La Coordinatrice Dott.ssa Emilia Genta -...

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La Coordinatrice Dott.ssa Emilia Genta Istituto di Psicologia Funzionale di Firenze Cari genitori, sono la dott.ssa Emilia Genta, Coordinatrice dell’Asilo Menarini Baby; vi do il benvenuto ed alcune informazioni relative al primo periodo in Asilo ed al tema del progetto psicopedagogico del prossimo anno scolastico. La prima fase di ambientamento è una delle più importanti e delicate. La separazione spesso non è emotivamente facile sia per il bambino che per il genitore. È obiettivo programmatico in questa fase: Favorire nel bambino la conoscenza del nuovo ambiente e l’instaurarsi di nuovi rapporti con adulti e coetanei. Favorire nei genitori la conoscenza del nuovo ambiente e la possibilità di affidare con fiducia e collaborazione il proprio bambino. Favorire negli educatori il graduale instaurarsi della relazione con i bambini e la collaborazione con i genitori. Favorire un aggiustamento vicendevole del sistema familiare e di nido. L'ambientamento sarà preceduto dalla riunione Martedì 1 Settembre alle 12,30 per conoscerci ed organizzare insieme i primi giorni, i colloqui individuali con le educatrici da mercoledì 2 dalle 12,00 alle 18,00 con prenotazione per soddisfare ogni curiosità e bisogno di chiarimento. Può essere di grande aiuto ritualizzare il momento del distacco con la solita frase o coccola per rassicurare il bambino. Il bambino ha bisogno di sentirsi accolto, rispettato Progetto Ambientamento 2015-2016

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La Coordinatrice Dott.ssa Emilia Genta

Istituto di Psicologia Funzionale di Firenze Cari genitori, sono la dott.ssa Emilia Genta, Coordinatrice dell’Asilo Menarini Baby;

vi do il benvenuto ed alcune informazioni relative al primo periodo in Asilo ed al tema del progetto psicopedagogico del prossimo anno scolastico.

!La prima fase di ambientamento è una delle più importanti e delicate. La separazione

spesso non è emotivamente facile sia per il bambino che per il genitore.

È obiettivo programmatico in questa fase:

• Favorire nel bambino la conoscenza del nuovo ambiente e l’instaurarsi di nuovi

rapporti con adulti e coetanei.

• Favorire nei genitori la conoscenza del nuovo ambiente e la possibilità di affidare con

fiducia e collaborazione il proprio bambino.

• Favorire negli educatori il graduale instaurarsi della relazione con i bambini e la

collaborazione con i genitori.

• Favorire un aggiustamento vicendevole del sistema familiare e di nido.

!L'ambientamento sarà preceduto dalla riunione Martedì 1 Settembre alle 12,30 per

conoscerci ed organizzare insieme i primi giorni, i colloqui individuali con le educatrici

da mercoledì 2 dalle 12,00 alle 18,00 con prenotazione per soddisfare ogni curiosità e

bisogno di chiarimento.

Può essere di grande aiuto ritualizzare il momento del distacco con la solita frase o

coccola per rassicurare il bambino. Il bambino ha bisogno di sentirsi accolto, rispettato

Progetto Ambientamento 2015-2016

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e tranquillizzato da una persona affettivamente significativa, per poter serenamente

esplorare l'ambiente nuovo, prendere contatto con esso, esprimersi e dirigersi

gradualmente verso le nuove persone che diverranno significative per lui al nido.

Il genitore presente all'inserimento è un punto di riferimento affettivo da cui il

bambino ricava forza e coraggio.

I tempi dell’ambientamento

Il rientro dalle vacanze vede tutti coinvolti nella condivisione di questo momento, con

tempi di permanenza che seguono un graduale accrescimento.

Per i nuovi ambientamenti è preferibile che un genitore o altra figura familiare possa

condivide con il proprio bambino/a i primi giorni al nido per conoscere egli stesso ed

accompagnare nei nuovi spazi e nella relazione con gli adulti e gli altri bambini,

favorendo il passaggio graduale dal contesto familiare conosciuto al contesto più

ampio e complesso da conoscere. Le modalità e i tempi di permanenza saranno

organizzati come segue, mantenendo comunque la possibilità di concordare variazioni

per esigenze delle famiglie o necessità specifiche dei bambini.

