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L A SCUOLA, COM’È

La scuola dell’infanzia Don Bosco è luogo di incontro e di crescita delle persone. Con le persone, i bambini, le insegnanti, i genitori, costruisce il suo percorso di vita e di insegnamento.

E’ una scuola di ispirazione cristiana e accoglie pertanto tutte le persone, proponendo un progetto centrato sul bambino, che lo accompagni nel rispetto dei suoi naturali talenti

nostra

LA VITA QUOTIDIANA A SCUOLA: - GLI SPAZI - I TEMPI - LE PROPOSTE DIDATTICHE

GLI SPAZI

Spazi all’aperto Il salone La sezione Gli angoli dedicati

I TEMPI

La strutturazione di una giornata tipo ha una grande valenza pedagogica, perché permette, attraverso l’alternanza di momenti diversi, lo sviluppo di esperienze significative e l’interiorizzazione di alcune regole fondamentali per la socializzazione.

Organizzazione della giornata

ORARI SPAZI COSA FACCIO COSA IMPARO

7,30 - 8,45

EXTRA-ORARIO

SALONE

GIARDINO

GIOCO LIBERAMENTE CON GLI ALTRI

BAMBINI

ASPETTO SERENAMENTE LA MIA

MAESTRA ED I MIEI AMICI

GESTISCO IL MIO TEMPO LIBERO

8,45 - 9,15

INGRESSO E ACCOGLIENZA

SALONE

GIARDINO

GIOCO, CANTO, BALLO, GUARDO LIBRI O

ASCOLTO UNA STORIA

PRENDO CONSAPEVOLEZZA DELLA MIA

PRESENZA A SCUOLA

9,15 – 9,45

ATTIVITÀ DI ROUTINE

SEZIONE PARTECIPO ALL’APPELLO, SCOPRO

L’AVVICENDARSI DEI GIORNI DELLA SETTIMANA

E DEI MESI DELL’ANNO, REGISTRO IL TEMPO

ATMOSFERICO, CONDIVIDO LE MIE AVVENTURE

CON I COMPAGNI

PRENDO CONSAPEVOLEZZA DI

APPARTENERE AL GRUPPO DI SEZIONE

ASPETTO IL MIO TURNO

ASCOLTO I COMPAGNI

9,45 – 11,00

ATTIVITÀ DI SEZIONE E DI LABORATORIO

SEZIONE

SALONE

LABORATORIO

ASCOLTO, CREO, INVENTO, SCOPRO,

MANIPOLO, COLORO, COSTRUISCO, MI

TRAVESTO, FACCIO FINTA

UTILIZZO IL MIO CORPO

SPERIMENTO I CINQUE SENSI

IMPARO AD ESPRIMERE LE EMOZIONI

11,00 – 11,30

IGIENE PERSONALE E PREPARAZIONE DEL

PRANZO

BAGNI

REFETTORI

VADO IN BAGNO

APPARECCHIO I TAVOLI

CURO L’IGIENE PERSONALE

SVILUPPO LA MIA AUTONOMIA

RISPETTO ME STESSO E GLI ALTRI

Organizzazione della giornata

ORARI SPAZI COSA FACCIO COSA IMPARO

11,30 – 12,30

PRANZO

REFETTORI MANGIO E CHIACCHIERO CON I MIEI

COMPAGNI

MANGIO DA SOLO

ASSAGGIO TUTTI I CIBI

CONDIVIDO CON GLI ALTRI

12,30 – 13,00

GIOCO LIBERO

SALONE

GIARDINO

SEZIONE

GIOCO, CORRO, CANTO, BALLO, GUARDO LIBRI

O ASCOLTO UNA STORIA

IMPARO LE REGOLE DI CONVIVENZA

CONOSCO I COMPAGNI DI ALTRE

SEZIONI

CONDIVIDO I GIOCHI

13,00 – 14,45

RIPOSO (LUPETTI)

