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LA NOSTRA MEMORIA

“La Piccola”,trattore senza tempo

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Cari Soci, l’Ugaf promuove delleiniziative culturaliper gli iscritti e i lorofamiliari che puntanoa riscoprire lemeraviglie delle nostrecittà che abbiamo quasi sempre trascurate,preferendo mete esotiche.A Torino oltre a musei di assolutaeccellenza come l’Egizio, il Museo delCinema e quello dell’Automobile, abbiamoanche altri gioielli lasciatici dallegenerazioni che ci hanno preceduto. Sono iParchi della città. Polmoni verdi che sagaciamministratori e abili botanici, paesaggistie giardinieri hanno istituito e mantenuto.Per goderne appieno la bellezza dobbiamoperò conoscerne la storia e le caratteristiche.Alle nostre riunioni quindicinali degli“Amici del Giovedì” abbiamo perciòinvitato due persone che della cura deiparchi hanno fatto la loro ragione di vita:la professoressa Maria Teresa Della Beffa,dell’Università di Torino, e la dottoressaStefania Camisassa, del Settore VerdePubblico del Comune, per parlarcirispettivamente del Parco del Valentino edelle aiuole fiorite. A queste conferenzeseguiranno delle passeggiate guidate dalledue studiose nel parco del Valentino, e inaltri luoghi verdi della città, chepreluderanno anche ad attività divolontariato di nostri soci a favore di questopatrimonio culturale. Nel mese di marzoabbiamo fatto anche un’altra bella scoperta:la classica “gita fuori porta” per occupareuna giornata dal mattino alla sera, la si puòestendere fino a 400 chilometri! Grazie alnuovo treno Italo, novanta persone tra soci efamiliari sono andate (e tornate ingiornata) a Firenze. Viaggiando a 300 all’ora.Da ripetere!Cordiali saluti,Filippo Beraudo di Pralormo

Il trattore Fiat 211, presentato nel 1957, fu il mezzo che segnò lameccanizzazione agricola di massa degli anni Sessanta in Italia. Soprannominato “La Piccola”, aveva un motore diesel bicilindrico di 20 cavallie una cilindrata di 1135 centimetri cubi. Prodotto in 140 mila esemplari, con i suoi derivati arrivò a 28 anni di vita.Il modello 211R rappresentò l’evoluzione della gamma, perpetuandone ilsuccesso.

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È un fenomeno che abbiamo tuttisotto gli occhi. Le mostre d'arte, imusei, i dibattiti nei teatri attiranosempre più pubblico. Le associa-zioni del tempo libero si attrezzanoper “condire” con più cultura i loro viaggi.L'Ugaf non è da meno e da tempo asse-conda la tendenza organizzando confe-renze, dibattiti e gite ad alto contenutoculturale. Che cosa accade? Ne ab-biamo parlato con un personaggio tele-visivo molto noto, Philippe Daverio, chein questi anni ha dato vita a Passepar-tout, trasmissione che oggi, pur in replicasui canali Rai, continua ad avere ascoltigenerosi e in costante crescita. Da-verio, docente universitario ecritico d'arte raffinato,arguto e sem-pre aperto alle

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PRIMO PIANO

novità, ci ha offerto la sua lettura, chespalanca le porte alla speranza che qual-cosa nel nostro Paese, lentamente, stiacambiando. O meglio, che gli italiani ri-scoprano il loro vero Dna. Professor Daverio, come spiega questosuccesso? «In vari modi: per primo, sisottovaluta il pubblico. La media culturaleè più alta delle aspettative. Poi, c'è unapaura trasversale legata a questi tempiche porta le persone ad aggrapparsi alsapere come strumento per vedercichiaro. E, non ultimo, l'arte, la materiache io tratto, mette di buon umore.Guardare i quadri fa bene. L'arte

consola e migliora la quotidianità.Una volta era un sentimento per-cepito ma poco diffuso, oggi lo è

un po' di più». Italiani e tedeschi, due modi di acco-starsi all'arte: «La nostra cultura - con-

