Istituto d’Istruzione Superiore “S. alvino G.. Amio” ETICA INCLUSIONE E... · 1 SCHEDA...

1 SCHEDA ILLUSTRATIVA/FINANZIARIA PROGETTO DIDATTICO PTOF

Istituto d’Istruzione Superiore

“S. Calvino - G.B. Amico” Trapani

SCHEDA PROGETTO DIDATTICO PTOF Anno scolastico 2017/18

Dirigente Scolastico Dott.ssa Margherita Ciotta

Responsabile del Progetto CATERINA MANGIARACINA

Titolo del progetto ETICA DELL’INCLUSIONE E DIRITTI UMANI

MATERIA ALTERNATIVA ALLA RELIGIONE CATTOLICA

Fonte di finanziamento POTENZIAMENTO E LABORATORI

ISTITUTO A CUI SI INTENDE DESTINARE LE ATTIVITA’ PREVISTE DAL PROGETTO

□ ITE “S. Calvino”

□ ITT “G.B. Amico”

□ IPSIA “Monteleone” X IIS “S. Calvino-G.B. Amico”


AMBITO

Gestione /organizzazione

X Didattica

AREA DEL PTOF DI PERTINENZA (segnare una sola voce)

potenziamento del collegamento degli indirizzi di

studio con la realtà sociale economica e culturale

promozione delle conoscenze delle lingue

comunitarie nel quadro delle competenze europee

articolazione del sistema di comunicazione con il

contesto culturale e produttivo per un reciproco

scambio di conoscenze e competenze

promozione dei linguaggi dell’alfabetizzazione

informatica e/o digitale

valorizzazione dei processi formativi integrati tra la

scuola e il lavoro

riduzione della dispersione scolastica

potenziamento dell’innovazione didattica

nell’ottica di un miglioramento continuo dell’azione

didattico-formativa

X promozione della cittadinanza attiva

TIPOLOGIA DEL PROGETTO (segnare una sola voce)

Progetto volto a promuovere il successo scolastico Progetto a supporto dell’offerta formativa sul piano organizzativo Progetto integrativo sul piano delle competenze disciplinari Progetto integrativo sul piano delle competenze trasversali Partecipazione a bando/avviso Altro (specificare) MATERIA ALTERNATIVA ALLA RELIGIONE


PRIORITÀ’ DEL RAV A CUI SI RIFERISCE

Risultati scolastici

Risultati delle prove standardizzate nazionali

X Competenze chiave e di cittadinanza

Risultati a distanza

Altre priorità (specificare) ____________________________________________

MOTIVAZIONE DELL’INTERVENTO - FINALITA’ - OBIETTIVI

Come si evince dalla normativa vigente, il Collegio Docenti ha l’obbligo della definizione delle attività didattiche e formative all’IRC.

La C.M. 368/85 specifica che i contenuti di queste attività non si debbono qualificare come un’opportunità educativa discriminante per cui non debbono appartenere a programmi curricolari, perché questo si qualificherebbe come vantaggio per chi non si avvale dell’ IRC.

La scuola è chiamata a predisporre un proprio progetto di attività didattica e formativa da proporre a

coloro che non si avvalgono dell’IRC.

La Materia Alternativa è inserita nell’Offerta formativa d’Istituto ed è parte integrante del PTOF.

Per caratterizzare la specificità della disciplina che non fa parte delle attività extracurricolari di ampliamento dell’offerta formativa, si fa riferimento alla C.M. 131/1986 (Allegato B per gli Istituti di istruzione secondaria di secondo grado ), in cui si afferma “Fermo restando il carattere di libera programmazioni, queste attività culturali e di studio devono concorrere al processo formativo della personalità degli studenti. Esse saranno particolarmente rivolte all’approfondimento di quelle parti dei programmi, in particolare di storia, di filosofia, di educazione civica, che hanno più stretta attinenza con i documenti del pensiero e della esperienza umana relativi ai valori fondamentali della vita e della convivenza sociale.” Il Progetto si articola in più proposte, tra le quali ogni Consiglio di classe potrà individuare quella da inserire nella propria progettazione.

