Istituto Comprensivo “Corradini Pomilio”

Via Camillo Corradini n° 132 - 67051 – Avezzano - AQ

TITOLO PROGETTO CURRICOLO D'ISTITUTO LA SICUREZZA E LE NORME

Anno Scolastico 2017-2018

Docente referente

Torti Sabrina (Commissione PTOF)

TIPOLOGIA ATTIVITA'

Interventi formativi specifici:

1. Far cogliere gli aspetti essenziali dei problemi;

2. Far comprendere implicazioni, sociali e umane;

3. Far apprendere le regole del vivere e del convivere;

4. Sollecitare scelte autonome e feconde.

Interventi didattici ed educativi specifici:

1. Utilizzare modalità comunicative varie; 2. Sollecitare la pratica di valori sociali e civili; 3. Conoscere le tematiche e le problematiche

varie collegate con il concetto di norma; 4. Analizzare criticamente le problematiche legate

ai concetti di sicurezza e norma nel tempo e nello spazio.

DESTINATARI

Ordine/i di Scuola: Infanzia, Primaria e Secondaria di primo grado Plessi: Scuola dell'Infanzia Don Bosco; Scuola Primaria M. Pomilio; Scuola Secondaria di primo grado C. Corradini

Classi coinvolte: TUTTE

Alunni coinvolti: TUTTI

DISCIPLINE E CAMPI D'ESPERIENZA COINVOLTI NELL’ATTIVITÀ

Scuola dell'Infanzia: Il sé e l'altro, Il corpo e il movimento, La conoscenza del mondo.

Sollecitate: Tutte in interazione interdisciplinare.

Preferite: Cittadinanza, Lingue (Italiano, Francese, Inglese), Storia, Tecnologia, Scienze, Geografia, Ed. Fisica.

Necessarie: Italiano, Cittadinanza, Tecnologia, Scienze.

FIGURE COINVOLTE

Docenti interni: Tutti

Esperti esterni: Professor Oliverio Stefano CRIF- UniNA, Avvocati Buonavolontà Virginia e Retico Alfredo;

Dottor Guanciale Giorgio; Professoressa Carraro Ivana; Dottor Lanzolla Nicola, Dottoressa Marianella

Giovanna e altre figure ritenute utili nell’arco dell’anno scolastico.

Agenzie formative esterne di supporto: UniTE-Giurisprudenza sede di Avezzano; Associazione EMS-Pesciolino Rosso; Associazioni Onlus interessate in itinere; Unicef; Cisco, Moige, Polizia Postale, Sicurform; Forze dell’Ordine; Protezione Civile, altre agenzie ritenute adatte/utili nell’arco dell’anno scolastico.

TEMPI

Scansione triennale: anni scolastici 2015-2018 Suddivisione annuale: seconda annualità 2017-2018: da Novembre 2017 a Giugno 2018 modularità mensile. Attivazione oraria consigliata: quindicinale

orario curricolare/extra curricolare (per un totale di n 100 ore c.a.)

attivazione minima: h 2 nell’arco dell’anno scolastico

Scansione consigliata: quindicinale

ANALISI DEI BISOGNI E MOTIVAZIONE DEL PROGETTO

La terza annualità del Curricolo d’Istituto, come da programmazione condivisa, proseguirà nell’approfondimento del

concetto di Sicurezza collegandolo al concetto di Norma. I contenuti formativi saranno ancora desunti da sollecitazioni

normative basilari quali: le Indicazioni 2012, le 8 Competenze Chiave di Cittadinanza e la Legge 107.

La Scuola, di nuovo, “ripensa” il suo dovere imprescindibile di insegnare a “saper stare al mondo” (Indicazioni 2012) e

in tal senso continua a mutuare da testi normativi internazionali (quali la Convenzione sui diritti dell’infanzia

e dell’adolescenza) le quattro linee guida organizzative basilari:

a) Non discriminazione (art. 2);

b) Superiore interesse dei minori (art. 3);

c) Diritto alla vita, alla sopravvivenza e allo sviluppo del bambino (art. 6);

d )Ascolto delle opinioni del minore (art. 12).

A questi quattro punti di riferimento il Curricolo dell’Istituto Corradini-Pomilio ha affiancato gli articoli n° 13 e 14

(il bambino ha diritto alla libertà di espressione e di pensiero) e l’articolo 17 (importanza della funzione esercitata dai

mass media) nella convinzione che sia necessaria una conoscenza minima, ma chiara e condivisa, di alcuni

passaggi normativi ormai ritenuti fondanti e imprescindibili, come quelli riguardanti la tutela dei minori.

