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ISISS “Carlo Anti” Villafranca di Verona DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE ESAME DI STATO Anno Scolastico 2005/2006 Classe 5ATL Indirizzo: Tecnico della Gestione Aziendale Sede di Villafranca Composizione del Consiglio di Classe Diritto-Economia Amadori Giuseppe Economia Aziendale Iarlori Adriana Economia Aziendale Mazzi Anna Chiara Educazione Fisica Piazzi Daniele Inglese Zaffuto Virginia Italiano Pasquetto Silvia Laboratorio Trattamento Testi Iarlori Adriana Matematica Marconi Paolo Religione Cattolica Ferrigato Floriana Storia Pasquetto Silvia Tedesco Spera Emidio 1

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 ISISS “Carlo Anti”Villafranca di Verona

 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE

ESAME DI STATO

    Anno Scolastico 2005/2006Classe 5ATLIndirizzo: Tecnico della Gestione AziendaleSede di Villafranca Composizione del Consiglio di Classe   Diritto-Economia Amadori

GiuseppeEconomia Aziendale Iarlori AdrianaEconomia Aziendale Mazzi Anna

ChiaraEducazione Fisica Piazzi DanieleInglese Zaffuto VirginiaItaliano Pasquetto SilviaLaboratorio Trattamento Testi

Iarlori Adriana

Matematica Marconi PaoloReligione Cattolica Ferrigato

FlorianaStoria Pasquetto SilviaTedesco Spera Emidio

 

  Villafranca, 11 maggio 2006 il Dirigente Scolastico

Claudio Pardini 

1

PRESENTAZIONE SINTETICA DELLA CLASSE

La classe è composta da 18 alunni, 13 femmine, di cui 3 ripetenti, e 5 maschi. L’attuale composizione del gruppo è, ripetenti a parte, la stessa dalla classe terza, diverse essendo le sezioni di provenienza del biennio. Gli anni trascorsi insieme hanno sviluppato fra gli alunni un adeguato senso di collaborazione ed amicizia.

L’atteggiamento della classe è stato sufficientemente rispettoso e corretto nei confronti dei docenti ed, in generale, dell’ambiente scolastico, consentendo così, nella maggior parte delle discipline, il raggiungimento degli obiettivi didattico-educativi prefissati.

LIVELLI DI APPRENDIMENTO

 L’analisi della situazione di partenza della classe evidenziava, all’inizio dell’anno scolastico, parametri mediamente più che sufficienti in riferimento alla partecipazione ed al profitto che si sono mantenuti tali nel corso del secondo quadrimestre.

Le fasi di interattività durante le lezioni sono state sollecitate solo da una parte degli alunni. Complessivamente più che sufficiente, anche se non sempre costante, l’impegno nello studio.Le capacità sono parse mediamente sufficienti, sebbene non omogenee; solo qualche allievo ha

evidenziato capacità di analisi ed attitudine al collegamento, nonché alla rielaborazione personale, dimostrando autonomia nello studio. Altri, invece, sono rimasti ancorati ad una preparazione prevalentemente scolastica dovuta sia all’insicurezza personale, sia al metodo di studio non sempre idoneo al contesto formativo. I mezzi espressivi, complessivamente adeguati, risultano talvolta essenziali e poco scorrevoli anche a causa di una eccessiva emotività.

Nelle materie oggetto di prima e seconda prova, il livello di preparazione risulta nel complesso accettabile, pur in presenza di alcuni allievi che denotano capacità espressive ed applicative non sempre efficaci. Per la lingua inglese, in particolare, oggetto di seconda prova, si segnala la circostanza relativa all’assenza del docente precedentemente nominato per quasi tutta la durata del primo quadrimestre. A partire dal 24 gennaio 2006 è stata nominata la prof.ssa Virginia Zaffuto.

In tutte le discipline, comunque, sono stati raggiunti gli obiettivi primari della programmazione.

ATTIVITA’ PARTICOLARI

Da segnalare, per la notevole valenza professionalizzante, l’esperienza delle Imprese Formative Simulate, progetto nazionale (ora europeo) del Ministero della Pubblica Istruzione, al quale il Consiglio di Classe ha deciso di aderire nel biennio di post-qualifica. Il progetto ha impegnato parte delle ore curriculari di economia aziendale/laboratorio di trattamento testi con risultati più che sufficienti e si è integrato con le molteplici iniziative, proposte dal mondo dell’imprenditoria e condivise dai docenti delle discipline tecniche-professionali, quali i micro-seminari su tematiche specifiche tenuti da esperti di settore e gli incontri con i responsabili di funzioni aziendali .

Tutti gli allievi hanno effettuato due periodi di stage presso aziende, Enti e studi professionali della zona di Villafranca e dintorni, per almeno 240 ore ciascuna. I giudizi espressi sull’attività di stage aziendale sono risultati buoni tanto che, in alcuni casi, aziende ed Enti hanno ritenuto opportuno prolungare la collaborazione per tutto il periodo estivo.

