LA NUTRIPUNTURA ALLA NUTRIPUNTURA.pdf · 4 L a Nutripuntura è un approccio naturale per sostenere...

32
LA NUTRIPUNTURA UN APPROCCIO GLOBALE DELLA PERSONA Dr. Yvonne Parquer - Cristina Cuomo

Transcript of LA NUTRIPUNTURA ALLA NUTRIPUNTURA.pdf · 4 L a Nutripuntura è un approccio naturale per sostenere...

LA NUTRIPUNTURAUN APPROCCIO GLOBALE

DELLA PERSONA

Dr. Yvonne Parquer - Cristina Cuomo

Titolo Originale: La Nutripuncture, aborder la personne dans sa globalité

© Edizioni Human-Voices, 2014 www.human-voices.frVia Malcanton, 434121 Trieste

Illustrazioni: ©Cristina Cuomo

ISBN 978-8-8909-6071-0

Tutti i diritti sono riservati. Nessuna parte de libro può essere riprodotta o diffusa con un mezzo qualsiasi (fotocopie, microfilm, ecc. ) senza il permesso scritto dell’editore.

3

INDICE

◾ La Nutripuntura: per chi? perchè? 4

◾ Ricerche sulla vitalità 5

◾ Nozione di informazione e di correnti vitali 6

◾ Stress e orientamento spaziale. Nozione di bipolarità 7

◾ Bisogni fondamentali dell’umano 8

◾ Che cos’è l’epigenetica? 9

◾ 5 sensi per apprezzare la vita 11

◾ 33 correnti vitali per modulare la dinamica somato-psichica 12

◾ La nuova psicosomatica 13

◾ Campi di applicazione: stress e Nutripuntura 14

◾ Campi di applicazione: comunicazione e Nutripuntura 15

◾ Campi di applicazione: progetto bambino e Nutripuntura 16

◾ Campi di applicazione: infanzia adolescenza e Nutripuntura 17

◾ Campi di applicazione: stagioni, bioritmi e Nutripuntura 18

◾ Campi di applicazione: sport, osteopatia e Nutripuntura 19

◾ Campi di applicazione: dinamiche familiari e Nutripuntura 21

◾ Campi di applicazione: dentizione e Nutripuntura 22

◾ Studi in corso: sulla voce 23

◾ Studi in corso: sulla postura 25

◾ I metalli al cuore del vivente 26

◾ La formazione professionale 27

◾ Obiettivi della formazione 28

◾ Bibliografia 30

4

L a Nutripuntura è un approccio naturale per sostenere l’autoregolazione cellulare indebolita dagli stress della vita.

E’ un metodo basato sull’osservazione e la sperimentazione che trova i suoi fondamenti in campi innovanti della ricerca (teoria dei Sistemi Complessi, Psico-Neuro-Endocrino-Immunologia, Fisica Quantistica, Epigenetica, Neuroscienze, ….)

La Nutripuntura si interessa alle interazioni e alla comunicazione tra i diversi sistemi dell’organismo. Queste interazioni condiziona-no la dinamica psicosomatica individuale e formano il terreno sul quale possono svilupparsi disturbi funzionali, organici o strutturali.

Questa disciplina propone un approccio globale della persona stimolando la circolazione delle correnti vitali*, una rete elettro-magnetica che permette a tutte le cellule di scambiare, in tempo reale, informazioni vitali.

A questo fine utilizza 39 complessi polimetallici specifici che rafforzano l’autoregolazione cellulare, favorendo l’integrità e l’es-pressione coerente della persona.

Questa stimolazione è osservabile a livello della postura, della voce, della gestualità e del benessere.

* Le ricerche di Luc Montagnier (Nobel di Medicina 2008) hanno identificato i segnali elettromagnetici a bassa frequenza che emette il DNA di ogni gruppo cellulare. Le correnti vitali sono i circuiti preferenziali che utilizzano questi segnali per circolare in tutto l’organismo.

LA NUTRIPUNTURA, PER CHI? PERCHÉ?N

EU

RO

SC

IEN

ZE

- F

ISIC

A Q

UA

NT

IST

ICA

PSICOSOMATICA

EPIGENETICA - COMPLESSITÀ

PSIC

O.N

EU

RO

.EN

DO

CR

INO

.IMM

UN

OLO

GIA

5

PSICOSOMATICA

C ome sostenere durevol-mente questa vitalità, du-rante il susseguirsi delle

stagioni, delle età della vita e di fronte agli stress con i quali tutti dobbiamo confrontarci?

Le ricerche in Nutripuntura hanno permesso di valutare l’impatto di complessi polimetallici in microdosi sulla qualità degli scambi cellulari. La loro azione si può anche osservare sulla postura, lo sguardo, la voce, il gesto e la finezza della percezione.

Sostenere il processo d’autorego-lazione cellulare migliora paralle-lamente la qualità della comuni-cazione, sia a livello microscopico (cellulare) che macroscopico (rela-zioni umane).

C ome valutare il livello di vitalità di una persona? Quali sono gli ingredienti della

vitalità, i parametri psicobiologici che identificano questo stato?

La vitalità si esprime attraverso uno stato di “presenza”, un ascolto vigile e attento, una sicurezza interiore, la capacità di dare e ricevere, di comu-nicare con tutti i sensi, di muovere il corpo con padronanza e agilità, di agire e pensare centrati sulla propria identità.

In realtà questa presenza, a se stessi e all’altro, è condizionata dalle intera-zioni permanenti tra una persona e il suo ambiente, dalla sua capacità di vivere e integrare le sue esperienze,

dalle sue memorie, dalla sua integri-tà, dalla sua coerenza, spesso dimi-nuita dagli stress della vita (conflitti familiari, professionali, surmenage, lutti, delusioni affettive, incidenti, aggressioni, …).

ESTATE FINE ESTATE

AUTU

NN

Ointerstagione

prim

aver

a

INVERNO

inte

rstag

ione

interst

agion

e

RICERCHE SULLA VITALITA’

6

Nella realtà tutto trasmette un messaggio: un suono, un odore, un fiore, un oggetto,

un sorriso,…, offrono all’organismo segnali vitali, che ognuno interpreta trasformandoli in informazioni. Tutte le informazioni che un individuo riceve permanentemente dall’ambiente sti-molano la sua dinamica organica e condizionano il suo comportamento.

In realtà senza stimoli la vita non sa-rebbe apparsa né potrebbe evolvere! L’attivazione del proprio potenziale vitale dipende infatti dagli stimoli che ognuno riceve, cosi come la sua evo-luzione dipende dalle informazioni che riuscirà ad assimilare e a integrare a livello cognitivo.

La percezione globale e della realtà che ci circonda dipende dall’interazione armonica e solidare dei 5 sensi, fonte di emozioni, che ognuno gestisce in

funzione del suo livello di maturità, biologica e cognitiva.

