ISTITUTO COMPRENSIVO “A. BACCELLI” Tivoli 11... · 2011-11-22 · Lo Stato, con il Decreto ......

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ISTITUTO COMPRENSIVO “A. BACCELLI” Tivoli Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2011/12

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ISTITUTO COMPRENSIVO

“A. BACCELLI”

Tivoli

Piano dell’Offerta Formativa

a.s. 2011/12

OFFERTA FORMATIVA

Il Piano dell’Offerta Formativa, conosciuto come P.O.F., contiene le idee, le proposte educative, le modalità di svolgimento del servizio didattico fornito dalla scuola. A questo piano deve fare riferimento ogni iniziativa, ogni nuova proposta didattica, tutto ciò che nella scuola è direttamente finalizzato al miglioramento del processo di apprendimento dell'alunno. Il progetto formativo unitario richiede un modello di tempo-scuola necessario per tutti gli allievi e funzionale all’attuazione organica del progetto formativo, senza artificiose distinzioni fra discipline e educazioni, fra attività obbligatorie o facoltative. La flessibilità organizzativa e didattica, le attività per classi aperte con gruppi di alunni provenienti da varie classi e la contemporaneità degli insegnanti sono gli strumenti per fare in modo che i laboratori, invece di essere puramente sommati alle discipline obbligatorie, siano funzionali ai percorsi disciplinary e con essi interconnessi. Lo Stato, con il Decreto legislativo 59/2004, ha fissato l’orario minimo e l’orario Mmssimo dei curricoli di ogni ordine di scuola . L’autonomia scolastica, prevista dall’art. 21 della Legge 59/1997, divenuta norma costituzionale con il nuovo art.117, e il DPR 275/1999 consentono all’istituzione scolastica di attuare i modelli di funzionamento orario, organizzativo e didattico, idonei ad assicurare il successo formativo di tutti gli alunni, in considerazione delle richieste del territorio, delle risorse e delle esperienze pedagogico-didattiche effettuate.

Nel P.O.F. confluiscono :

1- Regolamento interno –Carta dei servizi

2- Regolamento Docenti

3- Regolamento disciplina alunni

4- Regolamento dell’Organo di Garanzia

5- Regolamento palestra , biblioteca e laboratori.

6- Regolamento viaggi e visite di istruzione.

CARATTERISTICHE DELL’OFFERTA FORMATIVA Centralità dello studente Incremento del tasso di successo scolastico Salvaguardia del diritto allo studio Comprensione ed accettazione delle regole Consapevolezza dell’uso delle tecnologie multimediali Individuazione di interessi ed inclinazioni in vista di una scelta consapevole per il proprio

progetto di vita.

LE FINALITÀ DEL NOSTRO ISTITUTO

OBIETTIVI COGNITIVI

Conoscenze = Sapere = Acquisizione teorica dei contenuti delle varie discipline

Competenze = Saper fare = Utilizzazione delle conoscenze acquisite in contesti diversi

Capacità = Saper essere = Utilizzazione delle conoscenze e delle capacità di elaborazione logiche e critiche

Punti di forza dell’ offerta formativa

Essere in grado di rinnovare l’Offerta Formativa, adeguandola all’utenza, garantendo un rapporto di collaborazione continuativo con le famiglie.

Costituire classi , nel rispetto del numero stabilito per legge, secondo criteri omogenei di eterogeneità

o rispetto delle fasce di livello, costituite con dati forniti dalle Scuole elementari di provenienza

o presenza di piccoli gruppi provenienti dalla stessa classe

o inserimento dei ripetenti nelle sezioni di provenienza salvo diverso parere motivato dei genitori o dei consigli di classe

o inserimento degli alunni stranieri nelle classi secondo normativa

o inserimento equilibrato degli alunni d.a..

o motivate richieste dei genitori con valutazione esclusiva del Dirigente

Instaurare un rapporto costruttivo con gli Enti locali e le Associazioni del territorio.

I PROGETTI

L’Istituto Comprensivo “A. Baccelli”ha un’offerta formativa che mira a formare l’uomo e il cittadino nel rispetto delle regole, offrendo agli alunni molteplici opportunità culturali ed educative , affinché ciascuno possa esprimersi e realizzarsi fin dalla scuola dell’infanzia.

Per il raggiungimento di tale finalità il percorso curricolare è stato integrato dai seguenti progetti:

PROGETTO COLLEGAMENTO AL P.O.F.

FRATELLANZA E SOLIDARIETÀ (Tivoli e S.Polo , Secondaria di 1° Grado)

FINANZIAMENTO FONDO D’ ISTITUTO E PRIVATI

SPORT NELLO ZAINO (scuola primaria S.Polo e S.Polo Scalo)

FINANZIAMENTO FONDO D’ ISTITUTO

CREARE PER NOI (scuola primaria S.Polo Scalo)

FINANZIAMENTO DA PRIVATI

DELF –LINGUA FRANCESE ( Classi Terze, Secondaria di 1° grado)

FINANZIAMENTO FONDO D’ ISTITUTO E PRIVATI

TRINITY_LINGUA INGLESE

( secondaria di 1° grado)

FINANZIAMENTO FONDO D’ ISTITUTO E PRIVATI

CORSO DI LATINO (Classi seconde e terze, Secondaria di 1° Grado-Tivoli)

FINANZIAMENTO FONDO ISTITUTO

DIRITTO ALLO STUDIO FINANZIAMENTO FONDO D’ ISTITUTO

SAPERE I SAPORI (Classi terze secondaria)

FINANZIAMENTO FONDO D’ ISTITUTO

CLASSE 2.0 (Classe 3F) FINANZIAMENTO FONDO D’ISTITUTO

PROGETTO LETTURA: (secondaria e primaria )

