La mobilità del bacino e della sacro iliaca

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La mobilità del bacino e della sacro iliaca Per la prevenzione degli infortuni nella zona lombare e delle catene degli arti inferiori

Transcript of La mobilità del bacino e della sacro iliaca

La mobilitagrave del bacino e della sacro iliaca

Per la prevenzione degli infortuni nella zona lombare e delle catene degli arti inferiori

Lrsquoarticolazione sacro iliaca egrave lrsquoarticolazione formata dal sacro e lrsquoilio che si incontrano su entrambi i lati della parte bassa della schiena La stretta articolazione permette poco movimento ed egrave soggetta a un forte stress poicheacute il tronco spinge verso il basso e le gambe e il bacino spingono in alto contro lrsquoarticolazione

Lrsquoarticolazione sacro iliaca deve anche sopportare le forze esercitate dal tronco quando questo si gira torce tira o spinge Quando questi movimenti esercitano una forza eccessiva sui legamenti che tengono insieme lrsquoarticolazione e sui muscoli che la connettono (come quando si sollevano dei pesi) una forte tensione si sviluppa sullrsquoarticolazione (Mosbyrsquos 2009)

Mosbyrsquos Medical Dictionary (2009) Sacroiliac joint In Mosbyrsquos Medical Dictionary 8th edn Mosbyrsquos Elsevier 11830 Westline Industrial Drive St Louis Missouri 63146 pp 1649

Lrsquoarticolazione sacroiliaca egrave la parte evidenziata in rosso

Diversamente da molte altre articolazioni non ci sono muscoli che agiscono direttamente sulla sacro iliaca Il movimento che si verifica egrave il risultato del movimento dellrsquoilio tramite le forze provenienti dalle anche e dal tronco (Gudgel 2007)

Gudgel JW Colioca CJ (2007) Neuromechanical Considerations of the Sacroiliac Joint The American Chiropractor 30-32

Il bacino considerato nel suo insieme trasmette le forze tra il rachide e gli arti inferiori Il peso corporeo che grava sullaquinta vertebra lombare si distribuisce agli arti inferiori attraverso le ali del sacro le articolazioni sacroiliache e i cotili A questo livello giunge la resistenza del suolo al peso del corpo trasmessa dalla diafisi ed epifisi prossimale del femore una parte di questa forza si trasmette alla sinfisi pubica attraverso la branca orizzontale del pube (Kapandji 1970) Lrsquoinsieme di queste linee di forza condotte attraverso un complesso sistema trabecolare forma un anello completo

Il sacro per la sua conformazione puograve essere considerato come un cuneo che srsquoincastra tra le due ali iliache sul piano frontale e sul piano trasversale Si tratta di un sistema auto-bloccante maggiore egrave la risultante delle forze discendenti tantopiugrave il sacro egrave bloccato tra le ali iliache (Snijders et al 1993 1997 Vleeming et al 1990 1997) La stabilitagrave del sacro egrave inoltre garantita dalla presenza dei legamenti sacroiliaci anteriori e posteriori e dei legamenti a distanza Ulteriori meccanismi di stabilizzazione sono rappresentati dalla stabilitagrave articolare basata sugli attriti a livello delle auricole (formclosure) e dalla forza addizionale di chiusura sotto carico dinamico basata sulle strutture miofasciali (force closure)

La mobilitagrave dellrsquoarticolazione sacroiliaca egrave stata riconosciuta fin dal XVII secolo Dalla metagrave del XIX secolo sono stati eseguiti sia studi sul cadavere sia in vivo nel tentativo di fare chiarezza riguardo ai movimenti dellrsquoarticolazione sacroiliaca e della sinfisi pubica e agli assi attorno ai quali tali movimenti si verificano Egrave bene ricordare che lrsquoampiezza dei movimenti dellrsquoarticolazione sacroiliaca egrave variabile secondo le circostanze e gli individui ciograve spiega le contraddizioni dei diversi Autori sulle teorie del funzionamento di questa articolazione e lrsquoimportanza che questi movimenti possono avere

Movimento di nutazione Movimento di contronutazione

Kapandji definisce i movimenti del sacro nutazione e contronutazione movimenti descritti per la prima volta da Zaglas nel 1851 e da Duncan nel 1854 Nel movimento di nutazione il sacro ruota attorno ad un asse trasverso costituito dal legamento assile (teoria di Farabeuf) in modo che il promontorio si sposta in basso ed in avanti mentre lrsquoapice del sacro e lrsquoestremitagrave del coccige si spostano in dietro Il movimento di nutazione egrave accompagnato da un movimento di chiusura iliaca le ali iliache si avvicinano mentre le tuberositagrave ischiatiche si allontanano

In posizione eretta simmetrica le articolazioni del bacino sono sollecitate dal peso del corpo e dalla resistenza del suolo alpeso corporeoIl peso del tronco tende ad abbassare il promontorio sacrale (il sacro egrave sollecitato in nutazione) movimento limitato dalla tensione dai legamenti sacroiliaci anteriori e dai legamenti sacroischiatici (freni della nutazione) Simultaneamente la resistenza del suolo al peso corporeo trasmessa dai femori forma con il peso del corpo applicato sul sacro una coppia di rotazione che tende a far ruotare lrsquoosso iliaco in dietro Questa retroversione sollecita ancora la nutazione a livello dellearticolazioni sacroiliache Questa analisi anche se parla di movimenti dovrebbe in realtagrave parlare di sollecitazioni in quanto i movimenti sono quasi nulli poicheacute i sistemi legamentosi sono estremamente potenti ed arrestano immediatamente ogni spostamento I movimenti puri di nutazione e contronutazione possono essere considerati infatti atteggiamenti posturali di predominanza ma non sono movimenti fisiologici (se non in situazioni specifiche come il parto lrsquoeliminazione delle feci etc) Sono movimenti che coinvolgono tutto il bacino poicheacute il sacro non possiede muscoli deputati selettivamente a questi movimenti In presenza di una nutazione accentuata il sacro tende ad orizzontalizzarsi (iperlordosi) mentre in presenza di una contronutazione tende a verticalizzarsi (diminuzione della lordosi)

Durante la deambulazione il sacro racchiuso tra le iliache effettua movimenti di torsione attorno agli assi obliqui di destra e sinistra (movimento sacroiliaco) Per consentire un normale schema del passo le due ossa iliache effettuano un movimento opposto passando da una condizione di anterioritagrave ad una posterioritagrave attorno ad un asse anteriore in corrispondenza della sinfisi pubica e attorno ad un asse posteriore a livello del sacro (movimento ileosacrale) Nella rotazione anteriore dellrsquoosso iliaco questrsquoultimo ruota in avanti rispetto al sacro con la spina iliaca anterosuperiore che viene portata anteriormente in basso e verso lrsquoesterno mentre la spina iliaca posterosuperiore viene portata in direzione anterosuperiore e il pube verso il basso Nella rotazione posteriore dellrsquoosso iliaco la spina iliaca anterosuperiore viene portata verso posteriormente in alto e verso lrsquointerno la spina iliaca posterosuperiore in direzione posteroinferiore e il pube verso lrsquoaltoI movimenti descritti a livello del sacro corrispondono in maniera inversa a quelli effettuati dallrsquoiliaca Egrave facile quindi comprendere come le articolazioni sacroiliache sono sollecitate in senso opposto ad ogni passoNella marcia il piede al suolo trasmette una forza ascendente lungo lrsquoarto che si applica a livello dellrsquoarticolazione coxo-femorale Poicheacute lrsquoarticolazione sacroiliaca si trova posteriormente questo si manifesta a livello dellrsquoiliaca con un movimento di posterioritagrave Il peso del tronco trasmette una forza discendente che tende ad orizzontalizzare lrsquoemisacro Riassumendo durante lrsquoappoggio monopodalico si registra dalla parte dellrsquoappoggio al suolo un sacro che si orizzontalizza e unrsquoiliaca che si posteriorizza Dalla parte dellrsquoarto inferiore sospeso il peso di questo genera una forza discendente sullrsquoiliaca a partire dalla coxo-femorale lrsquoiliaca subisce cosigrave un movimento di anterioritagrave e lrsquoemisacro di questo lato tende a verticalizzarsi Ne consegue una sollecitazione di taglio della sinfisi pubica che tende ad innalzare il pube dal lato portante e ad abbassarlo dal lato sospeso

R reazione da terra A innalzamento della sinfisi pubica B abbassamento della sinfisi pubica Le frecce rosse schematizzano i movimenti opposti dellrsquoemisacro di destra e dellrsquoemisacro di sinistraLrsquoarticolazione sacroiliaca egrave inoltre sottoposta a forze generate dallrsquoapparato muscolare Le inserzioni muscolari sul cingolo pelvico sono estese ma i muscoli che influenzano direttamente la mobilitagrave sacroiliaca sono difficili da individuare Anteriormente rispetto alle articolazioni sacroiliache si trovano due muscoli estremamente importanti lrsquoileopsoas e il piriforme Lrsquoileopsoas attraversa la superficie anteriore dellrsquoarticolazione sacroiliaca nel suo decorso dalla regione lombare verso il piccolo trocantere del femore Il piriforme condiziona in modo importante la meccanica della sacroiliaca poicheacute egrave lrsquounico muscolo che srsquoinserisce direttamente sul sacro

Muscolo ileo psoas

La relazione tra mal di schiena (Low back pain) e disfunzione della sacro iliaca egrave nota

La sacroileite egrave unrsquoinfiammazione di una o di entrambe le articolazioni sacro-iliache che collegano la colonna vertebrale inferiore e del bacino La sacroileite puograve causare dolore alla parte bassa della schiena e le natiche ma puograve anche estendersi in basso in una o entrambe le gambe Il dolore associato con la sacroileite egrave spesso aggravato dalla prolungata stazione eretta o dal salire le scale

Avendo letto sin qui il documento e le implicazioni biomeccaniche delle forze sulla sacro iliaca saragrave chiaro percheacute il prolungato ortostatismo la posizione eretta tenuta a lungo causa problemi alla parte bassa della schienaIl motivo biomeccanico legato al salire e scendere le scale verragrave spiegato nelle prossime pagine

Ma se soggetti moderatamente sedentari possono ammalarsi di mal di schiena quanto piugrave soggetti che praticano sport magari a livello professionistico

VALUTAZIONE DELLA LUNGHEZZA DELLE GAMBE EROTAZIONE DEL BACINO

La valutazione della lunghezza delle gambe egrave unaprocedura molto importante che permette di riconoscere itipi di categorie coinvolte e i conseguenti tipi diasimmetria e rotazione presenti Nel 2005 Gary A Knutsonhanno pubblicato uno studio che aveva come obbiettivoquello di definire la cosigrave detta gamba funzionalmenteldquocortardquo che differisce dalla ineguaglianza di lunghezzaanatomica e ha esplorato le associazioni con le disfunzionineuromuscolari

Lrsquoevidenza dello studio suggeriva che una gambaasimmetrica non sotto carico egrave diversa da un fenomenodi diversa lunghezza anatomica e puograve essere dovuta aunrsquoipertonicitagrave dei muscoli sopra il bacino Le cause diquesta ipertonicitagrave sopra pelvica possono essere multipleincludendo disfunzioni delle articolazioni cervicali Lalunghezza anatomica delle gambe e mal allineamentodelle stesse (quando non sotto carico) dovuta adalterazioni funzionali del complesso pelvico possonointeragire quando sotto carico e in posizione eretta manon in posizione senza carico (prona o supina) dellegambe e del bacino (Knutson 2005)

La disfunzionale asimmetria del bacino egrave spesso causatada una eccessiva tonicitagrave dei muscoli sopra il bacinospesso conseguenza di una mal funzionante articolazionesacro iliacaLrsquoarticolazione sacro iliaca era considerata la primariacausa di mal di schiena allrsquoinizio del 20deg secolo Ersquo poi stataoscurata dallrsquoimportanza dellrsquoernia del nucleo polposodopo lrsquoarticolo del 1934 di Mixter e Barr di importanzamiliareCrescente evidenza con le modalitagrave di immaginediagnostica quali la tomografia computerizzata larisonanza magnetica e la scintigrafia rilevano patologieinfiammatorie distruttive e degenerative indicano quindiche lrsquoarticolazione dovrebbe essere riconsiderata comepotenziale sorgente di male nella parte lombare dellaschiena (Forst at all 2006)Sono stati osservati due tipi di disfunzioni sacro iliacherelazionate a reversibili asimmetrie pelvicheIn uno studio condotto da Timgren e Soinila nel 2006 erastato trovato che la rotazione pelvica era ordinariamenteassociata con asimmetria della colonna vertebrale tale cheil paziente con rotazione posteriore mostrava una scoliosia forma di C e i pazienti con rotazione anterioremostravano una scoliosi ad S (Timgren Soinila 2006)

A Elevata cresta dellrsquoIlio Rotazione posteriore omolaterale dellrsquoinnominato combinata con unrsquoapparente gamba lunga sullo stesso lato un tipo di curvatura laterale a C e una scapola piugrave alta dal lato oppostoB Elevata cresta iliaca rotazione anteriore omolaterale dellrsquoinnominato combinato con un apparente gamba piugrave corta sullo stesso lato una curvatura della colonna vertebrale ad S e scapola omolaterale piugrave alta (Timgren Soinila 2006)

REFERENCES

Farmer JA Blum CL (2002) Dural Port Therapy Journal of Chiropractic Medicine 1 54-61

Timgren J Soinila S (2006) Reversible pelvic asymmetry an overlooked Syndrome manifesting as scoliosis apparent leg-length difference and neurologic symptoms Journal of

Manipulative and Physiological Therapeutics 29561-565

Knutson GA (2005) Anatomic and functional leg-length inequality A review and recommendation for clinical decision-making Part II the functional or unloaded leg-length

asymmetry Chiropractic amp Osteopathy 13 1-6

Forst SL Wheeler MT Fortin JD Vilensky JA (2006)

The Sacroiliac Joint Anatomy Physiology and Clinical Significance Pain Physician 9 61-68

Walther DS (2000) Basic AK Testing and Treatment Procedures In Walther DS eds Applied Kinesiology Synopsis2nd edn System DC Colorado USA pp 184-185

Giggey K Tepe R (2009) A pilot study to determine the effects of a supine sacroiliac orthopedic blocking procedure on cervical spine extensor isometric strength Journal of

Chiropractic Medicine 8 56-61

Mosbyrsquos Medical Dictionary (2009) Sacroiliac joint In Mosbyrsquos Medical Dictionary 8th edn Mosbyrsquos Elsevier 11830 Westline Industrial Drive St Louis Missouri 63146 pp 1649

Gudgel JW Colioca CJ (2007) Neuromechanical Considerations of the Sacroiliac Joint The American Chiropractor 30-32

Ma mentre sono ben note le problematiche a carico delle strutture alte o superiori alla sacro iliaca meno evidenze sono presenti per quello che riguarda le catene muscolari degli arti inferiori

Eppure anatomicamente le relazioni tra gli ischio crurali e il bacino sono evidenti

Da queste immagini negare la relazione tra la mobilitagrave del bacino e la salute della muscolatura posteriore degli arti inferiore equivale a negare unrsquoevidenzia ovvia

Infatti la letteratura comincia a sottolinearne lrsquoimportanza

J Bodyw Mov Ther 2010 Jul14(3)294-8 doi 101016jjbmt200908004 Epub

2009 Oct 27

The need for lumbar-pelvic assessment in the resolution of chronic

hamstring strain

Panayi S1

Author information

Abstract

A lumbar-pelvic assessment and treatment model based on a review of clinical

and anatomical research is presented for consideration in the treatment of

chronic hamstring strain The origin of the biceps femoris muscle attaches to the

pelvis at the ischial tuberosity and to the sacrum via the sacrotuberous ligament

The biomechanics of the sacroiliac joint and hip along with lumbar-pelvic

stability therefore play a significant role in hamstring function Pelvic

asymmetry andor excessive anterior tilt can lead to increased tension at the

biceps origin and increase functional demands on the hamstring group by

inhibiting its synergists Joint proprioceptive mechanisms may play a significant

role in re-establishing balance between agonists and antagonists An

appreciation of neuromuscular connections as well as overall lumbar-pelvic

structural assessment is recommended in conjunction with lumbar-pelvic

strengthening exercises to help resolve chronic hamstring strain

Utilizziamo una pedana in grado di leggere le pressione e le forze del corpo inoltre il software egrave in grado di identificare il COP oppure Centro di Pressione del somaQuesto avviene attraverso lrsquoanalisi degli appoggi e quindi delle pressioni generate dal lato destro e sinistro del corpo Quandoci posizioniamo su di essa egrave come se laquoproiettassimoraquo al suolo il nostro peso o la nostra forza peso definendo cosigrave il nostro poligono di appoggio Il movimento generato sulla pedana dal nostro organismo definisce delle tracce sulla zona di appoggio che identificano la nostra mobilitagrave mentre nellrsquoanalisi posturale la lettura del gomitolo generato dal movimento ha significato su come reagiamo posturalmente con il nostro equilibrio coordinativo motorio alla forza vincolo del suolo a motivo della forza di gravitagrave nella misurazione della mobilita della sacro iliaca identifica la capacitagrave di escursione della stessa

La traccia del COP puograve essere definita come la rappresentazione bi-dimensionale (sinistra-destra sullrsquoasse X avanti-dietro sullrsquoasse Y) della traiettoria del COP durante le azioni svolte per mantenere la posizione eretta Questo dagrave informazioni sullrsquoefficienza e lrsquoequilibratura del sistema tonico-posturale

La traccia del COP nella pedana barapodometrica viene determinata dallrsquo oscillazione del Baricentro laterale destro e laterale sinistro oggettivando quindi non solo lrsquo atteggiamento posturale globale ma anche il comportamento dinamico dei due arti

Lrsquoesame posturale misura il tracciato del COP in funzione del tempo nelle coordinate X-YTutto il resto delle misurazioni sono calcoli matematici e geometrici derivati

Unrsquoipomobilitagrave da un lato rappresenta unrsquoimportante messaggio di allarme legato a blocchi presenti

Tipica analisi pressoria proiezione dei due baricentri laterali piugrave quello centrale

Questrsquoanalisi utilizzata per la valutazione della mobilitagrave della sacro iliaca

Proiezione delle tuberositagrave ischiatiche

Gomitolo o movimento generale del bacino

Dati di interesse lunghezza e larghezza dellrsquoellisse generata dal movimento

Rettangolo posturale identifica eventuali blocchi drsquoanca

Utlizziamo il sit and reach test sedendo il soggetto sulla pedana chiedendogli di scivolare anteriormente sul piano con le mani le ginocchia devono restare estese e non devono alzarsi dal suolo e la caviglia deve essere a 90degIn questo modo leggiamo la mobilitagrave del bacino nella zona di appoggio quindi la sacro iliaca

Alcune valutazioni su soggetti che avendo problemi di mobilitagrave sacro iliaca lamentavano problematiche a carico della muscolatura della loggia posteriore della gamba

Coloro che sono contrassegnati in rosso sono ad alto rischio infortuni agli hamstring coloro che sono in giallo sono moderamente a rischio

G in ritiro asse maggiore mm 420

A fine luglio G asse maggiore mm1098

G al 9 di Novembre asse maggiore mm 1924 partendo da 4 in 4 mesi egrave migliorato di 5 volte

Vi a settembre 377 mm

Vi a Novembre 1115 mm quasi 4 volte in piugrave in due mesi

CONCLUSIONI

Il breve documento evidenzia come sia possibile migliorare la mobilitagrave del bacino a livello sacro iliaco e lombo sacrale questi miglioramenti sono essenziali per la prevenzione degli infortuniQuesto dato insieme a quello raccolto sul Nordic ci aiuta ad avere elementi per intercettare i soggetti potenzialmente a rischio infortuni di Low back Pain e di danni agli ischio crurali

Lrsquoarticolazione sacro iliaca egrave lrsquoarticolazione formata dal sacro e lrsquoilio che si incontrano su entrambi i lati della parte bassa della schiena La stretta articolazione permette poco movimento ed egrave soggetta a un forte stress poicheacute il tronco spinge verso il basso e le gambe e il bacino spingono in alto contro lrsquoarticolazione

Lrsquoarticolazione sacro iliaca deve anche sopportare le forze esercitate dal tronco quando questo si gira torce tira o spinge Quando questi movimenti esercitano una forza eccessiva sui legamenti che tengono insieme lrsquoarticolazione e sui muscoli che la connettono (come quando si sollevano dei pesi) una forte tensione si sviluppa sullrsquoarticolazione (Mosbyrsquos 2009)

Mosbyrsquos Medical Dictionary (2009) Sacroiliac joint In Mosbyrsquos Medical Dictionary 8th edn Mosbyrsquos Elsevier 11830 Westline Industrial Drive St Louis Missouri 63146 pp 1649

Lrsquoarticolazione sacroiliaca egrave la parte evidenziata in rosso

Diversamente da molte altre articolazioni non ci sono muscoli che agiscono direttamente sulla sacro iliaca Il movimento che si verifica egrave il risultato del movimento dellrsquoilio tramite le forze provenienti dalle anche e dal tronco (Gudgel 2007)

Gudgel JW Colioca CJ (2007) Neuromechanical Considerations of the Sacroiliac Joint The American Chiropractor 30-32

Il bacino considerato nel suo insieme trasmette le forze tra il rachide e gli arti inferiori Il peso corporeo che grava sullaquinta vertebra lombare si distribuisce agli arti inferiori attraverso le ali del sacro le articolazioni sacroiliache e i cotili A questo livello giunge la resistenza del suolo al peso del corpo trasmessa dalla diafisi ed epifisi prossimale del femore una parte di questa forza si trasmette alla sinfisi pubica attraverso la branca orizzontale del pube (Kapandji 1970) Lrsquoinsieme di queste linee di forza condotte attraverso un complesso sistema trabecolare forma un anello completo

Il sacro per la sua conformazione puograve essere considerato come un cuneo che srsquoincastra tra le due ali iliache sul piano frontale e sul piano trasversale Si tratta di un sistema auto-bloccante maggiore egrave la risultante delle forze discendenti tantopiugrave il sacro egrave bloccato tra le ali iliache (Snijders et al 1993 1997 Vleeming et al 1990 1997) La stabilitagrave del sacro egrave inoltre garantita dalla presenza dei legamenti sacroiliaci anteriori e posteriori e dei legamenti a distanza Ulteriori meccanismi di stabilizzazione sono rappresentati dalla stabilitagrave articolare basata sugli attriti a livello delle auricole (formclosure) e dalla forza addizionale di chiusura sotto carico dinamico basata sulle strutture miofasciali (force closure)

La mobilitagrave dellrsquoarticolazione sacroiliaca egrave stata riconosciuta fin dal XVII secolo Dalla metagrave del XIX secolo sono stati eseguiti sia studi sul cadavere sia in vivo nel tentativo di fare chiarezza riguardo ai movimenti dellrsquoarticolazione sacroiliaca e della sinfisi pubica e agli assi attorno ai quali tali movimenti si verificano Egrave bene ricordare che lrsquoampiezza dei movimenti dellrsquoarticolazione sacroiliaca egrave variabile secondo le circostanze e gli individui ciograve spiega le contraddizioni dei diversi Autori sulle teorie del funzionamento di questa articolazione e lrsquoimportanza che questi movimenti possono avere