tinua - è sempre stata basata sullavisualità. Nel '500, all'epoca della Contro-riforma, i tedeschi toglievano quadri e sta-tue di santi dalle chiese, celebrando laparola, il testo. Così, a fine '500 tutti sa-pevano leggere. Per questo, ancora oggi,la media di acquisto di libri in Germania èquattro volte superiore a quella italiana.Da noi, l'alfabetizzazione è passata attra-

verso la cosiddetta Biblia pau-perum, laBibbia deipoveri, cioè iquadri con

Lunghe attese per entrare alle mostre, liti peraccaparrarsi posti afestival di filosofia. Checosa succede? È in attouna fuga dalla tv e dall'omologazione? Ne abbiamo parlato con il critico d'arte Philippe Daverio

Va di moda la cultura

PAOLA RAVIZZA

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più divertente. Per questo an-dare a una mostra è unevento molto più sociale cheandare al cinema dove sideve stare zitti. Questa viva-cità fa gioco». A Torino, “Artissima” è unevento internazionale, maprima ancora cittadino. Ilsuo vernissage è un mo-mento ambito: «Ci si vaperché è divertente. Fa so-cializzare e partecipare,sia pure a livello di presen-zialismo. Ma anche que-sto serve per far circolarele idee».

soggetto religioso. Que-sto ci ha spinto a esseremolto più inclini a guar-dare le immagini e, diconseguenza, la tv. Tuttociò, in futuro, potrebbeportare a una passioneparticolare per musei emostre. Ma questo, no-nostante le apparenze,non è ancora successo:oggi i frequentatori deimusei italiani sono moltomeno di quelli dei museieuropei. Ci stiamo solo len-tamente adeguando allamedia. Però, abbiamo undato in più: la frequenta-zione alle mostre è diventatoun elemento stabile del no-stro tempo libero e questospiega l'aumento di pubblico. Una cosaè certa. In Italia la scelta di optare sull'im-magine ha lasciato tracce: si preferisconole mostre ai libri». Il dato riguarda da vicinoDaverio e spiega il successo di Passepar-tout: la trasmissione ha una share del 5per cento, la famosa Arte, emittentefranco-tedesca che fa storia dell'arte ecultura visiva, ha l'1,7 in Germania e ap-pena lo 0,75 in Francia. Nel tempo, ècambiato anche il modo di comunicare lacultura: «Lo si vede bene nel sistema mu-seale - spiega -. L'arrivo dei privati, cheinvestono soldi e devono fatturare, hasvecchiato il sistema: hanno dovuto inge-gnarsi per attirare pubblico e in questomodo le mostre sono diventate più sce-nografiche e interattive. Più divertenti».Una differenza fondamentale tra noi e i te-deschi è il loro religioso silenzio alle mo-stre. «In Italia - continua Daverio - sichiacchiera, ci si prende il diritto a una in-terattività fisiologica che rende tutto molto

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Qui accanto e sopra, soci alla Venaria Reale,vicino a Torino, per la mostra dedicataalla moda. In alto, Philippe Daverio,critico d’arte e docenteuniversitario. Nell’altra pagina, la Petite Danseuse de Quatorze Ans di Edgar Degas

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sarà mai possibile. Alla Comunità euro-pea direi “Ricordatevi che quella è laculla della vostra cultura”. Poi, di con-seguenza, stilerei un accordo di pro-gramma comunitario sulle aree con beniartistici colpite da terremoto. Racco-gliamo una larga parte del patrimonioartistico mondiale, in un territorio alta-mente sismico, ma siamo da soli a pa-gare la messa in sicurezza deimonumenti o a riparare i danni. E, comeultimo punto del mio personale pro-

getto, vorrei che l'Italia fosse dichia-rata Patria del melodramma. Quindivorrei un progetto europeo per la sal-vaguardia dei piccoli teatri storici che,

se ben gestiti, possono avereforti ricadute occupazionali at-

traverso una miriade diattività collaterali.

