ISTITUTO COMPRENSIVO

“GRAZIA DELEDDA”

SAN SPERATE

SCUOLA PRIMARIA

PROGETTAZIONE DIDATTICA ANNUALE

ANNO SCOLASTICO 2018/2019

INS. CIACCIO MATTIA

CLASSE 3°C

MATEMATICA

OBIETTIVI DISCIPLINARI CONOSCENZE E CONTENUTI COMPETENZE IN USCITA

Contare in senso progressivo e regressivo. Leggere e scrivere i numeri naturali interi e decimali in cifre e in lettere. Confrontare e ordinare sulla retta dei numeri i numeri interi e decimali.

Riconoscere nella

L’ addizione con i numeri naturali e le sue proprietà: associativa e commutativa.

L’ addizione in colonna

La sottrazione con i numeri naturali e la proprietà invariantiva.

La sottrazione in colonna

Problemi con sottrazione e addizione

La moltiplicazione con i numeri naturali La proprietà commutativa e associativa della moltiplicazione.

L’ALUNNO:

Usa le operazioni aritmetiche in modo opportuno oltre il 1000; Inizia a misurare le figure; Costruisce e usa un diagramma statistico; Inizia il calcolo della probabilità di un evento casuale; Crea situazioni problematiche e le risolve; Compie operazioni di misurazione.

scrittura in base dieci il valore posizionale delle cifre.

Effettuare raggruppamenti in base dieci limitando il cambio al terzo ordine.

Verbalizzare le operazioni compiute e usare i simboli dell’aritmetica per rappresentarle.

Memorizzare le tabelline mediante l’uso di schieramenti e successioni numeriche.

Eseguire raggruppamenti e distribuzioni.

Eseguire calcoli mentali

La moltiplicazione in colonna col moltiplicatore di 1 e 2 cifre Moltiplicare per 10, 100, 1000 Il calcolo mentale La divisione con i numeri naturali La proprietà invariantiva della divisione La divisione in riga e in colonna Dividere per 10, 100, 1000

Problemi con moltiplicazione e

divisione

Strategie di calcolo mentale NUMERI E FRAZIONI La classe delle migliaia Le frazioni Rappresentare una frazione

e scritti con i numeri interi e decimali anche con riferimento alle monete.

Moltiplicazioni e divisioni con i numeri interi per 10, 100, 1000.

Acquisire il concetto di frazione come parte di un intero.

Geometria

Osservare, descrivere e classificare oggetti nello spazio usando termini adeguati.

Osservare, descrivere,

Frazioni e numeri decimali. Le simmetrie Gli angoli.

denominare le principali forme geometriche del piano (quadrato, rettangolo, triangolo, cerchio…).

Individuare simmetrie nella realtà e costruire figure simmetriche.

Descrivere gli elementi significativi di una figura (linee aperte, linee chiuse, regioni, confine e le caratteristiche della retta…).

Descrivere gli elementi significativi dei poligoni.

Individuare gli angoli in figure e contesti diversi.

I POLIGONI I poligoni e i non poligoni I triangoli I quadrilateri. Il perimetro e l’ area di un poligono

PROBLEMI E CLASSIFICAZIONI La soluzione dei problemi Problemi con due domande Procedure di soluzione Problemi con l’ euro Insiemi

Relazioni, misure, dati e previsioni

Rappresentare relazioni e dati e, in situazioni significative, utilizzare le rappresentazioni per ricavare informazioni, formulare giudizi e prendere decisioni.

Rappresentare i problemi con tabelle e grafici che ne esprimano la struttura.

In situazioni concrete operare con il calcolo delle probabilità. Riconoscere e descrivere regolarità in una sequenza di numeri o figure. Individuare e scegliere l’unità di misura adatta

Diagrammi Connettivi logici I quantificatori. MISURA Misure di lunghezza Misure di peso Misure di capacità Misure di superficie

L’euro

a misurare grandezze diverse. Confrontare e ordinare oggetti in base alle dimensioni. Effettuare misure di grandezze (lunghezze, tempi, masse…) ed esprimerle utilizzando le unità di misure adatte. Discriminare monete e banconote di euro. Effettuare semplici cambi fra monete e banconote.