FINANZIAMENTO ART. 4-FONDI SCUOLA APERTA

SERVIZIO DI PSICOLOGIA SCOLASTICA

A CARICO DEI FONDI LEGGE 440/97

ED.STRADALE e PATENTINO A SCUOLA (primaria e secondaria)

FINANZIAMENTO SPECIFICO

ED. ALIMENTARE:FRUTTA NELLE SCUOLE (primaria)

FINANZIAMENTO FONDI SPECIFICI

F.A.T.A. -FUOCO,ARIA,TERRA,ACQUA (primaria e infanzia)

FINANZIAMENTO ART. 4

GSS-GIOCHI SPORTIVI STUDENTESCHI (secondaria e

primaria)

FINANZIAMENTO ART. 4 E FONDI SPECIFICI

ALFABETIZZAZIONE LINGUA

ITALIANA

FINANZIAMENTO ART. 4

EDUCAZIONE MOTORIA PER ADULTI

FINANZIATO DA PRIVATI

RECUPERO ITA/MAT FINANZIATO CON FONDI SPECIFICI

CORSI DI LINGUA PER ADULTI FINANZIATO DA PRIVATI

CENTRO SPORTIVO SCOLASTICO

FINANZIAMENTO SPECIFICO

I GIOVANI E LA COSTITUZIONE (secondaria )

PROVINCIA

PROGETTO PEER (secondaria PIANO DI ZONA-COMUNE DI TIVOLI

LA FORMAZIONE E L'AGGIORNAMENTO

Il Piano delle Attività di Formazione e Aggiornamento del personale Docente e ATA per l’anno scolastico

2011/2012 avrà come obiettivo prioritario quello di aumentare la qualità delle risorse professionali.

Esse riguarderanno le seguenti iniziative:

Integrazione alunni d.a. e alunni stranieri

Prevenzione del disagio

Orientamento e continuità

Ricerca-azione metodologico-didattica disciplinare

Attività di autoaggiornamento e gruppi di lavoro

Corsi di informatica

Innovazioni legislative ( D.L. 150/2009 e Privacy)

Aggiornamento personale ATA

Formazione figure sensibili

Corsi di formazione per i genitori:

• Prevenzione del disagio

• Rapporti genitori-figli

• La valutazione nel nuovo sistema di istruzione

E’ consentita la partecipazione ad attività di aggiornamento coerenti con il P.O.F. organizzate da altri Enti o Associazioni. Il piano delle iniziative di formazione prevede anche la partecipazione a specifici cicli formativi dei docenti incaricati delle figure funzionali al P.O.F.

ATTIVITÀ

L’ACCOGLIENZA

Il progetto accoglienza è stato sviluppato per facilitare l'inserimento nella scuola agli studenti che entrano a far parte del nostro Istituto, abbassando così il livello di ansia e timore nei confronti del nuovo ambiente scolastico e dei nuovi compagni. Le attività di arricchimento dell'Offerta Formativa per gli alunni del nostro Istituto Comprensivo, volte a realizzare l'accoglienza nella scuola, a offrire una scuola di qualità e a offrire un percorso unitario, sono qui raggruppate in base a temi comuni, che vengono affrontati nei tre ordini di scuola.

Finalità: promuovere contesti di agio e favorire lo star bene a scuola favorire la capacità di accogliere e valorizzare l'altro promuovere e rinforzare il senso di autostima di ognuno favorire l'educazione unitaria, mantenendo la specificità di ogni ordine di scuola promuovere e organizzare lo scambio fra esperienze e risorse capaci di arricchire e orientare gli

alunni migliorare l’accoglienza per far sì che i ragazzi sperimentino modalità di comunicazione gratificanti

e capaci di renderli più responsabili favorire la conoscenza ed instaurare le prime relazioni con i futuri compagni provenienti da altre

scuole avviare relazioni positive con gli insegnanti per superare l’eventuale disagio derivato dalla pluralità

delle figure di riferimento esplicitare emozioni, paure o difficoltà che possono scaturire dal rapporto con se stessi, gli altri e

l’ambiente conoscere i diritti fondamentali dell’uomo favorire l’orientamento delle scelte di vita, di studio e di lavoro

Per gli alunni neo-immigrati la scuola, viste le Linee guida del MIUR, realizza azioni finalizzate a facilitare l’apprendimento della lingua italiana sia attraverso corsi di alfabetizzazione sia attraverso l’inserimento degli alunni in classi adeguate alle reali competenze .

L'ORIENTAMENTO

Il nostro Istituto, cosciente dell’importanza che l’Orientamento riveste non solo nel promuovere scelte motivate e consapevoli ma anche nella prevenzione del disagio e della dispersione scolastica, articola la sua azione educativa secondo due direttrici fondamentali: la formazione e l’informazione. La formazione viene attraverso percorsi curricolari organizzati anche in continuità verticale con altri Istituti e si completa attraverso questi percorsi per una conoscenza consapevole di questi. Due insegnanti del nostro Istituto hanno seguito un corso formativo per orientatori presso l’Università Roma Tre, pertanto dall’inizio dell’anno scolastico, per le classi terze, hanno somministrato test strutturati, e con l’aiuto dei docenti di classe e colloqui con i genitori dei singoli alunni, hanno stilato un profilo attitudinale degli alunni. Il percorso è volto a stimolare le capacità di riflessione e di autovalutazione e una didattica complessivamente orientata a far emergere aspirazioni ed attitudini di ciascuno. L’informazione, invece, avviene in una dimensione di rete, attraverso le indicazioni che le scuole Superiori danno agli alunni per presentarsi. Gli studenti delle classi terze sin dall’inizio dell’anno hanno seguito un percorso di auto-orientamento, sostenuti da uno psicologo scolastico che li aiuta a comprendere le loro attitudini, le potenzialità. Tale procedimento li porterà ad

acquisire capacità di autovalutazione e conoscenza di sé che contribuiranno ad indirizzare gli alunni verso una scelta di orientamento consapevole. L’ equipe elaborerà un profilo orientativo che verrà consegnato nel mese di gennaio alle famiglie. I percorsi di Orientamento e di continuità formativa, in quest’ottica, costituiscono per il nostro Istituto un’importante occasione di apertura al territorio e alle numerose agenzie educative presenti su di esso e di creazione di una rete di supporto che aiuti ciascun allievo a scegliere in modo responsabile e consapevole il percorso da intraprendere. La nostra Scuola offre un servizio di Psicologia scolastica con lo sportello: alunni – genitori, con cadenza quindicinale.