Sappiamo che le informazioni gusta-tive, uditive, olfattive, visive, e tattili viaggiano per via chimica, ormonale o nervosa. Le emozioni e le sensazioni che ne conseguono circolano invece attraverso una rete molto più artico-lata e veloce rispetto alla via chimica o nervosa. Si tratta di una rete molto antica, da un punta di vista filogenetico e ontogenetico: la rete delle correnti vitali, attraverso cui transitano degli impulsi di tipo elettromagnetico che assicurano in tempo reale la comunica-zione e la cooperazione di tutti i settori dell’organismo e, di conseguenza, la sua coerenza e la sua unità psicofi-sica. Ben conosciuta dalla tradizione orientale, questa rete è l’oggetto delle ricerche in Nutripuntura, iniziate negli anni 80 in Francia, sull’Informazione Cellulare Vitale.

01

02

03

04

05

0607

09

10 11 12 13

1415

17

18

19

21

25262729

303132

33

35

38

08

16

24

20

28

22

23

34

36

37

NOZIONE DI INFORMAZIONE E DI CORRENTI VITALI

LE CORRENTI VITALI DELLA CELLULA

7

In genere, la prima sensazione che si attiva nei momenti di forte stress è quella di disorientamento: sentirsi sottosopra, confusi, sballati,… descrive bene la sensazione procurata da una situazione che ci ha scombussolati.

Questo disorientamento spaziale traduce una perdita dei riferimenti a livello dello schema corporeo (destra-sinistra, alto-basso, davanti-dietro) che genera uno stress ossidativo importante e altera la comunicazione cellulare.

Rafforzare le correnti vitali che governano l’orientamento spaziale è il primo obiettivo della Nutripuntura: consolidare la propriocezione (la percezione del proprio corpo), l’equilibrio posturale e la coordinazione motrice, permette di rafforzare i riferimenti interni e la capacità di rispondere agli stimoli stressanti in maniera più coerente.

L ’impatto dello stress si può osservare anche a livello dei grandi sistemi di regolazione

dell’organismo: il polo metabolico e il polo cerebrale. Le loro funzioni sono complementari e indissociabili.

Normalmente il polo metabolico fornisce l’energia necessaria al metabolismo cellulare, mentre il polo cerebrale guida l’espressione cognitiva individuale. L’interazione di questi due poli opposti e complementari assicura una dinamica bipolare essenziale, considerata in Nutripuntura come una bilancia fondamentale, alla base della vitalità somatopsichica. Uno stress importante può modificare l’interazione armoniosa dei due poli di regolazione fino ad invertirla.

Si osservano allora due tipi di reazione: nella prima, il polo metabolico prende il sopravvento sul polo cerebrale generando un comportamento

iperattivo, ansioso, irritabile che induce un processo di ossidazione cellulare importante. Nel secondo si osserva un comportamento apatico, indifferente e provoca un abbassamento dell’attività e della conduzione nervosa.

Sostenere la comunicazione di questi due poli, al centro della dinamica del vivente, è essenziale per garantire l’autoregolazione cellulare.

POLO CEREBRALE

POLO METABOLICO

STRESS E ORIENTAMENTO SPAZIALE

NOZIONE DI BIPOLARITA’

8

Conosciamo bene i bisogni fondamentali del corpo: mangiare bere respirare e

muoversi, certo…e il bisogno di alimentarsi di luce? Si tratta di ele-mento indispensabile per regolare i bioritmi, ma non solo!

Se gli impulsi fotonici sono essenziali per modulare il ritmo sonno-veglia, sono altrettanto importanti per garan-tire la coordinazione e la coopera-zione cellulare. In effetti, senza eccita-zione fotonica le reazioni molecolari1 non potrebbero attivarsi e la vita stessa non si sarebbe manifestata.

I lavori iniziati negli anni 1920-1930 dal ricercatore sovietico A. Gurwisch, ripresi negli anni 70 dal Nobel ungherese D. Gabor2 e dal fisico tedesco F. A. Popp3, hanno evidenziato il ruolo centrale della luce nell’organizzazione del vivente.

Gli impulsi fotonici necessari all’ec-citazione delle molecole viaggiano nell’organismo attraverso dei circuiti preferenziali chiamati correnti vitali, conosciuti da millenni dalla tradi-zione orientale (chiamati meridiani) e oggi riscoperti da diversi ricercatori occidentali. Le ricerche condotte in Nutriputura hanno evidenziato che nell’uomo e nella donna esistono pre-

cisamente 33 correnti vitali, organiz-zate in 5 famiglie, in rapporto con i 5 sensi. Queste correnti rappresentano una sorta di alfabeto che permette di costruire frasi che forniscono impulsi necessari alla vita cellulare. In fun-zione del modo con cui si combi-nano, le correnti vitali creano circuiti diversi per attivare le informazioni che regolano la dinamica psicosomatica di ogni persona.

La Nutripuntura studia dunque i sis-temi elettromagnetici che permettono l’eccitazione molecolare, alla base della manifestazione e della coerenza della vita.

Fondata sull’osservazione e la speri-mentazione, questo metodo di osser-vazione del vivente trova le sue basi nei campi innovativi della scienza (epigenetica, complessità, neuros-cienze, psico-neuro-endocrino-im-munologia, fisica quantistica, …)

AM

BIE

NTE

ORGANISMO

MANIFESTAZIONE

IMPULSI FOTONICI

I BISOGNI FONDAMENTALI DELL’UMANO

1. – Lavori di A. ZeWail (Nobel di Chimica 1999) pioniere della « femtochimica ». Le sue ricerche hanno permesso di osservare il comportamento dinamico degli atomi e delle molecole eccitati da impulsi luminosi.

2. – D. Gabor, fisico ungherese conosciuto per l’invenzione dell’ologramma.3. – F. A. Popp «La teoria dei biofotoni» Nuova IPSA

9

L e esperienze condotte in Nutripuntura hanno permesso di identificare le condizioni che permettono all’umano di esprimere il suo potenziale vitale.

Una volta appagati i bisogni fondamentali, l’uomo e la donna, possono manifestare liberamente il loro potenziale individuale. Affinché questo succeda, sono necessarie determinate condizioni.

- La seconda: orientarsi corretta-mente nello spazio. Il corpo, per orientarsi nello spazio fa appello alla propriocezione, alla sensazione del movimento del corpo. Una rappresentazione fedele del pro-prio corpo, conforme all’architettura anatomica, si fonda su riferimenti pre-cisi: lo schema corporeo, che rappre-senta l’organizzazione tridimensionale del corpo (destra/sinistra, alto/basso, davanti/dietro). Questo schema si costruisce precocemente, attraverso i movimenti iniziali che praticano tutti i neonati per imparare a camminare su due piedi, accedere al passo alternato e costruire il proprio asse. E’ dunque interessante sostenere le correnti vitali che governano l’orientamento spaziale (33 e 34, per la donna e l’uomo) con l’obiettivo di sostenere la propriocezione e la coordinazione motrice, offrire al gesto coerenza e incisività, coltivare presenza e verticalità.

