LA CATENA DELLA VALUTAZIONE DEL RISCHIO NEL CREDITO ALL ESPORTAZIONE R. Ascari, CFO Roma, 17...
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““LA CATENA DELLA VALUTAZIONE LA CATENA DELLA VALUTAZIONE
DEL RISCHIO NEL CREDITO DEL RISCHIO NEL CREDITO ALL’ ESPORTAZIONE”ALL’ ESPORTAZIONE”
R. Ascari, CFO Roma, 17 ottobreRoma, 17 ottobre
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Contenuti
Premessa: l’obiettivo del seminario
Il passato: strumento di politica economica
Il trend in atto
Alcuni cambiamenti nei prodotti / procedure
Come cambia il business di SACE
Il ciclo del rischio nell’export credit
Rischio sovrano e rischio di controparte: la fine del “Sovereign ceiling”?
Conclusione: il processo decisionale
3
Premessa: L’obiettivo del SeminarioPremessa: L’obiettivo del Seminario
1. Cosa non é:
• un seminario sui rischi in generale (del credito, di mercato,…)• un seminario sull’Analisi dei Bilanci
2. Cosa é:
• un seminario su come SACE analizza i rischi nel suo segmento di core business: il credito all’esportazione a mil credito all’esportazione a medio-lungo termine nei paesi edio-lungo termine nei paesi non-non-OCSEOCSE
4
0%5%10%15%20%25%30%35%40%45%50%55%
1 5 10 15 20
Aaa Ba
Premessa: L’obiettivo del SeminarioPremessa: L’obiettivo del Seminario
Quale é l’obiettivo:diffondere la conoscenza sul modo di operare di Sace inuna fase in cui il business é in profonda evoluzione
Il rischio è funzione della durata e del rating di partenza
Anni
% d
efau
lt
5
Il passato: strumento di politica economicaIl passato: strumento di politica economica
LOGICA
Promuovere le esportazioni in presenza di vincoli di bilanci di pagamenti
Promuovere l’occupazione
Supporto strategico al commercio estero per:
entrare in nuovi mercati
supportare nuovi operatori
CONSEGUENZE
Il credito all’esportazione implica un sussidio misurato da:
premi inferiori alle perdite attese
breakeven < ROE
IMPLICAZIONI
Il sussidio pubblico è
circoscritto a :
Società con sede nel territorio nazionale
Produzione locale (fino ad una certa soglia)
CONCETTO DI ESPORTAZIONE NAZIONALE
6
Il trend in attoIl trend in atto
4
Operatori di mercato
1 1
Supportare le esportazioni nazionali “ad ogni costo”
(il vecchio approccio)
3
Supportare gli interessi nazionali con un
progressivo miglioramento
dell’utile aziendale
22
Supportare le esportazioni nazionali a “break-even”
(l’approccio di Knaepen)
liv
ello
di
po
ten
zial
e p
erd
ita
Livello di controllo amministrativoalto
alto
basso
7
Alcuni cambiamenti nei Alcuni cambiamenti nei prodotti/procedure prodotti/procedure
1. Richieste di certificati di esportazione (contenuto non domestico)
2. Sede dell’esportatore (aziende delocalizzate)
3. Percentuale e combinazione della copertura (maggiore competitività e
trasparenza dei prodotti)
4. Legame diretto tra il contratto commerciale e la
garanzia/finanziamento (flessibilità dello strumento)
5. Rapporto con l’acquirente piuttosto che con l’esportatore (presenza
internazionale)
6. Pricing (to risk) e Portfolio Management
7. Trasparenza dei bilanci della Società (evitare distorsioni del mercato)
8
Come cambia il business di SACECome cambia il business di SACE
PRIMAPRIMA ADESSOADESSOPrevalentemente Stati
Sovrani (Full Faith & Credit)
1. Debitori finali Prevalentemente soggetti privati:
Sub-sovereing
Banche
Corporate
Asset-based
Project Financing
2. Lo strumento e la concorrenza
Prestito bancario (in una
situazione di Financial
Repression)
Prestito bancario ma in un mercato
dei capitali sempre più sofisticato:
dal prestito al Bond
dall’Export Credit al General
Purpose Borrowing
dal rapporto con il Supplier a
quello con il Buyer
9
Come cambia il business di SACECome cambia il business di SACE
PRIMAPRIMA ADESSOADESSO
Tutti i mercati in via di sviluppo
3. I mercati
Limiti all’operatività nei paesi meno
sviluppati (HIPC e altri paesi con limiti
IMF)
Forte concorrenza nei maggiori paesi
