ISTITUTO SECONDARIO SUPERIORE “MAZZINI - DA VINCI” VIA ...€¦ · 7 Joseph Abreu Fianny...

110
ISTITUTO SECONDARIO SUPERIORE “MAZZINI - DA VINCI” VIA AONZO, 2 SAVONA Esame di Stato Documento finale Classe 5 a A Ind. Aziendale/Turistico Anno scolastico 2013-14

Transcript of ISTITUTO SECONDARIO SUPERIORE “MAZZINI - DA VINCI” VIA ...€¦ · 7 Joseph Abreu Fianny...

Page 1: ISTITUTO SECONDARIO SUPERIORE “MAZZINI - DA VINCI” VIA ...€¦ · 7 Joseph Abreu Fianny Esthefany 5a A az. 8 Kamberaj Enxhi 4a A az. 9 Mantero Sara 4a A az. 10 Muda Aneta 4a

ISTITUTO SECONDARIO SUPERIORE

“MAZZINI - DA VINCI”

VIA AONZO, 2 SAVONA

Esame di Stato Documento finale

Classe 5a A Ind. Aziendale/Turistico Anno scolastico 2013-14

Page 2: ISTITUTO SECONDARIO SUPERIORE “MAZZINI - DA VINCI” VIA ...€¦ · 7 Joseph Abreu Fianny Esthefany 5a A az. 8 Kamberaj Enxhi 4a A az. 9 Mantero Sara 4a A az. 10 Muda Aneta 4a

Esame di Stato Anno scolastico 2013-14

Istituto Secondario Superiore “Mazzini – Da Vinci” SAVONA

Indirizzo Tecnico della Gestione Aziendale

Tecnico dei Servizi Turistici

INDICE

1. Profilo dei dell’indirizzo Aziendale e dell’indirizzo Turistico 2. Composizione Consiglio di classe 3. Variazione del Consiglio di classe 4. Elenco degli alunni dell’indirizzo Aziendale e dell’indirizzo Turistico 5. Elenco degli alunni della classe articolata 6. Flussi degli studenti nella classe articolata 7. Profilo della classe 8. Obiettivi trasversali 9. Conseguimento E.C.D.L. 10. Griglia di valutazione della prima prova 11. Griglia di valutazione della seconda prova 12. Griglia di valutazione per la terza prova : tipologia B 13. Griglia di valutazione per la terza prova : tipologia B/C 14. Griglia di valutazione prova orale 15. Tabella numero verifiche sommative per materia 16. Indirizzo Aziendale:

a. simulazione terza prova 12 marzo 2014 Diritto- Matematica- Inglese- Francese

b. simulazione terza prova 16 aprile 2014 Scienze motorie- Diritto- Matematica- Inglese

17. Indirizzo Turistico: a. simulazione terza prova 12 marzo 2014

i. Inglese- Matematica- Psicologia- Geografia b. simulazione terza prova 16 aprile 2014

Inglese- Storia dell’arte- Matematica- Francese 18. Materie comuni a entrambi gli indirizzi

Italiano Storia Matematica Inglese Scienze motorie e sportive Religione

19. Materie dell’indirizzo Aziendale Economia aziendale Francese Diritto

20. Materie dell’indirizzo Turistico Economia e tecnica turistica Storia dell’arte Geografia Francese Tecniche di comunicazione e relazione

Page 3: ISTITUTO SECONDARIO SUPERIORE “MAZZINI - DA VINCI” VIA ...€¦ · 7 Joseph Abreu Fianny Esthefany 5a A az. 8 Kamberaj Enxhi 4a A az. 9 Mantero Sara 4a A az. 10 Muda Aneta 4a

Documento del Consiglio di Classe

PREMESSA

Il Consiglio della Classe V sezione A, nella seduta del 12 maggio 2014,

- sulla base della programmazione didattico-educativa annuale; - in attuazione degli obiettivi culturali e formativi specifici degli indirizzi aziendale e

turistico; - nell’ambito delle finalità generali contenute nel Piano dell’Offerta Formativa (P.O.F.),

elaborato dal Collegio dei Docenti; - in esecuzione delle disposizioni contenute nella normativa vigente sugli Esami di Stato;

elabora

all’unanimità il presente documento destinato alla Commissione di Esame. Redatto a conclusione dell’anno scolastico in corso e del quinquennio professionale, esso presenta obiettivi e contenuti disciplinari, metodi e mezzi, spazi e tempi del percorso formativo, criteri e strumenti di valutazione adottati dal Consiglio di classe ed ogni altro elemento significativo ai fini dello svolgimento degli esami. PROFILO DELL’INDIRIZZO

• Tecnico della Gestione Aziendale

Figura professionale di supporto alla Direzione aziendale in grado di gestire sistemi commerciali,

della contabilità e degli acquisti. Il tecnico della gestione aziendale è molto attento alle nuove

tecnologie ed ha una formazione polivalente e flessibile che gli consente un’utilizzazione completa

degli strumenti informatici e delle risorse messe a disposizione dalla rete internet.

• Tecnico dei servizi turistici

Figura professionale estremamente polivalente con specifiche capacità di relazione e comunicazione, di conoscenza degli ambiti territoriali e di comprensione dei fenomeni turistici. Il tecnico dei servizi turistici ha competenze specifiche sulla gestione delle diverse strutture ricettive. La conoscenza di due lingue straniere lo agevola nel lavoro a contatto col pubblico e nei profili professionali presenti nelle ditte di import-export.

Page 4: ISTITUTO SECONDARIO SUPERIORE “MAZZINI - DA VINCI” VIA ...€¦ · 7 Joseph Abreu Fianny Esthefany 5a A az. 8 Kamberaj Enxhi 4a A az. 9 Mantero Sara 4a A az. 10 Muda Aneta 4a

STORIA DELLA CLASSE

ELENCO DOCENTI

Indirizzo Aziendale Indirizzo Turistico Italiano – Storia Poggio Daniela

Matematica Anelli Fulvio (suppl. prof. Ghiazza Silvia dal 14 gennaio 2014) Inglese Bravetti Paola Bravetti Paola Francese Pessano Giulia Abbatiello Anna

Ec. Aziendale Ascheri Maria Rosa Capano Fausto (Trattamento testi)

Ec. e Tecnica dell’azienda turistica

Falco Fabrizio Simoncini Nello (ITP)

Diritto ed economia Benazzo Bruno Geografia Ricci Roberto Storia dell’arte Mariano Mauro

Tecniche di comunicazione e relazione

Persico Massimo

Scienze motorie e sportive Caracò Francesca Religione Rabino Paola

Sostegno Falco Giuseppe Trentini Cristiano Denegri Chiara

VARIAZIONE NEL CONSIGLIO DI CLASSE DISCIPLINE COMUNI CURRICOLO

ANNI CORSO CLASSE III CLASSE IV CLASSE V

ITALIANO 3° -4° - 5° * * STORIA 3° -4° - 5° * * MATEMATICA 3° -4° - 5° * * * SCIENZE MOTORIE

3° -4° - 5°

RELIGIONE 3° -4° - 5° DISCIPLINE CURRICOLO AZIENDALE

ECONOMIA AZIENDALE

3° -4° - 5°

DIRITTO 3° -4° - 5° FRANCESE 3° -4° - 5° INGLESE 3° -4° - 5° * * * DISCIPLINE CURRICOLO TURISTICO

EC. E TECN. AZIENDA TUR.

3° -4° - 5° * * *

TEC. COMUNIC. E REL.

4° - 5° *

GEOGRAFIA 3° -4° - 5° * * * STO. DELL’ARTE 3° -4° - 5° * INGLESE 3° -4° - 5° * FRANCESE 3° -4° - 5° * *l’asterisco indica l’anno in cui vi è stato un cambiamento di docente rispetto all’anno precedente.

Page 5: ISTITUTO SECONDARIO SUPERIORE “MAZZINI - DA VINCI” VIA ...€¦ · 7 Joseph Abreu Fianny Esthefany 5a A az. 8 Kamberaj Enxhi 4a A az. 9 Mantero Sara 4a A az. 10 Muda Aneta 4a

ELENCO ALUNNI

Indirizzo Aziendale

Cognome Nome

Classe di provenienza

1 Bargiacchi Valeria 4a A az. 2 Bina Sara 4a A az. 3 Bozzo Chiara 4a A az. 4 Caredda Sara 4a A az. 5 Coniglio Chiara 4a A az. 6 Goleshi Anila 5a A az. 7 Joseph Abreu Fianny Esthefany 5a A az. 8 Kamberaj Enxhi 4a A az. 9 Mantero Sara 4a A az. 10 Muda Aneta 4a A az. 11 Ouardaoui Zhor 4a A az. 12 Pastorino Ambra 5a A az. 13 Quintero Calero Yeraldine 5a A az. 14 Sanchez Zambrano Joselyn Andrea 4a A az. 15 Vallerga Stefano 4a A az. 16 Zucca Fabiola 4a A az.

Indirizzo Turistico

Cognome Nome Classe di

provenienza 1. Bestoso Aisha 4a A tur. 2. Bosano Valentina 4a A tur. 3. Calcagno Leyla 4a A tur. 4. Cammarata Laura 4a A tur. 5. Caviglia Marta 4a A tur. 6. Cerisola Alessandra 4a A tur. 7. Dabove Asia 4a A tur. 8. D’Orazio * Serena 4a A tur. 9. Grossi Ylenia 4a A tur. 10. Minutiello Andrea Sarah 4a A tur. 11. Nerva Carmen 4a A tur. 12. Rapetti Sara 4a A tur.

* proveniente da IPSC “L. Paciolo” di Bracciano (RM) e frequentante dal 20 febbraio

Page 6: ISTITUTO SECONDARIO SUPERIORE “MAZZINI - DA VINCI” VIA ...€¦ · 7 Joseph Abreu Fianny Esthefany 5a A az. 8 Kamberaj Enxhi 4a A az. 9 Mantero Sara 4a A az. 10 Muda Aneta 4a

Indirizzo Aziendale e Turistico

Cognome Nome Classe di

provenienza 1. Bargiacchi Valeria 4a A az. 2. Bestoso Aisha 4a A tur. 3. Bina Sara 4a A az. 4. Bosano Valentina 4a A tur. 5. Bozzo Chiara 4a A az. 6. Calcagno Leyla 4a A tur. 7. Cammarata Laura 4a A tur. 8. Caredda Sara 4a A az. 9. Caviglia Marta 4a A tur. 10. Cerisola Alessandra 4a A tur. 11. Coniglio Chiara 4a A az. 12. Dabove Asia 4a A tur. 13. D’Orazio Serena 4a A tur. 14. Goleshi Anila 5a A az. 15. Grossi Ylenia 4a A tur. 16. Joseph Abreu Fianny Esthefany 5a A az. 17. Kamberaj Enxhi 4a A az. 18. Mantero Sara 4a A az. 19. Minutiello Andrea Sarah 4a A tur. 20. Muda Aneta 4a A az. 21. Nerva Carmen 4a A tur. 22. Ouardaoui Zhor 4a A az. 23. Pastorino Ambra 5a A az. 24. Quintero Calero Yeraldine 5a A az. 25. Rapetti Sara 4a A tur. 26. Sanchez Zambrano Joselyn Andrea 4a A az. 27. Vallerga Stefano 4a A az. 28. Zucca Fabiola 4a A az.

Page 7: ISTITUTO SECONDARIO SUPERIORE “MAZZINI - DA VINCI” VIA ...€¦ · 7 Joseph Abreu Fianny Esthefany 5a A az. 8 Kamberaj Enxhi 4a A az. 9 Mantero Sara 4a A az. 10 Muda Aneta 4a

STORIA DELLA CLASSE NELL’ULTIMO TRIENNIO La classe III A Aziendale e Turistica era formata da 26 alunni, due dell’indirizzo turistico con programmazione differenziata. Tutti hanno superato l’esame di qualifica. La votazione è riportata nella seguente tabella:

Indirizzo Aziendale Indirizzo Turistico

Fascia di punteggio Numero alunni Numero alunni

60 = M -- 60 < M < 70 2 6 70 < M <80 4 6 80 < M < 90 3 4 90 < M <100 1

La classe IV A Aziendale e Turistica era formata da 32 alunni. Della III originaria due si sono ritirati in corso d’anno, 6 si sono iscritti come ripetenti e una è giunta a fine inverno per trasferimento. Allo scrutinio finale 8 alunni sono risultati non promossi, mentre i rimanenti sono stati ammessi alla classe quinta con la seguente situazione riguardante la media:

Indirizzo Aziendale Indirizzo Turistico

Fascia di punteggio Numero alunni Numero alunni

60 = M -- 60 < M < 70 8 10 70 < M <80 2 3 80 < M < 90 1 90 < M <100

Dalla quarta alla quinta la classe ha subito variazioni

• negli alunni per arrivo di 4 alunne ripetenti e di una alunna, già presente in quarta da circa metà anno e ritornata in quinta il 20 febbraio 2014

• negli insegnanti delle seguenti materie: Matematica Inglese Ec. e tecnica gestione aziendale Geografia Sostegno

Page 8: ISTITUTO SECONDARIO SUPERIORE “MAZZINI - DA VINCI” VIA ...€¦ · 7 Joseph Abreu Fianny Esthefany 5a A az. 8 Kamberaj Enxhi 4a A az. 9 Mantero Sara 4a A az. 10 Muda Aneta 4a

PROFILO DELLA CLASSE La seguente classe è articolata: è formata, infatti, da 16 alunni nell’ indirizzo aziendale e da 12 allieve nell’indirizzo turistico. Per l'indirizzo Aziendale l’attuale classe deriva dall’unione in III di due gruppi appartenenti a sezioni diverse: 5 alunne provenienti dalla II B ( di cui 1 trasferita nel nostro Istituto in II) e 5 provenienti dalla IIA ( di cui 2 trasferite nel nostro Istituto in II), 2 alunni si sono inseriti in IV (ripetenti) e 4 solo in questo ultimo anno scolastico. Anche per l'indirizzo Turistico l'attuale classe deriva dall'unione in III di due gruppi: quattro alunne provenienti dalla II B, sei dalla II A e un'alunna inserita in quarta a cui si è aggiunta l'alunna D’Orazio Serena che si è trasferita a metà anno sia nello scorso, come in questo in corso, per motivi di famiglia. Per essere espliciti rispetto ai circa 50 studenti presenti nelle prime dell’anno scolastico 2009/2010 solo 7 hanno avuto un percorso regolare e sono arrivate a frequentare la V indirizzo aziendale a cui aggiungere 10 nella V indirizzo turistico. L’elevato numero degli alunni e soprattutto la loro disomogeneità ha richiesto una gestione del tempo e delle attività molto attenta per riuscire a lavorare al meglio con la classe. Non è stato facile, infatti, per i docenti armonizzare le conoscenze e per gli studenti lavorare in modo collaborativo. Svolgere in modo completo e approfondito il programma con il monte ore a disposizione è stato veramente arduo. Questa situazione è stata resa più difficile a causa di un frequente turn over degli insegnanti: solo pochi docenti hanno accompagnato gli alunni nel quinquennio. Particolare evidenza merita Matematica, in quanto solo in quest’anno scolastico si sono susseguiti, anche in modo ripetitivo, 2 supplenti e l’insegnante di cattedra. L’ultimo docente, inoltre, ha avuto il contratto per periodi brevi che gli sono mano a mano stati conferiti spesso il giorno di scadenza. Tuttavia gli alunni hanno risposto positivamente nell’accogliere sotto l’aspetto scolastico le indicazioni e gli stimoli degli insegnanti, mentre a livello relazionale si sono evidenziate delle difficoltà di interazione. La classe risulta poco omogenea, in quanto caratterizzata da una parte di alunni che ha costantemente seguito le lezioni con volontà e diligenza, impegnandosi, alcuni con determinazione, nel lavoro domestico e superando così incertezze e difficoltà; una parte della classe è stata mediamente interessata e impegnata; infine poche allieve non hanno sfruttato al meglio le loro capacità e hanno evidenziato un rendimento in calo rispetto agli anni precedenti da imputare alle maggiori difficoltà delle discipline e alla poca rielaborazione personale dei contenuti proposti. Il profitto si attesta quindi su un livello medio: circa metà classe ha ottenuto discreti (alcune alunne ottimi), più di un quarto della classe ha ottenuto risultati mediamente sufficienti o non lontani dalla sufficienza, gli altri hanno ancora difficoltà a gestire alcune discipline. La valutazione finale non si fonda solo sul raggiungimento degli obiettivi cognitivi, ma tiene conto anche dell’impegno, della partecipazione, dei progressi rispetto alla situazione di partenza. Nel corso dell’anno scolastico sono state svolte attività collaterali, quali visite di istruzione, partecipazione a spettacoli teatrali, a conferenze, numerose iniziative di orientamento in uscita. In particolare la classe ha partecipato al progetto Savon@ppeal. Alla classe è stato proposto il percorso di certificazione informatica ECDL svolto in ore pomeridiane nell’ultimo biennio. Durante il secondo quadrimestre sono stati svolti corsi di recupero di Matematica e Economia aziendale. In particolare il corso di recupero di Matematica è stato tenuto da una docente a tempo indeterminato dell’istituto in quanto il contratto dell’insegnante assegnato alla classe è stato caratterizzato dalla prosecuzione di brevi periodi. Essendoci tre alunni diversamente abili,1 nell’indirizzo aziendale e 2 in quello turistico, al presente documento sarà allegata apposita documentazione riservata, che la Commissione potrà visionare previa richiesta alla Segreteria.

Page 9: ISTITUTO SECONDARIO SUPERIORE “MAZZINI - DA VINCI” VIA ...€¦ · 7 Joseph Abreu Fianny Esthefany 5a A az. 8 Kamberaj Enxhi 4a A az. 9 Mantero Sara 4a A az. 10 Muda Aneta 4a

CRITERI DI ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO Per l’attribuzione del punteggio, come previsto dalla normativa, si terrà conto della presenza o meno di valutazioni insufficienti e della partecipazione ad attività extracurricolari. OBIETTIVI TRASVERSALI

• Consolidare la capacità di collaborare con gli altri al fine di raggiungere obiettivi comuni.

• Consolidare la capacità di rispettare le idee, i comportamenti, la sensibilità dei compagni.

• Consolidare la capacità di partecipare attivamente e consapevolmente al dialogo educativo.

• Potenziare il metodo di studio e lavoro. • Migliorare la capacità di cogliere le relazioni interdisciplinari.

• Migliorare l’acquisizione di un atteggiamento critico non conflittuale nei

confronti della realtà.

• Individuare le attitudini personali per un futuro inserimento nel mondo del lavoro.

Page 10: ISTITUTO SECONDARIO SUPERIORE “MAZZINI - DA VINCI” VIA ...€¦ · 7 Joseph Abreu Fianny Esthefany 5a A az. 8 Kamberaj Enxhi 4a A az. 9 Mantero Sara 4a A az. 10 Muda Aneta 4a

CONSEGUIMENTO E.C.D.L.

Nell’ambito dell’alternanza scuola-lavoro, gli alunni hanno frequentato il corso per il conseguimento dell’E.C.D.L. (Europea Computer Driving Licence).

ELENCO ALUNNI CHE HANNO CONSEGUITO IL PATENTINO EUROPEO “E.C.D.L.”

1 2 3 4 4 4 7 8

BARGIACCHI VALERIA

BINA SARA BOZZO CHIARA CAVIGLIA MARTA CONIGLIO CHIARA MANTERO SARA

MINUTIELLO ANDREA SARAH PASTORINO AMBRA

ELENCO ALUNNI CHE HANNO SUPERATO ALMENO 4 ESAMI (SU UN TOTALE DI 7) DEL PATENTINO EUROPEO “E.C.D.L.” CONSEGUENDO LA CERTIFICAZIONE START

1 2 3 4 5 6 7

CAMMARATA LAURA GOLESHI ANILA KAMBERAJ ENXHI

QUINTERO C. YERALDIN SANCHEZ ZAMBRANO JOSELYN ANDREA

Page 11: ISTITUTO SECONDARIO SUPERIORE “MAZZINI - DA VINCI” VIA ...€¦ · 7 Joseph Abreu Fianny Esthefany 5a A az. 8 Kamberaj Enxhi 4a A az. 9 Mantero Sara 4a A az. 10 Muda Aneta 4a

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA SCRITTA

CANDIDATO…………………………………………………………………… CLASSE………………………………… Indicatore Livelli Descrizione Punti

Gravemente insufficiente

Numerosi e gravi errori di ortografia e morfosintassi. Scarsa padronanza lessicale, esposizione molto incerta.

0/1

Insufficiente Numerosi errori di media gravità, incerta padronanza lessicale, esposizione piuttosto incerta.

2,5

Sufficiente Forma semplice con qualche errore, esposizione non sempre fluida, usa una sufficiente varietà di termini.

3,5

Discreto Forma semplice, ma fluida e corretta. Adeguata padronanza lessicale.

4

Realizzazione linguistica

Buono/Ottimo Forma fluida e corretta. Scelta lessicale ampia e appropriata. Mantenimento del registro linguistico.

5

Gravemente insufficiente

Scarsa aderenza alla traccia e alle consegne. Scarsa pertinenza con la tipologia scelta e con le consegne. Incapacità grave nell’uso dei connettivi e dispersività.

0/1

Insufficiente Insufficiente aderenza alla traccia e scarsa pertinenza con la tipologia scelta e con le consegne. Non collega adeguatamente le varie parti ed usa non sempre correttamente i connettivi.

2,5

Sufficiente Sufficiente aderenza ai contenuti della traccia nonostante una non completa pertinenza con la tipologia e le consegne. Collega le varie parti con qualche incertezza nell’uso dei connettivi.

3,5

Discreto Piena aderenza ai contenuti della traccia, nonostante la tipologia e le consegne siano rispettate con qualche incertezza. Sa collegare con discreta padronanza i vari paragrafi utilizzando con sufficiente correttezza i connettivi.

4

Coerenza e coesione

Buono/Ottimo Piena aderenza ai contenuti della traccia, pertinenza con la tipologia scelta e le consegne. Padronanza nell’uso dei connettivi e nell’organizzare in modo logico e articolato i contenuti.

5

Gravemente insufficiente

Non conosce i contenuti né gli strumenti di analisi fondamentali.

1

Insufficiente Conosce e utilizza in modo approssimativo i contenuti, non ha capacità di rielaborazione.

2

Sufficiente Conosce e utilizza sufficientemente i contenuti, ma non approfondisce né rielabora.

3

Discreto Conosce adeguatamente i contenuti che approfondisce con sufficiente padronanza tentando una rielaborazione personale.

4

Conoscenza, approfondimento, rielaborazione, originalità dei contenuti

Buono/Ottimo Buona conoscenza dei contenuti che approfondisce con padronanza e con capacità di rielaborazione personale.