PROPOSTA N. 1

DIRITTI UMANI

La finalità dello studio dei Diritti umani può essere individuata nella presa di coscienza del valore inalienabile dell’uomo come persona, delle responsabilità individuali e sociali che ne derivano e nella crescita individuale verso una visione critica e partecipativa. Finalità educative

- Conoscenza dei principali documenti nazionali e internazionali in tema di diritti umani e relativa conoscenza delle istituzioni previste per la loro attuazione;


- Valutazione del valore primario della dignità dell’uomo e dei suoi diritti fondamentali irrinunciabili e della solidarietà tra gli uomini a livello nazionale e internazionale, al di sopra di ogni pregiudizio razziale, culturale, di sesso, politico, ideologico e religioso;

- Prendere coscienza del valore dell’uomo come persona; - Assumere consapevolezza del concetto di responsabilità individuale da connettersi sempre

alle responsabilità sociali; - Assumere consapevolezza della complementarietà dei diritti-doveri; - Sviluppare la capacità di valutazione critica per poter interpretare la realtà contemporanea in

relazione all’offesa /difesa dei diritti umani fondamentali; - Prendere coscienza della pluralità delle problematiche attuali che coinvolgono il concetto di

diritto-dovere. Obiettivi

- Sviluppare la capacità di lettura dei documenti e loro inquadramento storico-culturale; - Sviluppare la capacità di cogliere il valore delle relazioni interpersonali; - Prendere coscienza dei valori individuali in relazione ai diritti-doveri di giustizia, libertà,

tolleranza, dignità, partecipazione degli uomini in ottica sovranazionale e universale, al di là di ogni barriera politica, razziale, ideologica, culturale, religiosa;

- Sviluppare la capacità di collaborare con gli altri per la crescita umana della collettività di cui fa parte.

PROPOSTA N. 2

ETICA DELLA CITTADINANZA

Finalità educative - Stimolare alla consapevolezza e alle scelte responsabili di partecipazione attiva

Obiettivi

- Sviluppare la capacità di cogliere il valore delle relazioni interpersonali; - Sviluppare la capacità di collaborare con gli altri per la crescita umana della collettività di cui

fa parte.

PROPOSTA N. 3

LABORATORI CREATIVI

Finalità educative - Migliorare le relazioni; - Esporre i ragazzi a nuove esperienze che consentono di sviluppare autonomia e maggiore

competenza a livello interpersonale; - Migliorare il clima nella scuola; - Migliorare la conoscenza dei ruoli e del regolamento della scuola attraverso la Peer

Education; - Sviluppare atteggiamenti di rispetto, attenzione e valorizzazione delle diversità.

Obiettivi


- Sviluppare l’autonomia; - Sviluppare lo spirito di collaborazione e di emulazione positiva attraverso il lavoro in team; - Socializzare e condividere uno stesso obiettivo; - Implementare un’attività di mentoring tra studenti;

OBIETTIVI DI PROCESSO IN RELAZIONE AL RAV

Curricolo, progettazione e valutazione

Ambiente di apprendimento

X Inclusione e differenziazione

Continuità e orientamento

Orientamento strategico e organizzazione della

scuola

Sviluppo e valorizzazione delle risorse umane

Integrazione con il territorio e rapporti con le

famiglie

COMPETENZE CHIAVE CHE SI INTENDONO SVILUPPARE

comunicazione nella madrelingua

comunicazione nelle lingue straniere

competenza matematica e competenze di base in

scienza e tecnologia

competenza digitale

X imparare a imparare

X competenze sociali e civiche

spirito di iniziativa e imprenditorialità

consapevolezza ed espressione culturale


SPECIFICARE LE ATTIVITA’ PREVISTE DAL PROGETTO

PROPOSTA N. 1

DIRITTI UMANI

Conoscenze

- i principali documenti nazionali ed internazionali attinenti ai diritti umani e alle istituzioni previste per la loro attuazione;

- le linee guida della genesi culturale dei diritti dell’uomo in un’ottica temporale e spaziale; - i diritti umani di prima, seconda , terza generazione.

I contenuti e le conoscenze saranno affrontati secondo i seguenti approcci: - Approccio antropologico, finalizzato all’approfondimento del pensiero e delle testimonianze

di personaggi-simbolo che, nel corso della storia, si sono battuti per la difesa dei fondamentali diritti umani;

- Approccio storico-culturale, finalizzato a mettere in rilievo la progressiva determinazione dei diritti dell’uomo sanciti nei vari documenti, dichiarazioni e testi legislativi;

- Approccio documentario, finalizzato alla conoscenza diretta delle più importanti dichiarazioni internazionali e dalle carte costituzionali dai quali emerga la riaffermazione dei diritti dell’uomo e degli strumenti giuridici per difenderli.