Movimento di nutazione Movimento di contronutazione

Kapandji definisce i movimenti del sacro nutazione e contronutazione movimenti descritti per la prima volta da Zaglas nel 1851 e da Duncan nel 1854 Nel movimento di nutazione il sacro ruota attorno ad un asse trasverso costituito dal legamento assile (teoria di Farabeuf) in modo che il promontorio si sposta in basso ed in avanti mentre lrsquoapice del sacro e lrsquoestremitagrave del coccige si spostano in dietro Il movimento di nutazione egrave accompagnato da un movimento di chiusura iliaca le ali iliache si avvicinano mentre le tuberositagrave ischiatiche si allontanano

In posizione eretta simmetrica le articolazioni del bacino sono sollecitate dal peso del corpo e dalla resistenza del suolo alpeso corporeoIl peso del tronco tende ad abbassare il promontorio sacrale (il sacro egrave sollecitato in nutazione) movimento limitato dalla tensione dai legamenti sacroiliaci anteriori e dai legamenti sacroischiatici (freni della nutazione) Simultaneamente la resistenza del suolo al peso corporeo trasmessa dai femori forma con il peso del corpo applicato sul sacro una coppia di rotazione che tende a far ruotare lrsquoosso iliaco in dietro Questa retroversione sollecita ancora la nutazione a livello dellearticolazioni sacroiliache Questa analisi anche se parla di movimenti dovrebbe in realtagrave parlare di sollecitazioni in quanto i movimenti sono quasi nulli poicheacute i sistemi legamentosi sono estremamente potenti ed arrestano immediatamente ogni spostamento I movimenti puri di nutazione e contronutazione possono essere considerati infatti atteggiamenti posturali di predominanza ma non sono movimenti fisiologici (se non in situazioni specifiche come il parto lrsquoeliminazione delle feci etc) Sono movimenti che coinvolgono tutto il bacino poicheacute il sacro non possiede muscoli deputati selettivamente a questi movimenti In presenza di una nutazione accentuata il sacro tende ad orizzontalizzarsi (iperlordosi) mentre in presenza di una contronutazione tende a verticalizzarsi (diminuzione della lordosi)

Durante la deambulazione il sacro racchiuso tra le iliache effettua movimenti di torsione attorno agli assi obliqui di destra e sinistra (movimento sacroiliaco) Per consentire un normale schema del passo le due ossa iliache effettuano un movimento opposto passando da una condizione di anterioritagrave ad una posterioritagrave attorno ad un asse anteriore in corrispondenza della sinfisi pubica e attorno ad un asse posteriore a livello del sacro (movimento ileosacrale) Nella rotazione anteriore dellrsquoosso iliaco questrsquoultimo ruota in avanti rispetto al sacro con la spina iliaca anterosuperiore che viene portata anteriormente in basso e verso lrsquoesterno mentre la spina iliaca posterosuperiore viene portata in direzione anterosuperiore e il pube verso il basso Nella rotazione posteriore dellrsquoosso iliaco la spina iliaca anterosuperiore viene portata verso posteriormente in alto e verso lrsquointerno la spina iliaca posterosuperiore in direzione posteroinferiore e il pube verso lrsquoaltoI movimenti descritti a livello del sacro corrispondono in maniera inversa a quelli effettuati dallrsquoiliaca Egrave facile quindi comprendere come le articolazioni sacroiliache sono sollecitate in senso opposto ad ogni passoNella marcia il piede al suolo trasmette una forza ascendente lungo lrsquoarto che si applica a livello dellrsquoarticolazione coxo-femorale Poicheacute lrsquoarticolazione sacroiliaca si trova posteriormente questo si manifesta a livello dellrsquoiliaca con un movimento di posterioritagrave Il peso del tronco trasmette una forza discendente che tende ad orizzontalizzare lrsquoemisacro Riassumendo durante lrsquoappoggio monopodalico si registra dalla parte dellrsquoappoggio al suolo un sacro che si orizzontalizza e unrsquoiliaca che si posteriorizza Dalla parte dellrsquoarto inferiore sospeso il peso di questo genera una forza discendente sullrsquoiliaca a partire dalla coxo-femorale lrsquoiliaca subisce cosigrave un movimento di anterioritagrave e lrsquoemisacro di questo lato tende a verticalizzarsi Ne consegue una sollecitazione di taglio della sinfisi pubica che tende ad innalzare il pube dal lato portante e ad abbassarlo dal lato sospeso

R reazione da terra A innalzamento della sinfisi pubica B abbassamento della sinfisi pubica Le frecce rosse schematizzano i movimenti opposti dellrsquoemisacro di destra e dellrsquoemisacro di sinistraLrsquoarticolazione sacroiliaca egrave inoltre sottoposta a forze generate dallrsquoapparato muscolare Le inserzioni muscolari sul cingolo pelvico sono estese ma i muscoli che influenzano direttamente la mobilitagrave sacroiliaca sono difficili da individuare Anteriormente rispetto alle articolazioni sacroiliache si trovano due muscoli estremamente importanti lrsquoileopsoas e il piriforme Lrsquoileopsoas attraversa la superficie anteriore dellrsquoarticolazione sacroiliaca nel suo decorso dalla regione lombare verso il piccolo trocantere del femore Il piriforme condiziona in modo importante la meccanica della sacroiliaca poicheacute egrave lrsquounico muscolo che srsquoinserisce direttamente sul sacro

Muscolo ileo psoas

La relazione tra mal di schiena (Low back pain) e disfunzione della sacro iliaca egrave nota

La sacroileite egrave unrsquoinfiammazione di una o di entrambe le articolazioni sacro-iliache che collegano la colonna vertebrale inferiore e del bacino La sacroileite puograve causare dolore alla parte bassa della schiena e le natiche ma puograve anche estendersi in basso in una o entrambe le gambe Il dolore associato con la sacroileite egrave spesso aggravato dalla prolungata stazione eretta o dal salire le scale

Avendo letto sin qui il documento e le implicazioni biomeccaniche delle forze sulla sacro iliaca saragrave chiaro percheacute il prolungato ortostatismo la posizione eretta tenuta a lungo causa problemi alla parte bassa della schienaIl motivo biomeccanico legato al salire e scendere le scale verragrave spiegato nelle prossime pagine

Ma se soggetti moderatamente sedentari possono ammalarsi di mal di schiena quanto piugrave soggetti che praticano sport magari a livello professionistico

VALUTAZIONE DELLA LUNGHEZZA DELLE GAMBE EROTAZIONE DEL BACINO

La valutazione della lunghezza delle gambe egrave unaprocedura molto importante che permette di riconoscere itipi di categorie coinvolte e i conseguenti tipi diasimmetria e rotazione presenti Nel 2005 Gary A Knutsonhanno pubblicato uno studio che aveva come obbiettivoquello di definire la cosigrave detta gamba funzionalmenteldquocortardquo che differisce dalla ineguaglianza di lunghezzaanatomica e ha esplorato le associazioni con le disfunzionineuromuscolari

Lrsquoevidenza dello studio suggeriva che una gambaasimmetrica non sotto carico egrave diversa da un fenomenodi diversa lunghezza anatomica e puograve essere dovuta aunrsquoipertonicitagrave dei muscoli sopra il bacino Le cause diquesta ipertonicitagrave sopra pelvica possono essere multipleincludendo disfunzioni delle articolazioni cervicali Lalunghezza anatomica delle gambe e mal allineamentodelle stesse (quando non sotto carico) dovuta adalterazioni funzionali del complesso pelvico possonointeragire quando sotto carico e in posizione eretta manon in posizione senza carico (prona o supina) dellegambe e del bacino (Knutson 2005)

La disfunzionale asimmetria del bacino egrave spesso causatada una eccessiva tonicitagrave dei muscoli sopra il bacinospesso conseguenza di una mal funzionante articolazionesacro iliacaLrsquoarticolazione sacro iliaca era considerata la primariacausa di mal di schiena allrsquoinizio del 20deg secolo Ersquo poi stataoscurata dallrsquoimportanza dellrsquoernia del nucleo polposodopo lrsquoarticolo del 1934 di Mixter e Barr di importanzamiliareCrescente evidenza con le modalitagrave di immaginediagnostica quali la tomografia computerizzata larisonanza magnetica e la scintigrafia rilevano patologieinfiammatorie distruttive e degenerative indicano quindiche lrsquoarticolazione dovrebbe essere riconsiderata comepotenziale sorgente di male nella parte lombare dellaschiena (Forst at all 2006)Sono stati osservati due tipi di disfunzioni sacro iliacherelazionate a reversibili asimmetrie pelvicheIn uno studio condotto da Timgren e Soinila nel 2006 erastato trovato che la rotazione pelvica era ordinariamenteassociata con asimmetria della colonna vertebrale tale cheil paziente con rotazione posteriore mostrava una scoliosia forma di C e i pazienti con rotazione anterioremostravano una scoliosi ad S (Timgren Soinila 2006)

A Elevata cresta dellrsquoIlio Rotazione posteriore omolaterale dellrsquoinnominato combinata con unrsquoapparente gamba lunga sullo stesso lato un tipo di curvatura laterale a C e una scapola piugrave alta dal lato oppostoB Elevata cresta iliaca rotazione anteriore omolaterale dellrsquoinnominato combinato con un apparente gamba piugrave corta sullo stesso lato una curvatura della colonna vertebrale ad S e scapola omolaterale piugrave alta (Timgren Soinila 2006)

REFERENCES

Farmer JA Blum CL (2002) Dural Port Therapy Journal of Chiropractic Medicine 1 54-61

Timgren J Soinila S (2006) Reversible pelvic asymmetry an overlooked Syndrome manifesting as scoliosis apparent leg-length difference and neurologic symptoms Journal of

Manipulative and Physiological Therapeutics 29561-565

Knutson GA (2005) Anatomic and functional leg-length inequality A review and recommendation for clinical decision-making Part II the functional or unloaded leg-length

asymmetry Chiropractic amp Osteopathy 13 1-6

Forst SL Wheeler MT Fortin JD Vilensky JA (2006)

The Sacroiliac Joint Anatomy Physiology and Clinical Significance Pain Physician 9 61-68

Walther DS (2000) Basic AK Testing and Treatment Procedures In Walther DS eds Applied Kinesiology Synopsis2nd edn System DC Colorado USA pp 184-185

Giggey K Tepe R (2009) A pilot study to determine the effects of a supine sacroiliac orthopedic blocking procedure on cervical spine extensor isometric strength Journal of

Chiropractic Medicine 8 56-61

Mosbyrsquos Medical Dictionary (2009) Sacroiliac joint In Mosbyrsquos Medical Dictionary 8th edn Mosbyrsquos Elsevier 11830 Westline Industrial Drive St Louis Missouri 63146 pp 1649

Gudgel JW Colioca CJ (2007) Neuromechanical Considerations of the Sacroiliac Joint The American Chiropractor 30-32

Ma mentre sono ben note le problematiche a carico delle strutture alte o superiori alla sacro iliaca meno evidenze sono presenti per quello che riguarda le catene muscolari degli arti inferiori

Eppure anatomicamente le relazioni tra gli ischio crurali e il bacino sono evidenti

Da queste immagini negare la relazione tra la mobilitagrave del bacino e la salute della muscolatura posteriore degli arti inferiore equivale a negare unrsquoevidenzia ovvia

Infatti la letteratura comincia a sottolinearne lrsquoimportanza

J Bodyw Mov Ther 2010 Jul14(3)294-8 doi 101016jjbmt200908004 Epub

2009 Oct 27

The need for lumbar-pelvic assessment in the resolution of chronic

hamstring strain

Panayi S1

Author information

Abstract

A lumbar-pelvic assessment and treatment model based on a review of clinical

and anatomical research is presented for consideration in the treatment of

chronic hamstring strain The origin of the biceps femoris muscle attaches to the

pelvis at the ischial tuberosity and to the sacrum via the sacrotuberous ligament

The biomechanics of the sacroiliac joint and hip along with lumbar-pelvic

stability therefore play a significant role in hamstring function Pelvic

asymmetry andor excessive anterior tilt can lead to increased tension at the

biceps origin and increase functional demands on the hamstring group by

inhibiting its synergists Joint proprioceptive mechanisms may play a significant

role in re-establishing balance between agonists and antagonists An

appreciation of neuromuscular connections as well as overall lumbar-pelvic

structural assessment is recommended in conjunction with lumbar-pelvic

strengthening exercises to help resolve chronic hamstring strain

Utilizziamo una pedana in grado di leggere le pressione e le forze del corpo inoltre il software egrave in grado di identificare il COP oppure Centro di Pressione del somaQuesto avviene attraverso lrsquoanalisi degli appoggi e quindi delle pressioni generate dal lato destro e sinistro del corpo Quandoci posizioniamo su di essa egrave come se laquoproiettassimoraquo al suolo il nostro peso o la nostra forza peso definendo cosigrave il nostro poligono di appoggio Il movimento generato sulla pedana dal nostro organismo definisce delle tracce sulla zona di appoggio che identificano la nostra mobilitagrave mentre nellrsquoanalisi posturale la lettura del gomitolo generato dal movimento ha significato su come reagiamo posturalmente con il nostro equilibrio coordinativo motorio alla forza vincolo del suolo a motivo della forza di gravitagrave nella misurazione della mobilita della sacro iliaca identifica la capacitagrave di escursione della stessa

La traccia del COP puograve essere definita come la rappresentazione bi-dimensionale (sinistra-destra sullrsquoasse X avanti-dietro sullrsquoasse Y) della traiettoria del COP durante le azioni svolte per mantenere la posizione eretta Questo dagrave informazioni sullrsquoefficienza e lrsquoequilibratura del sistema tonico-posturale

La traccia del COP nella pedana barapodometrica viene determinata dallrsquo oscillazione del Baricentro laterale destro e laterale sinistro oggettivando quindi non solo lrsquo atteggiamento posturale globale ma anche il comportamento dinamico dei due arti

Lrsquoesame posturale misura il tracciato del COP in funzione del tempo nelle coordinate X-YTutto il resto delle misurazioni sono calcoli matematici e geometrici derivati

Unrsquoipomobilitagrave da un lato rappresenta unrsquoimportante messaggio di allarme legato a blocchi presenti

Tipica analisi pressoria proiezione dei due baricentri laterali piugrave quello centrale

Questrsquoanalisi utilizzata per la valutazione della mobilitagrave della sacro iliaca

Proiezione delle tuberositagrave ischiatiche

Gomitolo o movimento generale del bacino

Dati di interesse lunghezza e larghezza dellrsquoellisse generata dal movimento

Rettangolo posturale identifica eventuali blocchi drsquoanca

Utlizziamo il sit and reach test sedendo il soggetto sulla pedana chiedendogli di scivolare anteriormente sul piano con le mani le ginocchia devono restare estese e non devono alzarsi dal suolo e la caviglia deve essere a 90degIn questo modo leggiamo la mobilitagrave del bacino nella zona di appoggio quindi la sacro iliaca

Alcune valutazioni su soggetti che avendo problemi di mobilitagrave sacro iliaca lamentavano problematiche a carico della muscolatura della loggia posteriore della gamba

Coloro che sono contrassegnati in rosso sono ad alto rischio infortuni agli hamstring coloro che sono in giallo sono moderamente a rischio

G in ritiro asse maggiore mm 420

A fine luglio G asse maggiore mm1098

G al 9 di Novembre asse maggiore mm 1924 partendo da 4 in 4 mesi egrave migliorato di 5 volte

Vi a settembre 377 mm

Vi a Novembre 1115 mm quasi 4 volte in piugrave in due mesi

CONCLUSIONI

Il breve documento evidenzia come sia possibile migliorare la mobilitagrave del bacino a livello sacro iliaco e lombo sacrale questi miglioramenti sono essenziali per la prevenzione degli infortuniQuesto dato insieme a quello raccolto sul Nordic ci aiuta ad avere elementi per intercettare i soggetti potenzialmente a rischio infortuni di Low back Pain e di danni agli ischio crurali

Diversamente da molte altre articolazioni non ci sono muscoli che agiscono direttamente sulla sacro iliaca Il movimento che si verifica egrave il risultato del movimento dellrsquoilio tramite le forze provenienti dalle anche e dal tronco (Gudgel 2007)

Gudgel JW Colioca CJ (2007) Neuromechanical Considerations of the Sacroiliac Joint The American Chiropractor 30-32

Il bacino considerato nel suo insieme trasmette le forze tra il rachide e gli arti inferiori Il peso corporeo che grava sullaquinta vertebra lombare si distribuisce agli arti inferiori attraverso le ali del sacro le articolazioni sacroiliache e i cotili A questo livello giunge la resistenza del suolo al peso del corpo trasmessa dalla diafisi ed epifisi prossimale del femore una parte di questa forza si trasmette alla sinfisi pubica attraverso la branca orizzontale del pube (Kapandji 1970) Lrsquoinsieme di queste linee di forza condotte attraverso un complesso sistema trabecolare forma un anello completo

Il sacro per la sua conformazione puograve essere considerato come un cuneo che srsquoincastra tra le due ali iliache sul piano frontale e sul piano trasversale Si tratta di un sistema auto-bloccante maggiore egrave la risultante delle forze discendenti tantopiugrave il sacro egrave bloccato tra le ali iliache (Snijders et al 1993 1997 Vleeming et al 1990 1997) La stabilitagrave del sacro egrave inoltre garantita dalla presenza dei legamenti sacroiliaci anteriori e posteriori e dei legamenti a distanza Ulteriori meccanismi di stabilizzazione sono rappresentati dalla stabilitagrave articolare basata sugli attriti a livello delle auricole (formclosure) e dalla forza addizionale di chiusura sotto carico dinamico basata sulle strutture miofasciali (force closure)

La mobilitagrave dellrsquoarticolazione sacroiliaca egrave stata riconosciuta fin dal XVII secolo Dalla metagrave del XIX secolo sono stati eseguiti sia studi sul cadavere sia in vivo nel tentativo di fare chiarezza riguardo ai movimenti dellrsquoarticolazione sacroiliaca e della sinfisi pubica e agli assi attorno ai quali tali movimenti si verificano Egrave bene ricordare che lrsquoampiezza dei movimenti dellrsquoarticolazione sacroiliaca egrave variabile secondo le circostanze e gli individui ciograve spiega le contraddizioni dei diversi Autori sulle teorie del funzionamento di questa articolazione e lrsquoimportanza che questi movimenti possono avere

Movimento di nutazione Movimento di contronutazione

Kapandji definisce i movimenti del sacro nutazione e contronutazione movimenti descritti per la prima volta da Zaglas nel 1851 e da Duncan nel 1854 Nel movimento di nutazione il sacro ruota attorno ad un asse trasverso costituito dal legamento assile (teoria di Farabeuf) in modo che il promontorio si sposta in basso ed in avanti mentre lrsquoapice del sacro e lrsquoestremitagrave del coccige si spostano in dietro Il movimento di nutazione egrave accompagnato da un movimento di chiusura iliaca le ali iliache si avvicinano mentre le tuberositagrave ischiatiche si allontanano

In posizione eretta simmetrica le articolazioni del bacino sono sollecitate dal peso del corpo e dalla resistenza del suolo alpeso corporeoIl peso del tronco tende ad abbassare il promontorio sacrale (il sacro egrave sollecitato in nutazione) movimento limitato dalla tensione dai legamenti sacroiliaci anteriori e dai legamenti sacroischiatici (freni della nutazione) Simultaneamente la resistenza del suolo al peso corporeo trasmessa dai femori forma con il peso del corpo applicato sul sacro una coppia di rotazione che tende a far ruotare lrsquoosso iliaco in dietro Questa retroversione sollecita ancora la nutazione a livello dellearticolazioni sacroiliache Questa analisi anche se parla di movimenti dovrebbe in realtagrave parlare di sollecitazioni in quanto i movimenti sono quasi nulli poicheacute i sistemi legamentosi sono estremamente potenti ed arrestano immediatamente ogni spostamento I movimenti puri di nutazione e contronutazione possono essere considerati infatti atteggiamenti posturali di predominanza ma non sono movimenti fisiologici (se non in situazioni specifiche come il parto lrsquoeliminazione delle feci etc) Sono movimenti che coinvolgono tutto il bacino poicheacute il sacro non possiede muscoli deputati selettivamente a questi movimenti In presenza di una nutazione accentuata il sacro tende ad orizzontalizzarsi (iperlordosi) mentre in presenza di una contronutazione tende a verticalizzarsi (diminuzione della lordosi)

Durante la deambulazione il sacro racchiuso tra le iliache effettua movimenti di torsione attorno agli assi obliqui di destra e sinistra (movimento sacroiliaco) Per consentire un normale schema del passo le due ossa iliache effettuano un movimento opposto passando da una condizione di anterioritagrave ad una posterioritagrave attorno ad un asse anteriore in corrispondenza della sinfisi pubica e attorno ad un asse posteriore a livello del sacro (movimento ileosacrale) Nella rotazione anteriore dellrsquoosso iliaco questrsquoultimo ruota in avanti rispetto al sacro con la spina iliaca anterosuperiore che viene portata anteriormente in basso e verso lrsquoesterno mentre la spina iliaca posterosuperiore viene portata in direzione anterosuperiore e il pube verso il basso Nella rotazione posteriore dellrsquoosso iliaco la spina iliaca anterosuperiore viene portata verso posteriormente in alto e verso lrsquointerno la spina iliaca posterosuperiore in direzione posteroinferiore e il pube verso lrsquoaltoI movimenti descritti a livello del sacro corrispondono in maniera inversa a quelli effettuati dallrsquoiliaca Egrave facile quindi comprendere come le articolazioni sacroiliache sono sollecitate in senso opposto ad ogni passoNella marcia il piede al suolo trasmette una forza ascendente lungo lrsquoarto che si applica a livello dellrsquoarticolazione coxo-femorale Poicheacute lrsquoarticolazione sacroiliaca si trova posteriormente questo si manifesta a livello dellrsquoiliaca con un movimento di posterioritagrave Il peso del tronco trasmette una forza discendente che tende ad orizzontalizzare lrsquoemisacro Riassumendo durante lrsquoappoggio monopodalico si registra dalla parte dellrsquoappoggio al suolo un sacro che si orizzontalizza e unrsquoiliaca che si posteriorizza Dalla parte dellrsquoarto inferiore sospeso il peso di questo genera una forza discendente sullrsquoiliaca a partire dalla coxo-femorale lrsquoiliaca subisce cosigrave un movimento di anterioritagrave e lrsquoemisacro di questo lato tende a verticalizzarsi Ne consegue una sollecitazione di taglio della sinfisi pubica che tende ad innalzare il pube dal lato portante e ad abbassarlo dal lato sospeso

