tuo cuore

P A G I N A 1 0

Quando i rapporti

tra Politica e Chiesa

convergono prima

senza il popolo o

infischiandosene

del popolo inizia

quel connubio con il

potere politico che

finisce per

imputridire la

Chiesa

Pillole di Papa Francesco

ldquoLideologia marxista egrave sbagliata Ma nella

mia vita ho conosciuto tanti marxisti buoni

come persone e per questo non mi sento

offesoraquo laquoNellesortazione sullrsquoeconomia

che uccide non cegrave nulla che non si ritrovi

nella Dottrina sociale della Chiesa Non ho

parlato da un punto di vista tecnico ho cer-

cato di presentare una fotografia di quanto

accade Lunica citazione specifica egrave stata

per le teorie della ldquoricaduta favorevolerdquo

secondo le quali ogni crescita economica

favorita dal libero mercato riesce a produr-

re di per seacute una maggiore equitagrave e inclusio-

ne sociale nel mondo Cera la promessa che

quando il bicchiere fosse stato pieno sareb-

be trasbordato e i poveri ne avrebbero be-

neficiato Accade invece che quando egrave col-

mo il bicchiere magicamente singrandisce

e cosigrave non esce mai niente per i poveri Que-

sto egrave stato lunico riferimento a una teoria

specifica Ripeto non ho parlato da tecnico

ma secondo la dottrina sociale della Chiesa

E questo non significa essere marxistardquo ldquoIl

rapporto tra chiesa e politica deve essere

allo stesso tempo parallelo e convergente

Parallelo percheacute ognuno ha la sua strada e i

suoi diversi compiti Convergente soltanto

nellaiutare il popolo Quando i rapporti

convergono prima senza il popolo o infi-

schiandosene del popolo inizia quel connu-

bio con il potere politico che finisce per im-

putridire la Chiesa gli affari i compromes-

si Bisogna procedere paralleli ognuno con

il proprio metodo i propri compiti la pro-

pria vocazione Convergenti solo nel bene

comunerdquo

Didascalia

dellimma-

gine o della

fotografia

L A P A R R E S I A

Francesco e la politica

Francesco e la famiglia Lrsquoattenzione di Papa Francesco verso la fami-

glia egrave indiscutibile e spesso nei suoi discorsi

cita esperienze personali riferite ai suoi geni-

tori e ai suoi nonni rendendo a chi ascolta

una via privilegiata per comprendere Ma egrave

anche molto maestro nel richiamare e recu-

perare atteggiamenti comportamenti ed

esempi fondamentali per la vita quotidiana e

per lrsquoeducazione dei giovani Il Papa richiama

spesso che la vita egrave faticosa a volte anche

tragica Che lavorare egrave fatica cercare lavoro

egrave fatica E trovare lavoro oggi chiede tanta

fatica ldquoMa quello che pesa di piugrave nella vita

non egrave questo quello che pesa di piugrave di tutte

queste cose egrave la mancanza di amore Pesa

non ricevere un sorriso non essere accolti

Pesano certi silenzi a volte anche in fami-

glia tra marito e moglie tra genitori e figli

tra fratelli Senza amore la fatica diventa

piugrave pesanterdquo Nel corso dellrsquoincontro con le

famiglie del 26 ottobre 2013 Francesco ha

richiamato parole semplici che riportano

allrsquoorigine comprensibili a tutti e forse an-

che un porsquo nostalgiche per quello che era

P A G I N A 1 1

E questo egrave il matrimonio Partire e camminare insieme mano nella

mano affidandosi alla grande mano del Signore Mano nella mano

sempre e per tutta la vita E non fare caso a questa cultura del

provvisorio che ci taglia la vita a pezzi

Con questa fiducia nella fedeltagrave di Dio si affronta tutto senza pau-

ra con responsabilitagrave Gli sposi cristiani non sono ingenui cono-

scono i problemi e i pericoli della vita Ma non hanno paura di

assumersi la loro responsabilitagrave davanti a Dio e alla societagrave Senza

scappare senza isolarsi senza rinunciare alla missione di formare

una famiglia e di mettere al mondo dei figli E questo egrave il

matrimonio Partire e camminare insieme mano nella mano affi-

dandosi alla grande mano del Signore Mano nella mano sempre e

per tutta la vita E non fare caso a questa cultura del provvisorio

che ci taglia la vita a pezzi

La Chiesa che Papa Francesco vuole

non egrave una Chiesa che cambia la sua

natura Egrave una Chiesa capace di mo-

strare il volto della misericordia e si

concentra nel suo annuncio

laquosullrsquoessenziale sul necessario che egrave

anche ciograve che appassiona e attira di

piugrave ciograve che fa ardere il cuore come

ai discepoli di Emmausraquo Ed infatti

lui stesso ci dice ldquoNon possiamo

insistere solo sulle questioni legate

ad aborto matrimonio omosessuale

e uso dei metodi contraccettivi

Questo non egrave possibile Io non ho

parlato molto di queste cose e que-

sto mi egrave stato rimproverato Ma

quando se ne parla bisogna parlar-

ne in un contesto Il parere della

Chiesa del resto lo si conosce e io

sono figlio della Chiesa ma non egrave

necessario parlarne in continuazio-

ne La Chiesa che a volte si egrave fatta

rinchiudere in piccole cose in piccoli

precetti deve tornare ad annunciare

innanzitutto che Gesugrave Cristo ti ha

salvato E i ministri della Chiesa de-

vono innanzitutto essere ministri di

misericordia percheacute lrsquoannuncio

dellrsquoamore salvifico di Dio egrave previo

allrsquoobbligazione morale e religiosa

Oggi a volte sembra che prevalga

lrsquoordine inversordquo Ma ciograve non toglie

che il Papa sta intervenendo sullo

IOR sta facendo tanti giusti distin-

guo richiama i propri Ministri ad es-

sere misericordiosi e non sansonato-

ri ricorda alle suore di essere madri

e non zitellehellip

ldquoQuesto egrave il matrimonio Partire e

camminare insieme mano nella

mano affidandosi alla grande ma-

no del Signore Mano nella mano

sempre e per tutta la vita E non

fare caso a questa cultura del prov-

visorio che ci taglia la vita a pezzi

Con questa fiducia nella fedeltagrave di

Dio si affronta tutto senza paura

con responsabilitagrave Gli sposi cristia-

ni non sono ingenui conoscono i

problemi e i pericoli della vita Ma

non hanno paura di assumersi la

loro responsabilitagrave davanti a Dio e

alla societagrave Senza scappare senza

isolarsi senza rinunciare alla mis-

sione di formare una famiglia e di

mettere al mondo dei figli E

questo egrave il matrimonio Partire e

camminare insieme mano nella

mano affidandosi alla grande ma-

no del Signore Mano nella mano

sempre e per tutta la vita E non

fare caso a questa cultura del prov-

visorio che ci taglia la vita a pez-

zirdquo Ed egrave dolcissimo quando ci inse-

gna la buona educazione ldquoper por-

tare avanti una famiglia egrave necessa-

rio usare tre parole Voglio ripeter-

lo Tre parole permesso grazie

scusa Tre parole chiave Chiedia-

mo permesso per non essere inva-

denti in famiglia Posso fare que-

sto Ti piace che faccia questo

Col linguaggio del chiedere per-

messo Diciamo grazie grazie per

lrsquoamore Ma dimmi quante volte

al giorno tu dici grazie a tua mo-

glie e tu a tuo marito Quanti gior-

ni passano senza dire questa paro-

la grazie E lrsquoultima scusa Tutti

sbagliamo e alle volte qualcuno si

offende nella famiglia e nel matri-

monio e alcune volte - io dico -

volano i piatti si dicono parole for-

ti ma sentite questo consiglio non

finire la giornata senza fare la pa-

ce La pace si rifagrave ogni giorno in

famiglia ldquoScusatemirdquo ecco e si

rincomincia di nuovo Permesso

grazie scusa Lo diciamo insieme

Permesso grazie e scusa Facciamo

queste tre parole in famiglia Per-

donarsi ogni giornordquo Ersquo del caso

di ricordare anche il passaggio che il

Papa fa con lrsquordquoicona della Sacra Fa-

miglia ldquofacciamoci aiutare da que-

sta immagine Come tutti voi an-

che i protagonisti della scena han-

no il loro cammino Maria e Giu-

seppe si sono mesi in marcia pelle-

grini a Gerusalemme in obbedien-

za alla Legge del Signore anche il

vecchio Simeone e la profetessa

Anna pure molto anziana giungo-

no al Tempio spinti dallo Spirito

Santo La scena ci mostra questo

intreccio di tre generazioni lrsquoin-

treccio di tre generazioni Simeone

tiene in braccio il bambino Gesugrave

nel quale riconosce il Messia e

Anna egrave ritratta nel gesto di lodare

Dio e annunciare la salvezza a chi

aspettava la redenzione drsquoIsraele

Questi due anziani rappresentano

la fede come memoria facciamoci

aiutare da questa immaginerdquo

Qualche riflessione finale

P A G I N A 1 2

Poniamo alcune domande su Papa Francesco a Lucio Brunelli Lucio conosceva il cardi-

nale Bergoglio da ben prima che questi salisse al soglio pontificio per motivi professio-

nali e non Ho voluto porre a lui alcune domande che andassero un porsquo oltre le normali

tematiche sul Papa del quale nelle pagine precedenti trovate tanti filoni tematici

Le posizioni si invertono

II giornalista intervistato

Lucio tu subito prima dellrsquoelezione di Papa

Francesco eri uno dei pochi che avevano

messo Bergoglio tra i papabili Percheacute Per

affetto ad un cardinale che ben conoscevi o

per una geniale intuizione di ciograve di cui la

Chiesa aveva bisogno

Laffetto cera indubbiamente ma la mia

convinzione che Bergoglio fosse un papabile

era basata su dati di fatto Percepivo un

grande desiderio di cambiamento fra i cardi-

nali (tutti i cardinali e in special modo quelli

extraeuropei) dopo lo scandalo Vatileaks e

la clamorosa rinuncia di Benedetto XVI La

barca di Pietro sembrava incagliata flutti

oscuri sembravano avvolgerla Si cercava un

uomo di Dio con una grande forza spiritua-

le non di curia e non italiano percheacute gli

italiani a torto o ragione erano considerati

parte in causa nelle penose vicende della

Curia romana Bergoglio rispondeva a que-

sto identikit come nessuno altro Gli unici

dubbi riguardavano la sua supposta indispo-

nibilitagrave percheacute sera diffusa la leggenda che

nel conclave del 2005 avesse rifiutato i voti

di quanti cercavano in lui una alternativa

pastorale al candidato dottrinale Ratzin-

ger E poi cera la questione delletagrave 76 an-

ni Tutti dubbi spazzati via durante la prepa-

razione del conclave nelle segretissime con-

gregazioni generali Lintervento del cardina-

le di Buenos Aires lasciograve a bocca aperta tutti

i cardinali sia per i contenuti espressi (una

chiesa che deve uscire da se stessa liberarsi

dalla mondanitagrave spirituale per poter lasciar

meglio riflettere la luce di Cristo fra gli uomi-

ni del nostro tempo fino alle periferie esi-

stenziali piugrave lontane) sia per lo spirito pro-

fondamente religioso credibile che lo ave-

va animato Quando ebbi notizia certa

dellaccoglienza ricevuta dal suo discorso

telefonai in redazione per proporre un servi-

zio su Bergoglio da inserire nella nostra ri-

stretta lista dei papabili Sicuro che non

saragrave al 65esimo posto della lista Mi chiese-

ro dal giornale Sicuro saragrave molto molto piugrave

in su risposi io E il servizio andograve in onda la

sera stessa nel Tg era il 9 marzo Ricordo

anche una emblematica battuta che raccolsi

alla vigilia del conclave da un influente uo-

mo di Chiesa saragrave anziano ma basterebbe-

ro quattro anni di un papato Bergoglio per

riformare la Chiesa Ormai non avevo dub-

bi che il cardinale argentino fosse un candi-

dato forte e leggevo con ironia i titoli del

Corriere e Repubblica che fino alla fine pre-

sentavano il conclave come una partita a

due dallesito scontato fra litaliano Scola e

il brasiliano Sherer In realtagrave sono bastati L A P A R R E S I A

P A G I N A 1 3 V O L U M E 1 N U M E R O 1

Lucio Brunelli classe 1952 egrave un giornalista italiano vaticanista del TG2 e commentato-re di affari religiosi per vari giornaliSi laurea in Scienze politiche allUniversitagrave La Sa-pienza di Roma con una tesi sulla forma-zione religiosa e culturale di Giorgio La Pira Dopo la laurea si dedica alla ricerca univer-sitaria come assistente dello storico Gabrie-le De Rosa cura ledizione critica di alcuni volumi dellOpera Omnia di Luigi Sturzo Nel 1983 inizia la sua esperienza come giornali-sta professionista nel mensile internaziona-le 30Giorni Successivamente scrive e colla-bora con diversi settimanali fra cui Il Saba-to LEuropeo Epoca Il Mondo Nel 1994 cura un programma a Radio Rai Momenti di pace che trasmette e commenta in di-retta langelus del Papa Nel 1995 egrave assun-to al TG2 con mansioni di vaticanista Ha firmato numerosi documentari e reportage per la rubrica Tg2dossier La fabbrica dei santi I segreti di padre Pio Paradossi siria-ni Un sogno chiamato Yemen Benedetto XVI ritratto inedito Francesco papa tra la genteHa pubblicato le memorie del cardi-nale Silvio Oddi nel libro Il tenero mastino di Dio (1995)Nel settembre 2005 ha rivelato sulla rivista Limes i retroscena del conclave che elesse Benedetto XVI basandosi sul diario di uno dei cardinali che presero parte alle votazioni nella Cappella Sistina[1] Nel 2013 gli egrave stato conferito il primo premio dellAssociazione Giuseppe De Carli per linformazione religiosa Nel 2011 ha pubbli-cato con Alver Metalli il romanzo Il Giorno del giudizio ed Fazi un fanta thriller am-bientato in Vaticano

molto meno di quattro anni per

mettere sottosopra il Vaticano e

ottenere un cambiamento inim-

maginabile nella percezione della

chiesa in moltissimi abitanti del

pianeta

Dei tanti aspetti innovativi di que-

sto Papa cosa ti colpisce di piugrave e

percheacute

Mi colpisce la forza la determina-

zione tranquilla con cui compie le

sue scelte Dalla decisione di abita-

re a Santa Marta al rifiuto di farsi

gestire dalla burocrazia vaticana

Forte e sereno Non si lascia stres-

sare dalla mole dellimpresa rifor-

matrice e dal peso delle resisten-

ze Ma piugrave di tutto mi incanta

quello che vedo di riflesso nei

fedeli quando sono a San Pietro

per il Tg stupore commozione

gratitudine Come accadeva ai

discepoli che in Palestina duemila

anni fa assistevano esterrefatti e

commossi alla predicazione e ai

gesti di Gesugrave Percheacute la vera rifor-

ma egrave tornare a quellorigine li Ma

non egrave cosa questa che puoi deci-

dere a tavolino egrave la grazia che Dio

concede in alcuni periodi ad alcu-

ne persone Per rendere piugrave facile

a tutti di seguire il bene

Mi sembra sostenibile che al di lagrave

degli aspetti innovativi assoluta-

mente innegabili ci sia un timone

molto forte e molto dritto sui

principi fondamentali della Chie-

sa talmente forte e dritto che

spesso il Papa non ha bisogno

neanche di richiamarli Qual egrave il

tuo pensiero in merito

Una parte dellestablishment ec-

clesiastico rimprovera al papa di

parlare troppo poco contro quei

mali morali su cui le gerarchie

cattoliche negli ultimi decenni han-

no concentrato tante energie e

battaglie politiche aborto eutana-

sia matrimoni gay

Ovviamente Papa Francesco condi-

vide gli stessi principi Perograve lui de-

sidera conquistare anime gli inte-

ressa la salvezza ovvero la felicitagrave

delle anime anche e soprattutto

quella delle persone che sono piugrave

lontane dalla chiesa E capisce

percheacute egrave un uomo di Dio e un pa-

store con tanta esperienza sul

campo che il cristianesimo non

entra nei cuori ripetendo in modo

ossessivo dei no ma solo per

unattrattiva Una Bellezza che ci

precede e ci mette in cammino

come ha detto parlando dei Re

Magi nellangelus dellEpifania

Sono straconvinto che il semplice

guardare con animo puro alla te-

nerezza con cui Papa Francesco si

rapporta agli anziani ai disabili ai

bambini afflitti da gravi malattie o

handicap abbia unefficacia educa-

tiva mille volte piugrave efficace e per-

suasiva di tanti editoriali a muso

duro della stampa cattolica contro

leutanasia o laborto

Dei tanti suoi garbati richiami su

tante tematiche lrsquoaspetto trasver-

sale qual egrave Forse quello della

tenerezza dei rapporti anche fa-

miliari e del metodo per affronta-

re i problemi della vita

Il garbo mi piace questa espres-

sione Amedeo Cegrave una delicatez-

za anche una discrezione che fa

parte del cuore stesso dellespe-

rienza cristiana percheacute la fede egrave

P A G I N A 6

Papa

Benedetto XVI

Da Benedetto a Francesco ldquoNon ho piugrave le forze perdonatemirdquo Era il

giorno 11 febbraio 2013 questa parole di

Benedetto XVI aprono nella storia della

Chiesa lrsquoera di Papa Francesco Le dimis-

sioni di un Papa si contano in 2000 anni di

storia sulle dita di una mano e poi erano

talmente tanti secoli che ciograve non avveni-

va che il gesto di Benedetto XVI ha preso

di sorpresa tutti credenti e non E dire

che qualche segno crsquoera stato a comin-

ciare dal piugrave lontano quando il 28 aprile

2009 Papa Benedetto andograve allrsquoAquila I

segni del terremoto sono ancora ferite

evidenti sui cittadini sulla cittagrave e sulla sua

storia La visita sembra soprattutto in-

centrata in un gesto di caritagrave e solidarietagrave

e invece non sufficientemente attenzio-

nato dallrsquoopinione pubblica il Papa entra

nella Basilica di Collemaggio pericolante

e pericolosa per poggiare il suo Palio

quale omaggio sulla teca di Celestino V

ovvero del Papa che come dice Dante

fece il ldquogran rifiutordquo Altri segni negli anni

successivi segni soprattutto di stanchez-

za connessa con il peso della responsabi-

litagrave conseguenza del dover affrontare e

condannare la pedofilia di alcuni

sacerdoti Un peso terribile percheacute

Benedetto soffriva sulla sua carne

del fatto che poche pecore nere fos-

sero oggetto di piugrave attenzione e piugrave

conoscenza dei tanti sacerdoti che

dedicano la propria vita a Gesugrave e agli

altri Un peso amplificato dai tanti

ostacoli che si trovava intorno quan-

do voleva portare alla luce la veritagrave

Un segno egrave stato probabilmente an-

che la data scelta per la comunica-

zione ovvero la festa della Madonna

di Lourdes da lui e da tutti tanto amata e

onorata Fino allrsquoultimo segno postumo

di qualche ora e soprattutto metaforico

ma particolarmente efficace nellrsquoimmagi-

nario collettivo Il fulmine che colpisce la

punta della cupola di San Pietro in una

notte un porsquo fosca egrave uno di quegli episodi

un porsquo da ldquopelle drsquoocardquo che a volte coin-

volgono piugrave degli aspetti sostanziali Ma

in questa breve riflessione vorremmo

sottolineare piugrave gli aspetti positivi e co-

struttivi per il futuro che si sono generati

quel giorno da quel gesto di rinuncia La

mia sensazione egrave che lo Spirito Santo che

spira nei conclavi questa volta abbia ini-

ziato prima il proprio lavoro Il gesto di

rinuncia di Papa Benedetto egrave un momen-

to di grande dignitagrave e grande coraggio

Tutto tranne un gesto vile Benedetto ha

a cuore la Chiesa e la vita della Chiesa e

illuminato da Dio capisce e accetta il

fatto che crsquoegrave bisogno di un Papa piugrave gio-

vane con piugrave energie e con una imposta-

zione culturale diversa Ersquo incredibile ma

egrave la descrizione di chi verragrave E il completa-

mento del percorso egrave straordinario con il

nuovo Papa gesuita che sceglie il nome di

Francesco Non posso omettere una ri-

flessione forse piugrave terra-terra ma non per

questo meno importante In una epoca

che nessuno si dimette il Papa rinuncia al

suo mandato e non percheacute costretto da

scandali personali o da nemici ma per

fare del bene alla Chiesa che in ultima

analisi egrave il popolo Da rimanere ammuto-

liti E invece tanti hanno parlato e stra-

parlato cercando improponibili dietrolo-

gie e non un atto di amore Una cosa egrave

certa oggi abbiamo un grande Papa Fran-

cesco percheacute ieri crsquoegrave stato un grande Pa-

pa Benedetto E Francesco cosigrave diverso

lo ha subito riconosciuto ringraziandolo

incontrandolo e scrivendo a quattro mani

lrsquoenciclica iniziata da Papa Benedetto la

Lumen fidei pubblicata nel luglio 2013

Lrsquoincontro

L A P A R R E S I A

Lrsquoenciclica ldquoLumen fideirdquo P A G I N A 7

Nel primo capitolo il Pontefice si sofferma sulla figura di Gesugrave Mediatore che ci apre a una veritagrave piugrave grande di

noi manifestazione di quellrsquoamore di Dio che egrave il fondamento della fede In quanto risorto inoltre Cristo egrave

ldquotestimone affidabilerdquo ldquodegno di federdquo Ma crsquoegrave un ldquoaspetto decisivordquo della fede in Gesugrave ldquoLa partecipazione al suo

modo di vedererdquo Nel secondo capitolo Se non crederete non comprenderete il Papa scrive ldquoLa fede senza veritagrave

non salva Resta una bella fiaba la proiezione dei

nostri desideri di felicitagraverdquo Ed oggi data ldquola crisi di

veritagrave in cui viviamordquo egrave piugrave che mai necessario ri-

chiamare questo legame percheacute la cultura contem-

poranea tende ad accettare solo la veritagrave della tec-

nologia ciograve che lrsquouomo riesce a costruire e misurare

con la scienza e che egrave ldquovero percheacute funzionardquo oppu-

re le veritagrave del singolo valide solo per lrsquoindividuo e

non a servizio del bene comune Ciograve comporta perograve

il ldquogrande oblio del mondo contemporaneordquo che ndash a

vantaggio del relativismo e temendo il fanatismo ndash

dimentica la domanda sulla veritagrave sullrsquoorigine di

tutto la domanda su Dio La Lumen fidei sottolinea

poi il legame tra fede e amore inteso come il gran-

de amore di Dio Il quarto capitolo Dio prepara per

loro una cittagrave spiega il legame tra la fede e il bene

comune La fede infatti rende saldi i vincoli fra gli

uomini e si pone al servizio concreto della giustizia

del diritto e della pace Lrsquoenciclica Lumen fidei di

Papa Francesco si conclude con la preghiera alla Ma-

dre di Dio di fianco riportata

Lrsquoincipit dellrsquoenciclica

La luce della fede con questrsquoespressione la tradizione

della Chiesa ha indicato il grande dono portato da Gesugrave

il quale nel Vangelo di Giovanni cosigrave si presenta laquo Io

sono venuto nel mondo come luce percheacute chiunque cre-

de in me non rimanga nelle tenebre raquo (Gv 1246) Anche

san Paolo si esprime in questi termini laquo E Dio che disse

Rifulga la luce dalle tenebre rifulge nei nostri cuori

raquo (2 Cor 46) Nel mondo pagano affamato di luce si era

sviluppato il culto al dio Sole Sol invictus invocato nel

suo sorgere Anche se il sole rinasceva ogni giorno si

capiva bene che era incapace di irradiare la sua luce

sullrsquointera esistenza dellrsquouomo

La preghiera finale a Maria

A Maria madre della Chiesa e madre della nostra fede ci rivolgiamo

in preghiera Aiuta o Madre la nostra fede Apri il nostro ascolto

alla Parola percheacute riconosciamo la voce di Dio e la sua chiamata

Sveglia in noi il desiderio di seguire i suoi passi uscendo dalla nostra

terra e accogliendo la sua promessa Aiutaci a lasciarci toccare dal

suo amore percheacute possiamo toccarlo con la fede Aiutaci ad affidarci

pienamente a Lui a credere nel suo amore soprattutto nei momenti

di tribolazione e di croce quando la nostra fede egrave chiamata a

maturare Semina nella nostra fede la gioia del Risorto Ricordaci che

chi crede non egrave mai solo Insegnaci a guardare con gli occhi di Gesugrave

affincheacute Egli sia luce sul nostro cammino E che questa luce della fede

cresca sempre in noi fincheacute arrivi quel giorno senza tramonto che egrave

lo stesso Cristo il Figlio tuo nostro Signore

P A G I N A 8

ldquoQuesta economia

ucciderdquo

ldquoLa politica egrave una

forma di caritagrave

percheacute cerca

il bene comunerdquo

Francesco e lrsquoeconomia

Pillole di Papa Francesco

Oggi dobbiamo dire no a uneconomia dellesclusione e della inequitagrave Questa economia uccide Oggi tutto entra nel gio-co della competitivitagrave e della legge del piugrave forte dove il potente mangia il piugrave debole Come conseguenza di questa situazione grandi masse di popolazione si vedono escluse ed emarginate senza lavoro senza prospettive senza vie di uscita Si conside-ra lrsquoessere umano in se stesso come un bene di consumo che si puograve usare e poi gettare Questo egrave il giudizio poi ci sono due domande forti due preghiere una ri-volta ai politici e una alla Chiesa stessa

