Investire su Facebook

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web 48 i l n u o v o c l u b Per ottenere i migliori risultati dal più popolare dei social network bisogna essere bravi a interagire con altre persone, generare e condividere contenuti e pianificare la propria attività gestendo al meglio il tempo di cui si dispone. Ed è possibile moltiplicare i propri contatti utilizzando, a costi contenuti, la piattaforma di advertising Facebook Ads frequentato al mondo: ad oggi conta oltre 1 miliardo di iscritti e le statistiche lo indicano come il luogo in cui gli utenti internet passano la maggior parte del lo- ro tempo nell’arco della giornata. E continua a crescere anche in Italia. I dati aggiornati ad agosto 2013 (fonte Repubblica.it) parla- no di 24 milioni di utenti attivi mensili e 17 milioni giornalieri, con un incremento di due milioni rispetto a dicembre 2012 – rispet- to agli utenti che si connettono su Facebook almeno una volta al mese – e di tre milioni per quelli che si collegano quotidianamente. Addirittura, secondo Il Sole 24 ore, Facebook starebbe rallentando nei paesi anglosassoni (USA e Gran Bretagna in primis) e correndo proprio in Italia. Ma la vera novi- tà è rappresentata dall’impenna- ta dell’uso del social network su smartphone e tablet. Qui gli utenti mensili sono passati dai 10 milioni di dicembre ai 16 milioni di fine agosto 2013, attestandosi su 10 milioni di utenti attivi giornalieri. In percentuale, il 73% degli utenti italiani accede ogni giorno su Fa- cebook, e il 69% degli utenti italiani accede attraverso dispositivi mobi- li almeno una volta al mese. le logiche pubblicitarie su facebook Fitness/wellness club e i centri sportivi, più o meno grandi, po- tranno prosperare nonostante la crescente concorrenza su Facebo- S empre più spesso i nostri clienti, principalmente quegli im- prenditori e liberi professionisti che conoscono e seguono l’attività da noi svolta sui social network, ci domandano: “Ma Facebook funzio- na?” Bella domanda... E la risposta è: “Dipende”. Dipende dalla cono- scenza del mezzo, dal tempo che possiamo dedicarci, dalla nostra predisposizione a interagire con gli altri, dalla pianificazione degli accessi, dalla gestione del tempo, dagli obiettivi fissati, dai contenu- ti che generiamo e condividiamo. L’efficacia di un social network di- pende dunque da molteplici aspet- ti. Facebook è il social network più investire su facebook di Fabio Grossi e Michela Verardo Fabio Grossi e Michela Verardo interverranno alla quindicesima edizione di ForumClub, a Bologna, dal 20 al 22 febbraio 2014.

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Per ottenere i migliori risultati dal più popolare dei social network bisogna essere bravi a interagire con altre persone, generare e condividere contenuti e pianificare la propria attività gestendo al meglio il tempo di cui si dispone. Ed è possibile moltiplicare i propri contatti utilizzando, a costi contenuti, la piattaforma di advertising Facebook Ads. Da "Il Nuovo Club" n. 137 (gennaio-febbraio 2014)

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Per ottenere i migliori risultati dal più popolare dei social network bisogna

essere bravi a interagire con altre persone, generare e condividere contenuti e pianificare la propria

attività gestendo al meglio il tempo di cui si dispone. Ed è possibile

moltiplicare i propri contatti utilizzando, a costi contenuti, la piattaforma di

advertising Facebook Ads

frequentato al mondo: ad oggi conta  oltre 1 miliardo di iscritti e le statistiche lo indicano come il luogo in cui gli utenti internet passano la maggior parte del lo-ro tempo nell’arco della giornata. E continua a crescere anche in Italia. I dati aggiornati ad agosto 2013 (fonte Repubblica.it) parla-no di 24 milioni di utenti attivi mensili e 17 milioni giornalieri, con un incremento di due milioni rispetto a dicembre 2012 – rispet-to agli utenti che si connettono su Facebook almeno una volta al mese – e di tre milioni per quelli che si collegano quotidianamente. Addirittura, secondo Il Sole 24 ore, Facebook starebbe rallentando nei paesi anglosassoni (USA e Gran Bretagna in primis) e correndo proprio in Italia. Ma la vera novi-tà è rappresentata dall’impenna-ta dell’uso del social network su smartphone e tablet. Qui gli utenti mensili sono passati dai 10 milioni di dicembre ai 16 milioni di fine agosto 2013, attestandosi su 10 milioni di utenti attivi giornalieri. In percentuale, il 73% degli utenti italiani accede ogni giorno su Fa-cebook, e il 69% degli utenti italiani accede attraverso dispositivi mobi-li almeno una volta al mese.