R reazione da terra A innalzamento della sinfisi pubica B abbassamento della sinfisi pubica Le frecce rosse schematizzano i movimenti opposti dellrsquoemisacro di destra e dellrsquoemisacro di sinistraLrsquoarticolazione sacroiliaca egrave inoltre sottoposta a forze generate dallrsquoapparato muscolare Le inserzioni muscolari sul cingolo pelvico sono estese ma i muscoli che influenzano direttamente la mobilitagrave sacroiliaca sono difficili da individuare Anteriormente rispetto alle articolazioni sacroiliache si trovano due muscoli estremamente importanti lrsquoileopsoas e il piriforme Lrsquoileopsoas attraversa la superficie anteriore dellrsquoarticolazione sacroiliaca nel suo decorso dalla regione lombare verso il piccolo trocantere del femore Il piriforme condiziona in modo importante la meccanica della sacroiliaca poicheacute egrave lrsquounico muscolo che srsquoinserisce direttamente sul sacro

Muscolo ileo psoas

La relazione tra mal di schiena (Low back pain) e disfunzione della sacro iliaca egrave nota

La sacroileite egrave unrsquoinfiammazione di una o di entrambe le articolazioni sacro-iliache che collegano la colonna vertebrale inferiore e del bacino La sacroileite puograve causare dolore alla parte bassa della schiena e le natiche ma puograve anche estendersi in basso in una o entrambe le gambe Il dolore associato con la sacroileite egrave spesso aggravato dalla prolungata stazione eretta o dal salire le scale

Avendo letto sin qui il documento e le implicazioni biomeccaniche delle forze sulla sacro iliaca saragrave chiaro percheacute il prolungato ortostatismo la posizione eretta tenuta a lungo causa problemi alla parte bassa della schienaIl motivo biomeccanico legato al salire e scendere le scale verragrave spiegato nelle prossime pagine

Ma se soggetti moderatamente sedentari possono ammalarsi di mal di schiena quanto piugrave soggetti che praticano sport magari a livello professionistico

VALUTAZIONE DELLA LUNGHEZZA DELLE GAMBE EROTAZIONE DEL BACINO

La valutazione della lunghezza delle gambe egrave unaprocedura molto importante che permette di riconoscere itipi di categorie coinvolte e i conseguenti tipi diasimmetria e rotazione presenti Nel 2005 Gary A Knutsonhanno pubblicato uno studio che aveva come obbiettivoquello di definire la cosigrave detta gamba funzionalmenteldquocortardquo che differisce dalla ineguaglianza di lunghezzaanatomica e ha esplorato le associazioni con le disfunzionineuromuscolari

Lrsquoevidenza dello studio suggeriva che una gambaasimmetrica non sotto carico egrave diversa da un fenomenodi diversa lunghezza anatomica e puograve essere dovuta aunrsquoipertonicitagrave dei muscoli sopra il bacino Le cause diquesta ipertonicitagrave sopra pelvica possono essere multipleincludendo disfunzioni delle articolazioni cervicali Lalunghezza anatomica delle gambe e mal allineamentodelle stesse (quando non sotto carico) dovuta adalterazioni funzionali del complesso pelvico possonointeragire quando sotto carico e in posizione eretta manon in posizione senza carico (prona o supina) dellegambe e del bacino (Knutson 2005)

La disfunzionale asimmetria del bacino egrave spesso causatada una eccessiva tonicitagrave dei muscoli sopra il bacinospesso conseguenza di una mal funzionante articolazionesacro iliacaLrsquoarticolazione sacro iliaca era considerata la primariacausa di mal di schiena allrsquoinizio del 20deg secolo Ersquo poi stataoscurata dallrsquoimportanza dellrsquoernia del nucleo polposodopo lrsquoarticolo del 1934 di Mixter e Barr di importanzamiliareCrescente evidenza con le modalitagrave di immaginediagnostica quali la tomografia computerizzata larisonanza magnetica e la scintigrafia rilevano patologieinfiammatorie distruttive e degenerative indicano quindiche lrsquoarticolazione dovrebbe essere riconsiderata comepotenziale sorgente di male nella parte lombare dellaschiena (Forst at all 2006)Sono stati osservati due tipi di disfunzioni sacro iliacherelazionate a reversibili asimmetrie pelvicheIn uno studio condotto da Timgren e Soinila nel 2006 erastato trovato che la rotazione pelvica era ordinariamenteassociata con asimmetria della colonna vertebrale tale cheil paziente con rotazione posteriore mostrava una scoliosia forma di C e i pazienti con rotazione anterioremostravano una scoliosi ad S (Timgren Soinila 2006)

A Elevata cresta dellrsquoIlio Rotazione posteriore omolaterale dellrsquoinnominato combinata con unrsquoapparente gamba lunga sullo stesso lato un tipo di curvatura laterale a C e una scapola piugrave alta dal lato oppostoB Elevata cresta iliaca rotazione anteriore omolaterale dellrsquoinnominato combinato con un apparente gamba piugrave corta sullo stesso lato una curvatura della colonna vertebrale ad S e scapola omolaterale piugrave alta (Timgren Soinila 2006)

REFERENCES

Farmer JA Blum CL (2002) Dural Port Therapy Journal of Chiropractic Medicine 1 54-61

Timgren J Soinila S (2006) Reversible pelvic asymmetry an overlooked Syndrome manifesting as scoliosis apparent leg-length difference and neurologic symptoms Journal of

Manipulative and Physiological Therapeutics 29561-565

Knutson GA (2005) Anatomic and functional leg-length inequality A review and recommendation for clinical decision-making Part II the functional or unloaded leg-length

asymmetry Chiropractic amp Osteopathy 13 1-6

Forst SL Wheeler MT Fortin JD Vilensky JA (2006)

The Sacroiliac Joint Anatomy Physiology and Clinical Significance Pain Physician 9 61-68

Walther DS (2000) Basic AK Testing and Treatment Procedures In Walther DS eds Applied Kinesiology Synopsis2nd edn System DC Colorado USA pp 184-185

Giggey K Tepe R (2009) A pilot study to determine the effects of a supine sacroiliac orthopedic blocking procedure on cervical spine extensor isometric strength Journal of

Chiropractic Medicine 8 56-61

Mosbyrsquos Medical Dictionary (2009) Sacroiliac joint In Mosbyrsquos Medical Dictionary 8th edn Mosbyrsquos Elsevier 11830 Westline Industrial Drive St Louis Missouri 63146 pp 1649

Gudgel JW Colioca CJ (2007) Neuromechanical Considerations of the Sacroiliac Joint The American Chiropractor 30-32

Ma mentre sono ben note le problematiche a carico delle strutture alte o superiori alla sacro iliaca meno evidenze sono presenti per quello che riguarda le catene muscolari degli arti inferiori

Eppure anatomicamente le relazioni tra gli ischio crurali e il bacino sono evidenti

Da queste immagini negare la relazione tra la mobilitagrave del bacino e la salute della muscolatura posteriore degli arti inferiore equivale a negare unrsquoevidenzia ovvia

Infatti la letteratura comincia a sottolinearne lrsquoimportanza

J Bodyw Mov Ther 2010 Jul14(3)294-8 doi 101016jjbmt200908004 Epub

2009 Oct 27

The need for lumbar-pelvic assessment in the resolution of chronic

hamstring strain

Panayi S1

Author information

Abstract

A lumbar-pelvic assessment and treatment model based on a review of clinical

and anatomical research is presented for consideration in the treatment of

chronic hamstring strain The origin of the biceps femoris muscle attaches to the

pelvis at the ischial tuberosity and to the sacrum via the sacrotuberous ligament

The biomechanics of the sacroiliac joint and hip along with lumbar-pelvic

stability therefore play a significant role in hamstring function Pelvic

asymmetry andor excessive anterior tilt can lead to increased tension at the

biceps origin and increase functional demands on the hamstring group by

inhibiting its synergists Joint proprioceptive mechanisms may play a significant

role in re-establishing balance between agonists and antagonists An

appreciation of neuromuscular connections as well as overall lumbar-pelvic

structural assessment is recommended in conjunction with lumbar-pelvic

strengthening exercises to help resolve chronic hamstring strain

Utilizziamo una pedana in grado di leggere le pressione e le forze del corpo inoltre il software egrave in grado di identificare il COP oppure Centro di Pressione del somaQuesto avviene attraverso lrsquoanalisi degli appoggi e quindi delle pressioni generate dal lato destro e sinistro del corpo Quandoci posizioniamo su di essa egrave come se laquoproiettassimoraquo al suolo il nostro peso o la nostra forza peso definendo cosigrave il nostro poligono di appoggio Il movimento generato sulla pedana dal nostro organismo definisce delle tracce sulla zona di appoggio che identificano la nostra mobilitagrave mentre nellrsquoanalisi posturale la lettura del gomitolo generato dal movimento ha significato su come reagiamo posturalmente con il nostro equilibrio coordinativo motorio alla forza vincolo del suolo a motivo della forza di gravitagrave nella misurazione della mobilita della sacro iliaca identifica la capacitagrave di escursione della stessa

La traccia del COP puograve essere definita come la rappresentazione bi-dimensionale (sinistra-destra sullrsquoasse X avanti-dietro sullrsquoasse Y) della traiettoria del COP durante le azioni svolte per mantenere la posizione eretta Questo dagrave informazioni sullrsquoefficienza e lrsquoequilibratura del sistema tonico-posturale

La traccia del COP nella pedana barapodometrica viene determinata dallrsquo oscillazione del Baricentro laterale destro e laterale sinistro oggettivando quindi non solo lrsquo atteggiamento posturale globale ma anche il comportamento dinamico dei due arti

Lrsquoesame posturale misura il tracciato del COP in funzione del tempo nelle coordinate X-YTutto il resto delle misurazioni sono calcoli matematici e geometrici derivati

Unrsquoipomobilitagrave da un lato rappresenta unrsquoimportante messaggio di allarme legato a blocchi presenti

Tipica analisi pressoria proiezione dei due baricentri laterali piugrave quello centrale

Questrsquoanalisi utilizzata per la valutazione della mobilitagrave della sacro iliaca

Proiezione delle tuberositagrave ischiatiche

Gomitolo o movimento generale del bacino

Dati di interesse lunghezza e larghezza dellrsquoellisse generata dal movimento

Rettangolo posturale identifica eventuali blocchi drsquoanca

Utlizziamo il sit and reach test sedendo il soggetto sulla pedana chiedendogli di scivolare anteriormente sul piano con le mani le ginocchia devono restare estese e non devono alzarsi dal suolo e la caviglia deve essere a 90degIn questo modo leggiamo la mobilitagrave del bacino nella zona di appoggio quindi la sacro iliaca

Alcune valutazioni su soggetti che avendo problemi di mobilitagrave sacro iliaca lamentavano problematiche a carico della muscolatura della loggia posteriore della gamba

Coloro che sono contrassegnati in rosso sono ad alto rischio infortuni agli hamstring coloro che sono in giallo sono moderamente a rischio

G in ritiro asse maggiore mm 420

A fine luglio G asse maggiore mm1098

G al 9 di Novembre asse maggiore mm 1924 partendo da 4 in 4 mesi egrave migliorato di 5 volte

Vi a settembre 377 mm

Vi a Novembre 1115 mm quasi 4 volte in piugrave in due mesi

CONCLUSIONI

Il breve documento evidenzia come sia possibile migliorare la mobilitagrave del bacino a livello sacro iliaco e lombo sacrale questi miglioramenti sono essenziali per la prevenzione degli infortuniQuesto dato insieme a quello raccolto sul Nordic ci aiuta ad avere elementi per intercettare i soggetti potenzialmente a rischio infortuni di Low back Pain e di danni agli ischio crurali

Il bacino considerato nel suo insieme trasmette le forze tra il rachide e gli arti inferiori Il peso corporeo che grava sullaquinta vertebra lombare si distribuisce agli arti inferiori attraverso le ali del sacro le articolazioni sacroiliache e i cotili A questo livello giunge la resistenza del suolo al peso del corpo trasmessa dalla diafisi ed epifisi prossimale del femore una parte di questa forza si trasmette alla sinfisi pubica attraverso la branca orizzontale del pube (Kapandji 1970) Lrsquoinsieme di queste linee di forza condotte attraverso un complesso sistema trabecolare forma un anello completo

Il sacro per la sua conformazione puograve essere considerato come un cuneo che srsquoincastra tra le due ali iliache sul piano frontale e sul piano trasversale Si tratta di un sistema auto-bloccante maggiore egrave la risultante delle forze discendenti tantopiugrave il sacro egrave bloccato tra le ali iliache (Snijders et al 1993 1997 Vleeming et al 1990 1997) La stabilitagrave del sacro egrave inoltre garantita dalla presenza dei legamenti sacroiliaci anteriori e posteriori e dei legamenti a distanza Ulteriori meccanismi di stabilizzazione sono rappresentati dalla stabilitagrave articolare basata sugli attriti a livello delle auricole (formclosure) e dalla forza addizionale di chiusura sotto carico dinamico basata sulle strutture miofasciali (force closure)

La mobilitagrave dellrsquoarticolazione sacroiliaca egrave stata riconosciuta fin dal XVII secolo Dalla metagrave del XIX secolo sono stati eseguiti sia studi sul cadavere sia in vivo nel tentativo di fare chiarezza riguardo ai movimenti dellrsquoarticolazione sacroiliaca e della sinfisi pubica e agli assi attorno ai quali tali movimenti si verificano Egrave bene ricordare che lrsquoampiezza dei movimenti dellrsquoarticolazione sacroiliaca egrave variabile secondo le circostanze e gli individui ciograve spiega le contraddizioni dei diversi Autori sulle teorie del funzionamento di questa articolazione e lrsquoimportanza che questi movimenti possono avere

Movimento di nutazione Movimento di contronutazione

Kapandji definisce i movimenti del sacro nutazione e contronutazione movimenti descritti per la prima volta da Zaglas nel 1851 e da Duncan nel 1854 Nel movimento di nutazione il sacro ruota attorno ad un asse trasverso costituito dal legamento assile (teoria di Farabeuf) in modo che il promontorio si sposta in basso ed in avanti mentre lrsquoapice del sacro e lrsquoestremitagrave del coccige si spostano in dietro Il movimento di nutazione egrave accompagnato da un movimento di chiusura iliaca le ali iliache si avvicinano mentre le tuberositagrave ischiatiche si allontanano

In posizione eretta simmetrica le articolazioni del bacino sono sollecitate dal peso del corpo e dalla resistenza del suolo alpeso corporeoIl peso del tronco tende ad abbassare il promontorio sacrale (il sacro egrave sollecitato in nutazione) movimento limitato dalla tensione dai legamenti sacroiliaci anteriori e dai legamenti sacroischiatici (freni della nutazione) Simultaneamente la resistenza del suolo al peso corporeo trasmessa dai femori forma con il peso del corpo applicato sul sacro una coppia di rotazione che tende a far ruotare lrsquoosso iliaco in dietro Questa retroversione sollecita ancora la nutazione a livello dellearticolazioni sacroiliache Questa analisi anche se parla di movimenti dovrebbe in realtagrave parlare di sollecitazioni in quanto i movimenti sono quasi nulli poicheacute i sistemi legamentosi sono estremamente potenti ed arrestano immediatamente ogni spostamento I movimenti puri di nutazione e contronutazione possono essere considerati infatti atteggiamenti posturali di predominanza ma non sono movimenti fisiologici (se non in situazioni specifiche come il parto lrsquoeliminazione delle feci etc) Sono movimenti che coinvolgono tutto il bacino poicheacute il sacro non possiede muscoli deputati selettivamente a questi movimenti In presenza di una nutazione accentuata il sacro tende ad orizzontalizzarsi (iperlordosi) mentre in presenza di una contronutazione tende a verticalizzarsi (diminuzione della lordosi)

Durante la deambulazione il sacro racchiuso tra le iliache effettua movimenti di torsione attorno agli assi obliqui di destra e sinistra (movimento sacroiliaco) Per consentire un normale schema del passo le due ossa iliache effettuano un movimento opposto passando da una condizione di anterioritagrave ad una posterioritagrave attorno ad un asse anteriore in corrispondenza della sinfisi pubica e attorno ad un asse posteriore a livello del sacro (movimento ileosacrale) Nella rotazione anteriore dellrsquoosso iliaco questrsquoultimo ruota in avanti rispetto al sacro con la spina iliaca anterosuperiore che viene portata anteriormente in basso e verso lrsquoesterno mentre la spina iliaca posterosuperiore viene portata in direzione anterosuperiore e il pube verso il basso Nella rotazione posteriore dellrsquoosso iliaco la spina iliaca anterosuperiore viene portata verso posteriormente in alto e verso lrsquointerno la spina iliaca posterosuperiore in direzione posteroinferiore e il pube verso lrsquoaltoI movimenti descritti a livello del sacro corrispondono in maniera inversa a quelli effettuati dallrsquoiliaca Egrave facile quindi comprendere come le articolazioni sacroiliache sono sollecitate in senso opposto ad ogni passoNella marcia il piede al suolo trasmette una forza ascendente lungo lrsquoarto che si applica a livello dellrsquoarticolazione coxo-femorale Poicheacute lrsquoarticolazione sacroiliaca si trova posteriormente questo si manifesta a livello dellrsquoiliaca con un movimento di posterioritagrave Il peso del tronco trasmette una forza discendente che tende ad orizzontalizzare lrsquoemisacro Riassumendo durante lrsquoappoggio monopodalico si registra dalla parte dellrsquoappoggio al suolo un sacro che si orizzontalizza e unrsquoiliaca che si posteriorizza Dalla parte dellrsquoarto inferiore sospeso il peso di questo genera una forza discendente sullrsquoiliaca a partire dalla coxo-femorale lrsquoiliaca subisce cosigrave un movimento di anterioritagrave e lrsquoemisacro di questo lato tende a verticalizzarsi Ne consegue una sollecitazione di taglio della sinfisi pubica che tende ad innalzare il pube dal lato portante e ad abbassarlo dal lato sospeso

R reazione da terra A innalzamento della sinfisi pubica B abbassamento della sinfisi pubica Le frecce rosse schematizzano i movimenti opposti dellrsquoemisacro di destra e dellrsquoemisacro di sinistraLrsquoarticolazione sacroiliaca egrave inoltre sottoposta a forze generate dallrsquoapparato muscolare Le inserzioni muscolari sul cingolo pelvico sono estese ma i muscoli che influenzano direttamente la mobilitagrave sacroiliaca sono difficili da individuare Anteriormente rispetto alle articolazioni sacroiliache si trovano due muscoli estremamente importanti lrsquoileopsoas e il piriforme Lrsquoileopsoas attraversa la superficie anteriore dellrsquoarticolazione sacroiliaca nel suo decorso dalla regione lombare verso il piccolo trocantere del femore Il piriforme condiziona in modo importante la meccanica della sacroiliaca poicheacute egrave lrsquounico muscolo che srsquoinserisce direttamente sul sacro

Muscolo ileo psoas

La relazione tra mal di schiena (Low back pain) e disfunzione della sacro iliaca egrave nota

La sacroileite egrave unrsquoinfiammazione di una o di entrambe le articolazioni sacro-iliache che collegano la colonna vertebrale inferiore e del bacino La sacroileite puograve causare dolore alla parte bassa della schiena e le natiche ma puograve anche estendersi in basso in una o entrambe le gambe Il dolore associato con la sacroileite egrave spesso aggravato dalla prolungata stazione eretta o dal salire le scale

Avendo letto sin qui il documento e le implicazioni biomeccaniche delle forze sulla sacro iliaca saragrave chiaro percheacute il prolungato ortostatismo la posizione eretta tenuta a lungo causa problemi alla parte bassa della schienaIl motivo biomeccanico legato al salire e scendere le scale verragrave spiegato nelle prossime pagine

Ma se soggetti moderatamente sedentari possono ammalarsi di mal di schiena quanto piugrave soggetti che praticano sport magari a livello professionistico

VALUTAZIONE DELLA LUNGHEZZA DELLE GAMBE EROTAZIONE DEL BACINO

La valutazione della lunghezza delle gambe egrave unaprocedura molto importante che permette di riconoscere itipi di categorie coinvolte e i conseguenti tipi diasimmetria e rotazione presenti Nel 2005 Gary A Knutsonhanno pubblicato uno studio che aveva come obbiettivoquello di definire la cosigrave detta gamba funzionalmenteldquocortardquo che differisce dalla ineguaglianza di lunghezzaanatomica e ha esplorato le associazioni con le disfunzionineuromuscolari

Lrsquoevidenza dello studio suggeriva che una gambaasimmetrica non sotto carico egrave diversa da un fenomenodi diversa lunghezza anatomica e puograve essere dovuta aunrsquoipertonicitagrave dei muscoli sopra il bacino Le cause diquesta ipertonicitagrave sopra pelvica possono essere multipleincludendo disfunzioni delle articolazioni cervicali Lalunghezza anatomica delle gambe e mal allineamentodelle stesse (quando non sotto carico) dovuta adalterazioni funzionali del complesso pelvico possonointeragire quando sotto carico e in posizione eretta manon in posizione senza carico (prona o supina) dellegambe e del bacino (Knutson 2005)

La disfunzionale asimmetria del bacino egrave spesso causatada una eccessiva tonicitagrave dei muscoli sopra il bacinospesso conseguenza di una mal funzionante articolazionesacro iliacaLrsquoarticolazione sacro iliaca era considerata la primariacausa di mal di schiena allrsquoinizio del 20deg secolo Ersquo poi stataoscurata dallrsquoimportanza dellrsquoernia del nucleo polposodopo lrsquoarticolo del 1934 di Mixter e Barr di importanzamiliareCrescente evidenza con le modalitagrave di immaginediagnostica quali la tomografia computerizzata larisonanza magnetica e la scintigrafia rilevano patologieinfiammatorie distruttive e degenerative indicano quindiche lrsquoarticolazione dovrebbe essere riconsiderata comepotenziale sorgente di male nella parte lombare dellaschiena (Forst at all 2006)Sono stati osservati due tipi di disfunzioni sacro iliacherelazionate a reversibili asimmetrie pelvicheIn uno studio condotto da Timgren e Soinila nel 2006 erastato trovato che la rotazione pelvica era ordinariamenteassociata con asimmetria della colonna vertebrale tale cheil paziente con rotazione posteriore mostrava una scoliosia forma di C e i pazienti con rotazione anterioremostravano una scoliosi ad S (Timgren Soinila 2006)

A Elevata cresta dellrsquoIlio Rotazione posteriore omolaterale dellrsquoinnominato combinata con unrsquoapparente gamba lunga sullo stesso lato un tipo di curvatura laterale a C e una scapola piugrave alta dal lato oppostoB Elevata cresta iliaca rotazione anteriore omolaterale dellrsquoinnominato combinato con un apparente gamba piugrave corta sullo stesso lato una curvatura della colonna vertebrale ad S e scapola omolaterale piugrave alta (Timgren Soinila 2006)

REFERENCES

Farmer JA Blum CL (2002) Dural Port Therapy Journal of Chiropractic Medicine 1 54-61

Timgren J Soinila S (2006) Reversible pelvic asymmetry an overlooked Syndrome manifesting as scoliosis apparent leg-length difference and neurologic symptoms Journal of

