Istituto Professionale di Stato “M.Pittoni”- Pagani...2018/06/05  · Istituto Professionale di...

61
Istituto Professionale di Stato “M.Pittoni”- Pagani 2017/2018 1 Istituto Professionale di Stato I.P.S.S.E.O.A. PAGANI “Ten.Carabinieri Marco PITTONI “ Servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera Servizi commerciali-Servizi socio-sanitari “Odontotecnico” Via A. De Gasperi 302/304 – 84016 Pagani (SA) Tel. e Fax 081/5151982 Succursale Via Zito, 5 – Tel. e Fax 081/916790 84016 - PAGANI (SA) C.S. SARH03000E - C.F. 94029550657 - Sito web: www.ipsseoapittoni.gov.it CLASSE V SEZIONE C Indirizzo: Tecnico dei Servizi della Ristorazione Settore: Sala e Vendita Documento del Consiglio di Classe (art. 5 – 2° comma – D.P.R. 23 luglio 1998 n° 323) Anno scolastico 2017/2018

Transcript of Istituto Professionale di Stato “M.Pittoni”- Pagani...2018/06/05  · Istituto Professionale di...

Page 1: Istituto Professionale di Stato “M.Pittoni”- Pagani...2018/06/05  · Istituto Professionale di Stato ³M.Pittoni´- Pagani 2017/2018 5 dagli allievi di cultura e provenienza extra-europea

Istituto Professionale di Stato “M.Pittoni”- Pagani

2017/2018

1

Isti tuto Professionale di Stato

I.P.S.S.E.O.A. PAGANI

“Ten.Carabinieri Marco PITTONI “

Servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera

Servizi commerciali-Servizi socio-sanitari “Odontotecnico”

Via A. De Gasperi 302/304 – 84016 Pagani (SA)

Tel. e Fax 081/5151982

Succursale Via Zito, 5 – Tel. e Fax 081/916790

84016 - PAGANI (SA)

C.S. SARH03000E - C.F. 94029550657 - Sito web: www.ipsseoapittoni.gov.it

CLASSE V SEZIONE C

Indirizzo: Tecnico dei Servizi della Ristorazione

Settore: Sala e Vendita

Documento del Consiglio di Classe

(art. 5 – 2° comma – D.P.R. 23 luglio 1998 n° 323)

Anno scolastico 2017/2018

Page 2: Istituto Professionale di Stato “M.Pittoni”- Pagani...2018/06/05  · Istituto Professionale di Stato ³M.Pittoni´- Pagani 2017/2018 5 dagli allievi di cultura e provenienza extra-europea

Istituto Professionale di Stato “M.Pittoni”- Pagani

2017/2018

2

ESAME DI STATO

INDICE

Identità della scuola e contesto territoriale …………………………………………………………………… pag. 4

Quadro orario classe V sezione C - Tecnico dei Servizi della Ristorazione …………………. pag. 6

Profili Professionali dell’operatore dei Servizi della Ristorazione …………………………………. pag. 7

Alternanza Scuola – Lavoro ……………………………………………………………………………………………. pag. 8

Composizione Consiglio di Classe …………………………………………………………………………………… pag. 9

Modalità di lavoro, strumenti di verifica e valutazione del Consiglio di Classe ……………. pag. 10

Elenco alunni e Presentazione della classe ……………………………………………………………………. pag. 16

Attività di recupero - Attività extracurriculari ……………………………………………………………….. pag. 17

Alternanza Scuola – Lavoro ……………………………………………………………………………………………. pag. 18

Tabella per il calcolo dei crediti ………………………………………………………………………………………. pag. 19

Tabella di assegnazione del credito scolastico ………………………………………………………………. pag. 20

Scheda informativa sulla Terza Prova ……………………………………………………………………………. pag. 21

Simulazione Terza Prova ………………………………………………………………………………………………… pag. 24

Griglia Valutazione Prova di Italiano ……………………………………………………………………………… pag. 34

Griglia Valutazione Prova di Scienza degli Alimenti ………………………………………………………. pag. 39

Griglia Valutazione Colloquio …………………………………………………………………………………………. pag. 41

Programmazione Educativa e Didattica …………………………………………………………………………. pag. 43

Programma Italiano – Storia …………………………………………………………………………………………. pag. 44

Programma Inglese ……………………………………………………………………………………………………….. pag. 48

Programma Francese ……………………………………………………………………………………………………… pag. 49

Programma Matemat ……………………………………………………………………………………………………… pag. 50

Programma Scienza degli alimenti …………………………………………………………………………………. pag. 51

Programma D.T.A. …………………………………………………………………………………………………………. pag. 52

Programma Cucina …………………………………………………………………………………………………………. pag. 54

Programma Sala e Vendita ……………………………………………………………………………………………. pag. 57

Programma Educazione Fisica ……………………………………………………………………………………….. pag. 59

Programma Religione …………………………………………………………………………………………………….. pag. 60

Page 3: Istituto Professionale di Stato “M.Pittoni”- Pagani...2018/06/05  · Istituto Professionale di Stato ³M.Pittoni´- Pagani 2017/2018 5 dagli allievi di cultura e provenienza extra-europea

Istituto Professionale di Stato “M.Pittoni”- Pagani

2017/2018

3

COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE

N Cognome e Nome Docenti Materia di insegnamento Firma

1 ROSSI ANNA ITALIANO E STORIA

2 AVINO MARIA INGLESE

3 D’AVENIA CRISTINA FRANCESE

4 COPPOLA SALVATORE MATEMATICA

5 ALBANO PATRIZIA SCIENZA DEGLI ALIMENTI

6 BUONFIGLIO RENATO SALA E VENDITA

7 AVAGLIANO MARIA D.T.A.

8 FERRAIOLI PIETRO CUCINA

9 BIFULCO ROSARIA ED. FISICA

10 DURACCIO FRANCESCO RELIGIONE

Rappresentanti dei genitori Rappresentanti di classe

꞊꞊꞊꞊꞊꞊꞊꞊꞊꞊꞊꞊꞊꞊꞊꞊꞊꞊꞊꞊꞊꞊꞊꞊꞊꞊꞊꞊꞊꞊꞊꞊꞊꞊꞊꞊ DI PALMA FERDINANDO

꞊꞊꞊꞊꞊꞊꞊꞊꞊꞊꞊꞊꞊꞊꞊꞊꞊꞊꞊꞊꞊꞊꞊꞊꞊꞊꞊꞊꞊꞊꞊꞊꞊꞊꞊꞊ FIORENZA MARIO

COMPOSIZIONE COMMISSIONE ESAME DI STATO

COMMISSARIO INTERNO MATERIA

ROSSI ANNA ITALIANO

PRIMA PROVA

BUONFIGLIO RENATO SALA E VENDITA

D’AVENIA CRISTINA LINGUA FRANCESE

MATERIE ASSEGNATE AI COMMISSARI ESTERNI

SCIENZA DEGLI ALIMENTI (SECONDA PROVA)

LINGUA INGLESE

DIRITTO E TECNICHE AMMINISTRATIVE (D.T.A.)

Page 4: Istituto Professionale di Stato “M.Pittoni”- Pagani...2018/06/05  · Istituto Professionale di Stato ³M.Pittoni´- Pagani 2017/2018 5 dagli allievi di cultura e provenienza extra-europea

Istituto Professionale di Stato “M.Pittoni”- Pagani

2017/2018

4

IDENTITÀ DELLA SCUOLA E CONTESTO TERRITORIALE

L’I.P.S.S.E.O.A. “M. PITTONI” di Pagani nasce come Istituto Professionale per i Servizi

Commerciali e ottiene l’autonomia nell’anno scolastico 2000/01. Da allora ha visto crescere

progressivamente il numero dei suoi alunni, acquistando sempre più credibilità e consenso. In

questi anni, infatti, ha registrato una crescita dimensionale e professionale considerevole, tanto

che oggi rappresenta un importante polo formativo e culturale nell’Agro nocerino-sarnese,

qualificandosi sempre più come scuola aperta alle innovazioni e al cambiamento e, al tempo

stesso, attenta alle peculiarità culturali e alle istanze dell’ampio territorio cui inerisce il suo bacino

d’utenza. Nell’ottica dell’autonomia, ha accettato la sfida di una scuola proiettata verso il futuro,

a vocazione professionale con respiro europeo.

Il territorio in cui opera comprende la piana collocata all’estremo nord della provincia di

Salerno chiuso tra due catene montuose a ridosso dell’hinterland napoletano; la popolazione

complessiva della nostra area di riferimento è di circa 200.000 abitanti, con una densità piuttosto

elevata e la cui caratterizzazione è quella di abitanti di piccoli o medi centri urbani, una

popolazione giovane e con una crescita nettamente superiore ai valori medi nazionali.

Dal punto di vista socio-economico, il contesto territoriale ha risentito negli ultimi anni dei

mutamenti economici e sociali caratterizzati da:

1. declino industriale

2. disoccupazione

3. degrado urbano

4. criminalità

5. esclusione sociale

Il territorio è ad alto inquinamento industriale ed urbano, sia perché negli ultimi decenni gli

equilibri ambientali e la sicurezza dei cittadini sono stati sistematicamente sacrificati agli interessi

illegali e criminali, sia perché la speculazione edilizia ha portato ad occupare anche aree ad alto

rischio naturale, favorendo il dissesto idrogeologico.

Il sistema produttivo è composto quasi esclusivamente da:

1. piccole aziende agricole

2. piccole e medie imprese industriali, artigiane e di servizi.

Negli ultimi anni è cresciuta un’attività alberghiera, legata al turismo religioso e alla possibilità

di inserimento nei percorsi turistici della costiera amalfitana e delle rinomate aree archeologiche

di Pompei e Paestum.

I nostri studenti provengono prevalentemente dal territorio cittadino, ma non mancano alunni

provenienti dal bacino territoriale dell’agro nocerino-sarnese. Il pendolarismo costituisce un

aggravio alla fatica scolastica, ma consente anche di avere una popolazione studentesca davvero

poliedrica, portatrice di aspetti socio-culturali variegati che, integrandosi gli uni con gli altri,

costituiscono una dimensione umana davvero pregevole. Un contributo notevole proviene, inoltre,

Page 5: Istituto Professionale di Stato “M.Pittoni”- Pagani...2018/06/05  · Istituto Professionale di Stato ³M.Pittoni´- Pagani 2017/2018 5 dagli allievi di cultura e provenienza extra-europea

Istituto Professionale di Stato “M.Pittoni”- Pagani

2017/2018

5

dagli allievi di cultura e provenienza extra-europea nei confronti dei quali specifiche attività di

integrazione vengono realizzate nel corso dell’anno.

Pertanto, l’obiettivo prioritario del progetto didattico-educativo d’Istituto è quello di mettere

gli studenti in condizione di conseguire con successo una valida formazione professionale nel

settore turistico e ristorativo-alberghiero, fornendo solide basi metodologiche e contenutistiche,

ma nel contempo favorire una sostanziale crescita culturale e sociale. Nella formazione si

privilegiano elementi di fondamentale importanza per lo sviluppo della professionalità, quali la

padronanza di tutti gli strumenti linguistici, culturali, operativi ed informatici; inoltre, ai

tradizionali percorsi curriculari si affiancano modalità di apprendimento che vedono l’utilizzo delle

moderne tecnologie, degli stages presso aziende ristorative e alberghiere regionali e nazionali

altamente qualificate, dei concorsi e delle progettazioni extracurriculari in collaborazione con Enti

statali ed organizzazioni autorevoli del mondo educativo e della formazione, al fine di favorire

l’inserimento dei ragazzi nel mondo del lavoro in una dimensione internazionale e di alta qualità.

Adeguato spazio viene riservato anche all’educazione e alla formazione nelle discipline

umanistico-letterarie e giuridico-economiche, per promuovere l’armonico sviluppo della

personalità dei giovani e l’esercizio consapevole e responsabile della cittadinanza.

L’anno scolastico 2012-2013 ha segnato per il nostro Istituto un nuovo traguardo con

l’aggiunta dell’indirizzo Socio-Sanitario, articolazione “Odontotecnico”, che si caratterizza per la

pluralità dell’offerta formativa in un settore indispensabile, quello sanitario appunto, sia per

promuovere attività di servizio, sia per costruire il benessere individuale e collettivo dei cittadini,

anche in linea con le indicazioni dell’UE. La dimensione culturale e tecnica di tale indirizzo concorre

allo sviluppo del “welfare delle responsabilità” attraverso sinergie e costruzioni di reti che

valorizzano la dimensione della sussidiarietà orizzontale e le vocazioni del territorio. Il nuovo

indirizzo rende l’offerta formativa del nostro Istituto ancora più variegata, oltre ad offrire agli

studenti una valida opportunità per entrare nel mondo del lavoro con abilità, conoscenze e

competenze concretamente spendibili.

L’Istituto “M. Pittoni” svolge la sua attività su due plessi: Sede Centrale in Via A. De Gasperi,

302/304 – PAGANI; Succursale in Via Zito – PAGANI.

La sede centrale beneficia di una struttura edilizia nuova e adatta ai nuovi criteri di scuola

moderna. Le aule sono capienti, con spazi attrezzati e di "compensazione"; tutti i laboratori sono

dotati di attrezzature e tecnologie moderne e qualificate.

Page 6: Istituto Professionale di Stato “M.Pittoni”- Pagani...2018/06/05  · Istituto Professionale di Stato ³M.Pittoni´- Pagani 2017/2018 5 dagli allievi di cultura e provenienza extra-europea

Istituto Professionale di Stato “M.Pittoni”- Pagani

2017/2018

6

QUADRO ORARIO CLASSE V SEZ. C - TECNICO DEI SERVIZI DELLA RISTORAZIONE

AREA COMUNE

MATERIA DOCENTE ORE

Lingua e Letteratura italiana ROSSI ANNA 4 s.o.

Storia ROSSI ANNA 2

Lingua Inglese AVINO MARIA 3 s.o.

Matematica COPPOLA SALVATORE 3 s.o.

Scienze Motorie e Sportive BIFULCO ROSARIA 2

Religione o attività alternative DURACCIO FRANCESCO 1

TOTALE ORE 15

AREA DI INDIRIZZO

MATERIA DOCENTE ORE

Seconda Lingua Straniera (Francese) D’AVENIA CRISTINA 3 s.o.

Scienza degli Alimenti ALBANO PATRIZIA 3

Laboratorio Ristorazione FERRAIOLI PIETRO 2

Diritto e Tecniche Amministrative AVAGLIANO MARIA 5

Laboratorio Sala e Vendita BUONFIGLIO RENATO 4

TOTALE ORE 17

AREA COMUNE + AREA DI INDIRIZZO TOTALE ORE 32

Page 7: Istituto Professionale di Stato “M.Pittoni”- Pagani...2018/06/05  · Istituto Professionale di Stato ³M.Pittoni´- Pagani 2017/2018 5 dagli allievi di cultura e provenienza extra-europea

Istituto Professionale di Stato “M.Pittoni”- Pagani

2017/2018

7

PROFILO PROFESSIONALE

OPERATORE DEI SERVIZI DELLA RISTORAZIONE

Il Diplomato d’istruzione professionale nell‘indirizzo “Servizi per l’enogastronomia e

l’ospitalità alberghiera” ha specifiche competenze tecniche, economiche e normative nelle

filiere dell‘enogastronomia e dell‘ospitalità alberghiera, nei cui ambiti interviene in tutto il ciclo di

organizzazione e gestione dei servizi.

È in grado di:

utilizzare le tecniche per la gestione dei servizi enogastronomici e l‘organizzazione della

commercializzazione, dei servizi di accoglienza, di ristorazione e di ospitalità;

organizzare attività di pertinenza, in riferimento agli impianti, alle attrezzature e alle

risorse umane;

applicare le norme attinenti la conduzione dell‘esercizio, le certificazioni di qualità, la

sicurezza e la salute nei luoghi di lavoro;

utilizzare le tecniche di comunicazione e relazione in ambito professionale orientate al

cliente e finalizzate all‘ottimizzazione della qualità del servizio;

comunicare in almeno due lingue straniere;

reperire ed elaborare dati relativi alla vendita, produzione ed erogazione dei servizi con il

ricorso a strumenti informatici e a programmi applicativi;

attivare sinergie tra servizi di ospitalità-accoglienza e servizi enogastronomici;

curare la progettazione e programmazione di eventi per valorizzare il patrimonio delle

risorse ambientali, artistiche, culturali, artigianali del territorio e la tipicità dei suoi prodotti.

