ISTITUTO COMPRENSIVO ORVIETO-MONTECCHIO€¦ · COMPOSIZIONE DELLA CLASSE 1 2. 3. 4. 5 6 7. 8. 9....
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ISTITUTO COMPRENSIVO "ORVIETO-MONTECCHIO"
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
"I. SCALZA"
PROGRAMMAZIONE ANNUALE EDUCATIVA E DIDATTICA
DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE 3^SEZ.B
A.S. 2015/16
DOCENTI COMPONENTI IL CONSIGLIO DI CLASSE
LETTERE PROF. TIRINNANZI PAOLA
SCIENZE MATEMATICHE PROF. CARINO TIZIANA
LINGUA INGLESE PROF. LUPI MICHELA
2a LINGUA COMUNITARIA(Spagnolo) PROF. GIUSTELLI EMANUELE
TECNOLOGIA PROF. COCUCCI GIOVANNI
ARTE E IMMAGINE PROF. VAGNUCCI ANNA MARIA
ED. MUSICALE PROF. RENELLI PAOLA
SC. MOTORIE E SPORTIVE PROF. PICCHIALEPRI FRANCO
RELIGIONE PROF. BONASERA ANTONELLA
SOSTEGNO PROF. DE ROSA MONICA
SOSTEGNO PROF. CARITA’ MORELLI SARA
Docente Coordinatore: Tirinnanzi Paola
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COMPOSIZIONE DELLA CLASSE
1
2.
3.
4.
5
6
7.
8.
9.
10.
11
12.
13.
14.
15.
16.
17.
18
19
20
21.
Rappresentanti dei genitori: Barbagallo Silvia
Donati Silvia
Marrocolo Catia
Serafinelli Roberta
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PREMESSA
Il Consiglio di Classe, preso atto delle finalità della Scuola Secondaria di primo grado che tende
alla formazione integrale della persona e del cittadino, a partire dalle esigenze culturali e
formative degli alunni e delle alunne, considerando le finalità stabilite dal Collegio dei Docenti e
riportate nel Piano dell’Offerta Formativa e completata la fase di analisi della situazione rilevata
nelle prove d’ ingresso, delinea le caratteristiche generali della classe e le fasce di livello.
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
Tempo normale (30 ore)
Numero degli alunni: 21
Maschi: 10 Femmine: 11
Gli alunni provengono tutti dalla classe II B di questa scuola tranne
l’alunno ripetente, che lo scorso anno ha frequentato la classe III D
di questa scuola
Alunni diversamente abili: 2
Caratteristiche generali della classe:
Comportamento
In questo primo periodo dell’anno scolastico, i rapporti interpersonali all’interno della
classe sono complessivamente buoni. Gli alunni si mostrano generalmente
disponibili alla collaborazione con i compagni e al dialogo educativo con i docenti.
Hanno un comportamento vivace e di solito partecipano alle lezioni in modo
attivo ma poco ordinato; in particolare un gruppo, durante lo svolgimento delle attività
didattiche, tende ad assumere atteggiamenti infantili e poco corretti, arrecando
disturbo.
Costanti sono gli interventi degli insegnanti per ottenere il rispetto delle regole della
convivenza scolastica. Quando la vivacità diventa eccessiva, vengono messe delle note sul
registro di classe e sul libretto delle comunicazioni scuola- famiglia.
Gli alunni si impegnano con modalità e ritmi diversi.
Una parte della classe si applica con serietà e costanza; alcuni alunni assolvono i doveri
scolastici abbastanza regolarmente o in modo vario a seconda degli interessi e altri
svolgono i lavori assegnati con superficialità o discontinuità.
Un gruppo di ragazzi richiede una particolare attenzione da parte dei docenti perché, in
questo primo periodo dell'anno, mostra di avere un parziale livello di competenze in
alcune o in diverse discipline.
Per gli alunni diversamente abili, durante l’anno scolastico, i docenti del
Consiglio di classe attueranno le indicazioni contenute nei piani individualizzati.
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La frequenza scolastica dei ragazzi risulta nel complesso abbastanza regolare. Riguardo
alla cura dei rapporti scuola-famiglia, diversi alunni di solito non sono puntuali nel far
firmare le comunicazioni ai genitori e alcuni tendono a presentare in ritardo le
giustificazioni delle assenze.
PROFILO DELLA CLASSE IN BASE AL RENDIMENTO
FASCE DI LIVELLO
LIVELLO ALTO (8-9)
9: tre alunni
8: due alunni
LIVELLO MEDIO-ALTO (7-8)
7/8: due alunni
LIVELLO MEDIO (6-7)
7: sei alunni
6/7: un alunno
LIVELLO MEDIO/BASSO (5-6)
5/6: quattro alunni
LIVELLO BASSO (4-5)
4/5: un alunno
ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI*: due
* Per gli alunni diversamente abili si fa riferimento al PEI.
DEFINIZIONE DEGLI OBIETTIVI GENERALI DEL PROCESSO FORMATIVO
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Il Consiglio, in base all’analisi sopra delineata, tenendo conto delle abilità individuali di ciascun
alunno e alla luce delle ultime disposizioni ministeriali, recepisce le indicazioni per lo sviluppo e
la certificazione delle Competenze Chiave di Cittadinanza per promuovere la formazione della
persona vista in relazione col sé, con gli altri e con l’ambiente naturale, sociale e culturale.
Tali competenze sono declinate in:
Imparare ad imparare
Progettare
Comunicare
Collaborare
Agire in modo autonomo e responsabile
Risolvere problemi
Individuare collegamenti e relazioni
Acquisire e interpretare l’informazione
Allo scopo di favorire lo sviluppo di queste competenze, il Consiglio stabilisce, declinandoli per
classe, gli obiettivi trasversali che rappresentano l’attenzione alla formazione integrale della
persona.
Obiettivi trasversali Classe terza
Sviluppo armonico della
persona. Sviluppo di un’identità
personale armonica, aperta,
consapevole delle proprie
potenzialità e dei propri
limiti.
Riconoscersi membri di una comunità,
soggetti attivi di diritti e doveri. Riconoscere l’importanza del proprio
contributo per la promozione dei diritti di ogni
uomo.
Ricerca del significato. Ricerca del significato delle
proprie esperienze, sulla
base della lettura, della
comprensione ed
interpretazione della
complessità dei contesti in
cui sono realizzate.
Studiare le conseguenze dei fatti e dei
fenomeni considerati per individuare possibili
linee di azione in relazione alla dignità umana
e alla salvaguardia dell’ambiente.
Riflessività ed autonomia
di giudizio. Consapevolezza e
autonomia di giudizio nella
ricerca, nella valutazione,
nell’uso delle informazioni
e nella scelta delle strategie
di apprendimento più
compatibili con le
caratteristiche personali.
Scegliere ed utilizzare le strategie di azione e
di studio più efficaci rispetto alla situazione.
Riconoscere ed esprimere il proprio punto di
vista in modo autonomo e critico.
Progettare, progettarsi. Orientamento personale per
una progettazione
consapevole alla luce delle
proprie potenzialità e del
tipo di intervento da
realizzare.
Elaborare idee e assumere iniziative per la
soluzione di problemi connessi con fenomeni
sociali e culturali presenti sul territorio.
Responsabilità. Sviluppo della
responsabilità personale
rispetto ai diritti/doveri
Ricostruire il quadro di regole che riguarda la
nostra vita nei diversi ruoli sociali.
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correlati al proprio status. Collaborazione e gestione
dei conflitti. Disponibilità
all’accoglienza, al
confronto, all’aiuto
reciproco, al superamento
dei conflitti, alla
cooperazione.
Leggere la complessità circostante per
comprendere gli aspetti di maggiore
conflittualità e suggerire soluzioni
cooperative.
Comunicazione. Comunicazione di messaggi
di genere e complessità
diversi, attraverso una
pluralità di linguaggi e di
supporti differenti.
Produrre, a livello individuale o nel gruppo,
messaggi di complessità differente, di genere
diverso o linguaggi disciplinari specifici e su
vari supporti.
INTERVENTI EDUCATIVI E DIDATTICI
Il Consiglio di classe predispone per ogni livello i relativi interventi educativi e didattici:
LIVELLO
ECCELLENTE
E
LIVELLO
ALTO
INTERVENTI EDUCATIVI INTERVENTI DIDATTICI
Per potenziare l’autonomia e il grado
di sicurezza:
assunzione di responsabilità nella
vita di classe
Ruolo di tutor nel lavoro di
gruppo o nelle coppie di aiuto
Per potenziare le abilità e le
competenze possedute:
attività di potenziamento
ricerche ed approfondimenti
interdisciplinari, anche con l’uso
di strumenti informatici e
multimediali
attività di laboratorio
lavori di gruppo
richiesta di rielaborazione
personale
LIVELLO
MEDIO-ALTO
Per consolidare l’autonomia e il
grado di sicurezza, migliorare le
capacità relazionali, rendere più
efficace il metodo di studio:
assunzione di responsabilità
incoraggiamenti e gratificazioni
lavori di gruppo
Per potenziare e consolidare le
competenze e abilità possedute:
lavori di gruppo
ricerche ed approfondimenti,
anche con l’uso di strumenti
informatici e multimediali
attività di laboratorio
esercizi di rafforzamento
LIVELLO
MEDIO
Per rendere più attiva e consapevole
la partecipazione, maturare il senso
di responsabilità, acquisire un
metodo di lavoro più autonomo:
assunzione di responsabilità
incoraggiamenti e gratificazioni
controllo del lavoro svolto
studio guidato con suggerimenti e
schemi
Per rafforzare e recuperare alcune
abilità e competenze:
esercizi di rafforzamento e /o
attività integrative, anche con
l’uso di strumenti informatici e
multimediali
lavori di gruppo
esperienze di tutoraggio nel lavoro
di gruppo
attività di laboratorio
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LIVELLO
MEDIO-BASSO
E
LIVELLO
BASSO
Per maturare un maggiore senso di
responsabilità, migliorare le capacità
relazionali, organizzare più
consapevolmente il lavoro:
controllo sistematico del lavoro
svolto
incoraggiamenti e gratificazioni
distribuzione di incarichi
lavoro individualizzato
Per recuperare ed in parte fornire le
competenze di base:
esercizi guidati con schemi e
semplificazioni, test e questionari
uso di sussidi audiovisivi e
multimediali e di materiali iconici
per la comprensione dell’idea
centrale del messaggio
frequenti ritorni sui contenuti
affrontati
esperienze di tutoraggio nel lavoro
di gruppo
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CONTENUTI
Selezionati in funzione degli obiettivi e delle competenze fissati nel Piano dell’Offerta
Formativa e nelle programmazioni disciplinari;
organizzati secondo percorsi modulari possibilmente interdisciplinari;
scelti in funzione dei bisogni formativi degli alunni, delle modalità e dei tempi di
apprendimento e delle esigenze che possono scaturire all’interno della classe.
METODOLOGIE Verrà fatto uso di:
metodo induttivo, deduttivo e della ricerca;
lezione frontale con forme di comunicazione verbale, iconica e grafica;
lezione interattiva, con discussioni, conversazioni guidate e dibattiti;
presentazione sincronica dei contenuti, ampi inquadramenti schematici, collegamenti
interdisciplinari;
sistemazione e rielaborazione delle conoscenze e degli approfondimenti attraverso disegni,
schemi, grafici, visualizzazione su cartelloni;
percorsi di lettura con valore formativo e trasversale, organizzazione della biblioteca di classe
e sua gestione da parte degli alunni;
uso del Laboratorio di Informatica e della LIM;
lavoro di gruppo;
attività laboratoriali, con possibili esperienze di tutoraggio;
interventi di insegnamento individualizzato e di recupero all’interno della classe;
controllo sistematico dei lavori svolti e dei compiti assegnati;
coinvolgimento degli alunni nel corso della lezione, sia in fase di presentazione che di verifica
degli argomenti trattati, per far loro comprendere gli obiettivi del lavoro, i requisiti richiesti e
le attività da svolgere nel percorso di apprendimento proposto;
discussioni guidate, conversazioni su temi scaturiti dalle esigenze personali o dalla realtà
esterna, esercizio di semplici forme di democrazia interna (eleggere dei responsabili, tenere
un’assemblea, redigere un verbale), uso ragionato del “circle time”.
MEZZI E STRUMENTI DIDATTICI
manuali e libri di testo;
biblioteca di classe;
quotidiani e riviste;
carte geografiche ed atlanti storici e geografici;
lettore audio/video (attività di ascolto, visione di film e documentari);
strumenti musicali;
computer;
LIM.
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CRITERI DI VALUTAZIONE E VERIFICA
La valutazione:
misura il processo di apprendimento e di maturazione personale dell’alunno
verifica l’efficacia del lavoro didattico
è formativa, poiché definisce i percorsi di apprendimento sul piano relazionale, comportamentale,
cognitivo, operativo e i progressi evidenziati da ciascun alunno, rispetto alla situazione di partenza
è individualizzata, in quanto rileva il processo di maturazione umana e cognitiva del singolo,
svincolato da logiche comparative
è dinamica, perché effettuata in vari momenti dell’anno, in base a parametri comuni a tutti i
docenti, con rilevazioni periodiche che hanno carattere di trasparenza e chiarezza comunicativa.
Il Consiglio di Classe valuta:
la situazione di partenza
la condizione in cui avviene l’apprendimento
le competenze relazionali, progettuali ed organizzative
le competenze dell’area cognitiva e la padronanza di conoscenze e abilità nei vari ambiti
disciplinari
la qualità della partecipazione ai laboratori elettivi (degli alunni che usufruiscono del tempo
scuola di 36 ore) e l’emergere di attitudini ed interessi personali
i progressi evidenziati da ciascun alunno nel percorso educativo e didattico, in relazione agli
obiettivi prefissati nei singoli piani di lavoro.
Utilizza come strumenti di valutazione:
le prove d’ingresso
le osservazioni sistematiche annotate sul “Registro personale del Professore”
le verifiche scritte, orali e grafiche
la scheda di valutazione quadrimestrale
Le prove di verifica misurano conoscenze ed abilità raggiunte dall’alunno
controllano il processo di apprendimento in relazione alla situazione di partenza, ai piani di studio
personalizzati, agli interventi della scuola
Tipologia della verifica Le verifiche :
sono varie, frequenti, progressive, diversificate per livelli;
consistono in prove di ascolto e di comprensione, test, schede, questionari, prove oggettive e/o a
punteggio, colloqui, interrogazioni orali, esercitazioni, compiti in classe, prove tecnico-pratiche,
prove grafiche, controllo sistematico dei quaderni e del lavoro svolto, correzione degli esercizi.
ogni quadrimestre verranno effettuate per classi parallele (una per disciplina), allo scopo di
valutare l’efficacia del processo formativo.
Le prove scritte:
per le discipline che le prevedono sono almeno 3 a quadrimestre. Di queste, almeno una deve
essere effettuata nel primo bimestre (ENTRO IL 14 NOV) e una nel terzo (ENTRO IL 16 APR);
vengono raccolte, fascicolate e conservate in apposito armadio, a disposizione degli alunni, della
scuola, delle famiglie;
danno la possibilità ai docenti e ai genitori di controllare periodicamente i risultati ottenuti, le
difficoltà incontrate, i progressi ed il livello di competenze raggiunto;
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I risultati delle prove vengono comunicati alle famiglie tramite il “libretto delle comunicazioni” in
dotazione a ciascun alunno, che costituisce un importante documento individuale ed un valido
strumento per facilitare il rapporto scuola-famiglia.
Livelli di valutazione delle prove scritte:
In ragione delle modifiche introdotte dal D.L. 137/08 la valutazione verrà espressa con il sistema
decimale, secondo i criteri stabiliti ed approvati in sede di Collegio docenti del 29/09/08 di seguito
riportati:
Voto 10 - Voto 9 - Voto 8 – Voto 7 – Voto 6 – Voto 5 – Voto 4.
Le verifiche oggettive potranno anche essere valutate con voti espressi in decimali arrotondati solo
in fase di scrutinio.
VALUTAZIONE PERCENTUALE
10 95% al 100%
9 85% al 94%
8 75% al 84%
7 65% al 74%
6 55% al 64%
5 45% al 54%
4 0% al 44%
Per la valutazione decimale si fa riferimento ai seguenti descrittori:
10: pieno raggiungimento degli obiettivi, conoscenze particolarmente approfondite e rielaborate
in modo personale, applicazione autonoma ed originale di abilità e competenze;
9: completo raggiungimento degli obiettivi e sicura padronanza di conoscenze ed abilità;
8: pieno raggiungimento degli obiettivi e discreta padronanza di conoscenze e abilità;
7: complessivo raggiungimento degli obiettivi e buona padronanza delle conoscenze ed abilità;
6: essenziale raggiungimento degli obiettivi e sufficiente padronanza delle conoscenze ed
abilità;
5: parziale raggiungimento degli obiettivi;
4: mancato raggiungimento degli obiettivi.
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PROVE SCRITTE/PRATICHE
GRIGLIE DI VALUTAZIONE DISCIPLINARI
ITALIANO
PROVA
Produzione di
testi scritti
pertinenti al tema
e alla tipologia
richiesta
LIVELLI QUALITA’ DELLA PRESTAZIONE
Valutazione della
creatività e
ricchezza dei
contenuti
10 Contenuti ampi, esaurienti, approfonditi e personali
9 Contenuti ampi, esaurienti, approfonditi
8 Contenuti esaurienti, ricchi di esempi
7 Contenuti accettabili, adeguati
6 Contenuti essenziali
5 Contenuti generici, superficiali e/o parzialmente attinenti
4 Contenuti poveri, superficiali e/o non attinenti
Valutazione della
organizzazione e
coerenza
espositiva
10 Esposizione personale, precisa, coerente
9 Esposizione appropriata, personale e coerente
8 Esposizione personale e coerente
7 Esposizione chiara, coerente, accettabile
6 Esposizione accettabile, essenziale, schematica
5 Esposizione approssimativa, poco organica e poco coerente
4 Esposizione confusa, poco coerente, disordinata
Valutazione della
correttezza
morfo-sintattica
10 Forma articolata e stilisticamente efficace
9 Forma articolata e corretta
8 Forma appropriata
7 Forma corretta
6 Forma essenzialmente corretta
5 Forma parzialmente corretta
4 Forma scorretta
Valutazione
10 Lessico ricco, funzionale al contesto
9 Lessico ricco
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dell’uso del
lessico
8 Lessico pertinente
7 Lessico adeguato alla tipologia richiesta
6 Lessico semplice ma corretto
5 Lessico ripetitivo e/o generico
4 Lessico limitato e impreciso
MATEMATICA
CRITERIO LIVELLO DI PRESTAZIONE PRESTAZIONE in % VALUTAZIONE
CONOSCENZA DEI
CONTENUTI
Sicura e completa padronanza dei concetti,
proprietà, regole e formule
Prova con valori superiori dal
100% al 95%
10 Sicura e completa padronanza dei concetti,
proprietà, regole e formule
Prova con valori dal 94%
allo 87%
9 Completa padronanza dei concetti,
proprietà, regole e formule
Prova con valori inferiori
all'87%
8 Buona conoscenza dei concetti, proprietà,
regole e formule
Prova con valori inferiori al
75%
7 Essenziale conoscenza dei concetti,
proprietà, regole e formule
Prova con valori inferiori al
65%
6 Parziale ed approssimativa conoscenza dei
concetti, proprietà, regole e formule
Prova con valori inferiori al
55% 5 Inadeguata conoscenza dei concetti,
proprietà, regole e formule
Prova con valori inferiori al
40% 4
INDIVIDUAZIONE ED
APPLICAZIONE DI
FORMULE E
PROCEDIMENTI
Completa e corretta Prova con valori dal 100% al
95% 10
Completa e corretta Prova con valori dal 94% all'
87% 9
Completa, ma con qualche
imprecisione nell'applicazione
Prova con valori inferiori
all'87%
8
Soddisfacente anche se non del tutto
completa
Prova con valori inferiori al
75% 7 Essenziale e in situazioni semplici Prova con valori inferiori al
65% 6
Approssimativa e presenza di alcuni errori Prova con valori inferiori al
55% 5 Incerta e presenza di numerosi errori
nell'applicazione
Prova con valori inferiori al
40% 4
USO DI STRUMENTI
MATEMATICI IN
CONTESTI DIVERSI
Completo e corretto Prova con valori dal 100% al
95% 10 Completo e corretto Prova con valori dal 94% all'
87% 9 Completo, ma con qualche imprecisione Prova con valori inferiori
all'87% 8 Soddisfacente, anche se non completo Prova con valori inferiori al
75% 7 Essenziale Prova con valori inferiori al
65% 6 USO DI STRUMENTI
MATEMATICI IN
CONTESTI DIVERSI
Incerto Prova con valori inferiori al
55% 5 Inadeguato Prova con valori inferiori al
40% 4
USO APPROPRIATO
DEI LINGUAGGI
Corretto e rigoroso Prova con valori dal 100% al
95% 10 Corretto e rigoroso Prova con valori dal 94% all' 9
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SPECIFICI 87% Corretto, ma non del tutto rigoroso Prova con valori inferiori
all'87% 8 Sostanzialmente corretto Prova con valori inferiori al
75% 7 Non del tutto corretto Prova con valori inferiori al
65% 6 Limitato e poco preciso Prova con valori inferiori al
55% 5
Approssimativo ed inadeguato Prova con valori inferiori al
40% 4
INGLESE/SPAGNOLO
VALUTAZIONE QUALITA' DELLA PRESTAZIONE
10 SICURA, COMPLETA, APPROFONDITA
9 COMPLETA E APPROFONDITA
8 COMPLETA
7 CORRETTA
6 ESSENZIALE
5 PARZIALE
4 FRAMMENTARIA
Le verifiche oggettive saranno valutate in base a punteggi espressi in percentuale senza
arrotondamenti che saranno effettuati in fase di scrutinio finale
TECNOLOGIA
10: Comprende e utilizza pienamente con abilità il linguaggio tecnologico. Usa correttamente gli
strumenti per risolvere problemi grafici.
9: Comprende e utilizza con abilità il linguaggio tecnologico. Usa correttamente gli strumenti per
risolvere problemi grafici
8: Comprende e utilizza in modo adeguato il linguaggio tecnologico. Usa correttamente gli
strumenti per risolvere problemi grafici
7: Comprende e utilizza complessivamente il linguaggio tecnologico. Usa in modo ordinato gli
strumenti per risolvere problemi grafici
6: Comprende e utilizza con qualche difficoltà il linguaggio tecnologico. Usa con poca sicurezza
gli strumenti per risolvere problemi grafici
5: Solo se guidato riesce a comprendere il linguaggio tecnologico e ad utilizzare gli strumenti per
![Page 15: ISTITUTO COMPRENSIVO ORVIETO-MONTECCHIO€¦ · COMPOSIZIONE DELLA CLASSE 1 2. 3. 4. 5 6 7. 8. 9. 10. 11 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18 19 20 21. Rappresentanti dei genitori: Barbagallo](https://reader033.fdocumenti.com/reader033/viewer/2022050601/5fa81ad8158beb38002c90f2/html5/thumbnails/15.jpg)
risolvere problemi grafici
4: Non comprende il linguaggio tecnologico. Non sa utilizzare gli strumenti per risolvere
problemi grafici
ARTE E IMMAGINE
VALUTAZIONE QUALITA’DELLAPRESTAZIONE
10 Comprende ed interpreta criticamente i messaggi visivi. Utilizza in modo abile e corretto gli strumenti, le tecniche e le tecnologie del linguaggio visivo. Produce con creatività e autonomia.
9 Comprende ampiamente i messaggi visivi. Utilizza in modo abile, corretto e personale e creativo le strutture, gli strumenti e le tecniche del linguaggio visivo.
8 Comprende i messaggi visivi. Utilizza in modo abile, corretto le strutture, gli strumenti e le tecniche de linguaggio visivo.
7 Comprende in modo adeguato i messaggi visivi. Utilizza in modo corretto le strutture, gli strumenti e le tecniche de linguaggio visivo.
6 Comprende complessivamente i messaggi visivi. Utilizza in modo abbastanza ordinato le strutture, gli strumenti e le tecniche de linguaggio visivo.
5 Comprende con difficoltà i linguaggi visivi. Utilizza con poca sicurezza le strutture, gli strumenti e le tecniche del linguaggio visivo.
4 Non comprende i linguaggi visivi. Non sa utilizzare le strutture, gli strumenti e le tecniche del linguaggio visivo.
![Page 16: ISTITUTO COMPRENSIVO ORVIETO-MONTECCHIO€¦ · COMPOSIZIONE DELLA CLASSE 1 2. 3. 4. 5 6 7. 8. 9. 10. 11 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18 19 20 21. Rappresentanti dei genitori: Barbagallo](https://reader033.fdocumenti.com/reader033/viewer/2022050601/5fa81ad8158beb38002c90f2/html5/thumbnails/16.jpg)
MUSICA
VOTI QUALITA’ DELLA PRESTAZIONE
Ambiti CONOSCERE ASCOLTARE FARE CREARE
10 Conosce ed usa con
sicurezza, competenza e
originalità le regole del
linguaggio musicale;
conosce in modo
approfondito le espressioni
musicali tipiche dei vari
contesti culturali e sa
collocarle nel tempo
attraverso l’analisi e
l’individuazione di forme e
caratteristiche;
sa analizzare perfettamente
una partitura.
Sa ascoltare e
prestare attenzione
per il tempo richiesto;
comprende i
messaggi in modo
completo,
consapevole e critico;
sa comprendere
un’opera d’arte e
giudicare
criticamente i
messaggi audiovisivi.
