ITIS Guglielmo Marconi - Via Adda, 1 20064 Gorgonzola (MI) TECNICAMBIENTE _ _ 2013 CRITERI GENERALI...

ITIS Guglielmo Marconi - Via Adda, 1 20064 Gorgonzola (MI) TECNICAMBIENTE _ _ 2013

CRITERI GENERALIAggiornamento della zonizzazione acustica di Gorgonzola

CLIMA ACUSTICO - CRITERI GENERALI -

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PREPARAZIONE DELL’INDAGINE

SOPRALLUOGO E RILIEVI FONOMETRICI

VALUTAZIONE AL RICETTORE

SISTEMI DI MITIGAZIONE

VALUTAZIONE DI IMPATTO ACUSTICO

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PREPARAZIONE DELL’INDAGINE

Acquisizione delle informazioni inerenti il progetto

edilizio

Acquisizione delle informazioni inerenti l’area di

indagine

Definizione della metodologia di valutazione

Pianificazione dei rilievi acustici

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Acquisizione delle informazioni inerenti il progetto edilizio Dati anagrafici: proprietà, progettista, proponente della pratica edilizia Area di galleggiamento dell’edificio e numero di piani Parcheggi interni ed esterni (n. posti) Destinazione d’uso delle pertinenze esterne (parchi gioco, ecc.) Dati acustici di tutti gli impianti tecnologici che possono avere un impatto verso l’ambiente esterno

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Acquisizione delle informazioni inerenti l’area di indagineIdentificazione delle sorgenti di rumore (strade, ferrovie, insediamenti industriali, centri commerciali, ecc...)Strumenti: mappe satellitari (Google Maps, Virgilio mappe, ecc...)

Classe acustica dell’area di edificazione e delle aree circostantiStrumenti: Geoportale della Lombardia, sito Internet comunaleInformazioni relative all’uso del territorio e a possibili futuri scenari (aree di espansione industriale, nuove infrastrutture, ecc…)

Strumenti: sito Internet comunale (PGT o PRG)

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www.cartografia.regione.lombardia.it

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Definizione della metodologia di valutazione

Valutazione mediante rilievi fonometrici

Efficace nei casi “più semplici” ovvero in presenza di una o due significative sorgenti di rumore e di terreni poco estesi.

I punti di misura devono essere preferibilmente scelti in corrispondenza dei futuri punti di ricezione e in relazione alle linee di propagazione del rumore

La durata delle misure va scelta in funzione della variabilità temporale del rumore emesso dalle diverse sorgenti.

I punti di misura e di ricezione devono essere concordati con ARPA

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Valutazione mediante simulazione acustica

Efficace nei casi “complessi” (sorgenti multiple e terreni estesi, difficoltà a stimare i livelli di rumore ai piani alti) e nei casi in cui è prevista una sostanziale modifica dello scenario acustico post operam.

I punti e le durate dei rilievi fonometrici devono essere scelti in modo da caratterizzare bene le sorgenti di rumore (punti di riferimento) e da poter avere una buona taratura del modello di calcolo (punti di verifica).

I punti di riferimento e di verifica devono essere concordati con ARPA

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SOPRALLUOGO E RILIEVI FONOMETRICI Recuperare le informazioni mancanti relative all’area di indagine

Posizionare il microfono sulla linea di massima propagazione del rumore

Valutare attentamente le “condizioni al contorno” e quanto si possa discostare dalle “condizioni normali”: ostacoli, piani riflettenti, vegetazione, presenza di cantieri edili o stradali, ecc…

Fare un accurato reportage fotografico dell’area, delle sorgenti di rumore e dei punti di misura

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VALUTAZIONE AL RICETTORE

Rilievi fonometrici: se il punto di misura non coincide con quello di ricezione, si devono utilizzare le leggi di propagazione del suono in campo libero per calcolare i livelli di rumore ivi attesi

Simulazione acustica: devono essere scelti con cura sia gli standards da utilizzare sia le impostazioni di calcolo.

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Se le misure sono effettuate in campo libero, si dovrà tenere conto delle riflessioni dovute alla nuova opera (tipicamente + 3 dBA)

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SISTEMI DI MITIGAZIONE

Interventi alla sorgente accordi con i titolari delle sorgenti di rumore barriere acustiche dossi o modifiche del percorso o del manto stradale

Interventi al ricettore incremento dell’isolamento acustico di facciata distribuzione dei locali in base alla loro destinazione

d’uso

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Balconi con parapetti pieni

Infissi ad elevato potere fonoisolante

Rivestimento della loggia con materiale fonoassorbente

Incremento dell’isolamento acustico di facciata

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VALUTAZIONE IMPATTO ACUSTICO Parcheggi

Utilizzare le formule suggerite dagli standards tecnici

Impianti tecnologici Utilizzare le formule della propagazione facendo

attenzione al fattore di direttività della sorgente sonora e alle riflessioni in prossimità dei ricettori

Utilizzare i modelli di simulazione

Valutare anche il rispetto del limite differenziale

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Parcheggi

L25m,E = 37.0 + 10 log (B0 N) + Dp standard RLS-90

L25m,E livello acustico medio a 25 m dal centro posteggio

B0 numero di unità di riferimento (posteggi, posti

letto, ecc…) N numero veicoli per posteggio all’ora

Dp fattore di correzione per tipo di posteggio

auto Dp = 0 dB ; moto Dp = 5 dB ; mezzi pesanti Dp = 10

dB

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Normalmente la valutazione “previsionale” del clima acustico viene richiesta a progetto ultimato al solo fine di ottenere il rilascio della concessione edilizia.

La valutazione di clima acustico fatta durante il progetto preliminare o, ancora meglio, in fase di impostazione del progetto preliminare, può rivelarsi molto utile perché è in grado di segnalare per tempo eventuali criticità e suggerire modifiche progettuali che consentano di migliorare il confort di vita dei futuri residenti a prescindere dal rispetto dei limiti.

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