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ISTITUTO COMPRENSIVO AN MARTINO IN ENSILIS Scuola … · cambiamento e una innovazione completa che...
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Ururi San Martino in Pensilis Portocannone
ISTITUTO COMPRENSIVO SAN MARTINO IN PENSILIS Scuola dell’Infanzia, Primaria e Sec. I grado
Sede: 86046 San Martino in Pensilis (Campobasso) Via F.lli Fusco, 2
Cod. Fisc. 90007890701 – C.M.: CBIC82000C E-Mail: [email protected] Tel. 0875-604711 Sito Internet: www.icsanmartinoinpensilis.gov.it
Comprendente il Complesso Scolastico di Portocannone tel. 0875 59144 e Ururi tel. 0874 830139 Codice Fatt.Elettronica: UFBMJR
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2015/2016
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INDICE Indice pag.2
Premessa del Dirigente Scolastico pag.3
Descrizione e organizzazione delle Scuole pag.5
San Martino in Pensilis pag.5
Portocannone pag.13
Ururi pag.18
Riorganizzazione del tempo scuola pag.24
Innovazione didattico-metodologica pag.25
Innovazione Curriculare pag.26
Utilizzo di contenuti didattici digitali pag.27
Strumenti di valutazione della qualità della didattica e dei suoi risultati pag.28 Organigramma pag.29 Commissioni di lavoro pag.31 Calendario scolastico pag.32
Orario delle lezioni pag.34
Orario ricevimento pag.35 Finalità dell’Istituto pag.36
Obiettivi educativi pag.37
Il clima educativo pag.38 Le scelte educative pag.39
Progetti interni pag.40
Progetti esterni pag.41
Sinergie d’interventi per il successo formativo pag.42
Progetto accoglienza pag.45
Open day pag.45
Ti racconto un libro pag.46
In viaggio con Ulisse pag.46
Giochi matematici pag.47
Laboratorio di alfabetizzazione alla lingua latina pag.48
Potenziamento della lingua inglese con docente madrelingua per gli alunni della Scuola Secondaria di Primo Grado pag.49
Progetto Corale e Strumentale pag.50
Un poster per la pace pag.51
Progetto di educazione musicale nella Scuola Primaria pag.52
Progetto di educazione ambientale pag.53 Centro sportivo Scolastico – Giochi della gioventù pag.54
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Premessa del Dirigente Scolastico
Il piano dell’offerta formativa è un importante strumento di comunicazione, attraverso di esso la scuola
comunica al territorio le proprie scelte e i processi messi in atto per ottimizzare, rispetto alle risorse a sua disposizione, le azioni di back-office e di front-office predisposte per il successo formativo. Nel presentare il POF del corrente anno scolastico mi preme porre l’enfasi sulla progettazione dialogica e/o partecipata, a sottolineare il sapiente lavoro che precede la stesura del Piano dell’offerta formativa, e i processi di cambiamento posti in essere per elevare a un livello di eccellenza lo standard di qualità dell’offerta stessa. Progettazione, partecipazione, territorio, cambiamento, costituiscono le quattro parole chiave per definire un processo inter-soggettivo di ricerca azione in cui la stessa definizione del problema è oggetto di negoziazione e costruzione collettiva, basata sul principio dell’apprendere dall’esperienza e del progettare in modo ricorrente. L’idea della progettazione dialogica pone l’accento sul fatto che le organizzazioni complesse come la scuola sono definite soprattutto dalle azioni dei vari soggetti che vi agiscono, in cui l’incertezza non è solo data dalla complessità dell’ambiente esterno, ma anche da quello interno, dai processi di interazione fra i diversi attori dell’organizzazione e dalle interferenze soggettive di natura affettiva e cognitiva. Infatti la progettazione partecipata, travalica la partecipazione democratica, creando una rete fra i soggetti interni all’istituzione scolastica e quelli esterni, famiglie enti territoriali, associazioni, le cui azioni si intrecciano in una sorta di “democrazia partecipata” la cui finalità non è quella di creare nuovi strumenti per assicurare il consenso ma piuttosto di trovare soluzioni innovative e condivise a processi di cambiamento e a bisogni emergenti. Dal nostro POF traspare il modello organizzativo della vita scolastica, che non può essere di tipo aziendalistico-manageriale in quanto la scuola non è una azienda ma un luogo dove si produce cultura, e dove il controllo esercitato non è fine a se stesso ma volto alla crescita di tutti: studenti, docenti, famiglie, Dirigente Scolastico compreso, attraverso azioni di feedback. A partire da questa considerazione la nostra scuola ha elaborato un modello organizzativo capace di valorizzare le specificità dei soggetti interni ed esterni attraverso la progettazione dialogica quale metodo di lavoro efficace, con la necessità di “costruire un noi”, come condizione affinché il cambiamento si produca davvero e come presupposto per realizzare una partecipazione diversa da quella tradizionale, ormai ridotta alla mera formalità della delega e confinata nella collegialità assembleare. Il modello, partendo da una concezione di territorio in cui svolgere attività educative e in cui il rapporto di servizio con gli Enti Locale non deve mai diventare controparte, pone la scuola come soggetto autorevole che può dire la sua sullo “sviluppo locale” partecipando a tavoli di concertazione, ad agende locali, a patti territoriali, per progettare insieme. La strada da percorrere per realizzare tutto ciò presenta molteplici difficoltà che possono sfociare in situazioni estreme come l’autoreferenzialità dell’istituzione scolastica, oppure come scuola che tende a sentirsi soggetto debole, non autorevole nei rapporti di partnership. Insomma occorre una forte consapevolezza che non basta mettere insieme, collegare diversi soggetti per costruire condizioni di condivisione e partecipazione. Il punto di partenza di qualsiasi lavoro di progettazione partecipata, all’interno della scuola come con il territorio, deve essere il riconoscimento dell’esistenza, nel gruppo di progetti/progettualità diverse, di culture/subculture diverse, di percezioni diverse del tipo di organizzazione in cui si opera e dei suoi compiti. Non è ipotizzabile un lavoro di progettazione comune che non cerchi di farsi carico di queste differenze. Occorre confrontarsi, inoltre, con lo scarto che esiste tra teorie dichiarate e teorie agite, promuovendo il coinvolgimento progettuale fin dall’inizio per rendere possibile un confronto effettivo attraverso un processo di negoziazione continuo.
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I progetti presentati per l’anno scolastico 2015/16, imbastiti con accortezza e intelligenza dai docenti progettisti e dal Dirigente scolastico, hanno come mission il successo formativo di tutti gli studenti, le pari opportunità di tutti gli studenti, gli approfondimenti disciplinari, l’orientamento formativo e lo sviluppo del sé, far emergere le eccellenze, essi hanno come denominatore comune:
I processi di autovalutazione che si accompagnano in modo naturale e necessario allo svolgimento di tutti i percorsi posti in essere, attraverso raccolta di informazioni, volte a suscitare discussione e confronto, attraverso l’uso di strumenti appropriati, come questionari fortemente finalizzati a rilevare eventuali aspetti negativi da sottoporre a riprogettazione, attraverso interviste al personale ed alle famiglie ecc…;
I processi di comunicazione, non come cedimento ai bisogni della competizione e della pubblicità, ma come condizione essenziale per un buon funzionamento delle relazioni tra tutti i soggetti interni ed esterni all’istituzione scolastica;
I processi di sviluppo professionale e di formazione, quali azioni di back-office per migliorare le azioni di front-office sugli studenti, perché la progettazione dialogica richiede che si pratichi un atteggiamento di ricerca come costume professionale.
Per concludere, vorrei richiamare l’attenzione delle famiglie, degli Ente locali e delle associazioni, sul processo di trasformazione che per alcune classi ha segnato un cambiamento innovativo nel modo di fare la didattica in classe, esso costituisce un incontestabile punto di forza della nostra offerta formativa in quanto sposta il ruolo degli studenti da soggetti recettivi a soggetti attivi. Un modo di fare didattica che non può prescindere da nuovi strumenti, quali LIM (lavagne interattive multimediali ), active-table, e-theatre, netbook, tablet, videocamere ecc.., in quanto i nostri studenti sono nativi digitali, e usano al di fuori della scuola strumenti che per gli immigrati digitali quali noi adulti siamo, non erano pensabili qualche anno fa. In sostanza questo modello punta a trasformare le aule in laboratori interattivi concepiti come modalità di apprendimento in cui le condizioni didattiche attive, programmate e controllabili, favoriscono la relazione educativa che valorizza la responsabilità di ciascuno, nella condivisione dei significati e nell’ottica della costruzione cooperativa dell’apprendimento. Questo concetto travalica completamente il significato di laboratorio, inteso come l’aula in cui gli studenti si recavano per un numero limitato di ore per sperimentare percorsi operativi. Attualmente:
• il complesso scolastico di San Martino In Pensilis è [email protected];
• tutte le aule della Scuola Primaria e Secondaria di 1°di Ururi sono dotate di LIM,;
• il complesso scolastico di Portocannone è dotato di 7 LIM su 9 classi.
Le classi del complesso scolastico di San Martino In Pensilis faranno da traino a tutte le altre per un cambiamento e una innovazione completa che va nella direzione del web2.0 e della didattica metacognitiva. Nonostante le attività intraprese ci pongono come polo di eccellenza a livello regionale e come modello da seguire, non ci fermeremo, il nostro obiettivo è quello di trasformare anche i complessi scolastici di Portocannone e Ururi in [email protected] dotare quindi tutte le classi di tecnologie adeguate ad intraprendere una didattica in sintonia con i cambiamenti epocali, che hanno segnato uno stravolgimento delle attività didattiche rispetto alle quali la scuola è in ritardo per mancanza di risorse strutturali, finanziare e umane.