Il programma di storia è stato integrato dagli interventi di due operatori esterni, uno già effettuato il 04/02/06, l’altro previsto per il 26 p.v., dedicati rispettivamente al tema della deportazione femminile e della guerra nei Balcani.

2

OBIETTIVI FORMATIVI MEDI RAGGIUNTI DALLA CLASSE

Capacità critica SufficienteCapacità di osservazione finalizzata DiscretaCapacità di analisi DiscretaCapacità di sintesi SufficienteCapacità di produzione ragionata e collegamento Sufficiente

 

OBIETTIVI DIDATTICI MEDI RAGGIUNTI DALLA CLASSE

Competenza disciplinare DiscretaCompetenza logica SufficienteCompetenza espositiva SufficienteCompetenze tecniche specifiche Discreta

SCHEDA RELATIVA ALLA TERZA PROVA Aree disciplinari interessate: linguistica, giuridico/economica, logico/matematica. Criteri seguiti per la progettazione della terza prova scrittaLa terza prova coinvolge potenzialmente tutte le discipline dell’ultimo anno di corso. Tuttavia il Consiglio di classe, tenuto conto del curricolo di studi, degli obiettivi generali e cognitivi definiti nella propria programmazione didattica e della disciplina della seconda prova scritta, ha individuato come particolarmente significative le seguenti materie: Tedesco, Economia Aziendale, Matematica, Diritto/Economia Politica.Le prove interne di verifica in preparazione della terza prova scritta degli esami conclusivi del corso sono state svolte sulla base di questa scelta. Le prove assegnate durante l'anno hanno sempre avuto una durata di quattro ore. È opportuno notare che tutte le quattro materie coinvolte fanno parte dell’area d’indirizzo.  Argomenti di particolare rilevanza disciplinareStudio del grafico di funzioni razionali, esponenziali e logaritmiche – I contratti – Il lavoro - Le banche – Das Dritte Reich – Die Situation Deutschlands nach dem Zweiten Weltkrieg – Der Kalte Krieg und die Teilung Deutschlands – Il bilancio di esercizio e la sua analisi – Il reddito fiscale – Le rilevazioni in PD riguardanti il personale.

Tipologia delle prove di verifica utilizzateLo schema adottato dall’Istituto per la Terza Prova, nell’indirizzo economico-aziendale, prevede tre quesiti di tipologia B per ogni disciplina.

Descrittori Ad ogni gruppo di quesiti, nell’ambito della stessa disciplina, sono attribuiti fino ad un massimo di 15 punti assegnati in funzione di indicatori e di descrittori differenziati per aree ed allegati al documento.Per l’accertamento della lingua straniera, l’Istituto ha aderito al modello consigliato dal D.M. 20 novembre 2000, art. 4, comma 1, lett. a). Il testo in lingua, composto di circa 80 parole, è seguito da tre domande come stabilito dallo schema di Terza Prova adottato. Si allegano, per completezza, anche le griglie di valutazione della prima e seconda prova.

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GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA TERZA PROVA formato generale

Indicatori Descrittori Punteggio

A. Conoscenze acquisite

(completezza della trattazione)

B. pertinenza della trattazione rispetto a quanto richiesto

C. correttezza dell’esposizione; padronanza

a. lessicaleb. sintattica

D. abilità di rielaborazione personale

1. La trattazione risulta senz’altro esauriente, ampiamente pertinente, precisa e corretta. Ottima la rielaborazione personale dei contenuti.

2. La trattazione risulta esauriente, pertinente, precisa e corretta. Molto buona la rielaborazione personale dei contenuti.

3. La trattazione risulta, nel complesso, esauriente, pertinente, precisa e corretta. Buona la rielaborazione personale dei contenuti.

4. La trattazione risulta sufficientemente esauriente e pertinente; adeguata per precisione, correttezza e rielaborazione

5. La trattazione, quasi sufficiente per pertinenza e coerenza, rivela una conoscenza dell’argomento talvolta superficiale. Parziali la padronanza lessicale, la correttezza espositiva

e la rielaborazione personale.

6. La trattazione, solo in parte pertinente, rivela una conoscenza superficiale dell’argomento. Limitate la padronanza lessicale e la correttezza espositiva. Ridotta la rielaborazione personale.

