INTRODUZIONE Chimica e sviluppo sostenibile. Profondi e numerosi cambiamenti a livello mondiale...
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INTRODUZIONEChimica e sviluppo
sostenibile
Profondi e numerosi cambiamenti a livello mondiale negli ultimi decenni
questioni ambientali disparitagrave tra emisfero nord ed emisfero sud globalizzazione fenomeni migratori internazionali
SVILUPPO SOSTENIBILEConiugare in maniera responsabile lrsquoaspetto economico e quello ambientale senza che il
secondo sia considerato un ostacolo per il primo
SVILUPPO SOSTENIBILE
Efficienza economica Integritagrave dellecosistema Equitagrave sociale intra- ed inter-generazionale
La DICHIARAZIONE DI RIOsullrsquoambiente e lo sviluppo (1992)
Principio 1Gli esseri umani sono al centro delle preoccupazioni relative allo sviluppo sostenibile Essi hanno diritto ad una vita sana e produttiva in armonia con la naturahellip
Principio 8Al fine di pervenire ad uno sviluppo sostenibile e ad una qualitagrave di vita migliore per tutti i popoli gli Stati dovranno ridurre ed eliminare i modi di produzione e consumo insostenibili e promuovere politiche demografiche adeguatehellip
RIO + 202012
UNCSD
wwwearthsummit2012org
CHIMICA = scienza centrale
Balaban - KleinPosizione strategica
della chimica rispetto
alle altre discipline ma ancora molto
distante dagli aspetti
legislativi economicie sociali
[fondamentale per stabilire leggi e regolamenti influenzare le politiche ambientali favorire lrsquointernazionalizzazione degli scambi commerciali e definire le linee di condotta etiche nei confronti dellrsquoambiente e della salute umana]
SISTEMI REGOLAMENTI TECNICHE E PROCEDURE
Sistema GHSldquoGlobally Harmonized Systemrdquo
Regolamento REACHldquoRegistration Evaluation Authorisation
and restriction of CHemicalsrdquo
D Lgs 812008 o TUSLldquoTesto unico sulla sicurezza sul lavorordquo
Regolamento CLPldquoClassification Labelling and Packagingrdquo
Tecniche LCAldquoLife Cycle Assessmentrdquo
Procedure GPPldquoGreen Public Procurementrdquo
Ha lrsquoobiettivo di individuare criteri uniformi a livello mondiale per la classificazione delle sostanze e delle miscele (ldquochemicalsrdquo) e per la comunicazione dei rischi che queste comportano
SISTEMA GHSldquoGlobally Harmonized Systemrdquo
Criteri standardizzati per la classificazione dei chemicals
uguali in tutto il mondo svolgono un ruolo fondamentale
nel proteggere la salute di consumatori e lavoratori salvaguardare lrsquoequilibrio ambientale rendere piugrave fluidi i commerci internazionali ridurre le sperimentazioni animali fornire un quadro di riferimento per quei paesi ancora
privi di disposizioni normative a riguardo
SISTEMA GHSldquoGlobally Harmonized Systemrdquo
La circolazione delle merci impone una speciale cautela nellrsquoidentificare ed etichettare un prodotto in modo che il suo uso sia sicuro in ogni parte del mondo
Chi manipola un qualsiasi manufatto deve conoscerne la composizione i pericoli le precauzioni drsquouso
Il tutto deve essere scritto in modo che ognuno possa leggere le istruzioni sul suo utilizzo nella propria lingua madre e comprendere gli eventuali pittogrammi riportati
SISTEMA GHSldquoGlobally Harmonized Systemrdquo
I continui episodi di cronaca dimostrano che questo risultato egrave ben lungi dallrsquoessere raggiunto non solo gli incidenti domestici e sul luogo di lavoro sono tristemente frequenti ma la diffusione di malattie e disturbi causati da ingestione inalazione o contatto con determinati prodotti egrave molto piugrave veloce proprio a causa dellrsquoampia circolazione degli stessi in tempi cosigrave brevi da porre seri problemi di controllo
SISTEMA GHSldquoGlobally Harmonized Systemrdquo
SISTEMA GHSldquoGlobally Harmonized Systemrdquo
Tale situazione egrave aggravata da una infinita serie di contenziosi spesso originati da situazioni a dir poco paradossali al di fuori del GHS non egrave infrequente che una medesima sostanza sia classificata come ldquotossicardquo negli USA ldquonocivardquo nellrsquoUE ldquonon pericolosardquo in Cina con conseguenti usi impropri
Da uno stesso dato scientifico
LD50 247 mgkgbw
EU
US
Canada
Australia
India
Giappone
Malesia
Tailandia
Nuova Zelanda
Cina
Corea
Nocivo
Tossico
Tossico
nocivo
Non tossico
Tossico
Nocivo
Nocivo
Pericoloso