Esegue perfettamente
con la voce o con
strumenti musicali brani
di vario genere e
difficoltà;
interpreta in modo
espressivo e personale;
costruisce messaggi
musicali anche
avvalendosi di tecnologie
multimediali.
Sa produrre
sonorizzazioni
originali ed
elaborazioni
pertinenti ai
modelli
richiesti;
sa manipolare e
arrangiare con
inventiva e
originalità
materiali
musicali dati.
9 Conosce ed usa in modo
appropriato e personale le
regole del linguaggio
musicale;
conosce in modo
approfondito le espressioni
musicali tipiche dei vari
contesti culturali e sa
collocarle nel tempo
attraverso l’analisi e
l’individuazione di forme e
caratteristiche; sa
analizzare molto bene una
partitura.
Sa ascoltare e
prestare attenzione
per il tempo richiesto;
comprende i
messaggi in modo
completo,
consapevole e critico;
sa comprendere
un’opera d’arte e
giudicare
criticamente i
messaggi audiovisivi.
Esegue con sicurezza e
precisione brani di vario
genere e difficoltà;
interpreta in modo
espressivo e personale;
costruisce messaggi
musicali anche
avvalendosi di tecnologie
multimediali.
Sa ideare
sonorizzazioni e
produrre
elaborazioni
pertinenti ai
modelli
richiesti;
sa manipolare e
arrangiare con
inventiva
materiali
musicali dati.
8 Conosce ed usa in modo
corretto le regole del
linguaggio musicale;
espone le conoscenze in
modo chiaro ed esauriente;
sa analizzare bene una
partitura.
Sa prestare
attenzione per un
tempo adeguato;
sa comprendere
messaggi in modo
completo.
Esegue con precisione
brani vocali e strumentali
di vari repertori;
interpreta in modo
adeguato.
Sa produrre
sonorizzazioni
in forma
corretta e
rispondenti alle
indicazioni
richieste.
7 Conosce in modo
abbastanza corretto le
regole del linguaggio
musicale e analizza lo
spartito;
Generalmente presta
attenzione per un
tempo adeguato;
Esegue in modo non
sempre preciso brani
vocali e strumentali di
generi e stili diversi;
Sa produrre
semplici
sonorizzazioni
in forma
corretta.
![Page 17: ISTITUTO COMPRENSIVO ORVIETO-MONTECCHIO€¦ · COMPOSIZIONE DELLA CLASSE 1 2. 3. 4. 5 6 7. 8. 9. 10. 11 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18 19 20 21. Rappresentanti dei genitori: Barbagallo](https://reader033.fdocumenti.com/reader033/viewer/2022050601/5fa81ad8158beb38002c90f2/html5/thumbnails/17.jpg)
conosce notizie ed opere
dei più importanti
compositori.
comprende i
messaggi in modo
abbastanza completo.
interpreta in modo
generalmente adeguato.
6 Conosce in modo essenziale
le regole del linguaggio
musicale;
analizza lo spartito in modo
accettabile;
conosce in modo essenziale
notizie e opere dei più
importanti compositori.
Presta sufficiente
attenzione;
comprende i
messaggi in modo
essenziale.
Esegue in modo incerto e
poco preciso brani
vocali/strumentali;
interpreta in modo non
sempre corretto.
Produce
elementari
sequenze
sonore o
ritmiche.
5 Espone le frammentarie
conoscenze in modo poco
chiaro e poco corretto.
Analizza in modo impreciso
facili spartiti.
Si distrae con facilità
e presta attenzione
per un tempo
limitato;
comprende i
messaggi in modo
parziale e
frammentario.
Esegue in modo scorretto
brani vocali/ strumentali;
interpreta in modo
scorretto.
Produce lavori
disorganici e
poco corretti,
poveri di
inventiva e non
rispondenti alle
indicazioni date.
4 Mostra gravi difficoltà
espositive e gravi lacune
nella preparazione.
Non sa analizzare spartiti
anche semplici.
Mostra un’attentività
minima;
non comprende i
messaggi musicali.
Non riesce ad eseguire
facili passi vocali o
strumentali;
non sa interpretare un
brano vocale o
strumentale.
Non produce
lavori;
non sa
rielaborare.
SCIENZE MOTORIE
9/10
Si mostra attento ,responsabile, partecipa
alle attività proposte nel rispetto delle
regole.
Possiede ottime capacità coordinative e
condizionali .Padroneggia le tecniche individuali e
di squadra delle discipline sportive.
8
Attento e responsabile, partecipa alle
attività proposte nel rispetto delle
Regole
Possiede più che buone capacità coordinative e
condizionali. Conosce ed applica le tecniche
individuali e di squadra delle discipline sportive
proposte.
7
Partecipa in modo costante e corretto alle
attività proposte e rispetta generalmente le
regole
Possiede buone capacità coordinative e
condizionali: Applica i fondamentali individuali
delle discipline sportive proposte in diverse
situazioni di gioco
6
Partecipa in modo saltuario e con attenzione
ed impegno superficiale; se sollecitato
rispetta le regole
Possiede sufficiente capacità coordinative e
condizionali: Applica i fondamentali individuali
delle discipline sportive proposte in semplici
situazioni di gioco
5
Partecipa con discontinuità ed impegno
minimo; richiede richiami e dimostra poco
senso di responsabilità
Non è ancora in possesso di adeguate capacità
coordinative e condizionali. Non è in grado di
controllare i fondamentali delle discipline
proposte
La partecipazione è discontinua e l’impegno
inesistente; disturba e scarso è il senso di
responsabilità
Ha notevoli difficoltà nell’acquisizione delle
capacità coordinative e condizionali. Non è
minimamente in grado di orientarsi nell’ambito
![Page 18: ISTITUTO COMPRENSIVO ORVIETO-MONTECCHIO€¦ · COMPOSIZIONE DELLA CLASSE 1 2. 3. 4. 5 6 7. 8. 9. 10. 11 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18 19 20 21. Rappresentanti dei genitori: Barbagallo](https://reader033.fdocumenti.com/reader033/viewer/2022050601/5fa81ad8158beb38002c90f2/html5/thumbnails/18.jpg)
4 delle discipline sportive proposte
RELIGIONE
Livelli e criteri di valutazione
10= completo e sicuro raggiungimento degli obiettivi (Conoscenze e abilità acquisite. Comprende,
applica e spiega i concetti in modo corretto e autonomo).
9= completo raggiungimento degli obiettivi (Conoscenze e abilità acquisite. Comprende, applica e
spiega i concetti in modo corretto e autonomo).
8= raggiungimento degli obiettivi (Conoscenze e abilità nell'insieme acquisite. Comprende, applica
e spiega i concetti in modo corretto).
7= complessivo raggiungimento degli obiettivi (Conoscenze e abilità globalmente acquisite.
Comprende, applica e spiega i concetti in modo abbastanza corretto).
6= raggiungimento essenziale degli obiettivi (Conoscenze e abilità parzialmente acquisite.
Comprende e spiega solo in parte i concetti ).
4/5= parziale e frammentario raggiungimento degli obiettivi (Conoscenze e abilità non del tutto
acquisite. Comprende e spiega i concetti in modo inadeguato ).
TABELLA DI CONVERSIONE DEL VOTO DI RELIGIONE O DI ALTERNATIVA approvata dal Collegio Docenti del 10/09/2015 I voti in decimi saranno trasformati in giudizi nella scheda di valutazione della RC e dell'attività
Alternativa secondo la seguente tabella:
VOTO Giudizio di Religione Corrispondenza su Nuvola
10
9
8
7
6
5
4
Ottimo
Distinto
Buono
Discreto
Sufficiente
Insufficiente
Gravemente insufficiente
Ottimo
Distinto
Buono
Discreto
Sufficiente
Insufficiente
Gravemente insufficiente
![Page 19: ISTITUTO COMPRENSIVO ORVIETO-MONTECCHIO€¦ · COMPOSIZIONE DELLA CLASSE 1 2. 3. 4. 5 6 7. 8. 9. 10. 11 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18 19 20 21. Rappresentanti dei genitori: Barbagallo](https://reader033.fdocumenti.com/reader033/viewer/2022050601/5fa81ad8158beb38002c90f2/html5/thumbnails/19.jpg)
Misurazione e valutazione della produzione orale
Le prove orali:
per le discipline che le prevedono sono almeno 2 a quadrimestre. Di queste, almeno una deve
essere effettuata nel primo bimestre (ENTRO IL 14 NOV) e una nel terzo (ENTRO IL 16 APR).
Le verifiche orali saranno valutate anche con voti intermedi (4 ½; 5 ½ ; ecc.)
OBIETTIVI VALUTAZIONE QUALITA’ DELLA
PRESTAZIONE
1.CONOSCENZE
10
Conosce i contenuti in modo
approfondito e articolato, le
conoscenze mostrano ricerca e
rielaborazione personale.
9
Conosce i contenuti in maniera
approfondita e li collega anche
ad altri ambiti.
8
Conosce ampiamente i
contenuti e li espone in modo
chiaro e scorrevole.
7
Conosce in modo completo ma
non adeguatamente
approfondito.
6
Conosce gli argomenti
sommariamente, non in modo
completo.
5
Conosce in modo superficiale
ed incompleto solo alcuni
argomenti trattati.
4 Non conosce gli argomenti
trattati
2.ORGANIZZAZIONE ED
ESPOSIZIONE DEI
CONTENUTI
10
Ottima capacità di fare relazioni
e collegamenti tra discipline
(solo classi terze).
Esposizione organica, ricca,
personale.
9 Espone in modo coerente,
scorrevole ed efficace.
8 Esposizione corretta e
generalmente efficace.
7
Esposizione complessivamente
corretta con qualche
improprietà.
6
Esposizione essenziale, poco
organizzata, schematica.
5
Esposizione frammentaria e un
po’ incerta; diverse
improprietà.
![Page 20: ISTITUTO COMPRENSIVO ORVIETO-MONTECCHIO€¦ · COMPOSIZIONE DELLA CLASSE 1 2. 3. 4. 5 6 7. 8. 9. 10. 11 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18 19 20 21. Rappresentanti dei genitori: Barbagallo](https://reader033.fdocumenti.com/reader033/viewer/2022050601/5fa81ad8158beb38002c90f2/html5/thumbnails/20.jpg)
4
L’esposizione è scorretta ed
incerta.
3.USO DEL LESSICO E
DEL LINGUAGGIO
SPECIFICO
10
Lessico molto ricco,
appropriato ed originale; uso
organico del lessico specifico e
di termini insoliti.
9
Lessico appropriato e ampio,
usa in modo corretto i termini
specifici della disciplina.
8
Lessico appropriato, uso dei
termini specifici della
disciplina.
7 Lessico e linguaggio specifico
generalmente appropriati.
6
Lessico a volte generico,
diverse improprietà
terminologiche.
5
Lessico spesso generico e
improprio.
4
Lessico specifico totalmente
ignorato.
![Page 21: ISTITUTO COMPRENSIVO ORVIETO-MONTECCHIO€¦ · COMPOSIZIONE DELLA CLASSE 1 2. 3. 4. 5 6 7. 8. 9. 10. 11 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18 19 20 21. Rappresentanti dei genitori: Barbagallo](https://reader033.fdocumenti.com/reader033/viewer/2022050601/5fa81ad8158beb38002c90f2/html5/thumbnails/21.jpg)
Criteri per la valutazione del comportamento approvati il 3/03/15
Criteri Comportamento dello studente Voto
Collaborazione con insegnanti e
compagni
Cura dei rapporti scuola-famiglia puntuale e precisa. Grande disponibilità nei confronti di compagni,
insegnanti, personale ATA. Ha assunto un ruolo attivo, propositivo e di stimolo nei confronti della classe.
10
Rispetto degli impegni scolastici e
delle regole
E' puntuale all'inizio di tutte le ore di lezione e la frequenza è regolare (fatti salvi i periodi di
malattia).Puntuale ottemperanza agli impegni assunti e affidabilità per quanto riguarda lo svolgimento di
compiti assegnati. Attenzione alle proposte di lavoro di approfondimento e di arricchimento culturale.
Rispetto costante delle regole.
Provvedimenti disciplinari Nessuno.
Criteri Comportamento dello studente Voto
Collaborazione con insegnanti e
compagni
Cura puntuale dei rapporti scuola-famiglia. Costante disponibilità nei confronti di compagni, insegnanti,
personale ATA.
9 Rispetto degli impegni scolastici e
delle regole
E' puntuale all'inizio di tutte le ore di lezione e la frequenza è regolare (fatti salvi i periodi di malattia).
Puntuale rispetto delle regole, ottemperanza agli impegni assunti e affidabilità per quanto riguarda lo
svolgimento di compiti assegnati.
Provvedimenti disciplinari Nessuno.
Criteri Comportamento dello studente Voto
Collaborazione con insegnanti e
compagni
Non sempre sollecito nel presentare le giustificazioni delle assenze, far firmare le comunicazioni ai genitori,
consegnare a scuola quanto richiesto nei tempi indicati. Comportamento nei confronti di compagni,
insegnanti, personale ATA generalmente corretto anche se non sempre aperto alla collaborazione.
8 Rispetto degli impegni scolastici e
delle regole
Occasionalmente non puntuale all'inizio di tutte le ore di lezione. Frequenza regolare(fatti salvi i periodi di
malattia). Occasionalmente non puntuale nel rispetto delle regole e nello svolgimento delle consegne
scolastiche.
Provvedimenti disciplinari
Richiami verbali.
Criteri Comportamento dello studente Voto
Collaborazione con insegnanti e
compagni
Frequenti ritardi nel giustificare le assenze; dimenticanze o ritardi nel far firmare le comunicazioni ai
genitori. Crea disturbo all'attività scolastica, non mantiene un atteggiamento corretto nei confronti di
compagni, insegnanti e personale ATA.
7 Rispetto degli impegni scolastici e
delle regole
Non sempre puntuale all'inizio delle lezioni. La frequenza non è sempre regolare(fatti salvi i periodi di
malattia). Non sempre rispettoso delle regole, delle scadenze e degli impegni scolastici. Non sempre mostra
rispetto dei materiali e delle strutture scolastiche.
Provvedimenti disciplinari Note sul registro (non più di due a quadrimestre).
Criteri Comportamento dello studente Voto
Collaborazione con insegnanti e
compagni
Contraffazione di documenti scolastici o comunicazioni da trasmettere ai genitori. Falsificazione di firme.
Crea frequente disturbo all'attività scolastica, non mantiene un atteggiamento e/o un linguaggio corretto nei
confronti di compagni, insegnanti e personale ATA.
6 Rispetto degli impegni scolastici e
delle regole
Frequenti ritardi all'inizio delle lezioni. Frequenza irregolare. Saltuario e occasionale rispetto delle regole,
delle scadenze e degli impegni scolastici. Scarso rispetto dei materiali e delle strutture scolastiche.
Provvedimenti disciplinari Numerose note sul registro. Provvedimento di sospensione fino a 5 giorni, anche non consecutivi nel corso
dell'anno scolastico.
Criteri Comportamento dello studente Voto
Collaborazione con insegnanti e
compagni
Gravi e/o ripetuti episodi di contraffazione di documenti o comunicazioni o di falsificazione di firme.
Costante disturbo all'attività scolastica; uso di un linguaggio volgare e aggressivo.
5
Rispetto degli impegni scolastici e
delle regole
Frequenza irregolare. Non rispetta gli impegni e le regole scolastiche. Indifferenza a tutte le sollecitazioni e
agli interventi educativi attuati nei suoi confronti. Irrispettoso nei confronti di persone e cose per cui si sono
verificati episodi di danneggiamento di materiale scolastico palesemente riconducibili ad atti vandalici e/o
aggressione fisica nei confronti di altre persone e/o altri atti di bullismo.
Provvedimenti disciplinari Nel corso dell'anno destinatario di almeno una delle sanzioni disciplinari di cui al DPR 235/2007
(comportamenti di particolare gravità, di reati penali che violano la dignità e il rispetto della persona, o con
pericolo per l'incolumità delle persone, di violenza grave o che destano elevato allarme sociale, comportanti
la sanzione dell'allontanamento dalle lezioni per un periodo superiore ai 15 giorni o fino al termine delle
lezioni).
![Page 22: ISTITUTO COMPRENSIVO ORVIETO-MONTECCHIO€¦ · COMPOSIZIONE DELLA CLASSE 1 2. 3. 4. 5 6 7. 8. 9. 10. 11 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18 19 20 21. Rappresentanti dei genitori: Barbagallo](https://reader033.fdocumenti.com/reader033/viewer/2022050601/5fa81ad8158beb38002c90f2/html5/thumbnails/22.jpg)
PATTO D'INTESA TRA DOCENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Per Patto d'Intesa si intende quella serie di comportamenti educativi concordati dai docenti che
lavorano su uno stesso gruppo classe e che contribuiscono, insieme agli apprendimenti, a dare
unitarietà al processo globale di formazione dell'alunno.
Si riporta di seguito il Patto come inserito nel Regolamento d’Istituto (Art. 29):
“Definizione delle linee d’intesa all’interno del team docente
Gli insegnanti che operano insieme debbono concordare le linee fondanti dello stile educativo che in
particolare devono riguardare i seguenti punti:
1. verifiche:
non più di una prova scritta al giorno ( compito in classe), assegnata e segnalata sul
registro con dovuto anticipo;
evitare un’eccessiva concentrazione di prove scritte in un determinato periodo;
il numero minimo di verifiche scritte e orali deve essere concordato nelle classi
parallele per la programmazione per materia;
gli assenti recupereranno la prova solo a discrezione dell’insegnante;
le prove scritte saranno riconsegnate entro 15 giorni e mai dopo la prova successiva;
i criteri di valutazione, nonché le valutazioni stesse, vanno comunicati agli alunni in
modo esplicito e tempestivo ( attenendosi alla griglia concordata per dipartimenti);
la valutazione delle interrogazioni e dei compiti in classe debbono essere trascritte
sul libretto/ diario;
non programmare verifiche il giorno successivo ad un impegno scolastico
extracurricolare ( evento, viaggio di istruzione) o curricolare ( area di progetto);
considerazione delle situazioni individuali degli alunni “ pendolari”.
2. Compiti:
Tutti i docenti hanno diritto ad assegnare i compiti in accordo con gli altri docenti e
nel rispetto di un impegno pomeridiano (…) massimo di tre ore per la Scuola
Secondaria di primo grado.
i compiti assegnati debbono essere riportati nel diario di classe e devono tener conto
del carico di lavoro complessivo.
va privilegiata l’attività laboratoriale in classe per ridurre il lavoro a casa.”
![Page 23: ISTITUTO COMPRENSIVO ORVIETO-MONTECCHIO€¦ · COMPOSIZIONE DELLA CLASSE 1 2. 3. 4. 5 6 7. 8. 9. 10. 11 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18 19 20 21. Rappresentanti dei genitori: Barbagallo](https://reader033.fdocumenti.com/reader033/viewer/2022050601/5fa81ad8158beb38002c90f2/html5/thumbnails/23.jpg)
INCONTRI CON LE FAMIGLIE
Saranno mantenuti attraverso i canali istituzionali (colloqui individuali antimeridiani e pomeridiani,
riunioni del Consiglio di classe) e attraverso assemblee ordinarie (elezioni Organi Collegiali, proposta
dell’offerta formativa) e, se necessario, straordinarie con il Dirigente Scolastico e con i docenti.
Saranno inoltre occasioni di incontro con le famiglie tutte le manifestazioni e le attività organizzate
(mostre, spettacolo natalizio, spettacoli teatrali, Festa dello Sport…), nelle quali è prevista la
partecipazione e la collaborazione dei genitori.
Ricevimento antimeridiano e colloqui pomeridiani
I docenti sono disponibili al ricevimento antimeridiano dei genitori per un’ora settimanale (o
frazioni di ora per i docenti che prestano servizio in più plessi) secondo il seguente calendario
Docente
Giorno Dalle ore alle ore
Bonasera Antonella Venerdi’ 10:50/11:20
Carino Tiziana Giovedi’ 10:20/11:20
Carità Morelli Sara Giovedi’ 12:20/12:50
Cocucci Giovanni Martedi’ 9:20/10:20
De Rosa Monica Lunedi’ 10:20/11/20
Giustelli Emanuele Giovedi’ 11:50/12:20
Lupi Michela Martedi’ 10:20/11:20
Picchialepri Franco Martedi’ 10:20/11:20
Renelli Paola Lunedi’ 10:20/11:20
Tirinnanzi Paola Lunedi’ 10:20/11:20
Vagnucci A. Maria Venerdi’ 10:20/11:20
ATTIVITÀ INTEGRATIVE CURRICOLARI ED EXTRACURRICOLARI
Ogni Consiglio di classe, tenendo conto delle:
- risorse della Scuola (biblioteca, tecnologie informatiche e multimediali, sussidi, laboratori)
- risorse presenti sul territorio (biblioteche, teatro, cinema, musei)
- azioni finalizzate all’ampliamento dell’offerta formativa del P.O.F.
programma le attività integrative curricolari ed extracurricolari che intende svolgere nell’ambito della
propria classe, con particolare riferimento a:
![Page 24: ISTITUTO COMPRENSIVO ORVIETO-MONTECCHIO€¦ · COMPOSIZIONE DELLA CLASSE 1 2. 3. 4. 5 6 7. 8. 9. 10. 11 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18 19 20 21. Rappresentanti dei genitori: Barbagallo](https://reader033.fdocumenti.com/reader033/viewer/2022050601/5fa81ad8158beb38002c90f2/html5/thumbnails/24.jpg)
attività di continuità didattica con la Scuola Primaria (per le classi I)
x attività della scuola finalizzate all’orientamento;
x attività per l’educazione alla salute ed alla affettività;
attività per l’educazione ambientale;
attività per l’educazione stradale ed alla sicurezza;
progetto per attività alternative all’IRC
x attività di primo soccorso
x visita al Consiglio Regionale
x progetto “Libriamoci”- dal 26 al 31 ottobre
x progetto “Il filo di Eloisa”
x “Consultorio in rete”
x viaggio d’istruzione a Roma (Fosse Ardeatine, Ghetto, Museo Ebraico)
x partecipazione allo spettacolo teatrale dal titolo “Lara Hunt”
x partecipazione a uno spettacolo teatrale in lingua inglese
x progetto “Hip Hop”
x Ket- potenziamento della lingua inglese
x giochi matematici
x progetto “Schermitutti”
x progetto “Un poster per la pace”
x partecipazione a un convegno sul cyberbullismo
x progetto “Cento classi” sul tema dell’abuso di alcool e droghe
x progetto “Sbandieratori”
x giochi sportivi studenteschi
N.B. Contrassegnare con una croce le voci che interessano.
Orvieto, 18 novembre 2015 Per il Consiglio di classe
La coordinatrice
Paola Tirinnanzi
![Page 25: ISTITUTO COMPRENSIVO ORVIETO-MONTECCHIO€¦ · COMPOSIZIONE DELLA CLASSE 1 2. 3. 4. 5 6 7. 8. 9. 10. 11 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18 19 20 21. Rappresentanti dei genitori: Barbagallo](https://reader033.fdocumenti.com/reader033/viewer/2022050601/5fa81ad8158beb38002c90f2/html5/thumbnails/25.jpg)
ALLEGATO 1:
Progetto Attività Alternative all’IRC
“UOMINI COME NOI- Educazione ai diritti umani e alla Cittadinanza Attiva”
Aree di riferimento: Educazione alla Cittadinanza Attiva; Educazione Interculturale
Il progetto viene utilizzato per l'effettuazione dell'attività alternativa alla Religione Cattolica
per gli alunni non avvalentisi
Abstract: Il progetto applica la circolare ministeriale 316/87 e tende a sviluppare la consapevolezza
del concetto di diritto umano sotto il profilo della sua origine storica e sotto il profilo costituzionale.
Analizza in un contesto globale le violazioni dei diritti umani nel mondo e cerca di indurre gli allievi
a programmare il rispetto dei diritti altrui in un'ottica interculturale. Differenzia i diritti umani in
piccoli gruppi (famiglia, classe, gruppo dei pari) e i diritti umani nel senso più universale. Fornisce
esempi e li analizza. Cerca di comprendere cosa accade nella società e perchè i diritti sono diversi
nelle epoche storiche e nelle aree sociopolitiche del mondo. Punta la lente di ingrandimento sulla
violazione dei diritti della donna e del minore, delle minoranze etniche, religiose, sessuali. Inoltre,
attraverso l’approfondimento di tematiche afferenti all’Educazione Civica, si propone di favorire la
crescita di cittadini consapevoli, con uno sguardo che abbracci alcuni temi “sensibili” della società
contemporanea (l’informazione, l’ambiente, la solidarietà…). Il progetto tende, in definitiva, verso
una visione umanista, cercando di stimolare negli allievi intelligenza, curiosità, immaginazione,
creatività, empatia, crescita del senso di responsabilità, attitudine a porsi domande e a cercare
risposte.
LEGITTIMAZIONE
Esterna: La legittimazione esterna del progetto è data dal corpus normativo che individua
l'educazione ai diritti umani e l’approfondimento di temi inerenti l’Educazione Civica come possibili
contenitori del Progetto di attività alternativa per i non avvalentisi dell’Insegnamento di Religione
(vedi circolare ministeriale n.316 del 1987 e successive circolari).
