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ISTITUTO COMPRENSIVO MONTEMARCIANO – MARINA via G. Marotti, 26– 60018 MONTEMARCIANO ( AN )

[email protected] - www.icsmontemarciano.it Tel. 071 915239 - Fax 071 915050 - Cod. Fiscale 93084480420

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Premessa

Il presente Piano Triennale dell’Offerta Formativa, relativo all’Istituto Comprensivo “Montemarciano-Marina” di Montemarciano, è elaborato ai sensi di quanto previsto dalla legge 13 luglio 2015, n. 107, recante la “Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti”.

Il piano è stato elaborato dal collegio dei docenti sulla base degli indirizzi per le attività della scuola e delle scelte di gestione e di amministrazione definiti dal dirigente scolastico con proprio atto di indirizzo del 02/10/2015;

• il piano ha ricevuto il parere favorevole del collegio dei docenti nella seduta del 12 Gennaio 2016;

• il piano è stato approvato dal consiglio d’istituto nella seduta del 14/01/2016 con delibera n. 9;

• il piano, dopo l’approvazione, è stato inviato all’USR competente per le verifiche di legge ed in particolare per accertarne la compatibilità con i limiti di organico assegnato con prot. 134 del 19/01/2016;

• il piano, all’esito della verifica in questione, ha ricevuto il parere favorevole, comunicato con nota prot. del ;

• Il piano è pubblicato nel portale unico dei dati della scuola.

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CONTESTO Il Piano dell'Offerta Formativa Triennale è la carta d'identità della scuola: in esso vengono illustrate le linee distintive dell'istituto, l'ispirazione culturale-pedagogica che le muove, la progettazione curricolare, extracurricolare, didattica ed organizzativa. Riflette le esigenze del contesto culturale, sociale ed economico della realtà locale, rispecchia le decisioni e gli impegni assunti dalla scuola per concretizzare il diritto all'apprendimento e all’educazione di ogni alunno. Ogni componente del contesto sociale e scolastico assume una valenza importante nell'ambito del PTOF:

- il Dirigente Scolastico ne predispone gli strumenti attuativi e gli Atti di Indirizzo;

- il Consiglio di Istituto raccoglie proposte e pareri anche da parte delle famiglie, delibera l'attività della scuola e le scelte generali di gestione e amministrazione;

- il Collegio dei docenti progetta, elabora, attua, articola, le attività in base alle esigenze degli alunni e verifica gli aspetti pedagogico-didattici del POFT nel quadro degli obiettivi generali nazionali e nel rispetto degli indirizzi generali.

Il PTOF viene adottato ufficialmente dal Consiglio di Istituto, reso pubblico e illustrato alle famiglie al momento delle iscrizioni. É dunque uno strumento comunicativo con la funzione di registrare la vitalità della scuola e orientare il cambiamento, trovando un punto di incontro con il territorio e le famiglie. LA NOSTRA SCUOLA L’attuale Istituto Comprensivo nasce nell’anno scolastico 2000-2001 con il nome “Istituto Comprensivo Statale Montemarciano-Marina” e comprende tutte le scuole dell’Infanzia, Primarie e Secondarie di primo grado presenti nel Comune di Montemarciano:

• Scuola dell’Infanzia “G.B. Marotti” a Montemarciano • Scuola dell’Infanzia “M. Montessori” a Marina • Scuola Primaria tempo normale “E. De Amicis” a Montemarciano • Scuola Primaria tempo pieno “E. De Amicis” a Montemarciano • Scuola Primaria “R. Sanzio” a Marina • Scuola Secondaria di primo grado “C. Falcinelli” - Montemarciano • Scuola Secondaria di primo grado “C. Falcinelli” – Sede Marina

Una parte delle scuole ha sede in edifici storici ubicati nel centro di Montemarciano, mentre a Marina sorge un polo scolastico collocato ai margini dell’abitato e circondato da ampie zone verdi. Dall’anno scolastico 2010/11 la Scuola dell’Infanzia del centro urbano si è trasferita nella nuova sede di Viale Europa lasciando la vecchia sede per la Scuola Primaria a tempo pieno.