Indicatori

OBIETTIVI MINIMI

NUMERI

Contare oralmente in modo progressivo e regressivo entro il cento. Riconoscere il valore posizionale delle cifre. Leggere e scrivere i numeri naturali sia in lettere che in cifre. Eseguire, con i numeri naturali, addizioni e sottrazioni Utilizzare la tavola pitagorica. Eseguire moltiplicazioni con una cifra al moltiplicatore senza il cambio Eseguire divisioni a livello manipolativo, grafico e con materiale strutturato.

Intuire il concetto di divisione come ripartizione

PROBLEMI

Risolvere semplici situazioni problematiche relative alla vita quotidiana Cogliere le informazioni relative al problema e individuarne i dati Risolvere problemi con una domanda ed un’operazione anche attraverso una rappresentazione grafica.

SPAZIO E FIGURE

Conoscere le principali figure geometriche piane e solide Riconoscere e classificare le linee

RELAZIONI, MISURE, DATI E

PREVISIONI

Compiere confronti diretti di grandezze Compiere semplici rilevamenti statistici e intuirne le situazioni essenziali

METODOLOGIA,

Nell’apprendimento della matematica verranno affrontati gli argomenti con gradualità, rispettando i tempi di ciascuno. Per agevolare i processi d’apprendimento, le attività relative all’insegnamento della Matematica avranno un’impostazione metodologica di tipo operativo con l’utilizzo di materiale didattico strutturato e non. Le

attività trarranno spunto da situazioni problematiche concrete e dalla necessità di risolvere situazioni pratiche derivanti dalle esperienze reali del bambino. Pertanto si ricorrerà alla presentazione di situazioni problematiche per introdurre i nuovi argomenti e, solo in un secondo momento, si passerà alla formalizzazione delle abilità acquisite e all’esercitazione individuale, a gruppo o collettiva. Per facilitare la comprensione si farà uso di materiale concreto ricorrendo ad esercizi manipolativi, poi si curerà la

rappresentazione grafica e, infine, si passerà alla fase simbolica. Il lavoro sarà integrato da schede operative e

dall'uso costante del quaderno; inoltre, l’esercizio continuo, anche alla lavagna, permetterà di verificare

costantemente i risultati ottenuti e permetterà a ciascun alunno di valutare il proprio apprendimento. Per

quanto riguarda le competenze numeriche si affineranno le procedure e le tecniche di calcolo scritto e orale

delle operazioni.

Per il calcolo mentale, come per gli anni precedenti, anche in questo anno scolastico, tra le diverse

metodologie verrà utilizzato il Metodo Analogico di Camillo Bortolato: “ La Linea Del Mille”.

Nello studio della geometria, invece si cercherà di avviare l’ alunno a riflettere gradualmente su ciò che fa e

manipola e ad utilizzare termini e nomi che permettano la comunicazione univoca. La manipolazione:

tagliare, incollare e le costruzioni materiali diventeranno il supporto per abituare i bambini a formulare

descrizioni.

SCIENZE

OBIETTIVI DISCIPLINARI CONOSCENZE E CONTENUTI

COMPETENZE IN USCITA

Saper analizzare le caratteristiche di oggetti e materiali. Riconoscere e distinguere la materia organica e inorganica Gli stati della materia Aria Acqua IL suolo Saper analizzare le caratteristiche delle piante.

