ISTITUTO COMPRENSIVO N° 15 BOLOGNA Scuola Primaria … · Il suono dolce e duro delle consonanti C...
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ISTITUTO COMPRENSIVO N° 15
BOLOGNA
Scuola Primaria Statale “Dozza”
Anno Scolastico 2015-2016
Classe 2° sez. A
Insegnanti: Mizzon Cristina
Castegnaro Maria
Saladino Antonio
Cice Mariarosa
Formisano Giuseppina
Petroni Lucia (sostegno)
Colombo Erica (educatrice)
LINGUA ITALIANA
Livello
scolastico
Traguardi per lo
sviluppo delle
competenze
Nuclei
tematici
Obiettivi di
apprendimento
essenziali
Obiettivi operativi
Secondo
anno scuola
primaria
L’alunno sa
ascoltare e
comprendere i
contenuti
essenziali
nelle diverse
situazioni
comunicative.
Ascolto Avvalersi di tutte
le anticipazioni del
testo per
mantenere
l’attenzione,
orientarsi nella
comprensione,
porsi in modo
attivo nell’ascolto.
Comprendere il
significato di
semplici
comunicazioni.
Istruzioni e indicazioni
mediate dall’insegnante.
Conversazioni legate ad
esperienze personali e
collettive. Le regole della
conversazione.
Giochi per l’attenzione e
l’ascolto anche durante la
lettura dell’adulto.
Comprensione di brevi
letture dell’insegnante e dei
compagni.
Secondo
anno scuola
primaria
L’alunno sa
usare la lingua
in contesti
comunicativi
diversi.
Parlato Simulare
situazioni
comunicative
diverse con il
medesimo
contenuto.
Produrre brevi
testi orali di tipo
descrittivo,
narrativo e
regolativo.
Interagire nello
scambio
comunicativo in
modo adeguato
alla situazione.
Simulazione di situazioni
comunicative.
Lettura e analisi di facili testi
descrittivi, narrativi e
regolativi: la funzione del
testo, gli elementi
fondamentali.
Rielaborazioni individuali e
collettive.
Produzione di brevi testi
orali di tipo descrittivo,
narrativo e regolativo.
Recitazione e
drammatizzazione.
Secondo
anno scuola
primaria
L’alunno
legge e
comprende
testi per
ricavarne
elementi
strutturali e
acquisire
nuove
conoscenze.
Lettura
Utilizzare forme di
lettura diverse,
funzionali allo
scopo, ad alta
voce, silenziosa,
per ricerca, per
studio, per piacere.
Leggere testi
descrittivi e
narrativi.
Lettura corretta ed espressiva
ad alta voce.
Lettura silenziosa.
Racconto orale dei brani letti.
Lettura e comprensione
attraverso enunciati veri o
falsi, domande aperte,
individuazione dei dati…
Classificazione di un testo
secondo la funzione
(narrativo, descrittivo,
regolativo).
Classificazione di un testo
per genere letterario
(racconto realistico,
fantastico, fiaba, poesia…).
Analisi di un testo: parti del
racconto, ambienti,
personaggi.
Secondo
anno scuola
primaria
L’alunno sa
produrre testi
adeguati a
varie
situazioni
comunicative
e
strutturalmente
corretti.
Produzione Produrre semplici
testi scritti
descrittivi,
narrativi,
regolativi.
Raccogliere le
idee per la
scrittura attraverso
la lettura del reale,
il recupero in
memoria,
l’invenzione.
Pianificare
semplici testi
scritti,
distinguendo le
idee essenziali
dalle superflue.
Dal linguaggio delle
immagini alle parole scritte
(didascalie, fumetti, brevi
storie in sequenza).
Espressione scritta e
logicamente ordinata del
proprio pensiero.
Risposta a domande aperte.
Elaborazione di testi
collettivi di vario genere.
Produzione personale di
semplici testi descrittivi,
narrativi, regolativi.
Produzione di rime e
filastrocche.
Utilizzo del discorso diretto.
Secondo
anno scuola
primaria
L’alunno sa
riflettere sulla
struttura della
lingua.
Riflettere
sulla lingua
Utilizzare semplici
strategie di
autocorrezione.
Riflettere sul
rapporto tra
morfologia della
parola (nomi e
verbi ) e il suo
significato.
Riflettere sulle
funzioni della
parola nella frase
(predicato,
soggetto).
Riflessione su nomi e
articoli: classificazione dei
nomi: comune e proprio,
genere e numero. Gli
articoli:determinativi e
indeterminativi.
Individuazione dell’aggettivo
qualificativo e dell’ “azione”
verbo.
Riconoscimento della frase
minima.
Individuazione di predicato e
soggetto all’interno
dell’enunciato minimo.
Ampliamento della frase
attraverso i complementi.
Secondo
anno scuola
primaria
L’alunno sa
esprimersi
oralmente e
per iscritto in
forma chiara e
corretta.
Espressione Produrre semplici
testi scritti e orali
rispettando regole
sintattiche e
logiche.
Acquisire le
conoscenze sulle
convenzioni
ortografiche.
Giochi con le parole,
completamenti, ricerche di
termini, utilizzo di campi
semantici.
Attenzione ai suoni simili:
giochi e attività di rinforzo e
consolidamento (t-d, p-b, f-v,
s-z). Gruppi consonantici dal
suono difficile.
Consolidamento delle
fondamentali regole
ortografiche trattate l’anno
passato:
Il suono dolce e duro
delle consonanti C e G,
l’uso dell’ h nelle forme
del verbo avere. L’uso di
è che spiega ed e che
unisce
I digrammi gn, gl, sc.
I digrammi mb mp.
I gruppi qu e cu.
I raddoppiamenti, il
gruppo cqu.
La divisione in sillabe.
L’uso dell’accento
L’apostrofo.
Ortografia del verbo “essere”
e del verbo “avere”.
