ITINERARIO IN PREPARAZIONE ALLA CONFERMAZIONE LO … · per crescere e per fare bene ogni cosa ho...
Transcript of ITINERARIO IN PREPARAZIONE ALLA CONFERMAZIONE LO … · per crescere e per fare bene ogni cosa ho...
2
GESÙ RISORTO PROMETTE LO SPIRITO SANTO AI SUOI AMICI
DOPO LA SUA MORTE IN CROCE, GESÙ RISORTO INCONTRA PIÙ VOLTE I SUOI AMICI. LI INCONTRA PER RASSICURARLI CHE LUI È VIVO. LI INCONTRA PER DARE LORO UN GRANDE INCARICO: QUELLO DI PORTARE A TUTTI GLI UOMINI, DI TUTTO IL MONDO LA BELLA NOTIZIA CHE DIO AMA TUTTI. GLI AMICI DI GESÙ, PERÒ, NON SI SENTONO ANCORA PRONTI PER QUESTO IMPORTANTE COMPITO. E GESÙ LI ASSICURA:
“NON DOVETE AVERE PAURA; VOI CE LA FARETE PERCHÈ IO STESSO VI DARÒ UN SEGNO, E INSIEME LA FORZA DI CUI AVETE BISOGNO PER LA VOSTRA OPERA”.
3
E DICENDO QUESTE PAROLE, LI BENEDISSE E LI LASCIÒ PER TORNARE DA DIO, SUO E NOSTRO PADRE. GLI AMICI DI GESÙ RESTARONO PER QUALCHE TEMPO INSIEME, RACCONTANDOSI A VICENDA TUTTO QUELLO CHE AVEVANO VISSUTO CON LUI. PREGAVANO INSIEME E ASPETTAVANO IL SEGNO PROMESSO DA GESÙ, PER FARE IL COMPITO CHE EGLI AVEVA LORO RICHIESTO. INCOMINCIANO A CAPIRE CHE PER LORO INIZIA UNA NUOVA AVVENTURA, MOLTO IMPORTANTE, MA ANCHE DIFFICILE. SANNO CHE DA SOLI NON CE LA POSSONO FARE, MA CON L’AIUTO DI GESÙ, SÌ.
4
IO STO CRESCENDO NON SONO PIÙ UN BAMBINO, STO DIVENTANDO GRANDE E MI STO ACCORGENDO CHE LE PERSONE CHE MI STANNO VICINO MI AFFIDANO DEI COMPITI, PERCHÉ SONO CAPACE DI FARE NUOVE COSE, COSE DIVERSE DA QUANDO ERO PICCOLO. INCOLLO UNA FOTO DI QUANDO ERO PICCOLO E UNA FOTO DI ORA, CHE SONO CRESCIUTO
6
PER CRESCERE E PER FARE BENE OGNI COSA HO BISOGNO DI TANTE PERSONE. INCOLLO LA FOTO DELLA MIA FAMIGLIA DEI MIEI AMICI DI QUALCHE PARENTE DI ALTRE PERSONE CHE SONO PER ME IMPORTANTI … ACCANTO AD OGNI FOTO METTO I DISEGNI DI CIÒ CHE IO RICEVO DA QUESTE PERSONE PER CRESCERE: Si potrebbe ritagliarle da riviste diversi oggetti che il ragazzo sceglie e incolla accanto alle persone.
7
MA SOPRATTUTTO DA QUESTE PERSONE IO RICEVO L’AFFETTO. TUTTI CI VOGLIAMO BENE
INCOLLA LA FOTO DI UNA FESTA IN FAMIGLIA O CON GLI AMICI
8
ANCHE GESÙ MI È VICINO E MI AIUTA, PROPRIO COME CON I SUOI AMICI SIN DA PICCOLO EGLI MI HA ACCOLTO NELLA SUA FAMIGLIA, LA CHIESA: INCOLLO LA FOTO DEL BATTESIMO MI DONA IL SUO PANE, CHE MI DÀ LA FORZA DI VOLER BENE A TUTTI INCOLLO LA FOTO DELLA PRIMA COMUNIONE
10
ED ORA STA PER FARMI UN ALTRO GRANDE DONO: LO SPIRITO SANTO. QUEL DONO CHE UN GIORNO PROMISE AI SUOI AMICI. MA COME SI REALIZZÒ QUESTA PROMESSA FATTA DA GESÙ AI SUOI AMICI?
