La certificazione ESMO: Integrazione Oncologia e Cure palliative un percorso aperto
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Negrar 21 maggio 2011
La certificazione ESMO: Integrazione Oncologia e Cure palliative
un percorso aperto
Berlino , settembre 2009
Lo staff( una piccola parte…)
Centri certificati ESMO
Bruera E, Hui D. JCO 2010, 28:4013-4017
Bruera E, Hui D. JCO 2010, 28:4013-4017
Legge 38/ 15 marzo 2010
• La Camera dei deputati ed il Senato della Repubblica hanno approvato;• IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA promulga la seguente legge:
• ART. 1 (Finalita'). 1. La presente legge tutela il diritto del cittadino ad accedere alle cure palliative e alla terapia del dolore. 2. E' tutelato e garantito, in particolare, l'accesso alle cure palliative e alla terapia del dolore da parte del malato, come definito dall'articolo 2, comma 1, lettera c), nell'ambito dei livelli essenziali di assistenza di cui al decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 29 novembre 2001,pubblicato nel supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale n. 33 dell'8 febbraio 2002, al fine di assicurare il rispetto della dignita' e dell'autonomia della persona umana, il bisogno di salute, l'equita' nell'accesso all'assistenza, la qualita' delle cure e la loro appropriatezza riguardo alle specifiche esigenze, ai sensi dell'articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, e successive modificazioni. 3. Per i fini di cui ai commi 1 e 2, le strutture sanitarie che erogano cure palliative e terapia del dolore assicurano un programma di cura individuale per il malato e per la sua famiglia, nel rispetto dei seguenti principi fondamentali: a) tutela della dignita' e dell'autonomia del malato, senza alcuna discriminazione; b) tutela e promozione della qualita' della vita fino al suo termine; c) adeguato sostegno sanitario e socio-assistenziale della persona malata e della famiglia
Cure continuative
Cure integrate
Progressione di malattia
Migliorare la sopravvivenza!
Migliorare la sopravvivenza!
Migliora la sopravvivenza!
CoRsi AIOM
Uno storico articolo( australia)
Chemioterapia inappropriata
uno Storico articolo (Bologna)
La nostra risposta …(Negrar)
Reduced use of chemotherapy at the end of life in an integrated-care model of Oncology and Palliative Care
Roberto Magarotto, Gianluigi Lunardi, Francesca Coati, Paola Cassandrini, Vincenzo Picece, Silvia Ferrighi, Luciana Oliosi, and Marco VenturiniOncology Department Ospedale Sacro Cuore-Don Calabria Negrar-VR
2006 2007 2008 20092010
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Percentuale pazienti che hanno ricevuto chemioterapia
Chemioterapia ultimi 30 gg Chemioterapia ultimi 14 giorni
Unità di Cure Palliativee di Supporto
Entità del dolore: NRS
• Dolore lieve: 1-3• Dolore moderato: 4-6• Dolore severo: 7-10
1 105
0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10
Nodolore
Massimo dolore che si può immaginare
TERAPIA DEL DOLORE Ricerca ed assistenza insieme!
• gia’ conclusi studi : Ossicodone in associazione al pregabalin Fentanyl transmucoso orale
• In arrivo la sperimentazione di :• THC spray nasale • Tapentadolo • Ossicodone e naloxone in associazione
Scheda nutrizionaleper migliorare lo screening
Progetto dispnea nei pazienti
coN malattia polmonare avanzata
• Con questo progetto pilota di ricerca si vuole valutare se, aggiungendo alla terapia già in corso per la dispnea cronica un inibitore dei leucotrieni già utilizzato con successo nei pazienti con asma allergico si ottenga un beneficio clinico apprezzabile.
• Questa famiglia di farmaci è dimostrato abbassare il livello sierico di importanti fattori pro-infiammatori (le citochine IL6, IL8 e TNF-alfa) che sono in causa nella fatigue e nella cachessia dei pazienti tumorali in fase molto avanzata
• Si valuterà con strumenti adeguati se l’introduzione di questo farmaco porti ad un miglioramento della dispnea ( obiettivo primario) e a questo si associ una modificazione delle concentrazioni delle citochine circolanti ed un consensuale miglioramento del benessere generale (obiettivi secondari)
progetto concordato col farmacologo di reparto Gianluigi Lunardi
Depressione e sopravvivenza
• J Clin Oncol. 2011 Feb 1;29(4):413-20. Epub 2010 Dec 13.• Decrease in depression symptoms is associated with longer survival in
patients with metastatic breast cancer: a secondary analysis.• Giese-Davis J, Collie K, Rancourt KM, Neri E, Kraemer HC, Spiegel D.• Source• Stanford University School of Medicine, Stanford, CA, USA. • METHODS: • In a secondary analysis of a randomized trial of supportive-expressive group
therapy, 125 women with metastatic breast cancer (MBC) completed a depression symptom measure (Center for Epidemiologic Studies-Depression Scale [CES-D]) at baseline and were randomly assigned to a treatment group or to a control group that received educational materials. At baseline and three follow-up points, 101 of 125 women completed a depression symptom measure. We used these data in a Cox proportional hazards analysis to examine whether decreasing depression symptoms over the first year of the study (the length of the intervention) would be associated with longer survival.
Depressione e sopravvivenza
• J Clin Oncol. 2011 Feb 1;29(4):413-20. Epub 2010 Dec 13.
• RESULTS: • Median survival time was 53.6 months for women with decreasing CES-D
scores over 1 year and 25.1 months for women with increasing CES-D scores. There was a significant effect of change in CES-D over the first year on survival out to 14 years (P = .007) but no significant interaction between treatment condition and CES-D change on survival. Neither demographic nor medical variables explained this association.
• CONCLUSION: • Decreasing depression symptoms over the first year were associated with
longer subsequent survival for women with MBC in this sample. Further research is necessary to confirm this hypothesis in other samples, and causation cannot be assumed based on this analysis.
progetto arca : Supporto psicologico ai familiari ( grazie a “
il sorriso di Beatrice” )
Charlot a Negrar!
Mario nel Guinness dei primati
Un gelato insieme / settembre 2010
In cosa vogliamo migliorare:
• 1) studio algologico delle varie sindromi dolorose
• 2) valutazione farmacologica delle interferenze degli oppioidi con altri farmaci
• 3) screening nutrizionale ( scheda nutrizionale )
• 4) screening psicologico ( HADS) • 5) continuita’ ospedale - territorio ( rete
strutturata di relazioni, nuove tecnologie )
www.perunavitacomeprima.org