5

Page 12: ISTITUTO SECONDARIO SUPERIORE “MAZZINI - DA VINCI” VIA ...€¦ · 7 Joseph Abreu Fianny Esthefany 5a A az. 8 Kamberaj Enxhi 4a A az. 9 Mantero Sara 4a A az. 10 Muda Aneta 4a

ESAME DI STATO

Griglia di valutazione 2° prova scritta

CANDIDATO…………………………………………………………………………………………

…………………………………………

Per la valutazione si è tenuto conto dei seguenti elementi:

conoscenza ottima dell’argomento 11

sviluppo ampio e approfondito dell’argomento 10

adeguata conoscenza dell’argomento 9 Conoscenze, discretamente sviluppato 8

organizzazione e sufficientemente sviluppato nei contenuti essenziali 7 sviluppo dei superficialmente sviluppato 6

contenuti insufficiente 5

conoscenza frammentaria e lacunosa 4

conoscenza quasi nulla 3

conoscenza nulla 2/1

Capacità di organizzare buona 2

il testo e congruenza limitata 1 con la traccia nulla 0

Linguaggio tecnico specifico 2

ed esposizione generico e limitato 1 inadeguato 0

Punteggio assegnato …./15

Page 13: ISTITUTO SECONDARIO SUPERIORE “MAZZINI - DA VINCI” VIA ...€¦ · 7 Joseph Abreu Fianny Esthefany 5a A az. 8 Kamberaj Enxhi 4a A az. 9 Mantero Sara 4a A az. 10 Muda Aneta 4a

GRIGLIA DI VALUTAZIONE TERZA PROVA

TIPOLOGIA B/C TIPOLOGIA B n.2 quesiti a risposta singola, 5 punti per ogni risposta corretta INDICATORI DESCRITTORI PUNTI QUESITO1 QUESITO2 Aderenza alla consegna

Parziale Completa Approfondita

0.125 0.25 0.5

Conoscenza del linguaggio specifico

Inadeguato Non sempre corretto Corretto e adeguato

0 0.25 0.5

Conoscenza dei temi trattati

Inadeguato Frammentario Adeguato Approfondito

0 1 1.5 2

Analisi e sintesi Parziale Completa Approfondita

0.5 1 2

Totale punteggio……………………… TIPOLOGIA C n.5 quesiti a risposta singola, 1 punto per ogni risposta corretta DESCRITTORE PUNTI QUES.1 QUES.2 QUES.3 QUES.4 QUES.5 Risposta corretta 1 Risposta errata o mancante

0

Totale punteggio………………………

PUNTEGGIO TOTALE DELLA PROVA……………

Page 14: ISTITUTO SECONDARIO SUPERIORE “MAZZINI - DA VINCI” VIA ...€¦ · 7 Joseph Abreu Fianny Esthefany 5a A az. 8 Kamberaj Enxhi 4a A az. 9 Mantero Sara 4a A az. 10 Muda Aneta 4a

TIPOLOGIA B/C TIPOLOGIA B n.2 quesiti a risposta singola, 4,5 punti per ogni risposta corretta INDICATORI DESCRITTORI PUNTI QUESITO1 QUESITO2 Aderenza alla consegna

Parziale Completa Approfondita

0.125 0.25 0.5

Conoscenza del linguaggio specifico

Inadeguato Non sempre corretto Corretto e adeguato

0 0.25 0.5

Conoscenza dei temi trattati

Inadeguato Frammentario Adeguato Approfondito

0 1 1.5 2

Analisi e sintesi Parziale Completa Approfondita

0.5 1 1,5

Totale punteggio……………………… TIPOLOGIA C n.6 quesiti a risposta singola, 1 punto per ogni risposta corretta DESCRITTORE PUNT

I QUES.1 QUES.2 QUES.3 QUES.4 QUES.5 QUES.6

Risposta corretta 1 Risposta errata o mancante

0

Totale punteggio………………………

PUNTEGGIO TOTALE DELLA PROVA……………

N.B. Minime variazioni nel numero degli esercizi delle due tipologie corrispondono a differenti criteri di valutazione indicati sulle prove stesse.

Page 15: ISTITUTO SECONDARIO SUPERIORE “MAZZINI - DA VINCI” VIA ...€¦ · 7 Joseph Abreu Fianny Esthefany 5a A az. 8 Kamberaj Enxhi 4a A az. 9 Mantero Sara 4a A az. 10 Muda Aneta 4a

ESAME DI STATO

Griglia di valutazione colloquio

CANDIDATO ………………………………………………………………………………………..

Per la valutazione si è tenuto conto dei seguenti elementi:

decimi

Parametri di riferimento trentesimi

10

Conoscenza approfondita degli argomenti arricchita da elementi accessori frutto di

studio autonomo; esposizione sicura, precisa ed appropriata, utilizzo di lessico

specialistico; buona attitudine a rielaborare personalmente

30

9

Conoscenza completa degli argomenti; esposizione sicura ed appropriata; utilizzo

di lessico specialistico; capacità di effettuare consapevolmente collegamenti tra i

dati appresi

28/29

8

Conoscenza accurata degli argomenti; fluidità espositiva,utilizzo soddisfacente del

lessico specialistico; attitudine a rielaborare personalmente

26/27

7

Conoscenza sicura degli argomenti fondamentali; esposizione chiara e lineare;

capacità di relazionare opportunamente i contenuti rispondendo alle sollecitazioni

dell’interlocutore

23/25

6,5

Conoscenza degli argomenti essenziali; capacità di motivare efficacemente a

richiesta almeno gli elementi base del discorso; esposizione complessivamente

chiara e scorrevole

21/22

6

Conoscenza accettabile degli argomenti essenziali; capacità di distinguere i

concetti fondamentali da quelli accessori; esposizione corretta e comprensibile

20

5,5

Conoscenza alternata o generica e comunque inadeguatamente motivata degli

argomenti essenziali; linguaggio non sempre chiaro

18/19

5

conoscenza imprecisa degli argomenti essenziali; evidenti difficoltà nello stabilire

collegamenti efficaci, linguaggio approssimativo

15/17

4

Preparazione gravemente lacunosa, esposizione disorganica e priva di apporti

settoriali

12/14

3

Possesso di minimi barlumi di conoscenza; esposizione disorganica e

linguisticamente scorretta

9/11

2

Pressoché totale assenza di preparazione; espressione caotica e linguisticamente

scorretta

6/8

Punteggio assegnato

…./30

Page 16: ISTITUTO SECONDARIO SUPERIORE “MAZZINI - DA VINCI” VIA ...€¦ · 7 Joseph Abreu Fianny Esthefany 5a A az. 8 Kamberaj Enxhi 4a A az. 9 Mantero Sara 4a A az. 10 Muda Aneta 4a

NUMERO DI VERIFICHE SOMMATIVE EFFETTUATE, NELL’INTERO ANNO SCOLASTICO,

UTILIZZANDO LE DIVERSE TIPOLOGIE DI PROVE INDIRIZZO AZIENDALE

Materia

Interrogazioni (numero medio)

Verifiche scritte

Prove

pratiche

Simulazioni terza prova

Diritto ed Economia politica

2 4 2

Economia Aziendale

4 8

Scienze motorie e sportive

2 2 1

Francese 4 4 1

Italiano 3 5

Lingua inglese 2 6 2

Matematica 5 3 2

Storia 3

Page 17: ISTITUTO SECONDARIO SUPERIORE “MAZZINI - DA VINCI” VIA ...€¦ · 7 Joseph Abreu Fianny Esthefany 5a A az. 8 Kamberaj Enxhi 4a A az. 9 Mantero Sara 4a A az. 10 Muda Aneta 4a

NUMERO DI VERIFICHE SOMMATIVE EFFETTUATE, NELL’INTERO ANNO SCOLASTICO, UTILIZZANDO LE DIVERSE TIPOLOGIE DI PROVE

INDIRIZZO TURISTICO

Materia

Interrogazioni (numero medio)

Verifiche scritte

Prove

pratiche

Simulazioni terza prova

Storia dell’arte 4 2 1

Ec. e tecnica dell’azienda turistica

2 6

Scienze motorie e sportive

2 2

Francese 4 5 1

Italiano 3 5

Lingua inglese 2 6 2

Matematica 5 3 2

Storia 3

Tecniche di comunicazione e relazione

6 1

Geografia 2 1

Page 18: ISTITUTO SECONDARIO SUPERIORE “MAZZINI - DA VINCI” VIA ...€¦ · 7 Joseph Abreu Fianny Esthefany 5a A az. 8 Kamberaj Enxhi 4a A az. 9 Mantero Sara 4a A az. 10 Muda Aneta 4a

SIMULAZIONI TERZA PROVA

INDIRIZZO AZIENDALE PRIMA SIMULAZIONE MATERIE:

• MATEMATICA • DIRITTO • FRANCESE • INGLESE

TIPOLOGIA:

• B/C

TEMPO ASSEGNATO:

• ORE 2

Page 19: ISTITUTO SECONDARIO SUPERIORE “MAZZINI - DA VINCI” VIA ...€¦ · 7 Joseph Abreu Fianny Esthefany 5a A az. 8 Kamberaj Enxhi 4a A az. 9 Mantero Sara 4a A az. 10 Muda Aneta 4a

Esame di Stato anno scolastico 2013/2014 Simulazione della Terza prova scritta del 12 marzo 2014

Diritto ed economia politica

Formulare una breve risposta alle seguenti domande, utilizzando le righe a disposizione.

1. Il candidato definisca i contratti di locazione, di comodato e di mutuo,

illustrandone sinteticamente i caratteri comuni e le differenze.

__________________________________________________________

____________________________________________________________

____________________________________________________________

____________________________________________________________

____________________________________________________________

____________________________________________________________

___________________________________________________________

____________________________________________________________

____________________________________________________________

2. Il candidato indichi quali sono gli obblighi del venditore derivanti dal contratto

di vendita.

_________________________________________________________________

_________________________________________________________________

_________________________________________________________________

_________________________________________________________________

____________________________________________________________

3. Illustrare le principali caratteristiche del contratto d’appalto e del contratto

d’opera.

_________________________________________________________________

_________________________________________________________________

_________________________________________________________________

Page 20: ISTITUTO SECONDARIO SUPERIORE “MAZZINI - DA VINCI” VIA ...€¦ · 7 Joseph Abreu Fianny Esthefany 5a A az. 8 Kamberaj Enxhi 4a A az. 9 Mantero Sara 4a A az. 10 Muda Aneta 4a

_________________________________________________________________

_________________________________________________________________

___________________________________________________________

4. Illustrare le responsabilità dell’albergatore nel contratto di deposito in

albergo.

_________________________________________________________________

_________________________________________________________________

_________________________________________________________________

_________________________________________________________________

_________________________________________________________________

_________________________________________________________________

__________________________________________________________

Criteri di valutazione Terza Prova Scritta di Diritto

Candidato: ……………………………………………………

Quesiti tipologia “b”

INDICATORI

Punteggio assegnato

Comprensione quesito

PUNTI 0–3

Correttezza linguistica

PUNTI 0–3

Conoscenze

PUNTI 0–6

Capacità di sintesi e rielaborazione

PUNTI 0–3

Page 21: ISTITUTO SECONDARIO SUPERIORE “MAZZINI - DA VINCI” VIA ...€¦ · 7 Joseph Abreu Fianny Esthefany 5a A az. 8 Kamberaj Enxhi 4a A az. 9 Mantero Sara 4a A az. 10 Muda Aneta 4a
Page 22: ISTITUTO SECONDARIO SUPERIORE “MAZZINI - DA VINCI” VIA ...€¦ · 7 Joseph Abreu Fianny Esthefany 5a A az. 8 Kamberaj Enxhi 4a A az. 9 Mantero Sara 4a A az. 10 Muda Aneta 4a
Page 23: ISTITUTO SECONDARIO SUPERIORE “MAZZINI - DA VINCI” VIA ...€¦ · 7 Joseph Abreu Fianny Esthefany 5a A az. 8 Kamberaj Enxhi 4a A az. 9 Mantero Sara 4a A az. 10 Muda Aneta 4a

SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA SCRITTA - Inglese

CANDIDATO…………………………………………………………………………………. 12.03.2014 Read the passage carefully and answer the questions or choose the correct answer HOW NATWEST TRAVEL SERVICES CAN MAKE TRAVEL EASIER FOR YOU We are all accustomed to using the services of a travel agent to plan a holiday or a business trip, but arranging the extra details of currency, insurance and travel cheques can be time consuming. It’s here that NatWest Travel Services can make life easier with a one stop service for busy people. Simply ask yourself what services you need and pick the combination to suit you, depending on how far in advance you can plan your trip, how often you are likely to go abroad, and which countries you expect to visit… … Do you want a safe and convenient way of carrying money which is acceptable all over the world? Use NetWest Traveller’s Cheques. … Will I need cash for taxi fares, small purchases and tips? All major currencies are available from NatWest. … Do I want a card that lets me pay for things worldwide, and can provide convenient and flexible credit? Use NatWest Access and NatWest Visa credit cards. … Is my trip or holiday properly insured against accident, illness and other emergencies? NatWest has the expertise to provide just the right cover to suit you and your family’s needs. … Am I emigrating or going abroad for a long period? NatWest has a comprehensive support service for expatriates and long-term travelers. 1. What is the service offered by NatWest? …………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………….. 2. What are Traveller’s cheques? …………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………….. 3. NatWest promises to make life easier for: - foreign visitors - all types of travellers - immigrants - students 4. NatWest credit cards can be used - in England only - everywhere in the world - to pay for hotels only - to buy on the Internet 5. NatWest can also provide - Dollars - European currencies -any currency -all most important currencies 6. The additional service offered by NatWest is - an insurance cover - contacts with travel agencies - contacts with hotels - computer services

Page 24: ISTITUTO SECONDARIO SUPERIORE “MAZZINI - DA VINCI” VIA ...€¦ · 7 Joseph Abreu Fianny Esthefany 5a A az. 8 Kamberaj Enxhi 4a A az. 9 Mantero Sara 4a A az. 10 Muda Aneta 4a

GRIGLIA DI VALUTAZIONE TERZA PROVA

TIPOLOGIA B/C TIPOLOGIA B n.2 quesiti a risposta singola, 5 punti per ogni risposta corretta INDICATORI DESCRITTORI PUNTI QUESITO1 QUESITO2 Aderenza alla consegna

Parziale Completa Approfondita

0.125 0.25 0.5

Conoscenza del linguaggio specifico

Inadeguato Non sempre corretto Corretto e adeguato

0 0.25 0.5

Conoscenza dei temi trattati

Inadeguato Frammentario Adeguato Approfondito

0 1 1.5 2

Analisi e sintesi Parziale Completa Approfondita

0.5 1 2

Totale punteggio……………………… TIPOLOGIA C n.4 quesiti a risposta singola, 1 punto per ogni risposta corretta DESCRITTORE PUNTI QUES.1 QUES.2 QUES.3 QUES.4 QUES.5 Risposta corretta 1,25 Risposta errata o mancante

0

Totale punteggio………………………

Page 25: ISTITUTO SECONDARIO SUPERIORE “MAZZINI - DA VINCI” VIA ...€¦ · 7 Joseph Abreu Fianny Esthefany 5a A az. 8 Kamberaj Enxhi 4a A az. 9 Mantero Sara 4a A az. 10 Muda Aneta 4a

SIMULAZIONE TERZA PROVA FRANCESE CLASSE V AZ 12 marzo 2014

Cognome e Nome: Dans une économie mondiale de plus en plus concurrentielle, la France a lancé une nouvelle politique industrielle qui mobilise les facteurs clés de la compétitivité, au premier rang desquels figure la capacité d'innovation. Un pôle de compétitivité réunit, au sein d'un même territoire, entreprises, centres de formation et unités de recherche, engagés dans des projets communs au caractère innovant, et disposant de la taille nécessaire à une visibilité internationale. On distingue des pôles à dominante technologique où la recherche et le développement sont prééminents, et des pôles à dominante industrielle davantage structurés par la densité du tissu productif et du réseau de commercialisation. Les pôles de compétitivité marquent la naissance d'un nouveau outil de politique industrielle pour renforcer la compétitivité de l'industrie française. Répondez aux questions suivantes: 1. Pourquoi la France "a lancé une nouvelle politique industrielle"? 2. Pourquoi créer des pôles de compétitivité ? 3. Que signifie "visibilité internationale"? (il ne s'agit pas de traduire, naturellement) 4. Etre compétitive, pour quoi faire? Exercice de choix multiple. Cochez la bonne case. 1.La nouvelle politique industrielle lancée par la France se base surtout sur… a. la conquête de nouveaux marchés. b. la recherche et le développement. c. la compétitivité dans les secteurs scientifiques. d. la vente de ballons. 2.Un pôle de compétitivité: a. assure la coopération entre entreprises et centres de recherche. b. promoit la compétition des territoires. c. lance des projets de recherche au niveau universitaire. d. permet aux jeunes entreprises de pénétrer de nouveaux marchés. 3.Les pôles de compétitivité: a. sont loin les uns des autres. b. sont surtout centrés sur la recherche. c. ne sont centrés que sur la commercialisation des produits innovants. d. peuvent être surtout centrés sur la recherche ou bien sur la production. 4.Renforcer signifie: a.montrer sa force. b.foncer sans hésiter. c.forcer quelqu’un pour obtenir quelque chose. d.augmenter. NON È CONSENTITO L’USO DEL DIZIONARIO

Page 26: ISTITUTO SECONDARIO SUPERIORE “MAZZINI - DA VINCI” VIA ...€¦ · 7 Joseph Abreu Fianny Esthefany 5a A az. 8 Kamberaj Enxhi 4a A az. 9 Mantero Sara 4a A az. 10 Muda Aneta 4a

IST. SEC. SUP. “MAZZINI-DA VINCI”

TERZA PROVA SCRITTA – Tipologia B-C FRANCESE

Data: Cognome e nome del candidato: ………………………………….

GRIGLIA DI VALUTAZIONE

Tipologia B: n° 4 quesiti a risposta singola. INDICATORI

DESCRITTORI PUNTI 2

Domanda n° 2

Domanda n° 4

PUNTI 3,50

Domanda n° 1

Domanda n° 3

Conoscenza

dei contenuti

Mancante o largamente incompleta Frammentaria e superficiale Adeguata e esaustiva

0 0,25 0,50

0 0,50 1

Capacità di esposizione

Del tutto scorretta Non sempre corretta e adeguata Corretta e adeguatamente specifica

0 0,50 1

0 1 1,50

Capacità di

analisi e di

sintesi

Non sa individuare i concetti chiave

Sa individuare i concetti chiave, ma

non stabilisce collegamenti Sa analizzare tutti gli aspetti significativi e stabilire sinteticamente efficaci collegamenti

0 0,25 0,50

0 0,50 1

Totale punteggio…………………… Tipologia C: n° 4 quesiti a risposta multipla, 1 punto per ogni risposta corretta DESCRITTORE PUNTI 1° QUESITO 2° QUESITO 3° QUESITO 4° QUESITO

Risposta corretta

Risposta errata o mancante

Totale punteggio……………………. PUNTEGGIO GLOBALE DELLA PROVA …………………/15

Page 27: ISTITUTO SECONDARIO SUPERIORE “MAZZINI - DA VINCI” VIA ...€¦ · 7 Joseph Abreu Fianny Esthefany 5a A az. 8 Kamberaj Enxhi 4a A az. 9 Mantero Sara 4a A az. 10 Muda Aneta 4a

SECONDA SIMULAZIONE

INDIRIZZO AZIENDALE MATERIE:

• MATEMATICA • SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE • DIRITTO • INGLESE

TIPOLOGIA:

• B/C TEMPO ASSEGNATO:

• ORE 2

Page 28: ISTITUTO SECONDARIO SUPERIORE “MAZZINI - DA VINCI” VIA ...€¦ · 7 Joseph Abreu Fianny Esthefany 5a A az. 8 Kamberaj Enxhi 4a A az. 9 Mantero Sara 4a A az. 10 Muda Aneta 4a
Page 29: ISTITUTO SECONDARIO SUPERIORE “MAZZINI - DA VINCI” VIA ...€¦ · 7 Joseph Abreu Fianny Esthefany 5a A az. 8 Kamberaj Enxhi 4a A az. 9 Mantero Sara 4a A az. 10 Muda Aneta 4a
Page 30: ISTITUTO SECONDARIO SUPERIORE “MAZZINI - DA VINCI” VIA ...€¦ · 7 Joseph Abreu Fianny Esthefany 5a A az. 8 Kamberaj Enxhi 4a A az. 9 Mantero Sara 4a A az. 10 Muda Aneta 4a

Esame di Stato anno scolastico 2013/2014

Simulazione della Terza prova scritta del 16 aprile 2014 Diritto ed economia politica

Formulare una breve risposta alle seguenti domande, utilizzando le righe a disposizione.

1. Il candidato illustri brevemente la disciplina vigente dei contratti di locazione

di immobili urbani.

__________________________________________________________

____________________________________________________________

____________________________________________________________

____________________________________________________________

____________________________________________________________

____________________________________________________________

___________________________________________________________

____________________________________________________________

____________________________________________________________

2. Il candidato illustri sinteticamente i principali contratti bancari, con specifico

riguardo alle finalità di ciascuno di essi.

_________________________________________________________________

_________________________________________________________________

_________________________________________________________________

_________________________________________________________________

_________________________________________________________________

____

3. Definire il contratto di mandato, indicando gli obblighi delle parti.

_________________________________________________________________

_________________________________________________________________

_________________________________________________________________

Page 31: ISTITUTO SECONDARIO SUPERIORE “MAZZINI - DA VINCI” VIA ...€¦ · 7 Joseph Abreu Fianny Esthefany 5a A az. 8 Kamberaj Enxhi 4a A az. 9 Mantero Sara 4a A az. 10 Muda Aneta 4a

_________________________________________________________________

_________________________________________________________________

_________________________________________________________________

4. Descrivere cosa s’intende per “incorporazione”, “letteralità”, “autonomia” e

“astrattezza” dei titoli di credito.

________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

Criteri di valutazione Terza Prova Scritta di Diritto

Candidato: ……………………………………………………

Quesiti tipologia “b”

INDICATORI

Punteggio assegnato

Comprensione quesito

PUNTI 0–3

Correttezza linguistica

PUNTI 0–3

Conoscenze

PUNTI 0–6

Capacità di sintesi e rielaborazione

PUNTI 0–3

Page 32: ISTITUTO SECONDARIO SUPERIORE “MAZZINI - DA VINCI” VIA ...€¦ · 7 Joseph Abreu Fianny Esthefany 5a A az. 8 Kamberaj Enxhi 4a A az. 9 Mantero Sara 4a A az. 10 Muda Aneta 4a

SIMULUAZIONE DELLA TERZA PROVA SCRITTA INGLESE

16.04.2014 Candidato: ……………………………………………………………. Read the passage carefully and anwer the questions THE FUTURE OF THE CAR. The history of transport over the past 200 years provides two interesting pointers to the future of the car. Both could be summed up as the law of three generations. First, every 75 years or so an important new form of transport has emerged. Canals dominated the end of the 18th century and the first half of the 19th century. Next it was the railways’ turn, from the middle of the last century until the mid-1920s, the point at which petrol-engined cars became serious contenders in the transport stakes. Second, new technology itself takes up to three generations to reach its prime – that is, just as the next invention is being rolled out. Remember that Daimler and Benz put cars on the road in the 1890s, but that it was not until after the first world war that a rich man’s gadget started to be produced in large volumes. Even then, motoring in Europe and America remained a pursuit for the lucky few until the 1950s. Similarly, mass air travel only really took off in the 1970s (three generations after the Wright brothers’ flight) with the introduction of wide-bodied jets; they brought in increases in capacity and reductions in price, and fuelled growth. If we apply this arbitrary rule of thumb to the future of the motor car, what does it tell us about the outlook for our favourite toy? The answer, it appears, is not that the car will be swept aside by a radical new alternative, but that the sort of alternatives to petrol engines that are waiting in the wings today will play an increasingly important role – though not for 25 years. Until then, battery-driven electric cars, hybrid electrics and fuel-cell electrics will have small parts at the margin of the market. It could take the first half of this century to eclipse petrol engines. The most likely development to upset this progression would be a new battery to do for electric cars what microchips did for computers. (The Economist)

1. What is the future of the car? .................................................................................................................................................... .................................................................................................................................................... .................................................................................................................................................... .................................................................................................................................................... ....................................................................................................................................................

2. Apart from cars which other means of transport are mentioned and why? .................................................................................................................................................... .................................................................................................................................................... .................................................................................................................................................... ..........................................................................................................................