ALTO

BASSO

SINISTRADESTRA

DAVANTI

DIETRO

- La prima: essere ben radicati in un luogo e nel tempo, “qui ed ora”.L’inserimento spazio-temporale per-mette di rispettare i ritmi cellulari, scanditi dall’intensità e dal tempo di esposizione alla luce e dalle caratte-ristiche del territorio in cui ci si trova. Le informazioni telluriche e solari sono essenziali, in quanto forniscono impulsi vitali per la vita cellulare: durante un viaggio, o in caso di trasloco o tras-ferta, è interessante sostenere le cor-renti vitali che modulano l’inserimento in un luogo e nel tempo del luogo (vedi fuso orario) per offrire maggior pres-enza nell’azione che si svolge (lavoro, sport,…) ed evitare parallelamente gli sfasamenti legati ai cambiamenti cli-matici (spesso repentini) e stagionali. Due correnti da sostenere: quelle del radicamento (28 per la donna, 21 per l’uomo) e quelle del tempo (27, per la donna e l’uomo).

GLI INGREDIENTI DELLA VITALITA’ UMANA

10

L’epigenetica è una scienza in piena espansione che esplora l’influenza dell’ambiente e dell’esperienza, trasmissibile da una generazione all’altra, sull’espressione dei geni. Se la genetica studia i geni, l’epigenetica studia gli stimoli necessari per attivarli. Usando una

metafora potremmo dire che la genetica rimanda alla scrittura, l’epigenetica al modo in cui vengono letti i geni. In effetti lo stesso gene, in funzione dell’ambiente in cui si trova e delle circostanze, può essere “letto” diversamente e fornire dunque informazioni differenti.

- La terza: esprimere la propria iden-tità, sessuata e cognitiva.

L’identità, mutevole e stabile allo stesso tempo, non è un semplice concetto della psicologia ma un processo biologico complesso, un riferimento fondamentale che guida l’espressione individuale dell’umano, uomo o donna.Nonostante l’identità costituisca un in-grediente fondamentale della vitalità, un filo conduttore della coerenza psicofi-sica, non si tratta di farne un culto, ma un semplice riferimento per esprimere la propria unicità, riconoscendo e ris-pettando la singolarità dell’altro, senza fusione né confusione.

Se l’identità si manifesta a livello costi-tuzionale attraverso le forme che carat-terizzano la morfologia unica di una persona (impronte digitali, forma delle orecchie, del naso, dell’iride,…), si es-prime anche attraverso dei parametri di tipo informazionale, come il timbro della voce o la percezione individuale.

L’appartenenza al genere maschile o femminile definisce un aspetto essen-ziale dell’identità geneticamente pro-grammata (guidata dai codici XX o XY) che ognuno ha la libertà di esprimere o di negare.

Sostenere le correnti vitali della dinami-ca cognitiva (08 per l’uomo e la donna), associate a quelle della femminilità (24 e 07) o della virilità (14 e 06), aumenta la presenza interiore e il carisma.

- La quarta: esprimere il proprio po-tenziale sensoriale: il proprio gusto, la propria percezione uditiva, olfattiva, visiva e tattile.

Rafforzare la circolazione delle cor-renti vitali che alimentano ogni senso, permette di rigenerare la sensibilità e rafforzare l’identità dei propri sensi per apprezzare pienamente la vita.

TATTOUDITO

GUSTO

OLFATTOVISTA

CHE COS’E’ L’EPIGENETICA?

11

Comunicare è vitale: essere in relazione, con se stessi e gli altri, è essenziale!

Per manifestare il proprio mondo inte-riore, l’umano utilizza due modalità espressive: il gesto e la parola, cioè dei codici gestuali e sonori che, in tempo reale, trasmettono moltissime informazioni (in gran parte trattate dall’inconscio) che orientano profon-damente le relazioni umane.

I cinque sensi lavorano collettiva-mente e simultaneamente per offrire una percezione globale della realtà, ricca di informazioni vitali sull’am-biente circostante.

Tuttavia i recettori sensoriali (gustativi, uditivi olfattivi, visivi e tattili) non sono sempre al massimo del loro poten-ziale, spesso affievolito dallo stress: la percezione della realtà risulta allora alterata, l’acuità delle informazioni registrate diminuisce e il comporta-mento può risultare incoerente, non adeguato alla situazione.

Ad esempio un comportamento bulimico può essere una reazione ad un eccesso di lavoro che altera il senso del gusto (in rapporto con le correnti vitali dell’azione e della realizzazione) o il tentativo di compensare paure profonde che alterano il senso dell’udito (in rapporto con le correnti vitali della sicurezza e della vigilanza).

Sostenere la sensibilità dei 5 sensi dissipa gli effetti nefasti dello stress sul comportamento, migliorando parallelamente la qualità della co-municazione, sia con se stesso che con gli altri.

IL CORPO, UNA CASA CON LE SUE FINESTRE APERTE SULL’AMBIENTE

VISTAOLFATTO

UDITO GUSTO

TATTO

CINQUE SENSI PER APREZZARE LA VITA

Per gustare ed assaporare, ascoltare ed intendere, ispirarsi ed esprimersi, guardare e vedere, toccare e stabilire un contatto,

percepire il mondo e comunicare!

12

L a Nutripuntura proietta uno sguardo globale sull’umano, sull’interazione tra perce-

zione-emozioni-comportamento e sulla relazione che ognuno stabi-lisce con l’ambiente in cui si trova. Quest’ultimo è una fonte inesauribile di stimoli vitali a cui ognuno risponde costantemente adattandosi ai suoi continui cambiamenti.

Il modo di “trattare” queste informa-zioni, cioè di organizzarle e integrarle a livello cognitivo è modulato dalle 33 correnti vitali: una rete di comu-nicazione che collega in tempo reale tutti i settori del corpo, informando ogni gruppo cellulare dei segnali rice-vuti dall’ambiente.

Ogni senso è in rapporto con cor-renti vitali specifiche che regolano la dinamica psicofisica della persona, il suo modo particolare di esprimersi e di esistere: il suo comportamento,

l’atteggiamento posturale, lo sguardo, la voce, la vita cellulare, l’attività bio-chimica, ecc.

▶ Il gusto in rapporto con le correnti dell’azione e della realizzazione.

▶ L’udito in rapporto con le correnti della sicurezza interiore e della vigilanza.

▶ L’olfatto in rapporto con l’ispirazione individuale e l’organizzazione.

▶ La vista in rapporto con la capacità di scegliere e decidere.

▶ Il tatto in rapporto con i limiti che definiscono l’integrità e la coerenza globale della persona.

33 CORRENTI PER MODULARE LA COMPLESSITÀ UMANA

13

▶ Il profilo “gustativo”, che si manifesta con un comportamento ipe-rattivo, autoritario, dominato dal lavoro e dal senso del dovere.

▶ Il profilo “uditivo”, che si manifesta con un comportamento timoroso, dominato dalla paura, che vive d’illusione.

▶ Il profilo “olfattivo”, che si traduce con un comportamento perfezio-nista, meticoloso, conformista o utopista.

▶ Il profilo “visivo”, che si esprime con un comportamento seduttore, indeciso, dominato dal bisogno di essere amato.

▶ Il profilo “tattile”, che si esprime con un comportamento aggressivo, collerico, irritabile o al contrario apatico, indolente.

LA NUOVA PSICOSOMATICA

Normalmente i cinque sensi funzionano simultaneamente, senza competizione né conflitti. Alcuni avvenimenti (surmenage, relazioni conflittuali, lutti, traumi, ecc..) possono danneggiare questo equilibrio

ed alterare la percezione globale.