7. La trattazione, di scarsa pertinenza, rivela una conoscenza gravemente lacunosa dell’argomento. L’esposizione risulta scorretta nella forma e inadeguata nel lessico. Molto limitata la rielaborazione personale

8. La trattazione non è pertinente alle richieste. La trattazione è inesistente.

5

4,5

4

3,5

3

2

1

0

4

GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA TERZA PROVA TedescoAlunno Pertinenza all’argomento e coerenza

nella trattazioneCorrettezza - grammaticale- lessicale- ortografica

Capacità di rielaborazione autonoma e personale

a) b) c) d) e) f) 3,0 2,5 2,0 1,5 1,0 0,0

a) b) c) d) e) f) g) 6,0 5,0 4,0 3,0 2,0 1,0 0,0

a) b) c) d) e) f) g) 6,0 5,0 4,0 3,0 2,0 1,0 0,0

Pertinenza all’argomento e coerenza nella trattazione

a) Trattazione pertinente, molto bene articolata ed esauriente.b) Trattazione nel complesso esauriente e pertinente.c) Trattazione sufficientemente esauriente e pertinente.d) Trattazione solo in parte pertinente; conoscenza superficiale dell’argomento. e) Trattazione molto poco pertinente; conoscenza gravemente lacunosa dell’argomento.f) Trattazione non pertinente.

Punteggio: 3Punteggio: 2,5Punteggio: 2,0Punteggio: 1,5Punteggio: 1,0Punteggio: 0,0

Correttezza - grammaticale- lessicale- ortografica

a) Trattazione completamente corretta, con evidente padronanza della lingua.b) Trattazione precisa e corretta.c) Trattazione nel complesso precisa e corretta.d) Trattazione sufficientemente adeguata nella padronanza lessicale e nella correttezza

espositiva. e) Trattazione limitata nella correttezza della forma e inadeguata nel lessico. f) Trattazione contenente molte scorrettezze e lacune.g) Trattazione pesantemente scorretta e lacunosa.

Punteggio: 6Punteggio: 5Punteggio: 4Punteggio: 3

Punteggio: 2Punteggio: 1Punteggio: 0

Capacità di rielaborazione autonoma e personale

a) Trattazione contenente una rielaborazione dei contenuti molto buona, autonoma e personale.

b) Trattazione con una buona ed autonoma rielaborazione personale.c) Trattazione nel complesso autonoma e personale, con qualche spunto di

approfondimento.d) Trattazione sufficientemente autonoma e personale.e) Trattazione scarsamente autonoma e personale.f) Trattazione molto povera di rielaborazione autonoma e personale.g) Trattazione con rielaborazione inesistente.

Punteggio: 6Punteggio: 5

Punteggio: 4Punteggio: 3Punteggio: 2Punteggio: 1Punteggio: 0

5

Griglia di Valutazione della Terza Prova MATEMATICA

indicatori descrittori Punteggio

1 Conoscenze e correttezza formale(30 punti)

1 La trattazione è completa, chiara ed esauriente. L'esposizione è formalmente corretta e il lessico adeguato

5

2 La trattazione è complessivamente esauriente. L'esposizione è formalmente corretta 4

3 La trattazione è sufficientemente esauriente. L'esposizione è formalmente non sempre corretta

3

4 La trattazione rivela una conoscenza superficiale del contenuto. La correttezza formale è insufficiente

2

5 Le conoscenze sono insufficienti ed esposte in modo formalmente non corretto 1

6 Le conoscenze sono del tutto insufficienti. Gravi imprecisioni formali 0

2 Abilità applicative e logiche(70 punti)

1 Lo sviluppo del ragionamento è corretto, rigoroso e completo sia nell'analisi che nella sintesi.

9 – 10

2 Lo sviluppo del ragionamento è complessivamente adeguato. L'analisi del problema è completa

7 – 8

3 L'applicazione delle regole analitiche è meccanica e non sempre adeguata. 5 – 6

4 L'analisi del problema è insufficiente, le deduzioni non sempre esatte o complete 3 – 4

5 Gravi errori logici nello sviluppo del ragionamento. 1 – 2

6 L'argomento non è stato trattato o lo è stato in modo del tutto insufficiente 0

Il punteggio pi attribuito ad ogni risposta è un valore da 0 a 15 punti.

Per ciascuna risposta è fissato un peso massimo mi , tale che .

Il voto complessivo V della prova è la media pesata dei punteggi delle tre risposte:

6

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA

nome: ……………………cognome ……………………………….

classe:……………………………….

Pertinenza e coerenza dell’elaborato1. Ottima 3,02. Buona 2,53. Sufficiente 2,04. Non del tutto sufficiente 1,55. Insufficiente 1,06. Nulla 0,0

Correttezza grammaticale e sintattica1. Ottima 3,02. Buona 2,53. Sufficiente 2,04. Non del tutto sufficiente 1,55. Insufficiente 1,06. Nulla 0,0

Correttezza lessicale1. Ottima 3,02. Buona 2,53. Sufficiente 2,04. Non del tutto sufficiente 1,55. Insufficiente 1,06. Nulla 0,0

Capacità di rielaborazione autonoma e personale1. Ottima 6,02. Buona e rigorosa 5,53. Buona 5,04. Buona, anche se non sempre rigorosa 4,55. Adeguata e pertinente 4,06. Sicura ma non ancora adeguata 3,5 7. Poco sicura e non sempre adeguata 3,08. Superficiale 2,09. Frammentaria 1,010. Assolutamente inadeguata 0,0

