La governance dei Dispositivi Medici nella Regione Emilia-Romagna · La governance dei Dispositivi...
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La governance dei Dispositivi Medici nella Regione
Emilia-RomagnaDaniela Carati
Servizio Politica del FarmacoResponsabile Luisa Martelli
Direzione Generale Sanità e Politiche Sociali
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IL Sistema Regionale dei DM(D.G.R. n.1523/08)
Finalità:- Pervenire a un impiego dei DM omogeneo e
coerente a livello regionale- Monitorare i consumi e la spesa dei DM- Migliorare l’appropriatezza d’impiego dei DM- Promuovere e sviluppare la vigilanza sui DM
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Le componenti del Sistema• La Commissione Regionale DM (CRDM)
e le Commissioni Aziendali DM (CADM)• La formazione• La Vigilanza• Il Gruppo Regionale DM • Il Flusso regionale in applicazione del
decreto 11 giugno 2010• Le valutazioni di HTA e i registri regionali
di ASSR• Le gare regionali e/o di Area Vasta
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La CRDM e le CADM
Gli elementi essenziali:1.La Commissione Regionale DM, con i compiti
di:a) garantire il raccordo con il livello nazionaleb) indirizzare il Gruppo Regionale DM c) coordinare la rete regionale delle CADMd) individuare i requisiti tecnici, qualitativi ed economici per la stesura dei Repertori aziendali DMe) condurre analisi su consumi e spesa localif) condurre analisi di HTA g) promuovere e sviluppare la vigilanza sui DM
Livello Livello regionaleregionale
CRDMCRDM
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La CRDM e le CADM
Gli elementi essenziali:2. Le Commissioni Aziendali DM, con il
compito di:a) definire e aggiornare il repertorio aziendale dei DMb) valutare le richieste di introduzione di nuovi DMc) analizzare i consumi e la spesad) assicurare l’adozione e l’alimentazione del flusso informativo di monitoraggio dei dati dei DMe) assicurare l’adozione e l’aggiornamento della CNDf) promuovere e sviluppare la vigilanza sui DM
Gli elementi essenziali:3. Le relazioni intercorrenti tra
CRDM e CADM:
a) assicurano l’esercizio della funzione di indirizzo e coordinamento regionale verso il livello locale
b) assicurano la partecipazione del livello locale alle scelte regionali
CRDM CRDM CADMCADM
Multiprofessionalità!
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La rete delle Commissioni AziendaliCommissione Regionale DMCommissione Regionale DM
AREA VASTA AREA VASTA ROMAGNAROMAGNA
AREA VASTA AREA VASTA CENTROCENTRO
AREA VASTA AREA VASTA NORDNORD
CADM PCCADM PC
CADM BOCADM BO
CADM RNCADM RN
CADM CSCADM CS
CADM FOCADM FO
CADM RACADM RA
CADM CADM HBOHBO
CADM CADM FE/HFEFE/HFE
CADM CADM IMOLAIMOLA
CADM HPRCADM HPR
CADM RECADM RE
CADM HRECADM HRE
CADM MOCADM MO
CADM CADM HMOHMO
CADM PRCADM PR
Farmacia centralizzata in
corso
Farmacia centralizzata
in corso
CADM IORCADM IOR
4.337.000 4.337.000 abab60 ospedali60 ospedali
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CRDM: i principali Requisiti e Criteri tecnico-qualitativi ed economici per la costituzione e l’aggiornamento dei
Repertori Locali dei DM• La scelta dei DM per la costituzione dei Repertori Aziendali e/o di
Area Vasta deve rispettare le esigenze di assistenza per la diagnosi e cura dei pazienti presi in carico dalle Strutture di ogni Azienda sanitaria.
• I prodotti selezionati devono essere conformi alla normativa in vigore e devono essere supportati da evidenze scientifiche di efficacia e sicurezza.
• …………………………• I prodotti devono rispettare i requisiti definiti al momento della
stesura del capitolato tecnico per l’acquisizione o, se acquisiti in modo estemporaneo o in privativa, rispondere alla destinazione d’uso necessaria.
• A parità di funzioni e rispondenza ai parametri minimi definiti localmente, necessari per l’assistenza e sicurezza dell’impiego del DM e conformemente alla destinazione d’uso individuata, dovrebbe essere acquisito un unico prodotto, in particolare, che risulti economicamente più vantaggioso.
• ………………………..
