I.T.I. E. Majorana - Somma Vesuviana · Lab. Informatica, Sistemi e Reti, TP 4 Vicidomini Salvatore...

I.T.I. "E. Majorana" - Somma Vesuviana

ESAME DI STATOAnno Scolastico 2019-2020

Classe V Sez. B

Indirizzo “INFORMATICA E TELECOMUNICAZIONI”Articolazione: “Informatica”

DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSEArt. 6 – O.M. n.205 – 11/03/2019

Protocollo 1759/B-5 del 27/05/2020

DIRIGENTE SCOLASTICO: Prof. Arch. Giuseppe Cotroneo

Materia Oresett.

Docente Firma

Lingua e letteratura italiana 4 D’Avino FeliciaStoria 2 D’Avino FeliciaLingua Inglese 3 De Lucia DanielaMatematica 3 Buonagura MicheleInformatica 6 Nunziata MicheleSistemi e Reti 4 Aliperta CiroTeconologia e progettazione 4 Buonaiuto CarmelinaGestione e Progetto 3 Buonaiuto CarmelinaScienze Motorie e Sportive 2 Sommese CarmineReligione 1 Romano Anna MariaLab. Informatica, Sistemi e Reti, TP 4 Vicidomini Salvatore

Somma Vesuviana, lì 26/05/2020 IL DIRIGENTE SCOLASTICO

Prof. Arch. Giuseppe Cotroneo

1ITIS “E. Majorana” Somma Vesuviana - Documento del Consiglio di Classe 5°B - a.s. 2019-20

INDICE

1. Descrizione del contesto generale 3

2. Informazioni sul curricolo 5

3. Descrizione situazione della classe 8

4. Indicazioni su strategie e metodi per l’inclusione 10

5. Indicazioni generali attività didattica 10

6. Attività e progetti 12

7. Valutazione apprendimenti 12

8. Consuntivi e programmi 16

8.1 Programma di Italiano 18

8.2 Programma di Storia 21

8.3 Programma di Inglese 23

8.4 Programma di Matematica 27

8.5 Programma di Informatica 31

8.6 Programma di Sistemi e Reti 34

8.7 Programma di Tecnologia e Progettazione 38

8.8 Programma di Gestione e Progettazione 41

8.9 Programma di Scienze Motorie 44

8.10 Programma di Religione 47

Relazione Allievo Iossa Vincenzo 48

Argomenti di Informatica e Sistemi assegnati agli allievi 50

1. DESCRIZIONE DEL CONTESTO GENERALE

1.1 Breve descrizione del contesto

L’ITIS “E. Majorana” è ubicato in località S. Sossio, zona periferica del Comune di Somma Vesuviana(NA), raggiungibile con i mezzi di linea extraurbani.Il Ns Istituto opera in un contesto il cui apparato produttivo, pur con un’incidenza ancora marginalesull’intero sistema economico provinciale, si colloca in una posizione di accelerato recupero,mostrando pronunciati segni di vitalità. Le trasformazioni in atto e le opportunità che esse sembranodelineare, non hanno compromesso l’insieme delle risorse territoriali disponibili ed, anzi, crescitaurbana e sviluppo dell’economia si sono singolarmente accompagnate ad un processo di “emersione”sempre più marcato ed articolato di potenziali e di “significati” da recuperare, promuovere edutilizzare.


Più in generale, il tessuto economico e produttivo presenta le seguenti peculiarità: 1. un sensibile sviluppo anche se disordinato, di attività manifatturiere che ha comportato unconsistente incremento sia per l’apertura di nuove unità locali sia del numero degli addetti; 2. preminenza nella economia comunale dell’apparato della trasformazione industriale; 3. importanti progressi di crescita nel settore dei servizi privati e, in misura minore, per il commercio.

Il futuro delle attività economiche non può che essere legato a quelle che sono le singolarità dei luoghi,le risorse umane e naturali, le vocazioni del territorio, ed in particolare:

1. all’elevato valore naturalistico ed ambientale dell’intero sistema territoriale di area e, più nellospecifico, delle località immediatamente prospicienti il Parco del Vesuvio, nelle quali, peraltro,ricadono anche beni storici e monumentali (come il santuario di Santa Maria a Castello, l’area delCastello d’Alagno o il Borgo del Casamale); 2. l’area archeologica del comune e, cioè, l’ampia porzione di territorio nella quale sono in corso dadiverso tempo significative attività di scavo, finalizzate al recupero di testimonianze tanto importantida far risaltare l’ipotesi di realizzazione, nel medio termine, di un vero e proprio ambiente attrezzato diiniziative e strutture espositive e di studio.

1.2 Presentazione dell’Istituto.

L’ I.T.I.” E. Majorana” nasce nel 1963 come succursale dell’I.T.I. “A. Volta” di Napoli, con un unicoindirizzo quello di Elettrotecnica e di Automazione. L’Istituto ha sede nel seicentesco complessomonastico benedettino di San Sossio, riadattato ad edificio scolastico negli anni Sessanta, con significativiinterventi di ristrutturazione relativi all’abbattimento di barriere architettoniche, completati con la dotazionedi un ascensore. Nel 1972 il NS Istituto, divenuto autonomo dalla sede di Napoli, assume la denominazione di ITI “EttoreMajorana”. Negli anni successivi, l’offerta formativa è stata implementata da tre nuovi indirizzi di studi:

Elettronica Industriale divenuto poi Elettronica e Telecomunicazioni, Informatica Industriale; Costruzioni Aeronautiche.

Dall’a.s. 2010-2011, con l’entrata in vigore della Riforma della scuola secondaria di II grado prevista anche per gli Istituti Tecnici, l’offerta formativa si articola nel primo e nel secondo biennio nei seguenti indirizzi di studi ed articolazioni:INFORMATICA E TELECOMUNICAZIONI

Articolazione “Informatica”.

Articolazione “Telecomunicazione”.

TRASPORTI E LOGISTICA Articolazione “Costruzione del mezzo aereo”.

ELETTRONICA ED ELETTROTECNICA

Articolazione “Elettronica”. Articolazione “Elettrotecnica ed Automazione”.

CHIMICA MATERIALI E BIOTECNOLOGIA Articolazione “Biotecnologia Ambientale”.

Nuovi indirizzi di studioCon Delibera n. 309 del 19 ottobre 2018 della Città Metropolitana di Napoli vengono approvati per il nostroIstituto i seguenti indirizzi ed articolazioni:


ELETTRONICA E ELETTROTECNICA Articolazione “Sperimentazione Elettromedicale”. Articolazione “Domotica e Gestione delle Reti”.

LOGISTICA E TRASPORTI Articolazione “Conduzione del mezzo”.

MECCANICA MECCATRONICA ED ENERGIA Articolazione “Meccanica e Meccatronica”.

2. INFORMAZIONI SUL CURRICOLO

2.1 Profilo in uscita dell'indirizzo (dal PTOF)

PROFILO

Il Diplomato in Informatica e Telecomunicazioni Articolazione Informatica”:

ha competenze specifiche nel campo dei sistemi informatici, dell’elaborazione dell’informazione, delle applicazioni e tecnologie Web, delle reti e degli apparati di comunicazione;

ha competenze e conoscenze che si rivolgono all’analisi, progettazione, installazione e gestione di sistemi informatici, basi di dati, reti di sistemi di elaborazione, sistemi multimediali e apparati di trasmissione e ricezione dei segnali;

ha competenze orientate alla gestione del ciclo di vita delle applicazioni che possono rivolgersi al software: gestionale – orientato ai servizi – per i sistemi dedicati “incorporati”;

collabora nella gestione di progetti, operando nel quadro di normative nazionali e internazionali, concernenti la sicurezza in tutte le sue accezioni e la protezione delle informazioni (“privacy”).

È in grado di:


collaborare, nell’ambito delle normative vigenti, ai fini della sicurezza sul lavoro e della tutela ambientale e di intervenire nel miglioramento della qualità dei prodotti e nell’organizzazione produttiva delle imprese;

collaborare alla pianificazione delle attività di produzione dei sistemi, dove applica capacità di comunicare e interagire efficacemente, sia nella forma scritta che orale;

esercitare, in contesti di lavoro caratterizzati prevalentemente da una gestione in team, un approccio razionale, concettuale e analitico, orientato al raggiungimento dell’obiettivo, nell’analisi e nella realizzazione delle soluzioni;

utilizzare a livello avanzato la lingua inglese per interloquire in un ambito professionale caratterizzato da forte internazionalizzazione;

definire specifiche tecniche, utilizzare e redigere manuali d’uso.

OBIETTIVI EDUCATIVI

Obiettivi educativi in accordo con il PTOF

Valutazione di fatti ed orientamento dei propri comportamenti in base ad un sistema di valori coerenti con i principi della Costituzione

Rispetto della scuola quale luogo d’istruzione e cultura, del regolamento d’istituto e di tutte le normative ad esso collegate;

Rispetto dei docenti e di tutti gli operatori scolastici; Rispetto delle suppellettili scolastiche e delle strutture; Uso di un comportamento e di un linguaggio consoni alla dignità del

luogo; Interiorizzazione dei valori della tolleranza e della civile convivenza; Partecipazione attiva e responsabile alle varie iniziative scolastiche

Obiettivi educativi generali dell’indirizzo di studi

Partecipazione al lavoro di gruppo Propensione al continuo aggiornamento Capacità di cogliere la dimensione economica dei problemi Documentazione e comunicazione degli aspetti tecnici del proprio

lavoro

OBIETTIVI DIDATTICI: AREA GENERALE

RISULTATI DI APPRENDIMENTO IN TERMINI DI COMPETENZE

agire in base a un sistema di valori coerenti con la Costituzione utilizzare gli strumenti culturali e metodologici acquisiti per porsi con atteggiamento

razionale e critico di fronte alla realtà, ai suoi fenomeni e ai suoi problemi, anche ai fini dell’apprendimento permanente.

padroneggiare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana e i linguaggi settoriali delle lingue straniere, secondo le varie esigenze comunicative.

collocare le scoperte scientifiche e le innovazioni tecnologiche in una dimensione etica e storico-culturale riconoscendo l’interdipendenza tra i fenomeni economici, sociali e istituzionali

padroneggiare il linguaggio ed i metodi propri della matematica e possedere gli strumenti necessari per la comprensione delle discipline scientifiche


riconoscere i principali aspetti comunicativi, culturali e relazionali dell’espressività corporea ed esercitare in modo efficace la pratica sportiva per il benessere individuale e collettivo.

CONOSCENZE ABILITA’

Patrimonio lessicale, espressivo e letterario italiano

Linguaggio e metodi propri della matematica

Elementi lessicali, sintattici ed espressivi della lingua inglese utili ad interagire in diversi ambiti e contesti professionali

Fatti ed eventi storici Acquisizione della padronanza del proprio

corpo tramite attività motorie e sportive sia di gruppo che individuali, per raggiungere obiettivi comuni, seguendo regole condivise

Utilizzare registri comunicativi in relazione a diversi ambiti

Riconoscere i caratteri specifici di un testo letterario, scientifico, storico e tecnico.

Produrre testi di diverse tipologie e complessità

Orientarsi fra testi e autori fondamentali dellaletteratura italiana

Orientarsi tra fatti, eventi e personaggi storici significativi operando opportuni collegamentitra aspetti della storia locale e contesti nazionali e internazionali e individuandone lericadute culturali, socio-economiche e politico-istituzionali

Utilizzare la lingua inglese per interagire su argomenti inerenti la sfera personale, lo studio o il lavoro; comprendere le idee principali di vari messaggi e produrre testi per descrivere esperienze e processi

Utilizzare gli strumenti matematici e riconoscere ed utilizzare i procedimenti dimostrativi della matematica

Applicare metodiche di allenamento tali da poter affrontare attività motorie e sportive nelrispetto della propria e dell'altrui incolumità

OBIETTIVI DIDATTICI: AREA DI INDIRIZZO

RISULTATI DI APPRENDIMENTO IN TERMINI DI COMPETENZE

Utilizzare gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare

Realizzare e documentare progetti correlati ai reali processi di sviluppo dei prodotti e dei servizi che caratterizzano le aziende del settore, nel rispetto delle norme sulla sicurezza neiluoghi di vita e di lavoro, sulla tutela della persona e dell’ambiente

Utilizzare, in contesti di ricerca applicata, procedure e tecniche per trovare soluzioni innovative in relazione ai campi di propria competenza.

