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Istituto Statale di Istruzione Secondaria Superiore “Raffaele Casimiri” Gualdo Tadino (Pg) Ente Accreditato dalla Regione Umbria per la Formazione

Esame di stato DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE

A.S. 2014/2015CLASSE 5 SEZIONE C

Indirizzo: Liceo Scientifico

Redatto il 7 maggio 2015. Affisso all’albo il 13 maggio 2015

Docente coordinatore della classe PROF. SSA NADIA TITTARELLI

Composizione del Consiglio di Classe:

DOCENTE DISCIPLINA/E INSEGNATA/E FIRMA DEL DOCENTE* TITTARELLI NADIA ITALIANO E LATINO

CANNELLI LUIGI STEFANO DISEGNO E STORIA DELL’ARTE* DIONISI MARIA RITA SCIENZE* MATARAZZI RICCARDO SCIENZE MOTORIE

SORBELLI BRUNELLA INGLESEFILIPPI PAOLA (supplente di PICA

EULA) RELIGIONE

PENNACCHIOLI PAMELA MATEMATICA E FISICAPAOLETTI GIANNI FILOSOFIA E STORIA

* Con l'asterisco sono contrassegnati i commissari interni.

IL DIRIGENTE SCOLASTICOFrancesca Cencetti

Sede Liceo Scientico “R.Casimiri”- viale Don Bosco, 31 – 06023 Gualdo Tadino (Pg) c.f.92002340542Centralino Tel. 075/913263 Fax 075/9146056 Istituto E-mail:[email protected] – [email protected]

Sito:www.casimiri.gov.it

mailto:[email protected]


CONSIGLIO DI CLASSE 5 ° Sezione C



NOME E COGNOME DEI DOCENTI MATERIA DI INSEGNAMENTO CONTINUITA’ DEI

DOCENTI

1. TITTARELLI NADIA ITALIANO E LATINO ANNI1 2 3X

2. CANNELLI LUIGI STEFANO DISEGNO E STORIA DELL’ARTE ANNI1 2 3 >3X

3. DIONISI MARIA RITA SCIENZE ANNI1 2 3X

4. MATARAZZI RICCARDO SCIENZE MOTORIE ANNI1 2 3 >3X

5. SORBELLI BRUNELLA INGLESE ANNI1 2X 3

6. PICA EULA RELIGIONE ANNI1 2 3 >3X

7. PENNACCHIOLI PAMELA MATEMATICA E FISICA ANNI1 2 3X

8. PAOLETTI GIANNI FILOSOFIA ANNI1 2 3X

9. PAOLETTI GIANNI STORIAANNI

1X 2 3



1.2 LA CLASSE 5 ° Sezione C

N. ALUNNO COGNOME E NOME

1 BAFFI SIMONE

2 BARTELLI EDOARDO

3 BERETTONI PATRIZIO

4 BERRETTINI ANNALISA

5 BISCONTINI VALERIA

6 CRO GIULIA

7 DI FUSCO MARIO

8 DI GIOIA ANDREA

9 FRAPPINI VALENTINA

10 GHIANDONI FRANCESCO

11 GIOMBINI ROBERTA

12 LLUKA JOZEFINA

13 MARINELLI FEDERICA

14 MARIUCCI SARA

15 MINCIARONI CLARA

16 MINELLI GIACOMO

17 MONACELLI LORENZO

18 MONNI ALESSANDRO

19 ORAZI ANGELICA

20 PASCOLINI PAOLO

21 PETRELLI LUCIA

22 REGNI ALESSIO

23 TOZZI SAMANTA





1.3 PRESENTAZIONE DELLA CLASSE

COMPOSIZIONEE STORIA

La classe è attualmente composta da 23 alunni ( 11 maschi e 12 femmine), ma ha subito dei cambiamenti nel corso degli anni. All'inizio del triennio sono confluiti in questa sezione, oltre alla totalità della classe II C, anche una parte della II D per l'accorpamento delle classi. Durante il triennio due alunni si sono trasferiti, altri due non sono stati ammessi all'ultimo anno e si sono aggiunti un ripetente e un'alunna proveniente da un altro istituto. Tutto ciò ha causato qualche problema di integrazione e di relazione efficace, soprattutto nella componente maschile. Gli alunni provengono, oltre che da Gualdo Tadino, anche da Gubbio, Nocera, Fossato di Vico, Costacciaro.

IMPEGNO:

La maggior parte della classe ha manifestato un impegno adeguato, presentando nel corso degli anni un crescente senso di responsabilità. Alcuni alunni, invece, hanno mostrato un impegno discontinuo e settoriale.

PARTECIPAZIONE:

ATTENZIONE

Per la maggior parte della classe la partecipazione è stata continua e adeguata, con una frequenza regolare e, in certi casi, assidua. Tali alunni hanno saputo inserirsi in modo autonomo e significativo nel processo di insegnamento – apprendimento; altri hanno evidenziato un ascolto corretto, anche se non sempre partecipativo. Una componente numericamente esigua si è mostrata poco partecipe e interessata; specialmente in questo ultimo anno per tali alunni sono state frequenti le assenze, i ritardi e le uscite anticipate.

CONOSCENZE E LIVELLI DI

COMPETENZATRASVERSALE

Anche le conoscenze acquisite nell’ambito dei vari saperi disciplinari fanno registrare una certa eterogeneità. Il profilo globale della classe, pur presentando stili cognitivi e livelli di apprendimento differenziati, è mediamente adeguato rispetto agli obiettivi fissati in sede di programmazione del Consiglio di





classe nell’arco del triennio.

Collegio dei Docenti e Consiglio di Istituto hanno programmato e fatto attuare corsi di approfondimento realizzati nella seconda parte dell’anno scolastico al fine di potenziare le capacità, le conoscenze e le competenze acquisite dall’alunno, unitamente alle capacità di utilizzarle ed integrarle in nuclei tematici pluridisciplinari.

