La Notizia · bianca della giovane Moira Sesto,30 anni, vittima del tragico ... bara bianca è...

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Clamorosa esclusione della lista di Forza Italia dalle ele- zioni comunali dell’11 giugno a Lentini. per irregolarità nella documen- tazione allegata alle singole candi- dature dei venti nominativi a con- sigliere comunale. Il segretario comunale dott. Calabrese, coadiuvato dal vice- segretario avv. Nigroli, all’atto di ricevere la lista di FI ha eccepito alla presentatrice Sabrina Iacono la incompletezza di documenti e la illegittimità in alcune autenticazio- ni di firme di accettazione dei can- didati con conseguenti possibili elementi di rilevanza penale. Alle eccezioni del segretario comunale, la Iacono ha preferito ritirare la lista di FI per ulteriori consultazioni con il coordinatore politico del partito Carmelo Grasso. Immediata e polemica è la reazio- ne di Nunzio Dolce, candidato a sindaco di Forza Italia che è soste- nuto da Alleanza Nazionale, UDC, Nuova Sicilia, Nuovo PSI, Partito Autonomista Siciliano, e Lista Civica Libera per Lentini. “ Sono esterefatto “, dichiara pubbli- camente Dolce, “per il comporta- mento del segretario comunale che doveva limitarsi a ricevere la docu- mentazione ed a stendere relativo verbale per la successiva trasmis- sione degli atti alla commissione elettorale mandamentale. Al con- trario, il segretario comunale ha posto in essere atti intimidatori nei confronti della presentatrice della lista. Ritengo anche che la esclu- sione della lista di forza Italia dalla competizione elettorale sia stata artefatta per danneggiare la mia candidatura. Il mio partito adirà tutte le vie legali perché sia ripristi- nata la legalità nelle procedure elettorali preliminari e conseguen- temente sia riammesso nella con- sultazione”. Alle dichiarazioni di Dolce, che in atto è consigliere provinciale a Siracusa, sono seguiti i fatti. Con il patrocinio degli avvocati D’Alessandro di Catania, Gennaro di Rosolini e Commendatore di Lentini sono stati presentati, distintamente e contemporaneamente, ricorso alla commissione elettorale manda- mentale ed istanza allo stesso segretario comunale perché que- st’ultimo, in autotutela e quindi più rapidamente, riammetti la lista di Forza Italia la quale si riserva di procedere in sede penale per il perseguimento di reati configurati e configurabili nella fattispecie. E non si esclude di adire le vie giu- risdizionali competenti per l’an- nullamento delle procedure eletto- rali con conseguente rinvio sine die delle stesse elezioni comunali. Inutile dire che anche gli altri par- titi e gli altri candidati a sindaco sono in fibrillazione per la conclu- sione della questione soprattutto per quanto riguarda l’ipotesi di annullamento delle operazioni che potrebbero determinare il rinvio della competizione elettorale. LENTINI Cinque candidati sindaci in lizza Pag.2 LENTINI FRANCOFONTE Spartitraffico contestato in via O. Franco Pag. 3 CARLENTINI Provvedimenti in nome della legalità Pag. 3 di Nello La Fata [email protected] Al lavoro il commissario straordinario Pag. 2 Contattate il nostro ufficio marketing 095 901880 333 4351191 www.lanotizia.tv Direttore Editoriale: Tosca Bonaldo e-mail: [email protected] La Notizia Cronaca, Attualità e Sport C C o o p p i i a a O O m m a a g g g g i i o o Anno 32 - N. 09 Sabato 22 Maggio 2006 Fondato e diretto daNello La Fata di Bonaccorsi Antonino Via Etnea, 81 - Tel. 095 905668 LENTINI Gelateria produzione propria Gustate le nuove tentazioni Budino Sorbetto Madonna dello Scoglio S. Domenica di Placanica (RC) Per prenotazioni colloqui con Fratel Cosimo Tel. 0964 380702 Lentini - La vecchia statale 194 Catania-Lentini continua a mietere vittime SCHIANT O MOR T ALE Lentini si stringe attorno alla bara bianca della giovane Moira Sesto,30 anni, vittima del tragico incidente stradale avvenuto verso le ore 2.30 del mattino lungo la vecchia statale 194 Catania- Lentini. Migliaia di cittadini,infatti, hanno partecipato ai funerali che hanno avuto luogo nella chiesa Madre con una solenne messa celebrata dal parroco della matrice don Claudio Magro, per dare l’ultimo commiato alla giovane Moira che crudelmen- te è stata segnata dal destino. A conclusione del rito religioso la bara bianca è stata trasportata a spalla da alcuni amici più vicini alla sfortunata ragazza. Il corteo, partito dalla chiesa Madre, si è snodato attraverso piazza Umberto, via Regina Margherita e piazza Archimede. Per accertare le cause che hanno determinato il tragico incidente stradale stanno ancora attivamente indagando gli agenti della polstra- da di Siracusa, prontamente