Alla luce di tutto ciò è sembrato conseguente scegliere di lavorare sui concetti di Sicurezza e di Norma intesi come

veri e propri momenti attivi di Cittadinanza Consapevole e per tanto, con la collaborazione di esperti esterni si

formeranno gli alunni di tutti e tre i gradi di scuola, calibrando i seguenti passaggi ritenuti salienti:

A. Saper cogliere gli aspetti essenziali dei problemi: possibile la Sicurezza senza Norme? B. Essere capaci di comprendere interdipendenze e nessi di causa-effetto C. Apprendere le norme del vivere e del convivere analizzandone i livelli micro-individuali e macro-sociali D. Fare scelte autonome consapevoli e socialmente sicure.

Le argomentazioni riguardanti i temi selezionati porteranno i docenti e gli esperti esterni (avvocati, giudici ed esperti del

settore) a far capire bene al singolo e ai gruppi, quanto il vivere bene di ognuno sia legato alle modalità di pensare, di

essere e di vivere in sicurezza dei molti.

Infine, dai Campi di esperienza alle Discipline scolastiche, gli alunni saranno accompagnati verso la condivisione

partecipata del concetto della interdipendenza, ritenuto base imprescindibile di una società aperta e rispettosa.

FINALITA’ GENERALI E OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO SPECIFICI (descrizione sintetica di alcuni obiettivi disciplinari basilari per il percorso progettuale)

AREA LINGUISTICA: comunicare (anche in modalità digitali); esprimere emozioni, opinioni e pensieri; formulare piani di azione e progetti, leggere, riconoscere e analizzare testi regolativi, commentare e scrivere testi, esporre in modo chiaro e adeguato.

AREA SCIENTIFICO-TECNOLOGICA: Avere cura della propria salute dal punto di vista alimentare, igienico e

motorio; Assumere comportamenti ecologicamente sostenibili, rispettando e preservando la biodiversità; Valutare le conseguenze di scelte e decisioni relative a situazioni problematiche.

AREA STORICO-GEOGRAFICA-SOCIALE: Riconoscere relazioni di successione e di contemporaneità; Usare le conoscenze apprese per comprendere problemi ecologici, interculturali e di convivenza civile.

SOSTEGNO: essere curiosi ed esplorativi, saper porre semplici domande, comprendere, usare simboli e linguaggi. CITTADINANZA: porre le basi per l'esercizio della cittadinanza attiva; promuovere esperienze significative legate alla cura del sé, dell'altro, dell’ambiente e al rispetto di norme e regole.

AMBIENTE DI APPRENDIMENTO: formazione dell’alunno in sinergia: alunni/famiglie/personale scolastico/esperto

esterno

ATTIVITA’ (Descrizione sintetica di alcuni passaggi basilari del percorso progettuale)

IL PERCORSO DIDATTICO-FORMATIVO DOVRA’ ESSERE ATTIVATO NEL PIENO DELL’AUTONOMIA DEI SINGOLI DOCENTI CHE, INFATTI, POTRANNO PRENDERE SPUNTO DALLE TEMATICHE DI SEGUITO ELENCATE AGGIUNGENDO O CAMBIANDO TEMI A LORO DISCREZIONE.;

L’ATTIVITA’ PROGETTUALE SI POTRA’ SVOLGERE DURANTE L’ORA SETTIMANALE DI CITTADINANZA E COSTITUZIONE E OGNI QUALVOLTA I DOCENTI DISCIPLINARI NE RITERRANNO POSSIBILE LA TRATTAZIONE;

GLI INTERVENTI AGGIUNTIVI DEGLI ESPERTI ESTERNI (che riguarderanno tutti e tre i gradi di Scuola) SARANNO ORGANIZZATI PER TEMPO E CLASSI E DOCENTI NE SARANNO DEBITAMENTE E TEMPESTIVAMENTE INFORMATI;

LE ATTIVITA’ DI RACCORDO FRA LE DIVERSE DISCIPLINE E LE ATTIVITA’ COLLEGATE POTRANNO ESSERE FACILITATE E SUPERVISIONATE DAI DOCENTI REFERENTI DEL PROGETTO CURRICOLARE;

LE ATTIVITA' DI PEER EDUCATION SARANNO ORGANIZZATE E ATTIVATE IN ACCORDO CON GLI INSEGNANTI DELLA SCUOLA DELL’INFANZIA E DELLA SCUOLA PRIMARIA E DOVRANNO SVOLGERSI IN ORARIO POMERIDIANO (CURRICOLARE PER GLI ALUNNI DELLE SCUOLE DON BOSCO E POMILIO, EXTRA-CURRICOLARE PER GLI ALUNNI DELLA SCUOLA CORRADINI)

ESEMPI POSSIBILI ATTIVITA' E/O COMPITI AUTENTICI DA ORGANIZZARE ATTIVITA’ 1 Dibattito guidato

o cooperative learning strutturato

o dialogo filosofico facilitato

su:

Che cosa è una “norma”?

