iospio_12ottobre

Anno 3 - numero 34 - Venerdì 12 ottobre 2012 - www.iospio.it

CORONA

LETTERA AL VETRIOLOCONTRO LA RODRIGUEZ

BELEN

STAVOLTA CI SIAMO: ASPETTA UN BAMBINO

FACCHINETTI-MARCUZZI

DOPO DUE ANNI D’AMORESI SONO DETTI ADDIO

PER L’INCANTEVOLE MIRIAM LEONE È UN MOMENTO TUTTO D’ORO.L’AMORE E LA CARRIERA VANNO A GONFIE VELE. E SUL CONCORSO DI MISS ITALIA DICE:

Stavolta sembra proprio che la telenovela sia arrivata alla suaultima puntata. Belen Rodriguez è incinta del suo compagnoStefano De Martino. Parola di Andrea Pucci, uno dei comici diColorado, che ieri a ‘Mattino Cinque’ ha confessato: “Belenaspetta un bambino e non ne fa mistero, l’ha dichiarato a tuttinoi dello staff. Lei è serenissima e sta molto bene”. Parole che,nonostante Pucci sia un amatissimo comico, sembrano averepiù il sapore dell’ufficialità che quello della gag. E poco importase, quando Federica Panicucci l’ha incalzato chiedendogli se fossepronto a svelare il mistero in diretta tv, Andrea ha provato a faremarcia indietro. Ormai la ‘bomba’ era esplosa, cancellando gli sforziprofusi ultimamente dall’argentina per mettere a tacere le voci sempre più insistentisulla sua gravidanza. D’altra parte la linea un po’ appesantita mostrata dalla bellaBelen a Colorado aveva fatto sorgere più di un dubbio, alimentato poi dallerivelazioni ‘sparate’ da Social Channel, il sito gestito da Mirko Scarcella (vicinissimoa Corona) sempre molto informato quando si tratta di lanciare scoop su Belen (èstato il primo a pubblicare le foto del bacio fra la showgirl e il suo attuale compagno,Stefano De Martino) che aveva senenziato “la showgirl è all’inizio del terzo mese digravidanza”, lasciando intuire, dall’identikit della fonte, che a parlare fosse stataproprio Cecilia, la sorellina dell’interessata. Così la Rodriguez aveva tentato dismorzare i torni: “Dicono sempre che sono incinta - aveva commentato pochi giornifa - quando sarà il momento, se sarà, lo dirò”. Sarà, ma intanto a dare un fondo di

credibilità alle parole di Pucci, ci hannopensato proprio Belen e Stefano chesi sono laciati fotografare nell’ormaiconsueto pomeriggio di effusionipubbliche in un bar di Milanodove, a sorpresa, Stefano hagiurato amore eterno alla sua

fidanzata sfilandosi l’anellodal dito e offrendolo platealmente

alla sua compagna. Un gesto che, semesso in relazione con l’annuncio di Pucci,

vanifica ogni smentita. A questo punto non ciresta che aspettare la conferma dell’interessatache, nel frattempo, sarebbe (secondo Corona)alla ricerca di un ipotetico video hot che, sevenisse reso pubblico, turberebbe non poco ladolcezza di questa attesa! (leggi sotto).

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MENTRE CON FABRIZIO VOLANO GLI STRACCI, TRA LA RODRIGUEZ E DE MARTINO È

Fabrizio Corona rompe il silenzio,prende carta e penna e scrive alla suaex, Belen. Una lettera al vetriolo chel’ex agente dei paparazzi ha postatosul sito Social Channel e che vi ripor-tiamo fedelemente:

“Non si finisce mai di stupirsi. Speciequando si è di fronte ad un accanimentotanto ingiustificato quanto realisticamenteimproprio del quale sono stato vittima esul quale non posso e non voglio passaresopra. La protagonista? Tale Belen Ro-driguez, fanciulla di Buenos Aires tra-piantata in Italia e balzata agli onoridella cronaca dopo i suoi discutibiliexploit all’Isola dei Famosi e, inparticolare, dopo una relazione conil sottoscritto. Succede che nellamattinata di oggi, men-tre arrivo in ufficioimmerso dalledinamichelavora-

tive a dai problemi personali riconducibilialla mia complessa situazione giudiziaria,trovo sul tavolo della scrivania unalettera che recita così: “la presente percomunicarLE di essere stato nominatoSuo difensore d’ufficio in un procedimentoper appropriazione indebita ai danni diuna Mercedes Daymler AMG concessoin locazione a Maria Belen Rodriguezper il quale il pubblico ministero hachiuso le indagini”. Letto il contenutodella lettera inviatami dall’avvocato,non resisto dal farmi scappare un sorriso.Poi, ricordandomi dei numerosi processi

in corso a mio carico, quel ghignolascia spazio alla rabbia e

allo sconcerto. Per com-prendere al meglio la mia“incazzatura” è necessariorendere chiaro qualche pas-saggio. La signorina Rodri-guez, mi accusa di appro-

priazione indebita della suaauto che ho usato nel periodo

in cui vivevo in piantastabile a casa sua

mentre lei aveva iniziato la sua avven-tura-disavventura ad Amici. Auto che,tra l’altro, ho contribuito in manierasostanziale a pagare: 5.000 euro di as-sicurazione, e 4 rate totali per un am-montare di circa 25 mila euro e che laragazza aveva fortemente desideratoper non essere da meno del suo ex fi-danzato Marco Borriello, anch’egli inpossesso della suddetta vettura di lusso.Questo così, giusto perchè lei è una ra-gazza che non necessita di virtù materialiper essere felice. Ma il fulcro dellaquestione è un altro. La “volpe” Belenha avanzato questa denuncia a miocarico per ricondurre a me il pagamentodi tutte le multe arrivate in quel periodoe che sono state oggetto di discussionecon il sottoscritto per diverso tempo.Richiesta legittima. Peccato che io avessiprestato a questa tale circa 22.500 europrima di un suo viaggio per l’Argentina.Soldi che in quell’istante le donai vo-lentieri, ma che ora assumono un valorediverso. Con una tranquillità che in ge-nere non mi contraddistingue, pochimesi fa mi rivolsi a Belen e a tutto ilsuo glorioso entourage (capitanato dauna certa “Petineuse”) spiegando chia-ramente che se mi avessero portato tutte

le multe di quel periodo, e l’ammontaredi queste avesse superato i 22 mila cheprestai a Belen prima di quel viaggio,sarei stato felice di pagare loro la diffe-renza. Con la professionalità che con-traddistingue quello staff, non successenulla di tutto ciò. Al contrario, ricevoquest’avviso. Colgo quindi l’occasioneper fare i miei più sinceri complimentialla Rodriguez, che dopo aver dichiaratoa Verissimo, con la sua tipica espressioneaffranta e quella cadenza vocale da“missionaria” dell’Unicef, che mi vuolebene, mi fa recapitare quest’ennesimoregalino che complica ulteriormente lamia situazione. GRACIAS.

P.S. Pare che in questi giorni, la miaex ex ex, stia cercando informazioniall’interno di redazioni giornalisticheriguardo la possibilità che tra larefurtiva portata via dall’ufficio dei ra-gazzi di Social Channel ci sia anche ilfamoso filmino hard che lei, improvvi-sata regista, ci tenne a girare mentre cidivertivamo sotto e sopra le coperte.Tranquilla, nonostante tu dica che aletto è meglio il ballerino, conosco lemie qualità e non ho bisogno di mo-strarle in giro. Come forse faresti tu.

FOSSE LA VOLTA BUONA!Ormai siamo abituati alle notizie

su una probabile gravidanza di Belen, ma stavolta sarebbe proprio vero.

CARA (SI FA PER DIRE) BELEN...

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5Venerdì, 12 ottobre 2012 io SPIOwww.iospio.it

Da pettegolezzo a notizia ufficiale.Dopo due anni Francesco Fac-chinetti e Alessia Marcuzzi hanno

deciso di dirsi addio. A confermarlo sonostati proprio i due diretti interessati che,così, hanno messo fine a quello che as-somigliava a un gioco delle parti. Sì per-ché già qualche mese fa le voci di unostrappo impossibile da ricucire nella cop-pia più social d’Italia avevano cominciatoa circolare con una certa insistenza. Ep-pure più le riviste di cronaca rosa si di-lungavano nello spie-gare i motivi della crisi,più i due smentivano lafine della loro storiad’amore a colpi di cin-guettii. O almeno così èstato fino a qualche gior-no fa, quando le fotoscattate durante il batte-simo della piccola “Mia”hanno dato l’idea che lacoppia fosse sempre piùdistante. Un’impressioneche non solo non è statasmentita, ma che, anzi, èstata confermata dall’or-mai ex coppia che ha de-ciso di annunciare urbi etorbi la rottura. “Grazie atutti per l'affetto che ci sta-te dimostrando. Io e Fran-cesco ci vogliamo bene efaremo di tutto per preservare la nostrafamiglia” ha annunciato la conduttricedel Grande Fratello sul suo profilo Face-book. “Grazie a tutti per l'affetto chi cistate dimostrando. Io e Alessia ci vogliamobene e faremo di tutto per preservare la

nostra famiglia” ha ribadito sullo stessosocial network il presentatore. Non esat-tamente un capolavoro di originalità, macomunque una dimostrazione che in que-sto momento per Alessia e Francesco lapreoccupazione è una soltanto: renderemeno dolorosa possibile la separazionealla loro famiglia allargata. E per la Mar-cuzzi questo è un problema che vale dop-pio. Per la seconda volta, infatti, la bel-lissima conduttrice si troverà a vestire i

panni della mamma single. La stessa sortele era toccata col primo figlio, Tommaso,nato undici anni fa dalla storia con l’excalciatore della Lazio Simone Inzaghi.Anche qui, poco dopo la nascita, Alessiaaveva detto addio al compagno. Ma in at-tesa di sapere chi è stato a lasciare l’altro,l’unica certezza è che a incrinare il rap-

porto fra Alessia e Francesco non è statonessun terzo incomodo. Più semplice-mente l’amore che ha legato i due per qua-si ventiquattro mesi è andato annacquan-dosi poco a poco. Anche per questo hannodeciso di rimanere buoni, anzi, ottimi ami-ci in modo da preservare la serenità dellaloro splendida famiglia allargata.

DOPO LE VOCI DEI MESI SCORSI LA COPPIA HA UFFICIALIZZATO LA ROTTURA. ORA PER I DUE CONTA SOLO PROTEGGERE LA SERENITÀ DELLA PICCOLA MIA

C’ERAVAMO TANTO AMATIE’ arrivata al capolinea la storiad’amore di una tra le coppie piùfrizzanti e amate dal pubblico.Un vero peccato.

FINISCE L’AMORE, FRANCESCO E ALESSIA SI DICONO ADDIO

Anche questa settimana non potevamancare il colpo di scena. Sì perchéil presunto triangolo fra FrancescoTesti, Sabrina Ferilli e Flavio Cattaneosi è arricchito di un nuovo capitolo.Anzi, di una data. Quella del 29gennaio 2011. In quel giorno, infatti,l’attrice e il supermanager si sarebberosposati a Parigi senza dire niente anessuno. A lanciare la bomba è statoil settimanale “Diva e Donna”,per il quale la durissima reazionedella Ferilli alla pubblicazionedelle foto del bacio con Fran-cesco Testi sul set bulgaro dellafiction “Baciamo le mani”, sa-rebbe legata proprio alla vo-lontà dell’attrice di salvaguar-dare il suo matrimonio. A que-sto punto, però, si apre unvero giallo nel giallo. Comemai Flavio e Sabrina hannovoluto tenere nascosta la lorounione? E pensare che soloqualche giorno prima delle

nozze la Ferilli ha dichiarato: “Il ma-trimonio non è indispensabile. Peròse a Capodanno Flavio mi chiedessedi sposarlo… magari succede! Doposei anni insieme, e con una storiatutto sommato stabile, i tempi sembranomaturi. E siamo liberi. Con tutte lecarte a posto”. Che con quelle parolepiù che esprimere una speranza, laFerilli stesse dando un annuncio?