Chiedo a Dio che cresca il numero di politi-ci capaci di entrare in un autentico dialogo che si orienti efficacemente a sanare le ra-dici profonde e non lapparenza dei mali

del nostro mondo La politica tanto deni-grata egrave una vocazione altissima egrave una del-le forme piugrave preziose della caritagrave percheacute cerca il bene comune Per Francesco egrave pre-feribile una Chiesa accidentata ferita e sporca per essere uscita per le strade piuttosto che una Chiesa malata per la chiusura e la comoditagrave di aggrapparsi alle proprie sicurezze Non voglio una Chie-sa preoccupata di essere il centro e che fini-sce rinchiusa in un groviglio di ossessioni e procedimenti Se qualcosa deve santamen-te inquietarci e preoccupare la nostra co-scienza egrave che tanti nostri fratelli vivono senza la forza la luce e la consolazione dellamicizia con Gesugrave Cristo senza una comunitagrave di fede che li accolga senza un orizzonte di senso e di vita

hellippensiamo al

nostro tramon-

to quando ver-

ragrave E pensiamo

al nostro cuore e

domandiamoci

ldquoDove egrave ancora-

to il mio cuore

L A P A R R E S I A

Ersquo il 1 novembre e Papa Francesco dice Mes-

sa al Verano per la successiva giornata di

onoranza ai defunti e con la tenerezza di cui

egrave capace ci dice ldquoE se oggi ricordiamo que-

sti nostri fratelli e sorelle che ci hanno pre-

ceduto nella vita e sono in Cielo egrave percheacute

essi sono stati lavati dal sangue di Cristo

Questa egrave la nostra speranza la speranza del

sangue di Cristo Una speranza che non de-

luderdquo ldquoI nostri fratelli e sorelle sono alla

presenza di Dio e anche noi saremo ligrave per

pura grazia del Signore se cammineremo

sulla strada di Gesugrave Conclude lrsquoApostolo

Giovanni chiunque ha questa speranza in

lui purifica se stessordquo ldquoCome saragrave il mio

tramontordquo Tutti noi avremo un tramonto

tutti Lo guardo con speranza Lo guardo

con quella gioia di essere accolto dal Signo-

re Questo egrave un pensiero cristiano che ci da

pace Oggi egrave un giorno di gioia ma di una

gioia serena tranquilla della gioia della

pace Pensiamo al tramonto di tanti fratelli

e sorelle che ci hanno preceduto pensiamo

al nostro tramonto quando verragrave E pensia-

mo al nostro cuore e domandiamoci ldquoDove

egrave ancorato il mio cuorerdquo Se non fosse an-

corato bene ancoriamolo lagrave in quella riva

sapendo che la speranza non delude percheacute

il Signore Gesugrave non deluderdquo

Francesco e i defunti

Francesco e la tenerezza

P A G I N A 9

ldquoPer attirare lattenzione del lettore

inserire qui un richiamo o una frase

tratta dal testordquo

In occasione del suo primo Natale da Pontefi-ce Papa Francesco ci dice tra lrsquoaltro ldquo Il Natale per me egrave speranza e tenerezza Egrave lincontro con Gesugrave Dio ha sempre cerca-to il suo popolo lo ha condotto lo ha custo-dito ha promesso di essergli sempre vicino Nel Libro del Deuteronomio leggiamo che Dio cammina con noi ci conduce per mano come un papagrave fa con il figlio Questo egrave bello Il Natale egrave lincontro di Dio con il suo popo-lo Ed egrave anche una consolazione un mistero di consolazione Tante volte dopo la messa di mezzanotte ho passato qualche ora solo in cappella prima di celebrare la messa dellaurora Con questo sentimento di pro-fonda consolazione e pace Per me il Natale egrave sempre stato questo contemplare la visita di Dio al suo popolo Il Natale ci parla della tenerezza e della speranza Dio incontran-doci ci dice due cose La prima egrave abbiate speranza Dio apre sempre le porte mai le chiude Egrave il papagrave che ci apre le porte Secon-

do non abbiate paura della tenerezza Quando i cristiani si dimenticano della spe-ranza e della tenerezza diventano una Chie-sa fredda che non sa dove andare e si im-briglia nelle ideologie negli atteggiamenti mondani Mentre la semplicitagrave di Dio ti dice vai avanti io sono un Padre che ti accarezza Ho paura quando i cristiani perdono la spe-ranza e la capacitagrave di abbracciare e accarez-zare Forse per questo guardando al futuro parlo spesso dei bambini e degli anziani cioegrave dei piugrave indifesi Nella mia vita di prete andando in parrocchia ho sempre cercato di trasmettere questa tenerezza soprattutto ai bambini e agli anziani Mi fa bene e mi fa pensare alla tenerezza che Dio ha per noirdquo Peraltro lrsquoaspetto della tenerezza egrave una svol-ta programmatica di questo Papa che nella Messa di insediamento disse ldquocustodiamoci gli uni gli altri accogliendo con affetto e te-nerezza lrsquointera umanitagrave specie i piugrave poveri i piugrave deboli i piugrave piccolirdquo

Francesco e i poveri

Speranza

Tenerezza

Consolazione

La catena delle

parole chiave

Davanti alla sofferenza innocente

Papa Francesco dice ldquoUn maestro di

vita per me egrave stato Dostoevskij e

quella sua domanda esplicita e im-

plicita ha sempre girato nel mio

cuore percheacute soffrono i bambini

Non cegrave spiegazione Mi viene que-

sta immagine a un certo punto del-

la sua vita il bambino si sveglia

non capisce molte cose si sente mi-

nacciato comincia a fare domande

al papagrave o alla mamma Egrave letagrave dei

percheacute Ma quando il figlio do-

manda poi non ascolta tutto ciograve che

hai da dire ti incalza subito con

nuovi percheacute Quello che cerca

piugrave della spiegazione egrave lo sguardo

del papagrave che dagrave sicurezza Davanti a

un bambino sofferente lunica pre-

ghiera che a me viene egrave la preghiera

del percheacute Signore percheacute Lui non

mi spiega niente Ma sento che mi

guarda E cosigrave posso dire Tu sai il

percheacute io non lo so e Tu non me lo

dici ma mi guardi e io mi fido di Te

Signore mi fido del tuo sguardordquo E

riguardo la fame nel mondo in unrsquoal-

tra occasione dice ldquoSe lavoriamo

con le organizzazioni umanitarie e

riusciamo a essere tutti daccordo

nel non sprecare il cibo facendolo

arrivare a chi ne ha bisogno daremo

un grande contributo per risolvere

la tragedia della fame nel mondo

Vorrei ripetere allumanitagrave ciograve che

ho detto a quella mamma date da

mangiare a chi ha fame La speranza

e la tenerezza del Natale del Signore

ci scuotano dallindifferenzardquo E Pa-

pa Francesco ci aiuta a scoprire la

povertagrave come valore ldquoNon lasciate-

vi rubare la speranza dallo spirito

del benessere che alla fine ti porta

a diventare un niente nella vita Il

giovane deve scommettere su alti

ideali questo egrave il consiglio Ma la

speranza dove la trovo Nella carne

di Gesugrave sofferente e nella vera po-

vertagrave Cegrave un collegamento tra le

duerdquo Come dire dovegrave il tuo tesoro

ligrave egrave il tuo cuore

P A G I N A 1 0

Quando i rapporti

tra Politica e Chiesa

convergono prima

senza il popolo o

infischiandosene

del popolo inizia

quel connubio con il

potere politico che

finisce per

imputridire la

Chiesa

Pillole di Papa Francesco

ldquoLideologia marxista egrave sbagliata Ma nella

mia vita ho conosciuto tanti marxisti buoni

come persone e per questo non mi sento

offesoraquo laquoNellesortazione sullrsquoeconomia

che uccide non cegrave nulla che non si ritrovi

nella Dottrina sociale della Chiesa Non ho

parlato da un punto di vista tecnico ho cer-

cato di presentare una fotografia di quanto

accade Lunica citazione specifica egrave stata

per le teorie della ldquoricaduta favorevolerdquo

secondo le quali ogni crescita economica

favorita dal libero mercato riesce a produr-

re di per seacute una maggiore equitagrave e inclusio-

ne sociale nel mondo Cera la promessa che

quando il bicchiere fosse stato pieno sareb-

be trasbordato e i poveri ne avrebbero be-

neficiato Accade invece che quando egrave col-

mo il bicchiere magicamente singrandisce

e cosigrave non esce mai niente per i poveri Que-

sto egrave stato lunico riferimento a una teoria

specifica Ripeto non ho parlato da tecnico

ma secondo la dottrina sociale della Chiesa

E questo non significa essere marxistardquo ldquoIl

rapporto tra chiesa e politica deve essere

allo stesso tempo parallelo e convergente

Parallelo percheacute ognuno ha la sua strada e i

suoi diversi compiti Convergente soltanto

nellaiutare il popolo Quando i rapporti

convergono prima senza il popolo o infi-

schiandosene del popolo inizia quel connu-

bio con il potere politico che finisce per im-

putridire la Chiesa gli affari i compromes-

si Bisogna procedere paralleli ognuno con

il proprio metodo i propri compiti la pro-

pria vocazione Convergenti solo nel bene

comunerdquo

Didascalia

dellimma-

gine o della

fotografia

L A P A R R E S I A

Francesco e la politica

Francesco e la famiglia Lrsquoattenzione di Papa Francesco verso la fami-

glia egrave indiscutibile e spesso nei suoi discorsi

cita esperienze personali riferite ai suoi geni-

tori e ai suoi nonni rendendo a chi ascolta

una via privilegiata per comprendere Ma egrave

anche molto maestro nel richiamare e recu-

perare atteggiamenti comportamenti ed

esempi fondamentali per la vita quotidiana e

per lrsquoeducazione dei giovani Il Papa richiama

spesso che la vita egrave faticosa a volte anche

tragica Che lavorare egrave fatica cercare lavoro

egrave fatica E trovare lavoro oggi chiede tanta

fatica ldquoMa quello che pesa di piugrave nella vita

non egrave questo quello che pesa di piugrave di tutte

queste cose egrave la mancanza di amore Pesa

non ricevere un sorriso non essere accolti

Pesano certi silenzi a volte anche in fami-

glia tra marito e moglie tra genitori e figli

tra fratelli Senza amore la fatica diventa

piugrave pesanterdquo Nel corso dellrsquoincontro con le

famiglie del 26 ottobre 2013 Francesco ha

richiamato parole semplici che riportano

allrsquoorigine comprensibili a tutti e forse an-

che un porsquo nostalgiche per quello che era

P A G I N A 1 1

E questo egrave il matrimonio Partire e camminare insieme mano nella

mano affidandosi alla grande mano del Signore Mano nella mano

sempre e per tutta la vita E non fare caso a questa cultura del

provvisorio che ci taglia la vita a pezzi

Con questa fiducia nella fedeltagrave di Dio si affronta tutto senza pau-

ra con responsabilitagrave Gli sposi cristiani non sono ingenui cono-

scono i problemi e i pericoli della vita Ma non hanno paura di

assumersi la loro responsabilitagrave davanti a Dio e alla societagrave Senza

scappare senza isolarsi senza rinunciare alla missione di formare

una famiglia e di mettere al mondo dei figli E questo egrave il

matrimonio Partire e camminare insieme mano nella mano affi-

dandosi alla grande mano del Signore Mano nella mano sempre e

per tutta la vita E non fare caso a questa cultura del provvisorio

che ci taglia la vita a pezzi

La Chiesa che Papa Francesco vuole

non egrave una Chiesa che cambia la sua

natura Egrave una Chiesa capace di mo-

strare il volto della misericordia e si

concentra nel suo annuncio

laquosullrsquoessenziale sul necessario che egrave

anche ciograve che appassiona e attira di

piugrave ciograve che fa ardere il cuore come

ai discepoli di Emmausraquo Ed infatti

lui stesso ci dice ldquoNon possiamo

insistere solo sulle questioni legate

ad aborto matrimonio omosessuale

e uso dei metodi contraccettivi

Questo non egrave possibile Io non ho

parlato molto di queste cose e que-

sto mi egrave stato rimproverato Ma

quando se ne parla bisogna parlar-

ne in un contesto Il parere della

Chiesa del resto lo si conosce e io

sono figlio della Chiesa ma non egrave

necessario parlarne in continuazio-

ne La Chiesa che a volte si egrave fatta

rinchiudere in piccole cose in piccoli

precetti deve tornare ad annunciare

innanzitutto che Gesugrave Cristo ti ha

salvato E i ministri della Chiesa de-

vono innanzitutto essere ministri di

misericordia percheacute lrsquoannuncio

dellrsquoamore salvifico di Dio egrave previo

allrsquoobbligazione morale e religiosa

Oggi a volte sembra che prevalga

lrsquoordine inversordquo Ma ciograve non toglie

che il Papa sta intervenendo sullo

IOR sta facendo tanti giusti distin-

guo richiama i propri Ministri ad es-

sere misericordiosi e non sansonato-

ri ricorda alle suore di essere madri

e non zitellehellip

ldquoQuesto egrave il matrimonio Partire e

camminare insieme mano nella

mano affidandosi alla grande ma-

no del Signore Mano nella mano

sempre e per tutta la vita E non

fare caso a questa cultura del prov-

visorio che ci taglia la vita a pezzi

Con questa fiducia nella fedeltagrave di

Dio si affronta tutto senza paura

con responsabilitagrave Gli sposi cristia-

ni non sono ingenui conoscono i

problemi e i pericoli della vita Ma

non hanno paura di assumersi la

loro responsabilitagrave davanti a Dio e

alla societagrave Senza scappare senza

isolarsi senza rinunciare alla mis-

sione di formare una famiglia e di

mettere al mondo dei figli E

questo egrave il matrimonio Partire e

camminare insieme mano nella

mano affidandosi alla grande ma-

no del Signore Mano nella mano

sempre e per tutta la vita E non

fare caso a questa cultura del prov-

visorio che ci taglia la vita a pez-

zirdquo Ed egrave dolcissimo quando ci inse-

gna la buona educazione ldquoper por-

tare avanti una famiglia egrave necessa-

rio usare tre parole Voglio ripeter-

lo Tre parole permesso grazie

scusa Tre parole chiave Chiedia-

mo permesso per non essere inva-

denti in famiglia Posso fare que-

sto Ti piace che faccia questo

Col linguaggio del chiedere per-

messo Diciamo grazie grazie per

lrsquoamore Ma dimmi quante volte

al giorno tu dici grazie a tua mo-

glie e tu a tuo marito Quanti gior-

ni passano senza dire questa paro-

la grazie E lrsquoultima scusa Tutti

sbagliamo e alle volte qualcuno si

offende nella famiglia e nel matri-

monio e alcune volte - io dico -

volano i piatti si dicono parole for-

ti ma sentite questo consiglio non

finire la giornata senza fare la pa-

ce La pace si rifagrave ogni giorno in

famiglia ldquoScusatemirdquo ecco e si

rincomincia di nuovo Permesso

grazie scusa Lo diciamo insieme

Permesso grazie e scusa Facciamo

queste tre parole in famiglia Per-

donarsi ogni giornordquo Ersquo del caso

di ricordare anche il passaggio che il

Papa fa con lrsquordquoicona della Sacra Fa-

miglia ldquofacciamoci aiutare da que-

sta immagine Come tutti voi an-

che i protagonisti della scena han-

no il loro cammino Maria e Giu-

seppe si sono mesi in marcia pelle-

grini a Gerusalemme in obbedien-

za alla Legge del Signore anche il

vecchio Simeone e la profetessa

Anna pure molto anziana giungo-

no al Tempio spinti dallo Spirito

Santo La scena ci mostra questo

intreccio di tre generazioni lrsquoin-

treccio di tre generazioni Simeone

tiene in braccio il bambino Gesugrave

nel quale riconosce il Messia e

Anna egrave ritratta nel gesto di lodare

Dio e annunciare la salvezza a chi

aspettava la redenzione drsquoIsraele

Questi due anziani rappresentano

la fede come memoria facciamoci

aiutare da questa immaginerdquo

Qualche riflessione finale

P A G I N A 1 2

Poniamo alcune domande su Papa Francesco a Lucio Brunelli Lucio conosceva il cardi-

nale Bergoglio da ben prima che questi salisse al soglio pontificio per motivi professio-

nali e non Ho voluto porre a lui alcune domande che andassero un porsquo oltre le normali

tematiche sul Papa del quale nelle pagine precedenti trovate tanti filoni tematici

Le posizioni si invertono

II giornalista intervistato

Lucio tu subito prima dellrsquoelezione di Papa

Francesco eri uno dei pochi che avevano

messo Bergoglio tra i papabili Percheacute Per

affetto ad un cardinale che ben conoscevi o

per una geniale intuizione di ciograve di cui la

Chiesa aveva bisogno

Laffetto cera indubbiamente ma la mia

convinzione che Bergoglio fosse un papabile

era basata su dati di fatto Percepivo un

grande desiderio di cambiamento fra i cardi-

nali (tutti i cardinali e in special modo quelli

extraeuropei) dopo lo scandalo Vatileaks e

la clamorosa rinuncia di Benedetto XVI La

barca di Pietro sembrava incagliata flutti

oscuri sembravano avvolgerla Si cercava un

uomo di Dio con una grande forza spiritua-

le non di curia e non italiano percheacute gli

italiani a torto o ragione erano considerati

parte in causa nelle penose vicende della

Curia romana Bergoglio rispondeva a que-

sto identikit come nessuno altro Gli unici

dubbi riguardavano la sua supposta indispo-

nibilitagrave percheacute sera diffusa la leggenda che

nel conclave del 2005 avesse rifiutato i voti

di quanti cercavano in lui una alternativa

pastorale al candidato dottrinale Ratzin-

ger E poi cera la questione delletagrave 76 an-

ni Tutti dubbi spazzati via durante la prepa-

razione del conclave nelle segretissime con-

gregazioni generali Lintervento del cardina-

le di Buenos Aires lasciograve a bocca aperta tutti

i cardinali sia per i contenuti espressi (una

chiesa che deve uscire da se stessa liberarsi

dalla mondanitagrave spirituale per poter lasciar

meglio riflettere la luce di Cristo fra gli uomi-

ni del nostro tempo fino alle periferie esi-

stenziali piugrave lontane) sia per lo spirito pro-

fondamente religioso credibile che lo ave-

va animato Quando ebbi notizia certa

dellaccoglienza ricevuta dal suo discorso

telefonai in redazione per proporre un servi-

zio su Bergoglio da inserire nella nostra ri-

stretta lista dei papabili Sicuro che non

saragrave al 65esimo posto della lista Mi chiese-

ro dal giornale Sicuro saragrave molto molto piugrave

in su risposi io E il servizio andograve in onda la

sera stessa nel Tg era il 9 marzo Ricordo

anche una emblematica battuta che raccolsi

alla vigilia del conclave da un influente uo-

mo di Chiesa saragrave anziano ma basterebbe-

ro quattro anni di un papato Bergoglio per

riformare la Chiesa Ormai non avevo dub-

bi che il cardinale argentino fosse un candi-

dato forte e leggevo con ironia i titoli del

Corriere e Repubblica che fino alla fine pre-

sentavano il conclave come una partita a

due dallesito scontato fra litaliano Scola e

il brasiliano Sherer In realtagrave sono bastati L A P A R R E S I A

P A G I N A 1 3 V O L U M E 1 N U M E R O 1

Lucio Brunelli classe 1952 egrave un giornalista italiano vaticanista del TG2 e commentato-re di affari religiosi per vari giornaliSi laurea in Scienze politiche allUniversitagrave La Sa-pienza di Roma con una tesi sulla forma-zione religiosa e culturale di Giorgio La Pira Dopo la laurea si dedica alla ricerca univer-sitaria come assistente dello storico Gabrie-le De Rosa cura ledizione critica di alcuni volumi dellOpera Omnia di Luigi Sturzo Nel 1983 inizia la sua esperienza come giornali-sta professionista nel mensile internaziona-le 30Giorni Successivamente scrive e colla-bora con diversi settimanali fra cui Il Saba-to LEuropeo Epoca Il Mondo Nel 1994 cura un programma a Radio Rai Momenti di pace che trasmette e commenta in di-retta langelus del Papa Nel 1995 egrave assun-to al TG2 con mansioni di vaticanista Ha firmato numerosi documentari e reportage per la rubrica Tg2dossier La fabbrica dei santi I segreti di padre Pio Paradossi siria-ni Un sogno chiamato Yemen Benedetto XVI ritratto inedito Francesco papa tra la genteHa pubblicato le memorie del cardi-nale Silvio Oddi nel libro Il tenero mastino di Dio (1995)Nel settembre 2005 ha rivelato sulla rivista Limes i retroscena del conclave che elesse Benedetto XVI basandosi sul diario di uno dei cardinali che presero parte alle votazioni nella Cappella Sistina[1] Nel 2013 gli egrave stato conferito il primo premio dellAssociazione Giuseppe De Carli per linformazione religiosa Nel 2011 ha pubbli-cato con Alver Metalli il romanzo Il Giorno del giudizio ed Fazi un fanta thriller am-bientato in Vaticano

molto meno di quattro anni per

mettere sottosopra il Vaticano e

ottenere un cambiamento inim-

maginabile nella percezione della

chiesa in moltissimi abitanti del

pianeta

Dei tanti aspetti innovativi di que-

sto Papa cosa ti colpisce di piugrave e

percheacute

Mi colpisce la forza la determina-

zione tranquilla con cui compie le

sue scelte Dalla decisione di abita-

re a Santa Marta al rifiuto di farsi

gestire dalla burocrazia vaticana

Forte e sereno Non si lascia stres-

sare dalla mole dellimpresa rifor-

matrice e dal peso delle resisten-

ze Ma piugrave di tutto mi incanta

quello che vedo di riflesso nei

fedeli quando sono a San Pietro

per il Tg stupore commozione

gratitudine Come accadeva ai

discepoli che in Palestina duemila

anni fa assistevano esterrefatti e

commossi alla predicazione e ai

gesti di Gesugrave Percheacute la vera rifor-

ma egrave tornare a quellorigine li Ma

non egrave cosa questa che puoi deci-

dere a tavolino egrave la grazia che Dio

concede in alcuni periodi ad alcu-

ne persone Per rendere piugrave facile

a tutti di seguire il bene

Mi sembra sostenibile che al di lagrave

degli aspetti innovativi assoluta-

mente innegabili ci sia un timone

molto forte e molto dritto sui

principi fondamentali della Chie-

sa talmente forte e dritto che

spesso il Papa non ha bisogno

neanche di richiamarli Qual egrave il

tuo pensiero in merito

Una parte dellestablishment ec-

clesiastico rimprovera al papa di

parlare troppo poco contro quei

mali morali su cui le gerarchie

cattoliche negli ultimi decenni han-

no concentrato tante energie e

battaglie politiche aborto eutana-

sia matrimoni gay

Ovviamente Papa Francesco condi-

vide gli stessi principi Perograve lui de-

sidera conquistare anime gli inte-

ressa la salvezza ovvero la felicitagrave

delle anime anche e soprattutto

quella delle persone che sono piugrave

lontane dalla chiesa E capisce

percheacute egrave un uomo di Dio e un pa-

store con tanta esperienza sul

campo che il cristianesimo non

entra nei cuori ripetendo in modo

ossessivo dei no ma solo per

unattrattiva Una Bellezza che ci

precede e ci mette in cammino

come ha detto parlando dei Re

Magi nellangelus dellEpifania

Sono straconvinto che il semplice

guardare con animo puro alla te-

nerezza con cui Papa Francesco si

rapporta agli anziani ai disabili ai

bambini afflitti da gravi malattie o

handicap abbia unefficacia educa-

tiva mille volte piugrave efficace e per-

suasiva di tanti editoriali a muso

duro della stampa cattolica contro

leutanasia o laborto

Dei tanti suoi garbati richiami su

tante tematiche lrsquoaspetto trasver-

sale qual egrave Forse quello della

tenerezza dei rapporti anche fa-

miliari e del metodo per affronta-

re i problemi della vita

Il garbo mi piace questa espres-

sione Amedeo Cegrave una delicatez-

za anche una discrezione che fa

parte del cuore stesso dellespe-

rienza cristiana percheacute la fede egrave

Lrsquoenciclica ldquoLumen fideirdquo P A G I N A 7

Nel primo capitolo il Pontefice si sofferma sulla figura di Gesugrave Mediatore che ci apre a una veritagrave piugrave grande di

noi manifestazione di quellrsquoamore di Dio che egrave il fondamento della fede In quanto risorto inoltre Cristo egrave

ldquotestimone affidabilerdquo ldquodegno di federdquo Ma crsquoegrave un ldquoaspetto decisivordquo della fede in Gesugrave ldquoLa partecipazione al suo

modo di vedererdquo Nel secondo capitolo Se non crederete non comprenderete il Papa scrive ldquoLa fede senza veritagrave

non salva Resta una bella fiaba la proiezione dei

nostri desideri di felicitagraverdquo Ed oggi data ldquola crisi di

veritagrave in cui viviamordquo egrave piugrave che mai necessario ri-

chiamare questo legame percheacute la cultura contem-

poranea tende ad accettare solo la veritagrave della tec-

nologia ciograve che lrsquouomo riesce a costruire e misurare

con la scienza e che egrave ldquovero percheacute funzionardquo oppu-

re le veritagrave del singolo valide solo per lrsquoindividuo e

non a servizio del bene comune Ciograve comporta perograve

il ldquogrande oblio del mondo contemporaneordquo che ndash a

vantaggio del relativismo e temendo il fanatismo ndash

dimentica la domanda sulla veritagrave sullrsquoorigine di

tutto la domanda su Dio La Lumen fidei sottolinea

poi il legame tra fede e amore inteso come il gran-

de amore di Dio Il quarto capitolo Dio prepara per

loro una cittagrave spiega il legame tra la fede e il bene

comune La fede infatti rende saldi i vincoli fra gli

uomini e si pone al servizio concreto della giustizia

del diritto e della pace Lrsquoenciclica Lumen fidei di

Papa Francesco si conclude con la preghiera alla Ma-

dre di Dio di fianco riportata

Lrsquoincipit dellrsquoenciclica

La luce della fede con questrsquoespressione la tradizione

della Chiesa ha indicato il grande dono portato da Gesugrave

il quale nel Vangelo di Giovanni cosigrave si presenta laquo Io

sono venuto nel mondo come luce percheacute chiunque cre-

de in me non rimanga nelle tenebre raquo (Gv 1246) Anche

san Paolo si esprime in questi termini laquo E Dio che disse

Rifulga la luce dalle tenebre rifulge nei nostri cuori

raquo (2 Cor 46) Nel mondo pagano affamato di luce si era

sviluppato il culto al dio Sole Sol invictus invocato nel

suo sorgere Anche se il sole rinasceva ogni giorno si

capiva bene che era incapace di irradiare la sua luce

sullrsquointera esistenza dellrsquouomo

La preghiera finale a Maria

A Maria madre della Chiesa e madre della nostra fede ci rivolgiamo

in preghiera Aiuta o Madre la nostra fede Apri il nostro ascolto

alla Parola percheacute riconosciamo la voce di Dio e la sua chiamata

Sveglia in noi il desiderio di seguire i suoi passi uscendo dalla nostra

terra e accogliendo la sua promessa Aiutaci a lasciarci toccare dal

suo amore percheacute possiamo toccarlo con la fede Aiutaci ad affidarci

pienamente a Lui a credere nel suo amore soprattutto nei momenti

di tribolazione e di croce quando la nostra fede egrave chiamata a

maturare Semina nella nostra fede la gioia del Risorto Ricordaci che

chi crede non egrave mai solo Insegnaci a guardare con gli occhi di Gesugrave

affincheacute Egli sia luce sul nostro cammino E che questa luce della fede

cresca sempre in noi fincheacute arrivi quel giorno senza tramonto che egrave

lo stesso Cristo il Figlio tuo nostro Signore

P A G I N A 8

ldquoQuesta economia

ucciderdquo

ldquoLa politica egrave una

forma di caritagrave

percheacute cerca

il bene comunerdquo

Francesco e lrsquoeconomia

Pillole di Papa Francesco

Oggi dobbiamo dire no a uneconomia dellesclusione e della inequitagrave Questa economia uccide Oggi tutto entra nel gio-co della competitivitagrave e della legge del piugrave forte dove il potente mangia il piugrave debole Come conseguenza di questa situazione grandi masse di popolazione si vedono escluse ed emarginate senza lavoro senza prospettive senza vie di uscita Si conside-ra lrsquoessere umano in se stesso come un bene di consumo che si puograve usare e poi gettare Questo egrave il giudizio poi ci sono due domande forti due preghiere una ri-volta ai politici e una alla Chiesa stessa

