La Lean Maintenance applicata ad un flusso produttivo Pull · KPI manutenzione Metodologie di...
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La Lean Maintenance applicata
ad un flusso produttivo Pull
Enzo Violi
Direttore Stabilimento ITT-LOWARA di Montecchio Maggiore (VI)
Maintenance Stories 11 maggio 2011
Electronics &
Services
Produttore di componenti tecnici tecnologicamente
avanzati per il mercato aerospaziale, la difesa, la marina, i trasporti e
l’industria
DEFENSE
ELECTRONICS &SERVICES
Fornitori di sistemi di difesa, servizi tecnici e
operativi tecnologicamente avanzati
FLUID TECHNOLOGY
Maggior fornitore mondiale
di pompe e sistemi di
trasporto e controllo
dell’acqua e altri fluidi
Divisioni della Corporation
ITTCorporation
Motion & Flow Control
Fluid Technology
Electronics & Services
WWWWater & Wastewater
RCWResidential &
Commercial Water
IP Industrial Product
Americas EMEA Asia Pacific
ITT ORGANIZZAZIONE
• ITT President and CEO Mr. Steve Loranger
• Over 40000 employees in 50 countries
• Sales 2009 11 billions US $
ITTCorporation
Motion & Flow Control
Fluid Technology
Electronics & Services
WWWWater & Wastewater
RCWResidential &
Commercial Water
IP Industrial Product
Americas EMEA Asia Pacific
RCW $ 1,08 B – 3 Regional Divisions
RESIDENTIAL COMMERCIAL WATER
• 1819 dipendenti
• Fatturato 2009: US$ 364 M
• Territorio EMEA : Europa, Medio Oriente,
Africa
R&CW EMEA
Fatturato per area
Altro 17%
Est Europa
+ Polonia
5%
UK
8%
Germania
11%
Asia Pacific
3 % Africa
3%
Italia
23%
Austria
11%
Medio
Oriente
8%
Francia
6%
America
5%
R&CW EMEA – Vendite
Presenza sul mercato
Edilizia
Residenziale
26%
Industria leggera
27%
Municipalità
11%
Irrigazione
11%
Edilizia Commerciale
25%
R&CW EMEA – Vendite
“Lean Maintenance”
OBIETTIVO:
MIGLIORARE IL RENDIMENTO GLOBALE DEGLI IMPIANTI
E
CONTENERE IL COSTO GLOBALE DI MANUTENZIONE
“Lean Maintenance”
STRATEGIA ITT:
SVILUPPO “APPROCCIO INGEGNERISTICO”
ALL’ INTERNO DEL SERVIZIO MANUTENZIONE
FORTE INTEGRAZIONE CON LA PRODUZIONE
Guasto
Preventiva
Ciclica
Preventiva
Predittiva
Perdita di produzione
Costi di riparazione elevati
Maggior quantità di ricambi a scorta
Da utilizzare per componenti
di cui si conosce la vita media
Tenere sotto controllo le
condizioni di funzionamento
reale degli impianti attraverso:Strumenti analisi
Coinvolgimento
operatori linea
Il piano di sviluppo della
Lean Maintenance (anno 2011)
ATTIVITA’ GEN
2011
FEB
2011
MAR
2011
APR
2011
MAG
2011
GIU
2011
LUG
2011
AGO
2011
SET
2011
OTT
2011
NOV
2011
DIC
2011
1 MAPPATURA
PROCESSI
MANUTENZIONE
2 DEFINIZIONE
TIPOLOGIA
APPROCCIO
3 DEFINIZIONE
ATTORI
PROGETTO
4 ATTIVITA’
OPERATIVE
4.
1
Gestione controllata
processo di
manutenzione
4.