Page 33: ISTITUTO SECONDARIO SUPERIORE “MAZZINI - DA VINCI” VIA ...€¦ · 7 Joseph Abreu Fianny Esthefany 5a A az. 8 Kamberaj Enxhi 4a A az. 9 Mantero Sara 4a A az. 10 Muda Aneta 4a

Choose the correct answer. NON sono consentite correzioni

1. Recent history has shown that a new form of transport has emerged every a. 45 b. 55 c. 65 d. 75 years or so

2. It is also called as the law of a. 10 b. 5 c. 3 d. 8 generations

3. Canals were particularly important a. from the second half of the 18th century until the mid-19th century b. from the first half of the 18th century to the end of the 19th century c. in the 18th century d. from the second half of the 18th century to the end of the century

4. The first cars were invented a. in the 1920 by Ford b. in the 1890s by Daimler and Benz c. in the 1950s by FIAT d. in the 1940s by Renault

5. Mass air travel started a. in the 1970s b. in the 1950s c. in the 1960s d. in the 1940s

Page 34: ISTITUTO SECONDARIO SUPERIORE “MAZZINI - DA VINCI” VIA ...€¦ · 7 Joseph Abreu Fianny Esthefany 5a A az. 8 Kamberaj Enxhi 4a A az. 9 Mantero Sara 4a A az. 10 Muda Aneta 4a

I DOCENTI DELL’INDIRIZZO AZIENDALE: Anelli Flavio……………………………………………… Ascheri Mariarosa…………………………………….. Benazzo Bruno………………………………………….. Bravetti Paola…………………………………………… Capano Fausto………………………………………… Caracò Francesca………………………………………. Falco Giuseppe………………………………………….. Pessano Giulia……………………………………………. Poggio Daniela ……………………………………….. Rabino Paola……………………………………………..

Page 35: ISTITUTO SECONDARIO SUPERIORE “MAZZINI - DA VINCI” VIA ...€¦ · 7 Joseph Abreu Fianny Esthefany 5a A az. 8 Kamberaj Enxhi 4a A az. 9 Mantero Sara 4a A az. 10 Muda Aneta 4a

PRIMA SIMULAZIONE

INDIRIZZO TURISTICO MATERIE:

• MATEMATICA • TECNICHE DI COMUNICAZIONE E RELAZIONE • GEOGRAFIA • INGLESE

TIPOLOGIA:

• B/C TEMPO ASSEGNATO:

• ORE 2

Page 36: ISTITUTO SECONDARIO SUPERIORE “MAZZINI - DA VINCI” VIA ...€¦ · 7 Joseph Abreu Fianny Esthefany 5a A az. 8 Kamberaj Enxhi 4a A az. 9 Mantero Sara 4a A az. 10 Muda Aneta 4a
Page 37: ISTITUTO SECONDARIO SUPERIORE “MAZZINI - DA VINCI” VIA ...€¦ · 7 Joseph Abreu Fianny Esthefany 5a A az. 8 Kamberaj Enxhi 4a A az. 9 Mantero Sara 4a A az. 10 Muda Aneta 4a
Page 38: ISTITUTO SECONDARIO SUPERIORE “MAZZINI - DA VINCI” VIA ...€¦ · 7 Joseph Abreu Fianny Esthefany 5a A az. 8 Kamberaj Enxhi 4a A az. 9 Mantero Sara 4a A az. 10 Muda Aneta 4a

ISTITUTO SECONDARIO SUPERIORE STATALE

“MAZZINI – DA VINCI” Savona

ESAME DI STATO A. Sc. 2013 - 2014

TERZA PROVA GEOGRAFIA

Data …………………………

Classe ……………………….

Alunno ……………………...

Quali sono i principali elementi che determinano il clima di una regione. …………………………………………………………………………………………………………

…………………………………………………………………………………………………………

…………………………………………………………………………………………………………

…………………………………………………………………………………………………………

Cosa sono le compagnie aeree “low cost”.

………………………………………………………………………………

………………………… …………………………………………………………………………………………………………

…………………………………………………………………………………………………………

…………………………………………………………………………………………………………

La tundra è un ambiente della Fascia climatica fredda

Fascia climatica calda

Fascia climatica arida

Le prime ferrovie risalgono al 1500 circa

1750 circa

1900 circa

Dove ha sede l’OMT Madrid

Istanbul

Parigi

L’ambiente desertico sabbioso si chiama erg

uadi

hammada

Quale risorsa turistica appartiene al territorio egiziano la Valle dei Re

le spiagge del Mar Morto

l’anfiteatro romano di El Djem

Gli afrikaners del SudAfrica sono i discendenti dei coloni olandesi

i discendenti dei coloni inglesi

i figli nati da matrimoni misti

Page 39: ISTITUTO SECONDARIO SUPERIORE “MAZZINI - DA VINCI” VIA ...€¦ · 7 Joseph Abreu Fianny Esthefany 5a A az. 8 Kamberaj Enxhi 4a A az. 9 Mantero Sara 4a A az. 10 Muda Aneta 4a

ISTITUTO SECONDARIO SUPERIORE STATALE

“MAZZINI – DA VINCI” Savona

ESAME DI STATO A. Sc. 2013 - 2014

TERZA PROVA GEOGRAFIA

Data …………………………

Classe ……………………….

Alunno ……………………...

IN QUINDICESIMI

INDICATORI DESCRITTORI In

quindicesimi Punti

Conoscenze e competenze

disciplinari

Nulle, lacunose

Insufficienti

Sufficienti

Adeguate

Precise ed esaurienti

(da 0 a 8)

0 -2

3 -4

5

6 -7

8

Competenze linguistiche ed

espressive

Lessico improprio

Lessico elementare e/o con errori

Lessico impreciso in contesto comprensibile

Lessico corretto, registro adeguato

(da 1 a 4)

0

2

3

4

Capacità di analisi e sintesi

Non sintetizza, rielabora con errori

Sintetizza e rielabora

Sintetizza e rielabora formulando risposte corrette ed

essenziali

(da 1 a 3)

1

2

3

Valutazione complessiva Da 1 a 15

Page 40: ISTITUTO SECONDARIO SUPERIORE “MAZZINI - DA VINCI” VIA ...€¦ · 7 Joseph Abreu Fianny Esthefany 5a A az. 8 Kamberaj Enxhi 4a A az. 9 Mantero Sara 4a A az. 10 Muda Aneta 4a

Nome e Cognome……………………………………………………

Simulazione III prova

Psicologia

12 marzo 2014

1. I buoni relatori riescono a…(1 punto)

a. Parlare veloci

b. Non guardare il pubblico

c. Capire, trasmettere, mettersi in relazione

d. Essere brevissimi

2. In fase di apertura di una relazione a un gruppo che non conosce, per un relatore è quella

definita…(1 punto)

a. Di stress

b. Tattile

c. Sensibile

d. Olfattiva

3. È opportuno il comportamento del relatore che…(1 punto)

a. Mangia chewing-gum

b. Attrae l’attenzione grattandosi il naso

c. Si mette le mani in tasca

d. Accompagna con gesti quel che dice

4. Le pause del discorso…(1 punto)

a. Non vanno fatte mai

b. Vanno riempite con espressioni tipo “beh”, “certo” e simili

c. Vanno fatte per sottolineare certi concetti

d. Vanno fatte ad ogni parola

5. Per superare la paura bisogna…(1 punto)

Page 41: ISTITUTO SECONDARIO SUPERIORE “MAZZINI - DA VINCI” VIA ...€¦ · 7 Joseph Abreu Fianny Esthefany 5a A az. 8 Kamberaj Enxhi 4a A az. 9 Mantero Sara 4a A az. 10 Muda Aneta 4a

a. Negarla

b. Convincersi che non esiste

c. Pensare ad altro

d. Ammetterla

6. Il relatore che vuole combattere la paura deve…(1 punto)

a. Rinunciare alla relazione

b. Parlare il più veloce possibile

c. Non guardare in faccia il pubblico

d. Parlare lentamente e con pause

7. Descrivi in dieci righe quali posizioni conosci nel possesso dello spazio fisico. (3 punti)

8. Quali consigli daresti per il controllo dell’ansia definito come paura da palcoscenico. (3

punti)

Page 42: ISTITUTO SECONDARIO SUPERIORE “MAZZINI - DA VINCI” VIA ...€¦ · 7 Joseph Abreu Fianny Esthefany 5a A az. 8 Kamberaj Enxhi 4a A az. 9 Mantero Sara 4a A az. 10 Muda Aneta 4a

risultati

1. C

2. D

3. D

4. C

5. C

6. D

7. Coinvolgimento e coraggio, ascolto, direttiva, interazione.

8. Catastrofi possibili, respirazione diaframma, immagine mentale, preparati, specchio, paura con umiltà,parlare lentamente.

Page 43: ISTITUTO SECONDARIO SUPERIORE “MAZZINI - DA VINCI” VIA ...€¦ · 7 Joseph Abreu Fianny Esthefany 5a A az. 8 Kamberaj Enxhi 4a A az. 9 Mantero Sara 4a A az. 10 Muda Aneta 4a

ISTITUTO SECONDARIO SUPERIORE “MAZZINI-DA VINCI” SAVONA

SIMULAZIONE TERZA PROVA SCRITTA

INGLESE

NOME __________________ DATA ________________

Wonderful Italy

Italy is no doubt one of the favourite travel destinations for tourists from all over the world. Situated in the Mediterranean Europe, it has land frontiers with France in the north-west, Switzerland and Austria in the north and Slovenia in the north-east. There is a great deal of variety in the landscape of Italy, although it is characterised predominantly by two mountain chains: the Alps and the Apennines. I have been running this travel agency for several years now and I can remember a good number of customers of mine who went there on a tour or for a short stay and never returned…. Italy’s three millennia of history, culture and cuisine seduce just about everyone. In Italy you can visit Roman ruins, admire Renaissance art, stay in tiny medieval hill towns, go skiing in the Alps, explore the canals of Venice and see more beautiful churches than you imagined could exist in one country. Naturally you can also indulge in the more elementary pleasures of enjoying good food and wine, improving your wardrobe and enjoy an exciting nightlife. Italy is at its best in spring (April-May) and autumn (September-October). During these seasons, the scenery is charming, the temperatures are pleasant and there are relatively few crowds. The ski season generally lasts from December to late March; sea swimming is best between June and September; and July and September are the best months for walking in the Alps. The further south you go, the longer you can linger into November and December without feeling the pinch of winter. Italy’s multitude of festivals and traditional events may be a factor in planning a visit. I. Read the text carefully and choose the right answer: a. The description is made by � a tour operator � a travel agent � a tourist � a guide

b. The customers mentioned in the text � didn’t want to return to Italy � remained in Italy forever � returned to Italy on another tour � returned to their country after a short stay

c. In spring and autumn � people go to Italy in order to swim in the sea � people go to Italy in order to ski in the Alps � there is a large number of tourists � there is a small number of tourists d. It may be worth going to Italy � for its food and wine � for its clothes shops � for its churches � for its festivals and traditional events

Page 44: ISTITUTO SECONDARIO SUPERIORE “MAZZINI - DA VINCI” VIA ...€¦ · 7 Joseph Abreu Fianny Esthefany 5a A az. 8 Kamberaj Enxhi 4a A az. 9 Mantero Sara 4a A az. 10 Muda Aneta 4a

Read the text and answer the following questions:

1. Why does Italy seduce just about everyone? _______________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

2. When is it best to visit Italy in relation to different tourist interests and destinations? _____________________________________________________________________________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

Page 45: ISTITUTO SECONDARIO SUPERIORE “MAZZINI - DA VINCI” VIA ...€¦ · 7 Joseph Abreu Fianny Esthefany 5a A az. 8 Kamberaj Enxhi 4a A az. 9 Mantero Sara 4a A az. 10 Muda Aneta 4a

GRIGLIA DI VALUTAZIONE TERZA PROVA

TIPOLOGIA B/C TIPOLOGIA B n.2 quesiti a risposta singola, 5 punti per ogni risposta corretta INDICATORI DESCRITTORI PUNTI QUESITO1 QUESITO2 Aderenza alla consegna

Parziale Completa Approfondita

0.125 0.25 0.5

Conoscenza del linguaggio specifico

Inadeguato Non sempre corretto Corretto e adeguato

0 0.25 0.5

Conoscenza dei temi trattati

Inadeguato Frammentario Adeguato Approfondito

0 1 1.5 2

Analisi e sintesi Parziale Completa Approfondita

0.5 1 2

Totale punteggio……………………… TIPOLOGIA C n.4 quesiti a risposta singola, 1 punto per ogni risposta corretta DESCRITTORE PUNTI QUES.1 QUES.2 QUES.3 QUES.4 QUES.5 Risposta corretta 1,25 Risposta errata o mancante

0

Totale punteggio………………………

Page 46: ISTITUTO SECONDARIO SUPERIORE “MAZZINI - DA VINCI” VIA ...€¦ · 7 Joseph Abreu Fianny Esthefany 5a A az. 8 Kamberaj Enxhi 4a A az. 9 Mantero Sara 4a A az. 10 Muda Aneta 4a

SECONDA SIMULAZIONE

INDIRIZZO TURISTICO MATERIE:

• MATEMATICA • STORIA DELL’ARTE • FRANCESE • INGLESE

TIPOLOGIA:

• B/C TEMPO ASSEGNATO:

• ORE 2

Page 47: ISTITUTO SECONDARIO SUPERIORE “MAZZINI - DA VINCI” VIA ...€¦ · 7 Joseph Abreu Fianny Esthefany 5a A az. 8 Kamberaj Enxhi 4a A az. 9 Mantero Sara 4a A az. 10 Muda Aneta 4a
Page 48: ISTITUTO SECONDARIO SUPERIORE “MAZZINI - DA VINCI” VIA ...€¦ · 7 Joseph Abreu Fianny Esthefany 5a A az. 8 Kamberaj Enxhi 4a A az. 9 Mantero Sara 4a A az. 10 Muda Aneta 4a

Esame di Stato a.s. 2013/2014

Terza Prova scritta

STORIA DELL'ARTE

La prova consiste in:

1. 2 quesiti a risposta aperta

2. 5 quesiti a risposta chiusa

Punti per ogni risposta aperta: da 0 a 5

Esegui la lettura dell’opera, riprodotta in fotocopia, inserendola nel contesto culturale di appartenenza. La lettura dovrà evidenziare:

� qual è il soggetto principale dell’opera e in che modo è stato rappresentato (materiali, colori, dimensioni, caratteri somatici ecc...), lo sfondo o l’ambiente dove è stato inserito, nonché i motivi di queste scelte,

_________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

� quali particolari elementi ha utilizzato l'artista per realizzare la sua opera (luce, equilibrio, resa realistica del corpo umano, colori accostati, macchie di colore ecc.....) e, possibilmente, spiegane i motivi.

______________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

firma del candidato

________________

La prova ora procede con la formulazione di cinque domande a risposta chiusa. ATTENZIONE: RISPONDI, BARRANDO CON UNA CROCETTA, A UNA SOLA DELLE ALTERNATIVE PROPOSTE. 1. Come suddivide Michelangelo la vasta superficie della volta della Cappella

Sistina?:

1. Mediante la pittura di elementi architettonici formati da cornici, architravi e capitelli, che

suddividono le varie scene.

2. Con riquadri finemente decorati che esaltano la totalità dell’opera..

NOME candidato COGNOME

candidato

Page 49: ISTITUTO SECONDARIO SUPERIORE “MAZZINI - DA VINCI” VIA ...€¦ · 7 Joseph Abreu Fianny Esthefany 5a A az. 8 Kamberaj Enxhi 4a A az. 9 Mantero Sara 4a A az. 10 Muda Aneta 4a

3. In realtà la scena è continua ed appare senza suddivisioni.

4. Con festoni di fiori e frutti che non contrastano con l’austerità dei temi trattati.

2. Il paesaggio presentato da Raffaello nelle sue prime opere è:

1. Avvolto da un’atmosfera irreale dalla quale emergono i personaggi.

2. Descritto in tutte le sue peculiarità mediante un’analisi approfondita.

3. Naturale, ma con la presenza di architetture sullo sfondo.

4. Ampio e fresco, in cui la natura è un luogo amico e piacevole.

3. Nelle stanze vaticane Raffaello affronta:

1. Temi teorici di estrema difficoltà, passando dall’astrazione dell’idea alla concretezza

della visione.

2. Argomenti esclusivamente sacri, riproposti in chiave intellettuale.

3. Temi mitologici e sacri, contestualizzati nella società in cui vive.

4. Tematiche storiche legate alle vicende più importanti della vita di papa Giulio II.

4. L’obiettivo degli artisti barocchi è quello di:

1. Applicare nelle loro opere le acquisizioni teoriche rinascimentali.

2. Commuovere e persuadere lo spettatore.

3. Proporre un’arte rigorosa e razionale.

4. Ridurre all’essenza le forme plastiche e gli effetti pittorici.

5. L’opera più nota di Carlo Maderno è:

1. La chiesa del Gesù a Roma.

2. L’ampliamento della basilica di S. Pietro.

3. La chiesa di S. Carlo alle quattro fontane a Roma.

4. La cappella della Sacra Sindone a Torino.

Firma dell’allievo, classe …………

Page 50: ISTITUTO SECONDARIO SUPERIORE “MAZZINI - DA VINCI” VIA ...€¦ · 7 Joseph Abreu Fianny Esthefany 5a A az. 8 Kamberaj Enxhi 4a A az. 9 Mantero Sara 4a A az. 10 Muda Aneta 4a

Françoise Houberdou

23,Rue Vaugelas

73100 Aix –les-Bains

CarsTours

2,rue Victor Hugo

73000 Chambery

Aix-les-Bains,le 28 mai 20….

Objet:reclamation

Messieurs,

Mon mari et moi,nous venons de participer au voyage que vous avez organis à l’occasion de la fête des gitans aux Saintes –Maries-de-la-Mer.

Nous avons voyage très souvent avec votre agence et nous avons été toujours satisfaits du service reçu.

Cette fois nous regrettons de vous signaler que le voyage n’a pas été bien organize.

Tout d’abord le car n’était pas confortable comme les autres fois,il n’avait pas de toilettes et le nettoyage n’était pas impeccable. En plus,la climatisation ne fonctionnait pas comme il fallait.

Le guide était gentil,mais pas assez competent pour répondre aux questions des voyageurs d’une manière satisfaisante. Pour le reste le voyage s’est déroulé assez correctement.

Si nous vous mettons au courant de ces faits désagréables,c’est pour vous demander de mieux former votre personnel d’accompagnement aux voyages et d’utiliser des cars plus performants.

Suivant les conditions du contrat de voyage,nous vous demandons toutefois de bien vouloir nous rembourser 10% du prix payé au depart à cause des inconvenient que nous avons subis.

Nous attendons une prompte réponse de votre part et nous vous prions d’agréer,Messieurs,nos salutations distinguées.

Françoise Hauberdou

Page 51: ISTITUTO SECONDARIO SUPERIORE “MAZZINI - DA VINCI” VIA ...€¦ · 7 Joseph Abreu Fianny Esthefany 5a A az. 8 Kamberaj Enxhi 4a A az. 9 Mantero Sara 4a A az. 10 Muda Aneta 4a

3 PROVA DI FRANCESE

Choisissez la phrase exacte

1Dans une lettre l’en- tête

a. indique le destinataire

b. indique la date

c. contient toute les informations sur l’expéditeur

d. n’est pas nécessaire

2 La vedette ou souscription

a. indique le destinataire

b. n’est pas obligatoire

c. indique la personne qui écrit

d .ne contient pas l’adresse

3 Les pièces jointes

a. sont des documents envoyés sous pli séparé

b. sont des documents qui accompagnent la lettre

c. sont des messages qui résument la lettre

d. sont des brochures

4. Dans une lettre

a. l’indication de l’objet est obligatoire

b .on ne met pas la date

c. il faut écrire clairement l’objet

d. résume la raison pour laquelle la lettre a été écrite.

5. Le but de cette lettre est de

a. se féliciter du service

b. se renseigner sur le condition du contrat

c. solliciter une reductio du prix payé

d. signaler la bonne compétence du guide

Répondez aux questions suivantes

1.Quelles sont les réclamations de M.me Houberdou?

______________________________________________________________________________

______________________________________________________________________________

______________________________________________________________________________

______________________________________________________________________________

______________________________________________________________________________

______________________________________________________________________________

2.Qu’est-ce que M.me Houberdou demande à l’agence?

______________________________________________________________________________

______________________________________________________________________________

______________________________________________________________________________

______________________________________________________________________________

Page 52: ISTITUTO SECONDARIO SUPERIORE “MAZZINI - DA VINCI” VIA ...€¦ · 7 Joseph Abreu Fianny Esthefany 5a A az. 8 Kamberaj Enxhi 4a A az. 9 Mantero Sara 4a A az. 10 Muda Aneta 4a

IST. SEC. SUP. “MAZZINI-DA VINCI”

TERZA PROVA SCRITTA – Tipologia B-C

FRANCESE

Data: Cognome e nome del candidato: ………………………………….

GRIGLIA DI VALUTAZIONE

Tipologia B: n° 2 quesiti a risposta singola.

INDICATORI DESCRITTORI PUNTI 5 Domanda

n° 2

Conoscenza dei contenuti

Mancante o largamente incompleta Frammentaria e superficiale Adeguata e esaustiva

0 1 2

0 1 2

Capacità di esposizione

Del tutto scorretta Non sempre corretta e adeguata Corretta e adeguatamente specifica

0 1 2

0 1 2

Capacità di analisi e di sintesi

Non sa individuare i concetti chiave Sa individuare i concetti chiave, ma non stabilisce collegamenti Sa analizzare tutti gli aspetti significativi e stabilire sinteticamente efficaci collegamenti

0 0,50 1

0 0,50 1

Totale punteggio……………………

Tipologia C: n° 4 quesiti a risposta multipla, 1 punto per ogni risposta corretta

Totale punteggio…………………….

PUNTEGGIO GLOBALE DELLA PROVA …………………/15

Page 53: ISTITUTO SECONDARIO SUPERIORE “MAZZINI - DA VINCI” VIA ...€¦ · 7 Joseph Abreu Fianny Esthefany 5a A az. 8 Kamberaj Enxhi 4a A az. 9 Mantero Sara 4a A az. 10 Muda Aneta 4a

TERZA PROVA SCRITTA DI INGLESE

CANDIDATO __________________ DATA __________________

Who is the customer sitting in front of you?

As a future intermediary of tourism, you will meet potential customers with different needs, interests, age and experience. When you are asked for some advice, you must take into consideration the person who is in front of you and ask him a series of questions in order to be able to give the best answer. The fact that tourism has changed greatly over the last few decades, and is no longer a privilege of the wealthy, makes the focus on the customer the utmost priority. A wide range of options are offered in tourism to satisfy all type of travellers, but what is the most suitable for the person sitting in front of you? Some people prefer not to be bothered with organising things because they are very busy, do not speak foreign languages or are totally inexperienced. This sort of tourist go to the local travel agency where he would buy all inclusive package tours. Others tend to organise everything by themselves, from the accommodation to the flights, and surf the net to find the best offer. During the interview with the customer, an operator must understand his personality, background and previous experiences during journeys in order to guide his choice. Therefore, a touch of psychology, combined with a knowledge of the destinations offered, are the best ingredients to help and satisfy the requests of your customer. I. Read the text carefully and choose the correct answer

a. Few decades ago � nobody could travel � everybody could travel � only students could travel � only wealthy people could afford travelling

b. During the interview with the customer an operator should � sell him the most expensive journey � find the most suitable option for him � sell him an all-inclusive package tour � advise him to plan his own itinerary

c. All-inclusive package tours are chosen by people � interested in the culture of the place they visit � who don’t want to be bothered with organising things � who spend time planning their trip � who want to learn the local language

d. People who organise their journey by themselves � are totally inexperienced � don’t want to spend any time in finding material and information � usually surf the net to select the best offer � do not speak foreign languages.

e. To get information from their customers travel agents usually

� send on line questionnaires � ask them to fill in a form � ask questions � wait until the customer says something.

