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DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO
VA
I.P.S.I.A. MODA E ABBIGLIAMENTO
A.S. 2013/2014
Italiano e Storia
PROGRAMMA DI STORIA
Il secolo nuovo 1900-1914
- Il mondo della seconda rivoluzione industriale
- Il mondo alla vigilia della crisi degli equilibri
- Sfide per l’egemonia mondiale: l’imperialismo
- L’Italia: l’età giolittiana
- La prima guerra mondiale
1. Lo scoppio del conflitto
2. Un inutile massacro
3. Verso la fine della guerra
La grande trasformazione 1914-1929
1. La crisi del dopoguerra in Europa
2. La crisi dello Stato liberale in Italia e la dittatura fascista
o Problemi economici e sociali della ricostruzione e frustrazioni del dopoguerra
o L’emergere dell’attivismo fascista e la crisi dello stato liberale
3. Le potenze democratico-liberali negli anni ’20 e ‘30
1. Il regime fascista
2. Il nazismo
�� La crisi della Germania repubblicana
�� La nascita del nazionalsocialismo
�� La Germania nazista
3. L’Europa tra le due guerre
4. Il mondo alla vigilia della seconda guerra mondiale
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La grande trasformazione 1929-1945
5. La seconda guerra mondiale
� Verso la guerra
� La prima fase delle ostilità: l’Europa sotto il giogo nazista (1939-1941)
� La controffensiva degli Alleati (1942-1943)
� La situazione italiana (luglio 1943-giugno 1944)
� Verso la conclusione del conflitto
La professoressa Gli allievi
Programma di Italiano
Movimenti culturali ed autori
L’età del realismo. Caratteri generali; naturalismo francese e verismo italiano.
G. Verga: la biografia; il pensiero; la poetica verista.
Il Decadentismo. Caratteri generali; la genesi del decadentismo; la poetica; le tematiche. G. Pascoli: la biografia; il pensiero; La poetica del “fanciullino”; motivi, strutture e forme della poesia pasco liana.
G. D’Annunzio: la biografia; il decadentismo di D’Annunzio; la poetica.
Crepuscolari e Futuristi. La poesia crepuscolare: caratteri generali; la poetica, i motivi e le forme; i poeti crepuscolari.
Il Futurismo: caratteri generali, la poetica, i contenuti, le forme.
L. Pirandello: la biografia; la poetica dell’umorismo. Analisi delle opere. I. Svevo: la biografia; la poetica. Analisi delle opere.
L’Ermetismo. G. Ungaretti: la biografia; la poetica. Analisi delle opere
E. Montale: la biografia; il pensiero; la poetica.
S. Quasimodo: la biografia; la formazione; la poetica.
U. Saba: la biografia, la formazione; la poetica. Lettura ed analisi dei seguenti testi G. Verga Da Vita dei campi: Fantasticheria.
Da I Malavoglia: la prefazione; gli uomini son fatti come le dita della mano; il naufragio della Provvidenza; l’amaro
ritorno di ‘Ntoni al paese
G. Pascoli
Da il fanciullino: È dentro di noi un fanciullino
Da Myricae: Lavandare; Novembre; X agosto;
da Canti di Castelvecchio: Il gelsomino notturno; Nebbia
G. D’Annunzio
Da Il piacere: Ritratto di un esteta
Da Alcyione: la sera fiesolana; la pioggia nel pineto
G. Gozzano Da i colloqui: la signorina Felicita
F. T. Marinetti Dai Manifesti: alcuni principi ideologici e tecnici
L. Pirandello Da L’umorismo: il sentimento del contrario
Da Novelle per un anno: la patente; la carriola
Tematiche sviluppate in “Il fu Mattia Pascal”, “Uno , nessuno e centomila”; “Sei personaggi in cerca d’autore”
I.Svevo Da “ La coscienza di Zeno”: l’ultima sigaretta; un rapporto conflittuale; il trionfo di Zeno
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G. Ungaretti Da L’allegria: Veglia;I fiumi; Mattina; Soldati; Fratelli; In memoria.