Manipulative and Physiological Therapeutics 29561-565

Knutson GA (2005) Anatomic and functional leg-length inequality A review and recommendation for clinical decision-making Part II the functional or unloaded leg-length

asymmetry Chiropractic amp Osteopathy 13 1-6

Forst SL Wheeler MT Fortin JD Vilensky JA (2006)

The Sacroiliac Joint Anatomy Physiology and Clinical Significance Pain Physician 9 61-68

Walther DS (2000) Basic AK Testing and Treatment Procedures In Walther DS eds Applied Kinesiology Synopsis2nd edn System DC Colorado USA pp 184-185

Giggey K Tepe R (2009) A pilot study to determine the effects of a supine sacroiliac orthopedic blocking procedure on cervical spine extensor isometric strength Journal of

Chiropractic Medicine 8 56-61

Mosbyrsquos Medical Dictionary (2009) Sacroiliac joint In Mosbyrsquos Medical Dictionary 8th edn Mosbyrsquos Elsevier 11830 Westline Industrial Drive St Louis Missouri 63146 pp 1649

Gudgel JW Colioca CJ (2007) Neuromechanical Considerations of the Sacroiliac Joint The American Chiropractor 30-32

Ma mentre sono ben note le problematiche a carico delle strutture alte o superiori alla sacro iliaca meno evidenze sono presenti per quello che riguarda le catene muscolari degli arti inferiori

Eppure anatomicamente le relazioni tra gli ischio crurali e il bacino sono evidenti

Da queste immagini negare la relazione tra la mobilitagrave del bacino e la salute della muscolatura posteriore degli arti inferiore equivale a negare unrsquoevidenzia ovvia

Infatti la letteratura comincia a sottolinearne lrsquoimportanza

J Bodyw Mov Ther 2010 Jul14(3)294-8 doi 101016jjbmt200908004 Epub

2009 Oct 27

The need for lumbar-pelvic assessment in the resolution of chronic

hamstring strain

Panayi S1

Author information

Abstract

A lumbar-pelvic assessment and treatment model based on a review of clinical

and anatomical research is presented for consideration in the treatment of

chronic hamstring strain The origin of the biceps femoris muscle attaches to the

pelvis at the ischial tuberosity and to the sacrum via the sacrotuberous ligament

The biomechanics of the sacroiliac joint and hip along with lumbar-pelvic

stability therefore play a significant role in hamstring function Pelvic

asymmetry andor excessive anterior tilt can lead to increased tension at the

biceps origin and increase functional demands on the hamstring group by

inhibiting its synergists Joint proprioceptive mechanisms may play a significant

role in re-establishing balance between agonists and antagonists An

appreciation of neuromuscular connections as well as overall lumbar-pelvic

structural assessment is recommended in conjunction with lumbar-pelvic

strengthening exercises to help resolve chronic hamstring strain

Utilizziamo una pedana in grado di leggere le pressione e le forze del corpo inoltre il software egrave in grado di identificare il COP oppure Centro di Pressione del somaQuesto avviene attraverso lrsquoanalisi degli appoggi e quindi delle pressioni generate dal lato destro e sinistro del corpo Quandoci posizioniamo su di essa egrave come se laquoproiettassimoraquo al suolo il nostro peso o la nostra forza peso definendo cosigrave il nostro poligono di appoggio Il movimento generato sulla pedana dal nostro organismo definisce delle tracce sulla zona di appoggio che identificano la nostra mobilitagrave mentre nellrsquoanalisi posturale la lettura del gomitolo generato dal movimento ha significato su come reagiamo posturalmente con il nostro equilibrio coordinativo motorio alla forza vincolo del suolo a motivo della forza di gravitagrave nella misurazione della mobilita della sacro iliaca identifica la capacitagrave di escursione della stessa

La traccia del COP puograve essere definita come la rappresentazione bi-dimensionale (sinistra-destra sullrsquoasse X avanti-dietro sullrsquoasse Y) della traiettoria del COP durante le azioni svolte per mantenere la posizione eretta Questo dagrave informazioni sullrsquoefficienza e lrsquoequilibratura del sistema tonico-posturale

La traccia del COP nella pedana barapodometrica viene determinata dallrsquo oscillazione del Baricentro laterale destro e laterale sinistro oggettivando quindi non solo lrsquo atteggiamento posturale globale ma anche il comportamento dinamico dei due arti

Lrsquoesame posturale misura il tracciato del COP in funzione del tempo nelle coordinate X-YTutto il resto delle misurazioni sono calcoli matematici e geometrici derivati

Unrsquoipomobilitagrave da un lato rappresenta unrsquoimportante messaggio di allarme legato a blocchi presenti

Tipica analisi pressoria proiezione dei due baricentri laterali piugrave quello centrale

Questrsquoanalisi utilizzata per la valutazione della mobilitagrave della sacro iliaca

Proiezione delle tuberositagrave ischiatiche

Gomitolo o movimento generale del bacino

Dati di interesse lunghezza e larghezza dellrsquoellisse generata dal movimento

Rettangolo posturale identifica eventuali blocchi drsquoanca

Utlizziamo il sit and reach test sedendo il soggetto sulla pedana chiedendogli di scivolare anteriormente sul piano con le mani le ginocchia devono restare estese e non devono alzarsi dal suolo e la caviglia deve essere a 90degIn questo modo leggiamo la mobilitagrave del bacino nella zona di appoggio quindi la sacro iliaca

Alcune valutazioni su soggetti che avendo problemi di mobilitagrave sacro iliaca lamentavano problematiche a carico della muscolatura della loggia posteriore della gamba

Coloro che sono contrassegnati in rosso sono ad alto rischio infortuni agli hamstring coloro che sono in giallo sono moderamente a rischio

G in ritiro asse maggiore mm 420

A fine luglio G asse maggiore mm1098

G al 9 di Novembre asse maggiore mm 1924 partendo da 4 in 4 mesi egrave migliorato di 5 volte

Vi a settembre 377 mm

Vi a Novembre 1115 mm quasi 4 volte in piugrave in due mesi

CONCLUSIONI

Il breve documento evidenzia come sia possibile migliorare la mobilitagrave del bacino a livello sacro iliaco e lombo sacrale questi miglioramenti sono essenziali per la prevenzione degli infortuniQuesto dato insieme a quello raccolto sul Nordic ci aiuta ad avere elementi per intercettare i soggetti potenzialmente a rischio infortuni di Low back Pain e di danni agli ischio crurali

La mobilitagrave dellrsquoarticolazione sacroiliaca egrave stata riconosciuta fin dal XVII secolo Dalla metagrave del XIX secolo sono stati eseguiti sia studi sul cadavere sia in vivo nel tentativo di fare chiarezza riguardo ai movimenti dellrsquoarticolazione sacroiliaca e della sinfisi pubica e agli assi attorno ai quali tali movimenti si verificano Egrave bene ricordare che lrsquoampiezza dei movimenti dellrsquoarticolazione sacroiliaca egrave variabile secondo le circostanze e gli individui ciograve spiega le contraddizioni dei diversi Autori sulle teorie del funzionamento di questa articolazione e lrsquoimportanza che questi movimenti possono avere

Movimento di nutazione Movimento di contronutazione

Kapandji definisce i movimenti del sacro nutazione e contronutazione movimenti descritti per la prima volta da Zaglas nel 1851 e da Duncan nel 1854 Nel movimento di nutazione il sacro ruota attorno ad un asse trasverso costituito dal legamento assile (teoria di Farabeuf) in modo che il promontorio si sposta in basso ed in avanti mentre lrsquoapice del sacro e lrsquoestremitagrave del coccige si spostano in dietro Il movimento di nutazione egrave accompagnato da un movimento di chiusura iliaca le ali iliache si avvicinano mentre le tuberositagrave ischiatiche si allontanano

In posizione eretta simmetrica le articolazioni del bacino sono sollecitate dal peso del corpo e dalla resistenza del suolo alpeso corporeoIl peso del tronco tende ad abbassare il promontorio sacrale (il sacro egrave sollecitato in nutazione) movimento limitato dalla tensione dai legamenti sacroiliaci anteriori e dai legamenti sacroischiatici (freni della nutazione) Simultaneamente la resistenza del suolo al peso corporeo trasmessa dai femori forma con il peso del corpo applicato sul sacro una coppia di rotazione che tende a far ruotare lrsquoosso iliaco in dietro Questa retroversione sollecita ancora la nutazione a livello dellearticolazioni sacroiliache Questa analisi anche se parla di movimenti dovrebbe in realtagrave parlare di sollecitazioni in quanto i movimenti sono quasi nulli poicheacute i sistemi legamentosi sono estremamente potenti ed arrestano immediatamente ogni spostamento I movimenti puri di nutazione e contronutazione possono essere considerati infatti atteggiamenti posturali di predominanza ma non sono movimenti fisiologici (se non in situazioni specifiche come il parto lrsquoeliminazione delle feci etc) Sono movimenti che coinvolgono tutto il bacino poicheacute il sacro non possiede muscoli deputati selettivamente a questi movimenti In presenza di una nutazione accentuata il sacro tende ad orizzontalizzarsi (iperlordosi) mentre in presenza di una contronutazione tende a verticalizzarsi (diminuzione della lordosi)

Durante la deambulazione il sacro racchiuso tra le iliache effettua movimenti di torsione attorno agli assi obliqui di destra e sinistra (movimento sacroiliaco) Per consentire un normale schema del passo le due ossa iliache effettuano un movimento opposto passando da una condizione di anterioritagrave ad una posterioritagrave attorno ad un asse anteriore in corrispondenza della sinfisi pubica e attorno ad un asse posteriore a livello del sacro (movimento ileosacrale) Nella rotazione anteriore dellrsquoosso iliaco questrsquoultimo ruota in avanti rispetto al sacro con la spina iliaca anterosuperiore che viene portata anteriormente in basso e verso lrsquoesterno mentre la spina iliaca posterosuperiore viene portata in direzione anterosuperiore e il pube verso il basso Nella rotazione posteriore dellrsquoosso iliaco la spina iliaca anterosuperiore viene portata verso posteriormente in alto e verso lrsquointerno la spina iliaca posterosuperiore in direzione posteroinferiore e il pube verso lrsquoaltoI movimenti descritti a livello del sacro corrispondono in maniera inversa a quelli effettuati dallrsquoiliaca Egrave facile quindi comprendere come le articolazioni sacroiliache sono sollecitate in senso opposto ad ogni passoNella marcia il piede al suolo trasmette una forza ascendente lungo lrsquoarto che si applica a livello dellrsquoarticolazione coxo-femorale Poicheacute lrsquoarticolazione sacroiliaca si trova posteriormente questo si manifesta a livello dellrsquoiliaca con un movimento di posterioritagrave Il peso del tronco trasmette una forza discendente che tende ad orizzontalizzare lrsquoemisacro Riassumendo durante lrsquoappoggio monopodalico si registra dalla parte dellrsquoappoggio al suolo un sacro che si orizzontalizza e unrsquoiliaca che si posteriorizza Dalla parte dellrsquoarto inferiore sospeso il peso di questo genera una forza discendente sullrsquoiliaca a partire dalla coxo-femorale lrsquoiliaca subisce cosigrave un movimento di anterioritagrave e lrsquoemisacro di questo lato tende a verticalizzarsi Ne consegue una sollecitazione di taglio della sinfisi pubica che tende ad innalzare il pube dal lato portante e ad abbassarlo dal lato sospeso

R reazione da terra A innalzamento della sinfisi pubica B abbassamento della sinfisi pubica Le frecce rosse schematizzano i movimenti opposti dellrsquoemisacro di destra e dellrsquoemisacro di sinistraLrsquoarticolazione sacroiliaca egrave inoltre sottoposta a forze generate dallrsquoapparato muscolare Le inserzioni muscolari sul cingolo pelvico sono estese ma i muscoli che influenzano direttamente la mobilitagrave sacroiliaca sono difficili da individuare Anteriormente rispetto alle articolazioni sacroiliache si trovano due muscoli estremamente importanti lrsquoileopsoas e il piriforme Lrsquoileopsoas attraversa la superficie anteriore dellrsquoarticolazione sacroiliaca nel suo decorso dalla regione lombare verso il piccolo trocantere del femore Il piriforme condiziona in modo importante la meccanica della sacroiliaca poicheacute egrave lrsquounico muscolo che srsquoinserisce direttamente sul sacro

Muscolo ileo psoas

La relazione tra mal di schiena (Low back pain) e disfunzione della sacro iliaca egrave nota

La sacroileite egrave unrsquoinfiammazione di una o di entrambe le articolazioni sacro-iliache che collegano la colonna vertebrale inferiore e del bacino La sacroileite puograve causare dolore alla parte bassa della schiena e le natiche ma puograve anche estendersi in basso in una o entrambe le gambe Il dolore associato con la sacroileite egrave spesso aggravato dalla prolungata stazione eretta o dal salire le scale

Avendo letto sin qui il documento e le implicazioni biomeccaniche delle forze sulla sacro iliaca saragrave chiaro percheacute il prolungato ortostatismo la posizione eretta tenuta a lungo causa problemi alla parte bassa della schienaIl motivo biomeccanico legato al salire e scendere le scale verragrave spiegato nelle prossime pagine

Ma se soggetti moderatamente sedentari possono ammalarsi di mal di schiena quanto piugrave soggetti che praticano sport magari a livello professionistico

VALUTAZIONE DELLA LUNGHEZZA DELLE GAMBE EROTAZIONE DEL BACINO

La valutazione della lunghezza delle gambe egrave unaprocedura molto importante che permette di riconoscere itipi di categorie coinvolte e i conseguenti tipi diasimmetria e rotazione presenti Nel 2005 Gary A Knutsonhanno pubblicato uno studio che aveva come obbiettivoquello di definire la cosigrave detta gamba funzionalmenteldquocortardquo che differisce dalla ineguaglianza di lunghezzaanatomica e ha esplorato le associazioni con le disfunzionineuromuscolari

Lrsquoevidenza dello studio suggeriva che una gambaasimmetrica non sotto carico egrave diversa da un fenomenodi diversa lunghezza anatomica e puograve essere dovuta aunrsquoipertonicitagrave dei muscoli sopra il bacino Le cause diquesta ipertonicitagrave sopra pelvica possono essere multipleincludendo disfunzioni delle articolazioni cervicali Lalunghezza anatomica delle gambe e mal allineamentodelle stesse (quando non sotto carico) dovuta adalterazioni funzionali del complesso pelvico possonointeragire quando sotto carico e in posizione eretta manon in posizione senza carico (prona o supina) dellegambe e del bacino (Knutson 2005)

La disfunzionale asimmetria del bacino egrave spesso causatada una eccessiva tonicitagrave dei muscoli sopra il bacinospesso conseguenza di una mal funzionante articolazionesacro iliacaLrsquoarticolazione sacro iliaca era considerata la primariacausa di mal di schiena allrsquoinizio del 20deg secolo Ersquo poi stataoscurata dallrsquoimportanza dellrsquoernia del nucleo polposodopo lrsquoarticolo del 1934 di Mixter e Barr di importanzamiliareCrescente evidenza con le modalitagrave di immaginediagnostica quali la tomografia computerizzata larisonanza magnetica e la scintigrafia rilevano patologieinfiammatorie distruttive e degenerative indicano quindiche lrsquoarticolazione dovrebbe essere riconsiderata comepotenziale sorgente di male nella parte lombare dellaschiena (Forst at all 2006)Sono stati osservati due tipi di disfunzioni sacro iliacherelazionate a reversibili asimmetrie pelvicheIn uno studio condotto da Timgren e Soinila nel 2006 erastato trovato che la rotazione pelvica era ordinariamenteassociata con asimmetria della colonna vertebrale tale cheil paziente con rotazione posteriore mostrava una scoliosia forma di C e i pazienti con rotazione anterioremostravano una scoliosi ad S (Timgren Soinila 2006)

A Elevata cresta dellrsquoIlio Rotazione posteriore omolaterale dellrsquoinnominato combinata con unrsquoapparente gamba lunga sullo stesso lato un tipo di curvatura laterale a C e una scapola piugrave alta dal lato oppostoB Elevata cresta iliaca rotazione anteriore omolaterale dellrsquoinnominato combinato con un apparente gamba piugrave corta sullo stesso lato una curvatura della colonna vertebrale ad S e scapola omolaterale piugrave alta (Timgren Soinila 2006)

REFERENCES

Farmer JA Blum CL (2002) Dural Port Therapy Journal of Chiropractic Medicine 1 54-61

Timgren J Soinila S (2006) Reversible pelvic asymmetry an overlooked Syndrome manifesting as scoliosis apparent leg-length difference and neurologic symptoms Journal of

Manipulative and Physiological Therapeutics 29561-565

Knutson GA (2005) Anatomic and functional leg-length inequality A review and recommendation for clinical decision-making Part II the functional or unloaded leg-length

asymmetry Chiropractic amp Osteopathy 13 1-6

Forst SL Wheeler MT Fortin JD Vilensky JA (2006)

The Sacroiliac Joint Anatomy Physiology and Clinical Significance Pain Physician 9 61-68

Walther DS (2000) Basic AK Testing and Treatment Procedures In Walther DS eds Applied Kinesiology Synopsis2nd edn System DC Colorado USA pp 184-185

Giggey K Tepe R (2009) A pilot study to determine the effects of a supine sacroiliac orthopedic blocking procedure on cervical spine extensor isometric strength Journal of

Chiropractic Medicine 8 56-61

Mosbyrsquos Medical Dictionary (2009) Sacroiliac joint In Mosbyrsquos Medical Dictionary 8th edn Mosbyrsquos Elsevier 11830 Westline Industrial Drive St Louis Missouri 63146 pp 1649

Gudgel JW Colioca CJ (2007) Neuromechanical Considerations of the Sacroiliac Joint The American Chiropractor 30-32

Ma mentre sono ben note le problematiche a carico delle strutture alte o superiori alla sacro iliaca meno evidenze sono presenti per quello che riguarda le catene muscolari degli arti inferiori

Eppure anatomicamente le relazioni tra gli ischio crurali e il bacino sono evidenti

Da queste immagini negare la relazione tra la mobilitagrave del bacino e la salute della muscolatura posteriore degli arti inferiore equivale a negare unrsquoevidenzia ovvia

Infatti la letteratura comincia a sottolinearne lrsquoimportanza

J Bodyw Mov Ther 2010 Jul14(3)294-8 doi 101016jjbmt200908004 Epub

2009 Oct 27

The need for lumbar-pelvic assessment in the resolution of chronic

hamstring strain

Panayi S1

Author information

Abstract

A lumbar-pelvic assessment and treatment model based on a review of clinical

and anatomical research is presented for consideration in the treatment of

chronic hamstring strain The origin of the biceps femoris muscle attaches to the

pelvis at the ischial tuberosity and to the sacrum via the sacrotuberous ligament

The biomechanics of the sacroiliac joint and hip along with lumbar-pelvic

stability therefore play a significant role in hamstring function Pelvic

asymmetry andor excessive anterior tilt can lead to increased tension at the

biceps origin and increase functional demands on the hamstring group by

inhibiting its synergists Joint proprioceptive mechanisms may play a significant

role in re-establishing balance between agonists and antagonists An

appreciation of neuromuscular connections as well as overall lumbar-pelvic

structural assessment is recommended in conjunction with lumbar-pelvic

strengthening exercises to help resolve chronic hamstring strain

Utilizziamo una pedana in grado di leggere le pressione e le forze del corpo inoltre il software egrave in grado di identificare il COP oppure Centro di Pressione del somaQuesto avviene attraverso lrsquoanalisi degli appoggi e quindi delle pressioni generate dal lato destro e sinistro del corpo Quandoci posizioniamo su di essa egrave come se laquoproiettassimoraquo al suolo il nostro peso o la nostra forza peso definendo cosigrave il nostro poligono di appoggio Il movimento generato sulla pedana dal nostro organismo definisce delle tracce sulla zona di appoggio che identificano la nostra mobilitagrave mentre nellrsquoanalisi posturale la lettura del gomitolo generato dal movimento ha significato su come reagiamo posturalmente con il nostro equilibrio coordinativo motorio alla forza vincolo del suolo a motivo della forza di gravitagrave nella misurazione della mobilita della sacro iliaca identifica la capacitagrave di escursione della stessa

La traccia del COP puograve essere definita come la rappresentazione bi-dimensionale (sinistra-destra sullrsquoasse X avanti-dietro sullrsquoasse Y) della traiettoria del COP durante le azioni svolte per mantenere la posizione eretta Questo dagrave informazioni sullrsquoefficienza e lrsquoequilibratura del sistema tonico-posturale

La traccia del COP nella pedana barapodometrica viene determinata dallrsquo oscillazione del Baricentro laterale destro e laterale sinistro oggettivando quindi non solo lrsquo atteggiamento posturale globale ma anche il comportamento dinamico dei due arti

Lrsquoesame posturale misura il tracciato del COP in funzione del tempo nelle coordinate X-YTutto il resto delle misurazioni sono calcoli matematici e geometrici derivati

Unrsquoipomobilitagrave da un lato rappresenta unrsquoimportante messaggio di allarme legato a blocchi presenti

Tipica analisi pressoria proiezione dei due baricentri laterali piugrave quello centrale

Questrsquoanalisi utilizzata per la valutazione della mobilitagrave della sacro iliaca

Proiezione delle tuberositagrave ischiatiche

Gomitolo o movimento generale del bacino

Dati di interesse lunghezza e larghezza dellrsquoellisse generata dal movimento

Rettangolo posturale identifica eventuali blocchi drsquoanca

Utlizziamo il sit and reach test sedendo il soggetto sulla pedana chiedendogli di scivolare anteriormente sul piano con le mani le ginocchia devono restare estese e non devono alzarsi dal suolo e la caviglia deve essere a 90degIn questo modo leggiamo la mobilitagrave del bacino nella zona di appoggio quindi la sacro iliaca

Alcune valutazioni su soggetti che avendo problemi di mobilitagrave sacro iliaca lamentavano problematiche a carico della muscolatura della loggia posteriore della gamba

Coloro che sono contrassegnati in rosso sono ad alto rischio infortuni agli hamstring coloro che sono in giallo sono moderamente a rischio

G in ritiro asse maggiore mm 420

A fine luglio G asse maggiore mm1098

G al 9 di Novembre asse maggiore mm 1924 partendo da 4 in 4 mesi egrave migliorato di 5 volte

Vi a settembre 377 mm

Vi a Novembre 1115 mm quasi 4 volte in piugrave in due mesi

CONCLUSIONI

Il breve documento evidenzia come sia possibile migliorare la mobilitagrave del bacino a livello sacro iliaco e lombo sacrale questi miglioramenti sono essenziali per la prevenzione degli infortuniQuesto dato insieme a quello raccolto sul Nordic ci aiuta ad avere elementi per intercettare i soggetti potenzialmente a rischio infortuni di Low back Pain e di danni agli ischio crurali