Non pericoloso
Tossico
Classificare le sostanze chimiche secondo regolamenti uniformi in ogni parte del mondo non comporta solo progressi di natura etica ma la corretta applicazione delle norme di sicurezza assicura grossi proventi economici
Si prevede che lrsquoapplicazione completa dei regolamenti potrebbe comportare la diminuzione dei casi di un ampio numero di malattie (asma dermatiti malattie dellrsquoapparato respiratorio e malattie croniche di vario genere) La diminuzione delle sole malattie professionali comporterebbe un ingente risparmio economico
SISTEMA GHSldquoGlobally Harmonized Systemrdquo
TEMPI DI ATTUAZIONE DEL GHS
01122010 limite temporale di adozione del GHS da parte di UE Canada e USA per le sostanze mentre per le miscele gli stessi Paesi dovranno adeguarsi entro il 01062015
LrsquoUE ha recepito il GHS principalmente tramite due atti
legislativi il regolamento REACHentrato in vigore il 1deg giugno 2007 il regolamento CLP entrato in vigore il 20 gennaio 2009
SISTEMA GHSldquoGlobally Harmonized Systemrdquo
Regolamento in vigore dal primo giugno 2007 teso a tutelare la sicurezza pur garantendo la competitivitagrave dellrsquoindustria chimica europea
Importanti ricadute del REACH sono assimilabili a quelle del GHS il sistema da cui egrave originato lrsquoaumento della trasparenza la prevenzione della frammentazione del mercato interno lrsquointegrazione con gli sforzi internazionali per lo sviluppo sostenibile la diminuzione dei test sugli animali
La norma di vastissime proporzioni egrave destinata a sostituire gradualmente circa 40 norme comunitarie in materia di sostanze pericolose creando un sistema unico per tutte le sostanze che non fa differenza tra ldquonuoverdquo ed ldquoesistentirdquo
REGOLAMENTO REACH
Percheacute introdurre un nuovo regolamento che disciplini la registrazione e la circolazione dei chemicals quando gli organismi di controllo sulla pericolositagrave delle sostanze esistono giagrave
Motivi che hanno portato al cambiamento della preesistente normativa
la registrazione e il controllo delle sostanze chimiche erano demandate allrsquoautoritagrave pubblica con i conseguenti problemi derivanti dal sovraccarico di lavoro considerato lrsquoesiguo numero dei dipendenti rispetto alle reali necessitagrave e lrsquoaltissimo numero di chemicals
la lentezza nelle procedure comportava seri rischi per lrsquoambiente e la salute (le indicazioni per una corretta gestione delle sostanze non erano fornite con la necessaria tempistica)
il rallentamento della ricerca e dello sviluppo di nuovi chemicals che pone lrsquoindustria europea in forte svantaggio competitivo rispetto a quella statunitense e giapponese
REGOLAMENTO REACH
La distinzione tra sostanze nuove ed esistenti operata dalla normativa preesistente era fortemente contraddittoria infatti mentre le sostanze nuove erano soggette a precisi obblighi di valutazione e registrazione nulla era previsto per quelle giagrave in circolazione (stimate in piugrave di 100000) eccetto per quelle prodotte in quantitagrave elevateInoltre anche per queste ultime le procedure si sono rivelate estremamente lente ad esempio nel 1993 anno di emanazione del primo regolamento sul Risk Assessment delle 140 sostanze scelte per essere sottoposte a valutazione del rischio solo un esiguo numero era al completo di tutti i dati richiesti lungo lrsquoiter di registrazione
REGOLAMENTO REACH
Con tale regolamento tutte le sostanze sono sottoposte agli stessi oneri di registrazione e non sono piugrave controllate dalle autoritagrave pubbliche sono i produttori e gli importatori ad assumersi tutti gli oneri di registrazione pena lrsquoesclusione definitiva dei chemicals dal mercato Questo comporta non solo un sollievo per gli enti pubblici ma anche una maggiore efficienza nella valutazione del rischio in quanto i migliori conoscitori di una sostanza chimica (compresi i trattamenti a cui egrave stata sottoposta le possibili impurezze i materiali con cui egrave venuta a contatto negli impianti ) sono coloro che la producono Da non sottovalutare lrsquoaspetto etico il concetto di responsabilitagrave sociale trae giovamento da questo regolamento il quale prevedendo forti sanzioni in caso di inadempienza responsabilizza le aziende nei confronti della comunitagrave
REGOLAMENTO REACH