Chiedo a Dio che cresca il numero di politi-ci capaci di entrare in un autentico dialogo che si orienti efficacemente a sanare le ra-dici profonde e non lapparenza dei mali

del nostro mondo La politica tanto deni-grata egrave una vocazione altissima egrave una del-le forme piugrave preziose della caritagrave percheacute cerca il bene comune Per Francesco egrave pre-feribile una Chiesa accidentata ferita e sporca per essere uscita per le strade piuttosto che una Chiesa malata per la chiusura e la comoditagrave di aggrapparsi alle proprie sicurezze Non voglio una Chie-sa preoccupata di essere il centro e che fini-sce rinchiusa in un groviglio di ossessioni e procedimenti Se qualcosa deve santamen-te inquietarci e preoccupare la nostra co-scienza egrave che tanti nostri fratelli vivono senza la forza la luce e la consolazione dellamicizia con Gesugrave Cristo senza una comunitagrave di fede che li accolga senza un orizzonte di senso e di vita

hellippensiamo al

nostro tramon-

to quando ver-

ragrave E pensiamo

al nostro cuore e

domandiamoci

ldquoDove egrave ancora-

to il mio cuore

L A P A R R E S I A

Ersquo il 1 novembre e Papa Francesco dice Mes-

sa al Verano per la successiva giornata di

onoranza ai defunti e con la tenerezza di cui

egrave capace ci dice ldquoE se oggi ricordiamo que-

sti nostri fratelli e sorelle che ci hanno pre-

ceduto nella vita e sono in Cielo egrave percheacute

essi sono stati lavati dal sangue di Cristo

Questa egrave la nostra speranza la speranza del

sangue di Cristo Una speranza che non de-

luderdquo ldquoI nostri fratelli e sorelle sono alla

presenza di Dio e anche noi saremo ligrave per

pura grazia del Signore se cammineremo

sulla strada di Gesugrave Conclude lrsquoApostolo

Giovanni chiunque ha questa speranza in

lui purifica se stessordquo ldquoCome saragrave il mio

tramontordquo Tutti noi avremo un tramonto

tutti Lo guardo con speranza Lo guardo

con quella gioia di essere accolto dal Signo-

re Questo egrave un pensiero cristiano che ci da

pace Oggi egrave un giorno di gioia ma di una

gioia serena tranquilla della gioia della

pace Pensiamo al tramonto di tanti fratelli

e sorelle che ci hanno preceduto pensiamo

al nostro tramonto quando verragrave E pensia-

mo al nostro cuore e domandiamoci ldquoDove

egrave ancorato il mio cuorerdquo Se non fosse an-

corato bene ancoriamolo lagrave in quella riva

sapendo che la speranza non delude percheacute

il Signore Gesugrave non deluderdquo

Francesco e i defunti

Francesco e la tenerezza

P A G I N A 9

ldquoPer attirare lattenzione del lettore

inserire qui un richiamo o una frase

tratta dal testordquo

In occasione del suo primo Natale da Pontefi-ce Papa Francesco ci dice tra lrsquoaltro ldquo Il Natale per me egrave speranza e tenerezza Egrave lincontro con Gesugrave Dio ha sempre cerca-to il suo popolo lo ha condotto lo ha custo-dito ha promesso di essergli sempre vicino Nel Libro del Deuteronomio leggiamo che Dio cammina con noi ci conduce per mano come un papagrave fa con il figlio Questo egrave bello Il Natale egrave lincontro di Dio con il suo popo-lo Ed egrave anche una consolazione un mistero di consolazione Tante volte dopo la messa di mezzanotte ho passato qualche ora solo in cappella prima di celebrare la messa dellaurora Con questo sentimento di pro-fonda consolazione e pace Per me il Natale egrave sempre stato questo contemplare la visita di Dio al suo popolo Il Natale ci parla della tenerezza e della speranza Dio incontran-doci ci dice due cose La prima egrave abbiate speranza Dio apre sempre le porte mai le chiude Egrave il papagrave che ci apre le porte Secon-

do non abbiate paura della tenerezza Quando i cristiani si dimenticano della spe-ranza e della tenerezza diventano una Chie-sa fredda che non sa dove andare e si im-briglia nelle ideologie negli atteggiamenti mondani Mentre la semplicitagrave di Dio ti dice vai avanti io sono un Padre che ti accarezza Ho paura quando i cristiani perdono la spe-ranza e la capacitagrave di abbracciare e accarez-zare Forse per questo guardando al futuro parlo spesso dei bambini e degli anziani cioegrave dei piugrave indifesi Nella mia vita di prete andando in parrocchia ho sempre cercato di trasmettere questa tenerezza soprattutto ai bambini e agli anziani Mi fa bene e mi fa pensare alla tenerezza che Dio ha per noirdquo Peraltro lrsquoaspetto della tenerezza egrave una svol-ta programmatica di questo Papa che nella Messa di insediamento disse ldquocustodiamoci gli uni gli altri accogliendo con affetto e te-nerezza lrsquointera umanitagrave specie i piugrave poveri i piugrave deboli i piugrave piccolirdquo

Francesco e i poveri

Speranza

Tenerezza

Consolazione

La catena delle

parole chiave

Davanti alla sofferenza innocente

Papa Francesco dice ldquoUn maestro di

vita per me egrave stato Dostoevskij e

quella sua domanda esplicita e im-

plicita ha sempre girato nel mio

cuore percheacute soffrono i bambini

Non cegrave spiegazione Mi viene que-

sta immagine a un certo punto del-

la sua vita il bambino si sveglia

non capisce molte cose si sente mi-

nacciato comincia a fare domande

al papagrave o alla mamma Egrave letagrave dei

percheacute Ma quando il figlio do-

manda poi non ascolta tutto ciograve che

hai da dire ti incalza subito con

nuovi percheacute Quello che cerca

piugrave della spiegazione egrave lo sguardo

del papagrave che dagrave sicurezza Davanti a

un bambino sofferente lunica pre-

ghiera che a me viene egrave la preghiera

del percheacute Signore percheacute Lui non

mi spiega niente Ma sento che mi

guarda E cosigrave posso dire Tu sai il

percheacute io non lo so e Tu non me lo

dici ma mi guardi e io mi fido di Te

Signore mi fido del tuo sguardordquo E

riguardo la fame nel mondo in unrsquoal-

tra occasione dice ldquoSe lavoriamo

con le organizzazioni umanitarie e

riusciamo a essere tutti daccordo

nel non sprecare il cibo facendolo

arrivare a chi ne ha bisogno daremo

un grande contributo per risolvere

la tragedia della fame nel mondo

Vorrei ripetere allumanitagrave ciograve che

ho detto a quella mamma date da

mangiare a chi ha fame La speranza

e la tenerezza del Natale del Signore

ci scuotano dallindifferenzardquo E Pa-

pa Francesco ci aiuta a scoprire la

povertagrave come valore ldquoNon lasciate-

vi rubare la speranza dallo spirito

del benessere che alla fine ti porta

a diventare un niente nella vita Il

giovane deve scommettere su alti

ideali questo egrave il consiglio Ma la

speranza dove la trovo Nella carne

di Gesugrave sofferente e nella vera po-

vertagrave Cegrave un collegamento tra le

duerdquo Come dire dovegrave il tuo tesoro

ligrave egrave il tuo cuore

P A G I N A 1 0

Quando i rapporti

tra Politica e Chiesa

convergono prima

senza il popolo o

infischiandosene

del popolo inizia

quel connubio con il

potere politico che

finisce per

imputridire la

Chiesa

Pillole di Papa Francesco

ldquoLideologia marxista egrave sbagliata Ma nella

mia vita ho conosciuto tanti marxisti buoni

come persone e per questo non mi sento

offesoraquo laquoNellesortazione sullrsquoeconomia

che uccide non cegrave nulla che non si ritrovi

nella Dottrina sociale della Chiesa Non ho

parlato da un punto di vista tecnico ho cer-

cato di presentare una fotografia di quanto

accade Lunica citazione specifica egrave stata

per le teorie della ldquoricaduta favorevolerdquo

secondo le quali ogni crescita economica

favorita dal libero mercato riesce a produr-

re di per seacute una maggiore equitagrave e inclusio-

ne sociale nel mondo Cera la promessa che

quando il bicchiere fosse stato pieno sareb-

be trasbordato e i poveri ne avrebbero be-

neficiato Accade invece che quando egrave col-

mo il bicchiere magicamente singrandisce

e cosigrave non esce mai niente per i poveri Que-

sto egrave stato lunico riferimento a una teoria

specifica Ripeto non ho parlato da tecnico

ma secondo la dottrina sociale della Chiesa

E questo non significa essere marxistardquo ldquoIl

rapporto tra chiesa e politica deve essere

allo stesso tempo parallelo e convergente

Parallelo percheacute ognuno ha la sua strada e i

suoi diversi compiti Convergente soltanto

nellaiutare il popolo Quando i rapporti

convergono prima senza il popolo o infi-

schiandosene del popolo inizia quel connu-

bio con il potere politico che finisce per im-

putridire la Chiesa gli affari i compromes-

si Bisogna procedere paralleli ognuno con

il proprio metodo i propri compiti la pro-

pria vocazione Convergenti solo nel bene

comunerdquo

Didascalia

dellimma-

gine o della

fotografia

L A P A R R E S I A

Francesco e la politica

Francesco e la famiglia Lrsquoattenzione di Papa Francesco verso la fami-

glia egrave indiscutibile e spesso nei suoi discorsi

cita esperienze personali riferite ai suoi geni-

tori e ai suoi nonni rendendo a chi ascolta

una via privilegiata per comprendere Ma egrave

anche molto maestro nel richiamare e recu-

perare atteggiamenti comportamenti ed

esempi fondamentali per la vita quotidiana e

per lrsquoeducazione dei giovani Il Papa richiama

spesso che la vita egrave faticosa a volte anche

tragica Che lavorare egrave fatica cercare lavoro

egrave fatica E trovare lavoro oggi chiede tanta

fatica ldquoMa quello che pesa di piugrave nella vita

non egrave questo quello che pesa di piugrave di tutte

queste cose egrave la mancanza di amore Pesa

non ricevere un sorriso non essere accolti

Pesano certi silenzi a volte anche in fami-

glia tra marito e moglie tra genitori e figli

tra fratelli Senza amore la fatica diventa

piugrave pesanterdquo Nel corso dellrsquoincontro con le

famiglie del 26 ottobre 2013 Francesco ha

richiamato parole semplici che riportano

allrsquoorigine comprensibili a tutti e forse an-

che un porsquo nostalgiche per quello che era

P A G I N A 1 1

E questo egrave il matrimonio Partire e camminare insieme mano nella

mano affidandosi alla grande mano del Signore Mano nella mano

sempre e per tutta la vita E non fare caso a questa cultura del

provvisorio che ci taglia la vita a pezzi

Con questa fiducia nella fedeltagrave di Dio si affronta tutto senza pau-

ra con responsabilitagrave Gli sposi cristiani non sono ingenui cono-

scono i problemi e i pericoli della vita Ma non hanno paura di

assumersi la loro responsabilitagrave davanti a Dio e alla societagrave Senza

scappare senza isolarsi senza rinunciare alla missione di formare

una famiglia e di mettere al mondo dei figli E questo egrave il

matrimonio Partire e camminare insieme mano nella mano affi-

dandosi alla grande mano del Signore Mano nella mano sempre e

per tutta la vita E non fare caso a questa cultura del provvisorio

che ci taglia la vita a pezzi

La Chiesa che Papa Francesco vuole

non egrave una Chiesa che cambia la sua

natura Egrave una Chiesa capace di mo-

strare il volto della misericordia e si

concentra nel suo annuncio

laquosullrsquoessenziale sul necessario che egrave

anche ciograve che appassiona e attira di

piugrave ciograve che fa ardere il cuore come

ai discepoli di Emmausraquo Ed infatti

lui stesso ci dice ldquoNon possiamo

insistere solo sulle questioni legate

ad aborto matrimonio omosessuale

e uso dei metodi contraccettivi

Questo non egrave possibile Io non ho

parlato molto di queste cose e que-

sto mi egrave stato rimproverato Ma

quando se ne parla bisogna parlar-

ne in un contesto Il parere della

Chiesa del resto lo si conosce e io

sono figlio della Chiesa ma non egrave

necessario parlarne in continuazio-

ne La Chiesa che a volte si egrave fatta

rinchiudere in piccole cose in piccoli

precetti deve tornare ad annunciare

innanzitutto che Gesugrave Cristo ti ha

salvato E i ministri della Chiesa de-

vono innanzitutto essere ministri di

misericordia percheacute lrsquoannuncio

dellrsquoamore salvifico di Dio egrave previo

allrsquoobbligazione morale e religiosa

Oggi a volte sembra che prevalga

lrsquoordine inversordquo Ma ciograve non toglie

che il Papa sta intervenendo sullo

IOR sta facendo tanti giusti distin-

guo richiama i propri Ministri ad es-

sere misericordiosi e non sansonato-

ri ricorda alle suore di essere madri

e non zitellehellip

ldquoQuesto egrave il matrimonio Partire e

camminare insieme mano nella

mano affidandosi alla grande ma-

no del Signore Mano nella mano

sempre e per tutta la vita E non

fare caso a questa cultura del prov-

visorio che ci taglia la vita a pezzi

Con questa fiducia nella fedeltagrave di

Dio si affronta tutto senza paura

con responsabilitagrave Gli sposi cristia-

ni non sono ingenui conoscono i

problemi e i pericoli della vita Ma

non hanno paura di assumersi la

loro responsabilitagrave davanti a Dio e

alla societagrave Senza scappare senza

isolarsi senza rinunciare alla mis-

sione di formare una famiglia e di

mettere al mondo dei figli E

questo egrave il matrimonio Partire e

camminare insieme mano nella

mano affidandosi alla grande ma-

no del Signore Mano nella mano

sempre e per tutta la vita E non

fare caso a questa cultura del prov-

visorio che ci taglia la vita a pez-

zirdquo Ed egrave dolcissimo quando ci inse-

gna la buona educazione ldquoper por-

tare avanti una famiglia egrave necessa-

rio usare tre parole Voglio ripeter-

lo Tre parole permesso grazie

scusa Tre parole chiave Chiedia-

mo permesso per non essere inva-

denti in famiglia Posso fare que-

sto Ti piace che faccia questo

Col linguaggio del chiedere per-

messo Diciamo grazie grazie per

lrsquoamore Ma dimmi quante volte

al giorno tu dici grazie a tua mo-

glie e tu a tuo marito Quanti gior-

ni passano senza dire questa paro-

la grazie E lrsquoultima scusa Tutti

sbagliamo e alle volte qualcuno si

offende nella famiglia e nel matri-

monio e alcune volte - io dico -

volano i piatti si dicono parole for-

ti ma sentite questo consiglio non

finire la giornata senza fare la pa-

ce La pace si rifagrave ogni giorno in

famiglia ldquoScusatemirdquo ecco e si

rincomincia di nuovo Permesso

grazie scusa Lo diciamo insieme

Permesso grazie e scusa Facciamo

queste tre parole in famiglia Per-

donarsi ogni giornordquo Ersquo del caso

di ricordare anche il passaggio che il

Papa fa con lrsquordquoicona della Sacra Fa-

miglia ldquofacciamoci aiutare da que-

sta immagine Come tutti voi an-

che i protagonisti della scena han-

no il loro cammino Maria e Giu-

seppe si sono mesi in marcia pelle-

grini a Gerusalemme in obbedien-

za alla Legge del Signore anche il

vecchio Simeone e la profetessa

Anna pure molto anziana giungo-

no al Tempio spinti dallo Spirito

Santo La scena ci mostra questo

intreccio di tre generazioni lrsquoin-

treccio di tre generazioni Simeone

tiene in braccio il bambino Gesugrave

nel quale riconosce il Messia e

Anna egrave ritratta nel gesto di lodare

Dio e annunciare la salvezza a chi

aspettava la redenzione drsquoIsraele

Questi due anziani rappresentano

la fede come memoria facciamoci

aiutare da questa immaginerdquo

Qualche riflessione finale

P A G I N A 1 2

Poniamo alcune domande su Papa Francesco a Lucio Brunelli Lucio conosceva il cardi-

nale Bergoglio da ben prima che questi salisse al soglio pontificio per motivi professio-

nali e non Ho voluto porre a lui alcune domande che andassero un porsquo oltre le normali

tematiche sul Papa del quale nelle pagine precedenti trovate tanti filoni tematici

Le posizioni si invertono

II giornalista intervistato

Lucio tu subito prima dellrsquoelezione di Papa

Francesco eri uno dei pochi che avevano

messo Bergoglio tra i papabili Percheacute Per

affetto ad un cardinale che ben conoscevi o

per una geniale intuizione di ciograve di cui la

Chiesa aveva bisogno

Laffetto cera indubbiamente ma la mia

convinzione che Bergoglio fosse un papabile

era basata su dati di fatto Percepivo un

grande desiderio di cambiamento fra i cardi-

nali (tutti i cardinali e in special modo quelli

extraeuropei) dopo lo scandalo Vatileaks e

la clamorosa rinuncia di Benedetto XVI La

barca di Pietro sembrava incagliata flutti

oscuri sembravano avvolgerla Si cercava un

uomo di Dio con una grande forza spiritua-

le non di curia e non italiano percheacute gli

italiani a torto o ragione erano considerati

parte in causa nelle penose vicende della

Curia romana Bergoglio rispondeva a que-

sto identikit come nessuno altro Gli unici

dubbi riguardavano la sua supposta indispo-

nibilitagrave percheacute sera diffusa la leggenda che

nel conclave del 2005 avesse rifiutato i voti

di quanti cercavano in lui una alternativa

pastorale al candidato dottrinale Ratzin-

ger E poi cera la questione delletagrave 76 an-

ni Tutti dubbi spazzati via durante la prepa-

razione del conclave nelle segretissime con-

gregazioni generali Lintervento del cardina-

le di Buenos Aires lasciograve a bocca aperta tutti

i cardinali sia per i contenuti espressi (una

chiesa che deve uscire da se stessa liberarsi

dalla mondanitagrave spirituale per poter lasciar

meglio riflettere la luce di Cristo fra gli uomi-

ni del nostro tempo fino alle periferie esi-

stenziali piugrave lontane) sia per lo spirito pro-

fondamente religioso credibile che lo ave-

va animato Quando ebbi notizia certa

dellaccoglienza ricevuta dal suo discorso

telefonai in redazione per proporre un servi-

zio su Bergoglio da inserire nella nostra ri-

stretta lista dei papabili Sicuro che non

saragrave al 65esimo posto della lista Mi chiese-

ro dal giornale Sicuro saragrave molto molto piugrave

in su risposi io E il servizio andograve in onda la

sera stessa nel Tg era il 9 marzo Ricordo

anche una emblematica battuta che raccolsi

alla vigilia del conclave da un influente uo-

mo di Chiesa saragrave anziano ma basterebbe-

ro quattro anni di un papato Bergoglio per

riformare la Chiesa Ormai non avevo dub-

bi che il cardinale argentino fosse un candi-

dato forte e leggevo con ironia i titoli del

Corriere e Repubblica che fino alla fine pre-

sentavano il conclave come una partita a

due dallesito scontato fra litaliano Scola e

il brasiliano Sherer In realtagrave sono bastati L A P A R R E S I A

P A G I N A 1 3 V O L U M E 1 N U M E R O 1

Lucio Brunelli classe 1952 egrave un giornalista italiano vaticanista del TG2 e commentato-re di affari religiosi per vari giornaliSi laurea in Scienze politiche allUniversitagrave La Sa-pienza di Roma con una tesi sulla forma-zione religiosa e culturale di Giorgio La Pira Dopo la laurea si dedica alla ricerca univer-sitaria come assistente dello storico Gabrie-le De Rosa cura ledizione critica di alcuni volumi dellOpera Omnia di Luigi Sturzo Nel 1983 inizia la sua esperienza come giornali-sta professionista nel mensile internaziona-le 30Giorni Successivamente scrive e colla-bora con diversi settimanali fra cui Il Saba-to LEuropeo Epoca Il Mondo Nel 1994 cura un programma a Radio Rai Momenti di pace che trasmette e commenta in di-retta langelus del Papa Nel 1995 egrave assun-to al TG2 con mansioni di vaticanista Ha firmato numerosi documentari e reportage per la rubrica Tg2dossier La fabbrica dei santi I segreti di padre Pio Paradossi siria-ni Un sogno chiamato Yemen Benedetto XVI ritratto inedito Francesco papa tra la genteHa pubblicato le memorie del cardi-nale Silvio Oddi nel libro Il tenero mastino di Dio (1995)Nel settembre 2005 ha rivelato sulla rivista Limes i retroscena del conclave che elesse Benedetto XVI basandosi sul diario di uno dei cardinali che presero parte alle votazioni nella Cappella Sistina[1] Nel 2013 gli egrave stato conferito il primo premio dellAssociazione Giuseppe De Carli per linformazione religiosa Nel 2011 ha pubbli-cato con Alver Metalli il romanzo Il Giorno del giudizio ed Fazi un fanta thriller am-bientato in Vaticano

molto meno di quattro anni per

mettere sottosopra il Vaticano e

ottenere un cambiamento inim-

maginabile nella percezione della

chiesa in moltissimi abitanti del

pianeta

Dei tanti aspetti innovativi di que-

sto Papa cosa ti colpisce di piugrave e

percheacute

Mi colpisce la forza la determina-

zione tranquilla con cui compie le

sue scelte Dalla decisione di abita-

re a Santa Marta al rifiuto di farsi

gestire dalla burocrazia vaticana

Forte e sereno Non si lascia stres-

sare dalla mole dellimpresa rifor-

matrice e dal peso delle resisten-

ze Ma piugrave di tutto mi incanta

quello che vedo di riflesso nei

fedeli quando sono a San Pietro

per il Tg stupore commozione

gratitudine Come accadeva ai

discepoli che in Palestina duemila

anni fa assistevano esterrefatti e

commossi alla predicazione e ai

gesti di Gesugrave Percheacute la vera rifor-

ma egrave tornare a quellorigine li Ma

non egrave cosa questa che puoi deci-

dere a tavolino egrave la grazia che Dio

concede in alcuni periodi ad alcu-

ne persone Per rendere piugrave facile

a tutti di seguire il bene

Mi sembra sostenibile che al di lagrave

degli aspetti innovativi assoluta-

mente innegabili ci sia un timone

molto forte e molto dritto sui

principi fondamentali della Chie-

sa talmente forte e dritto che

spesso il Papa non ha bisogno

neanche di richiamarli Qual egrave il

tuo pensiero in merito

Una parte dellestablishment ec-

clesiastico rimprovera al papa di

parlare troppo poco contro quei

mali morali su cui le gerarchie

cattoliche negli ultimi decenni han-

no concentrato tante energie e

battaglie politiche aborto eutana-

sia matrimoni gay

Ovviamente Papa Francesco condi-

vide gli stessi principi Perograve lui de-

sidera conquistare anime gli inte-

ressa la salvezza ovvero la felicitagrave

delle anime anche e soprattutto

quella delle persone che sono piugrave

lontane dalla chiesa E capisce

percheacute egrave un uomo di Dio e un pa-

store con tanta esperienza sul

campo che il cristianesimo non

entra nei cuori ripetendo in modo

ossessivo dei no ma solo per

unattrattiva Una Bellezza che ci

precede e ci mette in cammino

come ha detto parlando dei Re

Magi nellangelus dellEpifania

Sono straconvinto che il semplice

guardare con animo puro alla te-

nerezza con cui Papa Francesco si

rapporta agli anziani ai disabili ai

bambini afflitti da gravi malattie o

handicap abbia unefficacia educa-

tiva mille volte piugrave efficace e per-

suasiva di tanti editoriali a muso

duro della stampa cattolica contro

leutanasia o laborto

Dei tanti suoi garbati richiami su

tante tematiche lrsquoaspetto trasver-

sale qual egrave Forse quello della

tenerezza dei rapporti anche fa-

miliari e del metodo per affronta-

re i problemi della vita

Il garbo mi piace questa espres-

sione Amedeo Cegrave una delicatez-

za anche una discrezione che fa

parte del cuore stesso dellespe-

rienza cristiana percheacute la fede egrave

P A G I N A 8

ldquoQuesta economia

ucciderdquo

ldquoLa politica egrave una

forma di caritagrave

percheacute cerca

il bene comunerdquo

Francesco e lrsquoeconomia

Pillole di Papa Francesco

Oggi dobbiamo dire no a uneconomia dellesclusione e della inequitagrave Questa economia uccide Oggi tutto entra nel gio-co della competitivitagrave e della legge del piugrave forte dove il potente mangia il piugrave debole Come conseguenza di questa situazione grandi masse di popolazione si vedono escluse ed emarginate senza lavoro senza prospettive senza vie di uscita Si conside-ra lrsquoessere umano in se stesso come un bene di consumo che si puograve usare e poi gettare Questo egrave il giudizio poi ci sono due domande forti due preghiere una ri-volta ai politici e una alla Chiesa stessa

