LA CONCIMAZIONE A FINE CICLO DEL VOSTRO VIGNETO · LA CONCIMAZIONE A FINE CICLO DEL VOSTRO VIGNETO...

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AZOFOL LA CONCIMAZIONE A FINE CICLO DEL VOSTRO VIGNETO Compatibilità : In caso di miscela con altri prodotti contattare il tecnico di De Sangosse Italia o almeno effettuare sempre una prova preli- minare ed in ogni caso inserire nella botte AZOFOL dopo le formulazioni in polveri LS adhérence mouillabilité humectance DE SANGOSSE ITALIA SRL-Strada Battaglia 129- 35020 Albignasego (PD) Tel : 049692888 email: [email protected] AZOFOL ha un’azione efficace per via fogliare, grazie alla sua formulazione Lignosulfonata. I lignosulfonati sono agenti complessanti naturali estratti del legno. Possiedono proprietà chelatanti e coadiuvanti che permettono un’assimilazione fogliaremolto efficace. AZOFOL E’ UN CONCIME CHE GARANTISCE UN ASSORBIMENTO FOGLIARE EFFICACE, UNA RESISTENZA AL DILAVAMENTO ED EVITA LA RECRISTALIZZAZIONE COMPOSIZIONE Azoto (N) : 200g/L Zolfo (SO3): 101 g/L Magnesio (MgO): 50 g/L +agenti organici di formulazione AZOFOL è un concime fogliare che associa l’Azoto, lo Zolfo e il Magnesio in proporzioni equilibrate per migliorare la qualità del mosto e gli aromi. Esso contiene un equilibrio nutrizionale efficace per garantire una concimazione specifica di fine ciclo della vite. Perchè applicare l’azoto sulle viti ? > Il tenore di azoto nell’uva varia enormemente in funzione alla varietà, al portainnesto e alle condizioni pedo-climatiche e di coltivazione del- la coltura. Le pratiche attuali (fertilizzazione ragionata ed inerbimento), possono contribuire ad impoverire i mosti in azoto. > La vite ha un picco di consumo d’azoto all’invaiatura al quale le dispo- nibilità del suolo non possono rispondere.Quindi la pianta utilizza l’azoto per la crescita vegetativa solo dopo aver soddisfatto questa necessità il restante viene traslocato nell’acino > Una concimazione fogliare d’azoto all’invaiatura permette di aumen- tare il tasso d’azoto assimilabile nel mosto e migliorare la sua fermenta- bilità, come pure la componente al gusto di frutta di alcuni vini Il vantaggio ottenibile con una concimazione fogliare d’azoto fogliare di 10 unità/ha si situa nella sezione dal 50% al 100% della concentrazione in azoto assimilabile rispetto ad un testimone non trattato. Alla degustazione, si constata un miglioramento significativo del poten- ziale aromatico ed un rafforzamento del carattere«thiolé» dei vini.

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AZOFOLLA CONCIMAZIONE A FINE CICLO DEL VOSTRO VIGNETO

Compatibilità : In caso di miscela con altri prodotti

contattare il tecnico di De Sangosse Italia o almeno effettuare sempre una prova preli-minare ed in ogni caso inserire nella botte

AZOFOL dopo le formulazioni in polveri

LSadhérencemouillabilitéhumectance

DE SANGOSSE ITALIA SRL-Strada Battaglia 129- 35020 Albignasego (PD) Tel : 049692888 email: [email protected]

AZOFOL ha un’azione efficace per via fogliare, grazie alla sua formulazione Lignosulfonata.

I lignosulfonati sono agenti complessanti naturali estratti del legno.Possiedono proprietà chelatanti e coadiuvanti che permettono un’assimilazione fogliaremolto efficace.

AZOFOL E’ UN CONCIME CHE GARANTISCE UN ASSORBIMENTO FOGLIARE EFFICACE, UNA RESISTENZA AL DILAVAMENTO ED EVITA LA RECRISTALIZZAZIONE

COMPOSIZIONE

Azoto (N) : 200g/L Zolfo (SO3): 101 g/L Magnesio (MgO): 50 g/L

+agenti organici di formulazione

AZOFOL è un concime fogliare che associa l’Azoto, lo Zolfo e il Magnesio in proporzioni equilibrate per migliorare la qualità del mosto e gli aromi. Esso contiene un equilibrio

nutrizionale efficace per garantire una concimazione specifica di fine ciclo della vite.