COMPETENZE

A conclusione del percorso quinquennale, il diplomato nella articolazione “Servizi di sala e di vendita”,

consegue i risultati di apprendimento di seguito specificati in termini di competenze:

Agire nel sistema di qualità riguardante la filiera produttiva d’interesse.

Utilizzare tecniche di lavorazione e strumenti gestionali nella produzione di servizi e

prodotti enogastronomici, ristorativi e di accoglienza turistico - alberghiera.

Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche,

utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio

e il coordinamento con i colleghi.

Valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali individuando le

nuove tendenze di filiera.

Applicare le normative vigenti, nazionali e internazionali, in fatto di sicurezza, trasparenza

e tracciabilità dei prodotti.

Attuare strategie di pianificazione, compensazione, monitoraggio per ottimizzare la produzione di beni

e servizi in relazione al contesto.

Page 8: Istituto Professionale di Stato “M.Pittoni”- Pagani...2018/06/05  · Istituto Professionale di Stato ³M.Pittoni´- Pagani 2017/2018 5 dagli allievi di cultura e provenienza extra-europea

Istituto Professionale di Stato “M.Pittoni”- Pagani

2017/2018

8

ARTICOLAZIONI

Il Tecnico dei servizi della Ristorazione è in grado di intervenire nella valorizzazione,

produzione, trasformazione, conservazione e presentazione dei prodotti enogastronomici;

operare nel sistema produttivo promuovendo le tradizioni locali, nazionali ed internazionali, e

individuando le nuove tendenze enogastronomiche.

I Tecnici dei servizi della Ristorazione conseguono i risultati di apprendimento di seguito

specificati in termini di competenze.

Controllare e utilizzare gli alimenti e le bevande sotto il profilo organolettico, merceologico,

chimico-fisico, nutrizionale e gastronomico.

Predisporre menu coerenti con il contesto e le esigenze della clientela, anche in relazione

a specifiche necessità dietologiche.

Adeguare e organizzare la produzione e la vendita in relazione alla domanda dei mercati,

valorizzando i prodotti tipici.

ALTERNANZA SCUOLA – LAVORO (D.P.R. 87/2010)

ANNO SCOLASTICO 2017/2018

L’Alternanza Scuola Lavoro è una metodologia didattica “attiva” che si pone a fianco del

tradizionale percorso di studi. È basata su un progetto educativo a cui collabora, attraverso

organici collegamenti, la scuola, il mondo del lavoro e delle professioni, compreso il volontariato

ed il privato sociale. Il percorso formativo prevede l’acquisizione di apprendimenti in orario

curricolare alternati a quelli in contesto operativo presso enti, aziende, associazioni, ecc.

L’esperienza in Alternanza Scuola Lavoro viene progettata, gestita, controllata, monitorata e

valutata nel quadro degli obiettivi curricolari della programmazione del Consiglio di Classe.

Nel nostro Istituto i percorsi formativi in alternanza scuola-lavoro hanno coinvolto le classi

Quarte e Quinte per 66 ore di attività per ogni classe.

Al termine del percorso viene rilasciata dalla scuola una certificazione delle competenze

acquisite. Alla identificazione delle tipologie di strutture per l’ASL collabora il Comitato Tecnico

Scientifico che partecipa anche alla identificazione dei bisogni formativi del territorio.

ARTICOLAZIONE DEL PERCORSO

Sono previste: 6 ore di orientamento più 60 ore di attività pratica o in azienda o durante

manifestazioni interne alla scuola, o in manifestazioni esterne in collaborazione con Enti ed

Istituzioni, da svolgersi durante l’anno scolastico.

Il percorso, alla fine, sarà oggetto di verifica secondo i seguenti descrittori:

Impegno e motivazione (comportamento dimostrato).

Autonomia di lavoro (abilità e attitudine dimostrata).

Page 9: Istituto Professionale di Stato “M.Pittoni”- Pagani...2018/06/05  · Istituto Professionale di Stato ³M.Pittoni´- Pagani 2017/2018 5 dagli allievi di cultura e provenienza extra-europea

Istituto Professionale di Stato “M.Pittoni”- Pagani

2017/2018

9

Acquisizione dei contenuti minimi specifici dell’area di inserimento.

Sul percorso di alternanza scuola lavoro si rimanda ad un allegato, non inserito nel documento

in quanto il percorso si concluderà solo a fine maggio.

COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE E QUADRO ORARIO

Disciplina Docente Ore

settimanali

ITALIANO ROSSI ANNA 4

STORIA ROSSI ANNA 2

LINGUA E CIVILTÀ INGLESE AVINO MARIA 3

MATEMATICA ED INFORMATICA COPPOLA SALVATORE 3

SCIENZA DEGLI ALIMENTI ALBANO PATRIZIA 3

LAB. CUCINA FERRAIOLI PIETRO 2

LAB. SALA E VENDITA BUONFIGLIO RENATO 4

LINGUA E CIVILTÀ FRANCESE D’AVENIA CRISTINA 3

DIRITTO E TECNICHE AMMINISTRATIVE AVAGLIANO MARIA 5

EDUCAZIONE FISICA BIFULCO ROSARIA 2

RELIGIONE DURACCIO FRANCESCO 1

COORDINATORE DI CLASSE: PROF.SSA CRISTINA D’AVENIA

Page 10: Istituto Professionale di Stato “M.Pittoni”- Pagani...2018/06/05  · Istituto Professionale di Stato ³M.Pittoni´- Pagani 2017/2018 5 dagli allievi di cultura e provenienza extra-europea

Istituto Professionale di Stato “M.Pittoni”- Pagani

2017/2018

10

MODALITÀ DI LAVORO DEL CONSIGLIO DI CLASSE

MO

DA

LIT

À

Ita

lian

o

Sto

ria

In

gle

se

Fran

cese

Mate

mati

ca

Ali

men

tazio

ne

Ed

. Fis

ica

Reli

gio

ne

Sala

e V

en

dit

a

D.T

.A.

Cu

cin

a

Lezione frontale X X X X X X X X X X

Lezione

multimediale

X X

Lezione

Pratica

X X X X X X X

Problem solving X X X X X X X X X X

Lavoro di gruppo X X X X X X X X X

Discussione

guidata

X X X X X X X X X

Simulazioni X X X X X X X X

STRUMENTI DI LAVORO UTILIZZATI

DISCIPLINE

Lib

ro

di

testo

Dis

pen

se

Au

dio

vis

ivi

Mate

ria

li

info

rm

ati

ci

Mate

ria

li

mu

ltim

ed

iali

Qu

oti

dia

no

Lingua e letteratura italiana X X X

Storia, cittadinanza e costituzione X X X

Matematica X

Lingua inglese X X X

Lingua francese X X X

Diritto e tecniche amministrativa della

struttura recettiva

X X

Scienza e cultura dell’alimentazione

X X X

Laboratorio di servizi enogastronomici Cucina X X

Laboratorio di servizi enogastronomici Sala e

Vendita

X X

Scienze Motorie e sportive

X

Religione

X X

Page 11: Istituto Professionale di Stato “M.Pittoni”- Pagani...2018/06/05  · Istituto Professionale di Stato ³M.Pittoni´- Pagani 2017/2018 5 dagli allievi di cultura e provenienza extra-europea

Istituto Professionale di Stato “M.Pittoni”- Pagani

2017/2018

11

VALUTAZIONE

Il percorso seguito dall’Istituto in merito alla valutazione è stato individuato con l’obiettivo di

garantire la massima trasparenza del processo valutativo in tutte le sue fasi, in modo da

permettere allo studente ed alla propria famiglia di conoscere sempre, se lo desidera, la sua

posizione nel percorso di apprendimento. Il processo valutativo si articola in: valutazione in

ingresso, valutazione in itinere, valutazione finale.

Valutazione in ingresso

Prima di programmare il percorso didattico il docente ed il CdC effettuano una rilevazione della

situazione in ingresso degli studenti allo scopo di rilevare il livello di partenza ed i bisogni formativi

e, di conseguenza, di adeguare la programmazione alle reali esigenze degli studenti.

Valutazione in itinere

La valutazione in itinere è quella che nell’arco dell’anno lo studente mostra di acquisire

relativamente a:

conoscenze

capacità

competenze.

La scala di valutazione si esprime con voti da 1 a 10 decimi con sufficienza a 6 decimi. Le

prove devono essere tarate in maniera che la soglia di sufficienza corrisponda al 60%.

FATTORI CHE HANNO CONCORSO ALLA VALUTAZIONE PERIODICA FINALE:

CONOSCENZA

COMPRENSIONE

APPLICAZIONE

CAPACITÀ ESPRESSIVE

METODO DI STUDIO

PARTECIPAZIONE ALL’ATTIVITÀ DIDATTICA

IMPEGNO

PROGRESSO

SITUAZIONE PERSONALE

FREQUENZA REGOLARE

DISAGI FAMILIARI

Page 12: Istituto Professionale di Stato “M.Pittoni”- Pagani...2018/06/05  · Istituto Professionale di Stato ³M.Pittoni´- Pagani 2017/2018 5 dagli allievi di cultura e provenienza extra-europea

Istituto Professionale di Stato “M.Pittoni”- Pagani

2017/2018

12

STRUMENTI DI VERIFICA UTILIZZATI DAL CONSIGLIO DI CLASSE A

TT

IV

IT

À

Ita

lian

o

Sto

ria

In

gle

se

Fran

cese

Mate

mati

ca

Ali

men

tazio

ne

Ed

. Fis

ica

Reli

gio

ne

Sala

e V

en

dit

a

D.T

.A.

Cu

cin

a

Colloquio X X X X X X X X

Interrogazione

breve

X X X X X X X X X X X

Prova di Lab.

Prova pratica X X X

Prove strutturate

o semistrutturate

X X X X X X X

Questionario X X X X

Relazione X

Esercizi e

risoluzione di

problemi

X X

Page 13: Istituto Professionale di Stato “M.Pittoni”- Pagani...2018/06/05  · Istituto Professionale di Stato ³M.Pittoni´- Pagani 2017/2018 5 dagli allievi di cultura e provenienza extra-europea

Istituto Professionale di Stato “M.Pittoni”- Pagani

2017/2018

13

DELIBERA DEL VOTO DI CONDOTTA

Visto il D.P.R. n. 235/ del 21.11.07 integrativo del DPR n. 249 del 1998;

Visto il D.L. n. 137 del 1-09-2008 convertito in legge il 29-10-2008;

Vista la necessità, anche sul piano educativo, di rendere trasparente i sistemi valutativi della

scuola per le famiglie;

Tenuto conto che:

Il voto di condotta viene attribuito dell’intero Consiglio di Classe riunito per gli scrutini secondo i

seguenti criteri:

Rispetto degli impegni scolastici.

Partecipazione attiva alle lezioni.

Rispetto del Regolamento di Istituto.

Frequenza e puntualità.

Collaborazione con insegnanti e compagni.

Il voto di condotta, proposto di norma dal Docente con il maggior numero di ore di

insegnamento nella Classe e/o dal Coordinatore di Classe, tiene conto dei criteri sopracitati, ma

non include alcun automatismo.

Fermo restando quanto previsto dal decreto del Presidente della Repubblica 24 giugno 1998,

n. 249, e successive modificazioni, in sede di scrutinio intermedio e finale viene valutato il

comportamento di ogni studente durante tutto il periodo di permanenza nella sede scolastica,

anche in relazione alla partecipazione alle attività ed agli interventi educativi realizzati dall’Istituto

anche fuori della propria sede (stage, visite di istruzione, attività integrative, cineforum)

La votazione sul comportamento degli studenti, attribuita collegialmente dal Consiglio di

Classe, concorre alla valutazione complessiva dello studente e determina, se inferiore a sei decimi,

la non ammissione al successivo anno di corso o all'Esame di Stato.

Page 14: Istituto Professionale di Stato “M.Pittoni”- Pagani...2018/06/05  · Istituto Professionale di Stato ³M.Pittoni´- Pagani 2017/2018 5 dagli allievi di cultura e provenienza extra-europea

Istituto Professionale di Stato “M.Pittoni”- Pagani

2017/2018

14

TABELLA DI ATTRIBUZIONE DEL VOTO DI CONDOTTA

VOTO DI CONDOTTA

10 Ottimo

Eccellente

Si distingue per interesse e partecipazione attiva a tutte le attività proposte

Responsabilità e affidabilità nello svolgimento dei compiti e delle consegne scolastiche

Frequenza costante e assidua anche ad eventuali attività integrative

Rispetto scrupoloso del regolamento di Istituto, degli altri, delle norme e dei doveri scolastici

Ottima socializzazione

Ruolo propositivo e collaborativo in classe e propensione ad aiutare i compagni in difficoltà

9 Molto Buono

Distinto

Interesse e partecipazione attiva alle attività proposte

Svolgimento costante delle consegne scolastiche

Rispetto del regolamento di Istituto, degli altri, delle norme e dei doveri scolastici

Frequenza regolare

Buona socializzazione

Ruolo collaborativo con il gruppo classe, disponibilità ad aiutare gli altri

8 Buono

Interesse e partecipazione positiva alle attività proposte

Svolgimento regolare delle consegne scolastiche

Rispetto del regolamento di Istituto, degli altri, delle norme e dei doveri scolastici

Frequenza regolare

Buona socializzazione

Equilibrio nei rapporti con il gruppo classe

7 Discreto

Discreta attenzione e partecipazione alle lezioni

Svolgimento nel complesso regolare delle consegne scolastiche

Rispetto del regolamento di Istituto, degli altri, delle norme e dei doveri scolastici

Frequenza nel complesso regolare

Discreta/sufficiente socializzazione

Rapporti corretti con il gruppo classe

6 Sufficiente

Interesse appena sufficiente per le attività proposte

Svolgimento nel complesso regolare delle consegne scolastiche

Episodi non gravi di mancato rispetto del regol.diIstituto, degli altri, delle norme e dei doveri scolastici

Frequenza non sempre regolare (assenze-ritardi strategici, assenze non giustificate)

Eventuali rapporti problematici con il gruppo classe

Episodi di Disturbo delle attività di lezione (rilevata con annotazioni sul registro di classe)

5 Insufficiente

Danni gravi arrecati intenzionalmente alle persone

Episodi gravi di “bullismo”, intolleranza, violenza fisica e verbale

Danni gravi arrecati intenzionalmente alle strutture e attrezzature della scuola che pregiudichino il regolare svolgimento dell’attività didattica

Comportamenti che risultino gravemente lesivi per sè e per gli altri

Comportamenti perseguibili penalmente

Tutto quanto indicato nella circ. applic. del decreto n. 137 sopra citato convertito in legge il 29-10-2008

Page 15: Istituto Professionale di Stato “M.Pittoni”- Pagani...2018/06/05  · Istituto Professionale di Stato ³M.Pittoni´- Pagani 2017/2018 5 dagli allievi di cultura e provenienza extra-europea

Istituto Professionale di Stato “M.Pittoni”- Pagani

2017/2018

15

CRITERI COMUNI DEL CONSIGLIO DI CLASSE PER LA VALUTAZIONE

Per quanto riguarda la valutazione, il Consiglio di Classe ha predisposto la seguente griglia di

corrispondenza che è stata utilizzata da tutti per una valutazione omogenea dei risultati ottenuti

dagli allievi nelle singole discipline.

