dal 20 al 23 AGOSTO 2015TARVISIO, MALBORGHETTO-VALBRUNA (UD)

KugyFILM 2015

MountainFestival

RASSEGNA CINEMATOGRAFICA DELLE ALPI GIULIE

Associazione Culturale “L’Età dell’Acquario”

www.etadellacquario.wordpress.com

COMUNE DI TARVISIO

CO.PRO.TUR. DEL TARVISIANODI SELLA NEVEA E DI PASSO PRAMOLLO

BACINO IMBRIFERO MONTANO DELLADRAVA IN PROVINCIA DI UDINE

TARVISIO - MALBORGHETTO V.

- CHIUSAFORTE

Nachbarschaft Saifnitz - 1871Consorzio Agrario Vicinia di Camporosso

7ª edizione

www.credifriuli.it

Grafica e stampa: Tipografia Tarvisiana t. 0428 2370

KUGY MOUNTAIN FESTIVAL - PROGRAMMA dal 20 al 23 AGOSTO 2015

A seguire“LA GUERRA DEL DOTT. KUGY” Multivisione e recitazione di testi originali di Julius Kugy - 70 min. - Lingue: ITA. Recitato: Andrea Brugnera - Voce nar-rante: Patrizia Hartman - Suoni e rumori: Daniele Masarotti.UNA REPLICA DELLO SPETTACOLO E’ PREVISTA VENERDI’ 5 FEBBRA-IO 2016, A MANZANO A CURA DELL’ASS. CULT. “RISONANZA”.

DOMENICA 23 AGOSTO

ore 11.00 Malborghetto - Museo Etnografico Palazzo Veneziano “ISONZOFRONT” Il fronte dell’Isonzo a due voci nelle parole di Alice Schalek.60 min. - Lingue: ITAVoce narrante: Andrea Brugnera -Recitato: Patrizia Hartman.

ore 15.00 Valbruna - Evento Open AirSeconda Guerra Mondiale - Visita guidata al “Vallo Alpino del Littorio” 60 min. - A cura dell’associazione “Friuli Storia e Territorio”. Ritrovo ore 14.50 pres-so il parcheggio in prossimità del ristorante “Renzo” a Valbruna.

ore 16.30 MALBORGHETTO - Museo Etnografico Palazzo Veneziano“SIAMO PIETRE E OMBRA” Giorgio Gregorio - 60 min. - Lingue: ITASarà presente Il regista Giorgio Gregorio.

a seguire“UN PAESE DI PRIMULE E CASERME” - Diego Clericuzio - 60 min. - lingue: ITASarà presente il regista Diego Clericuzzio.

ore 21.00 TARVISIO - Piazza UnitàSerata dedicata alle migliori produzioni del cinema di montagna presentate alla rassegna slovena “Bovec Outdoor Film Festival”.“BLOWIN IN THE WIND” - Wareck Arnaud, Johan Civel - 11 min. - Lingue: ENG

a seguire“FLYING HIGH - THE QUEST OF EVEREST “ - Christian Schmidt - 52 min. Lingue: ENG

GIOVEDÌ 20 AGOSTO

Ore 21.00 TARVISIO - Piazza Unità“L’UOMO CHE PARLAVA ALLE MONTAGNE” Multivisione e recitazione di testi originali di Julius Kugy - Roberto Valenti - 18 min. - Lingue: ITA. Saranno presenti gli autori Roberto Valenti e Diego Masiello per presentare il loro lavoro.

A seguire“UN SOGNO OLTRE IL CONFINE” - La questione del genocidio degli armeni. Una storia di Ararad Khatchikian per la regia di Fabrizio Colloredo - 14 min. Lingue: ITA. Sarà presente Minas Lourian, direttore del “Centro Studi e Documenta-zione della Cultura Armena” di Venezia.