Solo nelle Marche cene sono 600 dei

2000 italiani: ne vo-gliamo salvare al-

meno duecentofra tutti?».Siamo allora in

un vicolo cieco?«Il problema di fondo- conclude - è capirese l'Europa di do-mani sarà quelladella moneta unica,dalla quale oggi siassiste a un fuggifuggi pericoloso econtroproducenteo, se invece, potràessere quella delleculture e dell'inte-grazione tra le co-municazioni fra leculture: allora ci sa-

ranno speranze».

PRIMO PIANO

Il prossimo anno arriverà il nuovo pro-gramma comunitario “Europa creativa”,che prevede tra il 2014 e il 2020 lo stan-ziamento di 1,8 miliardi di euro per lacultura, l'audiovisivo, le industrie cultu-rali e creative. Saremo in grado di co-gliere questa opportunità per rilanciareil nostro sistema culturale? L'opinionedi Daverio è chiara: «Saremo legger-mente impreparati: non abbiamo gruppidi tecnici in grado di sposare un pro-getto del genere. Siamo fragili nel lob-bying comunitario, senza unarappresentanza fissa a Bruxelles prontaa cogliere le proposte, né a intessererapporti e alleanze». Se potesse agire afavore dell'arte e della cultura in Italia,che cosa farebbe? «Un piano Marshallper i beni culturali del Meridione. Sa-rebbe l'unico modo per sfilarlo allemafie, per rilanciare l'estetica delle città,per reintrodurre questa parte del nostroPaese in Europa. Ma non credo che

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La chiesa di Medolla dopoil terremoto in Emilia Ro-magna. L’Italia possiede ilpatrimonio artistico piùvasto del mondo, ma suun territorio sismico. Se-condo Daverio, anchel’Europa deve contribuirea metterlo in sicurezza

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VITA ASSOCIATIVA

in chatLa nonna

Internet offreun nuovostile di vitaagli over '60. Il fenomenodelle “nonne– blogger”:chi sono eche cosaraccontano?L'esperienzadella sociaAdrianaCapellino

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VITA ASSOCIATIVA

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computer e lei, curiosa e decisa a impa-rare, entra in un mondo nuovo. «Ho ini-ziato a scrivere poesie - dice alla tv - poiqualche racconto. Desideravo pubbli-carli, ma costava troppo, così ho impie-gato il blog. E poi, volevo trasmettere lamia testimonianza. Da quando scrivo suinternet, il tempo passa più veloce e iomi sento viva e appagata. Comunico conaltre nonne ma anche con giovani che michiedono consigli». Il suo blog trasudaun'invidiabile vitalità e la voglia di farparte della società attiva. Dopo le ele-zioni, ha scritto un messaggio a tutti i po-litici perché trovino un accordo e simettano all'opera. A una come lei, si può dir di no?

I GIOIELLI ON LINE DIADRIANA CAPELLINOIl computer lo usava al lavoro, dunque, ilsuo non è stato un salto tecnologico ge-nerazionale. Piuttosto, l'avvicinamento aisocial media è servito per dare risalto allasua personalità poliedrica e alla sua crea-tività. «Tra le tante passioni, mi piacecreare gioielli che realizzo secondo diffe-renti tecniche: micro macramè, soutage,embrodery, con gioielli Swarosky - rac-conta la vicepresidente del gruppoComau -. Volevo farli vedere e mettermiin contatto con persone con la mia stessapassione. Così, aiutata da mio figlio, unpaio di anni fa ho aperto un account suFacebook e su Pinterest e ho iniziato apubblicare i miei lavori. Ma sento di averbisogno di più spazio e sto pensando alblog. Mi frena l'impegno quotidiano di undiario on line, ma mi attrae la possibilità dipoter approfondire il mio hobby con spie-gazioni e fotografie. E, fino ad oggi,l'esperienza di Internet con le sue molte-plici possibilità di interazione con gli altrimi hanno regalato belle soddisfazioni».