Corrispondenza tra voti e livelli di conoscenza, competenze e capacità

Voti Obiettivo Livello di

conoscenze

Livello di

competenze

Capacità

1-3 Non raggiunto Quasi nullo Quasi nullo Non organizza il

proprio lavoro

4 Parzialmente

raggiunto

Conoscenza

lacunosa e

confusa

Esegue

commettendo errori

Non organizza il

proprio lavoro

5 Parzialmente

raggiunto

Conoscenza

imprecisa e

superficiale

Si orienta se guidato Mette in relazione in

modo semplice vari

elementi conosciuti

6 Raggiunto Conoscenza dei

concetti trattati

Riconosce

definizioni, principi,

regole, …

Mette in relazione le

competenze

7 Raggiunto Conoscenza

approfondita

Applica

correttamente le

proprie conoscenze

Sviluppa soluzioni di

problemi

8 Raggiunto Conoscenza

completa e

approfondita

Stabilisce

collegamenti e trae

deduzioni

Riesce a organizzare,

problematizzare le

competenze in

situazioni complesse

9-10 Raggiunto Conoscenza

completa,

arricchita da studi

e ricerche

personali

Propone soluzioni

originali e sa

valutare il prodotto

Evidenzia doti di

creatività in situazioni

complesse in cui

interagiscono più

fattori

Page 16: Istituto Professionale di Stato “M.Pittoni”- Pagani...2018/06/05  · Istituto Professionale di Stato ³M.Pittoni´- Pagani 2017/2018 5 dagli allievi di cultura e provenienza extra-europea

Istituto Professionale di Stato “M.Pittoni”- Pagani

2017/2018

16

ELENCO DEGLI ALUNNI CLASSE V C - SALA E VENDITA

Luogo e Data di Nascita

N Cognome e Nome Luogo Giorno Mese Anno Cittadinanza

1 ACANFORA SANDRO Scafati 01 Agosto 1998 Italiana

2 ACCADIA RAFFAELA Nocera Inferiore 17 Agosto 1999 Italiana

3 AVITABILE FILOMENA C/Mare di Stabia 11 Dicembre 1999 Italiana

4 CRISCUOLO EUGENIA Salerno 14 Maggio 1998 Italiana

5 DI PALMA FERDINANDO Scafati 04 Ottobre 1999 Italiana

6 FIORENZA MARIO Scafati 20 Febbraio 1997 Italiana

7 GIORDANO EMILIO Battipaglia 02 Agosto 1999 Italiana

8 GIORDANO RAFFAELLA Scafati 17 Dicembre 1999 Italiana

9 GUCCIARDI GIOVANNI Nocera inferiore 25 Marzo 1997 Italiana

10 LIMODIO CHIARA Sarno 20 Marzo 2000 Italiana

11 MARRAZZO VINCENZO Scafati 13 Maggio 1999 Italiana

12 NACCHIA ROSARIO Nocera Inferiore 24 Gennaio 1999 Italiana

13 OLIVA VALENTINO Sarno 05 Dicembre 1999 Italiana

14 PEPE LUISA Nocera Inferiore 16 Settembre 1999 Italiana

15 ROMANO GIOVANNA C/Mare di Stabia 18 Dicembre 1999 Italiana

16 SCUDIERO ROSA Nocera Inferiore 05 Novembre 1999 Italiana

17 VILLANI NELLA Nocera Inferiore 31 Marzo 1999 Italiana

18 VITIELLO ALESSIO Pompei 21 Agosto 1998 Italiana

PRESENTAZIONE DELLA CLASSE

La classe V C è costituita da 18 allievi, di cui 9 maschi e 9 femmine, provenienti da Pagani e

dai comuni limitrofi. L’alunno Gucciardi Giovanni non ha mai frequentato. L’ambiente socio-

economico e culturale di provenienza è quello legato al mondo del lavoro dipendente e della

piccola impresa artigiana o agricola. Pertanto, il loro “background” socio-economico risulta essere

modesto e non troppo ricco di stimoli necessari per arricchire e completare la loro formazione

culturale e soprattutto per comprendere che la scuola rappresenta un importante strumento

cognitivo e formativo.

Gran parte degli allievi è impegnata nei periodi estivi e, il più delle volte, anche durante il

periodo scolastico, in attività di lavoro presso strutture ricettive del territorio nazionale. A tal

proposito è opportuno sottolineare che, a volte, tale impegno è stato per alcuni discenti una

necessità. Pertanto se questa componente ha contribuito a renderli maggiormente responsabili,

maturi e consapevoli dell’importanza sociale e individuale del lavoro, dall’altra, inevitabilmente,

non ha sempre inciso positivamente nella regolarità della frequenza e, soprattutto, nel rendimento

scolastico che, a volte, è risultato non molto consistente a causa di un’applicazione non sempre

assidua e sistematica.

La frequenza scolastica è stata, nel complesso, piuttosto regolare, tranne che per alcuni

discenti. A tal proposito il C.d.C. ha adottato diverse strategie (contatti diretti e immediati con le

famiglie, colloqui individuali, comunicazioni scritte alle famiglie) per cercare di contenere questa

tendenza.

Page 17: Istituto Professionale di Stato “M.Pittoni”- Pagani...2018/06/05  · Istituto Professionale di Stato ³M.Pittoni´- Pagani 2017/2018 5 dagli allievi di cultura e provenienza extra-europea

Istituto Professionale di Stato “M.Pittoni”- Pagani

2017/2018

17

Durante il triennio, la continuità didattica si è avuta solo per alcune discipline, mentre per altre

la classe ha subito un avvicendarsi di insegnanti.

I docenti hanno cercato di stabilire un clima scolastico sereno e collaborativo, di suscitare

l’interesse, risvegliare la motivazione ed incentivare percorsi professionalizzanti ed attività di

formazione e di impegno civile.

La classe, durante il corso di studi, nel complesso è cresciuta, anche se non come sperato.

Alcuni alunni hanno ottenuto risultati soddisfacenti; altri, a causa dell’impegno discontinuo e

superficiale, pur potendo fare di più, hanno raggiunto livelli sufficienti, altri ancora, un esiguo

numero, nonostante le strategie di intervento, hanno stentato a conseguire gli obiettivi minimi.

L’impegno profuso nello studio dagli alunni è stato sempre costante ma non per tutti. In

qualche disciplina poi, soprattutto nelle discipline linguistiche ed umanistiche, si sono registrate

più difficoltà che in altre; particolarmente le difficoltà si registrano negli elaborati scritti e nella

capacità argomentativa. Questo ha reso il lavoro dei docenti più lento e insieme più difficoltoso in

termini di omogeneità della proposta didattica.

Dal punto di vista comportamentale, quasi tutti gli alunni si sono sempre dimostrati corretti e

pronti al dialogo educativo, hanno sempre partecipato volentieri alle attività extrascolastiche,

dimostrando puntualità ed impegno, soprattutto nelle manifestazioni che riguardavano le attività

delle loro materie di indirizzo.

ATTIVITÀ DI RECUPERO

Il Consiglio di Classe ha svolto attività di recupero, nei confronti degli alunni che

necessitavano di tale intervento, in itinere e durante l’orario curriculare, in linea con quanto

deliberato dal Collegio Docenti, nel corrente anno scolastico.

ATTIVITÀ EXTRA CURRICULARI

Nel corso del corrente anno scolastico la classe ha partecipato alle seguenti attività di

ampliamento dell’offerta formativa:

Incontro e dibattito su tematiche sociali giovanili c/o Auditorium S. Alfonso M. de’ Liguori-

Pagani.

Orientamento con diverse università; sede succursale I.P.S.S.E.O.A Pagani.

Attività formative, Area professionalizzante:

Alternanza Scuola-Lavoro ex Terza Area Professionalizzante: organizzazione e gestione

ristorazione collettiva scolastica – organizzazione e realizzazione di eventi sul territorio

(banqueting).

Stage presso strutture turistico-ristorative regionali, nazionali e internazionali.

Concorsi presso enti ed istituti regionali e nazionali.

Page 18: Istituto Professionale di Stato “M.Pittoni”- Pagani...2018/06/05  · Istituto Professionale di Stato ³M.Pittoni´- Pagani 2017/2018 5 dagli allievi di cultura e provenienza extra-europea

Istituto Professionale di Stato “M.Pittoni”- Pagani

2017/2018

18

ALTERNANZA SCUOLA LAVORO

Le esperienze di alternanza scuola-lavoro offrono un valore aggiunto alla formazione scolastica

e più precisamente gli alunni dell’indirizzo “Enogastronomia” hanno svolto l’attività di alternanza

scuola lavoro nell’ambito di aziende del settore alberghiero-ristorativo.

Strutture in cui è stata effettuata l’alternanza Scuola – Lavoro nell’anno scolastico in corso.

N° Cognome e Nome alunno Azienda

1 ACANFORA SANDRO RISTORANTE LA PIZZA DEL POETA (Pompei)

2 ACCADIA RAFFAELA RISTORANTE IL BAGATTO (Pagani)

3 AVITABILE FILOMENA HOTEL CRISTALLO (Paestum)

4 CRISCUOLO EUGENIA BAR PASTICCERIA PEPE (S. Egidio del M.A.)

5 DI PALMA FERDINANDO RISTORANTE PIERÒ (Angri)

6 FIORENZA MARIO RISTORANTE LA PIZZA DEL POETA (Pompei)

7 GIORDANO EMILIO RISTORANTE MI CARRÒ (Corbara)

8 GIORDANO RAFFAELLA RISTORANTE MI CARRÒ (Corbara)

9 GUCCIARDI GIOVANNI

10 LIMODIO CHIARA BAR ITALIA (Dublino)

11 MARRAZZO VINCENZO RISTORANTE IL BAGATTO (Pagani)

12 NACCHIA ROSARIO BAR PASTICCERIA FATÙ (Pagani)

13 OLIVA VALENTINO RISTORANTE IL BAGATTO (Pagani)

14 PEPE LUISA HOTEL CRISTALLO (Paestum)

15 ROMANO GIOVANNA RISTORANTE IL BAGATTO (Pagani)

16 SCUDIERO ROSA RISTORANTE MI CARRÒ (Corbara)

17 VILLANI NELLA HOTEL CRISTALLO (Paestum)

18 VITIELLO ALESSIO RISTORANTE PIERÒ (Angri)

Page 19: Istituto Professionale di Stato “M.Pittoni”- Pagani...2018/06/05  · Istituto Professionale di Stato ³M.Pittoni´- Pagani 2017/2018 5 dagli allievi di cultura e provenienza extra-europea

Istituto Professionale di Stato “M.Pittoni”- Pagani

2017/2018

19

CRITERI PER LA VALUTAZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO

Il credito scolastico rappresenta un patrimonio di punti che ogni studente costruisce durante

gli ultimi tre anni di corso e che contribuisce a determinare il punteggio dell’Esame di Stato.

Il Consiglio di classe delibera l’attribuzione del CREDITO in conformità della Tabella A (che

sostituisce la tabella prevista dall’art. 11, comma 2 del D.P.R. 23 luglio 1998, n. 323),

considerando i seguenti indicatori:

Media dei voti conseguiti

Assiduità alla frequenza scolastica

Attività complementari e integrative (PON e PROGETTI) Crediti formativi certificati (anche

tirocini e stage)

Dialogo educativo e partecipazione attiva all’insegnamento della Religione cattolica o

attività alternative

Alternanza scuola-lavoro

Il riconoscimento di crediti formativi non comporta in alcun modo il cambiamento della banda

di oscillazione corrispondente alla media M dei voti.

TABELLE PER IL CALCOLO DEI CREDITI

TABELLA A CREDITO SCOLASTICO - CANDIDATI INTERNI -

(sostituisce la tabella prevista dall'articolo 11, comma 2 del D.P.R. 23 luglio 1998, n. 323, così

come modificata dal D.M. n. 42/2007)

NOTA - M rappresenta la media dei voti conseguiti in sede di scrutinio finale di ciascun anno scolastico. Ai fini dell’ammissione alla classe successiva e dell’ammissione all’esame conclusivo del secondo ciclo di istruzione, nessun voto può essere inferiore a sei decimi in ciascuna disciplina o gruppo di discipline valutate con l'attribuzione di un unico voto secondo l'ordinamento vigente. Sempre ai fini dell’ammissione alla classe successiva e dell’ammissione all’esame conclusivo del secondo ciclo di istruzione, il voto di comportamento non può essere inferiore a sei decimi. Il voto di comportamento, concorre, nello stesso modo dei voti relativi a ciascuna disciplina o gruppo di discipline valutate con l’attribuzione di un unico voto secondo l’ordinamento vigente, alla determinazione della media M dei voti conseguiti in

sede di scrutinio finale di ciascun anno scolastico. Il credito scolastico, da attribuire nell'ambito delle bande di oscillazione indicate dalla precedente tabella, va espresso in numero intero e deve tenere in considerazione, oltre la media M dei voti, anche l'assiduità della frequenza scolastica, l'interesse e l'impegno nella partecipazione al dialogo educativo e alle attività complementari ed integrative ed eventuali crediti formativi. Il riconoscimento di eventuali crediti formativi non può in alcun modo comportare il cambiamento della banda di oscillazione corrispondente alla media M dei voti.

Page 20: Istituto Professionale di Stato “M.Pittoni”- Pagani...2018/06/05  · Istituto Professionale di Stato ³M.Pittoni´- Pagani 2017/2018 5 dagli allievi di cultura e provenienza extra-europea

Istituto Professionale di Stato “M.Pittoni”- Pagani

2017/2018

20

CREDITI SCOLASTICI ANNI PRECEDENTI

Credito Scolastico

N Cognome e Nome Luogo di nascita III Anno

(2014-2015)

IV Anno

(2015-2016) TOT

1 ACANFORA SANDRO Scafati 5 4 9

2 ACCADIA RAFFAELA Nocera Inferiore 5 4 9

3 AVITABILE FILOMENA C/Mare di Stabia 4 5 9

4 CRISCUOLO EUGENIA Salerno 5 4 9

5 DI PALMA FERDINANDO Scafati 5 4 9

6 FIORENZA MARIO Scafati 5 4 9

7 GIORDANO EMILIO Battipaglia 4 4 8

8 GIORDANO RAFFAELLA Scafati 6 6 12

9 GUCCIARDI GIOVANNI Nocera inferiore

10 LIMODIO CHIARA Sarno 6 5 11

11 MARRAZZO VINCENZO Scafati 4 4 8

12 NACCHIA ROSARIO Nocera Inferiore 5 4 9

13 OLIVA VALENTINO Sarno 6 5 11

14 PEPE LUISA Nocera Inferiore 6 5 11

15 ROMANO GIOVANNA C/Mare di Stabia 7 6 13

16 SCUDIERO ROSA Nocera Inferiore 4 4 8

17 VILLANI NELLA Nocera Inferiore 5 6 11

18 VITIELLO ALESSIO Pompei 6 5 11

Page 21: Istituto Professionale di Stato “M.Pittoni”- Pagani...2018/06/05  · Istituto Professionale di Stato ³M.Pittoni´- Pagani 2017/2018 5 dagli allievi di cultura e provenienza extra-europea

Istituto Professionale di Stato “M.Pittoni”- Pagani

2017/2018

21

SCHEDA INFORMATIVA SULLA TERZA PROVA

Il Consiglio di Classe, in relazione alla programmazione didattica, ha deliberato di

somministrare durante l’anno scolastico due prove scritte pluridisciplinare, lasciando poi ai singoli

docenti il compito di effettuare altre simulazioni nelle singole discipline.

Tenendo conto delle disposizioni di legge sulla Terza Prova, si è deciso di utilizzare due diverse

tipologie: tipologia C e tipologia mista (B+C) con 4 quesiti a risposta multipla, con quattro risposte

di cui una sola giusta, due false ed una verosimile, tra queste l’allievo segna quella che ritiene

corretta e 2 domande a risposta aperta.

Le simulazioni (B+C) sono state effettuate il 23 Marzo ed il 20 Aprile; alla prima simulazione

risultavano assenti gli alunni Gucciardi Giovanni e Vitiello Alessio, mentre alla seconda simulazione

gli alunni risultavano tutti presenti, ad eccezione dell’alunno Gucciardi Giovanni.

Si allegano le due simulazioni della Terza Prova e le griglie di valutazione utilizzate per la

correzione.

Le discipline utilizzate nelle prove sono state:

STORIA, INGLESE, FRANCESE, DIRITTO E TECNICHE AMMINISTRATIVE, SALA E

VENDITA.

Page 22: Istituto Professionale di Stato “M.Pittoni”- Pagani...2018/06/05  · Istituto Professionale di Stato ³M.Pittoni´- Pagani 2017/2018 5 dagli allievi di cultura e provenienza extra-europea

Istituto Professionale di Stato “M.Pittoni”- Pagani

2017/2018

22

I.P.S.S.E.O.A. PAGANI

ISTITUTO PROFESSIONALE di STATO

“Ten. Carabinieri Marco PITTONI” Servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera

Servizi commerciali e Odontotecnici

ESAME DI STATO 2017-2018 COMMISSIONE ………… CLASSE 5^ sez. C

TERZA PROVA SCRITTA

ISTRUZIONI PER I CANDIDATI

Ciascun quesito prevede una sola risposta.

Usare esclusivamente penne non cancellabili.

Non sono ammesse correzioni e cancellature nelle domande a risposta multipla. Non è

ammesso l’uso del bianchetto o di altri correttori.

È consentito l’uso di calcolatrici e dei vocabolari di inglese e francese monolingue e italiano.

I decimali sul punteggio totale verranno arrotondati per eccesso.

Per le domande aperte, le risposte max 5 righe.

COMPOSIZIONE DELLA PROVA

Tipologia quesiti: B (domande a risposta aperta) + C (domande a risposta multipla).

Numero quesiti per ogni disciplina: 6 (2 tipologia B, 4 tipologia C).

Numero discipline: 5

Numero totale quesiti: 30

Tempo massimo a disposizione per lo svolgimento della prova: 90 min.