Saper interpretare il proprio ruolo nel lavoro di gruppoCONOSCENZE ABILITA’

Linguaggi propri di ogni singola disciplina;

Metodi per l’analisi, la progettazione, l’installazione e gestione di sistemiinformatici, basi di dati, reti di sistemi dielaborazione;

Utilizzare le strategie del pensiero razionale negli aspetti dialettici ed algoritmici, per affrontare situazioni problematiche, elaborando opportune soluzioni;

Utilizzare i linguaggi specifici delle varie discipline;

Redigere relazioni tecniche e documentare le attività


Tecniche per la documentazione del lavoro

svolto e nella risoluzione di problemi.

individuali e di gruppo relative a situazioni professionali;

Configurare, installare e gestire sistemi di elaborazione dati e reti;

Sviluppare applicazioni informatiche per reti locali o servizi a distanza;

Utilizzare i principali concetti relativi all'economia e all'organizzazione dei processi produttivi e servizi.

2.2 Quadro orario:

DISCIPLINECLASSE

IIICLASSE

IVCLASSE V VALUTAZIONI

Lingua e Letteratura Italiana 4 4 4 S.O.Storia – Cittadinanza e costituzione 2 2 2 O.Lingua Inglese 3 3 3 S.O.Matematica e Complementi 4 4 3 S.O.Sistemi e Reti 4(2) 4(2) 4(3) S.O.P.Tecnologie e Progettazione di Sistemi Informatici e Telecomunicazioni

3 3(2) 4(3) S.O.P.

Gestione Progetto-Organizzazione d’Impresa - - 3 S.O.Religione cattolica o Attività alternative 1 1 1 O.Scienze motorie e sportive 2 2 2 P.O.Informatica 6(4) 6(3) 6(4) S.O.P.Telecomunicazioni 3(2) 3(2) - O.P.

Totale ore settimanali 32(8) 32(9) 32(10)

3 DESCRIZIONE SITUAZIONE DELLA CLASSE

3.1 Composizione consiglio di classe

DIRIGENTE SCOLASTICO: Prof. Arch. Giuseppe Cotroneo

COGNOME E NOME RUOLO DISCIPLINA/E

Nunziata Michele Coordinatore Informatica

D’Avino Felicia Docente Lingua e letteratura Italiana e Storia

De Lucia Daniela Docente Lingua Inglese

Buonagura Michele Docente Matematica

Aliperta Ciro Docente Sistemi e Reti

Buonaiuto Carmelina Docente Tecnologia e Progettazione Gestione di Progetto

Sessa Carmine Docente Scienze motorie e sportive

Vicidomini Salvatore Docente Laboratorio Informatica, Sistemi, GP, TP.

Romano Anna Maria Docente Religione


3.2 Continuità docenti

Disciplina 3^ CLASSE 4^ CLASSE 5^ CLASSE

Lingua e Letteratura Italiana D’Avino Felicia D’Avino Felicia D’Avino Felicia

Storia – Cittadinanza e Cost. D’Avino Felicia D’Avino Felicia D’avino Felicia

Lingua Inglese De Lucia Daniela De Lucia Daniela De Lucia Daniela

Matematica e Complementi Maione Lucia Maione Lucia Buonagura Michele

Sistemi e Reti Alliperta Ciro Aliperta Ciro Aliperta Ciro

TP Sistemi Telec. Aliperta Ciro Aliperta Ciro Buonaiuto C.

GP ------- ----------- Buonaiuto C.

Religione o Attività Alter. Romano Anna M. Romano Anna M. Romano Anna M.

Scienze motorie e sportive Tedesco Gb Tedesco Gb Sessa Carmine

Informatica Nunziata Michele Nunziata Michele Nunziata Michele

3.3 Composizione e storia classe

Elenco AllieviN. Cognome Nome N. Cognome Nome

1 Alaia Michele 11 Gheorghiescu Catalin Mihai

2 Carucci Luigi 12 Iervolino Giuseppe

3 Cerciello Vincenzo 13 Iossa Vincenzo

4 Cozzolino Antonio 14 Iovino Andrea

5 Cozzolino Pawel 15 Iovino Luca

6 D’Alessandro Angelo 16 La Marca Salvatore

7 D’Avino Alessandro S. 17 Nardo Carmine

8 Dai Yi Zhong 18 Petrella Orlando

9 Emolo Pasquale 19 Pirozzi Valerio

10 Fagnano Ciro

3.4 Presentazione della classe.8

ITIS “E. Majorana” Somma Vesuviana - Documento del Consiglio di Classe 5°B - a.s. 2019-20

La classe VB dell’ indirizzo “Informatica e Telecomunicazioni” , Articolazione “Informatica” è formata da19 alunni, tutti provenienti dalla quarta B, tra i quali un allievo con bisogni educativi specifici,che ha seguitoper i tre anni scolastici una programmazione differenziata, di cui si allega una relazione dettagliata.La classe terza B risultava costituita da 26 alunni, ben educati, il cui livello di partenza si attestava suposizioni mediamente mediocri. Il ridotto impegno scolastico, in tutte le discipline, non contribuiva adelevarne il rendimento. Durante il corso dell’anno scolastico i singoli insegnanti si attivavano per stimolaregli allievi più carenti, ad un impegno fattivo e responsabile. Il miglioramento di molti, comportaval’ammissione alla classe successiva di 20 alunni e la non ammissione di 6 alunni .

RISULTATI DELLO SCRUTINIO FINALE DELLA CLASSE III

Numero Allievi Numero Ammessi Numero Non Ammessi

26 20 6

La classe quarta B era formata, quindi, da 20 alunni che inizialmente mostravano un atteggiamentopassivo, un impegno domestico incostante e una preparazione complessivamente mediocre. Ilcomportamento cambiava soprattutto nella seconda parte dell’anno scolastico, quando l’impegno piùcostante, consentiva ad alcuni di colmare le carenze evidenziate e di essere ammessi, nel numero didiciotto,alla classe successiva. Risultava non ammesso solo un allievo.

RISULTATI DELLO SCRUTINIO FINALE DELLA CLASSE IV

Numero Allievi Numero Ammessi Numero Non Ammessi

20 19 1

SINTESI VALUTAZIONI MEDIE ALUNNI AMMESSI ALLA CLASSE V

N. studenti promossicon media

M = 6

N. studenti promossicon media6 <

N. studenti promossicon media7 < M < =8

N. studenti promossicon media

8 < M < =10

0 11 5 3

La classe quinta B è composta da 19 alunni che nella parte iniziale dell’anno scolastico hanno evidenziatouna partecipazione attiva alle lezioni ed impegno quasi costante nello studio domestico. Il Consiglio diclasse, in sinergia, si è attivato, per stimolare qualche alunno meno volenteroso ad uno studio fattivo eresponsabile, finalizzato all'acquisizione di una preparazione organica e completa.Per contrastare l’isolamento e la demotivazione degli allievi durante l’inaspettata e imprevedibile attività dididattica a distanza , i docenti tutti, si sono impegnati a continuare il percorso di apprendimentocoinvolgendo e stimolando gli studenti con attività significative: videolezioni, uso di piattaforme digitali,testi digitali, files audio, micro-lezioni su Youtube, docufilm.I risultati conseguiti, sono stati nel complessosoddisfacenti e, solo per pochi, al di sotto delle attese. Un cospicuo numero di alunni, grazie alle doti diattenzione ed impegno e alle buone abilità di base, ha maturato un profitto buono e tre alunni hannoconseguito risultati eccellenti in tutte le discipline.


4. INDICAZIONI SU STRATEGIE E METODI PER L’INCLUSIONE

Il Consiglio di classe, durante il percorso scolastico, ha messo in atto strategie favorenti l'inclusione di tuttie in particolare dell’alunno con bisogni educativi specifici, per favorirne la piena e armonica integrazionenel gruppo classe. L’alunno ha partecipato a tutte le attività didattiche svolte dai compagni, modulate nelrispetto dei suoi tempi di apprendimento L’inclusione può dirsi pienamente realizzata anche grazie al climadi accoglienza instauratosi nella classe.

5. INDICAZIONI GENERALI ATTIVITÀ DIDATTICA

5.1 Metodologie e strategie didattiche:

CRITERI DI SCELTA DEI CONTENUTI

- Validità: un contenuto deve essere valido ai fini della formazione intellettuale dell'allievo;- Significatività: ogni docente opera una selezione dei contenuti essenziali della disciplina;- Interesse: il contenuto deve essere motivante e quindi esposto in modo da suscitare la curiosità degli

allievi;- Possibilità di apprendimento: il contenuto deve essere adeguato alle reali possibilità degli alunni, e

nella seconda parte dell’anno scolastico anche alle disponibilità tecnologiche.

Per la strutturazione e l'organizzazione degli argomenti si rimanda ai piani di lavoro delle singole discipline.

METODI

Per il perseguimento degli obiettivi prefissati, il Consiglio di classe decide di adottare le seguenti metodologie:

- Lezioni frontali di tipo teorico e applicativo;- Discussioni libere e guidate che sollecitano il confronto tra idee diverse e maturino l’acquisizione di un

metodo di studio razionale e produttivo;- Metodologia della ricerca ove è possibile;- Lavoro di gruppo;- Brevi performance sui contenuti studiati;- Attività di recupero ed approfondimento.

Per quanto riguarda il periodo Marzo – Giugno 2020 , l’attività didattica è stata cosirimodulata.

Tenuto conto della nuova modalità di svolgimento della didattica, ogni docente haprovveduto alla rimodulazione, in itinere, della programmazione iniziale, ridefinendo gliobiettivi, individuando i contenuti ritenuti prioritari nel suo percorso di insegnamento/apprendimento, semplificando le consegne e le modalità di verifica, adottando anchestrategie didattiche mirate a valorizzare le eccellenze

METODOLOGIE DIDATTICHE

collegamento immediato o differito.


Videolezioni.

Videoconferenze.

Trasmissione ragionata di materiale didattico attraverso piattaforme digitali.

Impiego del registro di classe in tutte le funzioni di comunicazione e di supporto alla

didattica.

Restituzione elaborati tramite mail o Registro Elettronico.

Aule Virtuali.

Tutoring.

MATERIALI DIDATTICI:

Testi.

Videolezioni programmate.

Esempi di problemi e compiti strutturati.

Materiali didattici prodotti dall’insegnante.

You Tube.

Altro.

VALUTAZIONE:

La nota ministeriale n° 388 del 17 marzo 2020 ribadisce quanto già indicato dalla nota MIURdel 9 marzo, affidando la valutazione alla competenza e alla libertà di insegnamento deldocente, ferma restando la coerenza con gli obiettivi fissati in sede di progettazione disciplinare.Nell’ambito della didattica a distanza si sono configurati momenti valutativi di vario tipo,nell’ottica di una misurazione complessiva del rendimento, dell’impegno e della partecipazionedell’ alunno al dialogo educativo (annotazioni di tipo valutativo, in forma numerica e/o dicommento). Per la valutazione del colloquio ci si atterrà alla griglia nazionale

5.2 Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento (ex ASL):

PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E L’ORIENTAMENTO:ATTIVITA’ NEL TRIENNIO 2016-2017, 2017-2018, 2018-2019 CLASSE VBORE TOTALI: 120

Progetto “Biblioteca Santa Maria del Pozzo” Anno 2017-2018 re 70.Progetto “Digital Art: I Castelli” Anno 2018-2019 Ore 50

Nel corso del triennio, le attività di alternanza hanno consentito agli allievi di acquisire una


maggiore consapevolezza delle proprie capacità nell'affrontare problemi, con strategie piùadeguate e con gestione ottimizzata di tempi e ruoli. E' migliorata la loro capacità diassumersi la responsabilità di azioni e comportamenti, di lavorare in gruppo, comunicando leproprie idee, ascoltando anche l'opinione degli altri.Al termine del percorso formativo gli allievi hanno acquisito le seguenti conoscenze ecompetenze:

6. Attività e progetti attinenti a “Cittadinanza e Costituzione”

Nell’ambito di Cittadinanza e Costituzione gli alunni hanno trattato, sotto la guida della docente di italianoe, in alcune ore, sotto la guida dei docenti di Informatica, Religione e di Tecnologia e Progettazione iseguenti percorsi:

- LA COSTITUZIONE.: Struttura e principi. Diritti e Doveri .Ordinamento dello Stato.

- SICUREZZA SUL LAVORO e tutela della salute

- CITTADINANZA ATTIVA. Art. 9 della Costituzione: Tutela del Paesaggio e del Patrimonio storicoe artistico.