inter- venuti sul luogo per i relativi accer- tamenti e per disciplinare il traffico veicolare sulla vecchia arteria. Moira Sesto, come si ricorderà, viaggiava a bordo della BMW Cooper guidata dal proprio fidan- zato Alex Cordaz,23 anni, portiere del settore giovanile dell’Inter, attualmente in forza all’Acireale. L’autovettura sulla quale viaggia- vano i due giovani in direzione di Lentini, per cause che sono ancora in fase di accertamento da parte della polstrada, si è schiantata con- tro la parte posteriore sinistra di un autocarro che si trovava parcheg- giato sul margine destro della stra- da.A seguito del violento impatto la giovane passeggera della BMW accartocciata decedeva sul colpo; mentre Alex Cordaz, dopo essere stato estratto dalle lamiere contorte dai vigili del fuoco del distacca- mento di Lentini veniva urgente- mente trasportato dal personale del 118 all’ospedale zonale di Lentini per le cure del caso. Le condizioni di salute del giovane portiere dell’Acireale, fortunata- mente, non sono gravi. Ne avrà per una quindicina di giorni. Sia la BMW che l’autocarro sono stati posti sotto sequestro dai poli- ziotti; mentre l’autista del pesante automezzo è stato denunciato a piede libero all’autorità giudiziaria per omicidio colposo. L’attività investigativa viene coor- dinata dal sostituto procuratore della Repubblica dott. Maurizio Musco. (n.l.f.) (lcb) - Alle ore 12 di giorno 17 è par- tita la corsa per la carica di primo cit- tadino. Tre sono i candidati del centro sinistra ( Mangiameli, Oddo, Rossitto ) che ancora una volta si presenta divi- so per responsabilità dei Ds, che prima s’inventano le primarie e poi fanno ritirate i propri candidati, e due ( Dolce e Neri ) del centro destra, anche se Neri tenterà di negare l’evi- denza dell’appartenenza come la volta precedente. Questa volta gli verrà più difficile essendo stato recentemente con Bossi e Berlusconi ed oggi con Cuffaro. Sapendo anche che molto del suo futuro politico dipende- rà dal voto di domenica per il gioco delle opzioni dentro il movimento di Lombardo. Rispetto alla volta precedente le liste dei partiti, civiche e dei movimenti sono 21, tre in meno , non tutte com- plete, mentre i candidati per la corsa ai 20 seggi dell’aula di Via Galliano sono ben 381. Per la scarsa presenza femminile si possono definire delle liste < pallide> , anche nelle proposte per il governo della città. Un certo cla- more ha suscitato il ritiro della lista degli azzurri di Forza Italia, il primo partito della città, per un grave vizio di forma. Un errore che avrebbe potuto essere sanato non con il bianchetto ma con la calma, senza farsi prendere dal panico. Sta di fatto che gli azzurri non ci sono, anche se alcuni degli esponenti più in vista erano già tra- svolati nelle liste di Neri. A questa nuova competizione si è arrivati non per fine del mandato o per qualche mozione di sfiducia al sindaco, ma per la decadenza del sindaco in quan- to incompatibile con la carica di depu- tato regionale. Nei comuni superiori ai 20 mila abitanti le due cariche non possono essere cumulate. Di fronte al dilemma se fare il sindaco o continua- re a fare il deputato, pur essendo a fine mandato, ha scelto Palazzo dei Normanni. Prima viene Lentini, bisogna rilevare, s’è sempre scontrata nelle aule dei Tribunali e in quella della Regia di Federico caratterizzando così la vita dell’amministrazione nei suoi 20 mesi d’esistenza. Vicende che hanno pesato non poco sulla città sin dall’i- nizio dell’insediamento del consiglio con il ricorso contro i sette consiglieri e poi il risveglio, non dei partiti d’op- posizione, ma di qualche volenteroso per il rispetto della legge. Storie pas- sate ma attuali, anche se molte delle cose lasciate in sospeso si potranno capire meglio a partire dal 29 maggio e per tutto il mese di giugno. Il mese in cui saranno decise le sorti della città. Ad oggi abbiamo conosciuto i candidati sindaci e le liste, forse è giunto il momento di fare conoscere qualche straccio di programma. Anche una sola paginetta per non pre- tendere troppo. P AR TITI La Notizia: quello che gli altri... non dicono Dedicato a Moira Bellissimo e prezioso giovane fiore atroce- mente reciso dal crudele destino che ti ha strappata dallaffetto dei tuoi cari. Il tuo dolce e radioso sorriso rimarr indelebile nelle memorie e nei cuori di tutti coloro che ti conoscevano , ti stimavano e ti volevano bene. Ciao Moira T.B. AIAS - SEZIONE DI FRANCOFONTE Centro di Riabilitazione per Psicomotoneurolesi - Convenzionato S.S.N. Contrada ‘Grassure’ s.n. - Tel. 095 7842411 - fax 095 7842829 Via F. Giarrusso, 167 FRANCOFONTE Tel./Fax 095 940663 - Cell. 338 4910036