RINNOVO CARICHESORIN BIOMEDICA EX FIATA seguito alla scomparsa di Angelo Barbati, presidente delegato delGruppo Ugaf Sorin Biomedica ex Fiat dal 1997, il Comitato Esecutivoche si è riunito il 13 febbraio ha nominato al suo posto ClaudioBertuzzi. Il Comitato Esecutivo rimarrà in carica fino a fine mandato.AREA FIRENZEPresidente Delegato: COLOMBINI GiovanniVice Presidente Delegato: INCERTI LilianaSegretario: VETTORI MaurizioConsiglieri: BALDI Giovanni, GELLI Sandra, MOLLICA Pasqualina,PRATELLESI GiulianoRevisori dei conti: PIANTINI Alessandro, FRANCALANCI FrancoIVECO EX STAB. MILANOPresidente Delegato: CASTIGLIONI GianluigiVice Presidente Delegato: CESA Maria VittoriaSegretario: GINI GraziellaConsiglieri: CARBONARO Raimondo, FREGONI Alberto, LOMANTOGuido, MARTIGNONI Romeo, ORLANDI SilvanaRevisore dei conti: MARACCANI Luciano, PIERMARINI RobertoCENTRO RICERCHE FIATPresidente Delegato: GUERZONI MarioVice Presidente Delegato: LOVISOLO FrancescoSegretario: CAMOSSO Pier MarioConsiglieri: ANSALDI Ermanno, BONFANTI Pierangela, FAVOLEGiuseppe, LENDARO Ezio Revisore dei conti: CHIESA Giancarlo, SCOVAZZI Tomaso AGES EX FIATPresidente Delegato: BOSI IvanVice Presidente Delegato: DAVANZO CaterinaSegretario: NEPOTE Marcello

RICHIESTA CANDIDATUREI soci che intendono candidarsi per iltriennio 2013/2016 devono recarsi pressola sede Ugaf del Gruppo di appartenenzaper compilare la scheda di adesione. Ex Teksid Avigliana: corso Susa 4,Buttigliera Alta. Orari: lunedì e mercoledì9.30/11. Tel.: 338/6314017. Presentare ladomanda entro il 30 aprile.Territoriale Chivasso: v.le Vittorio Veneto31. Tel.: 347/2846108 e Ex Stab. LanciaTorino: via Olivero 19. Tel.: 011/612796.Orari: Chivasso: lunedì 15,30 - 17.Mercoledì - sabato 9,30 - 12. Torino: martedì 9.30 - 11. Mercoledì 15 – 17.Presentare la domanda entro il 12 giugno.

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L’11 e il 12 maggio i locali del Centro Sportivo CNH di Modena (viaCassiani, 161) ospiteranno la quinta edizione della mostra sugli hobbydegli ex dipendenti. Gli espositori infatti sono iscritti a sei Gruppi Ugaf:CNH Modena e Jesi, Comau ex Modena, Ferrari, Maserati e IvecoSuzzara. «La mostra - racconta Giulio Romano, presidente delGruppo CNH Modena - non ha valore di competizione, ma solo di ri-balta per i soci che, dopo aver lasciato il lavoro, continuano a impegnarsiin altre attività. Ci sono pittori, modellisti, diverse signore che presentanolavori di ricamo e creazioni di moda: in tutto 54 iscritti. La novità di questaedizione è la possibilità di far partecipare anche i coniugi». Sabato mat-tina, faranno gli onori di casa il presidente di CNH Italia, Rinaldo Tondelli,e il responsabile HR Italia di CNH, Marco Valloire. Doni per tutti i parteci-panti: pergamene, targhe, cravatte e foulard con marchio aziendale.

Mostra degli hobby a Modena

Un viaggio in Mongolia è come un tuffonel passato: un luogo silenzioso, so-speso nel tempo, con spazi infiniti e unanatura inclemente ma bellissima. Dal 10al 20 luglio la Commissione Turismo or-ganizza 11 giorni e 9 notti nella terra diGengis Khan. Primo appuntamento, il festival di Naa-dam, a Ulaanbataar, l'11 e 12 luglio: garedi lotta, di tiro con l'arco e corse a ca-vallo. Si prosegue poi con alcuni giorni intenda nel deserto dei Gobi, visite alle“dune cantanti” e alle “scogliere infuo-cate”. Infine, una visita all'antica città diKarakorum.Per maggiori informazioni rivolgersi ad An-gela Pelizzaro, Commissione Turismo, v. Olivero 40, Torino. Tel.011/[email protected]