Chiedo a Dio che cresca il numero di politi-ci capaci di entrare in un autentico dialogo che si orienti efficacemente a sanare le ra-dici profonde e non lapparenza dei mali

del nostro mondo La politica tanto deni-grata egrave una vocazione altissima egrave una del-le forme piugrave preziose della caritagrave percheacute cerca il bene comune Per Francesco egrave pre-feribile una Chiesa accidentata ferita e sporca per essere uscita per le strade piuttosto che una Chiesa malata per la chiusura e la comoditagrave di aggrapparsi alle proprie sicurezze Non voglio una Chie-sa preoccupata di essere il centro e che fini-sce rinchiusa in un groviglio di ossessioni e procedimenti Se qualcosa deve santamen-te inquietarci e preoccupare la nostra co-scienza egrave che tanti nostri fratelli vivono senza la forza la luce e la consolazione dellamicizia con Gesugrave Cristo senza una comunitagrave di fede che li accolga senza un orizzonte di senso e di vita

hellippensiamo al

nostro tramon-

to quando ver-

ragrave E pensiamo

al nostro cuore e

domandiamoci

ldquoDove egrave ancora-

to il mio cuore

L A P A R R E S I A

Ersquo il 1 novembre e Papa Francesco dice Mes-

sa al Verano per la successiva giornata di

onoranza ai defunti e con la tenerezza di cui

egrave capace ci dice ldquoE se oggi ricordiamo que-

sti nostri fratelli e sorelle che ci hanno pre-

ceduto nella vita e sono in Cielo egrave percheacute

essi sono stati lavati dal sangue di Cristo

Questa egrave la nostra speranza la speranza del

sangue di Cristo Una speranza che non de-

luderdquo ldquoI nostri fratelli e sorelle sono alla

presenza di Dio e anche noi saremo ligrave per

pura grazia del Signore se cammineremo

sulla strada di Gesugrave Conclude lrsquoApostolo

Giovanni chiunque ha questa speranza in

lui purifica se stessordquo ldquoCome saragrave il mio

tramontordquo Tutti noi avremo un tramonto

tutti Lo guardo con speranza Lo guardo

con quella gioia di essere accolto dal Signo-

re Questo egrave un pensiero cristiano che ci da

pace Oggi egrave un giorno di gioia ma di una

gioia serena tranquilla della gioia della

pace Pensiamo al tramonto di tanti fratelli

e sorelle che ci hanno preceduto pensiamo

al nostro tramonto quando verragrave E pensia-

mo al nostro cuore e domandiamoci ldquoDove

egrave ancorato il mio cuorerdquo Se non fosse an-

corato bene ancoriamolo lagrave in quella riva

sapendo che la speranza non delude percheacute

il Signore Gesugrave non deluderdquo

Francesco e i defunti

Francesco e la tenerezza

P A G I N A 9

ldquoPer attirare lattenzione del lettore

inserire qui un richiamo o una frase

tratta dal testordquo

In occasione del suo primo Natale da Pontefi-ce Papa Francesco ci dice tra lrsquoaltro ldquo Il Natale per me egrave speranza e tenerezza Egrave lincontro con Gesugrave Dio ha sempre cerca-to il suo popolo lo ha condotto lo ha custo-dito ha promesso di essergli sempre vicino Nel Libro del Deuteronomio leggiamo che Dio cammina con noi ci conduce per mano come un papagrave fa con il figlio Questo egrave bello Il Natale egrave lincontro di Dio con il suo popo-lo Ed egrave anche una consolazione un mistero di consolazione Tante volte dopo la messa di mezzanotte ho passato qualche ora solo in cappella prima di celebrare la messa dellaurora Con questo sentimento di pro-fonda consolazione e pace Per me il Natale egrave sempre stato questo contemplare la visita di Dio al suo popolo Il Natale ci parla della tenerezza e della speranza Dio incontran-doci ci dice due cose La prima egrave abbiate speranza Dio apre sempre le porte mai le chiude Egrave il papagrave che ci apre le porte Secon-

do non abbiate paura della tenerezza Quando i cristiani si dimenticano della spe-ranza e della tenerezza diventano una Chie-sa fredda che non sa dove andare e si im-briglia nelle ideologie negli atteggiamenti mondani Mentre la semplicitagrave di Dio ti dice vai avanti io sono un Padre che ti accarezza Ho paura quando i cristiani perdono la spe-ranza e la capacitagrave di abbracciare e accarez-zare Forse per questo guardando al futuro parlo spesso dei bambini e degli anziani cioegrave dei piugrave indifesi Nella mia vita di prete andando in parrocchia ho sempre cercato di trasmettere questa tenerezza soprattutto ai bambini e agli anziani Mi fa bene e mi fa pensare alla tenerezza che Dio ha per noirdquo Peraltro lrsquoaspetto della tenerezza egrave una svol-ta programmatica di questo Papa che nella Messa di insediamento disse ldquocustodiamoci gli uni gli altri accogliendo con affetto e te-nerezza lrsquointera umanitagrave specie i piugrave poveri i piugrave deboli i piugrave piccolirdquo

Francesco e i poveri

Speranza

Tenerezza

Consolazione

La catena delle

parole chiave

Davanti alla sofferenza innocente

Papa Francesco dice ldquoUn maestro di

vita per me egrave stato Dostoevskij e

quella sua domanda esplicita e im-

plicita ha sempre girato nel mio

cuore percheacute soffrono i bambini

Non cegrave spiegazione Mi viene que-

sta immagine a un certo punto del-

la sua vita il bambino si sveglia

non capisce molte cose si sente mi-

nacciato comincia a fare domande

al papagrave o alla mamma Egrave letagrave dei

percheacute Ma quando il figlio do-

manda poi non ascolta tutto ciograve che

hai da dire ti incalza subito con

nuovi percheacute Quello che cerca

piugrave della spiegazione egrave lo sguardo

del papagrave che dagrave sicurezza Davanti a

un bambino sofferente lunica pre-

ghiera che a me viene egrave la preghiera

del percheacute Signore percheacute Lui non

mi spiega niente Ma sento che mi

guarda E cosigrave posso dire Tu sai il

percheacute io non lo so e Tu non me lo

dici ma mi guardi e io mi fido di Te

Signore mi fido del tuo sguardordquo E

riguardo la fame nel mondo in unrsquoal-

tra occasione dice ldquoSe lavoriamo

con le organizzazioni umanitarie e

riusciamo a essere tutti daccordo

nel non sprecare il cibo facendolo

arrivare a chi ne ha bisogno daremo

un grande contributo per risolvere

la tragedia della fame nel mondo

Vorrei ripetere allumanitagrave ciograve che

ho detto a quella mamma date da

mangiare a chi ha fame La speranza

e la tenerezza del Natale del Signore

ci scuotano dallindifferenzardquo E Pa-

pa Francesco ci aiuta a scoprire la

povertagrave come valore ldquoNon lasciate-

vi rubare la speranza dallo spirito

del benessere che alla fine ti porta

a diventare un niente nella vita Il

giovane deve scommettere su alti

ideali questo egrave il consiglio Ma la

speranza dove la trovo Nella carne

di Gesugrave sofferente e nella vera po-

vertagrave Cegrave un collegamento tra le

duerdquo Come dire dovegrave il tuo tesoro

ligrave egrave il tuo cuore

P A G I N A 1 0

Quando i rapporti

tra Politica e Chiesa

convergono prima

senza il popolo o

infischiandosene

del popolo inizia

quel connubio con il

potere politico che

finisce per

imputridire la

Chiesa

Pillole di Papa Francesco

ldquoLideologia marxista egrave sbagliata Ma nella

mia vita ho conosciuto tanti marxisti buoni

come persone e per questo non mi sento

offesoraquo laquoNellesortazione sullrsquoeconomia

che uccide non cegrave nulla che non si ritrovi

nella Dottrina sociale della Chiesa Non ho

parlato da un punto di vista tecnico ho cer-

cato di presentare una fotografia di quanto

accade Lunica citazione specifica egrave stata

per le teorie della ldquoricaduta favorevolerdquo

secondo le quali ogni crescita economica

favorita dal libero mercato riesce a produr-

re di per seacute una maggiore equitagrave e inclusio-

ne sociale nel mondo Cera la promessa che

quando il bicchiere fosse stato pieno sareb-

be trasbordato e i poveri ne avrebbero be-

neficiato Accade invece che quando egrave col-

mo il bicchiere magicamente singrandisce

e cosigrave non esce mai niente per i poveri Que-

sto egrave stato lunico riferimento a una teoria

specifica Ripeto non ho parlato da tecnico

ma secondo la dottrina sociale della Chiesa

E questo non significa essere marxistardquo ldquoIl

rapporto tra chiesa e politica deve essere

allo stesso tempo parallelo e convergente

Parallelo percheacute ognuno ha la sua strada e i

suoi diversi compiti Convergente soltanto

nellaiutare il popolo Quando i rapporti

convergono prima senza il popolo o infi-

schiandosene del popolo inizia quel connu-

bio con il potere politico che finisce per im-

putridire la Chiesa gli affari i compromes-

si Bisogna procedere paralleli ognuno con

il proprio metodo i propri compiti la pro-

pria vocazione Convergenti solo nel bene

comunerdquo

Didascalia

dellimma-

gine o della

fotografia

L A P A R R E S I A

Francesco e la politica

Francesco e la famiglia Lrsquoattenzione di Papa Francesco verso la fami-

glia egrave indiscutibile e spesso nei suoi discorsi

cita esperienze personali riferite ai suoi geni-

tori e ai suoi nonni rendendo a chi ascolta

una via privilegiata per comprendere Ma egrave

anche molto maestro nel richiamare e recu-

perare atteggiamenti comportamenti ed

esempi fondamentali per la vita quotidiana e

per lrsquoeducazione dei giovani Il Papa richiama

spesso che la vita egrave faticosa a volte anche

tragica Che lavorare egrave fatica cercare lavoro

egrave fatica E trovare lavoro oggi chiede tanta

fatica ldquoMa quello che pesa di piugrave nella vita

non egrave questo quello che pesa di piugrave di tutte

queste cose egrave la mancanza di amore Pesa

non ricevere un sorriso non essere accolti

Pesano certi silenzi a volte anche in fami-

glia tra marito e moglie tra genitori e figli

tra fratelli Senza amore la fatica diventa

piugrave pesanterdquo Nel corso dellrsquoincontro con le

famiglie del 26 ottobre 2013 Francesco ha

richiamato parole semplici che riportano

allrsquoorigine comprensibili a tutti e forse an-

che un porsquo nostalgiche per quello che era

P A G I N A 1 1

E questo egrave il matrimonio Partire e camminare insieme mano nella

mano affidandosi alla grande mano del Signore Mano nella mano

sempre e per tutta la vita E non fare caso a questa cultura del

provvisorio che ci taglia la vita a pezzi

Con questa fiducia nella fedeltagrave di Dio si affronta tutto senza pau-

ra con responsabilitagrave Gli sposi cristiani non sono ingenui cono-

scono i problemi e i pericoli della vita Ma non hanno paura di

assumersi la loro responsabilitagrave davanti a Dio e alla societagrave Senza

scappare senza isolarsi senza rinunciare alla missione di formare

una famiglia e di mettere al mondo dei figli E questo egrave il

matrimonio Partire e camminare insieme mano nella mano affi-

dandosi alla grande mano del Signore Mano nella mano sempre e

per tutta la vita E non fare caso a questa cultura del provvisorio

che ci taglia la vita a pezzi

La Chiesa che Papa Francesco vuole

non egrave una Chiesa che cambia la sua

natura Egrave una Chiesa capace di mo-

strare il volto della misericordia e si

concentra nel suo annuncio

laquosullrsquoessenziale sul necessario che egrave

anche ciograve che appassiona e attira di

piugrave ciograve che fa ardere il cuore come

ai discepoli di Emmausraquo Ed infatti

lui stesso ci dice ldquoNon possiamo

insistere solo sulle questioni legate

ad aborto matrimonio omosessuale

e uso dei metodi contraccettivi

Questo non egrave possibile Io non ho

parlato molto di queste cose e que-

sto mi egrave stato rimproverato Ma

quando se ne parla bisogna parlar-

ne in un contesto Il parere della

Chiesa del resto lo si conosce e io

sono figlio della Chiesa ma non egrave

necessario parlarne in continuazio-

ne La Chiesa che a volte si egrave fatta

rinchiudere in piccole cose in piccoli

precetti deve tornare ad annunciare

innanzitutto che Gesugrave Cristo ti ha

salvato E i ministri della Chiesa de-

vono innanzitutto essere ministri di

misericordia percheacute lrsquoannuncio

dellrsquoamore salvifico di Dio egrave previo

allrsquoobbligazione morale e religiosa

Oggi a volte sembra che prevalga

lrsquoordine inversordquo Ma ciograve non toglie

che il Papa sta intervenendo sullo

IOR sta facendo tanti giusti distin-

guo richiama i propri Ministri ad es-

sere misericordiosi e non sansonato-

ri ricorda alle suore di essere madri

e non zitellehellip

ldquoQuesto egrave il matrimonio Partire e

camminare insieme mano nella

mano affidandosi alla grande ma-

no del Signore Mano nella mano

sempre e per tutta la vita E non

fare caso a questa cultura del prov-

visorio che ci taglia la vita a pezzi

Con questa fiducia nella fedeltagrave di

Dio si affronta tutto senza paura

con responsabilitagrave Gli sposi cristia-

ni non sono ingenui conoscono i

problemi e i pericoli della vita Ma

non hanno paura di assumersi la

loro responsabilitagrave davanti a Dio e

alla societagrave Senza scappare senza

isolarsi senza rinunciare alla mis-

sione di formare una famiglia e di

mettere al mondo dei figli E

questo egrave il matrimonio Partire e

camminare insieme mano nella

mano affidandosi alla grande ma-

no del Signore Mano nella mano

sempre e per tutta la vita E non

fare caso a questa cultura del prov-

visorio che ci taglia la vita a pez-

zirdquo Ed egrave dolcissimo quando ci inse-

gna la buona educazione ldquoper por-

tare avanti una famiglia egrave necessa-

rio usare tre parole Voglio ripeter-

lo Tre parole permesso grazie

scusa Tre parole chiave Chiedia-

mo permesso per non essere inva-

denti in famiglia Posso fare que-

sto Ti piace che faccia questo

Col linguaggio del chiedere per-

messo Diciamo grazie grazie per

lrsquoamore Ma dimmi quante volte

al giorno tu dici grazie a tua mo-

glie e tu a tuo marito Quanti gior-

ni passano senza dire questa paro-

la grazie E lrsquoultima scusa Tutti

sbagliamo e alle volte qualcuno si

offende nella famiglia e nel matri-

monio e alcune volte - io dico -

volano i piatti si dicono parole for-

ti ma sentite questo consiglio non

finire la giornata senza fare la pa-

ce La pace si rifagrave ogni giorno in

famiglia ldquoScusatemirdquo ecco e si

rincomincia di nuovo Permesso

grazie scusa Lo diciamo insieme

Permesso grazie e scusa Facciamo

queste tre parole in famiglia Per-

donarsi ogni giornordquo Ersquo del caso

di ricordare anche il passaggio che il

Papa fa con lrsquordquoicona della Sacra Fa-

miglia ldquofacciamoci aiutare da que-

sta immagine Come tutti voi an-

che i protagonisti della scena han-

no il loro cammino Maria e Giu-

seppe si sono mesi in marcia pelle-

grini a Gerusalemme in obbedien-

za alla Legge del Signore anche il

vecchio Simeone e la profetessa

Anna pure molto anziana giungo-

no al Tempio spinti dallo Spirito

Santo La scena ci mostra questo

intreccio di tre generazioni lrsquoin-

treccio di tre generazioni Simeone

tiene in braccio il bambino Gesugrave

nel quale riconosce il Messia e

Anna egrave ritratta nel gesto di lodare

Dio e annunciare la salvezza a chi

aspettava la redenzione drsquoIsraele

Questi due anziani rappresentano

la fede come memoria facciamoci

aiutare da questa immaginerdquo

Qualche riflessione finale

P A G I N A 1 2

Poniamo alcune domande su Papa Francesco a Lucio Brunelli Lucio conosceva il cardi-

nale Bergoglio da ben prima che questi salisse al soglio pontificio per motivi professio-

nali e non Ho voluto porre a lui alcune domande che andassero un porsquo oltre le normali

tematiche sul Papa del quale nelle pagine precedenti trovate tanti filoni tematici

Le posizioni si invertono

II giornalista intervistato

Lucio tu subito prima dellrsquoelezione di Papa

Francesco eri uno dei pochi che avevano

messo Bergoglio tra i papabili Percheacute Per

affetto ad un cardinale che ben conoscevi o

per una geniale intuizione di ciograve di cui la

Chiesa aveva bisogno

Laffetto cera indubbiamente ma la mia

convinzione che Bergoglio fosse un papabile

era basata su dati di fatto Percepivo un

grande desiderio di cambiamento fra i cardi-

nali (tutti i cardinali e in special modo quelli

extraeuropei) dopo lo scandalo Vatileaks e

la clamorosa rinuncia di Benedetto XVI La

barca di Pietro sembrava incagliata flutti

oscuri sembravano avvolgerla Si cercava un

uomo di Dio con una grande forza spiritua-

le non di curia e non italiano percheacute gli

italiani a torto o ragione erano considerati

parte in causa nelle penose vicende della

Curia romana Bergoglio rispondeva a que-

sto identikit come nessuno altro Gli unici

dubbi riguardavano la sua supposta indispo-

nibilitagrave percheacute sera diffusa la leggenda che

nel conclave del 2005 avesse rifiutato i voti

di quanti cercavano in lui una alternativa

pastorale al candidato dottrinale Ratzin-

ger E poi cera la questione delletagrave 76 an-

ni Tutti dubbi spazzati via durante la prepa-

razione del conclave nelle segretissime con-

gregazioni generali Lintervento del cardina-

le di Buenos Aires lasciograve a bocca aperta tutti

i cardinali sia per i contenuti espressi (una

chiesa che deve uscire da se stessa liberarsi

dalla mondanitagrave spirituale per poter lasciar

meglio riflettere la luce di Cristo fra gli uomi-

ni del nostro tempo fino alle periferie esi-

stenziali piugrave lontane) sia per lo spirito pro-

fondamente religioso credibile che lo ave-

va animato Quando ebbi notizia certa

dellaccoglienza ricevuta dal suo discorso

telefonai in redazione per proporre un servi-

zio su Bergoglio da inserire nella nostra ri-

stretta lista dei papabili Sicuro che non

saragrave al 65esimo posto della lista Mi chiese-

ro dal giornale Sicuro saragrave molto molto piugrave

in su risposi io E il servizio andograve in onda la

sera stessa nel Tg era il 9 marzo Ricordo

anche una emblematica battuta che raccolsi

alla vigilia del conclave da un influente uo-

mo di Chiesa saragrave anziano ma basterebbe-

ro quattro anni di un papato Bergoglio per

riformare la Chiesa Ormai non avevo dub-

bi che il cardinale argentino fosse un candi-

dato forte e leggevo con ironia i titoli del

Corriere e Repubblica che fino alla fine pre-

sentavano il conclave come una partita a

due dallesito scontato fra litaliano Scola e

il brasiliano Sherer In realtagrave sono bastati L A P A R R E S I A

P A G I N A 1 3 V O L U M E 1 N U M E R O 1

Lucio Brunelli classe 1952 egrave un giornalista italiano vaticanista del TG2 e commentato-re di affari religiosi per vari giornaliSi laurea in Scienze politiche allUniversitagrave La Sa-pienza di Roma con una tesi sulla forma-zione religiosa e culturale di Giorgio La Pira Dopo la laurea si dedica alla ricerca univer-sitaria come assistente dello storico Gabrie-le De Rosa cura ledizione critica di alcuni volumi dellOpera Omnia di Luigi Sturzo Nel 1983 inizia la sua esperienza come giornali-sta professionista nel mensile internaziona-le 30Giorni Successivamente scrive e colla-bora con diversi settimanali fra cui Il Saba-to LEuropeo Epoca Il Mondo Nel 1994 cura un programma a Radio Rai Momenti di pace che trasmette e commenta in di-retta langelus del Papa Nel 1995 egrave assun-to al TG2 con mansioni di vaticanista Ha firmato numerosi documentari e reportage per la rubrica Tg2dossier La fabbrica dei santi I segreti di padre Pio Paradossi siria-ni Un sogno chiamato Yemen Benedetto XVI ritratto inedito Francesco papa tra la genteHa pubblicato le memorie del cardi-nale Silvio Oddi nel libro Il tenero mastino di Dio (1995)Nel settembre 2005 ha rivelato sulla rivista Limes i retroscena del conclave che elesse Benedetto XVI basandosi sul diario di uno dei cardinali che presero parte alle votazioni nella Cappella Sistina[1] Nel 2013 gli egrave stato conferito il primo premio dellAssociazione Giuseppe De Carli per linformazione religiosa Nel 2011 ha pubbli-cato con Alver Metalli il romanzo Il Giorno del giudizio ed Fazi un fanta thriller am-bientato in Vaticano

molto meno di quattro anni per

mettere sottosopra il Vaticano e

ottenere un cambiamento inim-

maginabile nella percezione della

chiesa in moltissimi abitanti del

pianeta

Dei tanti aspetti innovativi di que-

sto Papa cosa ti colpisce di piugrave e

percheacute

Mi colpisce la forza la determina-

zione tranquilla con cui compie le

sue scelte Dalla decisione di abita-

re a Santa Marta al rifiuto di farsi

gestire dalla burocrazia vaticana

Forte e sereno Non si lascia stres-

sare dalla mole dellimpresa rifor-

matrice e dal peso delle resisten-

ze Ma piugrave di tutto mi incanta

quello che vedo di riflesso nei

fedeli quando sono a San Pietro

per il Tg stupore commozione

gratitudine Come accadeva ai

discepoli che in Palestina duemila

anni fa assistevano esterrefatti e

commossi alla predicazione e ai

gesti di Gesugrave Percheacute la vera rifor-

ma egrave tornare a quellorigine li Ma

non egrave cosa questa che puoi deci-

dere a tavolino egrave la grazia che Dio

concede in alcuni periodi ad alcu-

ne persone Per rendere piugrave facile

a tutti di seguire il bene

Mi sembra sostenibile che al di lagrave

degli aspetti innovativi assoluta-

mente innegabili ci sia un timone

molto forte e molto dritto sui

principi fondamentali della Chie-

sa talmente forte e dritto che

spesso il Papa non ha bisogno

neanche di richiamarli Qual egrave il

tuo pensiero in merito

Una parte dellestablishment ec-

clesiastico rimprovera al papa di

parlare troppo poco contro quei

mali morali su cui le gerarchie

cattoliche negli ultimi decenni han-

no concentrato tante energie e

battaglie politiche aborto eutana-

sia matrimoni gay

Ovviamente Papa Francesco condi-

vide gli stessi principi Perograve lui de-

sidera conquistare anime gli inte-

ressa la salvezza ovvero la felicitagrave

delle anime anche e soprattutto

quella delle persone che sono piugrave

lontane dalla chiesa E capisce

percheacute egrave un uomo di Dio e un pa-

store con tanta esperienza sul

campo che il cristianesimo non

entra nei cuori ripetendo in modo

ossessivo dei no ma solo per

unattrattiva Una Bellezza che ci

precede e ci mette in cammino

come ha detto parlando dei Re

Magi nellangelus dellEpifania

Sono straconvinto che il semplice

guardare con animo puro alla te-

nerezza con cui Papa Francesco si

rapporta agli anziani ai disabili ai

bambini afflitti da gravi malattie o

handicap abbia unefficacia educa-

tiva mille volte piugrave efficace e per-

suasiva di tanti editoriali a muso

duro della stampa cattolica contro

leutanasia o laborto

Dei tanti suoi garbati richiami su

tante tematiche lrsquoaspetto trasver-

sale qual egrave Forse quello della

tenerezza dei rapporti anche fa-

miliari e del metodo per affronta-

re i problemi della vita

Il garbo mi piace questa espres-

sione Amedeo Cegrave una delicatez-

za anche una discrezione che fa

parte del cuore stesso dellespe-

rienza cristiana percheacute la fede egrave

Francesco e la tenerezza

P A G I N A 9

ldquoPer attirare lattenzione del lettore

inserire qui un richiamo o una frase

tratta dal testordquo

In occasione del suo primo Natale da Pontefi-ce Papa Francesco ci dice tra lrsquoaltro ldquo Il Natale per me egrave speranza e tenerezza Egrave lincontro con Gesugrave Dio ha sempre cerca-to il suo popolo lo ha condotto lo ha custo-dito ha promesso di essergli sempre vicino Nel Libro del Deuteronomio leggiamo che Dio cammina con noi ci conduce per mano come un papagrave fa con il figlio Questo egrave bello Il Natale egrave lincontro di Dio con il suo popo-lo Ed egrave anche una consolazione un mistero di consolazione Tante volte dopo la messa di mezzanotte ho passato qualche ora solo in cappella prima di celebrare la messa dellaurora Con questo sentimento di pro-fonda consolazione e pace Per me il Natale egrave sempre stato questo contemplare la visita di Dio al suo popolo Il Natale ci parla della tenerezza e della speranza Dio incontran-doci ci dice due cose La prima egrave abbiate speranza Dio apre sempre le porte mai le chiude Egrave il papagrave che ci apre le porte Secon-

do non abbiate paura della tenerezza Quando i cristiani si dimenticano della spe-ranza e della tenerezza diventano una Chie-sa fredda che non sa dove andare e si im-briglia nelle ideologie negli atteggiamenti mondani Mentre la semplicitagrave di Dio ti dice vai avanti io sono un Padre che ti accarezza Ho paura quando i cristiani perdono la spe-ranza e la capacitagrave di abbracciare e accarez-zare Forse per questo guardando al futuro parlo spesso dei bambini e degli anziani cioegrave dei piugrave indifesi Nella mia vita di prete andando in parrocchia ho sempre cercato di trasmettere questa tenerezza soprattutto ai bambini e agli anziani Mi fa bene e mi fa pensare alla tenerezza che Dio ha per noirdquo Peraltro lrsquoaspetto della tenerezza egrave una svol-ta programmatica di questo Papa che nella Messa di insediamento disse ldquocustodiamoci gli uni gli altri accogliendo con affetto e te-nerezza lrsquointera umanitagrave specie i piugrave poveri i piugrave deboli i piugrave piccolirdquo