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SCUOLE DELL’ISTITUTO COMPRENSIVO Montemarciano-Marina

DENOMINAZIONE ORDINE DI SCUOLA NUMERO DI CLASSI

NUMERO DI ALUNNI

G. B. Marotti

Infanzia 4 104

M. Montessori

Infanzia 5 132

E. De Amicis - tempo normale

Primaria 6 137

E. De Amicis - tempo pieno

Primaria 3 52

R. Sanzio

Primaria 11 226

C. Falcinelli – SEDE CENTRALE

Secondaria 4 97

C. Falcinelli – SEDE DI MARINA Secondaria 6 161

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TERMINI DI RIFERIMENTO

Finalità istituzionali

L’ Istituto si impegna a favorire la “coesione sociale” attraverso la progettazione di attività finalizzate all’integrazione, alla socializzazione e al superamento di quelle difficoltà che nascono dal confronto di modelli culturali diversi, all’interno di un tessuto culturale e sociale in continua evoluzione. Le proposte educative si impegnano a valorizzare le differenze, consolidare l’identità di ciascuno e creare un’unitarietà di valori nella coscienza dei giovani.

Rapporto di autovalutazione (RAV ) E PDM

1. Obiettivi di processo 1.1 Congruenza tra obiettivi di processo e priorità/traguardi espressi nel Rapporto di Autovalutazione (RAV) 1.2 Scala di rilevanza degli obiettivi di processo 1.3 Elenco degli obiettivi di processo alla luce della scala si rilevanza 2. Azioni previste per raggiungere ciascun obiettivo di processo 3. Pianificazione delle azioni previste per ciascun obiettivo di processo individuato 3.1 Impegno di risorse umane e strumentali 3.2 Tempi di attuazione delle attività 3.3 Monitoraggio periodico dello stato di avanzamento del raggiungimento dell'obiettivo di processo 4 Valutazione, condivisione e diffusione dei risultati del piano di miglioramento 4.1 Valutazione dei risultati raggiunti sulla base degli indicatori relativi ai traguardi del RAV 4.2 Processi di condivisione del piano all'interno della scuola 4.3 Modalità di diffusione dei risultati del PdM sia all'interno sia all'esterno dell'organizzazione scolastica 4.4 Componenti del Nucleo di valutazione e loro ruolo

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Esigenze degli studenti

Nel suo itinerario formativo ed esistenziale lo studente si trova a interagire con culture e capacità conoscitive diverse, senza tuttavia avere strumenti adatti per comprenderle e metterle in relazione. Alla scuola spetta il compito di fornire supporti adeguati affinché ogni persona sviluppi un’identità, delle competenze e delle conoscenze consapevoli e aperte.

Esigenze del contesto

L’Istituto Comprensivo di Montemarciano, essendo l'unico del territorio, rappresenta il centro di aggregazione culturale più importante in quanto coinvolge l’insieme dei ragazzi e delle famiglie.

FINALITA’ Le tre parole chiave delle Indicazioni nazionali sono CULTURA SCUOLA PERSONA: la cultura costituisce il collante tra Istituzione scolastica e alunno, in una crescita armoniosa della persona, arricchita dai saperi e dalle esperienze che ci rendono cittadini del mondo. Gli ambienti in cui la scuola è immersa sono più ricchi di stimoli culturali, ma anche più contraddittori e l’apprendimento scolastico è solo una delle tante esperienze di formazione che i bambini e gli adolescenti vivono . Il “fare scuola” significa mettere in relazione la complessità di modi radicalmente nuovi di apprendimento con un’opera quotidiana di guida, attenta al metodo, ai nuovi media e alla ricerca multi-dimensionale, al contempo significa anche curare e consolidare le competenze e le conoscenze di base. L’Istituto Comprensivo, si pone l’obiettivo di essere:

• Scuola della formazione dell’uomo e del cittadino: è attenta alla dimensione formativa sia nella sfera socio affettiva che in quella cognitiva degli apprendimenti.