Le ricerche in Nutripuntura hanno permesso di determinare la relazione che esiste tra correnti vitali, comportamento e percezione.

Sono stati quindi identificati cinque profili sensoriali:

Le esperienze svolte in Nutripuntura hanno osservato che i complessi poli-metallici* favoriscono la circolazione armoniosa delle correnti vitali e di conseguenza permettono di gestire meglio la risposta agli stress e agli avve-nimenti destabilizzanti della vita.

* Si tratta di complessi a base di oligominerali mini-dosati che presentano proprietà emergenti specifiche, cioè qualità diverse da quelle dei componenti di base. Ogni complesso attiva in modo mirato la circolazione delle correnti vitali. Sono preparazioni alimentari conformi alle normative europee, in vendita libera nelle farmacie.

14

Come vivere sereni senza che lo stress affievolisca la vitalità?

CAMPI D’APPLICAZIONE E PROFESSIONISTI INTERESSATI TUTTI GLI OPERATORI DELLA SALUTE:

MEDICI – FARMACISTI - PSICOLOGI – NATUROPATI - INFERMIERI IN PARTICOLARE

PSICOTERAPEUTI – KINESIOLOGI - OSTEOPATI - COACH.

1 - STRESS E NUTRIPUNTURA

CAMPI DI APPLICAZIONE DELLA NUTRIPUNTURA

Q uando non riusciamo più ad inte-grare gli stimoli che riceviamo in permanenza dall’ambiente,

questi possono trasformarsi in stress, provo-cando un’alterazione della comunicazione cellulare e di conseguenza una sensazione di malessere.

Ma lo stress non “colpisce” mai a caso: in funzione del tipo di avvenimento la per-turbazione si fisserà su correnti vitali spe-cifiche, in rapporto con uno o più organi di senso.

Le ricerche in Nutripuntura hanno determinato con precisione l’impatto dei principali tipi di stress sulle correnti vitali. Dinamizzando i molteplici circuiti che formano le correnti vitali per modulare le funzioni psicosomatiche, si facilita l’integrazione delle informazioni potenzialmente stressanti.

Ad esempio, se un trasloco è spesso vis-suto come uno stress, quando si rafforza-no le correnti vitali del gusto, può diven-tare un’occasione piacevole per inserirsi e radicarsi in un ambiente diverso; un lutto può essere l’occasione per integrare il ciclo della nascita e della morte, (sempre attivo nelle proprie cellule), per confron-tarsi con la realtà del tempo, riconoscere la propria origine e il proprio divenire, rafforzando la circolazione delle correnti vitali dell’ascolto e della comunicazione.

Sostenendo la circolazione delle correnti vitali, ogni avvenimento della vita può trasformarsi in un’esperienza arricchente e positiva.

Anche i meccanismi inconsci di re-sistenza al cambiamento e il diniego, possono emergere a consapevolezza ed essere così disattivati.

15

Comunicare, esprimersi, percepire il mondo? Tutto dipende dai 5 sensi.

CAMPI D’APPLICAZIONE E PROFESSIONISTI INTERESSATI TUTTI GLI OPERATORI DELLA SALUTE:

MEDICI - FARMACISTI - PSICOLOGI - NATUROPATI - INFERMIERI IN PARTICOLARE

PSICOTERAPEUTI – KINESIOLOGI - OSTEOPATI – COACH.

2 - COMUNICAZIONE E NUTRIPUNTURA

Tutte le forme di vita, dalla più semplice (come l’ameba, unicel-lulare) alla più complessa (piante,

animali, umani), presentano un bisogno vitale: comunicare, scambiare informazioni con l’ambiente in cui sono inserite.

Nell’umano, uomo o donna, i cinque sensi svolgono un ruolo centrale nella vita rela-zionale. Incontrando qualcuno si attiva lo sguardo, quindi entrano in gioco l’udito e la parola: la voce (buongiorno !) ci permette di comunicare e di percepire lo stato d’animo dell’altro. Poi, quando ci avviciniamo per stringerci la mano, si attiva il tatto e, se ci si abbraccia, l’olfatto permette di apprezzare l’odore dell’altro. Un bacio sulla guancia, o sulle labbra, è un modo per “gustare” l’altro e stimolare il senso del gusto.

Tutti questi messaggi sensoriali diventano, in tempo reale, stimoli (o stress) che circolano nell’organismo attraverso dei circuiti preferenziali: le correnti vitali*, una rete di comunicazione molto articolata che assicura l’autoregolazione cellulare e modula l’espressione individuale.

Oggi, grazie alle esperienze e agli studi svolti dagli operatori della salute di diversi paesi, sappiamo che il gusto non si attiva unicamente durante l’atto di nutrirsi, ma modula parallelamente le correnti vitali dell’azione e della trasformazione, cosi come l’ascolto modula le correnti vitali della vigilanza e della sicurezza interiore. Ogni “reazione”, ogni movimento interiore che scaturisce da uno stimolo sensoriale, condiziona dunque il libro fluire delle correnti vitali che alimentano la dinamica psicosomatica, condizionando qualità del comportamento e delle relazioni umane.

I complessi polimetallici della Nutripuntura permettono di sostenere le diverse correnti vitali in rapporto con i 5 sensi, affinché la persona possa migliorare la percezione di sé e degli altri, stabilire relazioni più armoniose, gestire meglio le situazioni stressanti e gli avvenimenti destabilizzanti.

* Le correnti vitali sono impulsi di tipo elet-tromagnetico ben codificati, che costituiscono « l’alfabeto » della comunicazione cellulare.

16

Ogni azione necessita un progetto: prima di diventare madre o padre è neces-sario diventare una donna o un uomo, cioè scoprire ed esprimere il proprio potenziale. Solo dopo aver acquisito un buon livello di maturità, e una certa consapevolezza di sé, è possibile accompagnare l’evoluzione di una nuova

vita. Procreare per offrire un reale sostegno ad un essere in divenire.

CAMPI DI APPLICAZIONE E PROFESSIONISTI INTERESSATI TUTTI GLI OPERATORI DELLA SALUTE:

MEDICI- FARMACISTI –PSICOLOGI - NATUROPATI -INFERMIERI IN PARTICOLARE

GINECOLOGI - OSTETRICHE - PSICOTERAPEUTI- OSTEOPATI – COACH

3 - “PROGETTO BAMBINO - PROGETTO GENITORE” E NUTRIPUNTURA

D esiderare un bambino, prima di passare all’azione, è innan-zitutto un progetto, animato

dal desiderio, di un uomo e di una donna, di accompagnare l’evoluzione di un altro essere. Ma, come ogni progetto che si ris-petti, è necessario valutare le reali motiva-zioni di ogni attore, donna e uomo, esplo-rare il gusto che lo spinge a generare, valutare l’ispirazione che guida questa scelta, l’ascolto che l’uomo e la donna hanno l’uno dell’altra, lo sguardo che proiettano sul bambino che arriverà….sono pronti a riconoscerlo ed accoglierlo nella sua realtà maschile o femminile, rispettandone l’identità e il potenziale?