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C l a m o r o s aesclusione dellalista di ForzaItalia dalle ele-zioni comunalidell’11 giugnoa Lentini. peri r r e g o l a r i t ànella documen-

tazione allegata alle singole candi-dature dei venti nominativi a con-sigliere comunale. Il segretario comunale dott.Calabrese, coadiuvato dal vice-segretario avv. Nigroli, all’atto diricevere la lista di FI ha eccepitoalla presentatrice Sabrina Iacono laincompletezza di documenti e laillegittimità in alcune autenticazio-ni di firme di accettazione dei can-didati con conseguenti possibilielementi di rilevanza penale.Alle eccezioni del segretariocomunale, la Iacono ha preferitoritirare la lista di FI per ulterioriconsultazioni con il coordinatorepolitico del partito CarmeloGrasso.Immediata e polemica è la reazio-ne di Nunzio Dolce, candidato asindaco di Forza Italia che è soste-nuto da Alleanza Nazionale,UDC, Nuova Sicilia, Nuovo PSI,Partito Autonomista Siciliano, eLista Civica Libera per Lentini. “Sono esterefatto “, dichiara pubbli-camente Dolce, “per il comporta-mento del segretario comunale chedoveva limitarsi a ricevere la docu-mentazione ed a stendere relativoverbale per la successiva trasmis-sione degli atti alla commissioneelettorale mandamentale. Al con-trario, il segretario comunale haposto in essere atti intimidatori neiconfronti della presentatrice dellalista. Ritengo anche che la esclu-sione della lista di forza Italia dallacompetizione elettorale sia stataartefatta per danneggiare la miacandidatura. Il mio partito adiràtutte le vie legali perché sia ripristi-nata la legalità nelle procedureelettorali preliminari e conseguen-temente sia riammesso nella con-sultazione”. Alle dichiarazioni di Dolce, che inatto è consigliere provinciale aSiracusa, sono seguiti i fatti. Con ilpatrocinio degli avvocatiD’Alessandro di Catania,Gennaro di Rosolini eCommendatore di Lentini sonostati presentati, distintamente econtemporaneamente, ricorso allacommissione elettorale manda-mentale ed istanza allo stessosegretario comunale perché que-st’ultimo, in autotutela e quindi piùrapidamente, riammetti la lista diForza Italia la quale si riserva diprocedere in sede penale per ilperseguimento di reati configuratie configurabili nella fattispecie. E non si esclude di adire le vie giu-risdizionali competenti per l’an-nullamento delle procedure eletto-rali con conseguente rinvio sinedie delle stesse elezioni comunali.Inutile dire che anche gli altri par-titi e gli altri candidati a sindacosono in fibrillazione per la conclu-sione della questione soprattuttoper quanto riguarda l’ipotesi diannullamento delle operazioni chepotrebbero determinare il rinviodella competizione elettorale.

LENTINICinque

candidati sindaci in lizza

Pag.2

LENTINI FRANCOFONTESpartitraffico

contestatoin via O. Franco

Pag. 3

CARLENTINIProvvedimentiin nome della

legalità Pag. 3

di Nello La [email protected]

Al lavoro il commissariostraordinario

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Anno 32 - N. 09 Sabato 22 Maggio 2006Fondato e diretto daNello La Fata

di Bonaccorsi AntoninoVia Etnea, 81 - Tel. 095 905668

LENTINIGelateria produzione propriaGustate le nuove tentazioni

Budino

Sorbetto

Madonna dello ScoglioS. Domenica di Placanica (RC)

Per prenotazioni colloqui con Fratel CosimoTel. 0964 380702

Lentini - La vecchia statale 194 Catania-Lentini continua a mietere vittime

SCHIANTO MORTALE

Lentini si stringe attorno alla barabianca della giovane MoiraSesto,30 anni, vittima del tragicoincidente stradale avvenuto versole ore 2.30 del mattino lungo lavecchia statale 194 Catania-Lentini. Migliaia di cittadini,infatti, hannopartecipato ai funerali che hannoavuto luogo nella chiesa Madre conuna solenne messa celebrata dalparroco della matrice don ClaudioMagro, per dare l’ultimo commiatoalla giovane Moira che crudelmen-

te è stata segnata dal destino. Aconclusione del rito religioso labara bianca è stata trasportata aspalla da alcuni amici più vicinialla sfortunata ragazza.Il corteo, partito dalla chiesaMadre, si è snodato attraversopiazza Umberto, via ReginaMargherita e piazza Archimede.Per accertare le cause che hannodeterminato il tragico incidentestradale stanno ancora attivamenteindagando gli agenti della polstra-da di Siracusa, prontamente inter-

venuti sul luogo per i relativi accer-tamenti e per disciplinare il trafficoveicolare sulla vecchia arteria.Moira Sesto, come si ricorderà,viaggiava a bordo della BMWCooper guidata dal proprio fidan-zato Alex Cordaz,23 anni, portieredel settore giovanile dell’Inter,attualmente in forza all’Acireale.L’autovettura sulla quale viaggia-vano i due giovani in direzione diLentini, per cause che sono ancorain fase di accertamento da partedella polstrada, si è schiantata con-

tro la parte posteriore sinistra di unautocarro che si trovava parcheg-giato sul margine destro della stra-da.A seguito del violento impattola giovane passeggera della BMWaccartocciata decedeva sul colpo;mentre Alex Cordaz, dopo esserestato estratto dalle lamiere contortedai vigili del fuoco del distacca-mento di Lentini veniva urgente-mente trasportato dal personale del118 all’ospedale zonale di Lentiniper le cure del caso. Le condizioni di salute del giovane

portiere dell’Acireale, fortunata-mente, non sono gravi. Ne avrà peruna quindicina di giorni. Sia la BMW che l’autocarro sonostati posti sotto sequestro dai poli-ziotti; mentre l’autista del pesanteautomezzo è stato denunciato apiede libero all’autorità giudiziariaper omicidio colposo.L’attività investigativa viene coor-dinata dal sostituto procuratoredella Repubblica dott. MaurizioMusco.

(n.l.f.)

