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1 La classe giornalino della classe I A Questo particolare disegno, realizzato da Tommaso Bozzini, rappresenta, in primo piano, un campanile di un paesino, probabilmente di montagna, in festa. Notiamo, infatti, che in cielo svolazzano palloncini e festoni. Editoriale Interviste Sport Tecnologia Fumetti e vignette Curiosità pag. 2 pag. 3 pag. 4 pag. 5 pag. 6 da pag. 7

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La classe

giornalino della classe I A

Questo particolare disegno, realizzato da Tommaso Bozzini, rappresenta, in primo piano, un campanile di un paesino, probabilmente di montagna, in festa. Notiamo, infatti, che in cielo svolazzano palloncini e festoni.

Editoriale Interviste Sport Tecnologia Fumetti e vignette Curiosità pag. 2 pag. 3 pag. 4 pag. 5 pag. 6 da pag. 7

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Editoriale

Vede la luce oggi il primo numero di quello che dovrebbe essere, nelle nostre migliori

intenzioni, il giornalino, dal titolo La classe, della I A della Scuola Secondaria di I grado

dell’Istituto comprensivo di “Piazza Unità d’Italia” di Cernusco sul Naviglio.

L’avventura cominciò dall’idea propostami, quale insegnante di Lettere, dagli alunni Zucca

Samuele e Ceriotti Luca. Io la accolsi con entusiasmo, apprezzando anche la voglia di mettersi in

gioco degli allievi, nonché l’ardore con il quale entrambi i ragazzi la prospettarono a me ed ai

compagni. Dopo aver dato la mia disponibilità, prontamente proposi l’attività al resto della classe,

ricevendo come prima risposta una presa di posizione per lo più contraria, perché increduli sulla

possibilità di realizzazione. Compresi che il loro disappunto era dovuto alla paura di non essere in

grado di realizzarlo, fondamentalmente perché non sapevano di cosa si trattasse, non avendolo mai

fatto. Dedicai, allora, del tempo durante la lezione ad illustrare loro cosa fosse un giornalino e quali

argomenti avrebbe potuto contenere. Spiegai che ognuno di loro avrebbe potuto vestir i panni di un

“giornalista” per un giorno e, quindi, poter scrivere su un dato argomento o, semplicemente, fare la

cronaca di un evento, accaduto all’interno della scuola o nella loro città, di un certo rilievo. A quel

punto, con mia grande soddisfazione, cominciai ad intravedere in loro la curiosità per questo

progetto, per cui li invitai a rifletterci su. Tornata sull’argomento, potei raccogliere l’adesione di

tutta la classe, cosa che procurò non poca gioia ai due allievi dai quali provenne la proposta.

Decidemmo, così, gli argomenti che il giornalino avrebbe dovuto trattare e formammo i gruppi di

redazione: ognuno di loro scelse, anche seguendo i propri interessi e le proprie inclinazioni, il

settore di cui occuparsi. L’insegnante suggerì loro di dedicare, in questo primo numero, uno spazio

alla Giornata Aperta, svoltasi a scuola il 17 gennaio.

Siamo arrivati così, anche se a fatica e, mio rammarico, con alcune defezioni, al fatidico

giorno della pubblicazione. I lettori potranno, così, apprezzare, in prima pagina, uno dei tanti

disegni realizzati dall’alunno Bozzini Tommaso; seguono poi le interviste, incentrate sull’attività

svolta dalla classe nel giorno dedicato alla Giornata Aperta e sulla realizzazione del giornalino;

spazio successivamente allo sport ed al mondo tecnologico. Una pagina è, poi, occupata dal

divertente fumetto generato dalla fantasia dell’alunno Lupi Valerio. Si è deciso, infine, di chiudere

il libricino con uno spazio dedicato alle curiosità.

Ci si auspica che l’attività possa proseguire e che questa sia la prima di tante altre

pubblicazioni, per le quali i ragazzi continueranno a lavorare con dedizione e passione.

Prof.ssa Marzia Campagna

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Interviste A Beatrice La giornata aperta: Ti sei innervosita quando spiegavi? B: Non tanto Hai dimenticato qualcosa? B: Sì, un pezzo l’ho dimenticato Ti sei agitata con l’ arrivo dei genitori? B: Sì I genitori sono rimasti delusi? B: Non credo I tuoi compagni hanno provato le stesse tue emozioni? B: No, non credo ma non lo so per certo Il Giornalino: Quando hai sentito parlare del giornalino per la prima volta, cos’ hai pensato? B: Ho pensato che fosse una bellissima idea. Com’ è essere il caporedattore del gruppo che si occupa di ”Curiosità”? B: E’ bello, è come essere una vera giornalista Al vicedirettore Il giornalino: Quando hai saputo per la prima volta del giornalino? L: Vi sembrerà strano, ma in campeggio, in Valle d’Aosta, qualche giorno dopo che io e Samuele abbiamo saputo che saremmo stati in classe insieme. Credi che in 2^, quando tornerà la prof.ssa Borgione, il giornalino potrà continuare ad esser realizzato? L: Non lo so, è iniziato tutto con la prof.ssa Campagna e con la prof.ssa Borgione non ne abbiamo mai parlato. Era già organizzato tutto per il giornalino? L: Eravamo abbastanza impreparati e, infatti, immagino che il giornalino sia come un castello di lego che si costruisce pezzo per pezzo.

A cura della redazione delle Interviste

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Sport F1: Ecco la Ferrari SF15T

Il giorno 30 gennaio 2015 alle ore 14:30, a Maranello, è stata svelata la nuova monoposto di Formula 1 della Ferrari: la SF15T. Il nuovo modello sarà guidato dal pilota tedesco Sebastian Vettel per la sua prima volta in Ferrari. La Ferrari ha lavorato di più: sul retrotreno, sul sistema di raffreddamento, sull’anteriore, sui freni, sul telaio e sul “carico e potenza”. Infine, la Ferrari ha aggiunto un nuovo sponsor affidandosi all’“Alfa Romeo”.

A cura della redazione dello Sport

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Tecnologia

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Fumetti

Lupi Valerio

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Curiosità

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E nel prossimo numero…

A cura della redazione delle Curiosità

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------------------------------------------------------------------------------------------------------- La classe DIRETTORE RESPONSABILE Marzia Campagna CONDIRETTORE Samuele Zucca VICEDIRETTORE Luca Ceriotti Hanno collaborato a questo numero: Chiara Algisi; Jacopo Boldrini; Tommaso Bozzini; Christian Di Maria; Omar La Corte; Beatrice Nogara; le redazioni delle Interviste, dello Sport, della Tecnologia, dei Fumetti e delle Curiosità. Un sentito grazie alle famiglie degli alunni.