Per i futuri genitori fare un “bilancio sen-soriale” può essere l’occasione di identi-ficare le memorie dolorose della propria infanzia, le pulsioni, i sogni, i desideri che l’hanno colorata, affrontare le proprie paure e valutare la capacità di diventare genitore, uno tra i ruoli più complessi da assumere.

La Nutripuntura offre al futuro padre e alla

futura madre gli strumenti per identificare, con lucidità e serenità, le proprie faglie, rafforzare i punti deboli, digerire le espe-rienze difficili della propria infanzia e attivare l’eventuale potenziale rimasto inespresso.

Rafforzare la comunicazione e la vitalità dell’organismo permette infatti ai genitori di coltivare quella “presenza” e quella ver-ticalità, non sempre facili da mantenere, indispensabili per costruire una relazione coerente con il bambino e favorire la sua maturazione, oltre che fisica, anche emo-zionale e cognitiva.

Se per la donna la gravidanza è un pe-riodo privilegiato per vivere pienamente il suo corpo (con un utero ben inserito e pronto ad accogliere una nuova vita, un polo genitale vivo e in comunicazione con un polo sensoriale vigile), sostenere le correnti vitali più sollecitate le permetterà di vivere una gravidanza armoniosa, di essere più presente e all’ascolto del suo corpo e integrare serenamente la sepa-razione dal bambino, con il relativo senso di vuoto che può avvertire dopo il parto.

17

L’infanzia e l’adolescenza sono le fondamenta del processo di costruzione identitaria.

Come sostenere la crescita, come orientare le forze in movimento, attivare i riferimenti interiori e ottimizzare la metamorfosi pubertaria?

CAMPI DI APPLICAZIONE E PROFESSIONISTI INTERESSATI TUTTI GLI OPERATORI DELLA SALUTE:

MEDICI -FARMACISTI –PSICOLOGI- NATUROPATI -INFERMIERI IN PARTICOLARE

PSICOTERAPEUTI- PEDIATRI - KINESIOLOGI- OSTEOPATI - COACH

4 - INFANZIA, ADOLESCENZA E NUTRIPUNTURA

Fin dalla nascita, il bambino comu-nica e interagisce con l’ambiente attraverso i suoi sensi. S’inserisce

progressivamente nella vita, si appropria del suo corpo, apprende a orientarsi nello spazio e nel tempo, scopre la sua identità sessuata, instaura delle relazioni, attra-versa diverse tappe evolutive, cruciali per il suo sviluppo, modulate dalla qualità dell’ambiente (familiare, sociale, culturale) e dalle esperienze vissute.

La Nutripuntura favorisce il compimento armonioso delle grandi fasi di maturazione (acquisizione della postura bipede, il control-lo degli sfinteri, espansione dei mascellari, apparizione dei denti definitivi, superamento della fase edipica,…), rafforzando circuiti specifici di correnti vitali, di volta in volta diversi, implicati nelle numerose fasi evo-lutive di maturazione psicofisica.

Durante l’adolescenza, la tempesta ormo-nale genera grandi scombussolamenti propriocettivi ed emozionali che accom-pagnano l’adozione del proprio genere. Nuove correnti vitali si attivano per modu-lare l’espressione della polarità, maschile o femminile, l’integrazione della propria individualità e favorire la maturazione corticale.

La pubertà è dunque un momento privile-giato per fare un bilancio delle principali fasi evolutive dell’infanzia, verificando se sono state ben integrate, e stimolare l’inte-grazione di informazioni fondamentali per la maturazione cognitiva dell’adolescente e il suo ingresso nell’età adulta.

18

Perché non approfittare del ciclo delle stagioni per rafforzare la propria vitalità?

Un modo semplice per scoprire i benefici della Nutripuntura

CAMPI DI APPLICAZIONE E PROFESSIONISTI INTERESSATI TUTTI GLI OPERATORI DELLA SALUTE:

MEDICI –FARMACISTI – PSICOLOGI- NATUROPATI -INFERMIERI IN PARTICOLARE

PSICOTERAPEUTI - KINESIOLOGI- OSTEOPATI – COACH

5 - BIORITMI E NUTRIPUNTURA

O gni persona ha le proprie debolezze, costituzionali o acquisite. Queste deter-

minano il suo comportamento, la sua dinamica psicosomatica e rappresentano il “terreno” sul quale possono apparire dei disturbi. Questo terreno è in conti-nuo movimento, si modifica in funzione degli stimoli esterni: i cambiamenti cli-matici, legati al susseguirsi delle stagioni, rappresentano uno stimolo maggiore al quale l’organismo deve adattarsi facendo appello alle sue risorse, al suo livello di vitalità.

Un modo semplice per sperimentare la Nutripuntura e apprezzarne i benefici, è di sostenere le correnti vitali, di volta in volta diverse, sollecitate dalla stagione.

Grazie alle osservazioni e alle esperienze

raccolte, è stato possibile identificare che l’interazione coerente delle 33 correnti vitali, modula la risposta agli stress climatici stagionali.

Se immaginiamo il potenziale di una corrente vitale su una scala da 1 a 5 (in funzione del suo livello di vitalità), il passaggio della stagione potrà rafforzarlo o perturbarlo: ne conseguirà un sensazione di benessere o di affaticamento.

Molte persone hanno scelto questo me-todo per sostenere la propria vitalità ed evitare i disturbi stagionali che si pres-entano regolarmente, e in maniera un po’ più intensa, ogni anno. Ogni stagione è dunque un momento privilegiato per dinamizzare le proprie risorse e benefi-ciare di una vitalità rinnovata.

Aumentare la qualità del gesto,

migliorare la propriocezione e la coordinazione motrice.

6 - PSICOMOTRICITÀ – SPORT – OSTEOPATIA E NUTRIPUNTURA

Il movimento è la vita. Per muoversi, il corpo ha bisogno di una struttura interna (lo scheletro), di elementi attivi

(muscoli e tendini) e di una struttura ester-na di contenimento (la pelle). Tre elementi interattivi, con un ruolo preciso e sinergico.

L’asse della verticalità, la propriocezione e lo schema corporeo sono evidentemente fondamentali per essere centrati, ben an-corati al terreno e soprattutto coordinati. Queste qualità dipendono dallo schema corporeo, la mappa che rappresenta l’ar-chitettura del proprio corpo, che ognuno disegna, in maniera più o meno esatta, nella prima infanzia, durante l’apprendimento propriocettivo della postura e del passo bipede alternato.

La Nutripuntura aiuta a regolare l’insieme dei sottosistemi che costituiscono il nostro organismo, sempre in interazione e partico-larmente sollecitati durante l’attività fisica.

Lo sport si pratica in un tempo e in uno spazio definito: la Nutripuntura rafforza le correnti vitali dell’inserimento in un luogo e in un tempo. Questo è particolarmente importante per i professionisti dello sport che viaggiano da un posto all’altro del pia-neta, sottomessi a cambiamenti climatici, di fuso orario e alla qualità de terreno.

È anche possibile utilizzarla per rafforzare le diverse qualità muscolari necessarie all’efficacia del movimento: la forza, l’elas-ticità, l’impulso, la tonicità muscolare sono parametri essenziali per offrire al gesto una coordinazione ottimale. Oppure utilizzarla per sostenere la libertà delle articolazioni più fragili, dinamizzando i circuiti specifici di correnti vitali che le alimentano.

