LA LEGALITÀ FISCALE -...

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LA LEGALITÀ FISCALE

E’ un principio, è una condizione diequilibrio personale e sociale, è unacombinazione virtuosa che misura ilgrado di civiltà e di orientamento al benecomune.

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FURTOSottrazione di un bene privato

EVASIONE FISCALE

Sottrazione di un bene pubblico

AZIONE

Minaccia diretta Non minaccia

Condanna etica Tolleranza

Danno privato Danno alla collettività

PERCEZIONE

CONSEGUENZE

PUBBLICA OPINIONE

LA LEGALITÀ FISCALEPERCEZIONE DELL’EVASIONE FISCALE

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DANNI PRODOTTI DALL’EVASIONE FISCALE

• minori risorse disponibili da ridistribuire in servizi alla collettività

• maggiore pressione fiscale su chi non evade

• maggiore carico sul bilancio dello Stato

• concorrenza sleale a danno di chi non evade

LA LEGALITÀ FISCALE

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I PRINCIPI DELLA COSTITUZIONE

Il sistema tributario italiano è ispirato ai principifondamentali sanciti dalla Costituzione

• art. 23 che afferma il principio di legalità

• art. 53 che afferma il concorso alle spese pubbliche

• art. 2 che afferma il dovere di solidarietà

• art. 3 che afferma il principio di giustizia fiscale

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L’ART. 23 DELLA COSTITUZIONEPREVEDE

“Nessuna prestazione personale o patrimoniale

può essere imposta se non in base alla legge”

Si tratta di un principio di garanzia e democraziache assegna ai rappresentanti dei cittadini, ovveroal Parlamento, il potere di definire, attuare egarantire l’effettività del dovere tributario.

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“Tutti sono tenuti a concorrere alle spese pubbliche in

ragione della loro capacità contributiva. Il sistema tributario

è informato a criteri di progressività”

E SI COMPONE DI TRE PRINCIPI • Universalità dell’imposizione fiscale• Capacità contributiva• Progressività del sistema tributario

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ART. 53IL PRINCIPIO DELL’UNIVERSALITA’

DELL’IMPOSIZIONE FISCALE

Presuppone il riconoscimento di un obbligo generaledi concorrere alle spese pubbliche in base allacapacità contributiva.

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Tutti i soggetti d’imposta devono contribuire alle spese delloStato in base alla propria capacità contributiva.

La capacità contributiva si desume da elementi oggettivi che rivelano la presenza di ricchezza tassabile:

• REDDITO • PATRIMONIO E RISPARMI• CONSUMI• TRASFERIMENTI DI RICCHEZZA

ART. 53IL PRINCIPIO DELLA

CAPACITA’ CONTRIBUTIVA

1010

Il carico tributario cresce in misura più che proporzionale col crescere della ricchezza imponibile

Un esempio sono le aliquote Irpef

Matera

Pisticci

La progressività è un criterio generale che non vieta tributiin misura fissa o proporzionale (es. canone Rai)

ART. 53IL PRINCIPIO DELLA PROGRESSIVITA’

DEL SISTEMA TRIBUTARIO

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“La Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili

dell'uomo, sia come singolo, sia nelle formazioni sociali

ove si svolge la sua personalità, e richiede

l'adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà

politica, economica e sociale”

In sostanza, è compito dello Stato garantire il rispetto deldovere di solidarietà, il ché implica che chiunque è tenutoa partecipare alle spese pubbliche in base alla propriacapacità economica, ma indipendentemente dai beneficiche ne ricava in termini di servizi pubblici.

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“Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla

legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di

opinioni politiche, di condizioni personali e sociali. E` compito della

Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che,

limitando di fatto la libertà e l'eguaglianza dei cittadini, impediscono il

pieno sviluppo della persona umana e l'effettiva partecipazione di tutti i

lavoratori all'organizzazione politica, economica e sociale del Paese”

Il collegamento tra l’art. 53 e l’art. 3 realizza il principio di equità tra icittadini e lo Stato, nel senso che tutti coloro che hanno lo stessolivello di benessere (capacità contributiva) contribuiscono nellastessa misura al finanziamento della spesa pubblica e chi gode di unmaggiore benessere partecipa alle spese pubbliche in misuramaggiore degli altri (progressività del sistema tributario).