Alcuni documenti che potrebbero essere oggetto di lettura e approfondimento:

1. La Carta delle Nazioni Unite del 1945;

2. La Dichiarazione Universale dei diritti dell’uomo (1948, Nazioni Unite);

3. La Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell’uomo e delle libertà fondamentali (1950);

4. La Convenzione sull’’eliminazione di ogni forma di discriminazione nei confronti della donna (1979,

Nazioni Unite);

5. La Convenzione internazionale sui diritti dell’infanzia (1989, Nazioni Unite)

I docenti incaricati per lo svolgimento della Materia AIRC articoleranno la programmazione nel modo che

riterranno opportuno. Tuttavia, si propone un elenco di possibili contenuti per i cinque anni.

Classe Prima

Tema: I diritti civili, politici, sociali, economici e culturali nel mondo antico

Documenti proposti:

Il Codice di Hammurabi;

La legge delle XII Tavole;

L’Editto di Rotari.

Classe Seconda

Tema: I diritti dell’uomo

La Magna Charta Libertatum;

La Dichiarazione dei diritti e dell’indipendenza delle colonie inglesi d’America (4 luglio 1776);

La Dichiarazione dei diritti dell’uomo e del cittadino, approvata nel 1789 dall’Assemblea Costituente


durante la Rivoluzione Francese.

Classe Terza

Tema: Il lavoro minorile e i diritti dei bambini

La condizione dell’infanzia nell’antichità;

I primi documenti in difesa dei bambini e dei minori in genere;

Il lavoro minorile oggi e la sua diffusione geografica

Le forme di sfruttamento minorile

La violazione della dignità dei bambini (analfabetismo, fame, prostituzione, ecc.)

La Dichiarazione dei diritti del fanciullo (1959);

La Convenzione internazionale sui diritti dell’Infanzia (1989)

Classe Quarta

Tema: I diritti delle donne

La condizione della donna nel corso della storia;

Le prime battaglie per l’emancipazione

La condizione della donna in Italia nell’Ottocento e nel Novecento;

Il riconoscimento del diritto di voto;

La condizione della donna nel Sud del mondo

Classe Quinta

Tema: Libertà e coscienza critica

La Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo: genesi, contenuti, valori, prospettive

Come la Costituzione italiana ha recepito e sviluppato i principi espressi dalla Dichiarazione del 1948

I diritti umani nel pensiero di Norberto Bobbio

La libertà di coscienza e le rivoluzioni senza armi nell’era contemporanea: Martin Luther King, Nelson

Mandela, Václav Havel, Andrej Dmitrievič Sacharov

Abilità

- saper leggere e decodificare documenti e testi relativi all’oggetto indicato; - saper attuare confronti oggettivi fra pluralità di documenti afferenti allo stesso tema; - saper utilizzare, sulla base delle conoscenze acquisite, una modalità espositiva-argomentativa

sui temi affrontati; - sapere cogliere messaggi e valori positivi, in difesa dei diritti umani; - sapere esprimere giudizi critici motivati; - saper realizzare una ricerca di materiale documentario di vario genere su un argomento

proposto; - sapere scrivere messaggi comunicativi (testi) di vario tipo: argomentativi, riflessivi,


informativi, espositivi, anche in forma digitale e/o multimediale.

Competenze chiave di cittadinanza

- Imparare ad imparare: organizzare il proprio apprendimento, individuando, scegliendo ed utilizzando varie fonti e varie modalità di informazione e di formazione, anche in funzione dei tempi disponibili, delle proprie strategie e del proprio metodo di studio e di lavoro.

- Progettare: elaborare e realizzare progetti riguardanti lo sviluppo delle proprie attività di studio e di lavoro, utilizzando le conoscenze apprese per stabilire obiettivi significativi e realistici e le relative priorità, valutando i vincoli e le possibilità esistenti, definendo strategie di azione e verificando i risultati raggiunti.

- Comunicare: comprendere messaggi di genere diverso e di complessità diversa, trasmessi utilizzando linguaggi diversi mediante diversi supporti.