• Scuola che colloca nel mondo: assume ed educa alla diversità, come risorsa e stimolo per la crescita.

• Scuola orientativa: costruisce percorsi di apprendimento rispettosi di tempi, ritmi e stili cognitivi, anche attraverso l’individualizzazione dell’insegnamento, sviluppando in ciascuno la consapevolezza di sé e delle proprie capacità e potenzialità.

• Scuola della continuità educativa: valorizza le esperienze precedenti, offre

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percorsi e contenuti nuovi, propedeutici agli studi successivi. La scuola deve operare con ogni mezzo per:

• differenziare la proposta formativa adeguandola alle esigenze di ciascuno: a tutti gli alunni deve essere data la possibilità di sviluppare al meglio la propria identità e potenzialità, favorendo la valorizzazione delle diversità contro ogni forma d'emarginazione, discriminazione ed esclusione;

• perseguire il diritto di ognuno ad apprendere, nel rispetto dei tempi e delle modalità proprie, progettando percorsi atti al superamento delle difficoltà, in un clima sereno e cooperativo, finalizzato allo star bene, educando all'autostima;

• agevolare la frequenza scolastica di alunni in situazione di disagio attraverso interventi di sostegno;

• promuovere intelligenze creative e critiche e far emergere il talento espressivo dello studente; capace di favorire processi di orientamento e anche di educazione permanente;

• rendere chiare le ragioni delle scelte educativo-formative, favorendone la visibilità.

• promuovere la libertà di pensiero e di espressione e la convivenza in qualsiasi contesto;

• valorizzare le molteplici risorse esistenti sul territorio (enti locali, associazioni, agenzie culturali e professionali, società sportive, gruppi di volontariato, organismi privati) allo scopo di realizzare un progetto educativo ricco e articolato affinché l'offerta formativa della scuola non si limiti alle sole attività curricolari e assuma un più ampio ruolo di promozione culturale e sociale,

• di privilegiare la qualità del curricolo verticale e della didattica: ogni iniziativa di arricchimento dell’offerta formativa va pensata e realizzata perché possa, in linea di massima, rientrare nella didattica ordinaria delle classi, diventando così parte stabile della proposta educativa della scuola.

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PRIORITA’, TRAGUARDI ED OBIETTIVI IN RIFERIMENTO AL RAV

Il presente Piano ha origine dallo studio delle risultanze dell’autovalutazione d’istituto, così come contenuta nel Rapporto di Autovalutazione (RAV), pubblicato all’Albo elettronico della scuola e presente sul portale Scuola in Chiaro del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, dove è reperibile all’indirizzo: http://cercalatuascuola.istruzione.it/cercalatuascuola/istituti/ANIC82300T/montemarciano-marina/valutazione.

Il RAV, elaborato nei mesi di giugno-luglio 2015 da parte dello staff di direzione, ha consentito, anche attraverso i descrittori messi a disposizione dall’INVALSI e dall’ISTAT, di accertare quanto segue nell’ambito degli ESITI:

RISULTATI SCOLASTICI - alla luce dei buoni risultati scolastici degli studenti e dei casi sporadici di abbandono scolastico causati dai trasferimenti, è possibile affermare che la scuola è in grado di garantire il successo formativo agli studenti.

RISULTATI NELLE PROVE STANDARDIZZATE NAZIONALI - i risultati delle prove standardizzate nazionali di italiano e matematica, rispetto a scuole con contesto socio-economico e culturale simile, risultano quasi nella media, pertanto è possibile affermare che in base ai modelli proposti dall’INVALSI, la scuola assicura l'acquisizione dei livelli essenziali di competenze per tutti gli studenti.