Interna: La legittimazione interna è data dal POF dell'Istituto, in particolare nel passo in cui la Scuola
si dà come obiettivo quello di essere al centro di una cultura della solidarietà, della tolleranza,
dell'intercultura, della legalità, della pace, delle pari opportunità uomo – donna.
Più in generale, tutta l'attività della scuola dell'obbligo è volta a garantire il rispetto di diritti e il
soddisfacimento di bisogni (diritto all'istruzione-bisogno culturale primario).
METODOLOGIE- Le metodologie applicate, le modalità di verifica e gli strumenti utilizzati
saranno gli stessi indicati dal POF per le altre discipline, ma a titolo esemplificativo potrebbero essere
previsti e in qualche caso privilegiati:
- lettura collettiva e discussione di testi (romanzi, racconti, opere teatrali) che trattino tematiche
attinenti al presente Progetto;
- visione di film attinenti agli argomenti del Progetto, corredati da introduzione a cura del
docente e discussione collettiva partecipata dopo la visione;
- interventi in classe di “esperti” (studiosi della tematica trattata, testimoni privilegiati,
esponenti della società civile, psicologi, psicoterapeuti ecc) per parlare con gli alunni di alcuni
argomenti oggetto del corso di studio, o per condurre con essi attività di circle time e altre
modalità ritenute opportune;
- partecipazione a mostre, rappresentazioni teatrali o iniziative pubbliche legate alle suddette
tematiche.
![Page 26: ISTITUTO COMPRENSIVO ORVIETO-MONTECCHIO€¦ · COMPOSIZIONE DELLA CLASSE 1 2. 3. 4. 5 6 7. 8. 9. 10. 11 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18 19 20 21. Rappresentanti dei genitori: Barbagallo](https://reader033.fdocumenti.com/reader033/viewer/2022050601/5fa81ad8158beb38002c90f2/html5/thumbnails/26.jpg)
Il docente di lingua potrà scegliere, indicandolo nel proprio sottoprogetto, di trattare le varie tematiche
indicate nella relativa lingua (inglese, francese, spagnolo), sviluppando al contempo negli allievi
anche le competenze linguistiche.
In ogni caso, per la tipologia dell’attività e il carattere degli argomenti trattati, sarà privilegiata la
lezione aperta e partecipata, basata sul dialogo e sull’incoraggiamento della libera espressione di sé
da parte dell’alunno.
OBIETTIVI FORMATIVI: Il progetto, strutturabile in specifici sottoprogetti dai docenti che
attuano l'attività alternativa nelle diverse classi, tende a raggiungere i seguenti obiettivi formativi:
-Riconoscere le radici dello stereotipo e del pregiudizio;
-Sviluppare un confronto sulle differenze nelle modalità di vita quotidiane, nelle strutture familiari e
sociali, nei diversi territori;
-Riconoscere la consapevolezza del valore della differenza rispetto all'omologazione;
-Riconoscere il diritto come valore costituzionale;
-Riconoscersi come soggetti di diritti individuali e collettivi;
-Riconoscere se stessi come soggetti interdipendenti al sistema-mondo, a cominciare dalla propria
piccolo comunità, proponendosi come cittadini attivi e consapevoli della vita pubblica.
RISULTATI ATTESI:
Conoscenze: ogni sottoprogetto declinerà le specifiche conoscenze che si attendono dagli allievi, in
riferimento stretto con l'azione interdisciplinare che gli organi collegiali programmano.
Competenze: i singoli sottoprogetti programmeranno i risultati rispetto alle competenze di base
disciplinari ed interdisciplinari: nell'ambito delle abilità di lettura, di scrittura, di disegno, di utilizzo
del computer, nell'ambito del lavoro in piccolo gruppo (con sviluppo delle capacità di discussione,
confronto, sintesi, relazione).
PRODOTTI DA REALIZZARE IN USCITA E/O IN ITINERE:
Ogni sottoprogetto potrà definire prodotti specifici da realizzare nell'anno scolastico. Sempre a titolo
esemplificativo, potrebbero essere presi in considerazioni dai docenti, previa discussione con gli
alunni:
- drammatizzazione teatrale
- preparazione di cartelloni inerenti i temi trattati;
- organizzazione di un giornalino, o di un blog inerenti ai temi trattati;
- scrittura creativa di poesie o racconti inerenti i temi trattati:
- scrittura di canzoni inerenti i temi trattati;
- creazione di album personale che presenti disegni, elaborazioni grafiche, poesie, articoli di
giornale ecc, inerenti i temi trattati.
MODALITA’ DI VERIFICA- Le modalità di verifica attengono alla programmazione curricolare.
Ogni docente tenderà a privilegiare modalità di verifica che tengano conto della specifica situazione
degli alunni (padronanza linguistico-lessicale, capacità di comprensione degli argomenti, abilità orali
e scritte, competenze tecniche).
MODALITA’ DI VALUTAZIONE- Le modalità di valutazione attengono alla compilazione
regolare degli appositi registri e alle osservazioni sistematiche riscontrate. E’ possibile far uso di
questionari a risposta chiusa, o proporre temi scritti di tipo espositivo, esperienziale, narrativo. La
valutazione terrà in grande considerazione lo sviluppo delle competenze emerse e la partecipazione
attiva alle attività proposte e/o concordate. Come previsto dalla normative, la valutazione finale avrà
le stesse peculiarità di quella relative all’ora di religione: verrà espressa in un giudizio riportato su un
foglio a parte (NON SUFFICIENTE- SUFFICIENTE- BUONO- DISTINTO- OTTIMO), e, una volta
convertito in voto numerico, andrà inserito in sede di scrutinio nella griglia trimestrale e finale. Come
![Page 27: ISTITUTO COMPRENSIVO ORVIETO-MONTECCHIO€¦ · COMPOSIZIONE DELLA CLASSE 1 2. 3. 4. 5 6 7. 8. 9. 10. 11 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18 19 20 21. Rappresentanti dei genitori: Barbagallo](https://reader033.fdocumenti.com/reader033/viewer/2022050601/5fa81ad8158beb38002c90f2/html5/thumbnails/27.jpg)
deciso in sede di Collegio dei Docenti del 4/9/2012, tale voto andrà a fare media con quelli relative
alle single materie disciplinari.
ORGANIZZAZIONE:
Nell’organizzazione sono coinvolti il Referente e tutti i Docenti individuati per tale attività, in
collaborazione reciproca per favorire lo scambio di esperienze e per armonizzare le rispettive
didattiche.
Nell’ambito di una classe, se non c’è unanimità nella scelta dell’attività specifica legata all’ora
alternativa, si potranno adottare le seguenti scelte:
- se le risorse economiche della scuola lo consentono, il gruppo classe che non si avvale dell’ora
di religione si sdoppierà: un docente si occuperà della sorveglianza nello svolgimento dei
compiti, un altro svolgerà l’attività del sottoprogetto;
- In caso ciò non fosse possibile, sarà la maggioranza a indicare la modalità: compiti o attività
del sottoprogetto.
RISORSE ECONOMICHE: Le ore aggiuntive dei docenti sono a carico del Tesoro, attraverso il
fondo appositamente dedicato. Gli esperti esterni, ove se ne palesasse la necessità, dovranno essere a
costo zero, fatta eccezione per casi particolari per attività interclasse, su cui andrà a deliberare il
Collegio Docenti.
LINEE GUIDA PER I SOTTOPROGETTI
Ogni docente incaricato dell’Attività di ora Alternativa dovrà redigere un sottoprogetto in linea con
il presente progetto generale (in allegato il Modulo di compilazione). Tale sottoprogetto dovrà essere
consegnato al docente referente. Nel caso lo ritenesse opportuno, il docente dell’Ora Alternativa
potrebbe anche ipotizzare per la stessa classe più sottoprogetti nel corso dello stesso anno scolastico,
o riproporre lo stesso sottoprogetto per più classi contemporaneamente.
Per quanto riguarda i temi e gli argomenti trasversali al centro dell’attività, sarebbe bene scandire un
percorso che si snodi lungo i tre anni, selezionando temi e modalità in base alla classe (1a, 2a o 3a) a
cui sono rivolti. A titolo indicativo, non vincolante e non esaustivo, si tenga conto della seguente
scansione:
CLASSE PRIMA:
L’Altro me stesso - consapevolezza di sé e dell’altro, dei propri e altrui diritti dell’altro;
- l’amicizia: il gruppo e l’emarginazione, la solidarietà verso compagni in difficoltà,
egoismo/altruismo…
- il bullismo: una brutta storia.
- Dichiarazione Universale dei Diritti del fanciullo: lettura commentata;
- I diritti negati attraverso la lettura critica dei mass media: quatidiani, riviste, TV, internet
Noi e la Natura - consapevolezza di far parte di un sistema interdipendente, ove l’Uomo sia consapevole di agire
all’interno di un organismo più vasto, che va rispettato e conosciuto;
- diritti e doveri nei confronti della Natura: la Dichiarazione Universale dei Diritti degli animali
- conoscere per amare: gli ambienti locali
CLASSE SECONDA:
In/tolleranza - Il razzismo;
- La libertà d’opinione
- La libertà di religione
- Il diritto all’uguaglianza
![Page 28: ISTITUTO COMPRENSIVO ORVIETO-MONTECCHIO€¦ · COMPOSIZIONE DELLA CLASSE 1 2. 3. 4. 5 6 7. 8. 9. 10. 11 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18 19 20 21. Rappresentanti dei genitori: Barbagallo](https://reader033.fdocumenti.com/reader033/viewer/2022050601/5fa81ad8158beb38002c90f2/html5/thumbnails/28.jpg)
- la discriminazione sessuale
- Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo: lettura commentata.
Informazione e Società
- I mass media
- Il giornale
- La televisione
- Internet
- La pubblicità: l’impatto visivo ed emotivo attraverso le immagini
CLASSE TERZA:
La Storia: Maestra di diritti
- Diritti violati nel mondo e nella storia (soprusi e violenze su bambini, donne, categorie “deboli”; le
guerre di religioni, la soppressione dei diritti umani e politici), con excursus tra diversi paesi ed
epoche.
- Il mondo del Volontariato: conoscere le diverse realtà di volontariato, locale e non, attraverso
l’intervento in classe dei rispettivi rappresentati.
Il vestito d’Arlecchino: un mondo multiculturale
- Una società multietnica e multiculturale
- Quando gli immigrati eravamo noi
- Vivere da immigrati in Italia
- Di più è meglio: l’arricchimento culturale
- Prospettive di integrazione.
![Page 29: ISTITUTO COMPRENSIVO ORVIETO-MONTECCHIO€¦ · COMPOSIZIONE DELLA CLASSE 1 2. 3. 4. 5 6 7. 8. 9. 10. 11 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18 19 20 21. Rappresentanti dei genitori: Barbagallo](https://reader033.fdocumenti.com/reader033/viewer/2022050601/5fa81ad8158beb38002c90f2/html5/thumbnails/29.jpg)
1
ISTITUTO COMPRENSIVO ORVIETO MONTECCHIO
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO “I. Scalza”e “M. Buonarroti”
PROGRAMMAZIONE DI MUSICA
ANNO SCOLASTICO: 2015/2016
CLASSI TERZE
Docenti: Paola Renelli
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI MUSICA CLASSI 3 A-B-C-D Anno scolastico 2015-2016
MOD TEMPI CONTENUTI/ATTIVITA’ OB. DI APPRENDIMENTO COMPETENZE/ABILITÀ
A Sett/dic Regole del linguaggio musicale; la tonalità Eseguire in modo espressivo, collettivamente e L’alunno dovrà acquisire:
![Page 30: ISTITUTO COMPRENSIVO ORVIETO-MONTECCHIO€¦ · COMPOSIZIONE DELLA CLASSE 1 2. 3. 4. 5 6 7. 8. 9. 10. 11 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18 19 20 21. Rappresentanti dei genitori: Barbagallo](https://reader033.fdocumenti.com/reader033/viewer/2022050601/5fa81ad8158beb38002c90f2/html5/thumbnails/30.jpg)
2
14
set
tem
bre
–
5 d
icem
bre
Trascrizione di melodie Il Romanticismo (Ottocento, 1° metà); forme musicali dell’epoca Ascolti relativi all’ epoca trattata Visione di film attinenti al programma Le funzioni della musica Inquadrare un brano musicale in un periodo storico attraverso l’individuazione di
forme e caratteristiche Pratica vocale/strumentale monodica e polifonica Solfeggiare e dirigere brevi passi musicali Riprodurre modelli musicali e realizzare sonorizzazioni di ambienti, testi, immagini, utilizzando le tecniche acquisite.
individualmente, brani vocali/strumentali di diversi
generi e stili., anche in lingua straniera (CLIL) Riconoscere e classificare anche stilisticamente i più
importanti elementi costitutivi del linguaggio musicale. Improvvisare, rielaborare, comporre brani musicali
vocali e/o strumentali, utilizzando sia strutture aperte, sia modelli dati. Conoscere ed interpretare in modo critico opere
d’arte musicali e progettare/realizzare eventi sonori che integrino altre forme artistiche, quali danza,
teatro, arti visive e multimediali. Comprendere all’ascolto aspetti formali e significati ed essere in grado di esprimere un giudizio critico. Scoprire e comprendere testimonianze storico-sociali attraverso l’ascolto di documenti musicali. Confrontare e comprendere prodotti musicali di
diverse culture (popolare, jazz, musica leggera) con atteggiamento analitico e attivo. Decodificare e utilizzare la notazione tradizionale e
altri sistemi di scrittura. Saper usare un software specifico per la scrittura
musicale. Progettare e realizzare messaggi musicali autonomi o associati ad altri linguaggi (sonorizzazioni,
drammatizzazioni, coreografie,ecc.) Orientare la costruzione della propria identità musicale valorizzando le proprie esperienze, il
percorso svolto e le opportunità offerte dal contesto.
Teoria
La competenza di leggere con sicurezza spartiti di vario genere. La
competenza lessicale. Avere il concetto di armonia, polifonia e accordo. Conoscere le principali strutture formali del linguaggio
musicale. Storia della musica
La competenza di ascoltare un brano musicale e di inquadrarlo in
un periodo storico attraverso l’individuazione di forme e
caratteristiche. Ascolto
La competenza di analizzare un brano musicale, riconoscendone
caratteristiche, strutture e relazione tra musica e altri linguaggi. La comprensione dei messaggi verbali e non. La capacità critica.
Pratica vocale L’abilità di cantare correttamente da solista e in coro, a una o più
voci, leggendo uno spartito. Pratica strumentale
L’abilità di eseguire brani musicali correttamente per lettura,
interpretando composizioni di epoche e stili diversi da solo o in gruppo. La padronanza nell’uso di materiali e strumenti.
Produzione musicale. La competenza di utilizzare software musicali e di costruire messaggi musicali associati ad altri linguaggi. La precisione e l’autonomia nel lavoro.
TRAGUARDI L’alunno partecipa in modo attivo alla realizzazione di esperienze musicali
attraverso l’esecuzione e l’interpretazione di brani musicali e vocali
appartenenti a generi e culture differenti. Usa diversi sistemi di notazione
funzionali alla lettura, all’analisi e alla produzione di brani musicali. È in
grado di ideare e realizzare, anche attraverso l’improvvisazione o
partecipando a processi di elaborazione collettiva, messaggi musicali e
multimediali, nel confronto critico con modelli appartenenti al patrimonio
musicale, utilizzando anche sistemi informatici. Comprende e valuta eventi, materiali, opere musicali riconoscendone i
significati, anche in relazione alla propria esperienza musicale e ai diversi
contesti storico-culturali. Integra con altri saperi e altre pratiche artistiche le
proprie esperienze musicali, servendosi anche di appropriati codici e sistemi
di codifica.
B Dic/mar L’Ottocento (2° metà); forme musicali
Il balletto; visione di balletti I luoghi e gli interpreti della musica Inquadrare un brano musicale in un periodo storico attraverso l’individuazione di
forme e caratteristiche Visione di opere liriche, film, videoclip, balletti,ecc) al fine di giudicare criticamente
i messaggi audiovisivi Pratica vocale/strumentale; improvvisazione Costruzione di messaggi musicali associati ad altri linguaggi (poesia, pittura, danza),
anche avvalendosi di tecnologie multimediali.
9 d
icem
bre
–
5 m
arzo
C Mar/giu Il Novecento, la musica moderna e contemporanea
La musica leggera e rock; musica e pubblicità Pratica vocale/strumentale anche in lingua straniera (CLIL) Il linguaggio del movimento: ideazione di schemi di danze su musiche prestabilite Improvvisazione. Karaoke vocale e ritmico. Tecniche e strategie di elaborazione musicale tradizionale e non tradizionale Brani d’autore e di interesse storico il cui ascolto permetta di comprendere
l’evoluzione della musica, con particolare riferimento all’Ottocento e al Novecento. Visione di spezzoni cinematografici volti a comprendere i vari generi musicali (musicals,ecc.) e l’uso della colonna sonora.
7 m
arzo
–
8 g
iugn
o
Testo in adozione:
Vacchi - Pasini - Erotoli, “Fortissimo”, Ed. B. Mondadori, Milano TOMO A – TEORIA, PRATICA VOCALE E STRUMENTALE, PRODUZIONE
TOMO B – STORIA DELLA MUSICA, ASCOLTO, FORME MUSICALI
Anno scolastico 2015-2016 Disciplina: MUSICA
VOTI QUALITA’ DELLA PRESTAZIONE Ambiti CONOSCERE ASCOLTARE FARE CREARE
10 Conosce ed usa con sicurezza, competenza e Sa ascoltare e prestare attenzione per il Esegue perfettamente con la voce o con Sa produrre sonorizzazioni
![Page 31: ISTITUTO COMPRENSIVO ORVIETO-MONTECCHIO€¦ · COMPOSIZIONE DELLA CLASSE 1 2. 3. 4. 5 6 7. 8. 9. 10. 11 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18 19 20 21. Rappresentanti dei genitori: Barbagallo](https://reader033.fdocumenti.com/reader033/viewer/2022050601/5fa81ad8158beb38002c90f2/html5/thumbnails/31.jpg)
3
originalità le regole del linguaggio musicale;
conosce in modo approfondito le espressioni
musicali tipiche dei vari contesti culturali e sa
collocarle nel tempo attraverso l’analisi e
l’individuazione di forme e caratteristiche;
sa analizzare perfettamente una partitura.
tempo richiesto;
comprende i messaggi in modo
completo, consapevole e critico;
sa comprendere un’opera d’arte e
giudicare criticamente i messaggi
audiovisivi.
strumenti musicali brani di vario genere e
difficoltà;
interpreta in modo espressivo e personale;
costruisce messaggi musicali anche
avvalendosi di tecnologie multimediali.
originali ed elaborazioni
pertinenti ai modelli richiesti;
sa manipolare e arrangiare
con inventiva e originalità
materiali musicali dati.
9 Conosce ed usa in modo appropriato e personale le
regole del linguaggio musicale;
conosce in modo approfondito le espressioni
musicali tipiche dei vari contesti culturali e sa
collocarle nel tempo attraverso l’analisi e
l’individuazione di forme e caratteristiche; sa
analizzare molto bene una partitura.
Sa ascoltare e prestare attenzione per il
tempo richiesto;
comprende i messaggi in modo
completo, consapevole e critico;
sa comprendere un’opera d’arte e
giudicare criticamente i messaggi
audiovisivi.
Esegue con sicurezza e precisione brani di
vario genere e difficoltà;
interpreta in modo espressivo e personale;
costruisce messaggi musicali anche
avvalendosi di tecnologie multimediali.
Sa ideare sonorizzazioni e
produrre elaborazioni
pertinenti ai modelli richiesti;
sa manipolare e arrangiare
con inventiva materiali
musicali dati.
8 Conosce ed usa in modo corretto le regole del
linguaggio musicale;
espone le conoscenze in modo chiaro ed
esauriente;
sa analizzare bene una partitura.
Sa prestare attenzione per un tempo
adeguato;
sa comprendere messaggi in modo
completo.
Esegue con precisione brani vocali e
strumentali di vari repertori;
interpreta in modo adeguato.
Sa produrre sonorizzazioni in
forma corretta e rispondenti
alle indicazioni richieste.
7 Conosce in modo abbastanza corretto le regole del
linguaggio musicale e analizza lo spartito;
conosce notizie ed opere dei più importanti
compositori.
Generalmente presta attenzione per un
tempo adeguato;
comprende i messaggi in modo
abbastanza completo.
Esegue in modo non sempre preciso brani
vocali e strumentali di generi e stili diversi;
interpreta in modo generalmente adeguato.
Sa produrre semplici
sonorizzazioni in forma
corretta.
6 Conosce in modo essenziale le regole del
linguaggio musicale;
analizza lo spartito in modo accettabile;
conosce in modo essenziale notizie e opere dei più
importanti compositori.
Presta sufficiente attenzione;
comprende i messaggi in modo
essenziale.
Esegue in modo incerto e poco preciso brani
vocali/strumentali;
interpreta in modo non sempre corretto.
Produce elementari sequenze
sonore o ritmiche.
5 Espone le frammentarie conoscenze in modo poco
chiaro e poco corretto.
Analizza in modo impreciso facili spartiti.
Si distrae con facilità e presta attenzione
per un tempo limitato;
comprende i messaggi in modo parziale
e frammentario.
Esegue in modo scorretto brani vocali/
strumentali;
interpreta in modo scorretto.
Produce lavori disorganici e
poco corretti, poveri di
inventiva e non rispondenti
alle indicazioni date.
4 Mostra gravi difficoltà espositive e gravi lacune
nella preparazione.
Non sa analizzare spartiti anche semplici.
Mostra un’attentività minima;
non comprende i messaggi musicali.
Non riesce ad eseguire facili passi vocali o
strumentali;
non sa interpretare un brano vocale o
strumentale.
Non produce lavori;
non sa rielaborare.
PROSPETTO SCADENZE VERIFICHE. CLASSE TERZA.
![Page 32: ISTITUTO COMPRENSIVO ORVIETO-MONTECCHIO€¦ · COMPOSIZIONE DELLA CLASSE 1 2. 3. 4. 5 6 7. 8. 9. 10. 11 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18 19 20 21. Rappresentanti dei genitori: Barbagallo](https://reader033.fdocumenti.com/reader033/viewer/2022050601/5fa81ad8158beb38002c90f2/html5/thumbnails/32.jpg)
4
Abilità MODULO A MODULO B MODULO C
Sett. Ott. Nov. Dic. Dic. Gen. Feb. Mar. Mar. Apr. Mag. Giu.
Conoscere PI
PS1
AS
PS2
PO Mod. A
T
PS3
VCP
L
VCP
PS4
PO Mod. B
PS5
RP
T
PS6
AP
T
VCP
PS7
PO Mod. C
VS
CQ
Fare PI
S
Kr
DO Kv
S
Kv
DM PPP
S
PPV
PPS
DC
Ascoltare PI
D PA
SF
MR
FILM B
D
PA
JCS
SF IC FILM
PA
TM
VS
ROCK
(FILM)
Creare PI
PC
E
PC
I
RMM
PC
PDR
E
I
E
PC
Tipo di prova. Legenda: PI=prova d’ingresso; L=lettura delle note; PS=prova scritta; PO=prova orale; T=trascrizione; AS=analisi dello spartito; AP=analisi della partitura; S=solfeggio;
PPV=prova pratica vocale; PPS=prova pratica strumentale; Kr=karaoke ritmico; Kv=karaoke vocale; PPP=prova pratica polifonica; PA=prova d’ ascolto; TM=riconoscimento di temi
musicali; Dr=dettato ritmico; Dm=dettato melodico; DM=dettato musicale; MS=mappa sonora; E=elaborazione; S=sonorama; R=riassunto; I=improvvisazione;
PDR=prosodia,dizione,recitazione; PC=prova coreografica; RMM=riproduzione modelli musicali; AC=ascolto creativo; CAR=creazione accompagnamento ritmico ad un brano dato;
DC=dire- zione corale; DO=direzione orchestrale;RP=ricerca personale; Re=relazione; SF=scheda filmica; VS=verifica sommativa; CQ= controllo quaderni.
VCP = verifica per classi parallele.
Valutazione. Legenda: scorretto= 4, 5; incerto= 6, 7; corretto= 8, 9, 10.
ABILITÀ AMBITO Unità di Apprendimento
CONOSCERE Il linguaggio della musica La tonalità e i nuovi linguaggi La musica nel tempo
![Page 33: ISTITUTO COMPRENSIVO ORVIETO-MONTECCHIO€¦ · COMPOSIZIONE DELLA CLASSE 1 2. 3. 4. 5 6 7. 8. 9. 10. 11 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18 19 20 21. Rappresentanti dei genitori: Barbagallo](https://reader033.fdocumenti.com/reader033/viewer/2022050601/5fa81ad8158beb38002c90f2/html5/thumbnails/33.jpg)
5
ASCOLTARE La percezione dei fatti sonori Musica e immagine Confrontarsi con realtà sonore diverse
FARE La pratica strumentale e vocale La tecnica strumentale e vocale L’esperienza esecutiva polifonica
CREARE Ideazioni creative
Cercare un rapporto tra le arti: pittura, musica, poesia Organizzare un’azione coreografica
Fare musica al computer
OBIETTIVI MINIMI (vedi Qualità della prestazione, livello del sei)
Conoscere e usare gli elementi di notazione fino alla semiminima puntata e relativa pausa.
Saper suonare almeno due melodie con le figure studiate e in estensione di sei-otto note.
Saper cantare, da solo o in gruppo, brani tratti dal repertorio vocale.
Saper analizzare un brano musicale d’autore negli aspetti timbrici, dinamici, agogici ed espressivi.
