PROGETTO DI INTRODUZIONE ALLA DIMENSIONE RELIGIOSA

LA MOSCHEA DI CLES

Nel corso dell’anno scolastico 2017-2018 le classi 2A, 2B, 2D e 2E hanno partecipato ad un progetto di avvicinamento alla dimensione religiosa attraverso l’esperienza diretta delle tre principali religioni monoteiste: il Cristianesimo (nelle sue tre principali confessioni: la Cattolica, la

Protestante e la Ortodossa), l’Ebraismo e l’Islam.

Nella primavera 2018 le classi 2A, 2B e 2D si sono recate a Merano per visitare la Sinagoga e le Chiese Protestante, Cattolica e Ortodossa. Le visite sono state arricchite dalla presenza di un rappresentante per ogni fede religiosa il quale ha raccontato in prima persona la sua esperienza. La classe 2E ha invece visitato il Ghetto ebraico, la Chiesa Armena a Venezia con i relativi musei.

Gli studenti hanno sfruttato questa opportunità per porre domande e soddisfare la propria curiosità.

A inizio febbraio 2019 (anno scolastico 2018-2019) le classi hanno visitato la moschea di Cles grazie alla disponibilità di Zakkaria, ex studente del Liceo Russell, figlio dell’Imam.

Nelle pagine seguenti è riportato quanto compreso dai ragazzi e le loro considerazioni.

PER LA PRIMA VOLTA

La visita alla moschea è stata interessante non soltanto perchè molti di noi probabilmente visitavano per la prima volta un luogo di culto diverso da quello abituale, ma anche perchè abbiamo potuto conoscere molte sfumature diverse di questa religione nei suoi particolari, Zaccaria è stato gentile e umile nei nostri confronti. Ci ha spiegato chiaramente con un discorso articolato e dettagliato ogni elemento importante della religione islamica senza annoiarci troppo. E’ riuscito a coinvolgere molti di noi lasciandoci anche l’opportunità di fare delle domande. La visita è stata piacevole e facile da seguire grazie anche alla guida su cui prendere appunti che ci aveva fornito il prof di religione. Ho avuto difficoltà però a completarla tutta perchè Zaccaria non ha riportato tutte le informazioni che richiedeva il prof. Credo quindi che sarebbe meglio se anche Zaccaria avesse una copia del foglio per poter parlare di ogni quesito richiesto. Nonostante questo particolare credo che la visita alla moschea sia stata gradita da tutti e la consiglio anche alle altre classi future.

Ilaria e Gabriele, classe 2D

L’ISLAM SI RELAZIONA CON LE ALTRE RELIGIONI

Di questa esperienza la cosa che mi ha colpito di più è come i musulmani si relazionano con le altre religioni. Considerano come uno dei profeti più importanti Gesù anche se è considerato dai cristiani il figlio di Dio, invece per i cristiani non ci sono figure venerate provenienti da altre religioni. Prima di questa esperienza credevo che i credenti nell’islam non considerassero così importanti anche le altre religioni, loro credono in un unico Dio che è venerato da tutte le religioni monoteiste ma che viene chiamato in svariati modi in base alla religione. Mi ha anche colpito molto come i musulmani dedicano tanto del loro tempo della vita alla religione, pregando cinque volte al giorno, facendo il Ramadan, facendo la Zakat ovvero una tassa che devono pagare i ricchi per aiutare i poveri.

Cecilia, 2E

Il giorno 9 febbraio siamo andati alla moschea di Cles insieme alla classe 2A. Zaccaria ci ha parlato delle caratteristiche principali di una moschea e della sua religione. Questa esperienza mi è piaciuta molto perchè ho imparato molte cose in più riguardanti la religione islamica.

Veronica, 2E

ISLAM, DETERMINATI NEL RISPETTARE LE REGOLE

Penso che questa visita sia stata interessante anche perché mi hanno colpito le regole ferree che loro devono seguire, per esempio le ragazze che devono coprire tutto il corpo tranne il viso e le mani, le 5 preghiere quotidiane e il Ramadan. Queste regole secondo me rappresentano le differenze più significative tra la nostra e la loro religione. Per loro la religione è uno stile di vita, infatti molte delle loro attività sono basate su essa. Anche se si crede che l’Islam sia molto distante dalla nostra realtà, ho capito che non è così, ma anzi bisognerebbe essere determinati come loro nel rispettare le regole. Quello che non trovò giusto è il fatto che le donne si devono coprire più degli uomini. Infine credo che sia stata una nuova esperienza che ha arricchito tutti noi.

Irene,2B

ANCHE GLI UOMINI DEVONO COPRIRSI

Penso che la visita alla moschea sia stata molto interessante, abbiamo potuto osservare da vicino il luogo di culto di una religione diversa dalla nostra, che anche se ci sembra lontana da noi e dalle

nostre abitudini, fa invece parte della quotidianità. Per questo è importante conoscerla meglio, capire com'è veramente, quali sono le loro tradizioni e quali sono i pilastri della loro fede. Mi ha colpito in particolare la loro pratica religiosa: pregare 5 volte al giorno, praticare il Ramadan sono pratiche molto diverse rispetto a quelle cristiane. Un'altra cosa che mi ha colpito è il fatto che le donne debbano coprirsi tutto il corpo tranne il viso e le mani, ma non sapevo che questa regola esistesse anche

per gli uomini, anche se per loro riguarda meno parti del corpo. Credo che questa visita sia stata un'esperienza che ha arricchito culturalmente ognuno di noi.

Kristin, 2B

La gita alla Moschea di Cles del 9 Febbraio 2019 mi è piaciuta molto. Mi ha permesso di conoscere una nuova cultura con cui conviviamo ogni giorno, ma che nonostante questo, non conosciamo. Tuti abbiamo degli amici mussulmani ma, prima di questa visita, non avevamo modo di conoscere la loro cultura. Consiglierei questa gita anche alle altre classi dell'istituto.

Federica Zadra, 2B

L’ISIS E’ UN GRUPPO DI PERSONE CHE NON COMBATTE IN NOME DI DIO

L'incontro in Moschea è stato molto interessante. Ho compreso e scoperto cose nuove riguardo alla religione islamica e al luogo di culto. Il signore è stato bravo a spiegare, è stato molto preciso e ci ha fatto capire che esistono delle somiglianze tra la sua e la nostra religione. Mi è piaciuto il fatto che abbia lasciato spazio alle nostre domande e alle nostre riflessioni e che abbia specificato che l' Isis è un gruppo di persone che non combatte in nome di Dio, anzi non ha capito niente dei fondamenti su cui si basa l'Islam.

Chini Giada, 2A

CREDO GIUSTO SUPERARE GLI STEREOTIPI

Ho ritenuto molto interessante scoprire una religione molto diffusa nel mondo. Sinceramente pensavo di trovare un ambiente completamente diverso e invece mi é piaciuto molto l'arredamento e ho trovato molto professionale il ragazzo che ci ha brevemente raccontato la storia del suo credo.

Credo sia stata un’esperienza importante e istruttiva per la nostra cultura personale e ho trovato molto interessante avere a che fare con una cultura diversa dalla nostra. Credo giusto superare gli stereotipi che abbiamo nei confronti della religione musulmana.

Marco e Giulia 2A