Il Dirigente Scolastico Prof.ssa Cristina Acciaro
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Descrizione e organizzazione delle Scuole
La Scuola di San Martino in Pensilis comprende, per effetto del piano di razionalizzazione della rete scolastica (in vigore dall’a. s. 2013/14), n.9 plessi dislocati su tre Comuni: San Martino In Pensilis, Portocannone e Ururi per un totale di oltre 900 studenti.
San Martino in Pensilis
L'Istituto di San Martino in Pensilis comprende la Scuola dell'Infanzia, la Scuola Primaria e la Scuola Secondaria di I Grado. I tre ordini di scuola sono ubicati in tre distinti edifici, siti nel centro urbano e adiacenti l’uno all’altro.
Gli edifici della scuola dell’Infanzia e della Scuola Secondaria di I grado sono di più recente costruzione rispetto a quello della scuola Primaria. Collegato alla Scuola dell’Infanzia è un ampio locale che ospita la mensa. Tutti e tre gli edifici sono a due piani e sono dotati di locali luminosi, ben arieggiati, accoglienti, in grado di assicurare una permanenza a scuola confortevole sia per gli alunni sia per il personale; sono dotati di buoni sistemi di riscaldamento e di impianti di illuminazione adeguati ai bisogni. Intorno agli edifici vi sono ampi spazi, di cui parte riservata al verde ed al parcheggio e parte utilizzabile per le attività all’aperto.
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Scuola dell’Infanzia
Sede in Via Dante n. 2
La Scuola dell’Infanzia è il luogo di apprendimento e di socializzazione in cui i bambini sviluppano la capacità di interazione con la realtà e costruiscono la loro autonomia.
L’orientamento pedagogico-didattico delle insegnanti tende a rendere concreto il diritto ad apprendere e alla crescita educativa di tutti gli alunni (DPR 275/99 art. 4) e quindi, attraverso la progettazione educativa ed organizzativa, ad assicurare il successo formativo di tutti i soggetti.
Le insegnanti privilegiano un apprendimento in tempi distesi, ritenuti più consoni e compatibili con l’età anagrafica dei bambini, e, in tal senso, ottemperando alle richieste dell’ utenza, la scuola opera secondo la struttura oraria del tempo pieno.
Organizzazione didattica
La scuola funziona con orario a tempo pieno. Le attività didattiche si articolano in 40 ore settimanali dal lunedì al venerdì dalle ore 08.30 alle ore 16.30.
Sono istituite 5 sezioni di cui 3 omogenee e 2 eterogenee. Frequentano la scuola 106 alunni.
Il team docente è costituito da 10 insegnanti di sezione, un'insegnante di sostegno e un’insegnante di religione.
L’organizzazione oraria prevede la presenza su ogni classe di due insegnanti, con due ore di compresenza giornaliera sulla classe per ogni insegnante, che comprende anche l’assistenza al pranzo.
Tutte le insegnanti operano nel pieno rispetto della collegialità e della contitolarità docente.
Sezioni e docenti
Sez. A: Liguori Giulia – Salsano Rita
Sez. B: Cristino Annapia – Chimisso Patrizia
Sez. C: Buro Ida – Della Porta Carmelina
Sez. D: D’Alessandro Caterina – Giordano Maria Giuseppa – Giulivo Milena
Sez. E: Benaduce Maria Pia – Licianci Amantina
Tutte le sezioni: Delli Carri Elisabetta, religione
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Spazi e attrezzature
La scuola è dotata dei seguenti spazi:
un ampio locale adibito a mensa;
un ampio spazio verde all’esterno della scuola utilizzabile per le attività all’aria aperta.
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Scuola Primaria
Sede in Via Po
La Scuola Primaria mira all’acquisizione degli apprendimenti di base, come primo esercizio dei diritti costituzionali. Ai bambini e alle bambine che la frequentano va offerta l’opportunità di sviluppare le dimensioni cognitive, emotive, affettive, sociali, corporee, etiche e religiose, e di acquisire i saperi irrinunciabili. Si pone come scuola formativa che, attraverso gli alfabeti delle discipline, permette di esercitare differenti potenzialità di pensiero, ponendo cosi le premesse per lo sviluppo del pensiero riflessivo e critico. Per questa via si formano cittadini consapevoli e responsabili a tutti i livelli, da quello locale a quello europeo.
La Scuola è costituita da 10 classi e frequentata da 201 alunni. Il tempo scuola si
articola in 27h 30
m settimanali distribuite su 5 giorni e per 35 settimane, moduli
orari di 55m
, in orario antimeridiano dalle ore 08:00 alle ore 13:30.
Docenti
13 insegnanti di classe
2 insegnanti di lingua inglese
1 insegnante di religione
1 insegnante di sostegno
I docenti sono così distribuiti nelle classi:
Prima A: Muzzioli M. Gabriella, Di Pietro Rosina, Catania Massimiliano
Seconda A: Vitale Maria Concetta, D’Orazio Pasqualina, Ciarlo Lucia
Terza A: Di Cristofaro Raffaella, Pennacchio Antonella, Catania Massimiliano
Quarta A: Montazzoli Rosa, Saracino Maria, Ariemma M. Antonietta, Catania Massimiliano
Quinta A: Fabrizio M. Velia, D’Orazio Pasqualina, Vitale M. Concetta, Catania Massimiliano
Prima B: Saracino Maria, Di Pietro Rosina, Catania Massimiliano
Seconda B: D'Adderio Rita, Di Cristofaro Raffaella, Cicoria Maria, Ciarlo Lucia
Terza B: Montella Franca, Cicoria Maria, Catania Massimiliano
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Quarta B: Bacile Angelina, Muzzioli M. Gabriella, Fabrizio M. Velia, Catania Massimiliano
Quinta B: Ariemma M. Antonietta, D’Orazio Pasqualina, Catania Massimiliano, Di Giglio Maria.
Corso A -B : Iannitti Maddalena, religione
Sono in uso nella scuola 10 LIM, lavagne interattive multimediali
La classe IIIA è cl@sse 2.0.
La scuola opera in rapporto con le famiglie ed il territorio per favorire la condivisione del progetto educativo attraverso una fattiva collaborazione.
La scuola si avvale occasionalmente di esperti esterni che operano grazie all’ Amministrazione Comunale che si adopera per contribuire all’ Offerta Formativa dell’ Istituto.
Gli spazi e le attrezzature della scuola sono carenti e si limitano ad un solo laboratorio di informatica.
Scuola Secondaria di Primo Grado
La scuola secondaria di primo grado, attraverso le discipline:
favorisce la crescita delle capacità autonome di studio e di interazione sociale;
organizza ed accresce, anche attraverso l'alfabetizzazione e l'approfondimento nelle tecnologie informatiche, le conoscenze e le abilità, anche in relazione alla tradizione culturale e alla evoluzione sociale, culturale e scientifica della realtà contemporanea;
sviluppa progressivamente le competenze e le capacità di scelta corrispondenti alle attitudini e vocazioni degli allievi;
fornisce strumenti adeguati alla prosecuzione delle attività di istruzione e formazione;
introduce lo studio di una seconda lingua dell'Unione europea;
aiuta ad orientarsi per la successiva scelta di istruzione e formazione.
La frequenza alla scuola secondaria di primo grado è obbligatoria per tutti i ragazzi italiani e stranieri che abbiano concluso il percorso della scuola primaria.
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Il primo ciclo di istruzione si conclude con un esame di Stato, il cui
superamento costituisce titolo di accesso al secondo ciclo.
La Scuola Secondaria di Primo Grado è articolata su 2 corsi completi, A - B e una classe terza nel corso C, per un totale di 7 classi. Frequentano 149 alunni.
Il modulo orario è:
990 ore annue distribuite in 35 settimane con lezioni dal lunedì al venerdì dalle ore 08:20 alle ore 13:50 e 15 lezioni in orario pomeridiano suddivise in 2 moduli da 55’.
Per alcuni alunni delle tre classi è previsto un rientro settimanale per le lezioni di strumento musicale. Gli insegnamenti previsti sono: Clarinetto, Pianoforte, Chitarra, Percussioni.
Alcuni alunni fanno parte della corale.
Viene impartito l’insegnamento di due lingue comunitarie: inglese per 3 ore settimanali e francese per 2 ore settimanali.
Per tutte le discipline l’orario di cattedra è di 18 ore settimanali.
Organizzazione oraria e distribuzione delle cattedre:
DOCENTI
n.4 docenti di materie letterarie
n.2 docenti di lingua inglese
n.1 docente di lingua francese
n.4 docenti di matematica
n.1 docente di tecnologia
n.1 docente di arte e immagine
n.1 docente di musica n.4 docenti di strumento musicale
n.1 docente di educazione fisica
n.3 docenti di religione
n.6 docenti di sostegno
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Docente Disciplina Classe Ore di lezione
Castelli M.Assunta Italiano IIA 6h
Storia IIA 2h
Italiano, Storia. Geografia IIIC 10h
Glave Ginetta Italiano, Storia IIB 8h
Italiano, Storia, Geografia IIIA 10h
Di Martino Antonella Italiano IB 6h
Geografia IIB 2h
Italiano, Storia, Geografia IIIB 10h
Tozzi Arcangela Italiano,Storia, Geografia IA 10h
Storia, Geografia IB 4h
Geografia IIA 2h
Di Maio Concettina Matematica, Scienze IIIA 6h
Bracuti Mauro
Matematica, Scienze
IB
6h
Nuonno Claudio Matematica, Scienze IIB 6h
Matematica, Scienze IIIB 6h
Saracino Filomena Matematica, Scienze IA 6h
Matematica, Scienze IIA 6h
Matematica, Scienze IIIC 6h
Mancini Paola Francese Tutte 2h per 7 classi
Ciarfeo Teresa Inglese
II A III A Corso B IIIC 3h per 7 classi
Monaco Patrizia Inglese IA 3h
Caronchia Angelina Ed. Fisica Tutte 2h per 7 classi
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Guarino Irene Musica Tutte 2h per 7 classi
Moffa Carmela Tecnologia Tutte 2h per 7 classi
Tedeschi Pasqualina Arte e Immagine Tutte 2h per 7 classi Colafato Costantina
Religione
IIA, IIIA IIB, IIIB
1h per 4 classi
Iaizzi M. Maddalena Religione
IA, IB 1h per 2 classi
Iannitti Maddalena Religione IIIC 1h
Montagono Michele Sostegno IIB 9h a sett
Turturro Giacinto Sostegno IA IB 18h a sett
Limongi Valentina Sostegno IIIA 15h a sett
D’Ortona Nicoletta Sostegno IA 12 a sett
D’Angelo Concetta Sostegno IB, IIIC 15 a sett
Renzi Maria Sostegno IA, IIIC 18h a sett
Albanese Nicolatiziano Pianoforte Classi I, II e III 18h a sett.