Saper parlare di un genere o di uno stile musicale del nostro tempo: musica etnica, musica jazz,
musica leggera, musica rock,…
Collaborare fattivamente alla realizzazione di attività musicali sapendo gestire mezzi di riproduzione
musicale (registratori, impianti stereo,…) o tecnologie informatiche.
CONTENUTI MINIMI Elementi di notazione fino alla semiminima puntata e relativa
pausa. Melodie strumentali nell’estensione di 6-8 note. Brani vocali di repertorio. Analisi di un brano musicale. Generi, stili e principali autori delle epoche storiche prese in
esame. Uso delle tecnologie informatiche (software musicali).
METODOLOGIA
Per favorire la comprensione e la capacità di orientarsi tra prodotti musicali diversi e di valutarli criticamente, si utilizzeranno metodi analitici e di confronto (verifiche d’ascolto, schemi
guidati ecc) applicati su prodotti appartenenti a culture molto diverse tra loro. Sarà costantemente favorita la partecipazione attiva a quanto proposto, anche prevedendo di
individualizzare il più possibile gli interventi didattici per quei ragazzi che ancora presentano difficoltà di astrazione e di sintesi. L’approfondimento delle strutture e dei significati della
musica sarà sostenuto da attività musicali concrete quali: attività corali; attività strumentali; attività di ascolto; attività operative; attività creative; attività informatiche con materiali
sonori multimediali; attività individuali, collettive e per piccoli gruppi; dibattiti guidati; momenti di verifica.
CONTROLLO DELL’APPRENDIMENTO E VALUTAZIONE
A BREVE TERMINE: prove strutturate per la verifica delle conoscenze e delle abilità: verifica formativa al termine delle U.A. (a fine capitolo sul libro di testo).
A MEDIO TERMINE: prove strutturate per la verifica delle conoscenze e delle abilità: verifica formativa in itinere (periodi: ottobre, febbraio, aprile); interrogazioni sui vari moduli.
A LUNGO TERMINE: test di uscita per la verifica delle competenze maturate: verifica sommativa al termine dell’anno scolastico.
Oltre alle richieste operative proposte all’interno dei moduli (che saranno valutate in base a punteggi ed espresse in decimi secondo la griglia condivisa), saranno proposte anche prove
estemporanee, di tipo operativo e/o colloquiale, per verificare il grado di autonomia raggiunto nell’organizzazione delle conoscenze acquisite e nella formulazione di un giudizio critico.
Poiché il processo formativo è realizzato da ciascuno secondo tappe d’apprendimento legate a potenzialità diverse, la valutazione sarà sempre riferita al percorso compiuto tra i due
estremi che vanno dalla situazione di partenza al completo raggiungimento degli obiettivi prefissati.
Gli Insegnanti
Paola Renelli e Massimo Gambetta
![Page 34: ISTITUTO COMPRENSIVO ORVIETO-MONTECCHIO€¦ · COMPOSIZIONE DELLA CLASSE 1 2. 3. 4. 5 6 7. 8. 9. 10. 11 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18 19 20 21. Rappresentanti dei genitori: Barbagallo](https://reader033.fdocumenti.com/reader033/viewer/2022050601/5fa81ad8158beb38002c90f2/html5/thumbnails/34.jpg)
ISTITUTO COMPRENSIVO ORVIETO MONTECCHIO “ IPPOLITO SCALZA”
Anno scolastico 2015\2016
TECNOLOGIA
Programmazione Didattica
Classe 3 A-B-C-D
Prof. COCUCCI GIOVANNI
Prof.ssa BENEDETTI EMANUELA
![Page 35: ISTITUTO COMPRENSIVO ORVIETO-MONTECCHIO€¦ · COMPOSIZIONE DELLA CLASSE 1 2. 3. 4. 5 6 7. 8. 9. 10. 11 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18 19 20 21. Rappresentanti dei genitori: Barbagallo](https://reader033.fdocumenti.com/reader033/viewer/2022050601/5fa81ad8158beb38002c90f2/html5/thumbnails/35.jpg)
COMPETENZE OBIETTIVI APPRENDIMENTO riconoscere
conoscere
utilizzare
realizzare
-Saper classificare le risorse
energetiche
-valutare le caratteristiche e gli
impieghi dei combustibili fossili e il
funzionamento delle centrali
termoelettriche.
-analizzare i danni ambientali
causati dall’ estrazione trasporto e
utilizzazione dei combustibili fossili
-analizzare i problemi legati alla
sicurezza delle centrali nucleari e
allo smaltimento delle scorie
-analizzare i vantaggi ambientali
legati alle risorse rinnovabili
-analizzare i pro e i contro dei
diversi tipi di energia
-riprodurre oggetti e strutture
utilizzando le p.o., assonometrie,
sezioni,scale.
-le fonti di energia
-che cos’è l’ energia da dove proviene
-risorse esauribili e rinnovabili
-energia e ambiente
-i combustibili classificazione
-la legna
-i carboni fossili classificazione
-le miniere
-impieghi del carbone
-il petrolio gli idrocarburi
-formazione del petrolio
-la ricerca del petrolio
-gli oleodotti
- la raffinazione e impieghi
-inquinamento da petrolio
-il gas naturale o metano
-gasdotti e impieghi
-centrali termoelettriche e ambiente
-energia nucleare
-la fissione nucleare
-centrali elettronucleari
-la fusione nucleare
-la questione nucleare
-energia idroelettrica
-le centrali idroelettriche
-energia geotermica e centrali
-energia solare
-produzione a basse e alte temperature
-sistemi collettori parabolici
-conversione fotovoltaica
-energia del vento
-energia dai rifiuti, termovalorizzatori
e inceneritori
-fonti d’ energia pro e contro
-risparmio dell’ energia
-l’ elettricità ( da Sett. a Giu. )
-proiezioni ortogonali, asse di
simmetria, sezioni, scale di
proporzione, quote. ( da Sett. a Gen. )
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COMPETENZE OBIETTIVI MINIMI CONTENUTI MINIMI
Riconoscere
Conoscere
Utilizzare
Realizzare
Saper classificare le risorse
energetiche
Conoscere le caratteristiche dei
combustibili fossili
Conoscere il funzionamento
delle centrali termoelettriche
Conoscere i danni ambientali legati all’uso dei combustibili
fossili.
Conoscere le risorse rinnovabili
Riprodurre oggetti semplici in
proiezione ortogonale.
Fonti di energia esauribili e
rinnovabili
I combustibili fossili classificazione
La legna
I carboni
Il petrolio
Gas naturale
Centrali termoelettriche e
ambiente
Energia nucleare
Centrali idroelettriche
Centrali geotermoelettriche
Energia solare
Energia del vento
Energia da rifiuti
Risparmio dell’ energia
Proiezioni ortogonali asse di
simmetria, sezioni, scale di
proporzione, quote.
Metodologia.
-Organizzazione delle attività e dei contenuti in relazione agli obiettivi stabiliti,
-valorizzazione delle esperienze e osservazione degli alunni.
-attuare interventi adeguati nei riguardi delle diversità.
-favorire l’ esplorazione e la scoperta e l’ apprendimento collaborativo.
-promuovere la consapevolezza del proprio modo di apprendere.
Verifica e valutazione.
Si propongono prove di verifica orale e grafiche delle conoscenze e abilità acquisite e
delle abilità per individuare i livelli di apprendimento. La valutazione sarà fatta non
solo sui risultati effettivi ma anche tenendo conto delle capacità di valorizzazione e
personalizzazione delle conoscenze e abilità acquisite.
Criteri di valutazione.
10: comprende e utilizza pienamente con abilità il linguaggio tecnologico. Usa
correttamente gli strumenti per risolvere problemi grafici.
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9: comprende e utilizza con abilità il linguaggio tecnologico. Usa correttamente gli
strumenti per risolvere problemi grafici.
8:comprende e utilizza in modo adeguato il linguaggio tecnologico. Usa
correttamente gli strumenti per risolvere problemi grafici.
7: comprende e utilizza complessivamente il linguaggio tecnologico. Usa in modo
ordinato gli strumenti per risolvere problemi grafici.
6: comprende e utilizza con qualche difficoltà il linguaggio tecnologico. Usa con
poca sicurezza gli strumenti per risolvere problemi grafici.
5: solo se guidato riesce a comprendere il linguaggio tecnologico e ad utilizzare gli
strumenti per risolvere problemi grafici.
4: non comprende il linguaggio tecnologico. Non sa utilizzare gli strumenti per
risolvere problemi grafici.
![Page 38: ISTITUTO COMPRENSIVO ORVIETO-MONTECCHIO€¦ · COMPOSIZIONE DELLA CLASSE 1 2. 3. 4. 5 6 7. 8. 9. 10. 11 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18 19 20 21. Rappresentanti dei genitori: Barbagallo](https://reader033.fdocumenti.com/reader033/viewer/2022050601/5fa81ad8158beb38002c90f2/html5/thumbnails/38.jpg)
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
“ORVIETO – MONTECCHIO”
Sede Ciconia
PROGRAMMAZIONE ANNO SCOLASTICO 2015-2016
CLASSE IIIª
Docente
Anna Maria Vagnucci
![Page 39: ISTITUTO COMPRENSIVO ORVIETO-MONTECCHIO€¦ · COMPOSIZIONE DELLA CLASSE 1 2. 3. 4. 5 6 7. 8. 9. 10. 11 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18 19 20 21. Rappresentanti dei genitori: Barbagallo](https://reader033.fdocumenti.com/reader033/viewer/2022050601/5fa81ad8158beb38002c90f2/html5/thumbnails/39.jpg)
Obiettivi
Ministeriali Formativi
Cononoscenze/Abilità
Contenuti
Esprimersi e comunicare Ideare e progettare elaborati Utilizzare consapevolmente Strumenti, tecniche e regole Rielaborare creativamente Scegliere tecniche e linguaggi adeguati Osservare e leggere le immagini Utilizzare diverse tecniche per descrivere e creare. Usare una terminologia specifica Leggere e interpretare messaggi visivi Riconoscere codici e regole Comprendere e apprezzare le opere d’arte Leggere e comunicare criticamente Conoscere i segmenti della storia dell’arte del proprio e del diverso contesto Conoscere il patrimonio storico artistico ambientale e museale del territorio
Saper vedere, osservare e rielaborare in modo personale Orientarsi in modo autonomo nella lettura di immagini di tipo diverso Saper applicare metodologie Saper produrre e rielaborare Usare un linguaggio corretto sia verbale che scrittografico Saper progettare ed auto orientarsi
Osservare e descrivere segni, linee, colori ed elementi compositivi
presenti nell’ambiente
Conoscenza dei vari linguaggi: pittorico,
scultoreo, architettonico e/o tecnologico.
Conoscere e confrontare i
contenuti dei periodi storico-artistici presi in
esame
Conoscere ed utilizzare le tecniche espressive
Conoscenze ed uso dei
materiali e delle tecniche
miste
Conoscere la terminologia
specifica della materia
Conoscenza del patrimonio
culturale ed artistico per la
sua tutela e conservazione
Orientarsi in modo
autonomo attraverso la ricerca di immagini e
testi
Approfondire la conoscenza di un bene
culturale attraverso osservazioni, ricerche,
analisi ed interventi
Presentare in modo efficace e ordinato le conoscenze e abilità
acquisite
Saper analizzare
Saper sintetizzare
Autonomia nella scelta della tecnica
Elaborare immagini applicando in modo consapevole criteri e
tecniche in funzione di uno scopo
Utilizzare in modo
semplice ma efficace diversi strumenti per presentare le proprie
conoscenze anche attraverso l’uso della
tecnologia
Riflettere sul lavoro esprimendo il proprio
punto di vista
Descrivere e presentare in modo appropriato un’opera e gli aspetti
generali di un movimento artistico
Raffigurazione dello
spazio nelle tre dimensioni
Copiare un’opera d’arte rispettando la
tecnica e lo stile usati dall’artista
Approfondimento dei
codici visivi
Arte neoclassica
Romanticismo
Realismo
I macchiaioli
Impressionismo Post-Impressionismo
Divisionismo
Cubismo
Futurismo
L’immagine come
sintesi di significati: estetico, simbolico,
esortativo, narrativo…
Paradigmi del percorso dell’arte
![Page 40: ISTITUTO COMPRENSIVO ORVIETO-MONTECCHIO€¦ · COMPOSIZIONE DELLA CLASSE 1 2. 3. 4. 5 6 7. 8. 9. 10. 11 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18 19 20 21. Rappresentanti dei genitori: Barbagallo](https://reader033.fdocumenti.com/reader033/viewer/2022050601/5fa81ad8158beb38002c90f2/html5/thumbnails/40.jpg)
COMPETENZE
- Lettura e comprensione delle opere del patrimonio culturale/artistico/ambientale
- Produzione di messaggi visivi
METODOLOGIA
- Presentazione dei contenuti - Stimoli alle attività percettive - Alternanza di produzione e fruizione - Valorizzazione delle esperienze degli alunni - Promozione della diversità come ricchezza -
SOLUZIONI ORGANIZZATIVE - Lavoro individuale e di gruppo - Lezione frontale e dialogata - Confronti, riflessioni personali e autovalutazione - Eventuali visite didattiche guidate - Libri di testo e/o cd ecc.
MODALITÁ DI VERIFICA - Elaborati grafico-pittorici - Discussioni
- Interrogazioni e/o questionari
VALUTAZIONE
10 Comprende ed interpreta criticamente i messaggi visivi. Utilizza in modo abile e corretto gli strumenti, le tecniche e le tecnologie del linguaggio visivo. Produce con creatività e autonomia.
9 Comprende ampiamente i messaggi visivi. Utilizza in modo abile, corretto e personale e creativo le strutture, gli strumenti e le tecniche del linguaggio visivo.
8 Comprende i messaggi visivi. Utilizza in modo abile, corretto le strutture, gli strumenti e le tecniche de linguaggio visivo.
7 Comprende in modo adeguato i messaggi visivi. Utilizza in modo corretto le strutture, gli strumenti e le tecniche de linguaggio visivo.
6 Comprende complessivamente i messaggi visivi. Utilizza in modo abbastanza ordinato le strutture, gli strumenti e le tecniche de linguaggio visivo.
5 Comprende con difficoltà i linguaggi visivi. Utilizza con poca sicurezza le strutture, gli strumenti e le tecniche del linguaggio visivo.
4 Non comprende i linguaggi visivi. Non sa utilizzare le strutture, gli strumenti e le tecniche del linguaggio visivo.
![Page 41: ISTITUTO COMPRENSIVO ORVIETO-MONTECCHIO€¦ · COMPOSIZIONE DELLA CLASSE 1 2. 3. 4. 5 6 7. 8. 9. 10. 11 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18 19 20 21. Rappresentanti dei genitori: Barbagallo](https://reader033.fdocumenti.com/reader033/viewer/2022050601/5fa81ad8158beb38002c90f2/html5/thumbnails/41.jpg)
OBIETTIVI MINIMI
- Sapere in modo essenziale i codici del linguaggio visivo
- Saper osservare e descrivere immagini relative a: colore, paesaggio, oggetti, pitture, sculture,
architettura
- Saper osservare e cogliere elementi essenziali della realtà
- Saper osservare e descrivere beni culturali relativi al proprio ambiente
- Produrre in modo guidato messaggi visivi valorizzando le proprie esperienze e conoscenze
- Dimostrare le conoscenze acquisite con un linguaggio consono all’alunno
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1a PROVA PARALLELA
Unità di Apprendimento:
Osservazione, Riproduzione e Contestualizzazione
Dell’opera : Le due Negre
Conoscenze
- La percezione visiva
- Conoscenza ed uso di vari materiali, tecniche grafiche
Abilità
- Produrre messaggi visivi con l’uso di tecniche e materiali
diversi
Obiettivo
Formativo
- Contestualizzare l’opera in altro ambiente
- Osservare e produrre
Competenze
- L’alunno, dopo aver condotto esercizi di osservazioni
guidate, sperimenta le funzioni rappresentative dell’opera
d’arte
![Page 43: ISTITUTO COMPRENSIVO ORVIETO-MONTECCHIO€¦ · COMPOSIZIONE DELLA CLASSE 1 2. 3. 4. 5 6 7. 8. 9. 10. 11 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18 19 20 21. Rappresentanti dei genitori: Barbagallo](https://reader033.fdocumenti.com/reader033/viewer/2022050601/5fa81ad8158beb38002c90f2/html5/thumbnails/43.jpg)
Metodi
- Lavoro individuale
- Lezione frontale e dialogata
- Confronti, riflessioni personali e autovalutazione
- Libri di testo e LIM
Soluzioni
Organizzative
- Presentazione dei contenuti con l’ausilio del libro di testo e
LIM
Verifica
- Elaborati grafici pittorici, discussioni
Tempo
- 4 / 6 ore
![Page 44: ISTITUTO COMPRENSIVO ORVIETO-MONTECCHIO€¦ · COMPOSIZIONE DELLA CLASSE 1 2. 3. 4. 5 6 7. 8. 9. 10. 11 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18 19 20 21. Rappresentanti dei genitori: Barbagallo](https://reader033.fdocumenti.com/reader033/viewer/2022050601/5fa81ad8158beb38002c90f2/html5/thumbnails/44.jpg)
2a PROVA PARALLELA
Unità di Apprendimento:
Riproduzione di opere d’arte
Le Ninfee
Conoscenze
- La percezione visiva
- Conoscenza ed uso di vari materiali, tecniche grafiche
Abilità
- Osservazione
- Produrre messaggi visivi con l’uso di tecniche e
materiali attinenti all’originale
Obiettivo
Formativo
- Osservare, produrre e riprodurre
Competenze
- L’alunno, dopo aver condotto esercizi di osservazioni
guidate, sperimenta le funzioni rappresentative
dell’opera d’arte
![Page 45: ISTITUTO COMPRENSIVO ORVIETO-MONTECCHIO€¦ · COMPOSIZIONE DELLA CLASSE 1 2. 3. 4. 5 6 7. 8. 9. 10. 11 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18 19 20 21. Rappresentanti dei genitori: Barbagallo](https://reader033.fdocumenti.com/reader033/viewer/2022050601/5fa81ad8158beb38002c90f2/html5/thumbnails/45.jpg)
Metodi
- Lavoro individuale
- Lezione frontale e dialogata
- Confronti, riflessioni personali e autovalutazione
- Libri di testo e LIM
Soluzioni
Organizzative
- Presentazione dei contenuti con l’ausilio dei libri di
testo
Verifica
- Elaborati grafici, pittorici, discussioni
Tempo
- 4 / 6 0re
![Page 46: ISTITUTO COMPRENSIVO ORVIETO-MONTECCHIO€¦ · COMPOSIZIONE DELLA CLASSE 1 2. 3. 4. 5 6 7. 8. 9. 10. 11 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18 19 20 21. Rappresentanti dei genitori: Barbagallo](https://reader033.fdocumenti.com/reader033/viewer/2022050601/5fa81ad8158beb38002c90f2/html5/thumbnails/46.jpg)
ISTITUTO COMPRENSIVO ORVIETO MONTECCHIO
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO DI CICONIA E MONTECCHIO
ANNO SCOLASTICO 2015/2016
PROGRAMMAZIONE ANNUALE
DI
LETTERE
CLASSE 3 ͣ
![Page 47: ISTITUTO COMPRENSIVO ORVIETO-MONTECCHIO€¦ · COMPOSIZIONE DELLA CLASSE 1 2. 3. 4. 5 6 7. 8. 9. 10. 11 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18 19 20 21. Rappresentanti dei genitori: Barbagallo](https://reader033.fdocumenti.com/reader033/viewer/2022050601/5fa81ad8158beb38002c90f2/html5/thumbnails/47.jpg)
CLASSE III ITALIANO A.S. 2015/2016
Competenze Obiettivi di Apprendimento Contesto/Attività
ASCOLTO
E
PARLATO
1) Ascoltare testi prodotti da altri,
anche trasmessi dai media,
riconoscendone la fonte e
individuando scopo, argomento,
informazioni principali e punto di
vista dell’emittente.
2) Intervenire in una conversazione o
in una discussione, di classe o di
gruppo, con pertinenza e coerenza,
rispettando tempi e turni di parola e
fornendo un positivo contributo
personale. 3)Utilizzare le proprie
conoscenze sui tipi di testo per
adottare strategie funzionali a
comprendere durante l’ascolto.
4) Ascoltare testi applicando
tecniche di supporto alla
comprensione durante l’ascolto (
a) Acquisizione del
comportamento dell’ascoltatore
attento e consapevole.
b)Esercitazione dell’ascolto per
utilizzare le informazioni.
c)Ascolto e comprensione di testi
di vario tipo: narrativo ,
espressivo,descrittivo, espositivo,
argomentativo...
d)Individuazione ed esposizione
delle caratteristiche di genere del
brano ascoltato.
e)Riconoscimento di personaggi e
![Page 48: ISTITUTO COMPRENSIVO ORVIETO-MONTECCHIO€¦ · COMPOSIZIONE DELLA CLASSE 1 2. 3. 4. 5 6 7. 8. 9. 10. 11 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18 19 20 21. Rappresentanti dei genitori: Barbagallo](https://reader033.fdocumenti.com/reader033/viewer/2022050601/5fa81ad8158beb38002c90f2/html5/thumbnails/48.jpg)
presa di appunti, parole-chiave, brevi
frasi riassuntive, segni
convenzionali) e dopo l’ascolto
(rielaborazione degli appunti,
esplicitazione delle parole chiave,
ecc.).
5)Riconosce, all’ascolto, alcuni
elementi ritmici e sonori del testo
poetico.
6) Narrare esperienze, eventi, trame
selezionando informazioni
significative in base allo scopo,
ordinandole in base a un criterio
logico-cronologico, esplicitandole in
modo chiaro ed esauriente e usando
un registro adeguato all’argomento e
alla situazione.
7) Descrivere oggetti, luoghi,
persone e personaggi, esporre
procedure selezionando le
informazioni significative in base allo
scopo e usando un registro adeguato
all’argomento e alla situazione.
8) Riferire oralmente su un
argomento di studio esplicitando lo
scopo e presentandolo in modo
chiaro: esporre le informazioni
secondo un ordine prestabilito e
coerente, usare un registro adeguato
all’argomento e alla situazione,
controllare il lessico specifico,
precisare le fonti e servirsi
eventualmente di materiali di
supporto (cartine, tabelle, grafici).
9) Argomentare la propria tesi su un
tema affrontato nello studio e nel
dialogo in classe con dati pertinenti e
motivazioni valide.
di elementi costitutivi del genere.
f)Ricostruzione orale dell’ordine
della narrazione.
g)Esposizione orale di esperienze
personali e contenuti disciplinari.
h) Comunicazione in situazioni
informali e formali.
![Page 49: ISTITUTO COMPRENSIVO ORVIETO-MONTECCHIO€¦ · COMPOSIZIONE DELLA CLASSE 1 2. 3. 4. 5 6 7. 8. 9. 10. 11 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18 19 20 21. Rappresentanti dei genitori: Barbagallo](https://reader033.fdocumenti.com/reader033/viewer/2022050601/5fa81ad8158beb38002c90f2/html5/thumbnails/49.jpg)
LETTURA
1) Leggere ad alta voce in modo
espressivo testi noti raggruppando le
parole legate dal significato e usando
pause e intonazioni per seguire lo
sviluppo del testo e permettere a chi
ascolta di capire.
2) Leggere in modalità silenziosa
testi di varia natura e provenienza
applicando tecniche di supporto alla
comprensione (sottolineature, note a
margine, appunti) e mettendo in atto
strategie differenziate (lettura
selettiva, orientativa, analitica).
3) Utilizzare testi funzionali di vario
tipo per affrontare situazioni della
vita quotidiana.
4) Ricavare informazioni esplicite e
implicite da testi espositivi, per
documentarsi su un argomento
specifico o per realizzare scopi
pratici.
5) Ricavare informazioni sfruttando
le varie parti di un manuale di studio:
indice, capitoli, titoli, sommari, testi,
riquadri, immagini, didascalie,
apparati grafici.
6) Confrontare, su uno stesso
argomento, informazioni ricavabili da
più fonti, selezionando quelle ritenute
più significative ed affidabili.
Riformulare in modo sintetico le
informazioni selezionate e
riorganizzarle in modo personale
(liste di argomenti, riassunti
schematici, mappe, tabelle).
7) Comprendere testi descrittivi,
individuando gli elementi della
descrizione, la loro collocazione nello
spazio e il punto di vista
dell’osservatore.
a) Lettura e comprensione di testi
di vario tipo: narrativo ,espressivo
(diario, lettera),
espositivo,argomentativo.
b) Lettura veloce e selettiva.
Scorrimento veloce di un testo alla
ricerca di informazioni particolari.
c)Riconoscimento della
disposizione degli argomenti in un
testo.
d)Riconoscimento di personaggi e
di elementi costitutivi del genere
e) Il testo poetico:
lettura, comprensione e parafrasi.
Approfondimento della metrica e
delle principali figure retoriche.
Memorizzazione di alcune poesie.
c)Letteratura
Cenni di storia della letteratura
italiana dal XIX secolo al XXI.
Lettura di alcuni brani della
letteratura italiana e straniera.
![Page 50: ISTITUTO COMPRENSIVO ORVIETO-MONTECCHIO€¦ · COMPOSIZIONE DELLA CLASSE 1 2. 3. 4. 5 6 7. 8. 9. 10. 11 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18 19 20 21. Rappresentanti dei genitori: Barbagallo](https://reader033.fdocumenti.com/reader033/viewer/2022050601/5fa81ad8158beb38002c90f2/html5/thumbnails/50.jpg)
8) Leggere semplici testi
argomentativi e individuare tesi
centrale e argomenti a sostegno,
valutandone la pertinenza e la
validità.