DISCIPLINE ORE DOCENTI COINVOLTI

Inglese 8 Sorbelli Brunella

Matematica 20 Pennacchioli Pamela

1.4 SCHEDA INFORMATIVA DELLA CLASSE

Anno scolastico

2012-2013

ATTIVITA’: Educazione alla salute (incontro sul tema delle droghe) Incontro con l’autore: Carmine Abate “La moto di Scanderbeg” Cineforum. Invito a teatro Giornalino scolastico “Panta rei” Gruppo sportivo (tennis, torneo di calcetto) Scienza e filosofia: Video-conferenza della prof.ssa Cinzia Grazioli

sulla biologia molecolareUscite didattiche Viaggio d’istruzione:

Mini-crociera letteraria a Barcellona 16-19 marzo 2013

Anno scolastico 2013-2014

ATTIVITA’: Cineforum Invito a teatro Educazione alla legalità: conferenza del Commissario prefettizio

Salvatore Grillo “Cittadinanza e legalità”



SCHEDA INFORMATIVA:ATTIVITA’ INTEGRATIVE ED ESPERIENZE EXTRACURRICULARI SVOLTE NEL

TRIENNIO



Educazione alla salute (progetto Avis) Progetto Agorà: visita al Parlamento europeo a Bruxelles 15-18

maggio 2014. Olimpiadi d'italiano. Giornalino scolastico “Panta rei” Conferenza “Europa e Diritti umani” 18 febbraio 2014 a cura del

prof. S. Vezzani, docente di Diritto Internazionale, Università degli Studi di Perugia.

Dalla shoà ai genocidi oggi nel mondo: conferenza del giudice della Corte d'Appello Massimo Ricciarelli su “Stalking e femminicidio” 15/11/2013

Progetto JavarìUscite didattiche Uscita a Foligno ”La Madonna di Foligno di Raffaello” Mostra a Osimo sul Barocco: “Da Rubens a Maratta” Viaggio d’istruzione:

Napoli, Pompei e Caserta

Anno scolastico 2014-2015

ATTIVITA' Campionato nazionale delle Lingue Incontro con l’autore: Costantino Esposito docente di Storia della

Filosofia Università di Bari “La filosofia tra Ottocento e Novecento” Ciclo di Conferenze “Poiesis, il senso del fare poetico”, relatore

Prof.Marco Jacoviello Invito a teatro Cineforum Giornalino scolastico “Panta rei” Orientamento Premio “Rocca Flea” Progetto Javarì Il quotidiano in classe Progetto AVIS CLIL scienze motorie-inglese: “Il doping nello sport” ECDL

Uscite didattiche Viaggio d’istruzione: Cracovia-Auschwitz (25-28 marzo 2015)





1.5 FINALITA’ FORMATIVE

Il Liceo si configura come un indirizzo di studi particolarmente adeguato alle esigenze di preparazione professionale manifestate dalla società contemporanea, complessa e multietnica, in quanto tende a fornire una metodologia di lavoro flessibile ed aperta a più codici culturali, valida nei più diversi ambiti disciplinari e che risulti supportata da conoscenze ed abilità acquisite nel campo informatico e linguistico.Promuove :

una solida base culturale relativa ad un arco di saperi ampio e bilanciato, tale da includere tutte le componenti essenziali alla formazione dei giovani: dall’area linguistico- letteraria- artistica, a quella storico-filosofica, a quella matematico- scientifica.

1.5.1 OBIETTIVI FORMATIVI

Acquisire consapevolezza dei propri bisogni, attitudini, interessi e della possibilità di rispondere ad essi attraverso la personalizzazione della formazione scolastica

Acquisire la capacità di riflettere sui propri successi ed insuccessi Sapersi accettare e saper rendere aderente il proprio progetto alle proprie caratteristiche

individuali Saper indirizzare e sviluppare le proprie potenzialità Affinare le proprie capacità intellettive e critiche per operare scelte autonome Raggiungere una formazione umana armonica, risultato dell’equilibrio tra conoscenze

culturali del passato e apertura alle nuove tecnologie e ai nuovi saperi Conseguire una formazione in grado di cogliere la complessità e le problematiche della

realtà, di comprendere e di governare i processi di evoluzione economico-culturale e di progettare autonomamente

Acquisire la consapevolezza della funzionalità delle conoscenze per una crescita umana, culturale e civile

Saper utilizzare il potenziale operativo delle conoscenze Prendere coscienza della propria ‘cittadinanza’, delle proprie responsabilità sociali e

politiche,dei propri orientamenti cognitivi e valoriali, dei diritti e dei doveri fondamentali Acquisire il senso della propria identità attraverso la coscienza storica e il riconoscimento

della propria tradizione culturale Sapersi aprire all’alterità e al confronto con identità e culture diverse secondo le istanze

poste in essere dalla nuova dimensione europea e mondiale

1.5.2 OBIETTIVI DIDATTICI GENERALI

Acquisire conoscenze, competenze e capacità nell’ambito delle diverse discipline Essere consapevoli dell’unitarietà del sapere attraverso l’individuazione di nodi di

interrelazione e interdipendenza tra le aree disciplinari Adottare un atteggiamento di curiosità intellettuale come motore della conoscenza Bilanciare sapere umanistico e scientifico per poter effettuare una sintesi interpretativa

della realtà presente, in rapporto con il passato ed aperta all’innovazione e al cambiamento, alla creatività e alla progettualità





Integrare la riflessione teorica, atta al raggiungimento e alla padronanza degli strumenti

logici e concettuali, con l’approccio laboratoriale e pragmatico alle conoscenze nelle varie discipline anche attraverso l’uso di strumentazioni e metodiche multimediali

Preparazione solida, di ampio respiro, flessibile, non condizionante o preclusiva ai fini di un proficuo inserimento in qualsiasi percorso universitario o ambito lavorativo.

Il non omogeneo raggiungimento degli obiettivi è stato determinato da: Livelli di partenza diversificati Impegno di vario spessore

1.5.3 C OMPETENZE

AREA LINGUISTICO - LETTERARIA

Saper contestualizzare storicamente e letterariamente il testo e il documento, riconoscendone la collocazione all’interno di un’epoca, un genere, un movimento, un codice