Mongoliainfinita e silenziosa

Consiglieri: BERTONE Battistina, SCOZZARELLA Giovanni, VETULI ProsperoRevisore dei conti: IENCO GrazianoFIAT POWERTRAIN TECHNOLOGIES TORINOPresidente Delegato: ALESSANDRO GiuseppeVice Presidente Delegato: TOSATTI VittorioSegretario: CAGLIERIS LuigiConsiglieri: BIGLIA Germano, CAMANDONA Agostino, COLELLALuigi, CHICHI Giacomo, COLLEONI Igino, DELLAVALLE Rosettina,DI GIOIA Mario, FUSCO Raffaele, GARRONE Enzo, GENTAPierluigi, GIALANELLA Felice, MAZZA Giuseppe, MUNARI Renato,VIGLIETTI Guido. Revisore dei conti: CAVALLARI Armando, GRIBAUDO Rosella ENTI CENTRALIPresidente Delegato: CAMMAROTA AnnaVice Presidente Delegato: VAI Maria Piera, MARENGO LorenzoSegretario: FERRARIS Maria ElenaConsiglieri: BALLA Piercarlo, BONO Paolo, CESA Annamaria,CHERASCO M. Adelaide, CIRIO Meri, DE LUCA Gregorio,GUADALINI Paolo, LAVEDER Renato, MAINA Francesca,MARGARA Carla, MONTAGNANA Gianni, PASSALACQUA Nicolò,RIPA Sergio, RONCO Remo, RUSCASSO Mariateresa,STACCHINO Giuseppe, ZENOGLIO Marinella Revisore dei conti: CAPRETTI Susanna, GARGANO Giuseppe,MOGLIA GiuseppinaIVECO EX STAB. TELAIPresidente Delegato: GRAMEGNA Osvaldo Vice Presidente Delegato: COCCARO Giuseppe Segretario: BORDONE Pietro Consiglieri: FIORI Renato, BIASATTO Vittorio, CENA Giuseppe,GUAGLIARDO Mauro Revisore dei conti: CARRIERI Antonio, MAGNETTA Giovanni

VITA ASSOCIATIVA

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VITA ASSOCIATIVA

MONEY DROPINTERAZIENDALE CENTRALE

7 maggio: assistiamo in diretta allatrasmissione TV “Money Drop”10 maggio: festa della mamma allaCupola di San Gaudenzio, Novara.26 maggio: pranzo sociale alristorante Belmonte.22 - 24 giugno: la transiberianad’Italia. Prenotazioni entro il 15/5.7 - 8 settembre: Cremagliera delFurka. Tel. 011/00.65.440, dalunedì a venerdì. 8 - 13 e 14,30 - 18.

LA PERLA DI VARALLO FIAT AUTO CARROZZERIA

ALLA RUOTA DI PIANFEITEKSID

26 maggio: pranzo sociale alristorante La Ruota di Pianfei (Cn).6 - 20 aprile e 20 aprile - 4 maggio:soggiorno all’hotel Capoverde di Arma di Taggia (Im).2 - 14 giugno: soggiorno ad AbanoTerme. Tel.: 011/3173087, lunedì 15 -17.30 e martedì e venerdì 9 - 11.30.

NELLE TERRE DEI VINI TERRITORIALE DI NICHELINO

9 maggio: gita nel cuneese e visitaalla banca del vino di Pollenzo.27 giugno: Piacenza. Info: “N. Grosa”via Galimberti, 3, Nichelino.

PUGLIASORIN BIOMEDICA EX FIAT

26 maggio - 2 giugno: tour dellaPuglia.16 giugno: Aosta con visite al teatroRomano e al castello di Fénis.22 giugno: gara sociale di boccepresso il bocciodromo di TorrazzaPiemonte. Segue pranzo. Tel.: 0161/487665, mercoledì 16.15- 18.30, venerdì 9.15 - 12.