- E’ un documento importante per le relazioni di un gruppo? - E’ necessario per regolare i rapporti sociali? - Ha un valore sociale innegabile ? - Esistono norme per tutto e per tutti? - Avere delle norme da rispettare che conseguenze ha?

ATTIVITA’ 2 Sperimentare la sicurezza e simulare una situazione di rispetto di una norma riguardante:

la tutela del paesaggio

oppure la salute

oppure il pericolo sismico

oppure la pratica di un gioco

infine: realizzare un manifesto regolativo attinente.

ATTIVITA’ 3 Produrre un dizionario minimo (cartaceo o digitale) sul concetto di Norma in senso lato

oppure

Realizzare una mini enciclopedia tematica illustrata (norme e regole nello spazio e nel tempo…) cartacea/digitale

oppure

Creare paragrafi riguardanti domande specifiche, curiosità salienti e passaggi importanti relativi alle tematiche trattate (sicurezza e

norme).

STRATEGIE E METODOLOGIE

x Lezioni frontali informative x Brainstorming/Problem solving

x Gruppi di lavoro: omogenei/disomogenei x Simulazioni di ruolo

x Drammatizzazione/Simulazione di casi x Elaborazione di mappe concettuali, schemi.

x Confronti/Discussioni guidate x Elaborazioni: scritto/grafica; cartacee/digitali

x Produzione di compiti autentici - Attività laboratoriali

x Peer education/tutorato allievi

x Esperti esterni: metodi specifici x Dibattiti guidati o dialoghi filosofici facilitati

MEZZI E STRUMENTI

Tipo di attrezzatura/materiale Numero/ quantità Disponibile Da acquistare

Materiale cartaceo di vario tipo Da definire NO x

Materiali vari necessari per l'uso delle TIC Da definire SI/NO x

DVD a tema (FILM/DOCUMENTARI) Da definire NO X

CARATTERISTICHE QUALIFICANTI DEL PROGETTO

(rispetto a metodi, strumenti, contenuti, soddisfacimento bisogno degli alunni)

Metodi e strumenti: trasmissivi/partecipati, esperienziali, della peer education (tutorato degli allievi per

gradi di scuole), cooperativi, TIC.

Contenuti specifici: curriculari impliciti, costituiti da argomenti di studio già presenti nelle programmazioni e

attinenti la tematica trattata dal Curricolo d'istituto.

Ambiente di apprendimento: stimolante, sereno, sicuro, curato, di valore civile.

Tempi delle attività: distesi e comprensivi di tutte le necessità formative degli alunni.

Strategie: di varia tipologia e tese a raccogliere primi dubbi esistenziali legati ai concetti di Sicurezza e di Norma.

MODALITA' DI VALUTAZIONE

del progetto e delle ricadute sui destinatari

Del progetto Delle ricadute sugli alunni

X Scheda strutturata riepilogativa X Osservazioni sistematiche

X Analisi registro di classe attestante l’espletamento dell’attività progettuale

X Schede semistrutturate

X Relazione finale generale X Relazioni finali di autovalutazione

x Relazioni finali per gradi di scuole x Prodotti finali laboratoriali-compiti autentici

DOCUMENTAZIONE E DIFFUSIONE

Del progetto Delle ricadute sugli alunni

X Relazioni X Schede strutturate di classe

X Documentazione cartacea X Testi autovalutativi e valutativi

X Pubblicazione sito della scuola X Monitoraggi

x Pubblicazione DVD, CD x Pubblicazione cartacea e digitale

COSTI

A CARICO DELLE FAMIGLIE A CARICO DELLA SCUOLA

X Uscite didattiche X Esperti esterni

X Materiale didattico individuale X Materiale didattico d’istituto

x Testi di consultazione X Pubblicazioni e riviste di riferimento

Avezzano 19/10/2017

La docente referente

Professoressa Torti Sabrina