Il Questionario somministrato ai genitori rientra nel percorso di autovalutazione che il nostro

Istituto attua per mettere a disposizione della scuola informazioni significative, allo scopo di

riflettere sul proprio operato e individuare su quali aspetti della vita scolastica intervenire in

un’ottica di miglioramento della qualità.

L’emergenza sanitaria legata al Covid-19 ha imposto la chiusura delle scuole e la necessità per le

stesse di rimodulare le attività didattiche su un piano diverso da quello in presenza. Il nostro Istituto

si è organizzato in tempi strettissimi nel proporre una scuola online che rendesse facilmente fruibili

e partecipate le lezioni nella modalità a distanza. L’esperienza della DAD, approntata dalla Scuola,

è stata comunque un percorso che ha visto protagoniste, insieme agli alunni, anche le famiglie, che,

soprattutto per gli ordini di scuola inferiori, sono state molto spesso di necessario supporto nelle

varie attività proposte.

Pertanto,considerato lo stato di emergenza che ha comportato la sospensione delle lezioni in

presenza e l’attivazione della Didattica a Distanza , quest’anno, con il questionario, si è ritenuto

opportuno focalizzare l’attenzione proprio sulla DAD, riguardo alla sua percezione da parte delle

famiglie, all’impatto della nuova metodologia, agli esiti, alle criticità e/o alle opportunità formative

che essa ha prodotto.

Anche quest’anno è stata utilizzata la forma online per la somministrazione e compilazione del

Questionari, attraverso un modulo google creato ad hoc.

Il Questionario, somministrato in forma anonima, è composto da 8 punti su cui pronunciarsi, quattro

dei quali con risposta su scala Likert a quattro passi, da Insoddisfatto, Poco soddisfatto,Abbastanza

soddisfatto, a Soddisfatto; i rimanenti quesiti sono con risposte predefinite e risposte su scale di

rating. Gli 8 punti sono riconducibili a due diverse aree: Organizzazione della DAD e Strumentalità

digitali a disposizione.

Istituto Omnicomprensivo di Campomarino

QUESTIONARIO DI GRADIMENTO GENITORI – DAD 2020

Anno Scolastico 2019/2020

FS Area 1 – Angela Rocchia

I DESTINATARI . L’indagine è stata rivolta ai genitori di tutti gli alunni frequentanti i quattro

ordini di scuola del nostro Istituto Comprensivo. In particolare, si è chiesta la compilazione di un

questionario per famiglia ( uno per ogni alunno).

La risposta dei genitori degli alunni è stata piuttosto bassa, ma, nel complesso, sufficiente a

comporre un quadro della percezione sul servizio offerto dal nostro Istituto. Su 634 alunni

complessivi sono stati compilati 213 moduli, pari ad una percentuale del 33,5%.

Analizzando, tuttavia, questo dato si evince che la maggioranza delle risposte proviene dai genitori

degli alunni della Scuola primaria, il 63,2% contro il 27,3% delle famiglie della Scuola secondaria

di I grado, il 9,1% dalla Scuola dell’Infanzia e lo 0,5% dall’Istituto Professionale.

I DATI : Di seguito sono riportati i grafici con i dati relativi agli 8 punti indagati.

Risposte 132 57 19 1

Risposte 84 80 39 5

Risposte 153 33 22

Risposte 93 76 35 5

Risposte 198 9

Risposte 84 76 31 16

Risposte 90 82 27 7

Risposte 85 59 64

9. Osservazioni e suggerimenti. 57 risposte

1- Organizzazione ottima in brevissimo tempo 2- Niente da dire! 3- 5 b le insegnanti hanno provato a fare del proprio meglio senza però usare le

videolezioni,pochissime, quindi con annesse difficoltà da parte degli studenti. Nonostante i comandi abbastanza chiari c'è stata poca interazione tra alunni e insegnanti. Dad da utilizzare solo come ultima spiaggia.

