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Sara Fadda matr. 49128 La paleodieta – Dieta del paleolitico La paleodieta o dieta dell’uomo paleolitico è un regime alimentare molto in voga ai giorni nostri. Si tratta di un regime iperproteico che prevede l’assunzione di ingenti quantità di carni bianche, carni rosse, pesce, molluschi e crostacei non di allevamento e dunque selvatici. Ma non mancano anche frutta e verdura, in particolare frutta secca quali noci, mandorle, noci di macadamia, noci pecan, nocciole, particolarmente ricche in acidi grassi omega3 e omega6 e sono inoltre aboliti latte e derivati, cereali e prodotti derivati quali pane, farine, biscotti etc. Il latte e i suoi derivati quali formaggio etc. sono degli alimenti prodotti da animali da allevamento mentre i cereali derivano da agricoltura, queste due pratiche nel Paleolitico non esistevano e sono state introdotte solo nel Neolitico. Come si alimentava dunque l’uomo del Paleolitico? Immaginiamo di trovarci nel Paleolitico superiore e (con molta fantasia) proviamo a ipotizzare una dieta tipo dell’uomo paleolitico con un fabbisogno di 2500kcal circa. In quei tempi il regime alimentare era un po’ diverso rispetto alla paleo moderna, e prevedeva l’assunzione anche di qualche insetto quali termiti o locuste. Il regime che segue è stato suddiviso in più “pasti”, ovvero i classici “colazione”, “spuntino”, “pranzo” e “cena”, ma in realtà l’uomo del paleolitico non seguiva questa suddivisione, mangiava quando si aveva la disponibilità di cibo ovvero quando riusciva a procacciarlo. Per comodità ho comunque suddiviso la giornata nei pasti principali attuali, descrivendo quindi una giornata tipo molto fortunata in quanto a disponibilità. Colazione Termiti africane 50g Frattaglie di coniglio 100g Termiti : Carboidrati 10,2% - Proteine 24,1 % – Grassi 46% - kcal 630/ 100gr Frattaglie di coniglio : Carboidrati 1,1% – Proteine 50,7% – Grassi 48,2% – kcal 147/100g Pranzo Cinghiale selvatico 500g Antilope 200g

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Sara Fadda matr. 49128

La paleodieta – Dieta del paleolitico

La paleodieta o dieta dell’uomo paleolitico è un regime alimentare molto in voga ai giorni nostri. Si tratta di

un regime iperproteico che prevede l’assunzione di ingenti quantità di carni bianche, carni rosse, pesce,

molluschi e crostacei non di allevamento e dunque selvatici. Ma non mancano anche frutta e verdura, in

particolare frutta secca quali noci, mandorle, noci di macadamia, noci pecan, nocciole, particolarmente

ricche in acidi grassi omega3 e omega6 e sono inoltre aboliti latte e derivati, cereali e prodotti derivati quali

pane, farine, biscotti etc.

Il latte e i suoi derivati quali formaggio etc. sono degli alimenti prodotti da animali da allevamento mentre i

cereali derivano da agricoltura, queste due pratiche nel Paleolitico non esistevano e sono state introdotte

solo nel Neolitico.

Come si alimentava dunque l’uomo del Paleolitico?

Immaginiamo di trovarci nel Paleolitico superiore e (con molta fantasia) proviamo a ipotizzare una dieta

tipo dell’uomo paleolitico con un fabbisogno di 2500kcal circa.

In quei tempi il regime alimentare era un po’ diverso rispetto alla paleo moderna, e prevedeva l’assunzione

anche di qualche insetto quali termiti o locuste. Il regime che segue è stato suddiviso in più “pasti”, ovvero i

classici “colazione”, “spuntino”, “pranzo” e “cena”, ma in realtà l’uomo del paleolitico non seguiva questa

suddivisione, mangiava quando si aveva la disponibilità di cibo ovvero quando riusciva a procacciarlo.

Per comodità ho comunque suddiviso la giornata nei pasti principali attuali, descrivendo quindi una

giornata tipo molto fortunata in quanto a disponibilità.