La punteggiatura nei brani
letti e il conseguente utilizzo.
METODOLOGIA
Al centro dell’azione educativo didattica è il bambino con le sue esperienze, conoscenze, desideri e
paure. Il bambino nella sua dimensione sociale, nel suo relazionare con i coetanei e con gli adulti.
Il lavoro prenderà avvio dalle esperienze significative svolte in famiglia anche durante le vacanze e
da quanto accade a scuola. Da ciò trarranno spunto conversazioni e alcune attività del primo
periodo. Rispetto all’anno passato si delineerà una conversazione più strutturata, stimolando via via
interventi più precisi.
Nella prima fase dell’anno si darà spazio a un’attenta analisi di conoscenze e capacità acquisite
dagli alunni per predisporre adeguati interventi di rinforzo e sviluppo.
Al fine di ampliare e consolidare capacità espressive e comunicative, sarà dato grande rilievo
all’attività di ascolto della lettura dell’insegnante grazie al progetto “Leggere ad alta voce” e di
lettura degli alunni stessi alunni, dal libro di testo, da libri della biblioteca di classe e della
biblioteca di quartiere. Lettura silenziosa ed espressiva ad alta voce.
A fianco dell’attività di lettura procederà quella di scrittura. L’insegnante proporrà situazioni gioco
e momenti di riflessione in cui è utile saper leggere e scrivere per individuare la funzione del testo e
motivare gli alunni alla produzione. L’osservazione della struttura di racconti, favole e fiabe sarà
utile alla produzione di “schemi guida” per la costruzione di testi da elaborare o rielaborare
collettivamente o individualmente. Centrali saranno le attività per sviluppare correttezza ortografica
e sintattica.
Gli alunni saranno impegnati in un laboratorio teatrale del progetto “ Insalata di fiabe”, dalla
costruzione di alcuni elementi del testo alla messa in scena. Il linguaggio del teatro favorirà la
comunicazione linguistica e l’interazione con il linguaggio corporeo, iconico e musicale.
L’ambito linguistico, nelle sue varie manifestazioni, sarà tenuto in stretto rapporto con tutte le
discipline e le attività scolastiche.
L’attività proposta dall’insegnante sarà arricchita dagli stimoli forniti dal libro di testo che gli alunni
saranno guidati ad utilizzare.
VERIFICA
A inizio d’anno si verificheranno i prerequisiti degli alunni, in modo particolare relativamente a
tempi di attenzione, ascolto e comprensione di semplici messaggi dell’insegnante e dei compagni,
degli elementi fondamentali di testi ascoltati e/o letti, lettura ad alta voce e silenziosa (correttezza,
avvio alla corretta intonazione), conoscenza e uso delle principali regole ortografiche, produzione di
frasi pertinenti.
Durante tutto l’anno scolastico l’insegnante monitorerà l’andamento della classe e dei singoli
alunni, registrando progressi e difficoltà, ciò anche al fine di apportare modifiche all’azione
didattica e sviluppare strategie. Al termine delle fondamentali unità di lavoro, i bambini
affronteranno prove calibrate sulle attività svolte, per evidenziare acquisizione delle tecniche di
lettura e scrittura, competenze comunicative.
Al termine del primo quadrimestre e a fine anno scolastico gli alunni svolgeranno le prove di
verifica programmate e rispondenti agli obiettivi individuati per la classe. Si cercherà di rendere gli
alunni il più possibile consapevoli del proprio processo di apprendimento.
MATEMATICA Classe
seconda
Traguardi per lo
sviluppo delle
competenze
Nuclei
tematici
Obiettivi d'apprendimento
essenziali
Obiettivi operativi
Domina la
scrittura dei
numeri naturali
entro il 100.
Usa le operazioni
aritmetiche entro
il 100.
Analizza
situazioni
problematiche ed
elabora soluzioni.
Numeri
Contare oggetti o eventi, a voce e
mentalmente, in senso progressivo e
regressivo per salti di due, tre…
Leggere e scrivere i numeri naturali
in notazione decimale, avendo
consapevolezza della notazione
posizionale; confrontarli e ordinarli,
anche rappresentandoli sulla retta.
Eseguire mentalmente semplici
operazioni con i numeri naturali e
verbalizzare le procedure di calcolo.
Comprendere le relazioni fra
addizione/sottrazione e
moltiplicazione/divisione.
Conoscere con sicurezza le tabelline
della moltiplicazione dei numeri fino
a 10. Eseguire le operazioni con i
numeri naturali con gli algoritmi
scritti usuali.
Conta in senso progressivo e
regressivo anche saltando
numeri.
Legge , scrive, compone e scompone
i numeri naturali. Conosce il valore
posizionale delle cifre. Confronta,
ordina e rappresenta i numeri sulla
retta.
Esegue mentalmente e per iscritto le
quattro operazioni.
Riconosce e utilizza “gli amici del
10” nel calcolo mentale.
Sa utilizzare le proprietà delle
operazioni come strategia di calcolo
veloce scritto e orale.
Conosce le tabelline in ordine sparso
e le sa utilizzare nelle
moltiplicazioni e divisioni.
Risolve semplici problemi
matematici relativi ad ambiti di
esperienza con tutti i dati
esplicitati e con la supervisione
dell’adulto.
Riconosce e risolve problemi di
vario genere, individuando le
strategie appropriate e giustificando
il procedimento seguito.
L’alunno
percepisce e
rappresenta
forme, relazioni e
strutture che si
trovano in natura
o che sono state
create dall’uomo
utilizzando
qualche strumento
per il disegno
geometrico e i più
comuni strumenti
di misura.
Riconosce le
principali figure
geometriche in
base alle loro
fondamentali
caratteristiche.
Riconosce le
simmetrie assiali.
Spazio e
figure
Percepire la propria posizione nello
spazio e stimare distanze e volumi a
partire dal proprio corpo.