VENERDÌ 21 AGOSTO

ore 21.00 TARVISIO - Piazza UnitàTRENTO FILM FESTIVAL 365 Serata dedicata alle migliori produzioni del ci-nema di montagna presentate alla rassegna trentina 2015. Continua la colla-borazione, giunta al settimo anno, con il Festival più importante della scena europea a tema di montagna e alpinismoSEZIONE “ESPLORAZIONE E AVVENTURA”“VALLEY UPRISING” - Genziana d’Oro della Città di Bolzano Nick Rosen, Peter Mortimer, Josh Lowell - 98 min. - Lingue: ENG, Sottotitoli: ITA

SABATO 22 AGOSTO

ore 17.00 TARVISIO - Auditorium Centro CulturaleSelezione dei migliori cortometraggi presentati al Premio Audiovisivi “LEGGIMONTAGNA 2015”

ore 21.00 TARVISIO - Piazza Unità“NON TI FARO’ ASPETTARE” Nives Meroi - Ed. Rizzoli - 30 min.Presentazione del nuovo libro di Nives Meroi con la partecipazione della scrittrice-alpinista.

Durante il festival saranno esposti gli ingrandimenti delle fotografie scelte nell’ambito del concorso IMMGINA L’EMOZIONE con i relativi testi di Ju-lius Kugy.

“UN PAESE DI PRIMULE E CA-SERME”Diego Clericuzio

Un viaggio tra i ruderi dalla Se-conda Guerra alla Guerra Fredda. Monumenti di un passato appena da scoprire.

“BLOWIN IN THE WIND”Wareck Arnaud, Johan Civel

Un gruppo di giovani sciatori e snowboarders scorpe un nuovo modo di vivere la montagna. Da quel momento il vento diventa amico e alleato per scoprire me-ravigliosi ambienti ed emozioni.

“FLYING HIGH - THE QUEST OF EVEREST“Christian Schmidt

Riuscirà Valery Rozov a compie-re un volo dalla cima del mondo? Dall’Everest in tuta alare in una delle più grandi avventure dell’u-manità.

della guerra sulle Alpi Giulie, viene reso pubblico.Intitolato “La mia Guerra nelle Giulie” (pubblicato dalle Edi-zioni Saisera), esso contiene quindi questo diario di guer-ra scritto con toni equilibrati ma appassionati nella narra-zione degli eventi bellici che così profondamente stavano cambiando il volto geopolitico dell’Europa.

“ISONZOFRONT”Il fronte dell’Isonzo a due voci nelle parole di Alice Schalek.

Dodici offensive hanno mietuto decine di migliaia di vittime lungo il fronte dell’Isonzo. Alice Schalek, prima reporter di guerra al femmi-nile, fa un rendiconto dettagliato della sua permanenza nei luoghi del conflitto durante la primave-ra-estate 1916. Questo racconto, spesso umano e toccante, offre un quadro drammatico di quegli eventi e interpreta il sentimento

“UN SOGNO OLTRE IL CONFINE” La questione del genocidio degli armeni. Una storia di Ararad Khatchikian per la regia di Fabrizio Colloredo

Il genocidio di oltre un milione e mezzo di armeni, avvenuto nel corso della prima guerra mon-diale, sta per essere riconosciu-to ufficialmente dopo quasi un secolo di silenzi colpevoli. Ospite e relatore della serata sarà Mi-nas Lourian del “Centro Studi e Documentazione della Cultura Armena” di Venezia che con Ara-rad Khatchikian, armeno di origi-ne, naturalizzato italiano, nato a Kartoum in Sudan da progenitori profughi fuggiti e sopravissuti al genocidio, porterà una testimo-nianza vissuta delle conseguenze delle tragiche vicende di quegli anni oscuri. Il documentario mo-stra ambienti e usi del popolo ar-meno e visita alcuni dei luoghi del confine chiuso da quasi un secolo tra Armenia e Turchia. Alcune in-terviste comunicano con forza il

dramma incancellabile di un cri-mine orribile.

“L’UOMO CHE PARLAVA ALLE MONTAGNE” Multivisione e recitazione di testi ori-ginali di Julius Kugy - Roberto Valenti Dai bivacchi in vetta alle Giulie (necessari - come predicava Herr Doktor- per conoscere davvero i monti) uno splendido multivision curato da Roberto Valenti. Testi di Kugy, dell’autore e di Diego Ma-siello, letti da Maurizio Zacchigna ed Elke Burul.