2
Miglioramento
performance processo
manutenzione
•STRUTTURA
•RESPONSABILITA’ / COMPITI
•STRUMENTI
•RAPPORTI CON ALTRE FUNZIONI
(in particolare PRODUZIONE)
MIGLIORAMENTO OEE
RIDUZIONE COSTI
Fase 1: mappatura processi manutenzione (As is)
- principali evidenze emerse -
Gli attuali processi di Manutenzione “A Guasto” e“Preventiva” dei Macchinari di Produzione sonocomplessi e poco lean
Il sistema di gestione dei dati (compilazione dellarichiesta, inserimento, elaborazione ed analisi) risultamigliorabile sia sotto l’ aspetto tecnico che organizzativo
Il controllo delle attività non è eseguito in modosistematico
Il 70% delle richieste sui macchinari di produzione sonointerventi a guasto, soltanto il 30% interventi dimanutenzione preventiva e/o di miglioria
Il processo d’ acquisto dei componenti di ricambio non èsotto controllo.
MIGLIORAMENTO PERFORMANCE TECNICA ED ECONOMICA
PILASTRO
TECNICO
PILASTRO
ORGANIZZATIVO
Strumenti di raccolta,
elaborazione ed
analisi dati
KPI manutenzione
Metodologie di lavoro
Piano Manutenzione
Produttiva
Responsabilità
Compiti
Coinvolgimento
Motivazione
Integrazione tra
Produzione e
Manutenzione
Fase 2: definizione tipologia d’ approccio
Fase 3: definizione degli attori del progetto
Resp. Manutenzione
Capi Squadra Manut.(attività operative)
Flow Supervisor CFU
Tecnologi CFU(attività operative)
Consulenza(supporto metodologico alle attività)
Direzione di Stabilimento(indirizzo attività, obiettivi, motivazione e coinvolgimento delle persone)
4.1 GESTIONE
CONTROLLATA
PROCESSO
MANUTENZIONE
RIPORTARE
IL PROCESSO
IN CONTROLLO
Fase 4: le attività operative
4.2 MIGLIORAMENTO
PERFORMACE
PROCESSO
MANUTENZIONE
REVISIONE
SISTEMA
GESTIONE DATI
MANUTENZIONE
REVISIONE
FLUSSI
ATTIVITA’
(STD WORK MTZ)
REPORTISTICA
MANUTENZIONE
ANALISI E
MIGLIORAMENTO
AFFIDABILITA’ E
MANUTENIBILITA’
SVILUPPO
MANUTENZIONE
AUTONOMA
RI-DEFINIZIONE
DEL PROCESSO
DEI RICAMBI
GENNAIO – MAGGIO 2011 DA GIUGNO 2011 A ….
La richiesta di intervento di manutenzione
4.1 GESTIONE CONTROLLATA PROCESSO MANUTENZIONE
Revisione sistema gestione dati di manutenzione
Criticità Work Center
ALLEGATO 1.xls
Il TABELLONE VISUAL MANAGEMENT di Manutenzione
4.1 GESTIONE CONTROLLATA PROCESSO MANUTENZIONE
Revisione sistema gestione dati di manutenzione
ALLEGATO 2.pptFLUSSO RICHIESTA
Il DATA BASE di Manutenzione
La definizione di uno standard di richiesta di
intervento di manutenzione ha permesso di
implementare il DATA BASE di Manutenzione,
strumento fondamentale nelle fasi successive
di elaborazione ed analisi dei dati.
4.1 GESTIONE CONTROLLATA PROCESSO MANUTENZIONE
Revisione sistema gestione dati di manutenzione
L’ analisi delle prestazioni delle macchine
Partendo dalla resa degli impianti in termini di Disponibilità ed Efficienza ( OEE )
il focus del Team manutentivo rimane quello di limitare i fermi macchina
durante il tempo di apertura dell’impianto, attraverso l’ analisi dei guasti
consuntivati nel DATA BASE.