emergenti (Asia)
Concentrazione nei paesi in
evoluzione e politicamente instabili
(Iran), e su grossi progetti
10
Come cambia il business di SACECome cambia il business di SACE
PRIMAPRIMA ADESSOADESSO
Il rischio paese4. Il focus dell’analisi Il rischio di controparte
Strumento di
Analisi
Strumento di
Monitoraggio
Working Group OCSE:
Le categorie di rischio
Poche decine di
posizioni a rischio
Revisione delle
categorie OCSE
Centinaia di posizioni a rischio
Variazione dei rating delle
controparti
Profilo di rimborso dei crediti
Realizzazione dei progetti (fase di
costruzione)
Analisi delle singole controparti e
delle singole operazioni
Team specialistici (Asset-based,
Project Financing)
Analisi di bilancio
Sistemi di rating esterno/interno
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Come cambia il business di SACECome cambia il business di SACE
PRIMAPRIMA ADESSOADESSO
•Paris Club per ristrutturazioni
•Accordi fuori Paris Club
5. Default e recuperi Paris Club per rimborsi
(Federazione Russa, Perù)
Ristrutturazione di progetto e di
controparte
Recuperi privati stragiudiziali e
azioni legali
6. Premi e level playing field
Working Group OCSE e Minimum Premium Rate (MPR)
Necessità di differenziare il
pricing per il livello di rischio
della controparte
12
Il ciclo del rischio dell’Export CreditIl ciclo del rischio dell’Export Credit
Sempre meno normative1. Le policy paese
•Variabili
2. I rischi di sistema
•Variabili
Esposizione (plafond)
Durata (breve e medio-lungo termine)
Tipologie di controparti (sovrano, bancario,
corporate)
Eventuali garanzie (sconti sul premio e
internazionalizzazione del rischio)
“Vecchie crisi” di bilancia dei pagamenti e “nuove
crisi”: il collegamento tra macro e micro
Effetti di evoluzioni macroeconomiche sui bilanci
(mismatch valutari, in durate, esposizioni sui titoli
pubblici)
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Il ciclo del rischio dell’export creditIl ciclo del rischio dell’export credit
3. I rischi di controparte:3. I rischi di controparte: le diverse tipologie di rischio (sub-sovereign, banche, grandi e piccole corporate,
asset-based, no recourse)
■ Variabili: ➼ le fonti informative ed i criteri di
scoring/rating
4. Rischi non - finanziari4. Rischi non - finanziari: ◈ la reputazione e la “responsabilità sociale” ◈ l’ambiente
5. Il calcolo del Premio:5. Il calcolo del Premio: ◈ dal MPR al “pricing-to-risk” aggiustato al
ribasso
6. La gestione del rischio6. La gestione del rischio ◈ le garanzie sono una Contingent liability con
in portafoglioin portafoglio: rischio del creditorischio del credito (la variazione del rating è
l’evento binario: default/non default) e
rischio di cambio rischio di cambio (doppia probabilità)
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Rischio sovrano e rischio di controparte:Rischio sovrano e rischio di controparte:la fine del “Sovereign celing”?la fine del “Sovereign celing”?
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Conclusione: il processo decisionaleConclusione: il processo decisionale
1. La policy paese: ◘ L’operazione è assicurabile alla luce della policy paese?
Verifica dell’atteggiamento assicurativo
2. 2. La controparte:La controparte: ◘ Quale è il risultato della valutazione? Il
rating di controparte.
3. 3. Il premio:Il premio: ◘ C◘ Calcolato sulla base del rating.
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Conclusione: il processo decisionaleConclusione: il processo decisionale
4. 4. La transazione:La transazione: ◘ A◘ Altre forme di rischio: ➼qualità dell’esportatore ➼rischio documentale ➼incidenza della fornitura sulla grandezze
aziendali
5. La % di copertura:5. La % di copertura: ◘ Dal 100% al 50%: ➼qualità della controparte; ➼incidenza della fornitura; ➼disponibilità e trasparenza dei dati ➼condizioni di monitoraggio
6 L’accantonamento:6 L’accantonamento: ◘ Funzione rating e modello VAR