“VALLEY UPRISING”Genziana d’Oro della Città di Bol-zanoNick Rosen, Peter Mortimer, Josh Lo-well

50 anni di arrampicate rivolu-zionarie nel mitico scenario della Yosemite Valley. Imma-gini d’archivio e testimonian-

ze inedite ripercorrono una storia di conquiste ove sfide ed exploit si rincorrono fino alle arrampicate più attuali. Un finale mozzafiato e scene di ardita conquista intercalano momenti di puro umorismo.

“NON TI FARO’ ASPETTARE” Nives Meroi - Ed. Rizzoli

Presentazione del nuovo libro di Nives Meroi con la parteci-pazione della scrittrice-alpini-sta.Così Erri de Luca ha commen-tato le imprese alpinistiche di Nives:«Tre alpiniste hanno già scalato undici di quelle immensità e si avvicinano al traguardo. La più forte di loro e di tutti i tempi si chiama Nives Meroi ed è ita-liana. [...] Perché Nives Meroi ha salito le sue cime asfissianti senza uso di bombole di ossige-no e senza impiego di portatori di alta quota, i climbing sherpa.

[...] Le altre due alpiniste inten-dono diversamente l’impresa, una ha impiegato ossigeno, l’altra adopera portatori di alta quota che si sobbarcano di tut-to il peso sulle spalle, scavano la piazzola, montano la tenda e fanno trovare il tè caldo già pronto»L’alpinismo di Nives Meroi e Romano Benet, suo marito dal 1989 e da sempre suo compa-gno di cordata, è pulito e diret-to. La via ha due direzioni: verso la cima e verso il proprio lato in-teriore. ogni passo, contempo-raneamente, ti porta più in alto e ti avvicina a te stesso.

“LA GUERRA DEL DOTT. KUGY”Multivisione e recitazione di testi originali di Julius Kugy

In collaborazione con Ass. Cult. “RISONANZA”, Ass. Cult. “KA-MINA” e “EDIZIONI SAISERA” di Davide Tonazzi. Un mistero restava ancora da svelare: se

FILM IN RASSEGNA - EVENTI www.etadellacquario.wordpress.com

mai il IX Capitolo, mancante nell’autobiografia “Dalla Vita di un Alpinista”, fosse mai sta-to scritto. Lo stesso era stato richiesto all’autore, oramai anziano, dai gerarchi nazisti che avrebbero voluto farne strumento di propaganda, im-maginando (o richiedendo) che contenesse l’inno alla guerra e alla battaglia necessario alla politica del Reich. Ma ben di-versa intenzione aveva ispirato e serbato nel cuore il Dott. Kugy che aveva vissuto sul campo di battaglia il dramma della Gran-de Guerra.Il manoscritto del IX Capito-lo esisteva ed è stato infine rintracciato dall’editore Da-vide Tonazzi presso un amico scrittore. Finalmente si poteva pubblicare un’opera che mal si sarebbe prestata alla diffusio-ne se non in tempi, oltre ogni sospetto, austriacante o irre-dentista. Nell’agosto del 2008 il libro prende forma e il pensiero del Dott. Kugy, rispetto ai temi

oltre che dei soldati anche della gente comune costretta a subire una vita “non vita” in luoghi “non luoghi” dove niente è più uguale e dove la pace sembra solo un ri-cordo irrealizzabile.

SECONDA GUERRA MONDIALE - Visita guidata al “Vallo Alpino del Littorio”

Dalla Seconda Guerra Mondiale fino alla Guerra Fredda la linea di confine è stata difesa dalle fortifi-cazioni ancora visibili nel territo-rio della Valcanale.

“SIAMO PIETRE E OMBRA” Giorgio Gregorio

Frammenti di memorie di mondi scomparsi che restano nei luoghi di un Friuli e una Venezia Giulia che, terra di confine, appare ricca di storia e testimonianze.