la musica senza confini

eventiIl 29 e 30 la poesia in piazza, con Bevilacqua, Cucchi, Rentocchini e tanti altri

arteLa Notte Europeadei Musei accendegli spazidella cultura in città

appuntamentiTorna il rombo delle auto storiche di Modena Terra di Motori

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senza confini

Suggestioni e contaminazioni da ogni angolo del mondo

Entra nel vivo l’Altro Suono Festival

la musica

Aut. Tribunale di Parma n. 9 del 24.03.2003ISSN 1827-5958 euro 0,50Il Mese di Modena n.84

Direttore responsabileSimone Simonazzi, [email protected] directorPietro Spagnulo,[email protected] Fedolfi, Marina Leonardi, Alberto Morsiani, Alessia Pelillo, Michele Pelillo, Erika VaresiHanno collaboratoSerena Arbizzi, Dalila Borrelli, Carlotta Catellani,, Letizia De Felice, Micol Lombardi, Annali-sa Malavolta, Elisa Nobler, Laura Parenti, Maria Elena Seidenari, Matteo Tommasina

Per informazioni e contattiRedazione de Il Mese di Modena:

Marina Leonardi - Edictavia S. Chiara 1441100 ModenaTel. [email protected]

Erika Varesi - Edicta via Torrente Termina 3/b43100 PARMATel. 0521251848Fax [email protected]

EditoreEdicta p.s.c. via Torrente Termina 3/bn. iscrizione ROC: 998043100 PARMAwww.edicta.netPer la pubblicitàTel. 0521258210Tiratura 12.000 copieStampaStamperia s.c.r.l. – PARMA

primopianopag.04 Che ricchezza d’Altro Suono pag.06 La passione che accende la città pag.08

Qui la notte è tanto piccolina pag.10 Ecco l’Estate dei modenesi pag.11 Se la poesia

va in piazza

artepag.12 La fotografia fa per... Tre pag.14 Con la luce come pennello pag.15 Un fan-

tastico bestiario pag.16 La scienza in figurina pag.18 Fotografare il passato

teatropag.20 Così Ert finisce... al circo pag.22 Shel Shapiro il moderno Shylock pag.27

Quel teatro è di classe pag.28 Intensi racconti del corpo pag.29 La danza dei sen-

timenti

calendario eventicinemapag.30 Documentari da scoprire pag.32 Chi ha paura della luna? - Ancora Nonantola

Film Festival

musicapag.34 Quando il suono cerca luoghi sacri pag.36 Il folletto Allevi e il magico piano - A

Carpi con Note di Passaggio pag.37 Le canzoni dal cuore

incontri pag.38 Per noi la vita è... Ethicae pag.39 Preistorici per caso... pag.40 A Modena

la donna è mobile - circoscrizioni pag.41 Il 9 si celebra la Festa dell’Europa pag.42 I

colori di mille etnie - A Sorbara le cantine si tingono di Rosso Rubino pag.43 Racconti

di foreste alla Quercia

carpipag.44 Siamo “Fatti di verità” - Da Carracci al Guercino grandi capolavori del ‘600

pag.45 Incontri con l’autore alla biblioteca Loria

appuntamentipag.46 Sport e buona tavola per le strade del vino

in sommario

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In tutte le edicole di Modena e provincia, e distribuito gratuitamente in città:Comune di Modena, Informagiovani/IAT, Biblioteca Delfini, Provincia di Modena, Teatro Storchi, Teatro delle Passioni, Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, Sala Truffaut

In provincia a Carpi:Comune, Biblioteca Arturo Loria, IAT, Urp QuiCittàa Castelfranco Emilia:Assessorato Culturaa Vignola:Fondazione, Rocca

il Mese Modena

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valido fi no al 31 DicemBre 2010PER L’EDICOLANTE: DA RESTITUIRE

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ARTEAlla Civica strane creature tratte dalle “Pagine di un bestiario fantastico”

TEATROMassimo Castri alle prese con Beckett. Debutta alle Passioni “Finale di Partita”

MusicAAl Comunale l’opera “Idomeneo re di Creta” e la formazione Europa Galante

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sERATA kusTuRicA

Il regista, attore, musicista balcanico

il 19 marzo ospite al Baluardo.

Tutto quello che volete sapere sul cinema

e sulla vita del genio di Underground

musicaSperimentatori e innovatori della musica: al via la nuova edizione de l’Altro Suono

arteFotografia capitolotre. Le nuove acquisizioni tutte italiane della FCRMO

cinemaAlla Truffaut undici inediti film di grandi registi per descrivere un’Europa diversa

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65 anni di libertà

Dal 22 al 25 aprile mostre, incontri pubblici, spettacoli e visite guidate alla scoperta di una pagina di storia

In copertina Arto Lindsay

[04] - il mese maggio \2010

DI MICHElE PElIllo

tanya tagaq e la voce che proviene dal ghiaccio

Il secondo appuntamento di maggio con i concerti de l’Altro Suono vedrà pro-tagonista l’eccentrica cantante Tanya Tagaq, sul palco del Teatro Comunale giovedì 13 maggio.Canadese di nascita ma cosmopolita per natura, Tanya ha incentrato la sua ricerca artistica su di un particolarissi-mo stile di canto, il “katajjaq”, sviluppato dalle popolazioni dell’Artico quali Eschi-mesi e Yupik.Sebbene la forma tradizionale di katajjaq – canto di gola in lingua inuktitut - sia

La cantante canadese portasul palco tutte le emozionidel katajjaq il canto degli inuit

eseguita da due donne, Tanya Tagaq ha saputo riadattare questo interessante stile per poterlo eseguire da sola, senza bisogno di una partner.Attiva dal 2000, la cantante canadese si è fatta notare sulla scena internazionale nel 2004, con la partecipazione al controver-

so album “Medùlla” dell’islandese Bjork, lavoro interamente basato sulle voci dei cantanti che lo compongono, e che ha permesso un pieno e sincero apprezza-mento delle doti canore della Tagaq.È del 2005 il suo esordio discografico “Sinaa”, decisamente apprezzato da pub-blico e critica; ancora una volta compare il nome di Bjork, che partecipa come ospite nella traccia Ancestors.Il nuovo lavoro “Auk/Blood”, del 2008, segna una evoluzione nello stile della cantante, che contamina il katajjaq con suoni classici e stili contempora-nei, avvalendosi della collaborazione di Michael Red sul versante elettronico, e del violoncellista Crystal Derksen su quello classico.

capire la colonna sonora

Musica e cinema si incontrano e si confrontano nell’ultimo appuntamento di Dentro le Note, che vedrà il regista Giorgio Diritti ed il co-autore delle mu-siche Marco Biscarini mettere in luce il proprio punto di vista sulla sinergia visuale-musicale nel film “L’Uomo che verrà”, premio Ennio Morricone al Bari International Tv Festival.L’incontro si terrà mercoledì 5 mag-gio alle ore 18, presso la Facoltà di Lettere e Filosofia.

DENTRO LE NOTE

Che ricchezzad’Altro SuonoSi apre col pop rai di Khaled il maggio del festivalche trasforma il Teatro Comunale in un croceviadi suggestioni per spaziare dalla tradizione etnicanordica e mediorientale all’innovazione più radicale

Giunge questo mese al termine lo strabiliante viaggio attraverso le nuove sonorità della musica popola-

re contemporanea, un mondo di sinergie e contaminazioni che ha segnato il successo de l’Altro Suono festival nel corso degli anni, e che anche con questa edizione 2010 conferma il grande apprezzamento da parte di pubblico e critica.La splendida cornice del Teatro Comunale “Luciano Pavarotti” di Modena è ancora una volta terreno fertile per la creatività dei grandi artisti della rassegna: negli scorsi due mesi hanno infatti potuto mostrare il proprio talento formazioni quali Niyaz e L’Orchestra di Piazza Vitto-rio, senza dimenticare il grande concerto inaugurale “Comicoperando” in onore di Robert Wyatt.Maggio vedrà susseguirsi sul palcosce-nico gli ultimi tre grandi nomi de l’Altro Suono, e con loro altrettanti suggestivi universi musicali: il mondo della musica

raï dell’algerino Khaled (sabato 8 maggio), la rivisitazione del katajjaq di Tanya Tagaq (giovedì 13 maggio, vedi box sotto) ed il conclusivo, speciale concerto di Arto lindsay tra no wave e musica brasiliana in chiave orchestrale (sabato 22 maggio,

vedi box a destra).È impossibile affrontare un tema come quello della “contaminazione musicale” senza citare la figura dell’algerino Khaled: nato in Algeria ma trasferitosi ben presto in Francia, Khaled è infatti uno dei più prolifici, influenti e talentuosi musicisti della sua scena, capace di mescolare nel suo “pop raï” influenze di musica popolare

Il re della musica rai Khaled, sul palco del Teatro Comunale l’8 maggio

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musicisti da strada e raffinato jazz in provincia

Due esclusivi appuntamenti affianche-ranno il calendario principale de l’Altro Suono festival: torna infatti anche quest’anno la rassegna parallela Effetto Musica, realizzata in collaborazione con l’Unione Comuni Modenesi Area Nord, con due imperdibili concerti.Sabato 1 maggio, ore 17, Piazza Andreoli di San Possidonio ospiterà gli Antidotum Tarantulae, formazione nata “dalla strada” e dedita alla risco-perta del repertorio folkloristico del sud Italia: tarantelle, pizziche, saltarelli

La rassegna Effetto Musicasi conclude con due concertia S. Possidonio e Concordia

e tammurriate sono il pane quotidiano di questi sei musicisti, che nel periodo 2001-05 hanno partecipato a numerosi eventi di buskers muovendosi di città in città. È proprio nel 2005 che gli Antidotum Tarantulae intraprendono una strada più personale, con la pubblicazione del primo

cd “Venti dal Sud”, al quale seguirà nel 2008 “Populo de lu paese”.Venerdì 21 maggio, alle ore 21, ci si sposta al Teatro del Popolo di Concordia sulla Secchia per il concerto dei Mar-garina Jazzswing Italiano, ensemble d’eccezione che ripercorre la storia del jazz italiano. Nato nel 1999, i Mar-garina Jazzswing Italiano propongono un repertorio di musica raffinata, ma allo stesso tempo divertente e scanzo-nata, di genere swing-jazz, composta prevalentemente da artisti italiani; in particolare, una grande attenzione è riservata alle canzoni di Fred Busca-glione, Vinicio Capossela, Paolo Conte e Nicola Arigliano.

Info: www.emiliaromagnateatro.com

Anche in questa edizione l’Altro Suono conclude il suo cartellone con una serata di stampo contemporaneo, realizzata ancora una volta in collaborazione con AngelicA: dopo avere portato a Modena nomi quali Butch Morris, John Zorn e Mike Patton, quest’anno la figura cult della musica dei nostri giorni risponde al nome di Arto lindsay, chitarrista e cantante di spicco nella scena avanguar-distica americana.Arto Lindsay nasce in Virginia, nel 1953; trasferitosi giovanissimo in Brasile, ma-turerà ben presto un gusto musicale de-cisamente debitore di musicisti popolari brasiliani quali Caetano Veloso e Gilberto Gil, e più in generale dalla corrente del tropicalismo. Il suo ritorno in America avviene negli anni ‘70, ed è nel ‘77

che nasce la sua prima band: i DNA, con Robin Lee Crutchfield alle tastiere e Ikue Mori alla batteria. Cacofonia e dissonanza sono le prerogative della band, che ben presto diviene oggetto di culto per tutti gli appassionati del lato più intransigente e sperimentale della musica del tempo; viene così a crearsi il movimento della no wave, che contrappone l’estremismo musicale ai suoni patinati e commerciali della più popolare new wave. I numerosi progetti paralleli hanno portato Arto Lindsay a col-laborare, negli anni, con gli altri guru della scena newyorkese quali John Zorn, Laurie Anderson, Brian Eno e David Byrne; ha inoltre potuto dar sfogo alle sue influenze brasiliane con i tre album “Prize” (2000), “Invoke” (2002) e “Salt” (2004), una trilogia dedicata alla rivisitazione del tropicalismo.

L’esclusivo appuntamento di sabato 22 maggio per l’Altro Suono vedrà le ruvide sonorità di Lindsay scontrarsi con i più tradizionali timbri della Filarmonica Arturo Toscanini, per un evento unico e mai tentato prima.

egiziana, nordafricana, spagnola e fran-cese, ma anche di artisti anglofoni quali i Beatles, James Brown, Elvis Presley e Bob Marley.Il “pop raï”, per sua stessa definizione, è un genere contaminato e cangiante, nato dall’unione della tradizione musicale araba (la musica raï, per l’appunto) con la musi-ca popolare occidentale, specialmente il rock anglosassone.Attivo sin dalla prima metà degli anni ‘80, Khaled si è ben presto imposto nel suo genere grazie ad uno stile fresco e coin-volgente, che ha saputo dare nuova linfa alla world music sin dall’album d’esordio “Hada Raykoum” del 1985.La vera consacrazione dell’artista avviene però negli anni ‘90, grazie a tre album

di estremo successo quali “N’ssi N’ssi” (1993), “Sahara” (1996) e Kenza (1999): per quest’ultimo coinvolge addirittura due produttori di fama internazionale, ossia Steve Hillage e Lati Kronlund, che

contribuiscono ad occidentalizzare ulte-riormente il sound dell’artista.La prima metà del 2000 vede l’artista impegnato in numerose tournée e nella pubblicazione di “Ya-Ravi” (2004), e nel 2005 è insignito del Premio Tenco.Al Teatro Comunale presenterà il suo ultimo lavoro intitolato “Liberté”, uscito l’anno scorso, che rappresenta per certi versi un ritorno alle origini e alle sonorità del suo primo periodo; non mancheran-no tuttavia gli storici successi di questo poliedrico artista, per una serata davvero imperdibile, tanto per chi già conosce ed apprezza l’artista algerino, quanto per chi ancora non ha avuto modo di avvicinarsi alla sua musica sino ad ora.

Info: 059 2033020

la classica toscanini e le corde di arto lindsay


DI DAlIlA boRREllI

Nei fine settimana del 22 e 23 e del 29 e 30 maggio Modena Terra di Motori, la manifestazione

promossa dalla Camera di Commercio e dal Comune di Modena in collaborazione con l’Automobile Club Modena giunta quest’anno all’11° edizione, propone un fitto calendario di appuntamenti in gran parte dedicati alle celebrazioni del mar-chio Stanguellini: esposizioni di prestigio-se case automobilistiche, moto d’epoca, auto storiche, sfilate e raduni di club automobilistici, annullo postale, mostra

di filatelia e tanto altro. Il centro storico è pronto a trasformarsi in un museo a cielo aperto, animato da eventi speciali e impreziosito dalle esposizioni di veicoli di grande valore. Ad arricchire il programma la collabora-zione con gli studenti dell’Istituto d’Arte Venturi che prepareranno una trentina di opere sul tema Stanguellini.100 anni di motorismo sportivo a Modena, opere che saranno esposte nei negozi del centro storico e messe poi all’asta per scopi be-nefici. Molto interessante anche l’iniziativa, a cura dell’ACI Automobile Club Modena, In Viaggio con Papà: genitori e figli a con-fronto sui temi dell’educazione e della sicu-rezza stradale. E per strappare un sorriso proprio a tutti si può sempre contare sui clown dell’associazione Vip che sfileranno lungo le vie del centro e organizzeranno laboratori per i più piccini. Modena Terra di Motori, la più grande manifestazione italiana all’aperto dedicata alla passione dei motori, vuole soffermarsi quest’anno sulla figura di Vittorio Stan-guellini, straordinario creatore di vetture da corsa, di cui ricorre il centenario della nascita. Chi ama i motori ne conosce bene la biografia, chi invece ne sa poco capirà

Per due intensi weekend le vie del centro si riempionodei bolidi di Modena Terra di Motori fra sfilatedi auto storiche e le iniziative per ricordare Stanguellini

la passione che accende la città

presto perché lo si voglia celebrare. Gran-de passione e abilità tecnica, un’infanzia in mezzo ai motori (il padre Francesco è uno dei primi concessionari della Fiat e corre con l’amico Vincenzo Lancia), le amicizie con Enzo Ferrari e i fratelli Maserati, i pri-mi interventi sulle vetture di Tazio Nuvolari: questi gli esordi di una vita dedicata ai motori. Poco più che ragazzo, Stanguel-lini, per gareggiare con gli amici sui viali

un viaggio nel tempo con le vetture del mito

Nel primo fine settimana della manife-stazione, il 22 e 23 maggio, ai visitatori di Modena Terra di Motori sembrerà di essere finiti in una sorta di macchi-na del tempo. Il centro storico sarà infatti trasformato in un immenso set cinematografico che ricostruirà la vita degli anni ‘50 e ‘60 soffermandosi, in particolare, sulla mobilità di quel tempo. Sarà dunque possibile rivivere lo spirito di quel periodo, quando le moto e le auto erano simbolo di emancipazione, quando la velocità rappresentava la li-bertà. Vespe, lambrette, le vetture della Posta, le ambulanze della Croce Rossa, le macchine americane e le regine dei circuiti di allora, ecco le protagoniste di questo tuffo nel passato che vedrà la

partecipazione di centinaia di figuranti in grado di trasformare, anche se solo per un paio di giorni, il volto della città. Per l’occasione nelle piazze del centro ver-ranno proiettate alcune pellicole di quegli anni, nelle quali grandi attori del passato hanno condiviso le scene con vetture e moto: dall’ Aurelia B24 guidata da Vittorio Gassman ne “Il sorpasso” al Duetto “Osso di seppia” guidato da Dustin Hoffman ne “Il laureato”. E ancora l’invasione delle Rosse di Ma-ranello in Piazza Grande (sono attese un centinaio di auto del cavallino rampante), raduni di grandi marche e tante eccellenze enogastronomiche esposte nelle piazze perché Modena è si terra di motori ma anche di sapori e forti tradizioni culinarie.

Molto attesa, infine, anche la presen-tazione al pubblico di Aci Modena di un nuovo simulatore di guida e dei corsi di guida sicura che rendono la sede mo-denese dell’Automobile Club apripista assoluto in Italia.

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p r i m o p i a n ocalendario21 maggio Museo Stanguellini, via Emilia Est- ore 18.30 Inaugurazione della Mostra “Stanguellini, una storia che mancava” Piazza XX Settembre - ore 21.30Grande Festa d’inaugurazione con musica dal vivo, degustazioni di prodotti tipici, esposizione di veicoli dell’epoca

22 e 23 maggio dalle ore 10Piazza Grande Esposizione delle Ferrari e stand dell’iniziativa “In Viaggio con Papà”Piazza Sant’Agostino Esposizione di modelli esclusivi MaseratiPiazza Sant’Eufemia Vetture storiche del Circolo della BiellaVia GallucciEsposizione di storiche Fiat coupé del Club nazionalePiazza MazziniClown con l’Associazione Vip Naso RossoPiazza MatteottiStand enogastronomici da tutta ItaliaLargo San GiorgioEsposizione di modelli LamborghiniVia FariniEsposizione di auto da Rally anni ‘50-‘60

29 maggioPiazza Roma e Novi Sad - ore 9Ritrovo delle auto e partenza del 1° Memorial Vittorio StanguelliniCastello di Panzano - ore 15.30Concours d’Élegance per auto Stanguellini

30 maggioLargo Garibaldi - ore 9.30Rievocazione del Circuito Storico cittadino nei Viali del Parco di ModenaCircuito cittadino - ore 12Esibizione del Circolo della BiellaCircuito cittadino - ore 14.30Finali del 1° Memorial Vittorio Stanguellini Circuito cittadino - ore 15.30Esibizione di Ferrari Formula 1

la passione che accende la città

del parco, potenzia una Balilla Sport che riesce a seminare persino una velocissima Alfa Romeo 1750. Nasce così, da una passione di ragazzo, il mestiere di un uomo che riusciva a trasformare vetture di serie in bolidi da corsa diventando, nel dopo-guerra, famoso in tutto il mondo. Alla fine degli anni ‘50 costruisce per primo una monoposto di 1100cc. che detterà legge nella categoria di riferimento dominando

la scena per le prime due stagioni della Formula in Europa e in America. Queste vetture, le Junior, collezioneranno almeno un centinaio di vittorie con la supremazia ufficializzata nel ‘62 quando a Stanguellini viene assegnato il Trofeo Mondiale per costruttori di Formula Junior. L’ultima sua creazione è una Formula 3 ma il divario fra costruttori, soprattutto a livello industriale ed economico, è ormai troppo grande. A metà degli anni ‘60 Stanguellini abbandona le corse per dedicarsi alle attività di ven-dita e assistenza nella sua officina ma il mito non tramonta. Ecco perché Modena Terra di Motori ha sentito forte il desi-derio di celebrare la figura di un grande modenese che riuscì ad occupare per anni incontrastato i vertici dell’automobilismo mondiale.

Info: www.modenaterradimotori.com

l’evento per celebrare il grande costruttore

La storia del costruttore modenese Vittorio Stanguellini rivivrà a Modena sabato 29 e domenica 30 maggio quando, da tutto il mondo (sono attesi collezionisti anche dal Giappone e dagli Stati Uniti), arriveranno decine di vettu-re per partecipare al primo Memorial Vittorio Stanguellini. Si tratta del primo raduno dedicato ai collezionisti delle storiche Formula Sport, Barchet-ta, Berlina Corsa realizzate dal genio creativo di Stanguellini e dei sui capaci collaboratori e collaudatori. I modelli sono tutti stati costruiti tra il 1937 e il 1966. Il Memorial è un evento destina-to a diventare un vero e proprio must

per gli appassionati. Il calendario delle iniziative si apre dome-nica 30 maggio con la rievocazione del circuito storico in viale Martiri Libertà, prevista dalle 10 alle 16.30. I viali del parco della città che ospitavano il circuito cittadino di Modena rivivranno le emozioni e i fasti degli anni d’oro dell’automobilismo.Per l’occasione sarà ricreata la tribuna da dove sarà possibile ammirare i bolidi di Stanguellini e altri gioielli del motorismo del passato. Ci si emozionerà però anche con il presente grazie all’esibizione di due re-centissime vetture di Formula Uno della Ferrari guidate da piloti esperti. E per chi

ancora non fosse sazio dal 23 maggio sarà allestita, all’interno del Museo Stanguellini, in via Emilia Est 756, una mostra che raccoglie foto, video, pro-getti, autovetture, memorabilia e altre testimonianze dell’avventura dell’ormai mitico, e non è un aggettivo usato a sproposito, costruttore automobilistico modenese.