le logiche pubblicitarie su facebook

Fitness/wellness club e i centri sportivi, più o meno grandi, po-tranno prosperare nonostante la crescente concorrenza su Facebo-

S empre più spesso i nostri clienti, principalmente quegli im-prenditori e liberi professionisti che conoscono e seguono l’attività da noi svolta sui social network, ci domandano: “Ma Facebook funzio-na?” Bella domanda... E la risposta è: “Dipende”. Dipende dalla cono-scenza del mezzo, dal tempo che possiamo dedicarci, dalla nostra predisposizione a interagire con gli altri, dalla pianificazione degli accessi, dalla gestione del tempo, dagli obiettivi fissati, dai contenu-ti che generiamo e condividiamo. L’efficacia di un social network di-pende dunque da molteplici aspet-ti.Facebook è il social network più

investiresu facebook

di Fabio Grossi e Michela Verardo

Fabio Grossi e Michela Verardo interverranno alla quindicesima edizione di ForumClub, a Bologna, dal 20 al 22 febbraio 2014.

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sto bassi, insieme alla possibilità di instaurare una relazione con gli utenti più approfondita. È un in-vestimento consigliato ad aziende e professionisti che desiderano conseguire principalmente questi 5 obiettivi:

• Veicolare utenti di un deter-minato profilo sul proprio sito web o sulla fan page;

• Incrementare il numero dei contatti di qualità;

• Incrementare il numero dei fan di una pagina;

• Promuovere un evento o un’ap-plicazione;

• Promuovere servizi e prodotti.

La misurazione dei risultati e il raggiungimento degli obiettivi ver-ranno quindi valutati utilizzando il sistema di statistiche  Facebook Insights, strumento in rapida e continua evoluzione, che si inte-gra benissimo con altri tool di sta-tistiche web, Google Analytics su tutti.Siamo noi a stabilire quanto spendere in pubblicità su Fa-cebook. È possibile scegliere tra un budget giornaliero o un budget totale  e anche tra il CPM (costo per mille visualizzazioni) o il CPC (costo per singolo clic). Si paghe-ranno solo i clic o le visualizzazioni ricevute, per un importo massimo pari al budget che è stato preven-tivamente impostato, con la possi-bilità di monitorare l’andamento delle campagne e delle inserzioni in tempo reale all’interno della se-zione Gestione inserzioni.È altresì possibile creare tutte le campagne pubblicitarie che rite-niamo opportune, in cui ogni  an-nuncio sponsorizzato  è costituito dai seguenti elementi:  un’imma-gine rappresentativa,  un titolo possibilmente ad effetto, un testo descrittivo e un link che indirizza l’utente verso il sito web dell’azien-da o verso la fan page ufficiale.Oltre a questi elementi obbligatori, negli annunci potrebbero figurare anche i Mi piace espressi da no-stri amici che sono anche fan della pagina pubblicizzata; un aspetto questo che, facendo leva su una re-ferenza sociale,  rinforza la poten-zialità e l’efficacia degli annunci.Le inserzioni su Facebook vengo-no mostrate a gruppi specifici di

keting), che si basano su un utiliz-zo complesso delle parole chiave. In ogni caso è sempre consigliabile affidarsi a persone competenti o ad agenzie di web marketing serie che conoscano e sappiano ottimizzare questo strumento di promozione. Con investimenti contenuti, piani-ficati e ben finalizzati. Ottimizzare Facebook Ads non è per niente ba-nale e si può certamente imparare. Ma servono pazienza, costanza e tanto, tanto tempo da dedicarvi. Facebook Ads è una piattaforma di advertising estremamente interes-sante, che spesso comporta costi di acquisizione contatti piutto-

ok? Magari non si raggiungeran-no numeri macroscopici come gli oltre 6 milioni di fan della pagina Zumba Fitness, però sarà possi-bile assistere a una crescita sostan-ziale di contatti anche sfruttando il sistema a pagamento Facebook Ads, la piattaforma di advertising di Facebook attiva dal novembre 2007. Le logiche dell’advertising su Fa-cebook, seppur di non immediata comprensione, sono completa-mente diverse rispetto a Google Adwords – il sistema di annunci a pagamento di Google – o al tradi-zionale SEM (Search Engine Mar-