Schema per l'inserimento dei bambini iscritti al Nido Menarini Baby 2015-2016

1° gruppo ORARIO reinserimento bambini anni precedenti

ORARIO inserimento !

COLLOQUI/RIUNIONE Orari orientativi

con prenotazione

Martedì 1 8,30-11,30 15,00-17,00 12,30-13,30 RIUNIONE

Mercoledì 2 8,30-11,30 15,00-17,00 12,00/13,00-14,00/18,00

Giovedì 3 8,30-11,30 9,00-11,30 14,00/18,00

Venerdì 4 7,45-13,00 9,00-11,30 14,00/18,00

Lunedì 7 7,45-13,00 9,00-11,30 14,00-18,00

Martedì 8 7,45-15,00 9,00-13,00 16,00-18,00

Mercoledì 9 7,45-15,00 8,30-13,00 16,00-18,00

Giovedì 10 7,45-18,00 8,30-13,00

Venerdì 11 7,45-18,00 8,30-13,00

Lunedì 14 7,45-18,00 8,30-13,00

Martedì 15 7,45-18,00 8,30-15,00

Mercoledì 16 7,45-18,00 8,30-15,00

Giovedì 17 7,45-18,00 7,30-15,00

Venerdì 18 7,45-18,00 7,30-15,00

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!!I bambini che hanno già frequentato il nido entrano il 1 Settembre con orario

gradualmente maggiore fino al giovedì della seconda settimana che cominciano un

orario pieno.

I nuovi ambientamenti cominciano con un orario ridotto il Martedì 1 e Mercoledì 2

pomeriggio affinché possano avere uno spazio del tutto dedicato a loro, dal terzo

giorno sempre in orario ridotto entreranno di mattina. Dal martedì della seconda

settimana l’orario di permanenza si accresce progressivamente con l’esperienza della

pappa e la terza settimana i genitori torneranno a prenderli subito dopo la nanna, la

4° settimana dal martedì iniziano l’orario completo.

L’ambientamento scaglionato in piccoli gruppi, previsto. per ciascuna unità funzionale

(sezione piccoli, medi, grandi) del Nido permette, nell’arco di quattro settimane, di

sviluppare il processo di proposta progressiva da parte degli educatori ai bambini, di

spazi, relazioni e contesti, contemporaneamente ad una sempre meno prolungata

presenza del genitore e il successivo consolidamento dell’ambientamento del bambino

anche in assenza del genitore.

Le modalità e i tempi di permanenza dei familiari saranno concordate con l’educatrice

nel rispetto delle esigenze dei singoli bambini, mantenendo flessibili i tempi di

ambientamento soprattutto con i più piccoli. La media di un ambientamento è pari a 4

settimane, la prima con disponibilità del genitori ad allontanarsi gradualmente.

Affinché la presenza dei genitori nel Nido abbia una funzione rassicurante per i

bambini favorendone la conoscenza ed esplorazione, vengono organizzati spazi in cui

gli adulti dopo aver accompagnato i bambini nei nuovi ambienti, possono stare seduti

in semicerchio condividendo con altri genitori l’esperienza in atto.

Per i primi momenti di assenza dei genitori viene predisposto in una sala adiacente

uno spazio accogliente dove questi possono ritrovarsi, parlare con la coordinatrice e

costruire insieme i librini di foto della famiglia che aiuteranno i bambini a creare una

maggiore continuità casa-scuola.

Nella fase di ambientamento vengono progettati percorsi graduali e flessibili attenti

alle esigenze di ciascuno e proposte attività volte a favorire la continuità.