Saper individuare le caratteristiche stilistiche dei testi e dei documenti Riconoscere ed applicare paradigmi interpretativi metatemporali Individuare gli elementi di continuità e di alterità nelle forme letterarie Impostare relazioni intertestuali Impostare problematiche di natura estetica Saper individuare il rapporto tra il fatto letterario e la sua interpretazione Saper individuare una tesi, ricostruire e costruire un’argomentazione Saper produrre saggi, temi, trattazioni sintetiche, analisi testuali Saper comunicare in lingua e interagire culturalmente mediante la padronanza di più

lingue e la conoscenza di più culture Saper trasferire un testo in altro codice

AREA SCIENTIFICA

Possedere un linguaggio specifico ed utilizzarlo per descrivere e definire Acquisire un metodo scientifico, inteso come capacità di individuare i nodi di un problema,

di proporre strategie di soluzione e di verificarne la validità Saper riconoscere analogie in situazioni diverse ed individuarne le strategie interpretative,

mediante una rielaborazione personale dei contenuti appresi Saper distinguere tra fatti, ipotesi e teorie scientifiche Comprendere il valore non definitivo e d assoluto di una teoria Riflettere criticamente sulle attività umane e sul loro impatto ambientale, sul rapporto

scienza- società Essere in grado di collocare storicamente l’evolversi delle diverse teorie scientifiche anche

in relazione all’incidenza sulla dimensione socio- culturale e sullo sviluppo tecnologico Orientarsi nell’ambito del pensiero astratto e possedere abilità di ragionamento induttivo e

deduttivo

AREA STORICO- FILOSOFICA





Saper contestualizzare nel tempo e nello spazio fatti ed eventi Saper comprendere e d interpretare l’attualità Saper leggere, ascoltare, decodificare, analizzare,comprendere, produrre testi e

documenti Saper riconoscere le condizioni istituzionali, socio- economiche e culturali che sono alla

base del documento Saper riflettere in termini razionali sui problemi della realtà e dell’esperienza Saper esercitare una riflessione critica sulle diverse forme del sapere, sulle loro condizioni

di possibilità e sul loro senso Saper problematizzare Saper impostare un ragionamento sulla base della sintesi, dell’analisi e dell’astrazione Saper confrontare modelli cosmologici, visioni del mondo, concezioni politiche, modelli

scientifici.

1.6 SCHEDA INFORMATIVA SULLA PROGRAMMAZIONE GENERALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE

METODI Il Consiglio di Classe, nella programmazione annuale, ha definito alcune scelte comuni per la programmazione metodologico-didattica delle singole discipline:

Scansione storico – cronologica della disciplina Attività di orientamento scolastico Alcuni percorsi tematici e/o pluridisciplinari tra le discipline più affini.

Ciascun docente, nel rispetto delle linee generali del POF, ha articolato il suo insegnamento in rapporto ai livelli di partenza, alle potenzialità, alle attitudini della classe ed agli obiettivi prefissati.

Sono state messe in atto le seguenti strategie di insegnamento – apprendimento:

-lezione frontale- lezione interattiva- lezione stimolo- lezione di approfondimento- lezione di laboratorio- lavoro di gruppo- uso dei mezzi audiovisivi- esercitazioni pratiche- simulazioni- uso di mezzi multimediali

STRUMENTI E SPAZI

- libri di testo, quotidiani, riviste, pubblicazioni di vario tipo- laboratorio di fisica, di informatica e linguistico- videoteca- biblioteca- lavagna luminosa- osservatorio





- palestra. piscina e campi all’aperto- aula di disegno

TEMPI

I tempi, stabiliti in base ad una scansione razionale e rigorosa, sono stati utilizzati anche in modo flessibile quando le circostanze lo hanno richiesto.

VERIFICHE

A livello di Collegio Docenti sono state concordate le seguenti tipologie di verifica: Prove non strutturate: (prove con risposte relativamente aperte).Problemi, questionari, relazioni, esercitazioni pratiche guidate. Sono da utilizzarsi per la verifica delle abilità di analisi, sintesi e in generale nell’applicazione di conoscenze.

Prove strutturate: test oggettivi. Risultano particolarmente efficaci nella verifica degli obiettivi di conoscenza e comprensione garantendo massima oggettività e coerenza con gli obiettivi.

Prove di esposizione orale:Questi strumenti si dimostrano validi per la verifica dell’ abilità di comunicazione orale e della capacità di analisi:

- colloqui su argomenti delle singole discipline- colloqui su argomenti pluridisciplinari - dibattiti - interventi

Prove di produzione :Prove di scrittura, prove grafiche, prove pratiche, prove ginniche.

Prove semi-strutturate

GRIGLIE DI VALUTAZIONE Vedasi allegato B.

RECUPERO – SOSTEGNO – INTEGRAZIONE Il Consiglio di Classe ha individuato i seguenti interventi:

IDEI Recupero in itinere Approfondimenti per le aree: scientifica e linguistica





1.7 SCHEDA INFORMATIVA SULLA PROGRAMMAZIONE DELLE PROVE D’ESAME

Sono state effettuate, nel corso dell’anno scolastico, le seguenti prove (allegato):

Prima prova (07/05/2015)

Seconda prova: Matematica ( programmata per il 20/05/2015)

Terze prove (ALLEGATO B)

TIPOLOGIE DI TERZA PROVA SVOLTE DURANTE L’ANNO

DATA TIPOLOGIA MATERIE COINVOLTE 18/12/14 B Quesiti a risposta

singola Storia, Fisica, Inglese, Scienze

23/04/14 B Quesiti a risposta singola

Filosofia, Scienze, Inglese, Ed. fisica

Durante l’anno scolastico, per le singole discipline, sono state svolte trattazioni sintetiche di argomento e quesiti a risposta multipla

Le verifiche sugli argomenti in cui si è adottato il coordinamento pluridisciplinare sono state effettuate alla presenza dei docenti delle discipline interessate.

Nel corso dell’anno scolastico sono state effettuate n.1 simulazione della prima prova, n.1 simulazioni della seconda prova, n.2 simulazioni di terza prova, al fine di comprendere tutte le discipline.





Per quanto concerne la terza prova, l’ultima è risultata la più confacente alla specificità

dell’indirizzo e si è rivelata quella in cui gli alunni hanno mostrato maggiori capacità di

orientamento.

Il Consiglio di classe, con riferimento alle tipologie previste dalla normativa sull’Esame di Stato, consiglia di indirizzare gli studenti sulla trattazione della:

,

Per la valutazione adottata per le singole discipline

vedi griglia di misurazione approvata dal Collegio Docenti e allegata (allegato B)



TIPOLOGIA : B

QUESITI A RISPOSTA SINGOLA N. 124 DISCIPLINEMAX 8 RIGHE



1.8 SCHEDA INFORMATIVA ANALITICA DISCIPLINARE

Docente: EULA PICA disciplina RELIGIONE ore previste: 33; ore svolte: 24 (al 15/5)

Competenze acquisite

Capacità di porre attenzione alle problematiche etiche del momento, producendo risposte congrue anche in relazione alla evoluzione della società.Capacità di realizzarsi come soggetto libero e responsabile nel pensiero e nelle scelte di vita.Passare gradualmente dal piano della conoscenza a quello della consapevolezza e dell’approfondimento dei principi e dei valori del Cattolicesimo in ordine alla loro incidenza sulla cultura e sulla vita individuale e sociale.Conoscere, comprendere e rispettare le diverse posizioni che le persone assumono in materia etica e religiosa.