4- Molte insegnanti non si sono adeguate alla ad con meet ma hanno voluto continuare con i messaggi su whatsapp questo è stato stressante e non ha neppure funzionato speriamo che se le cose devono continuare così si adeguino tutti sia ai bambini sia ai genitori che lavorano

5- Più disponibilità da parte della scuola e meno menefreghismo. 6- L'infanzia secondo il mio modesto parere non ha risposto come doveva... Ci

vuole più vocali da parte delle insegnanti se decidono di utilizzare wsapp, più presenza, non apertura e chiusura lasciando molta freddezza .. È stata fatta richiesta alle maestre ma ci è stato risposto che così doveva essere per decisioni superiori...ma non è reale come cosa. .

7- Troppi power point come compiti 8- Bisogna avere più dispositivi a disposizioni per far si che tutti i bambini devono

essere in grado di partecipare alle lezioni a distanza..........sperando di tornare alla normalità........e soprattutto avere una scuola sicura

9- Nella scuola dell'infanzia non è stato in nessun modo usato il metodo della videolezione, c'era solo il comando sul gruppo WhatsApp verso le 10 di mattina e tra le 12 e le 12:30 si mandavano gli elaborati, o tutt'al più la mattina seguente entro le 10:30. Interazione tra alunni e docenti inesistente. Aggravio di lavoro solo sulle famiglie.

10- Non ho suggerimenti 11- Per bambini che hanno difficoltà nell'apprendimento, la dad è stata

completamente inutile. 12- La Dad potrebbe andare bene con ragazzi più grandicelli ma con i

bambini della primaria o dell'infanzia c'è bisogno di un coinvolgimento troppo attivo dei genitori che in molti casi hanno difficoltà nel farlo per cause lavorative.

13- Nulla 14- Nessuno 15- DALL'ESPERIENZA VISSUTA CONSIDERO LA DIDATTICA A DISTANZA UNA

ESTREMA RATIO. I BAMBINI HANNO BISOGNO DELLA DIDATTICA CLASSICA. ORA CHE SIAMO CONSAPEVOLI DEI RISCHI CHE CI SONO BISOGNA ORGANIZZARSI IN TEMPO UTILE PER UN RITORNO ALLA DIDATTICA

ORDINARIA CON DOVUTE PRECAUZIONI. CON LA GIUSTA ORGANIZZAZIONE SI PUO' TORNARE ALLA NORMALE ATTIVITA' COME TRA L'ALTRO GIA' AVVIENE IN ALTRI PAESI NEL MONDO. CORDIALITA'

16- Improponibile lavorare quasi esclusivamente con wapp, meglio utilizzare la videoconferenza

17- Non credo che questo sistema può funzionare, ci sono troppe distrazioni a casa.

18- Soddisfatta in pieno niente da aggiungere 19- Controlli maggiori all'ingresso della scuola, distanze di un metro

quadrato, non lineare, tra i banchi, aule aggiuntive, possibilità di continuare la dad, come strumento di prevenzione.

20- Spero si rientri in classe, per noi genitori è stato pesante, prigionieri in casa, io non sono favorevole ad un integrazione con la DAD, è stata solo una risposta al problema emergenza ma i ragazzi hanno perso tanto, bisogna ritornare in classe e relazionarsi con professori e compagni dal vivo.

21- Sono stata soddisfatta dalla maestre sempre disponibile con noi 22- 3a Insegnanti veramente all'altezza sotto tutti i punti di vista. Era una

novità per tutti ma le insegnanti hanno saputo relazionarsi con gli alunni in maniera impeccabile, nonostante le tante difficoltà. Chiaramente è da preferire la didattica tradizionale visto che gli ultimi giorni alcuni bambini lamentavano dolori di testa.

23- L'apprendimento è stato molto faticoso. L'uso delle video lezioni è stato tardivo, ad esclusione di una sola insegnante che si è attivata subito (alla quale va il mio elogio), a dimostrazione del fatto che ci si poteva organizzare velocemente attraverso video lezioni. Per il resto è stato fatto un uso smodato di Whatsapp, con centinaia di messaggi al giorno e per circa due mesi, attraverso il quale sono state impartite lezioni e compiti che sarebbe stato più semplice per bambini di terza elementare e genitori, trovare su classroom o seguire in video lezione. I bambini necessitavano di avere fin da subito un rapporto il più possibile ravvicinato con le proprie insegnanti attuabile solo attraverso video lezioni.