4.1 GESTIONE CONTROLLATA PROCESSO MANUTENZIONE
Revisione sistema gestione dati di manutenzione
% utilizzo impianto
0
0,05
0,1
0,15
0,2
0,25
0,3
Setup 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0
Perdite manut prevent 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0
Perdite guasto macchina 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0
Perdite guasti attrezz o stampo 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0
M icrofermate 0 0 0 0 0 0 0 0 -0 0 0 0 0 0 -0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0
M anc. qualità 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0
20
11
01
20
11
02
20
11
03
20
11
04
20
11
05
20
11
06
20
11
07
20
11
08
20
11
09
20
11
10
20
11
11
20
11
12
20
11
13
20
11
14
20
11
15
20
11
16
20
11
17
20
11
18
20
11
19
20
11
20
20
11
21
20
11
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20
11
23
20
11
24
20
11
25
20
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26
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11
27
20
11
28
20
11
29
20
11
30
20
11
31
20
11
32
20
11
33
20
11
34
20
11
35
20
11
36
20
11
37
20
11
38
20
11
39
20
11
40
20
11
41
20
11
42
20
11
43
20
11
44
20
11
45
20
11
46
20
11
47
20
11
48
20
11
49
20
11
50
20
11
51
20
11
52
Pr
og
.
Principali KPI di Manutenzione
Indicatori di Prestazione calcolati dal sistema di
gestione dei dati di OEE
Indicatori di Efficienza calcolati dal DATA BASE di
Manutenzione
+QDIP ALLEGATO 3.ppt
4.1 GESTIONE CONTROLLATA PROCESSO MANUTENZIONE
Revisione sistema gestione dati di manutenzione
4.1 GESTIONE CONTROLLATA PROCESSO MANUTENZIONE
Revisione dei flussi di attività della manutenzione
QUANDO
RIUNIONE
GIORNALIERA
PRODUZIONE
Resp Man Centrale
CFU COMM
CFU RES
Coord Man Elett
RESP MANUTENZIONE CENTRALE
entro le 9,00
8,30 - 9,00
7,30 - 8,00
8,00 - 8,30
8,00 - 8,30
8,00 - 8,30
Coord Man Elett
STANDARD WORK GIORNALIERO DI MANUTENZIONE
OWNER:
Coord Man Mecc
Coord Man Elett
Coord Man Stampi
RIUNIONE
GIORNALIERA
MANUTENZIONE
ANALISI DEI RAPPORTINI
DI MANUTENZIONE E
VERIFICA CORRETTA
COMPILAZIONE
Coord Man Mecc
Coord Man Mecc
Coord Man Elett
Coord Man Mecc
Coord Man Elett
Coord Man Stampi
COMPILAZIONE
DEL +QDIP
ATTIVITÀ RESPONSABILE
Coord Man Stampi
Coord Man Stampi
Resp Man Centrale
Coord Man Stampi
VERIFICA STATUS
IMPIANTI DURANTE LA
NOTTE E INIZIO TURNO
VERIFICA DISPONIBILITÀ
PERSONALE E
MATERIALE PER
ESECUZIONE
MANUTENZIONI
PROGRAMMATE
GIORNATA
Coord Man Mecc
CONSEGNA RAPPORTINI
MANUTENZIONE PER
INSERIMENTO IN DATA
BASE
Coord Man Mecc
Coord Man Elett
Coord Man Stampi
Gli Standard Work giornalieri e settimanali di Manutenzione
QUANDO
lun matt - merc matt
lun matt - merc matt
Coord Man Elett
INDIVDUAZIONE DEI
CESPITI CRITICI PER I
GUASTI
mercoledì ore 16,00
ATTIVITÀ RESPONSABILE
INDIVIDUAZIONE DEI
WORK CENTER CRITICI
PER MANUTENZIONE
Direzione Stab
ANALISI TIPOLOGIE DI
GUASTO SUI CESPTI
CRITICI E VERIFICA
EFFICACIA MTZ PREV
Resp Man Centrale
Coord Man Mecc
RIUNIONE
SETTIMANALE
MANUTENZIONE
Coord Man Elett
Resp Man Centrale
Coord Man Stampi
Coord Man Stampi
Coord Man Mecc
Resp Man Centrale
RESP MANUTENZIONE CENTRALE
Resp Man Centrale
STANDARD WORK SETTIMANALE DI MANUTENZIONE
OWNER:
lun matt - merc matt
4.1 GESTIONE CONTROLLATA PROCESSO MANUTENZIONE
La reportistica del Servizio di Manutenzione
Report settimanale di Manutenzione verso le CFU
RIEPILOGO
ORE/UOMO
MANUTENZIONE
ALLEGATO 4.xls
ANALISI
WORK CENTER
CON OEE
ALLEGATO 5.xls
ANALISI
COMPILAZIONE
RICHIESTE MANUT.