MATERIA PUNTEGGIO 1° QUESITO

TIPO B

PUNTEGGIO 2° QUESITO

TIPO B

PUNTEGGIO 1° QUESITO

TIPO C

PUNTEGGIO 2° QUESITO

TIPO C

PUNTEGGIO 3° QUESITO

TIPO C

PUNTEGGIO 4° QUESITO

TIPO C

TOTALE

PUNTI

STORIA 1 1 0,25 0,25 0,25 0,25 3

INGLESE 1 1 0,25 0,25 0,25 0,25 3

FRANCESE 1 1 0,25 0,25 0,25 0,25 3

D.T.A. 1 1 0,25 0,25 0,25 0,25 3

SALA 1 1 0,25 0,25 0,25 0,25 3

TOTALE: max 15 punti

CANDIDATO

COGNOME _______________________________________

NOME _______________________________________

Page 23: Istituto Professionale di Stato “M.Pittoni”- Pagani...2018/06/05  · Istituto Professionale di Stato ³M.Pittoni´- Pagani 2017/2018 5 dagli allievi di cultura e provenienza extra-europea

Istituto Professionale di Stato “M.Pittoni”- Pagani

2017/2018

23

ESAME DI STATO 2017-2018 COMMISSIONE ……….. CLASSE 5^ sez. C

GRIGLIA DI VALUTAZIONE TERZA PROVA SCRITTA

PER LE RISPOSTE AI QUESITI TIPOLOGIA B (DOMANDE A RISPOSTA APERTA) VIENE ATTRIBUITO

MAX 1 PUNTO PER OGNI RISPOSTA, PER UN TOTALE DI MAX 2 PUNTI PER OGNI DISCIPLINA.

CRITERI DI VALUTAZIONE:

Risposta non data 0,00 p.

Risposta generica con forma impropria 0,25 p.

Risposta essenziale, ma sufficiente 0,50 p.

Risposta corretta ed esauriente 0,75 p.

Risposta esauriente, con elaborazione personale 1,00 p.

PER LE RISPOSTE AI QUESITI TIPOLOGIA C (DOMANDE A RISPOSTA MULTIPLA) SONO

ATTRIBUITI PUNTI 0,25 PER OGNI RISPOSTA ESATTA, PER UN TOTALE DI MAX 1 PUNTO PER

OGNI DISCIPLINA.

CRITERI DI VALUTAZIONE:

Risposta errata 0,00 p.

Risposta corretta 0,25 p.

MATERIA PUNTEGGIO 1° QUESITO

TIPO B

PUNTEGGIO 2° QUESITO

TIPO B

PUNTEGGIO 1° QUESITO

TIPO C

PUNTEGGIO 2° QUESITO

TIPO C

PUNTEGGIO 3° QUESITO

TIPO C

PUNTEGGIO 4° QUESITO

TIPO C

TOT PUNTI

STORIA

INGLESE

FRANCESE

D.T.A.

SALA

TOTALE PUNTI PROVA /15

LA COMMISSIONE

STORIA __________________________________

INGLESE __________________________________

FRANCESE __________________________________

D.T.A. __________________________________

SALA E VENDITA __________________________________

IL PRESIDENTE _________________________________

VALUTAZIONE PROVA VOTO

Completa 15

Abbastanza completa 14/13

Quasi completa 12

Discreta 11

Sufficiente 10

Mediocre 9/8

Insufficiente 7/6

Gravemente insufficiente 5/4

Carente di conoscenze 3/2

Nulla 1/0

Page 24: Istituto Professionale di Stato “M.Pittoni”- Pagani...2018/06/05  · Istituto Professionale di Stato ³M.Pittoni´- Pagani 2017/2018 5 dagli allievi di cultura e provenienza extra-europea

Istituto Professionale di Stato “M.Pittoni”- Pagani

2017/2018

24

SIMULAZIONE TERZA PROVA DEL 23 MARZO 2018

STORIA

1) Nel Novecento l'Irredentismo fu strumentalizzato da:

a. Una minoranza di estrema sinistra.

b. Germania e Austria,unite nella Triplice Alleanza.

c. Imprenditori e sindacati.

d. Gabriele D'Annunzio a capo di una minoranza di strema destra.

2) L’Italia partecipò alla prima guerra mondiale come alleata di:

a. Austria, Germania, Romania e Turchia.

b. Francia, Gran Bretagna, Russia e Bulgaria.

c. Francia, Gran Bretagna, Svizzera e Stati Uniti.

d. Francia, Gran Bretagna, Polonia e Stati Uniti.

3) L’autodeterminazione di quali popoli fu salvaguardata dagli Stati Uniti?

a. Serbi e altri popoli slavi.

b. Arabi.

c. Popoli coloniali.

d. Turchi.

4) Che cosa è la NEP?

a. La proprietà collettiva della terra e delle industrie di Stato dedite all'industria pesante.

b. Restaurazione parziale della proprietà privata e della libera iniziativa.

c. Fine della proprietà privata requisita dallo Stato.

d. Piani da realizzare in cinque anni, dove viene data la priorità all’industria pesante.

1) Che cosa stabilì il Patto di Londra e da chi fu firmato ?

………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………..

2) Quando è scoppiata la Rivoluzione d’Ottobre e cosa ha segnato ?

………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

Page 25: Istituto Professionale di Stato “M.Pittoni”- Pagani...2018/06/05  · Istituto Professionale di Stato ³M.Pittoni´- Pagani 2017/2018 5 dagli allievi di cultura e provenienza extra-europea

Istituto Professionale di Stato “M.Pittoni”- Pagani

2017/2018

25

LINGUA E CIVILTÀ INGLESE

1) Fast Food Restaurants:

a. Do not care about the taste.

b. Serve only pizza.

c. Offer a selection of food at a moderate price.

d. Use high quality ingredients.

2) The Wine Appellations:

a. Suggest indications that protect geographically-named wines.

b. Identify a few quality factors.

c. Protect the place of wine cultivation.

d. Avoid alterations in the wine production

3) Fusion food:

a. Was founded at the beginning of 20th century.

b. Includes many different cuisines.

c. Tends to damage local diversity.

d. Is a style of cooking.

4) HACCP:

a. Doesn’t require any particular condition to be applied.

b. Reduces the risk of food contamination.

c. Is not mandatory.

d. Is a set of rules used in every catering establishment.

1) Explain the history of the Pubs in no more than five lines.

………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

2) Top fermentation process and bottom fermentation process: describe them.

………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

Page 26: Istituto Professionale di Stato “M.Pittoni”- Pagani...2018/06/05  · Istituto Professionale di Stato ³M.Pittoni´- Pagani 2017/2018 5 dagli allievi di cultura e provenienza extra-europea

Istituto Professionale di Stato “M.Pittoni”- Pagani

2017/2018

26

LINGUA E CIVILTÀ FRANCESE

1) Le petit déjeuner continental se compose:

a. D’une boisson chaude et de viennoiseries.

b. De fruits, de fromages, de charcuteries.

c. D’une boisson.

d. De fruits et de légumes.

2) Le bœuf bourguignon est présenté comme:

a. Hors d’œuvre.

b. Plat principal.

c. Garniture.

d. Dessert.

3) La production française de foie gras se situe surtout:

a. Dans le Bassin parisien.

b. En Bretagne.

c. À Lyon.

d. Dans le Sud-ouest.

4) La carte est:

a. Une liste réduite de plats dont on connait le prix à l’avance.

b. La liste des fournisseurs du restaurant.

c. Une liste complète des mets de l’établissement.

d. La liste des composants la brigade de cuisine.

1) Quelles sont les habitudes alimentaires des français ?

…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

2) Quels sont les produits typiques de la France ?

…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

Page 27: Istituto Professionale di Stato “M.Pittoni”- Pagani...2018/06/05  · Istituto Professionale di Stato ³M.Pittoni´- Pagani 2017/2018 5 dagli allievi di cultura e provenienza extra-europea

Istituto Professionale di Stato “M.Pittoni”- Pagani

2017/2018

27

DIRITTO E TECHICHE AMMINISTRATIVE

1) Le notti trascorse dai turisti in una località sono dette:

a. Permanenze.

b. Presenze.

c. Occupazioni.

d. Arrivi.

2) Per la determinazione del tasso di ricettività si tiene conto:

a. Della superficie in chilometri quadrati e numero di presenze.

b. Del numero di posti letto e numero di abitanti.

c. Del numero di abitanti e superficie in chilometri quadrati.

d. Del numero di posti letto e superficie in chilometri quadrati.

3) Un hotel nel quale il management aziendale concentra i propri sforzi sulla comuniczione e

sulla pubblicità è un'impresa orientata:

a. Alle vendite.

b. Alla produzione.

c. Al magazzino.

d. Al mercato.

4) Il marketing applicato alle imprese private che intendono promuovere i propri

prodotti e servizi si definisce:

a. Micromarketing.

b. Marketing integrato.

c. Macromarketing.

d. Marketing strategico.

1) Il ciclo di vita del prodotto.

………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

2) La distribuzione.

………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

Page 28: Istituto Professionale di Stato “M.Pittoni”- Pagani...2018/06/05  · Istituto Professionale di Stato ³M.Pittoni´- Pagani 2017/2018 5 dagli allievi di cultura e provenienza extra-europea

Istituto Professionale di Stato “M.Pittoni”- Pagani

2017/2018

28

SALA E VENDITA

1) Secondo il modello della dieta mediterranea il consumo settimanale di dolci:

a. Non dovrebbe superare le tre porzioni.

b. Non dovrebbe superare le quattro porzioni.

c. Non dovrebbe superare le due porzioni.

d. Dovrebbe essere limitate a una porzione.

2) Per le persone di fede musulmana, le bevande alcoliche sono:

a. Ammesse solo se preparate con precise regole.

b. Del tutto proibite.

c. Proibite solo durante il ramadan.

d. Proibite a eccezione degli iman.

3) Il marketing rivolto all’intero mercato in modo indifferenziato è definito?

a. Micromarketing.

b. Marketing segmentato.

c. Marketing concentrato.

d. Marketing differenziato.

4) Tra le indicazioni obbligatorie da riportare sul menu vi sono:

a. Contenuto calorico dei piatti.

b. La traduzione in inglese dei piatti.

c. I prezzi delle singole pietanze.

d. Gli eventuali costi aggiuntivi per il coperto.

1) Spiega la dieta latto-ovo-vegetariana.

………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………..

2) Quali sono le caratteristiche della ristorazione agroturistica?

………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

Page 29: Istituto Professionale di Stato “M.Pittoni”- Pagani...2018/06/05  · Istituto Professionale di Stato ³M.Pittoni´- Pagani 2017/2018 5 dagli allievi di cultura e provenienza extra-europea

Istituto Professionale di Stato “M.Pittoni”- Pagani

2017/2018

29

SIMULAZIONE DEL 20 APRILE 2018

STORIA

1) La Prima Guerra Mondiale fu la prima guerra di massa perchè:

a. Coinvolse come combattenti un numero altissimo di soldati.

b. Coinvolse tutti gli stati del globo nello sforzo bellico.

c. Coinvolse l'intera popolazione, compresi i civili.

d. Provocò numerosissime vittime anche tra civili.

2) I nazionalisti italiani protestarono perchè a Versailles l'Italia non ebbe:

a. La Dalmazia.

b. L'Istria.

c. Gorizia e la Venezia Giulia.

d. Le colonie tedesche in Africa.

3) Lo scopo della Società delle Nazioni era tutelare:

a. Gli interessi dei Paesi sconfitti.

b. Gli interessi dei Paesi vincitori.

c. I diritti delle minoranze.

d. La pace mondiale.

4) All'inizio degli Anni Venti l'economia degli Stati Uniti d'America:

a. Conobbe un periodo di grande sviluppo.

b. Cadde in recessione, per i costi della guerra e per la mancanza di materie prime.

c. Crebbe allo stesso modo delle economie europee, ma fu superata da quella russa.

d. Superò la crisi dovuta alla Prima Guerra Mondiale, ma accusando forti debiti.

1) Quale fu il bilancio delle perdite umane nella Grande Guerra?

………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………..

2) Spiega l’espressione “Biennio Rosso”.

………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………..

Page 30: Istituto Professionale di Stato “M.Pittoni”- Pagani...2018/06/05  · Istituto Professionale di Stato ³M.Pittoni´- Pagani 2017/2018 5 dagli allievi di cultura e provenienza extra-europea

Istituto Professionale di Stato “M.Pittoni”- Pagani

2017/2018

30

LINGUA E CIVILTÀ INGLESE

1) HACCP preliminary tasks are:

a. Analysing, identifying, monitoring, recording, forgetting.

b. Analysing, estabilishing, identifying, minitoring, recording.

c. Analysing, identifying, ensuring that the system is working properly, monitoring, recording,

setting the critical points, developing correcting measures.

d. Observing and correcting critical limits.

2) Ale is:

a. An English beer made with the bottom fermentation method.

b. A British beer obtained with bottom fermentation method.

c. An English beer obtained with top fermentation method.

d. A British beer made with a top fermented method.

3) The Mediterranean Dieti is based on:

a. The traditional diet of the industrial Countries.

b. The dietary pattern of the southern Countries.

c. The US food tradition.

d. The European cultural heritage.

4) The four recognized stages of wine tasting are:

a. Appearance, aroma, aftertaste, sensations.

b. Appearance, aroma, sensations, aftertaste.

c. Appearance, aroma, sensations,colour.

d. Appearance, flaws, aroma, sensations.

1) What are, in your opinion, the most important skills a bartender must have?

…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

2) What are the most important cocktails categories ?

…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

Page 31: Istituto Professionale di Stato “M.Pittoni”- Pagani...2018/06/05  · Istituto Professionale di Stato ³M.Pittoni´- Pagani 2017/2018 5 dagli allievi di cultura e provenienza extra-europea

Istituto Professionale di Stato “M.Pittoni”- Pagani

2017/2018

31

LINGUA E CIVILTÀ FRANCESE

1) Les produits laitiers apportent:

a. Glucides.

b. Lipides.

c. Eau.

d. Calcium.

2) Les protéines représentent :

a. La principale source d’énergie.

b. Les matériaux de construction.

c. Une reserve d’eau.

d. Une énergie progressivement disponible.

3) Les vitamines sont au nombre de:

a. Dix.

b. Quatorze.

c. Treize.

d. Cinq.

4) Le manque de vitamine C provoque:

a. La pellagre.

b. Le scorbut.

c. Le rachitisme.

d. La cécité.

1) Qui était Auguste Escoffier et qu’est-ce qu’il a inventé?

…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………..

2) Quelle est la différence entre le régime méditerranéen et le régime végetarien ?

…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

Page 32: Istituto Professionale di Stato “M.Pittoni”- Pagani...2018/06/05  · Istituto Professionale di Stato ³M.Pittoni´- Pagani 2017/2018 5 dagli allievi di cultura e provenienza extra-europea

Istituto Professionale di Stato “M.Pittoni”- Pagani

2017/2018

32

DIRITTO E TECNICHE AMMINISTRATIVE

1) La pagina iniziale di presentazione di un sito WEB è detta:

a. Personal page.

b. Pagina chiave.

c. Home page.

d. Pagina secondaria.

2) Gli spazi rappresentati da strisce, immagini o animazioni che un hotel acquista in altri siti

Internet e che indirizzano alla pagina WEB dell’hotel si chiamano:

a. Brochure.

b. Banner.

c. Depliant.

d. Strip.

3) È un socialmedia, cioè un servizio che permette agli utenti di condividere interessi comuni

con altri utenti:

a. Power Point.

b. Internet Explorer.

c. Facebook.

d. Excel.

4) Il controllo budgetario è concomitante:

a. Quando è effettuato durante il periodo di riferimento del budget.

b. Quando è effettuato dal manager.

c. Quando è effettuato dai soci.

d. Quando è effettuato dai finanziatori.

1) Il Marketing-Mix: la comunicazione.

………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………..

2) Il Budget.

………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………..

Page 33: Istituto Professionale di Stato “M.Pittoni”- Pagani...2018/06/05  · Istituto Professionale di Stato ³M.Pittoni´- Pagani 2017/2018 5 dagli allievi di cultura e provenienza extra-europea

Istituto Professionale di Stato “M.Pittoni”- Pagani

2017/2018

33

SALA E VENDITA

1) Il marchio IGP:

a. Tutela produzioni locali di nicchia.

b. È conferito solo a prodotti ortofrutticoli.

c. È conferito solo a prodotti non trasformati.

d. Riconosce qualità legate a una specifica zona d’origine.