- CITTADINANZA DIGITALE. Capacità di un individuo di partecipare alla società online.

6.1 Eventuali attività specifiche di orientamento

Gli allievi hanno partecipato alle seguenti attività di orientamento scolastico e professionale:

Orientamento universitario:

Partecipazione alla manifestazione “ UNIVexpo “ organizzata dalla Federico II° di Napoli;

Partecipazione alla manifestazione UnisaOrienta presso il campus dell’Università di Salerno,

Orientamento professionale incontri in AulaMagna: Centro frormazione ELIS Roma . Orietamento in Ingegneria Elettrica Prof. Meo Università Fedrico II Napoli. Incontro con i maestri del lavoro su “Cultura del lavoro e orientamento in uscita”.

7 VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI

7.1 TIPOLOGIE DI VERIFICA

Il processo formativo degli alunni è stato costantemente verificato,in presenza,attraversoverifiche scritte ed orali, da remoto, mediante esercizi, questionari a risposta multipla e misti,test a tempo, elaborati, inviati tramite le piattaforme digitali e verifiche orali online, pertestarne conoscenze e le abilità.


CRITERI DI VALUTAZIONE

- Considerazione della situazione di partenza e di quella di arrivo;- Considerazione delle tappe intermedie evolutive e dei progressi compiuti;- Considerazione dell'impegno nello studio, dell'attenzione, della partecipazione, della

padronanza degli argomenti e delle capacità di cogliere le relazioni;

- Considerazione di tutti gli elementi previsti dalla attuale normativa quali:a. Assiduità nella presenza scolastica e nella partecipazione alle attività didattiche a

distanza;b. Andamento didattico;c. Interesse e impegno nella partecipazione al dialogo educativo;d. Eventuali crediti formativi.

Per i livelli di valutazione viene formulata la seguente scala progressiva di indicatori e descrittori:

Livello 1-3 scarso: L’alunno mostra una conoscenza quasi nulla dei contenuti ed un impegno del tuttoinsoddisfacente.

Livello 4 insufficiente: L’alunno mostra una preparazione del tutto inadeguata, evidenzia lacune nelleconoscenze, capacità ed abilità. S’impegna in modo limitato e non partecipa con continuità al dialogo educativo.

Livello 5 mediocre: L’alunno mostra una preparazione omogenea ma non approfondita, evidenzia unraggiungimento solo parziale delle conoscenze e delle abilità. S’impegna con discontinuità e mostra pausenel dialogo educativo.

Livello 6 sufficiente: L’alunno mostra una preparazione omogenea ed evidenzia il raggiungimento dei livelliessenziali di conoscenze, competenze ed abilità. S’impegna con accettabile continuità nel dialogo educativo. Siesprime con sufficiente correttezza.

Livello 7 discreto: L’alunno mostra una preparazione abbastanza approfondita ed evidenzia il raggiungimentodei livelli essenziali di conoscenze, competenze ed abilità nelle situazioni più semplici. S’impegna con discretacontinuità nel dialogo educativo. Si esprime in forma corretta ed appropriata.

Livello 8 buono: L’alunno mostra una preparazione completa ed organica, evidenzia il raggiungimento dibuoni livelli di conoscenze, competenze ed abilità nelle situazioni complesse. S’impegna attivamente neldialogo educativo. Si esprime con disinvoltura ed in forma corretta, arricchita da spunti personali.

Livello 9 ottimo: L’alunno mostra una preparazione approfondita ed organica, evidenzia il raggiungimento diottimi livelli di conoscenze, competenze ed abilità nelle situazioni più complesse. Partecipa attivamente aldialogo educativo e con validi contributi personali. Si esprime con disinvoltura ed in forma corretta, arricchitada spunti critici.

Livello 10 eccellente: L’alunno mostra una preparazione approfondita, organica ed ampliata anche conricerche personali extracurricolari. Evidenzia il raggiungimento di livelli eccellentidi conoscenze,competenze ed abilità in situazioni con alto grado complessità. Partecipa attivamente al dialogo educativo econ validi interventi personali di approfondimento. Si esprime con eccellente disinvoltura ed in forma criticae personalizzata.


7.2 Criteri attribuzione crediti

CRITERI PER L’ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO

Per quanto riguarda l’attribuzione del credito scolastico, il C.d.C. individuerà innanzitutto la fascia di valoriattribuibili sulla base della votazione media dell’alunno in accordo a quanto stabilito dalla normativa vigente( Art.15 comma 2 del Decreto Legislativo n.62 del 13/04/2017-Allegato A).

La scelta del valore da attribuire al credito tra i due all’interno di tale fascia verrà fatta nel modo seguente:

In base a quanto stabilito nel Collegio docenti verranno attribuiti:

a) punti 0,25 a coloro la cui media aritmetica dei voti ha un decimale maggiore o uguale a 0,50;b) punti 0,25 per coloro che non superano il 15% dei giorni di assenza calcolati sui giorni di lezione;c) punti 0,25 per coloro che hanno partecipato ad attività integrative e complementari promosse dalla

scuola o che hanno mostrato partecipazione ed interesse al dialogo educativo durante le lezioni;d) punti 0,25 per il credito formativo per attività extrascolastiche riconosciute, dal consiglio di classe,

coerenti con l’indirizzo di studi.

Allo studente verrà assegnato il minimo della fascia di riferimento se la somma dei singoli precedentipunteggi sarà inferiore a 0,50 e il massimo di tale fascia se tale somma sarà maggiore o uguale a 0,50.

CRITERI PER L’ATTRIBUZIONE DEL CREDITO FORMATIVO

Il Consiglio di classe valuterà “ ogni qualificata esperienza dalla quale derivino competenze coerenti con iltipo di corso cui si riferisce l’esame di stato (art.12 DPR n. 323/98)” ed “esperienze acquisite in ambiti esettori della società civile, legati alla formazione della persona ed alla crescita umana civile e culturalerelativi ad attività culturali artistiche e ricreative, alla formazione professionale, al lavoro, all’ambiente, alvolontariato, alla cooperazione, allo sport” (art.1 DM n.49 del 24/02/2000).

Il credito sarà attribuito agli studenti che abbiano documentato con specifica attestazione esperienze culturalie/o professionali coerenti con il corso di studi.CRITERI PER L’ATTRIBUZIONE DEL VOTO DI CONDOTTANella valutazione della condotta si terrà conto degli indicatori riportati nei vari profili corrispondenti al votoall’interno della seguente griglia approvata dal Collegio dei docenti :

VOTO INDICATORI10 (DIECI) Rispetto scrupoloso del regolamento d’Istituto e della puntualità alle

lezioni ed alle videolezioni Comportamento irreprensibile per responsabilità e collaborazione nel

rapporto con tutti coloro che operano nella scuola, in ogni ambito edogni circostanza

Frequenza assidua alle lezioni/videolezioni Impegno serio e regolare.

9 (NOVE) Rispetto scrupoloso del regolamento d’Istituto e della puntualità allelezioni/videolezioni

Comportamento responsabile e collaborativo nel rapporto con tutticoloro che operano nella scuola, in ogni ambito e circostanza.


Impegno serio e regolare .

8 (OTTO) Rispetto del regolamento d’Istituto Comportamento corretto per responsabilità e collaborazione Frequenza regolare alle lezioni. Proficuo svolgimento nel complesso delle consegne scolastiche

7 (SETTE) Episodiche inadempienze nel rispetto del Regolamento d’Istituto ealcuni ritardi alle lezioni

Comportamento complessivamente accettabile per responsabilità ecollaborazione

Frequenza abbastanza regolare alle lezioni Sufficiente svolgimento nel complesso delle consegne scolastiche

6 (SEI) Saltuarie inadempienze nel rispetto del Regolamento d’Istituto eripetuti ritardi alle lezioni

Comportamento poco costante per responsabilità e collaborazione Frequenza poco regolare alle lezioni. Impegno scolastico non sempre continuo.

5 (CINQUE)* Grave inosservanza del Regolamento di Istituto con conseguenteallontanamento dalla comunità scolastica.

Recidiva dei comportamenti che hanno determinato un primoallontanamento dalla comunità scolastica

Reati connotati da disvalore sociale, che violano il rispetto dellapersona umana

Comportamenti pericolosi per l’incolumità propria e degli altri Atti di violenza grave tali da ingenerare un elevato allarme sociale Frequenza alle lezioni sporadica. Disinteresse e occasionale partecipazione alle lezioni Mancato svolgimento delle consegne

* Questa valutazione comporta la non ammissione agli Esami di Stato.


CONSUNTIVO DELL’ ATTIVITA’ DISCIPLINARE A.S. 2019/2020

Materie : ITALIANO–STORIA Docente: D’AVINO FELICIAClasse : QUINTA SEZ.B corso inf.

Libri di testo adottati : Le porte della letteratura vol. III. “Dalla fine dell’Ottocento ad oggi “

Roncoroni ,Cappelli ,Tribulato ed. Signorelli 2) Noi nel tempo vol.3 : Il Novecento Matteini , Barducci ,Giocondi, ed. Zanichelli PRESENTAZIONE DELLA CLASSELa classe V, sez.B del corso di informatica è composta da diciannove allievi provenienti tutti dalla quarta dello scorso anno e pervenuti, nel corso del triennio, ad un buon grado di affiatamento e socializzazione, in un contesto armonico ed omogeneo. Obiettivi : Gli obiettivi prefissati in sede di programmazione iniziale, rimodulati, in seguito all’ attivazione delladidattica a distanza, iniziata il giorno 06/03/2020, a seguito della decretazione del Governo per pandemia daCoronavirus, sono stati perseguiti con qualche difficoltà dagli alunni, non preparati dalla nuova modalità diinsegnamento e alle video lezioni, spesso difficoltose, per sovraccarico della rete. Un gruppo di allievi chesi è distinto per le doti di attenzione, partecipazione e impegno sia in classe che da remoto, ha acquisito unabuona conoscenza dei contenuti culturali. I rimanenti, invece, si sono attestati su un livello di rendimentosufficiente.

CONTENUTI : ITALIANO-STORIAIn seguito alla rimodulazione della programmazione , è stata sottoposta all’attenzione degli allievi la storiadella letteratura italiana dalla seconda metà dell’Ottocento, al primo Novecento, effettuando una selezionedelle espressioni letterarie e degli autori più significativi. Si è cercato di far acquisire,comunque, alla classela conoscenza il più possibile organica e articolata del fenomeno letterario, attraverso l’analisi guidata dipassi scelti di prosa e di poesia, di cui si sono privilegiati gli aspetti contenutistici e di contestualizzazione,piuttosto che gli elementi retorici e stilistici. Si riportano di seguito:Verga Da Vita nei campi : ”Rosso Malpelo” da I Malavoglia : “La comunità del villaggio”Oscar WildeIL ritratto di Dorian Gray: “La gioventù è passeggera la bellezza è una maschera”

Marinetti “Il manifesto del Futurismo” PascoliDa Myricae : “ Il X agosto" “Temporale”L. PirandelloDa Il fu Mattia Pascal : “La costruzione di una nuova identità”Da Uno, nessuno, centomila : “Nessun nome” I. Svevo Da Senilità: “ll ritratto dell’inetto” Da La coscienza di Zeno: “La salute malata di Augusta” “Ci sarà un’esplosione enorme”


G. Ungaretti Da L’Allegria: “S.Martino del Carso”, “Soldati” , “Peso”, “Distacco” ,“Fratelli” Dal Dolore: “Gridasti soffoco” “ La Pietà”S.Quasimodo Da Acque e terre “Ed è subito sera“ Da Giorno dopo giorno “ Alle fronde dei salici” “Uomo del mio tempo” P. Levi Da Se questo è un uomo : “ La demolizione di un uomo”P.P. Pasolini Da Scritti corsari : “La mutazione antropologica : La società dell’omologazione, il rimpianto del mondo contadino e la condanna della cultura di massa” “Una vita violenta” : trama del romanzo