Proprio mentre una coppia amatissimadal pubblico come quella formata daFrancesco Facchinetti e Alessia Mar-cuzzi decide di non smentire più levoci che li davano in crisi e annunciala fine della loro unione, un’altra coppiaè tutta intenta a smentire e querelare.Si tratta di Ambra Angiolini e FrancescoRenga, un amore inossidabile che dadieci anni sta lì ad ammonirci che sì,anche nel modo dello spettacolo esistela possibilità di condurre una vita ma-trimoniale (seppure non ancora rego-larizzata) invidiabile. Belli, giovani einnamorati, i due incarnano il clichédella coppia perfetta, affrontando amuso duro gli scivoloni del gossip. Laveemenza con cui Ambra a suon d’ar-ticoli, ha difeso la sua storia d’amorecon Francesco in occasione delle fotoapparse su ‘Chi’dove veniva ritrattacon il collega Gior-gio Bellocchio in at-teggiamenti che po-tevano lasciar inten-dere una liaison trai due, beh non se lapuò dimenticarenessuno. Una leo-nessa. E, anche sta-volta, la Angiolininon ha usato mezzitermini per com-mentare lo scoopdel settimanale‘Gente’ che non solo dàper finita l’unione con Renga, ma sispinge oltre scrivendo di pratiche legalie traslochi in via di esecuzione. Lastoria che ricostruisce il settimanale,d’altra parte, parrebbe verosimile, nonfosse altro che per la ricchezza didettagli. Si va dalle foto incriminatedella Angiolini con il giovane Belloc-chio fino alle voci di una presunta re-lazione ‘sanremese’ tra Renga e NinaZilli. Notizia quest’ultima circolataben poco e smentita molto velocementeche, secondo il settimanale, sarebbeinvece “molto reale secondo chi li co-nosce bene”. D’altro canto, è pur vero, che i movi-menti dei ‘vip’ sono sempre soggetti apiù di un’interpretazione. Ad esempiola notizia che Ambra sia in procinto dilasciare la casa di Brescia, dove vivecon Francesco e i loro due bambini,

per trasferirsi a Roma potrebbe esseresicuramente vera, visto che proprionella capitale presto inizieranno leriprese della commedia “Per fortunache ci sei” che la vedranno impegnatasul set con Enrico Brignano. Questosignifica che sì, Ambra lascia Brescia,ma non necessariamente che lo faccia‘anche’ per allontanarsi da Francesco.Il prezzo della notorietà, lo compren-diamo, a volte può essere salato, machi è dell’ambiente lo sa bene. Talmentebene da metterlo in conto. E spesso,alla notizia farlocca o presunta tale, sireagisce con ironia. Come ha fattoRenga che si è limitato a postare sutwitter un “Che Gente…ahahah” fa-cendo il verso alla testata giornalistica(Gente, appunto) mentre Ambra ha at-taccato senza metterci la classica ‘scala

di seta’: “Gente di…merda” ha scrittosu facebook, annunciando poco dopo“Querela partita”. Insomma, pare cheil settimanale abbia preso un granchio.E, a sgombrare il campo da ogni residuodi dubbio, ci ha pensato Novella 2000che ieri ha pubblicato le foto di Ambrae Francesco mentre, mano nella mano,vanno a prendere i figli a scuola. Im-magini che dicono più delle comunqueattese smentite. A questo punto però,visto che si può parlare di allarme rien-trato, vorremmo fare una considerazionesulla vicenda: le solite “fonti molto vi-cine alla coppia” che spifferano aiquattro venti cose che, proprio essendo‘molto vicine alla coppia’, dovrebberotenere per sé, non hanno proprio nessunaresponsabilità in tutto ciò?E’ proprio vero: “dagli amici mi guardiDio che dai nemici mi guardo io”.

NESSUNA CRISI PER AMBRA E FRANCESCO

IL SEGRETO DI SABRINA E CATTANEOSI SONO SPOSATI UN ANNO FA A PARIGI

PRESI AL VOLO: RICCARDO SCAMARCIO“A SCUOLA? IO CI ANDAVO POCO”Riccardo Scamarcio, da poco le scuole sono ricominciate e tutto va be-ne. Lei come andava? Bravo? Pessimo?“Innanzitutto… ci andavo poco. Non ero quel che si dice un modello daimitare. Prima liceo linguistico, poi istituto per geometra, poi scuola pri-vata, alla fine mi sono diplomato ragioniere per il rotto della cuffia”.Qual era il problema?“Non mi andava di restare chiuso in un’aula, dovevo muovermi, schizzare,sono sempre stato iperattivo”.Era già un bel ragazzo, cuccava?“Belloccio sì, cuccavo tanto”.Mai innamorato di una professoressa, accade un po’ a tutti.“Non perdevo mai una lezione della prof d’Italiano, con lei a scuola c’erosempre. Ma tutto platonico. Però è sempre un bel ricordo”.Grazie.“E di che? Quando vuole torni”.

INNAMORATORecentementeil bel Riccardo

ha confessatodi essere ancora

“stregato” dalla sua

compagna, la bellissima

Valeria Golino.

PUPO: “QUANDO IO E FILIBERTOCI RIMPINZAVAMO DI SPINELLO”MA SI TRATTA DI UN LIQUORE!Detta così sembra una confessione scottante, invece è solo la passione dei dueamici/colleghi per un liquore fatto in casa! Pupo e Emanuele Filiberto di Sa-voia, che in queste settimane vediamo in TV (il primo è uno dei “giurati” di“Ti lascio una canzone” di Antonella Clerici su Rai1, mentre il secondo con-duce “Pechino Express” su Raidue) sono accomunati da una grande amiciziae è divertente ascoltare (come è successo a noi) le loro “avventure private”,raccontate da Pupo. “Io e Emanuele soffriamo dello stesso vizio: ci piaccio-no le donne. L’ho capito una sera, dopo che ci eravamo rimpinzati di ‘Spinel-lo’ ghiacciato”. Spinelloooo? “Sì, ma aspetta. Lo “Spinello” è un liquo-rino fatto in casa nelle nostre campagne, che si ottiene da un arbu-sto che si chiama ‘olivello spinoso’. Ne abbiamo scolate due bot-tiglie ‘rallegrando’ il camerino mentre la nostra sarta, pove-retta, avendo settantacinque anni, ci guardavascandalizzata!”. Ragazzacci!

6 io SPIO Venerdì, 12 ottobre 2012

GOSSIP IN PILLOLE

di Luciano Verre

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FABRIZIO CORONA È SULLE SPINEPER LUI MERCOLEDì 17 OTTOBRE ARRIVA LA SENTENZA DEFINITIVA

Eccoci all’epilogo. Il 17ottobre alle 9 del mattino il Tribu-nale di Milano deciderà sul futuro di Fabrizio Corona, sulcui capo e destino pesano varie condanne, dall’estorsio-ne alla bancarotta, alla corruzione di una guardia carcera-

ria, alla guida senza patente, al fallimento della sua agen-zia. Il giudice deve decidere in maniera definitiva se l’ex agen-

te fotografico, ex innamorato di Belen Rodriguez, ex brac-cio destro di Lele Mora, ex direttore di una rivista digossip (insomma tanti ex), con tutte queste senten-ze definitive debba essere affidato ai servizi social-mente utili o se invece dovrà aprirgli le porte di uncarcere. La procura di Milano, che sostiene l’ac-cusa, ritiene Corona ‘pericoloso’, ma una lette-ra potrebbe salvare in extremis lo spericolatoagente: una lettera vergata da don Antonio Maz-

zi, fondatore della comunità Exodus, che lo hagià accolto nel suo centro e si dichiara pronto al

suo ‘recupero’ (nel centro è confluito anche LeleMora, ex socio in affari di Corona, dopo un anno

di carcere). Crederanno i giudici a don Mazzi o ascol-teranno i dubbi della Procura di Milano? E mentreFabrizio Corona è in attesa di conoscere il suo de-stino, la sua ex fidanzata - come vi abbiamo scritto

nelle pagine precedenti - pensa bene di mettere il cla-sico ‘carico da undici’. Quanta gentilezza!

INSIEME ANCHE A SANREMO

Nel 2010 Pupo ed Emanuele Filiberto si

sono presentati sul palco dell’Ariston

con la canzone “Italiaamore mio”.

Non esattamente un successo,

nonostante il piazzamento in calssifica… SI DICE IL PECCATO…

● Chi è il chirurgo plastico ed estetico delle dive che, analizzando il visodella giornalista Lilli Gruber, ha detto: “Il viso è senza rughe, ma gon-fio, le labbra sembrano classici gommoni, il collo, punto più importan-te per capire l’età, è decisamente rilassato, risultato: gli elementi del visosono in armonia e tradiscono la mano del chirurgo”. Un po’ “spietato”,vero? Comunque aiutino: sembrerebbe, ma con la politica non ha nien-te a che fare.

● Chi è la diva che alle cene e ai dibattiti, anche in TV, non smette mai disottolineare: “Dopo la morte io e il mio compagno ci faremo cremare euniremo le nostre ceneri, così saremo uniti per sempre”. Aiutino: lei èdoppiatrice apprezzata, attrice, regista, ora è in TV con un principe, luiè figlio d’arte.

● Chi è il giornalista senza peli sulla lingua che sulla politica ha questo con-cetto: “Non ha senso parlare di destra e di sinistra oggi, lo aveva primadel 1989, quando c’erano le ideologie, ma anche le idee, oggi i partiti sonocomitati d’affari o consorterie a conduzione familiari”. Aiutino: è tori-nese ma vive a Roma per lavoro, da studente recitava scenette di Totò. ● Chi è il cantante molto amato nel mondo che sul gentil sesso dice: “Inuna donna noto sempre il modo di fare, di comportarsi, l’intensità del-lo sguardo, ci sono donne non particolarmente belle, ma molto affasci-nanti”. Aiutino: il suo cognome è una città.

● Chi è la conduttrice tv molto attaccata alla sua prole che dice: “La lon-tananza dai miei figli è una specie di buco, una voragine fisica, con cuiconvivo da molti anni ormai, è un’ulcera che non guarisce mai, ma l’im-portante è che i ragazzi siano felici, no?”. Aiutino: balla e fa ballare.

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LA FIGLIA DI VECCHIONI HA DETTO Sì Sono felici e si vede lontano unmiglio! Francesca Vecchioni, 37anni, figlia del cantautore Rober-to, e Alessandra Brogno, 42, do-po anni di vita da ‘coppia di fat-to’, hanno voluto essere tra le pri-me a usufruire del nuovo registrodelle unioni civili di Milano, inau-gurato lo scorso 18 settembre dalsindaco Pisapia, che riconoscealcuni diritti alle coppie, sianoetero o gay. Francesca e Alessan-dra hanno pronunciato il loro sì davanti a due testimoni d’eccezione: le gemel-line Nina e Cloe, nate in Olanda con l’aiuto di un donatore anonimo (a partori-re è stata Francesca). Presente Roberto Vecchioni. “Mio padre mi è stato vicinoper tutta la gravidanza” ha detto Francesca. E immaginiamo come sarà felice diavere non una ma ben due splendide nipotine! E mentre tutta la famiglia si pro-diga in pappe e ninne nanne, mamma Fra e mamma Ale hanno voluto regola-rizzare la loro bella unione. Auguri!