In posizione eretta simmetrica le articolazioni del bacino sono sollecitate dal peso del corpo e dalla resistenza del suolo alpeso corporeoIl peso del tronco tende ad abbassare il promontorio sacrale (il sacro egrave sollecitato in nutazione) movimento limitato dalla tensione dai legamenti sacroiliaci anteriori e dai legamenti sacroischiatici (freni della nutazione) Simultaneamente la resistenza del suolo al peso corporeo trasmessa dai femori forma con il peso del corpo applicato sul sacro una coppia di rotazione che tende a far ruotare lrsquoosso iliaco in dietro Questa retroversione sollecita ancora la nutazione a livello dellearticolazioni sacroiliache Questa analisi anche se parla di movimenti dovrebbe in realtagrave parlare di sollecitazioni in quanto i movimenti sono quasi nulli poicheacute i sistemi legamentosi sono estremamente potenti ed arrestano immediatamente ogni spostamento I movimenti puri di nutazione e contronutazione possono essere considerati infatti atteggiamenti posturali di predominanza ma non sono movimenti fisiologici (se non in situazioni specifiche come il parto lrsquoeliminazione delle feci etc) Sono movimenti che coinvolgono tutto il bacino poicheacute il sacro non possiede muscoli deputati selettivamente a questi movimenti In presenza di una nutazione accentuata il sacro tende ad orizzontalizzarsi (iperlordosi) mentre in presenza di una contronutazione tende a verticalizzarsi (diminuzione della lordosi)

Durante la deambulazione il sacro racchiuso tra le iliache effettua movimenti di torsione attorno agli assi obliqui di destra e sinistra (movimento sacroiliaco) Per consentire un normale schema del passo le due ossa iliache effettuano un movimento opposto passando da una condizione di anterioritagrave ad una posterioritagrave attorno ad un asse anteriore in corrispondenza della sinfisi pubica e attorno ad un asse posteriore a livello del sacro (movimento ileosacrale) Nella rotazione anteriore dellrsquoosso iliaco questrsquoultimo ruota in avanti rispetto al sacro con la spina iliaca anterosuperiore che viene portata anteriormente in basso e verso lrsquoesterno mentre la spina iliaca posterosuperiore viene portata in direzione anterosuperiore e il pube verso il basso Nella rotazione posteriore dellrsquoosso iliaco la spina iliaca anterosuperiore viene portata verso posteriormente in alto e verso lrsquointerno la spina iliaca posterosuperiore in direzione posteroinferiore e il pube verso lrsquoaltoI movimenti descritti a livello del sacro corrispondono in maniera inversa a quelli effettuati dallrsquoiliaca Egrave facile quindi comprendere come le articolazioni sacroiliache sono sollecitate in senso opposto ad ogni passoNella marcia il piede al suolo trasmette una forza ascendente lungo lrsquoarto che si applica a livello dellrsquoarticolazione coxo-femorale Poicheacute lrsquoarticolazione sacroiliaca si trova posteriormente questo si manifesta a livello dellrsquoiliaca con un movimento di posterioritagrave Il peso del tronco trasmette una forza discendente che tende ad orizzontalizzare lrsquoemisacro Riassumendo durante lrsquoappoggio monopodalico si registra dalla parte dellrsquoappoggio al suolo un sacro che si orizzontalizza e unrsquoiliaca che si posteriorizza Dalla parte dellrsquoarto inferiore sospeso il peso di questo genera una forza discendente sullrsquoiliaca a partire dalla coxo-femorale lrsquoiliaca subisce cosigrave un movimento di anterioritagrave e lrsquoemisacro di questo lato tende a verticalizzarsi Ne consegue una sollecitazione di taglio della sinfisi pubica che tende ad innalzare il pube dal lato portante e ad abbassarlo dal lato sospeso

R reazione da terra A innalzamento della sinfisi pubica B abbassamento della sinfisi pubica Le frecce rosse schematizzano i movimenti opposti dellrsquoemisacro di destra e dellrsquoemisacro di sinistraLrsquoarticolazione sacroiliaca egrave inoltre sottoposta a forze generate dallrsquoapparato muscolare Le inserzioni muscolari sul cingolo pelvico sono estese ma i muscoli che influenzano direttamente la mobilitagrave sacroiliaca sono difficili da individuare Anteriormente rispetto alle articolazioni sacroiliache si trovano due muscoli estremamente importanti lrsquoileopsoas e il piriforme Lrsquoileopsoas attraversa la superficie anteriore dellrsquoarticolazione sacroiliaca nel suo decorso dalla regione lombare verso il piccolo trocantere del femore Il piriforme condiziona in modo importante la meccanica della sacroiliaca poicheacute egrave lrsquounico muscolo che srsquoinserisce direttamente sul sacro

Muscolo ileo psoas

La relazione tra mal di schiena (Low back pain) e disfunzione della sacro iliaca egrave nota

La sacroileite egrave unrsquoinfiammazione di una o di entrambe le articolazioni sacro-iliache che collegano la colonna vertebrale inferiore e del bacino La sacroileite puograve causare dolore alla parte bassa della schiena e le natiche ma puograve anche estendersi in basso in una o entrambe le gambe Il dolore associato con la sacroileite egrave spesso aggravato dalla prolungata stazione eretta o dal salire le scale

Avendo letto sin qui il documento e le implicazioni biomeccaniche delle forze sulla sacro iliaca saragrave chiaro percheacute il prolungato ortostatismo la posizione eretta tenuta a lungo causa problemi alla parte bassa della schienaIl motivo biomeccanico legato al salire e scendere le scale verragrave spiegato nelle prossime pagine

Ma se soggetti moderatamente sedentari possono ammalarsi di mal di schiena quanto piugrave soggetti che praticano sport magari a livello professionistico

VALUTAZIONE DELLA LUNGHEZZA DELLE GAMBE EROTAZIONE DEL BACINO

La valutazione della lunghezza delle gambe egrave unaprocedura molto importante che permette di riconoscere itipi di categorie coinvolte e i conseguenti tipi diasimmetria e rotazione presenti Nel 2005 Gary A Knutsonhanno pubblicato uno studio che aveva come obbiettivoquello di definire la cosigrave detta gamba funzionalmenteldquocortardquo che differisce dalla ineguaglianza di lunghezzaanatomica e ha esplorato le associazioni con le disfunzionineuromuscolari

Lrsquoevidenza dello studio suggeriva che una gambaasimmetrica non sotto carico egrave diversa da un fenomenodi diversa lunghezza anatomica e puograve essere dovuta aunrsquoipertonicitagrave dei muscoli sopra il bacino Le cause diquesta ipertonicitagrave sopra pelvica possono essere multipleincludendo disfunzioni delle articolazioni cervicali Lalunghezza anatomica delle gambe e mal allineamentodelle stesse (quando non sotto carico) dovuta adalterazioni funzionali del complesso pelvico possonointeragire quando sotto carico e in posizione eretta manon in posizione senza carico (prona o supina) dellegambe e del bacino (Knutson 2005)

La disfunzionale asimmetria del bacino egrave spesso causatada una eccessiva tonicitagrave dei muscoli sopra il bacinospesso conseguenza di una mal funzionante articolazionesacro iliacaLrsquoarticolazione sacro iliaca era considerata la primariacausa di mal di schiena allrsquoinizio del 20deg secolo Ersquo poi stataoscurata dallrsquoimportanza dellrsquoernia del nucleo polposodopo lrsquoarticolo del 1934 di Mixter e Barr di importanzamiliareCrescente evidenza con le modalitagrave di immaginediagnostica quali la tomografia computerizzata larisonanza magnetica e la scintigrafia rilevano patologieinfiammatorie distruttive e degenerative indicano quindiche lrsquoarticolazione dovrebbe essere riconsiderata comepotenziale sorgente di male nella parte lombare dellaschiena (Forst at all 2006)Sono stati osservati due tipi di disfunzioni sacro iliacherelazionate a reversibili asimmetrie pelvicheIn uno studio condotto da Timgren e Soinila nel 2006 erastato trovato che la rotazione pelvica era ordinariamenteassociata con asimmetria della colonna vertebrale tale cheil paziente con rotazione posteriore mostrava una scoliosia forma di C e i pazienti con rotazione anterioremostravano una scoliosi ad S (Timgren Soinila 2006)

A Elevata cresta dellrsquoIlio Rotazione posteriore omolaterale dellrsquoinnominato combinata con unrsquoapparente gamba lunga sullo stesso lato un tipo di curvatura laterale a C e una scapola piugrave alta dal lato oppostoB Elevata cresta iliaca rotazione anteriore omolaterale dellrsquoinnominato combinato con un apparente gamba piugrave corta sullo stesso lato una curvatura della colonna vertebrale ad S e scapola omolaterale piugrave alta (Timgren Soinila 2006)

REFERENCES

Farmer JA Blum CL (2002) Dural Port Therapy Journal of Chiropractic Medicine 1 54-61

Timgren J Soinila S (2006) Reversible pelvic asymmetry an overlooked Syndrome manifesting as scoliosis apparent leg-length difference and neurologic symptoms Journal of

Manipulative and Physiological Therapeutics 29561-565

Knutson GA (2005) Anatomic and functional leg-length inequality A review and recommendation for clinical decision-making Part II the functional or unloaded leg-length

asymmetry Chiropractic amp Osteopathy 13 1-6

Forst SL Wheeler MT Fortin JD Vilensky JA (2006)

The Sacroiliac Joint Anatomy Physiology and Clinical Significance Pain Physician 9 61-68

Walther DS (2000) Basic AK Testing and Treatment Procedures In Walther DS eds Applied Kinesiology Synopsis2nd edn System DC Colorado USA pp 184-185

Giggey K Tepe R (2009) A pilot study to determine the effects of a supine sacroiliac orthopedic blocking procedure on cervical spine extensor isometric strength Journal of

Chiropractic Medicine 8 56-61

Mosbyrsquos Medical Dictionary (2009) Sacroiliac joint In Mosbyrsquos Medical Dictionary 8th edn Mosbyrsquos Elsevier 11830 Westline Industrial Drive St Louis Missouri 63146 pp 1649

Gudgel JW Colioca CJ (2007) Neuromechanical Considerations of the Sacroiliac Joint The American Chiropractor 30-32

Ma mentre sono ben note le problematiche a carico delle strutture alte o superiori alla sacro iliaca meno evidenze sono presenti per quello che riguarda le catene muscolari degli arti inferiori

Eppure anatomicamente le relazioni tra gli ischio crurali e il bacino sono evidenti

Da queste immagini negare la relazione tra la mobilitagrave del bacino e la salute della muscolatura posteriore degli arti inferiore equivale a negare unrsquoevidenzia ovvia

Infatti la letteratura comincia a sottolinearne lrsquoimportanza

J Bodyw Mov Ther 2010 Jul14(3)294-8 doi 101016jjbmt200908004 Epub

2009 Oct 27

The need for lumbar-pelvic assessment in the resolution of chronic

hamstring strain

Panayi S1

Author information

Abstract

A lumbar-pelvic assessment and treatment model based on a review of clinical

and anatomical research is presented for consideration in the treatment of

chronic hamstring strain The origin of the biceps femoris muscle attaches to the

pelvis at the ischial tuberosity and to the sacrum via the sacrotuberous ligament

The biomechanics of the sacroiliac joint and hip along with lumbar-pelvic

stability therefore play a significant role in hamstring function Pelvic

asymmetry andor excessive anterior tilt can lead to increased tension at the

biceps origin and increase functional demands on the hamstring group by

inhibiting its synergists Joint proprioceptive mechanisms may play a significant

role in re-establishing balance between agonists and antagonists An

appreciation of neuromuscular connections as well as overall lumbar-pelvic

structural assessment is recommended in conjunction with lumbar-pelvic

strengthening exercises to help resolve chronic hamstring strain

Utilizziamo una pedana in grado di leggere le pressione e le forze del corpo inoltre il software egrave in grado di identificare il COP oppure Centro di Pressione del somaQuesto avviene attraverso lrsquoanalisi degli appoggi e quindi delle pressioni generate dal lato destro e sinistro del corpo Quandoci posizioniamo su di essa egrave come se laquoproiettassimoraquo al suolo il nostro peso o la nostra forza peso definendo cosigrave il nostro poligono di appoggio Il movimento generato sulla pedana dal nostro organismo definisce delle tracce sulla zona di appoggio che identificano la nostra mobilitagrave mentre nellrsquoanalisi posturale la lettura del gomitolo generato dal movimento ha significato su come reagiamo posturalmente con il nostro equilibrio coordinativo motorio alla forza vincolo del suolo a motivo della forza di gravitagrave nella misurazione della mobilita della sacro iliaca identifica la capacitagrave di escursione della stessa

La traccia del COP puograve essere definita come la rappresentazione bi-dimensionale (sinistra-destra sullrsquoasse X avanti-dietro sullrsquoasse Y) della traiettoria del COP durante le azioni svolte per mantenere la posizione eretta Questo dagrave informazioni sullrsquoefficienza e lrsquoequilibratura del sistema tonico-posturale

La traccia del COP nella pedana barapodometrica viene determinata dallrsquo oscillazione del Baricentro laterale destro e laterale sinistro oggettivando quindi non solo lrsquo atteggiamento posturale globale ma anche il comportamento dinamico dei due arti

Lrsquoesame posturale misura il tracciato del COP in funzione del tempo nelle coordinate X-YTutto il resto delle misurazioni sono calcoli matematici e geometrici derivati

Unrsquoipomobilitagrave da un lato rappresenta unrsquoimportante messaggio di allarme legato a blocchi presenti

Tipica analisi pressoria proiezione dei due baricentri laterali piugrave quello centrale

Questrsquoanalisi utilizzata per la valutazione della mobilitagrave della sacro iliaca

Proiezione delle tuberositagrave ischiatiche

Gomitolo o movimento generale del bacino

Dati di interesse lunghezza e larghezza dellrsquoellisse generata dal movimento

Rettangolo posturale identifica eventuali blocchi drsquoanca

Utlizziamo il sit and reach test sedendo il soggetto sulla pedana chiedendogli di scivolare anteriormente sul piano con le mani le ginocchia devono restare estese e non devono alzarsi dal suolo e la caviglia deve essere a 90degIn questo modo leggiamo la mobilitagrave del bacino nella zona di appoggio quindi la sacro iliaca

Alcune valutazioni su soggetti che avendo problemi di mobilitagrave sacro iliaca lamentavano problematiche a carico della muscolatura della loggia posteriore della gamba

Coloro che sono contrassegnati in rosso sono ad alto rischio infortuni agli hamstring coloro che sono in giallo sono moderamente a rischio

G in ritiro asse maggiore mm 420

A fine luglio G asse maggiore mm1098

G al 9 di Novembre asse maggiore mm 1924 partendo da 4 in 4 mesi egrave migliorato di 5 volte

Vi a settembre 377 mm

Vi a Novembre 1115 mm quasi 4 volte in piugrave in due mesi

CONCLUSIONI

Il breve documento evidenzia come sia possibile migliorare la mobilitagrave del bacino a livello sacro iliaco e lombo sacrale questi miglioramenti sono essenziali per la prevenzione degli infortuniQuesto dato insieme a quello raccolto sul Nordic ci aiuta ad avere elementi per intercettare i soggetti potenzialmente a rischio infortuni di Low back Pain e di danni agli ischio crurali

Durante la deambulazione il sacro racchiuso tra le iliache effettua movimenti di torsione attorno agli assi obliqui di destra e sinistra (movimento sacroiliaco) Per consentire un normale schema del passo le due ossa iliache effettuano un movimento opposto passando da una condizione di anterioritagrave ad una posterioritagrave attorno ad un asse anteriore in corrispondenza della sinfisi pubica e attorno ad un asse posteriore a livello del sacro (movimento ileosacrale) Nella rotazione anteriore dellrsquoosso iliaco questrsquoultimo ruota in avanti rispetto al sacro con la spina iliaca anterosuperiore che viene portata anteriormente in basso e verso lrsquoesterno mentre la spina iliaca posterosuperiore viene portata in direzione anterosuperiore e il pube verso il basso Nella rotazione posteriore dellrsquoosso iliaco la spina iliaca anterosuperiore viene portata verso posteriormente in alto e verso lrsquointerno la spina iliaca posterosuperiore in direzione posteroinferiore e il pube verso lrsquoaltoI movimenti descritti a livello del sacro corrispondono in maniera inversa a quelli effettuati dallrsquoiliaca Egrave facile quindi comprendere come le articolazioni sacroiliache sono sollecitate in senso opposto ad ogni passoNella marcia il piede al suolo trasmette una forza ascendente lungo lrsquoarto che si applica a livello dellrsquoarticolazione coxo-femorale Poicheacute lrsquoarticolazione sacroiliaca si trova posteriormente questo si manifesta a livello dellrsquoiliaca con un movimento di posterioritagrave Il peso del tronco trasmette una forza discendente che tende ad orizzontalizzare lrsquoemisacro Riassumendo durante lrsquoappoggio monopodalico si registra dalla parte dellrsquoappoggio al suolo un sacro che si orizzontalizza e unrsquoiliaca che si posteriorizza Dalla parte dellrsquoarto inferiore sospeso il peso di questo genera una forza discendente sullrsquoiliaca a partire dalla coxo-femorale lrsquoiliaca subisce cosigrave un movimento di anterioritagrave e lrsquoemisacro di questo lato tende a verticalizzarsi Ne consegue una sollecitazione di taglio della sinfisi pubica che tende ad innalzare il pube dal lato portante e ad abbassarlo dal lato sospeso

R reazione da terra A innalzamento della sinfisi pubica B abbassamento della sinfisi pubica Le frecce rosse schematizzano i movimenti opposti dellrsquoemisacro di destra e dellrsquoemisacro di sinistraLrsquoarticolazione sacroiliaca egrave inoltre sottoposta a forze generate dallrsquoapparato muscolare Le inserzioni muscolari sul cingolo pelvico sono estese ma i muscoli che influenzano direttamente la mobilitagrave sacroiliaca sono difficili da individuare Anteriormente rispetto alle articolazioni sacroiliache si trovano due muscoli estremamente importanti lrsquoileopsoas e il piriforme Lrsquoileopsoas attraversa la superficie anteriore dellrsquoarticolazione sacroiliaca nel suo decorso dalla regione lombare verso il piccolo trocantere del femore Il piriforme condiziona in modo importante la meccanica della sacroiliaca poicheacute egrave lrsquounico muscolo che srsquoinserisce direttamente sul sacro

Muscolo ileo psoas

La relazione tra mal di schiena (Low back pain) e disfunzione della sacro iliaca egrave nota

La sacroileite egrave unrsquoinfiammazione di una o di entrambe le articolazioni sacro-iliache che collegano la colonna vertebrale inferiore e del bacino La sacroileite puograve causare dolore alla parte bassa della schiena e le natiche ma puograve anche estendersi in basso in una o entrambe le gambe Il dolore associato con la sacroileite egrave spesso aggravato dalla prolungata stazione eretta o dal salire le scale

Avendo letto sin qui il documento e le implicazioni biomeccaniche delle forze sulla sacro iliaca saragrave chiaro percheacute il prolungato ortostatismo la posizione eretta tenuta a lungo causa problemi alla parte bassa della schienaIl motivo biomeccanico legato al salire e scendere le scale verragrave spiegato nelle prossime pagine

Ma se soggetti moderatamente sedentari possono ammalarsi di mal di schiena quanto piugrave soggetti che praticano sport magari a livello professionistico

VALUTAZIONE DELLA LUNGHEZZA DELLE GAMBE EROTAZIONE DEL BACINO

La valutazione della lunghezza delle gambe egrave unaprocedura molto importante che permette di riconoscere itipi di categorie coinvolte e i conseguenti tipi diasimmetria e rotazione presenti Nel 2005 Gary A Knutsonhanno pubblicato uno studio che aveva come obbiettivoquello di definire la cosigrave detta gamba funzionalmenteldquocortardquo che differisce dalla ineguaglianza di lunghezzaanatomica e ha esplorato le associazioni con le disfunzionineuromuscolari

Lrsquoevidenza dello studio suggeriva che una gambaasimmetrica non sotto carico egrave diversa da un fenomenodi diversa lunghezza anatomica e puograve essere dovuta aunrsquoipertonicitagrave dei muscoli sopra il bacino Le cause diquesta ipertonicitagrave sopra pelvica possono essere multipleincludendo disfunzioni delle articolazioni cervicali Lalunghezza anatomica delle gambe e mal allineamentodelle stesse (quando non sotto carico) dovuta adalterazioni funzionali del complesso pelvico possonointeragire quando sotto carico e in posizione eretta manon in posizione senza carico (prona o supina) dellegambe e del bacino (Knutson 2005)

La disfunzionale asimmetria del bacino egrave spesso causatada una eccessiva tonicitagrave dei muscoli sopra il bacinospesso conseguenza di una mal funzionante articolazionesacro iliacaLrsquoarticolazione sacro iliaca era considerata la primariacausa di mal di schiena allrsquoinizio del 20deg secolo Ersquo poi stataoscurata dallrsquoimportanza dellrsquoernia del nucleo polposodopo lrsquoarticolo del 1934 di Mixter e Barr di importanzamiliareCrescente evidenza con le modalitagrave di immaginediagnostica quali la tomografia computerizzata larisonanza magnetica e la scintigrafia rilevano patologieinfiammatorie distruttive e degenerative indicano quindiche lrsquoarticolazione dovrebbe essere riconsiderata comepotenziale sorgente di male nella parte lombare dellaschiena (Forst at all 2006)Sono stati osservati due tipi di disfunzioni sacro iliacherelazionate a reversibili asimmetrie pelvicheIn uno studio condotto da Timgren e Soinila nel 2006 erastato trovato che la rotazione pelvica era ordinariamenteassociata con asimmetria della colonna vertebrale tale cheil paziente con rotazione posteriore mostrava una scoliosia forma di C e i pazienti con rotazione anterioremostravano una scoliosi ad S (Timgren Soinila 2006)

A Elevata cresta dellrsquoIlio Rotazione posteriore omolaterale dellrsquoinnominato combinata con unrsquoapparente gamba lunga sullo stesso lato un tipo di curvatura laterale a C e una scapola piugrave alta dal lato oppostoB Elevata cresta iliaca rotazione anteriore omolaterale dellrsquoinnominato combinato con un apparente gamba piugrave corta sullo stesso lato una curvatura della colonna vertebrale ad S e scapola omolaterale piugrave alta (Timgren Soinila 2006)

REFERENCES

Farmer JA Blum CL (2002) Dural Port Therapy Journal of Chiropractic Medicine 1 54-61

Timgren J Soinila S (2006) Reversible pelvic asymmetry an overlooked Syndrome manifesting as scoliosis apparent leg-length difference and neurologic symptoms Journal of

Manipulative and Physiological Therapeutics 29561-565

Knutson GA (2005) Anatomic and functional leg-length inequality A review and recommendation for clinical decision-making Part II the functional or unloaded leg-length

asymmetry Chiropractic amp Osteopathy 13 1-6

Forst SL Wheeler MT Fortin JD Vilensky JA (2006)

The Sacroiliac Joint Anatomy Physiology and Clinical Significance Pain Physician 9 61-68