Totale

7

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA

Alunno Pertinenza all’argomento e coerenza nella trattazione

Correttezza - grammaticale- lessicale- ortografica

Capacità di rielaborazione autonoma e personale

a) b) c) d) e) f) 3,0 2,5 2,0 1,5 1,0 0,0

a) b) c) d) e) f) g) 6,0 5,0 4,0 3,0 2,0 1,0 0,0

a) b) c) d) e) f) g) 6,0 5,0 4,0 3,0 2,0 1,0 0,0

Pertinenza all’argomento e coerenza nella trattazione

g) Trattazione pertinente, molto bene articolata ed esauriente.

h) Trattazione nel complesso esauriente e pertinente.

i) Trattazione sufficientemente esauriente e pertinente.

j) Trattazione solo in parte pertinente; conoscenza superficiale dell’argomento.

k) Trattazione molto poco pertinente; conoscenza gravemente lacunosa

dell’argomento.

l) Trattazione non pertinente.

Punteggio: 3

Punteggio: 2,5

Punteggio: 2,0

Punteggio: 1,5

Punteggio: 1,0

Punteggio: 0,0

Correttezza - grammaticale- lessicale- ortografica

c) Trattazione completamente corretta, con evidente padronanza della lingua.

d) Trattazione precisa e corretta. e) Trattazione nel complesso precisa e corretta.

f) Trattazione sufficientemente adeguata nella padronanza lessicale e nella correttezza espositiva.

g) Trattazione limitata nella correttezza della forma e inadeguata nel lessico.

h) Trattazione contenente molte scorrettezze e lacune.

i) Trattazione pesantemente scorretta e lacunosa.

Punteggio: 6

Punteggio: 5

Punteggio: 4

Punteggio: 3

Punteggio: 2

Punteggio: 1

Punteggio: 0

Capacità di rielaborazione autonoma e personale

h) Trattazione contenente una rielaborazione dei contenuti molto buona, autonoma e personale.

i) Trattazione con una buona ed autonoma rielaborazione personale.

j) Trattazione nel complesso autonoma e personale, con qualche spunto di approfondimento.

k) Trattazione sufficientemente autonoma e personale.

l) Trattazione scarsamente autonoma e personale.

m) Trattazione molto povera di rielaborazione autonoma e personale.

n) Trattazione con rielaborazione inesistente.

Punteggio: 6

Punteggio: 5

Punteggio: 4

Punteggio: 3

Punteggio: 2

Punteggio: 1

Punteggio: 0

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LA TERZA AREA  Profilo Professionale.La figura professionale prevista “esperto in marketing e organizzazione rete vendite”, proposta dal corso, é in grado di inserirsi all’interno dell’ufficio di marketing, occupandosi della redazione del marketing-plan con predisposizione delle singole componenti. Lo specialista in marketing opera in ambito commerciale, interagendo con altre funzioni aziendali.Gli allievi devono acquisire competenze specifiche relative alle procedure gestionali della funzione con particolari conoscenze circa la distribuzione, il prodotto, la pubblicità e la promozione con utilizzo degli opportuni strumenti telematici.Il corso, strutturato per moduli da svolgersi nell’arco di due anni, prevede un totale di 360 ore di lezione teorico-pratiche e 240 ore di stage.

  Obiettivi raggiuntiGli obiettivi raggiunti in tutti i moduli hanno fatto acquisire agli allievi le conoscenze e le abilità necessarie per potersi inserire negli uffici marketing e in Studi professionali che forniscono servizi di marketing e ricerche di mercato alle aziende.In particolare, gli allievi hanno acquisito le conoscenze relative ai canali di distribuzione, mezzi pubblicitari e promozionali, ciclo di vita e caratteristiche del prodotto, evoluzione storica dell’approccio di marketing delle aziende, il budget pubblicitario e delle vendite, informatica di base e office automation con l’utilizzo di pacchetti applicativi di carattere gestionale, navigazione in INTERNET finalizzata all’e-commerce, posta elettronica.I moduli professionalizzanti sono stati percorsi all’interno di una visione multidisciplinare dell’organizzazione aziendale .  StageTutti gli allievi hanno effettuato un periodo di stage (giugno - luglio) di almeno 240 ore.L’attività di stage è stata un’esperienza che ha dato grandi soddisfazioni e che ha suscitato vivo interesse negli alunni. Sono state contattate le aziende presenti nel comune di Villafranca e nei comuni limitrofi. Tutti hanno dimostrato impegno ed attenzione nei confronti dell’iniziativa e per alcuni ragazzi l’esperienza è continuata anche oltre il periodo minimo stabilito.I risultati sono stati positivi per tutti gli allievi, come risulta dai giudizi espressi dalle aziende che hanno tenuto conto del comportamento, della disponibilità, delle conoscenze tecnico-professionali, del metodo, della precisione, delle capacità di lavoro in gruppo e dell’iniziativa personale.