LE SCARPETTE DI COSTANZA CALABRESELa brava e simpatica Costanza Calabrese, conduttricedel TG5, ha un rito scaramantico prima di andare in on-da: si toglie le scarpe ed entra in studio a piedi nudi. Siavvia alla sua postazione e quando il TG sta per partirele indossa di nuovo. Ma non rivela perché fa questo.Segreto. Ah, saperlo!

NOZZE IMMINENTI A “UOMINI E DONNE”Raffaella Mennoia, la bella “postina” del reality “Uomi-ni e donne” di Maria De Filippi ha incontrato l’amore esembra decisa a portarselo all’altare. Lui è Jack Vanoreed è un ex tronista, un marcantonio che la protegge eadora. Lei ha confidato che le nozze avverranno in pri-mavera. Auguri.

CLAUDIO LIPPI… CAMERIERE IN HOTELSono in pochi a conoscere questa curiosa abitudine diClaudio Lippi, che vediamo in TV a ‘Ti lascio una can-zone’ (è uno dei giudici). Quando dorme in albergo, almattino, prima di uscire rifà per benino il letto e puli-sce il bagno. Ma perché signor Lippi? “Perché rispettole persone che dopo di me arriveranno a pulire: rialzo

le lenzuola, ripiego gli asciugamani, sistemo il vassoio della colazionesulla scrivania, lo facevo anche con mia madre da piccolo”. Bravo Claudio.

FILIPPO MAGNINI E I VAMPIRIUn po’ di tensione tra due fidanzati celebri, Federica Pel-legrini e Filippo Magnini, detto “Magno” e anche “Ma-gno PI”. Lui è nervoso perché ancora non ha trovato ilnuovo allenatore e la notte fa brutti sogni. “Brutti? Or-ribili”, ha confidato: “Sogno i vampiri che circondano ilmio letto e mi succhiano il sangue”. Orribile, sì!

LE MANIE DI RENATO ZEROChe fa il grande Renato Zero prima di andare a letto lasera? Ce lo rivela il figlio Roberto Fiacchini: “Prima diaddormentarsi prende melatonina, vitamine, entero-germina”. E al risveglio? “Ha tante spazzole per i capel-li, cura molto il suo corpo, si mette creme, profumi, lo-zioni”. Che bello (avere un figlio che spiffera tutto)!

CARLO CONTI È UN ASTEROIDECerte cose è bene saperle! Un asteroide che giron-zola nell’universo è stato intestato a un popolareconduttore TV: Carlo Conti. E lui ne va fiero: “Tem-po fa - spiega - durante ‘L’eredità’, a un concorren-te astrofisico chiesi per gioco di intestare a me ilprossimo asteriode che avesse scoperto e lui lo hafatto per davvero!”. Adesso nessuno potrà più ac-cusare Carlo Conti di avere la testa… tra le nuvolecome se fosse una novità!

DITE A VASCO CHE... L’AMOLa brava e bella Sabrina Scampini, che vediamosu Canale 5 a ‘Domenica live’ accanto ad AlessioVinci, ha un debole per la rockstar di Zocca (Emi-lia) Vasco Rossi. L’ha confessato alle amiche: “Semi invitasse a cena ci andrei di corsa”. “Allora loami proprio?” ha chiesto una di loro. E lei scherzo-sa: “Beh… cominciamo con la cena e se son rosefioriranno”. Giusto. Vasco prenota un tavolo…

IL RISOTTO DI MELISSALa liaison va a gonfie vele e ormai il matrimoniosembra imminente. Lo si intuisce anche dalla deci-sione di Melissa Satta, convivente dell’attaccantedel Milan Kevin Prince Boateng, di frequentare unserio corso di cucina a Milano. “Ho subito impara-to a cucinare il risotto alla milanese, quello giallogiallo, che Kevin al ristorante ordina sempre, e il miogli è piaciuto da matti wooowwww”. Allora è fatta, il “sì” è servito.

MICHELLE A PIEDI SCALZISe dovesse capitare che Michelle Hunziker vi invi-ta a cena a casa sua, sappiate che, quando lei aprela porta, voi subito dove togliervi le scarpe e lasciar-le all’ingresso, fuori dalla porta. Anche perché leiriceve rigorosamente a piedi scalzi. Poi cercate dinon inciampare tra le mille candele profumate ac-cese sparse nella casa. Ma non temete, a nessunomai hanno rubato le scarpe, il pianerottolo di Mi-chelle è blindatissimo.

LA STANZA DI PAOLA PEREGOTute le volte che Paola Perego arriva a Milano scen-de al Grand Hotel ed de Milan, in via Manzoni, esempre le viene assegnata la stanza numero 305.Perché? Perché l’ha arredata lei. Ma no, dai. “Masì, è vero”, precisa Paola: “Quando ho vissuto a Mi-lano per condurre “Verissimo” alloggiavo lì e du-rante un restyling interno mi fu concessa la possi-bilità di scegliere io l’arredo della stanza che miospitava, tutto, anche i tappetini e le salviette. Daallora non l’hanno cambiata e mi piace tornarvi, misento a casa”.

IL FATTORE “C” DI SIMONA VENTURANell’esistenza di tutti c’è un momento di svol-ta, in cui decidiamo il nostro destino, come nelfilm “Sliding doors”. Una specie di “Fattore C”.Sentiamo Simona Ventura: “Ne ho avute tantedi botte di fortuna, ma se devo scegliere non hodubbi: l’invito a cena a casa di Mara Venier. Lìho visto per la prima volta il mio principe azzur-ro, Gerò Carraro, l’uomo che avevo sempre so-gnato. Da allora viviamo insieme. Il mio succes-so è aver trovato lui”. Anche romantica la nostra grande SuperSimo!

Venerdì, 12 ottobre 2012 7io SPIO

TELEGRAMMI - SCOOP


Stavolta SuperMario pare cheabbia tutte le intenzioni dimettere la testa a posto. Dopoliti, accuse e musi lunghi, in-fatti, Balotelli ha annunciatola ritrovata intesa con la suaRaffaella Fico e, sulle rivistepatinate, la notizia èstata corredatada foto te-nerissi-

me, con tanto di bacio dellapace. Per suggellare il tutto,

l’attaccante delManchesterCity ha decisodi mettere sucasa: un nidod’amore per

lui, Raffaella eil piccolo in ar-

rivo.

Ma il bomber non ha certo op-tato per i classici due cuori euna capanna! Infatti avrebbespeso circa 750mila sterline(930mila euro) per comprareun mega appartamento vicinoBrescia, dove abitano i suoigenitori adottivi e i suoi fra-telli. Il ‘nido’, che misura ben250 metri quadri, è stato rac-contato dal tabloid britannico“Daily Mail” che ha incontra-to Elisa Bianchi, l’architettoal quale Mario si è rivolto perla ristrutturazione. Così si èappreso di un letto XXL ton-do, un bagno modello mini-spa con vasche e doccia emo-zionale, cabine armadio gi-gantesche, cucina ultramoder-na con vetri e marmi, tavoloda bar e, proprio per non farsi

mancare nulla, vista moz-zafiato sulle montagne esulla città. Un apparta-mento che l’architetto hareso in vero stile Super-Mario. “Dopo il con-tatto iniziale con ilfratello Corrado –ha raccontato laBianchi - la mag-gior parte deimiei incontri èavvenutacon Marioal McDo-nald’s. Luiadora i gio-chi di luce enel grandebagno ha vo-luto pozzi diluce arredaticon le piante.L’idea era quelladi scegliere am-bienti che Balotellifrequenta, come laspa, con vari spaziper rilassarsi e godersitanta luce”. Nella lus-suosa casa però nonc’è traccia di una li-

breria, “Per-ché a che co-sa serve?”

avrebbeesclamatoSuperMa-rio che hapreferitodestinare

una camera, anziché ailibri, ai suoi trofei.Ma, seppure non cisaranno libri (ecce-zion fatta per quello

delle istruzioni demega televisore alplasma), Balotelli

ha voluto destinareuno spazio della casaalla mamma dell’exgieffina che raggiun-

gerà la figlia per aiutar-la dopo la nascita del

bambino. Insomma, almenonei progetti, Mario si sta

comportando proprio dabravo ragazzo!

Nicole Minetti non ha dubbi: per fare po-litica non bisogna essere preparati. O al-meno non necessariamente. È questa unadelle massime che la consigliera della Re-gione Lombardia ha regalato ad AlessioVinci durante l’intervista andata in ondaa “Domenica Live” su Canale Cinque. E dopo aver parlato di banca del latte ma-terno, di volontariato e della sfilate in co-stume che mettevano in risalto le sue curvemozzafiato, la Minetti ha iniziato il suoshow fatto di affermazioni che non devono

aver fatto esattamente breccia nel cuoredegli spettatori. “La politica non deve es-sere di persone solo preparatissime” haaffermato la bella Nicole, che poi ha dettodi meritarsi il posto al Pirellone: “Io nascocome una giovane che si è sempre inte-ressata di politica fin da ragazza. Ero unamilitante nella mia città, Rimini”. E non è certo finita qui. La Minetti, infatti,ha voluto parlare anche delle sue tanto at-tese dimissioni. “Non nego che è una cosaa cui penso – ha detto – ma se ci sono mo-tivazioni valide. Dai vertici del Pdl nonme l’ha chiesto nessuno. Se Angelino Al-fano lo chiederà a me personalmente saràuna cosa di cui si potrà parlare – ha ag-giunto - ricevo tante telefonate di personeche vogliono sapere se mi dimetto, manon dai diretti interessati. Da una partemi chiedo: perché dovrei dimettermi?Che cosa ho fatto di male?”. Purtroppo per la trasmissione di Canale5, però, la scelta di ospitare la Nicole insilicone e ossa, non sembra aver dato ifrutti sperati. Mentre la Minetti vera spiegava al pub-blico le sue concezioni politiche, otte-nendo l’8,4% di share, la Minetti inter-pretata da Virginia Raffaele su RaiDuefaceva registrare il 9,2%. Segno evidente, questo, che il pubblicosi è stancato delle mosse sensazionali-stiche messe in piedi per fare, anzi, perprovare a fare, il pieno d’ascolti.

È bastata una semplice frase per far scat-tare una vera e propria caccia all’uomo.Appena Tiziano Ferro ha confidato allatv spagnola di essere felicemente fidan-zato, infatti, la macchina del gossip si èmessa in moto per provare a disegnarel’identikit del suo compagno. Qualchegiorno fa il cantante è stato ospite dellatrasmissione “Hay una cosa que te quierodecir”, una specie di “C’è posta per te”in salsa iberica condotta da Jorge JavierVazquez, Proprio nel salotto televisivodel presentatore, anch’egli dichiarata-mente gay, il cantante italiano ha rivelatoche il suo cuore batte per un uomoabbastanza famoso. “Il mio fi-danzato è il conduttore di un pro-gramma tv famoso in Italia – hadetto Tiziano - la verità è che èstato molto difficile incontrarloperché in Italia non cisono omosessuali,lo sai no? Sono fe-lice e monoga-mo. Stiamo in-sieme da quasidue anni. An-che perché inItalia non esi-stono gliomosessuali.Se sei simpati-co e giovane, sestai in una rela-

zione è perché ti importa, altrimenti, comedice Raffaella Carrà, cercatene un altropiù bello e più giovane”. Ma se da unaparte le parole di Tiziano Ferro hanno lan-ciato un campanello d’allarme sulla si-tuazione degli omosessuali nel nostroPaese, dove in molti preferiscono rimanere“nascosti” per paura di essere vittime dipregiudizio, dall’altra hanno dato il via auna caccia all’uomo in piena regola perscoprire l’identità del suo fidanzato. CheTiziano, presto, decida di rivelare la suaidentità?