Francesco e i poveri

Speranza

Tenerezza

Consolazione

La catena delle

parole chiave

Davanti alla sofferenza innocente

Papa Francesco dice ldquoUn maestro di

vita per me egrave stato Dostoevskij e

quella sua domanda esplicita e im-

plicita ha sempre girato nel mio

cuore percheacute soffrono i bambini

Non cegrave spiegazione Mi viene que-

sta immagine a un certo punto del-

la sua vita il bambino si sveglia

non capisce molte cose si sente mi-

nacciato comincia a fare domande

al papagrave o alla mamma Egrave letagrave dei

percheacute Ma quando il figlio do-

manda poi non ascolta tutto ciograve che

hai da dire ti incalza subito con

nuovi percheacute Quello che cerca

piugrave della spiegazione egrave lo sguardo

del papagrave che dagrave sicurezza Davanti a

un bambino sofferente lunica pre-

ghiera che a me viene egrave la preghiera

del percheacute Signore percheacute Lui non

mi spiega niente Ma sento che mi

guarda E cosigrave posso dire Tu sai il

percheacute io non lo so e Tu non me lo

dici ma mi guardi e io mi fido di Te

Signore mi fido del tuo sguardordquo E

riguardo la fame nel mondo in unrsquoal-

tra occasione dice ldquoSe lavoriamo

con le organizzazioni umanitarie e

riusciamo a essere tutti daccordo

nel non sprecare il cibo facendolo

arrivare a chi ne ha bisogno daremo

un grande contributo per risolvere

la tragedia della fame nel mondo

Vorrei ripetere allumanitagrave ciograve che

ho detto a quella mamma date da

mangiare a chi ha fame La speranza

e la tenerezza del Natale del Signore

ci scuotano dallindifferenzardquo E Pa-

pa Francesco ci aiuta a scoprire la

povertagrave come valore ldquoNon lasciate-

vi rubare la speranza dallo spirito

del benessere che alla fine ti porta

a diventare un niente nella vita Il

giovane deve scommettere su alti

ideali questo egrave il consiglio Ma la

speranza dove la trovo Nella carne

di Gesugrave sofferente e nella vera po-

vertagrave Cegrave un collegamento tra le

duerdquo Come dire dovegrave il tuo tesoro

ligrave egrave il tuo cuore

P A G I N A 1 0

Quando i rapporti

tra Politica e Chiesa

convergono prima

senza il popolo o

infischiandosene

del popolo inizia

quel connubio con il

potere politico che

finisce per

imputridire la

Chiesa

Pillole di Papa Francesco

ldquoLideologia marxista egrave sbagliata Ma nella

mia vita ho conosciuto tanti marxisti buoni

come persone e per questo non mi sento

offesoraquo laquoNellesortazione sullrsquoeconomia

che uccide non cegrave nulla che non si ritrovi

nella Dottrina sociale della Chiesa Non ho

parlato da un punto di vista tecnico ho cer-

cato di presentare una fotografia di quanto

accade Lunica citazione specifica egrave stata

per le teorie della ldquoricaduta favorevolerdquo

secondo le quali ogni crescita economica

favorita dal libero mercato riesce a produr-

re di per seacute una maggiore equitagrave e inclusio-

ne sociale nel mondo Cera la promessa che

quando il bicchiere fosse stato pieno sareb-

be trasbordato e i poveri ne avrebbero be-

neficiato Accade invece che quando egrave col-

mo il bicchiere magicamente singrandisce

e cosigrave non esce mai niente per i poveri Que-

sto egrave stato lunico riferimento a una teoria

specifica Ripeto non ho parlato da tecnico

ma secondo la dottrina sociale della Chiesa

E questo non significa essere marxistardquo ldquoIl

rapporto tra chiesa e politica deve essere

allo stesso tempo parallelo e convergente

Parallelo percheacute ognuno ha la sua strada e i

suoi diversi compiti Convergente soltanto

nellaiutare il popolo Quando i rapporti

convergono prima senza il popolo o infi-

schiandosene del popolo inizia quel connu-

bio con il potere politico che finisce per im-

putridire la Chiesa gli affari i compromes-

si Bisogna procedere paralleli ognuno con

il proprio metodo i propri compiti la pro-

pria vocazione Convergenti solo nel bene

comunerdquo

Didascalia

dellimma-

gine o della

fotografia

L A P A R R E S I A

Francesco e la politica

Francesco e la famiglia Lrsquoattenzione di Papa Francesco verso la fami-

glia egrave indiscutibile e spesso nei suoi discorsi

cita esperienze personali riferite ai suoi geni-

tori e ai suoi nonni rendendo a chi ascolta

una via privilegiata per comprendere Ma egrave

anche molto maestro nel richiamare e recu-

perare atteggiamenti comportamenti ed

esempi fondamentali per la vita quotidiana e

per lrsquoeducazione dei giovani Il Papa richiama

spesso che la vita egrave faticosa a volte anche

tragica Che lavorare egrave fatica cercare lavoro

egrave fatica E trovare lavoro oggi chiede tanta

fatica ldquoMa quello che pesa di piugrave nella vita

non egrave questo quello che pesa di piugrave di tutte

queste cose egrave la mancanza di amore Pesa

non ricevere un sorriso non essere accolti

Pesano certi silenzi a volte anche in fami-

glia tra marito e moglie tra genitori e figli

tra fratelli Senza amore la fatica diventa

piugrave pesanterdquo Nel corso dellrsquoincontro con le

famiglie del 26 ottobre 2013 Francesco ha

richiamato parole semplici che riportano

allrsquoorigine comprensibili a tutti e forse an-

che un porsquo nostalgiche per quello che era

P A G I N A 1 1

E questo egrave il matrimonio Partire e camminare insieme mano nella

mano affidandosi alla grande mano del Signore Mano nella mano

sempre e per tutta la vita E non fare caso a questa cultura del

provvisorio che ci taglia la vita a pezzi

Con questa fiducia nella fedeltagrave di Dio si affronta tutto senza pau-

ra con responsabilitagrave Gli sposi cristiani non sono ingenui cono-

scono i problemi e i pericoli della vita Ma non hanno paura di

assumersi la loro responsabilitagrave davanti a Dio e alla societagrave Senza

scappare senza isolarsi senza rinunciare alla missione di formare

una famiglia e di mettere al mondo dei figli E questo egrave il

matrimonio Partire e camminare insieme mano nella mano affi-

dandosi alla grande mano del Signore Mano nella mano sempre e

per tutta la vita E non fare caso a questa cultura del provvisorio

che ci taglia la vita a pezzi

La Chiesa che Papa Francesco vuole

non egrave una Chiesa che cambia la sua

natura Egrave una Chiesa capace di mo-

strare il volto della misericordia e si

concentra nel suo annuncio

laquosullrsquoessenziale sul necessario che egrave

anche ciograve che appassiona e attira di

piugrave ciograve che fa ardere il cuore come

ai discepoli di Emmausraquo Ed infatti

lui stesso ci dice ldquoNon possiamo

insistere solo sulle questioni legate

ad aborto matrimonio omosessuale

e uso dei metodi contraccettivi

Questo non egrave possibile Io non ho

parlato molto di queste cose e que-

sto mi egrave stato rimproverato Ma

quando se ne parla bisogna parlar-

ne in un contesto Il parere della

Chiesa del resto lo si conosce e io

sono figlio della Chiesa ma non egrave

necessario parlarne in continuazio-

ne La Chiesa che a volte si egrave fatta

rinchiudere in piccole cose in piccoli

precetti deve tornare ad annunciare

innanzitutto che Gesugrave Cristo ti ha

salvato E i ministri della Chiesa de-

vono innanzitutto essere ministri di

misericordia percheacute lrsquoannuncio

dellrsquoamore salvifico di Dio egrave previo

allrsquoobbligazione morale e religiosa

Oggi a volte sembra che prevalga

lrsquoordine inversordquo Ma ciograve non toglie

che il Papa sta intervenendo sullo

IOR sta facendo tanti giusti distin-

guo richiama i propri Ministri ad es-

sere misericordiosi e non sansonato-

ri ricorda alle suore di essere madri

e non zitellehellip

ldquoQuesto egrave il matrimonio Partire e

camminare insieme mano nella

mano affidandosi alla grande ma-

no del Signore Mano nella mano

sempre e per tutta la vita E non

fare caso a questa cultura del prov-

visorio che ci taglia la vita a pezzi

Con questa fiducia nella fedeltagrave di

Dio si affronta tutto senza paura

con responsabilitagrave Gli sposi cristia-

ni non sono ingenui conoscono i

problemi e i pericoli della vita Ma

non hanno paura di assumersi la

loro responsabilitagrave davanti a Dio e

alla societagrave Senza scappare senza

isolarsi senza rinunciare alla mis-

sione di formare una famiglia e di

mettere al mondo dei figli E

questo egrave il matrimonio Partire e

camminare insieme mano nella

mano affidandosi alla grande ma-

no del Signore Mano nella mano

sempre e per tutta la vita E non

fare caso a questa cultura del prov-

visorio che ci taglia la vita a pez-

zirdquo Ed egrave dolcissimo quando ci inse-

gna la buona educazione ldquoper por-

tare avanti una famiglia egrave necessa-

rio usare tre parole Voglio ripeter-

lo Tre parole permesso grazie

scusa Tre parole chiave Chiedia-

mo permesso per non essere inva-

denti in famiglia Posso fare que-

sto Ti piace che faccia questo

Col linguaggio del chiedere per-

messo Diciamo grazie grazie per

lrsquoamore Ma dimmi quante volte

al giorno tu dici grazie a tua mo-

glie e tu a tuo marito Quanti gior-

ni passano senza dire questa paro-

la grazie E lrsquoultima scusa Tutti

sbagliamo e alle volte qualcuno si

offende nella famiglia e nel matri-

monio e alcune volte - io dico -

volano i piatti si dicono parole for-

ti ma sentite questo consiglio non

finire la giornata senza fare la pa-

ce La pace si rifagrave ogni giorno in

famiglia ldquoScusatemirdquo ecco e si

rincomincia di nuovo Permesso

grazie scusa Lo diciamo insieme

Permesso grazie e scusa Facciamo

queste tre parole in famiglia Per-

donarsi ogni giornordquo Ersquo del caso

di ricordare anche il passaggio che il

Papa fa con lrsquordquoicona della Sacra Fa-

miglia ldquofacciamoci aiutare da que-

sta immagine Come tutti voi an-

che i protagonisti della scena han-

no il loro cammino Maria e Giu-

seppe si sono mesi in marcia pelle-

grini a Gerusalemme in obbedien-

za alla Legge del Signore anche il

vecchio Simeone e la profetessa

Anna pure molto anziana giungo-

no al Tempio spinti dallo Spirito

Santo La scena ci mostra questo

intreccio di tre generazioni lrsquoin-

treccio di tre generazioni Simeone

tiene in braccio il bambino Gesugrave

nel quale riconosce il Messia e

Anna egrave ritratta nel gesto di lodare

Dio e annunciare la salvezza a chi

aspettava la redenzione drsquoIsraele

Questi due anziani rappresentano

la fede come memoria facciamoci

aiutare da questa immaginerdquo

Qualche riflessione finale

P A G I N A 1 2

Poniamo alcune domande su Papa Francesco a Lucio Brunelli Lucio conosceva il cardi-

nale Bergoglio da ben prima che questi salisse al soglio pontificio per motivi professio-

nali e non Ho voluto porre a lui alcune domande che andassero un porsquo oltre le normali

tematiche sul Papa del quale nelle pagine precedenti trovate tanti filoni tematici

Le posizioni si invertono

II giornalista intervistato

Lucio tu subito prima dellrsquoelezione di Papa

Francesco eri uno dei pochi che avevano

messo Bergoglio tra i papabili Percheacute Per

affetto ad un cardinale che ben conoscevi o

per una geniale intuizione di ciograve di cui la

Chiesa aveva bisogno

Laffetto cera indubbiamente ma la mia

convinzione che Bergoglio fosse un papabile

era basata su dati di fatto Percepivo un

grande desiderio di cambiamento fra i cardi-

nali (tutti i cardinali e in special modo quelli

extraeuropei) dopo lo scandalo Vatileaks e

la clamorosa rinuncia di Benedetto XVI La

barca di Pietro sembrava incagliata flutti

oscuri sembravano avvolgerla Si cercava un

uomo di Dio con una grande forza spiritua-

le non di curia e non italiano percheacute gli

italiani a torto o ragione erano considerati

parte in causa nelle penose vicende della

Curia romana Bergoglio rispondeva a que-

sto identikit come nessuno altro Gli unici

dubbi riguardavano la sua supposta indispo-

nibilitagrave percheacute sera diffusa la leggenda che

nel conclave del 2005 avesse rifiutato i voti

di quanti cercavano in lui una alternativa

pastorale al candidato dottrinale Ratzin-

ger E poi cera la questione delletagrave 76 an-

ni Tutti dubbi spazzati via durante la prepa-

razione del conclave nelle segretissime con-

gregazioni generali Lintervento del cardina-

le di Buenos Aires lasciograve a bocca aperta tutti

i cardinali sia per i contenuti espressi (una

chiesa che deve uscire da se stessa liberarsi

dalla mondanitagrave spirituale per poter lasciar

meglio riflettere la luce di Cristo fra gli uomi-

ni del nostro tempo fino alle periferie esi-

stenziali piugrave lontane) sia per lo spirito pro-

fondamente religioso credibile che lo ave-

va animato Quando ebbi notizia certa

dellaccoglienza ricevuta dal suo discorso

telefonai in redazione per proporre un servi-

zio su Bergoglio da inserire nella nostra ri-

stretta lista dei papabili Sicuro che non

saragrave al 65esimo posto della lista Mi chiese-

ro dal giornale Sicuro saragrave molto molto piugrave

in su risposi io E il servizio andograve in onda la

sera stessa nel Tg era il 9 marzo Ricordo

anche una emblematica battuta che raccolsi

alla vigilia del conclave da un influente uo-

mo di Chiesa saragrave anziano ma basterebbe-

ro quattro anni di un papato Bergoglio per

riformare la Chiesa Ormai non avevo dub-

bi che il cardinale argentino fosse un candi-

dato forte e leggevo con ironia i titoli del

Corriere e Repubblica che fino alla fine pre-

sentavano il conclave come una partita a

due dallesito scontato fra litaliano Scola e

il brasiliano Sherer In realtagrave sono bastati L A P A R R E S I A

P A G I N A 1 3 V O L U M E 1 N U M E R O 1

Lucio Brunelli classe 1952 egrave un giornalista italiano vaticanista del TG2 e commentato-re di affari religiosi per vari giornaliSi laurea in Scienze politiche allUniversitagrave La Sa-pienza di Roma con una tesi sulla forma-zione religiosa e culturale di Giorgio La Pira Dopo la laurea si dedica alla ricerca univer-sitaria come assistente dello storico Gabrie-le De Rosa cura ledizione critica di alcuni volumi dellOpera Omnia di Luigi Sturzo Nel 1983 inizia la sua esperienza come giornali-sta professionista nel mensile internaziona-le 30Giorni Successivamente scrive e colla-bora con diversi settimanali fra cui Il Saba-to LEuropeo Epoca Il Mondo Nel 1994 cura un programma a Radio Rai Momenti di pace che trasmette e commenta in di-retta langelus del Papa Nel 1995 egrave assun-to al TG2 con mansioni di vaticanista Ha firmato numerosi documentari e reportage per la rubrica Tg2dossier La fabbrica dei santi I segreti di padre Pio Paradossi siria-ni Un sogno chiamato Yemen Benedetto XVI ritratto inedito Francesco papa tra la genteHa pubblicato le memorie del cardi-nale Silvio Oddi nel libro Il tenero mastino di Dio (1995)Nel settembre 2005 ha rivelato sulla rivista Limes i retroscena del conclave che elesse Benedetto XVI basandosi sul diario di uno dei cardinali che presero parte alle votazioni nella Cappella Sistina[1] Nel 2013 gli egrave stato conferito il primo premio dellAssociazione Giuseppe De Carli per linformazione religiosa Nel 2011 ha pubbli-cato con Alver Metalli il romanzo Il Giorno del giudizio ed Fazi un fanta thriller am-bientato in Vaticano