24- Sicuramente non auspico una ripresa delle lezioni in DAD, ma se proprio si renderà necessario, sarà opportuno proporre orari di lezione coordinati e da rispettare rigorosamente, ed usare strumenti di didattica comuni e concordati tra tutte le insegnanti evitando assolutamente, se non in caso di emergenza, l'uso di strumenti non adatti (Whatsapp).

25- È stato difficile ma ce l'abbiamo fatta 26- Comunicare eventuali cambiamenti (ad esempio cambio piattaforma

ecc..) alla famiglia, prima che ai ragazzi e assegnare meno compiti per casa. 27- Capisco bene che l'emergenza non ha dato modo di organizzare fin da

subito una condizione ottima e Capisco anche che sarebbe impossibile tenere i

bambini tra i 3 e i 5 anni davanti al PC a fare lezione come a scuola. Nonostante questo, il lungo periodo di chiusura avrebbe potuto consentire di organizzare tutto in maniera più soddisfacente e magari più coinvolgente per i bambini. Se andiamo a vedere il programma della scuola dell’ infanzia non è stato per nulla seguito. Nella classe di mio figlio è stato creato un gruppo whatsapp per le attività quotidiane, dove la maestra apriva il gruppo alle 9.30, inviavano un disegno da colorare o video da vedere e poi alle 12.30 dopo aver detto in modo generico a tutti i bimbi di esser stati bravi il gruppo veniva bloccato per essere riattivato il giorno seguente. Inoltre c'erano regole rigide da rispettare come l'orario in cui indicare la presenza, l'orario in cui inviare gli elaborati... ho anche chiesto che ci fosse un po' più di relazione con i bambini, ma le maestre mi hanno detto che il dirigente gli aveva detto di relazionarsi con i genitori. In questo modo, il lavoro dei genitori è raddoppiato, il lavoro delle maestre si è annullato. Per me questa didattica a distanza, così impostata, non è servita a nulla. Mentre la lezione di religione è stata molto più coinvolgente, la maestra gli dedicava parte del suo tempo ed era più interattiva...

28- Dad in gruppi piccoli sarebbe meglio 29- Propongo che i colloqui professori-genitori si facciano telefonicamente o

tramite computer 30- Penso non sia stato facile per nessuno ma possiamo dire che ce

l'abbiamo fatta. 31- Quest’ anno con un solo bambino a scuola 32- Assolutamente no alla didattica a distanza 33- Manca il rapporto diretto con i docenti e gli alunni che ritengo

indispensabile.Il contatto diretto, aiutano i ragazzi ad apprendere il messaggio completamente.

34- La DAD ci ha permesso di "salvare" quest'anno scolastico molto particolare e sia insegnanti,alunni che genitori hanno fatto un gran lavoro di collaborazione insieme...ma penso che sia stato anche molto stressante e non facile per tutti;soprattutto per I bambini delle elementari...non sempre gestibili da casa. Concludo dicendo che secondo me la DAD sia un'ottima risorsa che andrebbe bene per scuole di grado superiore...e solo in casi di assoluta necessita' per le elementari.

35- I professori dovrebbero tenere conto delle situazioni di tutti i ragazzi in parte aiutandoli ad esprimersi con più scioltezza e invogliandoli di più.

36- Ovviamente è stata una situazione di emergenza, nella quale comunque la gestione di tutti gli aspetti non poteva essere una macchina perfetta. sicuramente molto merito va agli insegnanti che hanno saputo creare un nuovo legame con gli alunni, almeno per ciò che riguarda mio figlio, però è mancata quell'attenzione e quella particolare visione a 360° che solo un

rapporto diretto permette sia da parte del maestro che dell'alunno. inoltre sarebbe stato gradito un incontro via skype genitore-insegnante a fine anno visto che i colloqui non sono possibili.

37- Considero la didattica a distanza come ultima ratio, giustificabile esclusivamente in un momento di emergenza come quello che, purtroppo, abbiamo dovuto e stiamo ancora affrontando. Non credo assolutamente che la didattica a distanza possa garantire un adeguato livello di istruzione, senza con questo voler sminuire l'egregio lavoro svolto dagli insegnanti e dai loro alunni.