9

CRITERI DI MISURAZIONE

Ottimo 9 / 10l’alunno evidenzia una preparazione particolarmente organica, critica, sostenuta da fluidità e ricchezza espressiva, da autonomia operativa, da spiccate capacità interpretative e di giudizio, da sicurezza nei collegamenti;Buono 8 l’alunno conosce e padroneggia gli argomenti proposti; sa rielaborare ed applicare autonomamente le conoscenze e valutare in modo critico contenuti e procedure con esposizione sicura e personale;Discreto 7 l’alunno conosce e comprende gli argomenti affrontati individuandone gli elementi costitutivi; si sforza di condurre autonome analisi e di offrire contributi personali; la preparazione è precisa e l’esposizione é corretta;Sufficiente 6l’alunno conosce gli elementi fondamentali della disciplina, acquisiti in modo semplice e senza particolari elaborazioni personali; l’argomentazione è lineare e l’esposizione è corretta;Insufficiente 5l’alunno conosce in modo incompleto o poco chiaro gli argomenti fondamentali; pur avendo acquisito parziali abilità, non è in grado di utilizzarle in modo autonomo e commette errori; l’esposizione risulta incerta e non lineare; le carenze indicate non sono però di tale gravità da impedirgli di orientarsi, se guidato, nella disciplina;Gravemente insufficiente 4l’alunno conosce in modo frammentario e superficiale gli aspetti fondamentali della disciplina.

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CONTENUTI SVOLTI E MEDIAMENTE APPRESI DALLA CLASSE NELLE SINGOLE DISCIPLINE

ITALIANO

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MODULO 1(24ore)

IL DECADENTISMO: LA POESIA SIMBOLISTA

Charles BaudelaireDecadentismo e SimbolismoPaul VerlaineLa poesia decadente in ItaliaGabriele D’Annunzio Giovanni Pascoli

MODULO 2(23 ore)

LA POESIA ITALIANA DEL ‘900

Diffusione delle avanguardieFilippo Tommaso MartinettiGiuseppe UngarettiL’ermetismoSalvatore QuasimodoMario LuziUmberto Saba e l’antinovecentismo

MODULO 3(10 ore)

LA POESIA DI EUGENIO MONTALE

La poetica di MontaleAnalisi di alcune poesie tratte dalle seguenti raccolte“Ossi di seppia”“Le occasioni”“La bufera e altro”“Satura”

MODULO 4(20 ORE)

IL ROMANZO DEL ‘900

Le forme della narrazioneMarcel ProustJames Joyce

Franz KafkaItalo SvevoLuigi Pirandello

MODULO 5(6 ore)

IL ROMANZO NEOREALISTA

Lettura integrale e analisi delle seguenti opere:

Italo Calvino “Il sentiero dei nidi di ragno”Primo Levi “Se questo è un uomo”Cesare Pavese “La casa in collina”

MODULO 6(20 ore)

LA PRODUZIONE SCRITTA

Il saggio breveL’articolo di giornaleL’analisi del testoIl tema espositivo

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STORIA

MODULO 1(14 ore)

IL CROLLO DELLA CIVILTA’

OTTOCENTESCA

Il concetto di “secolo breve” secondo Eric HobsbawmL’Italia industriale e l’età giolittianaLa Grande guerra, un evento epocaleIl primo dopoguerra

MODULO 2(5 ore)

DALLA RIVOLUZIONE

D’OTTOBREAL REGIME

STALINIANO

La rivoluzione russa e la nascita dell’UrssL’Unione Sovietica da Lenin a StalinIl regime staliniano

MODULO 3(9 ore)

DAL PRIMO DOPOGUERRA AI TOTALITARISMI DEGLI ANNI ‘30

La crisi del dopoguerra in Italia e l’avvento del fascismoLa crisi del 1929 e il New DealIl regime fascistaIl regime nazista

MODULO 4(15 ore)

VERSO UN NUOVO CONFLITTO

Le radici del secondo conflitto mondialeLa seconda guerra mondialeL’OlocaustoLe Resistenze europee

MODULO 5(22 ore)

IL NUOVO ORDINE INTERNAZIONALE

Il bipolarismo Il processo di decolonizzazione

MODULO 6(3 ore)

L’ITALIA REPUBBLICANA

Unità antifascista e scelta repubblicanaI lavori della Costituente e le elezioni del 1948Il “centrismo” e la politica italiana negli anni cinquantaL’epoca del centro-sinistraDagli anni ’60 agli anni ’90 (in sintesi)

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MATEMATICA

Unità Didattiche Numero di ore Funzioni elementari, equazioni e disequazioni ore 21