IL SISTEMA DEL SOSTEGNO E DEL RECUPERO

L’Istituto è particolarmente attento all’integrazione nella scuola e all’inclusione piena di tutti gli alunni. Questo impegna docenti ed alunni in un percorso di conoscenza e di accettazione della diversità che rappresenta un momento di “crescita” per ogni componente della comunità scolastica. A tale scopo vengono elaborati Piani Educativi Individualizzati che, valutando la formazione iniziale di ciascuno, impostano un percorso di lavoro calibrato e rispettoso dei tempi di apprendimento dei singoli alunni.

La partecipazione ai progetti previsti dal P.O.F e ai progetti specifici, costituisce un importante occasione per valorizzare l’interazione e le risorse di ciascuno. Gli insegnanti, consapevoli che la vera integrazione si costruisce nel vissuto quotidiano, favoriranno momenti di confronto e di formazione volti alla condivisione di valori comuni.

LA DIDATTICA SPECIALE

Percorsi educativi personalizzati per alunni diversamente abili con bisogni educativi speciali

L’alunno d.a. viene inserito in un gruppo classe adeguato, tenendo in debita considerazione tutte le informazioni acquisite e rispettando i parametri previsti dalla normativa circa il numero degli alunni per classe ; solo in casi eccezionali si può prevedere l’inserimento di due alunni d.a. nella stessa classe. All’inizio dell’anno si prende visione delle Diagnosi Cliniche e delle Diagnosi Funzionali degli alunni. Dopo un periodo di osservazione diretta viene elaborato , in collaborazione con ASL e famiglia, un Profilo Dinamico Funzionale dell’alunno; da questo scaturirà il P.E.I. condiviso dai docenti di sostegno, da tutti i docenti del consiglio di classe e dalle figure educative esterne che collaborano con la scuola ( AEC,AEL, Assistente alla Comunicazione)). Tutta l’attività dei consigli di classe è improntata al processo di integrazione, il cui obiettivo fondamentale è lo sviluppo delle competenze dell’alunno negli apprendimenti, nella comunicazione , nella relazione e nella socializzazione.

Obiettivi generali:

• sviluppare una maggiore autonomia personale e sociale; • sviluppare il senso di autoefficacia e sentimenti di autostima; • migliorare le capacità affettivo- relazionali; • rafforzare le capacità comunicative; • sviluppare le minime competenze necessarie a vivere in un contesto di esperienze comuni.

Obiettivi specifici :

Si perseguiranno ,con percorsi educativo-didattici personalizzati in ogni singola disciplina, obiettivi di conoscenza e abilità nelle aree linguistico-comunicativa, logico-matematica, tecnico-espressiva e psico-motoria .

Mezzi, strumenti e strategie:

• libri di testo (semplificando dove necessario i contenuti);

• testi specifici con percorsi semplificati;

• sussidi specifici;

• software didattici adeguati per l’apprendimento di ogni disciplina;

• strumenti compensativi e dispensativi.

Sarà sempre privilegiato il lavoro individualizzato in classe e il lavoro in piccoli gruppi, l’apprendimento cooperativo,il tutoring, l’apprendimento per scoperta. E per esperienza diretta.

Verifiche e valutazione

Le verifiche saranno effettuate costantemente attraverso osservazioni sistematiche, elaborati scritti e verifiche orali.

La valutazione sarà rapportata al P.E.I., considerandola come valutazione dei processi e non solo come valutazione delle performances.

Nelle classi dove sono inseriti diversamente abili è previsto anche l’intervento dell’A. E. C.; in collaborazione con l’insegnante di sostegno e gli insegnati curricolari, partendo dai bisogni del ragazzo, l’educatore elaborerà dei progetti di integrazione con ricaduta su tutto il gruppo classe.

Alunni con D.S.A.

Secondo quanto stabilito dalla legge specifica e dalle Linee guida del MIUR per gli alunni certificati con disturbo specifico di apprendimento vengono messe in atto strategie e metodologie speciali, anche con l’uso di strumenti compensativi e dispensativi ,rielaborati nel Piano Didattico Personalizzato che il Consiglio di Classe predispone entro il mese di novembre.

VERIFICA E VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI

Tenendo presenti i differenti stili di apprendimento degli alunni, il processo di valutazione inizierà considerando la situazione di partenza e monitorando i risultati conseguiti sia in itinere che alla fine del percorso formativo. Si procederà più precisamente come specificato nelle progettazioni di Istituto, di dipartimento e di classe con:

a) monitoraggio situazione iniziale, al fine di rilevare le conoscenze/abilità degli allievi per poter avviare il curricolo (test d'ingresso trasversali e disciplinari)

b) valutazione in itinere per controllare l'andamento di una proposta didattica e determinare ulteriori modifiche e adattamenti (e consegna della scheda di valutazione)

c) valutazione finale, mirata a raccogliere un insieme di dati sull'andamento complessivo del curricolo.

I risultati di tali verifiche sono comunicati alle famiglie degli alunni, per coinvolgerle nell'esperienza educativa e informarle sui processi di apprendimento.

Le singole verifiche consentono di misurare gli apprendimenti e le competenze raggiunte da ogni alunno e di valutare la validità del metodo utilizzato. In questo modo si potranno individuare strategie di rinforzo per il recupero di eventuali carenze mostrate dagli alunni.