38- Mi è dispiaciuto tanto perché le maestre della infanzia dovevano interagire di più con i bimbi,con vocali e qualche videolezione,o magari registrare loro le storie per poi falle ascoltare ai bambini....invece scrivendo solo il lavoro da svolgere è stato un interagire tra noi e le insegnanti...i bambini hanno perso lo stimolo erano poco entusiasti e si annoiano. Spero che nel futuro non ci sia più una Dad a distanza,ma se così fosse bisogna migliorare tanto alla infanzia.

39- Nessun suggerimento 40- La connessione non sempre e possibile 41- Forse il preside doveva vigilare sul lavoro delle insegnanti. Mio figlio ha

frequentato la 5 elementare e l'anno prossimo avrà enormi problemi in matematica e non certo x colpa del covid. Inquanto l'insegnante era stata avvisata da me dei problemi che aveva mio figlio, propio xché dietro un pc capisco anche le difficolta' dell'insegnante a capire le difficoltà dei ragazzi, ma oltre ad avermi detto che l'ALUNNO è un ottimo elemento e che va benissimo nn si è resa nemmeno conto che il ragazzo le ha inviato i problemi sbagliati dopo il mio colloquio con lei. Quindi mi auguro che ci sia un supporto maggiore dalla scuola x i recuperi... xché in queste situazioni sono molti ragazzi. X le altre materie le maestre hanno avuto un buon rapporto continuativo e proficuo.

42- DA NON RIPETERSI 43- Ci sono state ore di lezione identiche alla scuola in presenza, quindi

troppo tempo davanti ai pc. 44- Sono contraria alla Dad in quanto avendo figli alla primaria purtroppo

hanno bisogno di essere seguiti anche dai genitori che spesso per questioni lavorative non possono seguirli adeguatamente. La dad è per i ragazzi della secondaria che sono più autonomi.

45- La Dad è stata molto efficace, ma deve essere estesa a tutte le materie e a tutte le classi.

46- La DAD deve essere praticata sono in casi eccezionali, il presidio del propio banco è una condicio sine qua non per una crescita sana del bambino.

Estremamente utile, invece, per gli studenti che non possono recarsi a scuola per problemi di salute.

47- Sono soddisfatta di quello utilizzato dalla NOSTRA CLASSE in primaria, in video lezione dalle 9:00 alle 13 però avendo un un bimbo all'infanzia lì la cosa va fatta bene :per i bimbi piccoli serve il contatto almeno VOCALE parlo di audio perché i bimbi sono piccoli e non sanno sicuramente leggere, così come la cosa riportata dal genitore non ha lo stesso effetto della voce delle maestre... Serve ALMENO utilizzare il vocale su wsapp STESSO, questo per l'infanzia.. .credo che wsapp in questo modo per l'infanzia vada anche bene.

48- Grazie di tutto 49- Ridurre le ore di lezione 50- Molta superficialità più presenza verso i bimbi 51- Troppe pretese dagli insegnanti verso gli studenti che non avevano

genitori a casa e che non avevano una connessione internet ottima. Sono stati poco disponibili a comprendere le reali difficoltà dell'alunno.

52- Diminuire le ore di videolezioni giornaliere! 53- I docenti dovrebbero uniformarsi nel metodo/motoria è praticamente

quasi scomparsa/ il sistema di connessione andrebbe migliorato per evitare troppi e frequenti disagi (direi anche gratuito in caso di DAD) /nel complesso troppo carico nelle famiglie e nella case.

54- Utilizzo di un unica piattaforma DAD. Migliorare il meccanismo di schedulazione.

55- Sono del parere che con tutti gli impegni e sforzi positivi per la didattica a distanza, non è comunque la stessa cosa come stare in classe con la propria insegnante in un luogo sociale che fa bene ai nostri figli, non è istruttivo ed educativo lezioni a distanza, quindi mi auguro che a settembre possa ricominciare la vera scuola con le dovute precauzioni. Distinti saluti, Redavid Francesca, mamma di Chiara Perfetto.