11
IL GIORNO DI PENTECOSTE RICORDI QUALE COMPITO AVEVA DATO GESÙ AI SUOI AMICI PRIMA DI TORNARE DA DIO, IL PADRE? AVEVA DETTO LORO DI ANDARE INCONTRO ALLA GENTE PER DIRE A TUTTI CHE DIO LI AMA. PUOI CERTAMENTE CAPIRE CHE QUESTI UOMINI, CHE ERANO STATI SOLTANTO DEI PESCATORI PRIMA DI SEGUIRE GESÙ, NON POTEVANO DIVENTARE PREDICATORI E MISSIONARI DA UN GIORNO ALL’ALTRO! LO DIVENTARONO QUANDO DIO DONÒ LORO LA FORZA. QUANDO SI REALIZZÒ LA PROMESSA FATTA DA GESÙ DI DONARE LO SPIRITO SANTO. ERA UN GRANDE GIORNO DI FESTA PER IL POPOLO DEGLI EBREI. GLI ABITANTI DI GERUSALEMME, MA ANCHE DELLE ALTRE CITTÀ, SI ERANO RIUNITI PER RINGRAZIARE DIO DI TUTTO IL BENE CHE AVEVA LORO FATTO. ANCHE GLI AMICI DI GESÙ ERANO RIUNITI IN PREGHIERA QUANDO SUCCESSE QUALCOSA DI MERAVIGLIOSO DA SEMBRARE INCREDIBILE. CI FU UN ROMBO POTENTE, COME UN VENTO IMPETUOSO VENUTO DAL CIELO. TUTTA LA CASA NE FU RIEMPITA. NELLO STESSO ISTANTE, TUTTI SENTIRONO DENTRO DI SÉ UNA GRANDE FORZA, UNA FORZA CHE NON VENIVA DA LORO, MA DA DIO.
12
SENTIRONO DI NON DOVERE PIÙ STARE IN CASA. DI NON POTER PIÙ TACERE. ANDARONO PER LE STRADE E COMINCIARONO A RACCONTARE A TUTTI DI GESÙ, DELLA SUA VITA, DEI MIRACOLI CHE AVEVA FATTO, DEL BENE DELL’AMORE CON IL QUALE INCONTRAVA LE PERSONE; DELLA SUA MORTE IN CROCE E DELLA SUA RISURREZIONE. TUTTI, COME PER MIRACOLO, CAPIVANO CIÒ CHE GLI AMICI DI GESÙ STAVANO DICENDO.. TUTTI ERANO COMMOSSI E DESIDEROSI DI DIVENTARE ANCHE’ESSI AMICI DI GESÙ.
13
ANCH’IO RICEVO IL DONO DELLO SPIRITO SANTO GESÙ CONTINUA A MANDARE LO SPIRITO SANTO ALLA SUA CHIESA. ANCHE NOI OGGI RICEVIAMO LO SPIRITO DI GESÙ RISORTO. LO SPIRITO SANTO CI AIUTA A COMPRENDERE LE PAROLE DI GESÙ E CI DÀ LA FORZA DI VIVERE COME LUI. ANCHE TU RICEVERAI IL DONO DELLO SPIRITO SANTO IL GIORNO DELLA CRESIMA. SARÀ COME A PENTECOSTE, COME PER GLI AMICI DI GESÙ. CON IL DONO DELLO SPIRITO SANTO SARAI ANCHE TU CAPACE DI FAR COMPRENDERE A TUTTI QUANTO È BUONO IL SIGNORE, QUANTO CI AMA E QUANTO DESIDERA ESSERE AMICO DI TUTTI. CON IL DONO DELLO SPIRITO SANTO ANCHE TU, COME GLI AMICI DI GESÙ SARAI CAPACE DI METTERE A DISPOSIZIONE DEGLI ALTRI I DONI CHE HAI.
14
QUESTI SONO I DONI PIÙ BELLI CHE IO HO
CON IL DONO DELLO SPIRITO SANTO VOGLIO METTERLI A SERVIZIO DI TUTTI.
