Sede e Osservatorio astronomicoP.zza G.Miani,2

33047 - Remanzacco (UD)Osservatorio di Remanzacco

Lat. N 46°05’11” - Long. E 13°18’59”Sito Osservat.astrometrico: 473

Osservatorio del M.te MatajurSito Osservat.astrometrico: B68

B O L L E T T I N O D I I N F O R M A Z I O N E N. 147

ANNO XIV - Settembre 2013

IN QUESTO NUMERO

continua il corso di astronomia:Venerdì 20 Settembre ore 21:00 Elementi di astronomia preislamicaRelatore: Claudio Cecotti

OSSERVIAMO IL CIELO STELLATO AL TELESCOPIO

La costellazione del mese: vOggi parliamo di ANDROMEDA 1Facciamo il punto: Il corso di astronomia 1l’Attività estiva dell’A.F.A.M. 2AGENDA DI SETTEMBRE 5

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Domenica 15 SETTEMBRE ore 21:00 “Osserviamo il cielo stellato” Presso l’osservatorio di Remanzacco - Ingresso libero

La costellazione del mese: Oggi parliamo di ANDROMEDA

Facciamo il punto:

Il corso di astronomia

di Claudio CecottiCon questa costellazione si completa la famiglia dei quattro personaggi umani legati dal mito. Andromeda era infatti la figlia di Cassiopeia e di Cèfeo e fu incatenata ad uno scoglio in quanto destinata ad essere divorata da un mostro marino per le offese arrecate dalla madre alle Nereidi. Ma ecco che Perseo, di ritorno dall’impresa del taglio della testa a Medusa, mentre sorvolava la costa mediterranea dell’Asia Minore a cavallo di Pegaso, il cavallo alato nato dal sangue della Medusa, vede la sventurata, la salva e ne fa la sua sposa. Questo è uno dei miti relativi alla seconda / terza generazione precedente quella che partecipò alla guerra di Troia.Il personaggio di Andromeda è del tutto estraneo al cielo sumero.

Lì infatti anche si volge la sventurata figura di Andromeda, insigne sotto gli occhi della madre.Non penso che tu debba perlustrare

la notte a fondo per scorgerla prima: sì visibile ha il capo ed ambedue

le spalle ed i calcagni e tutto il cinto. Anche lassù comunque ella è distesa

con le braccia allargate, ed anche in cielo ha i ceppi indosso; e ininterrottamente

le sue mani, anche lì, stanno levate.

La sessione primaverile del corso teorico-pratico d’in-troduzione all’astronomia ha dato risultati sicuramen-te positivi: oltre alla partecipazione di diversi soci già iscritti all’A.F.A.M, si è avuta l’adesione di una trenti-na di nuovi appassionati e potenziali astrofili, compre-si in ogni fascia d’età, giovani e meno giovani. Signi-ficativa è stata l’alta e costante frequenza alle lezioni. I corsisti hanno seguito le spiegazioni con attenzione, motivati e interessati agli argomenti trattati, si sono mostrati attenti e stimolati, nonostante gli argomenti

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Il mondo arabo, sempre restìo ad accogliere personaggi mitologici nel timore che ciò prefiguri qualche forma di idolatria, l’ha denominata: La donna incatenata. In questo modo si è salvata la descrizione tradizionale . Tale la descrive anche il poeta persiano Fakr al - Dīn Asʿas:una donna ancora alle catene legata - davanti all’uomo sulle ginocchia seduto.Ed in effetti Perseo è rappresentato con le ginocchia piegate, cosa che consente che lo si interpreti come inginocchiato.

potessero rivelarsi a volte complessi e di non facile assimilazione; tanto da coinvolgere i relatori in numero-se, appropriate domande e approfon-dimenti sia alla fine delle lezioni, sia durante gli approcci pratici con gli strumenti in Osservatorio. Fa piacere menzionare Marco Plaino, studente di scuola secondaria di primo grado, il quale, chiesta ad alcuni soci la col-laborazione per una ricerca sul tema delle comete del passato e del pre-sente, ha elaborato e presentato agli esami di terza media una tesina su-gli oggetti chiomati, meritevole del massimo giudizio. La partecipazione di alcuni corsisti alle serate osserva-tive itineranti ed a quella aperta al pubblico presso il nostro Osservato-rio in occasione delle Perseidi è stata un’incoraggiante risposta al nostro impegno nell’attività divulgativa. Il

corso, ricordiamo, riprenderà il 20 settembre con la lezione Elementi di astronomia preislamica, relatore Claudio Cecotti.