IL MEMORIAL


DI MARINA lEoNARDI

Qui la notte ètanto piccolinaSabato 15 maggio si celebra la serata europea dedicata ai musei con aperture straordinarieed eventi che dal pomeriggio fino alla mezzanottecoinvolgeranno numerosi istituti culturali cittadini

Sabato 15 maggio anche a Modena, come in tante città italiane ed euro-pee, musei aperti fino a mezzanotte

per celebrare la Notte europea dei Mu-sei, un evento di rilevanza internazionale, lanciato per la prima volta dal ministero della Cultura Francese e successivamen-te proposto ogni anno per volontà del Consiglio d’Europa e dell’Unesco a tutti gli

istituti Europei. Il programma modenese si snoda fra musei e luoghi della cultura con eventi, conferenze, visite guidate e attività ludiche per famiglie e ragazzi.Il programma del Palazzo dei Musei vede alle ore 21 in Galleria Estense “L’ arte raccontata dai Media. Giornalisti modenesi tra le opere della Galleria Estense di Mo-dena”, insolite narrazioni con protagonisti d’eccezione: i giornalisti del territorio, che hanno radici nella città per nascita o adozione. Ad allietare la serata concerto per chitarra del duo Roberto Melangola e Francesco Dorello. Galleria Estense, Musei Civici e Biblioteca Poletti rimarranno aperte al pubblico fino a mezzanotte. In contemporanea al piano terra del Palaz-zo, nel Lapidario Romano, sarà possibile visitare la mostra Mutina oltre le Mura sulle recenti scoperte archeologiche sulla Via Emilia.Dalle 21 nell’ex Ospedale Sant’Agostino

la Fondazione Cassa di Risparmio propone visite guidate ogni ora alle mostre “TRE. Casali, De Pietri, Frapiccini, Jodice, Leot-ta, Musi. Nicosia”, quattro artisti da anni attivi nel panorama internazionale, a cura di Fondazione Fotografia, e “Salvatore An-dreola e il pittorialismo” con una selezione di 90 fotografie, a cura di Museo Civico d’Arte e Fotomuseo Panini.Non solo musei ma anche monumenti per una notte speciale: dalle 21 alle 23.30, ogni 30 minuti, visite guidate all’interno della Torre Ghirlandina per ammirare i restauri della cuspide. Un’iniziativa a cura di Servizio Edilizia Storica del Comune di Modena, Museo Civico d’Arte e Università di Modena e Reggio Emilia, Dipartimento di Scienze della Terra ( gruppi di max 20 persone). A conclusione di ogni visita breve esecuzione di musica medievale. Attività rivolte alle famiglie e al pubblico più giovane sono proposte da Museo della Figurina (apertura 18-24) e dai Musei Anatomici e Orto Botanico dell’Università di Modena e Reggio Emilia (apertura 19-24).Al Museo della Figurina, in Corso Canal-grande, dalle ore 18 “Il paleontologo... un po’ detective, un po’ scommettitore”, laboratorio didattico per bambini e ragazzi, dai 6 ai 12 anni, collegato alla mostra “Evoluzione e biodiversità. La straordinaria varietà degli esseri viventi”.

La biblioteca civica d’arte luigi Poletti, in occasione della Notte dei musei pro-pone un pre-vernissage della mostra: I libri dei Gatti. Trent’anni di libri d’artista del Laboratorio d’Arte Grafica.Sabato 15 maggio alle ore 18,30, l’attore e regista Stefano Vercelli legge Giuseppe Conte, Chisciotte e il pittore, testi tratti dal volume d’artista di Mimmo Paladino. Ispirato al romanzo di Miguel Cervantes y Saavedra, El Quijote de la Mancha (1605), Mimmo Paladino ha dedicato infatti all’hidalgo perduto nei propri sogni di cavalleria oramai lontana, un libro d’artista in cui incisioni e disegni dialogano con i versi di Giuseppe Conte. Il volume stampato a Modena dal Laboratorio d’arte grafica, nel 2005 è presente in mostra alla Poletti che per l’occasione vedrà l’apertura straordinaria dalle ore 18 alle 24.

Info: 059 2033372

POLETTI

Stefano Vercelli fa rivivere il Don Chisciotte

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Sopra il Palazzo dei Musei e a sinistra interno della Galleria Estense

un continente etnologico per Gemine muse

Nell’ambito della Notte dei Musei sabato 15 maggio alle ore 19.30, nelle sale etnografiche del Museo Civico Arche-ologico Etnologico inaugura la nuova edizione di Gemine Muse, con la mostra d’arte contemporanea Il sesto continen-te, promossa dall’Ufficio Giovani d’Arte del Comune di Modena in collaborazione con il Museo. In occasione dell’inaugurazione della mo-stra a partire dalle ore 19 si esibiranno due esponenti del gruppo Afrikainpoi in un live di musica. Giunta alla settima edizione, la manifestazione nazionale ha l’obiettivo di valorizzare il patrimonio artistico italiano e il dialogo culturale, rendendo protagonisti 120 giovani artisti in 22 città italiane da scoprire

tra musei e spazi coinvolti. Il sesto continente, progetto espositivo curato da Fulvio Chimento e Antonella Ma-laguti, prevede tre installazioni realizzate appositamente dai giovani artisti attivi sul territorio modenese Simone Fazio, Adriana Jebeleanu, Aldo Soligno, tra le raccolte etnologiche del Museo Civico.L’opera di Simone Fazio (Modena 1980) si articola in due tele pittoriche di grande formato, disposte frontalmente, che rap-presentano il duplice volto dell’espressio-ne artistica: razionalità e istinto. Il video realizzato da Adriana Jebeleanu (Cluj-Napoca 1975, Romania) è ambientato in Transilvania e ha come protagonisti cento camici bianchi provenienti da un ricovero per anziani. Aldo Soligno (Napoli

1983) nell’opera Evolution? mette a confronto due foto scattate in luoghi diversi e distanti tra loro evidenziando la mancata corrispondenza tra i confini ideali e i confini ideologici.

Info: 059 2032604

Dal bestiario esce una chimera

In occasione della Notte europea dei musei, si terrà sabato 15 maggio alle ore 21 a Palazzo Santa Margherita (Corso Canalgrande 103) la conferenza di Flaminio Gualdoni ispi-rata alla mostra della Galleria Civica Pagine da un Bestiario fantastico. Disegno italiano nel XX e XXI secolo dal titolo E ancora ti chiamo chimera. Un vivace calembour, una ver-tigine critica e letteraria, un esercizio di stile e di contenuto nel mare magnum di citazioni e contributi fondamentali che critica, letteratura, filosofia, teologia, ragione, conoscenza, storia e fantasia hanno giocato in secoli di dissertazioni sul tema dell’animale. Dalla categoria di monstrum, popolata

da cerberi danteschi, meduse, esseri orrifici e perfino da King Kong, agli animali che hanno variamente animato la cultura pop, come Lassie, Rin Tin Tin e il cane gleaming di Jeff Koons. Dagli antenati di La Fontaine, Kipling, Carroll e Disney ai bestiari medievali, e ancora indietro fino alla pittura rupestre. Per l’occasione la mostra della Galleria Civica rimarrà aperta al pubblico fino alle 24.

Info: 059 2032911

Alla Civica si tira tardi con il noto critico Flaminio Gualdoni

Ai Musei Anatomici (viale Berengario, 14), alle 20,30 “Sherlock Holmes della Natu-ra”, attività didattico/ludiche per bambini dai 5 ai 10 anni: seguendo una serie di indizi i piccoli visitatori scopriranno dove si sono intrufolati gli animali dispettosi dei Musei. Le prime cento donne e i primi

cento bambini riceveranno un piccolo omaggio.La proposta dell’orto botanico (Viale Ca-duti in Guerra 127) comprende diverse iniziative, per adulti e ragazzi. Alle 21 ““Armonie tra fiori e frutti”, dimostrazione creativa di composizione floreale a cura di Anna Vaccari. A seguire conferenza “Le piante viaggiatrici e i loro doni” a cura di Marta Mozzanti, con degustazione gratuita di prodotti delle piante “che han-no viaggiato”. Dalle 21 alle 22 “Officina botanica: foglie, semi e frutti delle piante viaggiatrici”, laboratorio scientifico-creativo per bambini. Dalle 22,30 alle 23,30 visita guidata al Giardino Botanico illuminato da fiaccole, a cura di Daniele Dallai. Alla notte dei Musei, a cui ha dato la

propria adesione anche la Provincia di Modena, partecipa anche la sezione giovani della Delegazione di Modena del FAI – Fondo per l’ambiente italiano con FAI l’Aperitivo rivolto ai giovani, dalle 17,30 in tre luoghi del centro storico: al Caffè Grand’Italia in Largo Porta Bologna, alla Galleria d’arte Amphisbaena in via Mascherella 36 e all’Exalumeria in via Sant’Agostino 9/a. Approfondimenti su temi storico-artistici, sorseggiando un ape-ritivo: tutto offerto dal FAI, con l’obiettivo di avvicinare i giovani all’arte e alla storia della città attraverso una lettura fatta da giovani per i giovani.Per tutta la serata saranno inoltre aperte la Caffetteria del Palazzo dei Musei e il bar di Palazzo S. Margherita.


MARINA lEoNARDI

tutta la città, dal centro fino alle periferie e questo grazie alla preziosa collaborazione delle Circoscrizioni. Accanto a queste realtà c’è poi un altro soggetto che ci in-teressa coinvolgere, vale a dire il pubblico dei giovani e dei ragazzi. Molti di loro fanno parte di gruppi teatrali o band musicali, uti-lizzano video e fotografia, scrivono racconti o poesie. Proprio alla creatività giovanile dedicheremo una serie di serate a luglio, in cui tutte queste produzioni potranno essere mostrate alla città”.L’Estate 2010 coprirà quattro mesi da giugno a settembre, raccordando tutte le programmazioni presenti sul territorio. Saranno a disposizione tanti luoghi diversi, ognuno con una sua specificità e il calen-dario verrà costruito cercando di evitare sovrapposizioni. Un’estate che sarà orfana delle Serate Estensi, ma in cui torneranno altri appuntamenti, come il Festival delle bande militari e la rassegna ai Giardini Duca-li. Tra gli eventi segnaliamo l’atteso concerto di Francesco Guccini che il 30 giugno fe-steggerà con i modenesi il suo compleanno. Restando in tema musi-cale, sono in program-

ma diversi concerti tra cui una bella chicca: per gli amanti del buon vecchio rock inglese a luglio suoneranno a Modena i mitici Jethro

Nasce in poesia l’estate dei modenesi, il prossimo 29 maggio, per chiuder-

si in musica esattamente quattro mesi dopo, il 29 settembre. Tra queste date, di cui l’ultima è sicuramente emblematica per la città, ci sarà spazio per una vasta programmazione che vedrà tantissimi protagonisti, dagli istituti culturali cittadini alle circoscrizioni, dal vasto e ricco mondo dell’associazionismo modenese ai gruppi di base. Un cartellone che cercherà di mescolare i piccoli e i grandi eventi così come di coinvolgere diversi luoghi della città, dai Giardini del centro storico ai parchi più periferici, per poi tornare verso il cuore della città, in Piazzale Torti, alla Pomposa, al Tempio e in Redecocca.“Vedo un’apertura ideale della prossima stagione estiva nel festival “Poesie della fine del mondo” – racconta l’assessore alla Cultura Roberto Alperoli - che a fine maggio porterà in piazza XX settembre i più importanti poeti italiani. Un evento nazionale che rea-lizziamo in collaborazione con la Fondazione Cassa di Risparmio di Modena e il Poesia Festival dell’Unione Terre di Castelli”. E collabo-razione e coordinamento sono alcune delle parole chiave del cammino in-trapreso dall’assessorato cittadino, che stimola e sostiene il rapporto tra i diversi istituti culturali e le loro programmazioni e tra questi e le tante associa-zioni presenti sul territorio. Iniziative come la recente celebrazione del 25 aprile ne sono una testimonianza evidente.“L’estate – continua Alperoli – è proprio il tempo ideale in cui le tante associazioni culturali potranno sentirsi parte di un di-segno capace di valorizzare le loro attività, un progetto che cercherà di coinvolgere

Ecco l’Estatedei modenesi

Con l’assessore Alperoliandiamo alla scopertadi un ricco programmadove le produzioni localicondividono il cartellonecon Guccini e Jethro Tull

torna il premio zucconiIl 2 giugno appuntamento in piazza XX Settembre per l’assegnazione del Premio Internazionale Gugliel-mo Zucconi, istituito nel 2005 dal Comune di Modena. Zucconi, nato a Bologna nel 1919 ha vissuto lun-gamente a Modena. Nonostante il trasferimento a Milano, dove è morto nel 1998, Zucconi è rimasto molto legato alla nostra città che gli dedica questo premio. La serata avrà inizio alle ore 20.30 e proseguirà con la musica del Cisco Trio, composto da tre ex dei Modena City Ramblers.

2 GIUGNO

Tull. Si rinnoverà poi l’appuntamento col Radio Bruno Estate a cui si affiancheran-no alcuni appuntamenti musicali per i più giovani. Il 6 settembre tornerà il concerto in ricordo di luciano Pavarotti in Piazza Grande; dal 17 al 19 l’appuntamento è con la decima edizione del Festival Filosofia (che per Alperoli rappresenta un modello virtuoso di collaborazione e coordinamento); infine il 29 settembre la stagione estiva si chiuderà con un’altra giornata dedicata alla musica e che vedrà nuovamente la nostra città nella veste di protagonista.

prim

opia

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p r i m o p i a n o

Se la poesia va in piazzaDue giorni “in versi” con Bevilacqua, Cucchi, Balestrini, De Angelis e tanti altri

È dedicato ad Antonio Delfini, l’indimen-ticato scrittore e poeta modenese,

la prima edizione di Poesie della fine del mondo, una due giorni che porta a Modena il 29 e il 30 maggio quattordici tra i più importanti autori italiani. Alberto Bevilacqua, Nanni Balestrini, Maurizio Cucchi, Valerio Magrelli, Biancamaria Frabotta, Mariangela Gualtieri e Giuseppe Conte sono solo alcune delle voci che si succederanno in piazza XX Settembre, nell’evento che sancirà l’inizio dell’Estate modenese. Una bellissima iniziativa, realiz-zata dall’assessorato alla Cultura del Co-mune in collaborazione con la Fondazione Cassa di Risparmio di Modena e il Poesia Festival dell’Unione Terre di Castelli. Poesie della fine del mondo, che prende il

nome dal suggestivo titolo di una raccolta di Delfini pubblicata nel 1961, si prospet-ta già come un appuntamento fisso, che si alternerà al conferimento biennale del Premio Delfini. In piazza XX Settembre dal pomeriggio del 29 si alterneranno voci e musica: alle 18 aprirà la maratona il sassolese Emi-lio Rentocchini, poeta e scrittore molto apprezzato a livello nazionale anche per il suo lavoro sul dialetto. Seguiranno Patri-zia Cavalli, che ha pubblicato con Einaudi diverse raccolte di versi e la romagnola Rosita Copioli autrice anch’essa di nu-merose raccolte e racconti. La seconda

sessione poetica prenderà via alle ore 21, ma prima il pubblico potrà curiosare sui banchetti che proporranno volumi di poesie nuovi ed usati. Ma soprattutto potranno mangiare qualcosa assieme ai poeti, nello zona conviviale. Non mancherà la musica di qualità con il piano di Lucio Bruni, il sax di Ivan Valentini e le belle voci di Lara Luppi e Sandra Cartolari.La serata di sabato sarà presen-tata da Alberto bertoni, poeta, critico e docente modenese, che è anche (e naturalmente) tra gli ideatori dell’iniziativa. Ghiottissi-mo il piatto serale con Maurizio Cucchi, tra i più importanti poeti italiani, critico e giornalista e bian-camaria Frabotta conosciutissima poetessa e scrittrice dell’universo femminile. Mariangela Gualtieri è di casa a Modena, come cofon-datrice del Teatro della Valdoca e come poetessa raffinata, autrice di testi teatrali e di raccolte. Conclude la serata Nanni balestrini e non ci sarebbe neppure bisogno di presentarlo: poeta e scrittore molto conosciuto, classe ‘35 è stato tra i fondatori del Gruppo 63 e della Neoavanguardia. Domenica a partire dalle 18 troveremo Giusi Quarenghi, scrittrice molto amata anche dal pubblico junior e poi l’accop-piata Gianni D’Elia, poeta, scrittore e critico letterario, e Claudio lolli, poeta e cantautore, per una performance accompagnata alla chitarra da Paolo Ca-

podacqua. Altro piatto forte la sera sarà Milo De Angelis tra le voci più significative della poesia italiana contemporanea; a se-guire Giuseppe Conte e Valerio Magrelli, anch’essi apprezzatissimi autori in versi e in prosa. Chiuderà la serata Alberto bevilacqua, poeta e scrittore, regista, sceneggiatore parmense, conosciutis-simo per i suoi romanzi e i suoi film e anche per aver sempre coltivato durante la sua lunga carriera, un’apprezzata at-tività poetica.

sabato 29 maggioore 18Emilio Rentocchini Patrizia Cavalli Rosita Copioli ore 21Maurizio Cucchi Biancamaria FrabottaMariangela GualtieriNanni Balestrinidomenica 30 maggioore 18Giusi Quarenghi Gianni d’Elia e Claudio Lolli ore 21Milo De Angelis Giuseppe Conte Valerio Magrelli Alberto Bevilacqua

calendario

>arte DI MARINA lEoNARDI


visite e aperitivi

All’interno delle iniziative collaterali della mostra, mercoledì 26 maggio alle ore 18.30 al Sant’Agostino, si potrà chiacchierare e prendere un aperitivo con due degli artisti in mostra, Francesco Jodice (autore di “What We Want”) e Carmelo Nicosia (che presenta il suo “Una grossa nu-vola oscurò il cielo…”). Sono inoltre previste le ultime visite guidate per chi volesse godere la mostra in modo ragionato. Gli appuntamenti sono per sabato 22 maggio alle ore 11.30 e per giovedì 27 alle maggio ore 18. Ci si ritrova all’ingresso della mostra.

La fotografiafa per… TreProsegue nelle sale del Sant’Agostino la mostradi Casali, De Pietri, Frapiccini, Jodice, LeottaNicosia e Musi con le più recenti acquisizionidella Fondazione Cassa di Risparmio di Modena

Ci aveva convinto già sulla carta, la nuova mostra Tre. Casali, De Pietri, Frapiccini, Jodice, leotta,

Musi, Nicosia e il giudizio si conferma ora che abbiamo visto da vicino le opere, nel contesto in divenire dell’ex Ospedale Sant’Agostino. E ci fa piacere scoprire, e dobbiamo ringraziare di ciò la Fondazione Cassa di Risparmio di Modena e il suo curatore Filippo Maggia, che c’è una generazione “di mezzo” di fotografi italiani il cui lavoro si sta affermando per qualità e ricerca. Sarà contento Mimmo Jodice, di cui abbiamo potuto apprezzare la professio-nalità e le qualità umane l’anno scorso in occasione della mostra “Uno”, di avere un figlio Francesco (Napoli, 1967) che da anni ormai sta portando avanti una sua ricerca molto interessante sul paesaggio urbano. Non possiamo che inchinarci di fronte alla maestria delle grandi immagini in mostra proprio nelle sale del Sant’Ago-stino. Francesco Jodice col suo progetto

“What We Want” ha sicuramente la gran-de capacità di trasformare l’anonimato di una ripresa urbana in un’immagine di grande valore estetico.Davvero eccellente anche il lavoro di Paola De Pietri (Reggio Emilia, 1960) che riper-correndo i luoghi del fronte della prima guerra mondiale sul crinale alpino e pre-alpino ritrae la progressiva disintegrazione dei segni inferti alla montagna dagli eventi bellici, riassorbiti nell’ambiente naturale. Sospese ed evanescenti, le immagini di “To Face” rimandano all’inevitabile perdita del ricordo, destinato col passare delle generazioni a uscire dalla sfera privata per rientrare nell’anonimato della Storia.Il tema della guerra ritorna anche nelle suggestive immagini in bianco e nero di Carmelo Nicosia (Catania, 1960) dal titolo “Una grossa nuvola oscurò il cielo…”. Un lavoro, in parte dedicato al padre aviatore, che ci propone immagini di vedute aeree intrecciate ai volti di uomini e donne, sguardi rielaborati dei protagonisti

della II guerra mondiale o della guerra del Vietnam. Il lavoro di Nicosia sovrappone piani di interpretazione, narrativi e visivi al contempo, per un viaggio immaginifico che travalica i confini spazio-temporali. Si intitola “Hybris” la ricerca di Pino Musi (Salerno, 1958) che trasforma le sale operatorie in una sorta di teatro, immortalandone il momento in cui finito “lo spettacolo” restano sul palco solo gli “attrezzi di scena”. Un lavoro sicuramente duro e da cui lo sguardo si ritrae, realiz-zato in un bianco e nero estremamente curato e questo grazie a un sistema di stampa messo a punto in prima persona dall’artista campano.E veniamo ai tre giovani Under 35, che si sono guadagnati il diritto ad esporre vincendo l’ultima edizione del concorso Special Italia.Partiamo da quella che ci ha convinto di più, Eva Frapiccini (Recanati, 1978) che propone una insolita installazione: una macchina da videogiochi, simbolo di leggerezza, in cui scorrono le storie e le immagini di persone vittime di morti bian-che e infortuni sul lavoro, con tutta la loro tragicità e dolore. Sempre della giovane fotografa, è interessante anche il lavoro di immagini realizzato nei campi Rom.lorenzo Casali (Tradate, 1980) ci propo-ne il segno del tempo che passa nelle foto e nel filmato realizzato in un quartiere in demolizione mentre Renato leotta (Tori-

arte

Sopra Paola De Pietri, “To face“, 2008; a sinistra Renato Leotta, “Pompei“, 2010; sotto, Francesco Jodice, “What We Want, Bangkok, 2003. Nel box il presidente FCRMO Andrea Landi

landi: “il nostro è impegno costante”

“Nell’ambito del pro-getto Fondazione Fotografia, la FCR-MO – spiega il Presi-dente Andrea Landi - presenta il terzo nucleo di opere ita-liane entrate a far parte della sua col-lezione. Protagonisti sono sette autori nati tra gli anni Ses-santa e Ottanta, che si distinguono nel panorama nazionale per l’originalità e lo spessore della loro ricerca artistica. Tre di loro sono stati selezionati at-traverso il programma di acquisizioni Special Italia, riservato agli under 35 a cui viene affiancato un analogo bando di concorso a livello regionale. La mostra TRE documenta la varietà delle tendenze assunte dalla fotografia

contemporanea ita-liana in un percorso di oltre 70 opere e testimonia l’impegno della Fondazione a favore dei giovani artisti emergenti. Formazione e didat-tica, in particolare, sono il fine ultimo di Fondazione Fotogra-fia, che si propone di realizzare, nell’arco di un paio d’anni, un corso Master inter-nazionale di alta qua-

lificazione nel campo della fotografia e dell’immagine. Il percorso didattico si articola in numerose iniziative destina-te sia ad approfondire temi di ricerca, sia a proporre attività mirate, come i laboratori per le scuole superiori, i seminari per i docenti, gli incontri con gli artisti e i workshop”.

informazioni

TRE. CASAlI, DE PIETRI, FRA-PICCINI, JoDICE, lEoTTA, MuSI, NICoSIADove: Ex Ospedale Sant’AgostinoLargo Porta Sant’Agostino 228, ModenaQuando: fino al 30 maggioorari: aperto tutti i giorni dalle 11 alle 19, escluso il martedìIngresso gratuitoProduzione: Fondazione Cassa di Risparmio di ModenaCuratore: Filippo MaggiaCatalogo: SkiraInfo: 059 239888 www.mostre.fondazione-crmo.it

no, 1982) mescola fotografia, pittura ed elemento naturale, rileggendo gli affreschi e i mosaici di Pompei.Viene quasi scontato mettere a confronto le immagini di questa nuova leva di gio-vani fotografi con quelle esposte proprio lì accanto, nella mostra del Fotomuseo Panini (di cui trovate un approfondimen-to nella pagina seguente) e scattate da

Salvatore Andreola nella prima metà del Novecento. E salta agli occhi chiara-mente come il ruolo della fotografia che oggi noi consideriamo un’arte a tutti gli effetti, un tempo fosse liquidata come un puro mezzo meccanico di riproduzione. Ecco quindi il grande sforzo di Salvatore Andreola che nei suoi bellissimi scatti faceva di tutto per avvicinare e innalzare la fotografia ai livelli della pittura. Ben lon-tano da quello che i maestri dello scatto oggi fanno, utilizzando la fotografia per il mezzo espressivo che è e per i tanti utilizzi che se ne possono trarre. Oggi poi, che

addirittura sono gli artisti tradizionali che prendono a prestito il mezzo fotografico per le loro ricerche!Grazie anche alle immagini della ricca collezione della Fondazione CRMO ci si accorge di quanti grandi passi avanti abbiano fatto la storia e la critica e come l’arte fotografica oggi sia considerata a pieno diritto, appunto, un’arte. Anche se, purtroppo, sono ancora molti i con-servatori che reputano la fotografia così come anche il disegno, dei cugini poveri della pittura. Con buona pace del nostro Andreola…