Page 54: ISTITUTO SECONDARIO SUPERIORE “MAZZINI - DA VINCI” VIA ...€¦ · 7 Joseph Abreu Fianny Esthefany 5a A az. 8 Kamberaj Enxhi 4a A az. 9 Mantero Sara 4a A az. 10 Muda Aneta 4a

II. Read the text and answer the following questions:

1. What should an intermediary of tourism do when he meets a potential customer? ______________________________________________________________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________________________________________________________

2. The text mentions two different profiles of travellers. Describe them. ______________________________________________________________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________________________________________________________

Page 55: ISTITUTO SECONDARIO SUPERIORE “MAZZINI - DA VINCI” VIA ...€¦ · 7 Joseph Abreu Fianny Esthefany 5a A az. 8 Kamberaj Enxhi 4a A az. 9 Mantero Sara 4a A az. 10 Muda Aneta 4a

I DOCENTI DELL’INDIRIZZO TURISTICO: Abbatiello Anna……………………………………….. Anelli Flavio……………………………………………… Bravetti Paola………………………………………….. Caracò Francesca…….……………………………….. Denegri Chiara.………………………………………… Falco Fabrizio…………………………………………… Mariano Mauro…………………………………………. Persico Massimo………………………………………… Poggio Daniela ……………………………………….. Rabino Paola…………………………………………….. Ricci Roberto…………………………………………….. Simoncini Nello………………………………………….. Trentini Cristiano……………………………………….

Page 56: ISTITUTO SECONDARIO SUPERIORE “MAZZINI - DA VINCI” VIA ...€¦ · 7 Joseph Abreu Fianny Esthefany 5a A az. 8 Kamberaj Enxhi 4a A az. 9 Mantero Sara 4a A az. 10 Muda Aneta 4a

MATERIE COMUNI INDIRIZZO AZIENDALE E TURISTICO

Page 57: ISTITUTO SECONDARIO SUPERIORE “MAZZINI - DA VINCI” VIA ...€¦ · 7 Joseph Abreu Fianny Esthefany 5a A az. 8 Kamberaj Enxhi 4a A az. 9 Mantero Sara 4a A az. 10 Muda Aneta 4a

ITALIANO

PROF. POGGIO DANIELA

ANNO SCOLASTICO: 2013 /2014 MATERIA: ITALIANO INSEGNANTE: POGGIO DANIELA CLASSE: 5°A Aziendale/Turistica Programma DATA DI INIZIO DELLE LEZIONI:16/09/2013 TESTO IN ADOZIONE:Paolo Di sacco, “Testi e contesti”, vol. 1 e 2, edizioni scolastiche Bruno Mondadaori.

Contenuti proposti: L’età del Realismo:

o Naturalismo e Verismo ( aspetti generali) o Giovanni Verga: vita, opere, idee ( l’ideale dell’ostrica, il pessimismo, il fatalismo) o I Malavoglia: trama o Il Decadentismo: : un fenomeno multiforme (Simbolismo, Estetismo, Superomismo )

o Il Futurismo Marinetti “Bombardamento” da Zang Tumb Tumb Giovanni Pascoli La vita e le opere La poetica del fanciullino Il simbolismo “X Agosto”, “Il gelsomino notturno”, “La mia sera”. Gabriele D’Annunzio La vita e le opere La personalità e l’ideologia L’estetismo “L’attesa di Elena” da Il piacere “La pioggia nel pineto” da Alcyone

Italo Svevo La vita e le opere La formazione culturale e le idee “L’ultima sigaretta”, “Il funerale mancato” da La coscienza di Zeno Luigi Pirandello La vita e le opere

Page 58: ISTITUTO SECONDARIO SUPERIORE “MAZZINI - DA VINCI” VIA ...€¦ · 7 Joseph Abreu Fianny Esthefany 5a A az. 8 Kamberaj Enxhi 4a A az. 9 Mantero Sara 4a A az. 10 Muda Aneta 4a

La visione del mondo La poetica dell’umorismo “Canta L’Epistola” da Novelle per un anno “Io mi chiamo Mattia Pascal”, “ Io sono il fu Mattia Pascal” da Il fu Mattia Pascal Giuseppe Ungaretti La vita e le opere L’ideale di poesia e lo stile “Mattina”, “Veglia”, “San Martino del Carso”, “Soldati” da L’Allegria Eugenio Montale La vita e le opere La poetica e lo stile “Non chiederci la parola”, “Spesso il male di vivere ho incontrato” “Meriggiare pallido e assorto” da Ossi di Seppia L’ermetismo Salvatore Quasimodo “Alle fronde dei salici” da Giorno dopo giorno Umberto Saba La vita e le opere “Città vecchia”, “La capra” da Il Canzoniere Il Neorealismo: caratteri fondamentali

Gli scrittori del Neorealismo: Primo Levi, Elio Vittorini, Beppe Fenoglio, Carlo Levi, Vasco Pratolini, Cesare Pavese (cenni biografici, opere, idee)

Il docente

____________________ Firma dei rappresentanti di classe:

Savona, 15/05/2014

Page 59: ISTITUTO SECONDARIO SUPERIORE “MAZZINI - DA VINCI” VIA ...€¦ · 7 Joseph Abreu Fianny Esthefany 5a A az. 8 Kamberaj Enxhi 4a A az. 9 Mantero Sara 4a A az. 10 Muda Aneta 4a

GRIGLIA DI VALUTAZIONE PROVE SCRITTE DI ITALIANO

Indicatore Livelli Descrizione Punti Gravemente insufficiente

Numerosi e gravi errori di ortografia e morfosintassi. Scarsa padronanza lessicale, esposizione molto incerta.

1

Insufficiente Numerosi errori di media gravità, incerta padronanza lessicale, esposizione piuttosto incerta.

1,5

Sufficiente Forma semplice con qualche errore, esposizione non sempre fluida, usa una sufficiente varietà di termini.

2

Discreto Forma semplice, ma fluida e corretta. Adeguata padronanza lessicale.

2,5

Realizzazione linguistica

Buono/Ottimo Forma fluida e corretta. Scelta lessicale ampia e appropriata. Mantenimento del registro linguistico.

3,5

Gravemente insufficiente

Scarsa aderenza alla traccia e alle consegne. Scarsa pertinenza con la tipologia scelta e con le consegne. Incapacità grave nell’uso dei connettivi e dispersività.

1

Insufficiente Insufficiente aderenza alla traccia e scarsa pertinenza con la tipologia scelta e con le consegne. Non collega adeguatamente le varie parti ed usa non sempre correttamente i connettivi.

1,5

Sufficiente Sufficiente aderenza ai contenuti della traccia nonostante una non completa pertinenza con la tipologia e le consegne. Collega le varie parti con qualche incertezza nell’uso dei connettivi.

2

Discreto Piena aderenza ai contenuti della traccia, nonostante la tipologia e le consegne siano rispettate con qualche incertezza. Sa collegare con discreta padronanza i vari paragrafi utilizzando con sufficiente correttezza i connettivi.

2,5

Coerenza e coesione

Buono/Ottimo Piena aderenza ai contenuti della traccia, pertinenza con la tipologia scelta e le consegne. Padronanza nell’uso dei connettivi e nell’organizzare in modo logico e articolato i contenuti.

3,5

Gravemente insufficiente

Non conosce i contenuti né gli strumenti di analisi fondamentali.

1

Insufficiente Conosce e utilizza in modo approssimativo i contenuti, non ha capacità di rielaborazione.

1,5

Sufficiente Conosce e utilizza sufficientemente i contenuti, ma non approfondisce né rielabora.

2

Discreto Conosce adeguatamente i contenuti che approfondisce con sufficiente padronanza tentando una rielaborazione personale.

2,5

Conoscenza, approfondimento, rielaborazione, originalità dei contenuti

Buono/Ottimo Buona conoscenza dei contenuti che approfondisce con padronanza e con capacità di rielaborazione personale.

3

Page 60: ISTITUTO SECONDARIO SUPERIORE “MAZZINI - DA VINCI” VIA ...€¦ · 7 Joseph Abreu Fianny Esthefany 5a A az. 8 Kamberaj Enxhi 4a A az. 9 Mantero Sara 4a A az. 10 Muda Aneta 4a

GRIGLIA DI VALUTAZIONE ORALE DI ITALIANO E STORIA

Per la valutazione si è tenuto conto dei seguenti elementi:

Parametri di riferimento decimi

Conoscenza approfondita degli argomenti arricchita da elementi accessori

frutto di studio autonomo; esposizione sicura, precisa ed appropriata,

utilizzo di lessico specialistico; buona attitudine a rielaborare personalmente

10

Conoscenza completa degli argomenti; esposizione sicura ed appropriata;

utilizzo di lessico specialistico; capacità di effettuare consapevolmente

collegamenti tra i dati appresi

9

Conoscenza accurata degli argomenti; fluidità espositiva,utilizzo

soddisfacente del lessico specialistico; attitudine a rielaborare

personalmente

8

Conoscenza sicura degli argomenti fondamentali; esposizione chiara e

lineare; capacità di relazionare opportunamente i contenuti rispondendo alle

sollecitazioni dell’interlocutore

7

Conoscenza degli argomenti essenziali; capacità di motivare efficacemente

a richiesta almeno gli elementi base del discorso; esposizione

complessivamente chiara e scorrevole

6,5

Conoscenza accettabile degli argomenti essenziali; capacità di distinguere i

concetti fondamentali da quelli accessori; esposizione corretta e

comprensibile

6

Conoscenza alternata o generica e comunque inadeguatamente motivata

degli argomenti essenziali; linguaggio non sempre chiaro

5,5

conoscenza imprecisa degli argomenti essenziali; evidenti difficoltà nello

stabilire collegamenti efficaci, linguaggio approssimativo

5

Preparazione gravemente lacunosa, esposizione disorganica e priva di

apporti settoriali

4

Possesso di minimi barlumi di conoscenza; esposizione disorganica e

linguisticamente scorretta

3

Pressoché totale assenza di preparazione; espressione caotica e

linguisticamente scorretta

2

Rifiuto delle prove; scena muta

1

Page 61: ISTITUTO SECONDARIO SUPERIORE “MAZZINI - DA VINCI” VIA ...€¦ · 7 Joseph Abreu Fianny Esthefany 5a A az. 8 Kamberaj Enxhi 4a A az. 9 Mantero Sara 4a A az. 10 Muda Aneta 4a

RELAZIONE FINALE

ANNO SCOLASTICO: 2013 /2014 MATERIA: ITALIANO INSEGNANTE: POGGIO DANIELA CLASSE: V A Aziendale e Turistica NUMERO ORE DI LEZIONE SVOLTE 97 al 9 maggio

Descrivere la situazione della classe tenendo conto dei seguenti punti:

Obiettivi raggiunti, eventuali modifiche rispetto alla programmazione presentata a inizio anno scolastico e motivazioni: La classe ha modificato la componente alunni rispetto allo scorso anno scolastico in quanto si sono aggiunte quattro allieve ripetenti, e una è ritornata alla fine di febbraio. Al principio dell’anno è stato necessario terminare l’ultima parte del programma di quarta, creando un ritardo iniziale nella presentazione dei nuovi argomenti. Benchè lo svolgimento del programma abbia seguito le linee definite nella pianificazione a inizio anno e gli argomenti siano stati sostanzialmente affrontati, è stato necessario ridurre in pochissimi casi o semplificare sempre però in misura limitata quanto si era proposto sia perché l’interesse degli alunni verso alcuni autori ha aumentato il tempo loro destinato sia per la partecipazione della classe a eventi e manifestazioni. L’eventuale recupero e la valutazione sono stati gravosi per il numero non piccolo degli allievi. Salvo limitate eccezioni ,che hanno sempre mantenuto interesse e studio costante e un atteggiamento positivo sia nei confronti delle attività proposte sia dei compagni e degli insegnanti, la maggior parte della classe si è mostrata mediamente interessata ed impegnata Purtroppo un piccolo gruppo fin dall’inizio delle lezioni ha evidenziato difficoltà nel seguire i contenuti proposti e nell’esporre quanto richiesto ha conseguito nel complesso risultati di basso profilo che si sono attestati intorno alla sufficienza solo nell’ultima parte dell’ano.

Partecipazione, metodo di studio e impegno della classe rispetto all’attività didattica: La partecipazione alle attività scolastiche non è stata omogenea,perché una parte consistente della classe ha risposto positivamente e si è mostrata collaborativa e interessata, mentre un'altra parte si è rivelata in più occasioni, facilmente distraibile. Ciò, benché ci sia stata sempre una viva attenzione alle difficoltà dei ragazzi, cercando di dare spazio alle diverse proposte degli alunni. Agli allievi, inoltre, sono stati insegnati diversi metodi di approccio alla materia attraverso un costante e intenso lavoro scolastico.

Profitto medio ottenuto dalla classe e giudizio sulla progressione del rendimento scolastico: La classe si è attesta su un livello medio, tenendo conto dei differenti risultati ottenuti dagli allievi. Una parte della classe ha mantenuto interesse e studio costante e , di conseguenza, ha conseguito risultati buoni. Una parte della classe, mediamente interessata ed impegnata, ha conseguito risultati discreti. Purtroppo un piccolo gruppo fin dall’inizio delle lezioni ha evidenziato difficoltà nel seguire i contenuti proposti e nell’esporre quanto richiesto ha conseguito nel complesso risultati di basso profilo che si sono attestati intorno alla sufficienza solo nell’ultima parte dell’ano. E’stata effettuata durante tutto l’anno scolastico la prassi del recupero in itinere. E’ stato sempre possibile, da parte degli allievi, recuperare, ovviamente secondo buon senso, anche in incontri diversi e ulteriori rispetto a quelli fissati per la valutazione. In questo modo ho potuto facilitare il miglioramento degli alunni meno motivati e studiosi.

Prove di valutazione effettuate: Prove orali: a quadrimestre ho proposto una media tre prove effettuate sia con interrogazioni orali sia con interrogazioni scritte con risposte aperte e chiuse ( scelta multipla, vero o falso …). Prove scritte: 5 nelle quali sono state verificate le quattro diverse tipologie proposte nell’esame di Stato. Le ultime due sono state delle simulazioni effettuate anche con altre clasi.

Page 62: ISTITUTO SECONDARIO SUPERIORE “MAZZINI - DA VINCI” VIA ...€¦ · 7 Joseph Abreu Fianny Esthefany 5a A az. 8 Kamberaj Enxhi 4a A az. 9 Mantero Sara 4a A az. 10 Muda Aneta 4a

Collegamenti interdisciplinari effettuati e metodologie e sussidi didattici impiegati: Sono stati effettuati collegamenti interdisciplinari ogni qual volta se ne è presentata l’occasione di preferenza con storia, ma anche con arte e altre materie per favorire una visione maggiormente sfaccettata e completa.

Eventuali osservazioni e proposte:

Savona,15/05/2014

Il docente

____________________

Per presa visione:

Il Dirigente Scolastico ____________________

Page 63: ISTITUTO SECONDARIO SUPERIORE “MAZZINI - DA VINCI” VIA ...€¦ · 7 Joseph Abreu Fianny Esthefany 5a A az. 8 Kamberaj Enxhi 4a A az. 9 Mantero Sara 4a A az. 10 Muda Aneta 4a

STORIA

PROF. POGGIO DANIELA

ANNO SCOLASTICO: 2013 /2014 MATERIA: STORIA INSEGNANTE: POGGIO DANIELA CLASSE: 5° A Aziendale/Turistica Programma DATA DI INIZIO DELLE LEZIONI:16/09/2013 TESTO IN ADOZIONE: Franco Bertini “Storia. Fatti e interpretazioni”, vol. 2 cap. IX e X vol.3 cap.I,II,III,IV,V,VI, Mursia scuola.

OBIETTIVI:si è operato in modo da stimolare negli alunni l’acquisizione di una coscienza storica

intesa come partecipazione alla memoria storica collettiva.

Si è richiesto, dunque, che lo studente certamente sapesse leggere, comprendere ed esporre il libro di testo, ma anche che fosse in grado di rielaborare le conoscenze degli eventi del periodo storico trattato. E’ stato pure sollecitato l’uso di una corretta terminologia storica.

Contenuti proposti:

L’età dell’imperialismo

o la seconda rivoluzione industriale o il movimento operaio

L’Europa di fine secolo o la sinistra al governo in Italia

L’inizio del XX secolo: la situazione politica e fermenti sociali o le trasformazioni sociali e culturali all’inizio del nuovo secolo o l’Italia agli inizi del secolo

La prima guerra mondiale o la genesi del conflitto o la grande guerra: eventi e conseguenze

L’Europa dopo la Grande Guerra o la Russia dai governi provvisori alla rivoluzione sovietica o il fascismo al potere in Italia o la repubblica di Weimar

La situazione internazionale negli anni Venti e Trenta o nazionalisti e comunisti in Cina o il crollo di Wall Street e la crisi economica o la reazione degli U.S.A. alla crisi: il new deal o il fascismo o il nazismo o lo stalinismo o la guerra di Spagna

Page 64: ISTITUTO SECONDARIO SUPERIORE “MAZZINI - DA VINCI” VIA ...€¦ · 7 Joseph Abreu Fianny Esthefany 5a A az. 8 Kamberaj Enxhi 4a A az. 9 Mantero Sara 4a A az. 10 Muda Aneta 4a

La Seconda guerra mondiale o la tragedia della guerra: cause, eventi, aspetti e conseguenze o la Resistenza o i trattati di pace

Il mondo bipolare: aspetti generali o l’Europa dei blocchi o la “guerra fredda” : strategia statunitense e sovietica o la rivoluzione cinese o L’Italia dalla liberazione agli anni del centrismo

Il docente

____________________ Firma dei rappresentanti di classe:

Savona, 15 maggio 2014

Page 65: ISTITUTO SECONDARIO SUPERIORE “MAZZINI - DA VINCI” VIA ...€¦ · 7 Joseph Abreu Fianny Esthefany 5a A az. 8 Kamberaj Enxhi 4a A az. 9 Mantero Sara 4a A az. 10 Muda Aneta 4a

RELAZIONE FINALE

ANNO SCOLASTICO: 2013 /2014 MATERIA: STORIA INSEGNANTE: POGGIO DANIELA CLASSE: 5^A Aziendale e Turistica NUMERO ORE DI LEZIONE SVOLTE 67 al 13 maggio

Descrivere la situazione della classe tenendo conto dei seguenti punti:

Obiettivi raggiunti, eventuali modifiche rispetto alla programmazione presentata a inizio anno scolastico e motivazioni: La classe, benchè si sia modificata a inizio anno scolastico in quanto si sono aggiunte quattro allieve ripetenti, e una è ritornata alla fine di febbraio, ha mostrato verso questa materia un particolare gradimento, forse anche perché sono state approfonditi eventi cronologicamente vicini, facilitando, in questo modo il confronto con il presente . All’inizio dell’anno è stato necessario terminare l’ultima parte del programma di quarta, creando un ritardo iniziale nella presentazione dei nuovi argomenti. Il programma, rispetto alla programmazione iniziale è stato svolto sino agli anni immediatamente successivi alla seconda guerra mondiale, mondo bipolare incluso. Non sono quindi stati affrontati gli ultimi due argomenti anche perché ho dato spazio alla comprensione degli eventi effettuata cercando di stimolare l’interesse con approcci di tipo diverso e dando spazio alle osservazioni degli alunni. Il recupero e la valutazione sono stati gravosi per il numero non piccolo degli allievi. Salvo limitate eccezioni ,che hanno sempre mantenuto interesse e studio costante e un atteggiamento positivo sia nei confronti delle attività proposte sia dei compagni e degli insegnanti, la maggior parte della classe si è mostrata mediamente interessata ed impegnata Purtroppo un piccolo gruppo fin dall’inizio delle lezioni ha evidenziato difficoltà nel seguire i contenuti proposti e nell’esporre quanto richiesto ha conseguito nel complesso risultati di basso profilo che si sono attestati intorno alla sufficienza solo nell’ultima parte dell’ano.

Partecipazione, metodo di studio e impegno della classe rispetto all’attività didattica: La partecipazione alle attività scolastiche non è stata omogenea,perché una parte consistente della classe ha risposto positivamente e si è mostrata collaborativa e interessata, mentre un'altra parte si è rivelata in più occasioni, facilmente distraibile. Ciò, benché ci sia stata sempre una viva attenzione alle difficoltà dei ragazzi, cercando di dare spazio alle diverse proposte degli alunni. Agli allievi, inoltre, sono stati insegnati diversi metodi di approccio alla materia attraverso un costante e intenso lavoro scolastico.

Profitto medio ottenuto dalla classe e giudizio sulla progressione del rendimento scolastico: La classe si è attesta su un livello medio, tenendo conto dei differenti risultati ottenuti dagli allievi.Una parte della classe ha mantenuto interesse e studio costante e , di conseguenza, ha conseguito risultati buoni. Una parte della classe, mediamente interessata ed impegnata, ha conseguito risultati discreti. Purtroppo un piccolo gruppo fin dall’inizio delle lezioni ha evidenziato difficoltà nel seguire i contenuti proposti e nell’esporre quanto richiesto ha conseguito nel complesso risultati di basso profilo che si sono attestati intorno alla sufficienza solo nell’ultima parte dell’ano. E’stata effettuata durante tutto l’anno scolastico la prassi del recupero in itinere. E’ stato sempre possibile, da parte degli allievi, recuperare, ovviamente secondo buon senso, anche in incontri diversi e ulteriori rispetto a quelli fissati per la valutazione. In questo modo ho potuto facilitare il miglioramento degli alunni meno motivati e studiosi.

Prove di valutazione effettuate:

Page 66: ISTITUTO SECONDARIO SUPERIORE “MAZZINI - DA VINCI” VIA ...€¦ · 7 Joseph Abreu Fianny Esthefany 5a A az. 8 Kamberaj Enxhi 4a A az. 9 Mantero Sara 4a A az. 10 Muda Aneta 4a

A quadrimestre ho proposto una media tre prove effettuate sia con interrogazioni orali sia con interrogazioni scritte con risposte aperte e chiuse ( scelta multipla, vero o falso …).

Collegamenti interdisciplinari effettuati e metodologie e sussidi didattici impiegati: Sono stati effettuati collegamenti interdisciplinari ogni qual volta se ne è presentata l’occasione di preferenza con italiano, ma anche con arte e altre materie per favorire una visione maggiormente sfaccettata e completa.