Da “Il dolore”: Non gridate più
E. Montale
Da Ossi di seppia: Meriggiare pallido e assorto; Spesso il male di vivere ho incontrato; Cigola la carrucola del pozzo
Da “Le occasioni”: Non recidere, forbice, quel volto
S. Quasimodo
Da Acque e terre: Ed è subito sera
Da Giorno dopo giorno: Alle fronde dei salici; Uomo del mio tempo
U. Saba Da il Canzoniere: Città vecchia; La ritirata di piazza Aldrovandi; Goal
La prof.ssa Gli allievi
Lingua e Civiltà Inglese
PROGRAMMA SVOLTO
MODULO 1: BRITAIN'S GLORIOUS PAST
The Industrial Revolution
Working conditions in the coalmines and factories: evidence
The opening of the Liverpool-Manchester railway: evidence
“Coketown”, da “Hard Times” di C. Dickens
“The Ignobile Procession” di D.H.Lawrence
The Great Exhibition: evidence
The British Empire
MODULO 2: GARMENTS
Collections and ranges pp. 40-41
Tops and shirts pp. 43-44
T-shirts: past and present (photocopy)
Skirts pp. 46-47
Trousers pp. 49-50
The story of jeans (photocopy)
Dresses and suits p. 53
The trenchcoat (photocopy)
MODULO 3: WOMEN’S EMANCIPATION
Emmeline Pankhurst and the suffragette movement (photocopy)
Changes in womenís look in the 1920s (photocopy)
Coco Chanel's innovative everlasting outfits and her use of accessories and details (photocopy)
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MODULO 4: DETAILS
Definition and functions p. 70
Closures and fasteners pp. 74-75-76
Types of sleeves: kimono, raglan, puff, ¾ length, bell, American, leg-of-mutton,cap, batwing,
pp. 86-87
Necklines pp. 90-91
Hemlines p.93
The pocket -- a “recent” detail p. 95
Types of pockets pp. 96-97
MODULO 5: OUTFITS AND TRENDS
Description of jackets and outfits in general
Buying clothes pp. 57-58
Trends in the second half of the 20th
century
The punk movement pp. 255-256
MODULO 6: FASHION ACCESSORIES
Definition and functions pp. 106-107
The story of shoes pp. 110-111
Types of shoes pp. 114-115
Types of boots p. 117
The story of bags pp. 120-121-122
Types of bags pp. 124-125
Hats pp. 126-127 128-129
Gloves pp. 130-131
Scarves p. 132
Ties pp. 133-134
Belts p. 135
Legwear pp. 137-138
Savignano 15/05/2014
Gli alumni L’insegnante
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Matematica
PROGRAMMA SVOLTO
ANNO SCOLASTICO 2013/2014
DOCENTE PROF. MAGNANI ANDREA
MATERIA DI INSEGNAMENTO : MATEMATICA
CLASSE : 5°A
MODULO 1: Ripasso Rivisitazione degli argomenti propedeutici all’analisi: equazioni e disequazioni di I e II grado, disequazioni fratte. Retta
e parabola.
MODULO 2: Le funzioni Contenuti: Concetto di funzione reale di variabile reale.
Dominio di funzioni razionali e irrazionali, intere e fratte.
Funzioni iniettive, suriettive e biunivoche.
Obiettivi cognitivi: L’alunno deve sapere:
definizione di funzione e la loro classificazione
definizione di dominio di una funzione.
Competenze: L’alunno deve saper fare:
determinare il dominio di una funzione
studiare il suo segno
trovare gli zeri della funzione (incontro con gli assi analizzando lo schema dei segni)
individuare le parti di piano in cui vi è il grafico della funzione.
dato un grafico saper leggere: il dominio, il segno, gli zeri della funzione
Riconoscere e costruire funzioni iniettive, suriettive e biunivoche, usando vari tipi di rappresentazione (cartesiana,
tabellare, sagittale)
MODULO 3: Limiti e continuità di funzioni algebriche Contenuti: Concetto intuitivo di limite: determinato e indeterminato.
Limite della somma e del quoziente.
Calcolo dei limiti che si presentano nelle forme indeterminate 0/0 e ∞/∞.
Continuità di una funzione in un punto e in un intervallo
Cenni ai Punti di discontinuità
Asintoti: orizzontali, verticali e obliqui
Obiettivi cognitivi: l’alunno deve sapere:
esprimere il concetto intuitivo di limite
definire la continuità di una funzione
definire la discontinuità
esprimere il concetto intuitivo di asintoto
Competenze: L’alunno deve saper fare:
calcolare il limite di una funzione anche nelle forme indeterminate 0/0 e ∞/∞.
calcolare le equazioni degli asintoti
tracciare il grafico di una funzione con una discreta approssimazione
dato un grafico saper leggere: limiti, continuità, discontinuità, asintoti.
Date alcune informazioni su una funzione, tracciarne il grafico
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MODULO 4: Derivate, massimi e minimi, flessi, grafico di una funzione Contenuti:
- Derivate di funzioni elementari.