molto meno di quattro anni per

mettere sottosopra il Vaticano e

ottenere un cambiamento inim-

maginabile nella percezione della

chiesa in moltissimi abitanti del

pianeta

Dei tanti aspetti innovativi di que-

sto Papa cosa ti colpisce di piugrave e

percheacute

Mi colpisce la forza la determina-

zione tranquilla con cui compie le

sue scelte Dalla decisione di abita-

re a Santa Marta al rifiuto di farsi

gestire dalla burocrazia vaticana

Forte e sereno Non si lascia stres-

sare dalla mole dellimpresa rifor-

matrice e dal peso delle resisten-

ze Ma piugrave di tutto mi incanta

quello che vedo di riflesso nei

fedeli quando sono a San Pietro

per il Tg stupore commozione

gratitudine Come accadeva ai

discepoli che in Palestina duemila

anni fa assistevano esterrefatti e

commossi alla predicazione e ai

gesti di Gesugrave Percheacute la vera rifor-

ma egrave tornare a quellorigine li Ma

non egrave cosa questa che puoi deci-

dere a tavolino egrave la grazia che Dio

concede in alcuni periodi ad alcu-

ne persone Per rendere piugrave facile

a tutti di seguire il bene

Mi sembra sostenibile che al di lagrave

degli aspetti innovativi assoluta-

mente innegabili ci sia un timone

molto forte e molto dritto sui

principi fondamentali della Chie-

sa talmente forte e dritto che

spesso il Papa non ha bisogno

neanche di richiamarli Qual egrave il

tuo pensiero in merito

Una parte dellestablishment ec-

clesiastico rimprovera al papa di

parlare troppo poco contro quei

mali morali su cui le gerarchie

cattoliche negli ultimi decenni han-

no concentrato tante energie e

battaglie politiche aborto eutana-

sia matrimoni gay

Ovviamente Papa Francesco condi-

vide gli stessi principi Perograve lui de-

sidera conquistare anime gli inte-

ressa la salvezza ovvero la felicitagrave

delle anime anche e soprattutto

quella delle persone che sono piugrave

lontane dalla chiesa E capisce

percheacute egrave un uomo di Dio e un pa-

store con tanta esperienza sul

campo che il cristianesimo non

entra nei cuori ripetendo in modo

ossessivo dei no ma solo per

unattrattiva Una Bellezza che ci

precede e ci mette in cammino

come ha detto parlando dei Re

Magi nellangelus dellEpifania

Sono straconvinto che il semplice

guardare con animo puro alla te-

nerezza con cui Papa Francesco si

rapporta agli anziani ai disabili ai

bambini afflitti da gravi malattie o

handicap abbia unefficacia educa-

tiva mille volte piugrave efficace e per-

suasiva di tanti editoriali a muso

duro della stampa cattolica contro

leutanasia o laborto

Dei tanti suoi garbati richiami su

tante tematiche lrsquoaspetto trasver-

sale qual egrave Forse quello della

tenerezza dei rapporti anche fa-

miliari e del metodo per affronta-

re i problemi della vita

Il garbo mi piace questa espres-

sione Amedeo Cegrave una delicatez-

za anche una discrezione che fa

parte del cuore stesso dellespe-

rienza cristiana percheacute la fede egrave

P A G I N A 1 0

Quando i rapporti

tra Politica e Chiesa

convergono prima

senza il popolo o

infischiandosene

del popolo inizia

quel connubio con il

potere politico che

finisce per

imputridire la

Chiesa

Pillole di Papa Francesco

ldquoLideologia marxista egrave sbagliata Ma nella

mia vita ho conosciuto tanti marxisti buoni

come persone e per questo non mi sento

offesoraquo laquoNellesortazione sullrsquoeconomia

che uccide non cegrave nulla che non si ritrovi

nella Dottrina sociale della Chiesa Non ho

parlato da un punto di vista tecnico ho cer-

cato di presentare una fotografia di quanto

accade Lunica citazione specifica egrave stata

per le teorie della ldquoricaduta favorevolerdquo

secondo le quali ogni crescita economica

favorita dal libero mercato riesce a produr-

re di per seacute una maggiore equitagrave e inclusio-

ne sociale nel mondo Cera la promessa che

quando il bicchiere fosse stato pieno sareb-

be trasbordato e i poveri ne avrebbero be-

neficiato Accade invece che quando egrave col-

mo il bicchiere magicamente singrandisce

e cosigrave non esce mai niente per i poveri Que-

sto egrave stato lunico riferimento a una teoria

specifica Ripeto non ho parlato da tecnico

ma secondo la dottrina sociale della Chiesa

E questo non significa essere marxistardquo ldquoIl

rapporto tra chiesa e politica deve essere

allo stesso tempo parallelo e convergente

Parallelo percheacute ognuno ha la sua strada e i

suoi diversi compiti Convergente soltanto

nellaiutare il popolo Quando i rapporti

convergono prima senza il popolo o infi-

schiandosene del popolo inizia quel connu-

bio con il potere politico che finisce per im-

putridire la Chiesa gli affari i compromes-

si Bisogna procedere paralleli ognuno con

il proprio metodo i propri compiti la pro-

pria vocazione Convergenti solo nel bene

comunerdquo

Didascalia

dellimma-

gine o della

fotografia

L A P A R R E S I A

Francesco e la politica

Francesco e la famiglia Lrsquoattenzione di Papa Francesco verso la fami-

glia egrave indiscutibile e spesso nei suoi discorsi

cita esperienze personali riferite ai suoi geni-

tori e ai suoi nonni rendendo a chi ascolta

una via privilegiata per comprendere Ma egrave

anche molto maestro nel richiamare e recu-

perare atteggiamenti comportamenti ed

esempi fondamentali per la vita quotidiana e

per lrsquoeducazione dei giovani Il Papa richiama

spesso che la vita egrave faticosa a volte anche

tragica Che lavorare egrave fatica cercare lavoro

egrave fatica E trovare lavoro oggi chiede tanta

fatica ldquoMa quello che pesa di piugrave nella vita

non egrave questo quello che pesa di piugrave di tutte

queste cose egrave la mancanza di amore Pesa

non ricevere un sorriso non essere accolti

Pesano certi silenzi a volte anche in fami-

glia tra marito e moglie tra genitori e figli

tra fratelli Senza amore la fatica diventa

piugrave pesanterdquo Nel corso dellrsquoincontro con le

famiglie del 26 ottobre 2013 Francesco ha

richiamato parole semplici che riportano

allrsquoorigine comprensibili a tutti e forse an-

che un porsquo nostalgiche per quello che era

P A G I N A 1 1

E questo egrave il matrimonio Partire e camminare insieme mano nella

mano affidandosi alla grande mano del Signore Mano nella mano

sempre e per tutta la vita E non fare caso a questa cultura del

provvisorio che ci taglia la vita a pezzi

Con questa fiducia nella fedeltagrave di Dio si affronta tutto senza pau-

ra con responsabilitagrave Gli sposi cristiani non sono ingenui cono-

scono i problemi e i pericoli della vita Ma non hanno paura di

assumersi la loro responsabilitagrave davanti a Dio e alla societagrave Senza

scappare senza isolarsi senza rinunciare alla missione di formare

una famiglia e di mettere al mondo dei figli E questo egrave il

matrimonio Partire e camminare insieme mano nella mano affi-

dandosi alla grande mano del Signore Mano nella mano sempre e

per tutta la vita E non fare caso a questa cultura del provvisorio

che ci taglia la vita a pezzi

La Chiesa che Papa Francesco vuole

non egrave una Chiesa che cambia la sua

natura Egrave una Chiesa capace di mo-

strare il volto della misericordia e si

concentra nel suo annuncio

laquosullrsquoessenziale sul necessario che egrave

anche ciograve che appassiona e attira di

piugrave ciograve che fa ardere il cuore come

ai discepoli di Emmausraquo Ed infatti

lui stesso ci dice ldquoNon possiamo

insistere solo sulle questioni legate

ad aborto matrimonio omosessuale

e uso dei metodi contraccettivi

Questo non egrave possibile Io non ho

parlato molto di queste cose e que-

sto mi egrave stato rimproverato Ma

quando se ne parla bisogna parlar-

ne in un contesto Il parere della

Chiesa del resto lo si conosce e io

sono figlio della Chiesa ma non egrave

necessario parlarne in continuazio-

ne La Chiesa che a volte si egrave fatta

rinchiudere in piccole cose in piccoli

precetti deve tornare ad annunciare

innanzitutto che Gesugrave Cristo ti ha

salvato E i ministri della Chiesa de-

vono innanzitutto essere ministri di

misericordia percheacute lrsquoannuncio

dellrsquoamore salvifico di Dio egrave previo

allrsquoobbligazione morale e religiosa

Oggi a volte sembra che prevalga

lrsquoordine inversordquo Ma ciograve non toglie

che il Papa sta intervenendo sullo

IOR sta facendo tanti giusti distin-

guo richiama i propri Ministri ad es-

sere misericordiosi e non sansonato-

ri ricorda alle suore di essere madri

e non zitellehellip

ldquoQuesto egrave il matrimonio Partire e

camminare insieme mano nella

mano affidandosi alla grande ma-

no del Signore Mano nella mano

sempre e per tutta la vita E non

fare caso a questa cultura del prov-

visorio che ci taglia la vita a pezzi

Con questa fiducia nella fedeltagrave di

Dio si affronta tutto senza paura

con responsabilitagrave Gli sposi cristia-

ni non sono ingenui conoscono i

problemi e i pericoli della vita Ma

non hanno paura di assumersi la

loro responsabilitagrave davanti a Dio e

alla societagrave Senza scappare senza

isolarsi senza rinunciare alla mis-

sione di formare una famiglia e di

mettere al mondo dei figli E

questo egrave il matrimonio Partire e

camminare insieme mano nella

mano affidandosi alla grande ma-

no del Signore Mano nella mano

sempre e per tutta la vita E non

fare caso a questa cultura del prov-

visorio che ci taglia la vita a pez-

zirdquo Ed egrave dolcissimo quando ci inse-

gna la buona educazione ldquoper por-

tare avanti una famiglia egrave necessa-

rio usare tre parole Voglio ripeter-

lo Tre parole permesso grazie

scusa Tre parole chiave Chiedia-

mo permesso per non essere inva-

denti in famiglia Posso fare que-

sto Ti piace che faccia questo

Col linguaggio del chiedere per-

messo Diciamo grazie grazie per

lrsquoamore Ma dimmi quante volte

al giorno tu dici grazie a tua mo-

glie e tu a tuo marito Quanti gior-

ni passano senza dire questa paro-

la grazie E lrsquoultima scusa Tutti

sbagliamo e alle volte qualcuno si

offende nella famiglia e nel matri-

monio e alcune volte - io dico -

volano i piatti si dicono parole for-

ti ma sentite questo consiglio non

finire la giornata senza fare la pa-

ce La pace si rifagrave ogni giorno in

famiglia ldquoScusatemirdquo ecco e si

rincomincia di nuovo Permesso

grazie scusa Lo diciamo insieme

Permesso grazie e scusa Facciamo

queste tre parole in famiglia Per-

donarsi ogni giornordquo Ersquo del caso

di ricordare anche il passaggio che il

Papa fa con lrsquordquoicona della Sacra Fa-

miglia ldquofacciamoci aiutare da que-

sta immagine Come tutti voi an-

che i protagonisti della scena han-

no il loro cammino Maria e Giu-

seppe si sono mesi in marcia pelle-

grini a Gerusalemme in obbedien-

za alla Legge del Signore anche il

vecchio Simeone e la profetessa

Anna pure molto anziana giungo-

no al Tempio spinti dallo Spirito

Santo La scena ci mostra questo

intreccio di tre generazioni lrsquoin-

treccio di tre generazioni Simeone

tiene in braccio il bambino Gesugrave

nel quale riconosce il Messia e

Anna egrave ritratta nel gesto di lodare

Dio e annunciare la salvezza a chi

aspettava la redenzione drsquoIsraele

Questi due anziani rappresentano

la fede come memoria facciamoci

aiutare da questa immaginerdquo

Qualche riflessione finale

P A G I N A 1 2

Poniamo alcune domande su Papa Francesco a Lucio Brunelli Lucio conosceva il cardi-

nale Bergoglio da ben prima che questi salisse al soglio pontificio per motivi professio-

nali e non Ho voluto porre a lui alcune domande che andassero un porsquo oltre le normali

tematiche sul Papa del quale nelle pagine precedenti trovate tanti filoni tematici

Le posizioni si invertono

II giornalista intervistato

Lucio tu subito prima dellrsquoelezione di Papa

Francesco eri uno dei pochi che avevano

messo Bergoglio tra i papabili Percheacute Per

affetto ad un cardinale che ben conoscevi o

per una geniale intuizione di ciograve di cui la

Chiesa aveva bisogno

Laffetto cera indubbiamente ma la mia

convinzione che Bergoglio fosse un papabile

era basata su dati di fatto Percepivo un

grande desiderio di cambiamento fra i cardi-

nali (tutti i cardinali e in special modo quelli

extraeuropei) dopo lo scandalo Vatileaks e

la clamorosa rinuncia di Benedetto XVI La

barca di Pietro sembrava incagliata flutti

oscuri sembravano avvolgerla Si cercava un

uomo di Dio con una grande forza spiritua-

le non di curia e non italiano percheacute gli

italiani a torto o ragione erano considerati

parte in causa nelle penose vicende della

Curia romana Bergoglio rispondeva a que-

sto identikit come nessuno altro Gli unici

dubbi riguardavano la sua supposta indispo-

nibilitagrave percheacute sera diffusa la leggenda che

nel conclave del 2005 avesse rifiutato i voti

di quanti cercavano in lui una alternativa

pastorale al candidato dottrinale Ratzin-

ger E poi cera la questione delletagrave 76 an-

ni Tutti dubbi spazzati via durante la prepa-

razione del conclave nelle segretissime con-

gregazioni generali Lintervento del cardina-

le di Buenos Aires lasciograve a bocca aperta tutti

i cardinali sia per i contenuti espressi (una

chiesa che deve uscire da se stessa liberarsi

dalla mondanitagrave spirituale per poter lasciar

meglio riflettere la luce di Cristo fra gli uomi-

ni del nostro tempo fino alle periferie esi-

stenziali piugrave lontane) sia per lo spirito pro-

fondamente religioso credibile che lo ave-

va animato Quando ebbi notizia certa

dellaccoglienza ricevuta dal suo discorso

telefonai in redazione per proporre un servi-

zio su Bergoglio da inserire nella nostra ri-

stretta lista dei papabili Sicuro che non

saragrave al 65esimo posto della lista Mi chiese-

ro dal giornale Sicuro saragrave molto molto piugrave

in su risposi io E il servizio andograve in onda la

sera stessa nel Tg era il 9 marzo Ricordo

anche una emblematica battuta che raccolsi

alla vigilia del conclave da un influente uo-

mo di Chiesa saragrave anziano ma basterebbe-

ro quattro anni di un papato Bergoglio per

riformare la Chiesa Ormai non avevo dub-

bi che il cardinale argentino fosse un candi-

dato forte e leggevo con ironia i titoli del

Corriere e Repubblica che fino alla fine pre-

sentavano il conclave come una partita a

due dallesito scontato fra litaliano Scola e

il brasiliano Sherer In realtagrave sono bastati L A P A R R E S I A

P A G I N A 1 3 V O L U M E 1 N U M E R O 1

Lucio Brunelli classe 1952 egrave un giornalista italiano vaticanista del TG2 e commentato-re di affari religiosi per vari giornaliSi laurea in Scienze politiche allUniversitagrave La Sa-pienza di Roma con una tesi sulla forma-zione religiosa e culturale di Giorgio La Pira Dopo la laurea si dedica alla ricerca univer-sitaria come assistente dello storico Gabrie-le De Rosa cura ledizione critica di alcuni volumi dellOpera Omnia di Luigi Sturzo Nel 1983 inizia la sua esperienza come giornali-sta professionista nel mensile internaziona-le 30Giorni Successivamente scrive e colla-bora con diversi settimanali fra cui Il Saba-to LEuropeo Epoca Il Mondo Nel 1994 cura un programma a Radio Rai Momenti di pace che trasmette e commenta in di-retta langelus del Papa Nel 1995 egrave assun-to al TG2 con mansioni di vaticanista Ha firmato numerosi documentari e reportage per la rubrica Tg2dossier La fabbrica dei santi I segreti di padre Pio Paradossi siria-ni Un sogno chiamato Yemen Benedetto XVI ritratto inedito Francesco papa tra la genteHa pubblicato le memorie del cardi-nale Silvio Oddi nel libro Il tenero mastino di Dio (1995)Nel settembre 2005 ha rivelato sulla rivista Limes i retroscena del conclave che elesse Benedetto XVI basandosi sul diario di uno dei cardinali che presero parte alle votazioni nella Cappella Sistina[1] Nel 2013 gli egrave stato conferito il primo premio dellAssociazione Giuseppe De Carli per linformazione religiosa Nel 2011 ha pubbli-cato con Alver Metalli il romanzo Il Giorno del giudizio ed Fazi un fanta thriller am-bientato in Vaticano

molto meno di quattro anni per

mettere sottosopra il Vaticano e

ottenere un cambiamento inim-

maginabile nella percezione della

chiesa in moltissimi abitanti del

pianeta

Dei tanti aspetti innovativi di que-

sto Papa cosa ti colpisce di piugrave e

percheacute

Mi colpisce la forza la determina-

zione tranquilla con cui compie le

sue scelte Dalla decisione di abita-

re a Santa Marta al rifiuto di farsi

gestire dalla burocrazia vaticana

Forte e sereno Non si lascia stres-

sare dalla mole dellimpresa rifor-

matrice e dal peso delle resisten-

ze Ma piugrave di tutto mi incanta

quello che vedo di riflesso nei

fedeli quando sono a San Pietro

per il Tg stupore commozione

gratitudine Come accadeva ai

discepoli che in Palestina duemila

anni fa assistevano esterrefatti e

commossi alla predicazione e ai

gesti di Gesugrave Percheacute la vera rifor-

ma egrave tornare a quellorigine li Ma

non egrave cosa questa che puoi deci-

dere a tavolino egrave la grazia che Dio

concede in alcuni periodi ad alcu-

ne persone Per rendere piugrave facile

a tutti di seguire il bene

Mi sembra sostenibile che al di lagrave

degli aspetti innovativi assoluta-

mente innegabili ci sia un timone

molto forte e molto dritto sui

principi fondamentali della Chie-

sa talmente forte e dritto che

spesso il Papa non ha bisogno

neanche di richiamarli Qual egrave il

tuo pensiero in merito

Una parte dellestablishment ec-

clesiastico rimprovera al papa di

parlare troppo poco contro quei

mali morali su cui le gerarchie

cattoliche negli ultimi decenni han-

no concentrato tante energie e

battaglie politiche aborto eutana-

sia matrimoni gay

Ovviamente Papa Francesco condi-

vide gli stessi principi Perograve lui de-

sidera conquistare anime gli inte-

ressa la salvezza ovvero la felicitagrave

delle anime anche e soprattutto

quella delle persone che sono piugrave

lontane dalla chiesa E capisce

percheacute egrave un uomo di Dio e un pa-

store con tanta esperienza sul

campo che il cristianesimo non

entra nei cuori ripetendo in modo

ossessivo dei no ma solo per

unattrattiva Una Bellezza che ci

precede e ci mette in cammino

come ha detto parlando dei Re

Magi nellangelus dellEpifania

Sono straconvinto che il semplice

guardare con animo puro alla te-

nerezza con cui Papa Francesco si

rapporta agli anziani ai disabili ai

bambini afflitti da gravi malattie o

handicap abbia unefficacia educa-

tiva mille volte piugrave efficace e per-

suasiva di tanti editoriali a muso

duro della stampa cattolica contro

leutanasia o laborto

Dei tanti suoi garbati richiami su

tante tematiche lrsquoaspetto trasver-

sale qual egrave Forse quello della

tenerezza dei rapporti anche fa-

miliari e del metodo per affronta-

re i problemi della vita

Il garbo mi piace questa espres-

sione Amedeo Cegrave una delicatez-

za anche una discrezione che fa

parte del cuore stesso dellespe-

rienza cristiana percheacute la fede egrave

P A G I N A 1 1

E questo egrave il matrimonio Partire e camminare insieme mano nella

mano affidandosi alla grande mano del Signore Mano nella mano

sempre e per tutta la vita E non fare caso a questa cultura del

provvisorio che ci taglia la vita a pezzi

Con questa fiducia nella fedeltagrave di Dio si affronta tutto senza pau-

ra con responsabilitagrave Gli sposi cristiani non sono ingenui cono-

scono i problemi e i pericoli della vita Ma non hanno paura di

assumersi la loro responsabilitagrave davanti a Dio e alla societagrave Senza

scappare senza isolarsi senza rinunciare alla missione di formare

una famiglia e di mettere al mondo dei figli E questo egrave il

matrimonio Partire e camminare insieme mano nella mano affi-

dandosi alla grande mano del Signore Mano nella mano sempre e

per tutta la vita E non fare caso a questa cultura del provvisorio

che ci taglia la vita a pezzi

La Chiesa che Papa Francesco vuole

non egrave una Chiesa che cambia la sua

natura Egrave una Chiesa capace di mo-

strare il volto della misericordia e si

concentra nel suo annuncio

laquosullrsquoessenziale sul necessario che egrave

anche ciograve che appassiona e attira di

piugrave ciograve che fa ardere il cuore come

ai discepoli di Emmausraquo Ed infatti

lui stesso ci dice ldquoNon possiamo

insistere solo sulle questioni legate

ad aborto matrimonio omosessuale

e uso dei metodi contraccettivi

Questo non egrave possibile Io non ho

parlato molto di queste cose e que-

sto mi egrave stato rimproverato Ma

quando se ne parla bisogna parlar-

ne in un contesto Il parere della

Chiesa del resto lo si conosce e io

sono figlio della Chiesa ma non egrave

necessario parlarne in continuazio-

ne La Chiesa che a volte si egrave fatta

rinchiudere in piccole cose in piccoli

precetti deve tornare ad annunciare

innanzitutto che Gesugrave Cristo ti ha

salvato E i ministri della Chiesa de-

vono innanzitutto essere ministri di

misericordia percheacute lrsquoannuncio

dellrsquoamore salvifico di Dio egrave previo

allrsquoobbligazione morale e religiosa

Oggi a volte sembra che prevalga

lrsquoordine inversordquo Ma ciograve non toglie

che il Papa sta intervenendo sullo

IOR sta facendo tanti giusti distin-

guo richiama i propri Ministri ad es-

sere misericordiosi e non sansonato-

ri ricorda alle suore di essere madri

e non zitellehellip

ldquoQuesto egrave il matrimonio Partire e

camminare insieme mano nella

mano affidandosi alla grande ma-

no del Signore Mano nella mano

sempre e per tutta la vita E non

fare caso a questa cultura del prov-

visorio che ci taglia la vita a pezzi

Con questa fiducia nella fedeltagrave di

Dio si affronta tutto senza paura

con responsabilitagrave Gli sposi cristia-

ni non sono ingenui conoscono i

problemi e i pericoli della vita Ma

non hanno paura di assumersi la

loro responsabilitagrave davanti a Dio e

alla societagrave Senza scappare senza

isolarsi senza rinunciare alla mis-

sione di formare una famiglia e di

mettere al mondo dei figli E

questo egrave il matrimonio Partire e

camminare insieme mano nella

mano affidandosi alla grande ma-

no del Signore Mano nella mano

sempre e per tutta la vita E non

fare caso a questa cultura del prov-

visorio che ci taglia la vita a pez-

zirdquo Ed egrave dolcissimo quando ci inse-

gna la buona educazione ldquoper por-

tare avanti una famiglia egrave necessa-

rio usare tre parole Voglio ripeter-

lo Tre parole permesso grazie

scusa Tre parole chiave Chiedia-

mo permesso per non essere inva-

denti in famiglia Posso fare que-

sto Ti piace che faccia questo

Col linguaggio del chiedere per-

messo Diciamo grazie grazie per

lrsquoamore Ma dimmi quante volte

al giorno tu dici grazie a tua mo-

glie e tu a tuo marito Quanti gior-

ni passano senza dire questa paro-

la grazie E lrsquoultima scusa Tutti

sbagliamo e alle volte qualcuno si

offende nella famiglia e nel matri-

monio e alcune volte - io dico -

volano i piatti si dicono parole for-

ti ma sentite questo consiglio non

finire la giornata senza fare la pa-

ce La pace si rifagrave ogni giorno in

famiglia ldquoScusatemirdquo ecco e si

rincomincia di nuovo Permesso

grazie scusa Lo diciamo insieme

Permesso grazie e scusa Facciamo

queste tre parole in famiglia Per-

donarsi ogni giornordquo Ersquo del caso

di ricordare anche il passaggio che il

Papa fa con lrsquordquoicona della Sacra Fa-

miglia ldquofacciamoci aiutare da que-

sta immagine Come tutti voi an-

che i protagonisti della scena han-

no il loro cammino Maria e Giu-

seppe si sono mesi in marcia pelle-

grini a Gerusalemme in obbedien-

za alla Legge del Signore anche il

vecchio Simeone e la profetessa

Anna pure molto anziana giungo-

no al Tempio spinti dallo Spirito

Santo La scena ci mostra questo

intreccio di tre generazioni lrsquoin-

treccio di tre generazioni Simeone

tiene in braccio il bambino Gesugrave

nel quale riconosce il Messia e

Anna egrave ritratta nel gesto di lodare

Dio e annunciare la salvezza a chi

aspettava la redenzione drsquoIsraele

Questi due anziani rappresentano

la fede come memoria facciamoci

aiutare da questa immaginerdquo

Qualche riflessione finale

P A G I N A 1 2

Poniamo alcune domande su Papa Francesco a Lucio Brunelli Lucio conosceva il cardi-

nale Bergoglio da ben prima che questi salisse al soglio pontificio per motivi professio-

nali e non Ho voluto porre a lui alcune domande che andassero un porsquo oltre le normali

tematiche sul Papa del quale nelle pagine precedenti trovate tanti filoni tematici

Le posizioni si invertono

II giornalista intervistato

Lucio tu subito prima dellrsquoelezione di Papa

Francesco eri uno dei pochi che avevano

messo Bergoglio tra i papabili Percheacute Per

affetto ad un cardinale che ben conoscevi o

per una geniale intuizione di ciograve di cui la

Chiesa aveva bisogno

Laffetto cera indubbiamente ma la mia

convinzione che Bergoglio fosse un papabile

era basata su dati di fatto Percepivo un

grande desiderio di cambiamento fra i cardi-

nali (tutti i cardinali e in special modo quelli

extraeuropei) dopo lo scandalo Vatileaks e

la clamorosa rinuncia di Benedetto XVI La

barca di Pietro sembrava incagliata flutti

oscuri sembravano avvolgerla Si cercava un

uomo di Dio con una grande forza spiritua-

le non di curia e non italiano percheacute gli

italiani a torto o ragione erano considerati

parte in causa nelle penose vicende della

Curia romana Bergoglio rispondeva a que-

sto identikit come nessuno altro Gli unici

dubbi riguardavano la sua supposta indispo-

nibilitagrave percheacute sera diffusa la leggenda che

nel conclave del 2005 avesse rifiutato i voti

di quanti cercavano in lui una alternativa

pastorale al candidato dottrinale Ratzin-

ger E poi cera la questione delletagrave 76 an-

ni Tutti dubbi spazzati via durante la prepa-

razione del conclave nelle segretissime con-

gregazioni generali Lintervento del cardina-

le di Buenos Aires lasciograve a bocca aperta tutti

i cardinali sia per i contenuti espressi (una

chiesa che deve uscire da se stessa liberarsi

dalla mondanitagrave spirituale per poter lasciar

meglio riflettere la luce di Cristo fra gli uomi-

ni del nostro tempo fino alle periferie esi-

stenziali piugrave lontane) sia per lo spirito pro-

fondamente religioso credibile che lo ave-

va animato Quando ebbi notizia certa

dellaccoglienza ricevuta dal suo discorso

telefonai in redazione per proporre un servi-

zio su Bergoglio da inserire nella nostra ri-

stretta lista dei papabili Sicuro che non

saragrave al 65esimo posto della lista Mi chiese-

ro dal giornale Sicuro saragrave molto molto piugrave

in su risposi io E il servizio andograve in onda la

sera stessa nel Tg era il 9 marzo Ricordo

anche una emblematica battuta che raccolsi

alla vigilia del conclave da un influente uo-

mo di Chiesa saragrave anziano ma basterebbe-

ro quattro anni di un papato Bergoglio per

riformare la Chiesa Ormai non avevo dub-

bi che il cardinale argentino fosse un candi-

dato forte e leggevo con ironia i titoli del

Corriere e Repubblica che fino alla fine pre-

sentavano il conclave come una partita a

due dallesito scontato fra litaliano Scola e

il brasiliano Sherer In realtagrave sono bastati L A P A R R E S I A

P A G I N A 1 3 V O L U M E 1 N U M E R O 1

Lucio Brunelli classe 1952 egrave un giornalista italiano vaticanista del TG2 e commentato-re di affari religiosi per vari giornaliSi laurea in Scienze politiche allUniversitagrave La Sa-pienza di Roma con una tesi sulla forma-zione religiosa e culturale di Giorgio La Pira Dopo la laurea si dedica alla ricerca univer-sitaria come assistente dello storico Gabrie-le De Rosa cura ledizione critica di alcuni volumi dellOpera Omnia di Luigi Sturzo Nel 1983 inizia la sua esperienza come giornali-sta professionista nel mensile internaziona-le 30Giorni Successivamente scrive e colla-bora con diversi settimanali fra cui Il Saba-to LEuropeo Epoca Il Mondo Nel 1994 cura un programma a Radio Rai Momenti di pace che trasmette e commenta in di-retta langelus del Papa Nel 1995 egrave assun-to al TG2 con mansioni di vaticanista Ha firmato numerosi documentari e reportage per la rubrica Tg2dossier La fabbrica dei santi I segreti di padre Pio Paradossi siria-ni Un sogno chiamato Yemen Benedetto XVI ritratto inedito Francesco papa tra la genteHa pubblicato le memorie del cardi-nale Silvio Oddi nel libro Il tenero mastino di Dio (1995)Nel settembre 2005 ha rivelato sulla rivista Limes i retroscena del conclave che elesse Benedetto XVI basandosi sul diario di uno dei cardinali che presero parte alle votazioni nella Cappella Sistina[1] Nel 2013 gli egrave stato conferito il primo premio dellAssociazione Giuseppe De Carli per linformazione religiosa Nel 2011 ha pubbli-cato con Alver Metalli il romanzo Il Giorno del giudizio ed Fazi un fanta thriller am-bientato in Vaticano

molto meno di quattro anni per

mettere sottosopra il Vaticano e

ottenere un cambiamento inim-

maginabile nella percezione della

chiesa in moltissimi abitanti del

pianeta

Dei tanti aspetti innovativi di que-

sto Papa cosa ti colpisce di piugrave e

percheacute

Mi colpisce la forza la determina-

zione tranquilla con cui compie le

sue scelte Dalla decisione di abita-

re a Santa Marta al rifiuto di farsi

gestire dalla burocrazia vaticana

Forte e sereno Non si lascia stres-

sare dalla mole dellimpresa rifor-

matrice e dal peso delle resisten-

ze Ma piugrave di tutto mi incanta

quello che vedo di riflesso nei

fedeli quando sono a San Pietro

per il Tg stupore commozione

gratitudine Come accadeva ai

discepoli che in Palestina duemila

anni fa assistevano esterrefatti e

commossi alla predicazione e ai

gesti di Gesugrave Percheacute la vera rifor-

ma egrave tornare a quellorigine li Ma

non egrave cosa questa che puoi deci-

dere a tavolino egrave la grazia che Dio

concede in alcuni periodi ad alcu-

ne persone Per rendere piugrave facile

a tutti di seguire il bene

Mi sembra sostenibile che al di lagrave

degli aspetti innovativi assoluta-

mente innegabili ci sia un timone

molto forte e molto dritto sui

principi fondamentali della Chie-

sa talmente forte e dritto che

spesso il Papa non ha bisogno

neanche di richiamarli Qual egrave il

tuo pensiero in merito

Una parte dellestablishment ec-

clesiastico rimprovera al papa di

parlare troppo poco contro quei

mali morali su cui le gerarchie

cattoliche negli ultimi decenni han-

no concentrato tante energie e

battaglie politiche aborto eutana-

sia matrimoni gay

Ovviamente Papa Francesco condi-

vide gli stessi principi Perograve lui de-

sidera conquistare anime gli inte-

ressa la salvezza ovvero la felicitagrave

delle anime anche e soprattutto

quella delle persone che sono piugrave

lontane dalla chiesa E capisce

percheacute egrave un uomo di Dio e un pa-

store con tanta esperienza sul

campo che il cristianesimo non

entra nei cuori ripetendo in modo

ossessivo dei no ma solo per

unattrattiva Una Bellezza che ci

precede e ci mette in cammino

come ha detto parlando dei Re

Magi nellangelus dellEpifania

Sono straconvinto che il semplice

guardare con animo puro alla te-

nerezza con cui Papa Francesco si

rapporta agli anziani ai disabili ai

bambini afflitti da gravi malattie o

handicap abbia unefficacia educa-

tiva mille volte piugrave efficace e per-

suasiva di tanti editoriali a muso

duro della stampa cattolica contro

leutanasia o laborto

Dei tanti suoi garbati richiami su

tante tematiche lrsquoaspetto trasver-

sale qual egrave Forse quello della

tenerezza dei rapporti anche fa-

miliari e del metodo per affronta-

re i problemi della vita

Il garbo mi piace questa espres-

sione Amedeo Cegrave una delicatez-

za anche una discrezione che fa

parte del cuore stesso dellespe-

rienza cristiana percheacute la fede egrave

P A G I N A 1 2

Poniamo alcune domande su Papa Francesco a Lucio Brunelli Lucio conosceva il cardi-

nale Bergoglio da ben prima che questi salisse al soglio pontificio per motivi professio-

nali e non Ho voluto porre a lui alcune domande che andassero un porsquo oltre le normali

tematiche sul Papa del quale nelle pagine precedenti trovate tanti filoni tematici