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I documenti prodotti a supporto delle Aziende
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Incontro con i Servizi Farmaceutici aggiornamento normativo
aprile 2008
Corso con il supporto del Ministero sul Repertorio Nazionale per operatori SSR
gennaio 2009
Corsi sulla Vigilanza dei DM dicembre 2008novembre 2009dicembre 2009
Incontro di aggiornamento con i RAV e le Commissioni Aziendali DM, con il contributo del Ministero
novembre 2010
Incontro Commissione Regionale DM e Commissioni Aziendali DM
settembre 2011
Corso regionale sulla gestione dei Gas medicinali ai sensi della UNI EN ISO 7396-1:2010 (impianti e responsabilità)
novembre 2011
La formazione sui DM: la continuità del percorso
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La pagina sul portale di Saluter
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La vigilanza sui DM nella RegioneEmilia-Romagna
• la Commissione Regionale DM promuove e sviluppa la vigilanza sui DM(D.G.R. n. 1523/08):
- coordinando la rete dei Referenti Aziendali per lavigilanza sui DM e gli IVD(RAV)- sviluppando un sistema regionale per la raccolta e ladiffusione delle segnalazioni tramite la predisposizione diun registro informatizzato- promuovendo azioni per il miglioramento della qualità edella numerosità delle segnalazioni
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La rete dei Referenti Aziendali della Vigilanza (RAV)
Per i DM- farmacista (12 Aziende)- farmacista e ingegnere
clinico (5 Aziende)
Per gli IVD- farmacista (6 Aziende)- farmacista e ingegnere
clinico (3 Aziende)- ingegnere (7 Aziende)- tecnico di laboratorio
(1 Azienda)
- assoluta necessità che gli elenchi sianoaggiornati: comunicazione tempestiva allaRegione di ogni modifica dei nominativi odei riferimenti di questi
- nota ministeriale del dicembre 2006:“…l’elenco dei responsabili per la vigilanzasui DM delle Regioni e delle strutturesanitarie sarà consultabile da parte degliutenti del Repertorio DM, all’interno delportale del Ministero dedicata al Repertorio
stesso…Tale elenco potrà essere aggiornato dagliutenti con profilo Regioni, per la parterelativa al territorio di competenza.”
RETE regionale con 34 nodi
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Le Linee di indirizzo della Regione Emilia-Romagna, approvate dalla CRDM nella seduta del 21 settembre 2009, sono state applicate dal 1°gennaio 2010
2008 2009 2010
DM 73 (3)* 101 (5)* 223
IVD 1 8 4
Le segnalazioni regionali
*da struttura privata2012: è in corso l’aggiornamento del documento
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I report delle segnalazioni e la procedura informatizzata regionale
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La procedura informatizzata regionale
Perché un registro informaticodelle segnalazioni:
- effettuare indagini per statistiche di base- riconoscere precocemente eventuali criticità emergenti nell’impiego dei DM- individuare e modulare eventuali azioni anticipando, se necessario, le valutazioni e i provvedimenti del fabbricante o dell’Autorità Competente
https://worksanita.regione.emiliahttps://worksanita.regione.emilia--romagna.it/sites/grts/Orep/default.aspxromagna.it/sites/grts/Orep/default.aspx
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La scheda informatica riproduce quella ministeriale
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I lavori del Gruppo regionale DM
• Valutazione congruità prezzi raccolti dall’Osservatorio acquisti regionale ex art. 57
• Supporto per l’inserimento della CND e del numero di BD/Repertorio negli applicativi locali
• Definizione delle modalità di costruzione della descrizione delle anagrafiche dei prodotti negli applicativi locali, a partire dal ramo della CND
• Supporto per quesiti tecnici sui DM e approfondimenti/confronto su aggiornamenti normativi
• Verifica di qualità dei dati trasmessi in collegamento ai nuovi flussi ministeriali
INGEGNERI CINICI
FARMACISTI
ECONOMI
STATISTICO
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Il flusso ministeriale dei consumi rispetto ai CEIV° invio NSIS
29%
0% 10% 20% 30% 40% 50% 60% 70% 80% 90% 100%
Marche
Lazio
Abruzzo
Calabria
Sardegna
Sicilia
Molise
Puglia
P.A. Bolzano
P.A. Trento
Friuli Venezia G.
Basilicata
Piemonte
ITALIA
Umbria
Toscana
Campania
Valle D'aosta
Lombardia
Veneto
Liguria
Emilia Romagna
Regi
oni
Rilevata NSIS 2011 Da rilevare
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I flussi informativi: esempio di approfondimento regionale rispetto ai CE
Copertura rilevazione DIME V° invio
0,0%
10,0%
20,0%
30,0%
40,0%
50,0%
60,0%
70,0%
80,0%
90,0%
100,0%
101 Piacenza
102 Parma
902 Parma AO-U
103 Reggio Emilia
903 Reggio E. A
O
104 Modena
904 Modena AO-U
105 Bologna
908 Bologna AO-U
960 IIOOR
106 Imola
109 Ferra
ra
909 Ferra
ra AO-U
110 Ravenna
111 Forlì
112 Cesena
113 Rimini
Azienda
Il lavoro di completamento delle informazioni nelle
anagrafiche locali!
Circa 70%
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Primi elementi dalla rilevazione delle informazioni presenti sulle singole referenze, al 31/12/2011
9 Aziende su 17
MO = 1,8% prodotti che non avranno codice BD/RNDM
Media RER mancante:
CND= - 5,7%
Codice di BD/RNDM = -11%
0
5000
10000
15000
20000
25000
30000
N° referenze REP REP con CND REP con n. BD/RNDM
La rilevazione è in corso
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HTA• ASSR per le grandi tecnologie e le tecnologie emergenti,
in rete con le altre regioni, con il coordinamento di AGENAS
• I registri di ASSR per implantologia protesica e stent coronarici
Le attività della CRDM e delle CADM per prodotti di recente immissione sul mercato che possono costituire oggetto di impiego critico o impegno rilevante di risorse economiche
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Le gare
1. La piattaforma regionale di Intercent-ER:standardizzazione dei prodotti di largo consumo per tutte le Aziende sanitarie
2. Le gare di Area Vasta:standardizzazione di DM di alto profilo tecnologico: Stent coronarici, protesi ortopediche, lenti intra-oculari….
Una siringa da 5 ml per tutte le aziende
sanitarie
La condivisione di una tecnica/procedura di
assistenza tra i clinici per la definizione delle caratteristiche
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Grazie dell’attenzione