Carbone Graziano Percussioni Classi I, II e III 18h a sett.
Genovese Vittorio Clarinetto Classi I, II e III 18h a sett.
Belnudo Dario Chitarra Classi I, II e III 18h a sett.
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Portocannone
L'Istituto di Portocannone comprende la Scuola dell'Infanzia, la Scuola Primaria e la Scuola Secondaria di I Grado. I tre ordini di scuola sono ubicati nel centro urbano, la scuola primaria e la scuola secondaria di I grado si trovano nello stesso edificio, mentre la scuola dell'infanzia si trova poco distante .
Gli edifici che ospitano le scuole sono ad un piano, entrambi dotati di locali luminosi, ben arieggiati, accoglienti, in grado di assicurare una permanenza a scuola confortevole sia per gli alunni sia per il personale. Intorno agli edifici vi sono ampi cortili e uno spazio di cui parte riservata al parcheggio e parte utilizzabile per le attività all’aperto.
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Scuola Dell’infanzia
Sede Via F.Jovine – tel. 0875 59144
Organizzazione didattica
La scuola funziona con orario a tempo pieno. Le attività didattiche si articolano in 40 ore settimanali dal lunedì al venerdì dalle ore 08.00 alle ore 16.00.
Sono istituite 3 sezioni eterogenee. Frequentano la scuola 63 alunni.
Il team docente e costituito da 6 insegnanti di sezione e un’insegnante di religione.
L’organizzazione oraria prevede la presenza su ogni classe di due insegnanti, con due ore di compresenza giornaliera sulla classe per ogni insegnante, che comprende anche l’assistenza al pranzo.
Tutte le insegnanti operano nel pieno rispetto della collegialità e della contitolarità docente.
Sezioni e insegnanti
Sez. A: Avocone Sandra, Ranelli Antonietta
Sez. B: Occhionero Angela, Vasile Adriana
Sez. C: Carriero Silvana, Vasile Liliana
Tutte le sezioni: Delli Carri Elisabetta, religione
Spazi e attrezzature
La scuola è dotata dei seguenti spazi:
un salone per le attività di intersezione; un locale adibito a mensa;
uno spazio verde all’esterno della scuola utilizzabile per le attività all’aria aperta.
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Scuola Primaria
Sede - Via F. Jovine tel. 0875 59144
La scuola è costituita da 6 classi e frequentata da 106 alunni.
Il tempo scuola si articola in 27h 30
m settimanali distribuite su 5 giorni e per 35
settimane, moduli orari di 55m
, in orario antimeridiano dalle ore 08:00 alle ore 13:30.
8 insegnanti di classe
1 insegnante di lingua inglese
1 insegnante di religione
5 insegnanti di sostegno
I docenti sono così distribuiti nelle classi
Prima A: Durante Carmelina, Parisi Carmen, Iannetta Marina, Ciarlo Lucia
Seconda A: Durante Carmelina, Di Pietro Maria, Iannetta Marina, Ciarlo Lucia, Lanni Rosa, Palladino Mariana, Palladino Livia
Terza A: De Marco Daniela, Di Pietro Maria, Pennacchio Antonella, Ciarlo Lucia, Evangelista Lorena
Quarta A: Occhionero M. Cristina, Di Pietro Maria, Occhionero Assunta, De Marco Daniela, Ciarlo Lucia
Quarta B: Occhionero M. Cristina, Di Pietro Maria, Occhionero Assunta, De Marco Daniela, Ciarlo Lucia, Paladino Mariana, Paladino Livia
Quinta A: De Marco Daniela, Occhionero M. Cristina, Parisi Carmen, Ciarlo Lucia, Lanni Rosa
Tutte le classi: Delli Carri Elisabetta, religione
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Scuola Secondaria di Primo Grado
Sede - Via F. Jovine tel. 0875 59144
La Scuola Secondaria di Primo Grado di Portocannone è così articolata:
Corso A completo e una prima del corso B per un totale di 4 classi e 74 alunni.
Il modulo orario è di 990 ore annue distribuite in 35 settimane con lezioni dal lunedì al venerdì dalle ore 08:00 alle ore 13:30 e 15 lezioni in orario pomeridiano suddivise in 2 moduli da 55’.
Viene impartito l’insegnamento di due lingue comunitarie: inglese per 3 ore settimanali e francese per 2 ore settimanali.
Per tutte le discipline l’orario di cattedra è di 18 ore settimanali.
Organizzazione oraria e distribuzione delle cattedre:
DOCENTI
n.3 docenti di materie letterarie
n.1 docente di lingua inglese
n.2 docenti di lingua francese
n.1 docente di matematica
n.2 docenti di tecnologia
n.1 docente di arte e immagine
n.1 docente di musica
n.1 docente di educazione fisica
n.1 docente di religione
n.1 docente di sostegno
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Docente Disciplina Classe Ore di lezione
Cicerale Maria Italiano, Storia, Geografia IB 9h
Italiano, Storia, Geografia IIA 9h
Calabrese Rossella
Italiano, Storia, Geografia Italiano, Storia, Geografia
IA IIIA
9h 9h
Tozzi Arcangela Approfondimento Letterario IA IB 1 ora per classe
D'Incecco Annamaria Matematica, Scienze IA IB 6h per 2classi
Matematica, Scienze IIA 6h
Matematica, Scienze IIIA 6h
Mancini Paola Francese IIA IIIA 2h per 2 classi
Agliano Angela Francese IA IB 2h per 2 classi
Monaco Patrizia Inglese Tutte 3h per 3 classi
Montagono Michele Sostegno IIIA 9h
Caronchia Angelina Educazione Fisica Tutte 2h per 4 classi
Di Carlo Cristino Musica 2h Tutte 2h per 4 classi
Moffa Carmela Tecnologia IIA IIIA 2h per 2 classi
Sollazzo Antonio Tecnologia IA IB 2h per 2 classi
Tedeschi Pasqualina Arte e Immagine Tutte 2h per 4 classi
Colafato Costantina Religione Tutte 1h per 4 classi
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Ururi
L'Istituto di Ururi comprende la Scuola dell'Infanzia, la Scuola Primaria e la Scuola Secondaria di I Grado. I tre ordini di scuola sono ubicati nel centro urbano, la scuola primaria e la scuola secondaria di I grado si trovano nello stesso edificio, mentre la scuola dell'infanzia si trova poco distante .
L'edificio che ospita le due scuole è a due piani ed è dotato di locali luminosi e ben arieggiati, in grado di assicurare una permanenza a scuola confortevole sia per gli alunni sia per il personale. La scuola dell'infanzia, dal 2002, è ospitata in un prefabbricato in legno, è presente un'ampia sala-mensa ed uno spazio all'aperto con giochi da esterno.
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Scuola dell’Infanzia
Sede Via Della Libertà – tel. 0874 831210
Organizzazione didattica
La scuola funziona con orario a tempo pieno. Le attività didattiche si articolano in 40 ore settimanali dal lunedì al venerdì dalle ore 08.30 alle ore 16.30.
Sono istituite 3 sezioni eterogenee. Frequentano la scuola 64 alunni.
Il team docente e costituito da 6 insegnanti di sezione, un'insegnante di sostegno e un’insegnante di religione.
L’organizzazione oraria prevede la presenza su ogni classe di due insegnanti, con due ore di compresenza giornaliera sulla classe per ogni insegnante, che comprende anche l’assistenza al pranzo.
Tutte le insegnanti operano nel pieno rispetto della collegialità e della contitolarità docente.
Sezioni e insegnanti
Sez. A: Licursi Filomena, Intrevado Antonella
Sez. B: Catabbo Anna Pina, Facchino Daniela
Sez. C: Morelli Maria, Primiani Annamaria
Tutte le sezioni: Bassetti Ida, religione
Spazi e attrezzature
La scuola e dotata dei seguenti spazi:
Un salone per le attività di intersezione; un locale adibito a mensa;
uno spazio verde all’esterno della scuola utilizzabile per le attività all’aria aperta.
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Scuola Primaria
Sede - Via Provinciale 66 tel. 0874 830139
La Scuola è costituita da 6 classi ed è frequentata da 100 alunni.
Il tempo scuola si articola in 27h 30
m settimanali distribuite su 5 giorni e per 35
settimane, moduli orari di 55m
, in orario antimeridiano dalle ore 08:10 alle ore 13:10.
Docenti 7 insegnanti di classe
1 insegnante di lingua inglese
1 insegnante di religione
4 insegnanti di sostegno
I docenti sono così distribuiti nelle classi:
Prima A: Suppa Rosa, Vulcano Incoronata, Plescia Angela
Seconda A: Occhionero Giuseppina, Plescia Anna Rita, Tosques Marianna
Terza A: Cicoria Maria, Occhionero Giuseppina, Plescia Anna Rita, Plescia Angela, De Nisi Mirella, Occhionero Marianna
Quarta A: Plescia Marina, Palmiotta Giulia, De Nisi Mirella, Carluccio Giuliana
Quarta B: Tosques Marianna, Palmiotta Giulia, Lanni Rosa Quinta A: Plescia Angela, Suppa Rosa, Vulcano Incoronata
Tutte le classi: Bassetti Ida religione
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Scuola Secondaria di Primo Grado
Sede - Via Provinciale 66 tel. 0874 830139
La Scuola Secondaria di Primo Grado di Ururi è così articolata:
Corso A completo, per un totale di 3 classi e 67 alunni.