CON ILNUOVE”
SIAMO R
SIAMO R
SIAMO C
L DONO”:
RESI CA
RESI CA
CONSAC
O DELLO
APACI DI
APACI DI
CRATI PE
O SPIRIT
FARE “C
FARE SC
ER COMP
TO SAN
COMUNIT
CELTE P
PIERE LE
NTO DIV
TÀ”
PERSONA
E OPERE
VENTIAM
ALI
E DI GES
MO “CRE
SÙ CRIST
15
EATURE
TO
5
E
16
LA GRANDE FESTA DEL SACRAMENTO DELLA CRESIMA LA MIA COMUNITÀ, LA MIA FAMIGLIA, I MIEI PARENTI, I MIEI AMCI SONO RIUNITI PER CELEBRARE CON ME LA CONFERMAZIONE. SIAMO RIUNITI ATTORNO A CRISTO MORTO E RISORTO PRESENTE NELL’EUCARISTIA ASCOLTIAMO LA SUA PAROLA RINNOVIAMO LE PROMESSE FATTE DAI GENITORI NEL GIORNO DEL BATTESIMO,DI ESSERE SEMPRE AMICO DI GESÙ. ORA PUOI FARLO PERSONALMENTE:SEI CHIAMATO A SCEGLIERE TRA LA STRADA DEL BENE E QUELLA DEL MALE:
IN UN LIBRO, CHIAMATO DIDACHÉ, COSÌ È SPIEGATA LA VIA DEL BENE O VIA DELLA VITA E LA VIA DEL MALE O DELLA MORTE:
“VI SONO DUE VIE: UNA DELLA VITA E UNA DELLA MORTE; MA GRANDE È LA DIFFERENZA TRA QUESTE DUE VIE”.
“LA VIA DELLA VITA È QUESTA: IN PRIMO LUOGO, AMA DIO CHE TI HA CREATO, IN SECONDO LUOGO, AMA IL PROSSIMO TUO COME TE STESSO; NON FARE AGLI ALTRI CIÒ CHE NON VUOI SIA FATTO A TE.
LA VIA DELLA MORTE INVECE È QUESTA: ANZITUTTO È UNA VIA CATTIVA E PIENA DI MALEDIZIONI; PRONTI AL MALE, MAI AL BENE, LONTANI DALLA GENTILEZZA E DALLA PAZIENZA, LA PERCORRONO QUANTI PERSEGUITANO I BUONI E NON HANNO COMPASSIONE PER CHI SOFFRE, ODIANO LA VERITÀ E AMANO LA MENZOGNA...”.
NELLA CONFERMAZIONE LO SPIRITO SANTO CI RAFFORZA NELLA FEDE E VIENE A NOI CON LA RICCHEZZA DEI SUOI DONI. CON IL SUO AIUTO POSSIAMO COMPIERE LE SCELTE DI GESÙ: È LA VIA DELLA VITA.
17
RINNOVAZIONE DELLE PROMESSE BATTESIMALI
IL VESCOVO O IL SACERDOTE DA LUI INVIATO INVITA I CRESIMANDI A MANIFESTARE LA LORO DECISIONE, RINNOVANDO LE PROMESSE DEL BATTESIMO.
FRATELLI, SIETE MEMBRA VIVE DI CRISTO.
GUIDATI DALLO SPIRITO DI DIO IMPEGNATEVI A SERVIRE I VOSTRI FRATELLI, COME HA FATTO CRISTO, CHE NON È VENUTO PER ESSERE SERVITO, MA PER SERVIRE.
PER PREPARARVI A RICEVERE IL DONO DELLO SPIRITO SANTO, RINNOVATE PERSONALMENTE LA PROFESSIONE DI FEDE CHE I VOSTRI GENITORI HANNO FATTO, IN UNIONE CON LA CHIESA, NEL GIORNO DEL VOSTRO BATTESIMO.
RINUNCIATE A SATANA E A TUTTE LE SUE OPERE E SEDUZIONI?
RINUNCIO.
CREDETE IN DIO, PADRE ONNIPOTENTE, CREATORE DEL CIELO E DELLA TERRA?
CREDO.
CREDETE IN GESÙ CRISTO, SUO UNICO FIGLIO, NOSTRO SIGNORE; CHE NACQUE DA MARIA VERGINE, MORÌ E FU SEPOLTO, È RISUSCITATO DAI MORTI E SIEDE ALLA DESTRA DEL PADRE?
CREDO.
CREDETE NELLO SPIRITO SANTO, CHE È SIGNORE E DÀ LA VITA, E CHE PER MEZZO DEL SACRAMENTO DELLA CONFERMAZIONE SARÀ IN MODO SPECIALE A VOI CONFERITO, COME GIÀ AGLI APOSTOLI NEL GIORNO DELLA PENTECOSTE?