Più un post è coinvolgente e interessante per il pubblico, maggiore sarà la sua portata spontanea, sia quando è promosso sia quando non lo è

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persone, altamente coinvolte su internet e sempre più sui disposi-tivi mobili. Quando le inserzioni hanno contenuti creativi, di qua-lità e un’adeguata definizione dei destinatari, riescono a ottenere un maggior numero di Mi piace, di commenti e soprattutto tante condivisioni. Quando un utente interagisce con esse, per esempio, i suoi amici vedranno l’inserzione a loro volta, moltiplicandone l’ef-fetto. Quando si prepara un’inserzione su Facebook, è necessario stabili-re un obiettivo. Le inserzioni che vengono create sono progettate in modo da agevolare il raggiungi-mento del successo, che si tratti di incrementare le vendite di un prodotto sul sito web, far cresce-re i download di un’applicazione o far conoscere un brand attra-verso l’interazione con una pagina.

le inserzioni: per raggiungere “le persone giuste”

All’inizio, una delle azioni da com-piere per incrementare il proprio pubblico è creare un’inserzione che incoraggi le persone a selezio-nare Mi piace sulla pagina. Quan-do le persone cliccano su Mi piace, questa azione compare nell’elenco dei loro Mi piace e i loro amici la possono visualizzare in una noti-fica della sezione Notizie. Le per-sone a cui piace la nostra pagina vedranno anche i contenuti più coinvolgenti e rilevanti, sempre nella sezione Notizie. In questo modo, oltre a incrementare i like, si otterrà una maggiore visibilità del marchio legato alla pagina in questione.Le inserzioni vengono mostrate in posizionamenti diversi su Fa-

cebook, in base all’obiettivo e alla definizione dei destinatari. L’inserzione, poi, potrà apparire leggermente diversa a seconda di chi la vede. Ad esempio, se si sta promuovendo un post della pagi-na e qualcuno lo vede perché un amico ha cliccato su Mi piace nel post, insieme all’inserzione questa persona vedrà l’indicazione Piace a Pinco Pallino, come fosse una sorta di referenza e testimonian-za positiva.Gli inviti all’azione (call-to-ac-tion) sono messi in evidenza sulle inserzioni connesse con una pagi-na, un evento o un’applicazione su Facebook in modo che, quando le persone vedono l’inserzione, sia più facile per loro cliccare su Mi piace, partecipare all’evento o in-stallare l’applicazione. Le inserzio-ni possono apparire nella colonna destra di Facebook oppure nella sezione Notizie dei dispositivi mo-bili o del sito. Lo strumento Facebook Ads per-mette di  profilare e individuare il nostro target di clientela basan-dosi su fattori diversi, come dati demografici, interessi, preferenze e connessioni. In particolare è pos-sibile definire come parametri:

• posizione geografica:  utiliz-zando il filtro nazione e/o città, Facebook localizzerà geografi-camente l’utente mediante la rilevazione dell’indirizzo IP. E solo se corrisponderà alle desti-nazioni impostate pubblicherà l’annuncio;

• sesso, età, data di nascita, istruzione, situazione sen-timentale, titolo di studio: Facebook stabilisce a chi mo-strare gli annunci – e di conse-guenza noi – basandosi sui dati che ciascun utente ha inserito nelle informazioni personali sul proprio profilo;

• interessi e preferenze:  gli utenti indicano i propri interes-si o preferenze nei loro profili Facebook e queste informazio-ni si rivelano assai preziose per definire e circoscrivere il pro-prio target;

• connessioni: questo aspetto è utile per definire come destina-tari gli utenti che sono connessi a determinate pagine, gruppo o eventi. >

Lo strumento Facebook Ads permette di profilare e individuare il nostro target di clientela basandosi su fattori diversi