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LEGGI REGIONALI E LEGGI STATALI IN MATERIA DI TRIBUTI LOCALI

• I principi del sistema tributario devono discendere dallalegge statale o da altro atti aventi forza di legge(decreto legge o decreto legislativo).

• Le leggi regionali possono svolgere una funzione dicoordinamento della finanza regionale e locale.

• I comuni e le province “gestiscono i tributi” introdotti daleggi statali (Tares, ecc.) con la prerogativa di stabilire lealiquote tra minimi e massimi prefissati dalla legge.

LO STATUTO DEL CONTRIBUENTE

Lo Statuto del contribuente (legge 212/2000) è un insieme dinorme che definiscono i diritti che il contribuente può farvalere in suo favore e una serie di doveri cuil’Amministrazione finanziaria deve attenersi per favorire unrapporto di collaborazione e fiducia con il cittadino.

Previsto dall’art. 13 dello Statuto, il Garante del contribuentenasce come organo collegiale di tutela del contribuente ediventa dal 2012 organo monocratico.

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IMPOSTE, TASSE E CONTRIBUTIENTRATE TRIBUTARIE

IMPOSTA

E’ un tributo finalizzatoa soddisfare i bisognidell’intera collettività edè prelevato in relazionea un fatto economicoche esprime la capacitàcontributiva (es. redditoIrpef o consumo Iva)

TASSA

E’ un compenso obbligatoriocorrisposto allo Stato o a unaltro ente pubblico comecontroprestazione di undeterminato servizio (es.tasse scolastiche, tasse suirifiuti, ecc.)

CONTRIBUTO

E’ a carico degli appartenentiad una certa collettività chebeneficia di una attività delloStato (es. contributi diurbanizzazione, contributi dibonifica)

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IMPOSTE DIRETTE E IMPOSTE INDIRETTE

Le imposte si distinguono in dirette e indirette.

Imposte direttecolpiscono le manifestazioni dirette della capacitàcontributiva, cioè la ricchezza esistente (patrimonio) oconseguita (reddito)

• Irpef (Imposta sul reddito delle persone fisiche)

• Ires (Imposta sul reddito delle società)

• Irap (Imposta regionale sulle attività produttive)

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TRA LE IMPOSTE DIRETTE

L’Irpef è la principale imposta del nostro sistematributario. È personale (perché colpisce tutti i redditiprodotti dalle persone fisiche) e progressiva (perché siapplica con aliquote crescenti per scaglioni di reddito).Presupposto: il possesso di redditi di qualsiasinatura.Soggetti passivi: tutte le persone fisiche, residenti enon nel territorio dello Stato. Per i non residenti l’Irpefcolpisce solo i redditi prodotti in Italia.

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TRA LE IMPOSTE DIRETTEL’Ires si configura come imposta che colpisce, conaliquota proporzionale la capacità contributiva totale,ossia il reddito delle società di capitali e degli enticommerciali e non commerciali.

L’Irap è un’imposta regionale dovuta per l’esercizioabituale di un’attività autonomamente organizzata direttaalla produzione o allo scambio di beni e servizi.Le attività di controllo, rettifica delle dichiarazioni,accertamento e contenzioso sono svolte dall’Agenziadelle Entrate, con riversamento dell’imposta o maggioreimposta dovuta alle Regione.

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IMPOSTE INDIRETTE

Sono tributi che non sono commisurati alreddito, ma colpiscono la manifestazioneindiretta della capacità contributiva (es. ilconsumo o la compravendita di un immobile).

Le principali imposte indirette sono l’Iva,l’imposta di registro e l’imposta di successionee donazione.

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IMPOSTE INDIRETTE

L’Iva – Imposta sul valore aggiunto

L’Iva è l’imposta che colpisce la parte di incremento divalore (il valore aggiunto) che il bene o il servizio subiscenelle singole fasi di produzione e distribuzione, fino agravare totalmente sul consumatore finale, checorrisponderà l’intero tributo.

Si applica alle cessioni di beni (es. abbigliamento, generialimentari, ecc...) e alle prestazioni di servizi (es.consulenze degli avvocati riparazioni elettriche, ecc…)poste in essere da imprese, artisti e professionistinell’esercizio delle proprie attività, effettuate nel territoriodello Stato.

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IMPOSTE INDIRETTE

L’Imposta di registro è un’imposta indiretta che si applicaai trasferimenti di ricchezza e agli atti a contenutopatrimoniale formati nel territorio dello Stato.