Eventuali osservazioni e proposte:

Savona, 15/05/2014

Il docente

____________________

Per presa visione:

Il Dirigente Scolastico ____________________

Page 67: ISTITUTO SECONDARIO SUPERIORE “MAZZINI - DA VINCI” VIA ...€¦ · 7 Joseph Abreu Fianny Esthefany 5a A az. 8 Kamberaj Enxhi 4a A az. 9 Mantero Sara 4a A az. 10 Muda Aneta 4a

MATEMATICA

PROF. ANELLI Flavio

(supplente della prof. GHIAZZA Silvia)

PROGRAMMA SVOLTO

ANNO SCOLASTICO: 2013/2014 MATERIA: MATEMATICA INSEGNANTE: ANELLI FLAVIO (supplente della prof.sa GHIAZZA SILVIA) CLASSE: 5a A aziendale e 5 a B turistico NUMERO ORE DI LEZIONE SVOLTE _76_ SUL NUMERO DI ORE PREVISTE __ (al 15 maggio 2014)

(da far firmare per presa visione ai rappresentanti degli allievi)

1) LE FUNZIONI REALI DI VARIABILE REALE

Intervalli nell'insieme dei numeri reali:

Intervalli limitati ed illimitati Intorno di un punto Concetto di funzione reale in variabile reale Classificazione di funzioni Dominio di una funzione Funzioni pari e dispari Determinazione del campo di esistenza di una funzione Determinazione delle eventuali intersezioni di una funzione con gli assi cartesiani o con altre funzioni Determinazione degli intervalli di positività e negatività di una funzione 2) LIMITI E CONTINUITÀ

I limiti

Primo approccio al concetto di limite Concetto di limite finito di una funzione per x tendente ad un valore finito Concetto di limite infinito di una funzione per x tendente ad un valore finito Concetto di limite finito per x tendente ad infinito Concetto di limite infinito per x tendente ad infinito Operazioni sui limiti Limiti che si presentano in forma indeterminata

Calcolo di limiti che si presentano in forma indeterminata

e 0

0)

Continuità

Funzioni continue in un punto Funzioni continue in un intervallo Definizione di asintoti orizzontali, verticali e relativa determinazione Applicazione dei limiti alla rappresentazione grafica di una funzione per la determinazione degli asintoti

Page 68: ISTITUTO SECONDARIO SUPERIORE “MAZZINI - DA VINCI” VIA ...€¦ · 7 Joseph Abreu Fianny Esthefany 5a A az. 8 Kamberaj Enxhi 4a A az. 9 Mantero Sara 4a A az. 10 Muda Aneta 4a

3) LE DERIVATE

Definizione di derivata di una funzione Significato geometrico della derivata di una funzione Calcolo della derivata di una funzione di una variabile Tabella delle derivate delle funzioni elementari Teoremi sul calcolo delle derivate (enunciato) • Derivata del prodotto di una costante per una funzione (enunciato) • Derivata della somma di due o più funzioni (enunciato) • Derivata del prodotto di due funzioni (enunciato) • Derivata del quoziente di due funzioni (enunciato) Derivazione delle funzioni composte Derivate di ordine superiore 4) LO STUDIO DI FUNZIONI

Determinazione degli intervalli nei quali una funzione è crescente o decrescente Concetto di massimo, minimo, assoluto e relativo per una funzione Regola pratica per la determinazione dei massimi e minimi di una funzione derivabile Rappresentazione grafica di funzioni:

• Razionali intere • Razionali frazionarie

Savona, 15 Maggio 2014

Allievi: ______________________________ ______________________________

Il docente

____________________

Per presa visione: Il Dirigente Scolastico

____________________

Page 69: ISTITUTO SECONDARIO SUPERIORE “MAZZINI - DA VINCI” VIA ...€¦ · 7 Joseph Abreu Fianny Esthefany 5a A az. 8 Kamberaj Enxhi 4a A az. 9 Mantero Sara 4a A az. 10 Muda Aneta 4a

RELAZIONE FINALE

ANNO SCOLASTICO: 2013/2014 MATERIA: MATEMATICA INSEGNANTE: ANELLI FLAVIO (supplente della prof.sa GHIAZZA SILVIA) CLASSE: 5a A aziendale e 5 a B turistico NUMERO ORE DI LEZIONE SVOLTE _76_ SUL NUMERO DI ORE PREVISTE __ (al 15 maggio 2014) Descrivere la situazione della classe tenendo conto dei seguenti punti:

Obiettivi raggiunti, eventuali modifiche rispetto alla programmazione presentata a inizio anno scolastico e motivazioni:

l’avvicendarsi di diversi insegnanti nella prima parte dell’anno scolastico non è stata favorevole alla continuità didattica, anche in considerazione del fatto che gli studenti hanno presentato notevoli lacune nella loro preparazione degli anni precedenti. Comunque, tutti gli argomenti della programmazione iniziale sono stati svolti, anche se il raggiungimento di tale obiettivo ha presentato molte difficoltà, non lasciando spazio a troppi approfondimenti. In generale, tutto il programma è stato svolto presentando casi standard ed esercizi di routine, senza pretesa di analizzare i concetti nel dettaglio, in gran parte per i problemi prima evidenziati e, talvolta, anche per mancanza di tempo, aggravata da un certo numero di lezioni perse per i più svariati motivi (attività alternative, festività e simili). Anche l’ultimo modulo, quindi, complice pure l’incalzare dell’esame che ha reso necessario dedicare un certo periodo di tempo alla fase di ripasso, non è stato sviluppato come prefissato: si è limitato lo studio completo di funzioni a quelle razionali intere e fratte. Salvo rare eccezioni, la maggior parte della classe ha bisogno di applicare procedure operative per eseguire gli esercizi e non sa far fronte a situazioni nuove, per risolvere le quali servirebbe un po’ di rielaborazione dei concetti appresi. Gli obiettivi prefissati sono stati mediocremente raggiunti da una parte della classe, ma solo ai livelli minimi stabiliti da un’altra parte.

Partecipazione, metodo di studio e impegno della classe rispetto all’attività didattica:

ad un generale discreto interesse per il lavoro svolto in aula non ha corrisposto, per gran parte dell’anno scolastico, un altrettanto impegno nello studio domestico; escluso qualche caso, la scarsa puntualità nello svolgimento dei compiti assegnati ed una totale mancanza di organizzazione nella gestione del tempo rispetto al carico di lavoro previsto, non ha permesso alla classe di colmare eventuali lacune nell’immediato, favorendo un cumularsi di dubbi e concetti male appresi con conseguente compromissione dello studio degli argomenti successivi. A maggior ragione, quindi, nell’acquisizione della parte teorica, peraltro non ampia, è stato necessario fissare verifiche mirate allo scopo, per obbligare gli studenti a non trascurare le parti nuove, ma a farle proprie gradatamente. Soltanto negli ultimi tempi, forse per l’avvicinarsi dell’esame, si è potuto rilevare un generale miglioramento nell’impegno a casa, ma non da parte di tutti.

Page 70: ISTITUTO SECONDARIO SUPERIORE “MAZZINI - DA VINCI” VIA ...€¦ · 7 Joseph Abreu Fianny Esthefany 5a A az. 8 Kamberaj Enxhi 4a A az. 9 Mantero Sara 4a A az. 10 Muda Aneta 4a

Profitto medio ottenuto dalla classe e giudizio sulla progressione del rendimento scolastico:

il profitto raggiunto dalla classe è mediamente sufficiente, tenendo conto che il livello di sufficienza è stato stabilito in funzione della preparazione media della classe, anche se non per tutti. In certi casi, se le capacità individuali fossero state maggiormente sfruttate, i risultati ottenuti avrebbero potuto essere migliori. Alcuni studenti, anzi, hanno conseguito risultati più che sufficienti soprattutto grazie ad una presenza regolare alle lezioni, seguite spesso con partecipazione ed attenzione, e ad un impegno costante nel lavoro domestico; in generale il profilo della classe a livello di rendimento non è mutato dall’inizio dell’anno scolastico, ad eccezione di qualcuno che nell’ultimo periodo ha lievemente intensificato l’impegno nello studio a casa.

Prove di valutazione effettuate:

quattro prove di valutazione fra scritte ed orali nel primo quadrimestre; cinque prove di valutazione fra scritte ed orali nel secondo quadrimestre, fino al 15 maggio, di cui due simulazioni di terza prova (una sesta prova resta ancora da effettuare).

Collegamenti interdisciplinari effettuati e metodologie e sussidi didattici impiegati:

Metodologia: lezione frontale svolta in stretta collaborazione con gli allievi, proponendo loro l’argomento e collegandolo con le unità didattiche precedenti; utilizzo in ogni fase di un linguaggio semplice, senza rinunciare, tuttavia, almeno nella fase di sistemazione dell’argomento, al rigore formale. Ove possibile, induzione della teoria da esercizi, dando poi sistematicità ed organicità ai contenuti così introdotti. Esercizi guida svolti in classe dopo l’introduzione di ogni argomento e mirati alla preparazione delle verifiche. Puntuale correzione del lavoro domestico assegnato e delle verifiche effettuate, al fine di capire il livello di comprensione raggiunto e come modificare o riproporre le spiegazioni degli argomenti in questione.

Savona, 15 Maggio 2014

Il docente

____________________

Per presa visione: Il Dirigente Scolastico

____________________

libro di testo “Analisi – Servizi per Istituti Professionali Servizi”, volume unico, Marzia Re Fraschini, Gabriella Grazzi e Claudia Spezia, Ed. Atlas.

Page 71: ISTITUTO SECONDARIO SUPERIORE “MAZZINI - DA VINCI” VIA ...€¦ · 7 Joseph Abreu Fianny Esthefany 5a A az. 8 Kamberaj Enxhi 4a A az. 9 Mantero Sara 4a A az. 10 Muda Aneta 4a

LINGUA INGLESE

PROF. BRAVETTI PAOLA

Materia: inglese a.s. 2013/2014

Classe 5A aziendale/turistico

RELAZIONE SULLA CLASSE

La classe è articolata e si compone di:

- Sezione aziendale 17 studenti

- Sezione turistico 11 studentesse di cui 2 con programmazione differenziata, mentre

un’alunna ha iniziato la frequenza il 20.02.2014

A partire dal mese di novembre 2013 la Prof. Vassallo tiene un’ora di lezione al gruppo della

sezione turistico per svolgere la lingua specifica.

La classe, in cui insegno quest’anno per la prima volta, non si distingue per particolare interesse,

attenzione, partecipazione, ma nel corso dell’anno scolastico il dialogo educativo è migliorato.

NUMERO DI VERIFICHE

Primo periodo: 3 scritte e 1 orale

Secondo periodo 5 scritte di cui due simulazioni di terza prova e 2 orali

PROGRAMMA SVOLTO

Testi:

G. Zani, E. Randall, New Business.Net, Minerva Scuola

T. Brelstaff, P. De La Pierre, Go for Grammar, Loescher Ed.

R. Ducati, E. Gardella, D.R. Allen, Gateway to Tourism, New Edition, Lang Ed.

Grammatica

Coniugazione dei vari tempi verbali inglesi

La forma passiva, costruzione personale del passivo.

IPA

If clauses

Civiltà

Definizione di: The British Isles, the UK, Ireland

Scotland (informazioni generali: posizione, Edinburgo e alter città, simbolo, laghi, fiumi, bandiera,

ecc. su fotocopia)

Ireland (informazioni generali: posizione, Dublino e altre città, simbolo, bandiera, ecc su fotocopia)

The USA (pp 335- 346 Position and boundaries, The people, Black people, The Natives, The face

of the land, American regions, The Northeast, Washington D.C., New York City, The South, The

Midwest, The West, California, Outlying States; pp 356-360 The American Constitution, Congress,

The President, Presidential elections, The judicial branch, State government, Political parties)

Lingua specifica della sezione aziendale

File 6 Instruments of credit pp 277-287

- Methods of payments

- Post office payments

- Bank and on-line payments

- The cheque

- Different kinds of cheque

- The bill of exchange

Page 72: ISTITUTO SECONDARIO SUPERIORE “MAZZINI - DA VINCI” VIA ...€¦ · 7 Joseph Abreu Fianny Esthefany 5a A az. 8 Kamberaj Enxhi 4a A az. 9 Mantero Sara 4a A az. 10 Muda Aneta 4a

- Acceptance of a bill

- Time and place of a bill

- Endorsement of a bill

- The promissory note

- The letter of credit

- Other instruments of credit

File 7 Banking pp 288-292

- The Bank of England

- Other types of banks (cenni)

- Bank services

- The US Federal Reserve System (cenni)

File 8 Transport pp 301-309

- Main forms of transport

- Land transport

- Sea transport

- Air transport

- Transport by pipeline

Corrispondenza commerciale

Unit 11 Fulfilment of Orders pp 144-150

- Placing an order with a London broker

- Sending the invoice

- Request for extention of delivery time

- Replying by e-mail

- Advice of shipment

- An indent placed with a commission house

- Inability to carry out an order

- Business language

Lingua specifica della sezione turistico MODULO 1: The past, the present and the future of tourism

- Tourism - The Grand Tour - Thomas Cook - Tourism today - Negative impacts of tourism - Responsible tourism

MODULO 2: Promoting and selling tourism

- Tourism organizations: The BTA ENIT Local tourist boards - Travel intermediaries: Travel agents and tour operators MODULO 3: Tours and holidays - Holiday villages - Cruises - Study holidays Savona, 11 maggio 2014 L’insegnante : Paola Bravetti Gli alunni:

Page 73: ISTITUTO SECONDARIO SUPERIORE “MAZZINI - DA VINCI” VIA ...€¦ · 7 Joseph Abreu Fianny Esthefany 5a A az. 8 Kamberaj Enxhi 4a A az. 9 Mantero Sara 4a A az. 10 Muda Aneta 4a

RELIGIONE

RABINO PAOLA

RELAZIONE FINALE

ANNO SCOLASTICO: 2013/2014 MATERIA: RELIGIONE INSEGNANTE: RABINO PAOLA CLASSE: VA aziendale/turistico

PROGRAMMA SVOLTO

Libertà e morale. La libertà come strumento di salvezza. Il Concilio Vaticano II: storia,documenti ed effetti nella Chiesa e nel mondo. La dottrina sociale della Chiesa: la persona che lavora,i beni e le scelte economiche,l’ambiente e la politica. L’insegnamento della Chiesa sulla vita,il matrimonio e la famiglia. L’insegnamento della religione cattolica per il proprio progetto di vita, anche alla luce di precedenti bilanci.

Docente: _________________________________

Allievi: ______________________________ ______________________________

Page 74: ISTITUTO SECONDARIO SUPERIORE “MAZZINI - DA VINCI” VIA ...€¦ · 7 Joseph Abreu Fianny Esthefany 5a A az. 8 Kamberaj Enxhi 4a A az. 9 Mantero Sara 4a A az. 10 Muda Aneta 4a

Obiettivi raggiunti, eventuali modifiche rispetto alla programmazione presentata a inizio anno scolastico e motivazioni: Gli allievi hanno dimostrato di saper fare scelte libere nel rispetto di se stessi e degli altri e di individuare il rapporto tra libertà,coscienza e verità nelle scelte morali. Sanno individuare nella Chiesa esperienze di confronto con la parola di Dio, di partecipazione alla vita liturgica, di comunione fraterna, di testimonianza nel mondo. Sanno riconoscere le linee di fondo della dottrina sociale della Chiesa e gli impegni per la pace, la giustizia e la salvaguardia del creato. Sanno motivare le scelte etiche dei cattolici nelle relazioni affettive, nella famiglia, nella vita dalla nascita al suo termine. Sanno tracciare un bilancio sui contributi della fede nel proprio progetto di vita.

Partecipazione, metodo di studio e impegno della classe rispetto all’attività didattica: La partecipazione della classe è sempre stata costante come pure l’interesse e l’impegno nelle attività proposte.

Profitto medio ottenuto dalla classe e giudizio sulla progressione del rendimento scolastico: Il profitto della classe è stato, in media, buono. Il rendimento è stato spesso subordinato all’interesse degli argomenti trattati.

Prove di valutazione effettuate: La valutazione si è basata attraverso colloqui su discussioni guidate, considerando l’interesse e la partecipazione.

Collegamenti interdisciplinari effettuati e metodologie e sussidi didattici impiegati: Durante lo svolgimento delle lezioni, sono stati utilizzati materiali audiovisivi e documenti religiosi.

Savona, 15 maggio 2014

Il docente

____________________

Per presa visione:

Il Dirigente Scolastico ____________________

Page 75: ISTITUTO SECONDARIO SUPERIORE “MAZZINI - DA VINCI” VIA ...€¦ · 7 Joseph Abreu Fianny Esthefany 5a A az. 8 Kamberaj Enxhi 4a A az. 9 Mantero Sara 4a A az. 10 Muda Aneta 4a

SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE

PROF. CARACO’ FRANCESCA

RELAZIONE FINALE

ANNO SCOLASTICO: 2012 /2013 MATERIA: Ed. fisica INSEGNANTE: F. Caracò CLASSE: VA az NUMERO ORE DI LEZIONE SVOLTE __58___ SUL NUMERO DI ORE PREVISTE ___68__

Descrivere la situazione della classe tenendo conto dei seguenti punti:

Obiettivi raggiunti, eventuali modifiche rispetto alla programmazione presentata a inizio anno scolastico e motivazioni: Obiettivi conseguiti: le capacità motorie di base sono state ampliate con l’acquisizione di nuovi schemi motori, che in alcuni alunni sono convertibili, e riadattabili a nuove esperienze. Alcuni alunni sono in grado di rielaborare gli schemi motori acquisiti; altri si sono limitati ad immagazzinare conoscenze basilari sul funzionamento del proprio corpo e conseguentemente le competenze necessarie per sfruttare al meglio le proprie potenzialità.

Partecipazione, metodo di studio e impegno della classe rispetto all’attività didattica: mediamente discreta, sono stati usati tutti i metodi di insegnamento, dal lavoro di gruppo a quello individuale, dal metodo globale a quello analitico.

Profitto medio ottenuto dalla classe e giudizio sulla progressione del rendimento scolastico: La classe ha ottenuto un comportamento corretto sia dal punto di vista disciplinare che per l’attenzione. Ha sempre recepito gli stimoli educativi, si è applicata con costanza ottenendo risultati nel complesso soddisfacenti.

Prove di valutazione effettuate: 6 pratiche e 1 teorica

Page 76: ISTITUTO SECONDARIO SUPERIORE “MAZZINI - DA VINCI” VIA ...€¦ · 7 Joseph Abreu Fianny Esthefany 5a A az. 8 Kamberaj Enxhi 4a A az. 9 Mantero Sara 4a A az. 10 Muda Aneta 4a

PROGRAMMA SVOLTO

ANNO SCOLASTICO: 2012 /2013 MATERIA: Ed. Fisica INSEGNANTE: F. Caracò CLASSE: VA az NUMERO ORE DI LEZIONE SVOLTE __58___SUL NUMERO DI ORE PREVISTE __68__

(da far firmare per presa visione ai rappresentanti degli allievi)

� RICERCA DEL TONO FUNZIONALE: cardiaco respiratorio

� IRROBUSTIMENTO GENERALE: con l'utilizzo di grandi attrezzi

� MOBILITA' ARTICOLARE: con l'utilizzo di grandi attrezzi

� ALLUNGAMENTO MUSCOLARE: posizioni yoga

� PERCORSI E CIRCUITI: con l'utilizzo di piccoli e grandi attrezzi per la ricerca

dell'equilibrio, dell'agilità, della resistenza, della velocità, della coordinazione

e del superamento di remore psico-fisiche

� GIOCHI SPORTIVI: pallavolo, tamburello e volano

� ATTIVITA' DI BOWLING

� REGOLE DEI GIOCHI SPORTIVI

� CAPACITA' MOTORIE

� LA CORRETTA ALIMENTAZIONE

� LAVORO AEROBICO E ANAEROBICO

Savona, ____________________

Allievi: ______________________________ ______________________________

Page 77: ISTITUTO SECONDARIO SUPERIORE “MAZZINI - DA VINCI” VIA ...€¦ · 7 Joseph Abreu Fianny Esthefany 5a A az. 8 Kamberaj Enxhi 4a A az. 9 Mantero Sara 4a A az. 10 Muda Aneta 4a

INDIRIZZO AZIENDALE

Page 78: ISTITUTO SECONDARIO SUPERIORE “MAZZINI - DA VINCI” VIA ...€¦ · 7 Joseph Abreu Fianny Esthefany 5a A az. 8 Kamberaj Enxhi 4a A az. 9 Mantero Sara 4a A az. 10 Muda Aneta 4a

DIRITTO ED ECONOMIA POLITICA

PROF. BENAZZO BRUNO

PROGRAMMA SVOLTO

ANNO SCOLASTICO: 2013/2014 MATERIA: DIRITTO ED ECONOMIA POLITICA INSEGNANTE: Bruno BENAZZO CLASSE: QUINTA AZIENDALE NUMERO ORE DI LEZIONE SVOLTE _105__ SUL NUMERO DI ORE PREVISTE _132_

(da far firmare per presa visione ai rappresentanti degli allievi)

Titolo: I principali contratti tipici CONTENUTI (analisi e descrizione degli argomenti sviluppati): Unità didattica 1: la vendita; Unità didattica 2: la locazione e l’affitto; Unità didattica 3: i contratti di prestito – il comodato e il mutuo; Unità didattica 4: il contratto di mandato; Unità didattica 5: il contratto di assicurazione. Titolo: I principali contratti commerciali CONTENUTI (analisi e descrizione degli argomenti sviluppati): Unità didattica 1: il contratto di lavoro subordinato; Unità didattica 2: i contratti per la distribuzione di beni e di servizi; Unità didattica 3: i contratti per la produzione di beni e di servizi; Unità didattica 4: i contratti bancari. Titolo: I contratti commerciali atipici CONTENUTI (analisi e descrizione degli argomenti sviluppati): Unità didattica 1: il "leasing", il "factoring" e il "franchising". Titolo: I titoli di credito CONTENUTI (analisi e descrizione degli argomenti sviluppati): Unità didattica 1: la natura e la funzione dei titoli di credito; Unità didattica 2: i caratteri dei titoli di credito; Unità didattica 3: la classificazione dei titoli di credito; Unità didattica 4: la cambiale; Unità didattica 5: l’assegno. Titolo: Le Banche e le Borse CONTENUTI (analisi e descrizione degli argomenti sviluppati): Unità didattica 1: le banche e l’ordinamento bancario; Unità didattica 2: la borsa valori.

Savona, _15 maggio 2014________________

Allievi: ______________________________ ______________________________

Il docente

____________________

Per presa visione:

Il Dirigente Scolastico ____________________

Page 79: ISTITUTO SECONDARIO SUPERIORE “MAZZINI - DA VINCI” VIA ...€¦ · 7 Joseph Abreu Fianny Esthefany 5a A az. 8 Kamberaj Enxhi 4a A az. 9 Mantero Sara 4a A az. 10 Muda Aneta 4a

RELAZIONE FINALE

ANNO SCOLASTICO: 2013/2014 MATERIA: Diritto ed Economia politica INSEGNANTE: Bruno Benazzo CLASSE: 5^ Aziendale NUMERO ORE DI LEZIONE SVOLTE _105_ SUL NUMERO DI ORE PREVISTE _132_

Descrivere la situazione della classe tenendo conto dei seguenti punti:

Obiettivi raggiunti, eventuali modifiche rispetto alla programmazione presentata a inizio anno scolastico e motivazioni: complessivamente, seppur con difficoltà, sono stati raggiunti gli obiettivi prefissati. Il programma previsto non è stato svolto integralmente sia per mancanza di tempo, dal momento che il numero effettivo di ore svolte è stato inferiore al previsto, sia per la necessità di rivedere i fondamenti del programma svolto nel precedente anno scolastico (teoria generale del contratto) e per la necessità di effettuare numerosi recuperi del programma già svolto.

Partecipazione, metodo di studio e impegno della classe rispetto all’attività didattica: la partecipazione della classe, nel complesso, è stata purtroppo incostante e, conseguentemente, poco soddisfacente.

Profitto medio ottenuto dalla classe e giudizio sulla progressione del rendimento scolastico: il profitto è molto diversificato all’interno della classe. Alcuni studenti hanno raggiunto con gravi difficoltà un profitto appena (quando non del tutto) sufficiente. Altri, invece, hanno mostrato interesse e partecipazione, raggiungendo risultati più che discreti, soprattutto se confrontati con quelli dei compagni.

Prove di valutazione effettuate: sono state effettuate numerose prove strutturate (domande a risposta multipla e vero o falso) e semi strutturate (domande a risposta aperta). Sono state poi effettuate due verifiche orali (una per quadrimestre), perché, avendole condotte in modo approfondito, hanno occupato molto spazio temporale.

Collegamenti interdisciplinari effettuati e metodologie e sussidi didattici impiegati: si è realizzato quanto programmato nel Consiglio di classe.

Eventuali osservazioni e proposte: stante la formazione professionale del sottoscritto, l’impostazione è stata prevalentemente giuridica, anche se inevitabilmente a scapito della parte economica.