CREDO.
CREDETE NELLA SANTA CHIESA CATTOLICA, LA COMUNIONE DEI SANTI, LA REMISSIONE DEI PECCATI, LA RISURREZIONE DELLA CARNE E LA VITA ETERNA?
CREDO.
QUESTA È LA NOSTRA FEDE. QUESTA È LA FEDE DELLA CHIESA. E NOI CI GLORIAMO DI PROFESSARLA IN CRISTO GESÙ, NOSTRO SIGNORE.
AMEN.
18
IMPOSIZIONE DELLE MANI E’ UN MOMENTO IMPORTANTE. IL VESCOVO INVITA LA COMUNITÀ RIUNITA A PREGARE IL SIGNORE PERCHÉ FACCIA SCENDERE LO SPIRITO SANTO SUI CRESIMANDI, LI RIEMPIA CON LA RICCHEZZA DEI SUOI DONI, E CON L’UNZIONE CRISMALE LI RENDA PIENAMENTE CONFORMI A CRISTO, SUO UNICO FIGLIO. DIO ONNIPOTENTE PADRE DEL SIGNORE NOSTRO GESÙ CRISTO INFONDI IN QUESTI TUOI FIGLI IL TUO SANTO SPIRITO PARACLITO: SPIRITO DI SAPIENZA E DI INTELLETTO, SPIRITO DI CONSIGLIO E DI FORTEZZA, SPIRITO DI SCIENZA E DI PIETÀ, E RIEMPILI DELLO SPIRITO DEL TUO SANTO TIMORE. PER CRISTO NOSTRO SIGNORE. L’IMPOSIZIONE DELLE MANI INDICA CHE TU FAI PARTE DELLA VITA DI GESÙ E DELLA SUA FAMIGLIA, LA CHIESA E CHE SEI CHIAMATO E RESO CAPACE PER LA FORZA DELLO SPIRITO SANTO DI MOSTRARE CON LA PAROLA E CON L’ESEMPIO AGLI ALTRI QUANTO È GRANDE L’AMORE DI DIO PER TUTTI.
19
LA CRISMAZIONE POI IL VESCOVO COMPIE UN GESTO MOLTO IMPORTANTE: TI CHIAMA PER NOME, PONE LA SUA MANO SUL CAPO E SEGNA LA FRONTE CON IL CRISMA. RICEVI IL SIGILLO DELLO SPIRITO SANTO CHE TI È DATO IN DONO. AMEN. LA PACE SIA CON TE. E CON IL TUO SPIRITO.
20
COME I RE, I SACERDOTI E I PROFETI DELL’ANTICO TESTAMENTO, COME GESÙ CONSACRATO CON L’UNZIONE DELLO SPIRITO SANTO NEL BATTESIMO AL FIUME GIORDANO, ANCHE NOI NELLA CONFERMAZIONE SIAMO SEGNATI CON IL SEGNO DELLA CROCE SULLA FRONTE E UNTI CON IL SACRO CRISMA, PER ESSERE CONSACRATI E RESI CAPACI DI TESTIMONIANZA NEL MONDO.
21
Allegato Olio che fa brillare il volto
INTRODUZIONE Da sempre Dio ha preparato, lungo la storia della salvezza, molti segni attraverso i quali possiamo incontrarlo e godere della sua presenza che salva. Tra questi ricordiamo: il segno dell'acqua, dono di Dio che: da vita, disseta, feconda la terra, aggrega attorno a sè le persone (vedi i paesi che sorgono vicino ad un fiume o ad una sorgente), lava, purifica, da forza, energia, ma può anche distruggere. Il segno del pane e del vino dono di Dio e del lavoro dell'uomo Oggi vogliamo conoscere il segno dell'olio. Per permettere ai ragazzi di comprendere il significato dell'olio nei suoi usi naturali e religiosi pensiamo sia opportuno procedere come segue: Il catechista prepara sul tavolo:
• un'ampolla di olio di oliva; • un panino all'olio; • una lampada; • un vasetto di prodotti alimentari sott'olio; • un tubetto di crema protettiva; (anche unguento per lenire ferite); • un unguento per massaggi; • una crema profumata.