A TUTTO VIAGGIOFIAT POWERTRAIN TORINO

25 maggio: pranzo sociale alristorante La Ruota di Pianfei (Cn)9 - 23 giugno: soggiorno a LaccoAmeno, Ischia.6 - 7 giugno: week end CentoValli Val Vigezzo. Tel.: 011/00.34174-36778,martedì, mercoledì e venerdì 9.30 - 12.

CASTELLO DI MASINO

CROCIERA IN MEDIO ORIENTEFIAT AUTO ENTI CENTRALI TORINO

27 aprile - 8 maggio: crociera sapori del Medio Oriente. 12 - 26 maggio: soggiorno a Diano Marina all’hotel Riviera.1 giugno: pranzo sociale al ristorante La Ruota di Pianfei.5 - 9 giugno: tour dell’Olanda. Tel.: 011/00.34858-32514 cell.: 331/6176289, lunedì, mercoledì e venerdì 9 - 12.

19 maggio: pranzo al ristorante La Perla di Varallo Pombia.4 - 8 maggio: tour dell’Olanda. Tel.: 011/00.33295, lunedì,mercoledì e venerdì 9 - 11.

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TERRITORIALE DI CARMAGNOLA

25 maggio: castello di Masino e Lagodi Viverone.1 - 7 giugno: tour della Dalmazia.15 giugno: Maranello e museoFerrari. Tel.: 338/2651079 e329/9305317, venerdì 14 - 17.

MUSEO DELLA FERRARIEX AUTOBIANCHI DESIO

13 luglio: Museo Ferrari diMaranello. Tel.: 366/2548342lunedì 9 - 12, mercoledì 9 - 12 e 14 - 17.30.

RADUNO SOCIALECOMAU

18 maggio: pranzo sociale alristorante La Ruota di Pianfei. 15 - 22 giugno: tour delle CapitaliBaltiche. Tel.: 011/00.49442,martedì, mercoledì e venerdì 9 - 12.

MOSTRA DI ARTE E HOBBYCNH MODENA

11 - 12 maggio: V mostra di arte e hobby al Centro Sportivo CNH. 15 - 22 maggio: soggiorno inSardegna al Villaggio Rasciada in occasione della Cavalcata Sarda.16 - 23 giugno: soggiorno a Minorcaal SeaClub Princesa Playa. Tel.: 059/591551, cell. 340/8952559, lunedì e mercoledì 16 – 18.

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GRUPPO LANCIA MEYEN DI COURMAYEUR

3/7-21/8: soggiorno a Meyen diCourmayeur (Valle d’Aosta). Tel.:011/612796, martedì, mercoledì evenerdì 15 /17.30.

GRUPPO INTERAZIENDALECENTRALE FORTE BRAMAFAM

11 giugno: visita al “ForteBramafam”11 - 12 settembre: week-end con le“Frecce Tricolori” e molto altro… inFriuli11-25 settembre: soggiornoclimatico a “Loano 2 Village”. Tel.011/00.65.440, dalle 8 alle 13 edalle 14,30 alle 18, dal lunedì alvenerdì.

CNH MODENASOGGIORNO IN SICILIA

25 giugno -2 luglio: soggiorno inSicilia, località Furnari (Me) pressoil Blu Hotel Village Porto Rosa.Tel.: 059/591551, lunedì emercoledì 16/18, oppure340/8952559.

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NUOVA GIACOBBAEX TEKSID – STAB. AVIGLIANA

19 maggio: pranzo sociale alristorante Nuova Giacobba diVicoforte. Tel.: 011/9366593,338/6314017, lunedì, mercoledì e venerdì 9.30 – 11.

SARDEGNASEDE TERRITORIALE DI VINOVO

19 - 26 maggio: tour dellaSardegna. Tel.: 335/6619926.

GITA A SIRACUSASTAB. TERMINI IMERESE

19 maggio: Siracusa e santuariodella Madonna delle Lacrime.23 giugno: S. Vito Lo Capo. Tel. 091 /5073138, mar. e gio. 9 - 12.