Comunicare la posizione di oggetti
nello spazio fisico, sia rispetto al
soggetto, sia rispetto ad altre persone
o oggetti, usando termini adeguati
(sopra/sotto, davanti/dietro,
destra/sinistra, dentro/fuori).
Eseguire un semplice percorso
partendo dalla descrizione verbale o
dal disegno.
Utilizzare le coppie di coordinate per
individuare la posizione di caselle
sul piano quadrettato.
Riconoscere e denominare le figure
geometriche.
Localizza e rappresenta graficamente
gli oggetti nello spazio e sul piano
mediante coordinate.
Esegue, rappresenta graficamente e
descrive verbalmente percorsi sul
piano e nello spazio.
Conosce rappresenta e denomina le
linee.
Riconosce e denomina le principali
figure geometriche.
Individua figure simmetriche rispetto
ad assi di simmetria interni ed
esterni.
Organizza e
interpreta dati
statistici.
Fa misurazioni e
riconosce la
necessità di unità
di misura
condivise.
Relazioni,
dati e
previsioni
Classificare numeri, figure, oggetti
in base ad una o più proprietà,
utilizzando rappresentazioni
opportune, a seconda dei contesti e
dei fini.
Effettuare misure per conteggio con
strumenti e oggetti non
convenzionali.
Classifica in base ad uno o più
attributi. Usa i connettivi logici. “E”
- “TUTTI” - “OGNI” -
“NESSUNO”.
Rappresenta dati con schemi e
tabelle.
METODOLOGIA
L'insegnante terrà conto delle peculiarità e dei livelli presenti della classe. Durante i primi mesi di
scuola si consolideranno le conoscenze acquisite durante la classe prima. Si procederà con
l'obiettivo di rendere il più omogeneo possibile il livello della classe. Ogni argomento verrà
presentato e discusso con gli alunni così da sviluppare un pensiero critico e costruire le conoscenze
insieme alla classe, dopo questo tipo di attività si vedrà come il libro di testo sintetizza. La
conoscenza non parte dal libro per arrivare alla classe, ma dal lavoro nel grande gruppo per poi
trovare conferma nel libro di testo. Tutte le attività prevedono una parte pratica e fisica, il corpo è il
principale strumento di confronto e apprendimento. La matematica viene prima agita e sperimentata
per poi venire fissata nella teoria. Sono previste attività nel piccolo gruppo che favoriscono la
riflessione sulle proprie conoscenze e permettono a chi finisce e capisce prima di mettersi in gioco
per aiutare i compagni. Si utilizzeranno attività di cartellonistica per schematizzare alcune regole.
Attività manuali e di “recitazione” per simulare situazioni problematiche da risolvere.
VERIFICA
La verifica degli apprendimenti avverrà attraverso molteplici canali. Verifiche periodiche che
saranno somministrate alla classe al termine dei percorsi. Interrogazioni settimanali, e attraverso
l'osservazione della partecipazione alle attività in classe. La cura per il materiale e il senso di
responsabilità degli alunni contribuiranno a definire la valutazione dei singoli. Nella valutazione si
terrà inoltre conto dei miglioramenti e del tipo di percorso di ogni alunno. La valutazione sarà
espressa in decimi solo nelle verifiche e in pagella. Per tutte le altre situazioni utilizzerò giudizi.
INGLESE Classe
seconda
Traguardi per lo sviluppo delle
competenze
Nuclei tematici Obiettivi d'apprendimento
essenziali
Obiettivi operativi
Dimostra di comprendere il
contenuto di consegne legate alle
routine scolastiche attraverso
risposte di tipo fisico o risposte
verbali.
Partecipa alle interazioni verbali
con l'insegnante e tra pari.
Usa espressioni per salutare,
ringraziare, chiedere aiuto.
Ascolta e comprende il
significato globale di semplici
storie, canzoni, filastrocche.
Ascolto/parlato Comprendere vocaboli
istruzioni espressioni e frasi di
uso quotidiano pronunciati
chiaramente e lentamente
relative a se stesso, ai
compagni e alla famiglia
Memorizzare semplici parole e
brevi frasi attraverso il canto e
l'uso del corpo.
Sviluppare il plurilinguismo:
riconoscere suoni e vocaboli di
altre lingue
Comprende
espressioni utili per
semplici interazioni
(comprende domande,
istruzioni e segue
indicazioni).
Riproduce semplici
canzoni, filastrocche,
formule di saluto.
Avviarsi a sostenere
una semplice
conversazione.
Riconosce il lessico essenziale in
riferimento ai vari contesti di
esperienza.
Riproduce semplici strutture
linguistiche utilizzando il lessico
relativo agli argomenti sviluppati.
Ascolto/lettura Conosce il lessico riferito alla
vita quotidiana
Conosce il lessico relativo alle
principali festività
Comprende il lessico
relativo a : colori ,
numeri, alfabeto,
oggetti di uso
scolastico, famiglia,
cibo e preferenze,
parti del corpo e del
viso e loro
descrizione, animali,
abbigliamento.
Collega parole o frasi
a immagini.
Scrittura Scrive parole e semplici frasi
legate alla quotidianità,
attinenti alle attività svolte in
classe.
Scrive semplici
messaggi, cartoline di
auguri.
METODOLOGIA
Si partirà dalle conoscenze già acquisite per rafforzarle ed ancorare nuove conoscenze. L’approccio
sarà di tipo comunicativo la L2 sarà usata per confrontarsi, comprendere, eseguire consegne. Le
attività saranno presentate utilizzando pupazzi rappresentanti i personaggi del libro, sollecitando la
ripetizione collettiva accompagnata da esecuzioni mimate, canti e piccole attività teatrali.
Si seguirà il metodo learn by doing che consente ai bambini di accostarsi alla lingua attraverso più
canali sensorial,i avvalendosi di strumenti come: flashcards, bingo, memory, diversi tipi di gioco e
produzione di cartelloni.