Il modulo orario è di 990 ore annue distribuite in 35 settimane con lezioni dal lunedì al venerdì dalle ore 08:00 alle ore 13:30 e 15 lezioni in orario pomeridiano suddivise in 2 moduli da 55’.
Viene impartito l’insegnamento di due lingue comunitarie: inglese per 3 ore
settimanali e francese per 2 ore settimanali. Per tutte le discipline l’orario di
cattedra è di 18 ore settimanali.
Organizzazione oraria e distribuzione delle cattedre:
Docente Disciplina Classe Ore di
lezione
Petrillo Raffaele Italiano, Storia, Geografia IIIA 10h
Italiano, Storia e Approf. IA 8h
Di Cicco Maria Anna Italiano IIA 6h
Musacchio Costantina Geografia IA 2 h
Storia, Geografia IIA 4h
Cecere Antonio Matematica, Scienze IA 6h
IIA 6h
IIIA 6h
Vitulli Simona Francese Tutte
2h per classe
Sostegno IIIA
Pucci Antonietta Inglese IA IIA 3h per classe
Perugini Maurilia Inglese IIIA 3h
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Croce Vincenzo Educazione Fisica Tutte
2h per classe
Di Carlo Cristino Musica IIA IIIA 2h per 2
classi Guarino Irene Musica IA 2h
Ianniruberto Fausta Tecnologia Tutte 2h per 3
classi
Berti Graziella Arte e Immagine Tutte 2h per 3
classi
Iaizzi Maria Maddalena Religione 2h per 4 classi Tutte 2h per 3
classi
Maiorano Annalisa Sostegno IIA 6h
DOCENTI
n.3 docenti di materie letterarie
n.2 docenti di lingua inglese
n.1 docente di lingua francese
n.1 docente di matematica
n. 1 docente di tecnologia
n.1 docente di arte e immagine
n.2 docenti di musica
n.1 docenti di educazione fisica
n.1 docente di religione
n.2 docenti sostegno
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Spazi e laboratori
Laboratorio di informatica
4 LIM (Lavagne interattive multimediali)
Biblioteca
Palestra
Gli spazi, i laboratori e le attrezzature della Scuola Secondaria sono a disposizione di tutti i docenti e di tutti gli alunni dell'Istituto Comprensivo
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Riorganizzazione del tempo scuola
INFANZIA – Tempo scuola: 40 ore settimanali su 5 giorni a settimana, fino al 30 giugno.
Per la scuola primaria e la secondaria di 1° il tempo scuola è stato dilatato di 2
settimane, quindi è di 35 settimane, al fine di realizzare la flessibilità organizzativa e
didattica. Con questa modalità il curricolo della Scuola Secondaria in termini di ore
annue è invariato rispetto a quello nazionale, quello della scuola Primaria è di poco
inferiore, il residuo anno per classe 27,5 h è utilizzato in maniera efficace per la
realizzazione di percorsi didattici personalizzati per il recupero dello svantaggio, con
ore di copresenza.
PRIMARIA – Tempo scuola per classe: 962,5 ore annue, distribuite però in 35 settimane con 27h 30’ dal lunedì al venerdì dalle ore 08:00 alle ore 13:30; Ora di 55m, in orario antimeridiano. Il residuo del curricolo nazionale è utilizzato con docenti in copresenza.
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO – Tempo scuola per classe: 990 ore annue
(con 30 moduli orari a settimana per 33 settimane) distribuite però in 35 settimane
con lezioni dal lunedì al venerdì dalle ore 08:20 alle ore 13:50; il residuo annuo 27h e
30m è effettuato con 15 rientri pomeridiani ciascuno di 1h 50m.
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Innovazione didattico-metodologica
Didattica cognitivista e costruttivista coniugata con le ICT. Centralità dell’azione
formativa rispetto alle ICT di cui si sceglieranno quelle che offrono valore aggiunto
all’attività educativa, amplificano l’azione formativa, favoriscono il pieno
raggiungimento degli obiettivi dichiarati.
Schema della lezione
1) Costruzione scaffolding 2) learning by doing 3) lezione frontale
Alla didattica cognitivista corrispondono azioni didattiche abbinate a software più o meno direttivi, quali: gioco, simulazione tutorial, esercitazione, valutazione.
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Alla didattica costruttivista corrispondono azioni che si ispirano all’apprendimento significativo, alle mappe concettuali di Novak, al cooperative
learning effettuato con forme di peer-education, al problem solving autonomo così
com’è determinato “sotto la guida di un adulto o tra pari” per creare ipertesti ed
ipermedia, come learning objects, a sottolineare la reticolarità del sapere. In questo
modo lo studente:
- Pone la propria coscienza e la propria prospettiva sotto controllo e raggiunge un “livello più elevato” (zona di sviluppo prossimale, Vygotskij).
- Collega nuovi progetti a quelli già posseduti, e si fa carico della
propria costruzione di significato.
Lo studente in modo autonomo, stabilisce criteri e tempi di esplorazione, scopre la
multiprospetticità, l’interdisciplinarietà dei saperi, la consapevolezza critica,
l’interesse per i contenuti su come essi sono collegati, ed attua la socializzazione del
sapere.
Innovazione Curriculare
Riorganizzazione temporale della didattica curriculare attuata anche con le ore di
compresenza, è finalizzata alla valorizzazione della interdisciplinarietà, e volta alla
realizzazione di LO pluridisciplinari con approfondimento di nuclei tematici
irrinunciabili per un apprendimento significativo e permanente.
Completamento del curriculo:
27h e 30
m per classe, realizzazione di eventi che vedono impegnata la totalità dei
ragazzi, svolte il venerdì pomeriggio.
Attività opzionali Potenziamento di lingua inglese in tutte e tre le sedi Scuola Secondaria di Primo Grado. Corso di educazione musicale alla Scuola Primaria.
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Utilizzo di contenuti didattici digitali
Contenuti internet: il web offre una vasta gamma di informazioni utili. Per evitare
una navigazione incontrollata e dispersiva, gli alunni vengono guidati nel lavoro di
ricerca e costruzione del proprio apprendimento, attraverso webquest, contenente
una serie di siti di riferimento, come ad esempio contenuti testuali da Wikipedia,
Sapere.it, Scientificando, Atuttascuola, contenuti video da Youtube, Mosaico.rai.it.
Contenuti didattici delle espansioni multimediali dei libri di testo che permettono
di ampliare le conoscenze e di comunicarle in chiave multimediale e/o ludica, ma
anche di sintetizzare, analizzare, rielaborare attraverso schemi e mappe concettuali,
e verificare. Learning objects reperibili in rete e/o prodotti da docenti e/o alunni,
come risorsa digitale per supportare l’apprendimento di segmenti disciplinari e/o
pluridisciplinari. I LO creati dai docenti possono essere destinati a una fruizione
collettiva in classe o utilizzati nei percorsi personalizzati di recupero e
potenziamento.
CLIL: studio di moduli disciplinari in lingua inglese.
Simulazioni: nella pratica didattica non sempre è possibile mettere in atto
metodologie di tipo esperienziale, valido aiuto è rappresentato dalle simulazioni on
line che concretizzano situazioni astratte mettendo l’alunno in condizioni di
comprendere fatti e concetti manipolando oggetti, giocando, imparando “facendo”
(Apps interattive di fisica, chimica, matematica dal sito http://phet.colorado.edu).
Test interattivi con percorsi di valutazione e autovalutazione.
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Strumenti di valutazione della qualità della didattica e dei suoi risultati
Intendiamo strutturare la valutazione degli allievi su quattro dimensioni:
Valutazione formativa: è individuale, iniziale-intermedia. Inserita nel portfolio ha lo
scopo di fornire una informazione dettagliata sul processo di apprendimento di ogni
allievo. Produce proposte formative differenziate di recupero e/o approfondimento,
calibrate sui singoli allievi. Precede la valutazione sommativa. Strumenti: esercizi on-
line, tutorial.
Valutazione collettiva iniziale-intermedia: coincide con la progettazione didattica. Costituisce un giudizio preventivo circa l’ idoneità di procedure e risorse atte a
consentire il raggiungimento degli obiettivi. In questa fase si precisa lo stato finale
unitamente all’ itinerario didattico e alle risorse di cui si dispone. Strumenti: test
digitali.
Valutazione sommativa: è un giudizio individuale terminale sulle competenze
raggiunte da ciascun allievo alla fine di un segmento didattico che individua un
complesso organico di competenze. Strumenti: compito canonico anche con l’uso di
software specifici, colloquio.
Valutazione collettiva finale: ha lo scopo di verificare in quale misura siano stati
raggiunti i traguardi, quale è stata l’efficacia delle scelte effettuate, quale
incremento di competenze sia stato conseguito. E’ l’occasione per effettuare un
bilancio consuntivo dell’attività svolta e valutare la qualità dell’istruzione, come
premessa delle progettazioni successive. Strumenti: produzione di ipertesti,
ipermedia, learning objects.
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Dirigente Scolastico
Il Dirigente Scolastico, prof.ssa Acciaro Cristina, assolve la funzione di
direzione, organizzazione dell’Istituzione scolastica, di promozione e
coordinamento di tutte le attività, di gestione delle risorse finanziarie e
strumentali, di rappresentanza dell’Istituto. Finalizza la gestione
all’obiettivo della qualità dei processi formativi ed alla predisposizione
degli strumenti attuativi del POF.