WEEK END LIGUREIVECO STAB. BRESCIA

25 - 26 maggio: Santa Margherita,San Fruttuoso e Cinque Terre.8 giugno: Ravenna. Tel.:030/6597873 e 6597634, da martedì a venerdì 15 - 17.

SPAGNAFPT INDUSTRIAL STAB. TORINO

26 maggio - 1 giugno: tour dellaSpagna. Tel.: 011/00.73179 e011/00.74645, martedì e giovedì9.30 – 11.30.

STABILIMENTO DI LURISIAEX STABILIMENTO LINGOTTO

25 maggio: pranzo all’hotel Reale diLurisia. Visite: stabilimento termale egalleria Madame Curie. Tel.: 011/615174, martedì e giovedì 9 - 12.

IL GIARDINO DEI TIGLIFIAT AUTO RIVALTA

19 maggio: assemblea e pranzosociale al ristorante Giardino deiTigli di Cussanio.25 maggio - 8 giugno, 8 - 22 giugno,25 agosto - 8 settembre e 8 - 22settembre: Cesenatico. Tel.: 011/9081190, dal martedì al venerdì 9 - 11.

CINQUANT'ANNITERRITORIALE DI CARIGNANO

9 giugno: pranzo per i 50 anni del Gruppo al Picchio Rosso diCentallo. Prenotazioni il 9, 16, 23 e 30 maggio, 15 -16.30, nellabiblioteca comunale di Carignano.

VICENZADIREZIONE AREA MILANO

11 maggio: gita a Vicenza.28 maggio - 4 giugno: Londra eCornovaglia. Tel.: 02/24424088,lunedì, mercoledì e venerdì, 10 - 12.

MARIUCCIACAPOGRUPPO

19 maggio: pranzo sociale da“Mariuccia” di Tigliole d’Asti.5 giugno: gita a Stresa.26 giugno: Villa della Regina. Tel.: 011/00.65455 da lunedì a venerdì, 9 – 12.

ASSISI E CASCIADIREZIONE AREA DI NAPOLI

21 - 22 maggio: Assisi e Cascia.25 maggio: gita a Paestum.14 - 16 giugno: Lanciano, Manoppelloe Tremiti. Tel.: 081/ 19695714,martedì, venerdì 9 - 12.

GARA DI BOCCEEX TTG

8 e 22 maggio, 5 e 26 giugno: gara di bocce: GAM, str. delle Ghiacciaie,54, tel. 011/746236. Tel.: 011/00.65456, giovedì 14.30-18.

VILLA ROSAIVECO SEDE CENTRALE

4 maggio: pranzo sociale al ristoranteVilla Rosa di Crescentino.26 maggio - 2 giugno: soggiorno aOstuni, Puglia. Tel.: 011/00.72429-72467, martedì e giovedì 14.30-17.30.

IMPERIA E ARENZANOMIRAFIORI PRESSE

11 maggio: Imperia e Arenzano. 25 maggio: pranzo sociale al Villa Rosa di Crescentino (Vc).8 giugno: Sacro Monte di Varallo. Tel.: 011/00.32105,martedì e venerdì 9.30 - 11.30,giovedì 14.30 - 16.30.

RISERVA DEI CICIUEX STAB. LINGOTTO

15 giugno: visite al filatoio diCaraglio, a un allevamento di bufalee gita nella Riserva Naturale deiCiciu. Martedì e giovedì dalle 9 alle12 telefonando allo 011.615174.

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RUBRICHE

PAOLA RAVIZZA

Chi non si è mai incantato davanti a unacquario? Atmosfera ovattata, luci sof-fuse, pesci colorati. Un senso di pace chepervade la persona. Eppure, riuscire a or-ganizzare un acquario rispettando innan-zitutto le esigenze dei pesci non è pocacosa. L'acquario, soprattutto all'inizio, ri-chiede un po' di apprendimento. Parola diPaolo Basaglia di Aquarium Vanity, in viaGenova 81/D a Torino (011/6633115).«Importante è acquistare l'acquario in unnegozio specializzato - dice - e non al su-permercato o in negozi che vendono ge-nericamente animali». E il motivo sta nelleinformazioni che solo lo specialista puòdare. «Chi vuole iniziare questo bellissimohobby - spiega Basaglia - deve essereconsigliato bene, guidato passo dopopasso, perché le difficoltà iniziali ci sono enon devono scoraggiare. Il primo aiuto stanel tipo di acquario da scegliere. Io consi-glio sempre di iniziare con quello di acqua