Le attività verranno svolte nel gruppo classe, per piccoli gruppi, in coppia, privilegiando
l’apprendimento della lingua orale mediante la ripetizione corale, l’uso della gestualità, del
movimento, del gioco.
VERIFICA
La valutazione avverrà attraverso prove di verifica scritte e orali. Si valuterà la capacità di ricezione
e comprensione della lingua e la capacità di produzione per quanto riguarda le risposte alle frasi
usate dall'insegnante durante le lezioni. Parte della valutazione complessiva sarà data
dall'atteggiamento dell'alunno per quanto riguarda la partecipazione alle lezioni e la responsabilità
nello svolgimento dei compiti a casa. Nella valutazione si terrà conto delle capacita dei singoli e del
percorso individuale dei ciascuno. La valutazione sarà espressa in decimi solo in pagella, in tutte le
altre situazioni utilizzerò i giudizi inglesi: sufficient, good, very good, excellent.
STORIA Livello scolastico Traguardi per lo
sviluppo delle
competenze
Nuclei tematici Obiettivi di
apprendimento
essenziali
Obiettivi operativi
Secondo anno
scuola primaria
L’alunno
conoscere e
ricostruisce le
relazioni
temporali in fatti
ed eventi.
Relazioni
temporali
Riconoscere i
rapporti di
successione tra
eventi.
Applicare in modo
appropriato gli
indicatori
temporali anche in
successione.
Successione
lineare e
successione
ciclica del tempo;
i vari significati
della parola
“tempo”.
Ordinamento
cronologico nella
ricostruzione di
esperienze
personali e nella
narrazione di
fiabe e racconti.
Disegni su strisce
di avvenimenti in
sequenza.
Durata oggettiva
e durata
soggettiva.
Individuazione di
eventi ed
esperienze in
situazione di
contemporaneità.
Secondo anno
scuola primaria
L’alunno intuisce
il rapporto di
causalità tra
eventi diversi.
Causa-effetto Individuare
relazioni di causa
effetto tra fatti e
situazioni.
Formulare ipotesi
sugli effetti
possibili di una
causa.
Riflessione sulla
percezione
personale di
eventi.
Racconti di
esperienze e
individuazione
delle cause.
Fatti, cause e
conseguenze
Secondo anno
scuola primaria
L’alunno fa
esperienza
conoscitiva del
trascorrere del
tempo.
La durata Conoscere e
utilizzare diversi
strumenti per
misurare il tempo
(l‘orologio, il
calendario, ecc.).
La durata delle
parti del giorno:
ricostruzione
delle attività
quotidiane.
Il ciclo del
tempo, settimana,
mesi dell’anno,
stagioni (
riprendiamo
l’argomento
avviato l’anno
passato).
La misura del
tempo arbitrario e
convenzionale: i
calendari, gli
orologi, la linea
del tempo;
misurazione di
durate brevi
prima in modo
non
convenzionale,
poi con strumenti
convenzionali.
Esercizi e giochi
con l’orologio.
Costruzione di
tabelle,
grafici…per la
visualizzazione
globale di un
evento.
Secondo anno
scuola primaria
L’alunno
conoscere e
ricostruisce
eventi accaduti in
un passato vicino
e in un passato
lontano.
La ricostruzione
del tempo
Riordinare gli
eventi in
successione
logica.
Osservare e
confrontare
oggetti, persone e
ambienti di oggi
con quelli del
passato.
Confronto e
verbalizzazione
delle diverse
testimonianze per
individuare il
cambiamento
delle cose e degli
ambienti (storia
della casa, della
scuola, dei
giochi…).
Ricostruzione del
proprio passato
secondo le
scansioni
temporali.
METODOLOGIA
Il gioco, la scoperta di sé, della propria storia e delle più rilevanti relazioni parentali e di gruppo,
costituiscono il tratto che unisce l’esperienza “storica “ in questa fase dell’apprendimento. Essa si
configura come passaggio di tempo dal prima al poi per arrivare al dopo. Ciò che ero, ciò che sono
e ciò che potrò divenire.
Il tempo intrinseco se si pensa alla crescita della persona e fatto estrinseco se si pensa a ciò che si
modifica intorno ad essa. Pertanto lo svolgersi della propria storia s’innesta con le tecniche di
conoscenza e misurazione del tempo.
In modo più strutturato rispetto allo scorso anno, l’insegnante punterà l’attenzione sui cicli
temporali del giorno, della settimana, delle stagioni, dell’anno. Si svolgeranno giochi di previsione
della durata per individuare “tempi lunghi” e “tempi brevi” e per distinguere il tempo percepito da
quello realmente trascorso. Gli alunni svolgeranno esperienze dirette di misurazione del tempo con
strumenti arbitrari e convenzionali.
VERIFICA
Nel corso dell’attività l’insegnante osserverà negli alunni la capacità di orientarsi nel tempo
all’interno della giornata, la consapevolezza della ciclicità di settimane, mesi, stagioni, il corretto
utilizzo delle “parole del tempo”.
L’attenzione verso il mondo circostante e l’interesse del gruppo classe costituiranno importante
elemento di costante verifica.
Al termine del primo quadrimestre e a fine anno scolastico gli alunni svolgeranno prove
rispondenti agli obiettivi individuati per la classe.
GEOGRAFIA
Classe
seconda
Traguardi per lo sviluppo delle
competenze
Nuclei tematici Obiettivi d'apprendimento
essenziali
Obiettivi operativi
L'alunno si orienta nello spazio
circostante
Localizza se stesso e gli altri
utilizzando indicatori spaziali,
punti di riferimento e piante.
Padroneggia i concetti di confine
e punto di vista.
Utilizza l'orientamento nel
descrivere percorsi.