Nel corso dell’anno scolastico sia in classe che da remoto, gli alunni si sono cimentati nello svolgimentodelle tipologia A, B e C delle prove d’esame. Le difficoltà incontrate da alcuni nell’ esecuzione sono statedeterminate, principalmente, dalla modesta padronanza della lingua italiana, che, semplificata nel lessico enelle strutture, non consente loro una comunicazione scritta corretta ed efficace.Lo studio della Divina Commedia è stato penalizzato per dare spazio anche ai percorsi di Cittadinanza,attuati attraverso un puntuale riferimento alla Costituzione della Repubblica Italiana che, della cittadinanza,è l’architrave e che, con la sua mappa di valori, trasmette ciò che siamo e che dovremmo essere comecittadini italiani, europei e del mondo. Si è, inoltre, rivolto lo sguardo alle tematiche della cittadinanzadigitale, alle opportunità e ai problemi legati alla diffusione delle nuove tecnologie, nonché ai temi delladifesa e tutela dell’ambiente e della sicurezza sul lavoro.Per quanto concerne la storia, sono stati affrontati gli avvenimenti fondamentali che hanno caratterizzatol’arco cronologico che va dal 1860, fino al 1948, fornendo agli allievi quadri di sintesi abbastanza ampi deiprincipali avvenimenti che hanno caratterizzato il Ventesimo secolo, fino alla nascita della Repubblica e alvaro della Costituzione. MATERIALI DI STUDIOPer facilitare il percorso di apprendimento a distanza sono stati forniti agli alunni i seguenti materiali distudio :schemi, mappe concettuali , audio lezioni filmati e lezioni registrate dalla RAI.STRUMENTI DI STUDIOLe piattaforme digitali di comunicazione e informazione utilizzate sono state le seguenti : Bismart e Gsuite,registro elettronico, bacheca del registro elettronico, link e materiali forniti dal Team digitale. STRUMENTI METODOLOGICI E’ stata adottata la metodologia della comunicazione nella molteplicità delle sue forme quali : lezioniespositive, , adozione libri di testo, promozione d’interdisciplinarità con il parallelo corso di storia.VERIFICA E VALUTAZIONEIl processo formativo degli allievi è stato verificato, in classe, attraverso esposizioni argomentate, analisi ditesti poetici e narrativi, testi argomentativi, da remoto, attraverso verifiche orali online, questionari a tempo,analisi di testi inviati e riconsegnati corretti, tramite la piattaforma Bismart, i quali hanno datoperiodicamente, la misura del livello di preparazione della classe. Per la valutazione complessiva ,considerata l’ emergenza educativa, come suggerito dal Miur, si è tenuto conto principalmente degli aspettiformativi e quindi dell’impegno e nello specifico: della visualizzazione del registro elettronico, delle firmedi presa visione dell’ assegno, dell’accesso alle piattaforme, della puntualità nello svolgimento delleconsegne, dello spirito collaborativo e della serietà nell’utilizzo di tablet e smartphone per fini didattici ,nonché dell’acquisizione dei contenuti.Circa i rapporti con le famiglie, si è sempre cercato di favorirli, alfine di poter acquisire una maggiore conoscenza di ogni allievo, nell’interesse reciproco, della scuola e dellafamiglia.Nel complesso tutti i discenti si sono aperti alla società civile, raggiungendo un adeguato grado dimaturazione e di sviluppo della personalità


PROGRAMMA SVOLTO NELLA CLASSE V SEZ. B. Corso INF. MATERIA: ITALIANO a.s.”2019/2020

MODULO A : STORICO- LETTERARIO L’ETA’ POSTUNITARIA: NATURALISMO , VERISMO E POSITIVISMO U.D. 1 - L’età postunitaria: le strutture politiche, economiche e sociali.U.D. 2 - L’età del Realismo: il Positivismo e l’esaltazione della scienza,Naturalismo francese e Verismo italiano. MODULO B : INCONTRO CON L’AUTOREGIOVANNI VERGA U. D. I - La vita, il periodo preverista e la svolta verista: Rosso Malpelo. La poetica: impersonalità, eclissi e regressione. L’ideologia: il pessimismo, il principio della lotta per la vita e il darwinismo sociale. U. D. 2 - Il ciclo dei vinti : I Malavoglia: l’intreccio e la religione del focolare , la costruzione bipolare del romanzo la comunità del villaggio e lo straniamento dei valori .Mastro Don Gesualdo : l’intreccio e la religione della roba. Letture da Vita nei campi : “ Rosso Malpelo” da I Malavoglia : “ La comunità del villaggio” MODULO C: STORICO- LETTERARIOLA CRISI DELLA CULTURA E IL CAMBIO DI PARADIGMA NEI PRIMI ANNI DEL NOVECENTO

U. D. 1 - Il primo Novecento, le strutture politiche, economiche e sociali.U. D. 2 - La crisi del razionalismo,il rifiuto del Positivismo,Freud, la scoperta dell’inconscio, il Decadentismo, l’origine del termine, la visione del mondo: mistero e corrispondenze, i temi e miti della letteratura decadente: malattia,morte, lussuria e decadenza. Gli eroi decadenti: l’esteta, l’inetto, il fanciullino e il superuomo. Le tecniche espressive: musicalità e linguaggio analogico.U. D.3 - La poetica : I principi dell’ Estetismo . Il ritratto di Dorian Gray di Oscar Wilde La stagione delle avanguardie : il Futurismo Letture: “La gioventù è passeggera la bellezza è come una maschera” (dal Ritratto….) “Il manifesto del Futurismo” F.T.Marinetti MODULO D: INCONTRO CON L’AUTOREGIOVANNI PASCOLI U. D. 1 -Il Simbolismo, G. Pascoli: la vita e la visione del mondo decadente: la sfiducia nella scienza e la concezione della vita come mistero, la poetica del fanciullino (Saggio 19879). I temi della poesia pascoliana: la casa nido, i morti,il mistero dell’universo , la natura madre dolcissima, la celebrazione della vita di campagna e del piccolo proprietario rurale. Dall’utopia socialista alla fede umanitaria evangelica, il nazionalismo, la tragedia dell’emigrazione e la celebrazione della guerra in Libia del 1911 . Le raccolte poetiche: Myricae, I Poemetti, Canti di Castelvecchio, le soluzioni formali: sintassi, lessico e simbolismo. Letture: da Myricae: “ X Agosto”

“ Temporale”


“Novembre”

MODULO E : INCONTRO CON L’AUTORE LUIGI PIRANDELLOU. D. 1 - Luigi Pirandello: la vita, la visione del mondo, il vitalismo, il relativismo conoscitivo,la critica all’identità individuale, le trappole della vita sociale :la famiglia e l’ambiente di lavoro il rifiuto della socialità: follia, suicidio e il forestiere della vita. La poetica : l’Umorismo, un’arte che scompone il reale ( saggio del 1908). I romanzi : Il fu Mattia Pascal e Uno nessuno e centomila. Il teatro : Sei personaggi in cerca di autore Letture: da Il fu Mattia Pascal : “La costruzione di una nuova identità” da Uno nessuno centomila : “Nessun nome” MODULO F : INCONTRO CON L’AUTOREITALO SVEVOU. D. 1 -Italo Svevo: la vita, la cultura,i maestri di pensiero: Schopenauer, Nietzsche, Darwin. I romanzi: Una vita, Senilità e La coscienza di Zeno. Il romanzo psicologico: il narratore autodiegetico, la focalizzazione interna,il tempo misto, gli autoinganni e l’ ironia oggettiva, l’inettitudine come condizione aperta. Letture: da Senilità: ”Il ritratto dell’inetto” da La coscienza di Zeno: “La “Salute malata di Augusta” “Ci sarà un’esplosione enorme”MODULO G : INCONTRO CON L’AUTOREGIUSEPPE UNGARETTIU.D.1 - G.Ungaretti : La vita e il percorso letterario, Le raccolte poetiche: l’Allegria ,Sentimento del tempo e IL dolore. Letture: da L’Allegria: “S.Martino del Carso”, “Soldati” “Peso” “Distacco” “Fratelli” Dal Dolore: “Gridasti soffoco” “ La Pietà”

MODULO H: TEMATICOTRA LE DUE GUERRE :L’ERMETISMOU.D.1 - L’Ermetismo : significato del termine. La letteratura come vita,la chiusura nei confronti della storia. I temi della poesia ermetica. Il linguaggio oscuro e difficile. L’analogia, la parola allusiva ed evocatrice.

U.D. 2- : INCONTRO CON L’AUTORE S. Quasimodo: la vita e il percorso letterario. Il periodo ermetico. L’ evoluzione stilistica e tematica del dopoguerra: Rifare l’uomo,questo l’impegno. Raccolte poetiche : Acque e terre, Oboe sommerso, Con il piede straniero sopra il cuore. Letture : da Acque e terre “Ed è subito sera“ da Giorno dopo giorno “ Alle fronde dei salici” “ Uomo del mio tempo”

MODULO I : TEMATICO IL NEOREALISMOU.D.1- Il dopoguerra e i caratteri del Neorealismo. La ripresa del genere romanzo. La letteratura impegnata: gli orrori della guerra e l’esperienza della Resistenza.


Primo Levi : Se questo è un uomo Letture: “La demolizione di un uomo”

U.D.2- INCONTRO CON L’AUTORE Pier Paolo Pasolini: profeta dei tempi moderni. I romanzi delle borgate :Una vita violenta Letture : Da Scritti Corsari : “La mutazione antropologica : La società dei consumi e l’omologazione, il rimpianto del mondo contadino e la condanna della cultura di massa”. L’INSEGNANTE Felicia D’Avino


PROGRAMMA SVOLTO NELLA CLASSE V SEZ. B CORSO INF.

MATERIA: STORIA a.s. 2019/2020

L’ITALIA UNITA E LA DESTRA STORICA-La Destra storica e la costruzione dello stato unitario-Il completamento dell’unità : l’annessione del Veneto e di RomaLA SINISTRA STORICA AL GOVERNO-La Sinistra al governo-Depretis e il trasformismo. Le riforme della Sinistra-Lo sviluppo economico. Il protezionismo-La politica estera della SinistraL’ ETA DI CRISPI-L’accentramento del potere-La politica coloniale-La caduta di Crispi.-Il primo ministero Giolitti e la crisi di fine secoloL ‘ETA GIOLITTIANA-La politica riformista di Giolitti-Lo sviluppo industriale in Italia e la Belle époque- Il patto Gentiloni- La crisi del sistema giolittiano LA GRANDE GUERRA- Le origini del conflitto- Caratteristiche del conflitto: dalla guerra di movimento, alla guerra di trincea- Neutralisti ed interventisti - L’intervento italiano- La guerra dal 1915 al 1917 - La conclusione del conflitto - La disfatta degli imperi centrali - I trattati di pace: Versailles, Saint-Germain, Sèvres - La Società delle NazioniLA RIVOLUZIONE RUSSA(Sintesi)-IL progetto di Lenin- I bolscevichi al potere-L’ affermazione della dittatura,la guerra civile ed esterna - Dal “comunismo di guerra” alla Nuova politica economica (N.E.P.)IL PRIMO DOPOGUERRA IN ITALIA E IN GERMANIA- La “vittoria mutilata", -Il “biennio rosso” -La crisi dello Stato liberale,Benito Mussolini lo squadrismo fascista,1922 la marcia su Roma-La nascita della Repubblica di Weimar, Hitler e il tentativo di colpo di statoL’AVVENTO DEL FASCISMO E LA NASCITA DEL REGIME-La transizione verso la dittatura , il 1924: delitto Matteotti e le leggi fascistissime-Il consolidamento del regime, le riforme istituzionali-La politica economica del Fascismo: il corporativismo-I Patti Lateranensi -L’ideologia fascista , gli intellettuali ed il consenso -L’antifascismo.LA DITTATURA SOVIETICA- La dittatura di Stalin, i piani quinquennali -La Costituzione staliniana del 1936, il culto di Stalin LA CRISI DEL 1929 E GLI ANNI TRENTASintesi


-IL crollo di Wall Street e la crisi del ‘29- Roosvelt e il New DealLA GERMANIA NAZIONALSOCIALISTA-Hitler conquista il potere-L’ideologia nazional-socialista e l’antisemitismo-Il consenso delle masse, la politica economica del nazionalsocialismo-La dottrina di Hitler: il Mein Kampf LA SECONDA GUERRA MONDIALE-Spartizione della Polonia tra Germania e URSS-Il crollo della Francia: il regime di Vichy-Resistenza inglese e la battaglia della Manica-Ingresso dell’Italia in guerra la campagna d’Africa e guerra di Grecia-Aggressione della Germania all’URSS.-L’attacco del Giappone agli Stati Uniti:Pearl Harbor-1942/43 :i primi rovesci dell’asse: El Alamein e Stalingrado-L’Olocausto ebraico-Lo sbarco alleato in Sicilia,la caduta di Mussolini,25 luglio 1943 - L’8 settembre del ’43, La Repubblica di Salò e il Regno del Sud- La Resistenza in Italia-Crollo del Nazismo e fine di Mussolini-La disfatta giapponese e fine della guerra. I processi di Norimberga e di Tokyo- I trattati di paceLA FASE INIZIALE DELLA GUERRA FREDDASintesi-La nascita dell’ONU, la frattura Est ed Ovest,la formazione di due blocchi contrapposti-Il patto Atlantico e il Patto di Varsavia, l’equilibrio del terroreLA NASCITA DELLA REPUBBLICA ITALIANA-Il Referendum e la nascita della Repubblica-Il varo della Costituzione