COMPETENZE CHIAVE E DI CITTADINANZA – Pur avendo stabilito criteri comuni per l’assegnazione del voto di comportamento e nonostante le numerose iniziative e i progetti che l'Istituto adotta per avviare gli studenti alle competenze di cittadinanza, tuttavia non è ancora stato formulato uno specifico curricolo; è possibile affermare, dunque, che la scuola tendenzialmente si impegna per fare acquisire le competenze chiave e di cittadinanza agli studenti ma la mancanza di formalizzazione di tale curricolo può rappresentare una criticità.

RISULTATI A DISTANZA - La percentuale dei promossi al primo anno della scuola secondaria di secondo grado che hanno seguito il consiglio orientativo in uscita dall’istituto è in linea con le medie provinciali, regionali e nazionali: la scuola, dunque, favorisce il successo degli studenti nei successivi percorsi di studio.

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IL PIANO DI MIGLIORAMENTO

Alla luce delle suddette risultanze relative all’area ESITI del RAV, l’Istituto decide che il PIANO DI MIGLIORAMENTO si concentrerà sull’area COMPETENZE CHIAVE E DI CITTADINANZA riprendendo in forma esplicita, come punto di partenza per la redazione del Piano, gli elementi conclusivi del RAV e cioè: Priorità, Traguardi di lungo periodo, Obiettivi di breve periodo (nell’ambito degli Obiettivi di Processo).

Le priorità che l’Istituto si è assegnato per il prossimo triennio sono:

1) Sviluppo delle competenze sociali e civiche.

2) Sviluppo delle competenze chiave.

I traguardi che l’Istituto si è assegnato in relazione a tali priorità sono:

1) A - Formalizzare un curricolo di cittadinanza da inserire nel POF.

B -Elaborazione di strumenti di monitoraggio

2) A -Formalizzare un curricolo delle competenze chiave da inserire nel POF.

B - Elaborazione di strumenti di monitoraggio.

Oltre alla presenza di una criticità specifica dell’area, le motivazioni che hanno portato a questa scelta, così come già espresso nel RAV, sono le seguenti:“nell'istituto sono state attuate diverse esperienze per incrementare le competenze sociali e civiche, ma rimangono legate all'iniziativa personale del docente (assegnazione di ruoli e responsabilità, attività di cura di spazi comuni, sviluppo del senso di legalità e di un'etica della responsabilità, collaborazione e spirito di gruppo, ecc.), mancando completamente una progettazione condivisa e formalizzata nel POF. Sono comuni i criteri di valutazione per l'assegnazione del voto di comportamento, ma a questi non seguono pratiche d'intervento costruttive. Attraverso il curricolo delle competenze chiave gli studenti potranno avere al termine del percorso di studi una certificazione delle competenze in chiave europea”.

Le aree degli obiettivi di processo in cui l’Istituto ha scelto di intervenire in vista del raggiungimento dei suddetti traguardi sono:

AREA CURRICOLO, VALUTAZIONE E PROGETTAZIONE - Elaborare il curricolo delle competenze di cittadinanza con particolare attenzione alla comunicazione nelle lingue straniere.

AREA AMBIENTE DI APPRENDIMENTO – Costituire un gruppo di lavoro composto da docenti di ogni ordine di scuola che elabori un curricolo verticale delle

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competenze di cittadinanza; utilizzare eTwinning per promuovere la collaborazione scolastica e condividere progetti in Europa attraverso l’uso delle Tecnologie.

AREA ORIENTAMENTO STRATEGICO E ORGANIZZAZIONE DELLA SCUOLA - Convogliare le risorse economiche e materiali nel perseguimento delle priorità dell'Istituto (corsi di formazione nella metodologia CLIL, docenti madrelingua, piattaforme online, software, ecc.).