Tipi di verifica ColloquiInterventi durante le discussioniLavori scritti singoli e di gruppo.

Strumenti Libro di testoFotocopieAudiovisiviDocumenti del MagisteroBibbia.

Metodologia specifica di lavoro

Lezione frontaleDibattitiLavori di gruppoCineforum su film e documentari riguardanti argomenti in programmazione.

Criteri di valutazione Partecipazione, interesse, capacità di riferimento corretto alle fonti, conoscenza e analisi critica dei contenuti, capacità di riconoscere ed apprezzare i valori religiosi e uso appropriato del linguaggio specifico.

Argomenti/contenuti (SINTETICI)*

1) Il problema etico e l’agire morale-i tratti peculiari della morale cristiana in relazione alle problematiche emergenti.-valori religiosi e valori laici: la società secolarizzata.

2) Il valore della vita e la dignità della persona umana-la posizione della Chiesa e l’ambiguità della situazione odierna.-problemi di bioetica: la fecondazione assistita e le nuove sfide della scienza. -la Humanae Vitae e la Familiaris Consortio.

3) La vita umana e il suo rispetto-la paternità e la maternità responsabili.

4) L’aborto5) L’eutanasia6) Approfondimento sulla shoà





Docente: NADIA TITTARELLI disciplina ITALIANO ore annue previste n.132 ore svolte (al 15/5) n.118


- Conoscenza della storia della letteratura italiana dall’Unità d'Italia ad oggi, attraverso le opere degli autori oggetto di studio.- Conoscenza del contesto culturale di cui la letteratura è espressione.- Conoscenza delle principali evoluzioni di genere.- Conoscenza ed utilizzo di paradigmi e strumenti funzionali all’interpretazione del testo letterario.- Conoscenza ed utilizzo del lessico disciplinare.- Conoscenza ed utilizzo delle modalità di strutturazione e scrittura del saggio breve, dell’articolo di giornale, del tema, dell’analisi testuale.- Elaborazione formalmente corretta e linguisticamente pertinente sia nella produzione scritta che in quella orale.- Capacità di analizzare le diverse tipologie testuali. Capacità di individuare i concetti chiave. Capacità di individuare e ricostruire una tesi. Capacità di tematizzare ed argomentare.- Capacità di Individuare il rapporto tra il fatto letterario e la sua interpretazione. - Capacità di operare collegamenti intertestuali ed extratestuali.- Capacità di utilizzare le conoscenze acquisite nelle argomentazioni e nelle valutazioni personali.Gli obiettivi sono stati raggiunti mediamente in modo adeguato.

Tipi di verifica Analisi del testo, tema, saggio breve, articolo di giornale, trattazione sintetica, colloquio orale, interventi, dibattiti.

Strumenti Libro di testo, quotidiani, schede critiche, internet, videocassette, testi d’autore, saggi.


Lezione frontale, lezione stimolo, dibattiti, lezione di approfondimento.

Criteri di valutazione Grado di interiorizzazione e strutturazione delle conoscenze, continuità e profondità di applicazione, capacità critica, apporti personali al dialogo educativo.

Argomenti/contenuti (SINTETICI)

L'età post-unitaria. Il Positivismo. I principi del Naturalismo francese: da Flaubert a Zola. Verga: poetica e tecnica narrativa: impersonalità, regressione, pessimismo. Il ciclo dei vinti. Simbolismo e Decadentismo. Il poeta maledetto: accenni a Baudelaire. Il rinnovamento del linguaggio poetico in Pascoli e d’Annunzio. Gabriele d'Annunzio: vita e concezione dell'arte; estetismo e superomismo. Giovanni Pascoli: la vita e la visione del mondo; la poetica: “il fanciullino”; i temi e le soluzioni formali della poesia pascoliana. Il primo Novecento: La stagione delle avanguardie. Il Futurismo. Accenni ai Crepuscolari e ai Vociani. ll rinnovamento del genere romanzo in Svevo e Pirandello. Svevo: lettura integrale de “La coscienza di Zeno”;Il personaggio dell’inetto. Accenni a Freud e alla psicoanalisi. Pirandello:vita e visione del mondo; la poetica: l'”Umorismo”.“Uno, nessuno, centomila” lettura integrale; la produzione teatrale. Lo scenario culturale tra le due guerre. La guerra come mito ed esperienza di vita. Intellettuale e potere fascista tra consenso, dissenso e separazione. Umberto Saba: L'apparente semplicità del “Canzoniere”. Giuseppe Ungaretti: le profonde innovazioni poetiche. L'Ermetismo. Eugenio Montale: L'evoluzione della poetica attraverso le raccolte “Ossi di seppia”, “Le occasioni”, “La bufera e altro”. .





Docente: PENNACCHIOLI PAMELA disciplina MATEMATICA ore previste 132 ore svolte 117 (al 15/5).


Conoscere e possedere gli strumenti fondamentali atti a costruire modelli di descrizione ed indagine della realtà.Saper formalizzare e rappresentare relazioni e dipendenze.Saper analizzare un problema ed individuare il modello matematico più adatto per la sua risoluzione.Conoscere i passi di un ragionamento e saper ripercorrerlo.Elaborare informazioni utilizzando al meglio metodi e strumenti di calcolo.

Tipi di verifica Colloqui.Prove scritte.

Strumenti Libro di testo, altri manuali.


Lezi Lezione frontale.Dis Discussione guidata.Lezi Lezione stimolo.Riso Soluzione guidata di esercizi.

Criteri di valutazione Vedere le griglie di valutazione in allegato.


Le funzioni e le loro proprietà.I limiti delle funzioni.Il calcolo dei limiti.Le successioni e le serie.La derivata di una funzione.I teoremi del calcolo differenziale.I massimi, i minimi ed i flessi.Lo studio delle funzioni.Gli integrali indefiniti.Gli integrali definiti.Le equazioni differenziali del primo ordine.Le distribuzioni di probabilità.Le geometrie e i fondamenti.





Docente: PENNACCHIOLI PAMELA disciplina FISICA ore previste 99 ore svolte 80 (al 15/5).

Competenze mediamenteacquisite

Saper illustrare i concetti e le grandezze fondamentali.Saper inquadrare un fenomeno e coglierne gli aspetti essenziali.Saper descrivere dal punto di vista fisico alcuni aspetti della realtà quotidiana in cui siano coinvolti fenomeni fisici.

Tipi di verifica Verifiche orali.Domande a risposta aperta.Verifiche strutturate.