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Dopo aver definito le varie caratte-ristiche dei profili/target, Facebook fornirà immediatamente una stima del numero di utenti che potrebbe-ro visualizzare gli eventuali annun-ci pubblicitari. Una volta definito il target e stabilita l’audience a cui rivolgersi, si realizzano gli annun-ci; la cosa interessante è che si ha la possibilità di scegliere se far “atterrare” gli utenti all’interno del social network stesso, quindi su una determinata pagina Facebook, oppure “esternamente” su un sito web o una landing page. Per ulte-riori informazioni la pagina web da consultare è www.facebook.com/about/ads

promoted post

Supponiamo di aver creato da po-co la nostra pagina. Inizialmente faremo molta fatica a ottenere quella “massa critica” che genera conversazioni, capace di rendere virale la portata dei nostri conte-nuti. La quantità di informazioni pubblicata quotidianamente su Facebook è sterminata e ciascu-no di noi ne vede solo una piccola parte: si stima che, in media, ogni utente veda appena il 10% di quel che viene pubblicato su ciascuna delle pagine a cui è iscritto (Fon-te: Vincos.it). In questa situazione, un grande aiuto potrebbe arrivare

dalla pubblicità su Facebook, che permette di rendere visibili i nostri contenuti a persone che avrebbero una bassissima probabilità di tro-varci. Lo strumento che possiamo utilizzare è quello dei  promoted post (post promossi).Quando decidiamo di “spingere” un post, scegliamo di raggiunge-re un numero maggiore di per-sone a cui potrebbe piacere la pa-gina e di allargare di conseguenza il nostro seguito su Facebook. Se vendiamo servizi, come nel caso del personal trainer o del centro fitness, bisogna assicurarsi di ag-giungere la definizione dei destina-tari in base alla posizione, in modo da raggiungere solo le persone a cui potrebbe interessare la nostra attività nella zona in cui si opera.Più un post è coinvolgente e inte-ressante per il pubblico, maggiore sarà la sua portata spontanea, sia quando è promosso sia quando non lo è. Per avere informazioni più dettagliate sui tipi di post che le persone trovano più coinvolgenti, vanno controllati con regolarità i dati della pagina nella sezione In-sights.

offerte, promozioni e coupon

Le Facebook Offers rappresenta-no l’unico vero sistema di marke-

ting diretto messo a disposizione dalla piattaforma di Mark Zucker-berg. E proprio dal momento che il principale motivo per cui le per-sone seguono i brand sui social è la possibilità di ottenere scon-ti, questo strumento assume oggi una maggiore importanza. Le offers consistono in annunci di-retti corredati di immagine espli-cativa e breve testo descrittivo che possono veicolare sconti e offerte verso il proprio pubblico. L’utente finale, cliccando su ricevi l’offerta, vedrà comparire una fi-nestra contenente le istruzioni ne-cessarie per usufruire dell’offerta. Sono esattamente come i coupon – o i codici promo – che molte azien-de spediscono via e-mail ai propri contatti. Possiamo individuare 3 principali tipologie di offerte:

• solo nel negozio: il coupon va stampato e mostrato nel nego-zio in questione;

• negozio e online: si può usa-re l’offerta sia nel negozio che online;

• solo online: può essere usata solo sul relativo sito web.

Il costo è legato al numero di uten-ti che vogliamo raggiungere: più ampliamo il pubblico e più coste-rà l’iniziativa. Per saperne di più è possibile consultare la pagina web www.facebook.com/help/offers.Nel prossimo articolo parleremo del social network che sta vivendo un momento di sostanziale cresci-ta, che ha attivato funzioni gratuite, interessanti e relativamente nuove nel panorama dei social. Stiamo parlando di Google+, il network del colosso Google.

Fabio Grossi/Michela Verardo

Ideatori e titolari dello studio di Personal Training Saluteinmovi-mento di Genova, di cui Grossi è direttore tecnico e Verardo direttrice scientifica, si occupa-no di comunicazione sul web, networking, formazione e col-laborano con ISSA Italia. Attual-mente sono partner di YouTube/Google con i canali multilingua sul fitness.

Il principale motivo per cui le persone seguono i brand sui social è la possibilità di ottenere sconti o usufruire di offerte speciali