DI MARINA lEoNARDI>arte

Con la luce come pennelloAl Sant’Agostino i bellissimi ritratti di Andreola un maestro del pittorialismo

C’è da rimanere davvero incantati di fronte ai ritratti di Salvatore Andre-

ola, per l’espressività degli sguardi, per il taglio della ripresa, la qualità dell’immagine, per quei magistrali chiaroscuri di una pasta e di una grana da sembrare pittura. Un fotografo che dipingeva con la luce, ecco chi era Andreola, che per tutta la sua carriera non ha fatto altro che sforzarsi di portare la sua arte ai livelli e alla dignità della pittura. L’autore, nativo di Chieti ma modenese d’adozione, è stato il portavoce della foto-grafia artistica italiana nell’Europa degli anni Venti e Trenta oltre che uno dei fondatori del Pittorialismo, un movimento nato alla fine del XIX secolo con l’intento di elevare il mezzo fotografico ad arte, al pari della pittura. La fotografia all’epoca, era infatti

considerata con un certo disprezzo nell’am-bito artistico, a causa del procedimento meccanico e automatico richiesto per la produzione delle immagini. Lo scopo dei pittorialisti era quello di rendere l’immagine fotografica il più simile possibile alla pittura grazie ad un’attenta ricerca di soggetti (ritratti, paesaggi) ripresi con luci morbide e sfocature, e ad un accuratissimo lavoro di stampa in camera oscura con tecniche come il bromolio e la gomma bicromata che davano una resa pittorica alla foto. Fra i principali esponenti di questo movimento artistico, diffuso in tutto il mondo, ricordia-mo alcuni nomi fondamentali della storia della fotografia come l’americano Alfred Stieglitz e il giapponese Yasuzo Noijma.Visitando le sale del Sant’Agostino si resta colpiti dalla bellezza delle immagini e dei soggetti: donne, adolescenti e bambini, il marmista col figlio, reverendi e professori, spazzacamini e monelli, anziane e belle signorine. Il musicista Pietro Mascagni e il suo gatto, piloti, generali e anche il presidente della Repubblica Enrico De Nicola. Ecco che tra i tanti sguardi ritro-viamo quello dell’editore Angelo Fortunato Formiggini, un ritratto precedente al 1933 quando le Leggi razziali e la sua tragica fine non erano ancora pensabili. Nella sua competizione artistica, Andreola si spinge fino a elaborazioni surrealiste con la composizione del 1946 dove appaiono due immagini quasi sovrapposte e con espressione diversa della “figlia del Prefetto Memmo”. I ritratti dei pittori ricorrono tra i suoi scatti: ecco Pompeo Vecchiati e Tino Pelloni, Ubaldo Magnavacca, Carlo Corsi, Elpidio Bertoli, Ferdinando Cavicchioli, An-

drea Becchi, Augusto Baracchi e ancora il pittore Tarozzi, ecco lo scultore Marino Quartieri e l’editore Artioli, il caricaturista Umberto Tirelli, il poeta Guido Cavani, lo scrittore Giuseppe Lipparini e l’architetto Alberto Mario Pucci. Il pittore Leo Masinelli viene fotografato con una forte luce di contrasto da farlo sembrare un angelo o una creatura soprannaturale. La ricerca di Andreola lo spinge anche nelle strade, ci riporta immagini di Piazza Grande, mer-cati, portici e una splendida composizione geometrica de La cupola della Chiesa del Voto con in primo piano tetti e altane e a chiudere contro il cielo la Ghirlandina.La mostra curata da Chiara Dall’olio e Cristina Stefani per il Fotomuseo Panini, realizzata in collaborazione con il Museo Civico d’Arte e con il contributo della Fon-dazione Cassa di Risparmio di Modena, rappresenta il debutto di un ciclo dedicato al pittorialismo e ai suoi maestri italiani e internazionali e rientra nel progetto sulla valorizzazione dell’arte del Novecento a Modena che il Museo Civico d’Arte sta portando avanti insieme alla Galleria Civica e agli altri istituti culturali modenesi.

SALVATORE ANDREOLA E IL PITTORIALISMO

Dove: Ex Ospedale Sant’Agostino, Largo Porta Sant’Agostino 228, ModenaQuando: 11 aprile - 30 maggioOrari: aperto tutti i giorni, dalle 11 alle 19, escluso il martedì; Ingresso gratuito A cura di Chiara Dall’Olio e Cristina StefaniCatalogo: SkiraInfo: 059 224418 www.fotomuseo.it

INFORMAZIONI

Tre scatti di Salvatore Andreola: in alto “Ritratto di donna”, 1923; a sinistra “Reverendo”, 1923; a fianco “Autoritratto”, 1929

arte

Sono grifoni, unicorni, draghi, mostri marini, un ricco catalogo di creature

fantastiche che ha popolato il mondo dei bestiari fin dal Medioevo e che occhieggia ora silenzioso dai muri della Galleria Civica. Prosegue infatti la mostra Pagine da un bestiario fantastico tavole molto originali, colorate e stravaganti tratte dalla ricca Raccolta del Disegno Contemporaneo dell’Istituto culturale cittadino e che conta ormai più di 5mila pezzi. Una popolazione che ha invaso le sale di Palazzo Santa Margherita per restarci fino a luglio. L’evento espositivo, organizzato e coprodot-to dalla Galleria Civica e dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, a cura di Silvia Ferrari e Serena Goldoni in collaborazio-ne con Flaminio Gualdo-ni, trae ispirazione da suggestioni medievali, reinterpretate anche dalla letteratura mo-derna, valga ad esem-pio per tutte il Manuale di zoologia fantastica di Jorge Luis Borges (un giardino zoologico e mitologico che ospita sfingi, grifi e centauri in luogo di leoni e giraffe, e dove albergano creature nate per combinazione tra realtà e fantasia), e che si articola in un percorso espositivo che interessa tutte le sale di Palazzo Santa Margherita.Il nucleo fondamentale dell’allestimento è

Un fantastico bestiarioAlla Galleria Civicaprosegue la mostradi illustrazioni ispirateagli immaginifici animali del manuale di Borges

rappresentato, come dicevamo, da una selezione di opere significative della Rac-colta del Disegno ed è arricchito da lavori di artisti italiani contemporanei provenienti da gallerie o collezioni pubbliche e private del nostro Paese. Uno spazio importante è stato riservato anche alla sperimentazione e alla creatività di nuova generazione: la Sala Grande di Palazzo Santa Margheri-ta ospiterà infatti un’ampia selezione dedicata a giovani autori italiani chia-mati a dialogare con i maestri del

passato. Tanti gli autori presenti tra cui tantissime firme eccellenti come (tra gli altri) Enrico Baj, Andrea Chiesi, Claudio Costa, Lucio Fon-tana, Osvaldo Licini, Mario Merz, Alighiero Boetti, Alberto Savinio, Wainer Vaccari.

CARTA D’IDENTITÀ

Da segnalare il laboratorio sul segno condotto da Giuliano Guatta dal titolo “La bottega del disegno: territorio di caccia”, naturalmente ispirato alla mostra, che si terrà in Galleria il 6 maggio alle ore 21.

nuova edizione di festival node

Il 4 e 5 giugno si svolgerà la terza edizione di NODE, Festival Internazionale di Musica Elettronica e Live Media, coprodotto da Galleria Civica di Modena e dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Modena. Dedicato all’incontro delle arti visive con la musica e le nuove tecnologie, NODE ha ampliato il proprio raggio di azione proponendosi, oltre che alla Civica, consolidata sede modenese, anche nei prestigiosi spazi della Fondazione Arnaldo Pomodoro di Milano con un’edizio-ne che si è tenuta il mese scorso. Anche quest’anno NODE, come le precedenti edi-zioni, porta in Italia i progetti più interessanti e ricercati della scena mondiale nel campo

della musica elettronica. Musicisti e artisti multimediali da tutto il mondo saranno impegnati in dj set, concerti e performances audiovisive.

In giugno la kermesse di ricerca sulla musica elettronica

Quei cieli perduti di Lamie il Magazzino di JebeProsegue fino al 16 maggio a Palazzo Santa Margherita l’installazione di Giovanni lami dal titolo 100.000 filters, per poi cedere il posto al nuovo appuntamento di Area Progetto, ini-ziativa dedicata alla creatività giovanile promossa da Galleria Civica e Ufficio Giovani d’Arte del Comune.Inaugura infatti venerdì 21 alle 19,30 l’installazione di Jebe (Adriana Jebe-leanu) dal titolo Magazzino. L’artista stravolge il senso e la destinazione d’uso del piano ammezzato, sede consolidata di Area Progetto, trasfor-mandolo da luogo di passaggio per il pubblico della Galleria Civica in luogo di stoccaggio e deposito di quadri.

Info: 059 2032911

PAGINE DA uN BESTIARIO FANTASTICODove: Palazzo S. Margherita, corsoCanalgrande 103, ModenaQuando: fino al 18 luglioOrari: da mercoledì a venerdì 10.30- 13/16–19.30; sabato, domenica e festivi 10.30 – 19.30Info: 059 2032919

>arte DI MARINA lEoNARDI


L asciati alle spalle i proverbi e i modi di dire, il Museo della

Figurina affronta nella sua nuova mostra due temi molto importanti: l’evoluzione e la biodiversità. Per celebrare il 2010, proclamato dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite Anno Internazionale della Biodiversià, il Museo mode-nese infatti, in collaborazione con i Musei Scientifici dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, propone una mostra per gettare uno sguardo sulla ricchez-za del patrimonio naturalistico, ma

anche per sottolinearne l’impoverimento globale, dovuto alla progressiva estinzione di specie di animali e piante. Evoluzione e biodiversità. la straordinaria varietà degli esseri viventi è il titolo dell’interessante iniziativa che aprirà i battenti il 7 maggio (fino al 18 luglio) che con l’ausilio di figurine, album e riproduzioni scientifiche, consente di analizzare un vasto panorama di specie diverse e di capire in che modo piante, animali ed esseri umani si siano adattati all’ambiente. E il visitatore si ritrova a scoprire in maniera intelligente, spesso curiosa, attraverso un percorso interdisciplinare in cui la botanica, la zoologia, l’anatomia e la paleontologia dialogano in perfetto equilibrio. Grazie al loro carattere enciclopedico, le figurine, con le illustrazioni e le didascalie chiare e concise, consentono al visitatore di accedere facilmente a concetti scientifici, di comprendere senza fatica alcuni passaggi fondamentali della storia evolutiva e di addentrarsi nell’eccezionale mondo della biodiversità. Ciò accade in particolar modo nelle sezioni dedicate alla botanica, all’anatomia e alla zoologia. La sezione sulla pale-ontologia, oltre ad una panoramica su alcune specie di animali preistorici, si avvale di figurine che permettono di individuare come nel tempo le illustrazioni, da ingenue e un po’ superficiali, si siano evolute fino a raggiungere una precisione quasi fotografica. Per l’inaugurazione, il 7 maggio alle 17.30 ci sarà la bellissima festa delle farfalle e al termine una merenda per tutti i bimbi.

Dove: Museo della Figurina, Palazzo Santa Margherita, corso Canalgrande 103, ModenaQuando: fino al 18 luglio, mart- ven 10.30 - 13; 16 – 19.30 sab, dom e fes 10.30 – 19.30

Info: 059203 2919

la scienza in figurinaAl Museo di Palazzo S.Margherita un racconto sulla biodiversità

per lo studio la Darsenale stampe sono popolari

In occasione del Convegno interna-zionale sulle stampe popolari che si terrà al San Carlo il 14 maggio, presso lo Studio d’Arte la Darsena, sarà allestita una mostra sul tema dell’incisione popolare e satirica. L’esposizione nasce in collaborazione con La Libreria Paolo Bongiorno di Modena e la Galleria il Bulino Antiche stampe di Milano. Sarà così possibile ammirare vedute ottiche del ‘700, immagini sacre o stampe decisamen-te più laiche, placchette satiriche e fogli volanti con commenti in rima a rimando di episodi di cronaca o del sentimento popolare dell’epoca. La mostra inaugurerà il 13 maggio alle 17 presso di Via Saragozza, 85 e re-sterà aperta fino alla fine di maggio.

Info: 059 219942

Da Betta frigieri è teriomorfo

La galleria betta Frigieri (v. Muzzioli 8) inaugura il 2010 all’insegna della più stretta contemporaneità, analizzando l’influenza esercitata dalle tecnologie informatiche sulla produzione artistica. La mostra Download, a cura di Luca Panaro, presenta le opere di tre autori emergenti, ottenute “scaricando” da internet immagini e video di varia prove-nienza, per un’acuta riflessione sul nostro tempo. Guido Meschiari (Carpi; 1982) riflette sul potere allusivo della fotografia isolando particolari di video scaricati dal sito “Beautiful Agony”, evidenziando come una smorfia di piacere può essere fraintesa per un grido di dolore. Carloalberto Treccani (Iseo, 1984) dimostra come l’iniziale allarmismo

sulla violazione della privacy provocato da “Google Street View”, sia stato arginato dalla partecipazione performativa degli utenti di tutto il mondo. Naomi Vona (Desio, 1982), invece, mostra i volti di migliaia di persone auto pubblicati su “You Tube”; prima imbarazzati, poi sbigottiti e infine disgustati, dopo la visione di un video proibito.

Info: 339 3766367

Tre artisti si confrontano indagando il confine tra uomo e animale

Prorogata fino al 29 maggio la mostra Alberto burri: Cellotex. La strategia della materia (alla galleria MOdenArte, via Toscanini 26) dedi-cata a uno dei più grandi maestri dell’arte italiana del Novecento. Orari di visita: dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle 17.30, il sabato dalle 11 alle 18.

Info: www.modenarte.com

arte

la levenson alla san salvatore

Fino al 6 giugno Silvia Levenson presenta alla Galleria Sansalvatore Artproject (Via Canalino 3) El Plan era Perfecto, mostra personale site specific, dove l’artista propone sculture e still life. “Nelle sale della Galleria San Salvatore – scrive la cura-trice Elisabeth Aro - i paesaggi di Silvia Levenson sono il nostro intimo. Le sue opere, lievi presenze avvolgenti, ci mettono in comunicazione con noi stessi. Ci sugge-risce possibili strategie per vivere. Ciò che analizza e descrive con minuzia è il comportamento nella nostra

vita quotidiana più intima, e queste strategie servono per sedurre la vita, per farla innamorare. (…) Il piano era perfetto… è il titolo della mostra di Silvia Levenson, che ha creato uno scenario popolato di metafore sull’esistenza e il futuro. A partire da un nucleo fragile ha riempito il mondo di agitata armonia. Viviamo il nostro futuro ora, chiediamole in prestito una strategia.” Orari di visita: mercoledì - venerdì 16.30-19.30, sabato 10.30-12.30 e 16-19.30.

Info: 338 5053472

In mostra site specific e still life dal titolo El Plan era Perfecto

l’educatorio delle povere zitelle

Prosegue fino al 17 maggio la mostra I giorni e i luoghi. l’Educatorio San Paolo di Modena curata da Graziella

Martinelli Braglia e Chiara Reverberi per il Fotomuseo Giuseppe Panini e la Raccolta d’Arte della Provincia di Modena. L’allestimento documenta la vita quotidiana di una fra le istituzioni più importanti nel panorama assistenziale modenese: l’Educatorio San Paolo, risalente all’Educandato delle Povere Zitelle, istituzione ducale del 1816 che s’inse-diò nell’antico monastero delle Agostiniane di San Paolo, sotto il patronato della duchessa Maria Beatrice d’Austria Este. A documentare le attività una sessantina di stampe fotografiche realizzate dal fotografo modenese Benvenuto Bandieri accanto a testimonianze artigianali e artistiche in

deposito presso la Raccolta d’Arte Provinciale, come i ricami che restituiscono il laborioso impegno delle educande e alcuni arredi liturgici che ne evocano la dimensione spirituale. Orari di visita: lunedì-venerdì: 9.30-12 / 15-17 sabato e domenica: 16-19.

Info: 059 224418

Immagini e testimonianze dal secolo scorso al Fotomuseo Panini

La galleria Avia Pervia (via Paolo Ferrari 51/A) propone fino al 16 maggio la mostra Siamo uomini o caleidoscopi, le belle tele colorate e arabeggianti dell’artista francese Alby Guillaume Remed. L’esposizione è visitabile di mercoledì, sabato e domenica dalle 18.30 alle 20.30.Info: 333 7964941 www.aviapervia.com

La Poletti riscopre Trent’anni di libri dei GattiSi intitola I libri dei Gatti. Trent’anni di libri d’artista del la-boratorio d’Arte Grafica di Modena la nuova mostra della rassegna In forma di Libro che inaugurerà il 16 maggio alle ore 11 alla Biblioteca civica d’arte Luigi Poletti. Il laboratorio di Roberto e Annamaria Gatti è attivo a Modena ormai da tre decenni. Con la sua attività ha acquisito una propria riconosciuta e apprezzata identità e attualmente figura tra le più qualificate stamperie d’arte in Italia. Ha avviato anche una propria attività editoriale, rivolta in particolare al libro d’artista, che si è caratterizzata per alcune edizioni di pregio che hanno avuto risonanza non solo nazionale. A conclusio-ne di una serie di mostre monografiche organizzate dalla stamperia tra 2009 e 2010, la Biblioteca Poletti propone una mostra dedicata ai libri d’artista prodotti dal Laboratorio, circa una ventina, concludendo così le “celebrazioni” di questo primo trentennale di lavoro.

Info: 059 2033372

in breve

Adeodato MalatestaSala di Rappresentanza di Palazzo Comunale

La quadreria della Sala di Rappresen-tanza di Palazzo Comunale si è ar-ricchita del Tobiolo che ridona la vista al padre del 1843, una delle opere più importanti realizza-te dal pittore mo-

denese Adeodato Malatesta. La tela è stata concessa dai proprietari in deposito al Museo Civico d’Arte ed è quindi ora visibile a tutti.

Info: 059 2033101

Ricordando la LiberazioneEx caserma Santa Chiara, via degli Adelardi

Resterà allestita fino al 2 giugno Modena città aperta. Arte e bombardamen-ti. L’interessante evento inaugurato in occasione del 65esimo della Li-berazione all’ex ca-serma Santa Chiara

(via degli Adelardi) e curata da Biblioteca d’arte Luigi Poletti e dal Fotomuseo Giuseppe Panini.

Info: 059 2033372

>arte

È possibile visitare sino al 27 giugno

nelle sale del castello di Formigine la mostra fotografica un racconto di 1000 anni. Inaugurata nell’ambito della VI edizione della manifestazione Musei da gustare e promossa dalla Provincia di Modena e dai musei modenesi, questa esposizione è dedicata all’esplorazione del suggestivo tema del tempo come dimensione sociale, fisica, psicologica. In particolare la mostra fotografica pro-pone un vero e proprio viaggio nell’antico castello formiginese visto e interpretato dalle differenti sensibilità di cinque fo-tografi: Franco Bertolani, Alessandra

Chemollo, Alberto Lagomaggiore, Luigi Ottani e Studio Azzurro. Ciascun artista esprime tramite le immagini fotografiche un proprio e personalissimo punto di vista, una diversa atmosfera, una semplice suggestione, una percezione, un frammento. Le personalità nascoste dietro all’obiettivo rendono la cifra della differente prospettiva che la mostra propone sul tema del trascorrere del tempo: Franco Bertolani ha iniziato dalla foto-grafia di paesaggi per poi passare al reportage; Alessandra Chemollo è specializzata in architettura; Alberto Lagomaggiore è un maestro di foto di design e riproduzione d’arte; Luigi Ottani lavora nel mondo del giornalismo; Studio Azzurro è un progetto che si esprime nelle nuove tecnologie. La mostra, ad ingresso gratuito, ha il merito di offrire uno spunto accattivante per viaggiare nella storia del Castello di Formigine e del suo Museo. Collocato nel nucleo più antico della fortificazione, il Museo e Centro di documentazione racconta la storia millenaria del luogo dove è sorta la comunità formi-ginese e lo fa attraverso ambientazioni interattive in un continuo rimando tra elementi reali e virtuali. Rivivono così all’ascolto e alla visione del visitatore le vicende storiche, le testimonianze archeologiche nonché le voci dei testimoni. Sono oltre 16.000 i visitatori che dal 2007 ad oggi hanno percorso le sale del museo, che nel 2010 ha ottenuto lo status di “museo di qualità”. [Letizia de Felice]

Dove: Museo del Castello, FormigineQuando: fino al 27 giugno Orari: sabato e domenica 10-13 e 15-19

Info: 059 416244

fotografare il passato Un racconto di 1000 anni in mostra a Formigine fino al 27 giugno

il concorso ri.creazione scopre l’acqua contenutaChiuderanno il 1° giugno le iscrizioni per il concorso indetto dal Comune di Castelfranco Emilia nell’ambito della II biennale d’arte Ri.Creazione. Quest’anno il tema per le opere pre-sentate sarà l’acqua e i candidati do-vranno presentare un’opera che abbia lo scopo di contenere e conservare questo bene prezioso. L’argomento proposto pone l’accento sulle proble-matiche sociali, ecologiche e anche politiche legate a questo elemento naturale che è diritto universale e risorsa insostituibile ed esauribile. L’iscrizione, completamente gratui-ta, può essere fatta per tre sezioni diverse: giovani artisti emergenti, concorso per le scuole e L’arte non ha età. I criteri di selezione delle opere saranno soprattutto l’innovazione e l’originalità nella forma e nella tecnica utilizzate per creare il contenitore. I finalisti per ogni categoria riceveranno tre premi da 1.000 euro ciascuno; previste menzioni e riconoscimenti, anche in beni materiali, per opere in concorso di particolare pregio. Le opere vincitrici avranno anche la possibilità di essere esposte al pub-blico nei mesi di ottobre e novembre 2010 in mostre itineranti tra Bologna e Modena. [Annalisa Malavolta]

Info: 059 959377

Open Coviliarte arriva in edicola A maggio uscirà il primo numero del bollettino d’arte open Coviliarte. La pubblicazione, in formato A4 e composta di 12 pagine a colori, sarà distribuita gratuitamente nelle edicole della provincia di Modena. Open Coviliarte nasce per iniziativa di Covilarte di Pavullo con l’intento di favorire un confronto culturale, con un occhio di riguardo al territorio.Info: www.coviliarte.com

Muraglione all’apertoMostra di pittura all’aperto del Circolo artistico Il Muraglione, in Piazzetta Sant’Eufemia dal 22 al 30 maggio (sab e dom 10-22 giorni feriali 17-22). L’iniziativa è patrocinata dalla Circoscrizione 1 e dall’Assessorato alla Cultura. Le serate del sabato saranno allietate dalla musica. Info: 059 591626 Sette artisti al Museo della Rosa Antica