9) Leggere testi letterari di vario tipo
e forma (racconti, novelle, romanzi,
poesie, commedie) individuando
tema principale e intenzioni
comunicative dell’autore; personaggi,
loro caratteristiche, ruoli, relazioni e
motivazione delle loro azioni;
ambientazione spaziale e temporale;
genere di appartenenza. Formulare
in collaborazione con i compagni
ipotesi interpretative fondate sul
testo.
SCRITTURA
1) Conoscere e applicare le
procedure di ideazione,
pianificazione, stesura e revisione
del testo a partire dall’analisi del
compito di scrittura: servirsi di
strumenti per l’organizzazione delle
idee (ad es. mappe, scalette);
utilizzare strumenti per la revisione
del testo in vista della stesura
definitiva; rispettare le convenzioni
grafiche.
2) Scrivere testi di tipo diverso
(narrativo, descrittivo, espositivo,
regolativo, argomentativo) corretti dal
punto di vista morfosintattico,
lessicale, ortografico, coerenti e
coesi, adeguati allo scopo e al
destinatario.
3) Scrivere testi di forma diversa (ad
es. istruzioni per l’uso, lettere private
e pubbliche, diari personali e di
Produzione di testi scritti di vario
tipo: descrittivo, narrativo,
espressivo
(diario, lettera, autobiografia),
espositivi (relazione,
cronaca,recensione).
Il testo argomentativo.
Il riassunto.
![Page 51: ISTITUTO COMPRENSIVO ORVIETO-MONTECCHIO€¦ · COMPOSIZIONE DELLA CLASSE 1 2. 3. 4. 5 6 7. 8. 9. 10. 11 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18 19 20 21. Rappresentanti dei genitori: Barbagallo](https://reader033.fdocumenti.com/reader033/viewer/2022050601/5fa81ad8158beb38002c90f2/html5/thumbnails/51.jpg)
bordo, dialoghi, articoli di cronaca,
recensioni, commenti,
argomentazioni) sulla base di modelli
sperimentati, adeguandoli a
situazione, argomento, scopo,
destinatario, e selezionando il
registro più adeguato.
4) Utilizzare nei propri testi, sotto
forma di citazione esplicita e/o di
parafrasi, parti di testi prodotti da altri
e tratti da fonti diverse.
5) Scrivere sintesi, anche sotto forma
di schemi, di testi ascoltati o letti in
vista di scopi specifici.
6) Utilizzare la videoscrittura per i
propri testi, curandone
l’impaginazione; scrivere testi digitali
(ad es. e-mail, post di blog,
presentazioni), anche come supporto
all’esposizione orale.
7) Realizzare forme diverse di
scrittura creativa, in prosa e in versi
(ad es. giochi linguistici, riscritture di
testi narrativi con cambiamento del
punto di vista); scrivere o inventare
testi teatrali, per un’eventuale messa
in scena.
ACQUISIZIONE
ED
ESPANSIONE
DEL LESSICO
RICETTIVO E
PRODUTTIVO
1) Ampliare, sulla base delle
esperienze scolastiche ed
extrascolastiche, delle letture e di
attività specifiche, il proprio
patrimonio lessicale, così da
comprendere e usare le parole
dell’intero vocabolario di base, anche
in accezioni diverse.
2) Comprendere e usare parole in
senso figurato.
3) Comprendere e usare in modo
appropriato i termini specialistici di
base afferenti alle diverse discipline
a)Attività comunicative orali, di
lettura e di scrittura, attivando la
conoscenza delle principali
relazioni di significato tra le parole
(somiglianze, differenze e
appartenenza a un campo
semantico).
b)Utilizzo del dizionario come
strumento di consultazione
![Page 52: ISTITUTO COMPRENSIVO ORVIETO-MONTECCHIO€¦ · COMPOSIZIONE DELLA CLASSE 1 2. 3. 4. 5 6 7. 8. 9. 10. 11 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18 19 20 21. Rappresentanti dei genitori: Barbagallo](https://reader033.fdocumenti.com/reader033/viewer/2022050601/5fa81ad8158beb38002c90f2/html5/thumbnails/52.jpg)
e anche ad ambiti di interesse
personale.
4) Realizzare scelte lessicali
adeguate in base alla situazione
comunicativa, agli interlocutori e al
tipo di testo.
5) Utilizzare la propria conoscenza
delle relazioni di significato fra le
parole e dei meccanismi di
formazione delle parole per
comprendere parole non note
all’interno di un testo.
6) Utilizzare dizionari di vario tipo;
rintracciare all’interno di una voce di
dizionario le informazioni utili per
risolvere problemi o dubbi linguistici.
RIFLESSIONE
sulla struttura e
SUGLI USI
DELLA LINGUA
1) Riconoscere ed esemplificare casi
di variabilità della lingua.
2) Stabilire relazioni tra situazioni di
comunicazione, interlocutori e registri
linguistici; tra campi di discorso,
forme di testo, lessico specialistico.
3) Riconoscere le caratteristiche e le
strutture dei principali tipi testuali
(narrativi, descrittivi, regolativi,
espositivi, argomentativi).
4) Riconoscere le principali relazioni
fra significati delle parole (sinonimia,
opposizione, inclusione); conoscere
l’organizzazione del lessico in campi
semantici e famiglie lessicali.
5) Conoscere i principali meccanismi
di formazione delle parole:
derivazione, composizione.
6) Riconoscere l’organizzazione
logico-sintattica della frase semplice.
7) Riconoscere la struttura e la
gerarchia logico-sintattica della frase
a)Le parti variabili e invariabili del
discorso.
b)La sintassi della frase semplice
e complessa.
![Page 53: ISTITUTO COMPRENSIVO ORVIETO-MONTECCHIO€¦ · COMPOSIZIONE DELLA CLASSE 1 2. 3. 4. 5 6 7. 8. 9. 10. 11 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18 19 20 21. Rappresentanti dei genitori: Barbagallo](https://reader033.fdocumenti.com/reader033/viewer/2022050601/5fa81ad8158beb38002c90f2/html5/thumbnails/53.jpg)
OBIETTIVI ESSENZIALI DI ITALIANO CLASSE III
COMPRENDERE TESTI ORALI Ascoltare un testo più complesso individuando le informazioni essenziali. PRODURRE TESTI ORALI Riferire il contenuto di un testo letto in modo chiaro ed esporre le esperienze personali. COMPRENDERE TESTI SCRITTI Leggere ad alta voce un testo con sufficiente intonazione. Comprendere le informazioni essenziali di un testo e fare semplici collegamenti. Leggere silenziosamente applicando semplici tecniche di supporto alla comprensione (sottolineatura e appunti suggeriti). PRODURRE TESTI SCRITTI Scrivere un semplice testo in modo sufficientemente corretto. RIFLETTERE SULLA LINGUA Riconoscere gli elementi basilari costitutivi della frase all’interno di un periodo
complessa almeno a un primo grado
di subordinazione.
8) Riconoscere in un testo le parti del
discorso, o categorie lessicali, e i
loro tratti grammaticali.
9) Riconoscere i connettivi sintattici e
testuali, i segni interpuntivi e la loro
funzione specifica.
10) Riflettere sui propri errori tipici,
segnalati dall’insegnante, allo scopo
di imparare ad autocorreggerli nella
produzione scritta.
![Page 54: ISTITUTO COMPRENSIVO ORVIETO-MONTECCHIO€¦ · COMPOSIZIONE DELLA CLASSE 1 2. 3. 4. 5 6 7. 8. 9. 10. 11 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18 19 20 21. Rappresentanti dei genitori: Barbagallo](https://reader033.fdocumenti.com/reader033/viewer/2022050601/5fa81ad8158beb38002c90f2/html5/thumbnails/54.jpg)
CONTENUTI IRRINUNCIABILI DI ITALIANO
CLASSE III
Per i tempi si fa riferimento alla programmazione di classe Antologia caratteristiche generali dei testi attraverso l'analisi di alcuni semplici brani:
la novella
il romanzo
la relazione Letteratura
Alessandro Manzoni e i Promessi Sposi
Giovanni Pascoli
Giuseppe Ungaretti
Primo Levi Grammatica
Il periodo
proposizione principale e secondaria
coordinazione e subordinazione
METODOLOGIA
Lettura analitica e selettiva del testo e dei documenti scritti
Lezione frontale d’inquadramento delle tematiche
Lezione interattiva come momento di problematizzazione per stimolare la
partecipazione, la discussione, la formulazione di ipotesi
Metodo induttivo- deduttivo
Metodo dell’osservazione e della lettura di mappe e di carte geo-tematiche
Uso del metodo operativo: produzione di carte e di lucidi, consultazione dell’atlante
e di cartine
Attività di ricerca individuale e di gruppo
Lavori di gruppo
Analisi comparativa
Visite guidate a musei e luoghi d’interesse storico
![Page 55: ISTITUTO COMPRENSIVO ORVIETO-MONTECCHIO€¦ · COMPOSIZIONE DELLA CLASSE 1 2. 3. 4. 5 6 7. 8. 9. 10. 11 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18 19 20 21. Rappresentanti dei genitori: Barbagallo](https://reader033.fdocumenti.com/reader033/viewer/2022050601/5fa81ad8158beb38002c90f2/html5/thumbnails/55.jpg)
Uso di audiovisivi.
![Page 56: ISTITUTO COMPRENSIVO ORVIETO-MONTECCHIO€¦ · COMPOSIZIONE DELLA CLASSE 1 2. 3. 4. 5 6 7. 8. 9. 10. 11 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18 19 20 21. Rappresentanti dei genitori: Barbagallo](https://reader033.fdocumenti.com/reader033/viewer/2022050601/5fa81ad8158beb38002c90f2/html5/thumbnails/56.jpg)
Classe III STORIA A.S. 2015/2016
Competenze Obiettivi di
apprendimento
Contenuti e Attività
USO DELLE FONTI
1) Conoscere alcune
procedure e tecniche
di lavoro nei siti
archeologici, nelle
biblioteche e negli
archivi.
2) Usare fonti di diverso
tipo (documentarie,
iconografiche,
narrative, materiali,
orali, digitali, ecc.) per
produrre conoscenze
su temi definiti.
a)Analisi di fonti storiche di diverso tipo
(documentarie, iconografiche, narrative,
materiali, orali digitali) e loro uso.
b)Riconoscimento di tracce storiche nel
territorio e valorizzazione del patrimonio
artistico e culturale locale.
ORGANIZZAZIONE
DELLE INFORMAZIONI
1) Selezionare e
organizzare le
informazioni con mappe,
schemi, tabelle, grafici e
risorse digitali.
2) Costruire grafici e
mappe spazio-temporali,
per organizzare le
conoscenze studiate.
3) Collocare la storia
locale in relazione con la
storia italiana, europea,
mondiale.
4) Formulare e verificare
ipotesi sulla base delle
informazioni prodotte e
delle conoscenze
elaborate.
a) Lettura di carte storico- geografiche.
b)Uso della cronologia e della linea del
tempo per rappresentare le
conoscenze.
c) Costruzione di mappe concettuali
per organizzare le conoscenze studiate.
d) Individuazione di analogie e
differenze tra le civiltà studiate.
e)Confronto di aspetti caratterizzanti le
diverse società studiate anche in
rapporto al presente .
f)Confronto tra l’attuale realtà storica
del proprio ambiente di vita e lo
scenario europeo e mondiale.
g)Formulare e verificare ipotesi sulla
base delle informazioni prodotte e delle
conoscenze elaborate.
1) Comprendere aspetti e
strutture dei processi
storici italiani, europei e
mondiali.
a) Usare le conoscenze apprese per
comprendere problemi ecologici,
interculturali e di convivenza civile.
![Page 57: ISTITUTO COMPRENSIVO ORVIETO-MONTECCHIO€¦ · COMPOSIZIONE DELLA CLASSE 1 2. 3. 4. 5 6 7. 8. 9. 10. 11 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18 19 20 21. Rappresentanti dei genitori: Barbagallo](https://reader033.fdocumenti.com/reader033/viewer/2022050601/5fa81ad8158beb38002c90f2/html5/thumbnails/57.jpg)
STRUMENTI
CONCETTUALI
2) Conoscere il
patrimonio culturale
collegato con i temi
affrontati.
3) Usare le conoscenze
apprese per
comprendere problemi
ecologici,
interculturali e di
convivenza civile.
PRODUZIONE ORALE 1) Produrre testi,
utilizzando conoscenze
selezionate da fonti di
informazione diverse,
manualistiche e non,
cartacee e digitali.
2) Argomentare su
conoscenze e concetti
appresi usando il
linguaggio specifico della
disciplina.
Esposizione, anche mediante
collegamenti e riflessioni personali, dei
seguenti contenuti e conoscenze:
L’EUROPA ALL’INIZIO DEL XX
SECOLO
a)La Belle Epoque
b)Il colonialismo
c)La nascita dei nazionalismi
d)L’Italia post-unitaria
e)La Grande guerra
f)La Rivoluzione russa
g)I trattati di pace e il primo dopoguerra
L’EUROPA SENZA PACE
h)Il Fascismo in Italia
i)Il Nazismo in Germania
l)Lo Stato totalitario sovietico
m)La seconda guerra mondiale
n)Il lungo dopoguerra
DAL 1950 A OGGI
o)La Guerra Fredda
![Page 58: ISTITUTO COMPRENSIVO ORVIETO-MONTECCHIO€¦ · COMPOSIZIONE DELLA CLASSE 1 2. 3. 4. 5 6 7. 8. 9. 10. 11 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18 19 20 21. Rappresentanti dei genitori: Barbagallo](https://reader033.fdocumenti.com/reader033/viewer/2022050601/5fa81ad8158beb38002c90f2/html5/thumbnails/58.jpg)
p)La decolonizzazione
q)Il mondo comunista
r)L’Italia repubblicana
s)La Costituzione
t)Il miracolo economico
u)L’Europa verso l’unità
v)I nuovi scenari mondiali.
![Page 59: ISTITUTO COMPRENSIVO ORVIETO-MONTECCHIO€¦ · COMPOSIZIONE DELLA CLASSE 1 2. 3. 4. 5 6 7. 8. 9. 10. 11 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18 19 20 21. Rappresentanti dei genitori: Barbagallo](https://reader033.fdocumenti.com/reader033/viewer/2022050601/5fa81ad8158beb38002c90f2/html5/thumbnails/59.jpg)
OBIETTIVI ESSENZIALI DI STORIA
CLASSE III
Collocare fatti ed eventi sulla linea del tempo. Memorizzare i principali fatti storici. Usare gli elementi principali del lessico specifico. Cogliere gli essenziali rapporti di causa – effetto tra fatti ed eventi, anche guidati. Riferire semplici informazioni inerenti agli argomenti trattati.
CONTENUTI MINIMI IRRINUNCIABILI DI STORIA
CLASSE III
La prima guerra mondiale: casus belli, schieramenti, periodizzazione essenziale, vincitori e vinti
le dittature attraverso i ritratti dei tre protagonisti e relativo materiale iconografico
La seconda guerra mondiale: casus belli, schieramenti, periodizzazione essenziale, vincitori e vinti
la guerra fredda: definizione e caratteristiche dei due modelli di vita a confronto
Il terrorismo: attacco alle torri gemelle Cittadinanza e Costituzione: i principi fondamentali. Il suffragio universale
METODOLOGIA
Lettura analitica e selettiva del testo e dei documenti scritti
Lezione frontale d’inquadramento delle tematiche
Lezione interattiva come momento di problematizzazione per stimolare la
partecipazione, la discussione, la formulazione di ipotesi
Metodo induttivo- deduttivo
Metodo dell’osservazione e della lettura di mappe e di carte geo-tematiche
Uso del metodo operativo: produzione di carte e di lucidi, consultazione dell’atlante
e di cartine
Attività di ricerca individuale e di gruppo
Lavori di gruppo
Analisi comparativa
Visite guidate a musei e luoghi d’interesse storico
Uso di audiovisivi.
![Page 60: ISTITUTO COMPRENSIVO ORVIETO-MONTECCHIO€¦ · COMPOSIZIONE DELLA CLASSE 1 2. 3. 4. 5 6 7. 8. 9. 10. 11 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18 19 20 21. Rappresentanti dei genitori: Barbagallo](https://reader033.fdocumenti.com/reader033/viewer/2022050601/5fa81ad8158beb38002c90f2/html5/thumbnails/60.jpg)
Classe III GEOGRAFIA A.S. 2015/2016
Competenze Obiettivi di apprendimento Contenuti/Contesto / Attività
ORIENTAMENTO
– Orientarsi sulle carte e
orientare le carte a
grande scala in base ai
punti cardinali (anche
con l’utilizzo della
bussola) e a punti di
riferimento fissi.
– Orientarsi nelle realtà
territoriali lontane,
anche attraverso
l’utilizzo dei programmi
multimediali di
visualizzazione
dall’alto.
a)Uso della bussola, dei punti di
riferimento fissi e di carte
geografiche di diverso tipo
b)Uso di carte per muoversi nello
spazio e progettare itinerari di
viaggio
c) uso di strumenti multimediali
USO DEL
LINGUAGGIO
DELLA GEO-
GRAFICITA’
– Leggere e interpretare
vari tipi di carte
geografiche (da quella
topografica al
planisfero), utilizzando
scale di riduzione,
coordinate geografiche
e simbologia.
– Utilizzare strumenti
tradizionali (carte,
grafici, dati statistici,
immagini, ecc.) e
innovativi
(telerilevamento e
cartografia
computerizzata) per
comprendere e
comunicare fatti e
a)Ricerca di informazioni da una
pluralità di fonti (cartografiche,
satellitari, fotografiche, artistico-
letterarie)
b)Uso di strumenti tradizionali
(carte, grafici, dati statistici,
immagini) e innovativi (Google
Maps, Google Earth, GPS)
c) Esposizione dei seguenti
contenuti e conoscenze,
utilizzando il linguaggio specifico
della disciplina:
1)La rappresentazione di dati e
fenomeni territoriali attraverso
tabelle, grafici e ideogrammi
![Page 61: ISTITUTO COMPRENSIVO ORVIETO-MONTECCHIO€¦ · COMPOSIZIONE DELLA CLASSE 1 2. 3. 4. 5 6 7. 8. 9. 10. 11 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18 19 20 21. Rappresentanti dei genitori: Barbagallo](https://reader033.fdocumenti.com/reader033/viewer/2022050601/5fa81ad8158beb38002c90f2/html5/thumbnails/61.jpg)
fenomeni territoriali.
2)I principali indicatori economici
(reddito pro-capite, PIL), sociali
(ISU), demografici (densità della
popolazione, speranza di vita)
3)Il nostro pianeta
4) Climi e ambienti della Terra
5) Popoli e culture della Terra
6) Lo sfruttamento delle risorse
7) L’economia
8) Le relazioni internazionali
9) I CONTINENTI
L’Africa
L’Asia
L’America
L’Oceania
10) I PRINCIPALI STATI DEL
MONDO: confronto degli aspetti
morfologici, demografici, culturali,
economici
CONOSCENZA E
INTERPRETAZIONE
DEL PAESAGGIO
- Interpretare e
confrontare alcuni
caratteri dei paesaggi
italiani, europei e
mondiali, anche in
relazione alla loro
evoluzione nel tempo.
- Conoscere temi e
problemi di tutela del
paesaggio come
patrimonio naturale e
culturale e progettare
azioni di
valorizzazione.
a) Individuazione dei caratteri che
connotano i vari ambienti della
Terra, cogliendo analogie e
differenze
b) I principali interventi di
trasformazione antropica nelle
varie zone del mondo (città, porti,
vie di comunicazione,
infrastrutture…)
c) Conseguenze positive e
negative dell’attività umana
sull’ambiente
d) Temi e problemi di tutela,
protezione, conservazione e
![Page 62: ISTITUTO COMPRENSIVO ORVIETO-MONTECCHIO€¦ · COMPOSIZIONE DELLA CLASSE 1 2. 3. 4. 5 6 7. 8. 9. 10. 11 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18 19 20 21. Rappresentanti dei genitori: Barbagallo](https://reader033.fdocumenti.com/reader033/viewer/2022050601/5fa81ad8158beb38002c90f2/html5/thumbnails/62.jpg)
valorizzazione del patrimonio
ambientale e culturale mondiale
e) Riconoscimento ed
individuazione dei principali
elementi fisici che connotano gli
ecosistemi del nostro pianeta
ANALISI DELLA
REGIONE E DEL
SISTEMA
TERRITORIALE
- Consolidare il concetto
di regione geografica
(fisica, climatica,
storica, economica)
applicandolo ai
continenti.
- Analizzare in termini di
spazio le interrelazioni
tra fatti e fenomeni
demografici, sociali ed
economici di portata
mondiale.
- Utilizzare modelli
interpretativi di assetti
territoriali dei continenti
anche in relazione alla
loro evoluzione storico-
politico-economica.
a) Il concetto di regione geografica
(fisica, climatica, storica,
economica) applicato ai continenti
b) Confronto tra i fenomeni
demografici, sociali ed economici
del mondo
c)Proposte di soluzione per la
protezione, la conservazione e la
valorizzazione del patrimonio
ambientale e culturale
OBIETTIVI ESSENZIALI DI GEOGRAFIA
CLASSE III
Gli obiettivi di seconda riferiti ai vari continenti
![Page 63: ISTITUTO COMPRENSIVO ORVIETO-MONTECCHIO€¦ · COMPOSIZIONE DELLA CLASSE 1 2. 3. 4. 5 6 7. 8. 9. 10. 11 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18 19 20 21. Rappresentanti dei genitori: Barbagallo](https://reader033.fdocumenti.com/reader033/viewer/2022050601/5fa81ad8158beb38002c90f2/html5/thumbnails/63.jpg)
CONTENUTI MINIMI IRRINUNCIABILI DI GEOGRAFIA CLASSE III
Per i tempi si fa riferimento alla programmazione di classe. - Gli strumenti della geografia:
lettura delle carte geografiche nei loro aspetti essenziali - Climi e ambienti della Terra:
gli elementi naturali e artificiali del paesaggio
-Popoli e culture della Terra:
le caratteristiche generali della cultura e delle tradizioni di un popolo
- il Nord e il Sud del mondo
-Continenti:
Le caratteristiche generali dell’aspetto fisico ed umano di alcuni continenti extra-europei
METODOLOGIA
Lettura analitica e selettiva del testo e dei documenti scritti
Lezione frontale d’inquadramento delle tematiche
Lezione interattiva come momento di problematizzazione per stimolare la
partecipazione, la discussione, la formulazione di ipotesi
Metodo induttivo- deduttivo
Metodo dell’osservazione e della lettura di mappe e di carte geo-tematiche
Uso del metodo operativo: produzione di carte e di lucidi, consultazione dell’atlante
e di cartine
Attività di ricerca individuale e di gruppo
Lavori di gruppo
Analisi comparativa
Visite guidate a musei e luoghi d’interesse storico
Uso di audiovisivi.