Disequazioni di primo e secondo grado;Disequazioni razionali fratte Sistemi di disequazioniSemplici equazioni e disequazioni esponenzialiSemplici equazioni e disequazioni logaritmiche

Funzioni ore 16

Dominio di una funzioneStudio del segno di funzioni razionali fratte, esponenziali, logaritmiche

Limiti di funzioni ore 14

Concetto di limiteDefinizione di limite finito per x che tende ad aRappresentazione grafica degli altri tipi di limiteAsintoti orizzontali e verticaliContinuità di una funzione in un punto ed in un intervalloLimiti di funzioni razionaliLimiti di funzioni esponenziali e logaritmiche

Derivate ore 17

Concetto di rapporto incrementale e di derivata;Interpretazione geometrica della derivata di y = f(x)Definizione della derivata di y = f(x) in un puntoCalcolo di f'(a) secondo la definizioneEquazione della retta tangente a y=f(x) per x=aDefinizione della funzione derivata di y = f(x)Teoremi sulle derivate: somma, prodotto, rapporto, funzioni composteDerivate delle funzioni elementari studiateRegola di de l'Hopital per i limiti indeterminatiContinuità e derivabilitàCenni allo studio della derivata seconda di y=f(x) per dedurre la concavità di f(x); flessi.

Studio di funzioni ore 4

Studio di funzioni razionali fratte e di semplici funzioni esponenziali e logaritmiche

Totale delle ore di matematica: 72

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LINGUA E CIVILTA’ INGLESE

Modulo 1 (3 Ore)CiviltàU.D. 1U.D. 2U.D. 3U.D. 4

The USARelief and planesRivers and lakesTerezin – (photocopy about the Terezin ghetto)

Modulo 2 (9 ore)InsuranceU.D 1U.D.2U D 3

Types of Insurance (Marine Insurance, Life Insurance...)

Commercial correspondenceLloyd’s

Modulo 3 (6 ORE)Application for a job

U.D.1U.D.2U.D.3

Letters of application for a jobCurriculum vitaeJob interviews and ads

Modulo 4 (4 ORE)The banking system

U.D.1U.D.2 U.D.3

Banks and bankingThe Bank of England Giro bank and leasing

Modulo 5 ( 4 ORE)Circulars and

unsolicited lettersU.D. 1 Circulars and unsolicited letters

Modulo 6 (10 ore) Ripasso degli argomenti svolti in precedenza ( Orders, Offers, Enquiries, trading documents, methods of payment, Incoterms, Credit status, Complaints, replies to complaints, Payments reminders)

.

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LINGUA E CIVILTÀ TEDESCA

Strutture morfosintatticheModulo 1 (17 ore) Ripasso di strutture grammaticali rilevanti, in particolare:

aggettivi qualificativi le declinazioni degli aggettivi il pronome relativo e le frase relativa avverbi pronominali i pronomi personali la frase infinitiva e finale il passivo il preterito

CommercioModulo 1 ( 2 ore) Das Angebot

VerkaufsbedingungenModulo 2 ( 7 ore) Die Bestellung

Bestellung Widerruf der Bestellung Gegenangebot des Käufers Antwort auf das Gegenangebot des Käufers

Modulo 3 (2 ore) Der Versand Versandanzeige Versandbehälter

Modulo 4 (3 ore) Die Lieferverzögerung 1. Mahnung Antwort auf 1. Mahnung

Modulo 5 ( 3 ore) Die Zahlung Zahlungsanzeige Zahlungsverzug Antwort auf Mahnung wegen Zahlungsverzugs

CiviltàModulo 1 (14 ore) Geschichte

Die Bundesrepublik Deutschland Die Diktatur des Nationalsozialismus Vom Anfang des 3. Reiches bis zum Ende des 2. Weltkriegs Deutschland 1945 Die deutsche Frage Das Wirtschaftswunder Die Wiedervereinigung

Modulo 2 (2 ore) Multikulturelle Gesellschaft Fremde in Deutschland

Modulo 3 ( 4 ore) Wirtschaft Marktwirtschaft und Planwirtschaft

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DIRITTO - ECONOMIA POLITICA

Modulo 0 (libro di testo di classe quarta) 25 ore

Modulo 1 diritto85 ore

Modulo 2 diritto4 ore

Modulo 1 economia8 ore

Teoria generale del contratto Gli elementi del contratto La conclusione e gli effetti del contratto La patologia del contratto

I contratti tipici La compravendita La locazione, il comodato e il mutuo Il contratto di lavoro subordinato L’assicurazione I contratti di banca e di borsa I contratti per la distribuzione dei prodotti I contratti per la produzione di beni e l’esecuzione di servizi I contratti per la promozione di affari

I contratti atipici

Il leasing Il factoring

Le Banche e la Borsa

Il sistema creditizio e le banche Il sistema bancario italiano e la normativa europea Il sistema finanziario e la Borsa valori