Tutti i sistemi sensoriali sono coinvolti, a livelli diversi, sia nei movimenti che realiz-ziamo ogni giorno, che nell’attività sportiva. Allenare la finezza del gesto aumenta la presenza e la percezione del movimen-to: la vista e l’occhio nella loro funzione di proiezione, il tatto e la pelle implicati nell’equilibrio propriocettivo, l’udito e l’orecchio interno che governa l’equilibrio posturale, il naso e la respirazione toraci-co-costale che assicura un’ossigenazione ottimale, il gusto per assaporare l’azione e lo sforzo da compiere.

La Nutripuntura permette ugualmente gestire meglio eventuali incidenti sportivi: per esempio l’impatto di un trauma artico-lare, ben localizzato, avrà conseguenze su tutto l’organismo che rimarrà perturbato fin quando non ritroverà la sua completa integrità, ovvero quando l’informazione del trauma sarà integrata a livello cerebrale.

19

20

CAMPI DI APPLICAZIONE E PROFESSIONISTI INTERESSATI TUTTI GLI OPERATORI DELLA SALUTE:

MEDICI- FARMACISTI –PSICOLOGI -NATUROPATI -INFERMIERI IN PARTICOLARE

PSICOTERAPEUTI – KINESIOLOGI – OSTEOPATI- COACH – ALLENATORI.

Infine, se è importante preservare lo “stile” di ogni persona, certi tipi di allenamento possono essere “depersonalizzanti” e de-terminare una perdita d’identità dell’at-leta (che spesso si identifica con l’allena-tore) di riferimenti interni e di centralità.

La Nutripuntura permette di rispettare l’individualità del gesto, le abilità e le ca-pacità particolari della persona, unica nel suo genere, offrendo più incisività, potenza e carisma ai suoi movimenti, rafforzando gli schemi motori.

21

Le relazioni familiari sono al centro del nostro equilibrio, in ogni fase della vita.

Come identificare e affrontare i conflitti con i membri della famiglia, come dissipare gli stress e le somatizzazioni che rendono fragile il nostro benessere?

CAMPI DI APPLICAZIONE E PROFESSIONISTI INTERESSATI TUTTI GLI OPERATORI DELLA SALUTE:

MEDICI - FARMACISTI - PSICOLOGI - NATUROPATI - INFERMIERIIN PARTICOLARE

PEDIATRI – PSICOTERAPEUTI – KINESIOLOGI - OSTEOPATI - COACH

7 - DINAMICHE FAMILIARI E NUTRIPUNTURA

P er il neonato il mondo esterno si riassume alla presenza materna; in seguito il padre, con altri per-

sonaggi, allarga l’orizzonte delle relazioni umane. La relazione con i genitori crea un ambiente, un microclima particolare, proprio e caratteristico di ogni famiglia. In questo campo informazionale ricchissimo di segnali, il nascituro, uomo o donna in divenire, evolve attivando il suo potenziale comunicativo. Le dinamiche familiari rap-presentano dunque la culla che plasma la sua capacità di costruire una relazione e di gestire, una volta adulto, delle relazioni più articolate.

Alcune fasi della crescita sono particolar-mente strutturanti. Senza citarle tutte, ricor-diamo la fase che si attiva tra i 24-36 mesi, quando la matrice muscolare acquisisce una certa maturità (controllo degli sfinteri e dei movimenti volontari), il bambino si muove autonomamente, si afferma e dice “no”!, la proiezione affettiva nei confronti del genitore dell’altro sesso instaura un legame

edipico. Poi l’apprendimento della socia-lizzazione (la scuola elementare), la fase di latenza e la tempesta ormonale che pre-para la fase pubertaria.

Tutte le fasi evolutive sono condizionate sia dalla personalità particolare del bambino che dall’attitudine dei genitori, dai compor-tamenti pulsionali e dai conflitti inconsci che colorano le relazioni familiari.

Un genitore troppo fusionale (è il “mio” cucciolo! ) o assente (attivazione di perturbazioni affettive), il genitore modello (inibizione dell’identità), il genitore depressivo, il genitore “bambino”, quello autoritario, collerico, narcisista, ecc. Tutte le derive del comportamento adulto e della verticalità del genitore possono condizionare la costruzione identitaria ed alterare la circolazione armoniosa delle correnti vitali con conseguenze importanti sulla pulsione vitale del bambino, la maturazione emozionale dell’adolescente e quella cognitiva dell’adulto.

22

Ogni dente è una sorta di fusibile, che può rivelare un problema latente, legato allo squilibrio di una corrente vitale specifica.

8 - DENTI E NUTRIPUNTURA

L a occa riflette la vitalità generale di un individuo, permette di osservare l’interazione, più o meno armoniosa, delle sue correnti vitali. Molti operatori della salute hanno verificato i benefici della Nutripuntura in odontologia per:

▶ migliorare l’occlusione e la propriocezione globale.

▶ migliorare i movimenti di deglutizione e correggere la deglutizione atipica infantile.

▶ armonizzare la muscolatura masticatrice.

▶ sostenere l’articolazione temporo-mandibolare ed alleviare il bruxismo (digrignare involontariamente i denti).

▶ rafforzare la tonicità delle gengive per evitare una caduta prematura dei denti.

▶ assicurare la riuscita degli impianti, stimolando l’integrazione delle radici artificiali.

▶ gestire meglio le paure e la tensione dal dentista.

CAMPI DI APPLICAZIONE E PROFESSIONISTI INTERESSATI TUTTI GLI OPERATORI DELLA SALUTE:

MEDICI - FARMACISTI - PSICOLOGI - NATUROPATI - INFERMIERI IN PARTICOLARE

DENTISTI – KINESIOLOGI - OSTEOPATI

23

1. SULLA VOCE

ATTIVITA’ CEREBRALE DURANTE L’ASCOLTO DI UNA VOCE SPONTANEA

ATTIVITA’ CEREBRALE DURANTE L’ASCOLTO DELLA STESSA VOCE DINAMIZZATA

RICERCHE IN CORSO

L e ricerche in corso sull’impatto dei complessi polimetallici a livello dell’espressione globale

della persona, hanno restituito delle osservazioni particolarmente incorag-gianti. Un gruppo pluridisciplinare ha eseguito delle IRMf per valutare l’atti-vazione delle aree cerebrali durante l’ascolto di voci spontanee, poi dina-mizzate con i complessi polimetallici.

La sperimentazione ha evidenziato l’attivazione di aree cerebrali spe-cifiche durante l’ascolto della voce spontanea; successivamente ascol-

tando la stessa voce, dinamizzata con i complessi polimetallici, le IRMf hanno rivelato l’attivazione di aree cerebrali molto più estese (in partico-lare a livello delle aree sensorio-mo-trici e somato-sensoriali), come si può osservare nelle immagini sottostanti.

I punti rossi che appaiono nella prima identificano l’attività cerebrale della persona che ascolta la voce spon-tanea, nella seconda segnalano le aree attivate dalla stessa voce, una volta ottimizzata con i complessi della Nutripuntura.