Strumenti Libro di testo.Laboratorio di fisica.


Lezione frontale.Discussione guidata.Lezione di approfondimento.

Criteri di valutazione Vedere le griglie allegate.


L’induzione elettromagnetica.Le equazioni di Maxwell e le onde elettromagnetiche.La relatività dello spazio e del tempo.La relatività ristretta.La relatività generale.La crisi della fisica classica.La fisica quantistica.





Docente: NADIA TITTARELLI disciplina LATINO ore annue previste n.99 ore svolte (al 15/5) n.74


- Consolidare le conoscenze e le competenze linguistiche, attraverso la riflessione sui testi d’autore proposti.- Conoscere la storia della letteratura latina dalla prima età imperiale ai regni romano-barbarici attraverso l’analisi diretta dei testi sia in lingua che in traduzione degli autori più significativi.- Essere in grado di comprendere, interpretare e commentare testi latini d’autore, rilevandone gli elementi morfologici, sintattici, lessicali, semantici e letterari e collocando le opere nel rispettivo contesto storico e culturale.- Riflettere sulle scelte di traduzione proprie o di traduttori di riferimento, svincolandosi dal concetto di traduzione letterale.- Sapersi orientare nella lettura e nell'interpretazione dei testi più rappresentativi della latinità - Apprezzare il valore estetico delle opere esaminate- Cogliere il valore fondante del patrimonio letterario latino per la tradizione italiana ed europea- Operare collegamenti interdisciplinari a partire dai testi degli autori esaminati

Gli obiettivi sono stati raggiunti in modo generalmente discreto .Tipi di verifica Traduzioni dal latino, traduzioni guidate, analisi del testo, trattazioni sintetiche,

questionari a risposta aperta, colloquio orale.Strumenti Libro di testo, testi d’autore, schede critiche, filmati. Metodologia specifica di lavoro

Lezione frontale, lezione stimolo, dibattiti, lezione di approfondimento.

Criteri di valutazione Conoscenza precisa degli argomenti oggetto di studio, ma soprattutto capacità di orientarsi nel testo in modo autonomo e consapevole, estrapolando dal brano i contenuti più significativi e operando collegamenti interdisciplinari.


L'età Giulio-Claudia: la vita culturale e l'attività letteraria La favola: Fedro. Il romanzo:Il Satyricon di Petronio. Le metamorfosi di Apuleio. Seneca: la vita, il pensiero, le opere. Le Epistulae ad Lucilium. Accenni all'epica: Lucano: il Bellum Civile. La Satira: Persio e Giovenale. Poesia e prosa nell'età dei Flavi. Quintiliano:Le finalità e i contenuti dell'Istitutio Oratoria. Poesia e prosa nell'età di Traiano e Adriano. L'epistolario di Plinio il Giovane. Tacito: i dati biografici e la carriera politica,le opere: l'Agricola, la Germania, le Historiae gli Annales. La letteratura cristiana. S. Agostino.





Docente: PAOLETTI GIANNI disciplina STORIA ore previste 99 ore svolte (al 15/5) 80.

Competenze acquisite Conoscere i nodi essenziali dei principali avvenimenti, processi e movimenti storici del esaminati; saper fornire spiegazioni dei problemi storici relativi alle ricostruzioni dei fatti studiati e saperli rielaborare autonomamente; saperli contestualizzare nel tempo e nello spazio. Individuare la complementarità tra storia e storiografia.Saper riconoscere le condizioni istituzionali, socio-economiche e culturali che sono alla base di ogni avvenimento storico, comprenderlo ed interpretarlo, attualizzandolo dove possibile.Saper riflettere in termini razionali sui problemi della realtà e dell’esperienza, per la formazione di una coscienza storica, civile ed umana che sappia trarre esempio e forza dal passato, per poter poi riflettere e comprendere il futuro.

Tipi di verifica Verifiche orali, verifiche con domande a risposta aperta, saggio storico, simulazione terza prova d’esame.

Strumenti Manuale, lettura dei documenti, supporti storiografici, visione di documentari inerenti ai temi trattati.


Lezione frontale, lezione interattiva, lezione stimolo con discussione e dibattito, lezione di approfondimento.



Stato e società nell’Italia unita. La classe dirigente: Destra e Sinistra. Le grandi questioni dell’unificazione italiana e i problemi post-unitari; protezionismo, trasformismo e riforme. Lotte sociali e organizzazioni politiche tra Ottocento e Novecento. L’Italia Giolittiana: la crisi di fine secolo, la svolta liberale e le riforme, la politica economica e la politica estera, il nazionalismo e la guerra di Libia; l’età dell’Imperialismo.I prodromi della prima guerra mondiale: le relazioni internazionali alla vigilia del conflitto; La Grande Guerra: dall’attentato di Sarajevo alla guerra europea. La Rivoluzione russa: da Lenin a Stalin.I trattati di pace: il trattato di Versailles e la nuova carta d’Europa. Cultura, politica e società negli anni ’30.L’età dei totalitarismi e l’eclissi della democrazia. Dalla Repubblica di Weimar all’avvento del nazismo; il consolidamento del potere di Hitler e il terzo Reich; l’Italia fascista.I rapporti internazionali alla vigilia della seconda guerra mondiale; cause, sviluppi ed esiti del conflitto. Nuovo ordine mondiale e “soluzione finale”. La Resistenza in Italia e in Europa. La Resistenza.Il mondo diviso in blocchi contrapposti. Il Patto Atlantico e il Patto di Varsavia. Dall'Italia repubblicana alla crisi degli anni Settanta.





Docente: PAOLETTI GIANNI disciplina FILOSOFIA ore previste 99 ore svolte 80 (al 15/5)

Competenze acquisite Conoscenza del pensiero dei principali filosofi dell’ 800 e del ‘900 e delle ragioni tematiche che percorrono i due secoli: la bellezza, il mondo, la scienza, i problemi relativi all’esistenza.Messa in evidenza delle idee centrali e delle strategie argomentative dei vari pensatori, identificazione del tema e dei loro punti di vista, problematizzazione.Capacità di argomentare le proprie opinioni e di pensare in modo autonomo.Partendo dal presupposto che la filosofia è essenzialmente dialogo e riflessione, gli obiettivi raggiunti dagli alunni sono i seguenti: l’abitudine alla ricerca ed alla riflessione, il saper riflettere in termini razionali sui problemi della realtà e dell’esperienza esercitando un pensiero critico sulle diverse forme del sapere, sulle loro condizioni di possibilità e sul loro senso.