(lcb) - Alle ore 12 di giorno 17 è par-tita la corsa per la carica di primo cit-tadino. Tre sono i candidati del centrosinistra ( Mangiameli, Oddo, Rossitto) che ancora una volta si presenta divi-so per responsabilità dei Ds, cheprima s’inventano le primarie e poifanno ritirate i propri candidati, e due( Dolce e Neri ) del centro destra,anche se Neri tenterà di negare l’evi-denza dell’appartenenza come la

volta precedente.Questa volta gli verràpiù difficile essendostato recentemente conBossi e Berlusconi ed

oggi con Cuffaro. Sapendo anche chemolto del suo futuro politico dipende-rà dal voto di domenica per il giocodelle opzioni dentro il movimento diLombardo. Rispetto alla volta precedente le listedei partiti, civiche e dei movimentisono 21, tre in meno , non tutte com-plete, mentre i candidati per la corsa ai20 seggi dell’aula di Via Gallianosono ben 381. Per la scarsa presenza

femminile si possono definire delleliste < pallide> , anche nelle proposteper il governo della città. Un certo cla-more ha suscitato il ritiro della listadegli azzurri di Forza Italia, il primopartito della città, per un grave vizio diforma. Un errore che avrebbe potutoessere sanato non con il bianchettoma con la calma, senza farsi prenderedal panico. Sta di fatto che gli azzurrinon ci sono, anche se alcuni degliesponenti più in vista erano già tra-svolati nelle liste di Neri. A questanuova competizione si è arrivati nonper fine del mandato o per qualchemozione di sfiducia al sindaco, ma

per la decadenza del sindaco in quan-to incompatibile con la carica di depu-tato regionale. Nei comuni superioriai 20 mila abitanti le due cariche nonpossono essere cumulate. Di fronte aldilemma se fare il sindaco o continua-re a fare il deputato, pur essendo a finemandato, ha scelto Palazzo deiNormanni.Prima viene Lentini, bisogna rilevare,s’è sempre scontrata nelle aule deiTribunali e in quella della Regia diFederico caratterizzando così la vitadell’amministrazione nei suoi 20mesi d’esistenza. Vicende che hannopesato non poco sulla città sin dall’i-

nizio dell’insediamento del consigliocon il ricorso contro i sette consiglierie poi il risveglio, non dei partiti d’op-posizione, ma di qualche volenterosoper il rispetto della legge. Storie pas-sate ma attuali, anche se molte dellecose lasciate in sospeso si potrannocapire meglio a partire dal 29 maggioe per tutto il mese di giugno. Il mesein cui saranno decise le sorti dellacittà. Ad oggi abbiamo conosciuto icandidati sindaci e le liste, forse ègiunto il momento di fare conoscerequalche straccio di programma.Anche una sola paginetta per non pre-tendere troppo.

PARTITI

La Notizia:quello chegli altri...

non dicono

Dedicato a Moira BBeell ll iiss ss iimmoo ee pprreezz iioossoo ggiioovvaannee ff iioorree aattrrooccee --mmeennttee rreecciissoo ddaall ccrruuddee ll ee ddeessttiinnoo cchhee ttii hhaassttrraappppaattaa ddaallllÕÕaaff ffeettttoo ddeeii ttuuooii ccaarrii.. IIll ttuuooddoollccee ee rraaddiioossoo ssoorrrr iissoo rriimmaarrrr�� iinnddee ll eebbii lleennee ll ll ee mmeemmoorriiee ee nnee ii ccuuoorr ii ddii ttuutttt ii ccoo lloorroo cchheett ii ccoonnoosscceevvaannoo ,, tt ii sstt iimmaavvaannoo ee tt ii vvooll eevvaannoobbeennee .. CCiiaaoo MMooiirraa

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Gli aquiloni della mente sono ilibri. Il progetto sviluppato dairagazzi del IV istituto comprensi-vo, diretto dal prof. ArmandoRossitto, è stato pensato per susci-tare il piacere ed il desiderio dellalettura. “I ragazzi di oggi - affermail prof. Rossitto - non leggono piùo leggono molto poco. In Italiacome in tutto il mondo.Preferiscono la multimedialità allamonomedialità alfabetica.Immagini e videogiochi minaccia-no la parola scritta e leggere un belromanzo non rientra nelle pratichedei ragazzi che vanno a scuolacome accadeva un tempo. I ragazzinon amano leggere perché consu-mano solo immagini, ma se hannol’opportunità di leggere un belromanzo poi ne cercano un altro.E’ un successo che registranoanche tutte le altre scuole coinvol-te nel progetto”. I ragazzi, infatti,leggono quattro romanzi in unmese. Li discutono, fanno relazio-ni, disegni, poesie, segnalibri, pla-stici, video. Poi, con le sciarpegialle al collo, simbolo del poteredi giurati conferito loro all’iniziodel progetto, premiano il libro piùbello. Oltre a diverse scuole dellaprovincia sono stati coinvolti il 1°istituto comprensivo di Ripi in pro-vincia di Frosinone. Il progettocoinvolge anche i genitori chemettono a disposizione risorseorganizzative, finanziarie e affetti-

ve ospitando i bambini che vengo-no da fuori. La nostra scuola è infermento per poter accogliere tutticon amicizia. “Anche per altri pro-getti - conclude il prof. ArmandoRossitto - stiamo sperimentandopercorsi di collaborazione com-plessi attraverso i quali la scuola siaffianca alla famiglia e alle altreistituzioni, favorisce un esercizionon dominante della responsabilitàeducativa da parte delle generazio-ni adulte e diventa protagonista diun progetto educativo che mette al

centro i bambini e i ragazzi facili-tando il loro cammino verso l’auto-nomia e la responsabilità.. Stiamocrescendo non solo grazie ai libri eallo studio, ma anche attraversopercorsi di educazione ai diritti e aidoveri di cittadinanza. Più cultura,più saperi, più occasioni di incon-tro, più relazioni umane, più valoricondivisi per superare stereotipi epregiudizi, per educare alla demo-crazia e alla responsabilità, per faredella scuola un luogo significativodi formazione per le giovani gene-razioni”.