Il metodo di studio dello scienziato. gli stati della materia: solido, liquido, gassoso I vari tipi di piante e le loro

L’alunno Analizza i fenomeni e la realtà e li descrive giustificando le proprie osservazioni e riflessioni; Coglie le relazioni che sottendono i fenomeni che avvengono in natura o in casa; Formula ipotesi per spiegare quanto osserva e propone esperimenti per verificarle; Sceglie e usa consapevolmente

Riconoscere le parti della pianta e saperle descrivere. Riconoscere le funzioni di respirazione e traspirazione delle piante. Saper descrivere ed analizzare gli animali Riconoscere le principali caratteristiche degli invertebrati e dei vertebrati. Acquisire il concetto di ecosistema e comunità.

caratteristiche. Classificare le foglie. Saper osservare e descrivere il fiore, il seme e il frutto. Conoscere come si nutrono le piante: la fotosintesi clorofilliana. Il nutrimento degli animali e procedure di classificazione. Lo sviluppo delle catene alimentari. Svolgere semplici indagini ed organizzare le informazioni utilizzando schemi.

alcune modalità per rappresentare i dati di un’esperienza; Richiama i termini di lessico specifico in modo pertinente e in contesti diversi.

OBIETTIVI MINIMI Osservare e classificare materiali naturali ed artificiali Classificare esseri viventi e non viventi Conoscere e descrivere le parti essenziali di piante, animali e oggetti. Avviare al rispetto dell’ambiente in cui il bambino vive

METODOLOGIA

Presupposto di un efficace apprendimento delle scienze è l’osservazione e l’interazione diretta degli alunni,

pertanto si adotterà la metodologia della ricerca e della didattica laboratoriale. Attraverso attività pratiche,

lezioni frontali, ricerche, dialoghi e dibattiti, gli alunni saranno guidati nell’acquisizione di un metodo di

studio efficace ,stabilendo il tempo più congeniale, l’attenzione necessaria, la scelta del materiale. Si

affronteranno quindi le strategie di selezione e ricerca delle informazioni: sottolineare, schematizzare,

prendere appunti, costruire mappe concettuali, stabilire parole-chiave e nessi logici e la sperimentazione

diretta di particolari attività, perché attraverso il “fare”, l’alunno sperimenta e individua problemi che

permettono la formulazione di ipotesi e di soluzioni, nel rispetto dei ritmi individuali di maturazione e dei

propri stili cognitivi di apprendimento. In questo modo si stimola e sostiene la riflessione critica al fine di

dare adeguata forma al pensiero scientifico e l’ acquisizione di un linguaggio appropriato necessario per

descrivere, argomentare, organizzare, rendere operanti conoscenze e competenze. Gli strumenti saranno

quelli ordinari delle attività didattiche con aggiunta i materiali di recupero occorrenti per i piccoli

esperimenti in classe. Per favorire queste attività verranno create situazioni legate alla quotidianità che

richiederà interazioni verbali, formulazioni di ipotesi, soluzioni di problemi, anche attraverso attività di

gruppo.

La classe parteciperà al progetto ambiente ”Ambarabàricicloclò”, un laboratorio educativo che prevede

argomenti trasversali a Scienze e Italiano e coinvolge i bambini nel riciclo dei materiali stimolandoli al

rispetto e alla tutela dell’ ambiente.

MUSICA

OBIETTIVI DISCIPLINARI CONOSCENZE E CONTENUTI

COMPETENZE IN USCITA

Produzione Eseguire per imitazione, semplici canti e brani, individualmente e/o in gruppo, accompagnandosi con oggetti di uso comune e con i diversi suoni che il corpo può produrre, fino all'utilizzo dello strumentario didattico, collegandosi alla gestualità e al movimento di tutto il corpo.

L’alunno riconosce e classifica messaggi sonori provenienti dall’ambiente che lo circonda. L’alunno scopre ed utilizza le potenzialità espressive del proprio corpo e la potenzialità sonora di alcuni oggetti.

Parametri del suono: timbro, intensità, durata, altezza, ritmo. Giochi musicali con l’uso del corpo, di strumenti musicali e della voce.