In questa fase le esperienze volte a favorire l’ambientamento mirano a:

lunedì 21 7,45-18,00 7,30-15,00

martedì 22 7,45-18,00 7,30-18,00

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• rassicurare emotivamente i bambini, con attività familiari e note che creano una

continuità con l’ambiente familiare. Per esempio giochi con bambole, oggetti

morbidi, orsacchiotti…

• sperimentare l’apparire e sparire con il gioco del nascondino e attività che catturino

la loro attenzione e curiosità.

• favorire i momenti di contatto con l’educatore con esperienze specifiche che

permettano al bambino un contenimento ed una rassicurazione.

• catturare attenzione e curiosità nella scoperta del nuovo ambiente con materiali

diversi.

• stimolare attenzione e curiosità nella scoperta dell’altro.

!Sicura che un graduale e sereno ambientamento favorisca anche il benessere e la tranquillità degli

adulti, vi aspetto per questa esperienza insieme e vi ricordo il necessario corredino da portare e vi

invio il calendario delle festività e degli appuntamenti al nido.

Dott.ssa Emilia Genta

!!Il Corredino dell’Asilo Nido I genitori sono pregati di portare al nido:

− un cambio completo di stagione preferibilmente personalizzato (body o

canottiera, pantaloni, maglietta o tuta, calzini, mutande etc.) dentro ad una

sacca in stoffa con sopra il nome e cognome del bambino;

− calzini antiscivolo e/o pantofole chiuse ( modello crocs) da mettere al

momento dell’ingresso al nido;

− un lenzuolo bianco con angoli per lettino;

− un grembiule da lavoro da utilizzare per le attività sporchevoli (solitamente

si acquistano da Ikea, sono in stoffa impermeabile);

− una foto primo piano 10/15 per l’armadietto e quattro foto piccole

formato tessera del bambino/a;

− varie foto della famiglia PER IL LIBRINO DELLA FAMIGLIA;

CORREDINO AL NIDO

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− oggetto transazionale (solo se utilizzato altrimenti no, tipo copertina,

bambolotto, ecc. a cui il bambino è particolarmente legato);

− ciuccio da tenere all’asilo (solo se usato dal bambino/a);

− un biberon per l’acqua (o bicchierino con beccuccio, ma anch’esso solo se

usato dal bambino/a);

− pannolini e crema protettiva in caso di allergie;

− una scatola da scarpe(misura bimbo) che sarà rivestita insieme;

− asciugamani per il viso e uno piccolo intimo

!I BAMBINI DEVONO ESSERE PORTATI AL NIDO CON UN ABBIGLIAMENTO COMODO

(PREFERIBILMENTE TUTA) EVITANDO L’USO DI CAMICIE, CINTURE E BRETELLE.

È POSSIBILE PERSONALIZZARE TUTTO CON UNA SIGLA O NOME E COGNOME SCRITTO

CON PENNARELLO INDELEBILE SULLE ETICHETTE.

Inizio Attività: 1 settembre 2015

Termine Attività: 29 Luglio 2016

totale mesi 11 di apertura

!Il calendario per le festività può variare in base all'esigenza di offrire alle

famiglie un servizio flessibile che segua il calendario delle chiusure aziendali nel

rispetto delle festività previste:

- Martedì 8 Dicembre 2015: Festa dell’Immacolata

- da Giovedì 24 dicembre 2015 a Mercoledì 6 Gennaio 2016 (Compresi):

Festività Natalizie

- da Lunedì 28 Marzo a Martedì 29 Marzo 2016 (Compresi) Vacanze Pasquali

- Lunedì 25 Aprile 2016: Festa della Liberazione

- Giovedì 2 Giugno 2016 Festa della Repubblica

- Venerdi 3 Giugno 2016 Festività aggiunta alla festa della Repubblica

- Venerdì 24 Giugno 2016 Festa del Patrono di Firenze

!

CALENDARIO ANNUALE DEL SERVIZIO

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Di seguito la programmazione degli appuntamenti dell’anno

!Per i colloqui l’orario e le date sono da concordare direttamente con l’educatrice o con

la Coordinatrice in qualsiasi momento dell’anno.