- Derivata della somma e del quoziente.
- Funzioni crescenti e decrescenti, massimi e minimi.
- Funzioni con concavità verso l'alto o verso il basso, flessi.
- Teorema de l’Hospital
Obiettivi cognitivi: l’alunno deve sapere:
Spiegare il significato geometrico di derivata
esprimere il concetto di crescenza, decrescenza, massimo e minimo
esprimere il concetto di concavità, flesso
- spiegare l’utilizzo del teorema de l’Hospital
Competenze: L’alunno deve saper fare:
calcolare la derivata prima di una f(x) algebrica intera e fratta
determinare gli intervalli di crescenza e decrescenza di una funzione
trovare i massimi e i minimi di una funzione
determinare gli intervalli di concavità verso l'alto o il basso di una funzione
trovare i flessi di una funzione
distinguere (graficamente) massimi e minimi assoluti e relativi
studiare il grafico di funzioni polinomiali di 3° (molto semplici) e di semplici equazioni frazionarie.
dato un grafico saper leggere crescenza, decrescenza, massimi e minimi, concavità, flessi.
Savignano sul Rubicone, 15/05/2014 Prof. Magnani Andrea
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Storia dell'Arte e del Costume
Insegnante: Alessandra Cocchi
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PROGRAMMA SVOLTO
Contenuti e argomenti- Storia dell’arte e Storia della Moda e del Costume La moda del '700. Lo stile. Caratteri generali e contesto storico culturale. L’evoluzione dell’abbigliamento nel corso del secolo. Elementi costanti ed innovazioni. La reggenza. Moda femminile. L’andrienne. Esempi e caratteristiche. Le echelles, i diversi tipi di maniche, L'uso del panier e del corsetto. L’abito maschile: marsina, sottomarsina, culottes. Accessori, calzature, acconciature, copricapi. I tessuti e le decorazioni.
Stile Luigi XV. Caratteristiche della moda di gusto rococò maschile e femminile. Lo stile francese, lo stile inglese ed esempi. Esempi di capospalla maschili: la redingote, il frac e il gilet. Stile Luigi XVI. L’ispirazione naturalistica nella moda femminile. Esempi di capospalla femminile: Il caraco. Moda maschile. Esempi e caratteristiche. Variazioni rispetto alla moda precedente. Neoclassicismo. Caratteristiche generali della cultura e dell’estetica neoclassica. David. Vita, formazione, stile. Contesto storico e culturale. Analisi delle opere. Belisario chiede l'elemosina. Il giuramento degli Orazi. La morte di Marat. Napoleone valica il Gran San Bernardo. Le Sabine.
Moda della rivoluzione francese. Caratteristiche ed esempi della moda maschile e femminile. Contesto storico e culturale. La moda rivoluzionaria e controrivoluzionaria: patrioti, monarchici, moscardini, sanculotti, neutrali nel loro abbigliamento tipico. Esempi. La carmagnola.
Canova. Vita, formazione, stile. Contesto storico-culturale. Analisi delle opere. Teseo sul Minotauro. Amore e Psiche. Monumento funerario a Maria Cristina d’Austria.Ebe.
Architettura neoclassica. Caratteristiche generali. Esempi.
La moda Neoclassica. Il periodo del Direttorio. Caratteristiche generali e riferimento storico. Abbigliamento femminile. La tunica, l'eliminazione del corsetto e del panier.
Abbigliamento maschile. La diffusione dello stile inglese. Frac, gilet e calzoni. Accessori e calzature. L'uso degli stivali. Acconciature e accessori.
Architettura neoclassica. Caratteristiche generali. Esempi.
il Neopalladianesimo in Inghilterra e negli U.S.A. Saint-Genevieve di Soufflot; Syon House di Robert Adam; University of Virginia di Thomas Jefferson; Banca di Credito a San
Pietroburgo di Giacomo Quarenghi; vedute di Giovan Battista Piranesi.
Giuseppe Piermarini. Teatro alla Scala Milano.
La moda dello stile impero. Caratteristiche generali e confronto con la moda neoclassica. L'abito di corte e l'abito quotidiano. Esempi di abiti con particolare riferimento al capospalla. Particolari e accessori. Romanticismo. Caratteristiche generali della cultura e dell’estetica romantica.
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Fussli. Stile, formazione. Analisi delle opere: Il Giuramento dei tre confederati sul Rutli; L'incubo; Il risveglio di Titania.