IL SECONDO OUTING DI TIZIANO“AMO UN PRESENTATORE ITALIANO”

ALESSIO VINCI INTERVISTA LA MINETTIMA IL PUBBLICO CAMBIA CANALE

?

UN RICCO NIDO D’AMORE PER BALOTELLI-FICO

CAPRICCIOSOA rendere unica la casa

di Mario e Raffaellaci penseranno il letto XXL tondo,

il bagno modello spa con docciaemozionale, la cucina ultra

moderna tutta marmo e vetri, unbancone da bar e vista mozziafiato.Ma non avrà un po’ esagerato?

di Geraldine di Poppa

10 io SPIO Venerdì, 12 ottobre 2012 www.iospio.it

Ho incontrato la famosa esperta di relazioni pubblichealla stazione Termini di Roma anziché sul tappetorosso di qualche manifestazione e l'ho trovata moltoin forma. Probabilmente la Rocca, come la chiamanoi giornalisti, non ha uno stilista che le voglia parti-colarmente bene perché quando la signora Tizianasi abbiglia seguendo il suo gusto personale stamolto meglio di quando è costretta a indossarequello che passa il convento! Con la giacca blu, i jeans attillati e la t-shirt biancaTiziana è perfetta, anche perché essendo una donnamolto alta e longilinea, non ha certo bisogno distrani marchingegni per sfoggiare la sua avvenenza.

Anche in occasione degli eventi dove la sua professione

di pierre la pone nel ruolo di padrona di casa, la mogliedi Giulio Base, riesce a colpire nel segno dell'eleganzacon un semplice paio di pantaloni o il classico che-misier di pelle che lascia le braccia nude decoratecon i bracciali alla schiava, che Tiziana ha lanciatoprima di tutte le altre donne famose, qualcheanno fa. Perciò cara signora Rocca, smettila di affidartiagli altri quando puoi benissimo contare su testessa per esprimere al meglio il tuo charmescevro da lifting, botulino e compagnia bella, avolte si sa, gli invidiosi sembrano più simpaticidi chi invece ti è amico per davvero e ti dice laverità, seppure scomoda, in faccia!

Il padre è unico, l'ultimo baluardo di un cast di stelle del fir-mamento che ha reso l'Italia la patria della Dolce Vita e del jet

set internazionale, un uomo e un attore vicino, per la sua profes-sione, eppure lontano al mondo dell'intrattenimento perché fuoridal set si è sempre dedicato all'elettronica, ma anche il figlio, purse meno importante professionalmente parlando, è un sex sym-bol totalmente fuori dai canoni classici del seduttore. Benché siastato scelto dalla popstar Madonna per il remake di “Travoltidall'insolito destino nell'azzurro mare d'agosto”, Alessandro

Giannini continua la sua attività di attore mantenendo la sua indi-pendenza sia dal genitore,

Giancarlo, che dal “sistema spettacolo”. Per esem-pio, in fatto di donne, Giannini jr. preferisce quellaimperfetta perché di lei lo attirano la tenerezza el'ironia. La perfezione finta, invece, quella fatta diunghie laccate e profumi nauseabondi, non gli piaceproprio: “meglio un ombretto sbavato che una chio-ma iperlaccata!” Ecco un italiano verace a cui piac-ciono le italiane senza fronzoli, distanti anni luce daquelle che, purtroppo, e soprattutto oggi, seguono lamoda made in USA, che fa di donne diverse tanticloni plastificati e perfettamente uguali.

Lo abbiamo detto tante volte e non finiamo mai di ripeterlo:la popolarità è bella ma ha anche tanti lati negativi e dentrole gioie della celebrità si nascondo mille insidie come la de-pressione e la dipendenza da alcool e stupefacenti. L'ultimaconcessione alla propria privacy l'ha fatta la storica fidanzatadi Spiderman, quello classico, Mary Jane, interpretata finoalla penultima edizione da Kirsten Dunst. Sugli schermida questa sera con la versione cinematografica del bestseller degli Anni 60 “Sulla strada” di Jack Kerouac,l'attrice ha ammesso che è difficilissimo viaggiare suibinari prestabiliti soprattutto se reciti e frequenti lo starsystem fin da bambina, proprio come lei che a solo 7anni debuttò diretta da Woody Allen in “New York

Stories”, nei panni della figlia di Mia Farrow e GiancarloGiannini. Essere identificati con il personaggio che si in-terpreta per esempio, può diventare una vera minaccia

alla propria personalità tanto che la Dunst decise di trasferirsia vivere in Europa per sfuggire ai fans dell'Uomo Ragno. La normalità è ciò che di più caro si possiede secondo la starche fuori dal set ama viaggiare con l'amica del cuore, Molly,che oggi si è sposata e ha diradato le partenze, guidando per lestrade del mondo fermandosi a dormire nei bed and breakfastcon valigie piccolissime che contengono solo lo stretto necessario.Sono lontani i tempi in cui i facchini spingevano un'infinità dibauli firmati Louis Vuitton! Di questi tempi a ogni star il suo bagaglio!

Essere stata sposata con Tom Cruise nondeve essere stato facile nemmeno perlei. Per questo Nicole Kidman, l'attriceaustraliana che tutti conosciamo per lasua bellezza, anche se devastata in passatoda quantità impossibili di botox, hascelto di trasferirsi da Los Angeles aNashville, in Tennessee, dove il marito,il cantante country Keith Urban, è piùfamoso di lei. Lontano dalla folla internazionale diHollywood, la coppia conduce unavita tranquilla dove a doversi preoc-cupare dell'invadenza degli affezio-nati seguaci è soprattutto Keith inquanto la Kidman risulta esseresemplicemente la moglie di...Ni-cole, l'attrice, invece, prende vitasolo sul set perché l'esistenza dichi è esposta al pubblico per la-voro non può essere gestita inmaniera eccellente se non siriesce a dividerla in comparti-menti stagni!

di Roberta Beta

NICOLE KIDMAN HA RIPUDIATOLA SUA HOLLYWOOD

KRISTEN DUNST È FUGGITA DALL’UOMO RAGNO

TIZIANA ROCCA È (MOLTO) MEGLIO AL NATURALE

ALESSANDRO GIANNINI? AMA LA DONNA “IMPERFETTA”


SERGIO MUNIZ SI SPOGLIAMA PER FARE... PENAÈ uno degli uomini più affascinanti del teatroe del piccolo schermo, ma questa volta saràpagato per fare “pena”. È questo il destino diSergio Muniz che si prepara a salire sulpalco con il musical “Full Monty”. “A fine

gennaio 2013 debutterò al TeatroSistina - ha detto a “Teo inTempo Reale” – il musicalavrà la regia di Massimo Romeo

Piparo; sul palcoscenicocon me ci saranno PaoloCalabresi, Jacopo Sarno,Pietro Sermonti, PaoloRuffini e Gianni Fan-toni, bravissimi attoridalla grande verve co-mica; io forse farò ri-dere per altro”. Il ce-lebre spettacolo, resofamoso da una pellicola

di qualche anno fa, rac-conta la storia di un grup-po di disoccupati che siimprovvisano spoglia-rellisti per sbarcare il lu-nario. Per Muniz e com-pagni, però, nessuna le-zione di strip-tease: “Piùpena facciamo meglioè, proprio come nel

film”. In questi giornisi stanno tenendo iprovini per definire

il cast dello spettacolo e la produzione stacercando un vero disoccupato che sarà unodei protagonisti del musical: “Non sarà dicerto raro trovare una persona senza lavorodi questi tempi – ha commentato SergioMuniz- e per il prescelto sarà per una bellaoccasione per mettere da parte qualcosa”.

ZORRO SECONDO MICHEL ALTIERILa maschera di Zorro non si dimenticamai. Parola di Michel Altieri, che martedìscorso ha debuttato al Teatro Sistina diRoma con il musical ‘W Zorro’. Enonostante l’attore abbia vissutoa lungo a Broadway lavorandoin musical di grande successo,tornare in Italia con un nuovospettacolo scritto da Stefano D’Ora-zio e con le musiche di Roby Fac-chinetti è un vero e proprio so-gno ad occhi aperti. “Dadue anni vivo a Broad-way, ma sono lì a rap-presentare il mio Paese– ha detto Michel aRMC - non vado afare l’americano. Èun grandissimo sognoche si realizza per me,i Pooh sono i RollingStones italiani!”. Appassio-nato di Zorro fin da bam-bino, Michel Altieri èstato però più influenzatoda Batman. “Il mio agente

di New York mi hadetto ‘Ah, chic! Vaiin Europa a fare Zorro,favoloso!’ e io gliho risposto ‘Certotesoro, mica vadoin Missouri!. Perfare la Z di Zorromi sono dovutoallenare conPantano il no-stro maestro discherma. È pe-ricoloso, le spa-de sono vere, sesbagli una mossafai male a qualcu-no”. Il musical faràil giro di tutta l’Italia:“ Non vedo l’ora,gireremo il Paese epoi alla sera tutte letrattorie – ha ironiz-zato Michel – arri-veremo a Milano adicembre, al ‘Ciak’,dove festeggeremoil Capodanno”.

IL “TOY BOY” DI MARA MAIONCHI Anche Mara Maionchi ha avuto il suo toyboy. Anzi, è stata una delle prime a lanciarequesta tendenza. In tempi non sospetti,infatti, a discografica più simpatica d’Italiaha sposato Alberto Salerno, di nove annipiù giovani di lei, col quale ha festeggiato i36 anni di vita uno di fianco all’altra.“Quando ci siamo conosciuti non c’era que-st’abitudine, ma mia madre mi disse ‘cosati importa, è lui che prende la moglie vecchia’– ha raccontato Mara a “Teo in tempoReale” - ma nel matrimonio non ci sonodelle regole, se funziona, funziona. Se nonfunziona puoi avere dieci anni in più o ventianni di meno, non cambia nulla. Ricordouna grande attrice, Lina Volonghi, che stavacon un uomo molto più giovane che è statoun marito eccezionale anche quando lei nonè stata bene, una storia molto bella. Certamente– ha aggiunto - le storie non vanno semprebene, ma questo succede anche con le donnepiù giovani o con le coetanee”. Ma quandola differenza d’età supera una certa soglia,secondo Mara il rapporto può diventare pro-

blematico. “Se è una vera unione nondiventa problematica mai, se ci si sposaper altri motivi allora può variare sempre,ma se il matrimonio è una cosa seriaallora non esiste il problema dell’età e

della bellezza, nulla può dividere”. Eprima di finire, la Maionchi ha voluto dire

la sua sull’osservazione che ladonna, essendo più grandedell’uomo, invecchia prima,:

“Non è vero, la donna invec-chia meno dell’uomo, sia fi-sicamente sia intellettual-mente. Spesso gli uominitradiscono con donne moltomeno belle di te; credo cheall’uomo, nella sua natura

di cacciatore, piacciono altredonne, ma che la sua compagnasia più giovane o più vecchiaè irrilevante. La cosa vera-mente importante è la rile-vanza dell’unione”.