- Agire in modo autonomo e responsabile: sapersi inserire in modo attivo e consapevole nella vita sociale e far valere al suo interno i propri diritti e bisogni riconoscendo al contempo quelli altrui, le opportunità comuni, i limiti, le regole, le responsabilità.

- Risolvere i problemi: affrontare situazioni problematiche costruendo e verificando ipotesi, individuando le fonti e le risorse adeguate, raccogliendo e valutando i dati, proponendo soluzioni, utilizzando secondo il tipo di problema, contenuti e metodi delle diverse discipline.

- Individuare collegamenti e relazioni: individuare, elaborando argomenti coerenti, collegamenti e relazioni tra fenomeni, eventi e concetti diversi, anche appartenenti a diversi ambiti disciplinari, e lontani nello spazio e nel tempo, cogliendone la natura sistemica, individuando analogie e differenze, coerenze ed incoerenze, cause ed effetti.

Competenze specifiche

- leggere, comprendere e interpretare documenti - collocare l'esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento

dei diritti, a tutela della persona e della collettività - comprendere l'urgenza che tutti i popoli possano vivere una vita dignitosa, in cui vengano garantiti i

fondamentali diritti dell'uomo - riconoscere l'importanza del dialogo tra culture diverse, per superare stereotipi e pregiudizi; - approfondire la conoscenza di sé, del proprio modo di pensare e di comportarsi

PROPOSTA N. 2

ETICA DELLA CITTADINANZA

Classe I e II

Tema: Etica individuale

La natura dell’agire umano;

Principi di responsabilità individuale;

Dalla fiducia in se stessi alla cooperazione e all’incontro con la diversità.


Classe III e IV

Tema: Etica della cittadinanza

Principi di responsabilità sociale;

I doveri dell’individuo verso la società.

Classe V

Tema: Etica per una società multiculturale

Identità e differenza;

Etica per l’esercizio di una cittadinanza attiva nella società contemporanea.

Abilità

- saper leggere e decodificare documenti e testi relativi all’oggetto indicato; - sapere cogliere messaggi e valori positivi, in difesa dei diritti umani; - sapere esprimere giudizi critici motivati; - saper realizzare una ricerca di materiale documentario di vario genere su un argomento

proposto; - sapere scrivere messaggi comunicativi (testi) di vario tipo: argomentativi, riflessivi,

informativi, espositivi, anche in forma digitale e/o multimediale.

Competenze chiave di cittadinanza

- Imparare ad imparare: organizzare il proprio apprendimento, individuando, scegliendo ed utilizzando varie fonti e varie modalità di informazione e di formazione, anche in funzione dei tempi disponibili, delle proprie strategie e del proprio metodo di studio e di lavoro.

- Progettare: elaborare e realizzare progetti riguardanti lo sviluppo delle proprie attività di studio e di lavoro, utilizzando le conoscenze apprese per stabilire obiettivi significativi e realistici e le relative priorità, valutando i vincoli e le possibilità esistenti, definendo strategie di azione e verificando i risultati raggiunti.

- Comunicare: comprendere messaggi di genere diverso e di complessità diversa, trasmessi utilizzando linguaggi diversi mediante diversi supporti.

- Agire in modo autonomo e responsabile: sapersi inserire in modo attivo e consapevole nella vita sociale e far valere al suo interno i propri diritti e bisogni riconoscendo al contempo quelli altrui, le opportunità comuni, i limiti, le regole, le responsabilità.

- Risolvere i problemi: affrontare situazioni problematiche costruendo e verificando ipotesi, individuando le fonti e le risorse adeguate, raccogliendo e valutando i dati, proponendo soluzioni, utilizzando secondo il tipo di problema, contenuti e metodi delle diverse discipline.

- Individuare collegamenti e relazioni: individuare, elaborando argomenti coerenti, collegamenti e relazioni tra fenomeni, eventi e concetti diversi, anche appartenenti a diversi ambiti disciplinari, e lontani nello spazio e nel tempo, cogliendone la natura sistemica, individuando analogie e differenze, coerenze ed incoerenze, cause ed effetti.