Dopo lo straordinario successodelle ultime Elezioni Politiche, lanuova forza emergente del Centro-Sinistra si propone anche allecomunali di Lentini ed offre unnuovo progetto di sviluppo per que-sta città. La “Rosa Nel Pugno”punta tutto sui giovani e le donne.Senza dimenticare gli uomini digrande esperienzaSe sul fronte nazionale ci si lamen-ta del fatto che le donne abbianouna scarsa rappresentanza, la “Rosanel Pugno” di Lentini va decisa-mente controtendenza avendo unarappresentanzafemminile pariquasi al 25%.Per non parlarepoi dei giovaniche rappresen-tano oltre il50% dell’interac o m p a g i n e .Questi dati nonsono affattocasuali e rap-p r e s e n t a n ol’avvio di unben precisoprocesso disvecchiamentoe per così dire“modernizza-zione” dei vec-chi apparatilentinesi, attra-verso un ambizioso progetto alungo termine. La “Rosa nelPugno” però, non si accontenta dipuntare semplicemente al futuro mavuole scrivere una pagina eclatantenel presente di questa città. Per que-sto la Rosa, a brillanti giovani tutticon interessanti progetti ammini-strativi, ha affiancato una “truppa”di veterani della gloriosa tradizionesocialista lentinese, pronti a fornirein qualsiasi momento, la loro com-provata esperienza. Infatti la forbiceanagrafica coperta da questa Lista è

a dir poco impressionante, si passadall’anno di nascita 1942 fino adarrivare al 1988! Insomma un con-tenitore eterogeneo, rappresentativodi tutte le fasce anagrafiche, maanche di tutte le fasce sociali e cate-gorie professionali. Dagli studentiagli operai, dai professionisti allecasalinghe, la Rosa ha pensato vera-mente a tutti instaurando un proget-to comune ed ambizioso. La gentecerca risposte nuove. Tutti i cittadi-ni lentinese hanno diritto ad unlavoro sicuro e stabile. Bisogna direstop all’esodo di massa: i giovani

lentinesi devo-no poter conti-nuare al lavora-re e a viverenella loro terra.U n ’ a m p i aquota dei candi-dati provienedalle fila dellaF . G . S .(FederazioneG i o v a n iSocialisti) coor-dinata daN a z a r e n oNicotra. Il pro-getto della Rosanel Pugno sicompleta nelp r o g r a m m aamministrativodel candidato

sindaco Alfio Mangiameli, vincito-re a furor di popolo delle scorse ele-zioni Primarie del Centro-Sinistra.Certamente è difficile scegliere suoltre 380 candidati alla carica diConsigliere comunale tra cui molticugini, cognati, nipoti, parenti e zii,però è forse veramente giunto ilmomento di dire basta. Per questacittà ormai al collasso, è giunto ilmomento di scegliere i programmie i progetti, al di là di ogni parente-la o vincolo genealogico. Lentini neha bisogno, aiutiamola.

2 La NotiziaSabato 22 Maggio 2006IN PRIMO PIANO

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Ci sarebbero tantissime cose dadire sui candidati a sindaco diLentini per le prossime ammini-strative, a cominciare dalle per-plessità profonde che abbiamo perle squadre assessoriali varate daalcuni candidati, mentre per quan-to riguarda le liste degli aspiranticonsiglieri comunali si ripropon-gono in massa, specie, purtroppo,a sinistra, personaggi poco pro-duttivi per la città nelle loro tra-scorse esperienze politiche, e separliamo della sinistra è solo per-ché conosciamo meglio questomondo, e non perché sul versanteopposto la situazione sia migliore;comunque, siamo convinti chequalcosa di non troppo scadentesi può anche trovare nelle liste peril consiglio comunale, anche sesolo cercandola con il classicolanternino; altra cosa da rimarcareè che, ancora una volta, non sonostati neanche contattati per la can-didatura coloro che avrebberoportato nella politica cittadina unaventata di freschezza e puliziacome, ad esempio, quelli che siriconoscono nella sinistra antago-nista e anticapitalista, antimafiosaed ambientalista, mentre hannoavuto spazio, e che spazio!, i rap-presentanti del partito trasversaledegli incarichi professionali, tra-sversale perchè contenente pezzidi destra e di sinistra.Abbiamo appreso in questi giorni

che un gruppo di cittadini hacostituito un comitato per il pas-saggio di Lentini alla provincia diCatania: finalmente si sente qual-cosa di ragionevole e sensato,anche alla luce del perdurantedeclino economico e sociale dellaprovincia di Siracusa, causato daun blocco politico e sindacale chesi occupa, quanto va bene, dellamera conservazione dell’esisten-te; noi siamo convinti che solocon Catania la nostra città avrebbequalche piccola chance di ripresa,tenendo conto che nella provinciaetnea i politici, in linea di massi-ma, hanno prodotto in circa undecennio molto di più di quanto sisia prodotto nella provincia aretu-sea dal dopoguerra in poi.Cambiando completamente argo-mento, recentemente i bar diLentini hanno vistosamente fattolievitare i loro prezzi, tanto da farpagare ai consumatori due euro equaranta per una granita con brio-che, con il benestare dell’associa-zione commercianti, che legitti-mamente tutela i propri associatima, ed è questo il punto, senza ilcontraltare di chi difende i consu-matori: il prossimo assessore alcommercio, e a Lentini di effi-cienti non ne abbiamo mai avuti,si faccia carico della problemati-ca, perché ai lentinesi basta giàpagare a carissimo prezzo il panedi casa.