![Page 64: ISTITUTO COMPRENSIVO ORVIETO-MONTECCHIO€¦ · COMPOSIZIONE DELLA CLASSE 1 2. 3. 4. 5 6 7. 8. 9. 10. 11 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18 19 20 21. Rappresentanti dei genitori: Barbagallo](https://reader033.fdocumenti.com/reader033/viewer/2022050601/5fa81ad8158beb38002c90f2/html5/thumbnails/64.jpg)
PROVE DI VERIFICA E CRITERI DI VALUTAZIONE
ITALIANO
1) Ascolto
PROVA
Ascolto di testi
orali semplici e
complessi
LIVELLI QUALITA’ DELLA PRESTAZIONE
Valutazione della
comprensione del
testo ascoltato
10 Comprensione sicura e approfondita
9 Comprensione organica
8 Comprensione completa
7 Comprensione globale
6 Comprensione essenziale
5 Comprensione frammentaria e parziale
4 Comprensione stentata e incompleta
2) Parlato
PROVA
Esposizione delle
proprie
esperienze e
conoscenze
acquisite
LIVELLI
QUALITA’ DELLA PRESTAZIONE
Valutazione
dell’esposizione
orale
10 Esposizione pertinente, corretta e lessicalmente appropriata
9 Esposizione corretta e appropriata
8 Esposizione chiara ed esauriente
![Page 65: ISTITUTO COMPRENSIVO ORVIETO-MONTECCHIO€¦ · COMPOSIZIONE DELLA CLASSE 1 2. 3. 4. 5 6 7. 8. 9. 10. 11 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18 19 20 21. Rappresentanti dei genitori: Barbagallo](https://reader033.fdocumenti.com/reader033/viewer/2022050601/5fa81ad8158beb38002c90f2/html5/thumbnails/65.jpg)
7 Esposizione corretta e lessicalmente adeguata
6 Esposizione sufficientemente corretta
5 Esposizione poco chiara e lessicalmente povera
4 Esposizione confusa, frammentaria e lessicalmente scorretta
3) Lettura
PROVA
Lettura e
comprensione di
testi scritti
LIVELLI
QUALITA’ DELLA PRESTAZIONE
Valutazione della
tecnica della
lettura
10 Lettura scorrevole, corretta e pienamente espressiva.
9 Lettura corretta, scorrevole e espressiva
8 Lettura chiara, scorrevole e non sempre espressivo
7 Lettura scorrevole ma poco espressiva.
6 Lettura corretta ma lenta.
5 Lettura incerta.
4 Lettura estremamente stentata
Valutazione della
comprensione del
brano letto
10 Comprensione esauriente e sicura
9 Comprensione completa
8 Comprensione adeguata
7 Comprensione globale
6 Comprensione essenziale
5 Comprensione parziale
4 Comprensione parziale e lacunosa
![Page 66: ISTITUTO COMPRENSIVO ORVIETO-MONTECCHIO€¦ · COMPOSIZIONE DELLA CLASSE 1 2. 3. 4. 5 6 7. 8. 9. 10. 11 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18 19 20 21. Rappresentanti dei genitori: Barbagallo](https://reader033.fdocumenti.com/reader033/viewer/2022050601/5fa81ad8158beb38002c90f2/html5/thumbnails/66.jpg)
4) Scrittura
PROVA
Produzione di
testi scritti
pertinenti al tema
e alla tipologia
richiesta
LIVELLI QUALITA’ DELLA PRESTAZIONE
Valutazione della
creatività e
ricchezza dei
contenuti
10 Contenuti ampi, esaurienti, approfonditi e personali
9 Contenuti ampi, esaurienti, approfonditi
8 Contenuti esaurienti, ricchi di esempi
7 Contenuti accettabili, adeguati
6 Contenuti essenziali
5 Contenuti generici, superficiali e/o parzialmente attinenti
4 Contenuti poveri, superficiali e/o non attinenti
Valutazione della
organizzazione e
coerenza
espositiva
10 Esposizione personale, precisa, coerente
9 Esposizione appropriata, personale e coerente
8 Esposizione personale e coerente
7 Esposizione chiara, coerente, accettabile
6 Esposizione accettabile, essenziale, schematica
5 Esposizione approssimativa, poco organica e poco coerente
4 Esposizione confusa, poco coerente, disordinata
Valutazione della
correttezza morfo-
sintattica
10 Forma articolata e stilisticamente efficace
9 Forma articolata e corretta
8 Forma appropriata
7 Forma corretta
6 Forma essenzialmente corretta
![Page 67: ISTITUTO COMPRENSIVO ORVIETO-MONTECCHIO€¦ · COMPOSIZIONE DELLA CLASSE 1 2. 3. 4. 5 6 7. 8. 9. 10. 11 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18 19 20 21. Rappresentanti dei genitori: Barbagallo](https://reader033.fdocumenti.com/reader033/viewer/2022050601/5fa81ad8158beb38002c90f2/html5/thumbnails/67.jpg)
5 Forma parzialmente corretta
4 Forma scorretta
Valutazione
dell’uso del
lessico
10 Lessico ricco, funzionale al contesto
9 Lessico ricco
8 Lessico pertinente
7 Lessico adeguato alla tipologia richiesta
6 Lessico semplice ma corretto
5 Lessico ripetitivo e/o generico
4 Lessico limitato e impreciso
5) Acquisizione ed espansione del lessico ricettivo e produttivo
PROVA
Comprensione e
uso del lessico
LIVELLI QUALITA’ DELLA PRESTAZIONE
VALUTAZIONE
in decimi
10 Comprensione e uso completi e sicuri
9 Comprensione e uso completi
8 Comprensione e uso corretti
7 Comprensione e uso globalmente corretti
6 Comprensione e uso essenziali
5 Comprensione e uso parziali
4 Comprensione e uso incerti e difficoltosi
![Page 68: ISTITUTO COMPRENSIVO ORVIETO-MONTECCHIO€¦ · COMPOSIZIONE DELLA CLASSE 1 2. 3. 4. 5 6 7. 8. 9. 10. 11 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18 19 20 21. Rappresentanti dei genitori: Barbagallo](https://reader033.fdocumenti.com/reader033/viewer/2022050601/5fa81ad8158beb38002c90f2/html5/thumbnails/68.jpg)
6) Elementi di grammatica esplicita e riflessione sugli usi della lingua
PROVA
Classe I
Analisi
grammaticale
Classe II
Analisi
grammaticale e
logica
Classe III
Analisi
grammaticale,
logica e del
periodo
LIVELLI
QUALITA’ DELLA PRESTAZIONE
Valutazione
10 Conoscenza e analisi sicure e complete
9 Conoscenza e analisi complete
8 Conoscenza e analisi corrette
7 Conoscenza e analisi adeguate
6 Conoscenza e analisi essenziali
5 Conoscenza e analisi parziali
4 Conoscenza e analisi parziali e confuse
![Page 69: ISTITUTO COMPRENSIVO ORVIETO-MONTECCHIO€¦ · COMPOSIZIONE DELLA CLASSE 1 2. 3. 4. 5 6 7. 8. 9. 10. 11 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18 19 20 21. Rappresentanti dei genitori: Barbagallo](https://reader033.fdocumenti.com/reader033/viewer/2022050601/5fa81ad8158beb38002c90f2/html5/thumbnails/69.jpg)
VERIFICHE PARALLELE DI ITALIANO
TIPOLOGIA: prova sul modello Invalsi, con domande a risposta chiusa e/o aperta di comprensione del testo scritto e di riflessione grammaticale e linguistica
TEMPI: una verifica al termine di ogni quadrimestre /trimestre
DURATA DELLA PROVA: 75 minuti, come previsto dalla vigente normativa sulle prove Invalsi
CRITERI DI VALUTAZIONE: la valutazione sintetica della prova viene calcolata in percentuale poi convertita in decimi da 4 a 10 non arrotondati all'unità inferiore o superiore.
Se la valutazione è inferiore al 40% il voto finale è comunque 4.
STORIA
PROVA
Esposizione delle
conoscenze
acquisite
LIVELLI QUALITA’ DELLA PRESTAZIONE
Valutazione della
conoscenza degli
eventi storici e dei
principi della vita
associata
10 Conoscenza sicura, completa e approfondita
9 Conoscenza completa e approfondita
8 Conoscenza completa
7 Conoscenza globale
6 Conoscenza essenziale
5 Conoscenza parziale
4 Conoscenza frammentaria
![Page 70: ISTITUTO COMPRENSIVO ORVIETO-MONTECCHIO€¦ · COMPOSIZIONE DELLA CLASSE 1 2. 3. 4. 5 6 7. 8. 9. 10. 11 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18 19 20 21. Rappresentanti dei genitori: Barbagallo](https://reader033.fdocumenti.com/reader033/viewer/2022050601/5fa81ad8158beb38002c90f2/html5/thumbnails/70.jpg)
Valutazione della
capacità di
stabilire relazioni
tra fatti storici
10 Opera in modo autonomo, sicuro e organico
9 Opera in modo sicuro e organico
8 Opera in modo sicuro
7 Opera in modo globalmente corretto
6 Opera in modo essenziale
5 Opera in modo incerto
4 Opera con notevoli incertezze e difficoltà
Valutazione della
comprensione e
dell’uso dei
linguaggi e degli
strumenti specifici
10 Comprensione e uso completi e sicuri
9 Comprensione e uso completi
8 Comprensione e uso corretti
7 Comprensione e uso globalmente corretti
6 Comprensione e uso essenziali
5 Comprensione e uso parziali
4 Comprensione e uso incerti e difficoltosi
GEOGRAFIA
PROVA
Esposizione delle
conoscenze
acquisite
LIVELLI QUALITA’ DELLA PRESTAZIONE
Valutazione della
conoscenza
dell’ambiente
fisico e umano
10 Conoscenza sicura, completa e approfondita
9 Conoscenza sicura, completa
8 Conoscenza completa
7 Conoscenza globale
![Page 71: ISTITUTO COMPRENSIVO ORVIETO-MONTECCHIO€¦ · COMPOSIZIONE DELLA CLASSE 1 2. 3. 4. 5 6 7. 8. 9. 10. 11 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18 19 20 21. Rappresentanti dei genitori: Barbagallo](https://reader033.fdocumenti.com/reader033/viewer/2022050601/5fa81ad8158beb38002c90f2/html5/thumbnails/71.jpg)
6 Conoscenza essenziale
5 Conoscenza parziale
4 Conoscenza frammentaria
Valutazione della
capacità di
leggere e
interpretare
diverse tipologie
di carte
10 Lettura e interpretazione sicure e organiche
9 Lettura e interpretazione complete
8 Lettura e interpretazione corrette
7 Lettura e interpretazione globalmente corrette
6 Lettura e interpretazione essenziali
5 Lettura e interpretazione parziali
4 Lettura e interpretazione frammentarie
Valutazione della
comprensione e
dell’uso di
linguaggi e
strumenti specifici
10 Comprensione e uso completi e sicuri
9 Comprensione e uso completi
8 Comprensione e uso corretti
7 Comprensione e uso globalmente corretti
6 Comprensione e uso essenziali
5 Comprensione e uso parziali
4 Comprensione e uso incerti e difficoltosi
Nel caso in cui vengano somministrati test scritti di storia e geografia, la valutazione sintetica della prova viene calcolata in percentuale poi convertita in decimi da 4 a 10 non arrotondati all'unità inferiore o superiore.
Se la valutazione è inferiore al 40% il voto finale è comunque 4.
![Page 72: ISTITUTO COMPRENSIVO ORVIETO-MONTECCHIO€¦ · COMPOSIZIONE DELLA CLASSE 1 2. 3. 4. 5 6 7. 8. 9. 10. 11 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18 19 20 21. Rappresentanti dei genitori: Barbagallo](https://reader033.fdocumenti.com/reader033/viewer/2022050601/5fa81ad8158beb38002c90f2/html5/thumbnails/72.jpg)
ISTITUTO COMPRENSIVO “ORVIETO - MONTECCHIO”
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO “ I. Scalza “
PROGRAMMAZIONE DI LINGUA INGLESE
ANNO SCOLASTICO: 2015/2016
CLASSE TERZA SEZIONE B
FINALITA': 1) Sviluppare una competenza plurilingue e pluriculturale. 2) Acquisire i primi strumenti per esercitare la cittadinanza attiva nel contesto in cui si vive e oltre i confini del territorio nazionale
COMPETENZE
SAPER FARE
SAPERE
ABILITA'
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
CONOSCENZE
LISTENING ASCOLTARE
(Comprensione
orale)
Comprendere semplici conversazioni riguardanti informazioni di carattere personale e su argomenti familiari attinenti scuola e tempo libero. Comprendere informazioni principali di programmi radiofonici o televisivi. Comprendere frasi ed espressioni usate frequentemente per soddisfare bisogni di tipo concreto. Individuare informazioni ascoltando discorsi attinenti ai contenuti di studio di altre discipline.
-Dalla fruizione alla produzione dei seguenti ambiti lessicali in messaggi contestualizzati. (seguendo un percorso spiraliforme ed in base ai contenuti del libro di testo.) ………………………………………….. LESSICO -viaggio -aeroporto -tecnologia: nomi -tecnologia: verbi -sport estremi -descrivere persone-i contrari -generi cinematografici
![Page 73: ISTITUTO COMPRENSIVO ORVIETO-MONTECCHIO€¦ · COMPOSIZIONE DELLA CLASSE 1 2. 3. 4. 5 6 7. 8. 9. 10. 11 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18 19 20 21. Rappresentanti dei genitori: Barbagallo](https://reader033.fdocumenti.com/reader033/viewer/2022050601/5fa81ad8158beb38002c90f2/html5/thumbnails/73.jpg)
SPEAKING
PARLARE (Produzione e
interazione orale)
Formulare semplici domande e risposte su argomenti personali. Comunicare i propri bisogni in termini semplici. Interagire in modo semplice scambiando informazioni su argomenti familiari e comuni a condizione che l'interlocutore parli lentamente e chiaramente. Descrivere in modo semplice persone, luoghi, azioni del proprio vissuto.
-film e mezzi di comunicazione -preposizioni di movimento -descrivere oggetti -ferite e malattie -cure -contenitori e materiali -riciclaggio: verbi -edifici -parti di edifici FUNZIONI LINGUISTICHE -comprare un biglietto ferroviario -chiedere e offrire aiuto -parlare di esperienze -esprimere opinioni --giustificarsi e scusarsi -dare consigli -domandare informazioni e spiegare processi -avere una discussione
READING LEGGERE
(Comprensione
scritta)
Leggere ed identificare informazioni esplicite in dialoghi di uso quotidiano o in brevi lettere personali. Leggere e comprendere globalmente brevi testi riguardanti argomenti relativi ad altri ambiti disciplinari. Leggere e comprendere semplici istruzioni per l'uso di un oggetto, per lo svolgimento di giochi, per attività collaborative,per orientarsi nello spazio. Leggere e capire il significato generale di testi scritti di varia tipologia e genere.
WRITING
SCRIVERE
(Produzione scritta)
Scrivere correttamente i vocaboli studiati. Produrre risposte a semplici questionari e formulare domande sui testi. Scrivere brevi testi (email, appunti, cartoline, lettere, mini-dialoghi) riguardanti la routine quotidiana, esprimendo opinioni e sensazioni con frasi semplici. Descrivere con lessico semplice persone, ambienti e luoghi familiari. Produrre testi scritti di varia tipologia e genere in modo corretto ed appropriato.
![Page 74: ISTITUTO COMPRENSIVO ORVIETO-MONTECCHIO€¦ · COMPOSIZIONE DELLA CLASSE 1 2. 3. 4. 5 6 7. 8. 9. 10. 11 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18 19 20 21. Rappresentanti dei genitori: Barbagallo](https://reader033.fdocumenti.com/reader033/viewer/2022050601/5fa81ad8158beb38002c90f2/html5/thumbnails/74.jpg)
GRAMMAR
GRAMMATICA ( Riflessione sulla
lingua e sull'apprendi
mento)
Riconoscere somiglianze e diversità tra lingue e culture diverse. Conoscere le strutture e le funzioni linguistiche studiate. Riflettere su di esse, cogliendo analogie e differenze, ed utilizzarle a scopo comunicativo in messaggi sia orali che scritti. Usare la lingua per apprendere argomenti anche di ambiti disciplinari diversi e collaborare fattivamente con i compagni nella realizzazione di attività e progetti. Riconoscere come si apprende e cosa ostacola il proprio apprendimento Sviluppare capacità di autovalutazione.
Dalla fruizione alla produzione delle seguenti strutture in messaggi contestualizzati e legati all’esperienza dello studente. (seguendo un percorso spiraliforme ed in base ai contenuti del libro di testo ).
…………………………………………….. STRUTTURE LINGUISTICHE -present continuous per il future -present simple per il future -be going to -will -first conditional -present perfect -present perfect con ever e never -present perfect / past simple -defining relative pronouns -present perfect con for / since -present perfect con just / already / yet -quantifiers -past continuous -past continuous con when e while -indefinite pronouns -should / shouldn’t -second conditional -present simple – passivo, forma affermativa, negative interrogative, risposte brevi -past simple - passivo, forma affermativa, negative interrogative, risposte brevi -discorso diretto – tempi verbali -discorso indiretto-pronomi -discorso indiretto-espressioni di tempo e luogo -domande sul discorso indiretto
CULTURE CIVILTA’
Riconoscere le caratteristiche significative di alcuni aspetti della cultura anglosassone e operare confronti con la propria. Comprendere la mentalità di altri popoli ed accettare la diversità del loro patrimonio culturale.
LETTURE TRATTE DALLO STUDENTS' BOOK O DAL WORKBOOK
Getting around the UK and the USA Technology in UK schools Jade’s expedition blog Are you a mainstream or a film buff? Top stories
![Page 75: ISTITUTO COMPRENSIVO ORVIETO-MONTECCHIO€¦ · COMPOSIZIONE DELLA CLASSE 1 2. 3. 4. 5 6 7. 8. 9. 10. 11 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18 19 20 21. Rappresentanti dei genitori: Barbagallo](https://reader033.fdocumenti.com/reader033/viewer/2022050601/5fa81ad8158beb38002c90f2/html5/thumbnails/75.jpg)
Teen health and fitness Recycling in the UK Iconic city landmarks
CULTURE BOOSTER 1 Festivals: Canada and the USA 2 The Industrial Revolution 3 The land of opportunity 4 Australia’s unique eco system 5 English speaking countries
CONTENUTI Per i contenuti trattati si fa riferimento al testo in adozione “TODAY WOW” vol. 2 – E. FOODY – E. STILES – S. ZERVAS - Pearson Longman . METODOLOGIA: -Approccio comunicativo -Tecniche di apprendimento cooperativo . brainstorming, class discussion, pairwork, role-play, problem-solving. -Ricorsività nella pratica delle competenze ed abilità con graduali ampliamenti del lessico e delle strutture. STRATEGIE E STRUMENTI: Ogni due Unità didattiche è previsto un ripasso dei contenuti studiati. Il testo è supportato anche dal LIM Book, il libro digitale interattivo a disposizione dell’insegnante, e l’ACTIVE BOOK, la versione digitale a disposizione dello studente. Attraverso l’uso della LIM con collegamento internet, di CD e DVD interattivi si proporranno ascolti e video anche autentici (brevi brani presi da radio, canzoni, scene tratte da film e televisione) al fine di stimolare la comprensione e di esporre gli allievi alla lingua parlata sottolineando le differenze di pronuncia.
PROVE DI VERIFICA E VALUTAZIONE Lo studente avrà opportunità di valutare il proprio apprendimento: in modo formale attraverso i test proposti periodicamente ed in modo informale attraverso l'uso di strategie quali il warm-up all'inizio di ogni lezione, i brevi ma regolari controlli su aspetti grammaticali e lessicali, brevi dettati di dialoghi o testi scritti in forma di cloze, o controlli orali mirati a richiamare funzioni comunicative o espressioni di uso comune. TIPOLOGIE DI TEST:
1. prove strutturate (test grammaticali, esercizi vero/falso, cloze, dettati, scelte multiple) 2. prove semistrutturate (lettura ad alta voce, role play, descrizioni...) 3. prove non strutturate (interrogazioni, produzioni di brevi lettere o composizioni libere).
MODALITA’ DI SOMMINISTRAZIONE DELLE VERIFICHE: Almeno tre prove scritte ( di cui una parallela con le altre classi ) e due prove orali per quadrimestre. VALUTAZIONE: Le verifiche orali saranno valutate anche con voti intermedi ( 4 ½; 5 ½ ; ecc.)
![Page 76: ISTITUTO COMPRENSIVO ORVIETO-MONTECCHIO€¦ · COMPOSIZIONE DELLA CLASSE 1 2. 3. 4. 5 6 7. 8. 9. 10. 11 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18 19 20 21. Rappresentanti dei genitori: Barbagallo](https://reader033.fdocumenti.com/reader033/viewer/2022050601/5fa81ad8158beb38002c90f2/html5/thumbnails/76.jpg)
VALUTAZIONE QUALITA' DELLA PRESTAZIONE
10 SICURA, COMPLETA, APPROFONDITA
9 COMPLETA E APPROFONDITA
8 COMPLETA
7 CORRETTA
6 ESSENZIALE
5 PARZIALE
4 FRAMMENTARIA
Le verifiche oggettive (Esercizi true/false, multiple choice, esercizi strutturali, ecc.) saranno valutate in base a punteggi espressi in percentuale senza arrotondamenti. Questi ultimi verranno effettuati in fase di scrutinio finale (si allega griglia condivisa). Griglia:
VALUTAZIONE PERCENTUALE
10 95% al 100%
9 85% al 94%
8 75% al 84%
7 65% al 74%
6 55% al 64%
5 45% al 54%
4 0% al 44%
DEFINIZIONE OBIETTIVI E CONTENUTI MINIMI
DESTINATARI: CLASSE TERZA
A.S. 2015/16
COMPETENZE
SAPER FARE SAPERE
ABILITA’ OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONOSCENZE
LISTENING
ASCOLTARE
(Comprensione orale)
- Ascoltare e comprendere una semplice conversazione su informazioni di carattere personale. - Ascoltare e comprendere una semplice conversazione sulla descrizione di alcune
attività di routine e del tempo libero anche
Lessico (elementi di base) Descrizione fisica
Numeri
I giorni della settimana, i mesi, la
data
La famiglia
Attiività quotidiane
Sport e attività del tempo libero
![Page 77: ISTITUTO COMPRENSIVO ORVIETO-MONTECCHIO€¦ · COMPOSIZIONE DELLA CLASSE 1 2. 3. 4. 5 6 7. 8. 9. 10. 11 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18 19 20 21. Rappresentanti dei genitori: Barbagallo](https://reader033.fdocumenti.com/reader033/viewer/2022050601/5fa81ad8158beb38002c90f2/html5/thumbnails/77.jpg)
legate ad eventi passati - Ascoltare e comprendere la descrizione di un ambiente. - Ascoltare e seguire indicazioni semplici
(comandi e indicazioni stradali).
La casa e la scuola
La città
Il cibo
Espressioni di tempo: Yesterday,
last week/month/Sunday ecc…
SPEAKING
PARLARE
(Produzione e interazione orale)
-Rispondere brevemente a saluti e domande di carattere personale riguardanti la
famiglia, gli amici, la scuola, alcune attività,
i propri gusti. - Rispondere brevemente a domande su
cosa si sa o non si sa fare.
- Rispondere brevemente a domande
riguardo attività ed eventi passati.
FUNZIONI
Salutare e rispondere a saluti
Chiedere e fornire alcune
informazioni personali di base
(nome, età, indirizzo,
provenienza…)
Esprimere il possesso
Comprendere e rispondere in
modo semplice a informazioni di
carattere personale, se guidato: date, giorni, mesi
principali azioni abituali,
ciò che piace e non piace,
il cibo preferito
alcune attività del tempo libero,
cose possedute,
ambienti frequentati (scuola,
casa, principali luoghi in città).
Attività di routine e eventi legati
al passato
READING
LEGGERE
(Comprensione
scritta)
- Leggere e comprendere un semplice e breve testo descrittivo che parla di sé, della
propria famiglia e dei propri gusti personali. -Leggere e comprendere la descrizione di un ambiente. - leggere e comprendere un breve testo riguardante la descrizione di azioni abituali e
attività del tempo libero anche legate al passato. - leggere e comprendere semplici istruzioni
e indicazioni. - leggere e comprendere un testo per
ricavare semplici informazioni utili.
WRITING
SCRITTURA
- Completare con informazioni semplici uno schema o un modulo. - Scrivere (se guidato) informazioni (parole
![Page 78: ISTITUTO COMPRENSIVO ORVIETO-MONTECCHIO€¦ · COMPOSIZIONE DELLA CLASSE 1 2. 3. 4. 5 6 7. 8. 9. 10. 11 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18 19 20 21. Rappresentanti dei genitori: Barbagallo](https://reader033.fdocumenti.com/reader033/viewer/2022050601/5fa81ad8158beb38002c90f2/html5/thumbnails/78.jpg)
(Produzione
scritta)
o brevi frasi) di carattere personale riguardo azioni abituali, i propri gusti, il tempo libero,
la propria famiglia, gli amici, la propria città, le cose possedute, attività svolte in passato.
GRAMMAR
GRAMMATICA ( Riflessione sulla
lingua e sull'apprendi
mento)
Grammatica (elementi di base) Riconosce e comprende le seguenti
strutture anche se non sempre le utilizza correttamente nella
produzione scritta e nell’interazione orale.
To be
Have got Can
Preposizioni di luogo
Aggettivi possessivi
Routine verbs (Present Simple)
Present continuous (azioni in
corso di svolgimento) Some/any/a lot of/lots of
How many?/ How much?
Past Simple verbi: “be”/Have,
verbi regolari e alcuni verbi
irregolari legati alla routine (do,
drink, eat, get up, get to school, go, make, live, take, can…)
CULTURE
CIVILTA’
Conosce gli aspetti essenziali della civiltà anglosassone presentati.