2) La celiachia:

a. Coinvolge il sistema immunitario.

b. È un’allergia alimentare.

c. Può causare shock anafilattico.

d. È facilmente identificabile.

3) L’enogastronomia:

a. Corrisponde alla cucina empirica.

b. Si base sulla ricerca della varietà, del buono e del bello.

c. Si base sulla fusione del territorio e attività umane in rapporto ai prodotti agroalimenteri.

d. Significa variare il modo di cucinare i cibi tradizionali.

4) Gli icewines sono vini prodotti con:

a. Uve Risling ghiacciate.

b. Uve appassite.

c. Con macerazione carbonica.

d. Con rifermentazione in autoclavi ghiacciati.

1) Quali sono le indicazioni regolamentate dalla legge quando si scrive il menu?

………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………..

2) La dieta vegana è?

………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

Page 34: Istituto Professionale di Stato “M.Pittoni”- Pagani...2018/06/05  · Istituto Professionale di Stato ³M.Pittoni´- Pagani 2017/2018 5 dagli allievi di cultura e provenienza extra-europea

Istituto Professionale di Stato “M.Pittoni”- Pagani

2017/2018

34

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PROVA SCRITTA DI ITALIANO

TIPOLOGIA A - ANALISI DEL TESTO -

COMMISSIONE N_____________

CANDIDATO______________________________________CLASSE_______________

Descrittori Punteggio

Punteggio

Prova

1

Comprensione e

interpretazione di

un testo

È in grado di comprendere ed interpretare il testo

solo parzialmente 1

È sufficientemente in grado di comprendere ed

interpretare il testo 2

È in grado di comprendere ed interpretare in modo

completo ed originale il testo 3

2 Analisi del testo

Analizza il testo in modo solo parzialmente

pertinente e superficiale 1

Analizza il testo in modo abbastanza pertinente 2

Analizza il testo in modo pertinente e completo 3

3

Articolazione e

coerenza

argomentativi

Argomenta in modo parzialmente coerente, ma con

delle incongruenze 1

Argomenta in modo abbastanza coerente 2

Argomenta in modo logico e coerente 3

4

Elaborazione

critica, riflessioni e

approfondimenti

È in grado di rielaborare e di approfondire il testo

in modo solo parzialmente accettabile 1

È in grado di rielaborare e di approfondire il testo

in modo accettabile 2

È in grado di rielaborare e di approfondire il testo

in modo personale ed originale 3

5

Correttezza e

proprietà

linguistica

Presenta diffusi errori morfosintattici, ortografici e

nella punteggiatura 1

Presenta qualche improprietà morfo – sintattica e/o

lessicale 2

È corretto 3

Pagani, _____________ Punteggio complessivo attribuito alla prova___________/15

Il punteggio attribuito non può superare 15/15; la sufficienza corrisponde a 10/15

LA COMMISSIONE _________________________________________________________

IL PRESIDENTE _________________________________________________________

Page 35: Istituto Professionale di Stato “M.Pittoni”- Pagani...2018/06/05  · Istituto Professionale di Stato ³M.Pittoni´- Pagani 2017/2018 5 dagli allievi di cultura e provenienza extra-europea

Istituto Professionale di Stato “M.Pittoni”- Pagani

2017/2018

35

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PROVA SCRITTA DI ITALIANO

TIPOLOGIA B 1 – SAGGIO -

COMMISSIONE N_____________

CANDIDATO______________________________________CLASSE_______________

Descrittori Punteggio

Punteggio

Prova

1 Aderenza alla

traccia

Traccia sviluppata in modo solo parzialmente

pertinente e nel complesso superficiale 1

Traccia sviluppata in modo pertinente, con

essenziale conoscenza degli argomenti trattati 2

Elaborato sviluppato in modo pertinente, completo

e con piena aderenza alla traccia 3

2

Articolazione e

coerenza

argomentativa

Argomentazione solo parzialmente coerente ed a

volte anche incongruente 1

Argomentazione abbastanza coerente 2

Argomentazione logica e coerente 3

3

Correttezza e

proprietà

linguistica

Presenta diffusi e gravi errori 1

Presenta qualche improprietà morfo–sintattica e/o

lessicale 2

È corretto 3

4

Capacità di

approfondimento e

originalità

È in grado solo parzialmente di approfondire e di

sviluppare gli argomenti trattati 1

È sufficientemente in grado di approfondire e di

sviluppare in modo originale gli argomenti trattati 2

È in grado di approfondire e sviluppare in modo

originale gli argomenti trattati 3

5 Capacità di analisi

e di sintesi

E’ in grado solo in parte di analizzare e/o

sintetizzare gli argomenti trattati 1

E’ in grado di analizzare e/o di sintetizzare in modo

accettabile gli argomenti trattati 2

E’ in grado di analizzare e/o di sintetizzare

pienamente gli argomenti trattati 3

Pagani, _____________ Punteggio complessivo attribuito alla prova___________/15

Il punteggio attribuito non può superare 15/15; la sufficienza corrisponde a 10/15

LA COMMISSIONE ___________________________________________________________

IL PRESIDENTE ___________________________________________________________

Page 36: Istituto Professionale di Stato “M.Pittoni”- Pagani...2018/06/05  · Istituto Professionale di Stato ³M.Pittoni´- Pagani 2017/2018 5 dagli allievi di cultura e provenienza extra-europea

Istituto Professionale di Stato “M.Pittoni”- Pagani

2017/2018

36

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PROVA SCRITTA DI ITALIANO

TIPOLOGIA B 2 - ARTICOLO DI GIORNALE -

COMMISSIONE N_____________

CANDIDATO______________________________________CLASSE_______________

Descrittori Punteggio

Punteggio

Prova

1

Aderenza alla

traccia e alla

tipologia di

scrittura

Traccia sviluppata in modo superficiale e solo

parzialmente pertinente e rispondente alle

consegne

1

Traccia sviluppata in modo pertinente, ma con

essenziale conoscenza degli argomenti trattati e

rispondente solo in parte alle consegne

2

Traccia sviluppata in modo pertinente e completo;

il candidato padroneggia gli argomenti trattati e

rispetta la tipologia di scrittura e le consegne

3

2

Articolazione e

coerenza

argomentativa

Argomentazione con incongruenze e solo

parzialmente coerente 1

Argomentazione abbastanza coerente 2

Argomentazione logica e coerente 3

3

Correttezza e

proprietà

linguistica

Presenta diffusi e gravi errori 1

Presenta qualche improprietà morfo–sintattica e/o

lessicale 2

E’ corretto 3

4

Capacità di

approfondimento e

originalità

Non è in grado di approfondire e di sviluppare in

modo adeguato gli argomenti trattati 0

E’ in grado di approfondire solo parzialmente gli

argomenti trattati 1

E’ sufficientemente in grado di approfondire e di

sviluppare con una certa originalità gli argomenti

trattati

2

E’ in grado di approfondire e di sviluppare in

modo completo ed originale gli argomenti trattati 3

5 Capacità di analisi

e di sintesi

Solo in parte è in grado di analizzare e/o di

sintetizzare gli argomenti trattati 1

E’ in grado di analizzare e/o di sintetizzare in

modo sufficiente gli argomenti trattati 2

E’ in grado di analizzare e/o di sintetizzare in

modo completo gli argomenti trattati 3

Pagani, _____________ Punteggio complessivo attribuito alla prova___________/15

Il punteggio attribuito non può superare 15/15; la sufficienza corrisponde a 10/15

LA COMMISSIONE ___________________________________________________________

IL PRESIDENTE ___________________________________________________________

Page 37: Istituto Professionale di Stato “M.Pittoni”- Pagani...2018/06/05  · Istituto Professionale di Stato ³M.Pittoni´- Pagani 2017/2018 5 dagli allievi di cultura e provenienza extra-europea

Istituto Professionale di Stato “M.Pittoni”- Pagani

2017/2018

37

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PROVA SCRITTA DI ITALIANO

TIPOLOGIA C - TEMA DI ARGOMENTO STORICO -

COMMISSIONE N_____________

CANDIDATO______________________________________CLASSE_______________

Descrittori Punteggio

Punteggio

Prova

1 Aderenza alla

traccia

Traccia sviluppata in modo non pertinente o

parzialmente pertinente e superficiale 1

Traccia sviluppata in modo pertinente, con

essenziale conoscenza degli argomenti trattati 2

Traccia sviluppata in modo pertinente e completo;

il candidato padroneggia gli argomenti trattati 3

2

Articolazione e

coerenza

argomentativa

Argomenta in modo incongruente parzialmente

coerente 1

Sa argomentare in modo abbastanza coerente 2

Sa argomentare in modo logico e coerente 3

3

Correttezza e

proprietà

linguistica

Presenta gravi e diffusi errori 1

Presenta qualche improprietà morfo–sintattica e/o

lessicale 2

E’ corretto 3

4

Capacità di

approfondimento e

originalità

E’ in grado solo parzialmente di approfondire e

sviluppare 1

E’ sufficientemente in grado di approfondire e

sviluppare in modo originale gli argomenti trattati 2

E’ in grado di approfondire e sviluppare in modo

originale gli argomenti trattati 3

5

Tipologia C -Tema

di argomento

storico -

Competenza

specifica

Possiede una competenza parziale e relativa

all’argomento trattato 1

Possiede una sufficiente competenza relativa

all’argomento trattato 2

Possiede una competenza specifica relativa

all’argomento trattato 3

Pagani, _____________ Punteggio complessivo attribuito alla prova___________/15

Il punteggio attribuito non può superare 15/15; la sufficienza corrisponde a 10/15

LA COMMISSIONE __________________________________________________________________

IL PRESIDENTE __________________________________________________________________

Page 38: Istituto Professionale di Stato “M.Pittoni”- Pagani...2018/06/05  · Istituto Professionale di Stato ³M.Pittoni´- Pagani 2017/2018 5 dagli allievi di cultura e provenienza extra-europea

Istituto Professionale di Stato “M.Pittoni”- Pagani

2017/2018

38

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PROVA SCRITTA DI ITALIANO

TIPOLOGIA D - TEMA DI ORDINE GENERALE -

COMMISSIONE N_____________

CANDIDATO______________________________________CLASSE_______________

Descrittori Punteggio

Punteggio

Prova

1 Aderenza alla

traccia

Elaborato sviluppato in modo superficiale e solo

parzialmente pertinente alla traccia 1

Elaborato sviluppato in modo sufficientemente

pertinente alla traccia 2

Elaborato sviluppato in modo pertinente e

completo con piena aderenza alla traccia 3

2

Articolazione e

coerenza

argomentativa

Argomentazione con incongruenze e solo

parzialmente coerente 1

Argomentazione sufficientemente coerente 2

Argomentazione logica, coerente ed adeguata 3

3

Correttezza e

proprietà

linguistica

Presenta diffusi e gravi errori 1

Presenta qualche improprietà morfo–sintattica e/o

lessicale 2

E’ corretto 3

4

Capacità di

approfondimento e

originalità

Non è sufficientemente in grado di approfondire e

di sviluppare gli argomenti trattati 1

E’ sufficientemente in grado di approfondire e di

sviluppare gli argomenti trattati 2

E’ in grado di approfondire e di sviluppare gli

argomenti trattati anche con originalità 3

5 Competenza

specifica

Possiede solo una parziale competenza relativa

all’argomento trattato 1

Possiede una sufficiente competenza relativa

all’argomento trattato 2

Possiede una specifica competenza relativa

all’argomento trattato 3

Pagani, _____________ Punteggio complessivo attribuito alla prova___________/15

LA COMMISSIONE __________________________________________________________________

IL PRESIDENTE ___________________________________________________________

Page 39: Istituto Professionale di Stato “M.Pittoni”- Pagani...2018/06/05  · Istituto Professionale di Stato ³M.Pittoni´- Pagani 2017/2018 5 dagli allievi di cultura e provenienza extra-europea

Istituto Professionale di Stato “M.Pittoni”- Pagani

2017/2018

39

GRIGLIA PER LA VALUTAZIONE DELLA PROVA SCRITTA DI SCIENZA DEGLI ALIMENTI

SECONDA PROVA SCRITTA ESAME DI STATO 2017-2018

COMMISSIONE N_____________

CANDIDATO______________________________________CLASSE_______________

INDICATORI PARTE I

(Tot. punti 9)

QUESITO N……..

(Tot. punti 3)

QUESITO N……..

(Tot. punti 3)

CONOSCENZA

Completa e corretta

Corretta, non del tutto completa

Rispondente, alcune imprecisioni,

non del tutto completa

Incompleta e non del tutto corretta

Scorretta ed incompleta

3

2,5

2

1,5

1

…/3 …/1

(declinazioni:

1-0,75-0,5-0,25-0)

…/1

COMPETENZA: pertinenza,

aderenza e completezza, originalità

Attinente, personale e ricca

Attinente, esauriente ma generica

Generica, ma corretta

Non pienamente aderente

Fuori traccia

3

2,5

2

1,5

1

…/3 …/1 …/1

ABILITÀ: forma e correttezza

lessico specifico

Rigorosa ed appropriata

Discretamente precisa e varia

Comprensibile e complessivamente

corretta

Non sempre corretta

Scorretta ed impropria

3

2,5

2

1,5

1

…/3 …/1 …/1

Totale Punti …………/15 Sufficienza: 10/15 Voto: …………

Pagani, ________________

LA COMMISSIONE ________________________________________________________________

IL PRESIDENTE _________________________________________________________

Page 40: Istituto Professionale di Stato “M.Pittoni”- Pagani...2018/06/05  · Istituto Professionale di Stato ³M.Pittoni´- Pagani 2017/2018 5 dagli allievi di cultura e provenienza extra-europea

Istituto Professionale di Stato “M.Pittoni”- Pagani

2017/2018

40

GRIGLIA DI CORRISPONDENZA TRA GIUDIZI E VOTI

Punteggio in /10 Punteggio in /15 Punteggio in /30 Giudizio

1 1 1 - 3 NULLO

2 - 2 ½ 2 - 3 4 - 9 ASSOLUTAMENTE

INSUFFICIENTE

3 - 4 4 - 6 10 - 15 GRAVEMENTE

INSUFFICIENTE

4 ½ - 5 ½ 7 - 9 16 - 19 INSUFFICIENTE

6 - 6½ 10 - 11 20 - 22 SUFFICIENTE

7 - 7½ 12 23 - 24 DISCRETO

8 - 8½ 13 25 - 26 BUONO

9 - 9½ 14 27 - 28 OTTIMO

10 15 29 - 30 ECCELLENTE

Page 41: Istituto Professionale di Stato “M.Pittoni”- Pagani...2018/06/05  · Istituto Professionale di Stato ³M.Pittoni´- Pagani 2017/2018 5 dagli allievi di cultura e provenienza extra-europea

Istituto Professionale di Stato “M.Pittoni”- Pagani

2017/2018

41

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO ORALE

ESAME DI STATO 2017-2018

COMMISSIONE N_____________

INDICATORI DESCRITTORI PUNTI ASS.TO

ARGOMENTI

PROPOSTI

DALLA

COMMISSIONE

CONOSCENZA

DELL’ARGOMENTO

COMPLETA ED ESAURIENTE 6

ADEGUATA 5

CORRETTA 4

ESSENZIALE 3

SUPERFICIALE 2

SUPERFICIALE E FRAMMENTARIA 1

CAPACITÀ

ESPRESSIVA

SCORREVOLE ED APPROPRIATA 6

SCORREVOLE E CORRETTA 5

SEMPLICE E CORRETTA 4

SEMPLICE CON QUALCHE INCERTEZZA 3

INCERTA 2

CONFUSA 1

CAPACITÀ

DI ANALISI,

SINTESI E

RIELABORAZIONE

COERENTI 6

ADEGUATE 5

SEMPLICI 4

ELEMENTARI 3

SUPERFICIALI 2

INCERTE 1

ARGOMENTO

PROPOSTO

DAL

CANDIDATO

CONOSCENZA

DELL’ARGOMENTO

COMPLETA ED ARTICOLATA 3

CORRETTA ED ESSENZIALE 2

SUPERFICIALE E CONFUSA 1

CORRETTEZZA

ESPRESSIVA

SCORREVOLE ED APPROPRIATA 3

SEMPLICE E CORRETTA 2

INCERTA E CONFUSA 1

CAPACITÀ DI

COLLEGAMENTO ED

ANALISI

COLLEGAMENTI ED ANALISI COERENTI 2

COLLEGAMENTI ED ANALISI IMPRECISI 1

DISCUSSIONE

SULLE

PROVE SCRITTE

CAPACITÀ DI

AUTOCORREZIONE

SUFFICIENTE 2

INSUFFICIENTE 1

CAPACITÀ DI

MOTIVARE LE SCELTE

SUFFICIENTE 2

INSUFFICIENTE 1

Pagani, __________________

LA COMMISSIONE __________________________________________________________________

IL PRESIDENTE ___________________________________________________________

Page 42: Istituto Professionale di Stato “M.Pittoni”- Pagani...2018/06/05  · Istituto Professionale di Stato ³M.Pittoni´- Pagani 2017/2018 5 dagli allievi di cultura e provenienza extra-europea

Istituto Professionale di Stato “M.Pittoni”- Pagani

2017/2018

42

TABELLA DI RIFERIMENTO PER LA VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO ORALE

Candidato: __________________________________ Classe V sez. C

DESCRITTORI:

conoscenze: appropriazione dei contenuti

fondamentali riferiti alle varie discipline e agli

specifici percorsi formativi;

appropriazione di linguaggi, fatti, teorie,

principi e sistemi concettuali.

competenze: utilizzazione delle conoscenze

nell’ambito linguistico-comunicativo, per

l’organizzazione e l’esplicazione, in analisi e

sintesi, dei vari percorsi formativi.

capacità: valutazione autonoma,

rielaborazione critica, confronto e/o

collegamento multi-pluridisciplinare.