ON AIRAnche ai belli (anzi, ai bellissimi)

può capitare di ricevere un duedi picche. La notizia - per molticonfortante – arriva dal NewYork Post che racconta di unaserata di festeggiamenti per ildivo finita a male parole. Ecco ifatti: lo scorso fine settimana Ri-chard Gere, subito dopo aver ri-cevuto il premio alla carriera agliHamptons International Film Fe-stival, è andato a festeggiare condegli amici in un ristorante mo-daiolo, il Nick & Toni’s, sullaspiaggia di East Hampton a LongIsland (New York). Lì ha incro-ciato lo sguardo di una bella si-gnora bionda che ne ha catturatol’attenzione per tutta la duratadella cena. Peccato che altavolo con la fortunata si-gnora, sedeva proprio ac-canto a lei, il marito. Lacosa non ha preoccupatopiù di tanto l’attore (spo-sato con la modella Ca-rey Lowell) cheavrebbe conti-nuato a fissarlae, alla fine, sisarebbe diret-to al tavoloper sussurrar-le qualcosaall’orecchio.

Facile immaginare che il consortedell’affascinante bionda, senten-dosi umiliato dalle avances ri-servate alla moglie da una bellezzadi proporzioni bibliche come Ri-chard Gere, si sia arrabbiato nonpoco e abbia messo a postol’attore cantandogliene quattro.Diversa (ovviamente) la versionedel portavoce del divo: “La veritàè che Richard era seduto al tavolocon i suoi agenti e le loro mogli– ha dichiarato - quando stavaper andarsene si è fermato ascambiare due battute al tavoloin cui era seduta la donna”. Nonla pensa così una ‘fonte’ del NYPost che ha invece raccontato“Gere ha cominciato a fissarla,

infastidendo così il maritodi lei. Si è poi avvicinatoal suo tavolo, senza cono-scere neanche mezza per-sona seduta e ha iniziato a

parlare nell'orecchio alladonna”. Chissà quanto

sarà costato allasignora dover,per la pace co-niugale, dareun due di pic-che nientepo-podimenochea RichardGere!

MARITO GELOSO FA UNA SCENATAAL ‘PROVOLONE’ RICHARD GERE

Francesco Schettino non ci sta.L’ex comandante della CostaConcordia, protagonista del dram-matico naufragio davanti all’isoladel Giglio costato la vita a 32persone, ha deciso di fare ricorsocontro il suo licenziamento daparte della Costa Concordia. L’excomandante, infatti, ha impugnatoil provvedimento contestando lamotivazione per giusta causa allabase del suo allontanamento. Enon finisce qui. Il comandante,infatti, avrebbe chiesto anche ilreintegro in servizio e il paga-mento di tutti gli stipendi arretrati.Per il momento, però, nessunadelle due parti in causa vuol fartrapelare troppe indiscrezioni. Unportavoce della società ha fattosapere che "Costa Crociere haconcluso il procedimento di-sciplinare iniziato nei con-fronti di Schettino a seguitodel naufragio di Costa Con-cordia, disponendone il li-cenziamento", mentre Bru-no Leporatti, uno de-gli avvocati diSchettino si èlimitato aconfermarela vicenda.

Ma perché tanto riservo sullafaccenda? Semplice, perché ladecisione del magistrato del lavoropotrebbe condizionare l’esito dellavicenda giudiziaria che deve sta-bilire di chi sono le responsabilitàper il naufragio avvenuto durantela notte dello scorso 13 gennaio.Proprio per questo i legali dellaCosta avrebbero motivato il li-cenziamento contestando a Schet-tino una serie di violazioni com-piute durante la notte della tragedia(fra queste ci sarebbero l’insiemedi manovre che ha portato al-l’impatto con gli scogli e l’ab-bandono della nave mentre abordo c’erano ancora centinaiadi persone) oltre che alcuni com-portamenti considerati gravi vio-lazioni del contratto (come ad

esempio il racconto di unpasseggero che dichiaròdi aver visto il coman-dante vere “un interodecanter di vino” primadel naufragio). Insom-

ma, questa voltaSchettino sta

davvero pro-vando a tor-nare a bor-do.

SCHETTINO CONTRO LA COSTALICENZIAMENTO INGIUSTO

MARA MAIONCHI

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12 io SPIO

di Roberta Beta

Venerdì, 12 ottobre 2012 www.iospio.it

MIRIAM LEONE, BRAVISSIMA (E BELLISSIMA)CONDUTTRICE DI UNO MATTINA IN FAMIGLIARIPERCORRE TUTTE LE TAPPE DELLA SUA SFAVILLANTE CARRIERAE SPIEGA COME LA CORONA DA REGINETTAL’HA AIUTATA A VINCERE L’EGOCENTRISMO

Sarà merito delle sue ori-gini siciliane se MiriamLeone, Miss Italia 2008

è così determinata e diversadalla maggior parte delle suecolleghe? A sentirla parlare, aleggere la sua biografia e lenote sulla sua carriera fulmi-nante si può facilmente intui-re che questa ragazza rossa hauna marcia in più, dev'esserela grinta che personalmenteassocio a quella di FilomenaToscano, personaggio del ro-manzo ottocentesco “I Mala-voglia”. Ho incontrato Miriamin occasione della serata inau-gurale del festival della fic-tion, di cui era madrina, e hosubito colto l'occasione difissare un appuntamento perfarmi raccontare di lei che in-sieme a Nadia Bengala e Ro-berta Capua resta la mia misspreferita. Innanzitutto la Leo-ne è una predestinata: dovevavincere ed è stata infatti ripe-scata dopo una prima elimina-zione e poi, se ascoltiamocome sono andate le cosedurante la sua esperienza aSalsomaggiore, possiamo ca-pire che fra chi racconta e chiè raccontata ci sono delle si-militudini che forse ci leganopiù del previsto.Miriam, dal 2008 ad ogginon ti sei fermata un attimo:conduzioni televisive e reci-tazione. In quale di questidue ruoli ti senti più a tuoagio: attrice o conduttri-ce?Ammetto che entrambi micompletano perché nella con-duzione attivo la parte di mepiù immediata mentre nellarecitazione attivo quella me-diata, dal copione, dal ruolo,dal regista.Una domanda a bruciapelo:perché hai partecipato alconcorso Miss Italia?Perché non volevo avere rim-pianti nella vita!E com'è andata ce lo rac-conti dall'inizio?Certo! Innanzitutto avevo fi-nito l'università perciò ero li-bera dai miei doveri e soprat-tutto perché non ne potevo piùdi sentire i conoscenti e gliamici che non smettevano diesortarmi a partecipare alconcorso.Bella come sei li possiamoanche comprendere. E latrafila è stata lunga?Assolutamente no. Ero aRoma con degli amici perchèvolevo vedere una mostra alPalazzo delle Esposizioni, micapitava spesso di andare ingiro per eventi culturali, eproprio quel giorno a piazza-le Flaminio ci siamo imbattu-ti in un camper che seleziona-

va volti interessanti per ilconcorso di bellezza più fa-moso d'Italia. A quel punto,almeno per sfizio, non pote-vo non provarci e fu così chenon solo venni scelta ma ven-ni addirittura eletta primaMiss dell'Anno, il che mifruttò l'ammissione direttaalle selezioni finali a Salso-maggiore.Come me con il grande Fra-tello: siamo predestinate!E soprattutto curiose. An-che io frequento i musei. Unpapà insegnante avrà avu-to il suo peso nella tua for-mazione umanistica e uma-na.Certamente, grazie a lui hoimparato ad amare la culturae la lettura. Sono sempre vis-suta circondata dai libri sia acasa dei miei che qui a Roma.Sul concorso di MissItalia se ne diconodi tutti i colori, sul-la rivalità fra leconcorrenti, sullagestione dellegiornate prece-denti alla finale.Tu che mi sem-bri una perso-na atten-dibile,

come hai vis-suto la tua pre-parazione alruolo di Miss?Innanzitutto vor-rei precisare cheil concorso diMiss Italia ha unaspetto ludico chenon deve affatto es-sere sottovalutato. Sesi prende questa espe-rienza come un gioco cisi guadagna moltissimoin termini di vita vissuta.Io ritengo che la miaesperienza sia statamolto utile e costrutti-va. Per tre settimaneogni concorrente èsottoposta ad un vero

e proprioaddestra-

mento: senon hai maiballato impa-ri a ballare,se non haimai sfilato,impari a sfi-lare, se nonhai mai avu-to un'educa-zione, attra-verso il cor-

so di portamento im-pari a muoverti comeuna vera donna dovreb-be fare. In sostanza ioho imparato a valorizza-re la mia femminilità.

Per non parlare della di-sciplina. Io condividevo la

stanza con altre tre ragaz-ze e poiché dovevamo ri-

spettare gli orari, anche noidovevamo organizzarci i tur-ni per lavarci i capelli, peresempio, e tutti gli altri dove-

ri quotidiani. Non ci sipoteva mai presentare alleprove in disordine!

Cosa ne pensi della que-stione sul peso delle concor-renti?Anche su questo aspetto laproduzione ha un ruolo im-portante ed è molto presente.Ricordo la nutrizionista chepassava tra i tavoli ad ogni pa-sto per controllare che noimangiassimo abbastanza op-pure il giusto. Tra noi molteavevano il terrore di ingrassa-re e non toccavano cibo, altreinvece per la tensione ab-bondavano. La nu-

trizionista era di grande aiu-to anche perché non dava or-dini ma spiegava il motivo delsuo intervento dispensandoconsigli utili.Quanto ha influito su di tequesta disciplina?A me, per esempio, questa

LA PIÙ BELLA D’ITALIAMiriam Leone ha vintol’edizionedel 2008 di Miss Italia.

GRAZIE A MISS ITAMI SONO DATA UN

AFFIATATIMiriam insieme a TiberioTimperi e al professorArnaldo Colasanti, suoicolleghi a “Uno Mattina”.

www.iospio.it 13Venerdì, 12 ottobre 2012 io SPIO

esperienza ha smontato l'ego-centrismo. A casa ero abitua-ta ad essere la più bella, a Sal-somaggiore, invece, ero unadelle tante. Le mie colleghedel 2008 erano tutte bellissi-me e di una bellezza diversa:offrivano molte variazioni sultema e questo mi è servito

moltissimo a ridimensionar-mi. L'utilizzo di una divisa poicontribuisce ad evitare cheognuna delle ragazze possamettersi in mostra eviden-ziando magari le gambe piut-tosto che il seno. L'ugua-glianza è importante perchénon ti permette in alcun mododi farti sentire una personamigliore di un'altra.In sostanza oltre alla fa-scia di Miss sembra proprioche questa esperienza ti siaservita.Sono molto riconoscente aPatrizia Mirigliani e al con-corso in generale. Miss Italiapuò essere senza dubbio de-finita un'accademia dove an-che chi viene da un paesinosperduto che non offre nulla,può imparare molte cose chealtrimenti non potrebbe nem-meno sognarsi ma solo guar-darle in televisione.Oggi tu stai conducendo in-sieme a Tiberio Timperi“Uno mattina in famiglia”.Come ti trovi con il tuopartner?

Tiberio mi piace perché pri-ma di tutto è un uomo moltoelegante sia come professio-nista sia nella gestione dellasua vita privata pertanto godeassolutamentedella mia sti-ma e poi franoi c'è mol-ta sinto-nia.