Il Museo Giardino della Rosa Antica a Montagnana di Ser-ramazzoni dal 15 maggio ospiterà la mostra Art&Rose, 7 artisti in cerca di Rose: sette giovani artisti, Alessandra Gellini, Danilo Busia, Elisa Turchi, Giancarlo Scagnolari, Laura Serri, Pietro Iori e Stefano Ricci, reinterpretano graficamente sette qualità di rose. Le opere verranno esposte negli spazi interni ed esterni del Museo. Info: 0536 939010 - www.museoroseantiche.it


arte

SABATO 15 maggio 2010400 ARTISTIDALLE 17 ALLE 24

Comune di Parma Assessorato Benesseree Creatività Giovanile

via Cavour, via GaribaldiPiazzale Cesare Battisti

pittura

artigianato artisticoVia dante alighieri

DANZAvia Garibaldi, via melloni

fotografiAvia Garibaldi via Pisacane, via Melloni

concertivia Garibaldi Piazzale della Steccata Piazzale Cesare Battisti

dj setvia al duomo

FANTASYvia Garibaldi

laboratori per bambini

Piazzale della Steccata

teatrovia Pisacane

installazioni di modavia al Duomo

performance esposizioniPiazzale della

Pace

SponSor unico

della giornata

P A R M A

main sponsor sponsordell’evento

>teatro DI AlESSIA PElIllo


Una bizzarra comunità di scatenati “conigli urbani” invade a maggio il Parco Ferrari di Modena per

presentare fuori sede, sotto ad un vero tendone da circo, l’ultimo appuntamento in cartellone al Teatro Storchi. urban Rabbits è il titolo dello spettacolo di fine studi della 21° classe di diplomati del Centre National des Arts du Cirque di Châlons en Champagne (Cnac), che dalla fine di dicembre non smette di girovagare per le città d’Europa e dopo Parigi e l’isola di Malta toccherà anche Italia, Romania, Ungheria e Serbia, per chiudere a ottobre al festival “Circa” di Auch, in Francia. Ogni anno la scuola affida i neodiplomati all’esperienza di un regista diverso, per garantire agli studenti di confrontarsi con un debutto davanti al pubblico. Quest’anno sedici giovani acrobati, freschi di diploma ma già altamente professio-nali, si presentano con uno spettacolo decisamente fuori dalle regole, ricco di intelligenza ed inventiva, frutto di tre mesi d’intenso lavoro sotto la guida del regista

ungherese Árpád Schilling, che per la prima volta entra in contatto col mondo circense e crea un capolavoro. Trenta-cinquenne con alle spalle già importanti produzioni, Árpád Schilling è tra i favoriti della scena europea e in questo lavoro ha saputo cogliere il meglio dai giovani acrobati e musicisti, partendo da stage di improvvisazione e dalla raccolta delle loro storie personali. Il risultato è uno spettacolo autentico, che si sbarazza di costumi e scenografia tradizionali. “Il mestiere del circense – afferma il regi-sta – è rimasto uno dei pochi ad essere davvero reale: quando un artista esegue una figura pericolosa la sua presenza è reale, il suo corpo è a rischio di caduta ad esempio”. Schilling punta tutto sulla capacità di comunione che dal teatro può scaturire, creando un’atmosfera di calorosa intimità, basata su improvvisa-zione e performance. L’idea di partenza è semplice: “Non sono stato io a portare le idee questa volta – ammette – ma sono stati gli artisti a condurmi, piano

Appena ventenne, nel 1995 il regista unghere-se Árpád Schilling fonda la compagnia teatrale Cie Krékatör con cui raggiunge in breve tempo fama eu-ropea, grazie a produzioni messe in scena presso il rinomato Teatro stabile Katona József di Buda-pest. In particolare il suc-cesso internazionale arriva

ÁRPÁD SCHILLING

con “Baal” di Bertolt Brecht (1998). Dopo un periodo di intensa creati-vità con la sua compagn i a , approda, solo, al la regia di spettacoli pre-sentati nei più importanti te-atri d’Europa: dal Piccolo Teatro di Milano, allo Schaubühne di Berlino e al

Burgtheater di Vienna. Infine, per lui e per la compagnia Cie Krékatör il grande succes-so arriva con “Il gabbiano” di Tchekhov nel 2003 e da quel momento i premi ed i ri-conoscimenti

si susseguono: nel 2005 riceve il premio Stanislavski,

uno dei massimi onori per la carriera di attore, che in realtà Schilling abbandona precocemente per quella di regista; nel 2008 il Mi-nistro alla Cultura francese gli conferisce il titolo di Cavaliere delle Arti e delle Lettere e nel 2009 riceve il Premio Europeo per il Teatro. Negli ultimi anni, Árpád Schilling privilegia i progetti a sfondo pedago-gico connessi con l’attività teatrale.

Una carriera riccadi premi e successi

Così Ert finisce... al circo

La stagione del teatro cittadino si chiude al ParcoFerrari dove a partire dal 22 maggio si esibisconoi bravissimi funamboli di Urban Rabbits giovaniartisti diretti da un regista ungherese che racconta la poetica dell’amore con le acrobazie e la fisicità

teat

ro

Antichi insegnamenti per giovani diplomati in via di estinzione. Poesia, creatività, noma-dismo, capacità di montare e smontare la scena…sono solo alcune delle materie che gli studenti del Cnac (Centre National des Arts du Cirque di Châlons en Champagne) devono dimostrare di conoscere quando, alla fine dei tre anni di scuola professionale superiore delle arti circensi, sostengono la loro ultima prova: la creazione e la presen-tazione di uno spettacolo che farà tappa in diversi paesi europei. Ogni anno solo quindici giovani, con età compresa tra i 20 e i 27 anni, si diplomano al Cnac dove

LA COMPAGNIA

ragg iungono livelli di altissi-ma qualità in tutte le discipli-ne del circo. In quest’antitesi poetica della statun i tense School of Arts, la fama dei giovani artisti è davvero un affare di Stato: Ministero della cultura, regione Champagne-Ardenne e comune di Châlons-en-Champagne si fanno in quattro per sostenere e finanziare il loro peculiare percorso di studi.

uRBAN RABBITS produzioneCentre National des Arts du Cirque (Chalon en Champagne)in collaborazione conFesta del Circomessa in pistaArpad Schilling - Cie Krétakorfoto di scenaPhilippe CibilleconR é m y B e n a r d ( r u o t a /sassofono), Kilian Caso (filo/tromba), Jean Charmillot (filo/fisarmonica), Marion Collé (filo/fisarmonica), Damien Droin (trampolino/filo/chitarra), Benoit Fauchier (spirale/contrabasso), Joris Frigerio (acrobazia/pianoforte), Jérome Galan (cinghie/clarinetto), Coline Garcia (corda liscia).

Così Ert finisce... al circo

piano, lungo quei sentieri che stavano cercando di individuare per loro stessi”. Schilling si è abbandonato all’indagine dei desideri, delle paure, delle traiettorie degli studenti, per poi utilizzare alcuni frammenti di questa materia umana e creare la storia di conigli diventati poco a poco urbani, attraverso una sorta di strano ciclo evolutivo. Il tutto sullo sfondo di variazioni sulle tematiche dell’amore. Ciò che arriva agli spettatori è pura fantasia poetica, fatta su misura, dove questi anomali attori, dotati di capacità assolutamente particolari, volteggiano nell’aria, si tengono in equilibrio a diversi metri dal suolo su una corda o una barra, disegnano acrobazie volando o legati ad un nastro, mantenendo il ritmo di una piccola orchestra che si esibisce dal vivo. Urban rabbits traccia il profilo a mosaico di una comunità di strambi umani che in realtà non fanno nulla come gli altri, ma che si interrogano sul comune senso del vivere insieme.

Dove: Parco Ferrari di ModenaQuando: il 22 maggio e dal 25 al 29 maggio

alle ore 21; il 23 maggio alle 15.30Info: www.emiliaromagnateatro.com

La scuola gioiello dei saltimbanchi

>teatro DI AlESSIA PElIllo


Pop-opera di un capolavoro sha-kespeariano, approda al Teatro

Storchi il nuovo spettacolo dell’ormai affermata coppia Roberto Andò e Moni Ovadia, famoso e talentuoso regista palermitano il primo, autore e regista impegnato nel recupero del patrimonio culturale degli ebrei dell’Europa Orienta-le il secondo. Shylock, il mercante di Venezia in prova (in scena dal 6 all’8 maggio alle 21, il 9 maggio alle 15.30) si inserisce nel filone del cosiddetto te-atro musicale che diverte e coinvolge, ma non rinuncia a portare in scena i grandi temi del nostro tempo. Al grido de “il teatro è coraggio” lanciato da Ovadia a più riprese, arriva una riscrittura della celeberrima opera di William Shakespeare per “metterci tutti al muro e svelarci che gli uomini sono uguali in un mondo che distingue cittadini di serie A e serie B”. In scena Moni Ovadia interpreta un regista ormai stanco, disil-luso sul ruolo politico del teatro, che attende di incontrare un misterioso uomo d’affari la cui fama è circondata da sospetti sul-

shel shapiro il moderno shylockMoni Ovadia e Roberto Andò portano allo Storchi il capolavoro di Shakespeare in chiave sociale

le origine criminose delle sue fortune finanziarie, che l’ha ingaggiato per met-tere in scena il Mercante di Venezia. Durante il dialogo-duello tra i due, agli spettatori viene presentata la storia di Shylock, che trova uno straordinario interprete nel mitico Shel Shapiro, lo storico leader dei The Rokes, uno degli idoli della gioventù pop degli anni Ses-santa. L’usuraio ebreo del Cinquecento veneziano, descritto da Shakespeare attraverso uno stereotipo comune ai suoi tempi, nello spettacolo riacquista profondità. “Shylock incarna sempre di più il diverso – spiega Ovadia – anzi tutti

i diversi: lo zingaro, l’altro, l’escluso. In un’epoca antisemita come l’età elisabettiana ho l’impressione che Shakespeare riesca addirittura a ribaltare lo stereotipo dell’ebreo fingendo di accoglierlo”. Ad essere smascherata dall’opera, oggi come allora, è infatti la corruzione di una città, Venezia, emblematica di un mondo devoto solo al dio denaro.


cale

ndar

io e

vent

i

Cinema Musica TeatroIncontriLegenda per la consultazione Appuntamenti

saBato 1

l’Altro Suono festivalAntidotum TarantulaePiazza Andreoli, San Possidonio - ore 17Info: 0535 417924

Festa del lavoroMusica live di Moplen, Contatto, Moorder, Hardonik, Jungle FeverPiazza Garibaldi, Castelfranco E. - ore 16Info: 059 959377

Gli abbracci spezzatidi Pedro AlmodóvarSala Truffaut, Modena - ore 20.15/22.30Info: 059 239222

Saimirdi Francesco MunziCinema Troisi, Nonantola - ore 21Info: www.nonantolafilmfestival.it

Fuga dal call centerdi Federico Rizzo,a seguire incontro con il registaCinema Ariston, San Marino di Carpi ore 21Info: 059 680546

Spilamberto in fioreSfilata del corteo storico e maratonaP.zza Caduti Libertà, Spilamberto - ore 13Info: 059 789967

Domenica 2

[Rec]2di Raco Plaza e Jaume BalagueróSala Truffaut, Modena - ore 18.30/20.30Info: 059 239222

Il mio amico Ericdi Ken LoachCinema Troisi, Nonantola - ore 21Info: www.nonantolafilmfestival.it

Il Duomo per grandi e picciniVisita guidataSagrato del Duomo, Modena - ore 16Info: 3348518717

Spilamberto in fioreMostra mercato floreale e spettacoliP.zza Caduti Libertà, Spilamberto - ore 9Info: 059 789967

Visita guidata alla RoccaIngresso gratuitoRocca di San Felice sul Panaro - ore 16Info: 3494642372

luneDì 3

Guida all’ascoltoBBC National Orchestra of WalesLibreria Feltrinelli, Modena - ore 18Info: 059 2033010

Gente d’Alpedi Filippo Lilloni, Giovanna Poldi Allai, Sandro Nardi Sala Truffaut, Modena - ore 21.15Info: 059 239222

Magari le cose cambianodi Andrea SegreSala Truffaut, Modena - ore 22Info: 059 239222

l’uomo che verràdi Giorgio DirittiCinema Troisi, Nonantola - ore 21Info: www.nonantolafilmfestival.it

marteDì 4

bbC National orchestra of Wales in concertoTeatro Comunale, Modena - ore 21Info: 059 2033010

la casa dei coloriL’Astoria dei ragazzi (5-10 anni)Teatro Astoria, Fiorano - ore 9.30Info: 059 303696

Piazzatidi Giorgio DirittiSala Truffaut, Modena - ore 21.20Info: 059 239222

uso impropriodi Luca Gasparini e Alberto Masi Sala Truffaut, Modena - ore 22.15Info: 059 239222

Welcomedi Philippe LioretCinema Troisi, Nonantola - ore 21Info: www.nonantolafilmfestival.it

mercoleDì 5

Mammamia the showBalletto tratto dal muscal Mamma Mia!Teatro Comunale, Modena - ore 21Info: 0536 946831

Il giorno in cui la notte scese due voltedi Matteo Lolletti e Lisa Tormena Sala Truffaut, Modena - ore 21.20Info: 059 239222

My main man. Appunti per un film sul jazz a bolognadi Germano Maccioni Sala Truffaut, Modena - ore 22Info: 059 239222

una montagna di balledi Nicola Angrisano Sala consiliare del castello Estense, San Felice sul Panaro - ore 21Info: www.docintour.eu

Valzer con bashirdi Ari FolmanCinema Troisi, Nonantola - ore 21Info: www.nonantolafilmfestival.it

Dentro le noteLezione sulle musiche del film L’uomo che verrà, con l’autore Marco Biscarini e il regista Giorgio DirittiFacoltà di lettere e filosofia - ore 18Info: www.teatrocomunalemodena.it

Rosso RubinoIl vino in versi... versi diViniCantina Paltrinieri, Sorbara - ore 21Info: 059 8170003

GioveDì 6

Shylock: il mercante di Venezia in provadi Roberto Andò e Moni OvadiaTeatro Storchi, Modena - ore 21Info: 059 2136021

butterflyCompagnia Ersiliadanza - Danza primaveraTeatro delle Passioni, Modena - ore 21Info: 059 213621

la casa dei coloriIl teatro scuola (5-10 anni)Comunale, Bomporto - ore 9.15/10.45Info: 059 303696

l’Italia del nostro scontentodi Elisa Fuksas, Francesca MuciSala Truffaut, Modena - ore 21Info: 059 239222

Antonio ligabue. Fiction e realtàdi Salvatore Nocita Sala Truffaut, Modena - ore 22.30Info: 059 239222

Milkdi Gus Van SantCinema Troisi, Nonantola - ore 21Info: www.nonantolafilmfestival.it

AcquerelloCorso di pittura con con il maestro Massimo MorandiParco della Repubblica, Modena - ore 16Info: 059 390173

Il latte biologico: buono, nu-triente e sanoCena di filiera corta promossa dall’ArciBiosteria, Modena - ore 20.30Info: 3351587303

venerDì 7

Shylock: il mercante di Venezia in provadi Roberto Andò e Moni OvadiaTeatro Storchi, Modena - ore 21Info: 059 2136021

butterflyCompagnia Ersiliadanza - Danza primaveraTeatro delle Passioni, Modena - ore 21Info: 059 2136021

Effetto musicaTristangostrio - Omaggio a Piazzolla Villa Giardino, Cavezzo - ore 21Info: www.fondazionecgandreoli.it

Il teatro degli orroriVibra, via 4 novembre, ModenaInfo: 059 826216 www.vibra.tv

Ferdinando Sciannadi Giampiero D’Angeli Sala Truffaut, Modena - ore 21.20Info: 059 239222

over the rainbowdi Maria Martinelli Sala Truffaut, Modena - ore 22.15Info: 059 239222

Se mi lasci ti cancellodi Michel GondryCinema Troisi, Nonantola - ore 21Info: www.nonantolafilmfestival.it

EthicaeIncontri, musica e gastronomiaPiazza Grande, Modena - dalle ore 10Info: www.ethicae.net

Incontro con Mauro Corona romanziere, scultore, scalatore Teatro Cantelli, Vignola - ore 21Info: 059 765125

saBato 8

Shylock: il mercante di Venezia in provadi Roberto Andò e Moni Ovadia

Teatro Storchi, Modena - ore 21Info: 059 2136021

Carpe ridensFinalissima del concorso per comici Circolo L. Guerzoni, Carpi - ore 21.30Info: 059 683336

l’Altro Suono festivalKhaled - LibertéTeatro Comunale, Modena, ore 21Info: 059 2033010

Note di passaggioMusiche di Borodin, Mussorgsky, Liszt, Prokoviev, BartókSala delle vedute - Palazzo dei Musei Castello, Carpi - ore 21.15Info: 3311065994

Africa unite in concertoVibra, via 4 novembre, ModenaInfo: 059 826216 www.vibra.tv

Il ricciodi Mona AchacheSala Truffaut, Modena - ore 20.30/22.30Info: 059 239222

una montagna di balledi Nicola Angrisano Piazza Grande, Modena - ore 20.30Info: www.docintour.eu

Si può faredi Giulio ManfredoniaCinema Troisi, Nonantola - ore 21Info: www.nonantolafilmfestival.it

EthicaeIncontri, musica, gastronomia e proiezioniPiazza Grande, Modena - dalle ore 10Info: www.ethicae.net

Shakespeare è come un pezzo di carbone?Incontro con la compagnia di Shylock: il mercante di Venezia in prova conduce Francesco FeltriBiblioteca Delfini, Modena, ore 17.30Info: 059 2032940

l’evoluzione culturale: evoluzione del pensiero medicoIncontro Gilberto CorbelliniAccademia Nazionale di Scienze Lettere e Arti, Modena - ore 16Info: 059 225566

Festa della Croce Rossap.za Martiri della Libertà, Ravarino - ore 9Info: 334 6698806

Dal Ducato estense al Regno d’ItaliaVisita guidata al centro storicoPiazza Roma, Modena - ore 15.30Info: 3348518717

Visita ai Musei CiviciPalazzo dei Pio e Castello, Carpi - ore 17Info: 3311065994

le grandi opere di Alberto III Pio Visite a Duomo e chiesa di San NicolòUfficio turistico IAT, Carpi - ore 15.30Info: 3491931875

Domenica 9

Shylock: il mercante di Venezia in provadi Roberto Andò e Moni OvadiaTeatro Storchi, Modena - ore 15.30Info: 059 2136021

>calendario eventi

>calendario eventi >calendario eventi


marteDì 11

Tango baileBalletto della Compagnia A.N.I.T.A. y Vale tango Production - Danza primaveraTeatro Comunale, Modena - ore 21Info: 059 2033010

A ghost at Canterville?L’Astoria dei ragazzi (12-16 anni)Teatro Astoria, Fiorano - ore 9.30Info: 059 303696

Più o meno il sesso confusodi Andrea Adriatico e Giulio Maria Corbelli Sala Truffaut, Modena - ore 21.20Info: 059 239222

mercoleDì 12

Kissing Jessica Steindi Charles Herman-Wurmfeld Sala Truffaut, Modena - ore 21.15Info: 059 239222

Rosso RubinoA sorsi di tangoCantina Garuti, Sorbara - ore 21Info: 059 8170003

GioveDì 13

l’Altro Suono festivalTanya Tagaq - Auk/BloodTeatro Comunale, Modena, ore 21Info: 059 2033010

la voce di Stratosdi Luciano D’Onofrio e Monica Affatato Sala Truffaut, Modena - ore 21.20Info: 059 239222

Passioni per la musicaIncontro con il maestro Aldo SisilloTeatro delle Passioni, Modena - ore 21 Info: 3311065994

Traditore o vittima?presentazione del volume “L’Affaire Ricci” con l’autore Gabriele SorrentinoCicoscrizione Centro, Modena - ore 21Info: 059 212334

venerDì 14

I ritmi del soleBalletto del Festival delle Abilità DifferentiTeatro Comunale, Modena - ore 21Info: www.nazareno-coopsociale.it

Giovanni Allevi in concertoPiano Solo 2010Teatro Carani, Sassuolo, ore 21Info: 0536-811084

Effetto musicaAround the world Rocca Estense, Sala Tosatti, San Felice sul Panaro - ore 21Info: www.fondazionecgandreoli.it

Piombo fusodi Stefano Savona Sala Truffaut, Modena - ore 21.20Info: 059 239222

la tutela del paesaggio ruraleIl Piano Strutturale ComunaleVilla Cavazza - Bomporto - ore 14.30Info: 059 8170003

saBato 15

SfiorandoAccademia danza studioTeatro delle Passioni, Modena - ore 21Info: 059 260598

Recital Comico d’AutoreVarietà dell’associazione AnfitrioneTeatro Cittadella, Modena - ore 21Info: 377 1631665

Sir David RodiganLive setVibra, via 4 novembre, ModenaInfo: 059 826216 www.vibra.tv

Piccoli talenti in musicaAgatha Bocedi, arpaAccademia Nazionale di Scienze Lettere e Arti, Modena - ore 16.30Info: www.piccolitalenti.it

R.I.P. - Rest in PeaceKrypton, Neveralone, No way back in concertoLa Tenda, Modena, ore 21.30Info: 059 214435

la prima lineadi Renato De Maria Sala Truffaut, Modena - ore 20.30/22.30Info: 059 239222

Domenica 16

SfiorandoAccademia danza studioTeatro delle Passioni, Modena - ore 21Info: 059 260598

Vanamusae liveCinema Teatro Italia, Soliera - ore 21.30Info: 059 859665

A serious mandi Ethan e Joel Coen Sala Truffaut, Modena - ore 18.30/20.30Info: 059 239222

luciano GarofaloEx generale comandant dei RIS di Parma “Dalla scena del crimine al processo”Teatro Astoria, Fiorano - ore 11Info: 059 303696

luneDì 17

Jenny PoppinsL’Astoria dei ragazzi (8-11 anni)Teatro Astoria, Fiorano - ore 9.30Info: 059 303696

marteDì 18

I luoghi Sacri del SuonoCoro Gazzotti - Petite messe solennelleChiesa di Gesù Redentore, Modenaore 21.15Info: 059 333325

mercoleDì 19

Anna KareninaEifman ballet theatre di San Pietroburgo- Danza primaveraTeatro Comunale, Modena - ore 21Info: 059 2033010

Rosso RubinoRacconti al caliceCantina Sociale, Sorbara - ore 21Info: 059 8170003

Per essere grandiIncontro di filosofia per pensarecentro culturale Giacomo Alberione, Modena - ore 20.45Info: www.centro-alberione.it

venerDì 21

l’Altro Suono festivalMargarina Jazzswing ItalianoTeatro del Popolo, Concordia, ore 21Info: 0535 412934

I luoghi Sacri del SuonoCantar leggendoChiesa di Gesù Redentore, Modenaore 16Info: 059 333325

I luoghi Sacri del SuonoConfitemini DominoChiesa di Gesù Redentore, Modenaore 21.15Info: 059 333325

James Taylor QuartetVibra, via 4 novembre, ModenaInfo: 059 826216 www.vibra.tv

Modena Terra di MotoriInaugurazione mostra “Stanguellini, una storia che mancava”Museo Stanguellini, Modena - ore 18.30Festa d’inaugurazionePiazza XX Settembre, Modena, ore 21.30Info: www.modenaterradimotori.com

saBato 22

urban RabbitsProduzione Centre National des Arts du Cirque - messa in pista Arpad SchillingParco Ferrari, Modena - ore 21Info: 059 2136021

l’Altro Suono festivalArto Lindsay - 4 SkiesTeatro Comunale, Modena, ore 21Info: 059 2033010

Modena Terra di MotoriEsposizioni di auto storicheCentro di Modena - dalle ore 10Info: www.modenaterradimotori.com

la reliquia di NonantolaIncontro con l’autore Angelo VaccariCentro studi Muratori, Modena - ore 17.30Info: 059 214161

Graspalonga GourmetVisite guidate e degustazioniCentro storico, Castelvetro - ore 15Info: 059 758880

Domenica 23

urban RabbitsProduzione Centre National des Arts du Cirque - messa in pista Arpad SchillingParco Ferrari, Modena - ore 15.30Info: 059 2136021

Stili liberiPelleossa e Liberostile in concertoLa Tenda, Modena, ore 21.30Info: 059 214435

Crazy heartdi Scott CooperCinema Teatro Italia, Soliera - ore 21.15Info: 059 859665

Modena Terra di MotoriEsposizioni di auto storiche

Piccoli talenti in musicaLuca Castronovo, chitarra Teatro del Collegio San Carlo, Modena ore 16.30Info: www.piccolitalenti.it

Musicallegramenterassegna di bande giovaniliPiazza Garibaldi, Castelfranco Emilia ore 16Info: 059 959211