E’ anche denominata “imposta d’atto” perché pagata almomento in cui l’atto viene portato a registrazione nelcompetente Ufficio Territoriale.

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IMPOSTE INDIRETTE

L’Imposta di successione e donazione, abrogata nel 2001, èstata nuovamente istituita dal Dl n. 262/2006, a partire dal 3ottobre 2006.

Si applica, tra l’altro:• ai trasferimenti di beni o di diritti per successione mortis

causa, ai casi di apertura della successione perdichiarazione di morte presunta;

• ai trasferimenti di beni o di diritti operati per donazione oaltra liberalità tra vivi, ai casi di donazione presunta;

• ai casi di immissione nel possesso temporaneo dei benidell’assente.

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ALTRI TRIBUTI

• Altri tributi erarialiImposta di bollo, imposta ipotecaria e catastale.

• Tributi locali Imposta comunale sulla pubblicità e diritti sulle pubbliche affissioni, tasse automobilistiche, tassa sui rifiuti.

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AMMINISTRAZIONE FINANZIARIANel 2001, a seguito del decreto legislativo n.300/1999,vengono istituite le Agenzie fiscali:

• Agenzia del Demanio, ente pubblico economico chegestisce tutti i beni immobili dello Stato (acquisto,vendita, utilizzo e manutenzione) e i beni confiscati.

• Agenzia delle Dogane preposta a gestire i diritti e itributi legati agli scambi internazionali e le accise sullaproduzione e sui consumi. Dal 1° dicembre 2012, pereffetto dell’incorporazione dell’Amministrazioneautonoma dei Monopoli di Stato, assume ladenominazione di Agenzia delle Dogane e dei Monopoli.

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• Agenzia del Territorio con funzioni attinenti alcatasto e alle conservatorie dei registri immobiliari erealizzava un sistema integrato di anagrafe dell’interopatrimonio immobiliare italiano.

AMMINISTRAZIONE FINANZIARIA

• Agenzia delle Entrate con il compito di amministrare,riscuotere e difendere i tributi diretti e indiretti delloStato non di competenza di altre Agenzie,Amministrazioni dello Stato a ordinamento autonomo,enti e organi (per es. imposte comunali come laTares).

AMMINISTRAZIONE FINANZIARIADal 1° dicembre 2012, l’Agenzia del Territorio èincorporata nell’Agenzia delle Entrate.Il processo di riorganizzazione:

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NEL 2013integrazione delle Direzioni Centrali

NEL 2014 integrazione delle attività no core delle Direzioni Regionali

NEL 2015 integrazione delle strutture territoriali dell’ex Agenzia del Territorio nelle Direzioni Provinciali

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AGENZIA DELLE ENTRATEATTUALE CONFIGURAZIONE

Direttore dell’Agenzia

Direzioni Centrali

Direzioni Regionali

Direzioni Provinciali

Uffici di staff

Vice-Direttori

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AGENZIA DELLE ENTRATEORGANIZZAZIONE REGIONALE - CALABRIA

Direzione Regionale

Direzione ProvincialeArea di staff Ufficio Legale

Ufficio Controlli Uno o più Uffici Territoriali

Difende l’operato della DP se contestato dal contribuente

Attività di supporto al Direttore Provinciale

Controlla che i cittadini abbiano dichiarato

correttamente i redditi posseduti e riscuote le

imposte non pagate

Assiste i contribuenti, eroga i rimborsi e svolge le

attività di controllo a maggiore diffusione sul

territorio

Ufficio Provinciale - Territorio

Eroga i servizi di natura ipotecaria e catastale e svolge i relativi

controlli. Cura i servizi di pubblicità immobiliare, quelli tecnico-

estimativi e l’Osservatorio del Mercato Immobiliare

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ATTIVITÀ DELL’AGENZIA DELLE ENTRATE

L’Agenzia delle Entrate è impegnata a raggiungere ilmassimo livello di adesione agli obblighi fiscali (tax

compliance) attraverso:

Attività di prevenzione e contrasto

all’evasione e all’elusione fiscale

Servizio di assistenza e informazione per

supportare il contribuente nell’adempimento degli

obblighi fiscali

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Attività di controlloL’Agenzia delle Entrate esamina gli elementi, datie notizie per l’eventuale successiva azione direttifica della dichiarazione presentata o diaccertamento dell’imposta non versata o dellamaggiore imposta dovuta.L’attività istruttoria può essere:

• interna• esterna

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I CONTROLLI INTERNIComprendono:• controlli automatizzati

- da liquidazione: correggono gli errori materiali e di calcolo,verificano la tempestività dei versamenti e la correttezza dellededuzioni e detrazioni riportate, partendo da tutti quei dati eelementi direttamente desumibili dalle dichiarazioni presentate eda quelli in possesso dell'anagrafe tributaria (art. 36 bis Dpr n.600/1973);- da controllo formale: attraverso criteri selettivi, si procedeall’eventuale rettifica degli imponibili, delle imposte, delle ritenutealla fonte, dei contributi e dei premi dichiarati (art. 36 ter Dpr n.600/1973);

• controlli sostanziali: effettuano un esame completo ai fini degliobblighi fiscali e della tenuta della contabilità.

Per legge il potere di accertamento delle imposte erariali spetta soloall’Agenzia delle Entrate.

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I CONTROLLI ESTERNISi dividono in :• accessi: potere di entrare in un luogo (locali destinati all’eserciziodi attività commerciali, agricole, di arti e professioni) e fermarsi,anche senza il consenso del contribuente, per procedere adispezioni documentali, verifiche e ricerche;

• ispezioni: è l’attività che si concretizza nell’esame formale dellescritture contabili, libri sociali e altra documentazione obbligatoriaper il contribuente con potere di approfondimento sui dati in essicontenuti;

• verifiche: accesso diretto presso la sede del contribuente,seguendo particolari metodologie, per accertare se il contribuenteha correttamente applicato le norme tributarie o ricostruireindirettamente la sua capacità contributiva.

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Attività di controlloSe vengono individuati elementi che provano l’evasione ol’elusione fiscale, il controllo si conclude con un atto motivato edocumentato quale il PVC o l’avviso di accertamento, a frontedei quali il contribuente può aderire ai rilievi dell’Agenzia delleEntrate.Contro l’avviso di accertamento il contribuente può proporrericorso con tre gradi di giudizio.Gli organi giurisdizionali preposti sono:1. Commissione tributaria provinciale2. Commissione tributaria regionale3. Corte di Cassazione, solo per questioni di legittimità


Il ricorso, per le controversie di valore fino a 20.000 euro, valequale istanza di reclamo-mediazione.

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Esistono alcuni strumenti offerti al contribuente per prevenire levertenze con il Fisco o per definirle dopo la loro instaurazione.

L’accertamento con adesione

Consente di concordare la definizione delle imposte dovutequando si è ricevuto un accertamento, prima di averlo ricevuto oquando vi è stata una verifica da parte dell’Agenzia delle Entrateo della Guardia di Finanza.

La conciliazione

E’ uno strumento che permette di porre fine ad una controversiagià avviata presso le Commissioni Tributarie (sia Provinciali cheRegionali) e può essere proposto sia dall’Amministrazione chedal contribuente.

GLI STRUMENTI DEFLATTIVI DEL CONTENZIOSO

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La mediazione

E’ uno strumento deflattivo del contenzioso, introdotto dal 1° aprile2012, per prevenire ed evitare le controversie di valore nonsuperiore a 20.000 euro che possono essere risolte senzaricorrere al giudice.Il contribuente notifica il ricorso alla Direzione regionale o allaDirezione Provinciale o al Centro operativo o all’Ufficio ProvincialeTerritorio di competenza.L’atto produce gli effetti del reclamo e può contenere una propostadi mediazione con rideterminazione dell’ammontare della pretesa.In caso di esito negativo del reclamo o di mancato accordo dimediazione, il contribuente può costituirsi in giudizio.

GLI STRUMENTI DEFLATTIVI DEL CONTENZIOSO

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E’ una capacità riconosciuta all’Amministrazione di riesaminarecriticamente la propria attività, su iniziativa e non delcontribuente, assicurando il più efficace perseguimentodell’interesse pubblico, ed eventualmente correggere tale attivitàmediante l’annullamento (totale o parziale) o la revoca di attiritenuti illegittimi.Il potere di autotutela non può essere esercitato per motivi suiquali sia intervenuta una sentenza definitiva favorevoleall’Amministrazione Finanziaria.

L’AUTOTUTELA

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Sistema di riscossione

Il Dl n. 203/2005, convertito nella Legge 248/2005, hasoppresso il sistema della riscossione in concessionesottraendo l’esercizio della riscossione coattiva ai privati eriportandola in mano pubblica.Le funzioni relative alla riscossione sono attualmenteesercitate attraverso la società Equitalia Spa al cui capitalepartecipa l’Agenzia delle Entrate nella misura del 51% el’Inps al 49%.