Una stagione meteorologica insolitamente fa-vorevole ha permesso, in questa estate 2013, il pieno svolgimento di numerosi incontri con il pubblico per l’osservazione della volta celeste, legati a manifestazioni promosse da Enti e Organizzazioni cui abbiamo assicurato la nostra collaborazione. Un vivo ringraziamento va ad alcuni nostri soci che, insieme ai membri del Consiglio Direttivo sempre attivi, con la loro partecipazione e con l’utilizzo dei propri strumenti hanno reso possibile la felice riuscita di tutti gli appuntamenti; un grazie particolare a Federico Zucchetto, Aldir Pigani, Gaetano Bront, Armando Soranna, Giorgio Anto-niutti, Massimiliano Travagini. Questi gli eventi:Venerdì 12 luglio, siamo stati attivamente presenti alla manifestazione “Margherita e le Stelle” sull’altipiano del Montasio, nel Comune di Chiu-saforte, in una collaborazione da alcuni anni ormai consueta con la Società

da pag.1 - Corso di Astronomia

di Dina Lasaponara

da pag.1 - la costellazione del mese: Andromeda

l’Attività estiva dell’A.F.A.M.

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Cooperativa Damatrà, piccolo sodalizio che si dedica alla ricerca educativa e culturale per l’infanzia attraverso la narrazione, l’arte e l’espressione. In una fresca serata estiva, le narratrici di Damatrà hanno intrattenuto grandi e piccoli con storie di stelle e passioni per il cielo, cucite partendo dalla bio-grafia dell’astrofisica Margherita Hack recentemente scomparsa. La narra-zione, accompagnata da suoni e installazioni visive, si è completata con la presentazione di diapositive di tema astronomico, commentate dal nostro Presidente Luca Donato in modo semplice e accattivante per un pubblico composto in maggior numero da bambini. Le nuvole, fino a quel momento inclementi, si sono dileguate quasi in ac-cordo con i tempi, così per un buon tratto di tempo è stata possibile l’os-servazione del cielo notturno, il riconoscimento guidato delle costellazioni, facilitato dall’utilizzo di un puntatore laser, e la visione di oggetti celesti ai nostri telescopi, messi a disposizione di un pubblico incuriosito e inte-ressato. Martedì 16 luglio, nell’area degli impianti sportivi all’aperto di Villa Pri-mavera, abbiamo condotto una serata dedicata all’astronomia, interamente imperniata sulla nostra conduzione, intitolata “A naso in su”, organizzata dal Comune di Campoformido e promossa da Ufficio Cultura Nuova di Pasian di Prato insieme alla collaborazione della Pro loco Basaldella-Cam-poformido-Villa Primavera. Un pubblico numeroso ha seguito con attenzione prima la conferenza in-troduttiva di Luca Donato, poi la successiva osservazione degli oggetti celesti con telescopi e un binocolo astronomico gestiti da diversi nostri

soci coinvolgendoli a lungo con domande, informazioni, curiosità. Un’esperienza nuova e costruttiva è stata la nostra ade-sione e partecipazione a un progetto indirizzato ai più piccoli: appuntamenti rivolti alla conoscenza dell’astro-nomia di base, facenti parte del cartellone di “UdinEstate Bambini in biblioteca”, inseriti all’interno di un percorso d’incontri per bimbi dai 6 ai 10 anni intitolato “Aspettan-do la notte delle stelle cadenti” organizzato dall’anima-trice Daniela Bianchi della Biblioteca Civica Joppi – Se-zione Ragazzi. Gli interventi si sono svolti mercoledì 17 luglio, con tema “Il Sole, la nostra stella: il giorno, la notte, le stagioni, storie di sole, storie di luna”, e mercoledì 24 luglio con tema “La notte delle stelle cadenti”. Davanti a un vivace gruppo di piccoli lettori si sono alternati i racconti favolistici e i suggerimenti bibliografici dell’animatrice con immagini multimediali reali proiettate e commentate da Dina Lasaponara. Inoltre, il tempo sereno e la posizione favorevole del piccolo giardino antistante alle sale della Sezione Ragazzi hanno permesso, quale attività di laboratorio, l’osservazione diretta del Sole col

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Attività gratuite e senza obbligo diprenotazione, adatte ai bambinipiccoli, grandi e… grandissimi!