Corrispondenza

in trentesimi

Corrispondenza

in decimi

Il candidato evidenzia conoscenze lacunose e approssimative,

si esprime stentatamente, non riesce ad esporre

coerentemente, ha evidenti difficoltà sia nell’individuazione sia

nel collegamento di concetti-chiave e degli aspetti significativi

delle varie discipline

13 - 14

4

Il candidato evidenzia conoscenze limitate e superficiali, si

esprime in forma talvolta scorretta e non appropriata. Non

sempre coerente nell’esposizione, appare stentato sia

nell’analisi che nella sintesi

15 – 17

5

Il candidato evidenzia un sufficiente livello di conoscenze e si

esprime in forma sostanzialmente corretta. Non sempre

organico nell’articolazione del discorso, riesce tuttavia ad

individuare i concetti-chiave e a collegarli, nel complesso, in

modo adeguato

18 – 20

6

Il candidato conosce gli argomenti, si esprime con proprietà e

linearità, articola coerentemente il discorso. Riesce a

individuare i concetti-chiave e, se opportunamente guidato, ne

stabilisce i collegamenti

21 – 22

7

Il candidato conosce gli argomenti, si esprime con linguaggio

corretto e appropriato, articola il discorso con coerenza e

consequenzialità. Analizza gli aspetti significativi delle varie

discipline e opera opportuni collegamenti

23 – 25

8

Il candidato evidenzia conoscenze ampie e approfondite, si

esprime con fluidità di linguaggio e sicurezza argomentativa.

Pronto nell’analisi e consapevole nella sintesi, rivela notevoli

capacità rielaborative

26 - 27

9

Il candidato evidenzia conoscenze ampie e criticamente

approfondite, si esprime con linguaggio efficace, ricco e fluido.

Argomenta con sicurezza e autonomia di giudizio

28-30

10

Punteggio attribuito

Pagani, ________________

LA COMMISSIONE __________________________________________________________________

IL PRESIDENTE ___________________________________________________________

Page 43: Istituto Professionale di Stato “M.Pittoni”- Pagani...2018/06/05  · Istituto Professionale di Stato ³M.Pittoni´- Pagani 2017/2018 5 dagli allievi di cultura e provenienza extra-europea

Istituto Professionale di Stato “M.Pittoni”- Pagani

2017/2018

43

PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA

Per gli obiettivi didattici delle singole materie si rimanda alle programmazioni disciplinari allegate al

presente documento.

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO COMUNI

Obiettivi Comunicativi

Saper esporre in modo chiaro, corretto e coerente i vari contenuti disciplinari usando i linguaggi

specifici e rapportandosi ad interlocutori diversi.

Saper produrre in modo chiaro, corretto e coerente testi scritti per esporre o argomentare sui

problemi presentati dalle varie discipline esponendo e motivando le proprie valutazioni.

Conoscere le tecniche comunicative e usarle per produrre testi orali e scritti interdisciplinari o per

presentare la soluzione di problemi e casi aziendali.

Obiettivi Cognitivi

Conoscere i contenuti tipici delle varie discipline culturali e professionali e riutilizzarli in situazioni

note e nuove.

Applicare i contenuti e le conoscenze acquisite in modo corretto ed autonomo per risolvere problemi

ed elaborare progetti e soluzioni di casi, utilizzando anche gli strumenti informatici.

Analizzare i fenomeni, i problemi ed i casi proposti utilizzando le conoscenze, le competenze e le

abilità tipiche dell’area culturale, d’indirizzo e professionale.

Saper sintetizzare in modo corretto le informazioni ed i contenuti appresi e riutilizzarli

autonomamente nei lavori disciplinari, interdisciplinari, relativi alle varie aree.

Saper esprimere valutazioni su eventi, casi e problemi scegliendo gli opportuni strumenti

comunicativi e professionali.

Obiettivi Formativi

Avere consapevolezza e coscienza delle proprie capacità, abilità e attitudini.

Saper essere flessibili e disponibili al cambiamento.

Sapersi impegnare a fondo per raggiungere un obiettivo.

Saper sviluppare adeguate doti di precisione, attenzione e concentrazione.

Saper essere consapevoli dell’importanza di un comportamento improntato alla tolleranza,

all’autocontrollo e al senso della misura.

Saper essere consapevoli del proprio ruolo e dell’importanza dell’essere affidabili.

Rispettare gli altri e i loro diritti, le diversità, siano esse fisiche, sociali, ideologiche, d’opinione,

culturali, religiose, etniche.

Page 44: Istituto Professionale di Stato “M.Pittoni”- Pagani...2018/06/05  · Istituto Professionale di Stato ³M.Pittoni´- Pagani 2017/2018 5 dagli allievi di cultura e provenienza extra-europea

Istituto Professionale di Stato “M.Pittoni”- Pagani

2017/2018

44

ANNO SCOLASTICO 2017-2018 CLASSE 5^C

PROGRAMMA DI ITALIANO Prof.ssa ANNA ROSSI

Libro di testo: Le Porte della Letteratura – Ed. Signorelli Scuola

Modulo 1: Le linee generali della cultura europea di fine Ottocento.Tra Ottocento e Novecento:

coordinate storiche e culturali.

Positivismo, Naturalismo e Verismo a confronto

GIOVANNI VERGA: La vita e le opere. Il pensiero e la poetica. Analisi delle opere: Da Vita dei

campi : Rosso Malpelo. I Malavoglia: La struttura, le scelte stilistiche ,la trama. Analisi dei brani:”

La famiglia Malavoglia”; L'Addio di N'Toni. Mastro Don Gesualdo: la struttura e la trama.. Analisi

del brano:”La morte di Gesualdo”.

Modulo 2: Tra Ottocento e Novecento

L’irrazionalismo di fine secolo e il Decadentismo

Il Primo Novecento: un’epoca nuova.

Le Avanguardie storiche: il Futurismo: la poetica.

FILIPPO TOMMASO MARINETTI: La vita, la poetica. Analisi e commento de’: Il Manifesto del

Futurismo. Zang Tumb Tumb ,l'analisi del brano: "L' Assedio di Adrianopoli".

GABRIELE D’ANNUNZIO: La vita e le opere. Il pensiero e la poetica. La struttura del romanzo Il

Piacere; La trama. Analisi del brano:” L’attesa dell’amante”. Dall' Alcyone: Analisi e

comprensione. della poesia:” La pioggia nel pineto”,

GIOVANNI PASCOLI: La vita e le opere. Il pensiero e la poetica del Fanciullino. La struttura della

raccolta Myricae. Da Mirycae, analisi e comprensione delle poesie: Lavandare; Novembre;

Temporale; X Agosto. Dai Canti di Castelvecchio, analisi e comprensione della poesia: “Il

Gelsomino notturno".

ITALO SVEVO: La vita, e le opere. Il pensiero e la poetica. Breve trama dei romanzi: Una Vita;

Senilità. Analisi e trama del romanzo: La coscienza di Zeno. Analisi e comprensione dei brani:

“L’ultima sigaretta”;“L’esplosione finale”.

LUIGI PIRANDELLO: La vita e le opere. Il pensiero e la poetica. Dalle Novelle per un anno,

analisi e comprensione della novella: “La patente”. La struttura dell'opera: Il Fu Mattia Pascal e

la trama. Lettura e comprensione del brano:“La nascita di Adriano Meis”. La trama dell'opera:

Uno, Nessuno e Centomila. Lettura e comprensione del brano :"Un paradossale lieto fine".

DAGLI ANNI VENTI AL SECONDO DOPO GUERRA (Coordinate culturali).

LA POESIA TRA LE DUE GUERRE: L’ERMETISMO.

GIUSEPPE UNGARETTI: La vita , le opere, la poetica. Da L’Allegria: comprensione e analisi delle

poesie: “Veglia”; “Il porto sepolto”; “Fratelli”; “Mattina”; “Soldati”. Da Sentimenti del tempo e

Il dolore, comprensione ed analisi della poesia : ”Non gridate più”.

SALVATORE QUASIMODO E L'ERMETISMO: La vita, le opere ,la poetica. Comprensione ed

analisi delle poesie: “Ed è subito sera”, da Acque e terre: “Alle fronde dei salici”, da Giorno

dopo giorno.

A scuola di grammatica: competenze di scrittura. Strumenti per collegare frasi. Gli errori e le

ripetizioni da evitare. La revisione del testo. Le tecniche di argomentazione e confutazione.

STRATEGIE E MODELLI DI SCRITTURA: Preparazione alla prima prova dell’Esame di Stato: I

testi letterari: le principali figure retoriche. Le diverse tipologie testuali della Prima prova

dell’esame di Stato. Esercitazioni in classe sulle varie tipologie testuali.

Page 45: Istituto Professionale di Stato “M.Pittoni”- Pagani...2018/06/05  · Istituto Professionale di Stato ³M.Pittoni´- Pagani 2017/2018 5 dagli allievi di cultura e provenienza extra-europea

Istituto Professionale di Stato “M.Pittoni”- Pagani

2017/2018

45

ARGOMENTI DA TRATTARE ENTRO LA FINE DELL'ANNO SCOLASTICO

EUGENIO MONTALE: La vita,le opere,il pensiero,la poetica. Stuttura, temi, stile della raccolta "

Ossi di Seppia”. Analisi e comprensione delle poesie: "I Limoni" e "Spesso il male di vivere ho

incontrato". Da "Satura analisi e comprensione della poesia "Ho sceso dandoti un braccio".

NUOVI REALISMI: RACCONTARE LA REALTA'

La Resistenza e l'Olocausto

PRIMO LEVI : Vita ,pensiero ed opere. Da "Se questo è un uomo" analisi e comprensione del

brano "Questo è l'inferno".

ANNO SCOLASTICO 2017-2018 CLASSE 5^C

PROGRAMMA DI STORIA Prof.ssa ANNA ROSSI

Libro di testo: Storia e Progetto – Il Novecento e oggi - Ed. Mondadori Scuola

Modulo 1: L’eta’ dei Nazionalismi

Unità didattica 1: La belle epoque e la società di massa (appunti forniti dalla docente ):

Gli anni difficili di fine Ottocento- L’ottimismo del Novecento e la Belle Epoque - l’Esposizione universale di

Parigi- Parigi e Vienna capitali della Belle Epoque -La Belle Epoque vista dalle classi superiori.- La società dei

consumatori-La catena di montaggio e la produzione in serie-Il suffragio universale maschile e i partiti di

massa.- Che cos’è la società di massa?

Unità didattica 2: L’Italia industrializzata e imperialista:

Il Novecento porta al governo il liberale Giovanni Giolitti- Due forze sociali escluse dal potere: i Cattolici e i

Lavoratori-Il progetto politico di Giolitti-Le riforme grandi riforme sociali e politiche-Nascono le ferrovie dello

Stato-Il protezionismo fa decollare il “triangolo industriale” del Nord.- Il Meridione e il voto di scambio –La

politica estera è tesa alla conquista di un impero coloniale.- La conquista della Libia.

Unità didattica 3: L’Europa verso la guerra:

Un clima di tensione tra le nazioni europee – “Pangermanesimo “e imperialismo in Germania-Il “revanscismo”

in Francia- L’antisemitismo e il “caso Dreyfus”- Governi liberali e stato d’allarme in Inghilterra- La crisi

dell’Impero austo-ungarico: un esperimento multietnico destinato a fallire- I Balcani, polveriera d’Europa-

L’irredentismo in Italia- La Triplice Intesa e la Triplice Alleanza

Unità didattica 4: La Prima guerra mondiale:

L’assassinio degli arciduchi d’Austria a Sarajevo – Come nasce una guerra che causerà miloni di morti –

L’Europa è percorsa da una ondata di “patriottismo” – La guerra-lampo fallisce e gli eserciti si bloccano nelle

trincee – L’entrata in guerra dell’Italia a fianco degli Alleati – Il Fronte italiano e la disfatta di Caporetto –

Diaz sostituisce Cadorna e ferma la ritirata italiana – Una rivoluzione determina l’uscita della Russia dal

conflitto – L’entrata in guerra degli Stati Uniti e la controffensiva degli Alleati – La sconfitta della Germania

e dell’Austria

Unità didattica 5: Una pace instabile:

Le cifre dell’inutile strage - Guerra, morte, fame e poi… la” peste - Nella conferenza di Parigi domina il

Presidente degli Stati Uniti –Il Presidente Wilson elenca in 14 punti i principi della pace futura - Il trattato di

Versailles impone alla Germania condizioni umilianti - La fine dell’Impero austro-ungarico e la nascita della

Iugoslavia – Wilson non riconosce il Patto di Londra e l’Italia viene beffata - Il crollo dell’impero ottomano e

la nascita della Turchia- Il genocidio degli Armeni dà inizio a un difficile dopoguerra - Il fallimento della

Page 46: Istituto Professionale di Stato “M.Pittoni”- Pagani...2018/06/05  · Istituto Professionale di Stato ³M.Pittoni´- Pagani 2017/2018 5 dagli allievi di cultura e provenienza extra-europea

Istituto Professionale di Stato “M.Pittoni”- Pagani

2017/2018

46

conferenza di Parigi – L’Impero Turco nel 1914 – 1921: la spartizione della “Grande Arabia”- I tre popoli

dell’Iraq.

Modulo 2: L’eta’ dei Totalitarismi

Unità didattica 6: La rivoluzione russa e lo stalinismo:

La Russia è uscita dalla guerra a causa di una doppia rivoluzione – La rivoluzione Russa di Febbraio insedia

un governo borghese – Gli eventi precipitano e si discute di pace e di guerra – Lenin si impadronisce del

potere con la “Rivoluzione di Ottobre” – La pace di Brest-Ltovsk scatena la Guerra Civile – Lenin decreta il

“Comunismo di Guerra” e si scatena il terrore – La “Dittatura del proletariato” degenera in “dittatura del

partito comunista sovietico”- Lenin vara la Nep-Nasce l’Urss e Stalin prende il potere- Stalin abolisce la Nep-

L’agricoltura al disastro- Piani industriali quinquennali- Purghe di Stalin colpiscono i vecchi rivoluzionari-Dalle

“purghe” al Terrore come sistema di governo-Come Stalin trasformò lo Stato socialista in Stato totalitario.

Unità didattica 7: Mussolini “inventore del fascismo”

L’Italia unita intorno al Milite ignoto-Le masse popolari si esaltano per le vittorie sovietiche-Proletari e

Capitalisti sono i nemici della classe media-I partiti di massa vincono le lezioni. Esplode il Biennio Rosso-Dal

Partito Socialista si scinde il Partito Comunista-Le Destre individuano due obiettivi: il primo lo persegue

D’Annunzio occupando Fiume—Il secondo lo realizza Mussolini fondando i fasci di combattimento-Una

spedizione punitiva segna la nascita del Fascismo- L’illegalità amascherata da legge e ordine- -La Marcia su

Roma: Mussolini presidente del Consiglio-Lo Stato parlamentare viene trasformato in Stato autoritario-

L’assassinio di Matteotti- L’Italia prima si indigna , poi si adegua ;la posizione del duce si rafforza-Il duce

vara le Leggi Fascistissime e fonda il regime- Un’ondata di repressioni colpisce gli antifascisti-Con i Patti

Lateranensi finisce l’ostilità della Chiesa verso lo Stato-Successi e insuccessi della politica economica di

Mussolini-La conquista dell’Etiopia: nasce l’Impero.