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ATTIVITA’ DI ASSISTENZA AI CONTRIBUENTI

Informazioni

• Dichiarazioni dei redditi e trasmissione telematica;• Agevolazioni fiscali (disabili, acquisto prima casa, ecc.);• Rimborsi;• Cartelle di pagamento, avvisi bonari, comunicazioni di

irregolarità;• Regimi fiscali agevolati, “tutoraggio”.

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Il codice fiscale

Il codice fiscale costituisce lo strumento di identificazione dellepersone fisiche e dei soggetti diversi dalle persone fisiche in tutti irapporti con gli enti e le amministrazioni pubbliche.Per le persone fisiche è composto da lettere e numeri per un totaledi 16 caratteri.Per le persone giuridiche si compone solo di numeri per un totaledi 11 caratteri.

Esempio di costruzione del codice fiscale:

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La tessera sanitaria

La tessera sanitaria (che contiene anche il codice fiscale) viene rilasciata aicittadini che hanno diritto all’assistenza sanitaria da parte del ServizioSanitario Nazionale.Si utilizza ogni volta che il cittadino si reca dal medico, acquista unmedicinale in farmacia, prenota un esame in un laboratorio di analisi,beneficia di una visita specialistica in ospedale e alla ASL o quando fruisce dicure termali e, comunque, ogni volta che deve certificare il proprio codicefiscale.Il Ministero dell’Economia e delle Finanze, tramite l’Agenzia delle Entrate,trasmette la tessera sanitaria a tutti gli aventi diritto, all’indirizzo di residenzarisultante nella banca dati dell’Anagrafe Tributaria.La tessera è valida per 5 anni e l’Agenzia delle Entrate provvedeautomaticamente ad inviare una nuova tessera in prossimità della scadenza.Nel caso in cui i dati indicati sulla tessera siano errati o in caso dismarrimento o furto, il cittadino può richiedere all’Agenzia delle Entrate lacorrezione o il duplicato.

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La partita Iva

Se il codice fiscale individua il singolo cittadino,la partita Iva individua la singola impresa (dittaindividuale o società).

Per aprire la partita Iva è necessario compilareil modello di inizio attività.

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Registrazione atti

• Vendite beni immobili;• Contratti preliminari;• Locazioni di immobili urbani e non;• Cessioni d’azienda;• Presentazione della dichiarazione di successione.

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LA DICHIARAZIONE DEI REDDITI

I contribuenti sono tenuti a determinare il proprio redditoimponibile e a liquidare le imposte da versare dandocomunicazione all’Agenzia delle Entrate attraverso ladichiarazione dei redditi. Questa deve essere presentata:

• con modello 730, entro il 7 Luglio- sia nel caso si presenti il modello precompilato dall’Agenzia

delle Entrate sia nel caso in cui lo stesso venga predisposto invia autonoma

- Sia per coloro che scelgono la presentazione diretta sia percoloro che, invece, intendano avvalersi dell’assistenza di un Cafo di un professionista autorizzato

• con modello Unico, entro il 30 settembre

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DICHIARAZIONE DEI REDDITI PRECOMPILATA

Con il Decreto Legislativo 21 novembre 2014, n. 175 è stata introdotta, adecorrere dal 2015, in via sperimentale, la dichiarazione dei redditiprecompilata che l’Agenzia delle Entrate rende disponibile alcontribuente entro il 15 aprile.

I destinatari della precompilata sono le persone fisiche titolari di redditi dilavoro dipendente e assimilati che hanno i requisiti per presentare il mod.730.

La dichiarazione precompilata viene elaborata utilizzando:- Le informazioni disponibili nell’Anagrafe Tributaria;- I dati trasmessi da parte di soggetti terzi (assicurazioni, banche, ecc.);- I dati contenuti nelle certificazioni rilasciate dai sostituti d’imposta.

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LA DICHIARAZIONE DEI REDDITIIl modello 730 può essere presentato da lavoratoridipendenti, pensionati e collaboratori coordinati econtinuativi, anche in caso di esonero dall’obbligo dipresentazione, per dichiarare eventuali spese sostenute ofruire di detrazioni o chiedere rimborsi.