Orientamento Muoversi consapevolmente
nello spazio circostante,
orientandosi attraverso punti
di riferimento, utilizzando
gli indicatori topologici e le
mappe di spazi noti.
Localizza gli oggetti
nello spazio
individuando le
coordinate.
Leggere semplici
rappresentazioni
iconiche, utilizzando le
legende.
Utilizza il linguaggio della
geograficità per realizzare schizzi
cartografici.
Linguaggio
della
geograficità
Analizzare i principali
caratteri fisici del territorio.
Disegna dall’alto la
piantina e gli oggetti
dell’aula.
Riconoscere e rappresentare
graficamente i principali tipi di
paesaggio.
Riconoscere gli elementi fisici e
antropici di un paesaggio.
Paesaggio Conoscere il territorio
circostante attraverso
l’osservazione diretta.
Individuare gli elementi
fisici e antropici che
caratterizzano i paesaggi
dell’ambiente di vita.
Capisce e riconosce gli
elementi antropici e
naturali.
Riconosce e descrive i
vari paesaggi, coglie le
modifiche apportate
dall'uomo all'ambiente.
Coglie nei paesaggi le
progressive trasformazioni
operate dall'uomo.
Regione e
sistema
territoriale
Riconoscere, nel proprio
ambiente di vita, le funzioni
dei vari spazi.
Riconosce in un
ambiente familiare la
funzione dei vari spazi.
METODOLOGIA
Partendo dall'esperienza diretta degli alunni e dalla realtà circostante si svolgeranno attività volte al
completamento del programma e all'acquisizione delle competenze. Le attività saranno di tipo
pratico e manuale. Gli argomenti vengono presentati e discussi insieme al gruppo classe e solo
quando saranno stati compresi verranno sintetizzati per iscritto.
VERIFICA
Di ogni alunno si rileveranno i livelli di partecipazione, comprensione ed esposizione orale e scritta
dei contenuti proposti attraverso osservazioni sistematiche, interrogazioni, schede di verifica
periodiche. La valutazione sarà espressa in decimi solo in pagella.
MUSICA Livello scolastico Traguardi per lo
sviluppo delle
competenze
Nuclei tematici Obiettivi di
apprendimento
essenziali
Obiettivi operativi
Secondo anno scuola
primaria
L’alunno sa esplorare
da un punto di vista
acustico le diverse
possibilità espressive
di oggetti.
L’alunno sa esplorare
il mondo dei suoni e
dei rumori che lo
circonda.
Ascolto I rumori e i suoni
prodotti da diverse
modalità di
manipolazione di
materiali e oggetti
comuni.
I suoni prodotti da
strumenti musicali
anche inventati.
Esplora , discrimina
ed elabora gli eventi
sonori.
Articola
combinazioni
timbriche, ritmiche e
melodiche
applicando schemi
elementari.
Ascolto guidato di
brani musicali di
vario genere.
Riconoscere il
mondo sonoro nella
sua diversità e
ricchezza.
L’alunno sa usare la
voce e gli strumenti
musicali in modo
creativo.
L’alunno sa ampliare
le proprie capacità di
invenzione e di
improvvisazione.
voce Eseguire per
imitazione semplici
canti e brani.
Applicare semplici
criteri di trascrizione
intuitiva dei suoni.
Interpreta brani
musicali di vario
genere.
Utilizza la voce e
semplici strumenti
musicali per
esprimersi attraverso
il suono e la musica.
Utilizza gesti, voce e
strumenti.
Riconosce e
riproduce alcuni
ritmi.
Riconosce la
caratteristica
timbrica del suono.
Secondo anno scuola
primaria
L’alunno sa
rappresentare gli
elementi basilari di
eventi sonori e
musicali attraverso
sistemi simbolici
convenzionali e non
convenzionali.
Produzioni con il
flauto dolce
Elementi costitutivi di
semplici brani
musicali e simboli
convenzionali e non
convenzionali
Rappresentazione
grafica di suoni:
lunghi/brevi,
forti/deboli,
acuti/gravi con l’uso
di simboli prestabiliti
Realizzazioni di
semplici partiture
METODOLOGIA
L’educazione alla musica è uno degli aspetti dell’espressione artistica umana, emotivamente
coinvolgente e carica di significati. La musica, fa parte del vissuto del bambino fin dalla sua nascita,
sia con specifiche sonorità in relazione all’età (la musica per l’infanzia) sia con la musica che
proviene da altre fonti, radio, televisione cd musicali.
Tutte le prime esperienze scolastiche del bambino si sono svolte con l’ausilio della musica. Mentre
cresce al bambino va insegnato a distinguere non solo la melodia, ma anche la qualità della musica
e la sua decodifica anche ad un semplice livello.
Ascolto musicale di differenti tipologie musicali, commento di semplici brani.
Produzione: l’utilizzo della voce, di semplici strumenti sono i primi passi che condurranno l’alunno
alla notazione di brani di base e all’apprendimento della simbologia musicale essenziale
VERIFICA
Le modalità di verifica si baseranno sull’osservazione sistematica di ogni alunno considerando
l’interesse, la partecipazione, il coinvolgimento e la qualità degli interventi.
La valutazione esprimerà i livelli raggiunti, rapportandoli alle reali conoscenze e capacità del
bambino.