Miss little Chinadi Riccardo Cremona, Vincenzo de CeccoAuditorium Biblioteca Loria, Carpiore 16.30Info: www.docintour.eu

Antonio ligabue. Fiction e realtàdi Salvatore Nocita Auditorium Biblioteca Loria, Carpi - ore 18Info: www.docintour.eu

Moondi Duncan Jones Sala Truffaut, Modena - ore 18.30/20.30Info: 059 239222

Miss little Chinadi Riccardo Cremona, Vincenzo de CeccoPiazza Grande, Modena - ore 20.30Info: www.docintour.eu

Piazzatidi Giorgio DirittiSala congressi, Carpi - ore 21.15Info: 059 239222

la prima lineadi Renato de Maria, a seguire incontro con lo sceneggiatore Ivan CotroneoCinema Ariston, San Marino di Carpi ore 21Info: 059 680546

Motel Woodstockdi Ang LeeCinema Teatro Italia, Soliera - ore 21.15Info: 059 859665

EthicaeIncontri, musica, gastronomia e proiezioniPiazza Grande, Modena - dalle ore 10Info: www.ethicae.net

Enrico Mentana La forza delle notizieTeatro Astoria, Fiorano - ore 11Info: 059 303696

Sciame di bicicletteBiciclettata con giochi e animazioniP. di Corso Libertà, San Cesario - ore 14Info: 059 933720

Visite guidate alla cittàMirandola medievale, Castello dei Pico,Museo civico e Chiesa del GesùChiesa del Gesù, Mirandola - ore 16.30Info: 0535 22639

luneDì 10

Paradadi Marco PontecorvoSala Truffaut, Modena - ore 17.30Info: 059 390173

Gillo, le donne, i cavalier, l’armi e gli amoridi Mario Canale e Anna Rosa Morria seguire incontro coi registi e la moglie di Gillo PontecorvoSala Truffaut, Modena - ore 20.30Info: 059 390173

Cinema Musica TeatroIncontriLegenda per la consultazione Appuntamenti

Centro di Modena - dalle ore 10Info: www.modenaterradimotori.com

Padre Anthony ElenjimittamUltimo discepolo rimasto di Ghandi“La voazione spirituale del mondo d’oggi”Teatro Astoria, Fiorano - ore 11Info: 059 303696

la storia di Modena attra-verso le sue stradeVisita guidata al centro storicoPiazza Roma, Modena - ore 15.30Info: 3348518717

Graspalonga GourmetPercorsi in bici o a piedi sulle collinePiazza Roma, Castelvetro - ore 9/15.30Info: 059 758880

Visita alla bonifica di buranain automobile o in biciclettaChiesa del Gesù, Mirandola - ore 15.30Info: 0535 22639

marteDì 25


GiselleBalletto del teatro Bolshoi - Danza primaveraTeatro Comunale, Modena - ore 21Info: 059 2033010

mercoleDì 26


GiselleBalletto del teatro Bolshoi Danza primaveraTeatro Comunale, Modena - ore 21Info: 059 2033010

I luoghi Sacri del SuonoRutter - Requiem per soprano e coroChiesa di Gedù Redentore, Modenaore 21.15Info: 059 333325

Rosso RubinoVisioni di un mondo diVinoCantina Bellei Aurelio, Sorbara - ore 21Info: 059 8170003

GioveDì 27

Curarsi con le erbeCena di filiera corta promossa dall’ArciBiosteria, Modena - ore 20.30Info: 3351587303

venerDì 28


saBato 29


Genova per noiOmaggio alla scuola genovese con Bep-pe Cavani, Marco Formentini e tanti altriVia Obici, Spilamberto, ore 21Info: 051 565897

Modena Terra di MotoriPartenza 1° Memorial StanguelliniPiazza Roma e Novi Sad, Modena ore 9Info: www.modenaterradimotori.com

Festa dei popoli e della solidarietàMusiche tradizionali e gastronomiaPiazza Garibaldi e Piazza della Vittoria, Castelfranco Emiliadalle ore 18Info: www.comune.castelfranco-emilia.mo.it

Inaugurazione della Sala delle Tende Militari Presentazione dei restauri e visite guidateVilla Boschetti, San Cesario s/P ore 15Info: 059 936721

Turista nella preistoriaSiusy Blady fra ricostruzioni e proiezioniParco della Terramara, Montaleore 19Info: 3351587303

Il Duomo, piazza Grande e la torre GhirlandinaVisita guidata al complessoSagrato del Duomo, Modena - ore 16Info: 3348518717

Domenica 30

like a shadow?live Play Movie del film NosferatuCinema Teatro Italia, Solieraore 21.30Info: 059 859665

Modena Terra di Motori1° Memorial Stanguellini e esibizioni F1Largo Garibaldi e circuito storico cittadino, Modena - ore 9.30Info: www.modenaterradimotori.com

Festa dei popoli e della solidarietàMusiche tradizionali e gastronomiaPiazza Garibaldi e Piazza della Vittoria, Castelfranco Emilia dalle ore 15Info: www.comune.castelfranco-emilia.mo.it

Aldo busi La potenza delle punture narrativeTeatro Astoria, Fiorano - ore 11Info: 059 303696

Festa del Volontariato Piazza di Corso Libertà, San Cesario s/Pdalle ore 12Info: 059 936721

le influenze di Matilde di Canossa a CarpiVisita alla Pieve di Santa Maria in Castello Ufficio turistico IAT, Carpi ore 10.30Info: 3491931875

luneDì 31

Il lutaio Roberto Pellicciaripresentazione dell’autore Roberto FioriniVilla Boschetti, San Cesario s/Pore 21Info: 059 936721

>calendario eventi Il calendario completo degli appuntamenti in provincia è scaricabile sul sito: www.provincia.modena.it

aprono

Evoluzione e biodiversità. la straordinaria varietà degli esseri viventiDove: Museo della Figurina, Palazzo Santa Margherita, corso CanalgrandeQuando: dal 7 maggio ore 17.30orari: mercoledì -venerdì 10.30-13/15-19.30; sabato e festivi 10.30-19.30 Info: 059 2032919/2032940

l’incisione popolare e satiricaDove: La Darsena, Via Saragozza, 85 (Primo piano), ModenaQuando: dal 14 al 30 maggioInfo: 059 219942

Gemine Muse Il sesto continenteDove: Museo Civico Archeologico Etnolo-gico, v.le Vittorio Veneto 5, ModenaQuando: dal 15 maggio al 18 luglioorari: martedì - venerdì 9-12; sabato domenica e festivi 10-13/15-18 Info: 059 2032604

TeriomorfoDove: Betta Frigieri Arte Contempora-nea, via Muzzioli 8, ModenaQuando: dal 15 maggio ore 18 orari: mercoledì-sabato 17-20Info: 3393766367

I libri dei Gatti. Trent’anni di libri d’artista del laboratorio d’Arte GraficaDove: Biblioteca civica d’arte Poletti, Palazzo dei Musei, ModenaQuando: dal 16 maggio ore 11orari: lunedì 14.30-19, martedì-venerdì 8.30-13/14.30-19, sabato 8.30-13 Info: 059 2033372

Il magazzino di JebeDove: Galleria Civica, Area progetto, Pa-lazzo S. Margherita corso CanalgrandeQuando: dal 21 maggio ore 19.30orari: mercoledì-venerdì 10.30-13/16- 19.30; sabato, domenica e festivi 10.30-19.30Info: 059 2032911/2032940

orlando Iori il dottore di Piazza PomposaDove: Museo Civico d’Arte, Palazzo dei Musei, viale Vittorio Veneto 5, ModenaQuando: dal 23 maggio ore 17.30orari: martedì-venerdì 9-12; sabato e domenica 10-13/16-19; chiuso il lunedìInfo: 059 2033101

proseGuono

El Plan era PerfectoDove: Sansalvatore Artproject, via Canalino 31, Modena Quando: fino al 6 giugnoorari: mercoledì-venerdì 16.30-19.30; sabato 10.30-12.30/16-19.30 Info: 3385053472

Mutina oltre le mura. Recenti scoperte sulla via Emilia Dove: Lapidario Romano dei Musei Civici, Palazzo dei Musei, ModenaQuando: fino al 27 giugnoorari: tutti i giorni 8.30-19

Info: 059 2033101

le mostre da vedere

Rare pitture - ludvico Car-racci, Guercino e l’arte nel Seicento a CarpiDove: Palazzo dei Pio, Musei Diocesano e Palazzo Foresti, CarpiQuando: fino al 20 giugnoorari: venerdì, sabato e festivi 10-13/ 15-19; martedì-giovedì 10-13 Info: 059 649955

un racconto di 1000 anni Dove: Museo del Castello, FormigineQuando: fino al 27 giugnoorari: sabato e domenica 10-13/15-19Info: 059 2033101

Pagine da un bestiario fantasticoDove: Galleria Civica,Palazzo Santa Mar-gherita corso Canalgrande 103, ModenaQuando: fino al 18 luglioorari: mer-ven 10.30-13/16-19.30; sabato, domenica e festivi 10.30–19.30Info: 059 416244

chiuDono

100.000 filtersDove: Galleria Civica, Area progetto, Pa-lazzo S. Margherita corso CanalgrandeQuando: fino al 16 maggioorari: mercoledì-venerdì 10.30-13/16-19.30; sabato e domenica 10.30–19.30Info: 059 2032911- 2032940

Siamo uomini o caleidoscopiDove: Galleria Avia Pervia, via P. FerrariQuando: fino al 16 maggioorari: mer, sab e dom 18.30-20.30Info: 333 7964941

I giorni e i luoghi. l’Educato-rio San Paolo di ModenaDove: Fotomuseo G. Panini, Via Giardini Quando: fino al 17 maggioorari: lunedì-venerdì 9.30-12/15-17 sabato e domenica 16-19Info: 059 224418

Alberto burri: Cellotex. la strategia della materiaDove: Galleria MOdenArte, via ToscaniniQuando: fino al 29 maggioorari: lunedì-venerdì 9-17.30; sab 11-18Info: 059 218111

Tre. Casali, De Pietri, Fra-piccini, Jodice, leotta, Musi, Nicosia Dove: Ex ospedale Sant’Agostino, Via Emilia Centro 228, ModenaQuando: fino al 30 maggioorari: tutti i giorni 11-19; martedì chiusoInfo: 059 239888

Salvatore Andreola e il pittorialismoDove: Ex ospedale Sant’Agostino, Via Emilia Centro 228, ModenaQuando: fino al 30 maggioorari: tutti i giorni 11-19; martedì chiuso Info: 059 239888

Modena città aperta. Arte e bombardamentiDove: Ex caserma S. Chiara, via degli Adelardi 4, ModenaQuando: fino al 2 giugnoorari: tutti i giorni

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[26] - il mese marzo \2010

>calendario eventi

Il mondo che ti aspetta

AGRARIAARCHITETTURAECONOMIAFARMACIAGIURISPRUDENZA INGEGNERIALETTERE E FILOSOFIAMEDICINA E CHIRURGIAMEDICINA VETERINARIAPSICOLOGIASCIENZE POLITICHESCIENZE MATEMATICHE,

FISICHE E NATURALI

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teat

ro

Il teatro suona il Rock. Per chi l’ha visto e per chi non c’era, perché troppo giovane,

come gli studenti delle scuole superiori di Modena e Vignola che si apprestano all’im-pegnativa maratona della diciassettesima edizione di Teatro di Classe, di scena a maggio tra i palchi del Teatro Storchi e delle Passioni. Quest’anno al centro della riflessione dei giovanissimi attori e registi sembra esserci una generale voglia di rock, con tutti temi che si porta appresso: la violenza e il conflitto tra bande, l’amore

Quel teatro è di classe

Allo Storchi e alle Passioni la rassegna che rende gli studenti modenesi protagonisti sulla scena e in platea E tra i testi più classicisalta fuori un po’ di rock

viscerale e soprattutto la ribellione a omologazioni inaccettabili. Dando uno schiaffo al pressapochismo di certe ammiccanti tra-smissioni televisive, questi ragazzi accettano la sfida di una faticosa ricerca identi-taria condotta attraverso il gesto teatrale. Creandosi le proprie maschere, solo con l’aiuto inevitabile di insegnan-ti preparati, si dimostrano capaci di scegliere e svelarsi per quello che sono realmente, almeno quando lo deside-rano, consapevoli che sono le maschere che gli altri ci mettono a fare più paura. Ciò che ne risulta è un teatro senza fronzoli, che si rifà anche ad alcuni grandi classici, ma non senza il filtro della rivisitazione. Ecco allora che diverse decine di studenti degli istituti scolastici superiori Wiligelmo, Sigonio, San Carlo, Fermi, Venturi, Guarini, Selmi, Corni, Muratori, Tassoni, Barozzi di Modena e Paradisi di Vignola salgono sul palco e allo stesso tempo scendono in campo per raccontarci chi sono, chi siamo o chi siamo stati. Ad aprire la ras-segna di spettacoli il 9 maggio è l’amore impossibile, in cerca di contaminazioni, tra un virus e un anticorpo di Mikrò, che fa da contraltare all’amore violento e testardo, capace di vincere i pregiudizi, di Gangsta’s paradise. E mentre I comici si beffa dei dettami televisivi di Amici portando in scena una versione davvero ribelle di Saranno

famosi, anche Il gabbiano di Cechov muta in versione violenta nell’anno del suo 150° anniversario. All’insegna del rock soprat-tutto Sine vinile, Rock dream, Romeo und Julia an der Mauer. Tutti contro un dilagante vuoto, soprattutto quello che i ragazzi spesso leggono negli occhi disillusi degli adulti, genitori, insegnanti e politici di questo vecchio, presbite paese.


Un’esplosione di colori a teatro per le scuole. Il Teatro Astoria di Fiorano e il Teatro Comunale di bomporto, gestititi da Tir Danza, presentano gli ultimi spet-tacoli della rassegna annuale dedicata ai bambini e ai ragazzi. la casa dei colori, fogli volanti di Alberto Zoina con azioni pittoriche e musiche dal vivo, arriva a Fiorano il 4 maggio (ore 9.30) e sarà poi replicato a Bomporto il 6 maggio (ore 9.15 e 10.45). Lo spettacolo è pensato per bambini dai 5 ai 10 anni.

A ghost at Canterville? (11 maggio) e Jenny Poppins (17 maggio) sono i due coinvolgenti spettacoli di scena a Fiora-no e ideati dalla compagnia Smile The-atre per un progetto didattico in lingua inglese. Entrambi saranno infatti seguiti da workshop per i ragazzi supportati da interessanti materiali didattici multime-diali (locandine e cd) sulle tematiche, rispettivamente, della vita familiare il primo e del college e dell’adolescenza il secondo. Inizio spettacoli ore 9.30.

Info: 059 303696

il teatro per i piccoli a fiorano e Bomporto

DI AlESSIA PElIllo

9 e 10 maggio: Mikro, Liceo Wiligelmo, Teatro delle Passioni.10 maggio: Gangsta’s paradise, Liceo Sigonio, Teatro Storchi.11 maggio: Aspettando Godot, Liceo San Carlo, Teatro delle Passioni.12 maggio: I sine vinile, Istituto tecnico Fermi, Teatro Storchi.13 maggio: I comici, Istituto Paradisi di Vignola, Teatro Storchi.19 e 20 maggio: Il gabbiano di Cechov, Istituto d’arte Venturi, Teatro delle Passioni.24 maggio: I care (Omaggio a Don Milani), ITG Guarini, Teatro Storchi.26 maggio: Romeo und Juliet an der Mauer, Itas Selmi, Teatro Storchi.27 maggio: Orario provvisorio, Itis Corni, Teatro Storchi.27 e 28 maggio: Passengers, Liceo Muratori, Teatro delle Passioni.31 maggio e 1 giugno: una triste figura, Liceo Tassoni, Teatro delle Passioni. 31 maggio: Aulularia, Liceo San Carlo, Teatro Storchi.1 giugno: Rock dream, ITC Barozzi, Teatro Storchi.

calendario

DA NoN PERDERE A MAGGIo

>teatro DI GRETA RoNCHETTI


5 maggio - ore 21MAMMAMIA THE SHoWtratto dal musical originale “Mamma Mia!”Regia di Alessandro Candini ed Eleonora BragliaTeatro Comunale, Modena

6/7 maggio - ore 21buTTERFlyCompagnia ErsiliadanzaCoreografia e regia Laura CorradiMusiche di Giacomo Puccini Teatro delle Passioni, Modena

14 maggio - ore 21RITMI DEl SolEspettacolo di tamgo e falmencoFestival Internazionale delle Abilità DifferentiTeatro Comunale - Modena

15/16 maggio - ore 21SFIoRANDoAccademia Danza StudioDanza e arti figurativeDirezione artistica Alessia Baldini e Simonetta GramazioTeatro delle Passioni, Modena

19 maggio - ore 21ANNA KARENINAEifman Ballet Theatre di San Pietroburgo Coreografia Boris EifmanMusica Piotr Ilic Ciaikovskij Teatro Comunale - Modena

Intensi racconti del corpoSul palco del Teatro Comunale l’Accademia Nazionale Italiana Tango Argentino

Varietà di stili, espressioni e generi per l’ultimo mese di programmazione della

stagione di balletto del Teatro Comunale di Modena. Si inizia giovedì 6 e venerdì 7 maggio (ore 21) al Teatro delle Passioni con una prima assoluta della Compagnia Ersiliadanza che porta in scena butterfly su coreografie di Laura Corradi. Dopo aver curato la regia dell’opera di Giaco-mo Puccini al festival “Pagine Spettacolo Aperto” del 2007, Laura Corradi ritorna a raccontare l’intramontabile vicenda della Butterfly per scavare nel personaggio e nella sua vicenda con gli strumenti pro-pri della danza. Alla musica pucciniana si aggiungono nuove composizioni che aiutano a compiere una trasposizione contemporanea del dramma, in uno spettacolo che si concentra sul tema dell’attesa amorosa della protagonista e di altre forme di attesa, analizzandone gli aspetti umani e filosofici. Cambo deciso di registro e atmosfera per la serata di martedì 11 maggio (ore 21) in programma al Teatro Comunale che

vede protagonista l’Accademia Nazionale Italiana Tango Argentino (ANITA), unica istituzione europea associata dell’Acade-mia Nacional de Tango di Buenos Aires. Per la prima volta la formazione porta in Italia uno spettacolo ritenuto dalla critica argentina fra le migliori produzioni nel suo genere dell’ultimo decennio. Ambientato in una tipica milonga porteña, Tango baile ci conduce in un viaggio nel tempo attraverso il mutare delle musiche, dei costumi e delle coreografie di una delle tradizioni popolari più ricche al mondo. Una performance di musica e ballo che

porta all’interno dello stesso spettacolo tutti gli stili del tango, da quello classico e popolare al più recente con contamina-zioni jazzistiche.Lo spettacolo, diviso in due atti, vede la sorprendente esibizione del corpo di ballo composto da dieci elementi capace di esprimere, attraverso la propria elegan-za e passionalità interpretativa, tutta la forza di quei movimenti che si incarnano di un amore epico che va oltre il tempo. In programma tredici momenti danzanti, tra tanghi, milonghe e vals.

Info: 059 2033010

teat

ro

11 maggio - ore 21TANGo bAIlEBalletto della Compagnia A.N.I.T.A. Y Vale Tango Productiondi Andrès LinetzkyTeatro Comunale, Modena

25/26 maggio - ore 21GISEllEBalletto del Teatro BolshoiCoreografia J. Coralli, J. Perrot, M. Petipa, A. Gorsky, L. Lavrovsky, V. VasilievTeatro Comunale, Modena

L’intramontabile incanto della danza classica, connubbio perfetto di tecnica ed emozio-

ne, chiude la stagione di danza del Teatro Comunale. Mercoledì 19 maggio alle ore 21 l’Eifman ballet Theatre di San Pietroburgo in-terpreta Anna Karenina, balletto in due atti basato sull’omonimo romanzo di Lev Tolstoj. Creato nel 2005 da Boris Eifman su musiche di Tchaikovsky, Anna Kareni-na è un balletto sull’amo-re. Il coreografo evidenzia la relazione Karenin-Anna-Vronskij per realizzare la psicanalisi coreografica del triangolo, cercando di renderla accattivante. La sua Anna è una don-na contemporanea che “urla” la sua passione.Boris Eifman ha creato la compagnia nel 1977 a San Pietroburgo ispirandosi alle compagnie moderne guidate da un unico artista, come nei casi di Maurice Béjart o Roland Petit, e dando vita a un modello coreografico originale. La sua danza ha preso le mosse dalla tradizione classi-ca, rompendo con le regole dell’accademismo russo e forzando i confini del regime culturale sovietico già a partire dal suo primo spettacolo andato in scena, nonostante la censura, con musiche dei Pink Floyd. Il suo stile si è forma-

to intorno ai drammi sentimentali e all’energia emotiva che da sempre sono al centro delle sue opere. La tragedia psicologica espressa in forma narrativa di grandi personaggi della storia o della

letteratura caratterizzano balletti quali Red Giselle, Don Chisciotte, Il Maestro e Margherita. Il sipario su questa lunga stagione di balletto cala martedì 25 e mercoledì 26 maggio alle ore 21 con il balletto del Teatro bolshoi in Giselle. Questo appuntamento prosegue la collaborazione con il Teatro Regio di Parma e la sua Orchestra nella presentazione di grandi compagnie classiche, che ha visto negli anni scorsi la presenza straordinaria del Balletto Mariinskij di San Pietroburgo (Il lago dei Cigni) e dell’English

National Ballet (Manon). Il pathos pervasivo, le immagini di sogno, la tra-ma intessuta di motivi e sentimenti contrastanti sono alcuni degli elementi che fanno di Giselle il balletto romantico per antonomasia, l’opera fra le più celebri e toccanti del repertorio accade-mico che continua a sedurre le platee di tutto il mondo, a più di un secolo e mezzo dal suo primo allestimento.

Info: 059 2033010

la danza dei sentimentiL’Eifman Ballet in Anna Karenina e Giselle con il Balletto del Teatro Bolshoi

sulla scena trionfano I ritmi del sole

Il Festival Internazionale delle Abilità Differenti fa tappa al Teatro Comune di Modena venerdì 14 maggio alle ore 21, per proporre una serata di danza all’insegna dei ritmi ispanici. Lo spettacolo Ritmi del sole, presentato da Iva Zanicchi e Paolo Brosio si apre con l’omaggio a Chopin del pianista Erdi Tamàs, seguito dall’esibizione dell’Ensemble Art Essenziale. Dopo la presentazione del libro di Paolo Brosio “A un passo dal baratro”, iniziano le danze con Wheelchair Dance, una compagnia integrata di ballerine di flamenco che propongono la coloratissima ed appassionata coreografia “Sevillanas” di José Salguero. Sul palco sono poi protagonisti sia la “Pasión Flamenca” pro-posta dalla compagnia di danza Despertar los sentidos, che “Descompasaos” presentato dalla compagnia Danzamobile di Siviglia. La serata si chiude con il tango argentino di Patricio lolli e Carlotta Santandrea.

Info: www.nazareno-coopsociale.it

Zanicchi e Brosio presentano gli artisti del Festival delle abilità differenti

Una madre e il suo passato. Un’isola greca. Tre uomini che ritornano dopo 21 anni, propr io quando la figlia di 20 sta per sposarsi. Il 5 maggio alle ore 21 al Teatro Comunale di Modena la compagnia Just Dance presenta Mamamia the show. Venti ballerini si esibiscono in novanta minuti di intenso divertimento e paillettes sulla magia delle canzoni degli ABBA. La regia è firmata da Alessandro Cand in i ed E leonora Braglia.

Info: 0536 946831

Dal musicalMamma mia!