Le posizioni si invertono

II giornalista intervistato

Lucio tu subito prima dellrsquoelezione di Papa

Francesco eri uno dei pochi che avevano

messo Bergoglio tra i papabili Percheacute Per

affetto ad un cardinale che ben conoscevi o

per una geniale intuizione di ciograve di cui la

Chiesa aveva bisogno

Laffetto cera indubbiamente ma la mia

convinzione che Bergoglio fosse un papabile

era basata su dati di fatto Percepivo un

grande desiderio di cambiamento fra i cardi-

nali (tutti i cardinali e in special modo quelli

extraeuropei) dopo lo scandalo Vatileaks e

la clamorosa rinuncia di Benedetto XVI La

barca di Pietro sembrava incagliata flutti

oscuri sembravano avvolgerla Si cercava un

uomo di Dio con una grande forza spiritua-

le non di curia e non italiano percheacute gli

italiani a torto o ragione erano considerati

parte in causa nelle penose vicende della

Curia romana Bergoglio rispondeva a que-

sto identikit come nessuno altro Gli unici

dubbi riguardavano la sua supposta indispo-

nibilitagrave percheacute sera diffusa la leggenda che

nel conclave del 2005 avesse rifiutato i voti

di quanti cercavano in lui una alternativa

pastorale al candidato dottrinale Ratzin-

ger E poi cera la questione delletagrave 76 an-

ni Tutti dubbi spazzati via durante la prepa-

razione del conclave nelle segretissime con-

gregazioni generali Lintervento del cardina-

le di Buenos Aires lasciograve a bocca aperta tutti

i cardinali sia per i contenuti espressi (una

chiesa che deve uscire da se stessa liberarsi

dalla mondanitagrave spirituale per poter lasciar

meglio riflettere la luce di Cristo fra gli uomi-

ni del nostro tempo fino alle periferie esi-

stenziali piugrave lontane) sia per lo spirito pro-

fondamente religioso credibile che lo ave-

va animato Quando ebbi notizia certa

dellaccoglienza ricevuta dal suo discorso

telefonai in redazione per proporre un servi-

zio su Bergoglio da inserire nella nostra ri-

stretta lista dei papabili Sicuro che non

saragrave al 65esimo posto della lista Mi chiese-

ro dal giornale Sicuro saragrave molto molto piugrave

in su risposi io E il servizio andograve in onda la

sera stessa nel Tg era il 9 marzo Ricordo

anche una emblematica battuta che raccolsi

alla vigilia del conclave da un influente uo-

mo di Chiesa saragrave anziano ma basterebbe-

ro quattro anni di un papato Bergoglio per

riformare la Chiesa Ormai non avevo dub-

bi che il cardinale argentino fosse un candi-

dato forte e leggevo con ironia i titoli del

Corriere e Repubblica che fino alla fine pre-

sentavano il conclave come una partita a

due dallesito scontato fra litaliano Scola e

il brasiliano Sherer In realtagrave sono bastati L A P A R R E S I A

P A G I N A 1 3 V O L U M E 1 N U M E R O 1

Lucio Brunelli classe 1952 egrave un giornalista italiano vaticanista del TG2 e commentato-re di affari religiosi per vari giornaliSi laurea in Scienze politiche allUniversitagrave La Sa-pienza di Roma con una tesi sulla forma-zione religiosa e culturale di Giorgio La Pira Dopo la laurea si dedica alla ricerca univer-sitaria come assistente dello storico Gabrie-le De Rosa cura ledizione critica di alcuni volumi dellOpera Omnia di Luigi Sturzo Nel 1983 inizia la sua esperienza come giornali-sta professionista nel mensile internaziona-le 30Giorni Successivamente scrive e colla-bora con diversi settimanali fra cui Il Saba-to LEuropeo Epoca Il Mondo Nel 1994 cura un programma a Radio Rai Momenti di pace che trasmette e commenta in di-retta langelus del Papa Nel 1995 egrave assun-to al TG2 con mansioni di vaticanista Ha firmato numerosi documentari e reportage per la rubrica Tg2dossier La fabbrica dei santi I segreti di padre Pio Paradossi siria-ni Un sogno chiamato Yemen Benedetto XVI ritratto inedito Francesco papa tra la genteHa pubblicato le memorie del cardi-nale Silvio Oddi nel libro Il tenero mastino di Dio (1995)Nel settembre 2005 ha rivelato sulla rivista Limes i retroscena del conclave che elesse Benedetto XVI basandosi sul diario di uno dei cardinali che presero parte alle votazioni nella Cappella Sistina[1] Nel 2013 gli egrave stato conferito il primo premio dellAssociazione Giuseppe De Carli per linformazione religiosa Nel 2011 ha pubbli-cato con Alver Metalli il romanzo Il Giorno del giudizio ed Fazi un fanta thriller am-bientato in Vaticano

molto meno di quattro anni per

mettere sottosopra il Vaticano e

ottenere un cambiamento inim-

maginabile nella percezione della

chiesa in moltissimi abitanti del

pianeta

Dei tanti aspetti innovativi di que-

sto Papa cosa ti colpisce di piugrave e

percheacute

Mi colpisce la forza la determina-

zione tranquilla con cui compie le

sue scelte Dalla decisione di abita-

re a Santa Marta al rifiuto di farsi

gestire dalla burocrazia vaticana

Forte e sereno Non si lascia stres-

sare dalla mole dellimpresa rifor-

matrice e dal peso delle resisten-

ze Ma piugrave di tutto mi incanta

quello che vedo di riflesso nei

fedeli quando sono a San Pietro

per il Tg stupore commozione

gratitudine Come accadeva ai

discepoli che in Palestina duemila

anni fa assistevano esterrefatti e

commossi alla predicazione e ai

gesti di Gesugrave Percheacute la vera rifor-

ma egrave tornare a quellorigine li Ma

non egrave cosa questa che puoi deci-

dere a tavolino egrave la grazia che Dio

concede in alcuni periodi ad alcu-

ne persone Per rendere piugrave facile

a tutti di seguire il bene

Mi sembra sostenibile che al di lagrave

degli aspetti innovativi assoluta-

mente innegabili ci sia un timone

molto forte e molto dritto sui

principi fondamentali della Chie-

sa talmente forte e dritto che

spesso il Papa non ha bisogno

neanche di richiamarli Qual egrave il

tuo pensiero in merito

Una parte dellestablishment ec-

clesiastico rimprovera al papa di

parlare troppo poco contro quei

mali morali su cui le gerarchie

cattoliche negli ultimi decenni han-

no concentrato tante energie e

battaglie politiche aborto eutana-

sia matrimoni gay

Ovviamente Papa Francesco condi-

vide gli stessi principi Perograve lui de-

sidera conquistare anime gli inte-

ressa la salvezza ovvero la felicitagrave

delle anime anche e soprattutto

quella delle persone che sono piugrave

lontane dalla chiesa E capisce

percheacute egrave un uomo di Dio e un pa-

store con tanta esperienza sul

campo che il cristianesimo non

entra nei cuori ripetendo in modo

ossessivo dei no ma solo per

unattrattiva Una Bellezza che ci

precede e ci mette in cammino

come ha detto parlando dei Re

Magi nellangelus dellEpifania

Sono straconvinto che il semplice

guardare con animo puro alla te-

nerezza con cui Papa Francesco si

rapporta agli anziani ai disabili ai

bambini afflitti da gravi malattie o

handicap abbia unefficacia educa-

tiva mille volte piugrave efficace e per-

suasiva di tanti editoriali a muso

duro della stampa cattolica contro

leutanasia o laborto

Dei tanti suoi garbati richiami su

tante tematiche lrsquoaspetto trasver-

sale qual egrave Forse quello della

tenerezza dei rapporti anche fa-

miliari e del metodo per affronta-

re i problemi della vita

Il garbo mi piace questa espres-

sione Amedeo Cegrave una delicatez-

za anche una discrezione che fa

parte del cuore stesso dellespe-

rienza cristiana percheacute la fede egrave

P A G I N A 1 3 V O L U M E 1 N U M E R O 1

Lucio Brunelli classe 1952 egrave un giornalista italiano vaticanista del TG2 e commentato-re di affari religiosi per vari giornaliSi laurea in Scienze politiche allUniversitagrave La Sa-pienza di Roma con una tesi sulla forma-zione religiosa e culturale di Giorgio La Pira Dopo la laurea si dedica alla ricerca univer-sitaria come assistente dello storico Gabrie-le De Rosa cura ledizione critica di alcuni volumi dellOpera Omnia di Luigi Sturzo Nel 1983 inizia la sua esperienza come giornali-sta professionista nel mensile internaziona-le 30Giorni Successivamente scrive e colla-bora con diversi settimanali fra cui Il Saba-to LEuropeo Epoca Il Mondo Nel 1994 cura un programma a Radio Rai Momenti di pace che trasmette e commenta in di-retta langelus del Papa Nel 1995 egrave assun-to al TG2 con mansioni di vaticanista Ha firmato numerosi documentari e reportage per la rubrica Tg2dossier La fabbrica dei santi I segreti di padre Pio Paradossi siria-ni Un sogno chiamato Yemen Benedetto XVI ritratto inedito Francesco papa tra la genteHa pubblicato le memorie del cardi-nale Silvio Oddi nel libro Il tenero mastino di Dio (1995)Nel settembre 2005 ha rivelato sulla rivista Limes i retroscena del conclave che elesse Benedetto XVI basandosi sul diario di uno dei cardinali che presero parte alle votazioni nella Cappella Sistina[1] Nel 2013 gli egrave stato conferito il primo premio dellAssociazione Giuseppe De Carli per linformazione religiosa Nel 2011 ha pubbli-cato con Alver Metalli il romanzo Il Giorno del giudizio ed Fazi un fanta thriller am-bientato in Vaticano

molto meno di quattro anni per

mettere sottosopra il Vaticano e

ottenere un cambiamento inim-

maginabile nella percezione della

chiesa in moltissimi abitanti del

pianeta

Dei tanti aspetti innovativi di que-

sto Papa cosa ti colpisce di piugrave e

percheacute

Mi colpisce la forza la determina-

zione tranquilla con cui compie le

sue scelte Dalla decisione di abita-

re a Santa Marta al rifiuto di farsi

gestire dalla burocrazia vaticana

Forte e sereno Non si lascia stres-

sare dalla mole dellimpresa rifor-

matrice e dal peso delle resisten-

ze Ma piugrave di tutto mi incanta

quello che vedo di riflesso nei

fedeli quando sono a San Pietro

per il Tg stupore commozione

gratitudine Come accadeva ai

discepoli che in Palestina duemila

anni fa assistevano esterrefatti e

commossi alla predicazione e ai

gesti di Gesugrave Percheacute la vera rifor-

ma egrave tornare a quellorigine li Ma

non egrave cosa questa che puoi deci-

dere a tavolino egrave la grazia che Dio

concede in alcuni periodi ad alcu-

ne persone Per rendere piugrave facile

a tutti di seguire il bene

Mi sembra sostenibile che al di lagrave

degli aspetti innovativi assoluta-

mente innegabili ci sia un timone

molto forte e molto dritto sui

principi fondamentali della Chie-

sa talmente forte e dritto che

spesso il Papa non ha bisogno

neanche di richiamarli Qual egrave il

tuo pensiero in merito

Una parte dellestablishment ec-

clesiastico rimprovera al papa di

parlare troppo poco contro quei

mali morali su cui le gerarchie

cattoliche negli ultimi decenni han-

no concentrato tante energie e

battaglie politiche aborto eutana-

sia matrimoni gay

Ovviamente Papa Francesco condi-

vide gli stessi principi Perograve lui de-

sidera conquistare anime gli inte-

ressa la salvezza ovvero la felicitagrave

delle anime anche e soprattutto

quella delle persone che sono piugrave

lontane dalla chiesa E capisce

percheacute egrave un uomo di Dio e un pa-

store con tanta esperienza sul

campo che il cristianesimo non

entra nei cuori ripetendo in modo

ossessivo dei no ma solo per

unattrattiva Una Bellezza che ci

precede e ci mette in cammino

come ha detto parlando dei Re

Magi nellangelus dellEpifania

Sono straconvinto che il semplice

guardare con animo puro alla te-

nerezza con cui Papa Francesco si

rapporta agli anziani ai disabili ai

bambini afflitti da gravi malattie o

handicap abbia unefficacia educa-

tiva mille volte piugrave efficace e per-

suasiva di tanti editoriali a muso

duro della stampa cattolica contro

leutanasia o laborto

Dei tanti suoi garbati richiami su

tante tematiche lrsquoaspetto trasver-

sale qual egrave Forse quello della

tenerezza dei rapporti anche fa-

miliari e del metodo per affronta-

re i problemi della vita

Il garbo mi piace questa espres-

sione Amedeo Cegrave una delicatez-

za anche una discrezione che fa

parte del cuore stesso dellespe-

rienza cristiana percheacute la fede egrave

P A G I N A 1 4

San Pietro

Hermitage

San Pietroburgo

L A P A R R E S I A

una grazia chi la vive sa che non puograve esse-

re mai pretesa nessuno puograve essere forza-

to a credere Come nessuno si puograve inna-

morare a comando di una donna Accade

come la sorpresa di un incontro Quindi un

cristiano un cristiano vero ha un culto

vero della libertagrave Permesso scusa grazie

le tre parole che Papa Francesco indica a

tutti come il segreto di una buona vita fa-

miliare sono parole profondamente cri-

stiane Un credente le adopera spontanea-

mente nel suo rapporto con Gesugrave per-

messo scusa grazie Questo imparo da

Francesco piugrave la chiesa torna allessenzia-

le quindi al mistero della misericordia ve-

ro cuore del Vangelo piugrave diventa

trasversale cioegrave capace di incontrare ogni

uomo e tutto luomo nelle sue ferite e nel

suo desiderio desiderio che nel suo livello

profondo egrave universale unisce leschimese

e lindio luomo colto europeo e le plebi

subsahariane in fuga da fame e povertagrave

Tra le posizioni assunte da Papa France-

sco sono stati forti i richiami alla politica

e allrsquoeconomia come realtagrave nelle quali

lrsquooperato dellrsquouomo puograve incidere tanto su

tutti i temi sociali primo tra tutti la po-

vertagrave Cosa pensi di queste posizioni So-

no utili per il cambiamento dellrsquoanimo

degli uomini e quindi del popolo

Anche di queste prese di posizione mi im-

pressiona la forza libera del papa Dice

cose di una veritagrave evidente che si fa gran-

de tragedia ad esempio per un piccolo

calo in borsa mentre si egrave persa la capacitagrave

di piangere per i rifugiati che muoiono in

mare e si fa spallucce se a crepare egrave un

barbone o un tossico scarti umani in una

societagrave dove comanda il denaro Ma se

P A G I N A 1 5

queste fossero solo denunce politi-che non cambierebbero lanimo degli uomini La gente percepisce anche in queste severe parole di Francesco un prendersi a cuore la persona il cui valore non dipende alla stima del potere ma dal fatto di esistere di essere stata voluta da Dio E allora questo passa que-sto colpisce questo speriamo co-struisce Quanto alla predilezione per i poveri Francesco dice che non egrave una questione sociologica ma teologica un Dio onnipotente decide di farsi povero per amore degli uomini Per concludere caro Lucio lrsquoattivi-tagrave del Papa nel momento dellrsquoe-mergenza Siria egrave stata enorme sia in termini di atti pubblici che han-no coinvolto il popolo cristiano che diplomatici

Qual egrave il tuo giudizio sulla com-plessa vicenda A settembre sembrava questione di ore un intervento militare ame-ricano contro la Siria Il papa rite-neva che avrebbe solo peggiorato le condizioni della popolazione siriana martoriata da un feroce guerra civile Alla veglia di preghie-ra e alla giornata di digiuno indetta da Francesco hanno partecipato milioni di fedeli e anche tanti non credenti Molto probabilmente questa semplice ma intensa mobi-litazione spirituale ha contributo a fermare un attacco che sembrava inevitabile Ma il papa non pensa certo di aver risolto il dramma si-riano Non cegrave stato trionfalismo nel constatare una vittoria politica Anche percheacute li si conti-nua a morire Francesco continue-

ragrave a spronare la comunitagrave interna-zionale percheacute spinga a favore di una soluzione politica per porre fine alla guerra E nello stesso tem-po continueragrave a pregare e a chie-derci di pregare per la pace Lui molto piugrave di noi certo molto piugrave di me crede nella efficacia della pre-ghiera Una volta ha detto che non bisogna temere di alzare la voce anche di lottare con Dio percheacute si giri verso di noi e finalmente ascol-ti il nostro grido che egrave preghiera Caro Lucio grazie di cuore Penso che chi leggeragrave le tue risposte si confermeragrave nella convinzione che tu sei un grande giornalista ma soprattutto incontreragrave una perso-na di una profonditagrave umana fuori dal comune che non fa questo mestiere per caso ma per passio-ne e vocazione

Colonnato di San Pietro (Foto Daniele Gargiulo)

P A G I N A 1 6

Folco Quilici

Folco Quilici una bellezza infinita Incontro Folco Quilici nella sua casa a Ro-

ma quartiere Prati Ersquo una bella casa ma

non esagerata ricca di luci forti alternate

ad alcune piugrave soffuse ma la luce deriva

anche dalla bellezza di tanti ricordi dei

viaggi di Quilici ed anche dalla vivacitagrave dei

suoi piccoli cagnolini Grande affabilitagrave

nellrsquoaccoglienza due parole che ci fanno

scoprire amicizie comuni e poi via con la

prima domanda Per le generazioni degli

anni rsquo60 e rsquo70 Folco Quilici egrave riconosciuto

come il ldquopioniererdquo dei primi documentari

naturalisti televisivi la curiositagrave di esplo-

rare le zone piugrave impervie del pianeta con

il gusto e lo spirito dellrsquoavventura Come egrave

nata e come si egrave sviluppata in lei questa

passione e la decisione di intraprendere

una vita professionale fatta anche di tanti

rischi

FQ La mia passione egrave nata in famiglia

mio padre era giornalista compiva gran-

di viaggi nel mondo in una epoca in cui

tutto era piugrave difficile ovvero negli anni

rsquo30 allrsquoepoca delle grandi crociere di Bal-

bo e di tanti affascinanti viaggi specie in

Africa Mi era sembrato che raccontare il

mondo mentre si sviluppava prima con il

cinema e subito dopo la televisione fosse

positivo E raccontare soprattutto ciograve che

molti non potevano vedere e fu cosigrave che

nel 1952 feci le prime riprese

subacquee a colori ma negli

anni rsquo70 stavo giagrave abbando-

nando questo filone in par-

ticolare dopo la produzione

di ldquoUltimo paradisordquo in

Oceania Come dicevo i pri-

mi miei lavori furono per il

cinema e per la carta stam-

pata quando poi nacque la

televisione il mio mestiere ebbe un im-

pulso ma con il tempo la Tv sembra aver

perso la stradahelliphellip

Folco Quilici esploratore archeologo

subacqueo antropologo fotografo docu-

mentarista saggista ecologistahellipdallrsquoalto

della sua esperienza quali consigli ritiene

di poter dare alle nuove generazioni sotto

lrsquoaspetto dellrsquoeducazione ambientale e

cosa suggerisce riguardo allrsquoapproccio

didattico nella scuola

FQ In realtagrave sono due domande in una

Diverse ma collegate Innanzitutto i gio-

vani dovrebbero interessarsi di piugrave a

quello che accade nel mondo leggere di

piugrave libri e giornali incontrarsi non sola-

mente per bere una birra nulla di male

ma anche per altri motivi Per esempio

parlare anche con persone che hanno

grande esperienza Io devo molto a per-

sone che erano state amiche di mio pa-

dre o comunque professionisti dellrsquoinfor-

mazione anziani rispetto a me Io volevo

stare con i miei coetanei ma vedevo im-

portante il rapporto con persone con piugrave

esperienza Non per fare una cosa di re-

trovia ma per vedere cose che erano sta-

te fatte e capire cosa si potesse fare di

nuovo Io vedo ragazzi anche tecnica-

mente bravi ma che non hanno letto

visto parlato conosciuto e che presen-

tano lavori o progetti di lavoro su temie

argomenti visti e rivisti I ragazzi hanno

bisogno di cultura nel loro insieme

La ringrazio molto percheacute tra lrsquo altro egrave

perfettamente in linea con gli obbiettivi

della iniziativa del nostro sito che sono

quelli di rendere pubblica lrsquoesperienza

delle persone piugrave grandi e leggibile facil-

mente dai piugrave giovani

L A P A R R E S I A

Lrsquointervista egrave stata

raccolta con lrsquoessen-

ziale contributo di

Claudio Santoni

P A G I N A 1 5

queste fossero solo denunce politi-che non cambierebbero lanimo degli uomini La gente percepisce anche in queste severe parole di Francesco un prendersi a cuore la persona il cui valore non dipende alla stima del potere ma dal fatto di esistere di essere stata voluta da Dio E allora questo passa que-sto colpisce questo speriamo co-struisce Quanto alla predilezione per i poveri Francesco dice che non egrave una questione sociologica ma teologica un Dio onnipotente decide di farsi povero per amore degli uomini Per concludere caro Lucio lrsquoattivi-tagrave del Papa nel momento dellrsquoe-mergenza Siria egrave stata enorme sia in termini di atti pubblici che han-no coinvolto il popolo cristiano che diplomatici

Qual egrave il tuo giudizio sulla com-plessa vicenda A settembre sembrava questione di ore un intervento militare ame-ricano contro la Siria Il papa rite-neva che avrebbe solo peggiorato le condizioni della popolazione siriana martoriata da un feroce guerra civile Alla veglia di preghie-ra e alla giornata di digiuno indetta da Francesco hanno partecipato milioni di fedeli e anche tanti non credenti Molto probabilmente questa semplice ma intensa mobi-litazione spirituale ha contributo a fermare un attacco che sembrava inevitabile Ma il papa non pensa certo di aver risolto il dramma si-riano Non cegrave stato trionfalismo nel constatare una vittoria politica Anche percheacute li si conti-nua a morire Francesco continue-

ragrave a spronare la comunitagrave interna-zionale percheacute spinga a favore di una soluzione politica per porre fine alla guerra E nello stesso tem-po continueragrave a pregare e a chie-derci di pregare per la pace Lui molto piugrave di noi certo molto piugrave di me crede nella efficacia della pre-ghiera Una volta ha detto che non bisogna temere di alzare la voce anche di lottare con Dio percheacute si giri verso di noi e finalmente ascol-ti il nostro grido che egrave preghiera Caro Lucio grazie di cuore Penso che chi leggeragrave le tue risposte si confermeragrave nella convinzione che tu sei un grande giornalista ma soprattutto incontreragrave una perso-na di una profonditagrave umana fuori dal comune che non fa questo mestiere per caso ma per passio-ne e vocazione

Colonnato di San Pietro (Foto Daniele Gargiulo)