ARTE E IMMAGINE
Livello scolastico Traguardi per lo
sviluppo delle
competenze
Nuclei tematici Obiettivi
d’apprendimento
essenziali
Obiettivi operativi
Secondo anno
scuola primaria
L’alunno sa
percepire e
discriminare i colori
delle cose
L’alunno sa
utilizzare il colore in
modo creativo
I colori Individuare i colori
primari
Individuare i colori
secondari
Discriminare e
classificare i colori
primari e secondari
Riconoscere colori freddi
e colori caldi
Individuare i colori
complementari
Osservare i colori degli
elementi naturali e
stagionali
Osservazioni di
immagini tratte da
fonti diverse
Mescolare i colori
primari per ottenere i
secondari
Utilizzo dei colori
caldi e dei colori
freddi
Sperimentare scale
cromatiche
Rappresentare
esperienze, racconti
ascoltati o letti, reali
o fantastici
Secondo anno
scuola primaria
L’alunno sa
percepire e
discriminare le
forme delle cose
L’alunno sa
riconoscere relazioni
spaziali
L’alunno sa
distinguere la figura
dallo sfondo
L’alunno sa
rappresentare figure
umane
Le forme Individuare semplici
forme
Individuare relazioni
spaziali
Distinguere differenze e
uguaglianze tra forme
Osservare e rappresentare
lo schema corpo
Utilizzo di tecniche e
di materiali diversi
Osservazioni di
immagini tratte da
fonti diverse
Giochi con forme
diverse
Manipolare materiali
vari
Produrre il proprio
autoritratto
Classificare e
rappresentare gli
elementi costitutivi
del viso
Riconoscere le
emozioni dalle
espressioni del volto
Secondo anno
scuola primaria
L’alunno sa
percepire e
discriminare le linee
nell'ambiente
L’alunno sa stabilire
relazioni tra
personaggi e
ambiente che li
circonda
Le linee Individuare linee delle
cose
Individuare relazioni
spaziali
Distinguere differenze e
uguaglianze tra linee
Osservazioni
Giochi di ricerca e di
completamento di
immagini
Disegni
Simmetrie
Ritagliare
Incollare
Ricomporre
Secondo anno
scuola primaria
Attivare il pensiero
creativo con l’uso di
materiali diversi.
Produzione e
creatività
Sperimentare modalità
creative desunte da forme
d’arte.
Utilizzare tecniche
grafiche e pittoriche,
manipolare materiali
plastici e polimaterici a
fini espressivi.
Disegni e colorazioni
secondo indicazioni
date.
Disegno di elementi
della realtà; spunti
fantastici, creatività e
disegno.
Rappresentazione
grafica di ambienti
Individuazione della
figura e dello sfondo,
interventi di
modifica creativa.
Osservazione di
opere d’arte, analisi e
produzione.
Realizzazione di
paesaggi, oggetti e
forme con materiali
vari: creta, pasta di
sale, carta, semi…..
METODOLOGIA
La capacità e la conoscenza artistiche per poter essere apprese devono essere esercitate, così ogni
contenuto proposto si tradurrà in altrettante attività pratiche pittoriche e plastiche; sia di esperienze
sensoriali riguardanti le opere d’arte esistenti, sia nell’aspetto produttivo individuale e di gruppo.
Il linguaggio delle immagini sarà al centro della comunicazione. Immagini di cui interpretare i
messaggi, immagini stimolo per storie da narrare, immagini da produrre anche secondo indicazioni
fornite dall’insegnante. I bambini saranno guidati a meglio conoscere e utilizzare i colori,
individuando mescolanze e sfumature. Durante l’attività si farà uso di carte e materiali diversi,
cercando sempre di promuovere la creatività e guidare l’alunno a superare gli stereotipi. Attraverso
giochi e attività di modificazione dell’immagine i bambini distingueranno la figura dallo sfondo.
Giocando con il corpo, si stimolerà la capacità di rappresentare la figura umana in modo completo.
Attraverso l’osservazione di opere d’arte, si favoriranno analisi e produzione con interventi di
modifica creativa.
Sarà dato spazio al lavoro di gruppo e individuale.
VERIFICA
La verifica sarà in itinere. Si valuterà la capacità del bambino di utilizzare tecniche e materiali in
modo creativo, l’uso via via più consapevole della linea e del colore, la capacità di interpretare
immagini, di raccontare e comunicare con il disegno.
SCIENZE Livello scolastico Traguardi per lo
sviluppo delle
competenze
Nuclei tematici Obiettivi
d’apprendimento
essenziali
Obiettivi operativi
Secondo anno
scuola primaria
L’alunno riconosce
le principali
caratteristiche e i
modi di vivere di
organismi animali e
vegetali
L’alunno sa
distinguere gli aspetti
morfologici delle
piante.
L’alunno sa
distinguere gli aspetti
morfologici degli
animali.
L’alunno sa
cogliere e descrivere
trasformazioni legate
al ciclo vitale.
Osservare e
sperimentare sul
campo
I viventi
Osservare i momenti
significativi nella vita
delle piante e degli
animali. Osservare e
descrivere comportamenti
di adattamento
all’ambiente.
Trasformazioni nel
mondo vegetale.
Osservare le
caratteristiche dei terreni
e delle acque.
Osservare e interpretare le
trasformazioni ambientali
naturali (ad opera del
Sole, di agenti
atmosferici, dell’acqua,
ecc.).
Fenomeni della vita
quotidiana.
Osservazione in classe
di piccoli animali.
Semine in terrari.
Esperienze di semina
da cui ricavare le
condizioni di vita dei
vegetali con relativi
esperimenti in ordine a
presenza \ assenza di
acqua, luce e terreno.
Osservazione dei
viventi presenti
nell’ambiente
circostante.
Interazione diretta.
Secondo anno
scuola primaria
Porre problemi,
ideare soluzioni,
verificare ipotesi.
La materia Conoscere le principali
caratteristiche di alcuni
materiali.
Stabilire e applicare
criteri semplici per
mettere ordine in un
insieme di oggetti.
Osservazioni critiche
sulle caratteristiche di
alcuni materiali.
Classificazioni.
Secondo anno
scuola primaria
Trarre conoscenze
dall’esperienza
concreta ed
operativa.
Gli stati della
materia
Trasformare oggetti e
materiali: operazioni su
materiali allo stato solido
e liquido.
Illustrare con esempi
pratici alcune
trasformazioni elementari
dei materiali.
