INTRODUZIONE Chimica e sviluppo sostenibile. Profondi e numerosi cambiamenti a livello mondiale...

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INTRODUZIONE Chimica e sviluppo sostenibile

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INTRODUZIONEChimica e sviluppo

sostenibile

Profondi e numerosi cambiamenti a livello mondiale negli ultimi decenni

questioni ambientali disparitagrave tra emisfero nord ed emisfero sud globalizzazione fenomeni migratori internazionali

SVILUPPO SOSTENIBILEConiugare in maniera responsabile lrsquoaspetto economico e quello ambientale senza che il

secondo sia considerato un ostacolo per il primo

SVILUPPO SOSTENIBILE

Efficienza economica Integritagrave dellecosistema Equitagrave sociale intra- ed inter-generazionale

La DICHIARAZIONE DI RIOsullrsquoambiente e lo sviluppo (1992)

Principio 1Gli esseri umani sono al centro delle preoccupazioni relative allo sviluppo sostenibile Essi hanno diritto ad una vita sana e produttiva in armonia con la naturahellip

Principio 8Al fine di pervenire ad uno sviluppo sostenibile e ad una qualitagrave di vita migliore per tutti i popoli gli Stati dovranno ridurre ed eliminare i modi di produzione e consumo insostenibili e promuovere politiche demografiche adeguatehellip

RIO + 202012

UNCSD

wwwearthsummit2012org

CHIMICA = scienza centrale

Balaban - KleinPosizione strategica

della chimica rispetto

alle altre discipline ma ancora molto

distante dagli aspetti

legislativi economicie sociali

[fondamentale per stabilire leggi e regolamenti influenzare le politiche ambientali favorire lrsquointernazionalizzazione degli scambi commerciali e definire le linee di condotta etiche nei confronti dellrsquoambiente e della salute umana]

SISTEMI REGOLAMENTI TECNICHE E PROCEDURE

Sistema GHSldquoGlobally Harmonized Systemrdquo

Regolamento REACHldquoRegistration Evaluation Authorisation

and restriction of CHemicalsrdquo

D Lgs 812008 o TUSLldquoTesto unico sulla sicurezza sul lavorordquo

Regolamento CLPldquoClassification Labelling and Packagingrdquo

Tecniche LCAldquoLife Cycle Assessmentrdquo

Procedure GPPldquoGreen Public Procurementrdquo

Ha lrsquoobiettivo di individuare criteri uniformi a livello mondiale per la classificazione delle sostanze e delle miscele (ldquochemicalsrdquo) e per la comunicazione dei rischi che queste comportano

SISTEMA GHSldquoGlobally Harmonized Systemrdquo

Criteri standardizzati per la classificazione dei chemicals

uguali in tutto il mondo svolgono un ruolo fondamentale

nel proteggere la salute di consumatori e lavoratori salvaguardare lrsquoequilibrio ambientale rendere piugrave fluidi i commerci internazionali ridurre le sperimentazioni animali fornire un quadro di riferimento per quei paesi ancora

privi di disposizioni normative a riguardo

SISTEMA GHSldquoGlobally Harmonized Systemrdquo

La circolazione delle merci impone una speciale cautela nellrsquoidentificare ed etichettare un prodotto in modo che il suo uso sia sicuro in ogni parte del mondo

Chi manipola un qualsiasi manufatto deve conoscerne la composizione i pericoli le precauzioni drsquouso

Il tutto deve essere scritto in modo che ognuno possa leggere le istruzioni sul suo utilizzo nella propria lingua madre e comprendere gli eventuali pittogrammi riportati

SISTEMA GHSldquoGlobally Harmonized Systemrdquo

I continui episodi di cronaca dimostrano che questo risultato egrave ben lungi dallrsquoessere raggiunto non solo gli incidenti domestici e sul luogo di lavoro sono tristemente frequenti ma la diffusione di malattie e disturbi causati da ingestione inalazione o contatto con determinati prodotti egrave molto piugrave veloce proprio a causa dellrsquoampia circolazione degli stessi in tempi cosigrave brevi da porre seri problemi di controllo

SISTEMA GHSldquoGlobally Harmonized Systemrdquo

SISTEMA GHSldquoGlobally Harmonized Systemrdquo

Tale situazione egrave aggravata da una infinita serie di contenziosi spesso originati da situazioni a dir poco paradossali al di fuori del GHS non egrave infrequente che una medesima sostanza sia classificata come ldquotossicardquo negli USA ldquonocivardquo nellrsquoUE ldquonon pericolosardquo in Cina con conseguenti usi impropri

Da uno stesso dato scientifico

LD50 247 mgkgbw

EU

US

Canada

Australia

India

Giappone

Malesia

Tailandia

Nuova Zelanda

Cina

Corea

Nocivo

Tossico

Tossico

nocivo

Non tossico

Tossico

Nocivo

Nocivo

Pericoloso

Non pericoloso

Tossico

Classificare le sostanze chimiche secondo regolamenti uniformi in ogni parte del mondo non comporta solo progressi di natura etica ma la corretta applicazione delle norme di sicurezza assicura grossi proventi economici

Si prevede che lrsquoapplicazione completa dei regolamenti potrebbe comportare la diminuzione dei casi di un ampio numero di malattie (asma dermatiti malattie dellrsquoapparato respiratorio e malattie croniche di vario genere) La diminuzione delle sole malattie professionali comporterebbe un ingente risparmio economico

SISTEMA GHSldquoGlobally Harmonized Systemrdquo

TEMPI DI ATTUAZIONE DEL GHS

01122010 limite temporale di adozione del GHS da parte di UE Canada e USA per le sostanze mentre per le miscele gli stessi Paesi dovranno adeguarsi entro il 01062015

LrsquoUE ha recepito il GHS principalmente tramite due atti

legislativi il regolamento REACHentrato in vigore il 1deg giugno 2007 il regolamento CLP entrato in vigore il 20 gennaio 2009

SISTEMA GHSldquoGlobally Harmonized Systemrdquo

Regolamento in vigore dal primo giugno 2007 teso a tutelare la sicurezza pur garantendo la competitivitagrave dellrsquoindustria chimica europea

Importanti ricadute del REACH sono assimilabili a quelle del GHS il sistema da cui egrave originato lrsquoaumento della trasparenza la prevenzione della frammentazione del mercato interno lrsquointegrazione con gli sforzi internazionali per lo sviluppo sostenibile la diminuzione dei test sugli animali

La norma di vastissime proporzioni egrave destinata a sostituire gradualmente circa 40 norme comunitarie in materia di sostanze pericolose creando un sistema unico per tutte le sostanze che non fa differenza tra ldquonuoverdquo ed ldquoesistentirdquo

REGOLAMENTO REACH

Percheacute introdurre un nuovo regolamento che disciplini la registrazione e la circolazione dei chemicals quando gli organismi di controllo sulla pericolositagrave delle sostanze esistono giagrave

Motivi che hanno portato al cambiamento della preesistente normativa

la registrazione e il controllo delle sostanze chimiche erano demandate allrsquoautoritagrave pubblica con i conseguenti problemi derivanti dal sovraccarico di lavoro considerato lrsquoesiguo numero dei dipendenti rispetto alle reali necessitagrave e lrsquoaltissimo numero di chemicals

la lentezza nelle procedure comportava seri rischi per lrsquoambiente e la salute (le indicazioni per una corretta gestione delle sostanze non erano fornite con la necessaria tempistica)

il rallentamento della ricerca e dello sviluppo di nuovi chemicals che pone lrsquoindustria europea in forte svantaggio competitivo rispetto a quella statunitense e giapponese

REGOLAMENTO REACH

La distinzione tra sostanze nuove ed esistenti operata dalla normativa preesistente era fortemente contraddittoria infatti mentre le sostanze nuove erano soggette a precisi obblighi di valutazione e registrazione nulla era previsto per quelle giagrave in circolazione (stimate in piugrave di 100000) eccetto per quelle prodotte in quantitagrave elevateInoltre anche per queste ultime le procedure si sono rivelate estremamente lente ad esempio nel 1993 anno di emanazione del primo regolamento sul Risk Assessment delle 140 sostanze scelte per essere sottoposte a valutazione del rischio solo un esiguo numero era al completo di tutti i dati richiesti lungo lrsquoiter di registrazione

REGOLAMENTO REACH

Con tale regolamento tutte le sostanze sono sottoposte agli stessi oneri di registrazione e non sono piugrave controllate dalle autoritagrave pubbliche sono i produttori e gli importatori ad assumersi tutti gli oneri di registrazione pena lrsquoesclusione definitiva dei chemicals dal mercato Questo comporta non solo un sollievo per gli enti pubblici ma anche una maggiore efficienza nella valutazione del rischio in quanto i migliori conoscitori di una sostanza chimica (compresi i trattamenti a cui egrave stata sottoposta le possibili impurezze i materiali con cui egrave venuta a contatto negli impianti ) sono coloro che la producono Da non sottovalutare lrsquoaspetto etico il concetto di responsabilitagrave sociale trae giovamento da questo regolamento il quale prevedendo forti sanzioni in caso di inadempienza responsabilizza le aziende nei confronti della comunitagrave

REGOLAMENTO REACH

Ad essere coinvolti e responsabilizzati sono anche gli ldquoutilizzatori a vallerdquo o ldquoutilizzatori finalirdquo (DU Downstreet Users)

Infatti il REACH prevede che il flusso di informazioni non sia piugrave solo dal produttoreimportatore allrsquoutilizzatore ma anche da questrsquoultimo al produttoreimportatore

Lo strumento di dialogo tra le parti egrave rappresentato dalla Scheda Dati di Sicurezza (SDS) anchrsquoessa opportunamente rinnovata e adeguata alle nuove esigenze di comunicazione internazionale

I DU dovranno comunicare al fabbricante gli utilizzi che fanno della sostanza (in modo che diventino ldquousi identificatirdquo) e il contesto nel quale le sostanze sono utilizzate (il cosiddetto ldquoscenario di esposizionerdquo) qualora non sia adeguatamente descritto nella SDS

REGOLAMENTO REACH

Altro aspetto da non sottovalutare egrave il seguente con la normativa previgente le sostanze nuove dovevano essere testate e notificate se prodotte in quantitagrave superiore a 10 kg per quelle prodotte in quantitagrave superiore alla tonnellata erano previsti ulteriori oneri burocratici ed economici questo aspetto ha inibito la ricerca e lo sviluppo di sostanze alternative continuando a incoraggiare lrsquouso di sostanze esistenti non testate

Con il REACH tale scenario egrave destinato finalmente a scomparire non solo il REACH prevede gli stessi obblighi per le sostanze nuove e per quelle esistenti sul mercato ma ha aumentato la soglia per la registrazione di nuove sostanze portandola a una tonnellata

Senza dubbio questo continueragrave ad accrescere lo spirito di innovazione incoraggiando la sintesi e la messa in circolazione di nuovi chemicals

REGOLAMENTO REACH

Tale regolamento uniforma a livello mondiale la classificazione e lrsquoetichettatura delle sostanze chimiche e delle miscele

Lo strumento principe del CLP egrave la SDS (Safety Data Sheet ovvero la scheda di sicurezza)

REGOLAMENTO CLP

SDS ndash ldquoSafety Data Sheetrdquo

La scheda di dati di sicurezza egrave datata e contiene le seguenti voci

1048708 1) identificazione della sostanzadel preparato e della societagraveimpresa1048708 2) identificazione dei pericoli1048708 3) composizioneinformazioni sugli ingredienti1048708 4) misure di primo soccorso1048708 5) misure di lotta antincendio1048708 6) misure in caso di rilascio accidentale1048708 7) manipolazione e immagazzinamento1048708 8) controlli dellesposizioneprotezione individuale1048708 9) proprietagrave fisiche e chimiche1048708 10) stabilitagrave e reattivitagrave1048708 11) informazioni tossicologiche1048708 12) informazioni ecologiche1048708 13) considerazioni sullo smaltimento1048708 14) informazioni sul trasporto1048708 15) informazioni sulla regolamentazione1048708 16) altre informazioni

Il Life Cycle Assessment (Valutazione del Ciclo di Vita) rappresenta uno degli strumenti fondamentali per lrsquoattuazione di una Politica Integrata dei Prodotti noncheacute il principale strumento operativo del ldquoLife Cycle Thinkingrdquo si tratta di un metodo oggettivo di valutazione e quantificazione dei carichi energetici ed ambientali e degli impatti potenziali associati ad un prodotto processo attivitagrave lungo lrsquointero ciclo di vita dallrsquoacquisizione delle materie prime al fine vita

La rilevanza di tale tecnica risiede principalmente nel suo approccio innovativo che consiste nel valutare tutte le fasi di un processo produttivo come correlate e dipendentiTra gli strumenti nati per lrsquoanalisi di sistemi industriali lrsquoLCA ha assunto un ruolo preminente ed egrave in forte espansione a livello nazionale ed internazionaleA livello internazionale la metodologia LCA egrave regolamentata dalle norme ISO della serie 14040

TECNICHE LCA

A livello europeo lrsquoimportanza strategica dellrsquoadozione della metodologia LCA come strumento di base e scientificamente adatto allrsquoidentificazione di aspetti ambientali significativi egrave espressa chiaramente allrsquointerno del Libro Verde COM 200168CE e della COM 2003302CE sulla Politica Integrata dei Prodotti ed egrave suggerita almeno in maniera indiretta anche allrsquointerno dei Regolamenti Europei EMAS (7612001CE) ed Ecolabel 19802000CE

LrsquoLCA rappresenta un supporto fondamentale allo sviluppo di schemi di Etichettatura Ambientale nella definizione dei criteri ambientali di riferimento per un dato gruppo di prodotti (etichette ecologiche di tipo I Ecolabel) o come principale strumento atto ad ottenere una Dichiarazione Ambientale di Prodotto DAP (etichetta ecologica di tipo III)

Potenzialmente quindi le sue applicazioni sono innumerevoli

Sviluppo e Miglioramento di prodottiprocessi Marketing Ambientale Pianificazione strategica Attuazione di una Politica Pubblica

Acquisti Verdi nella Pubblica Amministrazione

Mentre il REACH ed il CLP sono stati progettati ldquodallrsquoaltordquo ovvero da esperti che hanno stabilito delle regole da osservare (seppure con la collaborazione attiva di coloro che manipolano a vario titolo le sostanze chimiche i quali possono suggerire eventuali altri usi delle stesse o rischi pericoli inizialmente non previsti) il GPP rappresenta uno di quei provvedimenti che partono ldquodal bassordquo cioegrave per iniziativa di istituzioni pubbliche che si impegnano ad acquistare prodotti certificati relativamente al loro ridotto impatto ambientale e sicuri dal punto di vista sanitario

PROCEDURE GPP

PROCEDURE GPP

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Profondi e numerosi cambiamenti a livello mondiale negli ultimi decenni

questioni ambientali disparitagrave tra emisfero nord ed emisfero sud globalizzazione fenomeni migratori internazionali

SVILUPPO SOSTENIBILEConiugare in maniera responsabile lrsquoaspetto economico e quello ambientale senza che il

secondo sia considerato un ostacolo per il primo

SVILUPPO SOSTENIBILE

Efficienza economica Integritagrave dellecosistema Equitagrave sociale intra- ed inter-generazionale

La DICHIARAZIONE DI RIOsullrsquoambiente e lo sviluppo (1992)

Principio 1Gli esseri umani sono al centro delle preoccupazioni relative allo sviluppo sostenibile Essi hanno diritto ad una vita sana e produttiva in armonia con la naturahellip

Principio 8Al fine di pervenire ad uno sviluppo sostenibile e ad una qualitagrave di vita migliore per tutti i popoli gli Stati dovranno ridurre ed eliminare i modi di produzione e consumo insostenibili e promuovere politiche demografiche adeguatehellip

RIO + 202012

UNCSD

wwwearthsummit2012org

CHIMICA = scienza centrale

Balaban - KleinPosizione strategica

della chimica rispetto

alle altre discipline ma ancora molto

distante dagli aspetti

legislativi economicie sociali

[fondamentale per stabilire leggi e regolamenti influenzare le politiche ambientali favorire lrsquointernazionalizzazione degli scambi commerciali e definire le linee di condotta etiche nei confronti dellrsquoambiente e della salute umana]

SISTEMI REGOLAMENTI TECNICHE E PROCEDURE

Sistema GHSldquoGlobally Harmonized Systemrdquo

Regolamento REACHldquoRegistration Evaluation Authorisation

and restriction of CHemicalsrdquo

D Lgs 812008 o TUSLldquoTesto unico sulla sicurezza sul lavorordquo

Regolamento CLPldquoClassification Labelling and Packagingrdquo

Tecniche LCAldquoLife Cycle Assessmentrdquo

Procedure GPPldquoGreen Public Procurementrdquo

Ha lrsquoobiettivo di individuare criteri uniformi a livello mondiale per la classificazione delle sostanze e delle miscele (ldquochemicalsrdquo) e per la comunicazione dei rischi che queste comportano

SISTEMA GHSldquoGlobally Harmonized Systemrdquo

Criteri standardizzati per la classificazione dei chemicals

uguali in tutto il mondo svolgono un ruolo fondamentale

nel proteggere la salute di consumatori e lavoratori salvaguardare lrsquoequilibrio ambientale rendere piugrave fluidi i commerci internazionali ridurre le sperimentazioni animali fornire un quadro di riferimento per quei paesi ancora

privi di disposizioni normative a riguardo

SISTEMA GHSldquoGlobally Harmonized Systemrdquo

La circolazione delle merci impone una speciale cautela nellrsquoidentificare ed etichettare un prodotto in modo che il suo uso sia sicuro in ogni parte del mondo

Chi manipola un qualsiasi manufatto deve conoscerne la composizione i pericoli le precauzioni drsquouso

Il tutto deve essere scritto in modo che ognuno possa leggere le istruzioni sul suo utilizzo nella propria lingua madre e comprendere gli eventuali pittogrammi riportati

SISTEMA GHSldquoGlobally Harmonized Systemrdquo

I continui episodi di cronaca dimostrano che questo risultato egrave ben lungi dallrsquoessere raggiunto non solo gli incidenti domestici e sul luogo di lavoro sono tristemente frequenti ma la diffusione di malattie e disturbi causati da ingestione inalazione o contatto con determinati prodotti egrave molto piugrave veloce proprio a causa dellrsquoampia circolazione degli stessi in tempi cosigrave brevi da porre seri problemi di controllo

SISTEMA GHSldquoGlobally Harmonized Systemrdquo

SISTEMA GHSldquoGlobally Harmonized Systemrdquo

Tale situazione egrave aggravata da una infinita serie di contenziosi spesso originati da situazioni a dir poco paradossali al di fuori del GHS non egrave infrequente che una medesima sostanza sia classificata come ldquotossicardquo negli USA ldquonocivardquo nellrsquoUE ldquonon pericolosardquo in Cina con conseguenti usi impropri

Da uno stesso dato scientifico

LD50 247 mgkgbw

EU

US

Canada

Australia

India

Giappone

Malesia

Tailandia

Nuova Zelanda

Cina

Corea

Nocivo

Tossico

Tossico

nocivo

Non tossico

Tossico

Nocivo

Nocivo

Pericoloso

Non pericoloso

Tossico

Classificare le sostanze chimiche secondo regolamenti uniformi in ogni parte del mondo non comporta solo progressi di natura etica ma la corretta applicazione delle norme di sicurezza assicura grossi proventi economici

Si prevede che lrsquoapplicazione completa dei regolamenti potrebbe comportare la diminuzione dei casi di un ampio numero di malattie (asma dermatiti malattie dellrsquoapparato respiratorio e malattie croniche di vario genere) La diminuzione delle sole malattie professionali comporterebbe un ingente risparmio economico

SISTEMA GHSldquoGlobally Harmonized Systemrdquo

TEMPI DI ATTUAZIONE DEL GHS

01122010 limite temporale di adozione del GHS da parte di UE Canada e USA per le sostanze mentre per le miscele gli stessi Paesi dovranno adeguarsi entro il 01062015

LrsquoUE ha recepito il GHS principalmente tramite due atti

legislativi il regolamento REACHentrato in vigore il 1deg giugno 2007 il regolamento CLP entrato in vigore il 20 gennaio 2009

SISTEMA GHSldquoGlobally Harmonized Systemrdquo

Regolamento in vigore dal primo giugno 2007 teso a tutelare la sicurezza pur garantendo la competitivitagrave dellrsquoindustria chimica europea

Importanti ricadute del REACH sono assimilabili a quelle del GHS il sistema da cui egrave originato lrsquoaumento della trasparenza la prevenzione della frammentazione del mercato interno lrsquointegrazione con gli sforzi internazionali per lo sviluppo sostenibile la diminuzione dei test sugli animali

La norma di vastissime proporzioni egrave destinata a sostituire gradualmente circa 40 norme comunitarie in materia di sostanze pericolose creando un sistema unico per tutte le sostanze che non fa differenza tra ldquonuoverdquo ed ldquoesistentirdquo

REGOLAMENTO REACH

Percheacute introdurre un nuovo regolamento che disciplini la registrazione e la circolazione dei chemicals quando gli organismi di controllo sulla pericolositagrave delle sostanze esistono giagrave

Motivi che hanno portato al cambiamento della preesistente normativa

la registrazione e il controllo delle sostanze chimiche erano demandate allrsquoautoritagrave pubblica con i conseguenti problemi derivanti dal sovraccarico di lavoro considerato lrsquoesiguo numero dei dipendenti rispetto alle reali necessitagrave e lrsquoaltissimo numero di chemicals

la lentezza nelle procedure comportava seri rischi per lrsquoambiente e la salute (le indicazioni per una corretta gestione delle sostanze non erano fornite con la necessaria tempistica)

il rallentamento della ricerca e dello sviluppo di nuovi chemicals che pone lrsquoindustria europea in forte svantaggio competitivo rispetto a quella statunitense e giapponese

REGOLAMENTO REACH

La distinzione tra sostanze nuove ed esistenti operata dalla normativa preesistente era fortemente contraddittoria infatti mentre le sostanze nuove erano soggette a precisi obblighi di valutazione e registrazione nulla era previsto per quelle giagrave in circolazione (stimate in piugrave di 100000) eccetto per quelle prodotte in quantitagrave elevateInoltre anche per queste ultime le procedure si sono rivelate estremamente lente ad esempio nel 1993 anno di emanazione del primo regolamento sul Risk Assessment delle 140 sostanze scelte per essere sottoposte a valutazione del rischio solo un esiguo numero era al completo di tutti i dati richiesti lungo lrsquoiter di registrazione

REGOLAMENTO REACH

Con tale regolamento tutte le sostanze sono sottoposte agli stessi oneri di registrazione e non sono piugrave controllate dalle autoritagrave pubbliche sono i produttori e gli importatori ad assumersi tutti gli oneri di registrazione pena lrsquoesclusione definitiva dei chemicals dal mercato Questo comporta non solo un sollievo per gli enti pubblici ma anche una maggiore efficienza nella valutazione del rischio in quanto i migliori conoscitori di una sostanza chimica (compresi i trattamenti a cui egrave stata sottoposta le possibili impurezze i materiali con cui egrave venuta a contatto negli impianti ) sono coloro che la producono Da non sottovalutare lrsquoaspetto etico il concetto di responsabilitagrave sociale trae giovamento da questo regolamento il quale prevedendo forti sanzioni in caso di inadempienza responsabilizza le aziende nei confronti della comunitagrave

REGOLAMENTO REACH

Ad essere coinvolti e responsabilizzati sono anche gli ldquoutilizzatori a vallerdquo o ldquoutilizzatori finalirdquo (DU Downstreet Users)

Infatti il REACH prevede che il flusso di informazioni non sia piugrave solo dal produttoreimportatore allrsquoutilizzatore ma anche da questrsquoultimo al produttoreimportatore

Lo strumento di dialogo tra le parti egrave rappresentato dalla Scheda Dati di Sicurezza (SDS) anchrsquoessa opportunamente rinnovata e adeguata alle nuove esigenze di comunicazione internazionale

I DU dovranno comunicare al fabbricante gli utilizzi che fanno della sostanza (in modo che diventino ldquousi identificatirdquo) e il contesto nel quale le sostanze sono utilizzate (il cosiddetto ldquoscenario di esposizionerdquo) qualora non sia adeguatamente descritto nella SDS

REGOLAMENTO REACH

Altro aspetto da non sottovalutare egrave il seguente con la normativa previgente le sostanze nuove dovevano essere testate e notificate se prodotte in quantitagrave superiore a 10 kg per quelle prodotte in quantitagrave superiore alla tonnellata erano previsti ulteriori oneri burocratici ed economici questo aspetto ha inibito la ricerca e lo sviluppo di sostanze alternative continuando a incoraggiare lrsquouso di sostanze esistenti non testate

Con il REACH tale scenario egrave destinato finalmente a scomparire non solo il REACH prevede gli stessi obblighi per le sostanze nuove e per quelle esistenti sul mercato ma ha aumentato la soglia per la registrazione di nuove sostanze portandola a una tonnellata

Senza dubbio questo continueragrave ad accrescere lo spirito di innovazione incoraggiando la sintesi e la messa in circolazione di nuovi chemicals

REGOLAMENTO REACH

Tale regolamento uniforma a livello mondiale la classificazione e lrsquoetichettatura delle sostanze chimiche e delle miscele

Lo strumento principe del CLP egrave la SDS (Safety Data Sheet ovvero la scheda di sicurezza)

REGOLAMENTO CLP

SDS ndash ldquoSafety Data Sheetrdquo

La scheda di dati di sicurezza egrave datata e contiene le seguenti voci

1048708 1) identificazione della sostanzadel preparato e della societagraveimpresa1048708 2) identificazione dei pericoli1048708 3) composizioneinformazioni sugli ingredienti1048708 4) misure di primo soccorso1048708 5) misure di lotta antincendio1048708 6) misure in caso di rilascio accidentale1048708 7) manipolazione e immagazzinamento1048708 8) controlli dellesposizioneprotezione individuale1048708 9) proprietagrave fisiche e chimiche1048708 10) stabilitagrave e reattivitagrave1048708 11) informazioni tossicologiche1048708 12) informazioni ecologiche1048708 13) considerazioni sullo smaltimento1048708 14) informazioni sul trasporto1048708 15) informazioni sulla regolamentazione1048708 16) altre informazioni

Il Life Cycle Assessment (Valutazione del Ciclo di Vita) rappresenta uno degli strumenti fondamentali per lrsquoattuazione di una Politica Integrata dei Prodotti noncheacute il principale strumento operativo del ldquoLife Cycle Thinkingrdquo si tratta di un metodo oggettivo di valutazione e quantificazione dei carichi energetici ed ambientali e degli impatti potenziali associati ad un prodotto processo attivitagrave lungo lrsquointero ciclo di vita dallrsquoacquisizione delle materie prime al fine vita

La rilevanza di tale tecnica risiede principalmente nel suo approccio innovativo che consiste nel valutare tutte le fasi di un processo produttivo come correlate e dipendentiTra gli strumenti nati per lrsquoanalisi di sistemi industriali lrsquoLCA ha assunto un ruolo preminente ed egrave in forte espansione a livello nazionale ed internazionaleA livello internazionale la metodologia LCA egrave regolamentata dalle norme ISO della serie 14040

TECNICHE LCA

A livello europeo lrsquoimportanza strategica dellrsquoadozione della metodologia LCA come strumento di base e scientificamente adatto allrsquoidentificazione di aspetti ambientali significativi egrave espressa chiaramente allrsquointerno del Libro Verde COM 200168CE e della COM 2003302CE sulla Politica Integrata dei Prodotti ed egrave suggerita almeno in maniera indiretta anche allrsquointerno dei Regolamenti Europei EMAS (7612001CE) ed Ecolabel 19802000CE

LrsquoLCA rappresenta un supporto fondamentale allo sviluppo di schemi di Etichettatura Ambientale nella definizione dei criteri ambientali di riferimento per un dato gruppo di prodotti (etichette ecologiche di tipo I Ecolabel) o come principale strumento atto ad ottenere una Dichiarazione Ambientale di Prodotto DAP (etichetta ecologica di tipo III)

Potenzialmente quindi le sue applicazioni sono innumerevoli

Sviluppo e Miglioramento di prodottiprocessi Marketing Ambientale Pianificazione strategica Attuazione di una Politica Pubblica

Acquisti Verdi nella Pubblica Amministrazione

Mentre il REACH ed il CLP sono stati progettati ldquodallrsquoaltordquo ovvero da esperti che hanno stabilito delle regole da osservare (seppure con la collaborazione attiva di coloro che manipolano a vario titolo le sostanze chimiche i quali possono suggerire eventuali altri usi delle stesse o rischi pericoli inizialmente non previsti) il GPP rappresenta uno di quei provvedimenti che partono ldquodal bassordquo cioegrave per iniziativa di istituzioni pubbliche che si impegnano ad acquistare prodotti certificati relativamente al loro ridotto impatto ambientale e sicuri dal punto di vista sanitario

PROCEDURE GPP

PROCEDURE GPP

Page 3: INTRODUZIONE Chimica e sviluppo sostenibile. Profondi e numerosi cambiamenti a livello mondiale negli ultimi decenni: questioni ambientali disparità tra.