24

Se l’ascoltatore ha avuto la sensazione di essere nettamente più concentrato e attento, l’oratore – cantante si è sentito più presente, percependo che la sua voce aveva più smalto, era più comunicativa, più autentica.

Entusiasmati da questi risultati preli-minari, molto promettenti, il team di Human-Voices, ha deciso di conti-nuare le sperimentazioni e di stu-diarne le applicazioni nei campi più svariati: insegnamento, canto, reci-tazione, comunicazione, professioni sociali, ecc.

VOCE E VITALITA’

La vitalità psicofisica dipende dalla relazione che ognuno mantiene con il suo corpo.

Quando una persona è ben ancorata, nel tempo e nello spazio, quando i suoi gesti sono guidati da uno sche-ma corporeo conforme alla realtà anatomica, ha una presenza carisma-tica (osservabile a livello della postura, del gesto, dello sguardo, della voce) che aumenta la qualità della comuni-cazione, rendendola più vera e fonte

di benessere.

L’associazione Human-Voices riunisce operatori della salute che conducono uno studio sul potenziale comuni-cativo della voce e sul suo impatto sulla qualità delle relazioni umane. Nel 2012 ha presentato un primo CD di voci “pluridimensionali” che invi-tano a scoprire un’altra dimensione del suono.

Questo CD contiene delle voci a cappella e/o accompagnate da stru-mentisti che hanno accordato il loro “corpo-strumento” per offrire all’as-coltatore delle vibrazioni «coerenti e nutrienti» per la vita cellulare.

Si tratta di artisti diversi (jazz, blues, pop, rok, lirici) che partecipano da mol-ti anni alle ricerche che porta avanti il team di Human-Voices per rendere la voce più comunicativa, restituendole più corpo e maggiore vitalità.

Queste voci hanno un effetto misu-rabile sulla percezione sensoriale, l’attenzione e la concentrazione. Da ascoltare a volontà!

CD disponibile sul sito

Maggiori informazioni

sul sito

www.human-voices.fr

25

2. SULLA POSTURA

Altri studi, svolti all’Istituto dello Sport Giulio Onesti di Roma sull’equilibrio posturale di

sportivi professionisti, hanno permesso di osservare un netto miglioramento dell’appoggio plantare e un miglio-ramento nell’allineamento delle due cinture (pelvica e scapolare) dopo aver stimolato due circuiti specifici di cor-renti vitali con i complessi polimetallici. Come si può osservare confrontando le immagini, le impronte di destra mos-trano un appoggio plantare più fisiolo-gico, un buon inserimento del tallone

su entrambi i piedi, lo scaricamento armonioso del peso sui tre punti chiave del piede (alluce, arco esterno, tallone), che garantisce la stabilità pos-turale e un allineamento ottimale delle due cinture. I complessi polimetallici utilizzati per rafforzare l’orientamento spaziale, la propriocezione e la ges-tione dello stress degli sportivi hanno migliorato parallelamente anche la loro presenza sul terreno e lo spirito di squadra, come ha testimoniato con entusiasmo l’allenatore.

26

L a vita è apparsa progressiva-mente attraverso i diversi reg-ni: minerale, vegetale, animale

e umano, anello finale della catena evo-lutiva. Quattro atomi principali (carbonio, idrogeno, ossigeno e azoto) costituiscono la struttura di tutte le molecole. Presenti dall’origine dell’universo, i minerali contengono delle proprietà spe-cifiche, indispensabili al mantenimento e all’organizzazione delle funzioni vitali. Alcuni sono costitutivi come ad esempio il calcio, che si fissa nelle ossa, altri sono solubili in forma ionica.

Distribuiti nell’organismo in minime quantità, gli oligometalli catalizzano le reazioni enzimatiche, mantengono l’equi-librio elettrochimico delle membrane cel-lulari, partecipano alla sintesi proteica,

agiscono sul DNA,…, sono al centro di tutti i processi vitali.

Lo studio degli oligometalli è molto com-plesso, in quanto ognuno ha un’azione diversa in funzione della sua natura, degli elementi con cui si lega e dai settori organici in cui si trova.

La ricerca applicata della Nutripuntura, che continua a raccogliere osservazioni sull’impatto di combinazioni specifiche dei metalli, ha evidenziato delle proprietà nuove, dette “emergenti”, diverse dalle proprietà presentate da ogni singolo elemento.

Queste proprietà emergenti, di tipo elettro-magnetico, facilitano la trasmissione delle informazioni necessarie all’autoregolazione cellulare e alla coerenza somatopsichica.

I METALLI NEL CUORE DEL VIVENTE

H

LiNaK

RbCs

Pr

MnCa Sc

Mg

Ti

Y

Cr Fe Co Ni ZnCd

Sr

Ba

Ra

Ce

V

Zr NbMoTc Ru Rb Pd AgCd

Hf WTa Rb Os Ir Pt Au Hg

Al

Ga

In

Ti Pb

Sn Sb Te I Xe

Kr

Ar

Ne

Ho

FONCBSi P S Cl

ErScAc

AlPoBi

Pr Nd Eu LuYbTmErHoDyTbGdSm

Th Fa U

Be

Gd

TAVOLA PERIODICA DEGLI ELEMENTI DI MENDELELIEVQuesta tavola rappresenta l’insieme degli elementi presenti nell’universo

27

L’Associazione ANITA, fondata da nutripuntori esperti, propone una formazione professionale, etica e di qualità, orientata sull’osservazione del vivente e la conoscenza cellulare dei meccanismi che sottendono all’emergenza di facoltà sempre più complesse come l’auto-organizzazione e l’autopoiesi.

La formazione del nutripuntore propone un metodo naturale per sostenere la vitalità individuale, durante tutte le età della vita. Il percorso formativo propone di integrare l’unità corpo-psiche, osservare la persona nella sua globalità, sempre in interazione con il suo ambiente, decifrando il linguaggio cellulare che si esprime attraverso l’interazione complessa delle 33 correnti vitali, una sorta di alfabeto del linguaggio cellulare, che modulano l’espressione de potenziale umano.

I nutripuntori condividono la convinzione che la natura ha dotato ogni essere vivente di processi innati che gli permettono di mantenersi in vita, di adattarsi ai continui cambiamenti imposti dall’ambiente, interno ed esterno, di gestire il suo potenziale vitale con elementi naturali. Quindi, se un organismo manifesta un adattamento alterato, è importante identificare e sostenere i processi intrinsechi di autoregolazione per favorire il ripristino di uno stato di benessere ottimale.

Il percorso didattico è articolato in 14 incontri, teorici e pratici. Ogni modulo si svolge durante il fine settimana per favorire l’accesso alle persone con attività professionale.

LA FORMAZIONE PROFESSIONALE

ANITA

ASSOCIAZIONE NUTRIPUNTORI ITALIANI Via Malcanton, 4

34121 TriesteCF e P. IVA 90133040320

ANITAASSOCIAZIONE DEI NUTRIPUNTORI ITALIANI

28

Il nutripuntore agisce nella visione globale dell’essere umano, uomo o donna, stimolando le sue risorse vitali e favorire un rapporto ottimale con il suo ambiente.