Sono cinque, tre del centrosinistrae due del centrodestra, i candidatisindaci che si contenderanno lapoltrona al palazzo di città alle ele-zioni amministrative dell’11 e 12giugno. Per la coalizione di centro-sinistra scenderanno in campo ilprof. Armando Rossitto (DS),sostenuto da DS, Udeur,Rifondazione Comunista, Italia deiValori, Comunisti Italiani, (asses-sori: Piero Cundari, Delfo Inserra eMaria Adagio); Alfio Mangiameli(La Margherita), sostenuto da LaMargherita, Rosa nel Pugno,PartitoPensionati e dalla Lista delSindaco, (assessori: Silvio Pellico,Filippo Motta, Cirino Cillepi eRoberta Fonte); Salvatore Oddo(Lentini Perbene), sostenuto dallalista civica “Lentini Perbene”,(assessori: Sebastiano Stuto,Massimo Commendatore e ZuleikaIntagliata).Lo schieramento di centrodestra,

invece, scende in campo con duecandidati sindaci. Nunzio Dolce(FI) sostenuto da Forza Italia,UDC, AN, Nuova Sicilia, NuovoPSI, PAS, Libera Lentini, (assesso-ri: Michele Lazzara, ConcettaCommendatore e CarmeloGrasso); Nello Neri (MPA), soste-nuto da MPA, Rinascita Leontina,Lentini Insieme, Popolari perLentini, Alleanza Siciliana, (asses-sori: Maria Arisco, DavideBattiato, Enzo Reale).Sono ventidue le liste in competi-zione per l’elezione del nuovo con-siglio comunale; mentre sono circaquattrocento gli aspiranti consi-glieri comunali.Indubbiamente si profila una com-petizione elettorale molto competi-tiva anche in considerazione delfatto che il voto disgiunto potrebbefare la differenza per l’uno o perl’altro schieramento.

(n.l.f.)

Lentini - Cinque i candidati sindaci che sicontendono la poltrona al palazzo di città

di Nello La Fata

Lentini - Liste di nuovi assessori abbastanza discutibili

Tutto come prima,anzi peggio!!!

di Alessandro Sudano

Politica/ La “Rosa Nel Pugno”punta tutto sui giovani e le donne

di Giuseppe Sottile

Scuola/ Un successo il progetto sviluppato dai ragazzi del IV Istituto Comprensivo

‘Gli aquiloni della mente sono i libri’di Tosca Bonaldo

Gli Addetti militari esteri accreditatiin italia hanno effettuato una visitaconoscitiva al 41° Stormo Antisomdell’Aeronautica Militare di stanza aSigonella. La tappa nella BaseSiciliana rientra nell’ambito di untour appositamente organizzato dalloStato Maggiore della Difesa per farconoscere ai colleghi stranieri i piùimportanti siti milita-ri del nostroPaese.Gli Ospitisono stati accolti dalC o m a n d a n t e ,Colonnello PilotaAntonio G. DIFIORE da cui hannoascoltato il ritualeBriefing di presenta-zione, mostrando vivo interesse per leattività svolte dallo Stormo ( citiamoin particolare, il controllo dei flussimigratori clandestini) e dalla Base,nel suo complesso. Gli alti Ufficialihanno, poi, visitato le principali strut-ture aeroportuali, sia italiane, sia quel-le concesse in uso alla componenteamericana. In tale contesto, hannoassistito ad una esercitazione di aero-soccorso, condotta congiuntamentedagli specialisti della Aeronauticamilitare e della Stazione AeronavaleStatunitense.

Gli addetti militariesteri a Sigonella

Il nuovo Tg online

suwww.lanotizia.tvvisibile in tutto

il Mondo

Page 3: La Notizia · bianca della giovane Moira Sesto,30 anni, vittima del tragico ... bara bianca è stata trasportata a spalla da alcuni amici più vicini alla sfortunata ragazza. Il corteo,

In Cina hanno “la GrandeMuraglia”,noi a Francofonte abbia-mo la “saia a cotto” e anche di più.Sono trascorsi circa dieci mesi daquando sono iniziati i lavori per“sistemare “, in mezzo lo sparti-traffico, la nuova illuminazionedei Via On. Sebastiano Franco, mafino ad oggi ancora non si intrave-de la conclusione anche se ilcaos viario continua a regnaresovrano. Le città a noi più vicine eda noi più assiduamente frequen-tate sono: Catania, Siracusa e