Direttore dei Servizi Generali Amministrativi
Il Direttore dei Servizi Amministrativi, dott.ssa Anacoreta Maria Rita , ha
compiti relativi a gestione, coordinamento e ottimizzazione dei servizi
amministrativi e generali, valorizzazione delle risorse umane afferenti al
personale ATA, istruzione e formalizzazione dei documenti contabili-
finanziari d’istituto, incassi, acquisti e pagamenti, monitoraggio dei flussi
finanziari d’istituto e della regolarità contabile, rapporti con gli uffici
amministrativi dell’USR, delle altre scuole e periferici della
amministrazione statale e regionale e degli EE.LL., istruzione al personale
ATA in ordine alla sicurezza, accoglienza, cortesia, vigilanza, pulizia e
decoro.
Collaboratori del Dirigente Scolastico
La funzione dei docenti collaboratori è volta a garantire la migliore
collaborazione con il Dirigente Scolastico.
I docenti collaboratori esercitano le funzioni loro affidate dal Dirigente
Scolastico, quali: controllo di gestione (collaboratori), raccordo con i
docenti.
Primo collaboratore del DS: prof.ssa Di Maio Concettina. Secondo
collaboratore del DS: prof.ssa Ciarfeo Teresa.
ORGANIGRAMMA
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Sede di San Martino
Coordinatore didattico del plesso della Scuola dell’ Infanzia: ins. Cristino
Annapia
Coordinatore didattico del plesso della Scuola Primaria: ins. Montazzoli Rossella
Sede di Portocannone
Coordinatore del plesso della Scuola dell'Infanzia: ins. Ranelli Antonietta
Coordinatore didattico del plesso della Scuola Primaria: ins. Delli Carri
Elisabetta
Coordinatore didattico del plesso della Scuola Secondaria di I Grado: prof.ssa
Cicerale Maria
Sede di Ururi
Coordinatore del plesso della Scuola dell'Infanzia: ins. Licursi Filomena
Coordinatore didattico del plesso della Scuola Primaria: ins. Plescia Marina
Coordinatore didattico del plesso della Scuola Secondaria di I Grado: prof.
Petrillo Raffaele
Uffici Amministrativi
Servizi agli studenti e ai genitori:
Sig.ra Pace Maria Rosa e Sig.ra Primiani Teresa
Servizi ai docenti e protocollo:
Sig. Merandi Biagio
Sig.re Artinghelli Maria Teresa e Giglio Nicolina (part-time)
Servizi ai docenti ed enti esterni: Sig.ra Fernanda Vassetta
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Commissioni di lavoro e incarichi agli insegnanti
Ordine di scuola Referenti Componenti
Commissione POF
Triennale
tutti D.S. Staff di dirigenza
Commissione PON tutti D.S. Staff di dirigenza
Piano di
miglioramento
tutti D.S. Staff di dirigenza
Recupero dello
svantaggio
Primaria
Secondaria 1°
Secondaria 1°
Referenti di plesso Coordinatori di classe e
interclasse
GLI
Inclusione
svantaggio
accoglienza
Primaria
Secondaria 1°
Mancini Paola Calabrese R.
Mancini P.
Tosques M.
Gruppo H Primaria
Secondaria 1°
Renzi Maria Insegnanti di sostegno
Autovalutazione Primaria
Secondaria 1°
Di Maio C.
Montazzoli R.
Insegnanti II primaria
Insegnanti V primaria
Ambiente e salute Primaria
Secondaria 1°
Saracino Filomena
[email protected] e ICT,
gestione sito
Primaria Catania Massimiliano
Cittadinanza e
costituzione
Primaria
Secondaria 1°
Glave Ginetta
Competenze digitali Primaria
Secondaria 1°
Cecere Antonio Coordinatori
Dipartimento
Valutazione del
servizio
Primaria
Secondaria 1°
Neo immessi in ruolo:
Iannetta Marina
Durante Carmelina
Parisi Carmen
Ciarlo Lucia
Pennacchio Antonella
Carluccio Giuliana
Cocchiarella Carla
Vigilante Nunzia
Scarpelli E. Natacha
Fiscarelli Maria
Ruccolo Patrizia
Vulcano Ninetta
Occhionero Marianna
Renzi Maria
D’Ambrosio Andrea
Tutor:
Di Pietro Maria
Di Pietro Maria
Di Pietro Maria
Muzzioli Mariagabriella
Di Cristofaro Raffaella
De Nisi Mirella
Di Cristofaro Raffaella
Saracino Maria
Tosques Marianna
Plescia Marina
Montazzoli Rosa
Montazzoli Rosa
Plescia Angela Maria
Ciarfeo Teresa
Ciarfeo Teresa
Tirocinio Formativo D’Ortona Nicoletta Ciarfeo Teresa
Viaggi d’istruzione tutti Iannitti Maddalena
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CALENDARIO SCOLASTICO – I.C.San Martino in Pensilis – a.s.2015-2016
Mese Settimana L M M G V S
SETTEMBRE 1^ sett 9 10 11 -2 OK
2^ sett 14 15 16 17 18
3^ sett 21 22 23 24 25
4^ sett 28 29 30
OTTOBRE 1 2
5^ sett 5 6 7 8 9
6^ sett 12 13 14 15 16
7^ sett 19 20 21 22 23
8^ sett 26 27 28 29 30
NOVEMBRE 9^ sett 3 4 5 6 -1 OK
10^ sett 9 10 11 12 13
11^ sett 16 17 18 19 20
12^ sett 23 24 25 26 27
30
DICEMBRE 13^ sett 1 2 3 4
9 10 11 9-10-11- Completano 1^ sett. e 9^sett.
Recupero 31° sett: 12 dic. sabato
14^ sett 14 15 16 17 18
15^ sett 21 22
GENNAIO 7 8 -1 Recupero 15°sett.: 9 gen.
sabato
16^ sett 11 12 13 14 15
17^ sett 18 19 20 21 22
18^ sett 25 26 27 28 29
FEBBRAIO 19^ sett 1 2 3 4 5
20^ sett 8 9 10 11 12
21^ sett 15 16 17 18 19
22^ sett 22 23 24 25 26
29
MARZO 23^ sett 1 2 3 4
24^ sett 7 8 9 10 11
25^ sett 14 15 16 17 18
26^ sett 21 22 23 Vacanze pasquali
30 31 Il giorno 1° apr.completa
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APRILE 1 la 30^sett.
27^ sett 4 5 6 7 8
28^ sett 11 12 13 14 15
29^ sett 18 19 20 21 22
30^ sett 26 27 28 29 -1
MAGGIO 31^ sett 3 ④ 5 6 -1 2- Santo Patrono 4- Ururi 17-
Portoc 32^ sett 9 10 11 12 13
33^ sett 16 ⑰ 18 19 20
34^ sett 23 24 25 26 27
30 31
GIUGNO 35^ sett 1 3 ④ Completamento settimana
Santo Patrono:
San Martino in Pensilis: 2 maggio (lunedì)
Ururi: 4 maggio (mercoledì)
Portocannone: 17 maggio (martedì)
Termine 1° TRIMESTRE : 2 dicembre Termine 2° TRIMESTRE : 9 marzo
Calendario esami di Stato I ciclo:
Riunione preliminare 10 -06 - 2016
Prova di Italiano 11 -06 - 2016
Prova di Francese 13 -06 - 2016
Prova di Inglese 14 -06 - 2016
Prova di Matematica 15 -06 - 2016
Prova Nazionale 17 -06 - 2016
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Orario delle lezioni
San Martino in Pensilis
Scuola dell’Infanzia: ore 08:30 – 16:30 dal lunedì al venerdì. Scuola
Primaria: ore 08:00 – 13:30 dal lunedì al venerdì Scuola Secondaria di Primo Grado: ore 08:20 – 13:50 dal lunedì al venerdì.
Portocannone
Scuola dell’Infanzia: ore 08:00 – 16:00 dal lunedì al venerdì. Scuola
Primaria: ore 08:00 – 13:30 dal lunedì al venerdì Scuola Secondaria di Primo Grado: ore 08:00 – 13:30 dal lunedì al venerdì. Ururi
Scuola dell’Infanzia: ore 08:00 – 16:00 dal lunedì al venerdì. Scuola
Primaria: ore 08:10 – 13:40 dal lunedì al venerdì Scuola Secondaria di Primo Grado: ore 08:10 – 13:40 dal lunedì al venerdì.
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Orario ricevimento
Il Dirigente Scolastico riceve il pubblico:
-presso la sede di San Martino in Pensilis il mercoledì dalle ore 11:00 alle ore 12:00
-presso la sede di Portocannone il martedì dalle ore 10:00 alle ore 11:00
-presso la sede di Ururi il lunedì dalle ore 10:00 alle ore 11:00
Gli uffici di segreteria sono aperti al pubblico:
Gli uffici di Segreteria sono aperti al pubblico nei seguenti orari: Sede di San Martino in Pensilis: dal lunedì al venerdì dalle ore 9,00 alle ore 11,00 mercoledì e giovedì dalle ore 16,00 alle ore 17,00 Sede di Portocannone (telef. 0875 59144): martedì dalle ore 9,00 alle ore 11,00 e
dalle ore 16,00 alle ore 17,00. Sede di Ururi (telef. 0874 830139): lunedì dalle ore 9,00 alle ore 11,00 e dalle ore
16,00 alle ore 17,00
Contatti
Segreteria San Martino tel. 0875/604711 Fax 0875/603937
E-mail [email protected]
http//www.icsanmartinoinpensilis.gov.it
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Obiettivi educativi
Favorire l'espressione, la socializzazione la consapevolezza e la gestione del proprio vissuto emotivo.