P A G I N A 1 6

Folco Quilici

Folco Quilici una bellezza infinita Incontro Folco Quilici nella sua casa a Ro-

ma quartiere Prati Ersquo una bella casa ma

non esagerata ricca di luci forti alternate

ad alcune piugrave soffuse ma la luce deriva

anche dalla bellezza di tanti ricordi dei

viaggi di Quilici ed anche dalla vivacitagrave dei

suoi piccoli cagnolini Grande affabilitagrave

nellrsquoaccoglienza due parole che ci fanno

scoprire amicizie comuni e poi via con la

prima domanda Per le generazioni degli

anni rsquo60 e rsquo70 Folco Quilici egrave riconosciuto

come il ldquopioniererdquo dei primi documentari

naturalisti televisivi la curiositagrave di esplo-

rare le zone piugrave impervie del pianeta con

il gusto e lo spirito dellrsquoavventura Come egrave

nata e come si egrave sviluppata in lei questa

passione e la decisione di intraprendere

una vita professionale fatta anche di tanti

rischi

FQ La mia passione egrave nata in famiglia

mio padre era giornalista compiva gran-

di viaggi nel mondo in una epoca in cui

tutto era piugrave difficile ovvero negli anni

rsquo30 allrsquoepoca delle grandi crociere di Bal-

bo e di tanti affascinanti viaggi specie in

Africa Mi era sembrato che raccontare il

mondo mentre si sviluppava prima con il

cinema e subito dopo la televisione fosse

positivo E raccontare soprattutto ciograve che

molti non potevano vedere e fu cosigrave che

nel 1952 feci le prime riprese

subacquee a colori ma negli

anni rsquo70 stavo giagrave abbando-

nando questo filone in par-

ticolare dopo la produzione

di ldquoUltimo paradisordquo in

Oceania Come dicevo i pri-

mi miei lavori furono per il

cinema e per la carta stam-

pata quando poi nacque la

televisione il mio mestiere ebbe un im-

pulso ma con il tempo la Tv sembra aver

perso la stradahelliphellip

Folco Quilici esploratore archeologo

subacqueo antropologo fotografo docu-

mentarista saggista ecologistahellipdallrsquoalto

della sua esperienza quali consigli ritiene

di poter dare alle nuove generazioni sotto

lrsquoaspetto dellrsquoeducazione ambientale e

cosa suggerisce riguardo allrsquoapproccio

didattico nella scuola

FQ In realtagrave sono due domande in una

Diverse ma collegate Innanzitutto i gio-

vani dovrebbero interessarsi di piugrave a

quello che accade nel mondo leggere di

piugrave libri e giornali incontrarsi non sola-

mente per bere una birra nulla di male

ma anche per altri motivi Per esempio

parlare anche con persone che hanno

grande esperienza Io devo molto a per-

sone che erano state amiche di mio pa-

dre o comunque professionisti dellrsquoinfor-

mazione anziani rispetto a me Io volevo

stare con i miei coetanei ma vedevo im-

portante il rapporto con persone con piugrave

esperienza Non per fare una cosa di re-

trovia ma per vedere cose che erano sta-

te fatte e capire cosa si potesse fare di

nuovo Io vedo ragazzi anche tecnica-

mente bravi ma che non hanno letto

visto parlato conosciuto e che presen-

tano lavori o progetti di lavoro su temie

argomenti visti e rivisti I ragazzi hanno

bisogno di cultura nel loro insieme

La ringrazio molto percheacute tra lrsquo altro egrave

perfettamente in linea con gli obbiettivi

della iniziativa del nostro sito che sono

quelli di rendere pubblica lrsquoesperienza

delle persone piugrave grandi e leggibile facil-

mente dai piugrave giovani

L A P A R R E S I A

Lrsquointervista egrave stata

raccolta con lrsquoessen-

ziale contributo di

Claudio Santoni

P A G I N A 1 6

Folco Quilici

Folco Quilici una bellezza infinita Incontro Folco Quilici nella sua casa a Ro-

ma quartiere Prati Ersquo una bella casa ma

non esagerata ricca di luci forti alternate

ad alcune piugrave soffuse ma la luce deriva

anche dalla bellezza di tanti ricordi dei

viaggi di Quilici ed anche dalla vivacitagrave dei

suoi piccoli cagnolini Grande affabilitagrave

nellrsquoaccoglienza due parole che ci fanno

scoprire amicizie comuni e poi via con la

prima domanda Per le generazioni degli

anni rsquo60 e rsquo70 Folco Quilici egrave riconosciuto

come il ldquopioniererdquo dei primi documentari

naturalisti televisivi la curiositagrave di esplo-

rare le zone piugrave impervie del pianeta con

il gusto e lo spirito dellrsquoavventura Come egrave

nata e come si egrave sviluppata in lei questa

passione e la decisione di intraprendere

una vita professionale fatta anche di tanti

rischi

FQ La mia passione egrave nata in famiglia

mio padre era giornalista compiva gran-

di viaggi nel mondo in una epoca in cui

tutto era piugrave difficile ovvero negli anni

rsquo30 allrsquoepoca delle grandi crociere di Bal-

bo e di tanti affascinanti viaggi specie in

Africa Mi era sembrato che raccontare il

mondo mentre si sviluppava prima con il

cinema e subito dopo la televisione fosse

positivo E raccontare soprattutto ciograve che

molti non potevano vedere e fu cosigrave che

nel 1952 feci le prime riprese

subacquee a colori ma negli

anni rsquo70 stavo giagrave abbando-

nando questo filone in par-

ticolare dopo la produzione

di ldquoUltimo paradisordquo in

Oceania Come dicevo i pri-

mi miei lavori furono per il

cinema e per la carta stam-

pata quando poi nacque la

televisione il mio mestiere ebbe un im-

pulso ma con il tempo la Tv sembra aver

perso la stradahelliphellip

Folco Quilici esploratore archeologo

subacqueo antropologo fotografo docu-

mentarista saggista ecologistahellipdallrsquoalto

della sua esperienza quali consigli ritiene

di poter dare alle nuove generazioni sotto

lrsquoaspetto dellrsquoeducazione ambientale e

cosa suggerisce riguardo allrsquoapproccio

didattico nella scuola

FQ In realtagrave sono due domande in una

Diverse ma collegate Innanzitutto i gio-

vani dovrebbero interessarsi di piugrave a

quello che accade nel mondo leggere di

piugrave libri e giornali incontrarsi non sola-

mente per bere una birra nulla di male

ma anche per altri motivi Per esempio

parlare anche con persone che hanno

grande esperienza Io devo molto a per-

sone che erano state amiche di mio pa-

dre o comunque professionisti dellrsquoinfor-

mazione anziani rispetto a me Io volevo

stare con i miei coetanei ma vedevo im-

portante il rapporto con persone con piugrave

esperienza Non per fare una cosa di re-

trovia ma per vedere cose che erano sta-

te fatte e capire cosa si potesse fare di

nuovo Io vedo ragazzi anche tecnica-

mente bravi ma che non hanno letto

visto parlato conosciuto e che presen-

tano lavori o progetti di lavoro su temie

argomenti visti e rivisti I ragazzi hanno

bisogno di cultura nel loro insieme

La ringrazio molto percheacute tra lrsquo altro egrave

perfettamente in linea con gli obbiettivi

della iniziativa del nostro sito che sono

quelli di rendere pubblica lrsquoesperienza

delle persone piugrave grandi e leggibile facil-

mente dai piugrave giovani

L A P A R R E S I A

Lrsquointervista egrave stata

raccolta con lrsquoessen-

ziale contributo di

Claudio Santoni

P A G I N A 1 7

Un momento di pausa durante lrsquoincontro

FQ Riguardo la seconda parte

della domanda come potete im-

maginare non vado da tempo a

scuola ma temo che nelle

ldquocattedre di comodordquo vi siano

persone non maturate in manie-

ra completa come gli insegnanti

dei nostri tempi che avevano

metodi anche asfissianti ma non

avevano uno stile cameratesco

che sminuisce il ruolo del mae-

stro Non ho molta esperienza

della situazione attuale ma i

miei nipoti non mi sembrano

particolarmente soddisfatti della

scuola di oggi

Negli ultimi 30 anni si egrave visto un

progressivo e velocissimo svilup-

po tecnologico specie nel settore

informatico che ha

ldquorivoluzionatordquo il modo di vivere

e di pensare dellrsquouomo determi-

nando la contrazione delle di-

stanze da remoto la comunica-

zione estremamente piugrave rapida

capace di raggiungere innumere-

voli persone in pochi secondi

reso la conoscenza in ogni disci-

plina piugrave fruibilehellip In particolare

tutte queste tecnologie consento-

no oggi di avere uno sguardo

sullrsquoambiente meglio esplorato e

soprattutto meglio monitorato

Eppure a fronte di una maggiore

coscienza e conoscenza assistia-

mo nel nostro paese con sempre

maggior frequenza a continue

devastazioni e contaminazioni del

territorio incendi inquinamento

delle acque incapacitagrave a gestire i

rifiuti con la natura che poi que-

sta si ritorce con effetti contrari

per la violenza che produce lrsquouo-

mo Qual egrave il suo giudizio in meri-

to di questa sorta di dicotomia tra

sapere e comportamenti

FQ Le risposte sono su due ordi-

ni di questioni Vi egrave innanzitutto il

grande sviluppo dellrsquoinformazio-

ne che perograve va sempre alla ricer-

ca del fatto sensazionale della

cattiva notizia dellrsquoomicidio por-

ta cioegrave a conoscenza di eventi che

solo pochi anni fa non si parlava

ossessivamente Il moltiplicarsi

dellrsquoinformazione al negativo ci

da questa informazione Il secon-

do ordine di riflessione riguarda

il fatto che oggi molte piugrave perso-

ne si adoperano nel settore

dellrsquoambiente e piugrave in generale in

quello della cultura ma non ne

viene dato alcun peso Un omici-

dio ha il titolo a sette colonne

una scoperta scientifica un artico-

letto in ventesima pagina Ma

dobbiamo stare attenti anche ad

un altro fatto che non possiamo

ignorare oggi la diffusione

dellrsquoinformazione egrave rappresentata

dalla diffusione di bombe di noti-

zie in tempo reale Fino a trenta

anni fa specie lontano dalle gran-

di cittagrave non si sapeva nulla ora si

sa tutto immediatamente ma con

una informazione di basso profilo

Grande cambiamento ma ricor-

diamoci che prima il mondo non

era piugrave roseo guerre mondiali

epidemie razzismi povertagrave Il

grande cambiamento ha portato

a grandi sconvolgimenti dovuti

anche a tanta ignoranza diffusa

forse meno di un tempo ma in

maniera piugrave evidente Cosa porte-

ragrave Questo egrave un grande punto

interrogativo sul come e sul quan-

do

Le conclusioni di questa sua rispo-

sta si legano perfettamente alla

prossima domanda che vogliamo

farle Il nostro paese egrave geografica-

mente piccolo a circa 150 anni

dallrsquounitagrave drsquoItalia osserviamo feno-

meni di secessionismo e al con-

tempo incessanti e continui flussi

migratori LrsquoItalia terra di separa-

tismi e terra promessa o perlome-

no di transito Sicuramente cernie-

ra tra paesi molto diversi europa

Asia ed Africa Diffidenza allrsquointe-

grazione Cultura dellrsquoaccoglienza

piugrave per businnes che per caritagrave

(segue nelle pagine successive)

P A G I N A 1 8

Sesto continente

un classico delle

esplorazioni

subacquee

Copertina di uno

dei piugrave famosi

libri di Quilici

cristiana A suo parere lrsquoItalia a quale

destino socio-culturale egrave avviata

FQ Problema enorme Proprio oggi la

Svizzera ha chiuso le porte Moralmente

per la nostra educazione e la nostra cul-

tura sembra un comportamento reazio-

nario Per altro verso i bicchieri si colma-

no e continuare a versare vuole dire fare

uscire il vino E poi questo fenomeno

dellrsquoimmigrazione di molte parti del mon-

do verso lrsquoEuropa e per lavoro e sopravvi-

venza provoca grandi squilibri di tipo

economico presenti e futuri Intendiamo-

ci questi fenomeni ci sono sempre stati

non egrave certo la prima volta ma forse non

ci sono precedenti in termini di grande

massa affamata di lavoro Lo squilibrio egrave

e saragrave grande ma nel tempo potrebbe

avere risvolti positivi percheacute la somma

delle culture dovrebbe portare a prodotti

migliori Perograve per arrivare ai risvolti posi-

tivi ci vorragrave del tempo Anche nellrsquoanti-

chitagrave le fusioni di culture erano difficili

Quando in una area arrivavano i greci o i

fenici spesso il primo effetto era maggior

schiavitugrave dei locali con fenomeni di vio-

lenza perfino il cristianesimo in alcune

aree portava a forme di imposizione

Questa nostra chiacchierata egrave fantastica

Le conclusioni delle sue risposte sembra-

no quasi mirate alla domanda successiva

FQ Brutta notizia vuole dire che sono

banali sia le domande che le risposte

No Vuole dire che sono entrambe di alto

livello Lei ha vissuto il pianeta Terra in

tutte le sue dimensioni geografiche solca-

to mari e le profonditagrave percorso deserti

raggiunto vette visitato popolazioni anco-

ra allo stato primitivo ma anche sotto il

profilo archeologico etnico e sociologico

Qual egrave il suo rapporto con il trascenden-

tehellipinsomma la bellezza del mondo che

stimola una domanda interiore sul percheacute

dellrsquoesistenza la spiritualitagravehellipil senso reli-

gioso che abita in ogni uomo Ci spieghi il

suo punto di vista

FQ La fede con senso assolutistico e

rassicurante egrave soprattutto un ricordo di

quando ero bambino ovvero di quando

ero piugrave credente Perograve anche se la mia

fede egrave oggi minore non condivido quelli

che pensano che noi esseri umani siamo

come gli alberi o gli animali cioegrave senza

una vita trascendentale e spirituale Cre-

do in un divenire universale e un porsquo con-

fuso impossibile da spiegare perograve sono

contrario allrsquoidea che siamo solo affidati

al caso Ersquo necessario credere in qualcosa

cosa non so rispondere Io credo che esi-

sta una forza superiore non sulle nuvole

ma concreta che ha messo in moto que-

sta gigantesca macchina Se qualcuno la

ha messa in moto vuol dire che esiste se

non la ha messa in moto altrimenti vuol

dire che esiste da sempre e ancor di piugrave

dobbiamo credere in ldquoqualcosardquo di so-

vrannaturale

Dalla sua risposta colgo un suo grande

rispetto nei confronti del mistero della

vita

FQ Ci mancherebbe altro

Mi piace sottolineare le risposte che lei ci

sta dando percheacute il rispetto del mistero

della vita egrave vissuto da molti giovani come

una cosa da mettere di lato per non porsi

il problema

FQ I giovani dovrebbero ascoltaree

sufficientemente ragionare Per fortuna

molti lo fanno

Speriamo che ascoltino anche una intervi-

sta come questa

FQ Oggi i giovani ascoltano piugrave una

canzone dovremmo mettere le domande

e la risposte in musica

L A P A R R E S I A

P A G I N A 1 9

Sono drsquoaccordo con quello che lei dice

tantrsquoegrave che in questo sito crsquoegrave spazio per

la musica per cercare di attrarre con

questo strumento anche a tante altre

forme di bellezza Ultime domande a

raffica Lei come si definirebbe

FQ Testimone e narratore

Ha un legame con la sua bellissima

Ferrara nonostante non sia una cittagrave di

mare

FQ Al mare a cui sono legato per il

lavoro Io le ferie le passo in monta-

gna

Non dica cosigrave non ci deluda

FQ Ersquo vero il relax egrave in montagna il

mare egrave il mio lavoro Il rapporto con il

mare (anche rischioso) mi ha appas-

sionato soprattutto professionalmen-

te Ferrara egrave un grande affetto ho

forti legami anche per lrsquouniversitagrave

Ha avuto un maestro

FQ Tutti e nessuno ho imparato da

un pastore sardo da un pescatore

polinesiano dai miei genitori ed ho

avuto un rapporto molto costruttivo

con Fernand Braudel

Ne ha fatte tante ma ha un sogno nel

cassetto che vorrebbe realizzare

qualcosa che avrebbe voluto fare e

che le egrave sfuggito di mano

FQ Tante ma quelle ormai sfuggi-

te non sarebbero piugrave attuali e quindi

non avrebbero senso Forse il mag-

gior rimpianto egrave il non aver fatto una

grande testimonianza sulla Cina

Quando doveva essere egrave saltato e

cosigrave il viaggio in Cina egrave stato non per

lavoro ma per passione personale e

cosigrave senza lrsquoassillo del lavoro ho visto

di piugrave e meglio

Grazie dellrsquoaccoglienza e delle rispo-

ste

Copertine di alcuni

dei tanti libri di

Folco Quilici

I lungometraggi di Quilici

Sesto continente (1954)

Lultimo paradiso (1956)

Dagli Appennini alle Ande (1960)

Tikoyo e il suo pescecane (1960 )

Le schiave esistono ancora c (1964)

Oceano (1971)

Il dio sotto la pelle (1974)

Fratello mare (1975)

Cacciatori di navi (1990)

I programmi televisivi di Quilici

Alla scoperta dellIndia (1966-1968)

Islam (1967-1970)

Lalba delluomo (1970-1974)

Mediterraneo (1972-1976)

Festa barocca (1982)

Geo (1984-1985)

In luoghi e tempi lontani (2010)

P A G I N A 1 8

Sesto continente

un classico delle

esplorazioni

subacquee

Copertina di uno

dei piugrave famosi

libri di Quilici

cristiana A suo parere lrsquoItalia a quale

destino socio-culturale egrave avviata

FQ Problema enorme Proprio oggi la

Svizzera ha chiuso le porte Moralmente

per la nostra educazione e la nostra cul-

tura sembra un comportamento reazio-

nario Per altro verso i bicchieri si colma-

no e continuare a versare vuole dire fare

uscire il vino E poi questo fenomeno

dellrsquoimmigrazione di molte parti del mon-

do verso lrsquoEuropa e per lavoro e sopravvi-

venza provoca grandi squilibri di tipo

economico presenti e futuri Intendiamo-

ci questi fenomeni ci sono sempre stati

non egrave certo la prima volta ma forse non

ci sono precedenti in termini di grande

massa affamata di lavoro Lo squilibrio egrave

e saragrave grande ma nel tempo potrebbe

avere risvolti positivi percheacute la somma

delle culture dovrebbe portare a prodotti

migliori Perograve per arrivare ai risvolti posi-

tivi ci vorragrave del tempo Anche nellrsquoanti-

chitagrave le fusioni di culture erano difficili

Quando in una area arrivavano i greci o i

fenici spesso il primo effetto era maggior

schiavitugrave dei locali con fenomeni di vio-

lenza perfino il cristianesimo in alcune

aree portava a forme di imposizione

Questa nostra chiacchierata egrave fantastica

Le conclusioni delle sue risposte sembra-

no quasi mirate alla domanda successiva

FQ Brutta notizia vuole dire che sono

banali sia le domande che le risposte

No Vuole dire che sono entrambe di alto

livello Lei ha vissuto il pianeta Terra in

tutte le sue dimensioni geografiche solca-

to mari e le profonditagrave percorso deserti

raggiunto vette visitato popolazioni anco-

ra allo stato primitivo ma anche sotto il

profilo archeologico etnico e sociologico

Qual egrave il suo rapporto con il trascenden-

tehellipinsomma la bellezza del mondo che

stimola una domanda interiore sul percheacute

dellrsquoesistenza la spiritualitagravehellipil senso reli-

gioso che abita in ogni uomo Ci spieghi il

suo punto di vista

FQ La fede con senso assolutistico e

rassicurante egrave soprattutto un ricordo di

quando ero bambino ovvero di quando

ero piugrave credente Perograve anche se la mia

fede egrave oggi minore non condivido quelli

che pensano che noi esseri umani siamo

come gli alberi o gli animali cioegrave senza

una vita trascendentale e spirituale Cre-

do in un divenire universale e un porsquo con-

fuso impossibile da spiegare perograve sono

contrario allrsquoidea che siamo solo affidati

al caso Ersquo necessario credere in qualcosa

cosa non so rispondere Io credo che esi-

sta una forza superiore non sulle nuvole

ma concreta che ha messo in moto que-

sta gigantesca macchina Se qualcuno la

ha messa in moto vuol dire che esiste se

non la ha messa in moto altrimenti vuol

dire che esiste da sempre e ancor di piugrave

dobbiamo credere in ldquoqualcosardquo di so-

vrannaturale

Dalla sua risposta colgo un suo grande

rispetto nei confronti del mistero della

vita

FQ Ci mancherebbe altro

Mi piace sottolineare le risposte che lei ci

sta dando percheacute il rispetto del mistero

della vita egrave vissuto da molti giovani come

una cosa da mettere di lato per non porsi

il problema

FQ I giovani dovrebbero ascoltaree

sufficientemente ragionare Per fortuna

molti lo fanno

Speriamo che ascoltino anche una intervi-

sta come questa

FQ Oggi i giovani ascoltano piugrave una

canzone dovremmo mettere le domande

e la risposte in musica

L A P A R R E S I A

P A G I N A 1 9

Sono drsquoaccordo con quello che lei dice

tantrsquoegrave che in questo sito crsquoegrave spazio per

la musica per cercare di attrarre con

questo strumento anche a tante altre

forme di bellezza Ultime domande a

raffica Lei come si definirebbe

FQ Testimone e narratore

Ha un legame con la sua bellissima

Ferrara nonostante non sia una cittagrave di

mare

FQ Al mare a cui sono legato per il

lavoro Io le ferie le passo in monta-

gna

Non dica cosigrave non ci deluda

FQ Ersquo vero il relax egrave in montagna il

mare egrave il mio lavoro Il rapporto con il

mare (anche rischioso) mi ha appas-

sionato soprattutto professionalmen-

te Ferrara egrave un grande affetto ho

forti legami anche per lrsquouniversitagrave

Ha avuto un maestro

FQ Tutti e nessuno ho imparato da

un pastore sardo da un pescatore

polinesiano dai miei genitori ed ho

avuto un rapporto molto costruttivo

con Fernand Braudel

Ne ha fatte tante ma ha un sogno nel

cassetto che vorrebbe realizzare

qualcosa che avrebbe voluto fare e

che le egrave sfuggito di mano

FQ Tante ma quelle ormai sfuggi-

te non sarebbero piugrave attuali e quindi

non avrebbero senso Forse il mag-

gior rimpianto egrave il non aver fatto una

grande testimonianza sulla Cina

Quando doveva essere egrave saltato e

cosigrave il viaggio in Cina egrave stato non per

lavoro ma per passione personale e

cosigrave senza lrsquoassillo del lavoro ho visto

di piugrave e meglio

Grazie dellrsquoaccoglienza e delle rispo-

ste

Copertine di alcuni

dei tanti libri di

Folco Quilici

I lungometraggi di Quilici

Sesto continente (1954)

Lultimo paradiso (1956)

Dagli Appennini alle Ande (1960)

Tikoyo e il suo pescecane (1960 )

Le schiave esistono ancora c (1964)

Oceano (1971)

Il dio sotto la pelle (1974)

Fratello mare (1975)

Cacciatori di navi (1990)

I programmi televisivi di Quilici

Alla scoperta dellIndia (1966-1968)

Islam (1967-1970)

Lalba delluomo (1970-1974)

Mediterraneo (1972-1976)

Festa barocca (1982)

Geo (1984-1985)

In luoghi e tempi lontani (2010)

P A G I N A 1 9

Sono drsquoaccordo con quello che lei dice

tantrsquoegrave che in questo sito crsquoegrave spazio per

la musica per cercare di attrarre con

questo strumento anche a tante altre

forme di bellezza Ultime domande a

raffica Lei come si definirebbe

FQ Testimone e narratore

Ha un legame con la sua bellissima

Ferrara nonostante non sia una cittagrave di

mare

FQ Al mare a cui sono legato per il

lavoro Io le ferie le passo in monta-

gna

Non dica cosigrave non ci deluda

FQ Ersquo vero il relax egrave in montagna il

mare egrave il mio lavoro Il rapporto con il

mare (anche rischioso) mi ha appas-

sionato soprattutto professionalmen-

te Ferrara egrave un grande affetto ho

forti legami anche per lrsquouniversitagrave

Ha avuto un maestro

FQ Tutti e nessuno ho imparato da

un pastore sardo da un pescatore

polinesiano dai miei genitori ed ho

avuto un rapporto molto costruttivo

con Fernand Braudel

Ne ha fatte tante ma ha un sogno nel

cassetto che vorrebbe realizzare

qualcosa che avrebbe voluto fare e

che le egrave sfuggito di mano

FQ Tante ma quelle ormai sfuggi-

te non sarebbero piugrave attuali e quindi

non avrebbero senso Forse il mag-

gior rimpianto egrave il non aver fatto una

grande testimonianza sulla Cina

Quando doveva essere egrave saltato e

cosigrave il viaggio in Cina egrave stato non per

lavoro ma per passione personale e

cosigrave senza lrsquoassillo del lavoro ho visto

di piugrave e meglio

Grazie dellrsquoaccoglienza e delle rispo-

ste

Copertine di alcuni

dei tanti libri di

Folco Quilici

I lungometraggi di Quilici

Sesto continente (1954)

Lultimo paradiso (1956)

Dagli Appennini alle Ande (1960)

Tikoyo e il suo pescecane (1960 )

Le schiave esistono ancora c (1964)

Oceano (1971)

Il dio sotto la pelle (1974)

Fratello mare (1975)

Cacciatori di navi (1990)

I programmi televisivi di Quilici

Alla scoperta dellIndia (1966-1968)

Islam (1967-1970)

Lalba delluomo (1970-1974)

Mediterraneo (1972-1976)

Festa barocca (1982)

Geo (1984-1985)

In luoghi e tempi lontani (2010)

Organizziamo visite e itinerari extrandash

ordinari nella cittagrave piugrave bella del mondo e

nellrsquointero Lazio su misura rispetto alle

esigenze Ci saranno persone e guide

adatte alla comprensione totale di ciograve che

visitiamo cercando di darvi le risposte piugrave

esaustive non solamente in termini

culturali allo stato puro ma soprattutto in

chiave dei percheacute della storia dei

comportamenti umani del significato piugrave

profondo di ciograve che visitiamo e delle

motivazioni che hanno spinto grandi geni

alle loro espressioni piugrave elevateIndirizzo

Come vi avevamo anticipato il mese scorso egrave

nata lrsquoassociazione ldquoGli amici di Roma Felixrdquo

ovvero una piccola ma agguerritissima associa-

zione di amanti della bellezza di Roma che vo-

gliono fare innamorare di tanta ricchezza tante

altre persone romani e non E iniziamo alla

grande con due iniziative che vi proponiamo

Presentazione dellrsquoassociazione

Conferenza stampa di presentazione

15 marzo 2014 ore 1630

Palazzo Doria-Pamphilj

Piazza del Collegio Romano 2

Saragrave possibile iscriversi allrsquoassociazione Il costo egrave di

10 euro allrsquoanno sono ovviamente accettate quote

superiori da socio sostenitore

Con lrsquoiscrizione egrave gratuita la successiva visita della

galleria dove sono esposte opere di Caravaggio

Annibale Carracci Guido Reni Guercino Jan Brue-

gel ecc

Un luogo straordinario di bellezza arte religiosi-

tagrave silenzio e natura Un intreccio di storie e testi-

monianze

Appuntamento ore 930 al parcheggio davanti al

Santuario di San Benedetto

Costo della partecipazione per gli iscritti allrsquoasso-

ciazione euro 30 a persona comprensivo di guida

e pranzo alla foresteria

Per iscriversi

telefonare sigra Pina 3498533464

La prima uscita i monasteri benedettini di Subiaco

Sabato 29 marzo 2014