RELAX

ATTIVITà

SEZIONE RIPOSO O MI RILASSO ASCOLTANDO LA

MUSICA

FACCIO ESPERIENZA DI QUANTO MI VIENE

PROPOSTO

VIVO TRANQUILLAMENTE QUESTO

MOMENTO ANCHE SENZA MAMMA E

PAPÀ

SVILUPPO E UTILIZZO ABILITÀ

SENSORIALI, LINGUISTICHE, MOTORIE,

SOCIALI

14,45 – 15,30

MERENDA

SEZIONE

GIARDINO

MANGIO E CHIACCHIERO CON I MIEI

COMPAGNI

CONDIVIDO E IMPARO A STARE CON

GLI ALTRI

15,30 – 15,55

USCITA

SEZIONE

SALONE

GIARDINO

GIOCO E SALUTO LA MIA MAESTRA E I MIEI

COMPAGNI

ASPETTO SERENAMENTE L’ARRIVO DI

GENITORI, NONNI, BABY SITTER, ETC.

16,00 – 18,00

EXTRA-ORARIO

SALONE

GIARDINO

GIOCO LIBERAMENTE CON GLI ALTRI BAMBINI MI RELAZIONO CON I BAMBINI DELLE

ALTRE SEZIONI

GESTISCO IL MIO TEMPO LIBERO

LE PROPOSTE DIDATTICHE

CHE EMOZIONE STARE INSIEME!

Il sé e l’altro

Il bambino gioca in modo costruttivo e creativo con gli altri, sa argomentare, confrontarsi, sostenere le proprie ragioni con adulti e bambini. Sviluppa il senso dell’identità personale, percepisce le proprie esigenze ed i propri sentimenti, sa esprimerli in modo sempre più adeguato.

Il corpo e il movimento

Il bambino vive pienamente la propria corporeità, ne percepisce il potenziale comunicativo ed espressivo, matura condotte che consentono una buona autonomia nella gestione della giornata a scuola.

Il corpo e il movimento

Le attività motorie e il LABORATORIO DI PSICOMOTRICITÀ

intendono:

sostenere il bambino nell'espressività spontanea e nella originalità

comunicativa.

favorire l'evoluzione dell'espressività motoria verso situazioni

di gruppo.

sostenere il processo di decentramento verso la costruzione

del pensiero.

dare al bambino un luogo organizzato perché, attraverso il movimento,

l'espressività corporea e la pulsionalità agita, possa costruire

la sua identità.

dare la possibilità al bambino di distanziarsi dalla pulsionalità

per evolvere verso il pensiero logico.

dare la possibilità al bambino di accettarsi e interagire con gli altri,

sperimentando le regole che favoriscono comportamenti sociali

I discorsi e le parole

Il bambino usa la lingua, arricchisce e precisa il proprio lessico, comprende parole e discorsi. Sa esprimere e comunicare emozioni e sentimenti attraverso il linguaggio verbale.

I discorsi e le parole

Nel LABORATORIO DI INGLESE, in particolare, si vuole: rendere i bambini consapevoli dell’esistenza di codici espressivi e comunicativi diversi da quelli della propria lingua madre ed invitarli ad un primo approccio d’uso; permettere ai bambini di familiarizzare con la lingua straniera, considerata soprattutto nella sua funzione comunicativa; sviluppare ed esercitare le abilità di ascolto; familiarizzare con la melodia della lingua ed apprendere/comprendere vocaboli appartenenti al lessico di base

Immagini, suoni, colori

Il bambino comunica, esprime emozioni, racconta, utilizzando le varie possibilità che il linguaggio del corpo consente

Immagini, suoni, colori

Suoni e colori saranno presenti in svariate attività. Nel LABORATORIO DI MUSICA, attraverso attività prettamente ludiche, il bambino potrà maggiormente sviluppare le capacità sensoriali, motorie, espressive, socio affettive attraverso l’uso del corpo.

La conoscenza del mondo

Il bambino sa collocare le azioni quotidiane nel tempo della giornata e della settimana. Osserva con attenzione il suo corpo, gli organismi viventi, i fenomeni naturali accorgendosi dei loro cambiamenti.