Walther DS (2000) Basic AK Testing and Treatment Procedures In Walther DS eds Applied Kinesiology Synopsis2nd edn System DC Colorado USA pp 184-185

Giggey K Tepe R (2009) A pilot study to determine the effects of a supine sacroiliac orthopedic blocking procedure on cervical spine extensor isometric strength Journal of

Chiropractic Medicine 8 56-61

Mosbyrsquos Medical Dictionary (2009) Sacroiliac joint In Mosbyrsquos Medical Dictionary 8th edn Mosbyrsquos Elsevier 11830 Westline Industrial Drive St Louis Missouri 63146 pp 1649

Gudgel JW Colioca CJ (2007) Neuromechanical Considerations of the Sacroiliac Joint The American Chiropractor 30-32

Ma mentre sono ben note le problematiche a carico delle strutture alte o superiori alla sacro iliaca meno evidenze sono presenti per quello che riguarda le catene muscolari degli arti inferiori

Eppure anatomicamente le relazioni tra gli ischio crurali e il bacino sono evidenti

Da queste immagini negare la relazione tra la mobilitagrave del bacino e la salute della muscolatura posteriore degli arti inferiore equivale a negare unrsquoevidenzia ovvia

Infatti la letteratura comincia a sottolinearne lrsquoimportanza

J Bodyw Mov Ther 2010 Jul14(3)294-8 doi 101016jjbmt200908004 Epub

2009 Oct 27

The need for lumbar-pelvic assessment in the resolution of chronic

hamstring strain

Panayi S1

Author information

Abstract

A lumbar-pelvic assessment and treatment model based on a review of clinical

and anatomical research is presented for consideration in the treatment of

chronic hamstring strain The origin of the biceps femoris muscle attaches to the

pelvis at the ischial tuberosity and to the sacrum via the sacrotuberous ligament

The biomechanics of the sacroiliac joint and hip along with lumbar-pelvic

stability therefore play a significant role in hamstring function Pelvic

asymmetry andor excessive anterior tilt can lead to increased tension at the

biceps origin and increase functional demands on the hamstring group by

inhibiting its synergists Joint proprioceptive mechanisms may play a significant

role in re-establishing balance between agonists and antagonists An

appreciation of neuromuscular connections as well as overall lumbar-pelvic

structural assessment is recommended in conjunction with lumbar-pelvic

strengthening exercises to help resolve chronic hamstring strain

Utilizziamo una pedana in grado di leggere le pressione e le forze del corpo inoltre il software egrave in grado di identificare il COP oppure Centro di Pressione del somaQuesto avviene attraverso lrsquoanalisi degli appoggi e quindi delle pressioni generate dal lato destro e sinistro del corpo Quandoci posizioniamo su di essa egrave come se laquoproiettassimoraquo al suolo il nostro peso o la nostra forza peso definendo cosigrave il nostro poligono di appoggio Il movimento generato sulla pedana dal nostro organismo definisce delle tracce sulla zona di appoggio che identificano la nostra mobilitagrave mentre nellrsquoanalisi posturale la lettura del gomitolo generato dal movimento ha significato su come reagiamo posturalmente con il nostro equilibrio coordinativo motorio alla forza vincolo del suolo a motivo della forza di gravitagrave nella misurazione della mobilita della sacro iliaca identifica la capacitagrave di escursione della stessa

La traccia del COP puograve essere definita come la rappresentazione bi-dimensionale (sinistra-destra sullrsquoasse X avanti-dietro sullrsquoasse Y) della traiettoria del COP durante le azioni svolte per mantenere la posizione eretta Questo dagrave informazioni sullrsquoefficienza e lrsquoequilibratura del sistema tonico-posturale

La traccia del COP nella pedana barapodometrica viene determinata dallrsquo oscillazione del Baricentro laterale destro e laterale sinistro oggettivando quindi non solo lrsquo atteggiamento posturale globale ma anche il comportamento dinamico dei due arti

Lrsquoesame posturale misura il tracciato del COP in funzione del tempo nelle coordinate X-YTutto il resto delle misurazioni sono calcoli matematici e geometrici derivati

Unrsquoipomobilitagrave da un lato rappresenta unrsquoimportante messaggio di allarme legato a blocchi presenti

Tipica analisi pressoria proiezione dei due baricentri laterali piugrave quello centrale

Questrsquoanalisi utilizzata per la valutazione della mobilitagrave della sacro iliaca

Proiezione delle tuberositagrave ischiatiche

Gomitolo o movimento generale del bacino

Dati di interesse lunghezza e larghezza dellrsquoellisse generata dal movimento

Rettangolo posturale identifica eventuali blocchi drsquoanca

Utlizziamo il sit and reach test sedendo il soggetto sulla pedana chiedendogli di scivolare anteriormente sul piano con le mani le ginocchia devono restare estese e non devono alzarsi dal suolo e la caviglia deve essere a 90degIn questo modo leggiamo la mobilitagrave del bacino nella zona di appoggio quindi la sacro iliaca

Alcune valutazioni su soggetti che avendo problemi di mobilitagrave sacro iliaca lamentavano problematiche a carico della muscolatura della loggia posteriore della gamba

Coloro che sono contrassegnati in rosso sono ad alto rischio infortuni agli hamstring coloro che sono in giallo sono moderamente a rischio

G in ritiro asse maggiore mm 420

A fine luglio G asse maggiore mm1098

G al 9 di Novembre asse maggiore mm 1924 partendo da 4 in 4 mesi egrave migliorato di 5 volte

Vi a settembre 377 mm

Vi a Novembre 1115 mm quasi 4 volte in piugrave in due mesi

CONCLUSIONI

Il breve documento evidenzia come sia possibile migliorare la mobilitagrave del bacino a livello sacro iliaco e lombo sacrale questi miglioramenti sono essenziali per la prevenzione degli infortuniQuesto dato insieme a quello raccolto sul Nordic ci aiuta ad avere elementi per intercettare i soggetti potenzialmente a rischio infortuni di Low back Pain e di danni agli ischio crurali

R reazione da terra A innalzamento della sinfisi pubica B abbassamento della sinfisi pubica Le frecce rosse schematizzano i movimenti opposti dellrsquoemisacro di destra e dellrsquoemisacro di sinistraLrsquoarticolazione sacroiliaca egrave inoltre sottoposta a forze generate dallrsquoapparato muscolare Le inserzioni muscolari sul cingolo pelvico sono estese ma i muscoli che influenzano direttamente la mobilitagrave sacroiliaca sono difficili da individuare Anteriormente rispetto alle articolazioni sacroiliache si trovano due muscoli estremamente importanti lrsquoileopsoas e il piriforme Lrsquoileopsoas attraversa la superficie anteriore dellrsquoarticolazione sacroiliaca nel suo decorso dalla regione lombare verso il piccolo trocantere del femore Il piriforme condiziona in modo importante la meccanica della sacroiliaca poicheacute egrave lrsquounico muscolo che srsquoinserisce direttamente sul sacro

Muscolo ileo psoas

La relazione tra mal di schiena (Low back pain) e disfunzione della sacro iliaca egrave nota

La sacroileite egrave unrsquoinfiammazione di una o di entrambe le articolazioni sacro-iliache che collegano la colonna vertebrale inferiore e del bacino La sacroileite puograve causare dolore alla parte bassa della schiena e le natiche ma puograve anche estendersi in basso in una o entrambe le gambe Il dolore associato con la sacroileite egrave spesso aggravato dalla prolungata stazione eretta o dal salire le scale

Avendo letto sin qui il documento e le implicazioni biomeccaniche delle forze sulla sacro iliaca saragrave chiaro percheacute il prolungato ortostatismo la posizione eretta tenuta a lungo causa problemi alla parte bassa della schienaIl motivo biomeccanico legato al salire e scendere le scale verragrave spiegato nelle prossime pagine

Ma se soggetti moderatamente sedentari possono ammalarsi di mal di schiena quanto piugrave soggetti che praticano sport magari a livello professionistico

VALUTAZIONE DELLA LUNGHEZZA DELLE GAMBE EROTAZIONE DEL BACINO

La valutazione della lunghezza delle gambe egrave unaprocedura molto importante che permette di riconoscere itipi di categorie coinvolte e i conseguenti tipi diasimmetria e rotazione presenti Nel 2005 Gary A Knutsonhanno pubblicato uno studio che aveva come obbiettivoquello di definire la cosigrave detta gamba funzionalmenteldquocortardquo che differisce dalla ineguaglianza di lunghezzaanatomica e ha esplorato le associazioni con le disfunzionineuromuscolari

Lrsquoevidenza dello studio suggeriva che una gambaasimmetrica non sotto carico egrave diversa da un fenomenodi diversa lunghezza anatomica e puograve essere dovuta aunrsquoipertonicitagrave dei muscoli sopra il bacino Le cause diquesta ipertonicitagrave sopra pelvica possono essere multipleincludendo disfunzioni delle articolazioni cervicali Lalunghezza anatomica delle gambe e mal allineamentodelle stesse (quando non sotto carico) dovuta adalterazioni funzionali del complesso pelvico possonointeragire quando sotto carico e in posizione eretta manon in posizione senza carico (prona o supina) dellegambe e del bacino (Knutson 2005)

La disfunzionale asimmetria del bacino egrave spesso causatada una eccessiva tonicitagrave dei muscoli sopra il bacinospesso conseguenza di una mal funzionante articolazionesacro iliacaLrsquoarticolazione sacro iliaca era considerata la primariacausa di mal di schiena allrsquoinizio del 20deg secolo Ersquo poi stataoscurata dallrsquoimportanza dellrsquoernia del nucleo polposodopo lrsquoarticolo del 1934 di Mixter e Barr di importanzamiliareCrescente evidenza con le modalitagrave di immaginediagnostica quali la tomografia computerizzata larisonanza magnetica e la scintigrafia rilevano patologieinfiammatorie distruttive e degenerative indicano quindiche lrsquoarticolazione dovrebbe essere riconsiderata comepotenziale sorgente di male nella parte lombare dellaschiena (Forst at all 2006)Sono stati osservati due tipi di disfunzioni sacro iliacherelazionate a reversibili asimmetrie pelvicheIn uno studio condotto da Timgren e Soinila nel 2006 erastato trovato che la rotazione pelvica era ordinariamenteassociata con asimmetria della colonna vertebrale tale cheil paziente con rotazione posteriore mostrava una scoliosia forma di C e i pazienti con rotazione anterioremostravano una scoliosi ad S (Timgren Soinila 2006)

A Elevata cresta dellrsquoIlio Rotazione posteriore omolaterale dellrsquoinnominato combinata con unrsquoapparente gamba lunga sullo stesso lato un tipo di curvatura laterale a C e una scapola piugrave alta dal lato oppostoB Elevata cresta iliaca rotazione anteriore omolaterale dellrsquoinnominato combinato con un apparente gamba piugrave corta sullo stesso lato una curvatura della colonna vertebrale ad S e scapola omolaterale piugrave alta (Timgren Soinila 2006)

REFERENCES

Farmer JA Blum CL (2002) Dural Port Therapy Journal of Chiropractic Medicine 1 54-61

Timgren J Soinila S (2006) Reversible pelvic asymmetry an overlooked Syndrome manifesting as scoliosis apparent leg-length difference and neurologic symptoms Journal of

Manipulative and Physiological Therapeutics 29561-565

Knutson GA (2005) Anatomic and functional leg-length inequality A review and recommendation for clinical decision-making Part II the functional or unloaded leg-length

asymmetry Chiropractic amp Osteopathy 13 1-6

Forst SL Wheeler MT Fortin JD Vilensky JA (2006)

The Sacroiliac Joint Anatomy Physiology and Clinical Significance Pain Physician 9 61-68

Walther DS (2000) Basic AK Testing and Treatment Procedures In Walther DS eds Applied Kinesiology Synopsis2nd edn System DC Colorado USA pp 184-185

Giggey K Tepe R (2009) A pilot study to determine the effects of a supine sacroiliac orthopedic blocking procedure on cervical spine extensor isometric strength Journal of

Chiropractic Medicine 8 56-61

Mosbyrsquos Medical Dictionary (2009) Sacroiliac joint In Mosbyrsquos Medical Dictionary 8th edn Mosbyrsquos Elsevier 11830 Westline Industrial Drive St Louis Missouri 63146 pp 1649

Gudgel JW Colioca CJ (2007) Neuromechanical Considerations of the Sacroiliac Joint The American Chiropractor 30-32

Ma mentre sono ben note le problematiche a carico delle strutture alte o superiori alla sacro iliaca meno evidenze sono presenti per quello che riguarda le catene muscolari degli arti inferiori

Eppure anatomicamente le relazioni tra gli ischio crurali e il bacino sono evidenti

Da queste immagini negare la relazione tra la mobilitagrave del bacino e la salute della muscolatura posteriore degli arti inferiore equivale a negare unrsquoevidenzia ovvia

Infatti la letteratura comincia a sottolinearne lrsquoimportanza

J Bodyw Mov Ther 2010 Jul14(3)294-8 doi 101016jjbmt200908004 Epub

2009 Oct 27

The need for lumbar-pelvic assessment in the resolution of chronic

hamstring strain

Panayi S1

Author information

Abstract

A lumbar-pelvic assessment and treatment model based on a review of clinical

and anatomical research is presented for consideration in the treatment of

chronic hamstring strain The origin of the biceps femoris muscle attaches to the

pelvis at the ischial tuberosity and to the sacrum via the sacrotuberous ligament

The biomechanics of the sacroiliac joint and hip along with lumbar-pelvic

stability therefore play a significant role in hamstring function Pelvic

asymmetry andor excessive anterior tilt can lead to increased tension at the

biceps origin and increase functional demands on the hamstring group by

inhibiting its synergists Joint proprioceptive mechanisms may play a significant

role in re-establishing balance between agonists and antagonists An

appreciation of neuromuscular connections as well as overall lumbar-pelvic

structural assessment is recommended in conjunction with lumbar-pelvic

strengthening exercises to help resolve chronic hamstring strain

Utilizziamo una pedana in grado di leggere le pressione e le forze del corpo inoltre il software egrave in grado di identificare il COP oppure Centro di Pressione del somaQuesto avviene attraverso lrsquoanalisi degli appoggi e quindi delle pressioni generate dal lato destro e sinistro del corpo Quandoci posizioniamo su di essa egrave come se laquoproiettassimoraquo al suolo il nostro peso o la nostra forza peso definendo cosigrave il nostro poligono di appoggio Il movimento generato sulla pedana dal nostro organismo definisce delle tracce sulla zona di appoggio che identificano la nostra mobilitagrave mentre nellrsquoanalisi posturale la lettura del gomitolo generato dal movimento ha significato su come reagiamo posturalmente con il nostro equilibrio coordinativo motorio alla forza vincolo del suolo a motivo della forza di gravitagrave nella misurazione della mobilita della sacro iliaca identifica la capacitagrave di escursione della stessa

La traccia del COP puograve essere definita come la rappresentazione bi-dimensionale (sinistra-destra sullrsquoasse X avanti-dietro sullrsquoasse Y) della traiettoria del COP durante le azioni svolte per mantenere la posizione eretta Questo dagrave informazioni sullrsquoefficienza e lrsquoequilibratura del sistema tonico-posturale

La traccia del COP nella pedana barapodometrica viene determinata dallrsquo oscillazione del Baricentro laterale destro e laterale sinistro oggettivando quindi non solo lrsquo atteggiamento posturale globale ma anche il comportamento dinamico dei due arti

Lrsquoesame posturale misura il tracciato del COP in funzione del tempo nelle coordinate X-YTutto il resto delle misurazioni sono calcoli matematici e geometrici derivati

Unrsquoipomobilitagrave da un lato rappresenta unrsquoimportante messaggio di allarme legato a blocchi presenti

Tipica analisi pressoria proiezione dei due baricentri laterali piugrave quello centrale

Questrsquoanalisi utilizzata per la valutazione della mobilitagrave della sacro iliaca

Proiezione delle tuberositagrave ischiatiche

Gomitolo o movimento generale del bacino

Dati di interesse lunghezza e larghezza dellrsquoellisse generata dal movimento

Rettangolo posturale identifica eventuali blocchi drsquoanca

Utlizziamo il sit and reach test sedendo il soggetto sulla pedana chiedendogli di scivolare anteriormente sul piano con le mani le ginocchia devono restare estese e non devono alzarsi dal suolo e la caviglia deve essere a 90degIn questo modo leggiamo la mobilitagrave del bacino nella zona di appoggio quindi la sacro iliaca

Alcune valutazioni su soggetti che avendo problemi di mobilitagrave sacro iliaca lamentavano problematiche a carico della muscolatura della loggia posteriore della gamba

Coloro che sono contrassegnati in rosso sono ad alto rischio infortuni agli hamstring coloro che sono in giallo sono moderamente a rischio

G in ritiro asse maggiore mm 420

A fine luglio G asse maggiore mm1098

G al 9 di Novembre asse maggiore mm 1924 partendo da 4 in 4 mesi egrave migliorato di 5 volte

Vi a settembre 377 mm

Vi a Novembre 1115 mm quasi 4 volte in piugrave in due mesi

CONCLUSIONI

Il breve documento evidenzia come sia possibile migliorare la mobilitagrave del bacino a livello sacro iliaco e lombo sacrale questi miglioramenti sono essenziali per la prevenzione degli infortuniQuesto dato insieme a quello raccolto sul Nordic ci aiuta ad avere elementi per intercettare i soggetti potenzialmente a rischio infortuni di Low back Pain e di danni agli ischio crurali

La relazione tra mal di schiena (Low back pain) e disfunzione della sacro iliaca egrave nota

La sacroileite egrave unrsquoinfiammazione di una o di entrambe le articolazioni sacro-iliache che collegano la colonna vertebrale inferiore e del bacino La sacroileite puograve causare dolore alla parte bassa della schiena e le natiche ma puograve anche estendersi in basso in una o entrambe le gambe Il dolore associato con la sacroileite egrave spesso aggravato dalla prolungata stazione eretta o dal salire le scale

Avendo letto sin qui il documento e le implicazioni biomeccaniche delle forze sulla sacro iliaca saragrave chiaro percheacute il prolungato ortostatismo la posizione eretta tenuta a lungo causa problemi alla parte bassa della schienaIl motivo biomeccanico legato al salire e scendere le scale verragrave spiegato nelle prossime pagine

Ma se soggetti moderatamente sedentari possono ammalarsi di mal di schiena quanto piugrave soggetti che praticano sport magari a livello professionistico

VALUTAZIONE DELLA LUNGHEZZA DELLE GAMBE EROTAZIONE DEL BACINO

La valutazione della lunghezza delle gambe egrave unaprocedura molto importante che permette di riconoscere itipi di categorie coinvolte e i conseguenti tipi diasimmetria e rotazione presenti Nel 2005 Gary A Knutsonhanno pubblicato uno studio che aveva come obbiettivoquello di definire la cosigrave detta gamba funzionalmenteldquocortardquo che differisce dalla ineguaglianza di lunghezzaanatomica e ha esplorato le associazioni con le disfunzionineuromuscolari

Lrsquoevidenza dello studio suggeriva che una gambaasimmetrica non sotto carico egrave diversa da un fenomenodi diversa lunghezza anatomica e puograve essere dovuta aunrsquoipertonicitagrave dei muscoli sopra il bacino Le cause diquesta ipertonicitagrave sopra pelvica possono essere multipleincludendo disfunzioni delle articolazioni cervicali Lalunghezza anatomica delle gambe e mal allineamentodelle stesse (quando non sotto carico) dovuta adalterazioni funzionali del complesso pelvico possonointeragire quando sotto carico e in posizione eretta manon in posizione senza carico (prona o supina) dellegambe e del bacino (Knutson 2005)

La disfunzionale asimmetria del bacino egrave spesso causatada una eccessiva tonicitagrave dei muscoli sopra il bacinospesso conseguenza di una mal funzionante articolazionesacro iliacaLrsquoarticolazione sacro iliaca era considerata la primariacausa di mal di schiena allrsquoinizio del 20deg secolo Ersquo poi stataoscurata dallrsquoimportanza dellrsquoernia del nucleo polposodopo lrsquoarticolo del 1934 di Mixter e Barr di importanzamiliareCrescente evidenza con le modalitagrave di immaginediagnostica quali la tomografia computerizzata larisonanza magnetica e la scintigrafia rilevano patologieinfiammatorie distruttive e degenerative indicano quindiche lrsquoarticolazione dovrebbe essere riconsiderata comepotenziale sorgente di male nella parte lombare dellaschiena (Forst at all 2006)Sono stati osservati due tipi di disfunzioni sacro iliacherelazionate a reversibili asimmetrie pelvicheIn uno studio condotto da Timgren e Soinila nel 2006 erastato trovato che la rotazione pelvica era ordinariamenteassociata con asimmetria della colonna vertebrale tale cheil paziente con rotazione posteriore mostrava una scoliosia forma di C e i pazienti con rotazione anterioremostravano una scoliosi ad S (Timgren Soinila 2006)

A Elevata cresta dellrsquoIlio Rotazione posteriore omolaterale dellrsquoinnominato combinata con unrsquoapparente gamba lunga sullo stesso lato un tipo di curvatura laterale a C e una scapola piugrave alta dal lato oppostoB Elevata cresta iliaca rotazione anteriore omolaterale dellrsquoinnominato combinato con un apparente gamba piugrave corta sullo stesso lato una curvatura della colonna vertebrale ad S e scapola omolaterale piugrave alta (Timgren Soinila 2006)

REFERENCES

Farmer JA Blum CL (2002) Dural Port Therapy Journal of Chiropractic Medicine 1 54-61

Timgren J Soinila S (2006) Reversible pelvic asymmetry an overlooked Syndrome manifesting as scoliosis apparent leg-length difference and neurologic symptoms Journal of

Manipulative and Physiological Therapeutics 29561-565

Knutson GA (2005) Anatomic and functional leg-length inequality A review and recommendation for clinical decision-making Part II the functional or unloaded leg-length

asymmetry Chiropractic amp Osteopathy 13 1-6

Forst SL Wheeler MT Fortin JD Vilensky JA (2006)

The Sacroiliac Joint Anatomy Physiology and Clinical Significance Pain Physician 9 61-68

Walther DS (2000) Basic AK Testing and Treatment Procedures In Walther DS eds Applied Kinesiology Synopsis2nd edn System DC Colorado USA pp 184-185

Giggey K Tepe R (2009) A pilot study to determine the effects of a supine sacroiliac orthopedic blocking procedure on cervical spine extensor isometric strength Journal of

Chiropractic Medicine 8 56-61

Mosbyrsquos Medical Dictionary (2009) Sacroiliac joint In Mosbyrsquos Medical Dictionary 8th edn Mosbyrsquos Elsevier 11830 Westline Industrial Drive St Louis Missouri 63146 pp 1649

Gudgel JW Colioca CJ (2007) Neuromechanical Considerations of the Sacroiliac Joint The American Chiropractor 30-32