Raccogliere reperti e
riferire con chiarezza su
ciò che si è scoperto
durante l’esplorazione di
un ambiente.
Esperienze sulla
solubilità, sul
mescolarsi, sul fondersi
di alcuni elementi di
uso comune: acqua,
latte, burro, farina,
zucchero, sale…
Secondo anno
scuola primaria
Assumere
atteggiamenti corretti
per la conservazione
dell’ambiente
naturale
Rispetto
dell’ambiente
Descrivere un ambiente
esterno mettendolo in
relazione con l’attività
umana
Comprendere la necessità
di complementarietà e
sinergia per la
sopravvivenza
dell’ambiente e
dell’uomo.
Essere in grado di
analizzare e raccontare
ciò che ha fatto ed
imparato sviluppando
atteggiamenti di
condivisione e rispetto
verso se stesso (igiene,
alimentazione…),
l’ambiente scolastico,
sociale e naturale.
Osservazione e
sperimentazione del
materiali vari attraverso
i cinque sensi.
Raccolta e riciclo della
carta e della plastica
usata.
Secondo anno
scuola primaria
L’alunno sa riflettere
sulle proprie
abitudini alimentari
Alimentazione:
prima colazione
Comprendere
l’importanza di
un’alimentazione varia.
Progetto ASL sulla
prima colazione. Prime
due unità operative.
METODOLOGIA
Si farà uso del METODO DELLA RICERCA.
L’azione educativa sarà indirizzata a sviluppare negli alunni l’abitudine a porsi domande
sull’ambiente naturale, i suoi fenomeni più evidenti e le sue leggi.
Si cercherà di stimolare nel bambino il gusto della scoperta come motivazione all’osservazione, alla
riflessione e all’analisi.
Si ritiene essenziale l’uso della verbalizzazione orale, tenendo presente che parlare vuol dire:
- descrivere;
- utilizzare/comprendere termini appropriati;
- scambiare punti di vista, spiegazioni, opinioni, informazioni;
- problematizzare tutti gli aspetti ritenuti significativi.
Pertanto le attività prevedono momenti di discussione collettiva, non considerata solo come
espediente per accendere la curiosità, ma come parte integrante del lavoro.
VERIFICA
La valutazione e, soprattutto, la misurazione degli apprendimenti e l'osservazione dei
comportamenti dovranno essere un fatto ordinario, utile all’ alunno come stimolo ad un impegno
continuativo, e all'insegnante come controllo del proprio intervento didattico. Un ruolo
determinante assume, in tal senso, la valutazione formativa. Fermo restando il presupposto che ogni
verifica serve comunque ad orientare il percorso successivo dell'insegnante e dello studente, è
opportuno che si effettuino anche verifiche solo formative che non dovranno essere oggetto di
valutazione del profitto: tali verifiche potranno essere prove su singoli anelli della catena
dell'apprendimento, simulazione di successive prove, interrogazioni senza voto intese come
esercizio.
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
Livello scolastico Traguardi per lo
sviluppo delle
competenze
Nuclei tematici Obiettivi
d’apprendimento
essenziali
Obiettivi operativi
Secondo anno
scuola primaria
L’alunno sa
ascoltare. L’alunno
sa eseguire
consegne
verbali.
L’alunno sa
verbalizzare quanto
ascoltato.
L’alunno sa imitare
comportamenti.
Corpo-spazio-parola Esplorare le percezioni
sensoriali: riconoscere,
differenziare, ricordare e
verbalizzare percezioni
sensoriali
Giochi di
organizzazione spazio
temporale.
Lateralità.
Successione,
contemporaneità,
durata, ritmo,
velocità.
Schemi posturali:
flettere, piegare,
ruotare, oscillare.
Schemi motori:
correre, saltare,
lanciare, palleggiare,
afferrare.
Coordinazione
dinamica generale.
Secondo anno
scuola primaria
L’alunno sa essere
corretto con gli
avversari.
L’alunno sa
accettare eventuali
eliminazioni.
L’alunno ha
acquisito senso di
collaborazione.
L’alunno sa
utilizzare gli
esercizi motori
appresi, nelle
attività di gioco.
Partecipare alle
attività di gioco e
sport
Riconoscere gli avversari
in un gioco.
Agire correttamente
durante il gioco.
Mantenere atteggiamenti
di lealtà in caso di
sconfitta.
Reagire con sportività
alla eliminazione
personale da giochi.
Reagire con sportività
alla eliminazione della
propria squadra da un
torneo.
Capire che
l’eliminazione rientra
nelle regole di un gioco.
Assumere impegni nella
progettazione collettiva
di un gioco.
Impegnarsi nella
realizzazione di un gioco.
Accettare i partecipanti
indipendentemente dalle
loro capacità.
Organizzare percorsi
tenendo conto delle
abilità conseguite.
Organizzare giochi con la
palla.
Organizzare giochi con le
Prime nozioni di sport
con esperti:ginnastica
artistica,
pallavolo,scherma,
basket e calcio
regole determinate dal
gruppo.
Secondo anno
scuola primaria
L’alunno sa
eseguire consegne
verbali.
L’alunno sa
esprimere pareri ed
emozioni sui propri
vissuti.
L’alunno ha
acquisito senso di
collaborazione.
Percorso psicomotorio Favorire la conoscenza
reciproca
la socializzazione tra i
nuovi membri del gruppo
classe.
Riflettere su regolazione
e autocontrollo favorendo
atteggiamenti di dialogo.
Facilitare i processi di
integrazione
individuare e contenere le
situazioni di disagio.
Favorire il processo di
sviluppo narrativo
attraverso l'elaborazione
delle proprie emozioni in
relazioni a quelle altrui.
Favorire la
consapevolezza della
propria aggressività,
entrare in relazione con la
propria rabbia,
elaborandone i significati.