Turner. Cenni sulla formazione. La tecnica pittorica. Analisi delle opere. La valorosa Temeraire trainata all'ultimo ancoraggio; Incendio della Camera dei Lords e dei Comuni il 16 ottobre 1834. Friedrich. Cenni sulla formazione. La tecnica pittorica. Analisi delle opere. Abbazia nel querceto; Croce in montagna; Monaco sulla spiaggia; viandante sul mare di nebbia.
Goya. Vita, formazione, stile. Contesto storico-culturale. Analisi delle opere. Il parasole. La famiglia di Carlos IV. La Maya desnuda. La fucilazione del 3 maggio 1808. Saturno
Gericault. La vita e lo stile attraverso le opere più significative. Analisi delle opere. Suonatore
di cornamusa; Alienata con monomania dell'invidia. La zattera della Medusa
Delacroix. La vita e lo stile attraverso le opere più significative. Analisi delle opere. La Libertà che guida il popolo. Il massacro di Scio; Donne di Algeri nelle loro stanze.
Moda del Romanticismo. Caratteristiche generali e riferimento storico. Moda maschile. L'introduzione del pantalone lungo. La linea a triangoli. La redingote, il frac, il carrick, il petto d'oca, il cilindro. Esempi, elementi accessori e calzature. Moda femminile del Romanticismo. La linea a tre triangoli. Abito a due pezzi, corpetti e gonne. Tessuti e decorazioni. Acconciature e copricapi. La capote. Esempi, caratteristiche, dettagli.
Il Realismo. Caratteristiche dello stile, contesto storico-politico. I temi sociali. Millet. Cenni sulla vita e formazione. Lo stile e la tecnica pittorica. I contadini. Analisi dell'opera: Le spigolatrici.
Daumier. Cenni sulla vita e formazione. Lo stile e la tecnica pittorica. Analisi dell'opera: Il vagone di terza classe. Courbet. Vita, formazione, stile. Contesto storico-culturale. Analisi delle opere: I lottatori; L'onda; Funerale a Ornans. L’atelier dell’artista.
La moda del Secondo impero. Caratteristiche generali e riferimento storico. Worth. La crinolina e le sue trasformazioni. L'abito femminile: i due pezzi, il capospalla e la gonna. Decorazioni, tessuti, accessori. Acconciature. Calzature.Esempi. L'abito maschile. Il capospalla, la giacchetta, il paletot e la manica raglan, pantaloni, copricapi. Tessuti. Esempi.
Impressionismo. Contesto storico-culturale. Le teorie scientifiche sulla luce e sul colore. I
protagonisti. Tecnica e sperimentazione.
Monet. Formazione, stile. Analisi delle opere. Impressione: levar del sole. Donne in giardino. La cattedrale di Rouen. La stazione di St. Lazare. Le regate ad Argenteuil.
Edgar Degas. Cenni sulla vita. Stile ed esempi. Analisi delle opere. Lezione di danza. L'assenzio. Due stiratrici.
Renoir. Cenni sulla vita, formazione, stile, esempi. Analisi delle opere. Ballo al Moulin de la Galette. Gli ombrelli. Il palco.
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Cézanne. La vita e lo stile. Analisi delle opere: La casa dell’impiccato ad Auvers-sur Oise. I giocatori di carte. Il ponte di Maincy. Le grandi bagnanti.
Moda dei revival storici 1870-90. Contesto storico-culturale, caratteristiche generali. Moda maschile. I capospalla più diffusi: la giacca, il frac, la finanziera. Il veston. Pantaloni, copricapi e accessori. L'introduzione della moda sportiva. Il pullover. Esempi e particolari. Moda femminile. Caratteristiche. Esempi. La linea tulipano, il corsetto, il sellino, la tournure. I nuovi modelli di Worth. L'abito princesse. Tessuti, decorazioni, accessori, copricapi.
Post-impressionismo: Gauguin. Formazione, stile. Stile. Analisi delle opere. La visione dopo il sermone. Ia orana Maria. Manao Tupapau. Da dove veniamo? Chi siamo? Dove andiamo? Van Gogh. Formazione, stile. Stile. Analisi delle opere. I mangiatori di patate. Autoritratto1887. Notte stellata. La camera da letto. Il Novecento La complessità della cultura estetica del XX secolo. Panoramica degli stili e delle correnti. Il Liberty. Caratteristiche generali esempi di architettura e design. Hector Guimard. Ingresso alla metropolitana di Parigi. Victor Horta. Casa Tassel a Bruxelles. Casa del popolo a Bruxelles.