SVILUPPO SOSTENIBILE

Efficienza economica Integritagrave dellecosistema Equitagrave sociale intra- ed inter-generazionale

La DICHIARAZIONE DI RIOsullrsquoambiente e lo sviluppo (1992)

Principio 1Gli esseri umani sono al centro delle preoccupazioni relative allo sviluppo sostenibile Essi hanno diritto ad una vita sana e produttiva in armonia con la naturahellip

Principio 8Al fine di pervenire ad uno sviluppo sostenibile e ad una qualitagrave di vita migliore per tutti i popoli gli Stati dovranno ridurre ed eliminare i modi di produzione e consumo insostenibili e promuovere politiche demografiche adeguatehellip

RIO + 202012

UNCSD

wwwearthsummit2012org

CHIMICA = scienza centrale

Balaban - KleinPosizione strategica

della chimica rispetto

alle altre discipline ma ancora molto

distante dagli aspetti

legislativi economicie sociali

[fondamentale per stabilire leggi e regolamenti influenzare le politiche ambientali favorire lrsquointernazionalizzazione degli scambi commerciali e definire le linee di condotta etiche nei confronti dellrsquoambiente e della salute umana]

SISTEMI REGOLAMENTI TECNICHE E PROCEDURE

Sistema GHSldquoGlobally Harmonized Systemrdquo

Regolamento REACHldquoRegistration Evaluation Authorisation

and restriction of CHemicalsrdquo

D Lgs 812008 o TUSLldquoTesto unico sulla sicurezza sul lavorordquo

Regolamento CLPldquoClassification Labelling and Packagingrdquo

Tecniche LCAldquoLife Cycle Assessmentrdquo

Procedure GPPldquoGreen Public Procurementrdquo

Ha lrsquoobiettivo di individuare criteri uniformi a livello mondiale per la classificazione delle sostanze e delle miscele (ldquochemicalsrdquo) e per la comunicazione dei rischi che queste comportano

SISTEMA GHSldquoGlobally Harmonized Systemrdquo

Criteri standardizzati per la classificazione dei chemicals

uguali in tutto il mondo svolgono un ruolo fondamentale

nel proteggere la salute di consumatori e lavoratori salvaguardare lrsquoequilibrio ambientale rendere piugrave fluidi i commerci internazionali ridurre le sperimentazioni animali fornire un quadro di riferimento per quei paesi ancora

privi di disposizioni normative a riguardo

SISTEMA GHSldquoGlobally Harmonized Systemrdquo

La circolazione delle merci impone una speciale cautela nellrsquoidentificare ed etichettare un prodotto in modo che il suo uso sia sicuro in ogni parte del mondo

Chi manipola un qualsiasi manufatto deve conoscerne la composizione i pericoli le precauzioni drsquouso

Il tutto deve essere scritto in modo che ognuno possa leggere le istruzioni sul suo utilizzo nella propria lingua madre e comprendere gli eventuali pittogrammi riportati

SISTEMA GHSldquoGlobally Harmonized Systemrdquo

I continui episodi di cronaca dimostrano che questo risultato egrave ben lungi dallrsquoessere raggiunto non solo gli incidenti domestici e sul luogo di lavoro sono tristemente frequenti ma la diffusione di malattie e disturbi causati da ingestione inalazione o contatto con determinati prodotti egrave molto piugrave veloce proprio a causa dellrsquoampia circolazione degli stessi in tempi cosigrave brevi da porre seri problemi di controllo

SISTEMA GHSldquoGlobally Harmonized Systemrdquo

SISTEMA GHSldquoGlobally Harmonized Systemrdquo

Tale situazione egrave aggravata da una infinita serie di contenziosi spesso originati da situazioni a dir poco paradossali al di fuori del GHS non egrave infrequente che una medesima sostanza sia classificata come ldquotossicardquo negli USA ldquonocivardquo nellrsquoUE ldquonon pericolosardquo in Cina con conseguenti usi impropri

Da uno stesso dato scientifico

LD50 247 mgkgbw

EU

US

Canada

Australia

India

Giappone

Malesia

Tailandia

Nuova Zelanda

Cina

Corea

Nocivo

Tossico

Tossico

nocivo

Non tossico

Tossico

Nocivo

Nocivo

Pericoloso

Non pericoloso

Tossico

Classificare le sostanze chimiche secondo regolamenti uniformi in ogni parte del mondo non comporta solo progressi di natura etica ma la corretta applicazione delle norme di sicurezza assicura grossi proventi economici

Si prevede che lrsquoapplicazione completa dei regolamenti potrebbe comportare la diminuzione dei casi di un ampio numero di malattie (asma dermatiti malattie dellrsquoapparato respiratorio e malattie croniche di vario genere) La diminuzione delle sole malattie professionali comporterebbe un ingente risparmio economico

SISTEMA GHSldquoGlobally Harmonized Systemrdquo

TEMPI DI ATTUAZIONE DEL GHS

01122010 limite temporale di adozione del GHS da parte di UE Canada e USA per le sostanze mentre per le miscele gli stessi Paesi dovranno adeguarsi entro il 01062015

LrsquoUE ha recepito il GHS principalmente tramite due atti

legislativi il regolamento REACHentrato in vigore il 1deg giugno 2007 il regolamento CLP entrato in vigore il 20 gennaio 2009

SISTEMA GHSldquoGlobally Harmonized Systemrdquo

Regolamento in vigore dal primo giugno 2007 teso a tutelare la sicurezza pur garantendo la competitivitagrave dellrsquoindustria chimica europea

Importanti ricadute del REACH sono assimilabili a quelle del GHS il sistema da cui egrave originato lrsquoaumento della trasparenza la prevenzione della frammentazione del mercato interno lrsquointegrazione con gli sforzi internazionali per lo sviluppo sostenibile la diminuzione dei test sugli animali

La norma di vastissime proporzioni egrave destinata a sostituire gradualmente circa 40 norme comunitarie in materia di sostanze pericolose creando un sistema unico per tutte le sostanze che non fa differenza tra ldquonuoverdquo ed ldquoesistentirdquo

REGOLAMENTO REACH

Percheacute introdurre un nuovo regolamento che disciplini la registrazione e la circolazione dei chemicals quando gli organismi di controllo sulla pericolositagrave delle sostanze esistono giagrave

Motivi che hanno portato al cambiamento della preesistente normativa

la registrazione e il controllo delle sostanze chimiche erano demandate allrsquoautoritagrave pubblica con i conseguenti problemi derivanti dal sovraccarico di lavoro considerato lrsquoesiguo numero dei dipendenti rispetto alle reali necessitagrave e lrsquoaltissimo numero di chemicals

la lentezza nelle procedure comportava seri rischi per lrsquoambiente e la salute (le indicazioni per una corretta gestione delle sostanze non erano fornite con la necessaria tempistica)

il rallentamento della ricerca e dello sviluppo di nuovi chemicals che pone lrsquoindustria europea in forte svantaggio competitivo rispetto a quella statunitense e giapponese

REGOLAMENTO REACH

La distinzione tra sostanze nuove ed esistenti operata dalla normativa preesistente era fortemente contraddittoria infatti mentre le sostanze nuove erano soggette a precisi obblighi di valutazione e registrazione nulla era previsto per quelle giagrave in circolazione (stimate in piugrave di 100000) eccetto per quelle prodotte in quantitagrave elevateInoltre anche per queste ultime le procedure si sono rivelate estremamente lente ad esempio nel 1993 anno di emanazione del primo regolamento sul Risk Assessment delle 140 sostanze scelte per essere sottoposte a valutazione del rischio solo un esiguo numero era al completo di tutti i dati richiesti lungo lrsquoiter di registrazione

REGOLAMENTO REACH

Con tale regolamento tutte le sostanze sono sottoposte agli stessi oneri di registrazione e non sono piugrave controllate dalle autoritagrave pubbliche sono i produttori e gli importatori ad assumersi tutti gli oneri di registrazione pena lrsquoesclusione definitiva dei chemicals dal mercato Questo comporta non solo un sollievo per gli enti pubblici ma anche una maggiore efficienza nella valutazione del rischio in quanto i migliori conoscitori di una sostanza chimica (compresi i trattamenti a cui egrave stata sottoposta le possibili impurezze i materiali con cui egrave venuta a contatto negli impianti ) sono coloro che la producono Da non sottovalutare lrsquoaspetto etico il concetto di responsabilitagrave sociale trae giovamento da questo regolamento il quale prevedendo forti sanzioni in caso di inadempienza responsabilizza le aziende nei confronti della comunitagrave

REGOLAMENTO REACH

Ad essere coinvolti e responsabilizzati sono anche gli ldquoutilizzatori a vallerdquo o ldquoutilizzatori finalirdquo (DU Downstreet Users)

Infatti il REACH prevede che il flusso di informazioni non sia piugrave solo dal produttoreimportatore allrsquoutilizzatore ma anche da questrsquoultimo al produttoreimportatore

Lo strumento di dialogo tra le parti egrave rappresentato dalla Scheda Dati di Sicurezza (SDS) anchrsquoessa opportunamente rinnovata e adeguata alle nuove esigenze di comunicazione internazionale

I DU dovranno comunicare al fabbricante gli utilizzi che fanno della sostanza (in modo che diventino ldquousi identificatirdquo) e il contesto nel quale le sostanze sono utilizzate (il cosiddetto ldquoscenario di esposizionerdquo) qualora non sia adeguatamente descritto nella SDS

REGOLAMENTO REACH

Altro aspetto da non sottovalutare egrave il seguente con la normativa previgente le sostanze nuove dovevano essere testate e notificate se prodotte in quantitagrave superiore a 10 kg per quelle prodotte in quantitagrave superiore alla tonnellata erano previsti ulteriori oneri burocratici ed economici questo aspetto ha inibito la ricerca e lo sviluppo di sostanze alternative continuando a incoraggiare lrsquouso di sostanze esistenti non testate

Con il REACH tale scenario egrave destinato finalmente a scomparire non solo il REACH prevede gli stessi obblighi per le sostanze nuove e per quelle esistenti sul mercato ma ha aumentato la soglia per la registrazione di nuove sostanze portandola a una tonnellata

Senza dubbio questo continueragrave ad accrescere lo spirito di innovazione incoraggiando la sintesi e la messa in circolazione di nuovi chemicals

REGOLAMENTO REACH

Tale regolamento uniforma a livello mondiale la classificazione e lrsquoetichettatura delle sostanze chimiche e delle miscele

Lo strumento principe del CLP egrave la SDS (Safety Data Sheet ovvero la scheda di sicurezza)

REGOLAMENTO CLP

SDS ndash ldquoSafety Data Sheetrdquo

La scheda di dati di sicurezza egrave datata e contiene le seguenti voci

1048708 1) identificazione della sostanzadel preparato e della societagraveimpresa1048708 2) identificazione dei pericoli1048708 3) composizioneinformazioni sugli ingredienti1048708 4) misure di primo soccorso1048708 5) misure di lotta antincendio1048708 6) misure in caso di rilascio accidentale1048708 7) manipolazione e immagazzinamento1048708 8) controlli dellesposizioneprotezione individuale1048708 9) proprietagrave fisiche e chimiche1048708 10) stabilitagrave e reattivitagrave1048708 11) informazioni tossicologiche1048708 12) informazioni ecologiche1048708 13) considerazioni sullo smaltimento1048708 14) informazioni sul trasporto1048708 15) informazioni sulla regolamentazione1048708 16) altre informazioni

Il Life Cycle Assessment (Valutazione del Ciclo di Vita) rappresenta uno degli strumenti fondamentali per lrsquoattuazione di una Politica Integrata dei Prodotti noncheacute il principale strumento operativo del ldquoLife Cycle Thinkingrdquo si tratta di un metodo oggettivo di valutazione e quantificazione dei carichi energetici ed ambientali e degli impatti potenziali associati ad un prodotto processo attivitagrave lungo lrsquointero ciclo di vita dallrsquoacquisizione delle materie prime al fine vita

La rilevanza di tale tecnica risiede principalmente nel suo approccio innovativo che consiste nel valutare tutte le fasi di un processo produttivo come correlate e dipendentiTra gli strumenti nati per lrsquoanalisi di sistemi industriali lrsquoLCA ha assunto un ruolo preminente ed egrave in forte espansione a livello nazionale ed internazionaleA livello internazionale la metodologia LCA egrave regolamentata dalle norme ISO della serie 14040

TECNICHE LCA

A livello europeo lrsquoimportanza strategica dellrsquoadozione della metodologia LCA come strumento di base e scientificamente adatto allrsquoidentificazione di aspetti ambientali significativi egrave espressa chiaramente allrsquointerno del Libro Verde COM 200168CE e della COM 2003302CE sulla Politica Integrata dei Prodotti ed egrave suggerita almeno in maniera indiretta anche allrsquointerno dei Regolamenti Europei EMAS (7612001CE) ed Ecolabel 19802000CE

LrsquoLCA rappresenta un supporto fondamentale allo sviluppo di schemi di Etichettatura Ambientale nella definizione dei criteri ambientali di riferimento per un dato gruppo di prodotti (etichette ecologiche di tipo I Ecolabel) o come principale strumento atto ad ottenere una Dichiarazione Ambientale di Prodotto DAP (etichetta ecologica di tipo III)

Potenzialmente quindi le sue applicazioni sono innumerevoli

Sviluppo e Miglioramento di prodottiprocessi Marketing Ambientale Pianificazione strategica Attuazione di una Politica Pubblica

Acquisti Verdi nella Pubblica Amministrazione

Mentre il REACH ed il CLP sono stati progettati ldquodallrsquoaltordquo ovvero da esperti che hanno stabilito delle regole da osservare (seppure con la collaborazione attiva di coloro che manipolano a vario titolo le sostanze chimiche i quali possono suggerire eventuali altri usi delle stesse o rischi pericoli inizialmente non previsti) il GPP rappresenta uno di quei provvedimenti che partono ldquodal bassordquo cioegrave per iniziativa di istituzioni pubbliche che si impegnano ad acquistare prodotti certificati relativamente al loro ridotto impatto ambientale e sicuri dal punto di vista sanitario

PROCEDURE GPP

PROCEDURE GPP

Page 4: INTRODUZIONE Chimica e sviluppo sostenibile. Profondi e numerosi cambiamenti a livello mondiale negli ultimi decenni: questioni ambientali disparità tra.

La DICHIARAZIONE DI RIOsullrsquoambiente e lo sviluppo (1992)

Principio 1Gli esseri umani sono al centro delle preoccupazioni relative allo sviluppo sostenibile Essi hanno diritto ad una vita sana e produttiva in armonia con la naturahellip

Principio 8Al fine di pervenire ad uno sviluppo sostenibile e ad una qualitagrave di vita migliore per tutti i popoli gli Stati dovranno ridurre ed eliminare i modi di produzione e consumo insostenibili e promuovere politiche demografiche adeguatehellip

RIO + 202012

UNCSD

wwwearthsummit2012org

CHIMICA = scienza centrale

Balaban - KleinPosizione strategica

della chimica rispetto

alle altre discipline ma ancora molto

distante dagli aspetti

legislativi economicie sociali

[fondamentale per stabilire leggi e regolamenti influenzare le politiche ambientali favorire lrsquointernazionalizzazione degli scambi commerciali e definire le linee di condotta etiche nei confronti dellrsquoambiente e della salute umana]

SISTEMI REGOLAMENTI TECNICHE E PROCEDURE

Sistema GHSldquoGlobally Harmonized Systemrdquo

Regolamento REACHldquoRegistration Evaluation Authorisation

and restriction of CHemicalsrdquo

D Lgs 812008 o TUSLldquoTesto unico sulla sicurezza sul lavorordquo

Regolamento CLPldquoClassification Labelling and Packagingrdquo

Tecniche LCAldquoLife Cycle Assessmentrdquo

Procedure GPPldquoGreen Public Procurementrdquo

Ha lrsquoobiettivo di individuare criteri uniformi a livello mondiale per la classificazione delle sostanze e delle miscele (ldquochemicalsrdquo) e per la comunicazione dei rischi che queste comportano

SISTEMA GHSldquoGlobally Harmonized Systemrdquo

Criteri standardizzati per la classificazione dei chemicals

uguali in tutto il mondo svolgono un ruolo fondamentale

nel proteggere la salute di consumatori e lavoratori salvaguardare lrsquoequilibrio ambientale rendere piugrave fluidi i commerci internazionali ridurre le sperimentazioni animali fornire un quadro di riferimento per quei paesi ancora

privi di disposizioni normative a riguardo

SISTEMA GHSldquoGlobally Harmonized Systemrdquo

La circolazione delle merci impone una speciale cautela nellrsquoidentificare ed etichettare un prodotto in modo che il suo uso sia sicuro in ogni parte del mondo

Chi manipola un qualsiasi manufatto deve conoscerne la composizione i pericoli le precauzioni drsquouso

Il tutto deve essere scritto in modo che ognuno possa leggere le istruzioni sul suo utilizzo nella propria lingua madre e comprendere gli eventuali pittogrammi riportati

SISTEMA GHSldquoGlobally Harmonized Systemrdquo

I continui episodi di cronaca dimostrano che questo risultato egrave ben lungi dallrsquoessere raggiunto non solo gli incidenti domestici e sul luogo di lavoro sono tristemente frequenti ma la diffusione di malattie e disturbi causati da ingestione inalazione o contatto con determinati prodotti egrave molto piugrave veloce proprio a causa dellrsquoampia circolazione degli stessi in tempi cosigrave brevi da porre seri problemi di controllo

SISTEMA GHSldquoGlobally Harmonized Systemrdquo

SISTEMA GHSldquoGlobally Harmonized Systemrdquo

Tale situazione egrave aggravata da una infinita serie di contenziosi spesso originati da situazioni a dir poco paradossali al di fuori del GHS non egrave infrequente che una medesima sostanza sia classificata come ldquotossicardquo negli USA ldquonocivardquo nellrsquoUE ldquonon pericolosardquo in Cina con conseguenti usi impropri

Da uno stesso dato scientifico

LD50 247 mgkgbw

EU

US

Canada

Australia

India

Giappone

Malesia

Tailandia

Nuova Zelanda

Cina

Corea

Nocivo

Tossico

Tossico

nocivo

Non tossico

Tossico

Nocivo

Nocivo

Pericoloso

Non pericoloso

Tossico

Classificare le sostanze chimiche secondo regolamenti uniformi in ogni parte del mondo non comporta solo progressi di natura etica ma la corretta applicazione delle norme di sicurezza assicura grossi proventi economici

Si prevede che lrsquoapplicazione completa dei regolamenti potrebbe comportare la diminuzione dei casi di un ampio numero di malattie (asma dermatiti malattie dellrsquoapparato respiratorio e malattie croniche di vario genere) La diminuzione delle sole malattie professionali comporterebbe un ingente risparmio economico

SISTEMA GHSldquoGlobally Harmonized Systemrdquo

TEMPI DI ATTUAZIONE DEL GHS

01122010 limite temporale di adozione del GHS da parte di UE Canada e USA per le sostanze mentre per le miscele gli stessi Paesi dovranno adeguarsi entro il 01062015

LrsquoUE ha recepito il GHS principalmente tramite due atti

legislativi il regolamento REACHentrato in vigore il 1deg giugno 2007 il regolamento CLP entrato in vigore il 20 gennaio 2009

SISTEMA GHSldquoGlobally Harmonized Systemrdquo

Regolamento in vigore dal primo giugno 2007 teso a tutelare la sicurezza pur garantendo la competitivitagrave dellrsquoindustria chimica europea

Importanti ricadute del REACH sono assimilabili a quelle del GHS il sistema da cui egrave originato lrsquoaumento della trasparenza la prevenzione della frammentazione del mercato interno lrsquointegrazione con gli sforzi internazionali per lo sviluppo sostenibile la diminuzione dei test sugli animali

La norma di vastissime proporzioni egrave destinata a sostituire gradualmente circa 40 norme comunitarie in materia di sostanze pericolose creando un sistema unico per tutte le sostanze che non fa differenza tra ldquonuoverdquo ed ldquoesistentirdquo

REGOLAMENTO REACH

Percheacute introdurre un nuovo regolamento che disciplini la registrazione e la circolazione dei chemicals quando gli organismi di controllo sulla pericolositagrave delle sostanze esistono giagrave

Motivi che hanno portato al cambiamento della preesistente normativa

la registrazione e il controllo delle sostanze chimiche erano demandate allrsquoautoritagrave pubblica con i conseguenti problemi derivanti dal sovraccarico di lavoro considerato lrsquoesiguo numero dei dipendenti rispetto alle reali necessitagrave e lrsquoaltissimo numero di chemicals

la lentezza nelle procedure comportava seri rischi per lrsquoambiente e la salute (le indicazioni per una corretta gestione delle sostanze non erano fornite con la necessaria tempistica)

il rallentamento della ricerca e dello sviluppo di nuovi chemicals che pone lrsquoindustria europea in forte svantaggio competitivo rispetto a quella statunitense e giapponese

REGOLAMENTO REACH

La distinzione tra sostanze nuove ed esistenti operata dalla normativa preesistente era fortemente contraddittoria infatti mentre le sostanze nuove erano soggette a precisi obblighi di valutazione e registrazione nulla era previsto per quelle giagrave in circolazione (stimate in piugrave di 100000) eccetto per quelle prodotte in quantitagrave elevateInoltre anche per queste ultime le procedure si sono rivelate estremamente lente ad esempio nel 1993 anno di emanazione del primo regolamento sul Risk Assessment delle 140 sostanze scelte per essere sottoposte a valutazione del rischio solo un esiguo numero era al completo di tutti i dati richiesti lungo lrsquoiter di registrazione

REGOLAMENTO REACH

Con tale regolamento tutte le sostanze sono sottoposte agli stessi oneri di registrazione e non sono piugrave controllate dalle autoritagrave pubbliche sono i produttori e gli importatori ad assumersi tutti gli oneri di registrazione pena lrsquoesclusione definitiva dei chemicals dal mercato Questo comporta non solo un sollievo per gli enti pubblici ma anche una maggiore efficienza nella valutazione del rischio in quanto i migliori conoscitori di una sostanza chimica (compresi i trattamenti a cui egrave stata sottoposta le possibili impurezze i materiali con cui egrave venuta a contatto negli impianti ) sono coloro che la producono Da non sottovalutare lrsquoaspetto etico il concetto di responsabilitagrave sociale trae giovamento da questo regolamento il quale prevedendo forti sanzioni in caso di inadempienza responsabilizza le aziende nei confronti della comunitagrave

REGOLAMENTO REACH

Ad essere coinvolti e responsabilizzati sono anche gli ldquoutilizzatori a vallerdquo o ldquoutilizzatori finalirdquo (DU Downstreet Users)

Infatti il REACH prevede che il flusso di informazioni non sia piugrave solo dal produttoreimportatore allrsquoutilizzatore ma anche da questrsquoultimo al produttoreimportatore

Lo strumento di dialogo tra le parti egrave rappresentato dalla Scheda Dati di Sicurezza (SDS) anchrsquoessa opportunamente rinnovata e adeguata alle nuove esigenze di comunicazione internazionale

I DU dovranno comunicare al fabbricante gli utilizzi che fanno della sostanza (in modo che diventino ldquousi identificatirdquo) e il contesto nel quale le sostanze sono utilizzate (il cosiddetto ldquoscenario di esposizionerdquo) qualora non sia adeguatamente descritto nella SDS

REGOLAMENTO REACH

Altro aspetto da non sottovalutare egrave il seguente con la normativa previgente le sostanze nuove dovevano essere testate e notificate se prodotte in quantitagrave superiore a 10 kg per quelle prodotte in quantitagrave superiore alla tonnellata erano previsti ulteriori oneri burocratici ed economici questo aspetto ha inibito la ricerca e lo sviluppo di sostanze alternative continuando a incoraggiare lrsquouso di sostanze esistenti non testate

Con il REACH tale scenario egrave destinato finalmente a scomparire non solo il REACH prevede gli stessi obblighi per le sostanze nuove e per quelle esistenti sul mercato ma ha aumentato la soglia per la registrazione di nuove sostanze portandola a una tonnellata

Senza dubbio questo continueragrave ad accrescere lo spirito di innovazione incoraggiando la sintesi e la messa in circolazione di nuovi chemicals

REGOLAMENTO REACH

Tale regolamento uniforma a livello mondiale la classificazione e lrsquoetichettatura delle sostanze chimiche e delle miscele

Lo strumento principe del CLP egrave la SDS (Safety Data Sheet ovvero la scheda di sicurezza)

REGOLAMENTO CLP

SDS ndash ldquoSafety Data Sheetrdquo

La scheda di dati di sicurezza egrave datata e contiene le seguenti voci

1048708 1) identificazione della sostanzadel preparato e della societagraveimpresa1048708 2) identificazione dei pericoli1048708 3) composizioneinformazioni sugli ingredienti1048708 4) misure di primo soccorso1048708 5) misure di lotta antincendio1048708 6) misure in caso di rilascio accidentale1048708 7) manipolazione e immagazzinamento1048708 8) controlli dellesposizioneprotezione individuale1048708 9) proprietagrave fisiche e chimiche1048708 10) stabilitagrave e reattivitagrave1048708 11) informazioni tossicologiche1048708 12) informazioni ecologiche1048708 13) considerazioni sullo smaltimento1048708 14) informazioni sul trasporto1048708 15) informazioni sulla regolamentazione1048708 16) altre informazioni

Il Life Cycle Assessment (Valutazione del Ciclo di Vita) rappresenta uno degli strumenti fondamentali per lrsquoattuazione di una Politica Integrata dei Prodotti noncheacute il principale strumento operativo del ldquoLife Cycle Thinkingrdquo si tratta di un metodo oggettivo di valutazione e quantificazione dei carichi energetici ed ambientali e degli impatti potenziali associati ad un prodotto processo attivitagrave lungo lrsquointero ciclo di vita dallrsquoacquisizione delle materie prime al fine vita

La rilevanza di tale tecnica risiede principalmente nel suo approccio innovativo che consiste nel valutare tutte le fasi di un processo produttivo come correlate e dipendentiTra gli strumenti nati per lrsquoanalisi di sistemi industriali lrsquoLCA ha assunto un ruolo preminente ed egrave in forte espansione a livello nazionale ed internazionaleA livello internazionale la metodologia LCA egrave regolamentata dalle norme ISO della serie 14040

TECNICHE LCA

A livello europeo lrsquoimportanza strategica dellrsquoadozione della metodologia LCA come strumento di base e scientificamente adatto allrsquoidentificazione di aspetti ambientali significativi egrave espressa chiaramente allrsquointerno del Libro Verde COM 200168CE e della COM 2003302CE sulla Politica Integrata dei Prodotti ed egrave suggerita almeno in maniera indiretta anche allrsquointerno dei Regolamenti Europei EMAS (7612001CE) ed Ecolabel 19802000CE

LrsquoLCA rappresenta un supporto fondamentale allo sviluppo di schemi di Etichettatura Ambientale nella definizione dei criteri ambientali di riferimento per un dato gruppo di prodotti (etichette ecologiche di tipo I Ecolabel) o come principale strumento atto ad ottenere una Dichiarazione Ambientale di Prodotto DAP (etichetta ecologica di tipo III)

Potenzialmente quindi le sue applicazioni sono innumerevoli

Sviluppo e Miglioramento di prodottiprocessi Marketing Ambientale Pianificazione strategica Attuazione di una Politica Pubblica

Acquisti Verdi nella Pubblica Amministrazione

Mentre il REACH ed il CLP sono stati progettati ldquodallrsquoaltordquo ovvero da esperti che hanno stabilito delle regole da osservare (seppure con la collaborazione attiva di coloro che manipolano a vario titolo le sostanze chimiche i quali possono suggerire eventuali altri usi delle stesse o rischi pericoli inizialmente non previsti) il GPP rappresenta uno di quei provvedimenti che partono ldquodal bassordquo cioegrave per iniziativa di istituzioni pubbliche che si impegnano ad acquistare prodotti certificati relativamente al loro ridotto impatto ambientale e sicuri dal punto di vista sanitario

PROCEDURE GPP

PROCEDURE GPP

Page 5: INTRODUZIONE Chimica e sviluppo sostenibile. Profondi e numerosi cambiamenti a livello mondiale negli ultimi decenni: questioni ambientali disparità tra.