Le motivazioni della scelta effettuata sono le seguenti, in accordo con le risultanze del RAV: la scuola ha definito alcuni aspetti del proprio curricolo, rimandando per gli altri aspetti a quanto previsto nei documenti ministeriali di riferimento. La definizione dei profili di competenza per le diverse discipline e per tutti gli anni di corso è da sviluppare in modo più approfondito, soprattutto in riferimento al curricolo delle competenze di cittadinanza.

SCELTE CONSEGUENTI AI RISULTATI DELLE PROVE INVALSI

L’analisi compiuta nella sezione 2.2. del RAV (Risultati di apprendimento nelle prove standardizzate nazionali di Italiano e Matematica) ha messo in luce i seguenti punti di forza:

• i risultati di italiano e matematica, rispetto a scuole con contesto socio- economico e culturale simile, risultano nella media;

• non si evidenziano particolari disparità tra le classi e le sedi

ed il seguente punto di debolezza:

• correzione delle prove non condivisa.

In conseguenza di ciò, la scuola ha deciso di integrare le priorità, i traguardi e gli obiettivi del RAV con i seguenti.

1) Priorità: Migliorare il punteggio nelle prove di matematica.

Traguardo: Aumentare i punteggi nelle prove standardizzate di matematica.

2) Priorità: Migliorare la varianza tra le classi.

Traguardo: Ridurre la varianza tra le classi.

3) Priorità: Migliorare la varianza dentro le classi.

Traguardo: Aumentare la varianza dentro le classi.

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Nell’ambito degli obiettivi di processo, le azioni che l’Istituto ha scelto di adottare in vista del raggiungimento dei traguardi relativi alle prove nazionali standardizzate sono le seguenti:

• costituire una commissione per la correzione delle prove standardizzate e formalizzate;

• progettare unità e moduli didattici finalizzati, nonché esercitazioni comuni sul modello INVALSI;

• restituire e condividere i risultati delle prove standardizzate.

INTEGRAZIONI AL PIANO DI MIGLIORAMENTO

Alla luce della normativa vigente (DPR n. 87/2010 e relative linee guida; DPR n. 88/2010 e relative linee guida; DPR n. 89/2010), della rilevanza che la legge 107/2015 ribadisce a proposito del potenziamento della prima lingua comunitaria (inglese) e in linea con le risultanze del RAV, l’Istituto decide di integrare il Piano di Miglioramento con il seguente obiettivo.

Priorità: potenziare l’insegnamento della lingua inglese.

Traguardi: incrementare la capacità di esprimersi e interagire in L2; prevedere la possibilità di formalizzare l’attivazione di un insegnamento in CLIL a partire dal quarto anno della scuola primaria.

Nell’ambito degli obiettivi di processo, le azioni che l’Istituto ha scelto di intraprendere in vista del raggiungimento dei traguardi relativi al potenziamento della lingua inglese sono le seguenti.

AREA CURRICOLO, VALUTAZIONE E PROGETTAZIONE – costituzione di un gruppo di lavoro che si occupi di individuare possibili raccordi disciplinari da proporre con metodologia CLIL nonché di vagliare progetti di formazione del personale docente; costituzione e condivisione di un database contenente le esperienze in CLIL all’interno dell’Istituto; prevedere degli incontri tra docenti di lingua e docenti curricolari per progettare percorsi comuni in CLIL; partecipare ad uno dei progetti proposti da partner europei sulla piattaforma e Twinning (previa disponibilità di almeno un insegnante di lingua e uno della specifica disciplina).

AREA SVILUPPO E VALORIZZAZIONE DELLE RISORSE UMANE - aumentare il numero dei docenti nell'organico di diritto abilitati all'insegnamento della lingua inglese nella scuola primaria; avviare programmi di formazione specifica sulla metodologia CLIL sia internamente all’Istituto che in rete con altri istituti.