!!

riunioni plenaria 1° Settembre

Una prima riunione di tutto il gruppo genitori è dedicata alla presentazione del progetto educativo, della programmazione, all’organizzazione dei primi giorni in asilo.

Coinvolgono genitori e nonni per gli auguri di Natale e c o m e o c c a s i o n e p e r d a r e a i g e n i t o r i documentazione del primo periodo in asilo e video.

riunione di programmazione Febbraio 2016

La documentazione video delle attività svolte facilita la comprensione del contesto educativo e il confronto e la partecipazione dei genitori.

INCONTRO CON IL MEDICO P E D I AT R A E C O N L O PSICOLOGO Marzo 2016 Terzo incontro “ L a F a t i c a d i e s s e r e genitore” Aperto al territorio (presso Scuola materna Carducci in con t inu i tà con i l N ido Menarini Baby)

Un’attività importante è l’incontro dei genitori dei bambini con il Medico Pediatra del Nido Dr. Paolo Sarti e con lo Psicologo Psicoterapeuta Dr. Alessandro Bianchi. Vengono discussi affrontare temi di pertinenza Pediatrica come l'alimentazione, le malattie etc. e temi di pertinenza Psicologica relativi allo sviluppo psicosociale del bambino, in modo integrato e sinergico. Questa condivisione, guidata dalle parole degli esperti, riesce ad alleggerire il genitore di ansie e dubbi favorendo l'integrazione tra scuola e famiglia e la condivisione educativa nei confronti del bambino.

I N C O N T R O T E O R I C O ESPERIENZIALE CON LA C O R D I N AT R I C E E L O PSICOLOGO Aprile 2016

Come occasione per le famiglie per incontrarsi, scambiarsi informazioni ed idee e per confrontarsi tra loro, riuscendo anche ad esternare emozioni e problematiche legate alla genitorialità, durante lo svolgimento di esperienze di contatto, in un clima più rilassato, meno formale rispetto ad una riunione, per sentirsi più a proprio agio.

Uscite sul territorio nel mese di Maggio

Incontri ludici organizzati insieme ai genitori come negli anni precedenti: cena dei genitori e baby night al nido fino alle 11,00; uscita con i genitori e bambini in fattoria.

Festa di fine anno Giugno 2015

Come momento di saluto e bilancio dell’anno trascorso insieme e consegna dei libretti e video finale

Per le future mamme d u r a n t e t u t t o l ’ a n n o scolastico presso la sede dell’Istituto di Psicologia Funzionale di Firenze

Sono attivi Gruppi di Sostegno alla Gravidanza e alla Nascita, sostegno all’allattamento e gruppi per Massaggio Neonatale.

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!Vi chiediamo alcune informazioni, relative al bambino iscritto al Nido, utili per programmare un buona accoglienza. Saremo grati per la compilazione e la consegna presso il Nido o per E-mail, anche a Luglio. !

Cognome e Nome.........................................................................................

Data di nascita.............................................................................................

Nome e cognome delle persone autorizzate a prendere il bambino:

....................................................................................................................

....................................................................................................................

....................................................................................................................

Dati dei genitori

Occupazione del padre.................................................................................

Occupazione della madre …………………………………………………………………….

Per quale motivo è stato richiesto l’inserimento al nido?

……………………………………………..………………………………………………………….

E’ stata una decisione comune?

....................................................................................................................

La scelto del nido ha sollevato dubbi di qualcuno in famiglia?

....................................................................................................................

Chi si è prevalentemente preso cura del bambino?

....................................................................................................................

Il bambino ha fratelli o sorelle?

………………………………………………… n° ............................... Età……………….

Sviluppo neonatale

Come è stata la Gravidanza?

…………………………………………………………………………………………………………….……………………………………………………………………………………………………..

....................................................................................................................

Il parto?

....................................................................................................................

.................................................................................................................... ……………………………………………………………………………………………………..

Ha gattonato, come e quanto?

....................................................................................................................

QUESTIONARIO INFORMATIVO

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.................................................................................................................... …………..…………………………………………………………………………………………….