CHIMICA = scienza centrale

Balaban - KleinPosizione strategica

della chimica rispetto

alle altre discipline ma ancora molto

distante dagli aspetti

legislativi economicie sociali

[fondamentale per stabilire leggi e regolamenti influenzare le politiche ambientali favorire lrsquointernazionalizzazione degli scambi commerciali e definire le linee di condotta etiche nei confronti dellrsquoambiente e della salute umana]

SISTEMI REGOLAMENTI TECNICHE E PROCEDURE

Sistema GHSldquoGlobally Harmonized Systemrdquo

Regolamento REACHldquoRegistration Evaluation Authorisation

and restriction of CHemicalsrdquo

D Lgs 812008 o TUSLldquoTesto unico sulla sicurezza sul lavorordquo

Regolamento CLPldquoClassification Labelling and Packagingrdquo

Tecniche LCAldquoLife Cycle Assessmentrdquo

Procedure GPPldquoGreen Public Procurementrdquo

Ha lrsquoobiettivo di individuare criteri uniformi a livello mondiale per la classificazione delle sostanze e delle miscele (ldquochemicalsrdquo) e per la comunicazione dei rischi che queste comportano

SISTEMA GHSldquoGlobally Harmonized Systemrdquo

Criteri standardizzati per la classificazione dei chemicals

uguali in tutto il mondo svolgono un ruolo fondamentale

nel proteggere la salute di consumatori e lavoratori salvaguardare lrsquoequilibrio ambientale rendere piugrave fluidi i commerci internazionali ridurre le sperimentazioni animali fornire un quadro di riferimento per quei paesi ancora

privi di disposizioni normative a riguardo

SISTEMA GHSldquoGlobally Harmonized Systemrdquo

La circolazione delle merci impone una speciale cautela nellrsquoidentificare ed etichettare un prodotto in modo che il suo uso sia sicuro in ogni parte del mondo

Chi manipola un qualsiasi manufatto deve conoscerne la composizione i pericoli le precauzioni drsquouso

Il tutto deve essere scritto in modo che ognuno possa leggere le istruzioni sul suo utilizzo nella propria lingua madre e comprendere gli eventuali pittogrammi riportati

SISTEMA GHSldquoGlobally Harmonized Systemrdquo

I continui episodi di cronaca dimostrano che questo risultato egrave ben lungi dallrsquoessere raggiunto non solo gli incidenti domestici e sul luogo di lavoro sono tristemente frequenti ma la diffusione di malattie e disturbi causati da ingestione inalazione o contatto con determinati prodotti egrave molto piugrave veloce proprio a causa dellrsquoampia circolazione degli stessi in tempi cosigrave brevi da porre seri problemi di controllo

SISTEMA GHSldquoGlobally Harmonized Systemrdquo

SISTEMA GHSldquoGlobally Harmonized Systemrdquo

Tale situazione egrave aggravata da una infinita serie di contenziosi spesso originati da situazioni a dir poco paradossali al di fuori del GHS non egrave infrequente che una medesima sostanza sia classificata come ldquotossicardquo negli USA ldquonocivardquo nellrsquoUE ldquonon pericolosardquo in Cina con conseguenti usi impropri

Da uno stesso dato scientifico

LD50 247 mgkgbw

EU

US

Canada

Australia

India

Giappone

Malesia

Tailandia

Nuova Zelanda

Cina

Corea

Nocivo

Tossico

Tossico

nocivo

Non tossico

Tossico

Nocivo

Nocivo

Pericoloso

Non pericoloso

Tossico

Classificare le sostanze chimiche secondo regolamenti uniformi in ogni parte del mondo non comporta solo progressi di natura etica ma la corretta applicazione delle norme di sicurezza assicura grossi proventi economici

Si prevede che lrsquoapplicazione completa dei regolamenti potrebbe comportare la diminuzione dei casi di un ampio numero di malattie (asma dermatiti malattie dellrsquoapparato respiratorio e malattie croniche di vario genere) La diminuzione delle sole malattie professionali comporterebbe un ingente risparmio economico

SISTEMA GHSldquoGlobally Harmonized Systemrdquo

TEMPI DI ATTUAZIONE DEL GHS

01122010 limite temporale di adozione del GHS da parte di UE Canada e USA per le sostanze mentre per le miscele gli stessi Paesi dovranno adeguarsi entro il 01062015

LrsquoUE ha recepito il GHS principalmente tramite due atti

legislativi il regolamento REACHentrato in vigore il 1deg giugno 2007 il regolamento CLP entrato in vigore il 20 gennaio 2009

SISTEMA GHSldquoGlobally Harmonized Systemrdquo

Regolamento in vigore dal primo giugno 2007 teso a tutelare la sicurezza pur garantendo la competitivitagrave dellrsquoindustria chimica europea

Importanti ricadute del REACH sono assimilabili a quelle del GHS il sistema da cui egrave originato lrsquoaumento della trasparenza la prevenzione della frammentazione del mercato interno lrsquointegrazione con gli sforzi internazionali per lo sviluppo sostenibile la diminuzione dei test sugli animali

La norma di vastissime proporzioni egrave destinata a sostituire gradualmente circa 40 norme comunitarie in materia di sostanze pericolose creando un sistema unico per tutte le sostanze che non fa differenza tra ldquonuoverdquo ed ldquoesistentirdquo

REGOLAMENTO REACH

Percheacute introdurre un nuovo regolamento che disciplini la registrazione e la circolazione dei chemicals quando gli organismi di controllo sulla pericolositagrave delle sostanze esistono giagrave

Motivi che hanno portato al cambiamento della preesistente normativa

la registrazione e il controllo delle sostanze chimiche erano demandate allrsquoautoritagrave pubblica con i conseguenti problemi derivanti dal sovraccarico di lavoro considerato lrsquoesiguo numero dei dipendenti rispetto alle reali necessitagrave e lrsquoaltissimo numero di chemicals

la lentezza nelle procedure comportava seri rischi per lrsquoambiente e la salute (le indicazioni per una corretta gestione delle sostanze non erano fornite con la necessaria tempistica)

il rallentamento della ricerca e dello sviluppo di nuovi chemicals che pone lrsquoindustria europea in forte svantaggio competitivo rispetto a quella statunitense e giapponese

REGOLAMENTO REACH

La distinzione tra sostanze nuove ed esistenti operata dalla normativa preesistente era fortemente contraddittoria infatti mentre le sostanze nuove erano soggette a precisi obblighi di valutazione e registrazione nulla era previsto per quelle giagrave in circolazione (stimate in piugrave di 100000) eccetto per quelle prodotte in quantitagrave elevateInoltre anche per queste ultime le procedure si sono rivelate estremamente lente ad esempio nel 1993 anno di emanazione del primo regolamento sul Risk Assessment delle 140 sostanze scelte per essere sottoposte a valutazione del rischio solo un esiguo numero era al completo di tutti i dati richiesti lungo lrsquoiter di registrazione

REGOLAMENTO REACH

Con tale regolamento tutte le sostanze sono sottoposte agli stessi oneri di registrazione e non sono piugrave controllate dalle autoritagrave pubbliche sono i produttori e gli importatori ad assumersi tutti gli oneri di registrazione pena lrsquoesclusione definitiva dei chemicals dal mercato Questo comporta non solo un sollievo per gli enti pubblici ma anche una maggiore efficienza nella valutazione del rischio in quanto i migliori conoscitori di una sostanza chimica (compresi i trattamenti a cui egrave stata sottoposta le possibili impurezze i materiali con cui egrave venuta a contatto negli impianti ) sono coloro che la producono Da non sottovalutare lrsquoaspetto etico il concetto di responsabilitagrave sociale trae giovamento da questo regolamento il quale prevedendo forti sanzioni in caso di inadempienza responsabilizza le aziende nei confronti della comunitagrave

REGOLAMENTO REACH

Ad essere coinvolti e responsabilizzati sono anche gli ldquoutilizzatori a vallerdquo o ldquoutilizzatori finalirdquo (DU Downstreet Users)

Infatti il REACH prevede che il flusso di informazioni non sia piugrave solo dal produttoreimportatore allrsquoutilizzatore ma anche da questrsquoultimo al produttoreimportatore

Lo strumento di dialogo tra le parti egrave rappresentato dalla Scheda Dati di Sicurezza (SDS) anchrsquoessa opportunamente rinnovata e adeguata alle nuove esigenze di comunicazione internazionale

I DU dovranno comunicare al fabbricante gli utilizzi che fanno della sostanza (in modo che diventino ldquousi identificatirdquo) e il contesto nel quale le sostanze sono utilizzate (il cosiddetto ldquoscenario di esposizionerdquo) qualora non sia adeguatamente descritto nella SDS

REGOLAMENTO REACH

Altro aspetto da non sottovalutare egrave il seguente con la normativa previgente le sostanze nuove dovevano essere testate e notificate se prodotte in quantitagrave superiore a 10 kg per quelle prodotte in quantitagrave superiore alla tonnellata erano previsti ulteriori oneri burocratici ed economici questo aspetto ha inibito la ricerca e lo sviluppo di sostanze alternative continuando a incoraggiare lrsquouso di sostanze esistenti non testate

Con il REACH tale scenario egrave destinato finalmente a scomparire non solo il REACH prevede gli stessi obblighi per le sostanze nuove e per quelle esistenti sul mercato ma ha aumentato la soglia per la registrazione di nuove sostanze portandola a una tonnellata

Senza dubbio questo continueragrave ad accrescere lo spirito di innovazione incoraggiando la sintesi e la messa in circolazione di nuovi chemicals

REGOLAMENTO REACH

Tale regolamento uniforma a livello mondiale la classificazione e lrsquoetichettatura delle sostanze chimiche e delle miscele

Lo strumento principe del CLP egrave la SDS (Safety Data Sheet ovvero la scheda di sicurezza)

REGOLAMENTO CLP

SDS ndash ldquoSafety Data Sheetrdquo

La scheda di dati di sicurezza egrave datata e contiene le seguenti voci

1048708 1) identificazione della sostanzadel preparato e della societagraveimpresa1048708 2) identificazione dei pericoli1048708 3) composizioneinformazioni sugli ingredienti1048708 4) misure di primo soccorso1048708 5) misure di lotta antincendio1048708 6) misure in caso di rilascio accidentale1048708 7) manipolazione e immagazzinamento1048708 8) controlli dellesposizioneprotezione individuale1048708 9) proprietagrave fisiche e chimiche1048708 10) stabilitagrave e reattivitagrave1048708 11) informazioni tossicologiche1048708 12) informazioni ecologiche1048708 13) considerazioni sullo smaltimento1048708 14) informazioni sul trasporto1048708 15) informazioni sulla regolamentazione1048708 16) altre informazioni

Il Life Cycle Assessment (Valutazione del Ciclo di Vita) rappresenta uno degli strumenti fondamentali per lrsquoattuazione di una Politica Integrata dei Prodotti noncheacute il principale strumento operativo del ldquoLife Cycle Thinkingrdquo si tratta di un metodo oggettivo di valutazione e quantificazione dei carichi energetici ed ambientali e degli impatti potenziali associati ad un prodotto processo attivitagrave lungo lrsquointero ciclo di vita dallrsquoacquisizione delle materie prime al fine vita

La rilevanza di tale tecnica risiede principalmente nel suo approccio innovativo che consiste nel valutare tutte le fasi di un processo produttivo come correlate e dipendentiTra gli strumenti nati per lrsquoanalisi di sistemi industriali lrsquoLCA ha assunto un ruolo preminente ed egrave in forte espansione a livello nazionale ed internazionaleA livello internazionale la metodologia LCA egrave regolamentata dalle norme ISO della serie 14040

TECNICHE LCA

A livello europeo lrsquoimportanza strategica dellrsquoadozione della metodologia LCA come strumento di base e scientificamente adatto allrsquoidentificazione di aspetti ambientali significativi egrave espressa chiaramente allrsquointerno del Libro Verde COM 200168CE e della COM 2003302CE sulla Politica Integrata dei Prodotti ed egrave suggerita almeno in maniera indiretta anche allrsquointerno dei Regolamenti Europei EMAS (7612001CE) ed Ecolabel 19802000CE

LrsquoLCA rappresenta un supporto fondamentale allo sviluppo di schemi di Etichettatura Ambientale nella definizione dei criteri ambientali di riferimento per un dato gruppo di prodotti (etichette ecologiche di tipo I Ecolabel) o come principale strumento atto ad ottenere una Dichiarazione Ambientale di Prodotto DAP (etichetta ecologica di tipo III)

Potenzialmente quindi le sue applicazioni sono innumerevoli

Sviluppo e Miglioramento di prodottiprocessi Marketing Ambientale Pianificazione strategica Attuazione di una Politica Pubblica

Acquisti Verdi nella Pubblica Amministrazione

Mentre il REACH ed il CLP sono stati progettati ldquodallrsquoaltordquo ovvero da esperti che hanno stabilito delle regole da osservare (seppure con la collaborazione attiva di coloro che manipolano a vario titolo le sostanze chimiche i quali possono suggerire eventuali altri usi delle stesse o rischi pericoli inizialmente non previsti) il GPP rappresenta uno di quei provvedimenti che partono ldquodal bassordquo cioegrave per iniziativa di istituzioni pubbliche che si impegnano ad acquistare prodotti certificati relativamente al loro ridotto impatto ambientale e sicuri dal punto di vista sanitario

PROCEDURE GPP

PROCEDURE GPP

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SISTEMI REGOLAMENTI TECNICHE E PROCEDURE

Sistema GHSldquoGlobally Harmonized Systemrdquo

Regolamento REACHldquoRegistration Evaluation Authorisation

and restriction of CHemicalsrdquo

D Lgs 812008 o TUSLldquoTesto unico sulla sicurezza sul lavorordquo

Regolamento CLPldquoClassification Labelling and Packagingrdquo

Tecniche LCAldquoLife Cycle Assessmentrdquo

Procedure GPPldquoGreen Public Procurementrdquo

Ha lrsquoobiettivo di individuare criteri uniformi a livello mondiale per la classificazione delle sostanze e delle miscele (ldquochemicalsrdquo) e per la comunicazione dei rischi che queste comportano

SISTEMA GHSldquoGlobally Harmonized Systemrdquo

Criteri standardizzati per la classificazione dei chemicals

uguali in tutto il mondo svolgono un ruolo fondamentale

nel proteggere la salute di consumatori e lavoratori salvaguardare lrsquoequilibrio ambientale rendere piugrave fluidi i commerci internazionali ridurre le sperimentazioni animali fornire un quadro di riferimento per quei paesi ancora

privi di disposizioni normative a riguardo

SISTEMA GHSldquoGlobally Harmonized Systemrdquo

La circolazione delle merci impone una speciale cautela nellrsquoidentificare ed etichettare un prodotto in modo che il suo uso sia sicuro in ogni parte del mondo

Chi manipola un qualsiasi manufatto deve conoscerne la composizione i pericoli le precauzioni drsquouso

Il tutto deve essere scritto in modo che ognuno possa leggere le istruzioni sul suo utilizzo nella propria lingua madre e comprendere gli eventuali pittogrammi riportati

SISTEMA GHSldquoGlobally Harmonized Systemrdquo

I continui episodi di cronaca dimostrano che questo risultato egrave ben lungi dallrsquoessere raggiunto non solo gli incidenti domestici e sul luogo di lavoro sono tristemente frequenti ma la diffusione di malattie e disturbi causati da ingestione inalazione o contatto con determinati prodotti egrave molto piugrave veloce proprio a causa dellrsquoampia circolazione degli stessi in tempi cosigrave brevi da porre seri problemi di controllo

SISTEMA GHSldquoGlobally Harmonized Systemrdquo

SISTEMA GHSldquoGlobally Harmonized Systemrdquo

Tale situazione egrave aggravata da una infinita serie di contenziosi spesso originati da situazioni a dir poco paradossali al di fuori del GHS non egrave infrequente che una medesima sostanza sia classificata come ldquotossicardquo negli USA ldquonocivardquo nellrsquoUE ldquonon pericolosardquo in Cina con conseguenti usi impropri

Da uno stesso dato scientifico

LD50 247 mgkgbw

EU

US

Canada

Australia

India

Giappone

Malesia

Tailandia

Nuova Zelanda

Cina

Corea

Nocivo

Tossico

Tossico

nocivo

Non tossico

Tossico

Nocivo

Nocivo

Pericoloso

Non pericoloso

Tossico

Classificare le sostanze chimiche secondo regolamenti uniformi in ogni parte del mondo non comporta solo progressi di natura etica ma la corretta applicazione delle norme di sicurezza assicura grossi proventi economici

Si prevede che lrsquoapplicazione completa dei regolamenti potrebbe comportare la diminuzione dei casi di un ampio numero di malattie (asma dermatiti malattie dellrsquoapparato respiratorio e malattie croniche di vario genere) La diminuzione delle sole malattie professionali comporterebbe un ingente risparmio economico

SISTEMA GHSldquoGlobally Harmonized Systemrdquo

TEMPI DI ATTUAZIONE DEL GHS

01122010 limite temporale di adozione del GHS da parte di UE Canada e USA per le sostanze mentre per le miscele gli stessi Paesi dovranno adeguarsi entro il 01062015

LrsquoUE ha recepito il GHS principalmente tramite due atti

legislativi il regolamento REACHentrato in vigore il 1deg giugno 2007 il regolamento CLP entrato in vigore il 20 gennaio 2009

SISTEMA GHSldquoGlobally Harmonized Systemrdquo

Regolamento in vigore dal primo giugno 2007 teso a tutelare la sicurezza pur garantendo la competitivitagrave dellrsquoindustria chimica europea

Importanti ricadute del REACH sono assimilabili a quelle del GHS il sistema da cui egrave originato lrsquoaumento della trasparenza la prevenzione della frammentazione del mercato interno lrsquointegrazione con gli sforzi internazionali per lo sviluppo sostenibile la diminuzione dei test sugli animali

La norma di vastissime proporzioni egrave destinata a sostituire gradualmente circa 40 norme comunitarie in materia di sostanze pericolose creando un sistema unico per tutte le sostanze che non fa differenza tra ldquonuoverdquo ed ldquoesistentirdquo

REGOLAMENTO REACH

Percheacute introdurre un nuovo regolamento che disciplini la registrazione e la circolazione dei chemicals quando gli organismi di controllo sulla pericolositagrave delle sostanze esistono giagrave

Motivi che hanno portato al cambiamento della preesistente normativa

la registrazione e il controllo delle sostanze chimiche erano demandate allrsquoautoritagrave pubblica con i conseguenti problemi derivanti dal sovraccarico di lavoro considerato lrsquoesiguo numero dei dipendenti rispetto alle reali necessitagrave e lrsquoaltissimo numero di chemicals

la lentezza nelle procedure comportava seri rischi per lrsquoambiente e la salute (le indicazioni per una corretta gestione delle sostanze non erano fornite con la necessaria tempistica)

il rallentamento della ricerca e dello sviluppo di nuovi chemicals che pone lrsquoindustria europea in forte svantaggio competitivo rispetto a quella statunitense e giapponese

REGOLAMENTO REACH

La distinzione tra sostanze nuove ed esistenti operata dalla normativa preesistente era fortemente contraddittoria infatti mentre le sostanze nuove erano soggette a precisi obblighi di valutazione e registrazione nulla era previsto per quelle giagrave in circolazione (stimate in piugrave di 100000) eccetto per quelle prodotte in quantitagrave elevateInoltre anche per queste ultime le procedure si sono rivelate estremamente lente ad esempio nel 1993 anno di emanazione del primo regolamento sul Risk Assessment delle 140 sostanze scelte per essere sottoposte a valutazione del rischio solo un esiguo numero era al completo di tutti i dati richiesti lungo lrsquoiter di registrazione

REGOLAMENTO REACH

Con tale regolamento tutte le sostanze sono sottoposte agli stessi oneri di registrazione e non sono piugrave controllate dalle autoritagrave pubbliche sono i produttori e gli importatori ad assumersi tutti gli oneri di registrazione pena lrsquoesclusione definitiva dei chemicals dal mercato Questo comporta non solo un sollievo per gli enti pubblici ma anche una maggiore efficienza nella valutazione del rischio in quanto i migliori conoscitori di una sostanza chimica (compresi i trattamenti a cui egrave stata sottoposta le possibili impurezze i materiali con cui egrave venuta a contatto negli impianti ) sono coloro che la producono Da non sottovalutare lrsquoaspetto etico il concetto di responsabilitagrave sociale trae giovamento da questo regolamento il quale prevedendo forti sanzioni in caso di inadempienza responsabilizza le aziende nei confronti della comunitagrave

REGOLAMENTO REACH

Ad essere coinvolti e responsabilizzati sono anche gli ldquoutilizzatori a vallerdquo o ldquoutilizzatori finalirdquo (DU Downstreet Users)

Infatti il REACH prevede che il flusso di informazioni non sia piugrave solo dal produttoreimportatore allrsquoutilizzatore ma anche da questrsquoultimo al produttoreimportatore

Lo strumento di dialogo tra le parti egrave rappresentato dalla Scheda Dati di Sicurezza (SDS) anchrsquoessa opportunamente rinnovata e adeguata alle nuove esigenze di comunicazione internazionale

I DU dovranno comunicare al fabbricante gli utilizzi che fanno della sostanza (in modo che diventino ldquousi identificatirdquo) e il contesto nel quale le sostanze sono utilizzate (il cosiddetto ldquoscenario di esposizionerdquo) qualora non sia adeguatamente descritto nella SDS

REGOLAMENTO REACH

Altro aspetto da non sottovalutare egrave il seguente con la normativa previgente le sostanze nuove dovevano essere testate e notificate se prodotte in quantitagrave superiore a 10 kg per quelle prodotte in quantitagrave superiore alla tonnellata erano previsti ulteriori oneri burocratici ed economici questo aspetto ha inibito la ricerca e lo sviluppo di sostanze alternative continuando a incoraggiare lrsquouso di sostanze esistenti non testate

Con il REACH tale scenario egrave destinato finalmente a scomparire non solo il REACH prevede gli stessi obblighi per le sostanze nuove e per quelle esistenti sul mercato ma ha aumentato la soglia per la registrazione di nuove sostanze portandola a una tonnellata

Senza dubbio questo continueragrave ad accrescere lo spirito di innovazione incoraggiando la sintesi e la messa in circolazione di nuovi chemicals

REGOLAMENTO REACH

Tale regolamento uniforma a livello mondiale la classificazione e lrsquoetichettatura delle sostanze chimiche e delle miscele

Lo strumento principe del CLP egrave la SDS (Safety Data Sheet ovvero la scheda di sicurezza)

REGOLAMENTO CLP

SDS ndash ldquoSafety Data Sheetrdquo

La scheda di dati di sicurezza egrave datata e contiene le seguenti voci

1048708 1) identificazione della sostanzadel preparato e della societagraveimpresa1048708 2) identificazione dei pericoli1048708 3) composizioneinformazioni sugli ingredienti1048708 4) misure di primo soccorso1048708 5) misure di lotta antincendio1048708 6) misure in caso di rilascio accidentale1048708 7) manipolazione e immagazzinamento1048708 8) controlli dellesposizioneprotezione individuale1048708 9) proprietagrave fisiche e chimiche1048708 10) stabilitagrave e reattivitagrave1048708 11) informazioni tossicologiche1048708 12) informazioni ecologiche1048708 13) considerazioni sullo smaltimento1048708 14) informazioni sul trasporto1048708 15) informazioni sulla regolamentazione1048708 16) altre informazioni

Il Life Cycle Assessment (Valutazione del Ciclo di Vita) rappresenta uno degli strumenti fondamentali per lrsquoattuazione di una Politica Integrata dei Prodotti noncheacute il principale strumento operativo del ldquoLife Cycle Thinkingrdquo si tratta di un metodo oggettivo di valutazione e quantificazione dei carichi energetici ed ambientali e degli impatti potenziali associati ad un prodotto processo attivitagrave lungo lrsquointero ciclo di vita dallrsquoacquisizione delle materie prime al fine vita

La rilevanza di tale tecnica risiede principalmente nel suo approccio innovativo che consiste nel valutare tutte le fasi di un processo produttivo come correlate e dipendentiTra gli strumenti nati per lrsquoanalisi di sistemi industriali lrsquoLCA ha assunto un ruolo preminente ed egrave in forte espansione a livello nazionale ed internazionaleA livello internazionale la metodologia LCA egrave regolamentata dalle norme ISO della serie 14040

TECNICHE LCA

A livello europeo lrsquoimportanza strategica dellrsquoadozione della metodologia LCA come strumento di base e scientificamente adatto allrsquoidentificazione di aspetti ambientali significativi egrave espressa chiaramente allrsquointerno del Libro Verde COM 200168CE e della COM 2003302CE sulla Politica Integrata dei Prodotti ed egrave suggerita almeno in maniera indiretta anche allrsquointerno dei Regolamenti Europei EMAS (7612001CE) ed Ecolabel 19802000CE

LrsquoLCA rappresenta un supporto fondamentale allo sviluppo di schemi di Etichettatura Ambientale nella definizione dei criteri ambientali di riferimento per un dato gruppo di prodotti (etichette ecologiche di tipo I Ecolabel) o come principale strumento atto ad ottenere una Dichiarazione Ambientale di Prodotto DAP (etichetta ecologica di tipo III)

Potenzialmente quindi le sue applicazioni sono innumerevoli

Sviluppo e Miglioramento di prodottiprocessi Marketing Ambientale Pianificazione strategica Attuazione di una Politica Pubblica

Acquisti Verdi nella Pubblica Amministrazione

Mentre il REACH ed il CLP sono stati progettati ldquodallrsquoaltordquo ovvero da esperti che hanno stabilito delle regole da osservare (seppure con la collaborazione attiva di coloro che manipolano a vario titolo le sostanze chimiche i quali possono suggerire eventuali altri usi delle stesse o rischi pericoli inizialmente non previsti) il GPP rappresenta uno di quei provvedimenti che partono ldquodal bassordquo cioegrave per iniziativa di istituzioni pubbliche che si impegnano ad acquistare prodotti certificati relativamente al loro ridotto impatto ambientale e sicuri dal punto di vista sanitario

PROCEDURE GPP

PROCEDURE GPP

Page 7: INTRODUZIONE Chimica e sviluppo sostenibile. Profondi e numerosi cambiamenti a livello mondiale negli ultimi decenni: questioni ambientali disparità tra.