![Page 79: ISTITUTO COMPRENSIVO ORVIETO-MONTECCHIO€¦ · COMPOSIZIONE DELLA CLASSE 1 2. 3. 4. 5 6 7. 8. 9. 10. 11 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18 19 20 21. Rappresentanti dei genitori: Barbagallo](https://reader033.fdocumenti.com/reader033/viewer/2022050601/5fa81ad8158beb38002c90f2/html5/thumbnails/79.jpg)
SCANSIONE UNITS DI LINGUA INGLESE E VERIFICHE
A.S.2015/16
CLASSE TERZA LIBRO DI TESTO : “TODAY WOW” VOL. 3
I QUADRIMESTRE
SETTEMBRE OTTOBRE NOVEMBRE DICEMBRE GENNAIO
STARTER UNIT
ENTRY TEST
UNIT 1 UNIT 2
TEST
UNIT 2 UNIT 3
TEST
VALUTAZIONE INTERPERIODALE
UNIT3 UNIT 4 UNIT 5
TEST CLASSI PARALLELE VALUTAZIONE I QUADRIMESTRE
II QUADRIMESTRE
FEBBRAIO MARZO APRILE MAGGIO GIUGNO
UNIT 5 UNIT 6
TEST
UNIT 6 UNIT 7
TEST
UNIT 7
VALUTAZIONE INTERPERIODALE
UNIT7 UNIT8
TEST CLASSI PARALLELE
UNIT 8
VALUTAZIONE II QUADRIMESTRE
![Page 80: ISTITUTO COMPRENSIVO ORVIETO-MONTECCHIO€¦ · COMPOSIZIONE DELLA CLASSE 1 2. 3. 4. 5 6 7. 8. 9. 10. 11 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18 19 20 21. Rappresentanti dei genitori: Barbagallo](https://reader033.fdocumenti.com/reader033/viewer/2022050601/5fa81ad8158beb38002c90f2/html5/thumbnails/80.jpg)
ISTITUTO COMPRENSIVO ORVIETO MONTECCHIO
Scuola secondaria di I grado
plessi “Ippolito Scalza” e “Michelangelo Buonarroti”
PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI
MATEMATICA E SCIENZE
A.S. 2015/2016
Docente
Carino Tiziana
classe 3B
Classe III MATEMATICA Annuale
Ambito di competenze Obiettivi di apprendimento Contenuti/contesti/attività
DATI E PREVISIONI Interpretare e costruire una tabella delle frequenze conoscere il significato di probabilità
Rappresentare dati di un indagine statistica calcolare i valori medi calcolare la probabilità semplice del verificarsi di un evento
NUMERI Conoscere i numeri relativi saper operare in R conoscere elementi del calcolo letterale conoscere i concetti di identità ed equazione risolvere equazioni di I grado tradurre in equazione i dati di un problema
Rappresentare, confrontare i numeri relativi eseguire operazioni ed espressioni applicare regole di calcolo applicare il concetto di equazione in vari ambiti
SPAZIO E FIGURE Conoscere la circonferenza, il cerchio e le loro parti
Rappresentare e descrivere la circonferenza, il cerchio e le loro
![Page 81: ISTITUTO COMPRENSIVO ORVIETO-MONTECCHIO€¦ · COMPOSIZIONE DELLA CLASSE 1 2. 3. 4. 5 6 7. 8. 9. 10. 11 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18 19 20 21. Rappresentanti dei genitori: Barbagallo](https://reader033.fdocumenti.com/reader033/viewer/2022050601/5fa81ad8158beb38002c90f2/html5/thumbnails/81.jpg)
poligoni inscritti e circoscritti calcolare la lunghezza della circonferenza e l'area del cerchio conoscere i principali solidi e le loro proprietà conoscere i concetti di area e volume calcolare area e volume dei principali solidi conoscere il concetto di equiestensione studiare analiticamente una figura piana conoscere il concetto di funzione empirica e matematica conoscere l'equazione di una retta
parti risoluzione di problemi applicare formule dirette e inverse rappresentare e descrivere i solidi applicare formule dirette e inverse risolvere problemi con figure equiestese rappresentare sul piano cartesiano una figura piana calcolare la distanza tra due punti e il perimetro e l'area rappresentare una funzione rappresentare analiticamente una retta distinguere dall'equazione rette parallele e perpendicolari
Classe III SCIENZE Annuale
Ambito di competenze Obiettivi di apprendimento Contenuti/ contesti/ attività
PIANETA TERRA
Sapere riconoscere la struttura
della Terra e i suoi movimenti.
Conoscere l’evoluzione della
Terra.
Struttura , movimenti .
Storia del pianeta Terra.
ASTRONOMIA
Saper collocare la Terra
all’interno del sistema solare .
Saper descrivere le caratteristiche
, la struttura dell’Universo e del
sistema solare .
Struttura , caratteristiche ed
evoluzione del Sole e
dell’Universo.
FISICA
Conoscere ed utilizzare concetti
fisici fondamentali.
Moto dei corpi .
Forze ed equilibrio dei corpi.
![Page 82: ISTITUTO COMPRENSIVO ORVIETO-MONTECCHIO€¦ · COMPOSIZIONE DELLA CLASSE 1 2. 3. 4. 5 6 7. 8. 9. 10. 11 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18 19 20 21. Rappresentanti dei genitori: Barbagallo](https://reader033.fdocumenti.com/reader033/viewer/2022050601/5fa81ad8158beb38002c90f2/html5/thumbnails/82.jpg)
Risolvere semplici problemi sul
moto, le forze e l’equilibrio.
BIOLOGIA
Conoscere e distinguere le
principali teorie evoluzionistiche .
Conoscere le leggi che regolano
la trasmissione dei caratteri.
Conoscere la struttura del
genoma.
Teorie pre-evoluzionistiche.
Lamarck, Darwin .
Moderne teorie evoluzionistiche.
Mendel e la genetica.
Moderne biotecnologie.
DNA, RNA, sintesi delle
proteine.
SCANSIONE TEMPORALE
Classe III MATEMATICA TEMPI
Ambito di competenze Obiettivi di apprendimento
DATI E PREVISIONI Interpretare e costruire una tabella delle frequenze conoscere il significato di probabilità
I bimestre IV bimestre
NUMERI Conoscere i numeri relativi saper operare in R conoscere elementi del calcolo letterale conoscere i concetti di identità ed equazione risolvere equazioni di I grado tradurre in equazione i dati di un problema
I bimestre II bimestre III bimestre
SPAZIO E FIGURE Conoscere la circonferenza, il cerchio e le loro parti poligoni inscritti e circoscritti calcolare la lunghezza della circonferenza e l'area del cerchio
I bimestre II bimestre
![Page 83: ISTITUTO COMPRENSIVO ORVIETO-MONTECCHIO€¦ · COMPOSIZIONE DELLA CLASSE 1 2. 3. 4. 5 6 7. 8. 9. 10. 11 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18 19 20 21. Rappresentanti dei genitori: Barbagallo](https://reader033.fdocumenti.com/reader033/viewer/2022050601/5fa81ad8158beb38002c90f2/html5/thumbnails/83.jpg)
conoscere i principali solidi e le loro proprietà conoscere i concetti di area e volume calcolare area e volume dei principali solidi. Concetto di equiestensione studiare analiticamente una figura piana conoscere il concetto di funzione empirica e matematica conoscere l'equazione di una retta
II, III, IV bimestre III, IV bimestre
Classe III SCIENZE TEMPI
PIANETA TERRA Sapere riconoscere la struttura
della Terra e i suoi movimenti.
Conoscere l’evoluzione della
Terra.
I bimestre
ASTRONOMIA
Saper collocare la Terra
all’interno del sistema solare
Saper descrivere le
caratteristiche , la struttura
dell’Universo e del sistema
solare .
II bimestre
FISICA Conoscere ed utilizzare
concetti fisici fondamentali.
IIII bimestre
OBIETTIVI MINIMI CLASSE III
MATEMATICA
o Riconoscere le figure solide
o Conoscere la differenza tra superficie e volume e riuscire a calcolarli nel caso di figure
solide semplici
o Saper costruire il grafico di una funzione
o Saper eseguire le quattro operazioni in Z e Q
o Saper risolvere semplici espressioni in Z
o Saper risolvere semplici equazioni
o Saper comprendere e utilizzare la terminologia specifica essenziale.
SCIENZE
![Page 84: ISTITUTO COMPRENSIVO ORVIETO-MONTECCHIO€¦ · COMPOSIZIONE DELLA CLASSE 1 2. 3. 4. 5 6 7. 8. 9. 10. 11 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18 19 20 21. Rappresentanti dei genitori: Barbagallo](https://reader033.fdocumenti.com/reader033/viewer/2022050601/5fa81ad8158beb38002c90f2/html5/thumbnails/84.jpg)
o Conoscere e saper descrivere in modo essenzialmente corretto che cosa sono e quali sono
le principali caratteristiche dei fenomeni sismici e vulcanici.
o Capire quali sono e da cosa dipendono le principali trasformazioni della crosta terrestre.
o Conoscere i concetti principali della tettonica a zolle.
o Conoscere le principali caratteristiche del Sistema Solare.
o Capire le conseguenze dei moti della Terra.
o Conoscere il concetto di selezione naturale.
o Conoscere i principali eventi della riproduzione umana.
o Saper calcolare la velocità di un corpo.
o Conoscere e saper descrivere le leve.
o Saper utilizzare e comprendere la terminologia e la simbologia specifica essenziale.
METODOLOGIA
Modalità di lavoro in classe
⁃ Presentazione dei contenuti in modo chiaro e semplice, utilizzando esempi riferiti a situazioni concrete il più possibile vicine alle reali esperienze degli alunni
⁃ Proposta di esercizi ed esperienze significativi per l’acquisizione dei procedimenti operativi e per la sistemazione delle conoscenze e competenze
⁃ Costante stimolo alla riflessione, all’analisi e confronto di dati e procedimenti di risoluzione
⁃ Guida alla formulazione teorica di leggi e proprietà ⁃ Avvio ai processi di astrazione logica ⁃ Abitudine alla raccolta dei dati, alla loro sistemazione ed alla utilizzazione di grafici e
tabelle ⁃ Guida alla comprensione ed uso della simbologia matematica e del linguaggio
matematico e scientifico ⁃ Lettura ed analisi del testo, per la completa comprensione dei contenuti ⁃ Suggerimenti e guida al metodo di prendere appunti e schematizzare ⁃ Avvio alla acquisizione di un metodo di studio sistematico ed organizzato ⁃ Guida alla correttezza e precisione nella esecuzione degli esercizi ⁃ Uso di schede di autocorrezione o di rafforzo per il superamento degli errori e/o delle
difficoltà ⁃ Richiesta dell’esposizione chiara dei contenuti e dell’uso rigoroso della terminologia
specifica ⁃ Costante correzione degli esercizi assegnati e controllo del quaderno dei compiti ⁃ Stimolo alla partecipazione attiva, in particolare per quegli alunni che non tendono ad
intervenire spontaneamente. Il lavoro si attuerà mediante: la discussione tra i ragazzi,
![Page 85: ISTITUTO COMPRENSIVO ORVIETO-MONTECCHIO€¦ · COMPOSIZIONE DELLA CLASSE 1 2. 3. 4. 5 6 7. 8. 9. 10. 11 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18 19 20 21. Rappresentanti dei genitori: Barbagallo](https://reader033.fdocumenti.com/reader033/viewer/2022050601/5fa81ad8158beb38002c90f2/html5/thumbnails/85.jpg)
la attuazione di indagini, esperienze e ricerche svolte individualmente e in gruppo la realizzazione di esperienze di laboratorio il confronto con l’insegnante, il confronto con i libri di testo e altre eventuali fonti di informazione.
La fase di esercitazione troverà spazio soprattutto in classe, dove ogni allievo potrà operare autonomamente e in gruppi grandi e piccoli per impadronirsi degli argomenti svolti
STRUMENTI
Libro di testo e testi alternativi per la scelta di esercizi il più possibile significativi; attività pratiche per l’identificazione delle caratteristiche e proprietà delle figure geometriche; attività pratiche ed esperienze di laboratorio per la comprensione ed acquisizione delle tematiche scientifiche.
VERIFICA E VALUTAZIONE
I dati raccolti dalle osservazioni sistematiche e dalle verifiche scritte ed orali terranno conto, oltre che della acquisizione e della organizzazione dei contenuti, anche dell’atteggiamento di ciascun alunno nei confronti degli argomenti trattati, della applicazione allo studio, delle reali possibilità di apprendimento e di assimilazione (raggiungimento degli obiettivi essenziali).
Le verifiche saranno occasione per valutare sia l’azione educativa e formativa che il livello di preparazione degli alunni, allo scopo di orientare gli interventi didattici.
Le prove, sia scritte che orali, saranno frequenti e di vario tipo, tendenti alla verifica del raggiungimento o meno degli obiettivi prefissati. In particolare per la matematica saranno somministrate almeno tre verifiche scritte a quadrimestre, di cui una per classi parallele e strutturata sul modello delle prove INVALSI, e due verifiche orali. Per le scienze sono previste almeno due verifiche orali o se necessario scritte
Conversazioni, interrogazioni, risoluzione di esercizi, anche guidati, saranno utilizzati per verificare la padronanza della terminologia, l’acquisizione di capacità operative e di analisi , la comprensione ed assimilazione degli argomenti trattati, l’utilizzazione di un adeguato metodo di lavoro.
Le verifiche scritte saranno strutturate per obiettivi e in modo da presentare difficoltà a vari livelli, per offrire a ciascuno la possibilità di esprimere al meglio le proprie competenze e conoscenze. Si valuteranno perciò i percorsi e i progressi in base alle reali potenzialità ed ai livelli di partenza di ciascuno. Le modalità di verifica per alunni con particolari difficoltà (alunni H, DSA, BES) faranno riferimento alle indicazioni riportate nei piani educativi individualizzati e nei piani didattici personalizzati.
![Page 86: ISTITUTO COMPRENSIVO ORVIETO-MONTECCHIO€¦ · COMPOSIZIONE DELLA CLASSE 1 2. 3. 4. 5 6 7. 8. 9. 10. 11 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18 19 20 21. Rappresentanti dei genitori: Barbagallo](https://reader033.fdocumenti.com/reader033/viewer/2022050601/5fa81ad8158beb38002c90f2/html5/thumbnails/86.jpg)
I compiti assegnati a casa verranno corretti e controllati in classe. In merito a questa fase di lavoro, gli studenti dovranno diventare via via più autonomi.
VALUTAZIONE IN BASE AI LIVELLI DI PRESTAZIONE
voto LIVELLI DI PRESTAZIONE INTERVENTI
10 Pieno e completo raggiungimento degli
obiettivi: ottima padronanza dei
contenuti e dei procedimenti; capacità di trasferirli in altre
situazioni di apprendimento.
Uso sicuro e appropriato del linguaggio specifico
POTENZIAMENTO
9 Pieno e completo raggiungimento degli
obiettivi: ottima padronanza dei
contenuti e dei procedimenti; Uso sicuro e appropriato del
linguaggio specifico
POTENZIAMENTO
8 Sicuro raggiungimento degli obiettivi:
buona padronanza dei contenuti;
Uso corretto del linguaggio specifico
CONSOLIDAMENTO
7 Complessivo raggiungimento degli obiettivi:
discreta padronanza dei contenuti;
Uso generalmente appropriato del linguaggio
specifico
CONSOLIDAMENTO
6 Essenziale raggiungimento degli obiettivi :
sa operare, sa riconoscere e comunicare regole e
proprietà in modo semplice.
RECUPERO
5 Parziale raggiungimento degli obiettivi:
se guidato sa operare in semplici situazioni;
si evidenziano lievi progressi.
RECUPERO DELLE ABILITA’ DI BASE
![Page 87: ISTITUTO COMPRENSIVO ORVIETO-MONTECCHIO€¦ · COMPOSIZIONE DELLA CLASSE 1 2. 3. 4. 5 6 7. 8. 9. 10. 11 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18 19 20 21. Rappresentanti dei genitori: Barbagallo](https://reader033.fdocumenti.com/reader033/viewer/2022050601/5fa81ad8158beb38002c90f2/html5/thumbnails/87.jpg)
4 Mancato raggiungimento degli obiettivi:
anche se guidato non sa operare, riconoscere e
comunicare regole e proprietà; non evidenzia progressi
sostanziali.
RECUPERO DELLE ABILITA’ DI BASE
Tabella di valutazione Corrispondenza punteggio-valutazione
Punteggio % valutazione
0-44 4
45-54 5
55-64 6
65-74 7
75-84 8
85-94 9
95-100 10
![Page 88: ISTITUTO COMPRENSIVO ORVIETO-MONTECCHIO€¦ · COMPOSIZIONE DELLA CLASSE 1 2. 3. 4. 5 6 7. 8. 9. 10. 11 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18 19 20 21. Rappresentanti dei genitori: Barbagallo](https://reader033.fdocumenti.com/reader033/viewer/2022050601/5fa81ad8158beb38002c90f2/html5/thumbnails/88.jpg)
I.C. "ORVIETO MONTECCHIO"
SS1G "I. SCALZA"
PROGRAMMAZIONE DI LINGUA SPAGNOLA - A.S. 2015/2016CLASSE 3 SEZ. B – DOCENTE: EMANUELE GIUSTELLI
Finalità:
Sviluppare una competenza plurilingue e pluriculturale Acquisire i primi strumenti per esercitare la cittadinanza attiva nel contesto in cui si vive ed oltre i confini del
territorio nazionale
COMPETENZE
ABILITÀ
OBIETTIVI DI
APPRENDIMENTO AL
TERMINE DELLA
CLASSE 3°
CONTENUTI
CONTESTI
ATTIVITÀ
Traguardi per lo
sviluppo delle
competenze al termine
della scuola secondaria
di I° grado
COMPRENSIÓN
ORAL
(Comprensione
orale)
1. Sa comprendere
globalmente e/o in modo
dettagliato messaggi orali
relativi a vari ambiti noti
e alla civiltà2. Sa individuare le
informazioni principali di
programmi radiofonici o
televisivi3. Sa individuare
informazioni attinenti a
contenuti di studio di
altre discipline
Dalla fruizione alla produzione dei
seguenti ambiti lessicali in messaggi
contestualizzati
(Seguendo un percorso spiraliforme e in
base ai contenuti del libro di testo)
La amistad El restaurante Los deportes El cine Los signos zodiacales El instituto Las asociaciones humanitarias La ciudad y el urbanismo los mapas (del metro) Los viajes (en coche, en tren, en
avión)
(I traguardi sono
riconducibili al livello A1
del Quadro Comune
Europeo di Riferimento
per le lingue del
Consiglio d'Europa).
L'alunno comprende
brevi messaggi orali e
scritti relativi ad ambiti
familiari.
L'alunno comunica
oralmente in attività che
richiedono solo uno
scambio di informazioni
semplice e diretto su
argomenti familiari e
abituali.
L'alunno descrive
oralmente e per iscritto,
in modo semplice,
aspetti del proprio
vissuto e del proprio
ambiente.
L'alunno legge brevi e
PRODUCCIÓN E
INTERACCIÓN ORAL(Produzione ed
interazione orale)
1. Sa descrivere e
presentare:1. Persone2. Condizioni di vita3. Condizioni di
studio4. Compiti
quotidianiUsando lessico
appropriato, pronuncia
adeguata e frasi connesse
in modo semplice.2. Sa esprimere opinioni
personali.3. Sa interagire con uno o
più interlocutori
comprendendo i punti
chiave di una
conversazione ed
Saber dar y pedir una opinión Mostrar acuerdo y desacuerdo Disculparse Ofrecer e invitar Expresar preferencias Hablar sobre las aficiones Pedir y ofrecer ayuda Expresar obligaciones Dar órdenes Pedir permiso, concederlo o
rechazarlo Valorar Opinar sobre temas o personas Contraargumentar Expresar sentimientos Expresar probabilidad Expresar certeza Pedir objetos Expresar gustos e intereses
![Page 89: ISTITUTO COMPRENSIVO ORVIETO-MONTECCHIO€¦ · COMPOSIZIONE DELLA CLASSE 1 2. 3. 4. 5 6 7. 8. 9. 10. 11 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18 19 20 21. Rappresentanti dei genitori: Barbagallo](https://reader033.fdocumenti.com/reader033/viewer/2022050601/5fa81ad8158beb38002c90f2/html5/thumbnails/89.jpg)
esponendo in modo
chiaro e comprensibile le
proprie idee.4. Sa gestire conversazioni
di routine, facendo
domande e scambiando
idee e informazioni in
situazioni quotidiane
prevedibili.
Hacer suposiciones Estructurar la información Hablar de alternativas
semplici testi con
tecniche adeguate allo
scopo.
L'alunno chiede
spiegazioni, svolge i
compiti secondo le
indicazioni date in lingua
straniera dall'insegnate.
L'alunno stabilisce
relazioni tra semplici
elementi linguistico-
comunicativi e culturali
propri delle lingue di
studio.
L'alunno confronta i
risultati conseguiti in
lingue diverse e le
strategie utilizzate per
imparare.
COMPRENSIÓN
ESCRITA(Comprensione
scritta)
1. Sa leggere e identificare
informazioni esplicite in
testi di uso quotidiano e
lettere personali.2. Sa leggere e
comprendere testi
relativamente lunghi
inerenti ai propri interessi
e ai contenuti di studio di
altre discipline.3. Sa leggere brevi storie,
semplici biografie e testi
narrativi più ampi in
edizioni graduate.
“El correo electrónico”
“¿Una novela?”
Intereses y preocupaciones de los jóvenes españoles
el Horóscopo
Los acontecimientos deportivos más importantes
El delegdo de clase
La revista de un instituto
un Cuento
El sistema edcuativo española
Folleto de una ONG
Folleto y anuncio de viajes y alojamientos
PRODUCCIÓN
ESCRITA(Produzione scritta)
1. Sa produrre risposte a
questionari e formulare
domande su testi.2. Sa scrivere brevi lettere
personali adeguate al
destinatario e brevi
resoconti di esperienze
con lessico appropriato e
sintassi elementare.3. Sa raccontare per iscritto
esperienze personali,
esprimendo opinioni e
sensazioni con frasi
semplici.
La carta formal La carta informal El correo electrónico El diario personal El diario de viaje La postal los mapas conceptuales las técnicas de resumen
GRAMÁTICA(Riflessione sulla
lingua e
sull’apprendimento)
1. Conosce le strutture e le
funzioni linguistiche
studiate.2. Sa riflettere su di esse
cogliendo analogie e
differenze, e le utilizza in
Dalla fruizione alla produzione delle
seguenti strutture in messaggi
contestualizzati e legati all’esperienza dello
studente.(Seguendo un percorso spiraliforme e in
base ai contenuti del libro di testo)
![Page 90: ISTITUTO COMPRENSIVO ORVIETO-MONTECCHIO€¦ · COMPOSIZIONE DELLA CLASSE 1 2. 3. 4. 5 6 7. 8. 9. 10. 11 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18 19 20 21. Rappresentanti dei genitori: Barbagallo](https://reader033.fdocumenti.com/reader033/viewer/2022050601/5fa81ad8158beb38002c90f2/html5/thumbnails/90.jpg)
semplici esercizi di tipo
comunicativo.3. Sa riconoscere che cosa si
è imparato e ciò che si
deve imparare.
1. Las oraciones condicionales2. Los indefinidos3. El futuro imperfecto (regulares e
irregulares)4. Las perífrasis5. El comparativo6. El superlativo7. Los interrogativos8. Los posesivos tónicos9. Los pronombres demostrativos10. La preposición DE (usos)11. Falsos amigos y cambiso de
género12. Desde; hace; desde hace13. El pretérito imperfecto14. IR/VENIR – TRAER/LLEVAR15. La preposición EN (usos)16. Expresiones de lugar17. Los conectores18. La preposición A (usos)19. SER / ESTAR (contraste)20. Cuando; durante; hasta21. El presente de subjuntivo
CIVILIZACIÓN(Civiltà)
1. Sa riconoscere le
caratteristiche
significative di alcuni
aspetti della cultura
spagnola e operare
confronti con la propria.
“El comercio justo” “El Rastro” de Madrid Lugares de Madrid Lugares de Barcelona Lugares maravillosos:
◦ Chichen Itzá
◦ Islas Galápagos
◦ La Isla de Pascua
◦ Machu Picchu Las fiestas típicas de España:
◦ Las Fallas de Valencia
◦ El San Fermín de Pamplona La corrida de toros Los Reyes Católicos La llegada de Colón a América Las civilizaciones precolombinas
◦ Mayas, Incas y Aztecas La independencia de
Hispanoamérica la Guerra Civil (1936/39) Guernica de Pablo Picasso El Franquismo La Transición La Modernización
![Page 91: ISTITUTO COMPRENSIVO ORVIETO-MONTECCHIO€¦ · COMPOSIZIONE DELLA CLASSE 1 2. 3. 4. 5 6 7. 8. 9. 10. 11 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18 19 20 21. Rappresentanti dei genitori: Barbagallo](https://reader033.fdocumenti.com/reader033/viewer/2022050601/5fa81ad8158beb38002c90f2/html5/thumbnails/91.jpg)
PERIODO ARGOMENTI
SETTEMBRE
OTTOBRE
NOVEMBRE
UNIDAD 1: MIS COLEGAS
UNIDAD 2: OBJETIVO: PASARLO BIEN
DICEMBRE
GENNAIO
FEBBRAIO
UNIDAD 3: TENEMOS QUE ESTUDIAR
UNIDAD 4: EL MUNDO DONDE VIVO
MARZO
APRILE
MAGGIO
UNIDAD 5: LAS GRANDES CIUDADES
UNIDAD 6: ¡NOS VAMOS!
CONTENUTIPer i contenuti trattati si fa riferimento al testo in adozione “¡MUCHO GUSTO!” vol. 1Carmen Saéz González – Edizioni Lang (ISBN: 9788861612594)
METODOLOGIA Approccio:
5. Situazionale-Funzionale-Comunicativo Tecniche di apprendimento cooperativo:
4. Lluvia de ideas5. Trabajo en pareja, en pequeño grupo y gran grupo6. Juegos de rol
Ricorsività nella pratica delle competenze ed abilità con graduali ampliamenti del lessico e delle
strutture.
PROVE DI VERIFICA E VALUTAZIONE
Lo studente avrà opportunità di valutare il proprio apprendimento in modo formale attraverso i test proposti
periodicamente ed in modo informale attraverso i brevi ma regolari controlli su aspetti grammaticali e lessicali,
brevi dettati o controlli orali mirati a richiamare funzioni comunicative o espressioni di uso comune.
I test comprenderanno:
Prove strutturate: Prove semi-strutturate: Prove non strutturate:a) Test grammaticali a) Lettura ad alta voce a) Interrogazionib) Esercizi vero/falso b) Juegos de rol b) Produzione di brevic) Dettati c) Descrizioni lettere o composizioni libered) Scelte Multiplee) Altro
Saranno somministrate almeno n. 2 prove scritte e n. 2 prove orali ogni quadrimestre.
Le verifiche orali saranno valutate anche con voti intermedi (esempio 4.5 – 5.5 ….)
Le verifiche oggettive (esercizi vero/falso; scelta multipla; esercizi strutturali; etc. …) saranno valutate in base a
punteggi espressi in percentuale senza arrotondamenti, che saranno fatti in fase di scrutinio finale (Vedi griglia
condivisa riportata di seguito).