Ci sono stati eventi particolari nel primo anno di vità come separazioni, perdite o cambi di casa?

....................................................................................................................

....................................................................................................................

....................................................................................................................

Alimentazione

Come è stato vissuto l’allattamento? per la mamma/il bambino/il babbo …….…………………………………………………………………………………………………..

…………….…………………………………………………………………………………………..

....................................................................................................................

Quali sono gli orari abituali dei pasti del bambino?

....................................................................................................................

Di che tipo è l’alimentazione del bambino?

………………………………………….……………………………………………………………..

Quali cibi preferisce?

....................................................................................................................

Quali sono quelli che non tollera / rifiuta o verso i quali dimostra allergia?

....................................................................................................................

....................................................................................................................

E’ abituato a mangiare la frutta?

....................................................................................................................

In che modo? (frullata, a pezzettini, ecc…)

....................................................................................................................

Usa le mani, le posate e/o viene aiutato?

....................................................................................................................

Sonno

Il bambino dorme in camera da solo?

....................................................................................................................

Con i genitori o con i fratelli?

.................................................................................................................

Ha un letto tutto per sé?

....................................................................................................................

Usa il cuscino?

....................................................................................................................

Come si comporta al momento di andare a letto? (è tranquillo, mostra segni d’irrequietezza, si attacca di più all’adulto, piange)

...................................................................................................................

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Compie rituali prima di addormentarsi? (esegue gli stessi gesti, vuole gli stessi oggetti, chiede ninne nanne, storie, favole)

....................................................................................................................

....................................................................................................................

Vuole qualche contatto fisico? (tenere la mano, stare in braccio)

....................................................................................................................

Utilizza il ciuccio o altri oggetti particolari? Se si, quali?

....................................................................................................................

Il bambino si addormenta: al buio, con mezza luce o con la luce accesa?

....................................................................................................................

Quanto dorme? Come dorme: quieto o agitato?

....................................................................................................................

Quale posizione predilige per addormentarsi?

....................................................................................................................

Si addormenta da solo?

....................................................................................................................

Quando si sveglia all’improvviso durante il sonno:

chiama..................... piange...............................grida ................................. si addormenta subito da solo……………………. altro………………………………….

Se chiama cosa chiede?

....................................................................................................................

vuole stare in braccio?

....................................................................................................................

Come si comporta al risveglio il bambino?

....................................................................................................................

I genitori come si comportano quando è l’ora del sonno?

....................................................................................................................

gli parlano ................... lo cullano .....................lo accarezzano ………………

gli stanno accanto un po’..................................... gli stanno accanto finché non è completamente addormentato?……………………………………..…………….

Cambio

Qual è il comportamento del bambino durante il bagno o il cambio del pannolino?

....................................................................................................................

L’adulto abitua il bambino a collaborare?

....................................................................................................................

Ha provato o sta provando il vasino? Se si in quali momenti?

....................................................................................................................

Quali sono gli atteggiamenti degli adulti riguardo all’uso del vasino

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....................................................................................................................

Quali sono le reazioni del bambino?

....................................................................................................................

Chiede di andare in bagno?

…………………………………………………………………………………………………………………..

Gioco

Dove gioca abitualmente?

....................................................................................................................

Accetta e sollecita i genitori ad inserirsi nei suoi giochi?

....................................................................................................................

Quali sono i suoi giochi preferiti? e con chi?

…………………………………………………………………………………………………………

Funzione affettiva e relazionale

La comunicazione è verbale e/o non verbale?

....................................................................................................................

Quali parole usa?

....................................................................................................................

Normalmente in casa si parla italiano o altra lingua?

....................................................................................................................

Nel parlare al bambino se ne imita il linguaggio?

....................................................................................................................

Quali sono le manifestazioni d’affetto del bambino?

....................................................................................................................

Il bambino ha paure particolari?

....................................................................................................................

Quando il bambino è arrabbiato quali strategie adottate?

…………………………………………………………………………………………….…………..

Come descrivete il vostro bambino (timido, vivace, allegro, solitario) ?