LA METODOLOGIA

• Organizzare le attività in Unità di Apprendimento anche di tipo interdisciplinare.

• Strutturare il percorso dell’apprendimento, procedendo dal semplice al complesso, dal concreto all’astratto rispettando tempi e stili di apprendimento di ciascun alunno in particolare degli alunni diversamente abili.

• Favorire il dialogo e la discussione.

• Offrire ad ogni alunno stimoli per potenziare le proprie abilità.

• Strutturare il lavoro per gruppi: in verticale ed orizzontale; cooperativi; gruppi di livello per favorire il recupero, il consolidamento e il potenziamento.

• Supportare la lezione verbale con l’uso degli strumenti audiovisivi e delle nuove tecnologie.

• Coinvolgere nell’attività formativa le famiglie e le agenzie esterne.

• Organizzare attività laboratoriali disciplinari a classi aperte per gruppi orizzontali e verticali.

• Stabilire periodi per attività di recupero e potenziamento per gruppi di alunni di classe diversa ( utilizzando la quota oraria di istituto) .

Verifica e Valutazione del processo educativo

I vari progetti intrapresi nell’anno scolastico 2011 - 2012 verranno monitorati ad intervalli regolari per vagliarne la ricaduta formativa sull’utenza. Il monitoraggio ha lo scopo di verificare la rispondenza dei risultati rispetto agli obiettivi prefissati e rappresenta lo strumento per eventuali adattamenti degli interventi. In particolare si considereranno gli indicatori di efficienza ed efficacia .

Le attività di valutazione del P.O.F verranno articolate in diversi momenti dell’anno scolastico. Tutti i docenti, entro la fine del primo bimestre ,dopo il necessario tempo di osservazione , dovranno predisporre le progettazioni didattiche. I referenti dei progetti, le funzioni strumentali, le commissioni presenteranno i loro programmi di lavoro. Nel mese di febbraio i docenti, i referenti di progetto, le funzioni strumentali, i referenti delle commissioni, saranno chiamati a riflettere sull’andamento dei percorsi effettuati. I risultati del monitoraggio saranno oggetto di discussione del Collegio dei Docenti. Non appena disponibili i risultati delle prove Invalsi i docenti saranno chiamati ad una attenta riflessione sugli stessi. Nei mesi di maggio e giugno si svolgeranno iniziative di verifica e valutazione che coinvolgeranno i docenti, il personale ATA, i genitori e gli studenti, attraverso dei questionari, relazioni finali di valutazione dei rispettivi impegni, attività di autovalutazione dei servizi svolti. I risultati saranno oggetto di discussione in Collegio dei Docenti e in Consiglio d’Istituto. Dall’analisi di questi risultati si partirà per la progettazione del POF per l’anno scolastico 2011/2012. A cadenza biennale la valutazione coinvolge anche le famiglie attraverso un questionario di “ customer satisfaction”. I risultati dell’a.s. 2010/11 sono in allegato al P.O.F.

ORGANIZZAZIONE SCOLASTICA

SCUOLA DELL’INFANZIA

La scuola dell’infanzia è organizzata in due sezioni eterogenee, con un tempo scuola di 25 ore settimanali per tutti gli alunni, dal lunedì al venerdì in orario antimeridiano. Ogni sezione ha un’insegnante titolare. Sulla base del POF, le insegnanti provvedono alla progettazione didattica, organizzazione e documentazione delle attività didattiche e dei progressi degli alunni. Le insegnanti delle sezioni formano il Consiglio di Intersezione che si riunisce periodicamente anche con i rappresentanti dei genitori. La scuola dell’Infanzia attua il seguente orario delle attività didattiche:

• ingresso alunni dalle ore 8.00 alle 8.30

• uscita alunni dalle ore 12.30 alle 13.00

SCUOLA PRIMARIA

La scuola primaria è organizzata in classi con un tempo scuola di 27 ore settimanali uguale per tutti gli alunni, comprensivo di attività laboratoriali, che viene svolto dal lunedì al venerdì in orario antimeridiano. Le attività di laboratorio sono organizzate per classi aperte e riguardano, in linea generale, tematiche dell’area scientifico-ambientale, dell’area artistico-motoria e dell’area linguistico-espressiva. Le insegnanti della scuola primaria formano il Consiglio di interclasse,che si riunisce periodicamente anche con i rappresentanti dei genitori, all’interno del quale vengono concordate la progettazione didattica, la gestione delle classi, le attività di valutazione e documentazione , i rapporti con le famiglie.

Il tempo scuola che viene attuato ha il seguente orario:

• San Polo: ingresso alunni alle 8.15 - uscita alle 13,45 da lunedì al giovedì; uscita alle ore 13,15 il venerdì.

• Bivio: ingresso alunni alle 8.10 – uscita alle 13.40, dal lunedì al giovedì, uscita alle ore 13.10 il venerdì.

SCUOLA SECONDARIA DI I° GRADO

La scuola secondaria di I° grado di Tivoli e di S.Polo è organizzata in classi con un tempo scuola di 30 ore di lezioni settimanali.

L’orario delle lezioni per la sede di Tivoli è :ingresso ore 8,10 e uscita ore 14. La sede di S.Polo ha ingresso alle ore 8,20 e termine alle ore 14,10. La riduzione oraria di 5’ dell seconda e della sesta ora ,adottata come forma di flessibilità didattica, è recuperata con attività scolastiche ed extrascolastiche.

Il corso ad indirizzo musicale, prima sperimentale e ora ricondotto ad ordinamento, ha , in aggiunta alle 30 ore , due ore di strumento musicale per ogni alunno, in orario pomeridiano. Al corso ad indirizzo musicale si accede previo superamento di una prova attitudinale che viene valutata da una apposita Commissione tecnica.