Tipi di verifica Verifiche orali, verifiche con domande a risposta aperta, questionari; simulazione di terza prova

Strumenti Manuale, testi tratti dagli autori presi in esame, lettura di quotidiani, colloqui su argomenti pluridisciplinari. Sussidi multimediali (DVD: il caffè filosofico: La filosofia raccontata dai filosofi; www.emsf.rai.it)


Lezione frontale, lezione stimolo aperta al dialogo ed alla discussione, riflessioni e confronti in classe.



Il programma ha previsto la focalizzazione sui seguenti temi: la filosofia hegeliana dell’assoluto ; la dialettica hegeliana; la filosofia come sistematizzazione del sapere. La polemica contro l’idealismo: Il pensiero di Schopenhauer e di Kierkegaard.I filosofi dello “smascheramento” : Marx e la Sinistra hegeliana (Feuerbach); il concetto di alienazione in Hegel, Feuerbach e Marx; la lotta di classe, la concezione della religione, il materialismo storico; Nietzsche, la nascita della tragedia e la dicotomia tra “spirito apollineo e spirito dionisiaco”, la morale, i termini concettuali di “morte di Dio” e “superuomo”, il concetto di tempo. Freud e la nascita della Psicoanalisi: la scoperta dell’inconscio, “rivoluzione copernicana” del Novecento. Il Tracatatus di Wittgenstein, Essere e tempo di Heidegger. Di ciascun pensatore sono stati letti e commentati in classe uno o più brani.





Docente: BRUNELLA SORBELLI disciplina: INGLESE ore previste: 99 ore svolte: 78 al 15/5.


Saper comunicare in lingua e interagire culturalmente Saper esporre con accuratezza lessicale, grammaticale e ortografica le

informazioni richieste Saper rielaborare informazioni e operare collegamenti e raffronti in maniera

adeguata Saper contestualizzare storicamente un testo , riconoscendone la collocazione

all’interno di un’epoca, un genere, un movimento Saper comprendere un testo letterario e individuarne le caratteristiche

stilistiche Saper costruire una semplice argomentazione Saper produrre trattazioni sintetiche e analisi testuali

Gran parte della classe dimostra di avere acquisito solo le competenze di base; solo un ristretto numero di elementi ha mostrato una certa continuità ed un livello buono.

Tipi di verifica QuestionariProve strutturate o semi-strutturateSimulazioni di terza provaInterrogazioni oraliComprensioni orali e scritte

Strumenti 2. Libri di testo3. Fotocopie4. DVD

Metodi lezioni frontali lavori di gruppo discussione guidata attività di laboratorio



LITERATURE The Victorian Age: historical, social and literary context

- Charles Dickens: Oliver Twist Hard Times1. Emily Bronte: Wuthering Heights2. Oscar Wilde: The picture of Dorian Gray

The Importance of Being Earnest The Modern Age: historical, social and literary context

1. The war Poets2. James Joyce: Dubliners: Eveline, The Dead

A Portrait of The Artist as a Young Man Ulysses

3. T.S.Eliot : The Waste Land The Hollow Men Journey of the Magi

4. George Orwell: Animal Farm Nineteen Eighty-four

The Present Age: historical and social context





1. Samuel Beckett: Waiting For Godot

Docente: DIONISI MARIA RITA disciplina SCIENZE ore previste: 99, ore svolte: 76 (al 15/5).

Competenze acquisite □ Acquisizione della capacità di analizzare i fenomeni naturali e artificiali

acquisizione della consapevolezza delle dimensioni spazio-temporali dell’Universo che ci circonda e col quale siamo in relazione

acquisizione di una visione critica della realtà come strumento per l'esercizio dei diritti e doveri di cittadinanza

Tipi di verifica 5. colloquio orale

verifiche strutturate

Strumenti Libro di testo


Lezione frontale

Discussione guidata

Criteri di valutazione Vedi griglie allegate


CHIMICA

Gli idrocarburi: l'atomo di carbonio, alcani, alcheni, alchini, idrocarburi aromatici.

I derivati funzionali degli idrocarburi: alcoli, fenoli, eteri, aldeidi e chetoni, acidi carbossilici, composti azotati.

Le molecole della vita e i polimeri: carboidrati, lipidi, proteine, acidi nucleici.

Ossidazione del glucosio

Ormoni.

SCIENZE DELLA TERRA

Mineralogia e petrologia.

La dinamica delle placche.





Fenomeni vulcanici.

Fenomeni sismici

L'Universo: le stelle, distanze astronomiche: U.A., anno-luce, parsec, luminosità e magnitudine, gli spettri stellari, il diagramma H – R, l'evoluzione dei corpi celesti, la struttura dell'Universo, ipotesi sulla genesi dell'Universo, la legge di Hubble e l'espansione dell'Universo, l'Universo stazionario e l'Universo inflazionario

Il Sistema Solare: il Sole, le leggi di Keplero e la legge di Newton, le principali caratteristiche dei Pianeti.

Il Pianeta Terra: forma e dimensioni, il reticolato geografico, i movimenti della terra: prove e conseguenze della rotazione terrestre, prove e conseguenze delle rivoluzione terrestre, il ritmo delle stagioni, i moti millenari.

La Luna: forma e dimensioni, mese sidereo e mese sinodico, fasi lunari ed eclissi, il paesaggio lunare, ipotesi sulla genesi della luna




Istituto Statale di Istruzione Secondaria Superiore “Raffaele Casimiri” Gualdo Tadino (Pg)

Docente LUIGI STEFANO CANNELLI Disciplina: DISEGNO E STORIA DELL’ARTE ore previste 66 ore svolte 48 (al 15/5)


Uso del disegno quale strumento di analisi per una corretta percezione dello spazio, della luce, del movimento e del colore.

Capacità di collocare un opera nello specifico ambiente culturale, storico e artistico, estrapolando analogie, differenze, e relazioni esistenti tra espressioni artistiche di diverse civiltà e aree.

Tipi di verifica

Elaborati grafici, colloquio orale, questionari a risposta breve.

Strumenti

Libro di testo, video dvd, personal computer multimediale, Lim, internet, fotocopie.


Lezione frontale, lezione interattiva, discussione

Criteri di valutazione Partecipazione, interesse, capacità di riferimento corretto alle fonti, conoscenza e analisi critica dei contenuti, uso appropriato del linguaggio specifico della disciplina.