Il 15 e 16 maggio al Te-atro delle Passioni l’Acca-demia Danza Studio pre-senta lo spettacolo nato da uno scambio di crea-tività tutto al femminile. Sfiorando mescola danza moderna-contemporanea e arti figurative per ren-dere omaggio alla bellezza dei fiori e delle donne. Il progetto vede la direzione artistica di Alessia Baldini e Simonetta Gramazio e il contributo creativo di Clau-dia Piana, Elena Romani, Francesca Zanfrognini e Cristina Spelti.

Info: 059 260598

Fiori e donneson bellezza


>cinema >cinema DI AlbERTo MoRSIANI

all’aperto e in provincia

Doc in Tour propone in cartellone appuntamenti all’aperto e in provin-cia. Piazza Grande sarà teatro delle proiezioni di “Una montagna di balle” (8 maggio, ore 20.30) e “Miss Little China” (9 maggio, ore 20.30). A San Felice sul Panaro il 5 maggio alle ore 21 sarà di scena “Una montagna di bal-le”, mentre il 9 maggio Carpi proporrà tre film: “Miss Little China” e “Antonio Ligabue. Fiction e realtà” all’Auditorium della Loria dalle ore 16.30 e “Piazzati” alla Sala congressi alle 21.15.

LE ALTRE PROIEZIONI

Documentarida scoprireLa rassegna Doc in Tour promossa dalla Regione porta nelle sale di Modena e provincia l’attualità e i temi sociali. Decine le pellicole di giovani registi che riportano la realtà dentro i loro reportages

La rassegna Doc in Tour 2010, pro-mossa dalla Regione Emilia-Romagna e organizzata da diversi enti, propone

nel mese di maggio numerose serate pres-so la sala Truffaut. Lunedì 3 maggio si po-tranno ammirare “Gente d’Alpe” di Filippo Lilloni, Giovanna Poldi Allai e Sandro Nardi, che riflette sulla sopravvivenza di forme di vita e di fauna umana legata alla monta-gna come bastione contro il superfluo e il transitorio, e “Magari le cose cambiano” di Andrea Segre, che invece racconta, attraverso l’esistenza di due donne della periferia romana, le dinamiche di interesse e di potere che segnano le vite quotidiane di migliaia di cittadini come loro. Martedì 4 maggio prende avvio la pro-posizione di frammenti di pochi minuti di “Brustulein. Cinema da sgranocchiare al cinema”, work in progress di Davide Rizzo che ricostruisce, attraverso gli ultimi te-

stimoni di un’importante generazione, lo stretto legame che la società italiana ha avuto con l’arte cinematografica, coglien-done le modificazioni della fruizione sociale dal dopoguerra a oggi. La stessa serata propone “Piazzati” di Giorgio Diritti, che descrive il triste fenomeno dei bambini in affitto nelle valli occitane della provincia di

Cuneo, tra fatica e fierezza, e “Uso impro-prio” di Luca Gasparini e Alberto Masi, che attraverso la passione di un cinquantenne appassionato di rugby, riflette su alcuni nodi sensibili dell’attualità politica (convi-venza, sport, precarietà, casa). Mercoledì

>cinema

cine

ma

5 maggio da vedere sia “Il giorno in cui la notte scese due volte” di Matteo Lolletti e Lisa Tormena, che rievoca la triste e inquietante vicenda di un giovane ferrare-se suicida per una campagna di stampa contro di lui per il possesso di hashish,

un catalogo che sa d’europa

La rassegna Crossover – Cinema meticcio d’Europa si è appena conclusa alla sala Truffaut, ma rimane il catalogo critico curato da Serena Agusto e Alberto Morsiani, che presenta con testi e illustrazioni tutti i film di una manifestazione che ha proposto straordinari film inediti girati per l’Europa, con l’Europa o in Europa da grandi autori extraeuropei quali Tsai Ming-Liang, Hou Hsiao-Hsien,

Abbas Kiarostami, Carlos Reygadas, Lisandro Alonso, Walter Salles, Abel Ferrara. Documenti, interviste, interventi critici, profili biografici mettono a fuoco il formidabile apporto creativo fornito al cinema europeo da questi autori, ma anche la disponibilità europea finanziaria e culturale nel saperli accogliere.

Info: 059 239222

Crossover - cinema meticcio in un volumeper ricordare Gillo pontecorvo

La figura del regista Gillo Pontecorvo, recentemente scomparso, viene omaggiata alla sala Truffaut lunedì 10 maggio alle ore 17.30 con la proiezione del film Parada, diretto dal figlio Marco, e alle 20.30 con la proiezione del documentario di Mario Cana-le e Anna Rosa Morri Gillo, le donne, i cavalier, l’armi e gli amori. Presenti in sala i regi-sti dei due film e la moglie di Gillo. Giornalista e partigiano,

Pontocorvo ha diretto riusciti film drammatici come “Kapò” e soprattutto “La battaglia di Algeri” (1966), che vinse un Leone d’Oro. Successivamente ha diretto “Queimada” e “Ogro”. Pontecorvo ha anche presieduto il Festival di Venezia per quattro anni. La serata è a cura dell’Associazione Salotto Magico.

Info: 059 390173

Il film del figlio Marco e un’opera biografica

sia “My Main Man” di Germano Maccioni, che ricostruisce la vicenda importante e ricca della musica jazz sul palcoscenico di Bologna. Giovedì 6 è la volta di “L’Italia del nostro scontento”, viaggio nell’Italia del presente tra sviluppo industriale, abu-sivismo, mode, paure e mercato, disagio giovanile, e “Antonio Ligabue” di Salvatore Nocita, inchiesta sul famoso pittore naif di Gualtieri a partire dal famoso film televisivo del 1980 con Flavio Bucci. La rassegna prosegue venerdì 7 con “Ferdinando Scianna”, ritratto del celebre fotografo siciliano di fama mondiale, e “Over the Rainbow”, sull’inseminazione assistita. Le

altre serate presentano documentari di assoluto interesse come “Più o meno il sesso confuso” sull’Aids (11 maggio), “La voce Stratos” che a distanza di 30 anni dalla morte rievoca la figura leggendaria del musicista degli Area, tra jazz e beat (13 maggio) e “Piombo fuso”, formidabile incursione di una troupe italiana dentro la striscia di Gaza (14 maggio).

Info: www.docintour.eu

Nella pagina a fianco, da sinistra scene tratte da “L’Italia del nostro scontento”, “Una montagna di balle” e “Uso improprio”; nella foto centrale un momento di “Piombo fuso”; sopra un frammento da “Magari le cose cambiano”


>cinema >cinema DI AlbERTo MoRSIANI

Imperdibile prima visione quella che il Circuito Cinema propone domenica 9

maggio alla sala Truffaut. Alle ore 18.30 e 20.30 sarà finalmente possibile vedere un film celebrato dalla critica come Moon di Duncan Jones. Esempio di quella fan-tascienza che ha reso intramontabile il genere, la pellicola rappresenta una delle opere sci-fi più interessanti di questo ul-timo ventennio. Il film racconta la storia di Sam, minatore spaziale impegnato nella ricerca di risorse energetiche sulla Luna, dentro un’astronave asettica come

Chi ha paura della luna?Alla Truffaut l’anteprima di Moon pellicola di fantascienza di Duncan Jones

quella di “Alien” e immerso in una fotografia (splendida) che ci riporta alla mente l’allunag-gio del 1969. Sam Rockwell (eccezionale) è attore unico di questo piccolo – solo in termini di budget – gioiello intimista e claustrofobico, che ricorda na-turalmente anche classici del passato come “2001” di Ku-brick e soprattutto “Solaris” di Tarkovskij. La trama si sviluppa a partire da una semplice con-siderazione: se decidessimo di fare affari nello spazio profon-do, saremmo senza scrupoli come siamo da sempre sulla Terra? La risposta fa paura. Il rigore lirico della macchina da presa fa il resto, restituendo al grande schermo un’idea di fantascienza, filosofica e profonda, da tempo perduta purtroppo. Ora il regista (vedi box) medita un altro film di fantascienza, “Mute”, la cui premessa è che nella Berlino del futuro la scomparsa di una donna crea un problema per il suo

LA CURIOSITÀDuncan Jones è figlio di David Bowie (nome legale David Robert Jones) e la sua prima moglie, Mary Angela Barnet-tper. A lui è dedicata la canzone “Kooks” nell’album del 1971 “Hunky Dory”. Duncan è cresciuto a Berlino, Londra e Vevey in Svizzera. Al divorzio dei genitori nel 1980, Duncan venne affidato al pa-dre. Si è laureato in filosofia a Wooster nel 1995 e poi in regia alla London Film School. Dopo il corto “Whistle”, “Moon” è il suo primo film, che ha avuto molti premi e nominations.

Il protagonista Sam Rockwell

partner, un barista muto. Il protagonista dovrà affrontare i gangster della città per risolvere l’enigma. Il film è ambientato nello stesso tempo futuro di “Moon”.

Info: 059 239222

Ultimi due appuntamenti al Cinema Ariston di San Marino di Carpi: sabato 1 maggio sarà presentato Fuga dal Call Center (ore 21), storia di vita precaria di una giovane coppia, che dopo gli studi si scontra con la dura realtà del mondo del lavoro. Al termine, incontro con il regista Fe-derico Rizzo. Il 9 maggio è la volta di la prima linea (ore 21), di Renato de Maria sull’omonimo gruppo armato clandestino convinto che l’uso della violenza fosse una scelta necessaria nel nome di una “rivoluzione”. Seguirà l’incontro con lo sceneggiatore Ivan Cotroneo. [Carlotta Catellani]

Info: 059 680546

ancora nonantola film festival

Fino al 9 maggio il Cinema Troisi di Nonantola continua ad accogliere i film della quarta edizione Nonantola Film Festival. Piatto forte della manifestazione è la rassegna di proiezioni. Immigrazione ed emarginazione sono i leitmotiv di Saimir di Francesco Munzi, in pro-gramma sabato 1 maggio. Domenica 2 maggio è la volta di Il mio amico Eric, storia di appassionate fedi calcistiche sul campo e di insidiosi rapporti familiari, mentre lunedì 3 maggio rivive la storia dell’eccidio di Marzabotto con l’uomo che verrà, di Giorgio Diritti, proiettato alla presenza dello sceneggiatore Galavotti. Ancora immigrazione, nell’aspetto della mercificazio-ne umana in Welcome (martedì 4 maggio), conflitti libanesi degli anni ‘80 nell’animazione del Valzer con bashir (mercoledì 5 maggio), attivismo gay nella San Francisco dei primi ’70 di Milk (giovedì 6 maggio), ex

fidanzati bramosi di depennamento mnemonico in Se mi lasci ti cancello (venerdì 7 maggio) ed infermità burlesca nel pluripremiato Si può fare (sabato 8 maggio). Gli schermi si spegneranno domenica 9 dopo la proiezione dei corti finalisti e la nomina dei vincitori dei due concorsi organizzati dal festival, “I will be brief”, realizzazione di una scena al davanzale ispirata all’originale shakespeariana, e “4 giorni corti” con severo limite temporale per creazione ex novo di cortometraggi di quattro minuti. [Luca Fiorini]

Info: www.nonantolafilmfestival.it

Fino al 9 maggio al Troisi proiezioni e premiazione dei concorsi

>cinema

cine

ma


DI MICHElE PElIllo>musica

Ancora una volta l’estate modenese comincia nel segno della grande musica, con il festival I luoghi Sacri

del Suono. Giunta alla sua tredicesima edi-zione, la kermesse propone sette concerti gratuiti nelle chiese della città, sette imper-dibili occasioni per ammirare il talento e la passione di interpreti italiani attentamente selezionati: cori, ensemble vocali, gruppi strumentali e prestigiosi solisti.Il festival è come sempre ideato e organiz-zato dall’Associazione Corale luigi Gazzot-ti, con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Modena e della Banca Popolare dell’Emilia Romagna.L’inizio ufficiale di questa edizione 2010 è fissato per martedì 18 maggio, nella Chiesa di Gesù Redentore: protagonista della serata sarà il Coro “Luigi Gazzotti”, impegnato nella riproposizione de La Petite Messe Solennelle, tormentato e geniale capolavoro della maturità di Rossini. Sotto la direzione di Giulia Manicardi, l’ensemble affronta questo grande impegno assieme ad un un quartetto vocale di alto livello,

Quando il suonocerca luoghi sacri

e ad alcuni dei migliori strumentisti oggi presenti nel panorama musicale per que-sto repertorio.Venerdì 21 maggio doppio appuntamento, sempre nella Chiesa di Gesù Redentore, con due formazioni di sicuro interesse. Nel concerto pomeridiano (ore 16) il pubblico, in particolare quello più giovane, avrà modo di sperimentare i meccanismi della musica assieme alle straordinarie Voci Bianche del Coro Farnesiano. Nel concerto serale, invece, il Coro Giovanile Farnesia-no, composto da 25 ragazze, dimostrerà in musica il punto di arrivo di un lungo lavoro formativo: nonostante la giovane età, infatti, tutte le componenti del coro sono già musiciste di grande esperienza e di sviluppata sensibilità musicale.Il Festival proseguirà mercoledì 26 mag-gio con il suggestivo Requiem di Rutter eseguito dal Coro Ludus Vocalis, che per l’occasione sarà accompagnato dal particolarissimo Ensemble Alighieri, un organico strumentale composto da orga-no, arpa, vibrafono, percussioni e oboe. Il concerto avrà sempre luogo nella Chiesa

come palco dei gioielli di arte e architetturaNon solo grande musica, ma un vero e proprio percorso di riscoperta dei luoghi sacri del centro di Modena: è questo lo spirito che da sempre caratterizza I Luoghi Sacri del Suono, importante rassegna allestita dall’Associazione Corale Luigi Gazzotti, che quest’anno giunge alla sua XIII edizione.Per questo importante compleanno, la rassegna si allarga oltre i confini del Centro Storico, ai quali è sempre stata tradizionalmente legata, nell’intento di valorizzare anche nuove realtà più periferiche ma non per questo meno in-teressanti dal punto di vista architettonico e sociale: tre i Luoghi Sacri coinvolti, per altrettante tappe del festival.I primi appuntamenti avranno luogo nella Chiesa di Gesù Redentore: struttura di recentissima costruzione, la Chiesa rappresenta un punto di riferimento per i quartieri Villaggio Zeta e Villaggio Artigiano – un area che conta

La 13a edizione del festival organizzato dalla CoraleGazzotti propone sette appuntamenti con orchestree voci d’élite nelle chiese più interessanti di Modena

La stagione concertistica del Teatro Comunale Fondazione si chiude con un bel capitolo dedicato alla modernità. La bbC National orchestra of Wa-les, di cui dal 2006 Thierry Fischer è il direttore principale, è capace di spa-ziare infatti dal repertorio tradizionale alla musica contemporanea. Il 4 mag-gio alle ore 21, con il bravo Nicholas Angelich al pianoforte, proporrà un interessante programma che parte dal lontano Giappone e da uno dei suoi più importanti compositori, Toru Ta-kemitsu e il suo Toward the sea, una trilogia (The Night, Moby Dick, Cape Cod) composta negli anni ’80 in diver-se versioni per la campagna a favore

delle balene di Greenpeace. In effetti in quelle composizioni Takemitsu è ca-pace di far suonare gli strumenti pro-prio come la “voce” di una balena. Dal Giappone contemporaneo alla Francia ottocentesca per trovare Camille Saint Saens e una delle sue partiture meno conosciute, il Concerto n. 5 in fa maggiore op. 103 per pianoforte e orchestra “Egiziano”. Torniamo a temi marini, alla forza e alla fantasia dei Four Sea Interludes from Peter Grimes di Benjamin Britten: Dawn, Sunday Morning, Moonlight, Storm. Chiude la serata un altro compositre inglese, assai prolifico, Edward Elgar con In the South (Alassio), Ouverture da concerto op.50. Lunedì 3 maggio alle ore 18 presso la Libreria Feltrinelli di Modena in via Cesare Battisti 17 è in calenda-rio l’ultimo appuntamento di Guida all’ascolto dedicato proprio alla Bbc National Orchestra Of Wales. L’incon-tro è come sempre tenuto da Eugenio Candi. L’ingresso è libero.

Info: 059 2033010

al comunalela BBc orchestraSul podio Thierry Fischeral piano Nicholas Angeliche

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di Gesù Redentore.Molto atteso poi il primo appuntamento di giugno, giovedì 3 nella Chiesa di Santa Maria delle Assi, con lo Stabat Mater di Pergolesi, in un’edizione celebrativa a 300 anni dalla nascita dell’autore.L’ensemble Arte Resoluta, formazione senza direttore composta da musicisti specializzati nell’uti-lizzo di strumenti secondo prassi storica, accoglierà nel suo organico due tra le voci più in vista dell’attuale panorama baroc-co internazionale, le notissime Roberta Mameli e Romina Basso, nell’intento di

omaggiare al meglio un’occasione così singolare. Anticipiamo anche gli altri due concerti di giugno: giovedì 10, nella Chie-sa di Santa Maria delle Assi, l’Ensemble Vocale Famiglia Sala indagherà la storia della musica dalle origini ad oggi sul tema della devozione Mariana, mentre giovedì 17, nella Chiesa di San Domenico, il Coro Costanzo Porta di Cremona darà voce al canto del popolo ebraico tra le catene dell’esilio babilonese. Inizio concerti ore 21, ingresso gratuito.

Info: 059 333325

oltre 15.000 abitanti.L’intero complesso parrocchiale può essere considerato una delle più interessanti opere di architettura contempo-ranea della città, ed è luogo di particolare suggestione, che sin dalla fase progettuale ha cercato di coniugare i segni antichi e forti della storia cristiana, il senso della comunità e la musica come tramite di bellezza e di co-municazione. L’Associazione Corale Luigi Gazzotti ha voluto così valoriz-zarne le caratteristiche e farle conoscere ai modenesi, ritenendo al momento troppo scarsa la conoscenza di questo intervento urbanistico, spesso giudicato con superficialità.Si torna in Centro Storico per la seconda e la terza tappa della rassegna, che avranno luogo in due storiche Chiese di grande prestigio ed interesse: la Chiesa di Santa Ma-ria delle Assi, recentemente tornata all’antico splendore e caratterizzata da un’acustica intima e precisa, e la Chiesa di San Domenico, la cui atmosfera notturna e gli aspetti acustici singolari valorizzeranno un progetto originariamente concepito per essere eseguito all’interno delle Grotte di Frasassi.

calendario

Martedì 18 maggio ore 21.15Chiesa di Gesù RedentoreRossini - Petite messe solennelleper soli, coro, due pianoforti e harmoniumEseguiti dal Coro Luigi GazzottiNadia Engheben, soprano Daniela Pini, mezzosoprano Paolo Antognetti, tenore Marco Bussi, basso Francesco Frudua Olaf John Laneri, pianoforteElena Dalla Casa, harmonium Giulia Manicardi, direttore

Venerdì 21 maggioore 16Chiesa di Gesù Redentore, Teatro dell’OratorioCantar LeggendoConcerto-lezione sul metodo Goitre a 30 anni dalla morteCoro di voci bianche farnesianoMario Pigazzini, direttore

ore 21.15Chiesa di Gesù RedentoreConfitemini Domino - Palestrina, Purcell, Brahms, Massenet, Poulenc, Kodaly e altriCoro giovanile farnesianoMario Pigazzini, direttore

Mercoledì 26 maggioore 21.15 Chiesa di Gesù RedentoreRutter - Requiem per soprano, coro e strumentiCoro Ludus vocalis ensemble AlighieriJenny Ballarini, soprano Stefano Sintoni, direttore

Giovedì 3 giugnoore 21.15Santa Maria delle AssiPergolesi - Stabat Mater per soprano, contralto, archi e continuoA 300 anni dalla nascita di PergolesiArte resoluta Roberta Mameli, sopranoRomina Basso, contralto

Giovedì 10 giugnoore 21.15Santa Maria delle AssiVergine bella che di sol vestita - Palestrina, Byrd, Dufay, Monteverdi, Hassler, Duruflè e altriMusiche mariane nei secoliEnsemble vocale Famiglia Sala

Giovedì 17 giugnoore 21.15San DomenicoIl salice nella caverna - Palestrina, Victoria, Purcell Schönberg, Zehavi, Burghardt Musiche di prigionia e di fuga del popolo di IsraeleCoro Costanzo PortaAntonio Greco, direttore


DI SERENA ARbIZZI>musica

Provate ad unire l’arte con la filosofia. Aggiungete un pizzico di follia e d’in-

venzione ed immaginate che lo sfondo a tutto ciò sia la soave melodia del pia-noforte. Mescolate con cura e potete stare certi che da questa combinazione otterrete un successo riconosciuto a livel-lo internazionale. Questa formula si può riassumere in un nome: Giovanni Allevi. Compositore, direttore d’orchestra e pia-nista, Allevi, insieme a Ludovico Einaudi, è l’indiscusso re dello strumento a coda nella scena contemporeanea. Sassuolo, il 14 maggio, potrà assistere dal vivo alla sua esibizione, che si annuncia come uno degli eventi più significativi per la città, ma anche per l’intera provincia. Allevi ha al suo attivo sei album di proprie composi-zioni originali: 13 dita, Composizioni, No Concept, Joy, Allevilive, per pianoforte solo, ed Evolution con l’orchestra sin-fonica. Un curriculum che si espande a largo raggio dunque, se consideriamo che l’autore stesso commenta così il suo lavoro: “Stiamo tornando nel Rinascimento italiano, dove l’artista deve uscire dalla torre d’avorio e avvicinarsi al sentire comune”. Squarciata, dunque, la cortina degli schemi tradizionali, la musica classica esce dai confini delle élites e si apre alle sonorità dei nostri giorni, in modo nuovo, estroverso, positivo. Questo, non senza che il mondo accademico rimanga a bocca aperta dinanzi allo straor-dinario talento e carisma di Allevi, l’enfant terribile che ha fatto

il folletto allevi e il magico pianoAl teatro Carani il 14 arriva il concerto che esalta l’estro del musicista tanto amato e discusso

irruzione nell’immaginario collettivo delle nuove generazioni, presenti numerose ai suoi concerti, instaurando con loro un rapporto privilegiato, che lui stesso nel libro “La musica in testa” ama definire “misterioso”. Così come affascinante e misteriosa è l’atmosfera ai concerti. Quel-lo del primo settembre 2009 all’Arena di Verona ha dato vita a un Dvd/Cd testi-mone di un evento dalla portata storica, tanto da essere definito la “Woodstock della musica classica contemporanea”. E se il mega-concerto di quarant’anni fa ha arricchito di contaminazioni imprescindibili l’intero panorama musicale, si può stare certi che anche la musica di Allevi sarà portatrice sana di elementi sia innovativi, ma pure irriverenti e iconoclasti, che stanno già cambiando la strategia del comporre e persino dell’ascoltare musica classica.Nella dimensione più raccolta del Teatro Carani, Allevi interpreterà se stesso e gli

autori maggiormente amati, attraversando senza soluzione di continuità il grande repertorio della storia della musica, insieme ad una selezione delle sue composizioni più amate dal pubblico. Questo perché l’innovazione non significa giocoforza voltare le spalle alla tradizione, quanto piuttosto arricchirla con passione e sincerità, con la consapevolezza di chi vive il tempo attuale, non al di sopra, ma tra la gente.

Info: 0536 811084

c’è Wagner all’opera in diretta

Terzo “esperimento” di opera lirica in diretta cinemato-grafica per la Gioventù Mu-sicale Italiana di Modena, che dopo i successi della “Carmen” (Prima della Scala) e de Il Trovatore (in diretta da Barcellona) continuano a proporre il meglio dell’ope-ra lirica internazionale al cinema-teatro Michelan-gelo. L’appuntamento è per mercoledì 26 maggio con il celebre Das Rheingold (l’Oro

del Reno) di Richard Wagner, trasmesso in diretta dalla Scala di Milano. Prologo in atto unico della monumentale Tetralogia Wagneriana “L’Anello del Nibelungo”, “L’Oro del Reno” introduce il pubblico al labirinto delle simbologie dell’autore. La direzione sarà affidata a Daniel Barenboim. [M.P.]