56- Questa esperienza è stata obbligata per un un'emergenza sanitaria di cui nessuno ha potuto farci nulla giustamente. La didattica va fatta nell'istituto per tantissimi motivi e ne elencherò soltanto un paio.

1. I ragazzi andando a scuola ogni mattina, capiscono che hanno un dovere da compiere.

2. Devono relazionarsi coi propri compagni. 3. I docenti hanno più possibilità di svolgere meglio una lezione di persona e non

on line con tutte le problematiche che possono insorgere. 4. I ragazzi non seguiranno mai la lezione stando a casa, così come se stessero in

classe. Abbolite l'idea di una modalità didattica a distanza!!!!!!

57- Propongo che i colloqui professori-genitori possano avvenire tramite telefono o computer

LETTURA DEI GRAFICI

Questi dati raccolti, benché non rappresentativi di tutti i genitori invitati a pronunciarsi, ci

permettono di avere delle informazioni utili per capire la percezione delle famiglie sui percorsi

attivati e situazioni di criticità da cercare di sanare.

I risultati dell’indagine testimoniano un positivo gradimento da parte delle famiglie dei percorsi

DAD approntati dalla nostra Scuola.

Per quanto riguarda l’“Organizzazione messa in campo dalla nostra Scuola con la DAD” il

quadro che risulta dalle risposte è in generale molto positivo per il 78,9% dei genitori che si sono

espressi ( 40,4% è Soddisfatto, 38,5% è Abbastanza soddisfatto), così come molto buona è la

percentuale di famiglie, 73,6%, che ritiene ADEGUATO il numero di ore di videolezioni per

settimana.

Percezioni positive molto alte nel complesso( Soddisfatti ed Abbastanza soddisfatti) si sono

registrate in relazione ai punti Disponibilità della Scuola verso le esigenze della famiglia

(80,9%), Relazione con i docenti attraverso la DAD ( 83,2%), Utilità e chiarezza delle

informazioni veicolate attraverso il sito della scuola (83,5%).

Per quanto concerne l’aspetto più specifico della disponibilità dei mezzi digitali, la quasi totalità

dei genitori che si sono pronunciati è dotata di strumenti digitali propri ( 95,7%), a fronte del

4,3% che ha fatto richiesta degli ausili informatici; mentre il 77,3% si è dichiarato Soddisfatto o

Abbastanza soddisfatto della connessione nella propria zona.

Interessante analizzare il dato relativo al futuro della DAD. Una percentuale ragguardevole

(69,3%, di cui il 28,4% di Sì, è auspicabile ed il 40,9% di Forse, con una più accorta

organizzazione) si è dichiarata disponibile ad ipotesi studiate di DAD da affiancare alla tradizionale

didattica in presenza, che, tuttavia, molti hanno dichiarato insostituibile, nello spazio dedicato alle

osservazioni. Analogo quesito era stato posto ai docenti che si sono espressi pressoché nella stessa

misura: 68,5% dei docenti, nel complesso si è dichiarato possibilista rispetto a soluzioni future.

Le percezioni negative con la percentuale più alta si registrano in relazione ai punti :8 - Sarebbe

favorevole in futuro ad un'integrazione delle lezioni in presenza con la modalità della Didattica a

Distanza (No, assolutamente 30,8%) ; 3 - Pensa che il numero delle video lezioni per settimana

sia stato ( Eccessivo 15,9%, Insufficiente 10,6%); 6. Connessione a casa o nella zona in cui abita

(Poco soddisfatto ed Insoddisfatto 22,7%).

Tra le osservazioni ed i suggerimenti, oltre alle esternazioni di chi si è dichiarato insoddisfatto del

percorso DAD, ci sono interessanti spunti sull’ insostituibilità della didattica in presenza, sulla

difficoltà di praticare la DAD con i bambini della scuola dell’Infanzia, sulla necessità di uniformare

gli strumenti della DAD, limitando l’uso di Watshapp, sulla possibilità di utilizzare telefono o pc

per gli incontri docenti-genitori.

I dati relativi ai Questionari dei Genitori sono pubblicati sul sito della Scuola e saranno oggetto di

riflessione in sede all’ultimo Collegio dei Docenti.

Campomarino,16, giugno 2020

F.S. Area 1

Angela Rocchia