Gli insegnamenti previsti riguardano quattro strumenti (chitarra, pianoforte, violino, flauto) e ne possono beneficiare un numero di 18 alunni , nei tre anni del corso, per ciascuno strumento . Di norma, perciò ogni anno ne beneficiano 24 alunni l’anno.

Gli alunni che frequentano tale corso sono spesso impegnati in concerti e rassegne musicali a livello nazionale.

L’Istituto Comprensivo nell’a.s. 2011/2012 è composto da:

Istituto Comprensivo

Scuola dell’Infanzia Scuola Primaria Scuola Sec. di I° grado

Plessi San Polo dei Cavalieri Via I° Maggio

-San Polo dei Cavalieri via I° Maggio; -Bivio di San Polo Via dei Platani

-Tivoli via dei Pini; - San Polo dei Cavalieri, via I° Maggio

Sezioni, alunni, classi

Sez. A , 24 alunni, Sez. B , 23 alunni

Sez. A , 57 alunni, 5 classi Sez. B 55 alunni, 4 classi

Sede centr., 411 alunni S. Polo dei Cav, 36 alunni

CRITERI DI ASSEGNAZIONE DEI DOCENTI ALLE CLASSI

L’assegnazione dei docenti alle classi spetta al D.S. secondo criteri stabiliti dal Collegio dei Docenti. Vengono privilegiati:

1. Continuità di insegnamenti. 2. Equa distribuzione docenti di ruolo nelle varie sezioni/classi. 3. Graduatoria di istituto. 4. Richieste dei docenti .

Per i docenti di lettere, per motivi di organizzazione del lavoro dei Consigli, si è cercato di limitare lo “spezzettamento” e di non attribuire allo stesso docente classi parallele con lo stesso insegnamento.

IL CURRICOLO

Scuola primaria

Prima Seconda Terza Quarta Quinta

Italiano 8 7 6 6 6

Storia 2 2 2 2 2

Geografia 2 2 2 2 2

Matematica 5 5 5 5 5

Scienze 3 3 3 3 3

Educazione all’immagine 2 2 2 2 2

Educazione motoria 2 2 2 2 2

Inglese 1 2 3 3 3

IRC 2 2 2 2 2

Scuola secondaria di 1° grado

Prima Seconda Terza

Italiano 6 6 6

Storia 2 2 2

Geografia 2 2 2

Matematica 4 4 4

Scienze 2 2 2

Arte 2 2 2

Tecnologia 2 2 2

Musica 2 2 2

Ed. motoria 2 2 2

Inglese 3 3 3

Francese 2 2 2

IRC 1 1 1

Gli alunni del corso musicale hanno due ore in più di strumento

La validità dell’anno Vista la normativa sulla valutazione che impone ai Consigli di classe di accertare la validità dell’anno con una frequenza dei ¾ dell’orario personalizzato , salvo deroghe, il Collegio Docenti ha deliberato che il monte ore annuale necessario perché l’anno sia validato è : Scuola primaria 668 ore Scuola secondaria 742 ore Scuola secondaria –Corso musicale 792 ore. Poiché lo scopo del legislatore è assicurare la regolarità nella frequenza rientrano nel calcolo le ore di assenza dalle lezioni dovute a ingressi ritardati e di uscite anticipate.

PIANO DELLE USCITE DIDATTICHE SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

IL PIANO È STATO DELIBERATO NELLE RIUNIONI PER DIPARTIMENTO

Visite guidate in orario scolastico Classi prime Odissea-opera rock-Teatro Giuseppetti Sans papiers- Teatro Giuseppetti Robin Hood-Teatro Giuseppetti (solo prima G)

Tivoli romana e medioevale. Mostre inerenti i programmi.

Classi seconde Robin Hood-Teatro Giuseppetti Odissea-opera rock-Teatro Giuseppetti Sans papiers- Teatro Giuseppetti Viaggio nella scienza-Tor Vergata

Mostre inerenti i programmi. Classi terze Robin Hood-Teatro Giuseppetti Odissea-opera rock-Teatro Giuseppetti Sans papiers- Teatro Giuseppetti Viaggio nella scienza-Tor Vergata Museo del Risorgimento.

Tivoli :le ville Mostre inerenti i programmi. Uscite per l’orientamento

Uscite di una giornata Classi prime Ostia antica –gita in battello sul Tevere Bioparco-museo civico di zoologia

Cortona e lago Trasimeno Roma antica Auditorium

Classi seconde Ostia antica –parco del Tevere Auditorium

Manziana-museo naturalistico Pratoni del Vivaro –astronomia

Tivoli : le ville . Classi terze Sinagoga e Fosse Ardeatine Auditorium Manziana Pratoni del Vivaro –astronomia

Uscite di più giorni Classi seconde Marche : Urbino,Gubbio,Fabriano (Tre giorni) Classi terze Torino e dintorni ( cinque giorni) Firenze ( due giorni) (solo terza B) Gruppi di alunni di tutte le classi partecipano al programma dei Giochi Sportivi Studenteschi.

USCITE DIDATTICHE SCUOLA DELL’INFANZIA E PRIMARIA

Scuola dell’infanzia

1. Visita guidata presso il C.A.R. (Centro Agroalimentare Roma).

2. Fattoria didattica.

Scuola primaria

1. Spettacolo: “Signore e signori: le percussioni” Tum, Tum Cià…tra Battere e Levare Di Gregorio Mazzarese. Teatro Studio dell’Auditorium, parco della musica di Roma. (Tenuto da professori d’Orchestra e Strumentisti della JuniOrchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia)

2. Visita guidata presso il 3D REWIND di Roma., viaggio emozionante nella storia della Roma imperiale in 3D!

3. Visita guidata presso il C.A.R. (Centro Agroalimentare Roma).

4. Uscita didattica presso il Planetario di Roma e il Museo Astronomico.

Uscite didattiche di più giorni

Campo scuola presso il centro di archeologia sperimentale Antiquitates Viterbo( due giorni)