Ha lrsquoobiettivo di individuare criteri uniformi a livello mondiale per la classificazione delle sostanze e delle miscele (ldquochemicalsrdquo) e per la comunicazione dei rischi che queste comportano

SISTEMA GHSldquoGlobally Harmonized Systemrdquo

Criteri standardizzati per la classificazione dei chemicals

uguali in tutto il mondo svolgono un ruolo fondamentale

nel proteggere la salute di consumatori e lavoratori salvaguardare lrsquoequilibrio ambientale rendere piugrave fluidi i commerci internazionali ridurre le sperimentazioni animali fornire un quadro di riferimento per quei paesi ancora

privi di disposizioni normative a riguardo

SISTEMA GHSldquoGlobally Harmonized Systemrdquo

La circolazione delle merci impone una speciale cautela nellrsquoidentificare ed etichettare un prodotto in modo che il suo uso sia sicuro in ogni parte del mondo

Chi manipola un qualsiasi manufatto deve conoscerne la composizione i pericoli le precauzioni drsquouso

Il tutto deve essere scritto in modo che ognuno possa leggere le istruzioni sul suo utilizzo nella propria lingua madre e comprendere gli eventuali pittogrammi riportati

SISTEMA GHSldquoGlobally Harmonized Systemrdquo

I continui episodi di cronaca dimostrano che questo risultato egrave ben lungi dallrsquoessere raggiunto non solo gli incidenti domestici e sul luogo di lavoro sono tristemente frequenti ma la diffusione di malattie e disturbi causati da ingestione inalazione o contatto con determinati prodotti egrave molto piugrave veloce proprio a causa dellrsquoampia circolazione degli stessi in tempi cosigrave brevi da porre seri problemi di controllo

SISTEMA GHSldquoGlobally Harmonized Systemrdquo

SISTEMA GHSldquoGlobally Harmonized Systemrdquo

Tale situazione egrave aggravata da una infinita serie di contenziosi spesso originati da situazioni a dir poco paradossali al di fuori del GHS non egrave infrequente che una medesima sostanza sia classificata come ldquotossicardquo negli USA ldquonocivardquo nellrsquoUE ldquonon pericolosardquo in Cina con conseguenti usi impropri

Da uno stesso dato scientifico

LD50 247 mgkgbw

EU

US

Canada

Australia

India

Giappone

Malesia

Tailandia

Nuova Zelanda

Cina

Corea

Nocivo

Tossico

Tossico

nocivo

Non tossico

Tossico

Nocivo

Nocivo

Pericoloso

Non pericoloso

Tossico

Classificare le sostanze chimiche secondo regolamenti uniformi in ogni parte del mondo non comporta solo progressi di natura etica ma la corretta applicazione delle norme di sicurezza assicura grossi proventi economici

Si prevede che lrsquoapplicazione completa dei regolamenti potrebbe comportare la diminuzione dei casi di un ampio numero di malattie (asma dermatiti malattie dellrsquoapparato respiratorio e malattie croniche di vario genere) La diminuzione delle sole malattie professionali comporterebbe un ingente risparmio economico

SISTEMA GHSldquoGlobally Harmonized Systemrdquo

TEMPI DI ATTUAZIONE DEL GHS

01122010 limite temporale di adozione del GHS da parte di UE Canada e USA per le sostanze mentre per le miscele gli stessi Paesi dovranno adeguarsi entro il 01062015

LrsquoUE ha recepito il GHS principalmente tramite due atti

legislativi il regolamento REACHentrato in vigore il 1deg giugno 2007 il regolamento CLP entrato in vigore il 20 gennaio 2009

SISTEMA GHSldquoGlobally Harmonized Systemrdquo

Regolamento in vigore dal primo giugno 2007 teso a tutelare la sicurezza pur garantendo la competitivitagrave dellrsquoindustria chimica europea

Importanti ricadute del REACH sono assimilabili a quelle del GHS il sistema da cui egrave originato lrsquoaumento della trasparenza la prevenzione della frammentazione del mercato interno lrsquointegrazione con gli sforzi internazionali per lo sviluppo sostenibile la diminuzione dei test sugli animali

La norma di vastissime proporzioni egrave destinata a sostituire gradualmente circa 40 norme comunitarie in materia di sostanze pericolose creando un sistema unico per tutte le sostanze che non fa differenza tra ldquonuoverdquo ed ldquoesistentirdquo

REGOLAMENTO REACH

Percheacute introdurre un nuovo regolamento che disciplini la registrazione e la circolazione dei chemicals quando gli organismi di controllo sulla pericolositagrave delle sostanze esistono giagrave

Motivi che hanno portato al cambiamento della preesistente normativa

la registrazione e il controllo delle sostanze chimiche erano demandate allrsquoautoritagrave pubblica con i conseguenti problemi derivanti dal sovraccarico di lavoro considerato lrsquoesiguo numero dei dipendenti rispetto alle reali necessitagrave e lrsquoaltissimo numero di chemicals

la lentezza nelle procedure comportava seri rischi per lrsquoambiente e la salute (le indicazioni per una corretta gestione delle sostanze non erano fornite con la necessaria tempistica)

il rallentamento della ricerca e dello sviluppo di nuovi chemicals che pone lrsquoindustria europea in forte svantaggio competitivo rispetto a quella statunitense e giapponese

REGOLAMENTO REACH

La distinzione tra sostanze nuove ed esistenti operata dalla normativa preesistente era fortemente contraddittoria infatti mentre le sostanze nuove erano soggette a precisi obblighi di valutazione e registrazione nulla era previsto per quelle giagrave in circolazione (stimate in piugrave di 100000) eccetto per quelle prodotte in quantitagrave elevateInoltre anche per queste ultime le procedure si sono rivelate estremamente lente ad esempio nel 1993 anno di emanazione del primo regolamento sul Risk Assessment delle 140 sostanze scelte per essere sottoposte a valutazione del rischio solo un esiguo numero era al completo di tutti i dati richiesti lungo lrsquoiter di registrazione

REGOLAMENTO REACH

Con tale regolamento tutte le sostanze sono sottoposte agli stessi oneri di registrazione e non sono piugrave controllate dalle autoritagrave pubbliche sono i produttori e gli importatori ad assumersi tutti gli oneri di registrazione pena lrsquoesclusione definitiva dei chemicals dal mercato Questo comporta non solo un sollievo per gli enti pubblici ma anche una maggiore efficienza nella valutazione del rischio in quanto i migliori conoscitori di una sostanza chimica (compresi i trattamenti a cui egrave stata sottoposta le possibili impurezze i materiali con cui egrave venuta a contatto negli impianti ) sono coloro che la producono Da non sottovalutare lrsquoaspetto etico il concetto di responsabilitagrave sociale trae giovamento da questo regolamento il quale prevedendo forti sanzioni in caso di inadempienza responsabilizza le aziende nei confronti della comunitagrave

REGOLAMENTO REACH

Ad essere coinvolti e responsabilizzati sono anche gli ldquoutilizzatori a vallerdquo o ldquoutilizzatori finalirdquo (DU Downstreet Users)

Infatti il REACH prevede che il flusso di informazioni non sia piugrave solo dal produttoreimportatore allrsquoutilizzatore ma anche da questrsquoultimo al produttoreimportatore

Lo strumento di dialogo tra le parti egrave rappresentato dalla Scheda Dati di Sicurezza (SDS) anchrsquoessa opportunamente rinnovata e adeguata alle nuove esigenze di comunicazione internazionale

I DU dovranno comunicare al fabbricante gli utilizzi che fanno della sostanza (in modo che diventino ldquousi identificatirdquo) e il contesto nel quale le sostanze sono utilizzate (il cosiddetto ldquoscenario di esposizionerdquo) qualora non sia adeguatamente descritto nella SDS

REGOLAMENTO REACH

Altro aspetto da non sottovalutare egrave il seguente con la normativa previgente le sostanze nuove dovevano essere testate e notificate se prodotte in quantitagrave superiore a 10 kg per quelle prodotte in quantitagrave superiore alla tonnellata erano previsti ulteriori oneri burocratici ed economici questo aspetto ha inibito la ricerca e lo sviluppo di sostanze alternative continuando a incoraggiare lrsquouso di sostanze esistenti non testate

Con il REACH tale scenario egrave destinato finalmente a scomparire non solo il REACH prevede gli stessi obblighi per le sostanze nuove e per quelle esistenti sul mercato ma ha aumentato la soglia per la registrazione di nuove sostanze portandola a una tonnellata

Senza dubbio questo continueragrave ad accrescere lo spirito di innovazione incoraggiando la sintesi e la messa in circolazione di nuovi chemicals

REGOLAMENTO REACH

Tale regolamento uniforma a livello mondiale la classificazione e lrsquoetichettatura delle sostanze chimiche e delle miscele

Lo strumento principe del CLP egrave la SDS (Safety Data Sheet ovvero la scheda di sicurezza)

REGOLAMENTO CLP

SDS ndash ldquoSafety Data Sheetrdquo

La scheda di dati di sicurezza egrave datata e contiene le seguenti voci

1048708 1) identificazione della sostanzadel preparato e della societagraveimpresa1048708 2) identificazione dei pericoli1048708 3) composizioneinformazioni sugli ingredienti1048708 4) misure di primo soccorso1048708 5) misure di lotta antincendio1048708 6) misure in caso di rilascio accidentale1048708 7) manipolazione e immagazzinamento1048708 8) controlli dellesposizioneprotezione individuale1048708 9) proprietagrave fisiche e chimiche1048708 10) stabilitagrave e reattivitagrave1048708 11) informazioni tossicologiche1048708 12) informazioni ecologiche1048708 13) considerazioni sullo smaltimento1048708 14) informazioni sul trasporto1048708 15) informazioni sulla regolamentazione1048708 16) altre informazioni

Il Life Cycle Assessment (Valutazione del Ciclo di Vita) rappresenta uno degli strumenti fondamentali per lrsquoattuazione di una Politica Integrata dei Prodotti noncheacute il principale strumento operativo del ldquoLife Cycle Thinkingrdquo si tratta di un metodo oggettivo di valutazione e quantificazione dei carichi energetici ed ambientali e degli impatti potenziali associati ad un prodotto processo attivitagrave lungo lrsquointero ciclo di vita dallrsquoacquisizione delle materie prime al fine vita

La rilevanza di tale tecnica risiede principalmente nel suo approccio innovativo che consiste nel valutare tutte le fasi di un processo produttivo come correlate e dipendentiTra gli strumenti nati per lrsquoanalisi di sistemi industriali lrsquoLCA ha assunto un ruolo preminente ed egrave in forte espansione a livello nazionale ed internazionaleA livello internazionale la metodologia LCA egrave regolamentata dalle norme ISO della serie 14040

TECNICHE LCA

A livello europeo lrsquoimportanza strategica dellrsquoadozione della metodologia LCA come strumento di base e scientificamente adatto allrsquoidentificazione di aspetti ambientali significativi egrave espressa chiaramente allrsquointerno del Libro Verde COM 200168CE e della COM 2003302CE sulla Politica Integrata dei Prodotti ed egrave suggerita almeno in maniera indiretta anche allrsquointerno dei Regolamenti Europei EMAS (7612001CE) ed Ecolabel 19802000CE

LrsquoLCA rappresenta un supporto fondamentale allo sviluppo di schemi di Etichettatura Ambientale nella definizione dei criteri ambientali di riferimento per un dato gruppo di prodotti (etichette ecologiche di tipo I Ecolabel) o come principale strumento atto ad ottenere una Dichiarazione Ambientale di Prodotto DAP (etichetta ecologica di tipo III)

Potenzialmente quindi le sue applicazioni sono innumerevoli

Sviluppo e Miglioramento di prodottiprocessi Marketing Ambientale Pianificazione strategica Attuazione di una Politica Pubblica

Acquisti Verdi nella Pubblica Amministrazione

Mentre il REACH ed il CLP sono stati progettati ldquodallrsquoaltordquo ovvero da esperti che hanno stabilito delle regole da osservare (seppure con la collaborazione attiva di coloro che manipolano a vario titolo le sostanze chimiche i quali possono suggerire eventuali altri usi delle stesse o rischi pericoli inizialmente non previsti) il GPP rappresenta uno di quei provvedimenti che partono ldquodal bassordquo cioegrave per iniziativa di istituzioni pubbliche che si impegnano ad acquistare prodotti certificati relativamente al loro ridotto impatto ambientale e sicuri dal punto di vista sanitario

PROCEDURE GPP

PROCEDURE GPP

Page 8: INTRODUZIONE Chimica e sviluppo sostenibile. Profondi e numerosi cambiamenti a livello mondiale negli ultimi decenni: questioni ambientali disparità tra.

Criteri standardizzati per la classificazione dei chemicals

uguali in tutto il mondo svolgono un ruolo fondamentale

nel proteggere la salute di consumatori e lavoratori salvaguardare lrsquoequilibrio ambientale rendere piugrave fluidi i commerci internazionali ridurre le sperimentazioni animali fornire un quadro di riferimento per quei paesi ancora

privi di disposizioni normative a riguardo

SISTEMA GHSldquoGlobally Harmonized Systemrdquo

La circolazione delle merci impone una speciale cautela nellrsquoidentificare ed etichettare un prodotto in modo che il suo uso sia sicuro in ogni parte del mondo

Chi manipola un qualsiasi manufatto deve conoscerne la composizione i pericoli le precauzioni drsquouso

Il tutto deve essere scritto in modo che ognuno possa leggere le istruzioni sul suo utilizzo nella propria lingua madre e comprendere gli eventuali pittogrammi riportati

SISTEMA GHSldquoGlobally Harmonized Systemrdquo

I continui episodi di cronaca dimostrano che questo risultato egrave ben lungi dallrsquoessere raggiunto non solo gli incidenti domestici e sul luogo di lavoro sono tristemente frequenti ma la diffusione di malattie e disturbi causati da ingestione inalazione o contatto con determinati prodotti egrave molto piugrave veloce proprio a causa dellrsquoampia circolazione degli stessi in tempi cosigrave brevi da porre seri problemi di controllo

SISTEMA GHSldquoGlobally Harmonized Systemrdquo

SISTEMA GHSldquoGlobally Harmonized Systemrdquo

Tale situazione egrave aggravata da una infinita serie di contenziosi spesso originati da situazioni a dir poco paradossali al di fuori del GHS non egrave infrequente che una medesima sostanza sia classificata come ldquotossicardquo negli USA ldquonocivardquo nellrsquoUE ldquonon pericolosardquo in Cina con conseguenti usi impropri

Da uno stesso dato scientifico

LD50 247 mgkgbw

EU

US

Canada

Australia

India

Giappone

Malesia

Tailandia

Nuova Zelanda

Cina

Corea

Nocivo

Tossico

Tossico

nocivo

Non tossico

Tossico

Nocivo

Nocivo

Pericoloso

Non pericoloso

Tossico

Classificare le sostanze chimiche secondo regolamenti uniformi in ogni parte del mondo non comporta solo progressi di natura etica ma la corretta applicazione delle norme di sicurezza assicura grossi proventi economici

Si prevede che lrsquoapplicazione completa dei regolamenti potrebbe comportare la diminuzione dei casi di un ampio numero di malattie (asma dermatiti malattie dellrsquoapparato respiratorio e malattie croniche di vario genere) La diminuzione delle sole malattie professionali comporterebbe un ingente risparmio economico

SISTEMA GHSldquoGlobally Harmonized Systemrdquo

TEMPI DI ATTUAZIONE DEL GHS

01122010 limite temporale di adozione del GHS da parte di UE Canada e USA per le sostanze mentre per le miscele gli stessi Paesi dovranno adeguarsi entro il 01062015

LrsquoUE ha recepito il GHS principalmente tramite due atti

legislativi il regolamento REACHentrato in vigore il 1deg giugno 2007 il regolamento CLP entrato in vigore il 20 gennaio 2009

SISTEMA GHSldquoGlobally Harmonized Systemrdquo

Regolamento in vigore dal primo giugno 2007 teso a tutelare la sicurezza pur garantendo la competitivitagrave dellrsquoindustria chimica europea

Importanti ricadute del REACH sono assimilabili a quelle del GHS il sistema da cui egrave originato lrsquoaumento della trasparenza la prevenzione della frammentazione del mercato interno lrsquointegrazione con gli sforzi internazionali per lo sviluppo sostenibile la diminuzione dei test sugli animali

La norma di vastissime proporzioni egrave destinata a sostituire gradualmente circa 40 norme comunitarie in materia di sostanze pericolose creando un sistema unico per tutte le sostanze che non fa differenza tra ldquonuoverdquo ed ldquoesistentirdquo

REGOLAMENTO REACH

Percheacute introdurre un nuovo regolamento che disciplini la registrazione e la circolazione dei chemicals quando gli organismi di controllo sulla pericolositagrave delle sostanze esistono giagrave

Motivi che hanno portato al cambiamento della preesistente normativa

la registrazione e il controllo delle sostanze chimiche erano demandate allrsquoautoritagrave pubblica con i conseguenti problemi derivanti dal sovraccarico di lavoro considerato lrsquoesiguo numero dei dipendenti rispetto alle reali necessitagrave e lrsquoaltissimo numero di chemicals

la lentezza nelle procedure comportava seri rischi per lrsquoambiente e la salute (le indicazioni per una corretta gestione delle sostanze non erano fornite con la necessaria tempistica)

il rallentamento della ricerca e dello sviluppo di nuovi chemicals che pone lrsquoindustria europea in forte svantaggio competitivo rispetto a quella statunitense e giapponese

REGOLAMENTO REACH

La distinzione tra sostanze nuove ed esistenti operata dalla normativa preesistente era fortemente contraddittoria infatti mentre le sostanze nuove erano soggette a precisi obblighi di valutazione e registrazione nulla era previsto per quelle giagrave in circolazione (stimate in piugrave di 100000) eccetto per quelle prodotte in quantitagrave elevateInoltre anche per queste ultime le procedure si sono rivelate estremamente lente ad esempio nel 1993 anno di emanazione del primo regolamento sul Risk Assessment delle 140 sostanze scelte per essere sottoposte a valutazione del rischio solo un esiguo numero era al completo di tutti i dati richiesti lungo lrsquoiter di registrazione

REGOLAMENTO REACH

Con tale regolamento tutte le sostanze sono sottoposte agli stessi oneri di registrazione e non sono piugrave controllate dalle autoritagrave pubbliche sono i produttori e gli importatori ad assumersi tutti gli oneri di registrazione pena lrsquoesclusione definitiva dei chemicals dal mercato Questo comporta non solo un sollievo per gli enti pubblici ma anche una maggiore efficienza nella valutazione del rischio in quanto i migliori conoscitori di una sostanza chimica (compresi i trattamenti a cui egrave stata sottoposta le possibili impurezze i materiali con cui egrave venuta a contatto negli impianti ) sono coloro che la producono Da non sottovalutare lrsquoaspetto etico il concetto di responsabilitagrave sociale trae giovamento da questo regolamento il quale prevedendo forti sanzioni in caso di inadempienza responsabilizza le aziende nei confronti della comunitagrave

REGOLAMENTO REACH

Ad essere coinvolti e responsabilizzati sono anche gli ldquoutilizzatori a vallerdquo o ldquoutilizzatori finalirdquo (DU Downstreet Users)

Infatti il REACH prevede che il flusso di informazioni non sia piugrave solo dal produttoreimportatore allrsquoutilizzatore ma anche da questrsquoultimo al produttoreimportatore

Lo strumento di dialogo tra le parti egrave rappresentato dalla Scheda Dati di Sicurezza (SDS) anchrsquoessa opportunamente rinnovata e adeguata alle nuove esigenze di comunicazione internazionale

I DU dovranno comunicare al fabbricante gli utilizzi che fanno della sostanza (in modo che diventino ldquousi identificatirdquo) e il contesto nel quale le sostanze sono utilizzate (il cosiddetto ldquoscenario di esposizionerdquo) qualora non sia adeguatamente descritto nella SDS

REGOLAMENTO REACH

Altro aspetto da non sottovalutare egrave il seguente con la normativa previgente le sostanze nuove dovevano essere testate e notificate se prodotte in quantitagrave superiore a 10 kg per quelle prodotte in quantitagrave superiore alla tonnellata erano previsti ulteriori oneri burocratici ed economici questo aspetto ha inibito la ricerca e lo sviluppo di sostanze alternative continuando a incoraggiare lrsquouso di sostanze esistenti non testate

Con il REACH tale scenario egrave destinato finalmente a scomparire non solo il REACH prevede gli stessi obblighi per le sostanze nuove e per quelle esistenti sul mercato ma ha aumentato la soglia per la registrazione di nuove sostanze portandola a una tonnellata

Senza dubbio questo continueragrave ad accrescere lo spirito di innovazione incoraggiando la sintesi e la messa in circolazione di nuovi chemicals

REGOLAMENTO REACH

Tale regolamento uniforma a livello mondiale la classificazione e lrsquoetichettatura delle sostanze chimiche e delle miscele

Lo strumento principe del CLP egrave la SDS (Safety Data Sheet ovvero la scheda di sicurezza)

REGOLAMENTO CLP

SDS ndash ldquoSafety Data Sheetrdquo

La scheda di dati di sicurezza egrave datata e contiene le seguenti voci

1048708 1) identificazione della sostanzadel preparato e della societagraveimpresa1048708 2) identificazione dei pericoli1048708 3) composizioneinformazioni sugli ingredienti1048708 4) misure di primo soccorso1048708 5) misure di lotta antincendio1048708 6) misure in caso di rilascio accidentale1048708 7) manipolazione e immagazzinamento1048708 8) controlli dellesposizioneprotezione individuale1048708 9) proprietagrave fisiche e chimiche1048708 10) stabilitagrave e reattivitagrave1048708 11) informazioni tossicologiche1048708 12) informazioni ecologiche1048708 13) considerazioni sullo smaltimento1048708 14) informazioni sul trasporto1048708 15) informazioni sulla regolamentazione1048708 16) altre informazioni

Il Life Cycle Assessment (Valutazione del Ciclo di Vita) rappresenta uno degli strumenti fondamentali per lrsquoattuazione di una Politica Integrata dei Prodotti noncheacute il principale strumento operativo del ldquoLife Cycle Thinkingrdquo si tratta di un metodo oggettivo di valutazione e quantificazione dei carichi energetici ed ambientali e degli impatti potenziali associati ad un prodotto processo attivitagrave lungo lrsquointero ciclo di vita dallrsquoacquisizione delle materie prime al fine vita

La rilevanza di tale tecnica risiede principalmente nel suo approccio innovativo che consiste nel valutare tutte le fasi di un processo produttivo come correlate e dipendentiTra gli strumenti nati per lrsquoanalisi di sistemi industriali lrsquoLCA ha assunto un ruolo preminente ed egrave in forte espansione a livello nazionale ed internazionaleA livello internazionale la metodologia LCA egrave regolamentata dalle norme ISO della serie 14040

TECNICHE LCA

A livello europeo lrsquoimportanza strategica dellrsquoadozione della metodologia LCA come strumento di base e scientificamente adatto allrsquoidentificazione di aspetti ambientali significativi egrave espressa chiaramente allrsquointerno del Libro Verde COM 200168CE e della COM 2003302CE sulla Politica Integrata dei Prodotti ed egrave suggerita almeno in maniera indiretta anche allrsquointerno dei Regolamenti Europei EMAS (7612001CE) ed Ecolabel 19802000CE

LrsquoLCA rappresenta un supporto fondamentale allo sviluppo di schemi di Etichettatura Ambientale nella definizione dei criteri ambientali di riferimento per un dato gruppo di prodotti (etichette ecologiche di tipo I Ecolabel) o come principale strumento atto ad ottenere una Dichiarazione Ambientale di Prodotto DAP (etichetta ecologica di tipo III)

Potenzialmente quindi le sue applicazioni sono innumerevoli

Sviluppo e Miglioramento di prodottiprocessi Marketing Ambientale Pianificazione strategica Attuazione di una Politica Pubblica

Acquisti Verdi nella Pubblica Amministrazione

Mentre il REACH ed il CLP sono stati progettati ldquodallrsquoaltordquo ovvero da esperti che hanno stabilito delle regole da osservare (seppure con la collaborazione attiva di coloro che manipolano a vario titolo le sostanze chimiche i quali possono suggerire eventuali altri usi delle stesse o rischi pericoli inizialmente non previsti) il GPP rappresenta uno di quei provvedimenti che partono ldquodal bassordquo cioegrave per iniziativa di istituzioni pubbliche che si impegnano ad acquistare prodotti certificati relativamente al loro ridotto impatto ambientale e sicuri dal punto di vista sanitario

PROCEDURE GPP

PROCEDURE GPP

Page 9: INTRODUZIONE Chimica e sviluppo sostenibile. Profondi e numerosi cambiamenti a livello mondiale negli ultimi decenni: questioni ambientali disparità tra.