DISEGNODisegno ornato STORIA DELL’ARTEIl NeoclassicismoL'età romantica in Italia ed in Europa.Il secondo ottocento, l’origine e la diffusione del realismo.La rappresentazione della vita moderna: impressionismo.Il Post-Impressionismo.L’Art Noveau.Introduzione al Novecento; Le Avanguardie artistiche: Astrattismo, Espressionismo, Dadaismo, Futurismo, Cubismo, Metafisica, Surrealismo;Picasso





Docente: MATARAZZI RICCARDO disciplina SCIENZE MOTORIE ore previste 66 ore svolte 48 (al 15/5)


Rapporto del proprio corpo con l’ambiente; Acquisire competenze specifiche nella tecnica e degli sport di squadra e delle attività svolte; Capacità di autocontrollo; capacità di orientare il proprio corpo nello spazio in rapporto con se e con gli altri; Capacità tecniche specifiche; Competenze specifiche nella tecnica e tattica degli sport di squadra e delle attività svolte; Tecniche di arbitraggio; Esposizione contenuti e problematiche dell’attività sportiva e dell’educazione fisicalele competenze tecnico-pratiche acquisite sono nel complesso buone .

Tipi di verifica Verifica di tipo pratico , test di valutazione fisica,verifica scritta,interrogazione orale.

Strumenti Palestra, , palloni piccoli attrezzi (cerchi, bastoni di legno), spalliera, tappeti, ambiente naturale.


Analitico , globale , misto

Criteri di valutazione 1) Oggettività delle prove2) Relatività dei progressi3) Partecipazione ed impegno nelle attività svolte4)Test specifici


Consolidamento e miglioramento delle capacità motorie di base: Condizionamento organico generale-Funzionalità cardio-respiratoria ( corsa di resistenza, Prove di velocità,)-Esercizi di streching e sbloccaggio articolare-Esercitazioni alla spalliera-Potenziamento muscolare ed organico (arti superiori ed inferiori, addominali e dorsali) -Pratica sportiva: Tecnica e tattica nella pallacanestro(partite 3 c 3 sino al 5 c 5,difese zona e uomo)- Tecnica e tattica nella pallavolo(partite)-Tecnica e tattica calcio a 5( parite , tornei )Badminton Tennis -Attività extracurriculari di gruppo sportivo Teoria dell'educazione fisica:-Doping : Principali sostanze dopanti, sia in ambito amatoriale che professionistico. Effetti sulla salute definizione dei problemi connessi con l’attività sportiva da un punto di vista morale e farmacologico.Gli integratori nella pratica sportiva. Conoscenza di base dell’apparato scheletrico,cardio-circolatorio,app.respiratorio,sistema nervoso, sistema muscolare, cinesiologia muscolare .Conoscenza dei principi fondamentali dei giochi sportivi praticati nel quinquennio(calcio a 5 ,basket,pallavolo,pallamano,badminton)Conoscenza di base su come intervenire nei più comuni traumi da sport.





INDICE

1.1 Il Consiglio di Classe

1.2 La classe

1.3 Presentazione della classe

1.4 Scheda informativa della classe

1.5 Finalità formative1.5.1 Obiettivi formativi1.5.2 Obiettivi didattici generali1.5.3 Le Competenze1.6 Verifiche1.7 Scheda informativa sulla programmazione delle prove d’esame

1.8 Scheda informativa analitica disciplinare: Religione Italiano Matematica Fisica Latino Storia Filosofia Inglese Scienze Disegno e Storia dell’Arte Scienze motorie

Indice

1) Allegato A: contenuti disciplinari (Programmi consuntivi effettivamente svolti)2) Allegato B: griglie di misurazione (prove scritte area linguistico- letteraria, colloquio orale) 3) Allegato C: (1-2-3): prima, seconda, terze prove.





Allegato A: contenuti disciplinari (Programmi consuntivi

effettivamente svolti)





Allegato B: griglie di misurazione prove scritte (area

umanistica, area tecnico-scientifica, terza prova), colloquio

orale.





PROVA SCRITTA AREA UMANISTICA (TIPOLOGIA A: ANALISI DEL TESTO)

CRITERI 3 2,5 2 1,5 1

Comprensione del testoOttimo il livello di comprensione

Abbastanza precisa e puntuale

Parziale, ma complessivamente adeguata

Imprecisa o superficiale Molto scarsa o inesistente

Analisi del testo Accurata e approfondita Individuati i tratti più significativi

Pertinente, ma parziale e/o gravata da alcune inesattezze

Lacunosa Lacunosa e scorretta

Contestualizzazione e/o approfondimento

Ricchezza di conoscenze; validità delle argomentazioni addotte; significativi apporti critici e interpretativi

Apprezzabili le conoscenze e le argomentazioni; debole rielaborazione personale

Conoscenze possedute nelle linee generali e articolate in modo manualistico

Conoscenze imprecise o limitate; inadeguate o poco significative le argomentazioni e/o gli apporti critici

Scarse le conoscenze e inadeguate le argomentazioni; assenti gli apporti critici e le interpretazioni personali

Proprietà morfo-sintattica Corretta, chiara e scorrevole in tutto l’elaborato

Complessivamente corretta, chiara e scorrevole

Abbastanza corretta, ma semplicistica o involuta

Poco fluida e a volte scorretta

Scorretta e faticosa

Proprietà del lessico nei differenti codici linguistici

Lessico pertinente, ampio e originale

Lessico abbastanza pertinente e ampio

Lessico complessivamente appropriato, ma non sempre ricco

Lessico limitato ed improprio

Improprio

VALUTAZIONE ESPRESSA IN QUINDICESIMI





PROVA SCRITTA AREA UMANISTICA(TIPOLOGIA B: SAGGIO BREVE, ARTICOLO DI GIORNALETIPOLOGIA C: SVILUPPO DI UN ARGOMENTO DI CARATTERE STORICOTIPOLOGIA D: TRATTAZIOME DI UN TEMA SU UN ARGOMENTO ATTINTO AL CORRENTE DIBATTITO CULTURALE)

CRITERI 3 2,5 2 1,5 1Aderenza alla traccia (tipologia C, D) o rispetto delle consegne (tipologia B)

Completa aderenza alla traccia o pieno rispetto delle consegne

Aderenza alla traccia o rispetto delle consegne soddisfacente

Aderenza alla traccia o rispetto delle consegne complessivamente adeguata/o

Individuazione parziale di quanto richiesto dalla prova

Mancata individuazione di quanto richiesto dalla prova

Chiarezza dell’impostazione,efficacia argomentativa, rielaborazione

Impostazione e argomentazioni efficaci, mirate e coerenti; capacità di utilizzare e rielaborare in modo personale eventuali documenti