Il modello Unico può essere presentato da:• Persone fisiche che hanno prodotto redditi di lavoro

autonomo o redditi d’impresa;• Società;• Persone fisiche con reddito di lavoro dipendente o

pensionati che scelgono di non presentare il modello 730.

DEDUZIONI

Spese che possono essere sottratte dal redditocomplessivo, ai fini della determinazione della baseimponibile su cui calcolare l’imposta.

Es. Contributi previdenziali ed assistenziali, assegni dimantenimento del coniuge separato e divorziato,erogazioni liberali alle istituzioni religiose.

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DETRAZIONI

Somme che posso essere sottratte dall’imposta lorda perla determinazione dell’imposta netta effettivamente dovuta.

Spettano ai contribuenti con familiari a carico o cheposseggono redditi di lavoro dipendente/pensione/lavoroautonomo, professionale o impresa.

Es. Spese mediche, interessi passivi su mutui perl’abitazione principale, premi assicurazione.

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QUALCHE ESEMPIO…Spese per attività sportive dei ragazzi

Detraibili fino ad un massimo di 210 euro per ciascun figlioa carico di età compresa fra 5 e 18 anni.L’importo massimo detraibile è il 19% su 210 euro di spesasostenuta per ciascun figlio a carico.

Spese per la frequenza di asili nidoDetrazione del 19% per un importo massimo di 632 europer ciascun figlio fiscalmente a carico.

Spese per la frequenza a scuole dell’infanzia, 1° ciclo di istruzione e scuola secondaria di 2°grado

Detrazione del 19% per un importo massimo di 400 europer ciascun figlio fiscalmente a carico.

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QUALCHE ESEMPIO…

Spese d’istruzione universitariaSostenute per la frequenza di corsi di istruzioneuniversitaria, di perfezionamento e/o di specializzazioneuniversitaria, sono detraibili nella misura del 19% dellespese sostenute.

Nel caso di università parificate la detrazione ammessa èpari a quella massima concessa per le università statali.

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QUALCHE ESEMPIO…Acquisto elettrodomestici, mobili, televisori e computer

• Sono detraibili, nella misura del 50%, le spese sostenute perl’acquisto di elettrodomestici (classe A+), mobili, computer etelevisori destinati ad arredare un immobile oggetto diristrutturazione, fino ad un massimo di 10.000 euro.• Le spese non possono essere superiori a quelle per i lavoridi ristrutturazione a cui sono collegate.• Deve trattarsi di spese effettuate tra il 6 giugno 2013 e il 31dicembre 2016.

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QUALCHE ESEMPIO…Ristrutturazioni edilizie

La detrazione è pari al:• 50% per le spese sostenute dal 26 giugno 2012 al 31dicembre 2016, con un limite massimo di 96.000 euro perciascuna unità immobiliare;• 36% per le spese sostenute dal 1° gennaio 2017, con unlimite massimo di 48.000 euro per ciascuna unitàimmobiliare.

La detrazione deve essere ripartita in 10 rate annuali dipari importo, nell’anno in cui è stata sostenuta la spesa ein quelli successivi.

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QUALCHE ESEMPIO…Risparmio energetico

La detrazione fiscale per gli interventi di riqualificazioneenergetica degli edifici è pari al:• 55% per le spese sostenute fino al 5 giugno 2013;• 65% per le spese sostenute dal 6 giugno 2013 al 31dicembre 2015.

Dal 1° gennaio 2016 l’agevolazione è stata sostituita con ladetrazione fiscale prevista per le spese di ristrutturazioniedilizie.

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QUALCHE ESEMPIO…Canoni di locazione

Per studenti fuori sedeDetraibili nella misura del 19% (max base euro 2.633) pergli studenti iscritti ad un corso di laurea pressoun’università situata in un comune diverso da quello diresidenza (oltre che in una diversa provincia) e, da questo,distante oltre 100 km.

Per giovani lavoratoriDetraibili dai soggetti di età compresa tra i 20 e i 30 anniper contratti stipulati ai sensi della L. 431/98. La detrazionespetta per i primi tre anni dalla stipula del contratto(detrazione massima 495,80 euro se il reddito non supera15.493,71 euro). Deve trattarsi di “abitazione principale”,diversa da quella dei genitori.