In caso di cattivo tempo l’attivitàsi svolgerà nell’Auditorium Comunale"E. Venier", Via Roma 40

Per info: Progetto Cultura Nuova -Via Roma, 46/48 -33037 Pasian di Prato (Ud)tel: 0432.645927e-mail: info@culturanuova.fvg.it

CooperativaDamatrà

Storia del lungo viaggio di Ulisse in mezzo ad un mare di stelle…a seguire osservazione guidata della volta celeste con i telescopi.I racconti più antichi dell’umanità raccontati in una favola moderna, per ilpiacere di proporre ai bambini la forza delle immagini del mito.A cura di Damatrà e dell’Associazione Friulana di Astronomia e di Meteorologia.

Pasian di Prato - Parco Missio(nell’omonima via)

sabato 27 luglio 2013 ore 20.45

evento organizzato da: in collaborazione con:

realizzato da:

NAVIGANDO PER MAREE PER STELLE ***

Comune diPasian di Prato

telescopio solare gestito dal socio Tano Bront e dal consigliere Vincenzo Santini; con grande entusiasmo degli astrofili in erba, il nostro Astro si è fatto apprezzare al meglio mostrando alcune macchie, protuberanze ad arco e filamenti. Durante il secondo laboratorio, infine, la biblioteca si è trasfor-mata in un cielo “affollato” di piccoli corpi celesti realizzati dai bambini con cartapesta e altri materiali poveri.Sabato 27 luglio, nuovamente insieme alla Società Cooperativa Damatrà, siamo intervenuti alla manifestazione intitolata “Navigando per mare e per stelle”, nel Parco Missio a Pasian di Prato. Le voci narranti delle animatrici hanno proposto i racconti più antichi dell’umanità attraverso la rilettura in chiave moderna del mito di Ulisse, la storia del suo lungo viaggio in mezzo al mare, guidato dalle stelle delle costellazioni allora già note del Boote, dell’Orsa maggiore, di Orione e dell’ammasso stellare delle Pleiadi, così come Omero ha tramandato nell’Odissea:

Lieto l’eroe dell’innocente vento,La vela dispiegò. Quindi al timoneSedendo il corso dirigea con arte,

Né gli cadea su le palpébre il sonnoMentre attento le Pleiadi mirava.

E il tardo a tramontar Boote e l’OrsaChe detta è pure il Carro, e là si giraGuardando sempre in Orione; e sola

Nel liquido Ocean sdegna lavarsiL’Orsa, che Ulisse, navigando, a mancaLasciar dovea, come la diva ingiunse.

(Odissea, Libro V, versi 345-350) Il nostro intervento alla fine del viaggio immaginifico ha proposto imma-gini multimediali realistiche di quelle porzioni di cielo, proiettate e com-mentate nella piccola arena gremita di gente da Dina Lasaponara, segui-te dall’osservazione ai telescopi delle costellazioni e degli oggetti celesti visibili nella stagione estiva, accompagnata dalla spiegazione guidata di Federico Zucchetto, Adriano Biasiol, Max Travagini e Antonio Lepardo. Molto impegnativa la serata di sabato 10 agosto, quando, in occasione dello sciame meteorico delle Perseidi, siamo stati presenti sia presso l’Osser-vatorio di Remanzacco, sia presso quello del Monte Matajur, sia presso il castello di Cassacco, in un contesto d’incredibile bellezza e suggestione, in occasione della “Lanternata” organizzata in collaborazione con l’Asso-ciazione Riserva di Caccia dello stesso Comune. Il nostro impegno, quello dei soci appassionati che hanno collaborato alla riuscita di queste serate cui si deve un sentito ringraziamento (lungo sarebbe l’elenco), è stato ben ricompensato dall’affluenza e dall’appagamento del pubblico, intervenuto numeroso nei tre diversi siti. “Andando per Stelle”, osservare e capire i segreti del cielo: questa la parte riservata alla nostra attività divulgativa dell’astronomia sabato 17 agosto, all’interno della 19a Festa della Meda e della 5a Festa del Miele di Mon-tagna, organizzate nella frazione di Porzus del Comune di Attimis. Dopo la “Cena con gli amici di Porzus”, nella postazione di Pian del Celò un gran numero di persone ha partecipato con molto interesse e fino a tardi alla serata osservativa, facendo la spola ordinatamente in fila tra diversi strumenti, apprendendo le basi per l’orientamento sulla volta celeste e tra le costellazioni estive, aiutati dal fascio indicatore del puntatore laser. An-