………………………………………………………………………………… Grazie per la vostra collaborazione

Le Educatrici

Consenso al trattamento dati personali ai sensi dell’art. 13 DLGS

196/2003.

Il sottoscritto/a…………………………………………………………………………..............……

padre/madre di ………………………………………autorizza il Nido “Menarini Baby” ad

usare il materiale video/fotografico relativo al proprio figlio, nonché i disegni ed

altri elaborati prodotti dal bambino all’interno della struttura educativa con

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finalità esclusivamente didattiche di: allestimento di mostre, proiezioni per le

famiglie, pubblicazioni interne all’istituto, ed altre attività simili che abbiano lo

scopo di documentare e far conoscere le attività didattiche svolte al Nido

“Menarini”, con l’esclusione di fini meramente commerciali e non riconducibili

all’attività istituzionale.

Data ………………………….

Firma

…………………………………………..

________________________________________

Raccolta indirizzi e-mail delle famiglie

Per razionalizzare il consumo della carta per le comunicazioni alle famiglie

e per migliorare le comunicazioni interne con i genitori vi chiediamo di

consegnare alle insegnanti il vostro indirizzo e-mail utilizzando il modulo

sottostante indicandoci il nome e cognome del bambino e la unità

funzionale del Nido.

!Cognome Bambino .............................................................. Unità

funzionale Nido ........................................

!Indirizzo e-mail madre

................................................................................................................

!Indirizzo e-mail padre

...............................................................................................................

!!!!!!!

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Programmazione 2015- 2016 !

del Nido !!IL TEMA DELL’ANNO

!IL PONTE ARCOBALENO le stagioni tra casa scuola !

Il tema dell’anno guiderà le esperienze al nido, accompagnando educatori, bambini e genitori a percorrere il ponte che con continuità collega il mondo della casa con quello della scuola. È un ponte dei colori dell'arcobaleno, ricco delle sfumature e delle emozioni che dall'ambiente conosciuto e familiare di casa portano alle novità, alle scoperte e ai cambiamenti che nei diversi periodi dell’anno compongono l'esperienza al nido. I colori dell’arcobaleno (rosso, arancione, giallo, verde, blu, violetto, indaco) guideranno l’itinerario alla ricerca delle sfumature emotive, degli odori, delle esperienze che le stagioni ci suggeriscono, dalle ulive da schiacciare in autunno all’orto in primavera. Saranno coinvolti Genitori e Nonni, nella raccolta di foglie secche, nella semina delle piantine e nella loro cura, così come nella condivisione delle esperienze che nel corso delle stagioni del Nido coloreranno la vita e le relazioni nei gruppi di sezione e tra le diverse fasce di età. !Come sempre nella vita saranno le emozioni a rendere gli eventi non neutri, a rompere l’appiattimento, a difendere dalla noia e a sconfiggere l’insensibilità e la freddezza di un mondo in cui il contatto con se stessi e con l’altro diventa sempre più raro e tinto di paura. La percezione chiara del ponte che collega casa e nido e che ripetutamente può essere percorso in un senso e nell'altro è un elemento di rassicurazione e continuità che sostiene la curiosità dei bambini, e permette di scoprire, riconoscere, esprimere, le emozioni delle nuove scoperte e riportarle a casa da cui torneranno ulteriormente arricchite. !Nel primo periodo dell’ambientamento, il più importante per porre le basi della continuità positiva tra casa e scuola, il ponte inizierà ad essere percorso. Insieme alla pioggia dell'autunno e alla tristezza nel lasciare i genitori, si affacceranno i primi raggi di sole col calore di sentirsi accuditi, visti, accolti e comparirà l'arcobaleno con i suoi bellissimi colori a riaprire nella sorpresa e nella gioia i volti dei bambini. Insieme ai genitori, nella prima settimana i bambini prenderanno graduale familiarità con l’ambiente nido, nuovi spazi da esplorare e di cui appropriarsi gradualmente, nuovi amici, nuovi adulti. La permanenza graduale dei bambini al nido per tempi via via più lunghi e la creazione di rituali danno continuità all’esperienza al nido. Il ponte dell’arcobaleno vuole quindi sottolineare un’attenzione costante agli scambi del Nido con le famiglie e tra le famiglie, vuole essere un percorso di ricchezze condivise in entrambe le direzioni, da casa al nido, dal nido a casa con tanti momenti di confronto (incontri dibattiti con gli