CITTADINANZA E COSTITUZIONELa Costituzione : principi fondamentali Parte prima: diritti e doveri dei cittadini Seconda parte: l'ordinamento della Repubblica Disposizioni transitorie e finali Il cittadino digitaleLa sicurezza sul lavoroIl cambiamento climatico

L’insegnante Felicia D’Avino


Materia: Lingua e Civiltà IngleseClasse: V BDocente: De Lucia Daniela

Libri di testo adottati:

Inglese Lingua:Testo adottato: Performer B1 with PET Tutor multimediale, volume II,Autore: M. Spiazzi, M. Tavella, M. LaytonCasa Editrice: Zanichelli

Inglese TecnicoTitolo: New Totally ConnectedAutori: M. Menchetti, C. MatassiCasa Editrice: Zanichelli

Letteratura: Titolo: DraculaAutore: Bram StokerCasa editrice: Edisco

Ore di lezione effettuate nell’anno scolastico 2018/2019:n° 40 ore in presenza e n° 33 ore di DAD su n° ore 96 previste dal piano di studi

Obiettivi conseguiti:

Competenze

Padroneggiare la lingua inglese per scopi comunicativi e utilizzare i linguaggi settoriali relativi al percorso di studio per interagire anche in contesti professionali

Redigere testi corretti e coerenti, anche di carattere tecnico Realizzare attività comunicative con riferimento a diversi contesti, compresi quelli professionali di

riferimento

Conoscenze

Organizzazione del discorso nelle principali tipologie testuali, comprese quelle tecnico-professionali Modalità di produzione di testi, scritti e orali, anche con l’ausilio di strumenti multimediali Strategie di esposizione orale e d’interazione in contesti di studio e di lavoro Strategie di comprensione di testi relativamente complessi riguardanti argomenti socio-culturali, in

particolare il settore di indirizzo Strutture morfosintattiche adeguate a varie tipologie testuali Lessico e fraseologia idiomatica frequenti relativi ad argomenti di interesse generale, di studio o di lavoro,

varietà di registro Aspetti della cultura e della civiltà del paese straniero Modalità della traduzione di testi tecnici

Abilità Esprimere e argomentare le proprie opinioni su argomenti generali, di studio e di lavoro Comprendere idee principali e dettagli in testi sia orali che scritti riguardanti argomenti di

attualità, di studio, di lavoro Utilizzare le principali tipologie testuali, comprese quelle tecnicoprofessionali Produrre testi per esprimere opinioni, intenzioni, ipotesi e descrivere esperienze e processi

relativi al proprio settore di indirizzo23


Comprendere testi relativamente complessi, inerenti la sfera personale, l’attualità, il settore di indirizzo

Comprendere globalmente messaggi radio-televisivi su tematiche note Produrre brevi relazioni e sintesi anche con l’ausilio di strumenti multimediali Trasporre in lingua italiana brevi testi scritti in inglese relativi all’ambito di studio e viceversa Utilizzare in autonomia i dizionari ai fini di una scelta lessicale adeguata al contesto

Obiettivi programmati e non conseguiti con relativa motivazione:La prima parte dell’anno scolastico si è svolta alquanto regolarmente, con unosvolgimento costante e sereno dell’attività scolastica. Con l’inizio della DAD i tempi sisono inizialmente allungati, dal momento che tutti i compiti assegnati venivanocorretti singolarmente; poi con le video lezioni si è ripreso un ritmo più accelerato. Glialunni in generale sono stati costanti nei collegamenti e nelle consegne. Il percorsoscolastico lo si può definire più che soddisfacente, nonostante le difficoltà del periododa marzo-maggio per problemi di scarsa connessione di alcuni studenti, tuttaviaalcuni allievi hanno cercato di colmare le lacune pregresse con notevole impegno epartecipazione. I livelli raggiunti di conoscenze, competenze e capacità per un grupposono mediocri in lingua ma migliori nella micro lingua; per altri sono sufficienti e peraltri ancora più che soddisfacenti. Quanto programmato è stato portato a termine conqualche leggera modifica.

ContenutiAll’inizio dell’anno è stato attuata una revisione degli argomenti grammaticali trattati l’anno precedente ed in particolare:Approfondimenti grammaticali con esercizi.

Unit 8: Art and appearance

Grammar: The passive (1), Present simple and past simple, Indefinite pronouns, Have something done.

Vocabulary: The world of art, Physical appearance.

Communication: In an art gallery.

Unit 9: The natural world

Grammar:Say and tell, Reported speech, Causative verbs make, get, have, let.

Vocabulary:Animals, Landscapes.

Communication:Defending, contradicting and persuading.

Unit 10: Crime Grammar:Modal verbs for the past: must have, may have, might have, couldhave, can’t have, should have, ought to have. Reported questions.

Vocabulary:Crime and punishment. Crime and social problems.

Communication:At the lostproperty office.

Unit 11: Fame Grammar:The passive (II):

Vocabulary:Media. Show

Communication:


all tenses. Reflexive and reciprocal pronouns. The verb get.

business. Talking about privacy.

Unit 12: Interactions

Grammar:Third conditional. I wish and If only

Vocabulary:Phrasal verbs: relationships interactions.

Communication:Talking about regrets and apologizing.

Approfondimenti di argomenti tecnici con uso di fotocopie

Argomenti tecnici:

The brain of every computerThe processing unit How a computer wakes up; The central processing unit; How the cpu executesprogram instructions; The computer on a chipStorageMemory; Primary memory (RAM); Virtual memory; Cache memory; Secondary memoryor storage.Magnetic mediaSpecific storage technologies; Optical laser discs; How Pcs use light to rememberdata; Hologram.

Information TechnologyOperating Systems:Main functions of OperatingWhat is an operating system; How an operating system controls hardware; Who directs the action in a computer?; Unix, Linux, and LindowsOS; Operating systems for mobile devices; Android.

Application packages:Database managers; What can database managers do?; Record design; Reviewing the foundation of SQL; Query; Database inquiries.

Languages:Programming languages: low level languagesThe first generation: machine code; The second generation: Assembly LanguageHigh Level Languages: The third generation: people – oriented program; The fourth generation: nonprocedural languages (4GLS); Oop and object – oriented languagesSpecial Languages: Computer language translators; HTML5; CSS3 and XML: an overview.

Metodo di InsegnamentoL’approccio è stato di tipo eclettico. Partendo dalla trattazione orale degli argomenticon domande in lingua tra docente e discenti e tra gli stessi discenti e relativadiscussione e riflessione personale. Non sono mancate esercitazioni di tipogrammaticale orali e scritte. Si sono effettuate anche lezioni frontali e si è moltostimolata la produzione e comprensione orale nella prima parte dell’anno, durante ilperiodo DAD si è privilegiata la produzione e comprensione orale.


Mezzi e Strumenti di LavoroI libri di testo in uso sono stati un buon veicolo di apprendimento e l’uso della LIM haaiutato nella presentazione di audio e video. Con la DAD sono state utilizzate variepiattaforme: WhatsApp, Edmodo e Zoom. Rimanendo sempre in costante contatto contutti gli allievi.

SpaziAula scolastica e virtuale

TempiI tempi in generale sono stati rispettati

Strumenti di VerificaSono state effettuate verifiche scritte (con esercizi strutturati, semi-strutturati e non)ed orali periodiche sia di Inglese lingua che di Inglese tecnico nella prima partedell’anno scolastico poi con la DAD sono state privilegiate le verifiche orali.

Il docente

Prof.ssa Daniela De Lucia


Anno Scolastico 2019/2020 I.T.I. “ E. Majorana “Classe 5B Somma V.na ( Na)

CONSUNTIVO DELL’ ATTIVITA’ DISCIPLINARE

Materia: Matematica generale Docente: Prof. Buonagura MicheleLibri di testo adottati:

Autori: Bergamini-Trifone-BarozziTitolo: Matematica.verde con Tutor ( seconda edizione) ( vol.n°4A + 4B)Edizione: Zanichelli

Ore di lezione previste: n° 99 ( n°33 settimane)Ore di lezione svolte fino al 05/03/2020: n° 56Ore di lezione svolte in modalità DAD fino al 15/5/2010: n° 28

Ore di lezione previste da svolgere in modalià DAD fino al 06/06/2020: n° 09

Totale: n° 93

Le cause della riduzione delle ore svolte in classe fino al 05/03/2020 sono le seguenti:

Chiusura della scuola a causa dell’allerta meteo; Riduzione delle ore curriculari per il cattivo funzionamento dell’impianto di riscaldamento; Orario provvisorio iniziale che ha comportato la perdita di ore di lezione.

Dal 06/03/2020 in poi a causa della pandemia dovuta alla diffusione del Covid-19 le lezioni si sono tenute inmodalità DAD.

Obiettivi conseguiti

A causa della pandemia la programmazione iniziale è stata rimodulata e di conseguenza anche gli obiettivi mediante una forte riduzione dei contenuti.

Quasi tutti gli allievi hanno acquisito le conoscenze relative ai contenuti proposti, sebbene ciascuno con un ritmo di apprendimento e con un livello di approfondimento adeguati alle proprie capacità: soltanto un esiguo numero di allievi ha una conoscenza parziale degli argomenti trattati a causa delle modeste capacità di apprendimento , di un impegno discontinuo nello studio e di uno scarso interesse per la disciplina.

Per quanto riguarda le abilità, la maggior parte degli allievi sa utilizzare gli strumenti di calcolo studiati per risolvere semplici problemi in contesti già noti: pochi sanno orientarsi in situazioni nuove ed argomentare le strategie utilizzate utilizzando un linguaggio preciso, ricco e formalmente rigoroso.

Infine soltanto un esiguo numero di allievi è riuscito a raggiungere gli obiettivi relativi alle competenze mostrando di saper collegare e coordinare le conoscenze acquisite in contesti interdisciplinari e di saper analizzare ed interpretare problemi più complessi e nuovi.Obiettivi programmati e non conseguiti

Nei due anni scolastici precedenti gli allievi hanno avuto un altro docente di matematica con il quale erano riusciti a svolgere gli argomenti previsti fini al calcolo della derivata di una funzione.Quest’anno, quindi, avendo preso in carico per la prima volta la classe ho dovuto:

Ripetere il grafico probabile di una funzione;

Ripetere dall’inizio il calcolo della derivata di una funzione;


Completare lo studio del grafico di una funzione tralasciando quelle trigonometriche;

Pertanto, anche a causa della diminuzione delle ore settimanali( da n°4 a n°3) e dell’avvento della pandemia Covid-19 è mancato il tempo da dedicare all’approfondimento degli argomenti,quindi sono state tralasciate le dimostrazioni di tutti i teoremi( dedicando invece il tempo disponibile soltanto alla loro applicazione) ed ho evitato di proporre agli allievi esercizi troppo complessi: ho ritenuto più opportuno sottolineare l’applicazione in campo fisico dei contenuti piuttosto che sviluppare,negli studenti,notevoli abilità di calcolo.La scelta degli argomenti, inoltre, è stata fatta tenendo conto dei forti legami esistenti tra la mia disciplina e quelle tecniche : ho impostato l’intera attività didattica sull’interdisciplinarietà dei contenuti ove possibile.In particolare il programma è stato svolto nel seguente modo:

non è stato approfondito lo studio del grafico di una funzione con la presenza del valore assoluto e delle funzioni trigonometriche e irrazionali;

non sono stati trattati in modo approfondito tutti i metodi di integrazione; gli integrali impropri non sono stati svolti; non è stata trattata la trasformata di Laplace in quanto non più applicata nelle materie tecniche; non sono state trattate le equazioni differenziali; ho ritenuto opportuno quest’anno trattare le funzioni di due variabili per poter risolvere

problemi di massimo e minimo; per questione di tempo le successioni e le serie numeriche non sono state trattate; infine, considerata l’eliminazione delle ore di laboratorio, gli argomenti di analisi numerica non

sono stati svolti.