Antoni Gaudì. Stile e caratteristiche dell'architettura. Analisi delle opere: Casa Vicens, Casa Milà, Casa Battlò, Sagrada Familia, Parco Guell.
Belle époque. Riferimento storico e culturale. Caratteristiche generali dello stile e novità fondamentali. Centri produttivi e personalità artistiche. Abbigliamento femminile, abbigliamento maschile, accessori e calzature. Principali protagonisti, atelier ed esempi.
Secessionismo viennese. Caratteristiche generali dello stile. Architettura. Joseph Maria Olbrich. Palazzo della Secessione a Vienna. Analisi dell'opera. Josef Hoffmann. Palazzo Stoclet a Bruxelles.
Klimt. Cenni sulla vita, formazione, stile. Analisi delle opere. Nuda Veritas; Fregio Beethoven.
La moda di Klimt ed Emilie Flőge. Esempi di abiti femminili.
Munch. Cenni sulla vita, formazione, stile. Analisi delle opere. Bambina malata. L’urlo. Espressionismo. Caratteristiche generali. Die Brucke. Caratteristiche generali. Contesto storico e culturale. Kirchner Caratteristiche dello stile. Analisi delle opere. Nollendorf Platz. Postdamer Platz. Fauves. Caratteristiche generali. Contesto storico e culturale. Matisse. Cenni sulla vita, formazione, stile. Analisi delle opere. Lusso,calma e voluttà. La stanza rossa. La danza. La musica.
La moda di Paul Poiret. Vita e formazione. La produzione e lo stile dagli esordi agli anni finali. Lo stile orientaleggiante ed esempi di abiti. L'ispirazione ai balletti russi. Abiti e costumi per il teatro. L'abito sorbet, il kimono, il turbante. Lo stile classicheggiante ed esempi di abiti. L'abito josephine.
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La moda di Mariano Fortuny. Cenni sulla vita e formazione. I Knossos, il katagami, il Delphos.
Picasso. Formazione e periodo giovanile. Fase espressionista. La bevitrice di assenzio. Periodo blu. Poveri in riva al mare. Periodo rosa. I saltimbanchi. Cubismo. Caratteristiche generali. Contesto storico e culturale. Elementi inerenti la tecnica e la visione del cubismo. Analisi delle opere. Protocubismo: Picasso. Les demoiselles d’Avignon. Braque. Case all’Estaque. Cubismo analitico: Picasso Ritratto di Kahnweiler. Cubismo sintetico: Natura morta con sedia impagliata. Guernica.
La moda delle avanguardie. Caratteristiche generali.
Pittura e moda di Sonia Delaunay. Cenni sullo stile. Gli studi sui colori e i contrasti simultanei. Gli abiti simultanei. Gli abiti poema.
Futurismo. Caratteristiche generali. Contesto storico e culturale.
Umberto Boccioni. Formazione, stile. Analisi delle opere: Officine a Porta Romana. La città
che sale. Forme uniche nella continuità dello spazio.
Moda futurista. Caratteristiche generali, protagonisti e soluzioni. Esempi di abiti futuristi. Il vestito antineutrale di Giacomo Balla. La tuta di Thayath.
La Prima guerra Mondiale. Il nuovo stile di abbigliamento. Caratteristiche, materiali ed esempi.
Moda Anni '20. Moda maschile. L'abito spezzato, i pantaloni Oxford. Moda femminile. Abito Charleston, lo stile garčonne, il vestito-camicia. Chanel. Caratteristiche dello stile. esempi. Il tubino nero. Il talleur in jersey. La moda-giorno. Abiti e accessori. Esempi di copricapi, calzature.