La circolazione delle merci impone una speciale cautela nellrsquoidentificare ed etichettare un prodotto in modo che il suo uso sia sicuro in ogni parte del mondo

Chi manipola un qualsiasi manufatto deve conoscerne la composizione i pericoli le precauzioni drsquouso

Il tutto deve essere scritto in modo che ognuno possa leggere le istruzioni sul suo utilizzo nella propria lingua madre e comprendere gli eventuali pittogrammi riportati

SISTEMA GHSldquoGlobally Harmonized Systemrdquo

I continui episodi di cronaca dimostrano che questo risultato egrave ben lungi dallrsquoessere raggiunto non solo gli incidenti domestici e sul luogo di lavoro sono tristemente frequenti ma la diffusione di malattie e disturbi causati da ingestione inalazione o contatto con determinati prodotti egrave molto piugrave veloce proprio a causa dellrsquoampia circolazione degli stessi in tempi cosigrave brevi da porre seri problemi di controllo

SISTEMA GHSldquoGlobally Harmonized Systemrdquo

SISTEMA GHSldquoGlobally Harmonized Systemrdquo

Tale situazione egrave aggravata da una infinita serie di contenziosi spesso originati da situazioni a dir poco paradossali al di fuori del GHS non egrave infrequente che una medesima sostanza sia classificata come ldquotossicardquo negli USA ldquonocivardquo nellrsquoUE ldquonon pericolosardquo in Cina con conseguenti usi impropri

Da uno stesso dato scientifico

LD50 247 mgkgbw

EU

US

Canada

Australia

India

Giappone

Malesia

Tailandia

Nuova Zelanda

Cina

Corea

Nocivo

Tossico

Tossico

nocivo

Non tossico

Tossico

Nocivo

Nocivo

Pericoloso

Non pericoloso

Tossico

Classificare le sostanze chimiche secondo regolamenti uniformi in ogni parte del mondo non comporta solo progressi di natura etica ma la corretta applicazione delle norme di sicurezza assicura grossi proventi economici

Si prevede che lrsquoapplicazione completa dei regolamenti potrebbe comportare la diminuzione dei casi di un ampio numero di malattie (asma dermatiti malattie dellrsquoapparato respiratorio e malattie croniche di vario genere) La diminuzione delle sole malattie professionali comporterebbe un ingente risparmio economico

SISTEMA GHSldquoGlobally Harmonized Systemrdquo

TEMPI DI ATTUAZIONE DEL GHS

01122010 limite temporale di adozione del GHS da parte di UE Canada e USA per le sostanze mentre per le miscele gli stessi Paesi dovranno adeguarsi entro il 01062015

LrsquoUE ha recepito il GHS principalmente tramite due atti

legislativi il regolamento REACHentrato in vigore il 1deg giugno 2007 il regolamento CLP entrato in vigore il 20 gennaio 2009

SISTEMA GHSldquoGlobally Harmonized Systemrdquo

Regolamento in vigore dal primo giugno 2007 teso a tutelare la sicurezza pur garantendo la competitivitagrave dellrsquoindustria chimica europea

Importanti ricadute del REACH sono assimilabili a quelle del GHS il sistema da cui egrave originato lrsquoaumento della trasparenza la prevenzione della frammentazione del mercato interno lrsquointegrazione con gli sforzi internazionali per lo sviluppo sostenibile la diminuzione dei test sugli animali

La norma di vastissime proporzioni egrave destinata a sostituire gradualmente circa 40 norme comunitarie in materia di sostanze pericolose creando un sistema unico per tutte le sostanze che non fa differenza tra ldquonuoverdquo ed ldquoesistentirdquo

REGOLAMENTO REACH

Percheacute introdurre un nuovo regolamento che disciplini la registrazione e la circolazione dei chemicals quando gli organismi di controllo sulla pericolositagrave delle sostanze esistono giagrave

Motivi che hanno portato al cambiamento della preesistente normativa

la registrazione e il controllo delle sostanze chimiche erano demandate allrsquoautoritagrave pubblica con i conseguenti problemi derivanti dal sovraccarico di lavoro considerato lrsquoesiguo numero dei dipendenti rispetto alle reali necessitagrave e lrsquoaltissimo numero di chemicals

la lentezza nelle procedure comportava seri rischi per lrsquoambiente e la salute (le indicazioni per una corretta gestione delle sostanze non erano fornite con la necessaria tempistica)

il rallentamento della ricerca e dello sviluppo di nuovi chemicals che pone lrsquoindustria europea in forte svantaggio competitivo rispetto a quella statunitense e giapponese

REGOLAMENTO REACH

La distinzione tra sostanze nuove ed esistenti operata dalla normativa preesistente era fortemente contraddittoria infatti mentre le sostanze nuove erano soggette a precisi obblighi di valutazione e registrazione nulla era previsto per quelle giagrave in circolazione (stimate in piugrave di 100000) eccetto per quelle prodotte in quantitagrave elevateInoltre anche per queste ultime le procedure si sono rivelate estremamente lente ad esempio nel 1993 anno di emanazione del primo regolamento sul Risk Assessment delle 140 sostanze scelte per essere sottoposte a valutazione del rischio solo un esiguo numero era al completo di tutti i dati richiesti lungo lrsquoiter di registrazione

REGOLAMENTO REACH

Con tale regolamento tutte le sostanze sono sottoposte agli stessi oneri di registrazione e non sono piugrave controllate dalle autoritagrave pubbliche sono i produttori e gli importatori ad assumersi tutti gli oneri di registrazione pena lrsquoesclusione definitiva dei chemicals dal mercato Questo comporta non solo un sollievo per gli enti pubblici ma anche una maggiore efficienza nella valutazione del rischio in quanto i migliori conoscitori di una sostanza chimica (compresi i trattamenti a cui egrave stata sottoposta le possibili impurezze i materiali con cui egrave venuta a contatto negli impianti ) sono coloro che la producono Da non sottovalutare lrsquoaspetto etico il concetto di responsabilitagrave sociale trae giovamento da questo regolamento il quale prevedendo forti sanzioni in caso di inadempienza responsabilizza le aziende nei confronti della comunitagrave

REGOLAMENTO REACH

Ad essere coinvolti e responsabilizzati sono anche gli ldquoutilizzatori a vallerdquo o ldquoutilizzatori finalirdquo (DU Downstreet Users)

Infatti il REACH prevede che il flusso di informazioni non sia piugrave solo dal produttoreimportatore allrsquoutilizzatore ma anche da questrsquoultimo al produttoreimportatore

Lo strumento di dialogo tra le parti egrave rappresentato dalla Scheda Dati di Sicurezza (SDS) anchrsquoessa opportunamente rinnovata e adeguata alle nuove esigenze di comunicazione internazionale

I DU dovranno comunicare al fabbricante gli utilizzi che fanno della sostanza (in modo che diventino ldquousi identificatirdquo) e il contesto nel quale le sostanze sono utilizzate (il cosiddetto ldquoscenario di esposizionerdquo) qualora non sia adeguatamente descritto nella SDS

REGOLAMENTO REACH

Altro aspetto da non sottovalutare egrave il seguente con la normativa previgente le sostanze nuove dovevano essere testate e notificate se prodotte in quantitagrave superiore a 10 kg per quelle prodotte in quantitagrave superiore alla tonnellata erano previsti ulteriori oneri burocratici ed economici questo aspetto ha inibito la ricerca e lo sviluppo di sostanze alternative continuando a incoraggiare lrsquouso di sostanze esistenti non testate

Con il REACH tale scenario egrave destinato finalmente a scomparire non solo il REACH prevede gli stessi obblighi per le sostanze nuove e per quelle esistenti sul mercato ma ha aumentato la soglia per la registrazione di nuove sostanze portandola a una tonnellata

Senza dubbio questo continueragrave ad accrescere lo spirito di innovazione incoraggiando la sintesi e la messa in circolazione di nuovi chemicals

REGOLAMENTO REACH

Tale regolamento uniforma a livello mondiale la classificazione e lrsquoetichettatura delle sostanze chimiche e delle miscele

Lo strumento principe del CLP egrave la SDS (Safety Data Sheet ovvero la scheda di sicurezza)

REGOLAMENTO CLP

SDS ndash ldquoSafety Data Sheetrdquo

La scheda di dati di sicurezza egrave datata e contiene le seguenti voci

1048708 1) identificazione della sostanzadel preparato e della societagraveimpresa1048708 2) identificazione dei pericoli1048708 3) composizioneinformazioni sugli ingredienti1048708 4) misure di primo soccorso1048708 5) misure di lotta antincendio1048708 6) misure in caso di rilascio accidentale1048708 7) manipolazione e immagazzinamento1048708 8) controlli dellesposizioneprotezione individuale1048708 9) proprietagrave fisiche e chimiche1048708 10) stabilitagrave e reattivitagrave1048708 11) informazioni tossicologiche1048708 12) informazioni ecologiche1048708 13) considerazioni sullo smaltimento1048708 14) informazioni sul trasporto1048708 15) informazioni sulla regolamentazione1048708 16) altre informazioni

Il Life Cycle Assessment (Valutazione del Ciclo di Vita) rappresenta uno degli strumenti fondamentali per lrsquoattuazione di una Politica Integrata dei Prodotti noncheacute il principale strumento operativo del ldquoLife Cycle Thinkingrdquo si tratta di un metodo oggettivo di valutazione e quantificazione dei carichi energetici ed ambientali e degli impatti potenziali associati ad un prodotto processo attivitagrave lungo lrsquointero ciclo di vita dallrsquoacquisizione delle materie prime al fine vita

La rilevanza di tale tecnica risiede principalmente nel suo approccio innovativo che consiste nel valutare tutte le fasi di un processo produttivo come correlate e dipendentiTra gli strumenti nati per lrsquoanalisi di sistemi industriali lrsquoLCA ha assunto un ruolo preminente ed egrave in forte espansione a livello nazionale ed internazionaleA livello internazionale la metodologia LCA egrave regolamentata dalle norme ISO della serie 14040

TECNICHE LCA

A livello europeo lrsquoimportanza strategica dellrsquoadozione della metodologia LCA come strumento di base e scientificamente adatto allrsquoidentificazione di aspetti ambientali significativi egrave espressa chiaramente allrsquointerno del Libro Verde COM 200168CE e della COM 2003302CE sulla Politica Integrata dei Prodotti ed egrave suggerita almeno in maniera indiretta anche allrsquointerno dei Regolamenti Europei EMAS (7612001CE) ed Ecolabel 19802000CE

LrsquoLCA rappresenta un supporto fondamentale allo sviluppo di schemi di Etichettatura Ambientale nella definizione dei criteri ambientali di riferimento per un dato gruppo di prodotti (etichette ecologiche di tipo I Ecolabel) o come principale strumento atto ad ottenere una Dichiarazione Ambientale di Prodotto DAP (etichetta ecologica di tipo III)

Potenzialmente quindi le sue applicazioni sono innumerevoli

Sviluppo e Miglioramento di prodottiprocessi Marketing Ambientale Pianificazione strategica Attuazione di una Politica Pubblica

Acquisti Verdi nella Pubblica Amministrazione

Mentre il REACH ed il CLP sono stati progettati ldquodallrsquoaltordquo ovvero da esperti che hanno stabilito delle regole da osservare (seppure con la collaborazione attiva di coloro che manipolano a vario titolo le sostanze chimiche i quali possono suggerire eventuali altri usi delle stesse o rischi pericoli inizialmente non previsti) il GPP rappresenta uno di quei provvedimenti che partono ldquodal bassordquo cioegrave per iniziativa di istituzioni pubbliche che si impegnano ad acquistare prodotti certificati relativamente al loro ridotto impatto ambientale e sicuri dal punto di vista sanitario

PROCEDURE GPP

PROCEDURE GPP

Page 10: INTRODUZIONE Chimica e sviluppo sostenibile. Profondi e numerosi cambiamenti a livello mondiale negli ultimi decenni: questioni ambientali disparità tra.

I continui episodi di cronaca dimostrano che questo risultato egrave ben lungi dallrsquoessere raggiunto non solo gli incidenti domestici e sul luogo di lavoro sono tristemente frequenti ma la diffusione di malattie e disturbi causati da ingestione inalazione o contatto con determinati prodotti egrave molto piugrave veloce proprio a causa dellrsquoampia circolazione degli stessi in tempi cosigrave brevi da porre seri problemi di controllo

SISTEMA GHSldquoGlobally Harmonized Systemrdquo

SISTEMA GHSldquoGlobally Harmonized Systemrdquo

Tale situazione egrave aggravata da una infinita serie di contenziosi spesso originati da situazioni a dir poco paradossali al di fuori del GHS non egrave infrequente che una medesima sostanza sia classificata come ldquotossicardquo negli USA ldquonocivardquo nellrsquoUE ldquonon pericolosardquo in Cina con conseguenti usi impropri

Da uno stesso dato scientifico

LD50 247 mgkgbw

EU

US

Canada

Australia

India

Giappone

Malesia

Tailandia

Nuova Zelanda

Cina

Corea

Nocivo

Tossico

Tossico

nocivo

Non tossico

Tossico

Nocivo

Nocivo

Pericoloso

Non pericoloso

Tossico

Classificare le sostanze chimiche secondo regolamenti uniformi in ogni parte del mondo non comporta solo progressi di natura etica ma la corretta applicazione delle norme di sicurezza assicura grossi proventi economici

Si prevede che lrsquoapplicazione completa dei regolamenti potrebbe comportare la diminuzione dei casi di un ampio numero di malattie (asma dermatiti malattie dellrsquoapparato respiratorio e malattie croniche di vario genere) La diminuzione delle sole malattie professionali comporterebbe un ingente risparmio economico

SISTEMA GHSldquoGlobally Harmonized Systemrdquo

TEMPI DI ATTUAZIONE DEL GHS

01122010 limite temporale di adozione del GHS da parte di UE Canada e USA per le sostanze mentre per le miscele gli stessi Paesi dovranno adeguarsi entro il 01062015

LrsquoUE ha recepito il GHS principalmente tramite due atti

legislativi il regolamento REACHentrato in vigore il 1deg giugno 2007 il regolamento CLP entrato in vigore il 20 gennaio 2009

SISTEMA GHSldquoGlobally Harmonized Systemrdquo

Regolamento in vigore dal primo giugno 2007 teso a tutelare la sicurezza pur garantendo la competitivitagrave dellrsquoindustria chimica europea

Importanti ricadute del REACH sono assimilabili a quelle del GHS il sistema da cui egrave originato lrsquoaumento della trasparenza la prevenzione della frammentazione del mercato interno lrsquointegrazione con gli sforzi internazionali per lo sviluppo sostenibile la diminuzione dei test sugli animali

La norma di vastissime proporzioni egrave destinata a sostituire gradualmente circa 40 norme comunitarie in materia di sostanze pericolose creando un sistema unico per tutte le sostanze che non fa differenza tra ldquonuoverdquo ed ldquoesistentirdquo

REGOLAMENTO REACH

Percheacute introdurre un nuovo regolamento che disciplini la registrazione e la circolazione dei chemicals quando gli organismi di controllo sulla pericolositagrave delle sostanze esistono giagrave

Motivi che hanno portato al cambiamento della preesistente normativa

la registrazione e il controllo delle sostanze chimiche erano demandate allrsquoautoritagrave pubblica con i conseguenti problemi derivanti dal sovraccarico di lavoro considerato lrsquoesiguo numero dei dipendenti rispetto alle reali necessitagrave e lrsquoaltissimo numero di chemicals

la lentezza nelle procedure comportava seri rischi per lrsquoambiente e la salute (le indicazioni per una corretta gestione delle sostanze non erano fornite con la necessaria tempistica)

il rallentamento della ricerca e dello sviluppo di nuovi chemicals che pone lrsquoindustria europea in forte svantaggio competitivo rispetto a quella statunitense e giapponese

REGOLAMENTO REACH

La distinzione tra sostanze nuove ed esistenti operata dalla normativa preesistente era fortemente contraddittoria infatti mentre le sostanze nuove erano soggette a precisi obblighi di valutazione e registrazione nulla era previsto per quelle giagrave in circolazione (stimate in piugrave di 100000) eccetto per quelle prodotte in quantitagrave elevateInoltre anche per queste ultime le procedure si sono rivelate estremamente lente ad esempio nel 1993 anno di emanazione del primo regolamento sul Risk Assessment delle 140 sostanze scelte per essere sottoposte a valutazione del rischio solo un esiguo numero era al completo di tutti i dati richiesti lungo lrsquoiter di registrazione

REGOLAMENTO REACH

Con tale regolamento tutte le sostanze sono sottoposte agli stessi oneri di registrazione e non sono piugrave controllate dalle autoritagrave pubbliche sono i produttori e gli importatori ad assumersi tutti gli oneri di registrazione pena lrsquoesclusione definitiva dei chemicals dal mercato Questo comporta non solo un sollievo per gli enti pubblici ma anche una maggiore efficienza nella valutazione del rischio in quanto i migliori conoscitori di una sostanza chimica (compresi i trattamenti a cui egrave stata sottoposta le possibili impurezze i materiali con cui egrave venuta a contatto negli impianti ) sono coloro che la producono Da non sottovalutare lrsquoaspetto etico il concetto di responsabilitagrave sociale trae giovamento da questo regolamento il quale prevedendo forti sanzioni in caso di inadempienza responsabilizza le aziende nei confronti della comunitagrave

REGOLAMENTO REACH

Ad essere coinvolti e responsabilizzati sono anche gli ldquoutilizzatori a vallerdquo o ldquoutilizzatori finalirdquo (DU Downstreet Users)

Infatti il REACH prevede che il flusso di informazioni non sia piugrave solo dal produttoreimportatore allrsquoutilizzatore ma anche da questrsquoultimo al produttoreimportatore

Lo strumento di dialogo tra le parti egrave rappresentato dalla Scheda Dati di Sicurezza (SDS) anchrsquoessa opportunamente rinnovata e adeguata alle nuove esigenze di comunicazione internazionale

I DU dovranno comunicare al fabbricante gli utilizzi che fanno della sostanza (in modo che diventino ldquousi identificatirdquo) e il contesto nel quale le sostanze sono utilizzate (il cosiddetto ldquoscenario di esposizionerdquo) qualora non sia adeguatamente descritto nella SDS

REGOLAMENTO REACH

Altro aspetto da non sottovalutare egrave il seguente con la normativa previgente le sostanze nuove dovevano essere testate e notificate se prodotte in quantitagrave superiore a 10 kg per quelle prodotte in quantitagrave superiore alla tonnellata erano previsti ulteriori oneri burocratici ed economici questo aspetto ha inibito la ricerca e lo sviluppo di sostanze alternative continuando a incoraggiare lrsquouso di sostanze esistenti non testate

Con il REACH tale scenario egrave destinato finalmente a scomparire non solo il REACH prevede gli stessi obblighi per le sostanze nuove e per quelle esistenti sul mercato ma ha aumentato la soglia per la registrazione di nuove sostanze portandola a una tonnellata

Senza dubbio questo continueragrave ad accrescere lo spirito di innovazione incoraggiando la sintesi e la messa in circolazione di nuovi chemicals

REGOLAMENTO REACH

Tale regolamento uniforma a livello mondiale la classificazione e lrsquoetichettatura delle sostanze chimiche e delle miscele

Lo strumento principe del CLP egrave la SDS (Safety Data Sheet ovvero la scheda di sicurezza)

REGOLAMENTO CLP

SDS ndash ldquoSafety Data Sheetrdquo

La scheda di dati di sicurezza egrave datata e contiene le seguenti voci

1048708 1) identificazione della sostanzadel preparato e della societagraveimpresa1048708 2) identificazione dei pericoli1048708 3) composizioneinformazioni sugli ingredienti1048708 4) misure di primo soccorso1048708 5) misure di lotta antincendio1048708 6) misure in caso di rilascio accidentale1048708 7) manipolazione e immagazzinamento1048708 8) controlli dellesposizioneprotezione individuale1048708 9) proprietagrave fisiche e chimiche1048708 10) stabilitagrave e reattivitagrave1048708 11) informazioni tossicologiche1048708 12) informazioni ecologiche1048708 13) considerazioni sullo smaltimento1048708 14) informazioni sul trasporto1048708 15) informazioni sulla regolamentazione1048708 16) altre informazioni

Il Life Cycle Assessment (Valutazione del Ciclo di Vita) rappresenta uno degli strumenti fondamentali per lrsquoattuazione di una Politica Integrata dei Prodotti noncheacute il principale strumento operativo del ldquoLife Cycle Thinkingrdquo si tratta di un metodo oggettivo di valutazione e quantificazione dei carichi energetici ed ambientali e degli impatti potenziali associati ad un prodotto processo attivitagrave lungo lrsquointero ciclo di vita dallrsquoacquisizione delle materie prime al fine vita

La rilevanza di tale tecnica risiede principalmente nel suo approccio innovativo che consiste nel valutare tutte le fasi di un processo produttivo come correlate e dipendentiTra gli strumenti nati per lrsquoanalisi di sistemi industriali lrsquoLCA ha assunto un ruolo preminente ed egrave in forte espansione a livello nazionale ed internazionaleA livello internazionale la metodologia LCA egrave regolamentata dalle norme ISO della serie 14040

TECNICHE LCA

A livello europeo lrsquoimportanza strategica dellrsquoadozione della metodologia LCA come strumento di base e scientificamente adatto allrsquoidentificazione di aspetti ambientali significativi egrave espressa chiaramente allrsquointerno del Libro Verde COM 200168CE e della COM 2003302CE sulla Politica Integrata dei Prodotti ed egrave suggerita almeno in maniera indiretta anche allrsquointerno dei Regolamenti Europei EMAS (7612001CE) ed Ecolabel 19802000CE

LrsquoLCA rappresenta un supporto fondamentale allo sviluppo di schemi di Etichettatura Ambientale nella definizione dei criteri ambientali di riferimento per un dato gruppo di prodotti (etichette ecologiche di tipo I Ecolabel) o come principale strumento atto ad ottenere una Dichiarazione Ambientale di Prodotto DAP (etichetta ecologica di tipo III)

Potenzialmente quindi le sue applicazioni sono innumerevoli

Sviluppo e Miglioramento di prodottiprocessi Marketing Ambientale Pianificazione strategica Attuazione di una Politica Pubblica

Acquisti Verdi nella Pubblica Amministrazione

Mentre il REACH ed il CLP sono stati progettati ldquodallrsquoaltordquo ovvero da esperti che hanno stabilito delle regole da osservare (seppure con la collaborazione attiva di coloro che manipolano a vario titolo le sostanze chimiche i quali possono suggerire eventuali altri usi delle stesse o rischi pericoli inizialmente non previsti) il GPP rappresenta uno di quei provvedimenti che partono ldquodal bassordquo cioegrave per iniziativa di istituzioni pubbliche che si impegnano ad acquistare prodotti certificati relativamente al loro ridotto impatto ambientale e sicuri dal punto di vista sanitario

PROCEDURE GPP

PROCEDURE GPP

Page 11: INTRODUZIONE Chimica e sviluppo sostenibile. Profondi e numerosi cambiamenti a livello mondiale negli ultimi decenni: questioni ambientali disparità tra.