Riconosce sonorità e ritmi e li traduce con il corpo e/o con strumenti.

Percezione Riconoscere, descrivere, analizzare, classificare e memorizzare suoni.

Brani musicali di differenti repertori (musiche, canti, filastrocche, …).

Apprezza prodotti artistici di carattere diverso (prodotti musicali de genere diverso).

OBIETTIVI MINIMI

Eseguire per imitazione semplici canti

Saper eseguire semplici ritmi con il corpo e con strumenti a percussione

METODOLOGIA

La musica è uno strumento potente e gradevole che stimola la crescita della persona e, attraverso il quale, si impara a conoscere se stessi e a relazionarsi con il mondo esterno. Si proporranno giochi musicali con l’ uso del corpo e della voce, l’ ascolto di brani musicali e attività laboratoriali al fine di sviluppare la percezione, l’ascolto, la memorizzazione, la coordinazione vocale e motoria, lo sviluppo del linguaggio, la sensibilizzazione alla “lettura espressiva”. In questo modo sarà facilitata la capacità di comunicazione, di espressione e di ascolto, il rispetto delle regole di convivenza, il senso di responsabilità in un clima di laboriosa collaborazione.

EDUCAZIONE FISICA

Obiettivi disciplinari Conoscenze e contenuti Competenze in uscita

Esegue esercizi e comandi in modo appropriato.

Esercita autocontrollo nei movimenti liberi o guidati.

Rispetta le regole dei giochi.

Interagire con i coetanei e adulti utilizzando modalità adeguate al contesto educativo comunicativo. Progettare e realizzare attività che richiedano impegni collettivi e suddivisione dei ruoli. Partecipare a giochi di squadra condividendo e rispettando le regole e i ruoli stabiliti.

Gli schemi motori più comuni e le loro possibili combinazioni. Modalità espressive utilizzando il linguaggio corporeo. Muoversi con destrezza, scioltezza, ritmo. Giochi organizzati sotto forma di gare. Utilizzare abilità motorie in forma singola, a coppie e in gruppo.

Percezione corretta del proprio corpo e uso corretto delle attrezzature. Conoscere e muoversi correttamente all’interno della palestra e negli spazi della scuola. Rispettare e interiorizzare le regole durante i giochi di squadra Aiutare sempre chi si trova in difficoltà.

Utilizzare, in modo coretto e sicuro per sé e per gli altri, spazi e attrezzature. Rispettare le regole dei giochi organizzati, anche in forma di gare.

OBIETTIVI MINIMI

Rispettare le regole di convivenza civile durante l’attività.

METODOLOGIA

Nel corso delle attività di Educazione Fisica sarà dato molto valore al gioco. L’attività ludica, infatti, è il momento per eccellenza del bambino e risponde alle sue esigenze più profonde cioè l’azione e il movimento, Il gioco favorisce rapporti attivi e creativi sul terreno sia cognitivo sia relazionale, consente al bambino di trasformare la realtà secondo le sue esigenze interiori, di realizzare le sue potenzialità; gli dà la possibilità

di sperimentare il successo delle proprie azioni, esplorare lo spazio, conoscere il suo corpo, comunicare e relazionarsi con gli altri incentivando l’autostima dell’alunno e l’ampliamento progressivo della sua esperienza, arricchendola di stimoli sempre nuovi. Sarà fondamentale, nello svolgimento delle attività, la comprensione del valore della condivisione del lavoro di gruppo e dell’importanza del rispetto delle regole.

In continuità con gli anni precedenti , la classe parteciperà al “ Progetto Sport” che si avvale anche della collaborazione con le agenzie sportive locali. Le attività, con personale esperto qualificato, saranno proposte dallo “Basket Club” di San Sperate; al termine del progetto verranno svolte delle manifestazioni rappresentative dei percorsi effettuati.