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FASI LUNARI• 5 Settembre- Luna Nuova• 12 Settembre - Primo Quarto• 19 Settembre- Luna Piena• 27 Settembre - Ultimo QuartoAlbe e Tramonti:• 1 settembre: sorge alle 02:41 , tramonta alle 17:12• 15 settembre: tramonta alle 02:05, sorge alle 16:38• 30 settembre: sorge alle 02:24 , tramonta alle 16:18

AGENDA DI SETTEMBREcora un grazie al Presidente, a Federico Zucchetto e Dina Lasaponara.Sabato 31 agosto il Comune di Coseano ha organizzato nella frazione Maseris una manifestazione rivolta a tutti gli appassionati di astronomia e a chi per la prima si av-vicinasse alla conoscenza del cielo notturno affidandola

alla nostra Asso-ciazione. Davanti a una piazza affollata di gente Luca Do-nato, supportato da accattivanti imma-gini multimedia-li, ha tenuto viva l’attenzione dei presenti con una

presentazione introduttiva multimediale sugli elementi di base dell’astronomia. Poi, com’era accaduto sui Piani del Montasio, le nuvole che avevano minacciato a lun-go la visione diretta della volta celeste, si sono disperse permettendo la descrizione e l’orientamento guidato del-le costellazioni estive con l’uti-lizzo del punta-tore laser e, di seguito, l’osser-vazione degli oggetti visibili in questo pe-riodo; agli stru-menti il Presi-dente, Max Travagini e Dina Lasaponara disponibili a rispondere alle numerose domande sollevate, alle spie-gazioni, alle curiosità. Intervallata da un momento convi-viale e gastronomico, la manifestazione è stata presenzia-ta fino al termine dal Sindaco di Coseano gratificato per la piena riuscita dell’evento; in effetti la serata è riuscita di grande soddisfazione per tutti, chiudendo felicemente la nostra intensa campagna estiva di attività divulgativa. A tutto ciò si deve aggiungere un “appuntamento itine-rante”, un’uscita osservativa condivisa con alcuni soci e appassionati, sollecitata dal nostro consigliere Mario Gonano e realizzata nella frazione di Subit di Attimis ai primi d’agosto. La serata era splendida: il cielo terso ha fatto apprezzare d’impatto, agli intervenuti, una visibilis-sima Via Lattea e, grazie a un rifrattore da 10cm, un bino-colo astronomico 20X100 e uno Schmidt-Cassegrain da 25cm, anche diversi oggetti nelle costellazioni del Sagit-tario e dello Scorpione, alcune galassie nell’Orsa Mag-giore, M13 in Ercole, M15 in Pegaso, M27 e la ‘Velo’ nel Cigno, insieme ad alcune note stelle doppie.

i Pianeti nel cielo di SETTEMBRE

SATURNOIl tempo a disposizione per osservarlo continua a diminuire. L’ora-rio del tramonto del pianeta anticipa giorno per giorno, fino a scen-dere a circa un’ora e mezza dopo il tramonto del Sole. L’osservabi-lità di Saturno è simile quella di Venere: quest’ultimo inizialmente è più basso sull’orizzonte, poi raggiunge Saturno con la congiunzione del 19 settembre, superandolo per trovarsi così più alto in cielo ad occidente. Saturno si trova nella costellazione della Bilancia

URANOMancano ormai pochi giorni al periodo di migliore osservabilità del pianeta per l’anno in corso. Alla fine del mese Urano è osservabile praticamente per tutta la notte: poco dopo il tramonto del Sole sorge ad oriente, raggiunge la massima altezza sull’orizzonte (culminazio-ne) a Sud nel corso delle ore centrali della notte e prima dell’alba scende a Sud-Ovest. Il pianeta prosegue la sua permanenza all’inter-no della costellazione dei Pesci. La luminosità di Urano è al limite della visibilità occhio nudo e per poterlo osservare è consigliabile l’ausilio di un telescopio