Savona, __15 maggio 2014____

Il docente

____________________

Per presa visione:

Il Dirigente Scolastico ____________________

Page 80: ISTITUTO SECONDARIO SUPERIORE “MAZZINI - DA VINCI” VIA ...€¦ · 7 Joseph Abreu Fianny Esthefany 5a A az. 8 Kamberaj Enxhi 4a A az. 9 Mantero Sara 4a A az. 10 Muda Aneta 4a

LINGUA FRANCESE

PESSANO GIULIA

ANNO 2013/2014 MATERIA: FRANCESE INSEGNANTE: Giulia PESSANO CLASSE: V Az NUMERO ORE DI LEZIONE SVOLTE: 78 SUL NUMERO DI ORE PREVISTE 99

PROGRAMMA SVOLTO

Faire de la publicité en ligne L’appel d’offre en ligne Déposer un appel d’offre en ligne Vendresesproduitssur Internet Vendresesproduits Le courrierrelatif à l'offre Le courrierrelatif auxconditions de vente Lescommerçants La vente L'établissementdesconditions de vente La négociationdesconditions de vente et la conclusion de la vente Lescircuits de la vente Finaliser la vente Commandes et réclamations Lesdocumentsrelatifs à la commande La commande La facture commerciale La T.V.A. Le contrat de vente Distribuersesproduits Lescanaux de distribution La franchise Modes de transport et documentsrelatifs L’entreprise et la douane L’importation de marchandises Lesdocuments nécessaires à l’opération d’importation. L’accès à l’emploi Le curriculum vitae Le recrutementSavona, 13 maggio 2014

Docente: _________________________________

Allievi: ______________________________ ______________________________

Page 81: ISTITUTO SECONDARIO SUPERIORE “MAZZINI - DA VINCI” VIA ...€¦ · 7 Joseph Abreu Fianny Esthefany 5a A az. 8 Kamberaj Enxhi 4a A az. 9 Mantero Sara 4a A az. 10 Muda Aneta 4a

RELAZIONE FINALE

ANNO SCOLASTICO:2013 /2014 MATERIA: FRANCESE INSEGNANTE: PESSANO GIULIA CLASSE:V A indirizzo aziendale NUMERO ORE DI LEZIONE SVOLTE 78SUL NUMERO DI ORE PREVISTE 99 Descrivere la situazione della classe tenendo conto dei seguenti punti: Obiettivi raggiunti, eventuali modifiche rispetto alla programmazione presentata a inizio anno scolastico e motivazioni: Lo svolgimento del programma ha seguito le linee definite nella pianificazione di inizio anno. Gli argomenti sono stati sostanzialmente affrontati secondo i tempi e le modalità previsti, anche se, per le necessità imposte dal calendario scolastico, è stato necessario, in qualche caso, ridurre in numero ed ampiezza i documenti presentati e le letture di approfondimento, limitando alcuni argomenti agli aspetti generali e fondamentali. Si è cercato, infatti, di offrire spazio soprattutto al consolidamento della competenza linguistica, generale e specifica.

Partecipazione, metodo di studio e impegno della classe rispetto all’attività didattica: La classe si è dimostrata abbastanza interessata a quanto loro proposto anche se l’impegno profuso non è sempre stato costante e il metodo di lavoro non sempre adeguato. Alcuni hanno partecipato attivamente al dialogo educativo mentre altri, forse per tema di sbagliare, forse per pigrizia o timore di fare brutta figura esprimendosi in lingua straniera, sono intervenuti saltuariamente e/o dietro sollecitazione dell’insegnante.

Profitto medio ottenuto dalla classe e giudizio sulla progressione del rendimento scolastico: Alcuni alunni hanno raggiunto una preparazione complessivamente discreta, mentre altri continuano a registrare una preparazione disorganica a causa di uno studio frammentario e poco metodico .

Prove di valutazione effettuate: Sono state effettuate prove di vario genere. Prove orali: prove di comprensione orale , interrogazioni orali . Prove scritte: prove di comprensione scritta , prove di produzione scritta (redazione di lettere ), quesiti a risposta singola , prove strutturate . La valutazione è stata fatta in base a: uso del lessico, ortografia, morfologia, sintassi, contenuto, fluenza del linguaggio e organizzazione del testo.

Collegamenti interdisciplinari effettuati e metodologie e sussidi didattici impiegati: Il programma di lingua straniera del corso aziendale offre molteplici occasioni di interdisciplinarità, infatti gran parte degli argomenti esaminati sono stati affrontati anche in altre discipline (economia, diritto, storia ecc.). Si è cercato, pertanto, di discuter tali aspetti, ponendo l’accento sui punti comuni e ricorrendo alle diverse esperienze di studio e lavoro degli allievi. La materia è stata proposta secondo un metodo generalmente funzionale-comunicativo, alternando la lezione frontale a quella interattiva. Sono stati impiegati, oltre al libro di testo, documenti autentici, articoli e brani tratti da altri testi, documenti audio-visivi.

Eventuali osservazioni e proposte: Savona, 13 giugno 2014

Il docente

____________________

Per presa visione: Il Dirigente Scolastico

____________________

Page 82: ISTITUTO SECONDARIO SUPERIORE “MAZZINI - DA VINCI” VIA ...€¦ · 7 Joseph Abreu Fianny Esthefany 5a A az. 8 Kamberaj Enxhi 4a A az. 9 Mantero Sara 4a A az. 10 Muda Aneta 4a

ECONOMIA AZIENDALE PROF. ASCHERI MARIAROSA

ANNO SCOLASTICO:2013/2014 MATERIA: ECONOMIA AZIENDALE INSEGNANTE: ASCHERI MARIAROSA CLASSE: V A indirizzo aziendale NUMERO ORE DI LEZIONE SVOLTE 240 (216 fino al 15/05/2007 e 24 ancora da effettuare fino alla fine dell’ a.s.) SUL NUMERO DI ORE PREVISTE 260

PROGRAMMA SVOLTO 1 IL FATTORE UMANO E LA POLITICA DEL PERSONALE Periodo settembre/ottobre OBIETTIVI:

CONOSCENZE:

conoscere le principali problematiche del lavoro subordinato e le strategie dell’area del personale conoscere gli adempimenti amministrativi e contabili relativi al personale dipendente conoscere i rapporti con gli enti previdenziali e il fisco. ABILITA’:

saper eseguire la liquidazione delle retribuzioni e del TFR saper comporre le scritture in PD relative ai rapporti con il personale dipendente CONTENUTI: U.D.1 La pianificazione delle risorse umane - Il personale :una risorsa strategica per l’azienda - La funzione del personale: reperimento, selezione, assunzione, accoglienza e inserimento dei nuovi assunti, l’attività di formazione e addestramento U.D.2 L’amministrazione e la contabilità del personale - Il rapporto di lavoro subordinato e i suoi caratteri - Forme particolari di lavoro dipendente - La retribuzione e i suoi elementi - Le assicurazioni sociali e gli Istituti di previdenza (INPS e INAIL) - I rapporti con l’Erario: le ritenute fiscali (imposta lorda, detrazioni e conguaglio di fine anno ) - La liquidazione delle retribuzioni - L’estinzione del rapporto di lavoro (progressiva maturazione del TFR, la riforma della previdenza complementare, la liquidazione del TFR) U.D.3 La contabilità del personale - I libri obbligatori - Le scritture in P.D. (liquidazione e pagamento delle retribuzioni, rilevazione del TFR, premio INAIL, liquidazione del TFR per cessazione del rapporto di lavoro) N.B. Agli alunni è stata concessa la possibilità di consultare le tabelle relative agli scaglioni di reddito e alle detrazioni fiscali durante la verifica e l’interrogazione

2 IL SISTEMA INFORMATIVO E LA DETERMINAZIONE DEI RISULTATI DI FINE PERIODO Periodo novembre/dicembre OBIETTIVI:

CONOSCENZE:

conoscere il sistema informativo e le sue articolazioni conoscere le tipiche operazioni di assestamento e chiusura ABILITA’:

saper redigere le scritture di assestamento, in particolare quelle delle imprese industriali saper trasformare i valori di conto in valori di bilancio CONTENUTI: U.D.1 Il sistema informativo aziendale

Page 83: ISTITUTO SECONDARIO SUPERIORE “MAZZINI - DA VINCI” VIA ...€¦ · 7 Joseph Abreu Fianny Esthefany 5a A az. 8 Kamberaj Enxhi 4a A az. 9 Mantero Sara 4a A az. 10 Muda Aneta 4a

-Le informazioni e il sistema informativo

-Il sistema informativo contabile (le contabilità sezionali, la contabilità generale e la contabilità per la direzione)

U.D.2 La determinazione dei risultati di fine periodo -Dai valori di conto ai valori di bilancio: le scritture di assestamento (di completamento, di integrazione, di rettifica e di ammortamento) -Le scritture di riepilogo e di chiusura (il riepilogo dei conti dell’area reddituale, la chiusura dei conti patrimoniali) 3 LA FORMAZIONE DEL BILANCIO D’ESERCIZIO Periodo gennaio OBIETTIVI:

CONOSCENZE:

conoscere la funzione e i principi per la formazione del bilancio conoscere la struttura del bilancio e i vari criteri di valutazione ABILITA’:

saper collegare il piano dei conti e la contabilità generale con le voci del bilancio d’esercizio saper redigere un bilancio secondo gli schemi previsti dal Codice Civile. CONTENUTI: U.D.1 La formazione del bilancio d’esercizio - Le funzioni del bilancio d’esercizio e i principi per la formazione del bilancio - Il sistema informativo di bilancio - La struttura dello Stato patrimoniale e del Conto economico - I criteri di valutazione - La nota integrativa - Il bilancio in forma abbreviata - Confronto tra i principi contabili nazionali e internazionali N.B. Agli alunni è stata concessa la possibilità di consultare il Codice civile durante la verifica e l’interrogazione 4 LE ANALISI DI BILANCIO PER INDICI Periodo febbraio OBIETTIVI :

CONOSCENZE:

conoscere gli obiettivi dell’analisi di bilancio conoscere i diversi indici e il loro coordinamento a sistema ABILITA’:

saper riclassificare il bilancio saper calcolare i principali indici e interpretarli CONTENUTI: U.D.1 Riclassificazione dello Stato patrimoniale e rielaborazione del Conto economico - La riclassificazione degli impieghi - la riclassificazione delle fonti - La rielaborazione del Conto economico (svolto solo il Conto economico a valore aggiunto) U.D.2 Analisi della situazione patrimoniale - Indici di composizione o di struttura (Indice di elasticità e di rigidità degli impieghi, indici di autonomia e di dipendenza finanziaria, leverage) U.D.3 Analisi della situazione finanziaria - Indici di copertura o di correlazione (copertura delle immobilizzazioni, auto copertura delle immobilizzazioni) - Indici di liquidità (liquidità corrente e liquidità primaria) - Margine di struttura globale, margine di struttura essenziale, capitale circolante netto, margine di tesoreria . U.D.4 Analisi della situazione economica - ROE, ROI, ROD, ROS, tasso di incidenza della gestione non caratteristica - L’analisi del ROE e del ROI 5 IL REDDITO DI IMPRESA E IL CALCOLO DELLE IMPOSTE Periodo marzo OBIETTIVI :

CONOSCENZE:

conoscere i principali collegamenti tra il reddito civilistico e quello fiscale ABILITA’:

saper determinare le principali variazioni fiscali da apportare al reddito contabile e saper calcolare le imposte dovute CONTENUTI: U.D.1 Analisi dei principali vincoli tributari in funzione del passaggio dal reddito civilistico al reddito fiscale - Il sistema tributario italiano

- Principi generali in materia di reddito di impresa - Reddito di bilancio e reddito fiscale - Le principali variazioni fiscali : plusvalenze patrimoniali, rimanenze di magazzino, ammortamento fiscale dei beni

Page 84: ISTITUTO SECONDARIO SUPERIORE “MAZZINI - DA VINCI” VIA ...€¦ · 7 Joseph Abreu Fianny Esthefany 5a A az. 8 Kamberaj Enxhi 4a A az. 9 Mantero Sara 4a A az. 10 Muda Aneta 4a

materiali, spese di manutenzione e riparazione, svalutazione crediti, compensi agli amministratori

U.D.2 Determinazione delle imposte dovute - Determinazione dell’IRES e dell’IRAP (con imponibile IRAP fornito dal testo) in una società per azioni - Scritture in P.D. relative all’imposte 6 LA PROGRAMMAZIONE E IL CONTROLO DELLA GESTIONE Periodo aprile/maggio OBIETTIVI :

CONOSCENZE:

acquisire la consapevolezza della necessità di programmare e controllare l’attività dell’azienda conoscere le principali classificazioni dei costi aziendali e la metodologia di calcolo dei costi conoscere l’articolazione del sistema di budgeting ABILITA’:

saper rappresentare graficamente i costi fissi e variabili saper applicar la break-even analysis a semplici problemi aziendali CONTENUTI (svolti fino al 15/05/2014): U.D.1 Il processo di pianificazione strategica (cenni) - La pianificazione strategica e la programmazione operativa - L’avvio di una nuova impresa

U.D.2 Il sistema di controllo e i costi aziendali - Il controllo dei costi - La classificazione dei costi e le varie configurazioni di costo - La metodologia e i procedimenti di determinazione dei costi: ripartizione su base unica, su base multipla e localizzazione per centri di costo - Full costing e direct costing - problemi di convenienza economica - La break-even analysis CONTENUTI ( da svolgere fino alla fine dell’a.s): U.D.3 I budget nel controllo di gestione - La contabilità a costi standard - Il budget annuale e la sua articolazione - Vari tipi di budget - il controllo budgetario e l’analisi degli scostamenti nei costi diretti

ALLEGATO AI MODULI: GRIGLIA DI VALUTAZIONE INDICATORI E MISURATORI

Indicatori

Prove (orali e scritte, semistrutturate e strutturate)

Descrittori (specificati nei singoli moduli)

Conoscenze Completamento di frasi Vero/falso Quesiti a scelta multipla Domande a risposta aperta

Saperi cognitivi

Competenze Correlazioni Risoluzione di casi semplici Applicazioni di regole

Saperi applicativi

Capacità Risoluzione di casi articolati Applicazione di regole in nuovi contesti

Saperi critici

Misuratori Voti Conoscenze Competenze Capacità Totalmente insufficiente

1 - 2 Nessuna Nessuna Nessuna

Gravemente insufficiente

3 -4 Frammentarie e gravemente lacunose

Commette molti errori anche se guidato Si esprime in modo improprio

Nessuna

Insufficiente 5 Parziali e superficiali Applica le conoscenze minime se guidato ma con errori

Affronta con difficoltà situazioni nuove semplici

Sufficiente 6 Conoscenza dei contenuti minimi

Applica le conoscenze minime senza errori Si esprime in modo semplice ma corretto

Sa individuare elementi e relazioni con sufficiente correttezza se guidato

Discreto 7 Conoscenza Applica autonomamente le Sa individuare

Page 85: ISTITUTO SECONDARIO SUPERIORE “MAZZINI - DA VINCI” VIA ...€¦ · 7 Joseph Abreu Fianny Esthefany 5a A az. 8 Kamberaj Enxhi 4a A az. 9 Mantero Sara 4a A az. 10 Muda Aneta 4a

completa ma non approfondita

conoscenze anche a problemi più complessi, ma con imperfezioni Si esprime in modo corretto

autonomamente elementi e relazioni

Buono 8 Conoscenza completa e approfondita

Applica autonomamente le conoscenze anche a problemi più complessi Si esprime in modo appropriato

Rielabora correttamente le conoscenze, compie analisi e sa sintetizzare

Ottimo 9 -10 Conoscenza completa, approfondita, coordinata

Applica correttamente e autonomamente le conoscenze anche ai casi più complessi Si esprime in modo fluido con lessico appropriato

Rielabora in modo autonomo e completo le conoscenze, compie analisi e sa sintetizzare anche in modo critico

Docente: _________________________________

Allievi: ______________________________ ______________________________

Page 86: ISTITUTO SECONDARIO SUPERIORE “MAZZINI - DA VINCI” VIA ...€¦ · 7 Joseph Abreu Fianny Esthefany 5a A az. 8 Kamberaj Enxhi 4a A az. 9 Mantero Sara 4a A az. 10 Muda Aneta 4a

RELAZIONE FINALE

ANNO SCOLASTICO: 2013 /2014 MATERIA: ECONOMIA AZIENDALE INSEGNANTE: ASCHERI MARIA ROSA CLASSE: V A indirizzo aziendale NUMERO ORE DI LEZIONE SVOLTE 240 SUL NUMERO DI ORE PREVISTE 260

Descrivere la situazione della classe tenendo conto dei seguenti punti:

Obiettivi raggiunti, eventuali modifiche rispetto alla programmazione presentata a inizio anno scolastico e motivazioni: Obiettivi programmati: Conoscere il sistema informativo aziendale e saper determinare i risultati di fine periodo Conoscere la struttura del bilancio d’esercizio, il suo valore informativo e saperlo interpretare attraverso il calcolo degli indici fondamentali Conoscere il reddito fiscale di impresa e i principi generali della sua determinazione Comprendere le problematiche relative alla politica e all’amministrazione del personale Comprendere le problematiche relative alla programmazione e al controllo dell’attività di impresa

Obiettivi programmati e non raggiunti: Non ho svolto l’analisi per flussi e ho affrontato l’ultimo modulo (programmazione e controllo di gestione) in modo non approfondito per mancanza di tempo (10 giorni persi per mia assenza dovuta a malattia e molte attività di orientamento in uscita svolte nel primo periodo dell’anno).

Partecipazione, metodo di studio e impegno della classe rispetto all’attività didattica: La classe è il risultato dell’unione in III di due gruppi appartenenti a sezioni diverse: 5 alunne provenienti dalla II B (di cui 1 trasferita nel nostro Istituto in II) e 5 provenienti dalla II A ( di cui 2 trasferite nel nostro Istituto in II), 2 alunni si sono inseriti in IV (ripetenti) e 4 solo in questo ultimo anno scolastico. In definitiva rispetto ai circa 50 studenti presenti nelle prime dell’a.s. 2009/10 solo 7 hanno avuto un percorso regolare e sono arrivate a frequentare la V indirizzo aziendale ( a cui aggiungere 9 nella V indirizzo turistico). Ciò ha comportato qualche problema per i docenti che hanno dovuto armonizzare le conoscenze, ma soprattutto per gli studenti a livello di aggregazione e collaborazione. Nonostante questa criticità di partenza, la classe ha cercato di rispondere in modo adeguato alle sollecitazioni e richieste degli insegnanti ottenendo risultati mediamente positivi dal punto di vista scolastico, ma non del tutto soddisfacenti a livello relazionale all’interno del gruppo classe. La situazione, almeno per la maggior parte degli alunni, può essere focalizzata nei seguenti punti: - impegno costante e apprezzabile (non solo nell’ultimo anno) soprattutto per alcuni - particolare attenzione alla disciplina anche se con un metodo di lavoro non sempre adeguato - partecipazione assidua alle attività di recupero - soddisfacente coinvolgimento della classe durante le lezioni Per contro devo rilevare che: - alcuni hanno difficoltà a gestire il programma della disciplina che si presenta corposo, articolato e che richiede una sufficiente padronanza dei concetti acquisiti anche negli anni scolastici precedenti - non tutti hanno evidenziato attitudine per la materia - solo alcuni riescono a rielaborare in modo personale i contenuti proposti - per pochissimi la partecipazione non è stata sempre produttiva perché dispersiva e poco concentrata. Un’ultima considerazione: Sono “bravi ragazzi” (nel senso meno riduttivo del termine) e non è cosa da poco. Questi nostri giovani sembrano a volte indifferenti o rinunciatari e ci disorientano con i loro atteggiamenti; tuttavia di fronte a certe situazioni, quando devono far risaltare il loro essere ”persone e non solo studenti” riescono a stupirci dimostrando un temperamento forte e nello stesso tempo sensibile.

Profitto medio ottenuto dalla classe e giudizio sulla progressione del rendimento scolastico:

Page 87: ISTITUTO SECONDARIO SUPERIORE “MAZZINI - DA VINCI” VIA ...€¦ · 7 Joseph Abreu Fianny Esthefany 5a A az. 8 Kamberaj Enxhi 4a A az. 9 Mantero Sara 4a A az. 10 Muda Aneta 4a

Il lavoro finalizzato, la partecipazione attiva e l’atteggiamento abbastanza consapevole hanno permesso, almeno alla maggioranza degli alunni, di ottenere risultati consoni alle proprie potenzialità e/o all’impegno dimostrato.

Per alcuni persistono ancora lacune per le difficoltà oggettive della disciplina e per un metodo di studio non sempre adeguato. Per altri (pochi casi) si è riscontrato un rendimento in calo rispetto agli anni precedenti da imputare alle maggiori difficoltà della disciplina e alla poca rielaborazione personale dei contenuti proposti. Il profitto medio risulta quindi soddisfacente; circa metà classe ha ottenuto buoni e, talvolta ottimi, risultati (alcuni anche per spiccata attitudine altri per costante impegno), quasi un quarto della classe ha ottenuto risultati mediamente sufficienti o non lontani dalla sufficienza, gli altri hanno ancora difficoltà a gestire la disciplina. La valutazione finale non sarà fondata solo sul raggiungimento degli obiettivi cognitivi, ma terrà conto anche dell’impegno, della partecipazione, dei progressi rispetto alla situazione di partenza.

Prove di valutazione effettuate: Verifiche formative: esercitazioni scritte, relazioni e discussioni guidate. Verifiche sommative: 4 interrogazioni 6 verifiche strutturate e semistrutturate (domande aperte, scelta multipla, brevi trattazioni di argomenti, soluzione di casi, esercizi tradizionali) 2 simulazioni di II prova

Collegamenti interdisciplinari effettuati e metodologie e sussidi didattici impiegati: Collegamenti interdisciplinari la disciplina si presta a collegamenti con matematica (breack even point, utilizzo degli indici nell’analisi di bilancio), Diritto (contratti di lavoro) e Trattamento testi ( utilizzo di software dedicati) Metodologie Lezione frontale con l’uso di metodologie attive (discussione guidata, affrontare i concetti partendo dall’esempio pratico o dall’ esame di un caso, soffermarsi sulle finalità e non solo sulle modalità delle procedure), esercizi guidati, problem solving, utilizzo di fonti normative. Per tutti gli argomenti trattati è stato effettuato un congruo numero di esercitazioni in classe e i compiti assegnati per casa sono sempre stati corretti. Sussidi didattici impiegati Libro di testo, fotocopie e appunti, piano dei conti, Codice Civile.

Eventuali osservazioni e proposte: Svolgere in modo completo e approfondito il programma con il monte ore a disposizione è veramente arduo; questo provoca un ritmo di lavoro troppo oneroso per gli studenti che di conseguenza tendono a scoraggiarsi. Con un orario adeguato i risultati sarebbero certamente più soddisfacenti per gli alunni e per l’insegnante.