Ragusa. In ognuna di queste cittàc’è uno spartitraffico in pietra lavi-ca e la banchina non supera i 15-20 cm. Di altezza. Ma noiFrancofontesi siamo più espansivie le cose le facciamo sempreall’ingrande. Infatti nella via S.Franco , in appena un chilometro distrada, abbiamo creato ben seirotonde e uno spartitraffico di oltre50 cm. Di altezza. Quindi, se unpassante deve attraversare la stra-da da una parte all’altra, deverecarsi necessariamente, negliappositi spazi lasciati per il passag-gio dei pedoni che sono larghiappena due metri e sono distantigli uni dagli altri circa sessantametri. Ma la bellezza delle bellezzedi tutto questo ben di Dio è rappre-sentata dal materiale del murettospartitraffico, veramente benazzeccato perché rappresenta unavera e propria originalità; infatti ètutto di pietre renaie e ci ricorda lefamose vecchie “saie a cotto”. Mala cosa non finisce qui! Perché ci

sono ancora tutti quei” meravi-gliosi” dossi artificiali “felicemen-te” collocati lungo il Corso DeiMille nei pressi della 6^- 7^ roton-da, che impongono a tutte le mac-chine di procedere a passo d’uomo.Di conseguenza molti automobili-sti preferiscono optare per viaGalileo Galilei, anche se questastrada non è tanto larga , però assi-cura un a più facile e migliore scor-revolezza. Per fortuna che la legis-latura ormai è quasi alla fine, per-ché di questo passo chissà quantealtre “belle” cose avremo continua-to a vedere.

Attilio Cultrera

Terremoto di “legalità” al comunedi Carlentini ed è un terremoto cheha pochi uguali nell’ordinamentocomunale italiano: su tutto gli attisono pubblici.Il sindaco Sergio Monaco, con pro-pria determinazione n.31/2006,sospende le retribuzioni permiglioramenti di carriera a 93dipendenti comunali illegittima-mente favoriti dalla passata ammi-nistrazione comunale del fu sinda-co Mario Battaglia che altresìaveva anche proceduto a bandireconcorsi interni dimostratisi unavera e propria farsa.La questione per la sua rilevanzasotto il profilo giuridico e sostan-ziale merita di essere narrata per-ché in un ente pubblico la gestionedel personale ed in generale l’am-ministrazione della cosa pubblicadevono seguire quanto più possibi-le canoni di legalità. Come accen-nato in precedenti edizioni, la pas-sata amministrazione comunaleaveva favorito, nell’anno 2000, 93dipendenti nella carriera con con-seguente aumento di retribuzioneattraverso lo strumento della cosid-detta progressione orizzontale. Ungruppo di dipendenti, con in testa ilsindacalista autonomo Paolo DiGiorgio, esclusi da giusti ricono-scimenti, aveva però presentatoricorso al giudice del lavoro pressoil Tribunale di Siracusa. ottenendogiustizia. Il giudice ha annullato lafantasiosa progressione imbastitadall’amministrazione Battaglia e

conseguentemente la liquidazionedelle somme pagate ai beneficiari.Gli effetti economici e di carrierasono stati veramente dirompenti adanno dei soliti “raccomandati”. Anulla poi sono valsi i maldestritentativi della passata amministra-zione e di un gruppo dei dipenden-

ti “illegittimamente beneficiari” dichiedere alla Corte di Appello diCatania la sospensiva della senten-za del giudice del lavoro. Ed anulla sono valsi gli interventi diqualche consigliere comunale stru-mentalizzato dagli impiegati“favoriti” di creare polveroni con-tro il sindacalista autore primo delricorso giudiziario. Anche laProcura Regionale della Corte deiConti , su esposto del sindacalistaDi Giorgio, ha avviato una indagi-ne per l’accertamento delle respon-sabilità che sono da imputare sul-l’allora segretario generale AlfredoCentamore ( il quale peraltro èstato revocato nell’incarico dalsindaco Monaco ) e sugli attualitecnico-capo, ragioniera generale e

comandante della polizia munici-pale oltre che politicamente sull’exsindaco Battaglia che avrebbedovuto esercitare azione di control-lo sull’operato di tali funzionari iquali dovrebbero essere chiamati arispondere delle loro illegittimità.Ora dopo l’iter giudiziario, il sin-daco Monaco ha giustamente presola sua decisione che impone legali-tà nella gestione del personalemantenendo così le sue promesseproclamate in campagna elettorale.La decisione di Monaco è rigorosae rispettosa delle leggi e delle sen-tenze della magistratura. Peraltrolo stesso sindaco aveva informatodella sua determinazione le rappre-sentanze sindacali che hanno dovu-to prendere atto del dovere del sin-daco di eseguire la sentenza delgiudice del lavoro. Purtroppoancora Sergio Monaco è costretto ariparare i guasti prodotti da altriamministratori politicamente irre-sponsabili e giuridicamente incom-petenti.

La NotiziaSabato 22 Maggio 2006 3

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CARLENTINI - Il sindaco Sergio Monaco ordina lasospensione di retribuzioni illegittime per 93 dipendenti

Terremoto “di legalità”all’interno del Comune

Sergio Monaco

Francofonte - Contestato il nuovo spartitraffico realizzato in via On. Sebastiano Franco

“E’un pericolo pubblico”