SISTEMA GHSldquoGlobally Harmonized Systemrdquo

Tale situazione egrave aggravata da una infinita serie di contenziosi spesso originati da situazioni a dir poco paradossali al di fuori del GHS non egrave infrequente che una medesima sostanza sia classificata come ldquotossicardquo negli USA ldquonocivardquo nellrsquoUE ldquonon pericolosardquo in Cina con conseguenti usi impropri

Da uno stesso dato scientifico

LD50 247 mgkgbw

EU

US

Canada

Australia

India

Giappone

Malesia

Tailandia

Nuova Zelanda

Cina

Corea

Nocivo

Tossico

Tossico

nocivo

Non tossico

Tossico

Nocivo

Nocivo

Pericoloso

Non pericoloso

Tossico

Classificare le sostanze chimiche secondo regolamenti uniformi in ogni parte del mondo non comporta solo progressi di natura etica ma la corretta applicazione delle norme di sicurezza assicura grossi proventi economici

Si prevede che lrsquoapplicazione completa dei regolamenti potrebbe comportare la diminuzione dei casi di un ampio numero di malattie (asma dermatiti malattie dellrsquoapparato respiratorio e malattie croniche di vario genere) La diminuzione delle sole malattie professionali comporterebbe un ingente risparmio economico

SISTEMA GHSldquoGlobally Harmonized Systemrdquo

TEMPI DI ATTUAZIONE DEL GHS

01122010 limite temporale di adozione del GHS da parte di UE Canada e USA per le sostanze mentre per le miscele gli stessi Paesi dovranno adeguarsi entro il 01062015

LrsquoUE ha recepito il GHS principalmente tramite due atti

legislativi il regolamento REACHentrato in vigore il 1deg giugno 2007 il regolamento CLP entrato in vigore il 20 gennaio 2009

SISTEMA GHSldquoGlobally Harmonized Systemrdquo

Regolamento in vigore dal primo giugno 2007 teso a tutelare la sicurezza pur garantendo la competitivitagrave dellrsquoindustria chimica europea

Importanti ricadute del REACH sono assimilabili a quelle del GHS il sistema da cui egrave originato lrsquoaumento della trasparenza la prevenzione della frammentazione del mercato interno lrsquointegrazione con gli sforzi internazionali per lo sviluppo sostenibile la diminuzione dei test sugli animali

La norma di vastissime proporzioni egrave destinata a sostituire gradualmente circa 40 norme comunitarie in materia di sostanze pericolose creando un sistema unico per tutte le sostanze che non fa differenza tra ldquonuoverdquo ed ldquoesistentirdquo

REGOLAMENTO REACH

Percheacute introdurre un nuovo regolamento che disciplini la registrazione e la circolazione dei chemicals quando gli organismi di controllo sulla pericolositagrave delle sostanze esistono giagrave

Motivi che hanno portato al cambiamento della preesistente normativa

la registrazione e il controllo delle sostanze chimiche erano demandate allrsquoautoritagrave pubblica con i conseguenti problemi derivanti dal sovraccarico di lavoro considerato lrsquoesiguo numero dei dipendenti rispetto alle reali necessitagrave e lrsquoaltissimo numero di chemicals

la lentezza nelle procedure comportava seri rischi per lrsquoambiente e la salute (le indicazioni per una corretta gestione delle sostanze non erano fornite con la necessaria tempistica)

il rallentamento della ricerca e dello sviluppo di nuovi chemicals che pone lrsquoindustria europea in forte svantaggio competitivo rispetto a quella statunitense e giapponese

REGOLAMENTO REACH

La distinzione tra sostanze nuove ed esistenti operata dalla normativa preesistente era fortemente contraddittoria infatti mentre le sostanze nuove erano soggette a precisi obblighi di valutazione e registrazione nulla era previsto per quelle giagrave in circolazione (stimate in piugrave di 100000) eccetto per quelle prodotte in quantitagrave elevateInoltre anche per queste ultime le procedure si sono rivelate estremamente lente ad esempio nel 1993 anno di emanazione del primo regolamento sul Risk Assessment delle 140 sostanze scelte per essere sottoposte a valutazione del rischio solo un esiguo numero era al completo di tutti i dati richiesti lungo lrsquoiter di registrazione

REGOLAMENTO REACH

Con tale regolamento tutte le sostanze sono sottoposte agli stessi oneri di registrazione e non sono piugrave controllate dalle autoritagrave pubbliche sono i produttori e gli importatori ad assumersi tutti gli oneri di registrazione pena lrsquoesclusione definitiva dei chemicals dal mercato Questo comporta non solo un sollievo per gli enti pubblici ma anche una maggiore efficienza nella valutazione del rischio in quanto i migliori conoscitori di una sostanza chimica (compresi i trattamenti a cui egrave stata sottoposta le possibili impurezze i materiali con cui egrave venuta a contatto negli impianti ) sono coloro che la producono Da non sottovalutare lrsquoaspetto etico il concetto di responsabilitagrave sociale trae giovamento da questo regolamento il quale prevedendo forti sanzioni in caso di inadempienza responsabilizza le aziende nei confronti della comunitagrave

REGOLAMENTO REACH

Ad essere coinvolti e responsabilizzati sono anche gli ldquoutilizzatori a vallerdquo o ldquoutilizzatori finalirdquo (DU Downstreet Users)

Infatti il REACH prevede che il flusso di informazioni non sia piugrave solo dal produttoreimportatore allrsquoutilizzatore ma anche da questrsquoultimo al produttoreimportatore

Lo strumento di dialogo tra le parti egrave rappresentato dalla Scheda Dati di Sicurezza (SDS) anchrsquoessa opportunamente rinnovata e adeguata alle nuove esigenze di comunicazione internazionale

I DU dovranno comunicare al fabbricante gli utilizzi che fanno della sostanza (in modo che diventino ldquousi identificatirdquo) e il contesto nel quale le sostanze sono utilizzate (il cosiddetto ldquoscenario di esposizionerdquo) qualora non sia adeguatamente descritto nella SDS

REGOLAMENTO REACH

Altro aspetto da non sottovalutare egrave il seguente con la normativa previgente le sostanze nuove dovevano essere testate e notificate se prodotte in quantitagrave superiore a 10 kg per quelle prodotte in quantitagrave superiore alla tonnellata erano previsti ulteriori oneri burocratici ed economici questo aspetto ha inibito la ricerca e lo sviluppo di sostanze alternative continuando a incoraggiare lrsquouso di sostanze esistenti non testate

Con il REACH tale scenario egrave destinato finalmente a scomparire non solo il REACH prevede gli stessi obblighi per le sostanze nuove e per quelle esistenti sul mercato ma ha aumentato la soglia per la registrazione di nuove sostanze portandola a una tonnellata

Senza dubbio questo continueragrave ad accrescere lo spirito di innovazione incoraggiando la sintesi e la messa in circolazione di nuovi chemicals

REGOLAMENTO REACH

Tale regolamento uniforma a livello mondiale la classificazione e lrsquoetichettatura delle sostanze chimiche e delle miscele

Lo strumento principe del CLP egrave la SDS (Safety Data Sheet ovvero la scheda di sicurezza)

REGOLAMENTO CLP

SDS ndash ldquoSafety Data Sheetrdquo

La scheda di dati di sicurezza egrave datata e contiene le seguenti voci

1048708 1) identificazione della sostanzadel preparato e della societagraveimpresa1048708 2) identificazione dei pericoli1048708 3) composizioneinformazioni sugli ingredienti1048708 4) misure di primo soccorso1048708 5) misure di lotta antincendio1048708 6) misure in caso di rilascio accidentale1048708 7) manipolazione e immagazzinamento1048708 8) controlli dellesposizioneprotezione individuale1048708 9) proprietagrave fisiche e chimiche1048708 10) stabilitagrave e reattivitagrave1048708 11) informazioni tossicologiche1048708 12) informazioni ecologiche1048708 13) considerazioni sullo smaltimento1048708 14) informazioni sul trasporto1048708 15) informazioni sulla regolamentazione1048708 16) altre informazioni

Il Life Cycle Assessment (Valutazione del Ciclo di Vita) rappresenta uno degli strumenti fondamentali per lrsquoattuazione di una Politica Integrata dei Prodotti noncheacute il principale strumento operativo del ldquoLife Cycle Thinkingrdquo si tratta di un metodo oggettivo di valutazione e quantificazione dei carichi energetici ed ambientali e degli impatti potenziali associati ad un prodotto processo attivitagrave lungo lrsquointero ciclo di vita dallrsquoacquisizione delle materie prime al fine vita

La rilevanza di tale tecnica risiede principalmente nel suo approccio innovativo che consiste nel valutare tutte le fasi di un processo produttivo come correlate e dipendentiTra gli strumenti nati per lrsquoanalisi di sistemi industriali lrsquoLCA ha assunto un ruolo preminente ed egrave in forte espansione a livello nazionale ed internazionaleA livello internazionale la metodologia LCA egrave regolamentata dalle norme ISO della serie 14040

TECNICHE LCA

A livello europeo lrsquoimportanza strategica dellrsquoadozione della metodologia LCA come strumento di base e scientificamente adatto allrsquoidentificazione di aspetti ambientali significativi egrave espressa chiaramente allrsquointerno del Libro Verde COM 200168CE e della COM 2003302CE sulla Politica Integrata dei Prodotti ed egrave suggerita almeno in maniera indiretta anche allrsquointerno dei Regolamenti Europei EMAS (7612001CE) ed Ecolabel 19802000CE

LrsquoLCA rappresenta un supporto fondamentale allo sviluppo di schemi di Etichettatura Ambientale nella definizione dei criteri ambientali di riferimento per un dato gruppo di prodotti (etichette ecologiche di tipo I Ecolabel) o come principale strumento atto ad ottenere una Dichiarazione Ambientale di Prodotto DAP (etichetta ecologica di tipo III)

Potenzialmente quindi le sue applicazioni sono innumerevoli

Sviluppo e Miglioramento di prodottiprocessi Marketing Ambientale Pianificazione strategica Attuazione di una Politica Pubblica

Acquisti Verdi nella Pubblica Amministrazione

Mentre il REACH ed il CLP sono stati progettati ldquodallrsquoaltordquo ovvero da esperti che hanno stabilito delle regole da osservare (seppure con la collaborazione attiva di coloro che manipolano a vario titolo le sostanze chimiche i quali possono suggerire eventuali altri usi delle stesse o rischi pericoli inizialmente non previsti) il GPP rappresenta uno di quei provvedimenti che partono ldquodal bassordquo cioegrave per iniziativa di istituzioni pubbliche che si impegnano ad acquistare prodotti certificati relativamente al loro ridotto impatto ambientale e sicuri dal punto di vista sanitario

PROCEDURE GPP

PROCEDURE GPP

Page 12: INTRODUZIONE Chimica e sviluppo sostenibile. Profondi e numerosi cambiamenti a livello mondiale negli ultimi decenni: questioni ambientali disparità tra.

Classificare le sostanze chimiche secondo regolamenti uniformi in ogni parte del mondo non comporta solo progressi di natura etica ma la corretta applicazione delle norme di sicurezza assicura grossi proventi economici

Si prevede che lrsquoapplicazione completa dei regolamenti potrebbe comportare la diminuzione dei casi di un ampio numero di malattie (asma dermatiti malattie dellrsquoapparato respiratorio e malattie croniche di vario genere) La diminuzione delle sole malattie professionali comporterebbe un ingente risparmio economico

SISTEMA GHSldquoGlobally Harmonized Systemrdquo

TEMPI DI ATTUAZIONE DEL GHS

01122010 limite temporale di adozione del GHS da parte di UE Canada e USA per le sostanze mentre per le miscele gli stessi Paesi dovranno adeguarsi entro il 01062015

LrsquoUE ha recepito il GHS principalmente tramite due atti

legislativi il regolamento REACHentrato in vigore il 1deg giugno 2007 il regolamento CLP entrato in vigore il 20 gennaio 2009

SISTEMA GHSldquoGlobally Harmonized Systemrdquo

Regolamento in vigore dal primo giugno 2007 teso a tutelare la sicurezza pur garantendo la competitivitagrave dellrsquoindustria chimica europea

Importanti ricadute del REACH sono assimilabili a quelle del GHS il sistema da cui egrave originato lrsquoaumento della trasparenza la prevenzione della frammentazione del mercato interno lrsquointegrazione con gli sforzi internazionali per lo sviluppo sostenibile la diminuzione dei test sugli animali

La norma di vastissime proporzioni egrave destinata a sostituire gradualmente circa 40 norme comunitarie in materia di sostanze pericolose creando un sistema unico per tutte le sostanze che non fa differenza tra ldquonuoverdquo ed ldquoesistentirdquo

REGOLAMENTO REACH

Percheacute introdurre un nuovo regolamento che disciplini la registrazione e la circolazione dei chemicals quando gli organismi di controllo sulla pericolositagrave delle sostanze esistono giagrave

Motivi che hanno portato al cambiamento della preesistente normativa

la registrazione e il controllo delle sostanze chimiche erano demandate allrsquoautoritagrave pubblica con i conseguenti problemi derivanti dal sovraccarico di lavoro considerato lrsquoesiguo numero dei dipendenti rispetto alle reali necessitagrave e lrsquoaltissimo numero di chemicals

la lentezza nelle procedure comportava seri rischi per lrsquoambiente e la salute (le indicazioni per una corretta gestione delle sostanze non erano fornite con la necessaria tempistica)

il rallentamento della ricerca e dello sviluppo di nuovi chemicals che pone lrsquoindustria europea in forte svantaggio competitivo rispetto a quella statunitense e giapponese

REGOLAMENTO REACH

La distinzione tra sostanze nuove ed esistenti operata dalla normativa preesistente era fortemente contraddittoria infatti mentre le sostanze nuove erano soggette a precisi obblighi di valutazione e registrazione nulla era previsto per quelle giagrave in circolazione (stimate in piugrave di 100000) eccetto per quelle prodotte in quantitagrave elevateInoltre anche per queste ultime le procedure si sono rivelate estremamente lente ad esempio nel 1993 anno di emanazione del primo regolamento sul Risk Assessment delle 140 sostanze scelte per essere sottoposte a valutazione del rischio solo un esiguo numero era al completo di tutti i dati richiesti lungo lrsquoiter di registrazione

REGOLAMENTO REACH

Con tale regolamento tutte le sostanze sono sottoposte agli stessi oneri di registrazione e non sono piugrave controllate dalle autoritagrave pubbliche sono i produttori e gli importatori ad assumersi tutti gli oneri di registrazione pena lrsquoesclusione definitiva dei chemicals dal mercato Questo comporta non solo un sollievo per gli enti pubblici ma anche una maggiore efficienza nella valutazione del rischio in quanto i migliori conoscitori di una sostanza chimica (compresi i trattamenti a cui egrave stata sottoposta le possibili impurezze i materiali con cui egrave venuta a contatto negli impianti ) sono coloro che la producono Da non sottovalutare lrsquoaspetto etico il concetto di responsabilitagrave sociale trae giovamento da questo regolamento il quale prevedendo forti sanzioni in caso di inadempienza responsabilizza le aziende nei confronti della comunitagrave

REGOLAMENTO REACH

Ad essere coinvolti e responsabilizzati sono anche gli ldquoutilizzatori a vallerdquo o ldquoutilizzatori finalirdquo (DU Downstreet Users)

Infatti il REACH prevede che il flusso di informazioni non sia piugrave solo dal produttoreimportatore allrsquoutilizzatore ma anche da questrsquoultimo al produttoreimportatore

Lo strumento di dialogo tra le parti egrave rappresentato dalla Scheda Dati di Sicurezza (SDS) anchrsquoessa opportunamente rinnovata e adeguata alle nuove esigenze di comunicazione internazionale

I DU dovranno comunicare al fabbricante gli utilizzi che fanno della sostanza (in modo che diventino ldquousi identificatirdquo) e il contesto nel quale le sostanze sono utilizzate (il cosiddetto ldquoscenario di esposizionerdquo) qualora non sia adeguatamente descritto nella SDS

REGOLAMENTO REACH

Altro aspetto da non sottovalutare egrave il seguente con la normativa previgente le sostanze nuove dovevano essere testate e notificate se prodotte in quantitagrave superiore a 10 kg per quelle prodotte in quantitagrave superiore alla tonnellata erano previsti ulteriori oneri burocratici ed economici questo aspetto ha inibito la ricerca e lo sviluppo di sostanze alternative continuando a incoraggiare lrsquouso di sostanze esistenti non testate

Con il REACH tale scenario egrave destinato finalmente a scomparire non solo il REACH prevede gli stessi obblighi per le sostanze nuove e per quelle esistenti sul mercato ma ha aumentato la soglia per la registrazione di nuove sostanze portandola a una tonnellata

Senza dubbio questo continueragrave ad accrescere lo spirito di innovazione incoraggiando la sintesi e la messa in circolazione di nuovi chemicals

REGOLAMENTO REACH

Tale regolamento uniforma a livello mondiale la classificazione e lrsquoetichettatura delle sostanze chimiche e delle miscele

Lo strumento principe del CLP egrave la SDS (Safety Data Sheet ovvero la scheda di sicurezza)

REGOLAMENTO CLP

SDS ndash ldquoSafety Data Sheetrdquo

La scheda di dati di sicurezza egrave datata e contiene le seguenti voci

1048708 1) identificazione della sostanzadel preparato e della societagraveimpresa1048708 2) identificazione dei pericoli1048708 3) composizioneinformazioni sugli ingredienti1048708 4) misure di primo soccorso1048708 5) misure di lotta antincendio1048708 6) misure in caso di rilascio accidentale1048708 7) manipolazione e immagazzinamento1048708 8) controlli dellesposizioneprotezione individuale1048708 9) proprietagrave fisiche e chimiche1048708 10) stabilitagrave e reattivitagrave1048708 11) informazioni tossicologiche1048708 12) informazioni ecologiche1048708 13) considerazioni sullo smaltimento1048708 14) informazioni sul trasporto1048708 15) informazioni sulla regolamentazione1048708 16) altre informazioni

Il Life Cycle Assessment (Valutazione del Ciclo di Vita) rappresenta uno degli strumenti fondamentali per lrsquoattuazione di una Politica Integrata dei Prodotti noncheacute il principale strumento operativo del ldquoLife Cycle Thinkingrdquo si tratta di un metodo oggettivo di valutazione e quantificazione dei carichi energetici ed ambientali e degli impatti potenziali associati ad un prodotto processo attivitagrave lungo lrsquointero ciclo di vita dallrsquoacquisizione delle materie prime al fine vita

La rilevanza di tale tecnica risiede principalmente nel suo approccio innovativo che consiste nel valutare tutte le fasi di un processo produttivo come correlate e dipendentiTra gli strumenti nati per lrsquoanalisi di sistemi industriali lrsquoLCA ha assunto un ruolo preminente ed egrave in forte espansione a livello nazionale ed internazionaleA livello internazionale la metodologia LCA egrave regolamentata dalle norme ISO della serie 14040

TECNICHE LCA

A livello europeo lrsquoimportanza strategica dellrsquoadozione della metodologia LCA come strumento di base e scientificamente adatto allrsquoidentificazione di aspetti ambientali significativi egrave espressa chiaramente allrsquointerno del Libro Verde COM 200168CE e della COM 2003302CE sulla Politica Integrata dei Prodotti ed egrave suggerita almeno in maniera indiretta anche allrsquointerno dei Regolamenti Europei EMAS (7612001CE) ed Ecolabel 19802000CE

LrsquoLCA rappresenta un supporto fondamentale allo sviluppo di schemi di Etichettatura Ambientale nella definizione dei criteri ambientali di riferimento per un dato gruppo di prodotti (etichette ecologiche di tipo I Ecolabel) o come principale strumento atto ad ottenere una Dichiarazione Ambientale di Prodotto DAP (etichetta ecologica di tipo III)

Potenzialmente quindi le sue applicazioni sono innumerevoli

Sviluppo e Miglioramento di prodottiprocessi Marketing Ambientale Pianificazione strategica Attuazione di una Politica Pubblica

Acquisti Verdi nella Pubblica Amministrazione

Mentre il REACH ed il CLP sono stati progettati ldquodallrsquoaltordquo ovvero da esperti che hanno stabilito delle regole da osservare (seppure con la collaborazione attiva di coloro che manipolano a vario titolo le sostanze chimiche i quali possono suggerire eventuali altri usi delle stesse o rischi pericoli inizialmente non previsti) il GPP rappresenta uno di quei provvedimenti che partono ldquodal bassordquo cioegrave per iniziativa di istituzioni pubbliche che si impegnano ad acquistare prodotti certificati relativamente al loro ridotto impatto ambientale e sicuri dal punto di vista sanitario

PROCEDURE GPP

PROCEDURE GPP

Page 13: INTRODUZIONE Chimica e sviluppo sostenibile. Profondi e numerosi cambiamenti a livello mondiale negli ultimi decenni: questioni ambientali disparità tra.

TEMPI DI ATTUAZIONE DEL GHS

01122010 limite temporale di adozione del GHS da parte di UE Canada e USA per le sostanze mentre per le miscele gli stessi Paesi dovranno adeguarsi entro il 01062015

LrsquoUE ha recepito il GHS principalmente tramite due atti

legislativi il regolamento REACHentrato in vigore il 1deg giugno 2007 il regolamento CLP entrato in vigore il 20 gennaio 2009

SISTEMA GHSldquoGlobally Harmonized Systemrdquo

Regolamento in vigore dal primo giugno 2007 teso a tutelare la sicurezza pur garantendo la competitivitagrave dellrsquoindustria chimica europea

Importanti ricadute del REACH sono assimilabili a quelle del GHS il sistema da cui egrave originato lrsquoaumento della trasparenza la prevenzione della frammentazione del mercato interno lrsquointegrazione con gli sforzi internazionali per lo sviluppo sostenibile la diminuzione dei test sugli animali

La norma di vastissime proporzioni egrave destinata a sostituire gradualmente circa 40 norme comunitarie in materia di sostanze pericolose creando un sistema unico per tutte le sostanze che non fa differenza tra ldquonuoverdquo ed ldquoesistentirdquo

REGOLAMENTO REACH

Percheacute introdurre un nuovo regolamento che disciplini la registrazione e la circolazione dei chemicals quando gli organismi di controllo sulla pericolositagrave delle sostanze esistono giagrave

Motivi che hanno portato al cambiamento della preesistente normativa

la registrazione e il controllo delle sostanze chimiche erano demandate allrsquoautoritagrave pubblica con i conseguenti problemi derivanti dal sovraccarico di lavoro considerato lrsquoesiguo numero dei dipendenti rispetto alle reali necessitagrave e lrsquoaltissimo numero di chemicals

la lentezza nelle procedure comportava seri rischi per lrsquoambiente e la salute (le indicazioni per una corretta gestione delle sostanze non erano fornite con la necessaria tempistica)

il rallentamento della ricerca e dello sviluppo di nuovi chemicals che pone lrsquoindustria europea in forte svantaggio competitivo rispetto a quella statunitense e giapponese

REGOLAMENTO REACH

La distinzione tra sostanze nuove ed esistenti operata dalla normativa preesistente era fortemente contraddittoria infatti mentre le sostanze nuove erano soggette a precisi obblighi di valutazione e registrazione nulla era previsto per quelle giagrave in circolazione (stimate in piugrave di 100000) eccetto per quelle prodotte in quantitagrave elevateInoltre anche per queste ultime le procedure si sono rivelate estremamente lente ad esempio nel 1993 anno di emanazione del primo regolamento sul Risk Assessment delle 140 sostanze scelte per essere sottoposte a valutazione del rischio solo un esiguo numero era al completo di tutti i dati richiesti lungo lrsquoiter di registrazione

REGOLAMENTO REACH

Con tale regolamento tutte le sostanze sono sottoposte agli stessi oneri di registrazione e non sono piugrave controllate dalle autoritagrave pubbliche sono i produttori e gli importatori ad assumersi tutti gli oneri di registrazione pena lrsquoesclusione definitiva dei chemicals dal mercato Questo comporta non solo un sollievo per gli enti pubblici ma anche una maggiore efficienza nella valutazione del rischio in quanto i migliori conoscitori di una sostanza chimica (compresi i trattamenti a cui egrave stata sottoposta le possibili impurezze i materiali con cui egrave venuta a contatto negli impianti ) sono coloro che la producono Da non sottovalutare lrsquoaspetto etico il concetto di responsabilitagrave sociale trae giovamento da questo regolamento il quale prevedendo forti sanzioni in caso di inadempienza responsabilizza le aziende nei confronti della comunitagrave

REGOLAMENTO REACH

Ad essere coinvolti e responsabilizzati sono anche gli ldquoutilizzatori a vallerdquo o ldquoutilizzatori finalirdquo (DU Downstreet Users)

Infatti il REACH prevede che il flusso di informazioni non sia piugrave solo dal produttoreimportatore allrsquoutilizzatore ma anche da questrsquoultimo al produttoreimportatore

Lo strumento di dialogo tra le parti egrave rappresentato dalla Scheda Dati di Sicurezza (SDS) anchrsquoessa opportunamente rinnovata e adeguata alle nuove esigenze di comunicazione internazionale

I DU dovranno comunicare al fabbricante gli utilizzi che fanno della sostanza (in modo che diventino ldquousi identificatirdquo) e il contesto nel quale le sostanze sono utilizzate (il cosiddetto ldquoscenario di esposizionerdquo) qualora non sia adeguatamente descritto nella SDS

REGOLAMENTO REACH

Altro aspetto da non sottovalutare egrave il seguente con la normativa previgente le sostanze nuove dovevano essere testate e notificate se prodotte in quantitagrave superiore a 10 kg per quelle prodotte in quantitagrave superiore alla tonnellata erano previsti ulteriori oneri burocratici ed economici questo aspetto ha inibito la ricerca e lo sviluppo di sostanze alternative continuando a incoraggiare lrsquouso di sostanze esistenti non testate

Con il REACH tale scenario egrave destinato finalmente a scomparire non solo il REACH prevede gli stessi obblighi per le sostanze nuove e per quelle esistenti sul mercato ma ha aumentato la soglia per la registrazione di nuove sostanze portandola a una tonnellata

Senza dubbio questo continueragrave ad accrescere lo spirito di innovazione incoraggiando la sintesi e la messa in circolazione di nuovi chemicals

REGOLAMENTO REACH

Tale regolamento uniforma a livello mondiale la classificazione e lrsquoetichettatura delle sostanze chimiche e delle miscele

Lo strumento principe del CLP egrave la SDS (Safety Data Sheet ovvero la scheda di sicurezza)

REGOLAMENTO CLP

SDS ndash ldquoSafety Data Sheetrdquo

La scheda di dati di sicurezza egrave datata e contiene le seguenti voci

1048708 1) identificazione della sostanzadel preparato e della societagraveimpresa1048708 2) identificazione dei pericoli1048708 3) composizioneinformazioni sugli ingredienti1048708 4) misure di primo soccorso1048708 5) misure di lotta antincendio1048708 6) misure in caso di rilascio accidentale1048708 7) manipolazione e immagazzinamento1048708 8) controlli dellesposizioneprotezione individuale1048708 9) proprietagrave fisiche e chimiche1048708 10) stabilitagrave e reattivitagrave1048708 11) informazioni tossicologiche1048708 12) informazioni ecologiche1048708 13) considerazioni sullo smaltimento1048708 14) informazioni sul trasporto1048708 15) informazioni sulla regolamentazione1048708 16) altre informazioni

Il Life Cycle Assessment (Valutazione del Ciclo di Vita) rappresenta uno degli strumenti fondamentali per lrsquoattuazione di una Politica Integrata dei Prodotti noncheacute il principale strumento operativo del ldquoLife Cycle Thinkingrdquo si tratta di un metodo oggettivo di valutazione e quantificazione dei carichi energetici ed ambientali e degli impatti potenziali associati ad un prodotto processo attivitagrave lungo lrsquointero ciclo di vita dallrsquoacquisizione delle materie prime al fine vita

La rilevanza di tale tecnica risiede principalmente nel suo approccio innovativo che consiste nel valutare tutte le fasi di un processo produttivo come correlate e dipendentiTra gli strumenti nati per lrsquoanalisi di sistemi industriali lrsquoLCA ha assunto un ruolo preminente ed egrave in forte espansione a livello nazionale ed internazionaleA livello internazionale la metodologia LCA egrave regolamentata dalle norme ISO della serie 14040

TECNICHE LCA

A livello europeo lrsquoimportanza strategica dellrsquoadozione della metodologia LCA come strumento di base e scientificamente adatto allrsquoidentificazione di aspetti ambientali significativi egrave espressa chiaramente allrsquointerno del Libro Verde COM 200168CE e della COM 2003302CE sulla Politica Integrata dei Prodotti ed egrave suggerita almeno in maniera indiretta anche allrsquointerno dei Regolamenti Europei EMAS (7612001CE) ed Ecolabel 19802000CE

LrsquoLCA rappresenta un supporto fondamentale allo sviluppo di schemi di Etichettatura Ambientale nella definizione dei criteri ambientali di riferimento per un dato gruppo di prodotti (etichette ecologiche di tipo I Ecolabel) o come principale strumento atto ad ottenere una Dichiarazione Ambientale di Prodotto DAP (etichetta ecologica di tipo III)

Potenzialmente quindi le sue applicazioni sono innumerevoli

Sviluppo e Miglioramento di prodottiprocessi Marketing Ambientale Pianificazione strategica Attuazione di una Politica Pubblica

Acquisti Verdi nella Pubblica Amministrazione

Mentre il REACH ed il CLP sono stati progettati ldquodallrsquoaltordquo ovvero da esperti che hanno stabilito delle regole da osservare (seppure con la collaborazione attiva di coloro che manipolano a vario titolo le sostanze chimiche i quali possono suggerire eventuali altri usi delle stesse o rischi pericoli inizialmente non previsti) il GPP rappresenta uno di quei provvedimenti che partono ldquodal bassordquo cioegrave per iniziativa di istituzioni pubbliche che si impegnano ad acquistare prodotti certificati relativamente al loro ridotto impatto ambientale e sicuri dal punto di vista sanitario

PROCEDURE GPP

PROCEDURE GPP

Page 14: INTRODUZIONE Chimica e sviluppo sostenibile. Profondi e numerosi cambiamenti a livello mondiale negli ultimi decenni: questioni ambientali disparità tra.