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esperti), di partecipazione (laboratori per le festività), di condivisione (con la documentazione cartacea e video delle giornate al nido), per rispondere al meglio, insieme ai bisogni dei bambini. La formazione dei gruppi, i simboli e i rituali di accoglienza al mattino permettono ai bambini di sentirsi parte di un gruppo, che inizia ad acquisire una sua storicità con le canzoncine che accompagnano e scandiscono i vari momenti della giornata. Le esperienze che vivranno i bambini andranno verso il contenimento protettivo, che si ricerca quando all’improvviso scoppia un temporale e si corre tutti insieme sotto l’ombrello o in tana, sotto le coperte, insieme ad esperienze dell’essere tenuto tra le braccia per essere rassicurato o dondolato morbidamente nel lenzuolo. Questo permetterà di giocare con la paura, sentendosi protetti, in occasione di Halloween, ed il nero, il buio della notte coprirà i colori dell’arcobaleno (con la cera) che potranno via via essere scoperti dai bambini. Il primo è il più misterioso ed anche un po' pauroso INDACO come durante una tempesta tuoni e pioggia ci faranno ritrovare il piacere di rintanarci sotto la coperta con il calore di chi ci è vicino, ma poi c’è il VIOLA che è il colore della nostra città Firenze e ci sentiamo a casa nella nostra città protetti e accolti sotto il grande cupolone. Con il coinvolgimento dei genitori e dei nonni, ci procureremo uva e more da pestare per farci un gustoso succo e per colorare con il viola ed esploreremo l’autunno in città raccogliendo tante foglie lungo le vie che portano alla scuola. Aspetteremo l’inverno per scoprire un altro colore del nostro arcobaleno il rosso come il fuoco del camino acceso quando fa freddo, che ci farà sperimentare la forza, l’eccitazione alternata alla morbidezza e al candore del bianco della neve, al suo movimento morbido e lento che ci farà stare rilassati trovando un giusto equilibrio tra i momenti di eccitazione e quelli di rilassamento. Quando si scioglie la neve del nostro pupazzo di neve resterà solo una dura e consistente carotina arancione che ci porterà a sperimentare la consistenza, la capacità di incidere sul mondo, di lasciarvi una traccia, (mordendo una mela, lasciando impronte nella creta, con la sagoma del corpo. . .), ma anche di portare fino a fondo i nostri movimenti con determinazione senza farsi abbattere dalle frustrazioni attraverso il sostegno e il confronto con il gruppo. Con la primavera si riscopre il giallo delle prime giornate di sole e i primi fiorellini ci ridaranno una rinnovata energia e vitalità. In giardino saranno tanti i girotondi in gruppo sperimentando una maggiore complicità e nuove autonomie, il piacere di correre e fare capriole sul bel prato verde insieme alla gioia di veder spuntare un semino, un novo germoglio dalla propria piantina. A completare il nostro arcobaleno ci penserà il blu del mare in estate e i mille giochi con l’acqua riportandoci quella serenità e fiducia che ogni stagione o periodo della nostra vita con le sue rasserenanti ripetitività ed emozionanti novità continuerà sempre a stupirci. Sono solo alcuni esempi delle esperienze che educatori, bambini e genitori inventeranno nell'attenzione e rispetto ai bisogni di tutti. Per ogni esperienza l’attenzione dell’adulto sarà rivolta al bambino per intero, a tutti i piani del Sé, (cognitivo, emotivo, posturale e fisiologico) nel rispetto dei tempi di attenzione, di rilassamento, mantenendo un giusto equilibrio tra la voglia di novità e la continuità del già noto. !!Dott.ssa Emilia Genta Istituto di Psicologia Funzionale di Firenze