Favorire la crescita della fiducia in se stessi. Creare dinamiche relazionali rassicuranti che favoriscano l'accettazione di
tutti. Valorizzare le diverse potenzialità creative. Promuovere lo sviluppo delle energie creative ed il pensiero inventivo. Stimolare l'uso della creatività a scopo comunicativo. Esercitare l'utilizzo di tutti i linguaggi in chiave espressivo-comunicativa. Favorire l'espressione del proprio patrimonio culturale e di esperienza. Favorire la socializzazione e la valorizzazione delle diverse esperienze in un
clima di rispetto, cooperazione e condivisione. Promuovere attività volte ad individuare analogie e differenze per
approfondire la conoscenza delle diverse identità culturali. Favorire la consapevolezza che la diversità deve essere vissuta come
elemento di ricchezza del patrimonio culturale dell'individuo e della società. Rispettare e valorizzare le conoscenze e i diversi stili cognitivi propri di ogni
bambino. Promuovere il dialogo, il reciproco ascolto, lo scambio delle conoscenze
inerenti il lavoro scolastico. Progettare percorsi educativi e didattici che consentano la partecipazione
consapevole e gratificante all'apprendimento e che permettano l'accesso ai saperi attraverso una pluralità di punti di vista.
Facilitare l'acquisizione delle strumentalità, delle abilità e delle competenze di base attraverso attività personalizzate per consentire a tutti l'accesso alle conoscenze.
Favorire la capacità critica, la riflessione sui contenuti e sui processi dell'apprendimento creando le condizioni affinché ognuno si senta protagonista di progetti di lavori comuni.
Sviluppare la capacità di fare, capire, imparare ad apprendere, progettare e prendere decisioni, impadronendosi di strumenti comportamentali e cognitivi atti a sviluppare l'autonomia personale.
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Il clima educativo
La Scuola pone al centro dei suoi obiettivi la formazione, l'apprendimento e l'insegnamento in condizioni di serenità e benessere. L'organizzazione delle attività si impernia sulla spinta motivazionale ad insegnare e ad apprendere in un rapporto interattivo fra adulto e bambino/ragazzo, che abbia come sfondo l'emozione del conoscere e il desiderio dell'apprendere. Lo stile d'insegnamento terrà conto dei bisogni psicologici e risponderà a quelli educativi tipici dei bambini/ragazzi della società contemporanea. A tal proposito citiamo quanto scritto da Gabriella Lazzerini: “ Noi riteniamo che l’insegnamento sia una ricerca, infatti ogni insegnante si trova davanti sempre nuovi soggetti e deve continuamente adattare il sapere alle loro domande e alle loro necessità. Per portare nella scuola ciò che ritiene veramente significativo, rispetto alla grande massa di conoscenze oggi disponibile e rispetto al senso che intende dare al suo insegnamento, e per valutare quanto questa operazione sia efficace, ha bisogno di una comunità scientifica, di costruire luoghi di scambio con altre e altrui in cui portare i propri dubbi e ricevere autorizzazione e giudizio. L’insegnamento è una relazione tra soggetti che all’interno di essa si modificano; ciò che si misura, valutando, sono gli spostamenti e quindi è la qualità di questa relazione”.
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Le scelte educative
La scuola garantisce a tutti i bambini una formazione improntata allo sviluppo delle capacita di cooperare, di essere solidali, di inserirsi nella società con spirito critico e consapevole, rispettando il valore della democrazia e della dignità dell’uomo indipendentemente dalla religione, dall’etnia, dallo stato sociale e dal sesso. La scuola garantisce a tutti gli alunni un percorso di costruzione della conoscenza attraverso lo sviluppo, le capacità di fare, capire, prendere decisioni e progettare. La scuola è strumento per la costruzione dell’identità personale, rispetta i bisogni dei bambini e dei ragazzi offrendo una situazione formativa in condizioni di serenità e di benessere, tenendo conto dei diversi punti di partenza, delle fasi evolutive dello sviluppo cognitivo e comportamentale. La scuola interagisce con la famiglia nel riconoscimento dei bisogni dell’alunno e, pur nella diversità dei ruoli, si raccorda sugli intenti educativi in un rapporto di fiducia e di reciproca collaborazione nel comune obiettivo di favorire uno sviluppo armonico della sua personalità. La scuola è centro di cultura rispetto al territorio, interagisce e si raccorda con le altre istituzioni ed organismi culturali con l’obiettivo di promuovere al suo interno iniziative formative. Favorisce l’apporto culturale delle famiglie, offre i suoi locali per i bisogni o interessi socioculturali, pubblicizza iniziative culturali e sociali avanzate dall’Amministrazione locale e da altri enti, promuove contatti con le altre scuole, stabilisce collegamenti con l’Azienda Sanitaria Locale per interventi di medicina preventiva, educazione sanitaria e alimentare ed educazione alla sicurezza. La scuola è l’ambiente nel quale il bambino/ragazzo acquisisce progressivamente autonomia nelle scelte, anche attraverso momenti di partecipazione democratica, imparando il senso di responsabilità, come indicato nello “Statuto delle studentesse e degli studenti della scuola secondaria”. La scuola promuove la pratica di comportamenti corretti nelle relazioni interpersonali, attivando pratiche di democrazia, nella cura di sé e dell’ambiente, attivando progetti riguardo alla salute e all’alimentazione, all’educazione ai consumi e al rispetto dell’ambiente naturale e degli spazi condivisi, attraverso la collaborazione operativa di tutti i soggetti coinvolti nel processo educativo (insegnanti, genitori, alunni). A tale proposito il Consiglio di Istituto e il Collegio dei Docenti hanno confermato il Regolamento di Istituto e il Regolamento di Disciplina deliberato nel Consiglio di Istituto del 28 ottobre 2010. I due Regolamenti si possono consultare integralmente sul sito della nostra scuola.
40
Progetti E’ nostra convinzione che la parte più incisiva dell’offerta formativa siano i curricoli
disciplinari, pertanto, come ampliamento e integrazione del piano dell’offerta
formativa, proponiamo la realizzazione di progetti saldamente ancorati alla didattica
curriculare.
Nella stessa ottica vengono programmati anche viaggi d’istruzione, visite guidate, partecipazione a spettacoli ed eventi culturali e partecipazione a concorsi esterni.
Progetti interni Referenti partecipanti
Giochi
Matematici
Primaria
Secondaria 1°
(S. Martino in
P.
Portocannone,
Ururi
Di Maio Concettina Insegnanti di Matematica
classi III,IVeV-Primaria,
I,IIeIII Sec I grado
Continuità Infanzia-
Primaria-Ururi
Licursi Filomena Insegnanti Infanzia degli
alunni in uscita e
Insegnanti classi quinte
Festa
dell’albero
Primaria Catania Massimiliano
Sostegno in
campo
Infanzia
Primaria
Renzi Maria
Coro - Flauto
dolce
Secondaria 1° Guarino I.– Di Carlo C.
Migranti
(percorso
storico,
concerto e
calendario)
Secondaria 1° Strumento musicale Docenti di lettere
Un libro come
ponte
Infanzia
Portocannone
Avocone Sandra Insegnanti della Scuola
dell’Infanzia e delle
classi quinte della
Primaria
Latino Secondaria 1°
San Martino in
P. - Ururi
Docenti di lettere:
Castelli M.A., Petrillo R.
e Glave G-
Viva il Natale
di tutti
Scuola
dell’Infanzia -
Ururi
Licursi Filomena Insegnanti delle tre
sezioni
Psicomotricità
“Giochiamo e
scopriamo il
corpo umano”
Scuola
dell’Infanzia -
Ururi
Licursi Filomena Insegnanti delle tre
sezioni
Festa di fine Scuola Licursi Filomena Insegnanti delle tre
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anno “In
viaggio con
Ulisse”
dell’Infanzia -
Ururi
sezioni
Open Day 2016 Infanzia San
Martino in P.
Insegnanti delle sezioni
Ti racconto un
libro
Infanzia San
Martino in P.
Insegnanti delle sezioni
Progetti esterni
Musichiamoci… Primaria
Portocannone
Terzano Massimo Ass. musicale
Accademia di
Musica
Giocando con la
musica
Infanzia
Portocannone
Terzano Massimo Ass. musicale
Accademia di
Musica
Progetto Musica Primaria
S. Martino in P.
Ururi
Ass. Arca di Noè
Premio Michele
Mancini
Primaria
Secondaria 1°
Glave G. (Referente scol.)
Docenti di lettere
Ass. La Solidarietà S.
Martino in P.
Pesi a Scuola Secondaria 1°
(tre sedi)
Montagono M. (Referente
scol.)
F.I.P.E.
Poster per la
pace
Secondaria 1°
(tre sedi)
Tedeschi P.- Berti G.
(Referenti scol.)
Lions Club Termoli
Tifernus
“Happy
English”
Infanzia
Portocannone, S.
Martino in P.
Lucia Maria
Perugini Maurilia
Il bello e la
musica
Secondaria I
grado: San
Martino in P.-
Portocannone .
Ururi
Albanese T. (Referente scol.) Orchestra da camera
Offerta Musicale di
Venezia
Presepe nel
Borgo
Secondaria 1°
S. Martino in P.
Iannitti M. - Tedeschi P Parrocchia e Comune
S. Martino in P.
Psicomotricità Infanzia
S. Martino in P
Garofalo Modesto
Giochi sportivi
studenteschi
Sec. I grado
S. Martino in P.
Portocannone
Ururi
Caronchia Angelina
Croce Vincenzo
MIUR
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Sinergie d’interventi per il successo formativo
con il patrocinio:
Comune di San Martino in Pensilis
Al fine di rendere sempre più ricca e articolata l’offerta formativa e, nell’ottica di
una attenta ed efficace azione didattica, educativa e formativa a tutto campo, il
Dirigente Scolastico, chiedendo la collaborazione dei Comuni, ha elaborato progetti
finalizzati all’aiuto concreto, costante e specialistico degli alunni con difficoltà, per
garantire anche ad essi il pieno successo formativo.