ALLEGATO 6.xls
4.2 MIGLIORAMENTO PERFORMANCE MANUTENZIONE
Analisi e miglioramento Affidabilità e Manutenibilità
Come si vuole procedere
1. Individuazione degli impianti critici attraverso l’ OEE
2. Definizione del Team (Produzione e Manutenzione)
3. Individuazione dei modi di guasto più critici (Data
Base di Manutenzione e Metodologia FMECA
applicata alla manutenzione)
4. Analisi delle cause alla radice (RCA)
5. Piano di miglioramento
i. Modifiche e migliorie del sistema
ii. Manutenzione Preventiva (ALLEGATO 7.ppt)
iii. Riduzione tempi di manutenzione correttiva
4.2 MIGLIORAMENTO PERFORMANCE MANUTENZIONE
Sviluppo della Manutenzione Autonoma
Obiettivo della Manutenzione Autonoma in ITT
MIGLIORARE
L’ EFFICIENZA
DEGLI IMPIANTI
ATTRAVERSO
MIGLIORAMENTO
COMPETENZE
OPERATORI
1. Utilizzare correttamente le macchine
rispettando le prescrizioni di sicurezza
2. Individuare prontamente le anomalie
3. Eseguire piccoli interventi
4.2 MIGLIORAMENTO PERFORMANCE MANUTENZIONE
Sviluppo della Manutenzione Autonoma
Scelta
Linea
separare
ordinare
pulire
definire
regole
mantenere
5S+1
MA
NU
TE
NZ
ION
E A
UT
ON
OM
A
pulizia
ispettiva
macchina
attività
standard
formazione
addestramento
applicazione
verificacheck-list
lubrificazione
ingrassaggio
attività
standard
formazione
addestramento
applicazione
verificacheck-list
affiancam
manutenz
1 step
2 step
affiancam
manutenz
operativi
sicurezza
operativi
sicurezza
MA
NU
TE
NZ
ION
E A
UT
ON
OM
A
controlli
spettivi
(OMI)
attività
standard
formazione
addestramento
applicazione
verificacheck-list
affiancam
manutenz
piccole
sostituzioni
attività
procedure
formazione
addestramento
applicazione
verificacheck-list
affiancam
manutenz
3 step
4 step
4.2 MIGLIORAMENTO PERFORMANCE MANUTENZIONE
Sviluppo della Manutenzione Autonoma
operativi
sicurezza
operative
sicurezza
4.2 MIGLIORAMENTO PERFORMANCE MANUTENZIONE
Ri-definizione del processo dei ricambi
La ri-definizione del processo dei ricambi non
può prescindere da un forte rapporto di
Partnership con il Fornitore
Condivisione dei risultati
Revisione dei targhet
Definizione dei nuovi obiettivi
4.2 MIGLIORAMENTO PERFORMANCE MANUTENZIONE
Ri-definizione del processo dei ricambi
MANUTENZIONE ACQUISTI MAGAZZINO
IL PROCESSO DI GESTIONE DEI RICAMBI
REGOLE
APPROCCI
1°
CONTROLLO
ATTIVITA’
3°
MIGLIORAMENTO
4°
GESTIONE
OPERATIVA
2°
MANUTENZIONE
Criteri di gestione
ACQUISTI
Politiche di ordine
MAGAZZINO
Procedure operativeMAGAZZINO
Indicatori Magazzino
MANUTENZIONE
Analisi Magazzino
ACQUISTI
Analisi processi
fornitura