Unità didattica 8: Gli Stati Uniti e la crisi del ‘29: la prima crisi globale

La guerra ha arricchito gli Stati Uniti-La prodigiosa crescita economica degli Stati Uniti-Il sistema liberista

non si occupa delle sacche di povertà-I mercati si contraggono-Il 24 ottobre 1929:il crollo di Wall Street-29

ottobre il crollo del sistema bancario-Dal crack deriva la Grande Depressione-La Grande Depressione si

propaga al mondo- Il presidente Roosevelt reagisce con il New Deal.

Unità 9: Il Nazismo

Le condizioni del Trattato di Versailles-Il peso della” Pace infame” ricade sul nuovo governo

socialdemocratico-Le destre nazionaliste soffiano sul fuoco mentre la Germania precipita nella miseria-Adolf

Hitler espone il Mein Kampf,- Hitler vince le elezioni in un paese di nuovo in rovina-Il capo dello Stato nomina

Hitler cancelliere-Con le Leggi eccezionali,Hitler procede alla nazificazione della Germania –Nasce il Terzo

Reich, la “comunità di popolo” della razza ariana- Hitler ottiene la fiducia delle democrazie- L’organizzazione

del Consenso- L’atteggiamento delle Chiese- Hitler vara le Leggi di Norimberga-La “Notte dei cristalli”, inizia

la seconda fase delle persecuzioni – Hitler instaura il Terrore in Germania- Il Fuhrer ha sempre più sostenitori

e si allea con Mussolini- Germania e Italia appoggiano Franco nella Guerra di Spagna- - Mussolini vassallo

del Fuhrer emana le Leggi razziali- Comincia la vendetta:- La “Grande Germania” ,la Cecoslovacchia e il

“corridoio di Danzica”

Modulo 3: Il Crollo dell’Europa

Unità 10: La seconda guerra mondiale

Una guerra veramente lampo -L’Italia entra in guerra-La battaglia d’Inghilterra- L’attacco all’Unione

Sovietica-La legge “Affitti e prestiti” e la Carta Atlantica-Pearl -Harbor: L’attacco del Giappone agli Stati Uniti-

Il “Nuovo ordine” nei paesi slavi - L’Olocausto-1943: La svolta della guerra-Il crollo del terzo Reich-La resa

del Giappone e la fine della guerra.

Unità 11: “La guerra parallela” dell'Italia

Page 47: Istituto Professionale di Stato “M.Pittoni”- Pagani...2018/06/05  · Istituto Professionale di Stato ³M.Pittoni´- Pagani 2017/2018 5 dagli allievi di cultura e provenienza extra-europea

Istituto Professionale di Stato “M.Pittoni”- Pagani

2017/2018

47

L'Italia è sconfitta in Africa nel Mediterraneo e nei Balcani;Gli Italiani cominciano a distinguere tra propaganda

e realtà; Gli Alleati sbarcano in Sicilia: cade il fascismo; 8 settembre del 1943: l'Italia si arrende; L'Italia si

divide in regno del Sud e Repubblica di Salò; la Repubblica di Salò arruola i giovani e fa fucilare i membri del

Gran Consiglio; Si formano i gruppi partigiani coordinati dal Cln; La "svolta di Salerno" determina la

formazione di un governo credibile nel regno del Sud; Scoppia una lacerante Guerra civile, ma la Resistenza

restituisce dignità all'Italia; Arriva il giorno della Liberazione; Le foibe slovene e le foibe di Tito; Un altro

dramma nel Nord-Est: I Profughi istriani

ARGOMENTI DA TRATTARE PER LA FINE DELL'ANNO SCOLASTICO

Unità didattica 12: Il quadro internazionale del dopoguerra

Una strage al di là di ogni immaginazione; La nascita delle due superpotenze; Gli Stati Uniti sono il regno del

benessere; l'Unione Sovietica gode del prestigio della guerra patriottica; La sistemazione dell'Europa e il mito

di Jalta; L'Europa viene divisa in blocco comunista e blocco capitalista; "La politica di contenimento" degli

Usa e il piano Marshall; Il blocco di Berlino; L'atomica sovietica; Un altro shock per gli Usa: La Cina comunista

di Mao Zedong.

Modulo 4: Il mondo diviso in due blocchi e l'epoca multipolare

Unità didattica 13: La Guerra Fredda

Con la "guerra fredda" si instaura l'"equilibrio del terrore"; La guerra di Corea porta il mondo sull'orlo di un

conflitto nucleare; La guerra fredda determina la rinascita di nazioni sconfitte o fasciste; Negli Stati Uniti la

sindrome del terrore scatena il maccartismo; Stalin schiaccia una popolazione eroica ripristinando il terrore;

Muore Stalin e Krusciov denuncia alcuni dei suoi crimini; Krusciov e Eisenhower inaugurano la " coesistenza

pacifica"; Il presidente Kennedy e la nuova frontiera; 1961 La prima crisi della coesistenza pacifica: il muro

di Berlino; 1962 La seconda crisi della coesistenza pacifica: i missili sovietici a Cuba; L'assassinio di John

Kennedy; L'età di Breznev in Russia e la " Primavera di Praga; La Rivoluzione culturale cinese e la fine dell'era

di Mao.

Unità didattica 14: L'Italia Repubblicana

Gli obiettivi dell'Italia e la formazione dei nuovi partiti; Il referendum e l'Assemblea costituente. Nasce la

Repubblica italiana; Le Sinistre escluse dal governo; Si torna a votare; Dalla ricostruzione al "miracolo

economico"; Sviluppo squilibrato ed emigrazione interna; Al governo il Centro- sinistra che vara la riforma

della scuola media; Il Sessantotto italiano; II "terrorismo nero "agisce con le stragi; Il "terrorismo rosso"

uccide i servitori dello Stato; Le conquiste del movimento per la liberazione della donna; La fine del "miracolo

economico"; La crisi della politica; L'inchiesta "mani pulite"pone fine alla Prima repubblica, nascita e declino

della Seconda repubblica

Page 48: Istituto Professionale di Stato “M.Pittoni”- Pagani...2018/06/05  · Istituto Professionale di Stato ³M.Pittoni´- Pagani 2017/2018 5 dagli allievi di cultura e provenienza extra-europea

Istituto Professionale di Stato “M.Pittoni”- Pagani

2017/2018

48

ANNO SCOLASTICO 2017-2018 CLASSE 5^C

PROGRAMMA DI INGLESE Prof.ssa MARIA AVINO

Libro di testo: About a catering - Ed. Trinity Whitebridge

PART 1

Chapter 2: Food today

Fast food and fast food restaurant

Slow food

Fusion Food and Cuisine

Chapter 3: Diets

The Food Pyramid

The Mediterranean Diet

Chapter 4: Food Safety

Haccp

Haccp Preliminary Tasks and Principles

EHO

PART 2

Chapter 5: Wine

Le città del vino

Wine in UK

Wine Appellations

Wine and food: what a team!

Wine tasting

Chapter 6: Beer

Beer in history

How to make beer

Pubs: the history of pubs

Pubs today

Chapter 7: Spirits and Cocktails

Cocktail categories

Mixing Techniques

Bartenders: Top five Bartenders’ skills ( PHOTOCOPY)

Beverages: Tea /Coffee/Chocolate: An interactive History (PHOTOCOPY)

Page 49: Istituto Professionale di Stato “M.Pittoni”- Pagani...2018/06/05  · Istituto Professionale di Stato ³M.Pittoni´- Pagani 2017/2018 5 dagli allievi di cultura e provenienza extra-europea

Istituto Professionale di Stato “M.Pittoni”- Pagani

2017/2018

49

ANNO SCOLASTICO 2017-2018 CLASSE 5^C

PROGRAMMA DI FRANCESE Prof.ssa CRISTINA D’AVENIA

Libro di testo: Voyage à thème – Restauration et Vente - Ed. Medusa

Modulo 1: La gastronomie en France

Les habitudes alimentaires

Des spécialités régionales

Des produits typiques

Auguste Escoffier

La carte

Les menus

La carte des desserts

Modulo 2: Les aliments

Les sept groupes

Les macronutriments

Les micronutriments

Le chocolat

Le café

Modulo 3: La sûreté et l’hygiène

Le système HACCP

HACCP: la mise en place

HACCP: les principes

Modulo 4: L’alimentation équilibré

Neuf conseils clés

Les pyramides alimentaires

Le bon rythme

Modulo 5: Les régimes alimentaires

Le régime méditerranéen

Les régimes végétariens

Slow Food

Modulo 6: L’alimentation et ses pièges

Obésité

Anorexie et boulimie

Espace Géo:

Île de France

Paris, ville lumière

L’Alsace

La Normandie

Révision grammaticale: Les verbes réguliers et irréguliers à l’indicatifs et au conditionnel. Les formes

interrogatives et la forme négative. Les adjectifs et les pronoms possessifs. Les adjectifs et les pronoms

démonstratifs. Les comparatifs et le superlatif.

Page 50: Istituto Professionale di Stato “M.Pittoni”- Pagani...2018/06/05  · Istituto Professionale di Stato ³M.Pittoni´- Pagani 2017/2018 5 dagli allievi di cultura e provenienza extra-europea

Istituto Professionale di Stato “M.Pittoni”- Pagani

2017/2018

50

ANNO SCOLASTICO 2017-2018 CLASSE 5^C

PROGRAMMA DI MATEMATICA Prof. SALVATORE COPPOLA

Libro di testo: Nuova Matematica a colori - Ed. Petrini

CAPITOLO 1 - Funzione: Definizione di funzione, Funzioni reali di variabile reale, Dominio e Codominio,

Classificazione delle funzioni reali di variabile reale, Funzioni pari e dispari, il “segno” di una funzione,

Funzione polinomiale, Funzione fratta.

CAPITOLO 2 - Limiti : Definizioni di limite. Il limite finito e il limite infinito. Teorema di unicità del

limite, Teorema di permanenza del segno, Teorema del confronto. Il calcolo dei limiti, le forme di

indecisione, l'aritmetizzazione del simbolo di infinito, il calcolo delle forme indeterminate. Limiti notevoli

CAPITOLO 3 - Funzioni continue: Definizione di continuità, Punto di discontinuità, Criteri per la

continuità , Gli asintoti di una funzione: asintoto verticale, asintoto orizzontale e asintoto obliquo.

CAPITOLO 4 - Calcolo differenziale Il rapporto incrementale e il concetto di derivata, Interpretazione

geometrica della derivata, Relazione tra continuità e derivabilità, Derivata delle funzioni elementari,

Regole di derivazione, Punti di massimo e di minimo relativo e assoluto, Funzioni crescenti e decrescenti,

Funzioni concave e convesse, Punti di Flesso.

CAPITOLO 5 - Studio di funzione Studio di funzioni razionali e irrazionali determinando il dominio,

l’esistenza di simmetrie fondamentali, gli asintoti, le intersezioni con gli assi, lo studio del segno, calcolo

della derivata prima e seconda della funzione per individuare: gli intervalli di crescenza e decrescenza,

gli eventuali punti di massimo e minimo, la concavità e gli eventuali punti di flesso.

Page 51: Istituto Professionale di Stato “M.Pittoni”- Pagani...2018/06/05  · Istituto Professionale di Stato ³M.Pittoni´- Pagani 2017/2018 5 dagli allievi di cultura e provenienza extra-europea

Istituto Professionale di Stato “M.Pittoni”- Pagani

2017/2018

51

ANNO SCOLASTICO 2017-2018 CLASSE 5^C

PROGRAMMA DI SCIENZA DEGLI ALIMENTI Prof.ssa PATRIZIA ALBANO

Libro di testo: Scienza e Cultura dell’Alimentazione – Ed Poseidonia scuola

Il valore simbolico degli alimenti nelle grandi fedi religiose – Le regole alimentari nella tradizione

ebraica – I prodotti kosher e relativa certificazione – Il cibo nelle festività ebraiche – Le regole

alimentari nel Cristianesimo - Le regole alimentari nell’Islam – Il Ramadan – Le carni Halal – Le

regole alimentari nell’Induismo.

Il rischio e la sicurezza nella filiera alimentare - Fattori tossici e contaminazione alimentare:

Micotossine – Fitofarmaci – Metalli pesanti – Radionuclidi – Zoofarmaci – Sostanze cedute da

contenitori o da imballaggi per alimenti.

Contaminazione biologica degli alimenti: i prioni (BSE) – virus - batteri – fattori ambientali e

crescita batterica – tossinfezioni alimentari - funghi microscopici – le parassitosi.

Novel foods.

Igiene e sicurezza nell’ambiente ristorativo – Tipologie di ristorazione – Neoristorazione – La

ristorazione di servizio – Servizio di gestione ed erogazione dei pasti – I diversi tipi di legame –

Formulazione dei menu – Qualità percepita – La mensa scolastica – La mensa aziendale – La

ristorazione nelle case di riposo – La ristorazione ospedaliera.

Controllo, qualità e sicurezza alimentare: sistemi di gestione, pacchetto igiene, sistema HACCP e

piano di autocontrollo, gestione dei CCP, le frodi alimentari, le produzioni di qualità ed i marchi di

tutela.

La dieta nelle diverse fasi fisiologiche: nascita, neonato, lattante, bambino, adolescente, adulto –

Dieta in gravidanza – Dieta della nutrice – Dieta nella terza età, raccomandazioni nutrizionali – le

piramidi alimentari – Diete e benessere - I vari tipi di dieta: mediterranea, vegetariana, eubiotica,

macrobiotica, nordica – dieta dello sportivo.

La dieta in condizioni patologiche: disturbi gastrointestinali: reflusso esofageo, gastrite,

meteorismo flatulenza, stipsi e diarrea, malattie epatiche: epatite e cirrosi, malattie

cardiovascolari, ipertensione arteriosa, iperlipidemie e aterosclerosi, diabete mellito, obesità,

gotta ed iperuricemia, osteoporosi.

Allergie e intolleranze: le reazioni avverse al cibo – Allergie ed intolleranze alimentari –

Intolleranza al lattosio – Celiachia – Allergie, intolleranze e ristorazione collettiva.

Stile di vita e rischio tumorale – Sostanze cancerogene ed anticancerogene presenti negli alimenti

– Ruolo della dieta nella prevenzione dei tumori – Disturbi alimentari: Anoressia e bulimia

nervosa.

Page 52: Istituto Professionale di Stato “M.Pittoni”- Pagani...2018/06/05  · Istituto Professionale di Stato ³M.Pittoni´- Pagani 2017/2018 5 dagli allievi di cultura e provenienza extra-europea

Istituto Professionale di Stato “M.Pittoni”- Pagani

2017/2018

52

ANNO SCOLASTICO 2017-2018 CLASSE 5^C

PROGRAMMA DI DIRITTO E TECNICHE AMMINISTRATIVE Prof. MARIA AVAGLIANO

Libro di testo: Gestire le imprese ricettive 3 – Ed. Tramontana

Modulo A

Mercato turistico internazionale

Quali sono i caratteri del turismo?

Quali fattori influenzano il turismo internazionale?

Quali sono le dinamiche del turismo mondiale?

Gli organismi e le fonti normative internazionali

Quali sono gli organismi internazionali?

Quali sono gli organi dell’Unione Europea?

Quali sono le fonti normative internazionali e comunitarie?

Il mercato turistico nazionale

Quali sono gli strumenti di analisi del mercato turistico interno?

Quali sono le dinamiche del turismo in Italia?

Gli organismi e le fonti normative interne

Quali sono gli organismi interni?

Quali sono le fonti normative interne?

Modulo B

Il Marketing: aspetti generali

Che cos’è il marketing?

Qual è la differenza tra marketing strategico e marketing operativo?

Che cos’è il marketing turistico?

Il marketing strategico

Quali sono le fasi del marketing strategico?

Quali sono le fonti informative?

Come si effettua l’analisi interna?

Come si effettua l’analisi della concorrenza?

Come si effettua l’analisi della domanda?

Che cos’è la segmentazione?

Che cos’è il target?

Che cos’è il posizionamento?

Come si determinano gli obiettivi strategici?

Il marketing operativo

Quali sono le caratteristiche del prodotto?

Come si può utilizzare la leva del prezzo?

Quali sono i canali di distribuzione?

Che cos’è la comunicazione?

Il Web Marketing

Che cos’è il Web Marketing?

Quali sono gli strumenti di Web Marketing?

Il Marketing Plan

Che cos’è il Marketing plan?

Modulo C

La pianificazione e la programmazione

Quando una scelta imprenditoriale si può considerare strategica?

Da quali fattori dipende la strategia dell’impresa?

Che cosa sono la vision e la mission dell’impresa?