Il bambino gioca
sperimentando i
materiali, il proprio
corpo in movimento e
crea situazioni,
relazioni, immagini e
storie. Gioca con gli
oggetti presenti in sala
METODOLOGIA Esercizi singoli e di gruppo, percorsi, circuiti, staffette e giochi di squadra. Con semplici esercizi (sempre all’interno di uno sfondo giocoso) gli alunni saranno guidati a
prender maggior coscienza del proprio corpo, delle sue parti, dello spazio fisico. Attraverso il
movimento nella palestra o nel cortile si consolideranno i rapporti spaziali. Attenzione sarà data agli
esercizi per la coordinazione occhio – mano, anche con l’uso di piccoli attrezzi. I giochi saranno per lo più, il tramite per l’accettazione delle regole concordate e condivise.
Il movimento del corpo inteso come promozione della crescita globale equilibrata e, dall’altro, la
ricerca di una maggiore collaborazione nel gruppo classe, tendenti a concorrere allo sviluppo di
corretti e coerenti comportamenti relazionali, il controllo delle emozioni, l’accettazione delle
sconfitte e la condivisione delle vittorie.
VERIFICA
L’insegnante osserverà negli alunni il maturare della consapevolezza del proprio corpo e delle sue
potenzialità, la capacità di orientarsi in modo gradualmente più sicuro nello spazio, le relazioni con
i compagni e la capacità di giocare rispettando le regole.
Area Didattica : Tecnologia informatica
Livello
scolastico
Traguardi per lo
sviluppo delle
competenze
Nuclei
tematici
Obiettivi d’apprendimento
essenziali
Obiettivi operativi
Secondo
anno
scuola
primaria
L’alunno/a si orienta tra i
diversi mezzi di
comunicazione ed è in
grado di farne un uso
Vedere ed
osservare
• Disegnare con un
programma di grafica.
• Scrivere e comunicare con
un programma di
Impiegare alcune regole del
disegno tecnico per rappresentare
semplici oggetti.
• Riconoscere e documentare le
adeguato a seconda delle
diverse situazioni.
Produce semplici modelli
o rappresentazioni
grafiche del proprio
operato utilizzando
elementi del disegno
tecnico o strumenti
multimediali. Inizia a
riconoscere in modo
critico le caratteristiche, le
funzioni e i limiti della
tecnologia attuale.
videoscrittura
• Aprire un documento
precedentemente salvato
• Svolgere giochi didattici
adeguati alle proprie
competenze didattiche.
funzioni principali di una nuova
applicazione informatica.
• Rappresentare i dati
dell’osservazione attraverso
tabelle, mappe, diagrammi,
disegni, testi.
METODOLOGIA
Avrà modalità prettamente operativa con conoscenza diretta degli strumenti presentati, per la guida
all’osservazione e la rappresentazione dei modelli.
VERIFICA
Verrà fatta attraverso l’osservazione sistematica ma anche occasionale dell’uso del computer da
parte degli alunni. Inoltre la verifica si baserà sulla capacità dimostrata di collaborare in modo
sereno e produttivo con i compagni nella gestione, organizzazione e progettazione del lavoro
assegnato.
ATTIVITA’ ALTERNATIVA
Livello scolastico Traguardi per lo
sviluppo delle
competenze
Nuclei tematici Obiettivi di
apprendimento
essenziali
Obiettivi operativi
Secondo anno scuola
primaria L’alunno riconosce
se stesso come
persona avente
diritti e doveri.
La classe:
microcosmo di
democrazia.
Riflettere sulla
necessità di
riconoscere se stesso e
gli altri come persone.
Sviluppare la capacità
di decentrarsi e di
mettersi nei panni
degli altri.
Sviluppare
atteggiamenti di
fiducia e stima in sé e
negli altri.
Riconoscere e adottare
valori come la
cooperazione,
l’impegno e la
solidarietà.
Attraverso la lettura
stimolo di fiabe e
racconti di popoli e
culture diverse, il
bambino impara a
rispettare se stesso e
gli altri.
Assume
atteggiamenti corretti
nella relazione con
gli altri.
Partecipa a
conversazioni
rispettando il proprio
turno e l’ascolto
dell’altro.
Secondo anno scuola
primaria Rispetta la propria
persona e gli altri e
riconosce
l’importanza di una
sana convivenza
nell’ambiente
scolastico e sul
territorio.
Educazione alla
relazione e alla
socialità.
Divenire consapevoli
che il rispetto per gli
altri costituisce il
fondamento per la
convivenza civile
nell’ambiente scuola e
territorio.
Sviluppa la capacità
di cooperare con gli
altri.
Conosce il significato
di diritto e dovere.
Si relaziona in modo
corretto in giochi di
gruppo, definizione
di regole e
discussioni.
Metodologia
Partendo dalle specificità che contraddistinguono ogni bambino, l’insegnante guiderà a
comprendere che è bello essere diversi, che la diversità arricchisce e che si è felici se si cammina
insieme e ci si aiuta vicendevolmente. Il tema conduttore sarà la “Dichiarazione dei Diritti dei
Bambini”. Utilizzando anche le nuove tecnologie, si faranno ricerche sui luoghi di provenienza di
ogni bambino, si valorizzerà la relazione, l’accoglienza e la conoscenza reciproca. I concetti
saranno introdotti gradualmente attraverso dialoghi e giochi che terranno conto sia delle conoscenze
pregresse dei bambini sia della realtà in cui vivono, ma che stimoleranno anche il mondo della
fantasia.
Verifica
L’insegnante valuterà la capacità del bambino di usare il corpo in maniera consapevole, organizzata
e creativa. Si osserverà nel bambino la capacità di comprendere punti di vista differenti dal proprio,
pur mantenendo la propria autostima e il proprio senso critico. Le verifiche avverranno durante le
attività svolte anche in forma pratico-operativa, sulla direzione del fare ma anche del comprendere e
raccontare ciò che si fa.
Bologna, 15 novembre 2015