Ma mentre sono ben note le problematiche a carico delle strutture alte o superiori alla sacro iliaca meno evidenze sono presenti per quello che riguarda le catene muscolari degli arti inferiori

Eppure anatomicamente le relazioni tra gli ischio crurali e il bacino sono evidenti

Da queste immagini negare la relazione tra la mobilitagrave del bacino e la salute della muscolatura posteriore degli arti inferiore equivale a negare unrsquoevidenzia ovvia

Infatti la letteratura comincia a sottolinearne lrsquoimportanza

J Bodyw Mov Ther 2010 Jul14(3)294-8 doi 101016jjbmt200908004 Epub

2009 Oct 27

The need for lumbar-pelvic assessment in the resolution of chronic

hamstring strain

Panayi S1

Author information

Abstract

A lumbar-pelvic assessment and treatment model based on a review of clinical

and anatomical research is presented for consideration in the treatment of

chronic hamstring strain The origin of the biceps femoris muscle attaches to the

pelvis at the ischial tuberosity and to the sacrum via the sacrotuberous ligament

The biomechanics of the sacroiliac joint and hip along with lumbar-pelvic

stability therefore play a significant role in hamstring function Pelvic

asymmetry andor excessive anterior tilt can lead to increased tension at the

biceps origin and increase functional demands on the hamstring group by

inhibiting its synergists Joint proprioceptive mechanisms may play a significant

role in re-establishing balance between agonists and antagonists An

appreciation of neuromuscular connections as well as overall lumbar-pelvic

structural assessment is recommended in conjunction with lumbar-pelvic

strengthening exercises to help resolve chronic hamstring strain

Utilizziamo una pedana in grado di leggere le pressione e le forze del corpo inoltre il software egrave in grado di identificare il COP oppure Centro di Pressione del somaQuesto avviene attraverso lrsquoanalisi degli appoggi e quindi delle pressioni generate dal lato destro e sinistro del corpo Quandoci posizioniamo su di essa egrave come se laquoproiettassimoraquo al suolo il nostro peso o la nostra forza peso definendo cosigrave il nostro poligono di appoggio Il movimento generato sulla pedana dal nostro organismo definisce delle tracce sulla zona di appoggio che identificano la nostra mobilitagrave mentre nellrsquoanalisi posturale la lettura del gomitolo generato dal movimento ha significato su come reagiamo posturalmente con il nostro equilibrio coordinativo motorio alla forza vincolo del suolo a motivo della forza di gravitagrave nella misurazione della mobilita della sacro iliaca identifica la capacitagrave di escursione della stessa

La traccia del COP puograve essere definita come la rappresentazione bi-dimensionale (sinistra-destra sullrsquoasse X avanti-dietro sullrsquoasse Y) della traiettoria del COP durante le azioni svolte per mantenere la posizione eretta Questo dagrave informazioni sullrsquoefficienza e lrsquoequilibratura del sistema tonico-posturale

La traccia del COP nella pedana barapodometrica viene determinata dallrsquo oscillazione del Baricentro laterale destro e laterale sinistro oggettivando quindi non solo lrsquo atteggiamento posturale globale ma anche il comportamento dinamico dei due arti

Lrsquoesame posturale misura il tracciato del COP in funzione del tempo nelle coordinate X-YTutto il resto delle misurazioni sono calcoli matematici e geometrici derivati

Unrsquoipomobilitagrave da un lato rappresenta unrsquoimportante messaggio di allarme legato a blocchi presenti

Tipica analisi pressoria proiezione dei due baricentri laterali piugrave quello centrale

Questrsquoanalisi utilizzata per la valutazione della mobilitagrave della sacro iliaca

Proiezione delle tuberositagrave ischiatiche

Gomitolo o movimento generale del bacino

Dati di interesse lunghezza e larghezza dellrsquoellisse generata dal movimento

Rettangolo posturale identifica eventuali blocchi drsquoanca

Utlizziamo il sit and reach test sedendo il soggetto sulla pedana chiedendogli di scivolare anteriormente sul piano con le mani le ginocchia devono restare estese e non devono alzarsi dal suolo e la caviglia deve essere a 90degIn questo modo leggiamo la mobilitagrave del bacino nella zona di appoggio quindi la sacro iliaca

Alcune valutazioni su soggetti che avendo problemi di mobilitagrave sacro iliaca lamentavano problematiche a carico della muscolatura della loggia posteriore della gamba

Coloro che sono contrassegnati in rosso sono ad alto rischio infortuni agli hamstring coloro che sono in giallo sono moderamente a rischio

G in ritiro asse maggiore mm 420

A fine luglio G asse maggiore mm1098

G al 9 di Novembre asse maggiore mm 1924 partendo da 4 in 4 mesi egrave migliorato di 5 volte

Vi a settembre 377 mm

Vi a Novembre 1115 mm quasi 4 volte in piugrave in due mesi

CONCLUSIONI

Il breve documento evidenzia come sia possibile migliorare la mobilitagrave del bacino a livello sacro iliaco e lombo sacrale questi miglioramenti sono essenziali per la prevenzione degli infortuniQuesto dato insieme a quello raccolto sul Nordic ci aiuta ad avere elementi per intercettare i soggetti potenzialmente a rischio infortuni di Low back Pain e di danni agli ischio crurali

VALUTAZIONE DELLA LUNGHEZZA DELLE GAMBE EROTAZIONE DEL BACINO

La valutazione della lunghezza delle gambe egrave unaprocedura molto importante che permette di riconoscere itipi di categorie coinvolte e i conseguenti tipi diasimmetria e rotazione presenti Nel 2005 Gary A Knutsonhanno pubblicato uno studio che aveva come obbiettivoquello di definire la cosigrave detta gamba funzionalmenteldquocortardquo che differisce dalla ineguaglianza di lunghezzaanatomica e ha esplorato le associazioni con le disfunzionineuromuscolari

Lrsquoevidenza dello studio suggeriva che una gambaasimmetrica non sotto carico egrave diversa da un fenomenodi diversa lunghezza anatomica e puograve essere dovuta aunrsquoipertonicitagrave dei muscoli sopra il bacino Le cause diquesta ipertonicitagrave sopra pelvica possono essere multipleincludendo disfunzioni delle articolazioni cervicali Lalunghezza anatomica delle gambe e mal allineamentodelle stesse (quando non sotto carico) dovuta adalterazioni funzionali del complesso pelvico possonointeragire quando sotto carico e in posizione eretta manon in posizione senza carico (prona o supina) dellegambe e del bacino (Knutson 2005)

La disfunzionale asimmetria del bacino egrave spesso causatada una eccessiva tonicitagrave dei muscoli sopra il bacinospesso conseguenza di una mal funzionante articolazionesacro iliacaLrsquoarticolazione sacro iliaca era considerata la primariacausa di mal di schiena allrsquoinizio del 20deg secolo Ersquo poi stataoscurata dallrsquoimportanza dellrsquoernia del nucleo polposodopo lrsquoarticolo del 1934 di Mixter e Barr di importanzamiliareCrescente evidenza con le modalitagrave di immaginediagnostica quali la tomografia computerizzata larisonanza magnetica e la scintigrafia rilevano patologieinfiammatorie distruttive e degenerative indicano quindiche lrsquoarticolazione dovrebbe essere riconsiderata comepotenziale sorgente di male nella parte lombare dellaschiena (Forst at all 2006)Sono stati osservati due tipi di disfunzioni sacro iliacherelazionate a reversibili asimmetrie pelvicheIn uno studio condotto da Timgren e Soinila nel 2006 erastato trovato che la rotazione pelvica era ordinariamenteassociata con asimmetria della colonna vertebrale tale cheil paziente con rotazione posteriore mostrava una scoliosia forma di C e i pazienti con rotazione anterioremostravano una scoliosi ad S (Timgren Soinila 2006)

A Elevata cresta dellrsquoIlio Rotazione posteriore omolaterale dellrsquoinnominato combinata con unrsquoapparente gamba lunga sullo stesso lato un tipo di curvatura laterale a C e una scapola piugrave alta dal lato oppostoB Elevata cresta iliaca rotazione anteriore omolaterale dellrsquoinnominato combinato con un apparente gamba piugrave corta sullo stesso lato una curvatura della colonna vertebrale ad S e scapola omolaterale piugrave alta (Timgren Soinila 2006)

REFERENCES

Farmer JA Blum CL (2002) Dural Port Therapy Journal of Chiropractic Medicine 1 54-61

Timgren J Soinila S (2006) Reversible pelvic asymmetry an overlooked Syndrome manifesting as scoliosis apparent leg-length difference and neurologic symptoms Journal of

Manipulative and Physiological Therapeutics 29561-565

Knutson GA (2005) Anatomic and functional leg-length inequality A review and recommendation for clinical decision-making Part II the functional or unloaded leg-length

asymmetry Chiropractic amp Osteopathy 13 1-6

Forst SL Wheeler MT Fortin JD Vilensky JA (2006)

The Sacroiliac Joint Anatomy Physiology and Clinical Significance Pain Physician 9 61-68

Walther DS (2000) Basic AK Testing and Treatment Procedures In Walther DS eds Applied Kinesiology Synopsis2nd edn System DC Colorado USA pp 184-185

Giggey K Tepe R (2009) A pilot study to determine the effects of a supine sacroiliac orthopedic blocking procedure on cervical spine extensor isometric strength Journal of

Chiropractic Medicine 8 56-61

Mosbyrsquos Medical Dictionary (2009) Sacroiliac joint In Mosbyrsquos Medical Dictionary 8th edn Mosbyrsquos Elsevier 11830 Westline Industrial Drive St Louis Missouri 63146 pp 1649

Gudgel JW Colioca CJ (2007) Neuromechanical Considerations of the Sacroiliac Joint The American Chiropractor 30-32

Ma mentre sono ben note le problematiche a carico delle strutture alte o superiori alla sacro iliaca meno evidenze sono presenti per quello che riguarda le catene muscolari degli arti inferiori

Eppure anatomicamente le relazioni tra gli ischio crurali e il bacino sono evidenti

Da queste immagini negare la relazione tra la mobilitagrave del bacino e la salute della muscolatura posteriore degli arti inferiore equivale a negare unrsquoevidenzia ovvia

Infatti la letteratura comincia a sottolinearne lrsquoimportanza

J Bodyw Mov Ther 2010 Jul14(3)294-8 doi 101016jjbmt200908004 Epub

2009 Oct 27

The need for lumbar-pelvic assessment in the resolution of chronic

hamstring strain

Panayi S1

Author information

Abstract

A lumbar-pelvic assessment and treatment model based on a review of clinical

and anatomical research is presented for consideration in the treatment of

chronic hamstring strain The origin of the biceps femoris muscle attaches to the

pelvis at the ischial tuberosity and to the sacrum via the sacrotuberous ligament

The biomechanics of the sacroiliac joint and hip along with lumbar-pelvic

stability therefore play a significant role in hamstring function Pelvic

asymmetry andor excessive anterior tilt can lead to increased tension at the

biceps origin and increase functional demands on the hamstring group by

inhibiting its synergists Joint proprioceptive mechanisms may play a significant

role in re-establishing balance between agonists and antagonists An

appreciation of neuromuscular connections as well as overall lumbar-pelvic

structural assessment is recommended in conjunction with lumbar-pelvic

strengthening exercises to help resolve chronic hamstring strain

Utilizziamo una pedana in grado di leggere le pressione e le forze del corpo inoltre il software egrave in grado di identificare il COP oppure Centro di Pressione del somaQuesto avviene attraverso lrsquoanalisi degli appoggi e quindi delle pressioni generate dal lato destro e sinistro del corpo Quandoci posizioniamo su di essa egrave come se laquoproiettassimoraquo al suolo il nostro peso o la nostra forza peso definendo cosigrave il nostro poligono di appoggio Il movimento generato sulla pedana dal nostro organismo definisce delle tracce sulla zona di appoggio che identificano la nostra mobilitagrave mentre nellrsquoanalisi posturale la lettura del gomitolo generato dal movimento ha significato su come reagiamo posturalmente con il nostro equilibrio coordinativo motorio alla forza vincolo del suolo a motivo della forza di gravitagrave nella misurazione della mobilita della sacro iliaca identifica la capacitagrave di escursione della stessa

La traccia del COP puograve essere definita come la rappresentazione bi-dimensionale (sinistra-destra sullrsquoasse X avanti-dietro sullrsquoasse Y) della traiettoria del COP durante le azioni svolte per mantenere la posizione eretta Questo dagrave informazioni sullrsquoefficienza e lrsquoequilibratura del sistema tonico-posturale

La traccia del COP nella pedana barapodometrica viene determinata dallrsquo oscillazione del Baricentro laterale destro e laterale sinistro oggettivando quindi non solo lrsquo atteggiamento posturale globale ma anche il comportamento dinamico dei due arti

Lrsquoesame posturale misura il tracciato del COP in funzione del tempo nelle coordinate X-YTutto il resto delle misurazioni sono calcoli matematici e geometrici derivati

Unrsquoipomobilitagrave da un lato rappresenta unrsquoimportante messaggio di allarme legato a blocchi presenti

Tipica analisi pressoria proiezione dei due baricentri laterali piugrave quello centrale

Questrsquoanalisi utilizzata per la valutazione della mobilitagrave della sacro iliaca

Proiezione delle tuberositagrave ischiatiche

Gomitolo o movimento generale del bacino

Dati di interesse lunghezza e larghezza dellrsquoellisse generata dal movimento

Rettangolo posturale identifica eventuali blocchi drsquoanca

Utlizziamo il sit and reach test sedendo il soggetto sulla pedana chiedendogli di scivolare anteriormente sul piano con le mani le ginocchia devono restare estese e non devono alzarsi dal suolo e la caviglia deve essere a 90degIn questo modo leggiamo la mobilitagrave del bacino nella zona di appoggio quindi la sacro iliaca

Alcune valutazioni su soggetti che avendo problemi di mobilitagrave sacro iliaca lamentavano problematiche a carico della muscolatura della loggia posteriore della gamba

Coloro che sono contrassegnati in rosso sono ad alto rischio infortuni agli hamstring coloro che sono in giallo sono moderamente a rischio

G in ritiro asse maggiore mm 420

A fine luglio G asse maggiore mm1098

G al 9 di Novembre asse maggiore mm 1924 partendo da 4 in 4 mesi egrave migliorato di 5 volte

Vi a settembre 377 mm

Vi a Novembre 1115 mm quasi 4 volte in piugrave in due mesi

CONCLUSIONI

Il breve documento evidenzia come sia possibile migliorare la mobilitagrave del bacino a livello sacro iliaco e lombo sacrale questi miglioramenti sono essenziali per la prevenzione degli infortuniQuesto dato insieme a quello raccolto sul Nordic ci aiuta ad avere elementi per intercettare i soggetti potenzialmente a rischio infortuni di Low back Pain e di danni agli ischio crurali

A Elevata cresta dellrsquoIlio Rotazione posteriore omolaterale dellrsquoinnominato combinata con unrsquoapparente gamba lunga sullo stesso lato un tipo di curvatura laterale a C e una scapola piugrave alta dal lato oppostoB Elevata cresta iliaca rotazione anteriore omolaterale dellrsquoinnominato combinato con un apparente gamba piugrave corta sullo stesso lato una curvatura della colonna vertebrale ad S e scapola omolaterale piugrave alta (Timgren Soinila 2006)

REFERENCES

Farmer JA Blum CL (2002) Dural Port Therapy Journal of Chiropractic Medicine 1 54-61

Timgren J Soinila S (2006) Reversible pelvic asymmetry an overlooked Syndrome manifesting as scoliosis apparent leg-length difference and neurologic symptoms Journal of

Manipulative and Physiological Therapeutics 29561-565

Knutson GA (2005) Anatomic and functional leg-length inequality A review and recommendation for clinical decision-making Part II the functional or unloaded leg-length

asymmetry Chiropractic amp Osteopathy 13 1-6

Forst SL Wheeler MT Fortin JD Vilensky JA (2006)

The Sacroiliac Joint Anatomy Physiology and Clinical Significance Pain Physician 9 61-68

Walther DS (2000) Basic AK Testing and Treatment Procedures In Walther DS eds Applied Kinesiology Synopsis2nd edn System DC Colorado USA pp 184-185

Giggey K Tepe R (2009) A pilot study to determine the effects of a supine sacroiliac orthopedic blocking procedure on cervical spine extensor isometric strength Journal of

Chiropractic Medicine 8 56-61

Mosbyrsquos Medical Dictionary (2009) Sacroiliac joint In Mosbyrsquos Medical Dictionary 8th edn Mosbyrsquos Elsevier 11830 Westline Industrial Drive St Louis Missouri 63146 pp 1649

Gudgel JW Colioca CJ (2007) Neuromechanical Considerations of the Sacroiliac Joint The American Chiropractor 30-32

Ma mentre sono ben note le problematiche a carico delle strutture alte o superiori alla sacro iliaca meno evidenze sono presenti per quello che riguarda le catene muscolari degli arti inferiori

Eppure anatomicamente le relazioni tra gli ischio crurali e il bacino sono evidenti

Da queste immagini negare la relazione tra la mobilitagrave del bacino e la salute della muscolatura posteriore degli arti inferiore equivale a negare unrsquoevidenzia ovvia

Infatti la letteratura comincia a sottolinearne lrsquoimportanza

J Bodyw Mov Ther 2010 Jul14(3)294-8 doi 101016jjbmt200908004 Epub

2009 Oct 27

The need for lumbar-pelvic assessment in the resolution of chronic

hamstring strain

Panayi S1

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Abstract

A lumbar-pelvic assessment and treatment model based on a review of clinical

and anatomical research is presented for consideration in the treatment of

chronic hamstring strain The origin of the biceps femoris muscle attaches to the

pelvis at the ischial tuberosity and to the sacrum via the sacrotuberous ligament

The biomechanics of the sacroiliac joint and hip along with lumbar-pelvic

stability therefore play a significant role in hamstring function Pelvic

asymmetry andor excessive anterior tilt can lead to increased tension at the

biceps origin and increase functional demands on the hamstring group by

inhibiting its synergists Joint proprioceptive mechanisms may play a significant

role in re-establishing balance between agonists and antagonists An

appreciation of neuromuscular connections as well as overall lumbar-pelvic

structural assessment is recommended in conjunction with lumbar-pelvic

strengthening exercises to help resolve chronic hamstring strain

Utilizziamo una pedana in grado di leggere le pressione e le forze del corpo inoltre il software egrave in grado di identificare il COP oppure Centro di Pressione del somaQuesto avviene attraverso lrsquoanalisi degli appoggi e quindi delle pressioni generate dal lato destro e sinistro del corpo Quandoci posizioniamo su di essa egrave come se laquoproiettassimoraquo al suolo il nostro peso o la nostra forza peso definendo cosigrave il nostro poligono di appoggio Il movimento generato sulla pedana dal nostro organismo definisce delle tracce sulla zona di appoggio che identificano la nostra mobilitagrave mentre nellrsquoanalisi posturale la lettura del gomitolo generato dal movimento ha significato su come reagiamo posturalmente con il nostro equilibrio coordinativo motorio alla forza vincolo del suolo a motivo della forza di gravitagrave nella misurazione della mobilita della sacro iliaca identifica la capacitagrave di escursione della stessa

La traccia del COP puograve essere definita come la rappresentazione bi-dimensionale (sinistra-destra sullrsquoasse X avanti-dietro sullrsquoasse Y) della traiettoria del COP durante le azioni svolte per mantenere la posizione eretta Questo dagrave informazioni sullrsquoefficienza e lrsquoequilibratura del sistema tonico-posturale

La traccia del COP nella pedana barapodometrica viene determinata dallrsquo oscillazione del Baricentro laterale destro e laterale sinistro oggettivando quindi non solo lrsquo atteggiamento posturale globale ma anche il comportamento dinamico dei due arti

Lrsquoesame posturale misura il tracciato del COP in funzione del tempo nelle coordinate X-YTutto il resto delle misurazioni sono calcoli matematici e geometrici derivati

Unrsquoipomobilitagrave da un lato rappresenta unrsquoimportante messaggio di allarme legato a blocchi presenti

Tipica analisi pressoria proiezione dei due baricentri laterali piugrave quello centrale

Questrsquoanalisi utilizzata per la valutazione della mobilitagrave della sacro iliaca

Proiezione delle tuberositagrave ischiatiche

Gomitolo o movimento generale del bacino

Dati di interesse lunghezza e larghezza dellrsquoellisse generata dal movimento

Rettangolo posturale identifica eventuali blocchi drsquoanca

Utlizziamo il sit and reach test sedendo il soggetto sulla pedana chiedendogli di scivolare anteriormente sul piano con le mani le ginocchia devono restare estese e non devono alzarsi dal suolo e la caviglia deve essere a 90degIn questo modo leggiamo la mobilitagrave del bacino nella zona di appoggio quindi la sacro iliaca

Alcune valutazioni su soggetti che avendo problemi di mobilitagrave sacro iliaca lamentavano problematiche a carico della muscolatura della loggia posteriore della gamba

Coloro che sono contrassegnati in rosso sono ad alto rischio infortuni agli hamstring coloro che sono in giallo sono moderamente a rischio

G in ritiro asse maggiore mm 420

A fine luglio G asse maggiore mm1098

G al 9 di Novembre asse maggiore mm 1924 partendo da 4 in 4 mesi egrave migliorato di 5 volte

Vi a settembre 377 mm

Vi a Novembre 1115 mm quasi 4 volte in piugrave in due mesi

CONCLUSIONI

Il breve documento evidenzia come sia possibile migliorare la mobilitagrave del bacino a livello sacro iliaco e lombo sacrale questi miglioramenti sono essenziali per la prevenzione degli infortuniQuesto dato insieme a quello raccolto sul Nordic ci aiuta ad avere elementi per intercettare i soggetti potenzialmente a rischio infortuni di Low back Pain e di danni agli ischio crurali

Ma mentre sono ben note le problematiche a carico delle strutture alte o superiori alla sacro iliaca meno evidenze sono presenti per quello che riguarda le catene muscolari degli arti inferiori

Eppure anatomicamente le relazioni tra gli ischio crurali e il bacino sono evidenti

Da queste immagini negare la relazione tra la mobilitagrave del bacino e la salute della muscolatura posteriore degli arti inferiore equivale a negare unrsquoevidenzia ovvia

Infatti la letteratura comincia a sottolinearne lrsquoimportanza

J Bodyw Mov Ther 2010 Jul14(3)294-8 doi 101016jjbmt200908004 Epub

2009 Oct 27

The need for lumbar-pelvic assessment in the resolution of chronic

hamstring strain

Panayi S1

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Abstract

A lumbar-pelvic assessment and treatment model based on a review of clinical

and anatomical research is presented for consideration in the treatment of

chronic hamstring strain The origin of the biceps femoris muscle attaches to the

pelvis at the ischial tuberosity and to the sacrum via the sacrotuberous ligament