Page 53: Istituto Professionale di Stato “M.Pittoni”- Pagani...2018/06/05  · Istituto Professionale di Stato ³M.Pittoni´- Pagani 2017/2018 5 dagli allievi di cultura e provenienza extra-europea

Istituto Professionale di Stato “M.Pittoni”- Pagani

2017/2018

53

Qual è il rapporto tra pianificazione e programmazione aziendale?

Il budget

Che cos’è il budget?

Qual è la differenza tra bilancio d’esercizio e budget?

Come si articola il budget?

Che cos’è il controllo budgetario?

Il business plan

Che cos’è il business plan?

Qual è il contenuto del business plan?

Modulo D

Le norme sulla costituzione dell’impresa

Quali sono gli adempimenti giuridici e fiscali richiesti per la costituzione di un’impresa turistico-

ristorativa?

Quali forme giuridiche possono assumere le imprese turistico-ristorative?

Le norme sulla sicurezza del lavoro e del luogo di lavoro

Che cosa s’intende per sicurezza del lavoro?

Che cosa dispone il T.U. sulla sicurezza del lavoro?

Come vengono resi sicuri i luoghi e le attrezzature di lavoro?

Di che cosa si occupa la normativa antincendio?

Le norme di igiene alimentare e di tutela del consumatore

Di che cosa si occupa la normativa alimentare?

Che cosa s’intende per rintracciabilità e tracciabilità degli alimenti?

Quali sono i meccanismi di controllo della filiera agro-alimentare?

Quali norme igieniche devono essere rispettate nei locali di lavoro e da parte del personale del

settore ristorativo?

Modulo E

Le abitudini alimentari

Quali fattori incidono sulle abitudini e sui consumi?

Quali sono le caratteristiche dei consumi alimentari in Italia?

Quali sono le attuali tendenze in campo alimentare?

I marchi di qualità alimentare

Che cos’è un marchio?

Quali sono i marchi di qualità alimentare?

Che cosa sono i prodotti a Km 0?

Page 54: Istituto Professionale di Stato “M.Pittoni”- Pagani...2018/06/05  · Istituto Professionale di Stato ³M.Pittoni´- Pagani 2017/2018 5 dagli allievi di cultura e provenienza extra-europea

Istituto Professionale di Stato “M.Pittoni”- Pagani

2017/2018

54

ANNO SCOLASTICO 2017-2018 CLASSE 5^C

PROGRAMMA DI CUCINA Prof. PIETRO FERRAIOLI

Libro di testo: S.O.S. Chef Managment Ristorativo – Ed. CLITT

Unità di apprendimento 1: AGRICOLTURA BIOLOGICA, FILIERA CORTA “KM O”( TEORIA)

Interdisciplinarietà economia aziendale-sala-scienza degli alimenti, italiano.

Agricoltura biologica

Agricoltura biologica in Europa

Mercato europeo dei prodotti biologici

Agricoltura biologica in Italia

Tipologia di filiera corta

Canale corto

Vendita diretta

Km O

Unità di apprendimento 2: Allergia e le intolleranze alimentari ( TEORIA-PRATICA)

Interdisciplinarietà sala, scienza degli alimenti, francese, inglese

Allergia e le intolleranze alimentari

Dieta per allergia e intolleranze

Differenza tra allergia e intolleranza

Informazioni sulla presenza di sostanze allergeniche.

La dieta del soggetto alle uova, latte vaccino, ai legumi, alle arachidi, alla

frutta secca, alla soia.

Intolleranza al lattosio e al glutine,(celiachia o morbo celiaco).

La diffusione è allergia in aumento: vediamo i motivi.

Unità di apprendimento 3: Igiene e sicurezza in cucina (TEORIA-PRATICA)

Interdisciplinarietà economia aziendale, scienza degli alimenti, sala , inglese , italiano

La sicurezza alimentare :un problema sempre attuale

La contaminazione degli alimenti: chimica .fisica ,biologica.

Il pacchetto igiene: nuove normative in materia di igiene degli alimenti

La formazione degli alimentaristi

Il sistema HACCP

L’applicazione dell’HACCP

Il piano di autocontrollo

Esempi di schede di un piano di autocontrollo

La corretta prassi igienica

L’igiene delle mani, della persona, degli utensili, degli ambienti e delle attrezzature.

Prevenzione antinfortunistica sul lavoro

Obblighi riguardanti il datore di lavoro

Obblighi riguardanti il lavoratore.

I rischi nelle aziende ristorative

Rischio elettrico e d’incendio

Rischi infortunistici

Rischi per la salute.

Unità di apprendimento 4: Qualità, certificazione e alimenti moderni. (TEORIA-PRATICA)

Interdisciplinarietà: economia aziendale -sala - scienza degli alimenti, inglese, francese, italiano

Page 55: Istituto Professionale di Stato “M.Pittoni”- Pagani...2018/06/05  · Istituto Professionale di Stato ³M.Pittoni´- Pagani 2017/2018 5 dagli allievi di cultura e provenienza extra-europea

Istituto Professionale di Stato “M.Pittoni”- Pagani

2017/2018

55

Prodotti alimentari: qualità, certificazione

La qualità alimentare e le esigenze di garanzia, la certificazione.

Le certificazione di qualità

Denominazioni di origine protetta

Indicazione geografica protetta

Specialità tradizionale garantita

Prodotti agroalimentari tradizionale

Denominazione comunale di origine

Il disciplinare di produzione degli alimenti certificati

Elementi del disciplinare.

Alimenti moderni

Alimenti integrali

Alimenti light e dietetici

Alimenti fortificati

Alimenti funzionali

OGM (ORGANISMI GENETICAMENTE MODIFICATI)

Alimenti sottoposti a manipolazione genetica coltivati e in commercio

Etichettatura e tracciabilità degli OGM

Tracciabilità

Unità di apprendimento 5: Catering (TEORIA-PRATICA)

Interdisciplinarietà: economia aziendale – sala - scienza degli alimenti, inglese, francese, italiano

Definizione di catering

La normativa che regola l’attività di catering

Caratteristiche delle attività di catering

Modalità del servizio di catering

Organizzazione del servizio : la distribuzione con legame fresco-crudo, fresco-caldo,

refrigerato e surgelato.

Varie forme di catering, istituzionale e industriale

La ristorazione sociale, aziendale.

Il ticket restaurant.

La ristorazione viaggiante,

Il catering a domicilio.

Unità di apprendimento 6: Il Banqueting (TEORIA-PRATICA)

Interdisciplinarietà:economia aziendale-sala-scienza degli alimenti, inglese, francese, italiano

Il banchetto nella storia.

Il Banqueting: definizione

Il mercato outside banqueting.

La domanda nel banqueting.

L’offerta: le aziende outside banqueting.

Modello di gestione di un azienda outside banqueting

Gli aspetti normativi ed economici relativi all’attività outside banqueting: il calcolo dei costi e la

determinazione del prezzo di vendita

Organizzazione di un evento.

La cucina:approvvigionamento, la conservazione,l’elaborazione, il confezionamento

Inside,la finitura e cottura outside.

Il servizio di sala.

L’attività di marketing.

Unità di apprendimento 7: Il buffet (TEORIA-PRATICA)

Interdisciplinarietà: sala, inglese, francese, italiano

Il buffet e i mobili di credenza del banchetto

Definizione del buffet: i diversi buffet

I servizi a buffet

Page 56: Istituto Professionale di Stato “M.Pittoni”- Pagani...2018/06/05  · Istituto Professionale di Stato ³M.Pittoni´- Pagani 2017/2018 5 dagli allievi di cultura e provenienza extra-europea

Istituto Professionale di Stato “M.Pittoni”- Pagani

2017/2018

56

Le regole tecniche per preparare un buffet

La cucina e il buffet,

Regole per la preparazione dei piatti

La sala e il buffet

Norme sui tavoli di esposizione

Chaffing Dish.

Unità di apprendimento 8: Le decorazioni(TEORIA-PRATICA)

Interdisciplinarietà: sala, inglese, francese, italiano

Scultura di burro o margarina

Cos’è la margarina.

La storia della margarina.

Scultura di ghiaccio

Lavorazione della pasta di sale

Preparazione del sale pressato.

Lavorazione dello zucchero

Lo sciroppo di zucchero

Processo di cottura dello zucchero

Il fondente

Il croccante

Il pastigliaccio

Regole per la preparazione dei piatti

La sala e il buffet

Norme sui tavoli di esposizione

Chaffing Dish.

Page 57: Istituto Professionale di Stato “M.Pittoni”- Pagani...2018/06/05  · Istituto Professionale di Stato ³M.Pittoni´- Pagani 2017/2018 5 dagli allievi di cultura e provenienza extra-europea

Istituto Professionale di Stato “M.Pittoni”- Pagani

2017/2018

57

ANNO SCOLASTICO 2017-2018 CLASSE 5^C

PROGRAMMA DI SALA E VENDITA Prof. RENATO BUONFIGLIO

Modulo 1: DALLA GASTRONOMIA ALL’ENOGASTRONOMIA (Teoria)

Interdisciplinarietà economia aziendale-cucina-scienza degli alimenti-italiano

Contenuti:

Le abitudini alimentari:

Cibo e cultura.

Tipicità dei prodotti e il made in Italy.

Le diete alimentari.

I fattori che influenzano le scelte gastronomiche:

Le scelte gastronomiche.

Fattori dietetici.

Fattori culturali.

Modulo 2: IPRINCIPI DI MARKETING ENOGASTRONOMICO (Teoria - Pratica)

Interdisciplinarietà economia aziendale-cucina-scienza degli alimenti-francese-inglese

Contenuti:

Pianificare l’offerta enogastronomica:

Principi di marketing.

Gli strumenti di vendita.

Comunicare l’offerta enogastronomica:

I mezzi di comunicazione.

Comunicare attraverso il menu.

La carta dei vini.

Altre carte.

La comunicazione interna: in briefing operativo.

Comunicare la qualità:

I prodotti di qualità.

Sistemi di qualità.

Le etichette alimentari.

L’offerta beverage:

Creare un cocktail.

La realizzazione di diversi tipi di cocktail.

Il bar di tendenza: freestyle e flair.

L’attrezzatura e l’area di lavoro.

La tecnica del flairbartending.

Il dosaggio.

I cocktail molecolari.

Modulo 3: TECNICHE DI GESTIONE ( Teoria-Pratica)

Interdisciplinarietà economia aziendale- cucina- scienza degli alimenti-matematica

Contenuti:

La programmazione dell’offerta enogastronomica:

Il menu.

Determinare l’offerta enogastronomica.

Determinare i prezzi di vendita.

Beveragecost e gestione del bar.

La gestione degli acquisti:

Il valore strategico dell’approvvigionamento.

L’approvvigionamento di qualità.

Page 58: Istituto Professionale di Stato “M.Pittoni”- Pagani...2018/06/05  · Istituto Professionale di Stato ³M.Pittoni´- Pagani 2017/2018 5 dagli allievi di cultura e provenienza extra-europea

Istituto Professionale di Stato “M.Pittoni”- Pagani

2017/2018

58

La gestione del magazzino.

La gestione della cantina.

IN PREVISIONE FINO AL TERMINE DELL’ANNO SCOLASTICO

Modulo 4: IL BANQUETING

L’attività di banqueting.

Le occasioni e tipologie di eventi.

Pianificazione del lavoro.

Il buffet.

Modulo 5: INFORMATICA ED ENOGASTRONOMIA

Le tecnologie informatiche

I vantaggi per le aziende enogastronomiche

I software per il settore ristorativo

Sistemi in rete

Page 59: Istituto Professionale di Stato “M.Pittoni”- Pagani...2018/06/05  · Istituto Professionale di Stato ³M.Pittoni´- Pagani 2017/2018 5 dagli allievi di cultura e provenienza extra-europea

Istituto Professionale di Stato “M.Pittoni”- Pagani

2017/2018

59

ANNO SCOLASTICO 2017-2018 CLASSE 5^C

PROGRAMMA DI EDUCAZIONE FISICA Prof.ssa ROSARIA BIFULO

Libro di testo: Personal Trainer – Ed. Ferraro

Modulo 1: Analisi della situazione di partenza intesa come comportamento (senso civico)

Comprendere le regole , rispettare le regole , autocontrollarsi, prendere coscienza delle proprie

risorse e dei propri limiti.

Modulo 2: Capacità condizionali, coordinative ed attività sportive

Conoscere le diverse capacità motorie.

Esercizi specifici per il miglioramento della qualità motoria.

Cenni sulla storia dello sport.

Modulo 3: Potenziamento Fisiologico

Tollerare un carico di lavoro per un tempo prolungato.

Esercizi di allungamento specifici per le attività motoria svolta

Le fasi del riscaldamento

Modulo 4: La pratica sportiva e Fair Play

Tecnica e tattica di due sport di squadra – Fondamentali delle attività proposte

L’arbitraggio – I valori etici dello sport

Modulo 5: Apparato Locomotore e posturologia

Struttura e funzione dei principali muscoli, ossa e articolazioni .

Paramorfismi e dismorfismi.

I principali traumi legati all’attività sportiva.

Modulo 6: Apparato Respiratorio

Struttura e funzione dell’apparato Respiratorio .

Fisiologia ed esercizi specifici di respirazione toracica e addominale.

Page 60: Istituto Professionale di Stato “M.Pittoni”- Pagani...2018/06/05  · Istituto Professionale di Stato ³M.Pittoni´- Pagani 2017/2018 5 dagli allievi di cultura e provenienza extra-europea

Istituto Professionale di Stato “M.Pittoni”- Pagani

2017/2018

60

ANNO SCOLASTICO 2017-2018 CLASSE 5^C

PROGRAMMA DI RELIGIONE Prof. FRANCESCO DURACCIO

Il Programma della classe quinta ha previsto un percorso sulla Conoscenza dell’etica applicata alle varie

situazioni della vita per sensibilizzare gli alunni verso le loro responsabilità come persone, con una propria

dignità, calate nella società di appartenenza.

I vari argomenti trattati si possono così suddividere:

Modulo 1: La Chiesa nel XX secolo

Conoscere la riflessione su Dio nelle sue dimensioni storiche, filosofiche e teologiche; le varie

forme dell'ateismo; apprendere fenomeni parareligiosi quali la magia, lo spiritismo e il

satanismo.

Si interroga sulla condizione umana, tra limiti materiali, ricerca di trascendenza e speranza di

salvezza.

Acquisisce un approccio culturale e linguistico al fenomeno religioso e ai suoi contenuti

fondamentali.

Si confronta con il dibattito teologico sulle grandi verità della fede e della vita cristiana

sviluppatosi nel corso dei secoli all'interno della Chiesa.

Modulo 2: L'etica della vita

Conoscere il valore della vita secondo la concezione biblico - cristiana; apprendere le

problematiche relative alla bioetica e gli orientamenti della Chiesa.

Riuscire a comprendere le varie problematiche che sottendono il concetto e l'esperienza della

vita.

Discutere dal punto di vista etico, potenzialità e rischi delle nuove tecnologie.

Saper riflettere criticamente sui valori etici della vita, alla luce della riflessione cristiana.

Modulo 3: L'etica della pace

Confrontare alcuni aspetti della vita morale: la libertà della persona, la libertà della coscienza, la

responsabilità verso il creato, la promozione della pace mediante la ricerca di un'autentica

giustizia sociale e l'impegno per il bene comune.

Conoscere, comprendere, analizzare l'esperienza del volontariato, in relazione alle

problematiche della pace, dell'economia solidale, della convivialità delle differenze e della

responsabilità nei confronti del creato.

Conoscere le linee di fondo della dottrina sociale della Chiesa, i suoi orientamenti a proposito

dell'etica della pace, della giustizia e della questione escatologica.

Prendere coscienza e stimare valori umani e cristiani quali: la pace, la solidarietà, la

corresponsabilità, il bene comune, la promozione umana, la convivialità delle differenze.

Giustificare e sostenere consapevolmente le proprie scelte di vita, personali e professionali

anche in relazione con gli insegnamenti di Gesù Cristo.

Page 61: Istituto Professionale di Stato “M.Pittoni”- Pagani...2018/06/05  · Istituto Professionale di Stato ³M.Pittoni´- Pagani 2017/2018 5 dagli allievi di cultura e provenienza extra-europea

Istituto Professionale di Stato “M.Pittoni”- Pagani

2017/2018

61

Il presente documento è redatto e controfirmato in data: 08 maggio 2018 (data del

consiglio di classe di approvazione).

La Coordinatrice Prof.ssa Cristina D’AVENIA

_______________________________

Il Dirigente Scolastico Prof.ssa Rosanna ROSA

_______________________________