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OBIETTIVI PRIORITARI

PRIORITA’

SCUOLA DELL’INFANZIA

SCUOLA PRIMARIA

SCUOLA SECONDARIA I GRADO

Innalzamento livelli di istruzione, potenziamento dei saperi e delle competenze

Prevenire l’abbandono e la dispersione

Pari opportunità successo formativo

Valorizzazione competenze linguistiche, anche L2 (anche CLIL) ed italiano L 2

Valorizzazione competenze linguistiche in lingua straniera anche CLIL e L2

Potenziamento competenze

matematico-logiche

scientifiche

Potenziamento competenze

espressive (arte, musica,

cinema, media

Sviluppo competenze cittadinanza attiva, responsabile, solidale, inclusiva

Sviluppo competenze di

rispetto ambientale

Potenziamento discipline

motorie

Sviluppo competenze digitali

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PROGETTI 2016-2019 RIVOLTO SCUOLA 1-Intercultura Il progetto prevede prioritariamente l'apprendimento della lingua italiana quale strumento per comunicare, orientarsi, studiare, integrarsi nella società di accoglienza. Attività che coinvolgano sia alunni stranieri sia alunni italiani (lettura e tematiche interculturali da affrontare in classe e attività strutturate nel pomeriggio in collaborazione con il progetto biblioteca)

Alunni stranieri e non

Infanzia Primaria Secondaria

2-Musica Insieme Il progetto nasce dell'esigenza di sensibilizzare e di avvicinare i bambini e i ragazzi all'ascolto e alla produzione di musica quale strumento di miglioramento delle capacità logiche, cognitive, creative, espressive, emotive e di consolidamento dell'intelligenza musicale quale risorsa indispensabile nei processi formativi.

Sezioni di 4 anni

Scuola Infanzia

Classi quarte

Scuola Primaria

Classi ad indirizzo musicale

Scuola Secondaria

3-Recupero e potenziamento Il progetto ha due importanti finalità: la prima è quella di potenziare e recuperare le lacune degli studenti relative alle conoscenze e alle competenze di base per mezzo di interventi integrativi mirati e personalizzati; la seconda è quella di strutturare un percorso di integrazione e di socializzazione degli alunni più svantaggiati e in difficoltà al fine di facilitare l'apprendimento in un ambiente positivo.

Alunni

Scuola Primaria Scuola Secondaria

4-Accoglienza Il progetto favorisce un inserimento graduale e positivo degli alunni iscritti alla scuola dell’infanzia attraverso attività di scoperta, di gioco, di socializzazione, di conoscenza degli ambienti e delle regole del vivere insieme. Pertanto le attività didattiche previste durante la prima settimana di scuola si svolgeranno in orario antimeridiano.

Nuovi iscritti

Scuola Infanzia Montemarciano e Marina

5- Attività in L2 con docenti madrelingua Il progetto, attraverso l’interazione con esperti madrelingua, favorisce il rafforzamento delle competenze espressivo-comunicative in lingua seconda, migliorando anche la comprensione.

Alunni

Infanzia Primaria Secondaria

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PROGETTAZIONE CURRICOLARE

Pubblicato sul sito dell’istituto : http://www.icsmontemarciano.gov.it/pof-e-progetti/

