Istituto Comprensivo «G.Marconi» Venturina BUONE PRASSI ... · racconto; partendo dall’ASCOLTO...

24
BUONE PRASSI DIDATTICHE PER L’ APPRENDIMENTO DELLA LETTO-SCRITTURA a.s.2017 - 2018 CLASSI PRIME A.ALTOBELLI Venturina Terme Istituto Comprensivo «G.Marconi» Venturina

Transcript of Istituto Comprensivo «G.Marconi» Venturina BUONE PRASSI ... · racconto; partendo dall’ASCOLTO...

BUONE PRASSI DIDATTICHEPER L’ APPRENDIMENTO DELLA LETTO-SCRITTURA

a.s.2017-2018

CLASSI PRIME A.ALTOBELLIVenturina Terme

Istituto Comprensivo«G.Marconi»

Venturina

LIBRO METODO E PRIME LETTURE (fornito di CD con la versione audio di tutto il libro e di una versione digitale con percorsi per la LIM ).

Le lettere e le letture sono presentate solo con il carattere stampato MAIUSCOLO.

La conquista del metodo per l’apprendimento della letto-scrittura è stimolato dalla lettura di una storia fantastica.

COSA PRESENTO: Quanto tempo impiego: una settimana per ogni vocale; un’altra settimana di

rinforzo e verifica.

PER INIZIARE CATTURIAMO L’ATTENZIONE DEI BAMBINI ATTRAVERSO

ASCOLTO, dall’audiolibro, di un episodio della storia fantastica che accompagna il metodo della letto-scrittura (per ogni lettera affrontata);

ASCOLTO dello stesso episodio attraverso la LETTURA AD ALTA VOCE DELL’INSEGNANTE, mentre alla LIM si OSSERVA l’ IMMAGINE che illustra il racconto;

partendo dall’ASCOLTO e dall’OSSERVAZIONE DELLE ILLUSTRAZIONI si avvia la CONVERSAZIONE che mira a incuriosire e sviluppare alcuni argomenti vicini al vissuto dei bambini e alla loro fantasia (immaginare, anticipare e interpretare la storia);

segue, sempre alla LIM, l’ASCOLTO DELLA PRONUNCIA DEL FONEMA che poi i bambini ripetono;

si legge la frase relativa all’illustrazione cercando di INDIVIDUARE IL FONEMA presentato;

si lavora con L’ALFABETO DEI GESTI E DEI SUONI, e si abbina fonema/grafema: ogni grafema è rappresentato da un gesto che ne mostra le caratteristiche grafiche e gli aspetti fonetici e ne facilita la transcodifica.

si individua la parola chiave e si isola la LETTERA INIZIALE colorandola e scrivendola;

si riproduce il grafema con attività di MANIPOLAZIONE del pongo.

si ascoltano, si memorizzano e si cantano CANZONCINE dedicate a ciascuna vocale;

si attacca il cartellone dell’ALFABETIERE MURALE dove i bambini ritrovano lo stesso personaggio dell’episodio letto, abbinato ad uno specifico fonema/grafema.

Si ascolta la corretta pronuncia del fonema.

Si lavora con l’alfabeto dei gesti e dei suoni e si abbina fonema –grafema.

Si riproduce il grafema con il pongo.

LAVORO SUL QUADERNO

SCRITTURA della FRASE- SINTESI sul quaderno copiata dalla lavagna;

Illustrazione col DISEGNO;Uso di SCHEDE OPERATIVE(*) per rinforzare la conoscenza delle

vocali e il loro utilizzo in contesti diversi che ripropongono ai bambini il percorso didattico seguito precedentemente (verso le competenze).

(*) testi principalmente usati : Educhandicap-I suoni delle parole-CPE; Le difficoltà nell’avvio della lettoscrittura- G.Stella).