METODI E STRUMENTI

METODI MEZZI E STRUMENTI

lezione frontale

esercitazioni collettive su temi

affrontati

esercitazioni individuali su temi

affrontati

lavoro di gruppo per fasce di livello

lavoro di gruppo per fasce eterogenee

brain storming

problem solving

discussione guidata

toutoring

cooperative learning

Metodo Bortolato”Linea del mille”

Libri di testo

Testi didattici di supporto

Stampa specialistica

Schede predisposte

dall’insegnante

Drammatizzazione

Strumenti informatici

Uscite sul territorio

Giochi

Sussidi audiovisivi - LIM

Esperimenti

CRITERI GENERALI DI VALUTAZIONE

La valutazione terrà conto di:

Livello di partenza

Competenze raggiunte

Evoluzione del processo di apprendimento

Metodo di studio

Impegno

Applicazione e partecipazione

VERIFICA E VALUTAZIONE intermedia e quadrimestrale

Somministrazione di prove, scritte e orali nel corso dell’anno

PROVE SCRITTE PROVE ORALI PROVE PRATICHE

Componimenti riferiti all’apprendimento della scrittura: dettati, autodettati, didascalie, brevi testi narrativi e descrittivi,supportati da immagini e/o facilitati. Analisi e sintesi di parole complesse Questionari aperti Questionari a scelta multipla Testi da completare

Interrogazioni Interventi Discussione guidate su argomenti riferiti al vissuto del bambino, su libri o testi ascoltati o letti, su argomenti di studio.

Prove grafico cromatiche Prove strumentali e vocali Test motori Prove di orientamento attraverso percorsi fuori dall’aula: corridoi, cortile, territorio fuori dalla scuola.

Esercizi Soluzione problemi Altro ……………………….

POTENZIAMENTO

DOCENTE : Calvino Rita

Il progetto potenziamento è rivolto a tutti gli alunni, ma soprattutto a coloro che trovano maggiore difficoltà

nello svolgimento e nel completamento delle attività proposte e perciò hanno bisogno di essere guidati,

stimolati e incoraggiati.

ORARIO

LUNEDI' dalle ore 10,30 alle ore 12,30 per le seguenti discipline: italiano e storia (docente di classe Anna

Virdis).

MARTEDI' dalle ore 10,30 alle ore 12,00 per la seguente disciplina: scienze (docente di classe Mattia Ciaccio),

e dalle ore 14,00 alle ore 16,00 per la seguente disciplina: geografia (docente di classe Anna Virdis).

MERCOLEDI' dalle ore 8,30 alle ore 10.00 per la seguente disciplina: italiano (docente Anna Virdis).

.

DESTINATARIO

Tutta la classe

DISCIPLINE COINVOLTE Italiano -Scienze - Storia - geografia.

RACCORDI INTERDISCIPLINARI

Durante il corso dell'anno verranno affrontati alcuni argomenti comuni a più discipline.

GEOGRAFIA, STORIA E SCIENZE per conoscere la funzione e le fasi il metodo scientifico.

ITALIANO ED ARTE IMMAGINE per la realizzazione di lapbook sul racconto.

MATEMATICA E GEOGRAFIA per conoscere e costruire grafici, tabelle e istogrammi.

MATEMATICA E ITALIANO per l'analisi testuale finalizzata a cogliere inferenze.

MATEMATICA E ARTE E IMMAGINE per le regole della composizione nel disegno.

ITALIANO ED EDUCAZIONE FISICA finalizzato all'individuazione delle regole di giochi di squadra per

comprendere e produrre un testo regolativo.

CITTADINANZA E COSTITUZIONE si raccorda con tutte le altre discipline per quanto riguarda

l'apprendimento delle regole di convivenza civile, finalizzate ad instaurare positive modalità relazionali e a

sviluppare atteggiamenti di sensibilità verso compagni e adulti.

San Sperate 30/11/2018 L’INSEGNANTE

Ciaccio Mattia