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RELAZIONE FINALE CLASSE 5^A TEC. ABB. E MODA
ANNO SCOLASTICO 2013/2014
Prof.ssa GAIA GONNI
(docente di TECNICHE DI SETTORE ) sulla classe 5^A tec.abb. e moda
. PROGRAMMA SVOLTO DOCENTE:PROF. GAIA GONNI MATERIA DI INSEGNAMENTO: TECNICHE DI SETTORE CLASSE: 5^A
MODULO N° 1: “ GIACCA BLAZER”
Unità didattica n^1: “Costruzione grafico giacca Blazer”
Obiettivi
���� fornire le informazioni basilari sui criteri di costruzione della giacca blazer
���� saper compilare la scheda tecnica
���� conoscere ed applicare le regole per l’industrializzazione del modello elaborato
Contenuti: � comprendere e saper applicare concetti, regole e principi necessari per l’esecuzione del grafico e per la sua
industrializzazione;
� Attribuire la denominazione corretta
� tracciato del grafico della giacca blazer
Unità didattica n^2: “gli interni” Obiettivi
• fornire informazioni basilari sugli interni
• conoscere quali sono i vari tipi di interni
• conoscere la funzione che assolvono sui capi
• rendersi conto che dalla scelta del rinforzo dipende in buona parte la qualità di un capo
Contenuti: � definizione e classificazione degli interni
� fodere
� tipologie di rinforzi o interfodere
� denominazione commerciale degli interni
� le fettucce
Unità didattica n^3:”realizzazione del tracciato manica a due pezzi”
Obiettivi: � saper analizzare , interpretare e tradurre il figurino in modello;
� saper compilare la scheda tecnica;
� comprendere e saper applicare concetti, regole e principi necessari per l’esecuzione del grafico e la sua
industrializzazione;
� Attribuire la denominazione corretta
Contenuti: � studio ed analisi del figurino di una giacca blazer con MANICA A DUE PEZZI
� industrializzazione pezzi;
� realizzazione dei cartoni, troncature ed eventuali mascherine
MODULO N 2^”: REALIZZAZIONE CAMPIONATURA DI GIACCCHE BLAZER e GILET Unità didattica n^1: realizzazione campionatura giacche e gilet
Obiettivi: � Saper realizzare il capo campione curando la qualità di ogni semilavorato realizzato e la rispondenza alle
richieste iniziali
Contenuti: � Tecniche di realizzazione di modelli complessi
� Tecniche di confezione industriali
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Data Firma
15/05/2014 prof.ssa Gaia Gonni
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PROGRAMMA SVOLTO
ANNO SCOLASTICO 2013/2014
DOCENTE PROF.SSA: TIZIANA VOLENTIERI
MATERIA DI INSEGNAMENTO:
DISEGNO PROFESSIONALE
CLASSE: 5ªA MODA
U.D.C. "LA FIGURA FEMMINILE NEL DISEGNO DI MODA”Consolidamento
Con i seguenti contenuti:
� Potenziamento e approfondimento degli argomenti già acquisiti nei precedenti anni.
� Preparazione figurini di base proporzionati e completi in varie pose, con o senza l’ausilio di basi.
� Studio delle parti del corpo umano.
U.D.C. "COLORE & MODA”E“LA STRUTTURA DECORATIVA”
Con i seguenti contenuti:
� Consolidamento degli studi effettuati negli anni precedenti applicando il chiaroscuro e tecniche pittoriche
multiple con esercitazioni grafico-pittoriche. Abilità acquisite durante lo svolgimento e messa in atto dei vari
progetti effettuati durante l’anno scolastico, al fine di acquisire una personale tecnica.
� Sperimentazioni cromatiche di tecniche grafiche miste (nebulizzazioni e effetti a spruzzo con inchiostri ed
ecoline) utilizzabili per creare durante la progettazione texture, tessuti operati, fantasie e sfondi.
� Sono state realizzate tavole e schede con motivi decorativi per riprodurre graficamente motivi di tessuti classici
(burberry, tartan, rigato, pois, paisley, cachemire, floreale, animalier, vintage, intrecci, spina di pesce, spinato,
quadrettato, zig, zag, pied du poule).
U.D.C. “LINEE E MODELLI IN RELAZIONE ALLE OCCASIONI D’USO E ALLE STAGIONI”
“CAPISPALLA E MANTELLE” “LA TUTA” Con i seguenti contenuti:
� Sono state effettuate ricerche ed analisi di modelli di tendenza.
� Gli indumenti sono stati rappresentati sui figurini davanti e dietro in modo coerente e proporzionato.
� Particolare attenzione è stata rivolta alla corrispondenza dei modelli dei disegni à-plat rispetto al figurino.
� Elaborazione di varianti sui modelli studiati.
U.D.C. “PROGETTARE COLLEZIONI MODA”
Le fasi del progetto moda.
Cartella colore, cartella materiali, produzione di schizzi, figurino d’immagine, capo in piano, scheda tecnica.
Impaginazione cartacea.
Ideazione di varianti moda.
Ideazione di minicollezioni su tema proposto.
Presentazione dei lavori per mezzo di impaginazioni o portofolio cartacei personalizzati.
U.D.C. “I TEMI DELLA MODA”
”MODA & NATURA” ”MODA & DESIGN”
“MODA & ARTE”
”MODA & CINEMA” “MODA & STILE”- “Due mise da cocktail”.