SCRITTURAfrase sintesi sul quaderno

La vocale O

STUDIO DEL GRAFEMA CORRISPONDENTE AL SUONO

Postura motoria corrispondenteal segno

Impostazione grafica

Scrittura da soli

RICONOSCIMENTODEL GRAFEMA

FONEMA O

Disegno indicativo

Immagine descrittiva del punto di articolazione

IMMAGINI CHE INIZIANO CON IL FONEMA

Riconoscimento del grafemaall’interno diuna parola

ATTIVITA’ DIRINFORZO

Giochi linguistici

Individuazione delle figure che iniziano con il fonema O

Ripasso delle O con la giusta impostazione grafica

ATTIVITA’ DI CONSOLIDAMENTORICONOSCERE E SCRIVERE LE VOCALI

Scoprire tutte le O e cerchiarle

Completare le parole con O

(Fine ottobre/sono state presentate tutte le vocali)

ATTIVITA’ DI CONSOLIDAMENTOOPERARE UTILIZZANDO LE VOCALI (SINTESI)

Completare con levocali

ATTIVITA’ DI CONSOLIDAMENTOSCRIVERE LA VOCALE FINALE DI UNA PAROLA

Osservazione dei disegni, pronuncia della parola e scrittura della vocale con la quale termina

VERIFICHE INDIVIDUARE LA VOCALE INIZIALE DI UNA PAROLA

INDIVIDUARE LA VOCALE FINALE DI UNA PAROLA

Associazione fonema/ grafema/colore

VERIFICHE

Dettatodi vocali singole e unite

PRESENTO:

Tutto questo iter è stato seguito anche per la presentazione delleCONSONANTI, dedicando inizialmente una settimana per ciascuna;successivamente , tre-quattro giorni a consonante, viste le rispostepositive della classe ;tempi più prolungati quando si sono evidenziateincertezze.Analogo percorso è stato seguito per la presentazione di DIGRAMMI eTRIGRAMMI, per la conoscenza di tutto l’ALFABETO e dei SUONIDIFFICILI.

VERIFICA E VALUTAZIONE

VERIFICHE ORALI: Riconoscimento e lettura delle lettere dall’alfabetiere murale. Riconoscimento e lettura delle lettere scritte alla lavagna

o alla LIM.

VERIFICHE SCRITTE: Dettati di vocali singole e unite. Schede operative strutturate. Esercizi interattivi alla LIM.

DESCRIZIONE DELLE DIFFICOLTA’VERIFICATE NEGLI ALUNNI

Presentazione vocali: difficoltà non riscontrate.

Presentazione consonanti: (difficoltà rilevate in alcuni alunni)

breve mantenimento dei tempi di attenzione ; lettura lenta; presenza di errori ortografici: omissioni/ sostituzioni fonemiche e

sillabiche, aggiunte fonemiche e sillabiche, inversioni grafemiche.

POTENZIAMENTO

Richiesto il potenziamento per alunni in difficoltà.

«LABORATORIO BES» con la Dott.ssa Annalisa Morganti

RISULTATI OTTIMI: la maggior parte degli alunni supera le difficoltàiniziali; in altri sono attenuate; permangono solo in pochissimi bambiniche esprimono bisogni educativi speciali.

PUNTI DI FORZA: Uso delle nuove tecnologie per amplificare le capacità di ognuno, riorganizzare gli apprendimenti, con riferimenti visivi espliciti e chiari.Diversificazione e flessibilità organizzativa: rispetto ai tempi; allo stile espositivo; alle strategie; lavori individuali e in gruppo con diverse modalità.

CRITICITA': Alcune difficoltà a reperire materiale cartaceo e schede operative in stampato maiuscolo. Libri di testo per la maggior parte non conformi al nostro progetto di letto-scrittura.

Il PROGETTO ha permesso un percorso formativo «facilitato» per tutti i bambini, nel pieno rispetto di una didattica inclusiva, guidandoli alla conquista del piacere della letto-scrittura.

MODALITA’

Attivazione di strategie che valorizzino tutti i canali sensoriali di accesso alle informazioni, con diversificazione delle attività e degli strumenti.

Ricorso a una didattica laboratoriale e di tutoraggio tra pari, per facilitare la conquista individuale.

Massima attenzione agli aspetti emotivi , motivazionali e relazionali. Considerazione dell'errore come punto di forza e valutazione finalizzata

soprattutto al rafforzamento dell'autostima. Venturina Terme, 10 settembre 2018 Doc. Stefania Fabbri