Regolamento in vigore dal primo giugno 2007 teso a tutelare la sicurezza pur garantendo la competitivitagrave dellrsquoindustria chimica europea

Importanti ricadute del REACH sono assimilabili a quelle del GHS il sistema da cui egrave originato lrsquoaumento della trasparenza la prevenzione della frammentazione del mercato interno lrsquointegrazione con gli sforzi internazionali per lo sviluppo sostenibile la diminuzione dei test sugli animali

La norma di vastissime proporzioni egrave destinata a sostituire gradualmente circa 40 norme comunitarie in materia di sostanze pericolose creando un sistema unico per tutte le sostanze che non fa differenza tra ldquonuoverdquo ed ldquoesistentirdquo

REGOLAMENTO REACH

Percheacute introdurre un nuovo regolamento che disciplini la registrazione e la circolazione dei chemicals quando gli organismi di controllo sulla pericolositagrave delle sostanze esistono giagrave

Motivi che hanno portato al cambiamento della preesistente normativa

la registrazione e il controllo delle sostanze chimiche erano demandate allrsquoautoritagrave pubblica con i conseguenti problemi derivanti dal sovraccarico di lavoro considerato lrsquoesiguo numero dei dipendenti rispetto alle reali necessitagrave e lrsquoaltissimo numero di chemicals

la lentezza nelle procedure comportava seri rischi per lrsquoambiente e la salute (le indicazioni per una corretta gestione delle sostanze non erano fornite con la necessaria tempistica)

il rallentamento della ricerca e dello sviluppo di nuovi chemicals che pone lrsquoindustria europea in forte svantaggio competitivo rispetto a quella statunitense e giapponese

REGOLAMENTO REACH

La distinzione tra sostanze nuove ed esistenti operata dalla normativa preesistente era fortemente contraddittoria infatti mentre le sostanze nuove erano soggette a precisi obblighi di valutazione e registrazione nulla era previsto per quelle giagrave in circolazione (stimate in piugrave di 100000) eccetto per quelle prodotte in quantitagrave elevateInoltre anche per queste ultime le procedure si sono rivelate estremamente lente ad esempio nel 1993 anno di emanazione del primo regolamento sul Risk Assessment delle 140 sostanze scelte per essere sottoposte a valutazione del rischio solo un esiguo numero era al completo di tutti i dati richiesti lungo lrsquoiter di registrazione

REGOLAMENTO REACH

Con tale regolamento tutte le sostanze sono sottoposte agli stessi oneri di registrazione e non sono piugrave controllate dalle autoritagrave pubbliche sono i produttori e gli importatori ad assumersi tutti gli oneri di registrazione pena lrsquoesclusione definitiva dei chemicals dal mercato Questo comporta non solo un sollievo per gli enti pubblici ma anche una maggiore efficienza nella valutazione del rischio in quanto i migliori conoscitori di una sostanza chimica (compresi i trattamenti a cui egrave stata sottoposta le possibili impurezze i materiali con cui egrave venuta a contatto negli impianti ) sono coloro che la producono Da non sottovalutare lrsquoaspetto etico il concetto di responsabilitagrave sociale trae giovamento da questo regolamento il quale prevedendo forti sanzioni in caso di inadempienza responsabilizza le aziende nei confronti della comunitagrave

REGOLAMENTO REACH

Ad essere coinvolti e responsabilizzati sono anche gli ldquoutilizzatori a vallerdquo o ldquoutilizzatori finalirdquo (DU Downstreet Users)

Infatti il REACH prevede che il flusso di informazioni non sia piugrave solo dal produttoreimportatore allrsquoutilizzatore ma anche da questrsquoultimo al produttoreimportatore

Lo strumento di dialogo tra le parti egrave rappresentato dalla Scheda Dati di Sicurezza (SDS) anchrsquoessa opportunamente rinnovata e adeguata alle nuove esigenze di comunicazione internazionale

I DU dovranno comunicare al fabbricante gli utilizzi che fanno della sostanza (in modo che diventino ldquousi identificatirdquo) e il contesto nel quale le sostanze sono utilizzate (il cosiddetto ldquoscenario di esposizionerdquo) qualora non sia adeguatamente descritto nella SDS

REGOLAMENTO REACH

Altro aspetto da non sottovalutare egrave il seguente con la normativa previgente le sostanze nuove dovevano essere testate e notificate se prodotte in quantitagrave superiore a 10 kg per quelle prodotte in quantitagrave superiore alla tonnellata erano previsti ulteriori oneri burocratici ed economici questo aspetto ha inibito la ricerca e lo sviluppo di sostanze alternative continuando a incoraggiare lrsquouso di sostanze esistenti non testate

Con il REACH tale scenario egrave destinato finalmente a scomparire non solo il REACH prevede gli stessi obblighi per le sostanze nuove e per quelle esistenti sul mercato ma ha aumentato la soglia per la registrazione di nuove sostanze portandola a una tonnellata

Senza dubbio questo continueragrave ad accrescere lo spirito di innovazione incoraggiando la sintesi e la messa in circolazione di nuovi chemicals

REGOLAMENTO REACH

Tale regolamento uniforma a livello mondiale la classificazione e lrsquoetichettatura delle sostanze chimiche e delle miscele

Lo strumento principe del CLP egrave la SDS (Safety Data Sheet ovvero la scheda di sicurezza)

REGOLAMENTO CLP

SDS ndash ldquoSafety Data Sheetrdquo

La scheda di dati di sicurezza egrave datata e contiene le seguenti voci

1048708 1) identificazione della sostanzadel preparato e della societagraveimpresa1048708 2) identificazione dei pericoli1048708 3) composizioneinformazioni sugli ingredienti1048708 4) misure di primo soccorso1048708 5) misure di lotta antincendio1048708 6) misure in caso di rilascio accidentale1048708 7) manipolazione e immagazzinamento1048708 8) controlli dellesposizioneprotezione individuale1048708 9) proprietagrave fisiche e chimiche1048708 10) stabilitagrave e reattivitagrave1048708 11) informazioni tossicologiche1048708 12) informazioni ecologiche1048708 13) considerazioni sullo smaltimento1048708 14) informazioni sul trasporto1048708 15) informazioni sulla regolamentazione1048708 16) altre informazioni

Il Life Cycle Assessment (Valutazione del Ciclo di Vita) rappresenta uno degli strumenti fondamentali per lrsquoattuazione di una Politica Integrata dei Prodotti noncheacute il principale strumento operativo del ldquoLife Cycle Thinkingrdquo si tratta di un metodo oggettivo di valutazione e quantificazione dei carichi energetici ed ambientali e degli impatti potenziali associati ad un prodotto processo attivitagrave lungo lrsquointero ciclo di vita dallrsquoacquisizione delle materie prime al fine vita

La rilevanza di tale tecnica risiede principalmente nel suo approccio innovativo che consiste nel valutare tutte le fasi di un processo produttivo come correlate e dipendentiTra gli strumenti nati per lrsquoanalisi di sistemi industriali lrsquoLCA ha assunto un ruolo preminente ed egrave in forte espansione a livello nazionale ed internazionaleA livello internazionale la metodologia LCA egrave regolamentata dalle norme ISO della serie 14040

TECNICHE LCA

A livello europeo lrsquoimportanza strategica dellrsquoadozione della metodologia LCA come strumento di base e scientificamente adatto allrsquoidentificazione di aspetti ambientali significativi egrave espressa chiaramente allrsquointerno del Libro Verde COM 200168CE e della COM 2003302CE sulla Politica Integrata dei Prodotti ed egrave suggerita almeno in maniera indiretta anche allrsquointerno dei Regolamenti Europei EMAS (7612001CE) ed Ecolabel 19802000CE

LrsquoLCA rappresenta un supporto fondamentale allo sviluppo di schemi di Etichettatura Ambientale nella definizione dei criteri ambientali di riferimento per un dato gruppo di prodotti (etichette ecologiche di tipo I Ecolabel) o come principale strumento atto ad ottenere una Dichiarazione Ambientale di Prodotto DAP (etichetta ecologica di tipo III)

Potenzialmente quindi le sue applicazioni sono innumerevoli

Sviluppo e Miglioramento di prodottiprocessi Marketing Ambientale Pianificazione strategica Attuazione di una Politica Pubblica

Acquisti Verdi nella Pubblica Amministrazione

Mentre il REACH ed il CLP sono stati progettati ldquodallrsquoaltordquo ovvero da esperti che hanno stabilito delle regole da osservare (seppure con la collaborazione attiva di coloro che manipolano a vario titolo le sostanze chimiche i quali possono suggerire eventuali altri usi delle stesse o rischi pericoli inizialmente non previsti) il GPP rappresenta uno di quei provvedimenti che partono ldquodal bassordquo cioegrave per iniziativa di istituzioni pubbliche che si impegnano ad acquistare prodotti certificati relativamente al loro ridotto impatto ambientale e sicuri dal punto di vista sanitario

PROCEDURE GPP

PROCEDURE GPP

Page 15: INTRODUZIONE Chimica e sviluppo sostenibile. Profondi e numerosi cambiamenti a livello mondiale negli ultimi decenni: questioni ambientali disparità tra.

Percheacute introdurre un nuovo regolamento che disciplini la registrazione e la circolazione dei chemicals quando gli organismi di controllo sulla pericolositagrave delle sostanze esistono giagrave

Motivi che hanno portato al cambiamento della preesistente normativa

la registrazione e il controllo delle sostanze chimiche erano demandate allrsquoautoritagrave pubblica con i conseguenti problemi derivanti dal sovraccarico di lavoro considerato lrsquoesiguo numero dei dipendenti rispetto alle reali necessitagrave e lrsquoaltissimo numero di chemicals

la lentezza nelle procedure comportava seri rischi per lrsquoambiente e la salute (le indicazioni per una corretta gestione delle sostanze non erano fornite con la necessaria tempistica)

il rallentamento della ricerca e dello sviluppo di nuovi chemicals che pone lrsquoindustria europea in forte svantaggio competitivo rispetto a quella statunitense e giapponese

REGOLAMENTO REACH

La distinzione tra sostanze nuove ed esistenti operata dalla normativa preesistente era fortemente contraddittoria infatti mentre le sostanze nuove erano soggette a precisi obblighi di valutazione e registrazione nulla era previsto per quelle giagrave in circolazione (stimate in piugrave di 100000) eccetto per quelle prodotte in quantitagrave elevateInoltre anche per queste ultime le procedure si sono rivelate estremamente lente ad esempio nel 1993 anno di emanazione del primo regolamento sul Risk Assessment delle 140 sostanze scelte per essere sottoposte a valutazione del rischio solo un esiguo numero era al completo di tutti i dati richiesti lungo lrsquoiter di registrazione

REGOLAMENTO REACH

Con tale regolamento tutte le sostanze sono sottoposte agli stessi oneri di registrazione e non sono piugrave controllate dalle autoritagrave pubbliche sono i produttori e gli importatori ad assumersi tutti gli oneri di registrazione pena lrsquoesclusione definitiva dei chemicals dal mercato Questo comporta non solo un sollievo per gli enti pubblici ma anche una maggiore efficienza nella valutazione del rischio in quanto i migliori conoscitori di una sostanza chimica (compresi i trattamenti a cui egrave stata sottoposta le possibili impurezze i materiali con cui egrave venuta a contatto negli impianti ) sono coloro che la producono Da non sottovalutare lrsquoaspetto etico il concetto di responsabilitagrave sociale trae giovamento da questo regolamento il quale prevedendo forti sanzioni in caso di inadempienza responsabilizza le aziende nei confronti della comunitagrave

REGOLAMENTO REACH

Ad essere coinvolti e responsabilizzati sono anche gli ldquoutilizzatori a vallerdquo o ldquoutilizzatori finalirdquo (DU Downstreet Users)

Infatti il REACH prevede che il flusso di informazioni non sia piugrave solo dal produttoreimportatore allrsquoutilizzatore ma anche da questrsquoultimo al produttoreimportatore

Lo strumento di dialogo tra le parti egrave rappresentato dalla Scheda Dati di Sicurezza (SDS) anchrsquoessa opportunamente rinnovata e adeguata alle nuove esigenze di comunicazione internazionale

I DU dovranno comunicare al fabbricante gli utilizzi che fanno della sostanza (in modo che diventino ldquousi identificatirdquo) e il contesto nel quale le sostanze sono utilizzate (il cosiddetto ldquoscenario di esposizionerdquo) qualora non sia adeguatamente descritto nella SDS

REGOLAMENTO REACH

Altro aspetto da non sottovalutare egrave il seguente con la normativa previgente le sostanze nuove dovevano essere testate e notificate se prodotte in quantitagrave superiore a 10 kg per quelle prodotte in quantitagrave superiore alla tonnellata erano previsti ulteriori oneri burocratici ed economici questo aspetto ha inibito la ricerca e lo sviluppo di sostanze alternative continuando a incoraggiare lrsquouso di sostanze esistenti non testate

Con il REACH tale scenario egrave destinato finalmente a scomparire non solo il REACH prevede gli stessi obblighi per le sostanze nuove e per quelle esistenti sul mercato ma ha aumentato la soglia per la registrazione di nuove sostanze portandola a una tonnellata

Senza dubbio questo continueragrave ad accrescere lo spirito di innovazione incoraggiando la sintesi e la messa in circolazione di nuovi chemicals

REGOLAMENTO REACH

Tale regolamento uniforma a livello mondiale la classificazione e lrsquoetichettatura delle sostanze chimiche e delle miscele

Lo strumento principe del CLP egrave la SDS (Safety Data Sheet ovvero la scheda di sicurezza)

REGOLAMENTO CLP

SDS ndash ldquoSafety Data Sheetrdquo

La scheda di dati di sicurezza egrave datata e contiene le seguenti voci

1048708 1) identificazione della sostanzadel preparato e della societagraveimpresa1048708 2) identificazione dei pericoli1048708 3) composizioneinformazioni sugli ingredienti1048708 4) misure di primo soccorso1048708 5) misure di lotta antincendio1048708 6) misure in caso di rilascio accidentale1048708 7) manipolazione e immagazzinamento1048708 8) controlli dellesposizioneprotezione individuale1048708 9) proprietagrave fisiche e chimiche1048708 10) stabilitagrave e reattivitagrave1048708 11) informazioni tossicologiche1048708 12) informazioni ecologiche1048708 13) considerazioni sullo smaltimento1048708 14) informazioni sul trasporto1048708 15) informazioni sulla regolamentazione1048708 16) altre informazioni

Il Life Cycle Assessment (Valutazione del Ciclo di Vita) rappresenta uno degli strumenti fondamentali per lrsquoattuazione di una Politica Integrata dei Prodotti noncheacute il principale strumento operativo del ldquoLife Cycle Thinkingrdquo si tratta di un metodo oggettivo di valutazione e quantificazione dei carichi energetici ed ambientali e degli impatti potenziali associati ad un prodotto processo attivitagrave lungo lrsquointero ciclo di vita dallrsquoacquisizione delle materie prime al fine vita

La rilevanza di tale tecnica risiede principalmente nel suo approccio innovativo che consiste nel valutare tutte le fasi di un processo produttivo come correlate e dipendentiTra gli strumenti nati per lrsquoanalisi di sistemi industriali lrsquoLCA ha assunto un ruolo preminente ed egrave in forte espansione a livello nazionale ed internazionaleA livello internazionale la metodologia LCA egrave regolamentata dalle norme ISO della serie 14040

TECNICHE LCA

A livello europeo lrsquoimportanza strategica dellrsquoadozione della metodologia LCA come strumento di base e scientificamente adatto allrsquoidentificazione di aspetti ambientali significativi egrave espressa chiaramente allrsquointerno del Libro Verde COM 200168CE e della COM 2003302CE sulla Politica Integrata dei Prodotti ed egrave suggerita almeno in maniera indiretta anche allrsquointerno dei Regolamenti Europei EMAS (7612001CE) ed Ecolabel 19802000CE

LrsquoLCA rappresenta un supporto fondamentale allo sviluppo di schemi di Etichettatura Ambientale nella definizione dei criteri ambientali di riferimento per un dato gruppo di prodotti (etichette ecologiche di tipo I Ecolabel) o come principale strumento atto ad ottenere una Dichiarazione Ambientale di Prodotto DAP (etichetta ecologica di tipo III)

Potenzialmente quindi le sue applicazioni sono innumerevoli

Sviluppo e Miglioramento di prodottiprocessi Marketing Ambientale Pianificazione strategica Attuazione di una Politica Pubblica

Acquisti Verdi nella Pubblica Amministrazione

Mentre il REACH ed il CLP sono stati progettati ldquodallrsquoaltordquo ovvero da esperti che hanno stabilito delle regole da osservare (seppure con la collaborazione attiva di coloro che manipolano a vario titolo le sostanze chimiche i quali possono suggerire eventuali altri usi delle stesse o rischi pericoli inizialmente non previsti) il GPP rappresenta uno di quei provvedimenti che partono ldquodal bassordquo cioegrave per iniziativa di istituzioni pubbliche che si impegnano ad acquistare prodotti certificati relativamente al loro ridotto impatto ambientale e sicuri dal punto di vista sanitario

PROCEDURE GPP

PROCEDURE GPP

Page 16: INTRODUZIONE Chimica e sviluppo sostenibile. Profondi e numerosi cambiamenti a livello mondiale negli ultimi decenni: questioni ambientali disparità tra.

La distinzione tra sostanze nuove ed esistenti operata dalla normativa preesistente era fortemente contraddittoria infatti mentre le sostanze nuove erano soggette a precisi obblighi di valutazione e registrazione nulla era previsto per quelle giagrave in circolazione (stimate in piugrave di 100000) eccetto per quelle prodotte in quantitagrave elevateInoltre anche per queste ultime le procedure si sono rivelate estremamente lente ad esempio nel 1993 anno di emanazione del primo regolamento sul Risk Assessment delle 140 sostanze scelte per essere sottoposte a valutazione del rischio solo un esiguo numero era al completo di tutti i dati richiesti lungo lrsquoiter di registrazione

REGOLAMENTO REACH

Con tale regolamento tutte le sostanze sono sottoposte agli stessi oneri di registrazione e non sono piugrave controllate dalle autoritagrave pubbliche sono i produttori e gli importatori ad assumersi tutti gli oneri di registrazione pena lrsquoesclusione definitiva dei chemicals dal mercato Questo comporta non solo un sollievo per gli enti pubblici ma anche una maggiore efficienza nella valutazione del rischio in quanto i migliori conoscitori di una sostanza chimica (compresi i trattamenti a cui egrave stata sottoposta le possibili impurezze i materiali con cui egrave venuta a contatto negli impianti ) sono coloro che la producono Da non sottovalutare lrsquoaspetto etico il concetto di responsabilitagrave sociale trae giovamento da questo regolamento il quale prevedendo forti sanzioni in caso di inadempienza responsabilizza le aziende nei confronti della comunitagrave

REGOLAMENTO REACH

Ad essere coinvolti e responsabilizzati sono anche gli ldquoutilizzatori a vallerdquo o ldquoutilizzatori finalirdquo (DU Downstreet Users)

Infatti il REACH prevede che il flusso di informazioni non sia piugrave solo dal produttoreimportatore allrsquoutilizzatore ma anche da questrsquoultimo al produttoreimportatore

Lo strumento di dialogo tra le parti egrave rappresentato dalla Scheda Dati di Sicurezza (SDS) anchrsquoessa opportunamente rinnovata e adeguata alle nuove esigenze di comunicazione internazionale

I DU dovranno comunicare al fabbricante gli utilizzi che fanno della sostanza (in modo che diventino ldquousi identificatirdquo) e il contesto nel quale le sostanze sono utilizzate (il cosiddetto ldquoscenario di esposizionerdquo) qualora non sia adeguatamente descritto nella SDS

REGOLAMENTO REACH

Altro aspetto da non sottovalutare egrave il seguente con la normativa previgente le sostanze nuove dovevano essere testate e notificate se prodotte in quantitagrave superiore a 10 kg per quelle prodotte in quantitagrave superiore alla tonnellata erano previsti ulteriori oneri burocratici ed economici questo aspetto ha inibito la ricerca e lo sviluppo di sostanze alternative continuando a incoraggiare lrsquouso di sostanze esistenti non testate

Con il REACH tale scenario egrave destinato finalmente a scomparire non solo il REACH prevede gli stessi obblighi per le sostanze nuove e per quelle esistenti sul mercato ma ha aumentato la soglia per la registrazione di nuove sostanze portandola a una tonnellata

Senza dubbio questo continueragrave ad accrescere lo spirito di innovazione incoraggiando la sintesi e la messa in circolazione di nuovi chemicals

REGOLAMENTO REACH

Tale regolamento uniforma a livello mondiale la classificazione e lrsquoetichettatura delle sostanze chimiche e delle miscele

Lo strumento principe del CLP egrave la SDS (Safety Data Sheet ovvero la scheda di sicurezza)

REGOLAMENTO CLP

SDS ndash ldquoSafety Data Sheetrdquo

La scheda di dati di sicurezza egrave datata e contiene le seguenti voci

1048708 1) identificazione della sostanzadel preparato e della societagraveimpresa1048708 2) identificazione dei pericoli1048708 3) composizioneinformazioni sugli ingredienti1048708 4) misure di primo soccorso1048708 5) misure di lotta antincendio1048708 6) misure in caso di rilascio accidentale1048708 7) manipolazione e immagazzinamento1048708 8) controlli dellesposizioneprotezione individuale1048708 9) proprietagrave fisiche e chimiche1048708 10) stabilitagrave e reattivitagrave1048708 11) informazioni tossicologiche1048708 12) informazioni ecologiche1048708 13) considerazioni sullo smaltimento1048708 14) informazioni sul trasporto1048708 15) informazioni sulla regolamentazione1048708 16) altre informazioni

Il Life Cycle Assessment (Valutazione del Ciclo di Vita) rappresenta uno degli strumenti fondamentali per lrsquoattuazione di una Politica Integrata dei Prodotti noncheacute il principale strumento operativo del ldquoLife Cycle Thinkingrdquo si tratta di un metodo oggettivo di valutazione e quantificazione dei carichi energetici ed ambientali e degli impatti potenziali associati ad un prodotto processo attivitagrave lungo lrsquointero ciclo di vita dallrsquoacquisizione delle materie prime al fine vita

La rilevanza di tale tecnica risiede principalmente nel suo approccio innovativo che consiste nel valutare tutte le fasi di un processo produttivo come correlate e dipendentiTra gli strumenti nati per lrsquoanalisi di sistemi industriali lrsquoLCA ha assunto un ruolo preminente ed egrave in forte espansione a livello nazionale ed internazionaleA livello internazionale la metodologia LCA egrave regolamentata dalle norme ISO della serie 14040

TECNICHE LCA

A livello europeo lrsquoimportanza strategica dellrsquoadozione della metodologia LCA come strumento di base e scientificamente adatto allrsquoidentificazione di aspetti ambientali significativi egrave espressa chiaramente allrsquointerno del Libro Verde COM 200168CE e della COM 2003302CE sulla Politica Integrata dei Prodotti ed egrave suggerita almeno in maniera indiretta anche allrsquointerno dei Regolamenti Europei EMAS (7612001CE) ed Ecolabel 19802000CE

LrsquoLCA rappresenta un supporto fondamentale allo sviluppo di schemi di Etichettatura Ambientale nella definizione dei criteri ambientali di riferimento per un dato gruppo di prodotti (etichette ecologiche di tipo I Ecolabel) o come principale strumento atto ad ottenere una Dichiarazione Ambientale di Prodotto DAP (etichetta ecologica di tipo III)

Potenzialmente quindi le sue applicazioni sono innumerevoli

Sviluppo e Miglioramento di prodottiprocessi Marketing Ambientale Pianificazione strategica Attuazione di una Politica Pubblica

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Mentre il REACH ed il CLP sono stati progettati ldquodallrsquoaltordquo ovvero da esperti che hanno stabilito delle regole da osservare (seppure con la collaborazione attiva di coloro che manipolano a vario titolo le sostanze chimiche i quali possono suggerire eventuali altri usi delle stesse o rischi pericoli inizialmente non previsti) il GPP rappresenta uno di quei provvedimenti che partono ldquodal bassordquo cioegrave per iniziativa di istituzioni pubbliche che si impegnano ad acquistare prodotti certificati relativamente al loro ridotto impatto ambientale e sicuri dal punto di vista sanitario

PROCEDURE GPP

PROCEDURE GPP

Page 17: INTRODUZIONE Chimica e sviluppo sostenibile. Profondi e numerosi cambiamenti a livello mondiale negli ultimi decenni: questioni ambientali disparità tra.