Non si esclude la partecipazione ad altre iniziative che, in corso d’anno, dovessero risultare idonee

all’arricchimento della formazione degli alunni ( mostre, spettacoli, eventi.… )

LA COMUNICAZIONE SCUOLA-GENITORI

Contatti scuola- famiglia

Il Dirigente Scolastico comunica informazioni, calendari delle convocazioni dei Consigli di Classe, orario di ricevimento dei docenti, iniziative e proposte di carattere generale attraverso circolari dettate agli alunni, da far controfirmare, o lettere che vengono distribuite agli studenti affinché siano consegnate alle famiglie, con pubblicazioni sul rinnovato sito web della scuola . Informazioni di carattere personale relative alla situazione scolastica dell’alunno vengono annotate sull'apposita scheda informativa. Su richiesta dei docenti o del Consiglio di Classe, alle famiglie possono essere comunicate particolari situazioni relative all'andamento didattico o disciplinare attraverso lettere personali. Sempre attraverso una lettera alla famiglia, in caso di necessità, il Dirigente Scolastico o gli insegnanti possono richiedere un colloquio con i genitori. Per motivi di urgenza la scuola comunica telefonicamente con le famiglie o, nel caso comunicata, tramite e-mail..

Il ricevimento dei genitori avviene una o due volte al mese secondo il calendario concordato e pubblicato sul sito web della scuola.

I colloqui collegiali con le famiglie avranno questo svolgimento: 5/6 dicembre con consegna pagellino( 5 a Tivoli, 6 a S.polo); 19/20 aprile ( 19 a Tivoli, 20 a S.Polo).

Scuola dell’Infanzia

• un incontro al mese (da ottobre a maggio) di un’ora, tenuto a turno da una delle due insegnanti della sezione;

• quattro incontri (a ottobre, dicembre marzo e aprile) di un’ora ciascuno con entrambe le insegnanti;

Scuola Primaria e Secondaria di Primo grado

• due incontri (a novembre/dicembre e ad aprile) per informare sui risultati raggiunti dagli alunni.

• La consegna alle famiglie della scheda di valutazione con i giudizi relativi al I quadrimestre sarà effettuata nella seconda settimana di Febbraio

• La consegna alle famiglie della scheda di valutazione con i giudizi relativi al II quadrimestre sarà effettuata nella terza settimana di giugno.

• I risultati finali degli esami di diploma di Scuola Secondaria di Primo grado saranno pubblicati entro il 30 giugno 2011.

LE FIGURE DI RIFERIMENTO DELLA SCUOLA

1)Dirigente Scolastico: prof. ssa Maria Pia Venturi

2)Collaboratori del Dirigente Scolastico scelti direttamente tra i docenti disponibili: Prof. ssa Paola Meucci, funzione vicaria, sostituisce il Dirigente Scolastico, in caso di assenza breve; Prof. ssa Giuliana Fantozzi-secondo collaboratore, Segretaria del Collegio dei Docenti.

3)Direttore dei Servizi generali ed Amministrativi :Signora Lucilla Pierattini. Coordina le attività del personale non docente, sovrintende ai servizi generali amministrativo-contabili e ne cura l’organizzazione e verifica dei risultati conseguiti dal personale posto alle sue dirette dipendenze. Nell'ambito delle sue funzioni, il D.S.G.A. assicura la gestione amministrativa e generale della scuola, nel rispetto delle finalità e degli obiettivi del Piano dell’Offerta Formativa dell’Istituto.

4)Funzioni strumentali:

Area 1 e area 4-Gestione del POF e rapporti con l’esterno - Ins.Scardala Daniela

Area 2-Sostegno al lavoro dei docenti : prof.ssa Cecchetti Stefania

Area 3-Interventi e servizi per gli studenti –

-Scuola infanzia e primaria –attività extrascolastiche :ins. Scardala Daniela

-Scuola media-attività extrascolastiche:Prof.sse Cosentino e Proietti M.

-Scuola media-Orientamento :Prof.sse Turco e Saccucci

Area 4-Rapporti con l’esterno (per alunni d.a). : prof.ssa Faienza Anna

Le funzioni strumentali sono identificate con delibera del Collegio dei Docenti in relazione alle concrete esigenze del P.O.F. Sono docenti di riferimento per aree di intervento considerate strategiche per la vita della scuola; sono, cioè, risorse per la realizzazione delle finalità istituzionali della scuola in regime di autonomia e svolgono attività di coordinamento, gestione e sviluppo.

5) Coordinatori di plesso: prof.ssa Ferrara Emilia-plesso secondaria S.Polo, Ins.Mancini Antonella-plesso bivio, Ins.Rocchi Cristina-plesso primaria S.Polo.

(Figure di riferimento per ciascuna sede, a cui rivolgersi per qualunque problema)

Altre figure cardine

- Responsabili di progetto.

- Coordinatori di classe, di interclasse e di dipartimento.

- -Referenti per la sicurezza dei vari plessi ( ins. Pasquali-plesso bivio , prof. Ferrara-plesso S.Polo)

Il Decreto LGS 81/08 (ex legge 626) prevede che ogni istituzione scolastica individui un proprio responsabile per la sicurezza che presieda alla attuazione delle norme della legge. Il responsabile della sicurezza della scuola è il prof. Petrini Virginio

Funzionigramma

Il Dirigente Scolastico

• È il garante della gestione dell’Offerta Formativa progettata ed attuata dall’istituzione per la totalità degli alunni ed è responsabile della gestione delle risorse finanziarie e strutturali

• Risponde dei risultati del servizio

• Organizza l’attività scolastica secondo criteri di efficienza ed efficacia

• Affida specifici compiti e funzioni organizzative a docenti autonomamente individuati

• Informa periodicamente il Consiglio dell’Istituzione scolastica sull’attività formativa, organizzativa ed amministrativa per un efficace esercizio delle competenze degli organi dell’istituzione scolastica

• Promuove tutti gli interventi per assicurare la qualità dei processi formativi

Il Consiglio d'Istituto : è costituito da 19 membri - 8 docenti, 8 genitori, 2 rappresentanti del personale ATA, il D.S. Nella prima riunione un genitore viene eletto presidente. Il Consiglio :

• Adotta il Piano dell’Offerta Formativa

• Delibera sull’assegnazione delle risorse finanziarie

• Detta i criteri riguardanti l’organizzazione dell’Istituto

• Delibera sulla partecipazione della scuola a progetti locali e nazionali e sulla costituzione di reti.