Impostazione e argomentazioni abbastanza efficaci e logiche; utilizzazione adeguata di eventuali documenti

Impostazione e argomentazioni generiche; utilizzazione poco significativa di eventuali documenti

Impostazione e argomentazioni frammentarie e poco razionali; scarsa consapevolezza nell’utilizzazione di eventuali documenti

Impostazione e argomentazioni minime e niente affatto pertinenti; uso non appropriato di eventuali documenti

ConoscenzeConoscenza approfondita dei contenuti, arricchimento degli spunti offerti dalla traccia

Conoscenza soddisfacente dei contenuti

Conoscenza sufficiente dei contenuti

Conoscenza frammentaria dei contenuti

Conoscenza molto frammentaria dei contenuti

Proprietà morfo-sintatticaCorretta, chiara e scorrevole in tutto l’elaborato

Complessivamente corretta, chiara e scorrevole

Abbastanza corretta, ma semplicistica o involuta

Poco fluida e a volte scorretta

Scorretta e faticosa

Proprietà del lessico nelle differenti tipologie testuali

Lessico pertinente, ampio e originale, stile adeguato alla tipologia testuale

Lessico abbastanza pertinente e ampio, stile sostanzialmente adeguato alla tipologia testuale

Lessico complessivamente appropriato, ma non sempre ricco; stile accettabile.

Lessico limitato ed improprio, stile generalmente inadeguato.

Lessico improprio, stile inadeguato alla tipologia testuale.

VALUTAZIONE ESPRESSA IN QUINDICESIMI





GRIGLIA DI VALUTAZIONE SECONDA PROVA SCRITTA AREA TECNICO-SCIENTIFICA

CRITERI 3 2,5 2 1,5 1Impostazione e svolgimento della traccia Individua e svolge la traccia

proposta in modo corretto e abbastanza esauriente

Individua e svolge la traccia proposta in modo corretto ma non del tutto esauriente

Individua e svolge la traccia proposta in modo abbastanza corretto ma poco esauriente

Individua e svolge la traccia proposta in modo poco corretto

Non individua la traccia proposta

Conoscenza delle regole e dei principi

Conosce le regole ed i principi richiesti in modo adeguato ed approfondito

Conosce le regole ed i principi richiesti in modo manualistico e abbastanza corretto

Conosce le regole ed i principi richiesti in modo parziale

Conosce le regole ed i principi richiesti in modo parziale e poco approfondito

Non conosce le regole ed i principi collegati al tema proposto

Utilizzo della terminologia specifica

Sa utilizzare in modo correttoe pertinente la terminologia specifica

Sa utilizzare discretamente la terminologia specifica

Sa utilizzare in modo sufficien-te la terminologia specifica

Utilizza in modo poco pertinente e spesso non corretto la terminologia specifica

Non sa utilizzare la terminologia specifica

Capacità di utilizzare e organizzare i contenuti teorici

E’ capace di utilizzare e orga-nizzare i contenuti teorici in modo corretto e abbastanza pertinente

E’ capace di utilizzare e organizzare i contenuti teorici in modo manualistico

E’ capace di utilizzare e organizzare i contenuti teorici in modo parziale

E’ capace di utilizzare e organizzare i contenuti teorici solo in modo sporadico

Non è capace di utilizzare e organizzare i contenuti teorici

Capacità di applicazione logica e nel rispetto dei vincoli necessari per le soluzioni

Sa applicare quanto richiesto in modo corretto, chiaro e ordinato

Sa applicare quanto richiesto in modo abbastanza esauriente Sa applicare quanto richiesto in

modo parziale

Sa applicare quanto richiesto in modo parziale e spesso non adeguato

Non sa applicare quanto richiesto





VALUTAZIONE ESPRESSA IN QUINDICESIMI ……………. /15

GRIGLIA DI VALUTAZIONE TERZA PROVA

INDICATORI DESCRITTORI PUNTI PUNTEGGIO COMPLESSIVO

1° quesito 2° quesito 3° quesito

CONOSCENZA E ADERENZA ALLA

TRACCIA

□ Complete □ Soddisfacenti□ Adeguate □ Essenziali□ Superficiali□ Frammentarie□ Inadeguate

7 6 54 321

7

ABILITA’

a) saper utilizzare un linguaggio appropriato

□ Linguaggio appropriato. Forma corretta□ Linguaggio sostanzialmente appropriato. Forma corretta. □ Linguaggio accettabile. Forma corretta nel complesso□ Linguaggio poco appropriato. Forma non sempre corretta□ Linguaggio non appropriato. Forma scorretta

43,5321

4

b) saper utilizzare e rielaborare le conoscenze in modo autonomo

□ Rielabora e sintetizza autonomamente□ Rielabora e sintetizza quasi sempre autonomamente□ Rielabora in maniera scolastica. Sintesi parziale□ Difficoltà di rielaborazione autonoma e di sintesi□ Rielaborazione e sintesi difficoltose

43,5321

4





Totale p.15 Tot. p…….. Tot. p…….. Tot.

p……..

PUNTEGGIO TOTALE RIPORTATO……………. /15





GRIGLIA DI VALUTAZIONE PROVA ORALE

Candidato...................................................

Indicatori - Livelli - Punti- CONOSCENZEQuantità e qualità dei dati e delle informazioni

- Complete e approfondite- Complete e precise- Adeguate, pur con qualche carenza- Essenziali- Limitate, superficiali- Frammentarie- Gravemente lacunose

10987531

COMPETENZA LINGUISTICAProprietà di linguaggioChiarezza e fluidità nell’esposizione

- Esposizione fluida, consapevole, efficace- Esposizione chiara e corretta- Esposizione semplice, ma generalmente

corretta- Esposizione poco chiara e non sempre

corretta- Esposizione molto confusa,inappropriata

875

3

1

COMPETENZE LOGICO- ARGOMENTATIVEComprensioneApplicazioneOrganicitàCoerenzacollegamenti

- Collegamenti efficaci e significativi- Impostazione autonoma e coerente, - Impostazione coerente, ma guidata- Impostazione poco organizzata- Trattazione disorganica ed incoerente- Mancanza di connessioni e applicazioni

876531

PERCORSO DEL CANDIDATO

- Proposta personale, motivata- Proposta semplice e chiara

21

DISCUSSIONE DEGLI ELABORATI

- Instaura una discussione consapevole- Instaura una discussione solo guidata

21

TOTALE ……/30





Allegato C:prima, seconda, terze prove

( vedi cartaceo)




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