Prepara inoltre: un sasso;
• un foglio con sopra il disegno del volto di Cristo da una parte e un cuore dall'altro lato; • un po’di ovatta;
Distribuisce ai ragazzi i significati dei vari segni e li invita ad accostarli al segno giusto spiegando il perché della scelta. SIGNIFICATI naturali. 1. Ampolla di olio di oliva L'olio è un alimento che si ottiene spremendo le olive. Serve per cucinare e per tanti altri usi; è prezioso e segno di abbondanza, prosperità e benessere. 2. Panino all'olio ‐ nutrimento L'olio aumenta il potere nutritivo e rende più gustosi i cibi. 3. Lampada ‐ luce. Fin dall'antichità l'olio veniva usato per illuminare. La sua preziosità quindi era grande. Per questo l'olio è anche segno di luce. 4. Vasetto di prodotti alimentari sott'olio Conserva e protegge. Ben presto si è scoperto che con l'olio si poteva evitare che frutta, verdura, pesce e altri alimenti si deteriorino nel tempo. L'olio è diventato segno di protezione e di durata nel tempo (anche per il legno, per il ferro perché non arrugginisca...)
22
5. Tubetto di crema protettiva ‐ salute (anche unguento per lenire ferite) Lenisce il dolore e cura le ferite. Anche nel campo della medicina è diffuso l'impiego e l'importanza dell'olio per lenire il dolore e curare le ferite. Si trova nei preparati per proteggere la pelle e curare le scottature, le ferite ecc. 6. Unguento per massaggi ‐ forza Rinvigorisce, tonifica, prepara i muscoli dell'atleta per sostenere lo sforzo o per alleviare il dolore dell'affaticamento. Con i massaggi e le frizioni l'olio penetra nel corpo, porta benessere, tonifica e mantiene più bella la pelle. 7. Crema profumata ‐ diffonde gioia Da lucentezza, esalta la bellezza, trattiene il profumo a lungo. Ungersi e profumarsi i capelli era segno di festa e di gioia. Anche oggi l'olio è largamente presente in shampoo o altri prodotti di cosmetica. Al termine del gioco la catechista riprende i significati e aiuta i ragazzi a cogliere la ricchezza del segno dell'olio e ad ampliarlo con la riflessione sui significati religiosi. SINIFICATI BIBLICI E RELIGIOSI Abbiamo visto che l'olio è veramente un elemento ricchissimo di usi e di significati. Per questo, non solo nella vita, ma anche nella Bibbia, occupa un posto di primo piano e si arricchisce di altri significati. Rileggere i significati allargandoli a quelli biblici e religiosi: In riferimento a Dio l'olio diventa simbolo dell'amore di Dio e della forza dello Spirito Santo: 1. Olio, prodotto dall'ulivo, benedizione di Dio. Fra i prodotti della terra l'olio, prodotto dall'ulivo, è quello che maggiormente manifesta la generosità, la prosperità, l'abbondanza e la benedizione di Dio. Nella Bibbia si dice: "Dio ti amerà, ti benedirà, ti moltiplicherà; benedirà il frutto del tuo grembo e il frutto del tuo suolo: il tuo frumento, il tuo mosto e il tuo olio" (Dt.7,13). Pane, vino e olio, tre segni benedetti! 2. Olio, segno di nutrimento e sostegno di Dio. Nella Bibbia a Dio venivano offerte focacce di pane e olio...; la vedova di Serepta, che adopera l'ultimo olio e farina rimasti per cucinare una focaccia per Elia, potrà sopravvivere, lei e suo figlio, per tutto il tempo della carestia grazie a quell'olio e pane offerto al profeta di Dio, che non si consumava. 3. Lampada e luce segno di Cristo luce del mondo. Il candelabro che ardeva nel tempio di Dio doveva essere alimentato di olio di olive di prima spremitura. La primizia dell'olio era dunque per rendere perenne lode a Dio. L'olio che alimenta la luce davanti ai nostri tabernacoli ci richiama la presenza di Cristo: vera luce per noi. 4. Olio dei catecumeni, segno della forza di Dio per sostenere, proteggere. I Catecumeni (coloro che volevano diventare cristiani) venivano unti con un apposito olio (olio dei catecumeni) perché, sostenuti dalla potenza di Dio, ricevano vigore, protezione e forza per vivere gli impegni della vita cristiana. 5. Olio degli infermi, segni di Dio che reca sollievo a chi soffre. Come il buon samaritano ha curato il ferito con il vino per disinfettare le ferite e l'olio per lenire il dolore e gli apostoli che ungevano gli ammalati e nel nome di Cristo li guarivano, così oggi nella Chiesa gli ammalati e