Sono stati affrontati come progetti completi. Partendo dallo studio e l’ispirazione di elementi naturali, poltrone di
design, dallo studio di vari artisti affrontati in Storia dell’arte, dalla visione di film attraverso i backstage e l’analisi dei
costumi e dei personaggi e i vari stili che si collegano alla moda nella sua evoluzione.
U.D.C. “LE SIMULAZIONI D’ESAME”
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Sono state predisposte due prove di simulazione seguendo le indicazioni delle prove degli esami di Stato svolti negli
anni precedenti.
Gli argomenti sono stati sviluppati in linea di massima come presentati ma soprattutto sono stati ampiamente favoriti i
collegamenti tra i vari contenuti proposti, integrando teoricamente e praticamente. E’ stato utilizzato inoltre materiale
di ricerca attuale, come presentazione di sfilate di moda, filmati, recensioni, première, etc.
Nello specifico:
“BALENCIAGA:Itinerario di un visionario”.
“Jeans-Il fascino del pianeta blu".
"Cocktail"oppure per un "Happy Hour" ispirati agli anni '20
L'abbigliamento negli anni '20, "the making of THE GREAT GATSBY".
Approfondimenti: BROOKS BROTHER'S,FOGAL,MIUCCIA PRADA FOR GATSBY,TIFFANY'S.
Donne e stile alla Mostra del Cinema di Venezia". Approfondimenti e spunti in riferimento agli abiti storici realizzati
per film importanti nella storia del cinema.- Mambo e Tempo d’estate a Senso, Anonimo Veneziano, Morte a Venezia,
Casanova, Il Talento di Mr Ripley, Le ali dell’amore, The Tourist, film e altrettanti modelli femminili ed epoche
storiche. Rif. ai grandi abiti del red carpet degli ultimi cinquant’anni e alle attrici che li hanno indossati da Anna
Magnani, Sophia Loren e Valentina Cortese fino a Gwyneth Paltrow, Anne Hathaway, Keira Knightley, Alba
Rohrwacher,Angelina Jolie, Tilda Swinton e Madonna
"La Minigonna".
"The Art of fashion"
"Anatomy of closet" (10 must della moda)
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Educazione Fisica
PROGRAMMA SVOLTO Educazione Fisica Classe 5^A
Rilevamento dei livelli di partenza.
Attività a carattere generale per il miglioramento delle qualità fisiche: - resistenza
- velocità
- mobilità articolare
- potenziamento
- allungamento, stretching
Corsa prolungata; corsa con cambi di ritmo; corsa con andature atletiche e ginnastiche; per l’incremento delle capacità
di resistenza aerobica.
Prove ripetute di velocità e prove intervallate per l’incremento delle capacità di resistenza anaerobica.
Preatletismo generale per gli arti inferiori e superiori.
Esercizi di tonicità e potenziamento muscolare per i vari settori corporei a carico naturale.
Esercizi di stretching.
Affinamento delle funzioni neuro muscolari: - esercizi di coordinazione segmentaria
- esercizi di coordinazione generale
- esercizi di equilibrio a corpo libero
Esercizi a corpo libero di interesse generale tendenti ad incrementare qualità quali la resistenza organica, coordinazione
neuro-muscolare ed agilità.
Acquisizione delle capacità operative sportive: - pallavolo, beach volley
- calcio a 5
- pallacanestro
- ping-pong
- atletica leggera
- fondamentali
- cenni sui regolamenti
- situazioni di gioco
- partite
- danza
- preparazione all’esame di stato di educazione fisica prova orale
- teoria dell’allenamento
- la pratica sportiva
- i regolamenti sportivi
L’insegnante I rappresentanti di classe
Davide Cicognani ………………………….. …………………………..
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RELAZIONE FINALE
Classe Va A Anno scolastico 2013/14
IRC – Insegnamento della Religione Cattolica
(OMISSIS)
Successivamente, assieme alla 5B dell’Ipia, in raccordo interdisciplinare con le discipline di
italiano e storia, è stato attivato un progetto dal titolo “Dalla negazione all’affermazione dei diritti”,
volto ad approfondire gli avvenimenti storici degli anni ’20 fino alla redazione della Costituzione, al
fine sia di focalizzare le motivazioni socio-culturali che hanno determinato le gravissime violazioni
della dignità umana subite da tanti nel XX secolo, sia a rintracciare i diritti fondamentali della
persona, il suo valore, la pretesa delle ideologie di strumentalizzare l’uomo ai propri schemi.