Contenuti

Fino al 05 marzo 2020:

Studio del grafico di una funzione (complementi):Ripasso sul grafico probabile di una funzione.Ripasso sul calcolo della derivata di una funzione.Studio della monotonia e della concavità di una funzione con ricerca dei punti di massimo e di minimo relativo e dei punti di flesso.Studio del grafico delle funzioni razionali, irrazionali, logaritmiche ed esponenziali.Definizione di differenziale di una funzione derivabile e suo significato numerico e geometrico.Le funzioni in due variabili:Le disequazioni in due incognite di primo e secondo grado e i loro sistemi. Le funzioni in due variabili: ricerca del dominio. Le derivate parziali. Ricerca dei massimi e minimi relativi liberi e vincolati: metodo dei moltiplicatori di Lagrange.

Dal 06 marzo 2020 al 06 giugno 2020:

Integrali indefiniti:Definizione di integrale indefinito. Integrazioni immediate di funzioni elementari e composte.Integrazione per parti (esercizi semplici).Integrali definiti:Definizione ed interpretazione geometrica dell’integrale definito di una funzione continua in un intervallo chiuso e limitato Proprietà degli integrali definiti. Teorema della media(s.d.) La funzione integrale. Teorema fondamentale del calcolo integrale(s.d.). Formula fondamentale del calcolo integrale. Area del trapezoide di una funzione. Area della regione di piano delimitata da due funzioni. Volume di un solido di rotazione.


Nota:Tutti i teoremi e le proprietà studiate sono senza dimostrazione.

Metodologia utilizzata

Gli argomenti sono stati affrontati in modo ciclico attraverso livelli di approfondimento e di consapevolezza progressivi ed evitando un eccessivo formalismo matematico.I contenuti sono stati presentati attuando la metodologia del problem posing e del problem solving, mediante la quale gli allievi sono stati abituati a valutare la risolubilità di un problema e la bontà delle soluzioni trovate ed a saper progettare la migliore strategia risolutiva.Sono state utilizzate lezioni frontali, lavori di gruppo e di intergruppo.Da 06 marzo 2020 in poi in seguito alla pandemia Covid-19 è stata utilizzata una diversa metodologia per attivare la DAD:

L’interazione con gli alunni è avvenuta tramite:

Chiamate vocali di gruppo Chiamate vocali di classe Video lezioni in differita Video lezioni in diretta Chat Bacheca di Argo e Registro elettronico Restituzione degli elaborati corretti via email Restituzione degli elaborati corretti tramite Whatsapp Restituzione degli elaborate tramite piattaforma Edmodo e G-Suite.

L’interazione con gli alunni ha seguito l’orario scolastico e la consegna degli elaborati è stata settimanale.

Attività di recupero svolte

- Sportello didattico online individuale in orario pomeridiano e attività di recupero in itinere.

Mezzi e strumenti di lavoro

Materiali di Studio:

Video YouTube Libro di testo Schemi di risoluzione degli esercizi Lezioni registrate Materiali prodotti dal docente Videolezioni in diretta


Strumenti digitali:

Canali digitale di comunicazione e di informazione ( WhatsApp) Link RES ( Registro elettronico) e Bacheca di Argo Materiali forniti dal Team Digitale specifici per la DaD Piattaforme: G suite for Education , Edmodo, Jitsi Meet

Spazi

Aula e Biblioteca dell’istituto fino al 05 marzo 2020, aula virtuale dal 06 marzo in poi.

Modalita’ e tempi delle prove disciplinari:

Considerando che i ritmi della DAD sono diversi da quelli della Didattica frontale ed in aula, i tempi di consegna degli elaborati da parte degli alunni sono stati più distesi e meno perentori, vista anche la difficoltàdegli alunni nell’uso dei device spesso condivisi con il proprio gruppo familiare.

Verifica formativa e valutazione dei processi:

La nota ministeriale n° 388 del 17 marzo 2020 ha ribadito quanto già indicato dalla nota MIUR del 9 marzo affidando la valutazione alla competenze, alla libertà di insegnamento del docente. Pertanto, ferma restando la griglia definita in sede di progettazione disciplinare, all’interno della didattica a distanza ci sono stati momenti valutativi di vario tipo, nell’ottica di una misurazione complessiva del rendimento, dell’impegno della partecipazione al dialogo educativo (annotazioni di tipo valutativo, in forma numerica e/o di commento)

Esempi:

• test a tempo, verifiche e prove scritte, consegnate tramite classi virtuali, mail e simili. • colloqui attraverso piattaforme per le quali si dispone di liberatoria • rilevazione della fattiva partecipazione alle lezioni • partecipazione e coinvolgimento individuale • puntualità nel rispetto delle scadenze • cura nello svolgimento e nella consegna degli elaborati.

Didattica riservata agli allievi DSA:

L’allievo BES presente in questa classe è stato seguito individualmente mediante l’utilizzo di video lezioni private e degli strumenti previsti dal suo PDP.

Somma V.na lì 15/05/2020 Il Docente

Prof. Michele Buonagura


Informatica Generale e applicazioni tecnico scientifiche.

Docente Prof. : Nunziata Michele.

Libri di testo adottati :

Gallo, Sirsi “Cloud” Informatica – Quinto Anno Minerva Scuola.

Consuntivo dell'attività svolta nell'anno scolastico 2019-2020.

L'attività didattica è stata svolta per blocchi tematici come indicato dal libro di testo cheè stato affiancato da dispense rese necessarie dalla particolare dotazione del laboratorio (MySql, Apache, C in ambiente Linux Ubuntu).Gli obiettivi e le abilità conseguite sono indicati in relazione ai blocchi tematici. Blocco Tematico 1

Le Basi di datiObiettivi Specifici:

Conoscenze Differenza tra dato e Informazione; Concetti di base dei principali modelli, linguaggi e sistemi per basi di dati; Modello ER e modello relazionale; Linguaggio SQL; Architettura di un DBMS.

Abilità Conseguite: Progettazione concettuale utilizzando il modello ER; Progettazione logica utilizzando il modello relazionale; Utilizzo del linguaggio SQL.

Unità Didattica 1.Generalità sulle basi di dati.

Introduzione alle basi di dati. Dati e informazioni: schemi e istanze; La progettazione di una base di dati; Il DBMS.

Unità Didattica 2.Progettazione concettuale: Il modello ER.

La progettazione concettuale; Il modello ER; Le associazioni. Attributi di entità e attributi di associazioni Vincoli di Integrità.


Unità didattica 3.Progettazione logica: Il modello relazionale. Le relazioni, chiavi, schemi e occorrenze; Derivazione delle relazioni dal modello ER; Rappresentazione delle associazioni; Integrità referenziale; Le operazioni relazionali: unione, differenza, proiezione e restrizione. Tipi di JOIN; La normalizzazione. Prima Forma Normale (1FN); Seconda Forma Normale (2FN); Terza Forma Normale e Forma Normale di Boyce e Codd.

Unità Didattica 4.Lo standard SQL.

Un linguaggio per le basi di dati relazionali; Tipi di dato; Istruzioni del DDL di SQL; Istruzioni del DML di SQL; Operazioni relazionali in SQL; JOIN; Query e subquery annidate; Predicati ANY, ALL, IN, EXISTS; Le istruzioni DCL GRANT e REVOKE. Stored procedure, stored function e trigger.

Laboratorio:Per le esercitazioni è stato utilizzato il DBMS MySqL in ambiente Linux. Per la maggiorparte di esse è stato utilizzato il client Mysql sulla riga di comando (SQL Standalone).Sono stati realizzate semplici applicazioni in C (SQL Embedded) utilizzando le API perMySqL.

Blocco Tematico 2.Il blocco tematico è stato trattato in gran parte con lezioni svolte in videoconferenza.

Data Base in rete e programmazione lato server.

Obiettivi Specifici.Conoscenze :

Concetti di programmazione lato client e lato server; Differenza tra i diversi approcci di interfacciamento di un database in rete.

Abilità conseguite:- Realizzazione di CGI in C ;- Realizzazioni di semplici applicazioni in PhP.


Unità didattica n. 1La programmazione lato server realizzata con CGI.

Programmazione lato client e lato server; Ripartizione delle applicazioni tra server e client; IL linguaggio C nella programmazione lato server; La cartella CGI-BIN di Apache. Interazione dei CGI con l'ambiente esterno e con MySqL. Il protocollo HTTP; Ricezione di parametri con il metodo Get; Ricezione di Parametri con il metodo Post; Visualizzazione di un Result Set.

Unità didattica n. 2La programmazione lato server realizzata con PhP.

Interazione tra web server e server di data base; MySqL e PhP; Creare egestire un database; Creare e gestire tabelle; Effettuare query ; Visualizzare il risultato di una interrogazione.

Somma Vesuviana 15/05/2020 Insegnante Michele Nunziata


I.T.I.S. “E. Majorana”

Programma: SISTEMI E RETI-Indirizzo InformaticaClasse 5 Sez. B

Professore : Aliperta C.Professore : Vicidomini S.

S. 2019/2020

Configurazione di una rete wireless domesticaESERCITAZIONI LABORATORIO CON SOFTWARE PACKET TRACERIntroduzione alla simulazione di reti

Cosa significa simulare una rete? Un simulatore di rete: Packet Tracer L’ambiente di sviluppo: i menu di Packet Tracer Creare i dispositivi Configurare i dispositivi Creare una connessione Verificare la connettività

Esercitazioni in laboratorioConfigurazione base di un router

Configurazione di un’interfaccia seriale su un router

Configurazione del routing statico e dinamico

Il bootstrap dei sistemi Configurazione e gestione della rete e dei sistemi Configurazione di un host Un po’ di storia: il protocollo BOOTP BOOTP: la comunicazione Client/Server e l’indirizzamento

Dynamic Host Configuration Protocol (DHCP)- Protocollo standard per l’assegnazione dinamica degli indirizzi IP


- Configurazione dinamica dell’host- Molteplici DHCP Server- Il formato dei messaggi DHCP

Configurazione dei sistemi con DHCPe. Parametri di configurazione f. Gli stati del DHCP Clientg. DHCP relay agent

Configurazione dei sistemi che usano IPv6- DHCP for IPv6 (DHCPv6)- Modalità di comunicazione tra DHCPv6 Client e Server- Uso di Wireshark per visualizzare una comunicazione tra DHCPv6 Client e

Server

Problematiche di sicurezzae) La non sicurezza di DHCPf) La protezione dei computer client nelle reti Microsoft

Configurazione di un computer Windows in LAN Configurazione dell’indirizzo IP sui sistemi Windows con Automatic

Private IP Addressing (APIPA) Configurazione manuale di computer Windows Client per la connessione

alla rete localeConfigurazione di un computer Linux in LAN

Configurazione di un computer client Network Manager I comandi da terminale

Esercitazioni con Packet Tracer sull’utilizzo di DHCP Uso del protocollo DHCP su rete LAN

Caratteristiche di una VPN (Vrtual Private Network) Tipi di VPN

La sicurezza nelle VPN Autenticazione dell’identità Cifratura (o criptografia) Tunneling


VPN di fiducia e VPN sicure2 Trusted VPN3 Secure VPN4 Hybrid VPN

La sicurezza dei sistemi informatici Sicurezza Gestione dei rischi Sicurezza fisica Sicurezza dei dati e dei programmi Controllo degli accessi Password Sicurezza in rete Criptografare messaggi e documenti Criptografia: algoritmo e chiave Criptatura a chiave simmetrica Criptografia a chiave pubblica

La struttura della rete Topologia fisica Mezzi trasmissivi Apparati di rete

Il cablaggio strutturato della LAN- Lo standard ISO/IEC 11801- I centro stella e le dorsali

La collocazione dei server dedicati e virtuali I server standalone I data center Le server farm

Le soluzioni cloud L’architettura cloud Il cloud nella Pubblica Amministrazione


Le soluzioni ibride: Hybrid Cloud L’architettura Hybrid Cloud La scheda Arduino le principali applicazioni. IL TROUBLESHOOTING Tecniche ed applicazioni

I prof AlipertaVicidomini


CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARIAnno scolastico 2019/2020