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QUALCHE ESEMPIO…Canoni di locazione

Per contratti stipulati ai sensi della L. 431/1998La detrazione spetta nelle seguenti misure:• 300 euro se il reddito dichiarato non supera le 15.493,71euro• 150 euro per redditi superiori (fino a 30.987,41 euro)

In presenza di contratti “convenzionali” gli importi salgonoa 495,80 e 247,90 euro.La detrazione è ammessa anche in caso di trasferimento permotivi di lavoro.In tal caso sono recuperabili 991,60 euro fino a un redditodichiarato di 15.493,71 euro e 495,80 euro per redditisuperiori (fino a 30.987,41 euro).

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Per i contratti di locazione acanone concordato, per ilquadriennio 2014-2017 l’aliquotaè stata ridotta al 10%.

DENUNCIA DEGLI AFFITTI IN NEROL’inquilino che denuncia un affitto ’’in nero’’, anticipando ilversamento dell’imposta dovuta, ottiene in cambio, almomento della registrazione, il vantaggio di assicurarsi uncontratto di affitto della durata di 4 anni, prorogabile per altri4, con un canone annuo di locazione pari al triplo dellarendita catastale dell’immobile.

Tale disciplina si applica nel caso in cui:• Il contratto non sia stato registrato;• Il contratto sia stato registrato per un importo inferiore a

quello effettivo;• Sia stato registrato un contratto di comodato fittizio.

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L’ATTIVITA’ DEGLI UFFICI PROVINCIALI - TERRITORIO

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Pubblicità Immobiliare

Servizi tecnici estimativi

Osservatorio del Mercato Immobiliare

Servizi catastali

I SERVIZI CATASTALIIl catasto è l’insieme degli atti e dei registri contenenti i risultati dioperazioni di accertamento, di misurazione e di stima eseguiti al finedi determinare la consistenza e la rendita dei beni immobili, nonchéindividuare i soggetti ai quali i beni stessi appartengono.La cartografia catastale è concepita, fin dalla sua ideazione, comeuna struttura di dati geometrici da tenersi costantemente aggiornataed allineata con le informazioni contenute negli archivi censuari.

I principali servizi catastali e cartografici:• Visure e certificazioni catastali• Volture• Accettazioni Docfa, Pregeo e Docte• Verifiche, accertamenti e collaudi• Aggiornamento archivi catastali• Revisione estimi catastali

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LA PUBBLICITA’ IMMOBILIARECon la pubblicità immobiliare si rendono noti gli atti che costituiscono,modificano od estinguono i diritti reali su beni immobili e chiunque,attraverso la consultazione dei registri immobiliari, può avere laconoscenza dell’appartenenza dei beni e dell’eventuale esistenza digravami di natura reale sugli stessi.

I principali servizi di pubblicità immobiliare:• Ispezioni e certificazioni• Trascrizioni, iscrizioni e annotazioni• Gestione archivi di pubblicità immobiliare• Assistenza all’utenza in materia ipotecaria e catastale

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I SERVIZI TECNICI ESTIMATIVI

L’Agenzia svolge attività di valutazione immobiliare e tecnico-estimative per le Amministrazioni Pubbliche e gli enti a essestrumentali.Per richiedere un servizio di consulenza tecnico-estimativa ènecessario contattare la direzione centrale Osservatorio MercatoImmobiliare e Servizi Estimativi o rivolgersi all’Ufficio Provinciale -Territorio competente.

I principali servizi tecnici estimativi:• Consulenze tecniche ad amministrazioni ed enti pubblici• Servizi estimali• Verifiche e collaudi esterni di tipo non catastale

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L’OSSERVATORIO DEL MERCATO IMMOBILIARE

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L’Osservatorio del Mercato Immobiliare cura la rilevazione el’elaborazione delle informazioni di carattere tecnico-economicorelative ai valori immobiliari, al mercato degli affitti e ai tassi di renditae la pubblicazione di studi ed elaborazioni e la valorizzazionestatistica degli archivi dell‘ex Agenzia del Territorio.La banca dati dell’Osservatorio costituisce una rilevante fonted’informazioni relative al mercato immobiliare nazionale,proponendosi come un utile strumento per tutti gli operatori delmercato, per i ricercatori e gli studiosi del settore immobiliare, peristituti di ricerca pubblici e privati, per la pubblica amministrazione e,più in generale, per il singolo cittadino.