Il Presidente, per il triennio in corso, è il Sig. Pasquale Ricciardella.

Giunta Esecutiva, assume i compiti preparatori ed esecutivi del Consiglio d'Istituto: predispone il bilancio, prepara i lavori del Consiglio e cura l’esecuzione delle relative delibere.

Il Collegio dei Docenti :

• Elabora il Piano dell’Offerta Formativa

• Definisce ed approva il Piano Annuale delle attività

• Cura la programmazione e la realizzazione degli interventi didattici educativi integrativi

I Consigli di Classe:

• Applicano le linee d’intervento adottate dal Collegio dei Docenti

• Avanzano proposte di tipo disciplinare e interdisciplinare ( compresa la scelta dei libri di testo)

• Assumono iniziative riguardo al recupero, all’integrazione e all’inclusione degli alunni d.a.

• Collaborano alla stesura del P.E.I. per gli alunni d.a.

• Verificano periodicamente l’efficacia degli interventi formativi

• Curano il comportamento degli alunni

• Attuano la partecipazione dei genitori alla vita della scuola.

Il GLH d’Istituto

Il GLH di istituto, previsto dall’art. 15, comma 2, della legge n. 104/92, è convocato a cura del Capo d’Istituto, sentiti il Consiglio d’Istituto ed il Collegio dei Docenti. Esso è formato da insegnanti, operatori dei servizi territoriali e familiari ed ha lo scopo di programmare, in favore degli alunni diversamente abili, interventi atti a prevenire il disadattamento, l'emarginazione e a favorire la piena realizzazione del diritto allo studio.

R.S.U. (Rappresentanza Sindacale Unitaria), rappresenta le esigenze dei lavoratori tutelandoli collettivamente. Conduce le trattative con il Dirigente che rappresenta la parte pubblica , e sottoscrive il contratto integrativo di istituto sull’utilizzo delle risorse . Sono membri della RSU le docenti Ferrara e Andreoni e la collaboratrice scolastica Bernardini.

SERVIZI E RISORSE

Laboratori-Nella scuola sono presenti le seguenti aule laboratorio: musica, arte, scienze, tecnologia, informatica e video. Tali laboratori sono utilizzati per attività curricolari ed extracurricolari- La biblioteca-La biblioteca è aperta per i ragazzi dell’Istituto secondo calendario. Nella biblioteca ci sono più di 3.000 volumi che comprendono tutti i generi letterari che i ragazzi possono liberamente consultare o prendere in prestito per un periodo di tempo. La scuola organizza le seguenti attività: fiera del libro, incontro con autori, concorsi, biblioteca itinerante.

LE COLLABORAZIONI E I RAPPORTI INTEGRATI COL TERRITORIO

L’Istituto “Baccelli” condivide pienamente il principio della corresponsabilità educativa con altre agenzie presenti sul territorio. Proprio negli ultimi anni si è cercato di rendere questo rapporto meno episodico e casuale, cercando di integrare le risorse disponibili, di potenziare i progetti e i servizi sia qualitativamente che quantitativamente. Le offerte da parte delle agenzie formative del territorio sono numerose e la scuola non può accoglierle tutte, pertanto il Collegio dei Docenti seleziona le proposte e costruisce percorsi integrati tra scuola ed extrascuola. L’Istituto si pone come luogo di confronto e di interazione con il territorio per individuarne le potenzialità ed attivare ogni possibile forma di collaborazione allo scopo di migliorare l’Offerta Formativa per gli alunni.

I soggetti con cui la scuola collabora sono:

1. Centro Servizi Amministrativi di Roma. 2. La Regione Lazio e la Provincia di Roma 3. Ufficio Scolastico Regionale del Lazio e Ufficio Scolastico Provinciale. 4. Gli EE. LL. di Tivoli e di S.Polo 5. Piano di zona 6. L'Assessorato alla P.I., Cultura e Servizi Sociali del Comune di Tivoli per ciò che concerne

l'Educazione permanente, la riqualificazione degli adulti, le iniziative di orientamento scolastico e professionale, la politica scolastica territoriale.

7. L'Area Materno-Infantile del Presidio Sanitario di Tivoli della ASL RM-G per il diritto allo studio, l'integrazione e il recupero degli alunni in condizioni di disagio psico-fisico e socio-culturale, la medicina scolastica, la programmazione e la partecipazione ad iniziative e manifestazioni culturali.

8. Settore Tutela Salute Mentale e Riabilitazione per l’età evolutiva della Asl RM-G. 9. L'istituto Cassiere (Banca Popolare d'Ancona); le Parrocchie, la Curia Vescovile, la

Sovrintendenza ai Beni Ambientali e Artistici; la “Carige”- Nord Italia Assicurazioni (organizzazione, promozione, logistica e sponsorizzazione delle più importanti manifestazioni scolastiche).

10. Altri Istituti Scolastici del territorio. 11. Centro di Formazione Professionale “Rosmini” di Tivoli. 12. Parco Regionale Monti Lucretili. 13. Associazione culturale: Il Corniolo 14. Associazione culturale: Gli amici di Armando 15. Associazione Misericordia 16. L’istituto di Ortofonologia 17. L’Associazione Folias 18. L’Associazione TIBUR 19. Il Tribunale di Tivoli. 20. La Fondazione Roma . 21. La Protezione Civile e il C.A.I. 22. Le farmacie Sulsenti e Bocca.