23
gli anziani vengono unti con l'olio degli infermi per portar loro il beneficio nel corpo e nell'anima e liberazione dai mali per mezzo di Cristo; 6 e 7. L'unzione con il crisma, olio preparato con sostanze profumate. Nella Bibbia venivano unti i Re, i Sacerdoti e i Profeti, (ricordare l'unzione di Davide da parte del profeta Samuele). L'unzione era un gesto "sacro" con il quale si consacrava la persona o la cosa unta. L'olio penetrava nella persona o nelle cose unte, lasciava il segno e recava beneficio alle persone. Essere unti significava essere "scelti" e penetrati da Dio. Le persone “unte" dal Signore appartenevano a Lui e nessuno poteva alzare le mani su di loro perché erano "sacre". Pure le cose unte assumevano un significato particolare: la pietra unta terminava di essere una pietra e diventava un altare. Cristo è l'unto del Signore. Infatti la parola greca "Cristo" significa esattamente "Unto" e Cristo è il nome con il quale i primi cristiani chiamavano Gesù. Nella Bibbia l'atteso Salvatore veniva indicato con il nome "Messia", parola ebraica che vuoi dire "Unto". Per capire un po' meglio cosa significhi "essere unti" proviamo ad ungere questo sasso e questo foglio di carta. Il sasso ‐ se io immergo il sasso nell'acqua e poi lo lascio asciugare vedrò che ritorna come prima. Ma se io lo immergo nell'olio, questo vi penetra e il sasso ne rimane impregnato per sempre. Ecco perché gli altari, le steli sacre e gli oggetti destinati al culto venivano e vengono unti con l'olio. Con questo segno possiamo capire in parte il significato di ungere una persona: il dono di Dio, la forza del suo Spirito penetra in quella persona e la segna per sempre. Il foglio di carta con l'immagine del volto di Cristo da una parte e di un cuore dall'altro lato. Vediamo ora quello che succede se mettiamo dell'olio sopra il foglio di carta che da una parte ha il volto di Cristo e dall'altra parte l'immagine del nostro cuore. Il catechista prende un batuffolo di cotone e strofina un po' d'olio sulla carta. Ognuno ripete il gesto. L'olio penetra nella carta e la rende trasparente in modo che mostra le due immagini sovrapposte. Le immagine del nostro cuore e quella del volto di Cristo, che prima erano separate e distinte, ora sono entrambi visibili, sia da una parte che dall'altra, e non sono più separabili. L'una rende trasparente l'altra, così il nostro cuore fa trasparire il volto di Cristo e Cristo rende visibile il nostro cuore. Questo ci aiuta a capire che cosa avviene in una persona che è unta con l'olio santo del Crisma: lo Spirito di Dio penetra dentro di Lui, lo rende capace di far trasparire il volto di Cristo e lo abilita ad amare come ci ha amati. Possiamo riassumere che: Gesù il Messia, l'Unto del Signore per eccellenza, attraverso i segni dell'olio e dell'unzione, nei sacramenti celebrati dalla Chiesa, si fa presente e continua la sua azione di salvezza: è Lui la luce per il nostro cammino, è Lui l'olio che dona sollievo ai sofferenti, è Lui l'olio che ci da forza, sostegno e protezione, è Lui che penetra dentro di noi, ci abilita a diventare come Lui ed a diffondere il suo profumo, come il suo amore che si espande.
24
I tre oli santi: l'olio degli infermi, l'olio dei Catecumeni e, il più prezioso, l'olio del Crisma sono benedetti ogni anno dal Vescovo nella messa "del Crisma" al mattino del Giovedì Santo e consegnati ad ogni parroco per celebrare i sacramenti durante tutto l'anno. Questi oli servono per celebrare i sacramenti del Battesimo, della Cresima e dell'Unzione degli Infermi. Con questi olii inoltre la Chiesa consacra e rendere suoi i sacerdoti ed i vescovi perché prolunghino la presenza di Cristo che serve, perdona e guida il suo popolo. Con il Crisma si consacrano anche le chiese, gli altari e le suppellettili per il culto.