INVALSI, QUALI GLI EFFETTI SULLA DIDATTICA E SULL'APPRENDIMENTO

GENITORI E INSEGNANTI SONO INVITATI A PARTECIPARE E A PARLARNE INSIEME CON RENATA PULEO, EX DIRIGENTE SCOLASTICA, DEL GRUPPO

NOinvalsi DI ROMA

INCONTRIAMOCI LUNEDI’ 2 MAGGIO ALLE H.17,00 A BALZANI (V. Balzani, 55)

No ai quiz Invalsi perché:

Non tengono conto del contesto socio-culturale, degli stili di apprendimento, quindi non sono oggettivi!

Prediligono il problemsolving spendibile nelle aziende allo sviluppo di uno sguardo critico che tiene conto della complessità del mondo.

Prediligono la velocità, la semplificazione mettendo gli alunni e le alunne in situazione di stress!

Vengono fatti passare come anonimi malgrado su ogni prova ci sia il codice dell’alunno/a.

Sottraggono tempo all’apprendimento con lezioni e prove preparatorie. Diventano strumenti di valutazione di interi istituti dividendo i

finanziamenti in scuole di serie A e serie B! Sono la premessa alla valutazione e gerarchizzazione retributiva dei

docenti.

Ci sarà anche un banchetto dove

FIRMARE per il REFERENDUM CONTRO la BUONA SCUOLA (legge 107/2015)

Comitato dei genitori dell’IC Ferraironi

Gruppo di insegnanti contro le prove invalsi