Non è quel che si suol direun simpaticone.....io lo cono-sco e non ho problemi ma ilcarattere è quello!Io non potevo chiedere dimeglio. Checchè se ne dica,Tiberio è un collega ottimoche conduce questo program-ma da tanto tempo: lui è l'in-discusso padrone di casa e iomi sono posta, da subito,come l'inquilina. Da quandoho iniziato a lavorare con luinon ho mai smesso di osser-

varlo e cerco tutte le volte diassorbire la sua esperienza.E del professor Colasan-ti che cosa mi racconti?Con lui hai cominciato

conducendo Uno MattinaEstate.Arnaldo mi ha insegnatol'umiltà dell'uomo colto. Luiti butta lì una citazione comese niente fosse. La sua carat-teristica, secondo me è la le-

vità, cioè la legge-rezza con cui ti rife-risce un'informazionesenza farti pesare lasua sapienza. Maga-ri quando eravamo altrucco e si discutevadegli argomenti inscaletta Colasantiriusciva a stupirticon qualche aned-doto senza umiliar-ti.E nelle vesti di at-trice come ti seitrovata con i colle-

ghi?Io non dimenticherò mai lamia esperienza con ValentinaCervi quando recitavamo in-sieme in “Distretto di Poli-zia”. Il fatto di essere la nipo-te del grande Gino Cervi, se-condo me, ha influito moltosulla sua sensibilità artistica.Con Valentina ci trovavamoaddirittura al trucco a prova-re le scene e le battute e devoammettere che con me sul setè stata davvero generosa. Pur-troppo ora ci siamo perse divista perché lei è sbarcataoltreoceano per recitare inuna fiction americana.Ora che combini?Oltre a condurre Uno Matti-na in Famiglia, ho appena fi-nito di girare la seconde seriedi “A un passo dal cielo” conTerence Hill. Per esempio, inquesto lavoro sono stata aiu-tata molto da Enrico Ianniel-lo, un attore brillante che vie-ne dalla scuola napoletana eche mi ha insegnato, attraver-so la mimica del corpo, asviluppare il mio lato comico.La fiction dovrebbe andare inonda la prossima settimana suRai Uno.Tu sei fidanzatissima conDavide Di Leo, che con ilnome di Boosta ha fondatoil gruppo rock “Subsonica”.Come vi siete incontrati?Nel backstage di un concer-to! Che te lo dico a fare?Perché sei una groupie?Non proprio, diciamo chevado pazza per i concerti“live” e fin da ragazzina face-vo la cameriera per pagarmile trasferte e raggiungere i ca-poluoghi dove i big si esibi-vano. La Freccia del Sud miha fatto da casa, insomma!In questi giorni Roma ètappezzata di cartelli che in-neggiano ad una certa Ca-milla: suo marito le chiedescusa pubblicamente. Tuche ne pensi? Apprezzerestiun gesto simile?Ma sei matta? I panni sporchisi lavano in famiglia. E poi ame darebbe molto fastidioche il mio uomo mettesse deicartelli dove si dice a chiarelettere e a tutta l' Italia chesono cornuta!

ALIANA “RIDIMENSIONATA”

AMICHE Valentina Cervi e Miriam Leone sono diventategrandi amiche sul setdella fortunatissima fiction“Distretto di Polizia”.

INNAMORATISSIMIMiriam è fidanzata con Davide Di Leo, in arte Boosta, uno dei fondatoridei “Subsonica”.Sopra: la copertina del libro per bambini scritto dal musicista.


Il suo nome è di quelli de-stinati a ritagliarsi un po-sto importante nel mondo

della musica. Sì perché men-tre il successo delle sue can-zoni dipenderà dai gusti sog-gettivi di chi le ascolta, su unacosa Davide Misiano

ha oggettivamente messo tut-ti d’accordo: sul suo coraggio.Nel giro di un annetto, infat-ti, il cantautore partito daReggio Calabria ha denuncia-to il Festival di Sanremo (cheaveva abbassato da 36 anni a28 il limite per potersi iscri-vere alla categoria “Giova-

L’ INTERVISTA

segue

ni”), ha inciso “Come Polve-re”, un singolo che parla sen-za giri di parole degli abusisubiti dai giovani, e ha scrit-to la colonna sonora del mu-sical “La colpa è dei Gran-di?”, cimentandosi così inun genere che in Italia è an-cora vittima di pregiudizio.

Niente male per unragazzo che, allasoglia dei 30 anni,ha tanta voglia diurlare le proprieidee.Davide, prestosarai a teatro conil tuo musical…Ci siamo quasi,partiremo il 22novembre dalteatro Brancac-cio di Roma conquesto spettaco-lo che si intitola“La Colpa è deiGrandi?”. È unapop comedyinedita e io sonoautore delle 18

canzoni che vengono interpre-tate durante lo show. È proget-to innovativo che racconta igiovani di oggi, e per far que-sto abbiamo studiato un con-tenitore di musica modernache spazia dal rock alle balla-te passando per brani hip hope tribali.Non sarà un remake di Pe-ter Pan?No, assolutamente. È unospettacolo che ha come prota-gonisti un gruppo di adole-scenti. Si parte da un episodiodi bullismo giovanile, abbia-mo il patrocinio del Ministe-ro della Pubblica Istruzione,per finire ad analizzare quel-le che sono le problematichedei ragazzi di oggi. C’è la fi-gura del bullo, del nerd, del-la ragazzina che vuole ribel-larsi alla madre e di quella chefa tutta la fighettina.Come si fa a evitare gli ste-reotipi?Noi abbiamo deciso di capi-re se ogni comportamentoche assume un ragazzo deri-

va dalla situazione familiare.Ci siamo posti questo interro-gativo e abbiamo capito chenon possiamo addossare tut-to ai genitori. Anche i grandihanno i loro problemi. Cisono donne che devono af-frontare separazioni oppureche devono conciliare fami-glia e carriera. E di chi è la colpa, dunque?Del tessuto sociale. Rispettoa quando avevo 14 o 15 annil’adolescenza è cambiata sutanti fronti. Vivendo l’era del-la comunicazione di massa, illinguaggio dei giovani di oggiè completamente diverso daquello che usavo io. Anche icodici elementari come illook o le parole che usanosono cambiati. Oggi i ragaz-zi hanno dei veri e proprimondi dove rifugiarsi come isocial network, i giochi alcomputer, i cellulari. Sintetiz-zano tutto, mentre noi, anchea livello di ricerca del linguag-

di Andrea Romano

IN ATTESA DI DEBUTTARE CON LA POP COMEDY

“LA COLPA È DEI GRANDI?”DAVIDE MISIANO RACCONTA A IOSPIO

COME IL MONDO DELLA CANZONE(E NON SOLO) RIESCA

A FARTI SENTIRE “VECCHIO” A SOLI TRENT’ANNI

DIPINGO IL MONDO CON LA MUSICA

16 io SPIO Venerdì, 12 ottobre 2012

gio, mi eravamo molto piùcomplessi. Tutto qui?No, certo. È cambiata anche lafamiglia: per noi era un’istitu-zione, anche quando il dissen-so era evidente la ribellione erasempre frenata. Ora, invece, igenitori percepiscono la re-sponsabilità del loro esseredistanti e quella linea di sepa-razione, quella gerarchia frapadri e figli si è affievolita. Ep-pure molti ragazzi hanno an-cora bisogno di sentire l’auto-rità forte del padre e dellamadreIl Musical è un genere che inItalia non viene molto dige-rito. Non avete avuto pauradel flop?Certo, ma abbiamo provato acapire il problema. In Italia ab-biamo solo importato model-li stranieri come “Cats” e viadicendo. Solo che questi spet-tacoli, per quando meravi-gliosi, sono preconfezionati,non rispecchiano la nostra tra-dizione. Noi avevamo in testal’idea di creare una tendenzadi teatro italiano, così abbiamoscelto la pop comedy. Abbia-mo cercato di parlare a tutta lafamiglia. E devo dire chequando vedo gente sconosciu-ta che viene alle prove e sicommuove per una paroladetta da un ragazzo vuol direche abbiamo fatto centro. Come sopravvive un can-

tautore indipendente nel2012?Eh, la situazione è molto com-plicata. Bisogna capire che, ameno che non si arrivi a gran-di livelli, non si vive di cantau-torato. Si vive di altro che ticonsente di non abbandonareil cantautorato. Io faccio l’in-segnante di canto, organizzocorsi di scrittura creativa el’editor di case editrici. Dicia-mo che sono tutte attività chemi consentono di rimanerepiù o meno nello stesso setto-re. Se hai qualcosa da dire puoifarlo utilizzando diversi cana-li che sono comunque collega-ti fra loro. Forse è meglioavere un percorso di nicchiama duraturo piuttosto che unsuccesso fulminante ma chedura il tempo di una canzone. A proposito di canzoni, par-laci della tua “Come Polve-re”…È un brano delicatissimo, rac-conta di un abuso sessuale. E come è nata l’idea di scri-vere un brano su questo ar-gomento?Sarebbe banale dirti se l’hovissuto io in prima persona ose è stato un mio amico. Quel-lo che posso dirti è che quan-do un cantautore si mette ascrivere un brano è perché odirettamente o indirettamenteha avuto un’esperienza forte.Ho voluto rivivere lo statopsicologico di chi vive unaviolenza. Quando uno è picco-lo non si rende conto di quel-

lo che succede anzi, è facilescambiare la violenza perqualcos’altro. Il video e lacanzone sottolineano la libe-razione dal senso di colpa daparte della vittima. E questo èfondamentale perché anchese uno ha subito la violenzasviluppa comunque un sensodi colpa che porta al silenzio.Solo liberandosi da quel pesosi può avere la forza di perdo-nare se stessi e l’au-tore dell’abuso. Tu hai de-nunciatoSanremoper averabbas-sato ill i m i t edi etàdei “gio-vani”. Nonhai avutopaura di es-sere etichetta-to come l’uomoche ha denunciato ilFestival?Forse questa cosa è avve-nuta perché non è chedopo quella vicendanon ho avuto diver-se porte sbattutein faccia. Que-st’anno, però,ho centratouna piccolavittoria: Fazioha riportato illimite d’età per igiovani a 36 anni.

Sono contento, poi, che abbiadeciso di privilegiare chi vivedi musica. Oggi, a 30 anni, un musicistapuò definirsi “giovane”?Noi siamo una generazione dimezzo, viviamo una vera tra-gedia: non siamo vecchi négiovani. Siamo figli della gran-de crisi sociale ed economica.Ora che dovrebbe essere ilnostro momento ci dicono“facciamo largo ai giovani”. Avolte mi chiedo: “Ma il nostro

momento quan-do arriva?” Oraa 30 anni seivecchio perchéquesta è l’epo-ca della veloci-tà. Bisognaavere tutto esubito. Nonc’è tempo par-lare di un pro-cesso di cre-scita o di ga-vetta.