Il ruolo dell’operatore è quello di facilitare una comunicazione viva attraverso la sua accoglienza e presenza, qui e ora, di rivelare l’altro attraverso la sua percezione attenta (ascolto, osservazione,….) e la sua empatia, senza fusione né confusione. La sua presenza e la sua verticalità garantiscono una relazione d’aiuto rispettosa, nel riconoscimento del potenziale e della sensibilità dell’altro.

SAPER ESSERE ▶ in armonia con se stessi, centrati e radicati nel presente, coltivando l’indipendenza emozionale e l’empatia attiva. Saper restare calmi e fiduciosi, stabili e disponibili in ogni circostanza.

▶ all’ascolto, senza identificarsi con l’altro, osservando senza giudicare, con vigilanza e attenzione, riconoscendo nelle sonorità della voce le correnti vitali squilibrate.

▶ in percezione attiva, stimolando la propriocezione e la sensibilità dei cinque sensi, per “abitare” meglio il proprio corpo, viverlo e accordarlo sottilmente, come uno strumento musicale.

▶ nella comunicazione autentica, rispettosa, feconda, esprimendo la verità della propria voce.

SAPER FARE▶ osservare la persona nella sua globalità, rispettandone l’identità.

▶ aiutarla a stimolare le sue risorse vitali, i processi naturali di autoregolazione, a tutte le età della vita.

▶ gestire le tensioni, gli stress professionali, i conflitti relazionali.

▶ identificare i comportamenti alterati e le memorie stressanti, fonte di malessere, fisico e psichico.

▶ coltivare la coerenza del comportamento per costruire delle relazioni positive.

OBIETTIVI DELLA FORMAZIONE

MAGGIORI INFORMAZIONI SUL SITO www.nutripuntura.it

29

“MANUALE DI NUTRIPUNTURA”, Fisiologia e informazione cellulare

Dr. PATRICK VERET, Dr. YVONNE PARQUER, EDIZIONI TECNICHE NUOVE

“MERIDIANI E NUTRIPUNTURA” Prefazione di Edgar Morin

CRISTINA CUOMO, Dr. FABIO BURIGANA, Dr. ANTONIO DELL’AGLIO, EDIZIONI TECNICHE NUOVE

“PULSIONI VITALI E RELAZIONI UMANE” Prefazione di Ervin Laszlo

Dr. PATRICK VERET, CRISTINA CUOMO, Dr. FABIO BURIGANA EDIZIONI HUMAN-VOICES

“LA VOCE DEI 5 SENSI”

Dr PATRICK VERET, CRISTINA CUOMO, Dr FABIO BURIGANA CARISCH EDIZIONI

« ARCHITECTURE CORPORELLE ET PSYCHOMOTRICITÉ »

PATRICK VÉRET, CRISTINA CUOMO, ANTONIO DELL’AGLIO ÉDITIONS HUMAN-VOICES (www.human-voices.fr)

TESTI DI RIFERIMENTO

30

YVONNE PARQUER, laureata in medicina, si è interessata alla medicina tradizio-nale cinese, alla psicosomatica, ai diversi approcci olistici che hanno messo in luce il legame tra psiche e soma. Questi approfondimenti le hanno permesso di allargare i suoi orizzonti professionali integrando le ricerche fatte in Nutripuntura alle conoscenze mediche.

È co-autrice, con il Dottor Véret, del primo testo pubblicato su questo approccio, il «Manuale di Nutripuntura» tradotto dal francese da Tecniche Nuove, dove vengono presentate le ricerche svolte in Francia negli anni 80, all’origine della Nutripuntura.

CRISTINA CUOMO, autrice e formatrice, appassionata di psicomotricità, partecipa da più di 20 anni ad una ricerca pluridisciplinare franco-italiana sui codici, gestuali e sonori, della communicazione umana. È vice-presidente dell’associazione Human-Voices (www.human-voices.fr), di cui Edgar Morin è il Presidente Onorario.

Ha pubblicato in francese, presso le Edizioni Dauphin, «La marche un mouvement vital», dove presenta i primi gesti del corpo che praticano tutti i neonati per acquisire la postura e la marcia bipede.

Con i Dottori Fabio Burigana e Antonio Dell’Aglio, ha pubblicato un testo divulgativo sulla Nutripuntura, «Meridiani e Nutripuntura» tradotto dal francese da Tecniche Nuove.

Con il Dottor Patrick Véret ha pubblicato in francese «La voix pluridimensionnelle», Edizioni Désiris, dove presentano il ruolo fondamentale delle correnti vitali sulla qualità della voce, cuore delle relazioni umane.

Con i Dottori Antonio Dell’Aglio e Patrick Véret ha pubblicato in francese «Architecture Corporelle et Psychomotricité», dove presentano le applicazioni della Nutripuntura nella dinamica ostomuscolare, Edizioni Human-Voices. (www.human-vocies.fr)

Con i Dottori Fabio Burigana e Patrick Véret, ha pubblicato in italiano «La voce dei 5 sensi» presso le Edizioni Carisch e «Pulsioni vitali e relazioni umane» Edizioni Human-Voices. (www.human-vocies.fr).

PRESENTAZIONE DELLE AUTRICI

31

BIBLIOGRAFIA

Bottaccioli Francesco «Epigenetica e Psico-Neuro-Endocrino-Immunologia» Macrolibrarsi

Cuomo Cristina «La marche, un mouvement vital» DauphinCuomo Cristina, Burigana Fabio, Dell’Aglio Antonio «Meridiani e Nutripuntura» Tecniche Nuove

Gabor Denis «Inventons le futur» PlonHeard Edith «Épigénétique et mémoire cellulaire» Fayard

Lakhovsky Georges «L’origine de la vie» Gauthiers-VillarsLakhovsky Georges «L’oscillation cellulaire» Doin

Laszlo Ervin «L’uomo e l’universo» Di Renzo EditoreLaszlo Ervin «Cosmos» Macroedizioni

Montagnier Luc «Des Virus et des hommes» Odile JacobMontagnier Luc «Les Combats de la vie» Lattès

Morin Edgar «La testa ben fatta» Cortina RaffaelloMorin Edgar «Introduzione al pensiero complesso» Cortina RaffaelloMorin Edgar «Il paradigma perduto: la natura umana» Cortina Raffaello

Popp F. Albert «La teoria dei biofotoni» Nuova IPSAVéret Patrick, Parquer Yvonne «Manuale di Nutripuntura» Tecniche Nuove

Véret Patrick, Cuomo Cristina, Burigana Fabio «Pulsioni vitali e relazioni umane» Human-Voices Edizioni (www.human-vocies.fr)

Véret Patrick, Cuomo Cristina «La voix pludimensionnelle» Désiris

Véret Patrick, Cuomo Cristina, Fabio Burigana «La voce dei 5 sensi» Carisch Edizioni

Véret Patrick, Cuomo Cristina, Antonio dell’Aglio «Architecture corporelle et Psychomotricité» Human-Voices Edizioni (www.human-vocies.fr)

Stampato in Italia da ARTEGRAPH, Via Vittorini, 20

06011 Cerbara Città di Castello ( PG )