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Sono molti gli anzianiche vorrebberoaverne uno in casa. Ma perquesto hobbyci vuole nonsolo il tempo,ma anche lenozioni giusteper iniziarebene. Ne abbiamoparlato conun esperto

dolce tropicale di medie dimensioni:l'ideale è una vasca da 60 / 80 litri. Biso-gna poi ricordare che il suo supporto deveessere sufficientemente stabile (un acqua-rio, pieno, con una o più lampade al neon,termoriscaldatore, filtro attivo e pompa peril ricambio dell'acqua, può pesare anche100 chili). La teca deve essere collocata inpiano, facilmente raggiungibile, lontana dazone di passaggio, rumorose e dalla lucediretta del sole». Una volta scelta la vascabisogna prepararla e qui l'intervento di unnegoziante esperto è fondamentale perspiegare come allestirla, come introdurre ilfertilizzante per le piante e, sopra, la ghiaia.Per esempio, la ghiaia va preparata prima,lavata con cura e poi immessa in manierache non si mischi con il fertilizzante. Poi, sipuò mettere l'acqua, avendo cura di ver-sarla sopra una pentola per evitare la for-mazione di buchi nella ghiaia che faccianosalire a galla il fondo fertile. Bisogna pre-

Vogliadi acquario

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Prima di decidere per l’acquisto di un acquario è benesapere quale impegnocomporterà. È un hobby,infatti, che dà grandisoddisfazioni, ma richiede dedizione

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CK bene sulle loro caratteristiche. Qualcuno,

mal consigliato, ha immesso specie voracicon conseguenze disastrose». Nelle bellevasche di Aquarium Vanity ci sono infinitevarietà, anche pesci tropicali marini e per-sino una microbarriera corallina. «Per iprincipianti, però, - dice - consiglio i pesciNeon, i Guppy, i Platy, i Cardinali, più facilida allevare».Poi bisogna tenere la vasca pulita. «L'ac-quario è un ambiente vivo. Si formano se-dimenti sui vetri, l'acqua va cambiata, lepiante potate, i filtri puliti. Tutto questo vafatto ogni quindici giorni o anche meno, aseconda del lavoro. Certamente l'acquarioè un hobby da pignoli, ma dà anche moltesoddisfazioni».Un passatempo che costa in proporzionealla grandezza della vasca. «La spesamaggiore la si sostiene all'inizio - spiegaancora Basaglia -. Per una vasca da 75 litrisi spendono in media 200 euro, che rad-doppiano con l'acquisto dei materiali perterminare l'allestimento. Poi, il manteni-mento costa in media intorno ai 20 euro almese fra luce e mangimi». Un'ultima domanda riguarda i periodi diassenza da casa. Come nutrire i pesci?«Da anni esistono dispenser di cibo collegatia timer che garantiscononutrimento per un paiodi settimane».

parare l'acqua con i cosiddetti liquidi dicondizionamento, che in una quindicina digiorni predisporranno l'ambiente adattoper i pesci. Per esempio, il filtro dell'azotodeve essere colonizzato dai batteri che de-compongono le deiezioni dei pesci. Inse-rendo legni, sassi e piante, l'acquario èquasi pronto. Ancora una serie di accorgi-menti e si possono allacciare alla presa dicorrente gli impianti di riscaldamento, d'il-luminazione e di filtrazione».A questo punto, finalmente pos-siamo mettere i pesci. Primanorma: per ogni pesce di un cen-timetro, ci vuole un litro d'acquao poco meno. In una vasca da 75litri possiamo introdurre 25/30pesci con una decina di piante. Si im-mettono in due o tre volte, per dare loroil tempo di ambientarsi. Quali varietà?«Scegliere sempre esemplari che proven-gano dallo stesso biotopo e informarsi

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