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• Uffici Territorialicirca 320 uffici sul territorio italiano, di cui 11 in Calabria

• Uffici Provinciali – Territorio104 uffici sul territorio italiano, di cui 5 in Calabria

• Telefono848 800 444 (servizio con operatore e servizio automatico)06 96 66 89 07 (per contattare il Centro di assistenza multicanale tramitecellulare)320 43 08 444 (Sms – per ricevere informazioni inviando un messaggio)

• E-mailCanale CIVIS per contribuenti e professionisti che richiedono assistenzasu comunicazioni di irregolarità e cartelle esattoriali

I CANALI DI ASSISTENZA

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Posta Elettronica Certificata (PEC)

Con la PEC è possibile stabilire un canale di "ComunicazioniElettroniche Certificate tra Pubblica amministrazione e Cittadini",avente valenza legale alla pari di una tradizionalecomunicazione cartacea mediante raccomandata con ricevuta diritorno.

La casella PEC consente al cittadino lo scambio di messaggi diposta elettronica certificata esclusivamente con indirizzi PECdella Pubblica amministrazione.

Il cittadino non può, tramite PEC, scambiare messaggi conindirizzi di posta elettronica ordinaria.


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• CUP – Prenotazione appuntamentiIl servizio consente a coloro che hanno necessità di recarsi in unufficio di prenotare un appuntamento con un funzionario evitandoinutili attese agli sportelli.La prenotazione può essere effettuata 24 ore su 24, telefonicamenteo via web, e permette di scegliere l’ufficio presso il quale recarsi,oltre al giorno e all’ora desiderati.Inoltre, seguendo le indicazioni date dal sistema, l’utente puòselezionare il servizio per il quale chiedere assistenza.

• Web mailServizio che consente di chiedere informazioni in materia fiscaletramite l’invio di una mail all’Agenzia. Basta accedere all’appositasezione dalla homepage del sito www.agenziaentrate.gov.it ecompilare una scheda con nome e cognome, indirizzo di postaelettronica, breve sintesi della problematica fiscale.


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Entratel è un servizio riservato ai soggetti obbligati allatrasmissione telematica di dichiarazioni e atti.Lo possono utilizzare società ed enti che devono presentare ilmodello 770 per più di 20 soggetti, gli intermediari(professionisti, Caf e associazioni di categoria), Poste Italianespa, società che trasmettono per conto delle società delgruppo cui fanno parte, Amministrazioni dello Stato,intermediari e soggetti delegati per la registrazione telematicadei contratti di locazione.

I SERVIZI ONLINE - ENTRATEL

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Fisconline è il canale web dell’Agenzia delle Entrate checonsente di effettuare online i propri adempimenti fiscali.Può essere richiesto da tutte le persone fisiche, compresi gliitaliani residenti all’estero, nonché dalle società e dagli enti chenon sono obbligati alla presentazione del mod. 770 per più di20 soggetti e che non sono già abilitati al servizio Entratel.

È possibile, per esempio, pagare le imposte, inviare ladichiarazione, registrare un contratto di affitto, visualizzareversamenti e atti e verificare la propria posizione fiscale.

I SERVIZI ONLINE – FISCONLINE

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SERVIZI ONLINE

Con entrambi i servizi online è possibile accedere a:

• Cassetto fiscale: per rimborsi, atti del registro,versamenti F23 e F24, etc;• CIVIS: per cartelle esattoriali, comunicazioni diirregolarità, presentazione dei documenti relativi al36Ter;• Registrazione contratti di locazione;• Richiesta di duplicato di tessera sanitaria;• Servizi catastali.

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IL CODICE PINPer accedere ad Entratel e a Fisconline è necessario dotarsi di Pin - un codice

di identificazione personale - e password. Come richiedere il Pin:• Online

Collegandosi al sito dell'Agenzia delle Entrate, www.agenziaentrate.gov.it, e andando al link “Non sei ancora registrato”, è possibile scaricare la domanda di abilitazione.

• Per telefonoAl numero 848.800.444, selezionando il servizio di assistenza automatico, al costo della tariffa urbana.

• Presso gli uffici dell'Agenzia sul territorio E’ sufficiente fornire un documento di identità per ottenere un modellino ad hoc che consente di gestire le richieste in tutta rapidità e sicurezza.

Le prime 4 cifre del Pin vengono fornite subito, mentre le ultime 6 vengono spedite entro 15 giorni al domicilio del contribuente, insieme alla password per

il primo accesso, a tutela della privacy

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• Sito Internet www.agenziaentrate.gov.it

• You Tube

• Twitter

• App


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