Info: 059 343662

Il 26 L’oro del Reno dalla Scala di Milanoa carpi con note di passaggio

Nel mese di maggio è tem-po di Note di passaggio a Carpi. Sabato 8 maggio, infatti, fa tappa alla Corte dei Pio l’ultima data dell’ini-ziativa. Alle ore 21.15, nella Sala delle Vedute del Palazzo dei Musei, nel cuore pulsante del centro storico, saranno il mezzosoprano Sonia Turchetta e il pianista Orazio Sciortino ad esibirsi in un percorso narrativo che passa per l’Est Europeo

con Mussorgsky, Prokofiev, Bartok, Borodin. Il duo Turchetta-Sciortino è una garanzia per gli amanti della musica. Lei, artista eclettica e dal vasto reper-torio che spazia fra 10 lingue. Lui, giovane pianista compositore destinato ad una grande carriera. Il concerto è ad ingresso gratuito.

Info: 059 372467

L’ 8 maggio il duo Turchetta - Sorrentino

mus

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Quattordici anni di carriera, sei album di inediti, oltre due

milioni e mezzo di copie vendute nel mondo: questi sono solo alcuni dei grandi numeri di Elisa, amatissima cantante di Monfal-cone che da anni si è ritagliata un posto d’onore nel cuore del pubblico italiano. È proprio il cuore il tema portante del suo ultimo lavoro in studio: “Heart”, pubbli-cato a novembre 2009, è infatti un viaggio attraverso i mutamenti del sentimento umano, compiuto attraverso un sound eterogeneo ed un lirismo sempre vibrante.

Con “Heart” (già doppio disco di platino con oltre 200.000 copie vendute – 50.000 solo nella prima settimana), Elisa torna alle origini, riuscendo a mescolare l’anima del rock più duro e la dolcezza delle melodie che da sempre la contraddistinguono. Il comparto lirico rimane perlopiù ancorato alla lingua inglese, fatta eccezione dei due singoli apripista “Ti vorrei sollevare” (insieme a Giuliano Sangiorgi dei Negramaro) e “Anche se non trovi le parole”: due brani che continuano sull’onda delle sonorità a cui Elisa ci aveva abituato negli ultimi anni, forse poco rappresentativi della vera anima di “Heart”, benché comun-que riuscitissimi. Il sound generale dell’album è spiccatamente internazionale, come testimonia anche la scelta di includere una splendida reinterpretazione di “Mad World”, classico dei Tears For Fears.L’Heart - A Live Tour, cominciato ad aprile, porterà la cantante ed il suo ultimo lavoro nelle più importanti location d’Italia; la tappa modenese sarà mercoledì 12 maggio (ore 21) al Pala Panini: un’occasione imperdibile per fan di vecchia data, nuovi estimatori e semplici curiosi, di apprezzare tutta l’energia che Elisa sa trasmettere nei suoi live show. [M.P.]

Info: 059 285727

le canzoni dal cuoreIl 12 al Pala Panini l’Heart - A live tour di Elisa con il nuovo album

contaminazioni e ricercail sound di effetto musica

Giunge alla sua sesta edizione Effetto musica, la rassegna concertistica diretta dalla Scuola di Musica “Carlo e Guglielmo Andreoli”, in cui ricerca e folclore trovano il loro trait d’union nella coesione di danza e produzioni strumentali. Venerdì 7 maggio alle ore 21 Villa Giardino di Cavezzo ospiterà Tristangostrio, esibizione inscenata dalla Casa di Barrio de Tango, omaggio alla musica argentina e al tango del compositore Piazzolla. Venerdì 14 maggio, presso la Rocca Estense di San Felice sul Panaro, il sax di Andrea Corradi si unisce all’ar-pa di Alessandra Zivieri in un mix di contaminazioni e riarrangiamenti che va dalla tradizione sudamericana sino al jazz contemporaneo. [Luca Fiorini]

Info: www.fondazionecgandreoli.it

Vanamusae e Like a Shadow? a SolieraUn cartellone dedicato anche alla musica è quello che presenta il Cinema Teatro Italia di Soliera. Si parte il 16 maggio alle 18 con l’esibizione di balli e musiche dei ragazzi dello Spazio Giovani e alle 21 le sonorità rock mescolate a geometriche testuali dei Vanamusae. Il 30 maggio alle 21:30 sarà la volta dei Like a shadow?, in bilico tra sperimentazione e rielaborazione di melodie classiche, che accompagneranno il capolavoro cine-matografico muto Nosferatu. L’ingresso è gratuito. [A. M.]

Info: 059 859665

Piccoli talentiLa rassegna Piccoli talenti in musica offre due appun-tamenti concertistici. Il 9 maggio presso il Teatro del Collegio San Carlo, spazio al chitarrista tredicenne Luca Castronovo. Sabato 15 mag-gio all’Accademia Nazionale di Scienze Lettere e Arti, si esibirà la piccola arpista Aga-tha Bocedi, di soli 10 anni.

Info: www.piccolitalenti.it

A Spilamberto il tributo alla scuola genoveseNell’ambito della rassegna “Storie di straordinaria scrittura” e in occasione del decennale di Vicolo De Andre’, il Comune di Spilamberto propone sabato 29 alle 21 lo spettacolo gratuito Genova per noi – Omaggio alla scuola genovese. L’appunta-mento è in Via Obici, dove si alterneranno sul palco musicisti del calibro di Beppe Cavani, Marco Formentini e Ferruccio Biffarella, affiancati da altri artisti del panorama italiano quali Padre Gutierrez, Linfa e Gappa. [Annalisa Malavolta]

Info: 051 565897


>incontri

Per noi la vita è… EthicaeDal 7 al 9 maggio piazza Grande ospita la quartaedizione della festa dedicata al variegato mondodel volontariato modenese con dibattiti e incontriconcerti, proiezioni e laboratori creativi per tutti

La nostra è una città ricca. È ricca di as-sociazioni, di gente che ha ancora tempo

e voglia di mettersi in gioco in prima persona sui temi importanti dell’ambiente, del vivere civile, dell’integrazione e della tolleranza. A dare voce a questo vasto ma invisibile mondo da quattro anni c’è Ethicae Festival della cit-tadinanza attiva, che per tre giorni dal 7 al 9 maggio invaderà di parole, suoni, colori e profumi piazza Grande. A organizzare questa bella manifestazione tantissime associazioni di volontariato che non basterebbe questa pagina per contenerle, e poi le istituzioni, principalmente il Comune di Modena, sotto varie forme e Istituti, e ancora le scuole e le fondazioni bancarie della provincia grazie a cui numerose attività di queste associazioni possono essere realizzate.Tema di questa nuova edizione di Ethicae è “Le risorse invisibile”, mentre il sottotitolo spiega: per imparare, in tempi di crisi, a vedere ciò che già abbiamo a disposizione ma che spesso ignoriamo. Tra gli appuntamenti di maggiore rilevanza, segnaliamo, il 7 alle 18, l’incontro “E se la ricchezza di un paese non fosse il Pil ma

la felicità?” con il prof. Franco Mosconi, docente di Politica Economica, la Prof.ssa Luisa Brunori, direttrice dell’Osservatorio internazionale per la microfinanza e Cecilia Guerra, professoressa di Scienza delle finanze. A seguire, si terrà un incontro su “Riuso, riciclo, consumo critico, non-spreco e responsabilità Sociale d’Impresa” con Andrea Segrè, docente di politica agraria e politiche dello sviluppo agricolo e Don Giancarlo Suffritti. Sabato 8 maggio sarà Nando Dalla Chiesa, professore associato di sociologia della criminalità organizzata e presidente onorario di Libera, a parlare de “I beni confiscati alle mafie: un tesoro per la cultura e per la società” mentre domenica 9 si parlerà dei nuovi modi dell’abitare (cohou-sing) e di architettura sostenibile. Ma Ethicae non è solo incontri e dibattiti: nei tre giorni la piazza sarà costantemente animata da concerti e film, da laboratori e molte altre attività, non ultima quella gastronomica. In caso di pioggia le iniziative avranno luogo nel teatro e nella saletta del Collegio S. Carlo in via S.Carlo 5. [M.L.]

Info: www.ethicae.net

calendariovenerdì 7 maggioPiazza Grande, Modenaore 10: Happening: Un fiume di mille studenti dell’Istituto d’Arte Venturiore 16.30 - 19: Dimostrazione del gruppo Vecchi mestieri di Spilamberto.ore 17: incontro: L’energia non ha età.ore 18: incontro: E se la ricchezza di un paese non fosse il PIL, ma la felicità? ore 20.15: Orchestra multietnica / Multilab Music Project.ore 21.30: incontro: Riuso, riciclo, consumo critico, non-spreco e Responsabilità sociale d’impresa sabato 8 maggioSala del Consiglio Comunale , Modenaore 10: Forum Agenda 21 Modena Piazza Grande, Modenaore 10: 10 anni di scuola e volontariatoore 15.30- 18.30: Laboratori per bambiniore 16: spettacolo di danza “Il segreto della Luna - decadi di sogni e magiaore 16-19 Biblioteca vivente ore 16: Breakdanceore 17: incontro: Nei forzieri della mafia un tesoro per la cultura e per la societàore 18.30: incontro: La Grande Storia è fatta di piccole storieore 20.30: Doc in tour 2010: Una montagna di balle ore 21.45: Concerto del gruppo Opa Cupadomenica 9 maggioPiazza Grande, Modenaore 10: laboratorio di ricicloore 16-19: Biblioteca viventeore 16.30- 18.30: laboratorio per bambiniore 20: Animazione di piazza ore 16.30: Il concetto di riuso in ambito sanitario: sangue, organi, latte, cellule. ore 18: concerto dal vivoore 19: incontro : I nuovi modi dell’abitare (cohousing) e del costruire con risorse condivise e con architettura sostenibile.ore 20.30: Doc in tour 2010: Miss Little China ore 21.45: concerto del Riciclato Circo Musicale, “Tutti insieme” Tour

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Turista nella preistoria per un giorno, Siusy blady fa tappa alla Terramara

di Montale e l’evento diventa speciale. Sa-bato 29 maggio, dalle ore 19 fino a notte inoltrata, i battenti del Parco di Montale aprono straordinariamente con ingresso gratuito alla presenza dell’esuberante attrice e conduttrice bolognese. Nell’ambito della collaborazione con IAT Terra di Castelli della provincia di Modena e Strada dei Vini e dei Sapori, Siusy visite-rà la terramara popolata dai suoi abitanti, all’insegna di una serata davvero unica sotto le stelle con rievocazioni, degusta-zioni e proiezioni all’aperto per i visitatori. Siusy Blady, curiosa turista per caso, da anni è alla ricerca di misteri archeologici da svelare in giro per il mondo e grazie al progetto sperimentale Emilia-Romagna Slow tour, viaggio ecocompatibile lungo percorsi dell’Italia minore, è approdata un anno fa al Museo archeologico all’aperto di Montale. Risalita alle più antiche origini della storia del nostro territorio, dopo la visita al sito della terramara di Montale

Preistorici per caso

Al Parco della Terramaradi Montale la viaggiatricee conduttrice Siusy Blady arricchisce il cartellonedegli eventi di primavera alla scoperta del passato,con degustazioni e scenedi vita nell’età del bronzo

in compagnia delle guide-archeologi, Siusy ha deciso di realizzare un originale filmato sulla vita dell’antico villaggio nell’età del bronzo. Complici la direzione del Museo Archeologico di Modena e tutti gli opera-tori del Parco, il museo si è trasformato in un set cinematografico, grazie al sa-piente contributo dello staff di tecnici di Siusy. In modo divertente e coinvolgente la conduttrice trascina il pubblico in una stravagante avventura indietro nel tempo, ricostruita grazie al lavoro degli archeologi. L’appuntamento è quindi fissato per le ore 19 al Parco, dove si susseguiranno le visite guidate all’area di scavo archeologica e al villaggio, dove sa-ranno ricostruiti quadri viventi con protaonisti in costume nell’atto di compiere antichissi-me attività quotidiane. Le incursioni a sor-presa di Siusy Blady accompagneranno la degustazione di sapori tradizionali del territo-rio e la proiezione di un filmato.Ma il mese di maggio al parco di Montale vede molti altri ap-puntamenti da non perdere, tra cui l’at-tesa visita in compa-gnia di Aran, il saggio della terramara, che aspetta i bambini do-menica 2 maggio (con inizio alle ore 10.30, 11.30, 15, 16, 17). Tanti i laboratori per bambini associati alla lavorazione del legno (1 maggio), della ce-ramica (9 maggio) e all’archeobotanica (16 maggio).

Info: 059532020 www.parcomontale.it

calendarioGli eventi in programma al Parco della Terramara di Montale1 maggioLavori in corso2 maggioAl Parco con Aran9 maggioMa come li seppellivano?16 maggio Archeobotanici in erba23 maggioFusione del bronzo29 maggioTurista nella preistoria: Siusy Blady visita la terramara30 maggioScheggiatura della pietra2 giugnoModellazione della ceramica6 giugnoTessitura13 giugnoIntrecci di salice e di erbe palustri20 giugnoLavorazione del legno27 giugnoLa raccolta del grano


>incontri DI MICol loMbARDI

Si intitola la donna è mobile: migrazioni femminili nella contemporaneità l’ini-

ziativa che si tiene dal 20 al 29 maggio. Alla Sala Truffaut dal 20 al 22 maggio alle ore 21, Donne in transito con diversi film e il documentario Chemin des femmes di

a modena “la donna è mobile”Dal 20 al 29 maggio un’interessante manifestazione dedicataall’emigrazione al femminile con spettacoli, mostre e seminari

Alla Circoscrizione 1 si processa la nostra storiaDiverse le iniziative organizzate a e con la Circoscrizio-ne 1. L’Associazione Culturale Terra e Identità propone il ciclo Modena i processi alla storia, il 13, 19 e 28 maggio alle ore 21 nella sala di Piazzale Redecocca. Si parte il 13 con l’affaire Giuseppe Ricci, traditore o vittima? Parteciperà tra gli altri il giornalista Gabriele Sorrentino, autore del volume “L’Affaire Ricci”.La Confraternita di San Geminiano organizza Maggio in musica, concerti di musica sacra nella Chiesa Be-ata Vergine delle Grazie (ore 21, via S. Agostino 40), il 7 con le Corali Unite Val Panaro e il 14 maggio con l’ensemble strumentale La Novella. L’Associazione Culturale Salotto Magico organizza il ciclo di incontri dal titolo la figura umana nella storia dell’arte, il 5 e 12 maggio alle ore 17 col Prof. Giuseppe Bernardoni alla sala G. Agnini in Via del Carmine.

Info: 059 2033480

Marco Fantacuzzi. Si passa agli spettacoli con TeatroForum il 28 maggio alle 21 nel Cortile di Palazzo Santa Chiara e ancora in Piazzale Torti sabato 29 maggio alle ore 18,30 ci sarà la musica di Mosaico dell’Est e alle 21.30 Chemin des Femmes, coro di donne migranti.Dal 24 al 29 maggio dalle ore 9 alle 19 nella Sala Espositiva Venturi, in via dei Servi 21, sarà allestita una mostra fotografica Sur les chemin des femmes, di Sophie Anne Herin e infine il 28 maggio dalle ore 14.30 alle 19 si terrà il seminario Libertà femminile e identità presso la sala di Piazzale Redecocca con l’assessore Francesca Maletti e sociologi, ricercatori e la presenza delle numerose associazioni organizzatrici.

Info: 059 361050

Si parla di tematiche varie questo mese alla Circoscrizione 4. Per il ci-clo Ai margini del legame, sofferenza individuale e disinserimento sociale, martedì 4 alle 20.30 nella Sala Vil-laggio Giardino si parlerà di Panico e angoscia: dall’affetto di angoscia alle crisi di panico con diversi medici ed esperti. Lunedì 17 alle ore 21 sempre nella sala di via Curie si terrà un incon-tro sul tema Risparmio energetico: un clima migliore dipende anche dalla tua casa... che fornirà utili informazioni per ridurre le bollette .

Info: 059 2034030

Alla 4 si parla di panicoe di come salvare l’energia

in breve

Conferenze al San Carlo7 e 21 maggio

Proseguono le Con-ferenze della Scuola (via San Carlo 5). Venerdì 7 alle 17.30 Bruno Karsenti par-lerà de Il legislatore, o la società demo-cratica nella storia,

il 21 Giordana Charuty di Metafisiche sperimentali. Per un’etnografia degli immaginari naturalisti.

Info: 059 421208

Filosofia per pensare5, 12, 19 maggio

Il gruppo di filosofia del centro culturale Giacomo Alberione organizza tre incon-tri nella sede di via III Febbraio 7. Il 5 alle 20.45 si parlerà del tempo per Bergson;

il 12 si affronterà il tema dell’etica del quotidiano di Dietrich Bonhoeffer e il 19 di Hannah Arendt.

Info: www.centro-alberione.it

L’evoluzione culturale8 maggio

Secondo ciclo di appuntamenti per L’evoluzione cultu-rale che si tiene presso l’Aula Ma-gna dell’Accademia Nazionale di Scienze Lettere e Arti di

Modena. Sabato 8 maggio alle ore 16, Gilberto Corbellini parlerà de: L’evoluzione del pensiero medico.

Info: 059 225566

De Andrè musica e parole16 maggio

E’ dedicato al can-tautore genovese l’in-contro in programma presso il Salotto Cul-turale di Simonetta Aggazzotti (Vle Mar-tiri 38, ore 17.30), dal titolo Fabrizio de

Andrè: la sua musica, le sue parole, con Roberta Morini, M.Cecilia Vaccari, Corrado Barbieri e Luigi Gozzi.

Info: www.simonettaaggazzotti.it

Note musicali alla Circoscrizione 3. Sabato 8 maggio alle ore 16 si terrà Coro di maggio con il Coro CAI di Carpi diretto da Alessandro Dallari, organiz zato dal Club Alpino Italiano e dal Co-mitato Anziani e Orti S. Agnese e S. Damaso in stradello Medici Caula 25. Seguirà gnocco fritto per tutti.

Info: 059 2034200

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Lunedi 10 maggio alle ore 20 pres-so il Palazzo dello sport si svolgerà: I giganti del pallone per Pollicino. L’evento, patrocinato dall’assessorato allo Sport del Comune, consiste in un triangolare di calcetto fra la rosa del Modena F.C. che ha ottenuto la promozione in Serie A nel 2001/02, il Modena F.C. che disputa oggi il campionato e una squadra di “All Star”, composta da giocatori di Serie A, campioni del passato e celebrità. L’incasso della serata sarà devoluto in beneficenza all’associazione Pollicino.

Info: www.quattroeventi.it

Quei “giganti del pallone”tutti insieme per Pollicino

Europe Direct/Eurodesk del Comune di Modena, il 9 maggio celebra la

Festa dell’Europa. Dal 7 al 9 maggio ci sarà l’European corner a Ethicae; sabato 8 maggio è in programma l’incontro di Memorie d’Europa dal titolo “Itinerari

il 9 si celebra la festa dell’europaEurodirect onora l’evento con varie iniziative a partire da EthicaeEureka, Sonorità oltre il muro e Diritti si nasce cittadini si cresce

Libranch’io le scuole in mostra al Foro BoarioCon 187 libri realizzati dalle scuole di tutta Italia, spetta-coli teatrali, laboratori e il nuovo progetto “Orti coltivati a libri” per il trentennale di Gianni Rodari, torna a Modena dal 14 al 21 maggio il concorso nazionale libranch’io la scuola che fa i libri, dedicato al tema dell’ambiente. I libri in concorso, realizzati da 63 scuole d’infanzia, 93 scuole elementari, 24 medie e 5 superiori, provengono da 15 regioni diverse e sono dedicati al rapporto tra l’uomo e la natura, all’energia e ai cambiamenti climatici e al ruolo della scuola sul territorio. I volumi realizzati dalle scuole saranno in mostra dal 14 al 21 maggio al Foro Boario di Modena. L’iniziativa promossa dal Comune in collabo-razione con il Ministero dell’Istruzione, Legambiente e l’Università proporrà anche spettacoli teatrali, proiezioni cinematografiche, una mostra e laboratori.

Info: www.comune.modena.it/memo

e tracce per una storia del XX secolo: Berlino. Storie, testimonianze, memorie a vent’anni dalla caduta del Muro” al Liceo Muratori, nell’Aula Magna di Viale Cittadella dalle 9.30 alle 12.30. Sempre sabato 8 maggio, alle ore 21.30, con-certo Sonorità oltre il Muro presso la Tenda di viale Molza. Domenica 9 maggio ore 20.30 Eureka!, un viaggio in musica, parole e immagini attraverso l’Europa, agli Orti di via Leonardo da Vinci 158. Sabato 15 maggio, Europe Direct sarà al Parco Ferrari per Scuola Sport, mentre il 21 maggio è prevista la premiazione del concorso Diritti si nasce, cittadini si cre-sce (ore 10 – 12) nella Sala del Consiglio Comunale e dal 17 al 28 maggio mostra “Diritti si nasce, cittadini si cresce” nella Galleria Europa in Piazza Grande.

Info: 059 2032602

in breve

I luoghi dell’imparare26 maggio

Presso la sala te-atrale della scuola elementare Buon Pa-store il 26 alle 18 si conclude con l’alle-stimento di una mo-stra/installazione, la seconda edizione

del progetto “I Luoghi dell’Imparare”, l’iniziativa a cura di Drama Teatri e dal titolo Il grande e il piccolo.

Info: 059 302858

Laboratorio della città4, 13, 20 maggio

Sarà il Villaggio arti-giano Modena ovest il tema del ciclo di incontri che si terran-no al Laboratorio del-la città, alla Palazzina Pucci (ex Mercato Bestiame), in via Ca-

naletto. Il 4, 13 e 20 maggio alle ore 21 si parlerà delle linee di indirizzo per la riqualificazione della zona.

Info: 059 2032183

Circoscrizione 2maggio

Musica e teatro per la Circoscrizione 2. Il 2 maggio alle ore 21 il Coro Folk San Lazzaro presenta al Teatro dei Segni di via San Giovanni Bosco il concerto ‘Na sera ‘e Maggio Letture e presentazione di Franca Lovino. La Polisportiva Modena Est organizza il Concerto di Primavera, il 7 maggio alle ore 21 in viale Indipendenza 25. Sul palco: Coro Voci del Frignano di Pavullo, Roberto Carli e Corpo Ban-distico G. Rossini di Lama Mocogno. Info: tel. 059 283449. Torna il Modena Theatre Workshop, l’ottava edizione del Festival di teatro in lingua inglese che si terrà al Teatro dei Segni, allo Storchi e al Cittadella per la regia di regia di Jane Elizabeth Read. Al Teatro di via S. Giovanni Bo-sco alle ore 21 andranno in scena il 15 maggio Alice, il 18 e 19 maggio Bacchanalia, il 24 maggio The big bad wolf show e il 2 giugno 12th night.

Info: 059 2034150

Piloti in campo per la 19° Partita del Cuore che quest’anno si gio-cherà a Modena. Fernando Alonso, Felipe Massa e Giancarlo Fisichella saranno in campo allo stadio Braglia il 25 maggio alle ore 21. La partita vedrà in campo la Nazionale Italiana Cantanti contro il Telethon Team, che sarà supportata dalla Ferrari e schiererà, tra gli altri, i tre piloti della scuderia di Maranello. I fondi raccolti saranno destinati a Telethon e servi-ranno a sostenere progetti di ricerca sulla distrofia muscolare.