Savona, ____________________

Il docente

____________________

Per presa visione:

Il Dirigente Scolastico ____________________

Page 88: ISTITUTO SECONDARIO SUPERIORE “MAZZINI - DA VINCI” VIA ...€¦ · 7 Joseph Abreu Fianny Esthefany 5a A az. 8 Kamberaj Enxhi 4a A az. 9 Mantero Sara 4a A az. 10 Muda Aneta 4a

INDIRIZZO TURISTICO

Page 89: ISTITUTO SECONDARIO SUPERIORE “MAZZINI - DA VINCI” VIA ...€¦ · 7 Joseph Abreu Fianny Esthefany 5a A az. 8 Kamberaj Enxhi 4a A az. 9 Mantero Sara 4a A az. 10 Muda Aneta 4a

EC. E TECNICA DELLA GESTIONE AZIENDALE

PROF. FALCO FABRIZIO

ANNO SCOLASTICO: 2013/2014 MATERIA: ECONOMIA E TECNICA DELL’AZIENDA TURISTICA INSEGNANTI: FALCO FABRIZIO, NELLO SIMONCINI CLASSE: V A indirizzo turistico FINALITA’ DELLA DISCIPLINA (finalità formative generali cui tende la disciplina): le finalità che ci si propone di raggiungere durante il corso di studi, attraverso vari gradi, sono: sviluppare la materia in modo da garantire una adeguata formazione professionale di base; promuovere un certo grado di duttilità; seguire l’evoluzione delle tecnologie; accrescere la motivazione e la predisposizione ad apprendere; sviluppare la socializzazione e il lavoro di gruppo, fondamentali sia nel contesto sociale sia nel mondo del lavoro. Accanto alle finalità di cui sopra, nell’impostazione dell’attività vanno considerati gli obiettivi didattici specifici della disciplina che sono i seguenti: interiorizzare le parti essenziali degli argomenti spiegati; esporre i contenuti in modo corretto e possibilmente logico; saper collegare gli argomenti; sviluppare capacità logiche; identificare aspetti istituzionali e strutturali di una azienda; acquisire capacità operative in relazione ai compiti da svolgere. METODOLOGIA (metodi e strategie usate per proporre la materia): lezione frontale con utilizzo di metodologie attive, analisi ed uso di documentazione aziendale, esercitazioni, temi dei precedenti esami di stato. VALUTAZIONE (criteri stabiliti in sede di CdC e nei dipartimenti disciplinari): STRUMENTI: esercitazioni scritte e discussioni guidate per la verifica formativa. Per la verifica sommativa: verifiche ( domande aperte, test a scelta multipla, vero o faso, esercizi o esercitazioni tradizionali) e interrogazioni. CRITERI: si allega relativa griglia. Per la valutazione finale si terrà conto anche del comportamento, della partecipazione e del miglioramento rispetto alla situazione iniziale. LIBRI DI TESTO (e altri sussidi didattici anche consigliati): Grazia Batarra, Alfredo Rizza, Carla Sabatini ECONOMIA E TECNICA DELL’IMPRESA TURISTICA 3 Casa Editrice TRAMONTANa

Page 90: ISTITUTO SECONDARIO SUPERIORE “MAZZINI - DA VINCI” VIA ...€¦ · 7 Joseph Abreu Fianny Esthefany 5a A az. 8 Kamberaj Enxhi 4a A az. 9 Mantero Sara 4a A az. 10 Muda Aneta 4a

PREREQUISITI (conoscenze e capacità da possedere): concetti matematici di base; conoscere l’evoluzione del turismo, le caratteristiche delle società; tipologie di imprese ricettive, l’attività delle imprese di viaggi, le principali tipologie di contratti tra imprese di viaggi e fornitori. SEQUENZA Titolo LA GESTIONE AMMINISTRATIVA: le rilevazioni contabili Periodo SETTEMBRE/OTTOBRE OBIETTIVI (di apprendimento, cioè conoscenze e abilità da conseguire): CONOSCENZE: conoscere i principali gruppi e tipi di scritture contabili caratteristiche dei conti finanziari ed economici conoscere il processo di rilevazione in contabilità generale ABILITA’: saper redigere un inventario sintetico saper riconoscere e analizzare semplici operazioni aziendali rilevate in partita doppia saper effettuare i principali calcoli relativi alle scritture di assestamento individuare costi e ricavi di competenza dell’esercizio CONTENUTI (analisi e descrizione degli argomenti da sviluppare): U.D. 1 Dall’inventario allo stato patrimoniale, le operazioni di gestione, i fatti di gestione esterna, il fine dell’impresa, metodi per la determinazione del reddito, il fine della contabilità generale. Il conto. U.D. 2 Le scritture contabili e la loro classificazione. I libri contabili obbligatori. Le scritture elementari, sezionali e complesse, la contabilità generale , il metodo di rilevazione dei fatti esterni di gestione. TEMPI (durata del modulo ) ore 25 compresi i tempi di verifica e correzione. STRUMENTI (materiali didattici usati in coerenza con la metodologia adottata): libro di testo, codice civile, calcolatrice VERIFICHE (criteri e forme di accertamento delle conoscenze e delle abilità): verifica (test a scelta multipla, domande aperte, esercizi ), interrogazione. Titolo LA GESTIONE AMMINISTRATIVA: il bilancio d’esercizio e le imposte Periodo NOVEMBRE/DICEMBRE OBIETTIVI (di apprendimento, cioè conoscenze e abilità da conseguire): CONOSCENZE: conoscere le clausole principali di redazione del bilancio conoscere la struttura del bilancio conoscere le principali imposte del nostro sistema tributario ABILITA’: saper redigere un bilancio in forma semplice CONTENUTI (analisi e descrizione degli argomenti da sviluppare): U.D.1 Il bilancio d’esercizio U.D.2 le imposte TEMPI (durata del modulo ) ore 25 compresi i tempi di verifica e correzione. STRUMENTI (materiali didattici usati in coerenza con la metodologia adottata): libro di testo, tabelle excel, codice civile, normativa tributaria VERIFICHE (criteri e forme di accertamento delle conoscenze e delle abilità): verifica (test a scelta multipla, domande aperte, esercitazione), interrogazione.

Page 91: ISTITUTO SECONDARIO SUPERIORE “MAZZINI - DA VINCI” VIA ...€¦ · 7 Joseph Abreu Fianny Esthefany 5a A az. 8 Kamberaj Enxhi 4a A az. 9 Mantero Sara 4a A az. 10 Muda Aneta 4a

Titolo LA GESTIONE FINANZIARIA Periodo GENNAIO/FEBBRAIO OBIETTIVI (di apprendimento, cioè conoscenze e abilità da conseguire): CONOSCENZE: conoscere il rapporto esistente tra finanziamenti e investimenti caratteristiche dei finanziamenti e principali fonti caratteristiche del leasing e del factoring conoscere i principali indici di bilancio ABILITA’: distinguere le differenze tra fonti di finanziamento interne ed esterne individuare le differenze tra le forme di finanziamento bancario individuare oneri e vantaggi del leasing e del factoring effettuare i calcoli degli indici e saperli interpretare CONTENUTI (analisi e descrizione degli argomenti da sviluppare): U.D.1 Le fonti di finanziamento interne ed esterne U.D.2 Altre forme di finanziamento (Il leasing e il factoring) U.D.3 I finanziamenti pubblici U.D.4 L’analisi per indici TEMPI (durata del modulo): ore 30 compresi i tempi di verifica e correzione. STRUMENTI (materiali didattici usati in coerenza con la metodologia adottata): libro di testo, calcolatrice portatile, fonti normative VERIFICHE (criteri e forme di accertamento delle conoscenze e delle abilità): verifica (test a scelta multipla, vero o falso, risposte aperte, applicazioni pratiche), interrogazione. Titolo LA GESTIONE ECONOMICA NELLE IMPRESE TURISTICHE Periodo FEBBRAIO/MARZO Il presente blocco tematico viene riprese dalla classe quarta pertanto sarà trattato sotto forma di ripasso OBIETTIVI (di apprendimento, cioè conoscenze e abilità da conseguire): CONOSCENZE: concetto di contabilità analitica le diverse tipologie di costi tecniche di ripartizione dei costi le configurazioni di costo ABILITA’: individuare i diversi tipi di costo saper ripartire i costi comuni saper determinare il prezzo calcolare il punto di pareggio leggere e interpretare un diagramma di redditività CONTENUTI (analisi e descrizione degli argomenti da sviluppare): U.D.1 L’analisi dei costi e dei ricavi (costi fissi, costi variabili, costo totale e costo medio unitario, costo fisso unitario e costo variabile unitario, i ricavi) U.D.2 La determinazione del prezzo (costi comuni e costi speciali, la ripartizione dei costi su base unica e su base multipla, le configurazioni di costo, il punto di pareggio o BEP) TEMPI (durata del modulo): ore 20 compresi i tempi di verifica e correzione. STRUMENTI (materiali didattici usati in coerenza con la metodologia adottata): libro di testo, calcolatrice portatile. VERIFICHE (criteri e forme di accertamento delle conoscenze e delle abilità)

Page 92: ISTITUTO SECONDARIO SUPERIORE “MAZZINI - DA VINCI” VIA ...€¦ · 7 Joseph Abreu Fianny Esthefany 5a A az. 8 Kamberaj Enxhi 4a A az. 9 Mantero Sara 4a A az. 10 Muda Aneta 4a

verifica (risoluzioni di problemi, esercizi , risposte aperte) Titolo LA GESTIONE COMMERCIALE E LE POLITICHE DI MARKETING Periodo MARZO/APRILE OBIETTIVI (di apprendimento, cioè conoscenze e abilità da conseguire): CONOSCENZE: il marketing e il mercato Il marketing-mix delle imprese moderne Le strategie di marketing il piano di marketing ABILITA’: Saper effettuare una semplice segmentazione del mercato Presentare alcuni elementi di un semplice marketing plan di una impresa turistica CONTENUTI (analisi e descrizione degli argomenti da sviluppare): U.D.1 Il marketing e il mercato turistico U.D.2 Le strategie di marketing U.D.3 Le fonti informative del marketing turistico UD.4 Il piano di marketing TEMPI (durata del modulo ) ore 30 compresi i tempi di verifica e correzione. STRUMENTI (materiali didattici usati in coerenza con la metodologia adottata): libro di testo, tabelle excel, modulistica, VERIFICHE (criteri e forme di accertamento delle conoscenze e delle abilità): verifica (test a scelta multipla, domande aperte, esercizi ), interrogazione Titolo LA PIANIFICAZIONE E LA PROGRAMMAZIONE AZIENDALE Periodo APRILE/MAGGIO OBIETTIVI (di apprendimento, cioè conoscenze e abilità da conseguire): CONOSCENZE: conoscere le caratteristiche della pianificazione conoscere gli elementi del budget ABILITA’: saper impostare uno studio di fattibilità saper riconoscere le differenze tra i budget delle imprese alberghiere e quelli delle imprese di viaggi CONTENUTI (analisi e descrizione degli argomenti da sviluppare): U.D.1 La pianificazione e l’avvio di una nuova impresa U.D.2 Il controllo budgetario U.D.3 Il budget negli alberghi e nelle imprese di viaggi TEMPI (durata del modulo ) ore 20 STRUMENTI (materiali didattici usati in coerenza con la metodologia adottata): libro di testo, tabelle excel, modulistica. VERIFICHE (criteri e forme di accertamento delle conoscenze e delle abilità): verifica (test a scelta multipla, domande aperte, esercizi ), interrogazione.

Page 93: ISTITUTO SECONDARIO SUPERIORE “MAZZINI - DA VINCI” VIA ...€¦ · 7 Joseph Abreu Fianny Esthefany 5a A az. 8 Kamberaj Enxhi 4a A az. 9 Mantero Sara 4a A az. 10 Muda Aneta 4a

Titolo LA LEGISLAZIONE TURISTICA ED ALBERGHIERA Periodo META’ FEBBRAIO/GIUGNO OBIETTIVI (di apprendimento, cioè conoscenze e abilità da conseguire): CONOSCENZE: conoscere le disposizioni che regolano l’autorizzazione all’esercizio delle imprese turistiche conoscere i principali riferimenti normativi in materia di sicurezza in azienda conoscere la struttura dell’organizzazione turistica pubblica italiana conoscere le principali fonti normative internazionali che interessano il settore turistico ABILITA’: sapere gli adempimenti per l’apertura e l’esercizio di un’impresa turistica sapere quali sono gli obblighi in materia di prevenzione ed igiene in azienda sapere i ruoli svolti dai vari organismi turistici per lo sviluppo del turismo sapere distinguere le varie tipologie di norme internazionali turistiche CONTENUTI (analisi e descrizione degli argomenti da sviluppare): U.D.1 La normativa per l’esercizio delle imprese turistiche U.D.2 La normativa sulla sicurezza e l’igiene in azienda U.D.3 L’organizzazione turistica pubblica in Italia U.D.4 Le normative internazionali e comunitarie TEMPI (durata del modulo ) ore 34 compresi i tempi di verifica e di correzione STRUMENTI (materiali didattici usati in coerenza con la metodologia adottata): libro di testo, appunti , materiale integrativo. VERIFICHE (criteri e forme di accertamento delle conoscenze e delle abilità): interrogazione e/o verifica scritta (test a scelta multipla, domande aperte, esercizi) Titolo LA GESTIONE DEL FRONT E DEL BACK-OFFICE NELLE IMPRESE DI VIAGGI Periodo FINE OTTOBRE/META’ FEBBRAIO OBIETTIVI (di apprendimento, cioè conoscenze e abilità da conseguire): CONOSCENZE: conoscere le operazioni che riguardano la vendita di servizi isolati e di pacchetti conoscere le operazioni che stanno alla base dell’organizzazione di un pacchetto ABILITA’: sapere individuare le principali attività del back-office di un’agenzia, in particolare quelle dei reparti di un tour operator sapere riconoscere la documentazione relativa alla vendita di servizi di viaggio e quella relativa al rapporto TO/AdV dettagliante CONTENUTI (analisi e descrizione degli argomenti da sviluppare): U.D.1 Le operazioni di front-office nelle imprese di viaggi (il contatto, la prenotazione, la vendita, il turismo on line e on site, la prenotazione del viaggio, le prenotazioni last minute e last second, la vendita dei prodotti turistici) U.D.2 Le operazioni di back-office nelle imprese di viaggi (dal front-office al back-office: il flusso di documenti e di informazioni; la prenotazione del prodotto turistico, la programmazione del prodotto turistico; la scelta dei fornitori dei servizi; i rapporti con i fornitori dei servizi, le contabilità sezionali) TEMPI (durata del modulo ) ore 26 compresi i tempi di verifica e di correzione STRUMENTI (materiali didattici usati in coerenza con la metodologia adottata):

Page 94: ISTITUTO SECONDARIO SUPERIORE “MAZZINI - DA VINCI” VIA ...€¦ · 7 Joseph Abreu Fianny Esthefany 5a A az. 8 Kamberaj Enxhi 4a A az. 9 Mantero Sara 4a A az. 10 Muda Aneta 4a

libro di testo, modulistica, materiale integrativo. VERIFICHE (criteri e forme di accertamento delle conoscenze e delle abilità): interrogazione e/o verifica (test a scelta multipla, domande aperte, esercizi ) GLI OBIETTIVI MINIMI SI INTENDERANNO RAGGIUNTI SE LE CONOSCENZE INDICATE SARANNO ACQUISITE SOTTO FORMA D’INFORMAZIONI ESSENZIALI E LA COMPRENSIONE RISULTERA’ SUFFICIENTE, MENTRE LE ABILITA’ ACQUISITE SI LIMITERANNO AD APPLICAZIONI IN CASI SEMPLICI O SEMPLIFICATI. ALLEGATO AI MODULI: GRIGLIA DI VALUTAZIONE INDICATORI E MISURATORI Indicatori

Prove (orali e scritte)

Descrittori (specificati nei singoli moduli)

Conoscenze Completamento di frasi Vero/falso Quesiti a scelta multipla Domande a risposta aperta (scritte e orali)

Saperi cognitivi

Abilità Correlazioni Risoluzione di casi semplici Applicazioni di regole

Saperi applicativi

Capacità Risoluzione di casi articolati Applicazione di regole in nuovi contesti

Saperi critici

Anno scolastico 2013/2014 Materia: Economia aziendale e turistica Classe V sez.A Turistico/aziendale Prof : Falco Fabrizio RELAZIONE FINALE La classe, composta da tredici studentesse, si è impegnata nel corso dell'anno in maniera complessivamente discreta, raggiungendo infine un livello soddisfacente di preparazione in vista dell'esame finale. Il livello di profitto e apprendimento risulta differenziato. Alcuni elementi si sono distinti per impegno, costanza e capacità di rielaborazione dei contenuti della materia. All'inizio dell'anno si è proceduto ad un ripasso degli argomenti più importanti della classe quarta, per poter cosi approfondire i contenuti del programma dell'anno. Si sono svolte durante l'anno simulazioni di seconda prova scritta d'esame e a partire dal mese di marzo esercitazioni settimanali su temi d'esame. Sono state svolte interrogazioni orali in numero di due per periodo e prove scritte in numero di tre. Per alcuni elementi il numero delle assenze ha pregiudicato il profitto che, anche se sufficiente,

avrebbe potuto essere migliore

Page 95: ISTITUTO SECONDARIO SUPERIORE “MAZZINI - DA VINCI” VIA ...€¦ · 7 Joseph Abreu Fianny Esthefany 5a A az. 8 Kamberaj Enxhi 4a A az. 9 Mantero Sara 4a A az. 10 Muda Aneta 4a

STORIA DELL’ARTE

PROF. MARIANO MAURO

PROGRAMMA SVOLTO

ANNO SCOLASTICO: 2013/2014 MATERIA: STORIA DELL’ARTE INSEGNANTE: Mauro Mariano CLASSE: 5AT

(da far firmare per presa visione ai rappresentanti degli allievi)

1° QUADRIMESTRE: Periodo SETTEMBRE – 29 GENNAIO CONTENUTI (analisi e descrizione degli argomenti da sviluppare): la civiltà etrusca: Il tardo arcaismo e l'età classica (scultura bronzea: lupa capitolina). L'età ellenistica (arco di Volterra e origini della struttura dell'arco), la scultura (l'arringatore del Trasimeno). la civiltà romana: l'architettura funzionale e di utilità pubblica (mura, ponti, strade, acquedotti, cloache, cisterne), tecnica edilizia (opus siliceum, opus quadratum, opus caementicium, opus incertum, opus reticulatum, opus mixtum, opus latericium), la città (castrum), la casa (casa pompeiana, casa a graticcio, domus e insula). Età repubblicana, architettura (tempio di Vesta, tempio della fortuna virile, tabularium), scultura (spirito realista dei romani statua Barberini e busto di fanciulla). Età giulio - claudia, architettura (archi di trionfo, teatro di Marcello, acquedotti e acquedotto di Claudio a porta maggiore), scultura (Augusto di prima porta, ara pacis), pittura (indirizzo popolare e tecnica compendiaria). Età dei Flavi e di Traiano, architettura (il colosseo, arco di Tito, la colonna traiana). L'età di Adriano, architettura (il pantheon, mausoleo di Adriano o castel Sant'Angelo). Età tarda, scultura (statua equestre di marco Aurelio, colonna aureliana), architettura del barocco tardo - antico (tempio rotondo, settizonio, mura aureliane, basilica di Massenzio, la basilica) l'arte paleocristiana: significato del simbolo (rappresentazioni pittoriche e scultoree), le catacombe. Architettura (edifici a pianta longitudinale, le basiliche romane di S. Maria Maggiore e S.Sabina ed edifici a pianta centrale come mausolei e battisteri). Il programma si concluderà con la realizzazione, da parte degli allievi, di un programma di visita guidata delle opere studiate. Il programma sarà comprensivo dei costi, dei mezzi utilizzati, degli itinerari e dei tempi necessari.

Page 96: ISTITUTO SECONDARIO SUPERIORE “MAZZINI - DA VINCI” VIA ...€¦ · 7 Joseph Abreu Fianny Esthefany 5a A az. 8 Kamberaj Enxhi 4a A az. 9 Mantero Sara 4a A az. 10 Muda Aneta 4a

2° QUADRIMESTRE Periodo FEBBRAIO – 15 GIUGNO Il rinascimento: Michelangelo (la pietà, la cappella Sistina, il giudizio universale, progetto di S. Pietro, piazza del Campidoglio). Raffaello (le stanze vaticane). Il barocco: I Carracci. L. Carracci (l'Annunciazione), Annibale Carracci (la macelleria, il mangiafagioli). Il Caravaggio (S. Matteo e l'angelo nelle due versioni, la vocazione di S. Matteo, il martirio di S. Matteo, la crocifissione di S. Pietro, la conversione di S. Paolo). C. Maderno (la facciata di S. Pietro). L. Bernini (David, Apollo e Dafne, il baldacchino di S. Pietro, monumento funebre a Urbano VIII, la fontana dei quattro fiumi, il colonnato di S.Pietro, S. Andrea al Quirinale). Borromini (S. Carlo alle quattro fontane, convento dei Filippini, S. Ivo alla sapienza, S. Agnese). C. Rainaldi (il tridente, piazza del popolo).

Il programma si concluderà con la realizzazione, da parte degli allievi, di un programma di visita guidata delle opere studiate. Il programma sarà comprensivo dei costi, dei mezzi utilizzati, degli itinerari e dei tempi necessari.

Savona, 12.05.2014

Allievi: ______________________________ ______________________________

Il docente

____________________

Per presa visione: Il Dirigente Scolastico

____________________

Page 97: ISTITUTO SECONDARIO SUPERIORE “MAZZINI - DA VINCI” VIA ...€¦ · 7 Joseph Abreu Fianny Esthefany 5a A az. 8 Kamberaj Enxhi 4a A az. 9 Mantero Sara 4a A az. 10 Muda Aneta 4a

GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA PROVA ORALE DI STORIA DELL’ARTE INDICATORI PUNTI

A Conoscenza dei contenuti

2

3

4

5

6

B Correttezza espositiva e/o padronanza del linguaggio

specifico

0.25

0.50

0.75

1

1.25

1.50

C Capacità di analisi e di sintesi

0.25

0.50

0.75

1

1.25

1.50

D Capacità di individuazione di modelli iconografici, applicazione di conoscenze e procedure in un

contesto nuovo

0

0.25

0.50

E Rigore argomentativi, capacità di operare collegamenti personali tra argomenti e/o discipline

diverse

0

0.25

0.50

VALUTAZIONE COMPLESSIVA 10/10

A

Livello 2: presenza di gravi lacune nella conoscenza dei contenuti Livello 3: conoscenza superficiale e/o frammentaria dei contenuti Livello 4: conoscenza corretta dei contenuti essenziali Livello 5: conoscenza completa dei contenuti Livello 6: conoscenza completa e approfondita dei contenuti

B

Livello 0.25: gravi difficoltà espositive e linguaggio improprio Livello 0.50: esposizione stentata con scarsa padronanza del linguaggio Livello 0.75: incertezza espositiva Livello 1: esposizione quasi sempre corretta ed uso parziale del linguaggio specifico Livello 1.25: esposizione corretta e corretto uso del linguaggio specifico Livello 1.50: esposizione completamente corretta e appropriato uso del linguaggio

C

Livello 0.25: scarse Livello 0.50: limitate Livello 0.75: modeste Livello 1: accettabili Livello 1.25: buone Livello 1.50: eccellenti

D/E

Livello 0: nulle Livello 0.25: guidate Livello 0.50: autonome

Page 98: ISTITUTO SECONDARIO SUPERIORE “MAZZINI - DA VINCI” VIA ...€¦ · 7 Joseph Abreu Fianny Esthefany 5a A az. 8 Kamberaj Enxhi 4a A az. 9 Mantero Sara 4a A az. 10 Muda Aneta 4a

RELAZIONE FINALE

ANNO SCOLASTICO: 2013/2014

MATERIA: STORIA DELL’ARTE

INSEGNANTE: Mauro Mariano

CLASSE: 5Ap

Descrivere la situazione della classe tenendo conto dei seguenti punti:

Obiettivi raggiunti, eventuali modifiche rispetto alla programmazione presentata a

inizio anno scolastico e motivazioni:

1. Consolidare la consapevolezza della complessità del sistema di comunicazione artistico.

RAGGIUNTO

2. Stimolare l'osservazione e potenziare le capacità critiche. QUASI COMPLETAMENTE

RAGGIUNTO

3. Dimostrare interesse verso il patrimonio artistico locale e nazionale, comprendendone il

valore estetico, storico e culturale. RAGGIUNTO

4. Utilizzare le conoscenze per proporre una visita guidata a Roma sviluppata su più percorsi:

RAGGIUNTO

Partecipazione, metodo di studio e impegno della classe rispetto all’attività didattica:

Partecipazione discreta. Metodo di studio più che sufficiente. Impegno più che sufficiente.

Profitto medio ottenuto dalla classe e giudizio sulla progressione del rendimento

scolastico:

Profitto medio più che sufficiente. Il rendimento scolastico è abbastanza migliorato in base alle

aspettative iniziali.