Il presente progetto permetterà di realizzare lo “star bene a scuola” che comporta più elevati livelli di apprendimento, prevenzione del bullismo.
Descrizione del progetto
Si propone agli Assessorati alla Pubblica Istruzione dei Comuni un servizio che abbia
lo scopo di dare agli alunni della scuola primaria e secondaria di primo grado,
assistenza psicopedagogica da effettuarsi ad integrazione degli interventi predisposti
dall’ASL ed in collaborazione con essa.
Tali interventi hanno la finalità di dare una valutazione su specifiche situazioni,
creando una mappatura dei bisogni e delle necessità, a cui dare una risposta
concreta in termini di interventi realizzativi. Le azioni operative del servizio si basano
su considerazioni ed esigenze specifiche di tipo psicologico, pedagogico e sociale.
Obiettivi sul processo di insegnamento apprendimento
Realizzare in classe un clima sereno in cui la lezione possa essere svolta in modo proficuo.
Ridurre i fenomeni della dispersione scolastica e del drop out. Ridurre il fenomeno del bum out. Aumentare l’attenzione degli alunni ai saperi disciplinari. Promuovere e facilitare l’integrazione socio-relazionale. Garantire lo sviluppo delle potenzialità del singolo e del gruppo. Favorire la frequenza scolastica. Promuovere una buona qualità della vita a scuola. Fronteggiare situazioni di disagio personale, familiare e sociale.
43
Favorire i percorsi di apprendimento didattico-educativi. Garantire e promuovere la sicurezza sociale. Attuare azioni di prevenzione a qualunque forma di bullismo.
Obiettivi sugli alunni
- Promuovere la cultura del capitale sociale, inteso, in questo caso, come
opportunità per gli alunni di sviluppare la propria personalità attraverso le
relazioni sociali positive tessute all’interno dell’istituzione e fondate sulla
fiducia reciproca, sulla tolleranza, sull’educazione alla cittadinanza e alla
legalità, sulla integrazione di culture diverse, sulla condivisione di aspettative
e di valori, sul rispetto delle norme e delle istituzioni (DPR 29 del 1998).
- Promuovere lo sviluppo di comportamenti prosociali, afferenti a quella
dimensione della condotta umana nella quale si esprimono rispetto ed
interesse diretto agli altri, generosità, comprensione, aiuto a persone in
difficoltà e gentilezza. - Aumentare il profitto medio della classe.
Metodologia
Le tecniche didattiche più appropriate sono le seguenti: - Il laboratorio metacognitivo permette allo studente di essere protagonista del
proprio processo di apprendimento e lascia poco spazio alla disattenzione e
alla mancanza di interesse verso la lezione.
- Il cooperative learning fra gli elementi che lo rendono efficace possiede la
strategia attraverso la quale è possibile attuare obiettivi afferenti le abilità
sociali specifiche e necessarie nei rapporti interpersonali all’interno di piccoli
gruppi: gli studenti si impegnano nei vari ruoli richiesti dal lavoro e nella
creazione di un clima di collaborazione e fiducia reciproca; questa teoria
didattica conferisce particolare importanza alle competenze della gestione dei
conflitti , ed offre tecniche, che devono essere oggetto di insegnamento
specifico; nel cooperative learning l’apprendimento socializzato facilita
l’apprendimento individualizzato.
- Il problem solving stimola gli studenti a ricercare soluzioni che lo aiutino a
formalizzare e risolvere la situazione problematica, abituando all’autonomia
nello studio.
44
Esperti esterni E’ prevista la presenza di due esperti esterni: un pedagogista e uno psicologo. Il
pedagogista sarà impegnato nelle scuole primarie e lavorerà affiancando
l’insegnante curriculare, avrà il compito di coadiuvare gli interventi del docente,
facendo attenzione ai casi difficili segnalati.
Gli interventi richiesti afferiscono a:
- Osservare in classe i comportamenti di casi particolari. - Suggerire ai docenti i metodi più appropriati per superare le difficoltà. - Gestire il lavoro di gruppo. - Educare alla prosocialità e ai rapporti corretti con gli altri.
- Aiutare l’insegnante in fase di feedback didattico sui bambini che non hanno
compreso i concetti cognitivi. - Collaborare con gli esperti della ASL.
Lo psicologo sarà impegnato prevalentemente nella scuola secondaria di
primo grado ed effettuerà uno sportello di ascolto rivolto ad alunni, docenti e
famiglie.
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Progetto accoglienza
Interventi relativi all’accoglienza
Nel primo periodo dell’anno scolastico per le classi prime sono previste le seguenti attività:
- Visita guidata dell’edificio e dei laboratori; - Attività di presentazione e conoscenza reciproca tra alunni e alunni e docenti; - Illustrazione delle finalità del corso di studi e del funzionamento della scuola; - Lettura e commento del Regolamento interno;
- Spiegazione, da parte di ciascun insegnante, degli obiettivi e contenuti delle
discipline, dei tipi di verifiche, dei criteri di valutazione e delle modalità di
recupero; - Svolgimento delle prove di ingresso.
Attraverso percorsi strutturali (brain storming, somministrazione di test socio-
linguistici, socio-culturali e prove di ingresso sia disciplinari sia suddivise per assi dei
saperi) i docenti aiuteranno gli alunni ad esplicitare aspettative, ansie, attese, paure,
ma anche attitudini, interessi, conoscenze pregresse, abilità raggiunte.
Open day
La Scuola dell’Infanzia di San Martino in Pensilis intende realizzare il Progetto “Open
day” per organizzare un percorso che coinvolga bambini, insegnanti e genitori al fine
di attuare un’accoglienza serena e consapevole degli alunni che frequenteranno
l’anno scolastico 2016/2017.
Traguardi di sviluppo
- Promuovere nel bambino un atteggiamento di fiducia nei confronti dell’ambiente che lo accoglierà.
- Conoscere e accettare ‘ambiente scolastico.
- Favorire la relazione, la comunicazione, la socializzazione con i pari e con gli adulti.
- Orientarsi nel nuovo ambiente.
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Destinatari
- I bambini di tutte le sezioni. - I bambini in entrata nell’anno scolastico 2016/2017. - Genitori.
Verifica
La verifica consisterà nel constatare la partecipazione attiva dei bambini e delle famiglie e la riuscita complessiva del progetto.
Ti racconto un libro Destinatari: alunni e genitori della scuola dell’Infanzia di San Martino in Pensilis Il progetto si svolgerà nel corso dell’intero anno scolastico durante il quale le insegnanti consegneranno ad ogni bambino, con cadenza quindicinale, un testo da leggere in famiglia che sarà successivamente riportato e raccontato dal bambino a scuola. Obiettivi Vivere la lettura come esperienza importante e ricca affettivamente. Vivere il libro come oggetto amico. Scoprire la diversità dei libri. Arricchire il linguaggio e l’immaginazione. Acquisire la capacità di sintesi. Rispettare regole funzionali all’attività di prestito. Favorire l’interazione scuola-famiglia attraverso la condivisione di obiettivi educativi comuni e di un’importante risorsa scolastica.
In Viaggio con Ulisse Destinatari: alunni della scuola dell’Infanzia di San Martino in Pensilis Il progetto del mito di Ulisse nasce per trasmettere l’importanza del patrimonio letterario classico che per secoli ha costituito il contenitore da cui attingere letture e lezioni di vita. L’eroe insegna la bambino che tutto è possibile con l’impegno e non senza difficoltà, poiché gli ostacoli non possono essere elusi ma superati.
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Obiettivi Conoscere il termine mito e la sua origine. Sviluppare la creatività e le capacità linguistiche. Sviluppare la conoscenza e il linguaggio attraverso storie stimolanti. Conoscere un personaggio mitologico e le sue qualità. Conoscere un racconto, l’Odissea, detto ritorno. Lavorare attorno ad un nucleo narrativo.
Giochi matematici
Classi coinvolte: Classi terze, quarte e quinte della Scuola Primaria di San Martino in Pensilis, Ururi, Portocannone. Classi prime, seconde e terze della Scuola Secondaria di Primo Grado.
La proposta di risoluzione di giochi matematici e la partecipazione a gare nazionali
sono stati pensati come momento di avvicinamento alla cultura scientifica e
presentazione della matematica in una forma divertente e accattivante per
valorizzare l’intelligenza degli alunni migliori e cercare di recuperare quei ragazzi che
non hanno motivo di interesse nei confronti della matematica.
Obiettivi Generali
Favorire il superamento di una immagine della matematica come disciplina arida, noiosa e difficile.
Promuovere la capacità di mettersi alla prova in situazioni diverse e con modalità insolite.
Valorizzare il gioco come attività umana antica e comune a molti popoli.
Obiettivi Specifici
Motivare l’apprendimento matematico.
Favorire la costruzione e il consolidamento dei concetti.
Sviluppare l’intuizione, la scoperta, la creatività, il piacere di ricercare soluzioni in situazioni problematiche.
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Sviluppare atteggiamenti di fiducia nelle proprie capacità.
Favorire l’interazione e la collaborazione tra coetanei.
Metodologia
Problem solving, apprendimento cooperativo.
Proposte di problemi e relative soluzioni di giochi matematici da parte del docente. Risoluzione di giochi matematici da parte degli studenti in presenza e da svolgere come compito per casa.
Laboratorio di alfabetizzazione alla lingua latina
Destinatari: alunni delle classi terze della Scuola Secondaria di I Grado di San Martino in Pensilis e Ururi
Finalità
Lo studio del latino oggi si pone in una prospettiva più prossima alle esigenze
culturali che la società moderna impone in funzione della formazione della
personalità complessiva degli alunni. Il valore intrinseco altamente formativo delle
lingue classiche, con le loro caratteristiche di complessità e di Il valore intrinseco
altamente formativo delle lingue classiche, con le loro caratteristiche di complessità
e di collegamento alla storia letteraria culturale nazionale ed europea, ben si presta
a tale esigenza, risolvendosi come un’opportunità didattica utile anche per gli
studenti delle classi della scuola media.