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segue da pag. 15

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per vedere il bicchiere mezzo pieno. L'assegnazionedel Leadership Award quest'anno è andato, tra glialtri, al fotografo Oliviero Toscani, a Jessica Rossi,medaglia d'oro olimpica nel tiro al piattello, a DavideBrivio, manager di Valentino Rossi e a SimonaAtzori, ballerina e pittrice nata senza braccia, laquale ha appena pubblicato il racconto della sua vitaintitolandolo : “Cosa ti manca per essere felice?”Devo dire che ascoltare persone così tanto decise,così tanto impegnate ma soprattutto così tanto sorridentiè una vera consolazione. Quante volte sul taxi, o suimezzi pubblici oppure ancora al bar, assistiamo a di-scorsi terribili dove chi parla riesce solamente ad il-lustrare le disgrazie proprie e di chi gli sta intorno?Anche io mi metto tra questi, che credete! Quandoqualcosa non va per il verso giusto, in crisi ci vannotutti: famosi o anonimi! Guardate che fine hannofatto artisti del calibro di Whitney Houston, AmyWinehouse, che sono addirittura morti schiacciati dase stessi, per non parlare di coloro che ogni due pertre finiscono in una clinica di ria-bilitazione dalla dipendenza didroga e alcool. Kate Moss, LindsayLohan: tutti questi nomi conosciutisono di celebrità milionarie chefanno una vita da nababbi, ma nonsembrano poi veramente felici Ame ascoltare Simona Atzori, che ènata senza braccia e parla tenendo ilmicrofono con il piede per raccontareche è riuscita più volte ad avverare isuoi sogni tra cui quello di danzarecon Roberto Bolle, mi consola e

allo stesso tempo mi stimola


Quanti di voi hanno sentito parlare di gruppi,di piramidi, di motivatori? Magari nessuno,di sicuro qualcuno avrà sentito invece di

matti che camminano sui carboni ardenti per provarea se stessi di essere forti e immuni al dolore! Questapratica era in voga negli anni Novanta quando ilmust era essere i migliori e allora tutti a mettersi allaprova in un modo o nell'altro. La settimana scorsa,nell’Aula Magna dell'Università Bicocca di Milanosi è svolta la seconda edizione del premio ItalianLeadership Event, ideato da Roberto Re, famosocomunicatore e allenatore della mente, per premiaree condividere le esperienze di alcuni personaggi chesi sono distinti nel mondo dell'imprenditoria, dellosport e dello spettacolo, per le proprie doti carismatichee di comando. I corsi tenuti da Roberto Re sono diquelli che ricalcano lo stile americano dell'entusiasmo,non a caso il suo mentore è Anthony Robbins, il fon-datore della Mastery University che ha formato nomifamosi come Quincy Jones, il musicista produttoreafroamericano, André Agassi, campione mondialedi tennis e Larry King, anchorman fra i più famosid'America. Io ho sempre visto con un po' di ironiaquesti incontri o corsi, che dir si voglia, dove illeader incita la platea con una grinta a volte sopra lerighe, ma in un momento storico come questo, doveil mondo si sta buttando giù e la gente ha perso lasperanza nel futuro, credo che coloro che si spendonoper infondere energia positiva al prossimo siano

molto importanti, direi necessari,

SPIO ANCH’IO

di Roberta Betaad uscire dal mio guscio per tirare fuori l'energiapositiva che fa parte di me! E non vi dico cosasignifichi vederla mangiare la pizza! Lei se lo saràimmaginato, ma non lo ha dato certo a vedere, chesotto sotto la osservavo con stupore e ogni tantoscambiavo il suo piede per la sua mano, quella chenon ha mai avuto, perché Simona è serena e ha pureil fidanzato! Andrea è un bel giovanotto aitante epilota di elicotteri che ha detto davanti al pubblicopresente in sala che poiché “ognuno ha quello che simerita”, lui è molto più fortunato di molti di noi. Ora,io non sono qui a fare pubblicità ai corsi di RobertoRe, il quale ha scritto, fra i tanti, un libro intitolato:“Smettila di incasinarti”, ma voglio dire che sequalcuno spende il suo tempo a studiare un modo checi tiri fuori dalla depressione morale e fisica: benvenga! Basta piangersi addosso e non c'è nemmenobisogno di andare in Tibet a fare corsi di meditazione,è sufficiente guardarsi intorno, cercare il bello della

vita e dare più ascolto alle buonenotizie, per quanto siano pochealmeno sui giornali. Di sicuro,dopo aver spiato i premiati e ilpubblico attentissimo alle testi-monianze che ci sono state rive-late, a me è venuta voglia diprovare a camminare sui carboniardenti e chissà se riuscirò afarlo senza bruciarmi le piantedei piedi! Si dice che tutti itunnel abbiano una fine: e alloranon fermiamoci, continuiamoa camminare, magari pure adarrancare, perché prima o poiuna luce deve pure spuntare

anche per noi!

BASTA PIANGERSI ADDOSSO!ECCO COME (RI)TROVARE L’AUTOSTIMA

ROBE

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ANDRÉ AGASSI

JESSICA ROSSI

KATEMOSS

DAVIDE BRIVIO

SIM

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ATZO

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OLIV

IERO

TOS

CANI

Niente applausi e ovazioni, mauna lunga bordata di fischi. Ancheuna superstar come Lady Gaga ri-

schia di perdere la corona di reginetta delpop. Durante le sue ultime due apparizio-ni in pubblico, infatti, Lady Germanottaè riuscita a deludere i suoi devoti fan. Maandiamo con calma. Qualche giorno fa lacantante aveva presentato da Harrods, Lon-dra, il suo profumo “Fame”. Un evento ingrande stile al quale la Gaga si era presen-tata con tanto di carrozza trainata da ca-valli neri. E questo ingresso i suoi ammi-ratori l’avrebbero apprezzato pure, senon fosse che la cantante si è presentatacon un ritardo di quelli che mettono

a dura prova i nervi. Così, al suo arrivo, isuoi “piccoli mostri” l’hanno accolta conuna pioggia di fischi e anche qualche pa-rolaccia. Nonostante tutto, però, Lady Gaganon si è fatta intimorire: ha salutato tutticon il sorriso sulle labbra e si è prestata perle foto di rito, sfoggiando un look strana-mente sobrio ed elegante. Abito nero, ca-pelli sciolti e viso scoperto con poco truc-co, Lady Gaga ha mostrato un’immaginelontana anni luce dalle sue solite “provo-cazioni”. Peccato che lo stesso non si pos-sa dire per il suo profumo, di colore neroche, a contatto con la pelle, diventerebbeinvisibile. E questo è già un passo avantivisto che, un annetto fa, la diva aveva det-to di voler dar vita a una fragranza a base

di sangue umano e di altri ingredientiche, forse, è meglio non ricordare. Ma non è finita qui. Anche l’ultimoconcerto dell’artista di origini italiane,che si è tenuto sabato a Barcellona, haregalato un inatteso (e non proprio pia-cevole) fuoriprogramma. Mentre sta-va cantando “The Edge of Glory”, lacantante newyorkese ha accusato unproblema allo stomaco e ha vomita-to. Non una, ma ben quattro volte. Evisto che lo show deve andar avanti,Lady Gaga si è girata verso la band,

che ha continuato asuonare mentre levocalist copri-vano i buchi la-sciati dallavoce dellacantante. Unascena, questa,che non èsfuggita a unfan che ha fil-mato la Ger-manotta men-tre veniva“soccorsa” daun ballerinoalquanto imbaraz-zato.

19io SPIOwww.iospio.it

DALL’ ESTEROMOMENTO NO PER LA GERMANOTTA:DOPO IL PROBLEMA ALLO STOMACOCHE L’HA PORTATA A VOMITARE DURANTE LO SHOW A BARCELLONA,ALLA PRESENTAZIONE LONDINESE DEL SUO PROFUMO “FAME”LA CANTANTE È STATA ACCOLTADA UNA PIOGGIA DI FISCHI

Venerdì 12 ottobre 2012

STRANAMENTESOBRIA

In occasionedella presentazione

del suo profumola Gaga

ha decisodi abbandonare

i suoi solitieccessi.

GUAI PER JAUN CARLOS DUE (PRESUNTI) FIGLIASTRILO VOGLIONO SOTTOPORRE

AL TEST DEL DNA

MALORI SUL PALCO E FISCHI DEI FANLA REGINA DEL POP È IN CRISI?di Geraldine di Poppa

LADYGAGA

Iguai per la Corona spagno-la non finiscono mai. Dopo

l’annuncio del giugno scorso,infatti, i due presunti figli ille-gittimi di re Juan Carlos sisono rivolti a un tribunale perchiedere al sovrano di sotto-porsi al test del Dna. A chie-dere l’esame (che tanto sem-bra andare di moda in questoperiodo) sono stati il catalanoAlbert Solà Jimenez e la bel-ga Ingrid Sartiau, che sosten-gono di essere il “frutto” di unadelle tante relazioni clandesti-ne intrecciate dal sovrano.Un dettaglio non da poco vi-sto che, se il test dovesse av-valorare la loro tesi, la linea disuccessione al trono spagno-lo verrebbe completamente ri-disegnata, con Albert che di-venterebbe così il primogeni-to. I due presunti fratellastri sisono conosciuti qualche mesefa a Girona e sostengono di es-sersi già sottoposti ad un esa-me che dimostrerebbe unacompatibilità del 91%, spaz-zando via qualsiasi dubbiocirca l’effettiva parentela deidue. Ma mentre Ingrid avreb-be conosciuto solo recente-mente la sua discendenza rea-le, Solà si batte per la sua cau-sa già da diversi anni. “Ho de-ciso di ricorrere solo ora a untribunale – ha detto – perchéil mio desiderio era quello diraggiungere un accordo ami-chevole. Il re farà di tutto perevitare di sottoporsi agli esa-mi, perché sa che risultereb-be positivo. Intanto dallaCorona fanno sapere di esse-re perfettamente a conoscen-za dell’iniziativa dei due “fra-tellastri”, ma di non volercommentare queste voci nonmodo da “non dare credito acerte storie”.


Sono lontani gli anni di “Nove settima-ne e mezzo”. Ora anche un (ex) sexsymbol come Mickey Rourke non puòpiù nascondere i segni del tempo. Neigiorni scorsi l’attore, che negli ultimianni si è sottoposto ad una lunga seriedi interventi di chirurgia estetica,sì è presentato con un look dav-vero insolito. Mickey, infatti, siè aggirato per le strade di Bever-ly Hills sfoggiando un parrucchi-no alla Biscardi. E il risultato,come potete vedere, non è cer-to dei migliori. Ma oltre il tupèche lo rende praticamente irrico-noscibile, Rourke è scivolato an-che su un altro piccolo partico-

lare. Il maglione smanicato a rombi, in-dossato sopra una semplicissima canot-tiera bianca, non solo sembra uscito da-gli anni Settanta, ma non conferisce cer-to all’attore un tocco di classe. Insom-ma, Mickey perde il pelo e pure il...

buon gusto!

UN LOOK DA DIMENTICARE...Michey Rourke sfila per BeverlyHills sfoggiando un abbigliamentoa dir poco discutibile e un‘parrucchino’ alla... Biscardi.

DALL’ ESTERO

Lo è il vello dellapecora - Ente Na-zionale IndustrieCinematografiche -Asfaltare - Amò Atamante -Prende in girotutti - DeriseNoè -

Vi...rendono savi - Iniziali di Ravel -Segno tra fattori- Colpo datocon la lama dellaspada - In pro-vincia di Messina -Dispensare daun obbligo - Lafine di Artù - Ti-tillare - Buono a nulla - Aperto alle estremità -

Adueo per l’Aci - Il chitarrista

Clap

inguono i colori - Suora -

P

enti - Ente Nazionale Idro-

carbu

fascia - Fiume americano

che foate - Città e contea delle

Ande -l Madagascar - Andato...

a RomAnacoreta - Gruppo di lavoro.