Prove di valutazione effettuate:

Interrogazioni orali e valutazione degli elaborati relativi alle proposte di viaggio.

Collegamenti interdisciplinari effettuati e metodologie e sussidi didattici impiegati:

Nessuno.

Eventuali osservazioni e proposte:

Savona, 12.05.2014

Il docente

____________________

Per presa visione: Il Dirigente Scolastico

____________________

Page 99: ISTITUTO SECONDARIO SUPERIORE “MAZZINI - DA VINCI” VIA ...€¦ · 7 Joseph Abreu Fianny Esthefany 5a A az. 8 Kamberaj Enxhi 4a A az. 9 Mantero Sara 4a A az. 10 Muda Aneta 4a

GEOGRAFIA

PROF. RICCI ROBERTO

7. Contenuti disciplinari A.S. 2013/14 CLASSE 5 A Tur 7.1. Materia: Geografia turistica 7.2. Docente: Prof. Roberto Ricci

7.3. Libri di testo adottati: Bianchi Kohler Moroni Vigolini “Passaporto per il mondo” Ed. DeAgostini 7.4. Argomenti: MODULO 1) IL MONDO. Il clima. Gli ambienti naturali. I trasporti terrestri. I trasporti aerei e marittimi. Le organizzazioni internazionali. MODULO 2) IL TURISMO NEL MONDO. Economia del turismo. Flussi e spazi turistici. Le strutture ricettive. Turismo sostenibile. MODULO 3) AFRICA. Africa Mediterranea: Egitto, Tunisia, Marocco. Africa Subsahariana: Senegal, Kenya, Namibia, Madagascar, Repubblica Sudafricana. MODULO 4) ASIA. Asia Occidentale: Israele, Arabia Saudita. Asia Meridionale e Sudorientale: Unione Indiana, Nepal e Bhutan, Thailandia. Estremo Oriente: Repubblica Popolare Cinese, Giappone. MODULO 5) AMERICA. America settentrionale: Stati Uniti d’America, Canada, Messico. America Centro-Meridionale: Grandi e Piccole Antille, Cuba, Perù, Brasile. MODULO 6) OCEANIA. Australia. Polinesia Francese. Savona, 09 maggio 2014 Prof. Roberto Ricci

Page 100: ISTITUTO SECONDARIO SUPERIORE “MAZZINI - DA VINCI” VIA ...€¦ · 7 Joseph Abreu Fianny Esthefany 5a A az. 8 Kamberaj Enxhi 4a A az. 9 Mantero Sara 4a A az. 10 Muda Aneta 4a

ATTIVITA’ DISCIPLINARI – A.S. 2013/14 CLASSE 5 A Tur Materia: Geografia turistica

Docente: Prof. Roberto Ricci

1. Libri di testo adottati: Bianchi Kohler Moroni Vigolini “Passaporto per il mondo” Ed.

DeAgostini

2. Ore di lezione effettuate nell’anno scolastico 2013/14: n. ore 50 su n. ore 60 previste dal piano di studi

3. Obiettivi conseguiti:

Obiettivi generali:1) Sviluppo della capacità di osservazione/ descrizione 2) Sviluppo della capacità di classificare/ sintetizzare 3) Sviluppo della capacità di mettere in relazione risorse, società, economia, questione ambientale. 4) Sviluppo della capacità di cogliere somiglianze e differenze.

5) Sviluppo della capacità di cogliere il nesso fra territorio, risorse, sviluppo umano.

Obiettivi specifici: 1) Acquisire la conoscenza dei moduli programmati e la capacità di esprimere il proprio sapere attraverso un linguaggio specifico adeguato. 2) Acquisire la capacità di collegare in maniera interdisciplinare le nozioni apprese. 3) Acquisire la capacità di “leggere” il territorio e le problematiche sociali, economiche, antropiche che si pongono. 4) Acquisire la capacità di proporre “soluzioni” personali alle problematiche che verranno proposte dallo studio.

4. Obiettivi programmati e non conseguiti con relativa motivazione: nessuno

5. Contenuti (in allegato)

6. Metodi di insegnamento: Lezione frontale, esame di carte e atlanti, lettura di articoli.

7. Mezzi e strumenti di lavoro: Libro di testo, riviste, giornali.

8. Spazi: Aula scolastica.

9. Tempi impiegati per la realizzazione delle Unità Didattiche: 15 moduli orari circa.

10. Strumenti di verifica: Verifiche orali (due a quadrimestre), simulazione della terza prova di esame.

Savona, 09 maggio 2014 Prof. Roberto Ricci

Page 101: ISTITUTO SECONDARIO SUPERIORE “MAZZINI - DA VINCI” VIA ...€¦ · 7 Joseph Abreu Fianny Esthefany 5a A az. 8 Kamberaj Enxhi 4a A az. 9 Mantero Sara 4a A az. 10 Muda Aneta 4a

LINGUA FRANCESE

PROF. ANNA ABBATIELLO

RELAZIONE FINALE

ANNO SCOLASTICO: 2013/2014 MATERIA: FRANCESE INSEGNANTE: ANNA ABBATIELLO CLASSE: 5 B turistico NUMERO ORE DI LEZIONE SVOLTE 75 SUL NUMERO DI ORE PREVISTE 96 Descrivere la situazione della classe tenendo conto dei seguenti punti:

Obiettivi raggiunti, eventuali modifiche rispetto alla programmazione presentata a inizio anno scolastico e motivazioni: L'obiettivo formativo primario della disciplina è stato finalizzato all'acquisizione di competenze e conoscenze che rendessero le alunne in grado di utilizzare la lingua francese per comunicare in ambiti informali e professionali e per comprendere testi e messaggi di vario contenuto. Il secondo obiettivo è stato la conoscenza di alcuni aspetti della civiltà francese ,per poter essere in grado di comprendere documenti scritti di carattere generale e professionale. Tali obiettivi sono stati pienamente raggiunti da alcune alunne; ad un livello appena sufficiente dal resto della classe.

Partecipazione, metodo di studio e impegno della classe rispetto all’attività didattica: La classe appare non del tutto omogenea ,sia nell'interesse e nella partecipazione al dialogo educativo, sia nel profitto ottenuto. L'impegno e l'applicazione casalinga allo studio sono apparsi ,in genere, superficiali e discontinui. Per un piccolo gruppo di alunne l'interesse per la disciplina si è rivelato abbastanza vivo e la risposta alle proposte di lavoro sollecita. Alcune allieve hanno evidenziato carenze nel metodo di studio, che ha loro consentito solo un apprendimento mnemonico e meccanico di tecniche e di contenuti.

Profitto medio ottenuto dalla classe e giudizio sulla progressione del rendimento scolastico: Le osservazioni sistematiche compiute durante l’anno scolastico hanno evidenziato due fasce di livello: 1^ fascia: ne fanno parte poche alunne che si distinguono per le sufficienti competenze acquisite e capacità di rielaborazione ed esposizione dei contenuti disciplinari;

Page 102: ISTITUTO SECONDARIO SUPERIORE “MAZZINI - DA VINCI” VIA ...€¦ · 7 Joseph Abreu Fianny Esthefany 5a A az. 8 Kamberaj Enxhi 4a A az. 9 Mantero Sara 4a A az. 10 Muda Aneta 4a

2^ fascia: comprende il resto della classe che evidenzia mediocri competenze linguistico- espressive.

Prove di valutazione effettuate: Sono state somministrate un numero adeguato di prove sommative per quadrimestre valutate in base alla griglia adottata dal dipartimento di lingue. Le competenze orali sono state valutate in itinere durante interrogazioni individuali. Sono state effettuate simulazioni di Terza Prova secondo i tempi e le modalità deliberate dal Consiglio di Classe.

Collegamenti interdisciplinari effettuati e metodologie e sussidi didattici impiegati: Uso del manuale ,lettura di articoli in fotocopia,materiale audiovisivo,utilizzo di Internet

Savona, 15 maggio 2014

Page 103: ISTITUTO SECONDARIO SUPERIORE “MAZZINI - DA VINCI” VIA ...€¦ · 7 Joseph Abreu Fianny Esthefany 5a A az. 8 Kamberaj Enxhi 4a A az. 9 Mantero Sara 4a A az. 10 Muda Aneta 4a

PROGRAMMA SVOLTO

ANNO SCOLASTICO: 2013/2014 MATERIA: francese INSEGNANTE: Anna Abbatiello CLASSE: 5 turistico NUMERO ORE DI LEZIONE SVOLTE 75 SUL NUMERO DI ORE PREVISTE 96

(da far firmare per presa visione ai rappresentanti degli allievi)

Argomenti specifici d'indirizzo: Civilisation Art Roman :Cluny et Citeaux Art Gothique La cathédrale de Notre Dame La Sainte Chapelle Les Châteaux forts La première Renaissance Les châteaux du val de Loire La France physique La Bourgogne L’Hôtel Dieu de Beaune La Bretagne Provence Alpes Côte d’Azur Le Guide Michelin et le tourisme de masse La ville de Paris Compétences Renseigner sur les services d'une structure hôtellière Réservation d’un hôtel Modification Annulation Présenter une ville,une région,un circuit d'art et/ou gastronomique Grammaire Revisione delle strutture di base Forme interrogative e negative I tempi verbali dell’indicativo Il condizionale L'imperativo I pronomi( personali possessivi,dimostrativi,relativi) L'’accordo del participio passato I verbi di opinione Il participio presente Il gerundio

Page 104: ISTITUTO SECONDARIO SUPERIORE “MAZZINI - DA VINCI” VIA ...€¦ · 7 Joseph Abreu Fianny Esthefany 5a A az. 8 Kamberaj Enxhi 4a A az. 9 Mantero Sara 4a A az. 10 Muda Aneta 4a

Programma svolto di Tecnica della Comunicazione

Prof. Massimo Persico

Internet .............................................................. 1 L’evoluzione........................................... 2 La peculiarità di Internet ................ 3 Il web 1.0 ................................................ 4 Il web 2.0 ................................................ 5 Facebook ................................................. 6 Il social commerce ............................. 7 I collegamenti mobili ........................ 8 La fine di Internet ............................... Il comportamento assertivo ........... 3.1 Gli stili di relazione ............................ Lo stile assertivo, Lo stile aggressivo, Lo stile passivo, Le componenti dello stile assertivo 3.2 Le tecniche della comunicazione assertiva ......................... Fare richieste, Dire di no senza ferire, Esprimere le critiche in modo costruttivo, Affrontare le critiche, Reagire in modo opportuno all’aggressività, 4 Le emozioni ........................................... La relazione con l’interlocutore ................ 1 La sintonia con l’interlocutore ..... 2 La Programmazione Neuro Linguistica (PNL) ................. Filtro genetico, Filtro sociale, Filtro individuale. Le percezioni sono diverse in tutte le situazioni ........................................ 2.1 I sistemi rappresentazionali e la conoscenza dell’interlocutore ..... 2.2 L’uso della PNL nella comunicazione fra le persone ....... 2.3 Tipologie di clienti visivi, auditivi, cenestesici ............................ 3 I metaprogrammi ................................ 3.1 Avvicinamento oppure fuga ........... 3.2 Orientamento al dovere oppure possibilità ............................... 3.3 Riferimento interno oppure esterno ..................................... 3.4 Indipendenti, cooperativi e prossimali ...........................................

Page 105: ISTITUTO SECONDARIO SUPERIORE “MAZZINI - DA VINCI” VIA ...€¦ · 7 Joseph Abreu Fianny Esthefany 5a A az. 8 Kamberaj Enxhi 4a A az. 9 Mantero Sara 4a A az. 10 Muda Aneta 4a

Le caratteristiche della comunicazione di gruppo ............... 1.1 La comunicazione e il dialogo nel gruppo ........................... 1.2 Ethos, logos, pathos .......................... Le tecniche per comunicare a un gruppo ............................................. Quando nasce l’arte oratoria? 2.1 La fase di apertura: il rompighiaccio .................................. 2.2 La motivazione all’ascolto .............. 2.3 Gli stili da evitare ................................ 2.4 Il possesso dello spazio fisico ....... 2.5 Il contatto visivo .................................. 2.6 Non parole e suoni privi di significato ............................... 2.7 Il supporto del linguaggio non verbale ..................... 2.8 Il controllo dell’ansia ........................ La comunicazione aziendale Il fattore umano in azienda ........................ 1 Da dipendenti a risorse .................... 2 L’organizzazione formale–istituzionale ........................... 2.1 Ruoli e modelli ..................................... 2.2 L’evoluzione dei modelli organizzativi formali ......................... 2.3 Il postfordismo .................................... 3 La qualità della relazione in azienda ........................... 3.1 La partecipazione ............................... 3.2 La demotivazione ................................ 3.3 Il linguaggio .......................................... 3.4 L’atteggiamento ................................... Il marketing e la comunicazione aziendale ........................ 1 Che cos’è il marketing ...................... 2 Il marketing management .............. 2.1 Lo studio dell’ambiente e del mercato ........................................ 2.2 Gli strumenti di conoscenza del mercato .............................................. Il questionario a risposta multipla, 3 Strategie di marketing ...................... 3.1 Dalla missione al marketing mix ... 3.2 Posizionamento e target .................. Savona, 30 aprile 2014 Il Docente Prof. Massimo Persico ___________________________ I Rappresentanti di Classe ___________________________

Page 106: ISTITUTO SECONDARIO SUPERIORE “MAZZINI - DA VINCI” VIA ...€¦ · 7 Joseph Abreu Fianny Esthefany 5a A az. 8 Kamberaj Enxhi 4a A az. 9 Mantero Sara 4a A az. 10 Muda Aneta 4a

ANNO SCOLASTICO: 2013 /2014 MATERIA: Tecnica delle comunicazioni e della relazione INSEGNANTE: Massimo Persico CLASSE: VA

Gli elementi in ingresso alla progettazione del servizio sono:

• Programmi curricolari;

• Esigenze del territorio, degli studenti e delle famiglie;

• Programmazione didattica anno precedente;

• Prove di ingresso (ove necessarie);

• Metodologie didattiche disponibili per l’utilizzo;

• Attrezzature e materiali disponibili o da proporre per l’acquisto.

***************************

1. Finalità educative, obiettivi didattici, metodologia, materiali e sussidi didattici, verifiche, griglie di valutazione

Finalità educative: � promuovere il pieno sviluppo della personalità degli alunni in vista della formazione

dell’uomo e del cittadino; � far acquisire la capacità di esercitare una riflessione critica sulle diverse forme del sapere,

sulle loro condizioni di possibilità e sul loro senso, cioè sul loro rapporto con la totalità dell’esperienza umana;

� far acquisire la capacità di pensare per modelli diversi e di individuare alternative possibili, anche in rapporto alla richiesta di flessibilità nel pensare che nasce dalla rapidità delle attuali trasformazioni scientifiche e tecnologiche;

� rendere capaci di affrontare criticamente i pregiudizi e gli stereotipi verso gli altri.

Obiettivi didattici. La programmazione di psicologia del quinto anno non può che proporsi, partendo da una prospettiva di studio adeguata di avviare studenti alla comprensione e all’uso del linguaggio adeguato e di far acquisire la consapevolezza di alcuni dei maggiori problemi che l’umanità ha affrontato nel corso della storia. La contestualizzazione cronologica avrà la funzione di ricostruire l’ambiente storico e culturale e contribuirà a identificare e illustrare i diversi modi di formulazione dei problemi. Al termine del primo anno gli alunni saranno in grado di:

• comprendere/usare la terminologia specifica; • riconoscere/definire i concetti; • individuare alcuni fondamentali problemi sociali; • ricostruire nei suoi nessi fondamentali le figure maggiormente rappresentative; • stabilire connessioni possibili tra il contesto socio-culturale e pensiero attuale.

Metodologia: • lezione frontale;

Page 107: ISTITUTO SECONDARIO SUPERIORE “MAZZINI - DA VINCI” VIA ...€¦ · 7 Joseph Abreu Fianny Esthefany 5a A az. 8 Kamberaj Enxhi 4a A az. 9 Mantero Sara 4a A az. 10 Muda Aneta 4a

• lavori di gruppo.

Materiali e sussidi didattici: • tutti i mezzi offerti dal corso di scienze sociali; • dizionari di italiano.

Verifiche. Le prove di verifica utilizzate saranno sia quelle strutturate che quelle semistrutturate. Nella fase iniziale si preferiranno le prove strutturate ( quesiti a risposta multipla,chiusa o vero/falso),per la loro capacità di accertare abilità più semplici, anche se i quesiti a scelta multipla si prestano, se opportunamente formulati, ad accertare alcune abilità complesse (come la capacità di operare deduzioni). Anche il colloquio orale rientra tra le prove semistrutturate quando utilizza domande appropriate, funzionali all’accertamento di abilità specifiche e di conoscenze determinate.

Griglia di valutazione.

voto giudizio corrispondente 1 Completa indisponibilità ad essere valutato. 2 Disponibilità alla valutazione ed immediata rinuncia. 3 Assenza di informazioni fondamentali, incomprensione dei concetti

fondamentali, gravissime lacune sul piano linguistico-espositivo. 4 Mancanza di informazioni fondamentali e lacune in quelle secondarie. Vistosa

confusione sui concetti basilari. Errori marcati sul piano espositivo. 5 L’alunno riconosce il senso generale del messaggio, senza possedere però una

visione d’insieme. L’esposizione, benché comprensibile, non è corretta, chiara, coerente. Le sue conoscenze sono frammentarie.

6 L’alunno riconosce il senso generale del messaggio, la sua produzione è sufficientemente corretta, anche se il linguaggio è elementare, ripetitivo e manca talvolta di coesione. Le informazioni sono minime, manca qualunque tipo di elaborazione al di là del dato referenziale.

7 L’alunno riconosce e comprende il messaggio nelle sue componenti, la sua produzione è corretta e chiara, il linguaggio è semplice. L’elaborazione non è approfondita, non è analitica, è priva di elementi personali. Le sue conoscenze sono ampie, anche se non ancora complete.

8 L’alunno comprende messaggi di vario genere in tutte le loro componenti. La sua produzione è corretta e chiara, il linguaggio è ricco e articolato, l’elaborazione è approfondita e arricchita da elementi di riflessione personale. La preparazione è completa.

9 L’alunno comprende ed elabora autonomamente messaggi corretti, coerenti ed approfonditi. La preparazione è completa ed arricchita da apporti che vanno al di là del programma. Il linguaggio, adeguato e preciso, è personalmente rielaborato.

10 Attraverso le conoscenze acquisite, esposte con grande padronanza logica e linguistica, l’alunno rivela capacità di promuovere con autonomia e responsabilità la propria maturazione umana e culturale, vivendo l’esperienza scolastica come base e stimolo per l’arricchimento delle proprie abilità e conoscenze.

La valutazione mirerà ad accertare l’avvio di una comprensione delle scienze sociali come linguaggio,come” sintassi “ argomentativi e come problematica.

Page 108: ISTITUTO SECONDARIO SUPERIORE “MAZZINI - DA VINCI” VIA ...€¦ · 7 Joseph Abreu Fianny Esthefany 5a A az. 8 Kamberaj Enxhi 4a A az. 9 Mantero Sara 4a A az. 10 Muda Aneta 4a

2. Situazione di partenza/necessità (eventuale) di completamento o ripasso del programma dell’anno precedente (in relazione al programma consuntivo dell’anno precedente e/o ai risultati del test d’ingresso)

Le prove d’ingresso mireranno ad accertare negli alunni disposizioni, abilità e conoscenze su due livelli: A) motivazionale:

1) disponibilità all’apprendimento; 2) presenza implicita/informale di temi e riflessioni filosofiche.

B) logico-concettuale:

1) conoscenza di informazioni necessarie; 2) capacità di riconoscimento e definizioni di concetti in altri contesti culturali prossimi alla filosofia; 3) possesso di alcune abilità di analisi del testo.

3. Contenuti (sequenza logico-cronologica degli argomenti)

Internet .............................................................. 1 L’evoluzione........................................... 2 La peculiarità di Internet ................ 3 Il web 1.0 ................................................ 4 Il web 2.0 ................................................ 5 Facebook................................................. 6 Il social commerce............................. 7 I collegamenti mobili ........................ 8 La fine di Internet ............................... Il comportamento assertivo ........... 3.1 Gli stili di relazione ............................ Lo stile assertivo, Lo stile aggressivo, Lo stile passivo, Le componenti dello stile assertivo 3.2 Le tecniche della comunicazione assertiva ......................... Fare richieste,Dire di no senza ferire, Esprimere le critiche in modo costruttivo, Affrontare le critiche, Reagire in modo opportuno all’aggressività, 4 Le emozioni ........................................... La relazione con l’interlocutore ................ 1 La sintonia con l’interlocutore..... 2 La Programmazione Neuro Linguistica (PNL) ................. Filtro genetico, Filtro sociale, Filtro individuale. Le percezioni sono diverse in tutte le situazioni ........................................ 2.1 I sistemi rappresentazionali e la conoscenza dell’interlocutore ..... 2.2 L’uso della PNL nella comunicazione fra le persone .......

Page 109: ISTITUTO SECONDARIO SUPERIORE “MAZZINI - DA VINCI” VIA ...€¦ · 7 Joseph Abreu Fianny Esthefany 5a A az. 8 Kamberaj Enxhi 4a A az. 9 Mantero Sara 4a A az. 10 Muda Aneta 4a

2.3 Tipologie di clienti visivi, auditivi, cenestesici ............................ 3 I metaprogrammi................................ 3.1 Avvicinamento oppure fuga ........... 3.2 Orientamento al dovere oppure possibilità ............................... 3.3 Riferimento interno oppure esterno ..................................... 3.4 Indipendenti, cooperativi e prossimali ........................................... Le caratteristiche della comunicazione di gruppo ............... 1.1 La comunicazione e il dialogo nel gruppo ........................... 1.2 Ethos, logos, pathos .......................... Le tecniche per comunicare a un gruppo ............................................. Quando nasce l’arte oratoria? 2.1 La fase di apertura: il rompighiaccio .................................. 2.2 La motivazione all’ascolto .............. 2.3 Gli stili da evitare ................................ 2.4 Il possesso dello spazio fisico ....... 2.5 Il contatto visivo .................................. 2.6 Non parole e suoni privi di significato ............................... 2.7 Il supporto del linguaggio non verbale ..................... 2.8 Il controllo dell’ansia ........................ La comunicazione aziendale Il fattore umano in azienda ........................ 1 Da dipendenti a risorse .................... 2 L’organizzazione formale–istituzionale ........................... 2.1 Ruoli e modelli ..................................... 2.2 L’evoluzione dei modelli organizzativi formali ......................... 2.3 Il postfordismo.................................... 3 La qualità della relazione in azienda ........................... 3.1 La partecipazione ............................... 3.2 La demotivazione ................................ 3.3 Il linguaggio .......................................... 3.4 L’atteggiamento ................................... Il marketing e la comunicazione aziendale ........................ 1 Che cos’è il marketing ...................... 2 Il marketing management .............. 2.1 Lo studio dell’ambiente e del mercato ........................................ 2.2 Gli strumenti di conoscenza del mercato .............................................. Il questionario a risposta multipla, 3 Strategie di marketing ......................

Page 110: ISTITUTO SECONDARIO SUPERIORE “MAZZINI - DA VINCI” VIA ...€¦ · 7 Joseph Abreu Fianny Esthefany 5a A az. 8 Kamberaj Enxhi 4a A az. 9 Mantero Sara 4a A az. 10 Muda Aneta 4a

3.1 Dalla missione al marketing mix ... 3.2 Posizionamento e target ..................

4. Eventuali interventi di integrazione e sostegno

Sospensione e fermo didattico in caso di necessità.

Recupero individualizzato.

Recupero in itinere.

Partecipazione alle ore di sportello.

DATA DI PRESENTAZIONE 12/05/2014

Il Docente

___________________________ ___________________________