CLASSE V - SEZIONE B

MATERIA : TECNOLOGIA E PROGETTAZIONE DI SISTEMI INFORMATICI E DI TELECOMUNICAZIONI

DOCENTE: Prof.ssa BUONAIUTO CARMELINAProf. VICIDOMINI SALVATORE

LIBRO DI TESTO ADOTTATO: P. Camagni, R.Nikolassy “Tecnologie e progettazione di sistemi informatici e di telecomunicazioni” vol.3,

casa editrice “HOEPLI”

La classe ha mostrato, fino dalle prime lezioni, interesse e disponibilità per la materia. Il comportamento èsempre stato corretto e la partecipazione alla vita della classe abbastanza costruttiva, realizzando di fatto unclima sereno e collaborativo. Purtroppo la pandemia di corona virus ha di fatto diviso l’anno scolastico in due parti: un periodo “inpresenza” ed un secondo periodo “a distanza” (DaD) che ha influito sia sul piano di lavoro programmato siasulla partecipazione degli alunni all'attività di didattica a distanza.C'è stato ovviamente un primo periodo di rodaggio dovuto sia alla necessità di familiarizzare con una nuovaforma di fare didattica, sia di ricercare ed imparare ad utilizzare strumenti che consentissero la realizzazionedi lezioni a distanza sia in modalità sincrona che asincrona in modo da consentire a tutti la partecipazioneall’attività didattica.Il metodo di lavoro utilizzato è stato improntato a stimolare gli alunni ad una partecipazione attiva allelezioni, a motivarli ed interessarli. Ho privilegiato l'efficacia della comunicazione tollerando qualche erroreche però non inficiasse la trasmissione e comprensione del messaggio cercando di stimolare i ragazzi aparlare e a provare ad esprimersi sulle tematiche oggetto di studio. Mi sono spesso fermata durante le lezioni per fornire i chiarimenti possibili, ripetendo più volte, durantel’esposizione, i contenuti illustrati e soprattutto facendo spesso lezioni di riepilogo. Tutto ciò ha prodotto un notevole rallentamento della programmazione prevista e non ha consentito disvolgere tutti gli argomenti previsti.Per quanto concerne il profitto, la classe ha tenuto un ritmo di studio sufficiente fino all'inizio della DaD;successivamente le energie e l'attenzione degli allievi sono un po’ calate. La classe può essere divisa in trefasce di livello: una piccola parte ha sempre seguito e studiato con continuità dimostrando una realeconvinzione al proprio percorso formativo, attestandosi su livelli di profitto molto buoni; un altro gruppo haespresso impegno e partecipazione non sempre costanti raggiungendo comunque dei risultati più chesufficienti o discreti. Alcuni allievi hanno invece evidenziato difficoltà soprattutto dovute ad una deboleapplicazione domestica caratterizzata da uno studio frammentario e superficiale conseguendo unapreparazione ai limiti della sufficienza.

ORE DI LEZIONE EFFETTUATE

N. 71 ore svolte ((al 4/3/2020 ultimo giorno in classe) su 132 previste dal piano di studi.38


OBIETTIVI EDUCATIVI: Quelli previsti dal consiglio di classe

OBIETTIVI DIDATTICI RAGGIUNTI IN TERMINI DI :

Conoscenze

Conoscere gli stili architetturali fondamentali per i sistemi distribuiti comprendere il modello client-server e conoscerne le caratteristiche comprendere il concetto di applicazione di rete conoscere le tecniche fondamentali la strutturazione di un documento in

Internet conoscere le famiglie e le tipologie di socket conoscere le modalità di connessione col protocollo TCP e UDP conoscere gli strumenti concettuali su cui si basa l'XML conoscere le caratteristiche ed il ciclo di vita delle servlet

Abilità

individuare le diverse applicazioni distribuite essere in grado di configurare interfaccia di rete cablata saper realizzare un server ed un client TCP in C saper realizzare un server ed un client UDP in C saper predisporre documenti XML well formed generare un file .WAR scrivere, installare e configurare una servlet

Competenze

saper riconoscere e classificare le architetture distribuite saper individuare i benefici della distribuzione saper realizzare una semplice applicazione utilizzando i socket per il collegamento Client Server su

uno stesso computer saper utilizzare gli strumenti della programmazione per il web lato client sapere utilizzare i criteri base dell'XML per organizzare e classificare i dati saper realizzare una applicazione WEB con utilizzo di servlet

Metodi

Metodo interattivo: lezione partecipata per stimolare nel gruppo-classe la partecipazionecostruttiva al dialogo e lo spirito di cooperazione nella costruzione del sapere.

Lezione frontale, necessaria oltre che per inquadrare un fenomeno nelle sue linee portanti,anche per abituare gli allievi ad un ascolto attivo attraverso l'autonoma e personaleannotazione di concetti-chiave.

video lezioni (sincrone e asincrone), Problem solving.


Strumenti

Libro di testo, lavagna, dispense, materiali digitali preparati dai docenti, schemi, mappe concettuali

Spazi/Interazione con gli alunni

Aula, laboratorio (durante la didattica in presenza)

Durante la DaD si è utilizzato:o Registro elettronico didUP, Scuola Nexto Gsuite: Classroom, Moduli, Meet o Team Microsofto Whatsappo Email

Verifica

Le verifiche formative sono state effettuate mediante: Domande dal posto (in presenza) o domande in call (a distanza) Correzione di esercizi assegnati

Per quanto riguarda le verifiche a carattere sommativo, sono stati utilizzati: Prove orali: interrogazioni (in presenza e a distanza tramite Meet/Team), interventi significativi e partecipazione al dialogo educativo. Prove scritte: relazioni sui temi assegnati nelle prove di laboratorio, verifica sincrona tramite questionari a risposta multipla (tramite “Moduli” di GSuite). Prove di laboratorio: implementazione, esecuzione e test di applicazioni web

Valutazione

La valutazione è stata effettuata secondo lo schema degli indicatori e descrittori stabilito dal consiglio di classe.

Durante la Dad, sono stati presi in considerazione momenti valutativi di vario tipo, nell’ottica di una misurazione complessiva dell’impegno e della partecipazione al dialogo didattico-educativo (annotazioni di tipo valutativo, in forma numerica e/o di commento).Descrittori:

o fattiva partecipazione alle lezionio della visualizzazione del registro elettronico, delle firme di presa visione dell’assegno o puntualità nel rispetto delle scadenze o cura nello svolgimento e nella consegna degli elaboratio partecipazione ed interazione alle callo serietà nell’utilizzo di tablet e smartphone per soli fini didattici

I DocentiSomma Vesuviana, 20/05/2019 Prof.ssa Buonaiuto Carmelina

Prof. Vicidomini Salvatore


CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARIAnno scolastico 2019/2020

CLASSE V - SEZIONE A

MATERIA : GESTIONE DEL PROGETTO E ORGANIZZAZIONE D'IMPRESA

DOCENTE: Prof.ssa BUONAIUTO CARMELINA

LIBRO DI TESTO ADOTTATO: P. Camagni, M. Conte “Gestione del progetto e organizzazione d'impresa” vol.3,

casa editrice “HOEPLI”

La classe ha mostrato, fino dalle prime lezioni, interesse e disponibilità per la materia. Il comportamento èsempre stato corretto e la partecipazione alla vita della classe abbastanza costruttiva, realizzando di fatto unclima sereno e collaborativo. Purtroppo la pandemia di corona virus ha di fatto diviso l’anno scolastico in due parti: un periodo “inpresenza” ed un secondo periodo “a distanza” (DaD) che ha influito sia sul piano di lavoro programmato siasulla partecipazione degli alunni all'attività di didattica a distanza.C'è stato ovviamente un primo periodo di rodaggio dovuto sia alla necessità di familiarizzare con una nuovaforma di fare didattica, sia di ricercare ed imparare ad utilizzare strumenti che consentissero la realizzazionedi lezioni a distanza sia in modalità sincrona che asincrona in modo da consentire a tutti la partecipazioneall’attività didattica.Il metodo di lavoro utilizzato è stato improntato a stimolare gli alunni ad una partecipazione attiva allelezioni, a motivarli ed interessarli. Ho privilegiato l'efficacia della comunicazione tollerando qualche erroreche però non inficiasse la trasmissione e comprensione del messaggio cercando di stimolare i ragazzi aparlare e a provare ad esprimersi sulle tematiche oggetto di studio. Mi sono spesso fermata durante le lezioni per fornire i chiarimenti possibili, ripetendo più volte, durantel’esposizione, i contenuti illustrati e soprattutto facendo spesso lezioni di riepilogo. Tutto ciò ha prodotto un notevole rallentamento della programmazione prevista e non ha consentito disvolgere tutti gli argomenti previsti.Per quanto concerne il profitto, la classe ha tenuto un ritmo di studio sufficiente fino all'inizio della DaD;successivamente le energie degli allievi e l'attenzione sono un po’ calate. La classe può essere divisa intre fasce di livello: una piccola parte ha sempre seguito e studiato con continuità dimostrando una realeconvinzione al proprio percorso formativo, attestandosi su livelli di profitto molto buoni; un altro gruppo haespresso impegno e partecipazione non sempre costanti raggiungendo comunque dei risultati più chesufficienti o discreti. Alcuni allievi hanno invece evidenziato difficoltà soprattutto dovute ad una deboleapplicazione domestica caratterizzata da uno studio frammentario e superficiale conseguendo unapreparazione ai limiti della sufficienza.

ORE DI LEZIONE EFFETTUATE IN PRESENZA

N. 58 ore svolte (al 4/3/2020 ultimo giorno in classe) su 99 previste dal piano di studi.

OBIETTIVI EDUCATIVI: Quelli previsti dal consiglio di classe


OBIETTIVI RAGGIUNTI IN TERMINI DI :

Conoscenze

comprendere che cos'è l'organizzazione di un'azienda conoscere le diverse tipologie di strutture organizzative conoscere cosa sono i costi aziendali e la loro classificazione conoscere il contributo delle tecnologie informatiche come supporto per i sistemi di costing conoscere i principi della gestione per processi comprendere cos'è un progetto e quali sono gli obiettivi un progetto comprendere in cosa consiste il ruolo del project manager conoscere gli elementi salienti della gestione delle risorse umane e della comunicazione nel project

management sapere in cosa consiste il piano di progetto e cosa sono i deliverable di un progetto conoscere il processo di produzione del software

Abilità

Acquisire nozioni e strumenti finalizzati alla comprensione dell'organizzazione di un'impresa. Individuare i principi fondamentali alla base della gestione della Qualità Totale sapere individuare le fasi principali di un progetto informatico tracciare il diagramma di Gantt e utilizzare le tecniche reticolari per la pianificazione dei tempi di un

progetto note le attività elementari e le relazioni di precedenza tra esse. individuare le fasi del processo di produzione del software distinguere i requisiti utente e i requisiti di sistema, i requisiti funzionali e non funzionali

Competenze

essere in grado di identificare la tipologia di struttura presente in un'azienda, tracciandone l'organigramma e comprendendo le motivazioni che hanno determinato tale configurazione organizzativa

essere in grado di riconoscere i processi che caratterizzano l'operatività di un'azienda saper individuare le competenze ed il ruolo del project manager saper individuare quali tipologie di strutture organizzative sono più adatte alla gestione di un dato

progetto saper analizzare i tempi ed i costi di un progetto informatico saper analizzare i rischi di un progetto informatico saper individuare le diverse tipologie di requisiti

MetodiMetodo interattivo: lezione partecipata per stimolare nel gruppo-classe la partecipazione costruttiva

al dialogo e lo spirito di cooperazione nella costruzione del sapere. Lezione frontale, necessaria oltre che per inquadrare un fenomeno nelle sue linee portanti, anche per

abituare gli allievi ad un ascolto attivo attraverso l'autonoma e personale annotazione di concetti-chiave

video lezioni (sincrone e asincrone) Problem solving.

StrumentiLibro di testo, lavagna, dispense,


video lezioni (sincrone e asincrone), schemi, mappe concettuali

Spazi/Interazione con gli alunni

Aula (durante la didattica in presenza)

Durante la DaD si è utilizzato:o Registro elettronico didUP, Scuola Nexto Gsuite: Classroom, Moduli, Meet o Team Microsofto Whatsappo Email

Verifica

Le prove di verifica sono state effettuate secondo le seguenti modalità Domande dal posto e durante le lezioni a distanza Correzione di esercizi assegnati

Per quanto riguarda le verifiche a carattere sommativo: Prove orali: interrogazioni (in presenza e a distanza tramite Meet/Team), interventi significativi e partecipazione al dialogo educativo. Prove scritte: Compiti in classe,

verifica sincrona tramite questionari a risposta multipla (tramite “Moduli” di GSuite).