LA PARTECIPAZIONE DELLA COMUNITÀ LOCALE

Tra la scuola e gli enti locali sussistono degli accordi di collaborazione riguardo il funzionamento e la manutenzione degli edifici scolastici ed i rapporti con i servizi sociali. Per garantire il buon funzionamento dell’Istituto Comprensivo si cerca di rendere gli edifici più sicuri e accoglienti, migliorare i servizi scolastici, integrare l’offerta formativa con attività sul territorio. L’accordo verte sui seguenti impegni:

• Assistenza agli alunni portatori di handicap; • Pulizia delle strutture scolastiche; • Manutenzione immobili, arredi ed attrezzature; • Contributi per il funzionamento dell’Istituto Comprensivo; • Piano pluriennale di interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria; • Piano pluriennale di interventi di arredo degli edifici scolastici • Progetti integrati scuola-comune.

AGENZIE FORMATIVE DEL TERRITORIO

Le scuole dell’Istituto Baccelli hanno sempre avuto rapporti con istituzioni culturali, associazioni o singoli esperti. rendere questo rapporto meno episodico e casuale, di integrare le risorse disponibili, di potenziare i progetti e i servizi sia qualitativamente che quantitativamente.

Le offerte da parte delle agenzie formative del territorio sono numerose: la scuola non può accoglierle tutte, i singoli gruppi docenti devono selezionarle e costruire percorsi integrati per offrire una proposta formativa, in orario scolastico ed extrascolastico.

Da una parte la scuola deve sempre più essere un centro di promozione culturale e civile, accogliendo iniziative provenienti dall’esterno, operando una piena utilizzazione delle strutture e delle attrezzature a favore degli alunni, delle famiglie e più in generale della comunità locale; dall’altra deve dilatare i suoi spazi educativi fino a includere le aule territoriali e in generale l’uso didattico dell’ambiente sia nella dimensione geografico-naturalistica sia in quella storico-artistica.

PRINCIPALI EVENTI ANNO SCOLASTICO 2011/2012

Seminari di formazione per insegnanti e genitori Lezioni sulla sicurezza e sull’educazione stradale per gli alunni Fiera del libro, incontri con l’autore, biblioteca itinerante Concerti dell’orchestra giovanile Baccelli Scambi interculturali e stages Mostra mercato per la raccolta fondi di solidarietà. Spettacoli teatrali. Giochi sportivi studenteschi e attività sportive Corsi di lingua inglese e francese con certificazione Trinity e Delf. Corso di ginnastica per adulti Corso sulla legalità Corso sulla sicurezza per docenti Patentino a scuola Dire Giovani,Dire futuro Educazione ambientale e sanitaria Fiera del dolce. Celebrazione 4 novembre Festa dell’albero.

ORARI DI RICEVIMENTO e numeri utili

Dirigente scolastico

(su appuntamento)

Via dei Pini

Lun., giov. dalle 10.00 alle 12.00

Martedì dalle 15.00 alle 17.00

L’Ufficio di segreteria

via dei Pini

Lun.,gio,ven. dalle 10.00 alle 12.00

Mar,mer., dalle 15.00 alle 17.00

e-mail :[email protected]

sito web: www.istitutobaccellitivoli.it

Dirigente scolastico 0774/312203

Direttore servizi generali 0774/312203

Ufficio di segreteria 0774/312203

fax. 0774/336792

Scuola infanzia S. Polo dei Cavalieri 0774/416273

Scuola primaria S. Polo dei Cavalieri 0774/416273

fax. 0774/416273

Scuola primaria bivio di S. Polo 0774/418331

fax. 0774/418331

Scuola secondaria di 1° grado Tivoli 0774/312203

Scuola secondaria di 1° grado S. Polo dei Cavalieri

0774/416273

fax. 0774/416273

PATTO DI CORRESPONSABILITÀ

Scuola-famiglia

I docenti si impegnano a :

Elaborare un curriculum adeguato alle esigenze degli alunni, nel rispetto delle differenze di ciascuno.

Definire obiettivi cognitivi e di comportamento civico elevati , instaurando relazioni positive e sviluppando il senso di responsabilità.

Motivare ogni intervento didattico. Collaborare con le famiglie . Rendere palesi strategie, strumenti di verifica, criteri di valutazione.

I genitori si impegnano a :

Controllare che il proprio figlio frequenti la scuola regolarmente, sia puntuale , arrivi a scuola con tutto il materiale necessario.

Controllare che il proprio figlio esegua regolarmente i compiti assegnati. Controllare che il proprio figlio si comporti in maniera educata e sia rispettoso degli altri e

dell’ambiente. Informare la scuola di eventuali problemi o difficoltà che possono influenzare il rendimento o il

comportamento del proprio figlio. Interessarsi attivamente ad ogni aspetto della vita scolastica. Incoraggiare il proprio figlio ad essere indipendente e responsabile.

Gli alunni si impegnano a :

Essere puntuali, eseguire regolarmente i compiti assegnati, portare tutto il materiale per le lezioni.

Comportarsi in maniera educata e gentile verso gli altri. Rispettare il patrimonio della scuola, tenerla pulita e in ordine.

Rispettare i beni e le opinioni degli altri.

Genitori Alunn__ Il Dirigente

___________ _________________ ____________

Scuola dell’ Infanzia San Polo

Scuola Primaria

San Polo

Scuola Primaria

San Polo Scalo

Scuola Secondaria di I° Grado San Polo

Scuola Secondaria di I° Grado Tivoli Scuola dell’Infanzia San Polo

Scuola Primaria San Polo

Scuola Primaria San Polo Scalo

Scuola Secondaria di 1^ grado