Info: 059 2034859

I piloti sfidano i cantantiil 25 alla Partita del cuore


>incontri

a sorbara le cantine si tingono di rosso rubino

La cultura incontra il vino dando vita nel comune di Bomporto all’iniziativa Rosso Rubino. Poesia e altre passioni. Una serie di quattro appuntamenti che nel mese di maggio vedranno alternarsi quattro Cantine di Sorbara che per l’oc-casione ospiteranno spettacoli all’inse-gna della poesia e della musica. Il tutto accompagnato da degustazioni di vini nonché visite alle Cantine ospitanti.La prima tappa, in calendario per mercoledì 5 maggio presso la Cantina Paltrinieri (Sorbara, via Cristo 49), avrà come protagonisti Chiara Pelliccioni e Giulio Stermieri con lo spettacolo “Il vino in versi…versi diVini”. Accompagnata dalle suadenti armonie del pianoforte, la voce di Chiara Pelliccioni mescerà il

Quattro serate uniscono la passione per la letteratura alla tradizione del buon vino

ricordo dei versi diVini di illustri poeti di ogni tempo. “A sorsi di tango” è invece il titolo dell’appuntamento previsto per mercoledì 12 maggio presso la Cantina Garuti (Sorbara, via per Solara, 6). Per questa serata il protagonista sarà il tango dei ballerini e musicisti dell’Associazione “Barrio de Tango”.La Cantina Sociale di Sorbara (via Ravarino

Carpi 116) mercoledì 19 maggio ospi-terà l’attore Saverio Bari, il chitarrista Francesco Isernia e il violinista Mattia De Medici. Storie narrate attraverso la musica saranno insieme al Lambrusco locale gli ingredienti dello spettacolo “Racconti al calice”.L’ultimo appuntamento del 26 maggio presso la Cantina Bellei Aurelio (via Ravarino Carpi, 103) sarà all’insegna del contemporaneo: con “Visioni di un mondo diVino” i protagonisti saranno il video maker Federico Baracchi e le mu-siche dal vivo di Giulio Sermetri Trio.Tutti gli spettacoli inizieranno alle ore 21. L’iniziativa “Rosso Rubino” è pro-mossa dall’Assessorato alla Cultura e alla Promozione del Territorio del Comune di Bomporto, dall’Associazione nazionale Città del Vino, con la direzione artistica di Skené, arti teatrali.

Info: 059 8170003

Castelfranco si anima per una due giorni di musica, sapori e colori da

tutti gli angoli del mondo: arriva la Festa dei Popoli e della solidarierà.Il 29 maggio alle 18 la Banda di Man-zolino aprirà la manifestazione in Piazza della Vittoria, seguita dal gruppo Jatobà che allieterà il pubblico con sonorità bossa nova e samba. Contemporanea-mente Niccolò, mimo comico, intratter-rà il pubblico con le sue performances. In Piazza Garibaldi, ancora musica con l’ensemble Yakar sopp serigne fallou, che si esibirà alle 21 portando sul palco percussioni, balli e canti tradizionali del Senegal. I sapori lontani si mescolano

con quelli della tradizione: dalle 19 lo stand gastronomico in Piazza della Vittoria proporrà sia piatti tipici che multietnici, mentre nelle vie del centro si potranno trovare espositori etnici ed espositori castelfranchesi con prodotti eno-gastronomici locali.Il 30 maggio torna dalle 15 lo stand gastronomico in Piazza della Vittoria, con il duo musicale sui trampoli Tubidu a riempirà l’aria di musica. In Piazza Garibaldi, dalle ore 16 sarà un susseguirsi di musiche e danze da tutto il mondo. Si inizierà con danze tradizionali ghanesi, per poi passare a musiche e balli del Burkina Faso, Guinea, Mali, Senegal e Costa D’Avorio. Alle 19 si viaggerà verso Oriente con letture e musiche per-siane di Mojgan Heidari, a cura dell’Associazione Rosso Pietra, mentre alle ore 20.30 il palco si animerà con affascinanti e mistiche danze indiane. Per finire, alle 21.30, ancora musiche e danze tradizionali ghanesi, a cura della Unity Association. Le vie del centro ospiteranno nuovamente bancarelle con prodotti multietnici e locali, mentre in Piazza della Vittoria sarà allestita un’area per i più piccoli, con truccabimbi, giocolieri e letture di favole etniche.iu

Info: www.comune.castelfranco-emilia.mo.it

i colori di mille etnie Il 29 e 30 a Castelfranco la Festa dei popoli e della solidarietà

in mostra a san cesariola nuova sala delle tendeSabato di arte e musica a San Cesa-rio, che il 29 maggio alle ore 15 inau-gurerà la restaurata Sala delle Tende Militari all’interno di Villa Boschetti a San Cesario. Residenza dei conti Boschetti e ora proprietà comunale, la villa settecentesca sarà aperta al pubblico per visite guidate ed ospiterà la presentazione dei lavori di recupero degli affreschi e dei dipinti della sala. Dopo il rinfresco, il pomeriggio prose-guirà con il concerto “Dalla serenata dell’Ottocento al caffè concerto: la ma-gia dello strumento musicale d’epoca”. Un repertorio originale di musiche per flauto e chitarra eseguito da Matteo Ferrari e Andrea Candeli seguendo l’evoluzione degli strumenti stessi nel corso del tempo. Un percorso che conduce il pubblico nell’atmosfera del salotto romantico ottocentesco, facendolo sentire parte integrante dell’evento. Il luogo si presta molto bene a questo tipo di “illusione” grazie alla suggestiva corte quadrangolare, mantenuta come alle sue origini settecentesche, e al parco attiguo che, nato come giardino all’italiana e successivamente trasformato in un romantico giardino all’inglese, è un sito di grande interesse naturalistico per gli splendidi esemplari di piante autoctone secolari. [Elisa Nobler]

Info: 059 936721

DI MARIA ElENA SEIDENARI

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La libreria “La quercia dell’elfo” di Vignola arricchisce il suo calendario primave-

rile di incontri letterari con uno scrittore brillante, un personaggio particolare e interessante, per di più molto amato dal pubblico italiano. Ospite al Teatro Cantelli, venerdì 7 maggio alle ore 21 sarà Mauro

racconti di foreste alla QuerciaLo scrittore Mauro Corona presenta alla libreria di Vignolail suo ultimo romanzo ambientato nei boschi dei monti friulani

Corona, che definire romanziere è ridutti-vo: fra le tante attività e passioni portate avanti dal poliedrico artista trentino non posono non essere inserite quella per la scultora e l’alpinismo.Corona presenterà il suo ultimo libro, intitolato “Il canto delle manére” (Monda-dori 2009), terzo libro della Trilogia della Morte dopo “L’ombra del bastone” (2005) e “La storia di neve” (2008), dedicato ai boscaioli di Erto, suo paese natale. Il protagonista, Santo della Val, è il migliore tra i taglialegna: il bosco è la sua vita, ma un fatto di sangue lo costringe alla fuga dal borgo per cercare fortuna tra le ricche foreste dell’Austria. Nuovi amici e nuovi amori, pentimenti e bramosie dell’animo, finché Santo, dopo l’eccezionale incontro con il grande scrittore Hugo von Hofmann-sthal, sentirà imperioso il richiamo della propria terra. [Carlotta Catellani]

Info: www.laquerciadellelfo.it

in breve

Gran premio dell’acetofino all’11 maggio - Maranello

C’è ancora tempo per iscriversi al primo Gran Premio dell’ace-to balsamico tradizio-nale. Ciascun produt-tore può sottoporre il proprio prodotto al giudizio dei maestri assaggiatori.Info: 0536 941117

Tutela del paesaggio rurale14 maggio - bomporto

A Villa Cavazza si pre-senta il Piano Strut-turale Comunale con due incontri:sui temi del rapporto fra agri-coltura e pianifica-zione e sviluppo del territorio. Inizio con-ferenze ore 14.30Info: 059 8170003


DI DAlIlA boRREllI

Al via il 2 maggio nelle città di Carpi, Modena, Correggio e Bologna la 12° edizione del Festival Internazionale delle Abilità Differenti, promosso dalla Cooperativa sociale

Nazareno di Carpi, con eventi di diverso genere previsti fino al 30 maggio. La cooperativa che ha sede a Carpi, attiva da 20 anni nel mondo della disabilità, decide nel ‘99 che è arrivato il momento di condividere la propria esperienza di quotidiana scoperta della ricchezza nella differenza. Nasce così l’idea del Festival che, con l’edizione di quest’anno, dal titolo Fatti di verità, sarà incentrata sul tema dell’incontro come occasione preziosa di contatto tra persone autenticamente in ricerca della propria libertà e verità. Ad introdurre la manifestazione la mostra d’arte la Figura della Protezione, curata da Bianca Tosatti e ospitata al Castello dei Pio: una riflessione su come il tema della protezione sia trasversale alla storia dell’arte, dai mantelli rinascimentali delle immagini sacre fino agli odierni mantelli di Batman dell’artista australiano Adrian Tranquilli. Il poeta Davide Rondoni, sabato 8 maggio alle ore 21, e il quartetto d’archi Euphoria, dome-nica 16 maggio sempre alle 21, arricchiranno la kermesse con la freschezza dell’eventi live nello spazio espositivo della mostra. Sono molti altri gli appuntamenti del festival in programma a Carpi: si inizia domenica 9 maggio alle ore 21 presso la sala Loria del Castello dei Pio con la proiezione del film documentario

Siamo “Fatti di verità”Dal 2 al 30 maggio in città il Festivaldelle Abilità Differenti che attraverso un variegato cartellone di spettacoli dimostra l’eccellenza nella diversità

Tremendamente Amati, la testimonianza di tre madri di figli gravemente disabili. Martedì 11 maggio alle 21 è in cartellone la messa in scena della piece teatrale “Nati due volte” tratta dall’omonimo romanzo di Giuseppe Pontiggia con Andrea Ca-rabelli e Giorgio Sciumè. Mercoledì 12 maggio alle 21 presso la multisala Space City proiezione di “Il Papà di Giovanna”, film di Pupi Avati con Silvio Orlando e Alba Rohrwacher. Giovedì 13 maggio alle ore 21 presso il Teatro Comunale spettacolo musi-cale Integr-arte realizzato dal gruppo Scià Scià in collaborazione con la scuola Alberto Pio e l’artista inglese David Jackson. Un momento di dibattito sabato 15 maggio alle 10.30 con il convegno di psichiatria Prove d’orchestra presso l’Auditorium San Rocco. Infine, martedì 18 alle 21 al Teatro comunale spettacolo di Manolibera, compagnia teatrale della cooperativa Nazareno. Eventi diversi ma tutti “fatti di verità”.

Info: 059 664774 www.nazareno-coopsociale.it

i momenti da giocare con tappo e dita

LA MOSTRA

Quelli del mese di maggio saranno gli ultimi appuntamenti di “Sabato in favola”, la rassegna di giochi e letture per bambini e famiglie organizzata dal Comune di Carpi e che accompagna la mostra Con tappo e dita, aperta fino al 30 maggio. Il 5 e 6 maggio è prevista La musica è nell’aria (ore 17), laboratorio di costruzione di sonagli e strumenti presso la Ludoteca del Castello. Sabato 8 maggio (dalle ore 16.30) è la volta di Giocatappi, animazioni e divertimenti con i tappi a corona per i bambini dai 6 agli 11 anni, a cura di Roberto Papetti, sempre al Castello dei Ragazzi. Info: 059

Da Carracci al Guercino grandi capolavori del ‘600

C’è tempo fino al 20 giugno per godere di Rare pitture. ludovico Carracci, Guercino e l’arte nel Seicento, una quarantina di opere, provenienti da istituzioni pubbliche e private locali e straniere (Notre Dame e Louvre di Pari-gi) che testimoniano la cultura figurativa seicentesca carpigiana. Un modo per visitare, tra l’altro, alcuni degli edifici più prestigiosi della città dato che i dipinti sono esposti in tre monumenti storici carpigiani: Palazzo dei Pio, Palazzo Foresti e Sant’Ignazio, sede del Museo Diocesano d’Arte Sa-cra. Le opere appartengono ad artisti del calibro di Guido Reni, Guercino e Lu-dovico Carracci. Proprio alla scuola dei Carracci (Ludovico era cugino di Agosti-

no e Annibale Carracci) vennero affidate numerose commissioni da parte di privati e di confraternite locali carpigiane. A fine Cinquecento i fratelli Carracci e Ludovico avevano infatti fondato una bottega di pittura nota, in seguito, come scuola bolognese che, con il suo stile

Tre diverse sedi per la mostra che propone quaranta opere di maestri della pittura italiana

unico frutto di una cura estrema nel disegno e di una scelta raffinata dei colori, non aveva nulla da invidiare alle altre scuole famose dell’epoca come quelle fiorentina e veneziana con le quali si contese, per tutto il Seicento, l’ammirazione di tanti e l’affidamento di importanti commesse. Tra le opere più significative presenti in mostra segnaliamo “San Rocco in car-cere” di Guido Reni, “Il Martirio di San Pietro” di Guercino e “San Bernardino libera Carpi da un esercito nemico” di Ludovico Carracci. Una storia curiosa quella di quest’ultimo dipinto: pensato e realizzato per Carpi, dopo numerose vi-cissitudini legate a vendite e requisizioni, finì per essere esposto nella Cattedrale di Notre Dame di Parigi dove è tutt’oggi custodito ma che, grazie alla mostra, è tornato, sia pure per poco tempo, nella sua città natale.

Info: 059 649955 www.palazzodeipio.it

c a r p iincontri con l’autorealla biblioteca loriaPascale inaugura il ciclo di appuntamenti per conoscere da vicino i giovani scrittori

A chi piace leggere piace anche discutere di ciò che ha letto, confrontarsi con altri lettori e, quando c’è l’occasione, anche con chi il libro l’ha scritto. Le Radici e le Ali 2010, manifestazione di arte, cinema, danza, te-atro, letteratura e musica organizzata dall’Assessora-to alle politiche culturali del Comune di Carpi, propone in maggio, presso la Biblio-teca Loria, 4 incontri lette-rari per soddisfare questa voglia di condivisione tipica di qualsiasi lettore voglia definirsi tale. Si inizia sa-bato 8 maggio alle 21 con Antonio Pascale, giornali-sta de Il mattino e Limes, autore di reportage, saggi, racconti, romanzi, testi te-atrali e radiofonici. Sabato 15 maggio alle 18.30 brividi e misteri grazie a Donato Carrisi che, con la presentazione del suo libro “Il suggeritore”, tinge

la serata di noir. Sabato 22 maggio alle 18.30 è la volta di Christian Frascella, autore di “Mia sorella è una foca monaca”, un romanzo d’amore tra bullismo e fra-gilità. Concludono sabato 29 maggio sempre alle 18.30 Silvia Avallone (“Ac-ciaio”) e Elisa Ruotolo (“Ho tubato la pioggia”): gli stili di due talentuose emergenti a confronto. Tutte le serate sono ad in-gresso libero e gratuito.

Info: 059 649950

Su Internet i documenti medievali di Carpi. È merito del progetto Trecento, che prevede la pubblicazione on line dei documenti più antichi degli archivi storici della città. Oltre a promuovere e valorizzare il patrimonio dell’Archivio, l’iniziativa mette questi preziosi docu-menti a disposizione di una variegata utenza nazionale e internazionale, stu-diosi, studenti e insegnanti, e di tutti Carpigiani che potranno scoprire il loro passato, in punta di mouse.

Info: 059 649959

carp

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In festa per il Patronodal 15 al 23 maggio - Tutta la città

Ricco programma per la set-timana dedicata alla celebra-zione della Festa del Patrono. In onore di San Bernardino da Siena mostre, iniziative cultu-rali, mostra mercato, eventi sportivi. Fra gli incontri da segnalare il Cardinal Camillo Ruini con una lectio al teatro Comunale il 15 maggio. Si ride con Giuseppe Giacobazzi il 20 in piazza Martiri.

Info: www.palazzodeipio.it Tre pomeriggi letterari con Star-book cafè alla Loria. Il 15 maggio “Brividi e misteri: serata noir con Donato Carrisi” che presente il suo ultimo romanzo. “Romanzo d’amore, bullismo e fragilità” si terrà il 22 maggio e il 29 “Di ombre e di luce: stili di scrittura a confronto” con Silvia Avallone e Elisa Ruotolo.

Info: 059 649950

Incontri letterari 15, 22, 29 maggio - Biblioteca Loria

Il programma di Musica e luoghi, all’interno dell’ampio cartellone di le radici e le ali, propone due appuntamenti musicali: il concer-to per sedici violoncelli diretti da Alessandro Andriani (sabato 22 maggio ore 17.30) e l’esibizione del soprano Chiara Fiorani (saba-to 29 maggio ore 17.30)

Info: 059 649955

Concerti di classica22, 29 maggio - Palazzo dei Pio

>appuntamenti


Alla ricerca della flora selvatica perla salute e la cucina9 maggio - GuigliaSi cammina andando alla ricerca delle erbe che cu-rano, per sentire gli odori ed i sapori delle piante, preparare qualche tisana o infuso particolare. Il ritrovo per la partenza è alle ore 9.30 presso il parcheggio del Centro Parco “Il Fontanazzo” di Pieve di Trebbio. Pranzet-to vegetariano previsto presso la “Locanda del Parco”.

E la luna ci racconta29 maggio - RoccamaltinaL’escursione, nel Parco dei Sassi di Roccamalati-na, consentirà ai parteci-panti di camminare ed os-servare il luminoso astro, compagno indivisibile della Terra, per cercare di comprendere le sue origini ed i suoi misteri in compagnia dell’astrofilo Roberto Calastri. Il ritrovo è alle ore 21.30 presso il parcheggio del campo sportivo di via Sassi.

La Festa della Terra: sintonizzarsi con la natura30 maggio - RoccamaltinaLa giornata è dedicata ai numerosi appuntamenti (dalle ore 10 alle 19) pensati per grandi e piccini. Il ricco program-ma prevede passeggiate, convegni, giochi e labo-ratori: tutto pensato per andare alla riscoperta e all’incontro con il mondo intorno e dentro di noi. Il ritrovo è presso il Centro Parco “Il Fontanazzo” di Pieve di Trebbio.

Info: 059 985584

IN APPENNINO

Torna a Castelvetro il Graspalonga Gourmet, l’evento che abbina la pas-

sione per i prodotti tipici del territorio e quella per lo sport, la natura e la cultura, promosso dal Comune di Castelvetro, col patrocinio della Provincia di Modena. Sabato 22 e domenica 23 maggio sono in programma tante iniziative, dalla visita ai monumenti storici della città agli itinerari ciclo-turistici lungo “le strade del Graspa-rossa”. Si comincia il 22 maggio alle ore 15 con la visita guidata al Centro Storico di Castelvetro e al Castello di Levizzano, suggestivo sito nelle colline castelvetresi. Domenica 23 maggio, invece, è dedicata alle escursioni per i più sportivi: partenza

da Piazza Roma alle ore 9 per un percor-so facile in bicicletta con 3 soste per la degustazione di prodotti tipici locali. Nel po-meriggio, invece, “si salirà in cielo per poi scendere all’inferno” con una Passeggiata di 4,5 Km sulle colline: si raggiungerà in pullman il punto più elevato di Castelvetro, il Santuario della Madonna di Puianello e si proseguirà poi a piedi fino alla fossa più profonda, “L’Inferno” di via Buricchi. Par-tenza da Piazza Roma alle ore 15.30. Le iscrizioni a ciascuna iniziativa sono aperte fino a domenica 23 maggio ore 8.30 e la partecipazione è gratuita per i minori di 14 anni.

Info: 059 758880

Castelvetro il 22e 23 presentail GraspalongaGourmet: visite a luoghi storici della città e gitea piedi o in bicialla riscopertadei sapori genuinidella tradizione

consigliati da noiBiciclettata di San Cesario sul PanaroDomenica 9 maggio uno Sciame di biciclette dalle piazze delle città si snoderà lungo percorsi diversi, con un unico forte mes-saggio: “Liberiamo l’aria!”. Partenza alle ore 14.30 da piazza di Corso Libertà e ritorno percorrendo via ModeneseInfo: 059 985584

Villa Sorra apre il suo giardino di domenica A Villa Sorra (Castelfranco Emilia), tutte le domeniche di maggio sarà possibile effettuare visite guidate al meraviglioso giardino storico (ore 15.30 e 17). Per il 2 giugno (ore 15) è invece prevista una visita agli interni della villa, restaurati nel 2006.Info: 059 959273 www.villasorra.it

Primavera all’Oasi il Torrazzuolo di NonantolaDomenica 30 maggio dalle 15 alle 18 all’Oasi il Torrazzuolo è in programma un percorso alla scoperta delle erbe officinali del Campo catalogo, attraverso una passeggiata nel bosco e una tisana preparata con le erbe stagionali.Info: 334 3799202

sport e buona tavolaper le strade del vino

IN PRIMO PIANO

DI ElISA NoblER

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TEATRO STORCHI /Largo Garibaldi 15

TEATRO STORCHI.TEATRODELLEPASSIONI.Gli appuntamenti di maGGiO. mOdena.STAGIONE09/10

www.emiliaromagnateatro.com

Biglietteria teatro delle Passioni: Via CarLo SiGonio, 382 Modena Martedì, GioVedì e Sabato ore 16.30/19

Biglietteria on line: www.eMiLiaroMaGnateatro.CoM www.ViVatiCket.it

dal 6 al 8 maggio ore 21

9 maggio ore 15.30

SHYLOCK: IL MERCANTE DI VENEZIA IN PROVAdi roberto andò e Moni ovadia da William shakespeareregia roBerto andÒ e Moni oVadiacon Moni ovadia e shel shapiroe con ruggero Cara, lee Colbert, roman siwulak, Maxim shamkov e Moni ovadia stage orchestra

Biglietteria telefoniCa: 059/2136021 daL Lunedì/Venerdì ore 9/13

Biglietteria teatro storChi: LarGo GaribaLdi, 15 Modena daL Martedì/Venerdì ore 10/14 Sabato ore 10/13

Teatro Storchi20 maggio ore 21

TEATRO IN CLASSESERATA DI PREMIAZIONE DEL CONCORSOpresentano Malandrino & Veronica

L’attesa serata che conclude il Progetto TEATRO IN CLASSE realizzato da Emilia Romagna Teatro Fondazione in collaborazione con Il Resto del Carlino si terrà giovedì 20 maggio alle ore 21.L’iniziativa è sostenuta da NordiConad e ha coinvolto 13 classi delle scuole medie superiori di Modena e provincia che, nel corso della stagione, hanno recensito altrettanti spettacoli. La serata di premiazione sarà condotta dal duo comico Malandrino & Veronica e vedrà sul palco oltre a una giuria di esperti che premieranno la miglior recensione, alcuni tra i protagonisti della stagione teatrale.Ingresso libero - Per informazioni: 059/2136055

URBAN RABBITsla più giovane compagnia europea di Circo Contemporaneo

messa in pista Árpád Schilling-Compagnia Kretakorcollaboratori artistici Adél Kollár, Marc Vittecoqmusica composta e diretta Lawrence Williamscon rémy Bénard ruota / sassofono, Kilian Caso filo / tromba, Jean Charmillot filo / fisarmonica, Marion Collé filo / fisarmonica, damien droin trampolino-filo / chitarra / percussioni, Benoît fauchier spirale / contrabbasso, Joris frigerio acrobazia / pianoforte, Jérôme galan cinghie / clarinetto, Coline garcia corda liscia /tuba, Matthieu gary pertica / batteria / fisarmonica, fragan gehlker corda liscia, sam hannes quadro aereo / percussioni,audrey louwet quadro aereo / percussioni, Matthieu renevret acrobazia, Vasil tasevski sfera / sassofono, Julie tavert acrobazia a terra / tuba

Centre national des arts du cirque de Châlons-en-Champagne

Un tendone da circo.Sedici artisti tra acrobati e giocolieri per incantare edivertire adulti e bambini.

PARCO FERRARI22/25/26/27/28/29 maggio ore 21

23 maggio ore 15.30

MESE MO_MAR.indd 1 26-04-2010 19:26:11

la musica senza confini

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