The biomechanics of the sacroiliac joint and hip along with lumbar-pelvic

stability therefore play a significant role in hamstring function Pelvic

asymmetry andor excessive anterior tilt can lead to increased tension at the

biceps origin and increase functional demands on the hamstring group by

inhibiting its synergists Joint proprioceptive mechanisms may play a significant

role in re-establishing balance between agonists and antagonists An

appreciation of neuromuscular connections as well as overall lumbar-pelvic

structural assessment is recommended in conjunction with lumbar-pelvic

strengthening exercises to help resolve chronic hamstring strain

Utilizziamo una pedana in grado di leggere le pressione e le forze del corpo inoltre il software egrave in grado di identificare il COP oppure Centro di Pressione del somaQuesto avviene attraverso lrsquoanalisi degli appoggi e quindi delle pressioni generate dal lato destro e sinistro del corpo Quandoci posizioniamo su di essa egrave come se laquoproiettassimoraquo al suolo il nostro peso o la nostra forza peso definendo cosigrave il nostro poligono di appoggio Il movimento generato sulla pedana dal nostro organismo definisce delle tracce sulla zona di appoggio che identificano la nostra mobilitagrave mentre nellrsquoanalisi posturale la lettura del gomitolo generato dal movimento ha significato su come reagiamo posturalmente con il nostro equilibrio coordinativo motorio alla forza vincolo del suolo a motivo della forza di gravitagrave nella misurazione della mobilita della sacro iliaca identifica la capacitagrave di escursione della stessa

La traccia del COP puograve essere definita come la rappresentazione bi-dimensionale (sinistra-destra sullrsquoasse X avanti-dietro sullrsquoasse Y) della traiettoria del COP durante le azioni svolte per mantenere la posizione eretta Questo dagrave informazioni sullrsquoefficienza e lrsquoequilibratura del sistema tonico-posturale

La traccia del COP nella pedana barapodometrica viene determinata dallrsquo oscillazione del Baricentro laterale destro e laterale sinistro oggettivando quindi non solo lrsquo atteggiamento posturale globale ma anche il comportamento dinamico dei due arti

Lrsquoesame posturale misura il tracciato del COP in funzione del tempo nelle coordinate X-YTutto il resto delle misurazioni sono calcoli matematici e geometrici derivati

Unrsquoipomobilitagrave da un lato rappresenta unrsquoimportante messaggio di allarme legato a blocchi presenti

Tipica analisi pressoria proiezione dei due baricentri laterali piugrave quello centrale

Questrsquoanalisi utilizzata per la valutazione della mobilitagrave della sacro iliaca

Proiezione delle tuberositagrave ischiatiche

Gomitolo o movimento generale del bacino

Dati di interesse lunghezza e larghezza dellrsquoellisse generata dal movimento

Rettangolo posturale identifica eventuali blocchi drsquoanca

Utlizziamo il sit and reach test sedendo il soggetto sulla pedana chiedendogli di scivolare anteriormente sul piano con le mani le ginocchia devono restare estese e non devono alzarsi dal suolo e la caviglia deve essere a 90degIn questo modo leggiamo la mobilitagrave del bacino nella zona di appoggio quindi la sacro iliaca

Alcune valutazioni su soggetti che avendo problemi di mobilitagrave sacro iliaca lamentavano problematiche a carico della muscolatura della loggia posteriore della gamba

Coloro che sono contrassegnati in rosso sono ad alto rischio infortuni agli hamstring coloro che sono in giallo sono moderamente a rischio

G in ritiro asse maggiore mm 420

A fine luglio G asse maggiore mm1098

G al 9 di Novembre asse maggiore mm 1924 partendo da 4 in 4 mesi egrave migliorato di 5 volte

Vi a settembre 377 mm

Vi a Novembre 1115 mm quasi 4 volte in piugrave in due mesi

CONCLUSIONI

Il breve documento evidenzia come sia possibile migliorare la mobilitagrave del bacino a livello sacro iliaco e lombo sacrale questi miglioramenti sono essenziali per la prevenzione degli infortuniQuesto dato insieme a quello raccolto sul Nordic ci aiuta ad avere elementi per intercettare i soggetti potenzialmente a rischio infortuni di Low back Pain e di danni agli ischio crurali

J Bodyw Mov Ther 2010 Jul14(3)294-8 doi 101016jjbmt200908004 Epub

2009 Oct 27

The need for lumbar-pelvic assessment in the resolution of chronic

hamstring strain

Panayi S1

Author information

Abstract

A lumbar-pelvic assessment and treatment model based on a review of clinical

and anatomical research is presented for consideration in the treatment of

chronic hamstring strain The origin of the biceps femoris muscle attaches to the

pelvis at the ischial tuberosity and to the sacrum via the sacrotuberous ligament

The biomechanics of the sacroiliac joint and hip along with lumbar-pelvic

stability therefore play a significant role in hamstring function Pelvic

asymmetry andor excessive anterior tilt can lead to increased tension at the

biceps origin and increase functional demands on the hamstring group by

inhibiting its synergists Joint proprioceptive mechanisms may play a significant

role in re-establishing balance between agonists and antagonists An

appreciation of neuromuscular connections as well as overall lumbar-pelvic

structural assessment is recommended in conjunction with lumbar-pelvic

strengthening exercises to help resolve chronic hamstring strain

Utilizziamo una pedana in grado di leggere le pressione e le forze del corpo inoltre il software egrave in grado di identificare il COP oppure Centro di Pressione del somaQuesto avviene attraverso lrsquoanalisi degli appoggi e quindi delle pressioni generate dal lato destro e sinistro del corpo Quandoci posizioniamo su di essa egrave come se laquoproiettassimoraquo al suolo il nostro peso o la nostra forza peso definendo cosigrave il nostro poligono di appoggio Il movimento generato sulla pedana dal nostro organismo definisce delle tracce sulla zona di appoggio che identificano la nostra mobilitagrave mentre nellrsquoanalisi posturale la lettura del gomitolo generato dal movimento ha significato su come reagiamo posturalmente con il nostro equilibrio coordinativo motorio alla forza vincolo del suolo a motivo della forza di gravitagrave nella misurazione della mobilita della sacro iliaca identifica la capacitagrave di escursione della stessa

La traccia del COP puograve essere definita come la rappresentazione bi-dimensionale (sinistra-destra sullrsquoasse X avanti-dietro sullrsquoasse Y) della traiettoria del COP durante le azioni svolte per mantenere la posizione eretta Questo dagrave informazioni sullrsquoefficienza e lrsquoequilibratura del sistema tonico-posturale

La traccia del COP nella pedana barapodometrica viene determinata dallrsquo oscillazione del Baricentro laterale destro e laterale sinistro oggettivando quindi non solo lrsquo atteggiamento posturale globale ma anche il comportamento dinamico dei due arti

Lrsquoesame posturale misura il tracciato del COP in funzione del tempo nelle coordinate X-YTutto il resto delle misurazioni sono calcoli matematici e geometrici derivati

Unrsquoipomobilitagrave da un lato rappresenta unrsquoimportante messaggio di allarme legato a blocchi presenti

Tipica analisi pressoria proiezione dei due baricentri laterali piugrave quello centrale

Questrsquoanalisi utilizzata per la valutazione della mobilitagrave della sacro iliaca

Proiezione delle tuberositagrave ischiatiche

Gomitolo o movimento generale del bacino

Dati di interesse lunghezza e larghezza dellrsquoellisse generata dal movimento

Rettangolo posturale identifica eventuali blocchi drsquoanca

Utlizziamo il sit and reach test sedendo il soggetto sulla pedana chiedendogli di scivolare anteriormente sul piano con le mani le ginocchia devono restare estese e non devono alzarsi dal suolo e la caviglia deve essere a 90degIn questo modo leggiamo la mobilitagrave del bacino nella zona di appoggio quindi la sacro iliaca

Alcune valutazioni su soggetti che avendo problemi di mobilitagrave sacro iliaca lamentavano problematiche a carico della muscolatura della loggia posteriore della gamba

Coloro che sono contrassegnati in rosso sono ad alto rischio infortuni agli hamstring coloro che sono in giallo sono moderamente a rischio

G in ritiro asse maggiore mm 420

A fine luglio G asse maggiore mm1098

G al 9 di Novembre asse maggiore mm 1924 partendo da 4 in 4 mesi egrave migliorato di 5 volte

Vi a settembre 377 mm

Vi a Novembre 1115 mm quasi 4 volte in piugrave in due mesi

CONCLUSIONI

Il breve documento evidenzia come sia possibile migliorare la mobilitagrave del bacino a livello sacro iliaco e lombo sacrale questi miglioramenti sono essenziali per la prevenzione degli infortuniQuesto dato insieme a quello raccolto sul Nordic ci aiuta ad avere elementi per intercettare i soggetti potenzialmente a rischio infortuni di Low back Pain e di danni agli ischio crurali

Utilizziamo una pedana in grado di leggere le pressione e le forze del corpo inoltre il software egrave in grado di identificare il COP oppure Centro di Pressione del somaQuesto avviene attraverso lrsquoanalisi degli appoggi e quindi delle pressioni generate dal lato destro e sinistro del corpo Quandoci posizioniamo su di essa egrave come se laquoproiettassimoraquo al suolo il nostro peso o la nostra forza peso definendo cosigrave il nostro poligono di appoggio Il movimento generato sulla pedana dal nostro organismo definisce delle tracce sulla zona di appoggio che identificano la nostra mobilitagrave mentre nellrsquoanalisi posturale la lettura del gomitolo generato dal movimento ha significato su come reagiamo posturalmente con il nostro equilibrio coordinativo motorio alla forza vincolo del suolo a motivo della forza di gravitagrave nella misurazione della mobilita della sacro iliaca identifica la capacitagrave di escursione della stessa

La traccia del COP puograve essere definita come la rappresentazione bi-dimensionale (sinistra-destra sullrsquoasse X avanti-dietro sullrsquoasse Y) della traiettoria del COP durante le azioni svolte per mantenere la posizione eretta Questo dagrave informazioni sullrsquoefficienza e lrsquoequilibratura del sistema tonico-posturale

La traccia del COP nella pedana barapodometrica viene determinata dallrsquo oscillazione del Baricentro laterale destro e laterale sinistro oggettivando quindi non solo lrsquo atteggiamento posturale globale ma anche il comportamento dinamico dei due arti

Lrsquoesame posturale misura il tracciato del COP in funzione del tempo nelle coordinate X-YTutto il resto delle misurazioni sono calcoli matematici e geometrici derivati

Unrsquoipomobilitagrave da un lato rappresenta unrsquoimportante messaggio di allarme legato a blocchi presenti

Tipica analisi pressoria proiezione dei due baricentri laterali piugrave quello centrale

Questrsquoanalisi utilizzata per la valutazione della mobilitagrave della sacro iliaca

Proiezione delle tuberositagrave ischiatiche

Gomitolo o movimento generale del bacino

Dati di interesse lunghezza e larghezza dellrsquoellisse generata dal movimento

Rettangolo posturale identifica eventuali blocchi drsquoanca

Utlizziamo il sit and reach test sedendo il soggetto sulla pedana chiedendogli di scivolare anteriormente sul piano con le mani le ginocchia devono restare estese e non devono alzarsi dal suolo e la caviglia deve essere a 90degIn questo modo leggiamo la mobilitagrave del bacino nella zona di appoggio quindi la sacro iliaca

Alcune valutazioni su soggetti che avendo problemi di mobilitagrave sacro iliaca lamentavano problematiche a carico della muscolatura della loggia posteriore della gamba

Coloro che sono contrassegnati in rosso sono ad alto rischio infortuni agli hamstring coloro che sono in giallo sono moderamente a rischio

G in ritiro asse maggiore mm 420

A fine luglio G asse maggiore mm1098

G al 9 di Novembre asse maggiore mm 1924 partendo da 4 in 4 mesi egrave migliorato di 5 volte

Vi a settembre 377 mm

Vi a Novembre 1115 mm quasi 4 volte in piugrave in due mesi

CONCLUSIONI

Il breve documento evidenzia come sia possibile migliorare la mobilitagrave del bacino a livello sacro iliaco e lombo sacrale questi miglioramenti sono essenziali per la prevenzione degli infortuniQuesto dato insieme a quello raccolto sul Nordic ci aiuta ad avere elementi per intercettare i soggetti potenzialmente a rischio infortuni di Low back Pain e di danni agli ischio crurali

La traccia del COP nella pedana barapodometrica viene determinata dallrsquo oscillazione del Baricentro laterale destro e laterale sinistro oggettivando quindi non solo lrsquo atteggiamento posturale globale ma anche il comportamento dinamico dei due arti

Lrsquoesame posturale misura il tracciato del COP in funzione del tempo nelle coordinate X-YTutto il resto delle misurazioni sono calcoli matematici e geometrici derivati

Unrsquoipomobilitagrave da un lato rappresenta unrsquoimportante messaggio di allarme legato a blocchi presenti

Tipica analisi pressoria proiezione dei due baricentri laterali piugrave quello centrale

Questrsquoanalisi utilizzata per la valutazione della mobilitagrave della sacro iliaca

Proiezione delle tuberositagrave ischiatiche

Gomitolo o movimento generale del bacino

Dati di interesse lunghezza e larghezza dellrsquoellisse generata dal movimento

Rettangolo posturale identifica eventuali blocchi drsquoanca

Utlizziamo il sit and reach test sedendo il soggetto sulla pedana chiedendogli di scivolare anteriormente sul piano con le mani le ginocchia devono restare estese e non devono alzarsi dal suolo e la caviglia deve essere a 90degIn questo modo leggiamo la mobilitagrave del bacino nella zona di appoggio quindi la sacro iliaca

Alcune valutazioni su soggetti che avendo problemi di mobilitagrave sacro iliaca lamentavano problematiche a carico della muscolatura della loggia posteriore della gamba

Coloro che sono contrassegnati in rosso sono ad alto rischio infortuni agli hamstring coloro che sono in giallo sono moderamente a rischio

G in ritiro asse maggiore mm 420

A fine luglio G asse maggiore mm1098

G al 9 di Novembre asse maggiore mm 1924 partendo da 4 in 4 mesi egrave migliorato di 5 volte

Vi a settembre 377 mm

Vi a Novembre 1115 mm quasi 4 volte in piugrave in due mesi

CONCLUSIONI

Il breve documento evidenzia come sia possibile migliorare la mobilitagrave del bacino a livello sacro iliaco e lombo sacrale questi miglioramenti sono essenziali per la prevenzione degli infortuniQuesto dato insieme a quello raccolto sul Nordic ci aiuta ad avere elementi per intercettare i soggetti potenzialmente a rischio infortuni di Low back Pain e di danni agli ischio crurali

Tipica analisi pressoria proiezione dei due baricentri laterali piugrave quello centrale

Questrsquoanalisi utilizzata per la valutazione della mobilitagrave della sacro iliaca

Proiezione delle tuberositagrave ischiatiche

Gomitolo o movimento generale del bacino

Dati di interesse lunghezza e larghezza dellrsquoellisse generata dal movimento

Rettangolo posturale identifica eventuali blocchi drsquoanca

Utlizziamo il sit and reach test sedendo il soggetto sulla pedana chiedendogli di scivolare anteriormente sul piano con le mani le ginocchia devono restare estese e non devono alzarsi dal suolo e la caviglia deve essere a 90degIn questo modo leggiamo la mobilitagrave del bacino nella zona di appoggio quindi la sacro iliaca

Alcune valutazioni su soggetti che avendo problemi di mobilitagrave sacro iliaca lamentavano problematiche a carico della muscolatura della loggia posteriore della gamba

Coloro che sono contrassegnati in rosso sono ad alto rischio infortuni agli hamstring coloro che sono in giallo sono moderamente a rischio

G in ritiro asse maggiore mm 420

A fine luglio G asse maggiore mm1098

G al 9 di Novembre asse maggiore mm 1924 partendo da 4 in 4 mesi egrave migliorato di 5 volte

Vi a settembre 377 mm

Vi a Novembre 1115 mm quasi 4 volte in piugrave in due mesi

CONCLUSIONI

Il breve documento evidenzia come sia possibile migliorare la mobilitagrave del bacino a livello sacro iliaco e lombo sacrale questi miglioramenti sono essenziali per la prevenzione degli infortuniQuesto dato insieme a quello raccolto sul Nordic ci aiuta ad avere elementi per intercettare i soggetti potenzialmente a rischio infortuni di Low back Pain e di danni agli ischio crurali

Questrsquoanalisi utilizzata per la valutazione della mobilitagrave della sacro iliaca

Proiezione delle tuberositagrave ischiatiche

Gomitolo o movimento generale del bacino

Dati di interesse lunghezza e larghezza dellrsquoellisse generata dal movimento

Rettangolo posturale identifica eventuali blocchi drsquoanca

Utlizziamo il sit and reach test sedendo il soggetto sulla pedana chiedendogli di scivolare anteriormente sul piano con le mani le ginocchia devono restare estese e non devono alzarsi dal suolo e la caviglia deve essere a 90degIn questo modo leggiamo la mobilitagrave del bacino nella zona di appoggio quindi la sacro iliaca

Alcune valutazioni su soggetti che avendo problemi di mobilitagrave sacro iliaca lamentavano problematiche a carico della muscolatura della loggia posteriore della gamba

Coloro che sono contrassegnati in rosso sono ad alto rischio infortuni agli hamstring coloro che sono in giallo sono moderamente a rischio

G in ritiro asse maggiore mm 420

A fine luglio G asse maggiore mm1098

G al 9 di Novembre asse maggiore mm 1924 partendo da 4 in 4 mesi egrave migliorato di 5 volte

Vi a settembre 377 mm

Vi a Novembre 1115 mm quasi 4 volte in piugrave in due mesi

CONCLUSIONI

Il breve documento evidenzia come sia possibile migliorare la mobilitagrave del bacino a livello sacro iliaco e lombo sacrale questi miglioramenti sono essenziali per la prevenzione degli infortuniQuesto dato insieme a quello raccolto sul Nordic ci aiuta ad avere elementi per intercettare i soggetti potenzialmente a rischio infortuni di Low back Pain e di danni agli ischio crurali

Gomitolo o movimento generale del bacino

Dati di interesse lunghezza e larghezza dellrsquoellisse generata dal movimento

Rettangolo posturale identifica eventuali blocchi drsquoanca

Utlizziamo il sit and reach test sedendo il soggetto sulla pedana chiedendogli di scivolare anteriormente sul piano con le mani le ginocchia devono restare estese e non devono alzarsi dal suolo e la caviglia deve essere a 90degIn questo modo leggiamo la mobilitagrave del bacino nella zona di appoggio quindi la sacro iliaca

Alcune valutazioni su soggetti che avendo problemi di mobilitagrave sacro iliaca lamentavano problematiche a carico della muscolatura della loggia posteriore della gamba

Coloro che sono contrassegnati in rosso sono ad alto rischio infortuni agli hamstring coloro che sono in giallo sono moderamente a rischio

G in ritiro asse maggiore mm 420

A fine luglio G asse maggiore mm1098

G al 9 di Novembre asse maggiore mm 1924 partendo da 4 in 4 mesi egrave migliorato di 5 volte

Vi a settembre 377 mm

Vi a Novembre 1115 mm quasi 4 volte in piugrave in due mesi

CONCLUSIONI

Il breve documento evidenzia come sia possibile migliorare la mobilitagrave del bacino a livello sacro iliaco e lombo sacrale questi miglioramenti sono essenziali per la prevenzione degli infortuniQuesto dato insieme a quello raccolto sul Nordic ci aiuta ad avere elementi per intercettare i soggetti potenzialmente a rischio infortuni di Low back Pain e di danni agli ischio crurali

Rettangolo posturale identifica eventuali blocchi drsquoanca

Utlizziamo il sit and reach test sedendo il soggetto sulla pedana chiedendogli di scivolare anteriormente sul piano con le mani le ginocchia devono restare estese e non devono alzarsi dal suolo e la caviglia deve essere a 90degIn questo modo leggiamo la mobilitagrave del bacino nella zona di appoggio quindi la sacro iliaca

Alcune valutazioni su soggetti che avendo problemi di mobilitagrave sacro iliaca lamentavano problematiche a carico della muscolatura della loggia posteriore della gamba

Coloro che sono contrassegnati in rosso sono ad alto rischio infortuni agli hamstring coloro che sono in giallo sono moderamente a rischio

G in ritiro asse maggiore mm 420

A fine luglio G asse maggiore mm1098

G al 9 di Novembre asse maggiore mm 1924 partendo da 4 in 4 mesi egrave migliorato di 5 volte

Vi a settembre 377 mm

Vi a Novembre 1115 mm quasi 4 volte in piugrave in due mesi

CONCLUSIONI

Il breve documento evidenzia come sia possibile migliorare la mobilitagrave del bacino a livello sacro iliaco e lombo sacrale questi miglioramenti sono essenziali per la prevenzione degli infortuniQuesto dato insieme a quello raccolto sul Nordic ci aiuta ad avere elementi per intercettare i soggetti potenzialmente a rischio infortuni di Low back Pain e di danni agli ischio crurali

Utlizziamo il sit and reach test sedendo il soggetto sulla pedana chiedendogli di scivolare anteriormente sul piano con le mani le ginocchia devono restare estese e non devono alzarsi dal suolo e la caviglia deve essere a 90degIn questo modo leggiamo la mobilitagrave del bacino nella zona di appoggio quindi la sacro iliaca

Alcune valutazioni su soggetti che avendo problemi di mobilitagrave sacro iliaca lamentavano problematiche a carico della muscolatura della loggia posteriore della gamba

Coloro che sono contrassegnati in rosso sono ad alto rischio infortuni agli hamstring coloro che sono in giallo sono moderamente a rischio

G in ritiro asse maggiore mm 420

A fine luglio G asse maggiore mm1098

G al 9 di Novembre asse maggiore mm 1924 partendo da 4 in 4 mesi egrave migliorato di 5 volte

Vi a settembre 377 mm

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CONCLUSIONI

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Coloro che sono contrassegnati in rosso sono ad alto rischio infortuni agli hamstring coloro che sono in giallo sono moderamente a rischio

G in ritiro asse maggiore mm 420

A fine luglio G asse maggiore mm1098

G al 9 di Novembre asse maggiore mm 1924 partendo da 4 in 4 mesi egrave migliorato di 5 volte

Vi a settembre 377 mm

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CONCLUSIONI

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G in ritiro asse maggiore mm 420

A fine luglio G asse maggiore mm1098

G al 9 di Novembre asse maggiore mm 1924 partendo da 4 in 4 mesi egrave migliorato di 5 volte

Vi a settembre 377 mm

Vi a Novembre 1115 mm quasi 4 volte in piugrave in due mesi

CONCLUSIONI

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A fine luglio G asse maggiore mm1098

G al 9 di Novembre asse maggiore mm 1924 partendo da 4 in 4 mesi egrave migliorato di 5 volte

Vi a settembre 377 mm

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G al 9 di Novembre asse maggiore mm 1924 partendo da 4 in 4 mesi egrave migliorato di 5 volte

Vi a settembre 377 mm

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CONCLUSIONI

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CONCLUSIONI

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Vi a Novembre 1115 mm quasi 4 volte in piugrave in due mesi

CONCLUSIONI

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CONCLUSIONI

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