NETTUNOE’ possibile osservarlo per quasi tutta la notte. Le ore più favorevoli sono quelle centrali della notte, quando Nettuno culmina a Sud. Dato che il pianeta si avvicina appena alla soglia della percezione ad occhio nudo

GIOVEE’ l’astro più luminoso della seconda parte della notte. L’intervallo di osservabilità cresce progressivamente nel corso del mese. Giove appare ad oriente e prima del sorgere del Sole è già molto alto in cielo a Sud-Est. Il pianeta si trova ancora nella costellazione dei Gemelli.Sempre degni di nota i 4 satelliti galileiani (Io, Europa, Ganimede e Callisto), che si mostrano come piccoli puntini bianchi che danzano da un lato all’altro del pianeta sulla linea dell’equatore creando spettacolari configurazioni

MERCURIOIl pianeta torna nel cielo serale, ma il periodo non è ideale per ten-tarne l’osservazione. Mercurio infatti si mantiene per tutto il mese molto basso sull’orizzonte occidentale, e al massimo tramonta meno di un’ora dopo il Sole. Non sarà quindi facile distinguerlo tra le luci del crepuscolo.

VENEREIl pianeta ancora estremamente brillante sull’orizzonte ad Ovest. A fine mese si nota un leggero incremento del tempo a disposizione per osservarlo, di poco superiore ad un’ora e mezza dopo il tramon-to del Sole. Il giorno 18 Venere lascia la costellazione della Vergine per entrare nella Bilancia. Il giorno successivo, il 19, si verifica la congiunzione con Saturno

MARTEIl pianeta rosso è visibile per alcune ore nella parte finale della notte. Nelle ore che precedono l’alba è facilmente individuabile a Est. Il 25 settembre lascia la costellazione del Cancro per fare il suo ingresso nel Leone.

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Responsabile di redazione: Mario GonanoResponsabile scientifico e Blog: Ernesto GuidoResponsabile per le scuole: Vincenzo Santini

NL editor: Denis Pigani Visite in Osservatorio: afam.star@gmail.com Rapporti con le scolaresche: afam.edu@gmail.com

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Redazione NewsLetter: P.zza G.Miani, 2 33047 - Remanzacco (UD)

C O N TAT T I

ANDROMEDA c.cecotti@libero.it

visione del cielo notturno intorno alle ore 22:00 (UT) del 20/09/2013 COORDINATE: LAT. N46°05’11” / LON. E13°18’59” (Remanzacco - Udine Italy)

Stellarium 0.12.0

La stella più luminosa, α Andromedae, chiamata Alpheratz (deformazione di al - Faras = il cavallo) o Sirrah (deformazione e contrazione di Surrat al - faras = ombellico del cavallo), corrisponde ad un vertice del Quadrato di Pegaso.β Andromedae è chiamata Mirach, forse deformazione di al - miʿzar = cin-tura, visto che Tolomeo la definisce come la più meridionale delle tre stelle della cintura (di Andromeda). È una stella di mag. 2,1 e si trova a circa 200 anni luce dal sistema solare.γ Andromedae, o Almach (nome di dubbio significato e probabilmente og-getto diverse deformazioni, forse in origine il nome era ʿanaq al - arḍ = un tipo di lince), secondo Tolomeo “la stella posta sul piede sinistro”, si trova all’estremo sud della costellazione. È una stella multipla visibile al telesco-pio, che mostra contrasti di colore.δ Andromedae, stella posta fra le spalle dell’incatenata, secondo Tolomeo; si tratta di una stella arancione di magnitudine 3,27, distante 101 anni luce.Recenti osservazioni hanno permesso di individuare un sistema planetario costituito da almeno tre pianeti di tipo gioviano attorno alla stella υ Andro-medae.Ovviamente non si può ignorare la nebulosa di Andromeda (M 31). Si tratta della galassia planetaria più vicina a noi, un autentico modello di quello che dovrebbe essere l’aspetto della Via Lattea vista da fuori.Nel cielo stellato cristiano di Schiller Andromeda è sostituita con il Sepol-cro di Cristo.