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ECONOMIA AZIENDALE

Modulo A ore 20 Il fattore umano e la politica del personale

Il sistema informativo della funzione del personale

La retribuzione e le sue formeIl sistema delle assicurazioni sociali: cenniLa liquidazione delle retribuzione: schema di busta-pagaI libri obbligatori: cenniL’estinzione del rapporto di lavoro: il TFRLe scritture in P.D. relative al personaleIl costo del lavoroRapporti con il personale e bilancio d’esercizio

Modulo B ore 150 Il sistema informativo contabile ed il bilancio d’esercizio

L’area della funzione amministrativa

Il sistema informativo aziendale: concetto e funzioniIl sistema informativo contabile e le sue articolazioniL’attività amministrativa: concetto e funzioniLa funzione amministrativa nella sua struttura organizzativa

La formazione del bilancio d’esercizio Le funzioni del bilancio d’esercizioDai valori di conto ai valori di bilancio: le scritture di assestamento

i completamenti le integrazioni le rettificazioni gli ammortamenti

Le scritture di epilogo e di chiusuraLa formazione del bilancio d’esercizio Il sistema informativo di bilancio previsto dal codice civileI principi di redazione del bilancioLa struttura del bilancio d’esercizio:

lo stato patrimoniale il conto economico i criteri di valutazione la nota integrativa

La relazione sulla gestioneIl bilancio in forma abbreviataI principi contabili: generalitàL’informativa supplementare: cenniL’approvazione e la pubblicazione del bilancio

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La relazione di revisione del bilancioIl bilancio sociale

Il reddito fiscale d’impresa e la dichiarazione dei redditi

Il sistema tributario italianoLe imposte sul redditoIl reddito di impresaPrincipi generali in materia di reddito d’impresa

Dal reddito di bilancio al reddito fiscale: le plusvalenze patrimoniali le sopravvenienze attive le minusvalenze, le sopravvenienze passive e le perdite

Le principali variazioni fiscali: le rimanenze l’ammortamento fiscale dei beni materiali rapporti tra ammortamenti civilistici e fiscali le manutenzioni e riparazioni l’ammortamento delle immobilizzazioni immateriali la svalutazione dei crediti i compensi agli amministratori

Dal reddito fiscale all’impostaL’ IRAPImposte di competenza, imposte dovute e imposte differite: definizione e schema di pag. 285

I gruppi di imprese ed il bilancio consolidato

I rapporti di partecipazione fra impreseStruttura e classificazione dei gruppi aziendaliGruppi aziendali e aziende diviseIl bilancio consolidato: generalità

Le analisi di bilancio per indici

Premessa metodologicaInterpretazione e analisi del bilancioLe analisi per indici: generalitàLa metodologia delle analisi per indiciLa riclassificazione dei valori:

la riclassificazione dello Stato Patrimoniale la rielaborazione del Conto Economico

Il sistema degli indici di bilancioLa situazione patrimoniale-finanziaria:

l’analisi della solidità aziendale l’analisi della situazione di liquidità

L’analisi della situazione economica

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Il coordinamento degli indici: la redditività del capitale di rischio: analisi del ROE; l’effetto leva

(definizione) la redditività del capitale investito: analisi del ROI lo schema di sintesi degli indici di bilancio

Laboratorio Imprese Formative Simulate (IFS)

Redazione ed invio telematico offerte, ordini, fattureComunicazioni commercialiOperazioni di gestione, registri IVA, libro giornale, bilancio

Modulo C ore 30

La programmazione ed il controllo della gestione aziendale

ll processo di pianificazione strategica

Programmazione e controllo della gestione: generalitàLa gestione come attività programmata Il concetto di strategia d’impresaLa pianificazione strategica e le sue fasiLa definizione degli obiettiviL’analisi dell’ambiente esternoL’analisi dell’ambiente internoLa formulazione delle strategieLa pianificazioneLa realizzazione delle strategieL’avvio di una nuova impresa e il business plan

ll sistema di controllo

Il controllo di gestione e i suoi strumentiIl controllo strategico: aspetti fondamentaliIl controllo dei costiLa break-even analysisLa contabilità a costi standardL’analisi degli scostamenti:

definizione l’analisi degli scostamenti nei costi diretti

I budget economici settoriali: cenni alla successione logica.

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TRATTAMENTO TESTI (copresenza con Economia Aziendale)

Nel corso dell’anno scolastico, in accordo con l’insegnante di economia aziendale, sono stati svolti e appresi mediamente dalla classe i seguenti contenuti:

Creazione di documenti con disposizione stile giornale, inserimento di tabelle e grafici con collegamento ad un foglio di Excel.Stato patrimoniale.Conto economico.Compilazione di registri I.V.A. e giornale di contabilitàRicerche e relazioni con utilizzo di internet, Word e Power Point.Simulazione di operazioni aziendali nella rete IFS-Imprese Formative Simulate

Ore effettivamente svolte: 66

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RELIGIONE CATTOLICA

Modulo 1SESSUALITÀ COME

LINGUAGGIO CORPOREO7 ore

Presentazione e contrattazione del programma Tecnica proiettiva: brainstorming Approfondimento terminologico:

a) corporeità;b) erotismo;c) sessualità;d) genitalità.