I primi mesi dell’anno

Cuoricino e Macchiolina sono due piccole

conigliette coraggiose che in un giorno di fine

estate salutano la loro mamma ed il loro papà per

partire per una grande avventura. Dopo un viaggio

tra ombrose foreste, volpi affamate, luminose valli e

gorgoglianti ruscelli arrivano davanti ad un

grandissimo cancello. Improvvisamente il cielo si

oscura e le nuvole cariche di pioggia iniziano a

rumoreggiare. Stava arrivando un

temporale!!!!!Le due conigliette impaurite avevano

bisogno di un riparo……..Per fortuna si

accorsero che una finestra del corridoio della

Scuola dell ’Infanzia San Giovanni Bosco di

Gavardo era aperta. Cuoricino …guarda!!!!Qui

troveremo un rifugio sicuro

I primi mesi dell’anno

Svolgere in autonomia semplici azioni di routine Conoscere le parti del corpo e partecipare a giochi motori Conoscere e assumere corrette abitudini igieniche e alimentari

Sviluppare le capacità di ascolto e comprensione Esprimere le proprie emozioni in forma grafica Sviluppare la sensibilità sensoriale attraverso l’esplorazione, la scoperta e l’uso di materiali

Superare il distacco e sentire di appartenere ad un gruppo Sviluppare capacità relazionali, comportamenti corretti e rispetto delle regole Acquisire fiducia in se stessi e apprezzare gli altri

Aspettando…con gioia

“Passarono i mesi e Macchiolina e Cuoricino si sentivano

a casa nella scuola dell ’infanzia San Giovanni Bosco di

Gavardo.

L’autunno era passato e gli alberi erano spogli. Il signor

inverno era arrivato.

Quante emozioni in questi mesi!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Una sera le due conigliette decisero di avventurarsi nelle

vecchie celle delle suore e rimasero stupite dalle numerose

porte. Purtroppo erano tutte chiuse tranne una!

Entrate trovarono tanti scatoloni con scritto NATALE. “Ma cos’è il Natale”? chiese Macchiolina

“E’ una storia iniziata più di duemila anni

fa”…………………………………………

…….

Aspettando…con gioia

Riconoscere la vita come dono di Dio Conoscere la propria storia personale (nascita e crescita) Scoprire di essere stato desiderato, atteso, accolto Rivivere la gioia della nascita nella festa del Natale Conoscere momenti significativi della nascita di Gesù Scoprire l'amore di Dio nei genitori

Emozioniamoci… con Gesù: l’IRC

L’Insegnamento della Religione

Cristiana contribuisce alla formazione globale dei bambini e li aiuta a cogliere negli aspetti della vita quotidiana le regole dell’amore di Dio e del prossimo, con i primi comportamenti di accoglienza, sincerità, fiducia.

Nel cuore delle emozioni

La seconda parte dell’anno è un libro da scrivere insieme: raccoglieremo i bisogni emotivi di ciascuno e, come Cuoricino e Macchiolina, ci prenderemo carico della nostra avventura di crescere. Libri, giochi simbolici, drammatizzazioni e attività manipolative ci aiuteranno a FAVORIRE LA COMPETENZA EMOTIVA DEI BAMBINI PER ABITUARLI A DECENTRARSI, RICONOSCENDO LE “RAGIONI” DELL’ALTRO

Nel cuore delle emozioni

Offrire al bambino la possibilità di sentire, riconoscere, esprimere ed elaborare le emozioni Rendere protagonista il bambino della sua storia attraverso il racconto Favorire la “cura” della relazione Conoscere e discriminare le emozioni fondamentali Esprimere il proprio stato emotivo Gestire le proprie emozioni Riconoscere le emozioni degli altri

Attività di potenziamento

Le ore di POTENZIAMENTO DIDATTICO ritorneranno su alcune esigenze che emergono particolarmente evidenti, quali la capacità di ascolto e di relazione. Le attività si concentreranno in gruppi omogenei per età, con la finalità di: educare al rispetto delle regole migliorare le capacità di ascolto, attenzione, concentrazione favorire la cooperazione e la condivisione prevenire comportamenti lesivi nei confronti degli altri

I bambini portano vita, allegria, speranza, anche guai. Ma, la vita è così.

Certamente portano anche preoccupazioni e a volte tanti problemi; ma è meglio una società con queste preoccupazioni e questi problemi, che una società triste e grigia perché è rimasta senza bambini!

Papa Francesco