Ad essere coinvolti e responsabilizzati sono anche gli ldquoutilizzatori a vallerdquo o ldquoutilizzatori finalirdquo (DU Downstreet Users)
Infatti il REACH prevede che il flusso di informazioni non sia piugrave solo dal produttoreimportatore allrsquoutilizzatore ma anche da questrsquoultimo al produttoreimportatore
Lo strumento di dialogo tra le parti egrave rappresentato dalla Scheda Dati di Sicurezza (SDS) anchrsquoessa opportunamente rinnovata e adeguata alle nuove esigenze di comunicazione internazionale
I DU dovranno comunicare al fabbricante gli utilizzi che fanno della sostanza (in modo che diventino ldquousi identificatirdquo) e il contesto nel quale le sostanze sono utilizzate (il cosiddetto ldquoscenario di esposizionerdquo) qualora non sia adeguatamente descritto nella SDS
REGOLAMENTO REACH
Altro aspetto da non sottovalutare egrave il seguente con la normativa previgente le sostanze nuove dovevano essere testate e notificate se prodotte in quantitagrave superiore a 10 kg per quelle prodotte in quantitagrave superiore alla tonnellata erano previsti ulteriori oneri burocratici ed economici questo aspetto ha inibito la ricerca e lo sviluppo di sostanze alternative continuando a incoraggiare lrsquouso di sostanze esistenti non testate
Con il REACH tale scenario egrave destinato finalmente a scomparire non solo il REACH prevede gli stessi obblighi per le sostanze nuove e per quelle esistenti sul mercato ma ha aumentato la soglia per la registrazione di nuove sostanze portandola a una tonnellata
Senza dubbio questo continueragrave ad accrescere lo spirito di innovazione incoraggiando la sintesi e la messa in circolazione di nuovi chemicals
REGOLAMENTO REACH
Tale regolamento uniforma a livello mondiale la classificazione e lrsquoetichettatura delle sostanze chimiche e delle miscele
Lo strumento principe del CLP egrave la SDS (Safety Data Sheet ovvero la scheda di sicurezza)
REGOLAMENTO CLP
SDS ndash ldquoSafety Data Sheetrdquo
La scheda di dati di sicurezza egrave datata e contiene le seguenti voci
1048708 1) identificazione della sostanzadel preparato e della societagraveimpresa1048708 2) identificazione dei pericoli1048708 3) composizioneinformazioni sugli ingredienti1048708 4) misure di primo soccorso1048708 5) misure di lotta antincendio1048708 6) misure in caso di rilascio accidentale1048708 7) manipolazione e immagazzinamento1048708 8) controlli dellesposizioneprotezione individuale1048708 9) proprietagrave fisiche e chimiche1048708 10) stabilitagrave e reattivitagrave1048708 11) informazioni tossicologiche1048708 12) informazioni ecologiche1048708 13) considerazioni sullo smaltimento1048708 14) informazioni sul trasporto1048708 15) informazioni sulla regolamentazione1048708 16) altre informazioni
Il Life Cycle Assessment (Valutazione del Ciclo di Vita) rappresenta uno degli strumenti fondamentali per lrsquoattuazione di una Politica Integrata dei Prodotti noncheacute il principale strumento operativo del ldquoLife Cycle Thinkingrdquo si tratta di un metodo oggettivo di valutazione e quantificazione dei carichi energetici ed ambientali e degli impatti potenziali associati ad un prodotto processo attivitagrave lungo lrsquointero ciclo di vita dallrsquoacquisizione delle materie prime al fine vita
La rilevanza di tale tecnica risiede principalmente nel suo approccio innovativo che consiste nel valutare tutte le fasi di un processo produttivo come correlate e dipendentiTra gli strumenti nati per lrsquoanalisi di sistemi industriali lrsquoLCA ha assunto un ruolo preminente ed egrave in forte espansione a livello nazionale ed internazionaleA livello internazionale la metodologia LCA egrave regolamentata dalle norme ISO della serie 14040
TECNICHE LCA
A livello europeo lrsquoimportanza strategica dellrsquoadozione della metodologia LCA come strumento di base e scientificamente adatto allrsquoidentificazione di aspetti ambientali significativi egrave espressa chiaramente allrsquointerno del Libro Verde COM 200168CE e della COM 2003302CE sulla Politica Integrata dei Prodotti ed egrave suggerita almeno in maniera indiretta anche allrsquointerno dei Regolamenti Europei EMAS (7612001CE) ed Ecolabel 19802000CE