Identità, genere, differenza: mascolinità e femminilità a confronto

Dialogo tonico; attaccamento e separazione. L’importanza del linguaggio corporeo nella vita dell’adulto.

Fisiologia: apparato genitale maschile. Struttura e funzionamento.

Fisiologia: apparato genitale femminile. Struttura e funzionamento.

Modulo 2MATERNITÀ E PATERNITÀ

RESPONSABILE7 ore

L’embriogenesi: dal concepimento alla nascita I metodi naturali di regolamentazione delle nascite:

a) muco cervicale;b) temperatura basale;c) autoesame del collo dell’u-tero.

I metodi naturali: griglia di analisi e di controllo. Metodi contraccettivi, contragestativi e abortivi Percorso naturale di evoluzione della vita umana

Modulo 3VERSO UN’ETICA IN DIFESA

DELLA VITA10 ore

Video: ecografia ostetrica 12^/20^ settimana di gravidanza Interruzione volontaria di gravidanza: approfondimento

tecnico. Interruzione volontaria di gravidanza: approfondimento

morale. Fecondazione assistita: approfondimento tecnico. Fecondazione assistita: approfondimento morale. Lo statuto dell’embrione.

Modulo 4IL PROGETTO DI VITA:

CONVIVENZA, MATRIMONIO CIVILE,

MATRIMONIO RELIGIOSO6 ore

Lavoro a gruppi: “pro e contro”. Pacs e matrimonio civile. Il matrimonio religioso: gli impedimenti dirimenti. I fondamenti del matrimonio cristiano cattolico:

indissolubilità, fedeltà, apertura alla procreazione. Analisi del modulo “colloquio con il/la fidanzato/a”.

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EDUCAZIONE FISICA

  

Modulo 1Tollerare un carico di lavoro

per un tempo prolungato.N° ore 15

Modulo 2Vincere resistenze a carico

naturaleN° ore 5

Modulo 3Attuare movimenti complessi in forma

economicaN° ore 20

Modulo 4Conoscere almeno uno sport

di squadraN° ore 4

Modulo 5Aspetti teorici

dell’educazione fisicaN° ore 8

Corsa continua Percorsi di durataMisurazione pulsazione cardiaca

CircuitiEsercizi e tests di forza

Giochi pre-sportiviCircuiti di destrezzaPercorsi misti

Approccio globale a regole e schemi Partite Arbitraggio

Le capacità motorie:condizionali e coordinativeL’apprendimento motorioNozioni di igiene e primo soccorso

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SCHEDA RELATIVA AI PERCORSI PLURIDISCIPLINARI  Aree disciplinari interessate: area linguistica - storico/letteraria – giuridico/economica Titolo dei “nuclei” pluridisciplinare: la risorsa umana – economia di piano e di mercato – i due dopoguerra in Germania   Materie coinvolte: Diritto/Economia Politica, Storia, Tedesco, Economia Aziendale 

Argomenti per ciascuna disciplina:  Diritto/Economia Aziendale:

- il lavoro

Storia/Tedesco:- economia di piano e di mercato - i due dopoguerra in Germania

Conoscenze

Diritto/Economia Aziendale: conoscere le caratteristiche del rapporto di lavoro. Storia/Tedesco: conoscere le caratteristiche principali di entrambe le economie e le loro realizzazioni storiche.

Competenze

Diritto: saper spiegare il lavoro in tutte le sue forme.

Economia Aziendale: saper riconoscere le parti fondamentali della busta-paga; saper collocare in bilancio le poste relative al lavoro.

Tedesco: saper esporre gli argomenti trattati in modo semplice, organico e grammaticalmente abbastanza corretto.

Italiano: saper rielaborare gli argomenti trattati in modo organico e corretto; saper riconoscere nel testo gli elementi caratterizzanti. 

Storia: saper contestualizzare gli eventi ed essere in gradi di riconoscerne i rapporti di causa ed effetto.

 

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  ISISS “Carlo Anti”Villafranca di Verona

 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE

ESAME DI STATO

   ITALIANO ______________________

STORIA ______________________

MATEMATICA ______________________

LINGUA STRANIERA (Tedesco) ______________________

RELIGIONE ______________________

ECONOMIA AZIENDALE ______________________

DIRITTO ED ECONOMIA ______________________

LINGUA INGLESE ______________________

EDUCAZIONE FISICA ______________________

TRATTAMENTO TESTI (Copres. Ec. Az.) ______________________

   

Villafranca, 11 maggio 2006 il Dirigente Scolastico

Claudio Pardini  

     

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