Decolla la quarta edizione della‘Festa del Lago’. Ancora una volta,quindi, i lentinesi e, soprattutto, ituristi avranno la possibilità di visi-tare il lago del ‘Biviere’, il bacinonaturale che per estensione è il piùgrande d’Europa. Il nutrito pro-gramma che va da maggio a giu-gno è stato presentato nella sededel Consorzio di Bonifica 10 allapresenza dell’assessore regionaleal Turismo on. Fabio Granata, del-l’amministratore del Consorzio 10e del commissario straordinario delcomune di Lentini MassimoSignorelli. “La festa del Lago -afferma l’on. Fabio Granata - è unprogetto importante anche perchési inserisce in un generale progettodi rilancio del territorio di Lentini,un territorio certamente non secon-do a nessuno per importanza dlpaesaggio culturale e ambientale.Il lago del ‘Biviere’ fa parte pre-gnante di questo patrimonio. Ed èanche per questo che la quarta edi-zione della ‘Festa del Lago’, parti-colarmente significativa, è arric-

chita da molti eventi che sono stativoluti, studiati, approfonditi, dis-cussi con il dott. Sebastiano Buferache è nostro responsabile deidistretti turistici della regione sici-liana e crediamo che sia un’edizio-ne che si farà ricordare perché lanostra volontà è quella di rilancia-re il lago come grande attrattore diviaggiatori perché ci sono moltiviaggiatori particolarmente inte-ressati, affascinati dal turismonaturalistico-ambientale.Anche suquesto Lentini ha le carte in rego-la”. Dal 13 al 4 giugno il lago diLentini, quindi, diventerà un gros-so contenitore di musica e di cultu-ra con convegni, una serie dimostre di pittura e di viste guidatea cura del LIPU, Ente fauna sicilia-na e Fondo siciliano per la natura,delle scuole di Lentini.Per venerdì 19 maggio è stato pro-grammato anche un convegno sultema: “Il Biviere di Lentini, unarisorsa per il territorio” che avràluogo nell’aula consiliare delcomune.

Lentini - Decolla la‘Festa del Lago

I lentinesi cominciano a delineare il primo identikit del candidato sindacoche dovranno eleggere l’11 e il 12 giugno 2006. Il nuovo sindaco diLentini, in pratica, dovrà avere le seguenti caratteristiche: deve abitare aLentini; deve avere un rapporto comunicativo con i cittadini; deve risol-vere tempestivamente i problemi quotidiani; deve avere idee e progetticondivisibili con la maggioranza dei cittadini; deve ascoltare i suggeri-menti che gli vengono proposti dalle varie associazioni o dai singoli cit-tadini ed eventualmente discuterne con la cittadinanza tutta; deve elimi-nare gli sprechi; nondeve nominare esper-ti; non deve elargirecontributi a fantoma-tiche associazioniche non valorizzanol’immagine diLentini.I lentinesi, a quantopare, questa voltahanno le idee chiaresulla scelta del nuovosindaco e quindisulla competizionielettorale program-mata per l’11 e il 12giugno 2006.L’unica nota dolente,fino ad oggi, è che daquesto vademecum dell’elettore non emergono segnali nuovi per una can-didatura rosa in nome delle cosiddette pari opportunità.Da Lentini, quin-di, viene lanciato un segnale chiaro e forte ai partiti politici in generale perla scelta del nuovo candidato sindaco. I lentinesi, a quanto pare, dimo-strano di avere le idee chiare e la volontà di eleggere un sindaco operati-vo e capace di risolvere i problemi della città. La città, in effetti, in questiultimi anni, tra una crisi e l’altra, invece di progredire ha fatto grandigiganteschi passi all’indietro su tutti i fronti.Un momento politico-ammi-nistrativo della città che gli elettori lentinesi sono intenzionati a cancella-re per aprire una nuova pagina e quindi a dare una svolta decisiva allacittà.

Lentini - Identikit del nuovo sindaco

Il dott. Massimo Signorelli, viceprefetto aggiunto presso laPrefettura di Siracusa, è il nuovocommissario straordinario dellacittà di Lentini. Il suo compitoprincipale Ë quello di traghettareLentini alle amministrative di giu-gno per líelezione del sindaco e delnuovo consiglio comunale.L’insediamento ufficiale del dott.Signorelli è avvenuto nella matti-nata di ieri al palazzo di città doveha avuto consegnato il classicotestimone dal vice sindaco MariaArisco che ha guidato la cosa pub-blica locale subito dopo la deca-denza del sindaco Nello Neridecretata dal tribunale civile diSiracusa per líincompatibilità conla carica di deputato regionale.Uno dei compiti principali delnuovo commissario straordinario èquello di assicurare la normaleamministrazione alla città alloscopo di risolvere i problemi piùimpellenti che assillano i cittadini.Il commissario Signorelli, nelcorso della conferenza stampa

tenuta nel salone del palazzo dicittà, ha detto a chiare lettere che ilsuo mandato ha un arco temporalemisurato e contenuto per cui l’at-tenzione principale sarà rivoltamaggiormente sui cosiddettiëobiettivi sensibilií. Il dott. Signorelli, tra líaltro è statoanche presidente delle commissio-ni elettorali circondariali chehanno sede in questo ambito loca-le, per cui ha avuto modo anche diavvalersi del personale comunaleche collabora con gli organismielettorali.Alla domanda come intende muo-versi sulla problematica relativaalla variante al PRG che saràaffrontata martedì prossimo dalconsiglio comunale per la realizza-zione di un villaggio residenzialeper i militari della base Nato diSigonella, il nuovo commissariostraordinario ha risposto che cono-sce molto bene la problematica eche non intende contrastare la lineaamministrativa tracciata dal civicoconsesso.

Lentini - Il dott. MassimoSignorelli è il nuovo

Commissario straordinario

La Notizia di tutto di più

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4 La NotiziaSabato 22 Maggio 2006

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