Competenze specifiche

- leggere, comprendere e interpretare documenti - collocare l'esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento


dei diritti, a tutela della persona e della collettività - comprendere l'urgenza che tutti i popoli possano vivere una vita dignitosa, in cui vengano garantiti i

fondamentali diritti dell'uomo - riconoscere l'importanza del dialogo tra culture diverse, per superare stereotipi e pregiudizi; - approfondire la conoscenza di sé, del proprio modo di pensare e di comportarsi

PROPOSTA N. 3

LABORATORI CREATIVI

Gli studenti coinvolti, durante l’ora di Materia Alternativa, parteciperanno, come tutor degli studenti H (Peer

education), ai laboratori creativi e formativi predisposti per gli alunni H. Sarà il docente di sostegno a valutare

le attività svolte all’interno del Consiglio di classe di appartenenza del Peer.

PER TUTTI I PERCORSI

Metodologie

Tutte le attività saranno incentrate attorno agli studenti e privilegeranno le tecniche e le metodologie

partecipative e attive, in modo da permettere ai discenti di correlare il tema al proprio vissuto ed al proprio

ambiente e consentano loro di diventare attori della realtà piuttosto che meri recettori di nozioni. Nello

svolgimento delle attività, saranno privilegiati l’apprendimento cooperativo, le attività laboratoriali e le

discussioni guidate.

Verifiche e valutazione

Nel corso di ogni quadrimestre saranno realizzati dei prodotti (ad esempio, presentazione, video, storyboard,

timeline, ecc.) in gruppo o singolarmente

La valutazione avverrà tramite rubrica di valutazione (sia del processo sia del prodotto finale)

DESTINATARI

Il progetto coinvolge alunni di una sola classe

X Il progetto coinvolge alunni di più classi

DOCENTI COINVOLTI

DOCENTI DELL’ORGANICO DEL POTENZIAMENTO

DOCENTI DI SOSTEGNO


X con impegno nell’ambito del lavoro ordinario

X con ore dell’organico di Potenziamento

con necessità di richiesta di ore eccedenti

parte in orario di servizio e parte con richiesta di ore aggiuntive

ESPERTI ESTERNI COINVOLTI A TITOLO GRATUITO

ALTRE FIGURE PROFESSIONALI COINVOLTE ( personale ATA o altro)

Qualifica Numero

attività svolta a pagamento attività svolta nell’ambito del lavoro ordinario

altro (specificare) ______________________________________________________________________

METODOLOGIA (modalità di realizzazione del progetto)

Lezione frontale

Conferenze/Seminari

X Cooperative learning

X Attività laboratoriale

Sportelli

Attività di organizzazione e coordinamento


PERIODO DI SVOLGIMENTO DEL PROGETTO

FASI ATTIVITA’ Ott. Nov. Dic. Gen. Feb. Mar. Apr. Mag. Giu.

Progettazione X

Svolgimento del corso X X X X X X X

Monitoraggio X

Attività svolte in orario: X curricolare pomeridiano parte in orario curricolare e parte in orario

pomeridiano

DOCUMENTAZIONE DELL’ATTIVITA’ SVOLTA

Nessuna

Documentazione su sito

Pubblicazione su CD /DVD

Realizzazione di video

Documentazione grafico/pittorica

X Altro (specificare) Prodotto dell’intervento a scelta

dell’insegnante incaricato

SCHEDA FINANZIARIA RISORSE UMANE

Personale docente Numero ore Costo

Ore aggiuntive di non insegnamento

(€ 17,50 lorde)

Ore aggiuntive di insegnamento

(€ 35,00 lorde)

Personale ATA necessario per lo svolgimento

dell’attività

(descrizione sintetica delle esigenze)

Esperti esterni


SCHEDA FINANZIARIA (risorse materiali)

Tipo di materiale Costo

Materiale di facile consumo

Materiale didattico

Sussidi audiovisivi

Altro

Costo complessivo del progetto

FONTE DI FINANZIAMENTO

Contributo esterno vincolato al progetto Fondo di Istituto Altro (indicare) _____________

Data ____________________

Firma Responsabile del Progetto

Caterina Mangiaracina

Istituto d’Istruzione Superiore “S. alvino G.. Amio” ETICA INCLUSIONE E... · 1 SCHEDA...

Documents

Transcript of Istituto d’Istruzione Superiore “S. alvino G.. Amio” ETICA INCLUSIONE E... · 1 SCHEDA...