PROGETTAZIONE EXTRA CURRICOLARE

SCUOLE DELL’INFANZIA

SCUOLA PRIMARIA

SCUOLA SECONDARIA DI I° GRADO

SCUOLA APERTA IL POMERIGGIO

SCUOLA APERTA AL TERRITORIO

VALORIZZAZIONE DEL MERITO DEGLI ALUNNI

AZIONI DI RECUPERO

AZIONI DI ORIENTAMENTO

MANIFESTAZIONI SPORTIVE

MANIFESTAZIONI FINALI

SUMMER SCHOOL

LABORATORI LINGUISTICI

LABORATORI ARTISTICI

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IMPATTO FABBISOGNO RISORSE PROGETTAZIONE EXTRA CURRICOLARE

PROGETTO

SCUOLA INFANZIA/ PRIMARIA

FABBISOGNO SCUOLA SECONDARIA I° GRADO

FABBISOGNO

N. N.

Recupero e potenziamento Lingua straniera e Italiano L2

n. 7 classi quarte e quinte

2 ore per classe per settimana

n. 3 classi terze


Recupero e potenziamento area scientifica-matematica

n. 12 classi terze, quarte e quinte


n. 10 classi prime, seconde e terze


Recupero e potenziamento lingua italiana

n. 12 classi terze, quarte e quinte


n. 10 classi prime, seconde e terze


Orientamento n. 3 classi terze 6 ore annuali Attività sportive/culturali

n. 10 sez. scuola infanzia n. 20 classi scuola primaria

10 ore annuali 20 ore annuali

Laboratori artistici/musicali

n. 10 sez. scuola infanzia n. 7 classi quarte e quinte


Allievi corso musicale n. 80 n. 3 classi prime


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SCUOLA DELL’INFANZIA

FLESSIBILITA’ ORGANIZZATIVA

ORGANIZZAZIONE CATTEDRA DOCENTE E TEMPO SCUOLA DOCENTE

AMPLIAMENTO OFFERTA FORMATIVA GENERATA

Classi aperte, lavori per piccoli gruppi, attività laboratoriali per fasce di età o per tematiche progettuali.

Ore su cattedra in compresenza in orario meridiano e/o antimeridiano.

Insegnamento laboratoriale e individualizzato volto ad approfondimenti e al recupero e potenziamento.

SCUOLA PRIMARIA







SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO







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Organico di diritto scuola dell’Infanzia

Organico di diritto scuola Primaria

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Organico di diritto scuola Secondaria di 1° Grado

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Organico di fatto scuola dell’Infanzia

Organico di fatto scuola Primaria

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Organico di fatto scuola Secondaria di 1° grado

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DOTAZIONE di docenti Funzionale a

esigenze progettuali Organico potenziamento

Docenti

N. posti

n. ore

Docenti scuola primaria

con competenze in lingua inglese

posto comune

3

Docenti scuola secondaria di 1° grado

A043 1

A059 1

A345 1

A445 8

A028 8

A033 8 A032 8

A030 4

Assistente Tecnico AT 1

Collaboratore Scolastico CS 2

DOTAZIONE di docenti Funzionale alle

esigenze didattiche (ex organico di Fatto) Docenti scuola infanzia Sostegno 1

Docenti scuola primaria sostegno 3

Docenti scuola secondaria di 1° grado sostegno 1

DOTAZIONE di docenti Funzionale alle

esigenze organizzative (organico di diritto)

Docenti per organizzazione Posto comune/sostegno

1

Docenti per progettazione Posto comune/sostegno

1

Docenti per coordinamento (10%) Posto comune/sostegno

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PIANO NAZIONALE SCUOLA DIGITALE

FABBISOGNO INFRASTRUTTURE PLESSI LABORATORI OBIETTIVO PRIORITARIO DI

RIFERIMENTO Secondaria Montemarciano Secondaria Marina

Laboratorio linguistico

Incrementare la capacità di esprimersi e interagire in L2

Secondaria Montemarciano Secondaria Marina

Laboratorio scientifico/matematico

Migliorare le competenze logico-matematiche


Laboratorio informatico

Sviluppare le capacità digitali


Laboratorio artistico Favorire la creatività e l’espressività

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OBIETTIVI AZIONI

FORMAZIONE ANIMATORE DIGITALE

Formazione e diffusione della metodologia digitale

PIANO DI FORMAZIONE PERSONALE DOCENTE E NON DOCENTE

OBIETTIVI AZIONI FORMAZIONE SPECIFICA IN:

- ambito linguistico- Clil - ambito matematico-scientifico-

tecnologico - certificazione competenze chiave

di cittadinanza - nuove metodologie didattiche

Corsi di formazione collettivi ed individuali

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