Evoluto linguaggio del computer - La Nin nota

scrittrice - Può essere chiaro e tondo - Acute

urla - Si leggono in coro - Sostanza contenente

ferro - Spicca in centro - Capeggiano gruppi di

facinorosi - Attore da strapazzo - Tipo di mis-

sile USA - È nero quello del depresso -

Claude, pittore francese - Parità sulle ricette -

È celebre quello delle sabine - Il raggio del cer-

chio inscritto in un poligono regolare - Se bril-

lano... si sentono - Penisola del sud dell’Indocina

- È chiuso all’aperto - Fatte senza consonanti

- Simbolo dell’oro - Proprie dell’autore de - Una Sierra spagnola -

Piante suffruticose aromatiche delle composite -

Il corso superiore del fiume Salto - Fu imposto a

Rebora - Scagnozzo - Velato sarcasmo -

Padre di Penelope - Aperture posteriori delle ca-

vità nasali comunicanti con la faringe - Gli

“occhi” dell’auto - Città dell’Iran - Tommaso,

storico e patriota di Trento - Ridotte Attitudini

Militari - La Gardner - Centro di vita. €

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MICKEY ROURKE PERDE IL PELOE SI INFILA UN TUPÈ RAMATO

New York – Si è accompagnato con ledonne più belle dello star system (daMadonna fino a Scarlett Johansson) ep-pure Sean Penn non riesce proprio a re-sistere al fascino femminile. L’attore eattivista, 52 anni, è stato pizzicato daipaparazzi nel bel mezzo di una passeg-giata lungo le strade di Manhattan. A farnotizia, però, non è stato l’insolitolook con cui si è presentato il protago-nista di “This must be the place”, cheper l’occasione ha sfoggiato un’accon-ciatura con tanto di baffi e coda di ca-vallo, quanto la particolare attenzione

che l’attore ha mostrato per una perso-na. Sean, infatti, è rimasto abbagliatodalle curve di una bella ragazza in ma-glietta bianca, mini jeans e infradito. Pur-troppo per la star hollywoodiana, però,la graziosa fanciulla stava camminan-do mano nella mano con il suo fidan-zato. Un dettaglio, questo, che non haassolutamente preoccupato Penn che,dopo aver lanciato un’altra occhiata siè fermato e si è acceso una sigaretta.

SEAN PENN PUNTA UNA RAGAZZA... MA LEI HA GIA’ UN ACCOMPAGNATORE

di Geraldine di Poppa

... E UNO “INEDITO”Sean Penn ha dato un “taglio”al passato e si è fatto crescereuna coda di cavallo.


Figlia di due acclamati atto-ri del Terzo Reich, Rose-marie Magdalena Labach-

Rett nacque a Vienna il 26 settem-bre 1938. La sua infanzia, però,non fu delle più serene: quandoRosemarie era ancor molto gio-vane, infatti, il padre abbandonòla famiglia per legarsi a un’altraattrice austriaca. L’allontanamen-to del genitore portò ad un raffor-zamento del legame con la madreche, per motivi artistici, affidò lafiglia ad un collegio a “soli” 25chilometri da casa, in cui la ragaz-za dimostrò un certo talento

per la pittura. Tornata in famiglia,fu influenzata dalla madre, Mag-da Schneider, che le consigliò diintraprendere la carriera cine-matografica. Debuttò così, a soli15 anni, nel film “Fiori di Lilla”(1953), mentre l’anno successi-vo ottenne un buon successo nelruolo della giovane regina Vitto-ria, in “L’amore della giovane re-gina Vittoria”, nel quale assunsedefinitivamente il nome d’arte diRomy Schneider. Il personaggiodella Baronessa Lehzen, fedelegovernante di Sua Maestà, ven-ne interpretato dalla madre che,sarà accanto alla figlia in parec-chi film durante la prima partedella sua folgorante carriera.La meravigliosa alchimia d’incan-to e purezza, incorniciata da unabellezza che essa stessa si è for-giata, la portarono a dar vita aduna figura che entrerà nella sto-ria del cinema: “La principessaSissi”. Il primo capitolo della tri-

logia dedicata alla Principessa Eli-sabetta di Baviera, Imperatriced’Austria, arrivò sul grande scher-mo nel 1955, “La principessa Sis-si”, di Ernst Marischka, che fir-merà tutti i tre film. Un clamoro-so successo travolse la giovaneRomy, che è guidata dalla madrenella scelta dei ruoli, mentre, il pa-trigno, gestisce gli aspetti finan-ziari. Seguirono altri lavori, più omeno dello stesso tenore. Favo-le romantiche a lieto fine, in cuil’attrice si ripeteva nella parte del-la fanciulla pura, onesta, solo

sfiorata dalle tenta-zioni. Nel 1958,Romy diede unasvolta alla sua car-riera, rifiutando diinterpretare unnuovo capitolodella saga di “Sis-si”, per trasferirsiin Francia, sgan-ciandosi definiti-vamente dal ruo-lo di Principessae di figlia devotanella vita. A Pari-

gi trovò tutto ciò che una star puòdesiderare, l’estasi dei fan, l’en-tusiasmo degli ammiratori e, so-prattutto, incontrò l’amore. Lui sichiama Alain Delon, si conosco-no sul set di “L’amante pura” einiziano una lunga relazione.“Chissà quanto tempo, ancora,durerà la mia felicità”. Dopo larottura con Delon, avvenuta nel1964, Romy era allo sbando.Delusa, cadde in una profondadepressione che la portò rifu-giarsi nell’alcool. Trovò nellavoro la forza di reagire. Re-citò in film di qualità di produ-zione francese e italiana, rive-lando capacità interpretativedrammatiche che si fondonocon la sua indiscussa bellez-za. Il suo primo regista ame-ricano fu Carl Foreman, chela diresse nel film “I vincito-ri”. Dopo questo successo,Romy lavorò con Orson Wellese Otto Preminger e tornò a lavo-rare con Delon in “La Piscina”,per poi accettare la proposta diLuchino Visconti di indossarenuovamente i panni di Elisabet-ta d’Austria, in “Ludwig”, doveil personaggio è ben lontano daquello degli esordi.

Ma se carriera la carriera era bril-lante, la vita privata vide il falli-mento di due matrimoni, preludiodell’immensa tragedia che la col-pì il 5 luglio 1981. Suo figlio, ilquattordicenne David, avuto dalprimo marito, il regista Harry Me-yen, morì dopo essere stato infil-zato da un cancello che stava perscavalcare. Mai ripresasi dalla per-dita del figlio, Romy Schneider futrovata morta nella casa pariginadel produttore Laurent Petin, alquale era legata da circa un anno.Era il 5 maggio 1982. La causadel decesso venne attribuita ad unfatale attacco cardiaco ma il so-spetto del suicidio lascerà persempre un dubbio. “Sissi” è se-polta, accanto al figlio, nel picco-lo cimitero di Boissy-sans-Avoir.

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di Joe Denti

ROMY SCHNEIDER“SISSI”

io spioVINTAGEAriete: Sarete nervosi e polemici. Evitate le prese di posizionedrastiche nell’ambiente di lavoro; il nervosismo non è mai un buonconsigliere. In amore, comunque, non correte rischiConsiglio: Attenti agli eccessi alimentari!

REESE WITHERSPOON (NEW ORLEANS, 22 MARZO 1976)

Toro: In questa settimana l’intuito e il fiuto per gli affari sono par-ticolarmente stimolati: vi consentiranno di elaborare strategie vin-centi per qualunque problema!Consiglio: Create dei punti di riferimento più solidi!

AMBER HEARD (AUSTIN, 22 APRILE 1986)

Gemelli: Una bella soddisfazione nel lavoro porterà un po’ diluce in questa settimana. Godetevi, pertanto, il meritato succes-so: vi siete dati molto da fare. Consiglio: In amore avete ancora molto da imparare!

ARIANNA DAVID (ROMA, 3 GIUGNO 1973)

Cancro: Stanno arrivando proposte e guadagni, alcuni deiquali inaspettati. Ma attenti a non sprecare le vostre energie e lavostra attenzione inutilmente. Consiglio: In amore attenti a non sbagliare bersaglio!

SOFIA VERGARA (BARRANQUILLA, 10 LUGLIO 1972)

Leone: Settimana brillante, non vi sarà certo difficile mettervi inmostra, rendervi simpatici, fare conquiste a destra e a manca.Riscoprirete il piacere della conquista anche se non siete più giovani.Consiglio: Fate tesoro dell’esperienze acquisite!

SEAN PENN (SANTA MONICA, 17 AGOSTO 1960)

Bilancia: Buonumore, allegria e atmosfera di complicità con chilavora con voi. Buone nuove sul fronte economico, potrete final-mente concedervi di fare l’acquisto che desiderate.Consiglio: Fate attenzione a non prendere decisioni importanti!

NAOMI WATTS (SHOREHAM, 28 SETTEMBRE 1968)

Scorpione: Sarà la curiosità, il motore che vi spingerà a cer-care qualche cosa di nuovo o di più stimolante nella vostra atti-vità professionale, ricca di opportunità e sorprese. Consiglio: Tenete a freno la voglia di spendere!

JENNY MCCARTHY (CHICAGO, 1º NOVEMBRE 1972)

Sagittario: Concentrate la vostra attenzione sui progetti chedesiderate realizzare, senza farvi penalizzare, né da questionifamiliari, né da eventuali contrattempi.Consiglio: Date la vostra preferenza alle situazioni chiare e nette!

KATIE HOLMES (TOLEDO, 18 DICEMBRE 1978)

Capricorno: Qualunque cosa stiate aspettando dalla sfera profes-sionale avrete ottime probabilità di ottenerla: se avete seminato benenel passato, ora potrete raccogliere i frutti. Consiglio: Usate decisione e tenacia in tutto ciò che fate!

MATTEO RENZI (FIRENZE, 11 GENNAIO 1975)

Acquario: Vi sentirete irrequieti e scontenti, e vi sarà diffici-le passare sopra a vere o presunte mancanze nei vostri riguardida parte della persona amata.Consiglio: Rallentate i ritmi quotidiani!

MATT DILLON (NEW ROCHELLE, 18 FEBBRAIO 1964)

Pesci: È arrivato il momento di inseguire progetti grandiosi, maevitate di esagerare con le spese. Gli amici saranno molto importan-ti: vi saranno vicini con affetto, consigli e un pizzico di umorismo. Consiglio: Non raccontate in giro le vostre faccende private!

ADAM LEVINE (LOS ANGELES, 18 MARZO 1979)

L’OROSCOPOda venerdì 12 ottobre a giovedì 18 ottobre

Vergine: L’allegria e una discreta forma fisica influiranno bene-ficamente sulle iniziative della settimana, che prevedono incontripiacevoli e curiosi.Consiglio: La condivisione delle piccole cose darà sicurezza!

CAMERON DIAZ (SAN DIEGO, 30 AGOSTO 1972)

SPIATANel 2009 il quotidiano

tedesco “Bild” ha affermato che

dal 1976 fino al giornodella sua morte

la Schneider vennespiata dalla Stasi,

i servizi segreti dellaGermania Est, per il suosostegno a un comitato

di opposizione.

COME UNA PRINCIPESSARomy Schneyder in una scena del film “Piccolo posto in Paradiso”, del 1956.

“La bellezza è un dono che dobbiamo restituire” (Romy Schneider)

AMORE TORMENTATOLa Schneider ebbe una lunga storia d’amore con Alain Delon. Dopo la finedella relazione, però,l’attrice cadde in unaprofonda depressione.

iospio_12ottobre

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