Con tale regolamento tutte le sostanze sono sottoposte agli stessi oneri di registrazione e non sono piugrave controllate dalle autoritagrave pubbliche sono i produttori e gli importatori ad assumersi tutti gli oneri di registrazione pena lrsquoesclusione definitiva dei chemicals dal mercato Questo comporta non solo un sollievo per gli enti pubblici ma anche una maggiore efficienza nella valutazione del rischio in quanto i migliori conoscitori di una sostanza chimica (compresi i trattamenti a cui egrave stata sottoposta le possibili impurezze i materiali con cui egrave venuta a contatto negli impianti ) sono coloro che la producono Da non sottovalutare lrsquoaspetto etico il concetto di responsabilitagrave sociale trae giovamento da questo regolamento il quale prevedendo forti sanzioni in caso di inadempienza responsabilizza le aziende nei confronti della comunitagrave

REGOLAMENTO REACH

Ad essere coinvolti e responsabilizzati sono anche gli ldquoutilizzatori a vallerdquo o ldquoutilizzatori finalirdquo (DU Downstreet Users)

Infatti il REACH prevede che il flusso di informazioni non sia piugrave solo dal produttoreimportatore allrsquoutilizzatore ma anche da questrsquoultimo al produttoreimportatore

Lo strumento di dialogo tra le parti egrave rappresentato dalla Scheda Dati di Sicurezza (SDS) anchrsquoessa opportunamente rinnovata e adeguata alle nuove esigenze di comunicazione internazionale

I DU dovranno comunicare al fabbricante gli utilizzi che fanno della sostanza (in modo che diventino ldquousi identificatirdquo) e il contesto nel quale le sostanze sono utilizzate (il cosiddetto ldquoscenario di esposizionerdquo) qualora non sia adeguatamente descritto nella SDS

REGOLAMENTO REACH

Altro aspetto da non sottovalutare egrave il seguente con la normativa previgente le sostanze nuove dovevano essere testate e notificate se prodotte in quantitagrave superiore a 10 kg per quelle prodotte in quantitagrave superiore alla tonnellata erano previsti ulteriori oneri burocratici ed economici questo aspetto ha inibito la ricerca e lo sviluppo di sostanze alternative continuando a incoraggiare lrsquouso di sostanze esistenti non testate

Con il REACH tale scenario egrave destinato finalmente a scomparire non solo il REACH prevede gli stessi obblighi per le sostanze nuove e per quelle esistenti sul mercato ma ha aumentato la soglia per la registrazione di nuove sostanze portandola a una tonnellata

Senza dubbio questo continueragrave ad accrescere lo spirito di innovazione incoraggiando la sintesi e la messa in circolazione di nuovi chemicals

REGOLAMENTO REACH

Tale regolamento uniforma a livello mondiale la classificazione e lrsquoetichettatura delle sostanze chimiche e delle miscele

Lo strumento principe del CLP egrave la SDS (Safety Data Sheet ovvero la scheda di sicurezza)

REGOLAMENTO CLP

SDS ndash ldquoSafety Data Sheetrdquo

La scheda di dati di sicurezza egrave datata e contiene le seguenti voci

1048708 1) identificazione della sostanzadel preparato e della societagraveimpresa1048708 2) identificazione dei pericoli1048708 3) composizioneinformazioni sugli ingredienti1048708 4) misure di primo soccorso1048708 5) misure di lotta antincendio1048708 6) misure in caso di rilascio accidentale1048708 7) manipolazione e immagazzinamento1048708 8) controlli dellesposizioneprotezione individuale1048708 9) proprietagrave fisiche e chimiche1048708 10) stabilitagrave e reattivitagrave1048708 11) informazioni tossicologiche1048708 12) informazioni ecologiche1048708 13) considerazioni sullo smaltimento1048708 14) informazioni sul trasporto1048708 15) informazioni sulla regolamentazione1048708 16) altre informazioni

Il Life Cycle Assessment (Valutazione del Ciclo di Vita) rappresenta uno degli strumenti fondamentali per lrsquoattuazione di una Politica Integrata dei Prodotti noncheacute il principale strumento operativo del ldquoLife Cycle Thinkingrdquo si tratta di un metodo oggettivo di valutazione e quantificazione dei carichi energetici ed ambientali e degli impatti potenziali associati ad un prodotto processo attivitagrave lungo lrsquointero ciclo di vita dallrsquoacquisizione delle materie prime al fine vita

La rilevanza di tale tecnica risiede principalmente nel suo approccio innovativo che consiste nel valutare tutte le fasi di un processo produttivo come correlate e dipendentiTra gli strumenti nati per lrsquoanalisi di sistemi industriali lrsquoLCA ha assunto un ruolo preminente ed egrave in forte espansione a livello nazionale ed internazionaleA livello internazionale la metodologia LCA egrave regolamentata dalle norme ISO della serie 14040

TECNICHE LCA

A livello europeo lrsquoimportanza strategica dellrsquoadozione della metodologia LCA come strumento di base e scientificamente adatto allrsquoidentificazione di aspetti ambientali significativi egrave espressa chiaramente allrsquointerno del Libro Verde COM 200168CE e della COM 2003302CE sulla Politica Integrata dei Prodotti ed egrave suggerita almeno in maniera indiretta anche allrsquointerno dei Regolamenti Europei EMAS (7612001CE) ed Ecolabel 19802000CE

LrsquoLCA rappresenta un supporto fondamentale allo sviluppo di schemi di Etichettatura Ambientale nella definizione dei criteri ambientali di riferimento per un dato gruppo di prodotti (etichette ecologiche di tipo I Ecolabel) o come principale strumento atto ad ottenere una Dichiarazione Ambientale di Prodotto DAP (etichetta ecologica di tipo III)

Potenzialmente quindi le sue applicazioni sono innumerevoli

Sviluppo e Miglioramento di prodottiprocessi Marketing Ambientale Pianificazione strategica Attuazione di una Politica Pubblica

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Mentre il REACH ed il CLP sono stati progettati ldquodallrsquoaltordquo ovvero da esperti che hanno stabilito delle regole da osservare (seppure con la collaborazione attiva di coloro che manipolano a vario titolo le sostanze chimiche i quali possono suggerire eventuali altri usi delle stesse o rischi pericoli inizialmente non previsti) il GPP rappresenta uno di quei provvedimenti che partono ldquodal bassordquo cioegrave per iniziativa di istituzioni pubbliche che si impegnano ad acquistare prodotti certificati relativamente al loro ridotto impatto ambientale e sicuri dal punto di vista sanitario

PROCEDURE GPP

PROCEDURE GPP

Page 18: INTRODUZIONE Chimica e sviluppo sostenibile. Profondi e numerosi cambiamenti a livello mondiale negli ultimi decenni: questioni ambientali disparità tra.

Ad essere coinvolti e responsabilizzati sono anche gli ldquoutilizzatori a vallerdquo o ldquoutilizzatori finalirdquo (DU Downstreet Users)

Infatti il REACH prevede che il flusso di informazioni non sia piugrave solo dal produttoreimportatore allrsquoutilizzatore ma anche da questrsquoultimo al produttoreimportatore

Lo strumento di dialogo tra le parti egrave rappresentato dalla Scheda Dati di Sicurezza (SDS) anchrsquoessa opportunamente rinnovata e adeguata alle nuove esigenze di comunicazione internazionale

I DU dovranno comunicare al fabbricante gli utilizzi che fanno della sostanza (in modo che diventino ldquousi identificatirdquo) e il contesto nel quale le sostanze sono utilizzate (il cosiddetto ldquoscenario di esposizionerdquo) qualora non sia adeguatamente descritto nella SDS

REGOLAMENTO REACH

Altro aspetto da non sottovalutare egrave il seguente con la normativa previgente le sostanze nuove dovevano essere testate e notificate se prodotte in quantitagrave superiore a 10 kg per quelle prodotte in quantitagrave superiore alla tonnellata erano previsti ulteriori oneri burocratici ed economici questo aspetto ha inibito la ricerca e lo sviluppo di sostanze alternative continuando a incoraggiare lrsquouso di sostanze esistenti non testate

Con il REACH tale scenario egrave destinato finalmente a scomparire non solo il REACH prevede gli stessi obblighi per le sostanze nuove e per quelle esistenti sul mercato ma ha aumentato la soglia per la registrazione di nuove sostanze portandola a una tonnellata

Senza dubbio questo continueragrave ad accrescere lo spirito di innovazione incoraggiando la sintesi e la messa in circolazione di nuovi chemicals

REGOLAMENTO REACH

Tale regolamento uniforma a livello mondiale la classificazione e lrsquoetichettatura delle sostanze chimiche e delle miscele

Lo strumento principe del CLP egrave la SDS (Safety Data Sheet ovvero la scheda di sicurezza)

REGOLAMENTO CLP

SDS ndash ldquoSafety Data Sheetrdquo

La scheda di dati di sicurezza egrave datata e contiene le seguenti voci

1048708 1) identificazione della sostanzadel preparato e della societagraveimpresa1048708 2) identificazione dei pericoli1048708 3) composizioneinformazioni sugli ingredienti1048708 4) misure di primo soccorso1048708 5) misure di lotta antincendio1048708 6) misure in caso di rilascio accidentale1048708 7) manipolazione e immagazzinamento1048708 8) controlli dellesposizioneprotezione individuale1048708 9) proprietagrave fisiche e chimiche1048708 10) stabilitagrave e reattivitagrave1048708 11) informazioni tossicologiche1048708 12) informazioni ecologiche1048708 13) considerazioni sullo smaltimento1048708 14) informazioni sul trasporto1048708 15) informazioni sulla regolamentazione1048708 16) altre informazioni

Il Life Cycle Assessment (Valutazione del Ciclo di Vita) rappresenta uno degli strumenti fondamentali per lrsquoattuazione di una Politica Integrata dei Prodotti noncheacute il principale strumento operativo del ldquoLife Cycle Thinkingrdquo si tratta di un metodo oggettivo di valutazione e quantificazione dei carichi energetici ed ambientali e degli impatti potenziali associati ad un prodotto processo attivitagrave lungo lrsquointero ciclo di vita dallrsquoacquisizione delle materie prime al fine vita

La rilevanza di tale tecnica risiede principalmente nel suo approccio innovativo che consiste nel valutare tutte le fasi di un processo produttivo come correlate e dipendentiTra gli strumenti nati per lrsquoanalisi di sistemi industriali lrsquoLCA ha assunto un ruolo preminente ed egrave in forte espansione a livello nazionale ed internazionaleA livello internazionale la metodologia LCA egrave regolamentata dalle norme ISO della serie 14040

TECNICHE LCA

A livello europeo lrsquoimportanza strategica dellrsquoadozione della metodologia LCA come strumento di base e scientificamente adatto allrsquoidentificazione di aspetti ambientali significativi egrave espressa chiaramente allrsquointerno del Libro Verde COM 200168CE e della COM 2003302CE sulla Politica Integrata dei Prodotti ed egrave suggerita almeno in maniera indiretta anche allrsquointerno dei Regolamenti Europei EMAS (7612001CE) ed Ecolabel 19802000CE

LrsquoLCA rappresenta un supporto fondamentale allo sviluppo di schemi di Etichettatura Ambientale nella definizione dei criteri ambientali di riferimento per un dato gruppo di prodotti (etichette ecologiche di tipo I Ecolabel) o come principale strumento atto ad ottenere una Dichiarazione Ambientale di Prodotto DAP (etichetta ecologica di tipo III)

Potenzialmente quindi le sue applicazioni sono innumerevoli

Sviluppo e Miglioramento di prodottiprocessi Marketing Ambientale Pianificazione strategica Attuazione di una Politica Pubblica

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Mentre il REACH ed il CLP sono stati progettati ldquodallrsquoaltordquo ovvero da esperti che hanno stabilito delle regole da osservare (seppure con la collaborazione attiva di coloro che manipolano a vario titolo le sostanze chimiche i quali possono suggerire eventuali altri usi delle stesse o rischi pericoli inizialmente non previsti) il GPP rappresenta uno di quei provvedimenti che partono ldquodal bassordquo cioegrave per iniziativa di istituzioni pubbliche che si impegnano ad acquistare prodotti certificati relativamente al loro ridotto impatto ambientale e sicuri dal punto di vista sanitario

PROCEDURE GPP

PROCEDURE GPP

Page 19: INTRODUZIONE Chimica e sviluppo sostenibile. Profondi e numerosi cambiamenti a livello mondiale negli ultimi decenni: questioni ambientali disparità tra.

Altro aspetto da non sottovalutare egrave il seguente con la normativa previgente le sostanze nuove dovevano essere testate e notificate se prodotte in quantitagrave superiore a 10 kg per quelle prodotte in quantitagrave superiore alla tonnellata erano previsti ulteriori oneri burocratici ed economici questo aspetto ha inibito la ricerca e lo sviluppo di sostanze alternative continuando a incoraggiare lrsquouso di sostanze esistenti non testate

Con il REACH tale scenario egrave destinato finalmente a scomparire non solo il REACH prevede gli stessi obblighi per le sostanze nuove e per quelle esistenti sul mercato ma ha aumentato la soglia per la registrazione di nuove sostanze portandola a una tonnellata

Senza dubbio questo continueragrave ad accrescere lo spirito di innovazione incoraggiando la sintesi e la messa in circolazione di nuovi chemicals

REGOLAMENTO REACH

Tale regolamento uniforma a livello mondiale la classificazione e lrsquoetichettatura delle sostanze chimiche e delle miscele

Lo strumento principe del CLP egrave la SDS (Safety Data Sheet ovvero la scheda di sicurezza)

REGOLAMENTO CLP

SDS ndash ldquoSafety Data Sheetrdquo

La scheda di dati di sicurezza egrave datata e contiene le seguenti voci

1048708 1) identificazione della sostanzadel preparato e della societagraveimpresa1048708 2) identificazione dei pericoli1048708 3) composizioneinformazioni sugli ingredienti1048708 4) misure di primo soccorso1048708 5) misure di lotta antincendio1048708 6) misure in caso di rilascio accidentale1048708 7) manipolazione e immagazzinamento1048708 8) controlli dellesposizioneprotezione individuale1048708 9) proprietagrave fisiche e chimiche1048708 10) stabilitagrave e reattivitagrave1048708 11) informazioni tossicologiche1048708 12) informazioni ecologiche1048708 13) considerazioni sullo smaltimento1048708 14) informazioni sul trasporto1048708 15) informazioni sulla regolamentazione1048708 16) altre informazioni

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La rilevanza di tale tecnica risiede principalmente nel suo approccio innovativo che consiste nel valutare tutte le fasi di un processo produttivo come correlate e dipendentiTra gli strumenti nati per lrsquoanalisi di sistemi industriali lrsquoLCA ha assunto un ruolo preminente ed egrave in forte espansione a livello nazionale ed internazionaleA livello internazionale la metodologia LCA egrave regolamentata dalle norme ISO della serie 14040

TECNICHE LCA

A livello europeo lrsquoimportanza strategica dellrsquoadozione della metodologia LCA come strumento di base e scientificamente adatto allrsquoidentificazione di aspetti ambientali significativi egrave espressa chiaramente allrsquointerno del Libro Verde COM 200168CE e della COM 2003302CE sulla Politica Integrata dei Prodotti ed egrave suggerita almeno in maniera indiretta anche allrsquointerno dei Regolamenti Europei EMAS (7612001CE) ed Ecolabel 19802000CE

LrsquoLCA rappresenta un supporto fondamentale allo sviluppo di schemi di Etichettatura Ambientale nella definizione dei criteri ambientali di riferimento per un dato gruppo di prodotti (etichette ecologiche di tipo I Ecolabel) o come principale strumento atto ad ottenere una Dichiarazione Ambientale di Prodotto DAP (etichetta ecologica di tipo III)

Potenzialmente quindi le sue applicazioni sono innumerevoli

Sviluppo e Miglioramento di prodottiprocessi Marketing Ambientale Pianificazione strategica Attuazione di una Politica Pubblica

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PROCEDURE GPP

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Page 20: INTRODUZIONE Chimica e sviluppo sostenibile. Profondi e numerosi cambiamenti a livello mondiale negli ultimi decenni: questioni ambientali disparità tra.

Tale regolamento uniforma a livello mondiale la classificazione e lrsquoetichettatura delle sostanze chimiche e delle miscele

Lo strumento principe del CLP egrave la SDS (Safety Data Sheet ovvero la scheda di sicurezza)

REGOLAMENTO CLP

SDS ndash ldquoSafety Data Sheetrdquo

La scheda di dati di sicurezza egrave datata e contiene le seguenti voci

1048708 1) identificazione della sostanzadel preparato e della societagraveimpresa1048708 2) identificazione dei pericoli1048708 3) composizioneinformazioni sugli ingredienti1048708 4) misure di primo soccorso1048708 5) misure di lotta antincendio1048708 6) misure in caso di rilascio accidentale1048708 7) manipolazione e immagazzinamento1048708 8) controlli dellesposizioneprotezione individuale1048708 9) proprietagrave fisiche e chimiche1048708 10) stabilitagrave e reattivitagrave1048708 11) informazioni tossicologiche1048708 12) informazioni ecologiche1048708 13) considerazioni sullo smaltimento1048708 14) informazioni sul trasporto1048708 15) informazioni sulla regolamentazione1048708 16) altre informazioni

Il Life Cycle Assessment (Valutazione del Ciclo di Vita) rappresenta uno degli strumenti fondamentali per lrsquoattuazione di una Politica Integrata dei Prodotti noncheacute il principale strumento operativo del ldquoLife Cycle Thinkingrdquo si tratta di un metodo oggettivo di valutazione e quantificazione dei carichi energetici ed ambientali e degli impatti potenziali associati ad un prodotto processo attivitagrave lungo lrsquointero ciclo di vita dallrsquoacquisizione delle materie prime al fine vita

La rilevanza di tale tecnica risiede principalmente nel suo approccio innovativo che consiste nel valutare tutte le fasi di un processo produttivo come correlate e dipendentiTra gli strumenti nati per lrsquoanalisi di sistemi industriali lrsquoLCA ha assunto un ruolo preminente ed egrave in forte espansione a livello nazionale ed internazionaleA livello internazionale la metodologia LCA egrave regolamentata dalle norme ISO della serie 14040

TECNICHE LCA

A livello europeo lrsquoimportanza strategica dellrsquoadozione della metodologia LCA come strumento di base e scientificamente adatto allrsquoidentificazione di aspetti ambientali significativi egrave espressa chiaramente allrsquointerno del Libro Verde COM 200168CE e della COM 2003302CE sulla Politica Integrata dei Prodotti ed egrave suggerita almeno in maniera indiretta anche allrsquointerno dei Regolamenti Europei EMAS (7612001CE) ed Ecolabel 19802000CE

LrsquoLCA rappresenta un supporto fondamentale allo sviluppo di schemi di Etichettatura Ambientale nella definizione dei criteri ambientali di riferimento per un dato gruppo di prodotti (etichette ecologiche di tipo I Ecolabel) o come principale strumento atto ad ottenere una Dichiarazione Ambientale di Prodotto DAP (etichetta ecologica di tipo III)

Potenzialmente quindi le sue applicazioni sono innumerevoli

Sviluppo e Miglioramento di prodottiprocessi Marketing Ambientale Pianificazione strategica Attuazione di una Politica Pubblica

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Mentre il REACH ed il CLP sono stati progettati ldquodallrsquoaltordquo ovvero da esperti che hanno stabilito delle regole da osservare (seppure con la collaborazione attiva di coloro che manipolano a vario titolo le sostanze chimiche i quali possono suggerire eventuali altri usi delle stesse o rischi pericoli inizialmente non previsti) il GPP rappresenta uno di quei provvedimenti che partono ldquodal bassordquo cioegrave per iniziativa di istituzioni pubbliche che si impegnano ad acquistare prodotti certificati relativamente al loro ridotto impatto ambientale e sicuri dal punto di vista sanitario

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Page 21: INTRODUZIONE Chimica e sviluppo sostenibile. Profondi e numerosi cambiamenti a livello mondiale negli ultimi decenni: questioni ambientali disparità tra.

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La scheda di dati di sicurezza egrave datata e contiene le seguenti voci

1048708 1) identificazione della sostanzadel preparato e della societagraveimpresa1048708 2) identificazione dei pericoli1048708 3) composizioneinformazioni sugli ingredienti1048708 4) misure di primo soccorso1048708 5) misure di lotta antincendio1048708 6) misure in caso di rilascio accidentale1048708 7) manipolazione e immagazzinamento1048708 8) controlli dellesposizioneprotezione individuale1048708 9) proprietagrave fisiche e chimiche1048708 10) stabilitagrave e reattivitagrave1048708 11) informazioni tossicologiche1048708 12) informazioni ecologiche1048708 13) considerazioni sullo smaltimento1048708 14) informazioni sul trasporto1048708 15) informazioni sulla regolamentazione1048708 16) altre informazioni

Il Life Cycle Assessment (Valutazione del Ciclo di Vita) rappresenta uno degli strumenti fondamentali per lrsquoattuazione di una Politica Integrata dei Prodotti noncheacute il principale strumento operativo del ldquoLife Cycle Thinkingrdquo si tratta di un metodo oggettivo di valutazione e quantificazione dei carichi energetici ed ambientali e degli impatti potenziali associati ad un prodotto processo attivitagrave lungo lrsquointero ciclo di vita dallrsquoacquisizione delle materie prime al fine vita

La rilevanza di tale tecnica risiede principalmente nel suo approccio innovativo che consiste nel valutare tutte le fasi di un processo produttivo come correlate e dipendentiTra gli strumenti nati per lrsquoanalisi di sistemi industriali lrsquoLCA ha assunto un ruolo preminente ed egrave in forte espansione a livello nazionale ed internazionaleA livello internazionale la metodologia LCA egrave regolamentata dalle norme ISO della serie 14040

TECNICHE LCA

A livello europeo lrsquoimportanza strategica dellrsquoadozione della metodologia LCA come strumento di base e scientificamente adatto allrsquoidentificazione di aspetti ambientali significativi egrave espressa chiaramente allrsquointerno del Libro Verde COM 200168CE e della COM 2003302CE sulla Politica Integrata dei Prodotti ed egrave suggerita almeno in maniera indiretta anche allrsquointerno dei Regolamenti Europei EMAS (7612001CE) ed Ecolabel 19802000CE

LrsquoLCA rappresenta un supporto fondamentale allo sviluppo di schemi di Etichettatura Ambientale nella definizione dei criteri ambientali di riferimento per un dato gruppo di prodotti (etichette ecologiche di tipo I Ecolabel) o come principale strumento atto ad ottenere una Dichiarazione Ambientale di Prodotto DAP (etichetta ecologica di tipo III)

Potenzialmente quindi le sue applicazioni sono innumerevoli

Sviluppo e Miglioramento di prodottiprocessi Marketing Ambientale Pianificazione strategica Attuazione di una Politica Pubblica

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Mentre il REACH ed il CLP sono stati progettati ldquodallrsquoaltordquo ovvero da esperti che hanno stabilito delle regole da osservare (seppure con la collaborazione attiva di coloro che manipolano a vario titolo le sostanze chimiche i quali possono suggerire eventuali altri usi delle stesse o rischi pericoli inizialmente non previsti) il GPP rappresenta uno di quei provvedimenti che partono ldquodal bassordquo cioegrave per iniziativa di istituzioni pubbliche che si impegnano ad acquistare prodotti certificati relativamente al loro ridotto impatto ambientale e sicuri dal punto di vista sanitario

PROCEDURE GPP

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Il Life Cycle Assessment (Valutazione del Ciclo di Vita) rappresenta uno degli strumenti fondamentali per lrsquoattuazione di una Politica Integrata dei Prodotti noncheacute il principale strumento operativo del ldquoLife Cycle Thinkingrdquo si tratta di un metodo oggettivo di valutazione e quantificazione dei carichi energetici ed ambientali e degli impatti potenziali associati ad un prodotto processo attivitagrave lungo lrsquointero ciclo di vita dallrsquoacquisizione delle materie prime al fine vita

La rilevanza di tale tecnica risiede principalmente nel suo approccio innovativo che consiste nel valutare tutte le fasi di un processo produttivo come correlate e dipendentiTra gli strumenti nati per lrsquoanalisi di sistemi industriali lrsquoLCA ha assunto un ruolo preminente ed egrave in forte espansione a livello nazionale ed internazionaleA livello internazionale la metodologia LCA egrave regolamentata dalle norme ISO della serie 14040

TECNICHE LCA

A livello europeo lrsquoimportanza strategica dellrsquoadozione della metodologia LCA come strumento di base e scientificamente adatto allrsquoidentificazione di aspetti ambientali significativi egrave espressa chiaramente allrsquointerno del Libro Verde COM 200168CE e della COM 2003302CE sulla Politica Integrata dei Prodotti ed egrave suggerita almeno in maniera indiretta anche allrsquointerno dei Regolamenti Europei EMAS (7612001CE) ed Ecolabel 19802000CE

LrsquoLCA rappresenta un supporto fondamentale allo sviluppo di schemi di Etichettatura Ambientale nella definizione dei criteri ambientali di riferimento per un dato gruppo di prodotti (etichette ecologiche di tipo I Ecolabel) o come principale strumento atto ad ottenere una Dichiarazione Ambientale di Prodotto DAP (etichetta ecologica di tipo III)

Potenzialmente quindi le sue applicazioni sono innumerevoli

Sviluppo e Miglioramento di prodottiprocessi Marketing Ambientale Pianificazione strategica Attuazione di una Politica Pubblica

Acquisti Verdi nella Pubblica Amministrazione

Mentre il REACH ed il CLP sono stati progettati ldquodallrsquoaltordquo ovvero da esperti che hanno stabilito delle regole da osservare (seppure con la collaborazione attiva di coloro che manipolano a vario titolo le sostanze chimiche i quali possono suggerire eventuali altri usi delle stesse o rischi pericoli inizialmente non previsti) il GPP rappresenta uno di quei provvedimenti che partono ldquodal bassordquo cioegrave per iniziativa di istituzioni pubbliche che si impegnano ad acquistare prodotti certificati relativamente al loro ridotto impatto ambientale e sicuri dal punto di vista sanitario

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A livello europeo lrsquoimportanza strategica dellrsquoadozione della metodologia LCA come strumento di base e scientificamente adatto allrsquoidentificazione di aspetti ambientali significativi egrave espressa chiaramente allrsquointerno del Libro Verde COM 200168CE e della COM 2003302CE sulla Politica Integrata dei Prodotti ed egrave suggerita almeno in maniera indiretta anche allrsquointerno dei Regolamenti Europei EMAS (7612001CE) ed Ecolabel 19802000CE

LrsquoLCA rappresenta un supporto fondamentale allo sviluppo di schemi di Etichettatura Ambientale nella definizione dei criteri ambientali di riferimento per un dato gruppo di prodotti (etichette ecologiche di tipo I Ecolabel) o come principale strumento atto ad ottenere una Dichiarazione Ambientale di Prodotto DAP (etichetta ecologica di tipo III)

Potenzialmente quindi le sue applicazioni sono innumerevoli

Sviluppo e Miglioramento di prodottiprocessi Marketing Ambientale Pianificazione strategica Attuazione di una Politica Pubblica

Acquisti Verdi nella Pubblica Amministrazione

Mentre il REACH ed il CLP sono stati progettati ldquodallrsquoaltordquo ovvero da esperti che hanno stabilito delle regole da osservare (seppure con la collaborazione attiva di coloro che manipolano a vario titolo le sostanze chimiche i quali possono suggerire eventuali altri usi delle stesse o rischi pericoli inizialmente non previsti) il GPP rappresenta uno di quei provvedimenti che partono ldquodal bassordquo cioegrave per iniziativa di istituzioni pubbliche che si impegnano ad acquistare prodotti certificati relativamente al loro ridotto impatto ambientale e sicuri dal punto di vista sanitario

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Mentre il REACH ed il CLP sono stati progettati ldquodallrsquoaltordquo ovvero da esperti che hanno stabilito delle regole da osservare (seppure con la collaborazione attiva di coloro che manipolano a vario titolo le sostanze chimiche i quali possono suggerire eventuali altri usi delle stesse o rischi pericoli inizialmente non previsti) il GPP rappresenta uno di quei provvedimenti che partono ldquodal bassordquo cioegrave per iniziativa di istituzioni pubbliche che si impegnano ad acquistare prodotti certificati relativamente al loro ridotto impatto ambientale e sicuri dal punto di vista sanitario

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