![Page 92: ISTITUTO COMPRENSIVO ORVIETO-MONTECCHIO€¦ · COMPOSIZIONE DELLA CLASSE 1 2. 3. 4. 5 6 7. 8. 9. 10. 11 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18 19 20 21. Rappresentanti dei genitori: Barbagallo](https://reader033.fdocumenti.com/reader033/viewer/2022050601/5fa81ad8158beb38002c90f2/html5/thumbnails/92.jpg)
GRIGLIA DI VALUTAZIONE
VALUTAZIONE PERCENTUALE
10 95% al 100%
9 85% al 94%
8 75% al 84%
7 65% al 74%
6 55% al 64%
5 45% al 54%
4 0% al 44%
OBIETTIVI MINIMI:
Comprensione e produzione della lingua orale
Sa comprendere il significato essenziale di un breve discorso
e sa sostenere una elementare conversazione su argomenti
relativi al proprio vissuto.
Comprensione e produzione della lingua scritta
Sa comprendere il significato globale di semplici testi scritti
e produrre semplici frasi comprensibili, anche se non
corrette formalmente, seguendo modelli dati.
Riflessione sulla linguaConosce e sa riconoscere le più semplici strutture e
funzioni studiate.
CiviltàConosce gli aspetti essenziali della civiltà spagnola
presentati.
CONTENUTI MINIMI
Funzioni Comunicative: Saper chiedere, accordare e rifiutare il permesso, sapere scusarsi, saper esprimere i propri sentimenti.
Lessico: Gli sport, I ristoranti ed i pasti, l’amicizia.
Verbi e strutture grammaticali: I verbi al futuro. Il verbo IR e VENIR.
Civiltà: Accenni di storia spagnola (la Reconquista, los Reyes Católicos, la scoperta dell'America, le civiltà precolombiane e la
dittatura franchista, la transición y la modernización), la Corrida de toros, le feste tipiche spagnole (las Fallas e il San
Fermín).
![Page 93: ISTITUTO COMPRENSIVO ORVIETO-MONTECCHIO€¦ · COMPOSIZIONE DELLA CLASSE 1 2. 3. 4. 5 6 7. 8. 9. 10. 11 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18 19 20 21. Rappresentanti dei genitori: Barbagallo](https://reader033.fdocumenti.com/reader033/viewer/2022050601/5fa81ad8158beb38002c90f2/html5/thumbnails/93.jpg)
![Page 94: ISTITUTO COMPRENSIVO ORVIETO-MONTECCHIO€¦ · COMPOSIZIONE DELLA CLASSE 1 2. 3. 4. 5 6 7. 8. 9. 10. 11 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18 19 20 21. Rappresentanti dei genitori: Barbagallo](https://reader033.fdocumenti.com/reader033/viewer/2022050601/5fa81ad8158beb38002c90f2/html5/thumbnails/94.jpg)
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
ISTITUTO COMPRENSIVO “ORVIETO . MONTECCHIO”
Anno Scolastico 2015-2016 Classe Terze
NUCLEI FONDANTI DI EDUCAZIONE FISICA
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
TRAGUARDI PER LO
SVILUPPO DELLE
COMPETENZE
Il corpo e la sua
relazione con lo
spazio ed il tempo
Saper utilizzare e trasferire le abilità per la
realizzazione dei gesti tecnici più complessi
dei vari sport.
Saper utilizzare l’esperienza motoria
acquisita per risolvere situazioni nuove ed
inusuali .
Utilizzare e correlare le variabili spazio-
temporali funzionali alla realizzazione del
gesto tecnico in ogni situazione sportiva.
-Essere consapevole delle
proprie competenze motorie sia
nei punti di forza che nei limiti.
-Utilizzare abilità motorie e
sportive acquisite adattando il
movimento in situazione.
-Utilizzare le tecniche
individuali e di squadra di
alcune discipline sportive in
situazioni tattiche più
complesse.
-Utilizzare gli aspetti
comunicativo-relazionali del
linguaggio motorio per entrare
in relazione con gli altri
,praticando, inoltre,attivamente
i valori sportivi ( fair play)
come modalità di relazione
quotidiane di rispetto delle
regole.
-Riconoscere,ricercare e
applicare a se stesso
comportamenti di promozione
dello “star bene “ in ordine a
un sano stile di vita e alla
prevenzione . Applica le norme
acquisite nella pratica in
situazioni di sicurezza,
prevenzione ed igiene.
-Rispettare criteri base di
sicurezza per sé e per gli altri.
-Integrarsi nel
gruppo,assumersi
responsabilità e impegnarsi per
il bene comune .
Il linguaggio del
corpo come
modalità
comucativo-
espressiva
Saper decodificare i gesti di compagni ed
avversari in situazione di gioco e di sport.
Saper decodificare i gesti arbitrali in
relazione all’applicazione del regolamento
di gioco.
Il gioco, lo sport, le
regole e il fair-play
Padroneggiare le capacità coordinative
adattandole alle situazioni di gioco in forma
originale e creativa.
.Saper realizzare strategie di gioco, mettere
in atto comportamenti collaborativi e
partecipare in forma propositiva alle scelte
della squadra.
Conoscere ed applicare correttamente il
regolamento tecnico degli sport praticati
assumendo anche il ruolo di arbitro o di
giudice.
Saper gestire in modo consapevole le
situazioni competitive ,in gara e non, con
autocontrollo e rispetto per l’altro,sia in
caso di vittoria sia in caso di sconfitta .
Salute e benessere,
prevenzione e
sicurezza
Essere in grado di conoscere i cambiamenti
morfologici e di distribuire lo sforzo in
relazione al tipo di attività richiesta e di
applicare tecniche di controllo respiratorio e
di rilassamento muscolare a conclusione del
lavoro.
Saper disporre ,utilizzare e riporre
correttamente gli attrezzi salvaguardando la
propria e l’altrui sicurezza.
Saper adottare comportamenti appropriati
per la sicurezza propria e dei compagni
anche rispetto a possibili situazioni di
![Page 95: ISTITUTO COMPRENSIVO ORVIETO-MONTECCHIO€¦ · COMPOSIZIONE DELLA CLASSE 1 2. 3. 4. 5 6 7. 8. 9. 10. 11 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18 19 20 21. Rappresentanti dei genitori: Barbagallo](https://reader033.fdocumenti.com/reader033/viewer/2022050601/5fa81ad8158beb38002c90f2/html5/thumbnails/95.jpg)
pericolo.
Praticare attività di movimento per
migliorare la propria efficienza fisica
riconoscendone i benefici.
Conoscere ed essere consapevoli degli
effetti nocivi legati all’assunzione di
integratori,di sostanze illecite o che
inducono
dipendenza(doping,droghe,alcool).
CONTENUTI
- Attività di orientamento nello spazio e di percezione dei ritmi esecutivi;
- Attività varie con uso globale e segmentario del proprio corpo con e senza attrezzi;
- Percorsi e circuiti sul camminare ,correre,saltare,arrampicarsi,rotolare,strisciare,lanciare ed
afferrare;
- Esercitazioni ed attività volte al miglioramento della forza, velocità ,resistenza e mobilità
articolare;
- Circuit training;
- -Esercitazioni variate con elementi di base individuali e di squadra della
pallacanestro,pallavolo ,atletica leggera,nuoto, badminton, tennis-tavolo;
- Riscaldamento generale ,allenamento alla resistenza e potenziamento muscolare;
- Esercitazioni posturali ,di prevenzione e controllo del movimento in situazioni variate;
- Giochi di ruolo a coppie,a piccoli e grandi gruppi.
MEZZI
- Spazi diversificati per forma ed estensione;
- Il proprio corpo e quello dei compagni;
- Tappeti per esercitazioni a terra;
- Piccoli attrezzi : coni, funicelle, clavette ,bacchette, cerchi , palloni vari, palle diverse,
racchette di varie dimensioni e peso;
- Grandi attrezzi : spalliera ,canestri,reti di vari sport;
- Attrezzi atletica leggera : blocchi di partenza,ostacoli ,vortex , ritti ed asta salto in alto
- Libro di testo e quaderno per lezioni teoriche.
METODI DEDUTTIVO
-prescrittivo-deduttivo
-misto (sintesi-analisi-sintesi)
-assegnazione dei compiti
INDUTTIVO
-risoluzione del problema
-scoperta guidata
![Page 96: ISTITUTO COMPRENSIVO ORVIETO-MONTECCHIO€¦ · COMPOSIZIONE DELLA CLASSE 1 2. 3. 4. 5 6 7. 8. 9. 10. 11 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18 19 20 21. Rappresentanti dei genitori: Barbagallo](https://reader033.fdocumenti.com/reader033/viewer/2022050601/5fa81ad8158beb38002c90f2/html5/thumbnails/96.jpg)
-libera esplorazione;
-Metodo di gruppo;
-Gioco guidato e libero
CRITERI DI VALUTAZIONE
che tengono conto delle capacità motorie, del comportamento e della collaborazione :
- Iniziale, intermedia e finale delle capacità coordinative e condizionali tramite test di
verifica ;
- Osservazione sistematica durante il lavoro e attraverso l’esecuzione di esercitazioni
sportive ;
- Osservazione del raggiungimento degli obiettivi educativi trasversali;
- Interrogazioni con domande riguardanti gli argomenti trattati, l’uso del linguaggio
specifico e conoscenza delle regole delle varie discipline sportive ;
- Autovalutazione.
Gli obiettivi della disciplina sono sempre contemporaneamente presenti in ogni attività che si
svolge; pertanto ciò che li distingue nel percorso didattico è il loro diverso livello di
produzione ed espressione, in relazione all’età e al profilo iniziale di ciascun alunno; per
questo motivo il presente Piano è relativo all’intero anno scolastico.
9/10
Si mostra attento
,responsabile,partecipa alle attività
proposte nel rispetto delle regole.
Possiede ottime capacità coordinative e
condizionali .Padroneggia le tecniche
individuali e di squadra delle discipline
sportive.
8
Attento e responsabile,partecipa alle
attività proposte nel rispetto delle
regole
Possiede più che buone capacità
coordinative e condizionali. Conosce ed
applica le tecniche individuali e di
squadra delle discipline sportive proposte.
7
Partecipa in modo costante e
corretto alle attività proposte e
rispetta generalmente le regole
Possiede buone capacità coordinative e
condizionali:Applica i fondamentali
individuali delle discipline sportive
proposte in diverse situazioni di gioco
6
Partecipa in modo saltuario e con
attenzione ed impegno
superficiale;se sollecitato rispetta le
regole
Possiede sufficiente capacità coordinative
e condizionali: Applica i fondamentali
individuali delle discipline sportive
proposte in semplici situazioni di gioco
5
Partecipa con discontinuità ed
impegno minimo; richiede richiami
e dimostra poco senso di
responsabilità
Non è ancora in possesso di adeguate
capacità coordinative e condizionali.Non
è in grado di controllare i fondamentali
delle discipline proposte
4
La partecipazione è discontinua e
l’impegno inesistente; disturba e
scarso è il senso di responsabilità
Ha notevoli difficoltà nell’acquisizione
delle capacità coordinative e condizionali.
Non è minimamente in grado di orientarsi
nell’ambito delle discipline sportive
proposte
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CONTENUTI MENSILI
SETTEMBRE
- Discussione sul programma di lavoro a breve e lunga scadenza,ripetizione delle regole
comportamentali da attuare negli spostamenti aula –palestra e viceversa ,negli spogliatoi e in
palestra .
- Attivazione motoria ,giochi di socializzazione.
- Test d’ingresso
OTTOBRE
- Test d’ingresso
- Vari tipi di andature
- Corsa lenta ,arrivare gradualmente ad effettuare 8/10 minuti di corsa a seconda delle capacità
motorie individuali ,allenamento alla resistenza.
- Potenziamento organico generale :esercizi per rafforzare gli arti superiori ed inferiori e i muscoli
addominali e dorsali a corpo libero e a coppie .
- Esercizi per la mobilità articolare ,stretching.
- Giochi di socializzazione.
- Giochi di squadra :fondamentali sport di squadra (pallavolo,pallacanestro).
- Uso del quaderno.
NOVEMBRE
- Corsa blanda per 8/ 15 minuti a seconda delle capacità motorie individuali .
- Potenziamento arti superiori ed inferiori ,addominali e dorsali.
- Esercizi individuali e a coppie con e senza attrezzi .
- Uso di piccoli attrezzi.
- Percorsi e circuiti a tempo e a cronometro.
- Stretching.
- Fondamentali dei giochi di squadra applicati ad esercizi a coppie.
- Giochi di socializzazione.
- Teoria : approfondimento dei regolamenti delle varie discipline praticate.
DICEMBRE
- Potenziamento fisiologico.
- Grandi attrezzi : spalliera (appoggio e sospensione).
- Atletica leggera : valicamento in corsa di vari ostacoli ,salti e lanci .
- Staffette.
- Fondamentali pallavolo e mini partita 4 contro 4 o 6 contro 6 su l intero campo di gioco.
- Pallavolo ( ruoli , semplici schemi e partita )
- Fondamentali pallacanestro e mini partita 3 contro 3 o 5 contro 5 sull ‘ intero campo di gioco.
- Giochi di socializzazione.
- Teoria : il corpo umano ,l’apparato locomotore.
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GENNAIO
- Potenziamento fisiologico .
- Stretching.
- Esercizi di pre-acrobatica :ponte candela ,massima squadra ,ecc.
- Giochi sportivi finalizzati alla tecnica e tattica di partite (pallavolo, pallacanestro)
- Teoria: Primo soccorso. I principali traumi in chi pratica attività sportiva .
FEBBRAIO
- Potenziamento fisiologico .
- Stretching.
- Atletica leggera : salti e lanci.
- Giochi sportivi : partita pallavolo, pallacanestro.
- Teoria : Paramorfismi e dimorfismi.
MARZO
- Potenziamento fisiologico.
- Stretching.
- Atletica leggera :corse veloci,salti in lungo e lancio del vortex.
- Giochi sportivi : partita pallavolo e pallacanestro.
- Badminton,tennis tavolo e mini tennis.
- Teoria : Doping , alimentazione e sport
APRILE
- Potenziamento fisiologico.
- Stretching.
- Atletica leggera e test di verifica.
- Esercizi individuali e a coppie con piccoli attrezzi.
- Giochi sportivi : badminton ,mini tennis ,tennis tavolo ,pallavolo,pallacanestro ecc.
MAGGIO
- Giochi sportivi : badminton,mini tennis, tennis tavolo,pallavolo,pallacanestro ecc.
- Seconda misurazione dei test eseguiti all’inizio dell’anno.
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OBIETTIVI SPECIFICI DI
APPRENDIMENTO
Il corpo e la sua relazione
con lo spazio e e il tempo.
-Saper utilizzare e trasferire le abilità per la
realizzazione dei gesti tecnici dei vari sport.
-Saper utilizzare l’esperienza motoria acquisita
per risolvere situazioni nuove ed inusuali .
-Utilizzare e correlare le variabili spazio-
temporali funzionali alla realizzazione del gesto
tecnico in ogni situazione sportiva.
Il linguaggio del corpo
come modalità
comucativo-espressiva.
-Saper decodificare i gesti di compagni e
avversari in situazione di gioco e di sport.
-Saper decodificare i gesti arbitrali in relazione
all’applicazione del regolamento di gioco.
Il gioco, lo sport, le regole
e il fair-play.
-Padroneggiare le capacità coordinative
adattandole alle situazioni di gioco in forma
originale e creativa .
-Saper realizzare strategie di gioco, mettere in
atto comportamenti collaborativi e partecipare in
forma propositiva alle scelte della squadra.
-Conoscere ed applicare correttamente il
regolamento tecnico degli sport praticati
assumendo anche il ruolo di arbitro o di giudice.
-Saper gestire in modo consapevole le situazioni
competitive ,in gara e non, con autocontrollo e
rispetto per l’altro,sia in caso di vittoria sia in
caso di sconfitta .
Salute e benessere,
prevenzione e sicurezza.
-Essere in grado di conoscere i cambiamenti
morfologici e di distribuire lo sforzo in relazione
al tipo di attività richiesta e di applicare tecniche
di controllo respiratorio e di rilassamento
muscolare a conclusione del lavoro.
-Saper disporre ,utilizzare e riporre
correttamente
gli attrezzi salvaguardando la propria e l’altrui
sicurezza.
-Saper adottare comportamenti appropriati per la
sicurezza propria e dei compagni anche rispetto
a possibili situazioni di pericolo.
-Praticare attività di movimento per migliorare la
propria efficienza fisica riconoscendone i
benefici.
-Conoscere ed essere consapevoli degli effetti
nocivi legati all’assunzione di integratori,di
sostanze illecite o che inducono
dipendenza(doping,droghe,alcool).
L’Insegnante
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1
ISTITUTO COMPRENSIVO ORVIETO - MONTECCHIO
Scuola Secondaria di I grado
Piano di lavoro 2015-2016 Disciplina I.R.C. Classe terza B
Ambiti tematici Competenze in uscita Obiettivi specifici di
apprendimento
Contenuti Livelli e criteri di valutazione
Dio e l’uomo
-L'alunno è aperto alla
sincera ricerca della
verità e sa interrogarsi
sul trascendente e porsi
domande di senso,
cogliendo l'intreccio tra
dimensione religiosa e
culturale. A partire dal
contesto in cui vive, sa
interagire con persone di
religione differente,
sviluppando un'identità
capace di accoglienza,
confronto e dialogo.
-Cogliere nelle domande dell'uomo
tracce di una ricerca religiosa.
- Confrontare la prospettiva della fede
cristiana e i risultati della scienza
come letture distinte ma non
conflittuali dell'uomo e del mondo
-Le domande
dell’uomo
-Le risposte offerte
dalla religione e
dalla scienza
-Le problematiche
adolescenziali
10= completo e sicuro
raggiungimento degli obiettivi
(Conoscenze e abilità acquisite.
Comprende, applica e spiega i
concetti in modo corretto e
autonomo).
9= completo raggiungimento degli
obiettivi (Conoscenze e abilità
acquisite. Comprende, applica e
spiega i concetti in modo corretto
ed autonomo).
8= raggiungimento degli obiettivi,
conoscenze e abilità nell'insieme
acquisite. Comprende, applica e
spiega i concetti in modo corretto.
7= complessivo raggiungimento
degli obiettivi (Conoscenze e
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2
La Bibbia e le
altre fonti
Il linguaggio
religioso
-L’alunno individua, a
partire dalla Bibbia, le
tappe essenziali e i dati
oggettivi della storia
della salvezza
-L’alunno coglie la
diversità di riti e
tradizioni nelle varie
religioni.
- L’alunno riconosce il
contesto culturale dei
primi tre capitoli della
genesi e ne individua i
messaggi.
- L’alunno riconosce le
prospettive della Bibbia e
della scienza sulle
origini, come posizioni
diverse ma non
conflittuali
-Individuare il contenuto
centrale di alcuni testi biblici
(Genesi,Deuteronomio, Vangeli) e di
alcuni documenti del Magistero
-Conoscere il contesto culturale in cui
furono scritti i primi tre capitoli della
Genesi e individuarne i messaggi
-Individuare gli elementi specifici del
cristianesimo attraverso il confronto
con le altre religioni
-Focalizzare le strutture e i significati
dei luoghi sacri
-Il significato e il
messaggio del
racconto biblico
delle origini.
-La posizione della
Bibbia e della
scienza
-L’uomo alla ricerca
di Dio.
-Islamismo,
Buddismo,
Induismo: origine e
insegnamenti.
-Le varie religioni a
confronto con il
Cristianesimo.
L’ecumenismo
abilità globalmente acquisite.
Comprende, applica e spiega i
concetti in modo abbastanza
corretto).
6= raggiungimento essenziale
degli obiettivi (Conoscenze e
abilità parzialmente acquisite.
Comprende e spiega solo in parte
i concetti ).
4/5= parziale e frammentario
raggiungimento degli obiettivi
(Conoscenze e abilità non del
tutto acquisite. Comprende e
spiega i concetti in modo
inadeguato ).
I voti in decimi saranno
trasformati in giudizi nella scheda
di valutazione:
4/5 = Insufficiente
6 = Sufficiente
7 = Discreto
8 = Buono
9 = Distinto
10 = Ottimo
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3
I valori etici e
religiosi
-L’alunno coglie le
implicazioni etiche della
fede cristiana.
-L’alunno inizia a
confrontarsi con la
complessità dell'esistenza
e impara a dare valore ai
propri comportamenti,
per relazionarsi in
maniera armoniosa con
se stesso, con gli altri,
con il mondo che lo
circonda.
-L’alunno individua i
valori del Decalogo e
delle Beatitudini e li
mette in relazione con
l’esperienza di vita
dell’uomo
contemporaneo.
-L’alunno coglie
l’importanza delle
Beatitudini e del
Comandamento Nuovo
per realizzare il progetto
cristiano di vita.
-Saper esporre le principali
motivazioni che sostengono le scelte
etiche dei cattolici rispetto alle
relazioni affettive e al valore della
vita dal suo inizio al suo termine, in
un contesto di pluralismo culturale e
religioso.
-Confrontarsi con la proposta
cristiana di vita come contributo
originale per la realizzazione di un
progetto libero e responsabile.
-Riconoscere la vita come dono e
come progetto da realizzare.
-Riconoscere i valori che sono a
fondamento della prospettiva
cristiana sull’essere e sull’agire
dell’uomo.
-Conoscere il Decalogo e il contesto
religioso-culturale del tempo
-Interpretare il Decalogo alla luce del
Nuovo Comandamento dell’Amore
-Conoscere il messaggio etico
contenuto nel Discorso della
Montagna
-La vita come
progetto da
realizzare.
-I valori
-La libertà e il
bisogno delle regole.
-Il Decalogo.
-Il Comandamento
Nuovo dell’Amore.
-Il Discorso della
Montagna.
-Le Beatitudini.
![Page 103: ISTITUTO COMPRENSIVO ORVIETO-MONTECCHIO€¦ · COMPOSIZIONE DELLA CLASSE 1 2. 3. 4. 5 6 7. 8. 9. 10. 11 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18 19 20 21. Rappresentanti dei genitori: Barbagallo](https://reader033.fdocumenti.com/reader033/viewer/2022050601/5fa81ad8158beb38002c90f2/html5/thumbnails/103.jpg)
4
OBIETTIVI MINIMI
Conosce a grandi linee il racconto biblico della creazione. Conosce la risposta della Bibbia e quella della scienza sulle origini della vita e dell’universo.
Riconosce i valori che sono alla base dell’agire umano. Conosce, a grandi linee le principali religioni nel mondo. Conosce il Decalogo, il
comandamento nuovo, le beatitudini.
CONTENUTI IRRINUNCIABILI
La Genesi. Bibbia e scienza. Le religioni nel mondo: Islamismo, Buddismo e Induismo. Le varie religioni a confronto con il Cristianesimo.
L’Ecumenismo. Il Decalogo. Le Beatitudini.
METODLOGIA E MEZZI OPERATIVI
L’insegnante, attraverso l’osservazione, la conversazione clinica, il dialogo iniziale e i test, rileverà le informazioni sulle specifiche esigenze formative
degli alunni e sulle loro modalità di apprendimento. Cercherà di suscitare, nei ragazzi, la motivazione nei confronti degli argomenti da affrontare e li
guiderà verso una costante pratica di autovalutazione.
Predisporrà, quindi strumenti e mezzi specifici per rispondere ai bisogni degli allievi.
Utilizzerà la lezione espositiva, le conversazioni guidate, la strutturazione e organizzazione dei concetti chiave attraverso l’uso di schemi concettuali,
gli audiovisivi, le cartine, i cartelloni, i questionari, i disegni, il libro di testo, il testo Biblico. Inoltre, i contenuti proposti, verranno presenti in maniera
schematica alla lavagna per aumentare la percettibilità dei messaggi
Si lascerà spazio alle discussioni, al confronto aperto e ai lavori di gruppo come momento di socializzazione e ricomprensione critica della propria
esperienza.
Per gli alunni a rischio di insuccesso scolastico, si cercherà di promuovere l’apprendimento attraverso la semplificazione dei contenuti ed alcune
strategie di intervento che mirino al rafforzamento dell’autostima e dell’autonomia personale. Si farà ricorso, dove possibile, al lavoro nei piccoli
gruppi per promuovere l’apprendimento collaborativo. Sarà cura dell’insegnante differenziare e/o semplificare le richieste di prestazione anche durante
i momenti di verifica. Saranno somministrati, periodicamente, esercizi di ripasso per rafforzare la memoria di medio e lungo periodo
VERIFICHE
Le verifiche saranno occasione per valutare l’incidenza educativa del lavoro programmato ed il livello di preparazione raggiunto dagli alunni. Verranno,
eventualmente, somministrate al termine di una o più unità di apprendimento, al fine di "controllare" in itinere il percorso di insegnamento-
apprendimento.
Per ciò che concerne l’atteggiamento, si valuteranno l’interesse, l’impegno nel lavoro, la disponibilità al dialogo, gli interventi degli alunni sia
spontanei sia strutturati dall’insegnante e la capacità di osservazione e di riflessione.
Per i processi cognitivi, verranno valutate le conoscenze acquisite, l’uso corretto del linguaggio religioso, la capacità di riferimento alle fonti e ai
documenti, tenendo conto dei progressi rispetto ai livelli di partenza di ciascun alunno.
Saranno utilizzati test, questionari, domande orali e/o scritte…