Obiettivi generali
- Comprendere le strutture morfosintattiche e lessicali della lingua latina.
- Saper analizzare e tradurre semplici testi dall’italiano al latino e dal latino all’italiano.
- Interpretare la conoscenza della lingua con quella di elementi di civiltà e
cultura latina.
- individuare le relazioni etimologiche tra la lingua italiana, i suoi vari dialetti e la lingua latina.
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Metodologia
- Presentazione semplice e graduale delle regole. - Offerta di un lessico di base.
- Ogni semplice unità didattica è accompagnata da numerosi esercizi utili sia
per la memorizzazione dei contenuti sia per famigliarizzare con la lingua. - Costante riferimento/confronto con la grammatica italiana.
- Le regole vengono proposte in maniera semplice e graduale, privilegiando la
parte operativa e proponendo esercizi di traduzione, nei quali applicare
concretamente le nozioni apprese.
Potenziamento della lingua inglese con docente madrelingua per gli alunni della Scuola Secondaria di Primo Grado
La nostra scuola, ormai da tanti anni, propone ai suoi alunni un percorso di potenziamento delle competenze in lingua inglese con una insegnante madrelingua.
L’obiettivo è quello di rinforzare l’uso comunicativo della L2 e le attività di
comprensione e produzione orale. La lingua inglese diventa strumento di
comunicazione e non solo una materia di studio. Gli alunni acquisiscono e discutono
informazioni in lingua inglese, esprimono opinioni e riflessioni su tematiche relative
ad aspetti della vita quotidiana, confrontandoli con quelli della cultura anglosassone,
rinforzando e potenziando così le abilità di ascolto e comprensione orale, in
situazioni reali con una docente madrelingua, ampliando il vocabolario e
potenziando quindi l’interazione orale.
La proposta di questo nuovo anno scolastico prevede un’ora settimanale
pomeridiana per gruppi di alunni della Scuola Secondaria di Primo Grado, per classi
parallele.
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Progetto Corale e Strumentale
Destinatari: alunni della Scuola Secondaria di I Grado di San Martino in Pensilis, Portocannone e Ururi
Finalità
La proposta di questo Laboratorio Di Canto Corale e del Laboratorio Strumentale si
inserisce nell’ambito delle attività di arricchimento del curricolo, con la finalità di
promuovere il valore formativo della musica dal punto di vista creativo, relazionale e
affettivo. I linguaggi musicali permettono agli alunni di superare i limiti posti
dall’impossibilità di poter suonare uno strumento musicale a certi livelli e di
comprendere quanto il Canto sia esso stesso uno strumento meraviglioso in grado di
favorire una maggiore consapevolezza delle proprie capacità e quanto lo studio del
flauto possa essere proficuo soprattutto se inserito in un contesto più ampio quale
un Coro o un organico orchestrale.
Obiettivi
- Sviluppare le abilità di intonazione vocale e strumentale.
- Migliorare le capacità ritmiche volte sia a comprendere che a riprodurre cellule sonore e vocali a difficoltà crescente.
- Potenziare l’utilizzo della teoria musicale con l’approfondimento delle regole
strutturali che consentono di poter cantare e suonare rispettando il tempo, le pause e la giusta intonazione.
- Imparare la postura corretta e il comportamento in un gruppo di “musica
d’insieme”; apprendere i metodi di respirazione corretta adatta sia al cantare che al suonare il flauto.
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Sostegno in Campo
Questo progetto nasce dall’esigenza degli insegnanti di sostegno di San Martino in P. e Ururi, appartenenti ai tre ordini di scuola, di una maggiore e sempre più proficua collaborazione tra il corpo docente e gli esperti della Asrem di appartenenza. Finalità
Promuovere nuove metodologie didattiche e attivare efficaci strategie di intervento che possano facilitare l’inserimento dell’alunno disabile all’interno del gruppo classe. Monitorare le attività della programmazione individualizzata messa in atto dall’insegnante si sostegno, per evidenziare eventuali riscontri positivi o negativi. Stimolare la partecipazione degli alunni diversamente abili alle attività di classe, promuovendo l’importanza del lavoro cooperativo. Aiutare ad evidenziare, se e dove necessario, l’instaurarsi di rapporti scorretti nella vita del gruppo classe e favorire una sana socializzazione tra pari. Valorizzare la figura e le competenze dell’insegnante di sostegno, rendendolo un reale supporto alla classe nell’assunzione di strategie e tecniche pedagogiche, metodologiche e didattiche integrative.
Un poster per la pace
L’idea
Ampliare l’orizzonte culturale mediante la realizzazione di un elaborato grafico
pittorico per partecipare al concorso internazionale “Un poster per la pace” indetto
dai Lions Clubs International.
Obiettivi generali
- Acquisire il metodo progettuale: ideazione, progettazione e realizzazione.
- Trasformare il contenuto di un breve testo scritto in un elaborato grafico-pittorico.
- Utilizzare con espressività varie tecniche artistiche. - Produrre elaborati originali ed espressivi sul tema della pace. - Promuovere la pace e la comprensione internazionale. - Promuovere l’arte.
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- Comprendere la forza di avere un sogno. - Selezionare e ascoltare brani musicali legati al tema della pace.
- Ricercare nel panorama storico internazionale il contributo della musica
per perseguire la pace. - Realizzazione di prodotti multimediali sul tema della pace tra arte e musica. - Comprendere il valore interdisciplinare del concetto di pace.
Metodologia
Il prodotto grafico finale è personale ma l’attività si prefigge di promuovere dibattiti
in aula e in famiglia per consolidare la capacità di avere un opinione e saperla
esprimere rispettando quella degli altri. L’insegnante introdurrà il tema della pace e
farà riferimenti storici e di attualità quindi chiamerà ogni alunno ad esprimersi
accettando inizialmente anche performance positive. Alcuni alunni avranno bisogno
di maggiori stimoli e tempi più lunghi per interiorizzare il tema, resteranno a lungo a
lungo inoperosi di fronte al foglio bianco; gli alunni verranno supportati
individualmente ed effettueranno ricerche multimediali, schizzi, approfondimenti,
riuscendo ad esprimere la loro di pace. Tutti prenderanno consapevolezza che la
loro idea può contribuire alla realizzazione di un mondo di pace e che avere un
sogno è possibile ed è necessario.
Alla fase dell’ideazione seguirà un bozzetto grafico su un foglio A4 condiviso con
l’insegnante che effettuerà un continuo monitoraggio di ogni singolo lavoro;
seguiranno studi grafici dei vari elementi della composizione anche con il supporto
di immagini strutturate.
L’elaborato finale su un foglio A3 con tecniche a scelta di ogni alunno e sul retro la sintesi dell’idea.
Progetto di educazione musicale nella Scuola Primaria
Il progetto, non sostitutivo, ma integrativo delle attività svolte dal docente di
ciascuna classe, si propone di avvicinare i bambini al mondo della musica e di
diffondere la cultura musicale attraverso l’intervento intenzionale, sistematico e
programmato di specialisti del settore, in collaborazione con insegnanti interni, in
alcuni selezionati momenti dell’attività didattica curriculare.
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Progetto di educazione ambientale
Il progetto è rivolto a tutte le classi dell’Istituto, con attività e contenuti diversi, in
relazione ai curricoli, e nasce dalla necessità di promuovere cambiamenti negli
atteggiamenti e nei comportamenti, sia a livello individuale che collettivo, ni
confronti delle problematiche ambientali, per rendere il rapporto uomo-natura più
equilibrato, per una maggiore sostenibilità.
Obiettivi
Migliorare le abilità nel lavoro di gruppo: dialogo, ascolto, partecipazione.
Conoscere enti e associazioni protezionistiche.
Conoscere il territorio sul piano floristico, faunistico e paesaggistico.
Analizzare e valutare i problemi ambientali.
Comprendere le problematiche ecologiche legate all’uso delle risorse.
Conoscere i cicli biologici elementari.
Conoscere il problema dello smaltimento dei rifiuti e del riciclaggio.
Scoprire le potenzialità del risparmio energetico e delle buone pratiche finalizzate ad esso.
Attività
Incontri con esperti esterni su tematiche di educazione all’ambiente rivolti
prioritariamente agli alunni, ma anche alle loro famiglie, al fine di far conoscere i
corretti comportamenti e operare una azione educativa sinergica istituzione - alunni-
famiglie che è l’unica possibile per risultati concreti.
Esperti esterni di riferimento:
1. operatori comunali
2. esperti di Lega Ambiente
3. Confagricoltura Molise
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Progetti Sportivi
Centro sportivo Scolastico – Giochi della gioventù
La proposta progettuale nasce dalla necessità di promuovere la pratica sportiva all’interno dell’Istituto e di identificare il gruppo classe come squadra.
Obiettivi
- Avvicinare alla pratica sportiva in modo divertente, coinvolgente e motivante tutti gli alunni di ogni classe.
- Sviluppare negli studenti una cultura sportiva. - Contribuire ad aumentare il senso civico.
- Migliorare l’integrazione delle fasce più deboli e disagiate favorendone la
piena crescita umana. - Integrare gli alunni diversamente abili.
- Conoscere e confrontarsi con squadre di altre scuole per favorire esperienze
di consolidamento del carattere attraverso il vissuto emotivo di particolari
situazioni. - Riconoscimento e accettazione dei propri limiti. - Rispetto delle regole condivise e delle persone. - Superamento delle insicurezze.
Attività
Organizzazione dei tornei di calcetto.
Fase d’Istituto di corsa campestre.
Manifestazioni ginniche di fine anno scolastico.
Partecipazione (facoltativa) ai Giochi Sportivi Studenteschi organizzati dal MIUR.