Perchè applicare l’azoto sulle viti ?

> Il tenore di azoto nell’uva varia enormemente in funzione alla varietà, al portainnesto e alle condizioni pedo-climatiche e di coltivazione del-la coltura. Le pratiche attuali (fertilizzazione ragionata ed inerbimento), possono contribuire ad impoverire i mosti in azoto.

> La vite ha un picco di consumo d’azoto all’invaiatura al quale le dispo-nibilità del suolo non possono rispondere.Quindi la pianta utilizza l’azoto per la crescita vegetativa solo dopo aver soddisfatto questa necessità il restante viene traslocato nell’acino> Una concimazione fogliare d’azoto all’invaiatura permette di aumen-tare il tasso d’azoto assimilabile nel mosto e migliorare la sua fermenta-bilità, come pure la componente al gusto di frutta di alcuni vini

Il vantaggio ottenibile con una concimazione fogliare d’azoto fogliare di 10 unità/ha si situa nella sezione dal 50% al 100% della concentrazione in azoto assimilabile rispetto ad un testimone non trattato. Alla degustazione, si constata un miglioramento significativo del poten-ziale aromatico ed un rafforzamento del carattere«thiolé» dei vini.

Consigli d’impiego :Obiettivi : Prolungare la nutrizione azotata e rispondere ai bisogni di Azoto e Zolfo della vite. Avere una disponibilità immediata di Azoto anche in condizioni difficili. Può essere mis-celato con i trattamenti fitosanitari

Fonte ITV Midi-Pyrénées

… L’utilizzo combinato dell’azoto e dello zolfo su vite è stato studiato.

I risultati, osservati nel 2005 su Colombard, affermano l’interesse di questa tecnica combinata azoto-zolfo allo stesso tempo su lotto equilibrato ma anche vigoroso.

I vini derivati dalle viti trattate presentano livelli aromatici in thiols varietali superiori ai testimoni sui nostri due lotti di prova.Il miglioramento aromatico dei vini è percepito in modo significativo in degustazione da una giuria composta da tecnici e di professionisti.

UN EQUILIBRIO AZOTO-ZOLFO ?

Fioritura Allegagione Chiusura Grappoli Invaiatura Maturità

2 applicazioni di 25* L/ha distanziate di 10 – 15 giorni Ad iniziare dall’Invaiatura * Concentrazione massima d’utilizzo : 40 L di Azofol in 100 L d’acqua.

Quali sono le esigenze del azoto vite?

Esse  sono  in  media  di  20-­‐30  kg  N  /  ha  /  anno  per  un  raccolto  moderato  in  uve  da  vino.  Esse  possono  essere  soddisfa=e,  almeno  in  parte  dal  azoto  fornito  dal  suolo,  ma  nella  fase  finale  è  necessario  intervenire  con  AZOFOL  

Quali  sono  i  sintomi  della  carenza  di  azoto  su  una  vite?  

I  germogli  e    gli  internodi  sono  anormalmente  brevi.  Le    giovani  foglie  sono  piccole  e  pallide.  Fin  dall'inizio  della  invaiatura,  piccioli,  nervature    e  steli  sono  una  ;nta  rossastra.  Le  foglie  cadono  presto.  Il  maturazione  delle  uve  è  bassa  e  messo  in  scena  e  il  numero  di  semi  negli  acini  può  essere  rido>o.  La  diminuzione  del  contenuto  di  azoto  nel  mosto  provoca  difficoltà  di    fermentazione    

Floraison

Nouaison

Véraison

Débourrem

ent

STADES

Teneur moy d’N en kg/ha

Besoins de la vigne Fournitures du sol

A  fine  del  ciclo,    le  disponibilità  del  suolo  sono  insufficienL  per  soddisfare  le  

esigenze  della  vite  

Source : Conradie 1980 Gaudilière 2004