Il progetto ha impegnato la classe durante il mese di dicembre e alcuni incontri sono
proseguiti anche nel mese di gennaio e hanno posto le basi per comprendere anche le testimonianze
proposte dal ciclo di incontri “Testimoni 2.0”, organizzate dalla scuola per i maturandi.
(OMISSIS)
Per tale motivo si sono affrontate solo alcune tematiche previste dal programma di Irc per la
classe 5; in particolare:
- la prospettiva cristiana sui principi etici e bioetici;
- la giustizia sociale; la Dottrina sociale della Chiesa; la visione economica e del lavoro;
- la libertà di coscienza, il libero arbitrio, in antitesi anche alla grandi dittature del Novecento.
Nel corso della presentazione di queste tematiche si è sempre utilizzato il confronto tra le
posizioni del Magistero della Chiesa e delle Scritture, motivate dal docente, e le idee ed il pensiero
dei ragazzi. Pertanto la maggior parte delle lezioni, svolte esclusivamente nello spazio dell’aula
scolastica, non si è tenuta secondo una metodologia di insegnamento frontale ma secondo un
dialogo e un confronto reciproco tra il docente e gli studenti, facendo riferimento ad articoli di
giornale, a testi di riflessione e a strumenti audiovisivi, in particolare alcuni film di spessore inerenti
alle tematiche in questione.
In particolare si è effettuata la visione di:
“Aus merzen” Spettacolo teatrale/televisivo di M.Paolini.
“Capitalism, a story of love” di M.Moore, 2009.
(OMISSIS)
8 maggio 2014
Prof. Lara Berzanti
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PROGETTO DI TERZA AREA
Corso di Potenziamento Disegno Calzaturiero Prof. Marcello Motta, (AO24)
sulla classe IV A MODA IPSIA
ANNO SCOLASTICO 2013/14
ATTIVITA’ FORMATIVA IN AULA:
DENOMINAZIONE PROGETTO: IL CONTROLLO QUALITA’ CLASSE DESTINATARIA: 5^A e 5^B TEC. ABB. E MODA DOCENTE ESTERNO: Prof.ssa Gaia Gonni- Tiziana Volentieri.
ARTICOLAZIONE DEL PERCORSO DIDATTICO MODULO N. 1 Materiali e tecnologie 10 ore Risultato atteso Approfondire conoscenze e capacità relative ai materiali e ai processi produttivi principali del settore dell’abbigliamento.
Competenze Essere in grado di: collaborare nella scelta di tessuti e materiali per la realizzazione dei capi collezione moda riconoscere tecnologie e processi di produzione coerenti con le specifiche tecniche progettuali definite Contenuti • Materiali in uso nell’abbigliamento
• Fibre tessili, filatura, filati
• Tessitura, tessuti
• Pretrattamento, tintura, stampa
• Finitura dei tessuti
• Scelta di tessuti per la confezione e specifiche di controllo
• Tessuti innovativi
• Accessori
• Il ciclo produttivo dei principali prodotti moda
• Attrezzature e tecnologie di produzione Durata 10 ore Modalità formative
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Lezioni teoriche. Analisi di casi. Modalità di valutazione Colloqui o prove pratiche di verifica. MODULO N. 2 Controllo qualità 10 ore Risultato atteso Acquisire conoscenze necessarie alla valutazione qualitativa di prodotti moda. Competenze Essere in grado di:
• collaborare alla valutazione della rispondenza tecnica dei capi collezione moda realizzati al progetto commissionato
• valutare la rispondenza dei prodotto alle normative in tema di manutenzione ed etichettatura Contenuti
- La Qualità: concetti ed evoluzioni - I diversi livelli di qualità - La qualità come obiettivo aziendale (qualità per il consumatore, qualità
per il profitto) - Definizione delle politiche di qualità aziendali: gli standard di conformità
tecnico-qualitativa - Metodi e strumenti di valutazione e controllo della qualità di prodotto e
processo - Normative in tema di manutenzione ed etichettatura dei prodotti tessili - Metodologie per la valutazione della rispondenza tecnica dei capi
collezione moda realizzati al progetto commissionato
Durata 10 ore Modalità formativeLezioni teoriche, simulazioni, analisi di casi, project work. Il project work vedrà l’allievo impegnato nella realizzazione di compito assegnato dal docente (individuale o di gruppo), volto a simulare l’attività svolta in azienda nel controllo qualità. Modalità di valutazioneColloqui e prove pratiche di verifica.
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