Colazione

Termiti africane 50g

Frattaglie di coniglio 100g

Termiti : Carboidrati 10,2% - Proteine 24,1 % – Grassi 46% - kcal 630/ 100gr

Frattaglie di coniglio : Carboidrati 1,1% – Proteine 50,7% – Grassi 48,2% – kcal 147/100g

Pranzo

Cinghiale selvatico 500g

Antilope 200g

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rizomi* 150g

*ho usato come valore indicativo i valori nutrizionali delle carote

Cinghiale selvatico: Carboidrati 0% – Proteine 74,2% – Grassi 25,8% – kcal 116/ 100g

Antilope: Carboidrati 0% – Proteine 81,2% – Grassi 18,8%– kcal 110/ 100g

Rizomi (Carote) : Carboidrati 87,4% – Proteine 12,6%– Grassi 0%– kcal 33/ 100g

Spuntino

Vermi 30g

Bacche 30g *

*ho usato come valori indicativi i valori nutrizionali dei mirtilli neri

Vermi: Carboidrati 5,9% – Proteine 42,1% – Grassi 52% - kcal 471/100g

Bacche (Mirtilli) : Carboidrati 86,8% – Proteine 7,5% – Grassi 5,7% – kcal 30/ 100g

Cena

Orata selvatica 400g

Antilope 100g

Noci 20g

Orata selvatica: Carboidrati 3,3%– proteine 68,4% – Grassi 28,3% - kcal 121/ 100g

Antilope: Carboidrati 0% – proteine 81,2% – Grassi 18,8%- kcal 110/ 100g

Noci: Carboidrati 3,8% – proteine 7,2% – Grassi 89% – kcal 582/ 100g

È possibile dunque riscontrare come la distribuzione giornaliera dei macronutrienti fosse totalmente

“sbilanciata” a favore di proteine e grassi.

E nella paleodieta moderna?

La distribuzione dei macronutrienti nella giornata, secondo il dottore Loren Cordain ideatore della

Paleodieta moderna, è così consigliata :

Proteine 20 – 35 % (ma può anche arrivare ai 60 persino 70% )

Grassi 30-60%

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Carboidrati 20 – 35 % (ma può anche essere più basso)

Vediamo ora un ipotetico regime alimentare sempre per un fabbisogno di 2500 kcal

Colazione

“Frullato proteico al miele & cannella”

Mandorle 20g (10 mandorle circa)

Insalata di spinaci 200g

Ricetta

“Frullato proteico al miele & cannella”

Albumi 200g

2 tuorli d’uovo

2 cucchiai di miele (20g circa)

Spolverata di cannella

Spuntino

“Coppa di frutta secca e ciliegie”

Tonno in salamoia 50g

Ricetta

“Coppa di frutta secca e ciliegie”

Nocciole tritate 10g

Pinoli 10g

Ciliegie 10g

Pranzo

“Stufato di Daino all’alloro”

“Insalata fantasia”

Ricette

“Stufato di Daino all’alloro” “Insalata Fantasia”

Daino 500g Asparagi di bosco 100g

Alloro secco 5g Petto di pollo tagliato a dadini 60g

1 cucchiaio di Olio di Cocco Cicoria 300g

Noci tritate 20g

1 cucchiaio di olio d’oliva 10g

succo di limone

Spuntino

“Coppa di frutta secca e mirtilli”

2 fette di prosciutto crudo sgrassato (30g circa)

Ricetta

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“Coppa di frutta secca e mirtilli”

Mirtillo nero 15g

noci secche tritate 10g

pinoli 10g

Cena

Merluzzo selvatico alla griglia 500g

“Insalata mista”

Ricetta

“Insalata mista”

3 grosse Carote tagliate a rondelle (205g circa)

Carciofi 40g

Rucola 40g

Pinoli 10g

1 cucchiaio di olio extravergine d’oliva

Questa la distribuzione % dei macronutrienti giornaliera relativo a un regime in pieno stile paleo.

Si tratta di una paleo altamente chetogenica che a detta di alcuni cultori della paleodieta pare sia

particolarmente indicata per alcuni atleti.

Conclusioni

Nonostante la moda del momento, nonostante le lodi cantate anche da alcuni medici, personal trainer e

“esperti” dell’alimentazione, è evidente che questo tipo di regime alimentare non è assolutamente indicato

per tenere un certo grado di benessere, almeno non nel lungo termine.

Certo, aiuta a perdere sicuramente peso in breve tempo, ma porta anche a numerosi scompensi e

sovraffaticamento epatico e renale.

Fonti

www.codicepaleo.it

www.paleodieta.it

tabelle inran

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-Le ricette sono di mia invenzione e la distribuzione % e le diete sono state stimate e stilate mediante il

software “Progetto dieta”, un software gratuito e che lavora su tabelle inran aggiornate