Valutazione

La valutazione è stata effettuata secondo lo schema degli indicatori e descrittori stabilito dal consiglio diclasse. Durante la Dad, sono stati presi in considerazione momenti valutativi di vario tipo, nell’ottica di unamisurazione complessiva dell’impegno e della partecipazione al dialogo didattico-educativo (annotazioni ditipo valutativo, in forma numerica e/o di commento).Descrittori:

o fattiva partecipazione alle lezionio della visualizzazione del registro elettronico, delle firme di presa visione dell’assegno o puntualità nel rispetto delle scadenze o cura nello svolgimento e nella consegna degli elaboratio partecipazione ed interazione alle callo serietà nell’utilizzo di tablet e smartphone per soli fini didattici

Il DocenteSomma Vesuviana, 20/05/2020 Prof.ssa Buonaiuto Carmelina


ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE“E. MAJORANA” - Somma Vesuviana (NA). ANNO SCOLASTICO 2019/2020CONSUNTIVO 15 Maggio

Docente : SESSA CARMINE

CLASSE V SEZIONE B CORSO :INFORMATICAMATERIA: SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE.

ORE DI LEZIONE SETTIMANALI PREVISTE NEL PIANO DI STUDI : 2

ORE DI LEZIONE REALMENTE EFFETTUATE : PRIMO QUADRIMESTRE: 24

1. ANDAMENTO DIDATTICO GENERALE.

La classe si è sempre comportata in maniera corretta ed ha partecipato con interesse al dialogo educativo.L’impegno è stato assiduo ed il profitto globale raggiunto risulta decisamente positivo.Tutti i contenuti specifici sono stati svolti come previsto.

2. CONTENUTI.2.1 CONTENUTI SVOLTI.

• ESERCIZI DI POTENZIAMENTO FISIOLOGICO.A)Esercizi a Corpo libero.B)Educazione alla corretta respirazione.C)Esercizi di mobilitazione articolare.D)Esercizi di opposizione e resistenza.E) Esercizi di ginnastica isometrica.• ESERCIZI PER LA RIELABORAZIONE DI SCHEMI MOTORI

ACQUISITI.A)Esercizi al suolo.B)Capovolta in avanti e indietro.C)Esercizi di preacrobatica.D)Esercizi di preatletica.• ESERCIZI PER LO SVILUPPO DEL CARATTERE, DELLA

SOCIALITÀ E DEL SENSO CIVICO.44


A)Esercizi a coppie.B)Giochi di squadra.C)Organizzazione ed arbitraggi dei giochi.D)Regolamentazione dei giochi sportivi.

• CONOSCENZA PRATICA DELLE ATTIVITÀ SPORTIVE.A)Preatletici generali.B)Preatletici specifici.C)Corsa veloce e di resistenza.D)Fondamenti della pallavolo.E) Schemi di gioco ed applicazioni della pallavolo.F) Fondamenti della pallacanestro.G)Giochi a coppie (tennis-tavolo).

• CONOSCENZA DEL CORPO UMANO.A)Apparato scheletrico muscolare.B)Malformazione del rachide.C) Il linguaggio espressivo comunicativo.D)Norme di primo soccorso.E) Alimentazione e salute.

• PROBLEMATICHE GIOVANILI.A)I danni causati dal fumo e dall’abuso dell’alcol.B)Educazione alla salute e alla prevenzione.C) Infortunistica e prevenzione.D)Educazione stradale.

2.2CONTENUTI DA SVOLGERE ENTRO LA FINE DELL’ANNO SCOLASTICO.

• PROBLEMATICHE GIOVANILI.A)Traumatologia e norme di primo intervento.

3. OBIETTIVI CONSEGUITI E DA CONSEGUIRE.


OBIETTIVO Tutti Maggior.za Alcuni

Affinare e potenziare le capacità condizionali e le capacità coordinative generali.

X

Migliorare le funzionalità degli organi e degli apparati.

X

Conoscere le principali regole dell’allenamento

X

Prendere coscienza della propria corporeità X

Rispettare gli impegni, le leggi, e i regolamenti.

X

Saper praticare almeno due discipline sportive di squadra.

X

Conoscere l’apparato locomotore. X

Conoscere il materiale utile al primo soccorso

X

Conoscere i principali traumi che possono capitare durante l’attività sportiva.

X

4. VERIFICHE DA EFFETTUATE E DA EFFETTUARE.• I Quadrimestre : 2• II Quadrimestre : 1 effettuata e 1 da effettuare.

TIPOLOGIA DI VERIFICHE.

• Pratica: Esercizi individuali, a coppia e collettivi; giochi di squadra; tornei di tennis da tavolo, dama e scacchi; arbitraggi;test di controllo.

• Teoria: Interrogazione tradizionale; test; ricerche.

5. INDICAZIONI GENERALI SULLE METODOLOGIE DIDATTICHE.Lezione frontale, lavoro individualizzato, a coppie e di gruppo, a corpo libero e con l’utilizzo delle attrezzature a disposizione; apprendimento dal globale all’analitico e viceversa a seconda dei contenuti; coinvolgimento attivo degli alunni nelle fasi organizzative delle varie attività e nei compiti di arbitraggio.

Somma Ves. 15/05/2020 Il Docente Sessa Carmine


MATERIA: RELIGIONE

CLASSE V B

A.S 2019/2020

Prof.ssa Anna Maria Romano

OBIETTIVI CONSEGUITI:

Saper cogliere la dimensione religiosa attraverso le domande di senso e le manifestazioni della cultura

religiosa nel proprio ambiente e nel mondo.

Saper confrontarsi con la visione cristiana dell’uomo.

Saper confrontarsi con la visione cristiana dell’uomo e della società apprezzandone i valori.

METODI Di ’INSEGNAMENTO:

Il metodo privilegiato è stato quello induttivo-correlazionale: brevi lezioni frontali; lettura a voce alta di un brano o di un lavoro personale con valutazione della classe . Visione di film con relative schede di comprensioni, schede di riflessione. Preciso che nel periodo della didattica a distanza ho preferito far visionare film, ascoltare brani musicali inerenti alle tematiche oggetto di studio.

STRUMENTI DI VERIFICA:

Interventi spontanei di chiarimento degli studenti; ricerche interdisciplinari; raccolte di riflessioni personali.

CONTENUTI:

L’uomo bisognoso dell’assoluto: le grandi religioni Induismo, Buddismo, Islamismo. L’etica delle religioni:

- Il rapporto con se stessi: assumere responsabilmente la propria corporeità

- Il rapporto con gli altri: l’altro come valore.

La Docente

Prof.ssa Romano Anna Maria


ESAME DI STATO ANNO SCOLASTICO 2019/2020 Relazione di presentazione dell’alunno IOSSA VINCENZO Allegata al Documento del 15 maggio. CLASSE V SEZ: B Indirizzo “INFORMATICA E TELECOMUNICAZIONI” Articolazione: “Informatica” L’allievo Iossa Vincenzo della classe quinta, sezione B ,corso di Informatica è un ragazzo sensibile ed educato, ma di carattere riservato e con difficoltà relazionali. Fin dall’ inizio dell’anno scolastico ha frequentato le lezioni con regolarità, sopperendo, con l’impegno e la buona volontà, ai limiti di un apprendimento mnemonico. Nel corso del triennio il Consiglio, in sinergia, ha cercato di promuovere, una classe cooperativa ed inclusiva, al fine di favorire relazioni significative e non giudicanti e valorizzare i diversi stili di apprendimento. Pertanto l’allievo, pur se introverso e poco incline alla socializzazione, ha vissuto serenamente sia il rapporto con i compagni che hanno sempre rispettato la sua riservatezza sia con i docenti, attenti a valorizzarlo e ad incoraggiarlo. Il rafforzamento dell’autostima, maturato nel corso del triennio, gli ha consentito di superare le non poche difficoltà incontrate in itinere. La diagnosi certificativa rilasciata dall’ ASL NAPOLI 3 SUD Distretto Sanitario 48, in data 13 /01 / 2017 è la seguente: Difficoltà di apprendimento in paziente con profilo di personalità di tipo inibitorio BES:i disturbi che l'allievo presenta sono relativi all'area del linguaggio parlato, alle capacità logico-operative e alle capacità motorie, caratterizzate da lieve impaccio nei movimenti. Nel corso dell’ ultimo anno scolastico e anche durante l’ attività di didattica a distanza,iniziata il giorno 06/03/2020, a seguito delle decretazioni del Governo connesse alla pandemia da covid19, si è fatto apprezzare, principalmente, per il senso di responsabilità evidenziato nella conferma della presa visione dei compiti, nel rispetto i tempi di consegna e con la presenza costante alle varie videoconferenze, più che per i risultati riportati nelle verifiche. Per facilitare il processo di apprendimento dell’allievo i docenti, anche durante la DaD, hanno usato i seguenti strumenti compensativi:

• mappe concettuali • fotocopie • sintesi di contenuti • calcolatrice • internet e software

Per stimolare le capacità di comprensione, memorizzazione, attenzione e concentrazione hanno costantemente invogliato l’alunno a ripetere, estemporaneamente, i concetti da loro espressi o estrapolati da libri di testo, a sottolineare testi e a praticare la lettura a voce alta, per favorire lo sviluppo di un linguaggio più fluido e articolato.Hanno usato, inoltre, le seguenti misure dispensative : allungamento dei tempi di lavoro nell’esecuzione delle delle prove scritte , riduzione del numero di esercizi o di domande presenti nei questionari e interrogazioni programmate. Le verifiche, adeguate alle esigenze del discente, sono state svolte negli stessi tempi di scadenza della classe.


Durante l 'esecuzione delle prove, gli insegnanti hanno fornito all'allievo indicazioni operative ed esplicative, per favorirne il sereno svolgimento. La valutazione è stata effettuata tenendo conto, principalmente, dell'impegno, della partecipazione e dell'interesse dimostrati dall'alunno nell'affrontare le attività proposte, più che dei risultati riportati nelle verifiche svolte. I rapporti con la famiglia sono stati frequenti e la collaborazione è stata proficua.

Il coordinatore Michele Nunziata


I.T.I. "E. Majorana" - Somma Vesuviana

ESAME DI STATOAnno Scolastico 2019-2020

Classe V Sez. BIndirizzo “INFORMATICA E TELECOMUNICAZIONI”

Articolazione: “Informatica”Argomenti di Informatica e Sistemi assegnati ai candidati.

Protocollo 1761/B-5 del 27/05/2020

Su proposta dei docenti di Informatica e Sistemi, il consiglio di classe decide di assegnare a ciascun allievo un argomento diverso. Ogni allievo svilupperà, sull’argomento assegnato,un elaborato che sarà oggetto di colloquio in sede d’esame.Cognome e Nome Argomento

Alaia Michele Gestione di un sistema di Prenotazioni on line.

Carucci Luigi Progetto per un somministratore di test on line

Cerciello Vincenzo Database e sicurezza nella rete.

Cozzolino Antonio Il protocollo HTTP e la programmazione lato server.

Cozzolino Pawel Il linguaggio SQL (Operazioni relazionali).

D’Alessandro Angelo I dataBase in rete.

D’Avino Alessandro Sessioni e sicurezza nelle applicazioni web.

Dai Yi Zhong I database in rete.

Emolo Pasquale Protocolli e sicurezza nelle applicazioni web

Fagnano Ciro Progetto di una rete

Gheorghiescu Catalin Mihai Database e sicurezza nelle applicazioni web.

Iervolino Giuseppe Protocolli ed applicazioni web.

Iossa Vincenzo Dbms e sicurezza nelle applicazioni web.

Iovino Andrea Reti e database.

Iovino Luca Progettazione di una database in rete.

La Marca Salvatore La progettazione di una base di dati e la sicurezza nelle applicazioni web.

Nardo Carmine Esempio di applicazione web.

Petrella Orlando Progettazione di una VPN con collegamento ad un database.

Pirozzi Valerio Protocollo HTTP e programmazione lato server.

Somma Ves. 27/05/2020 Il coordinatore Michele Nunziata


lL PRESENTE DOCUMENTO E’ STATO REDATTO ALLA LUCE DELLA NORMATIVA VIGENTE, INTEGRATA DALLE MISURE URGENTI EMANATE PER L’EMERGENZA CORONAVIRUS.


I.T.I. E. Majorana - Somma Vesuviana · Lab. Informatica, Sistemi e Reti, TP 4 Vicidomini Salvatore...

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