LrsquoLCA rappresenta un supporto fondamentale allo sviluppo di schemi di Etichettatura Ambientale nella definizione dei criteri ambientali di riferimento per un dato gruppo di prodotti (etichette ecologiche di tipo I Ecolabel) o come principale strumento atto ad ottenere una Dichiarazione Ambientale di Prodotto DAP (etichetta ecologica di tipo III)
Potenzialmente quindi le sue applicazioni sono innumerevoli
Sviluppo e Miglioramento di prodottiprocessi Marketing Ambientale Pianificazione strategica Attuazione di una Politica Pubblica
Acquisti Verdi nella Pubblica Amministrazione
Mentre il REACH ed il CLP sono stati progettati ldquodallrsquoaltordquo ovvero da esperti che hanno stabilito delle regole da osservare (seppure con la collaborazione attiva di coloro che manipolano a vario titolo le sostanze chimiche i quali possono suggerire eventuali altri usi delle stesse o rischi pericoli inizialmente non previsti) il GPP rappresenta uno di quei provvedimenti che partono ldquodal bassordquo cioegrave per iniziativa di istituzioni pubbliche che si impegnano ad acquistare prodotti certificati relativamente al loro ridotto impatto ambientale e sicuri dal punto di vista sanitario
PROCEDURE GPP
PROCEDURE GPP
Profondi e numerosi cambiamenti a livello mondiale negli ultimi decenni
questioni ambientali disparitagrave tra emisfero nord ed emisfero sud globalizzazione fenomeni migratori internazionali
SVILUPPO SOSTENIBILEConiugare in maniera responsabile lrsquoaspetto economico e quello ambientale senza che il
secondo sia considerato un ostacolo per il primo
SVILUPPO SOSTENIBILE
Efficienza economica Integritagrave dellecosistema Equitagrave sociale intra- ed inter-generazionale
La DICHIARAZIONE DI RIOsullrsquoambiente e lo sviluppo (1992)
Principio 1Gli esseri umani sono al centro delle preoccupazioni relative allo sviluppo sostenibile Essi hanno diritto ad una vita sana e produttiva in armonia con la naturahellip
Principio 8Al fine di pervenire ad uno sviluppo sostenibile e ad una qualitagrave di vita migliore per tutti i popoli gli Stati dovranno ridurre ed eliminare i modi di produzione e consumo insostenibili e promuovere politiche demografiche adeguatehellip
RIO + 202012
UNCSD
wwwearthsummit2012org
CHIMICA = scienza centrale
Balaban - KleinPosizione strategica
della chimica rispetto
alle altre discipline ma ancora molto
distante dagli aspetti
legislativi economicie sociali
[fondamentale per stabilire leggi e regolamenti influenzare le politiche ambientali favorire lrsquointernazionalizzazione degli scambi commerciali e definire le linee di condotta etiche nei confronti dellrsquoambiente e della salute umana]
SISTEMI REGOLAMENTI TECNICHE E PROCEDURE
Sistema GHSldquoGlobally Harmonized Systemrdquo
Regolamento REACHldquoRegistration Evaluation Authorisation
and restriction of CHemicalsrdquo
D Lgs 812008 o TUSLldquoTesto unico sulla sicurezza sul lavorordquo
Regolamento CLPldquoClassification Labelling and Packagingrdquo
Tecniche LCAldquoLife Cycle Assessmentrdquo
Procedure GPPldquoGreen Public Procurementrdquo
Ha lrsquoobiettivo di individuare criteri uniformi a livello mondiale per la classificazione delle sostanze e delle miscele (ldquochemicalsrdquo) e per la comunicazione dei rischi che queste comportano
SISTEMA GHSldquoGlobally Harmonized Systemrdquo
Criteri standardizzati per la classificazione dei chemicals
uguali in tutto il mondo svolgono un ruolo fondamentale
nel proteggere la salute di consumatori e lavoratori salvaguardare lrsquoequilibrio ambientale rendere piugrave fluidi i commerci internazionali ridurre le sperimentazioni animali fornire un quadro di riferimento per quei paesi ancora
privi di disposizioni normative a riguardo
SISTEMA GHSldquoGlobally Harmonized Systemrdquo
La circolazione delle merci impone una speciale cautela nellrsquoidentificare ed etichettare un prodotto in modo che il suo uso sia sicuro in ogni parte del mondo
Chi manipola un qualsiasi manufatto deve conoscerne la composizione i pericoli le precauzioni drsquouso
Il tutto deve essere scritto in modo che ognuno possa leggere le istruzioni sul suo utilizzo nella propria lingua madre e comprendere gli eventuali pittogrammi riportati
SISTEMA GHSldquoGlobally Harmonized Systemrdquo
I continui episodi di cronaca dimostrano che questo risultato egrave ben lungi dallrsquoessere raggiunto non solo gli incidenti domestici e sul luogo di lavoro sono tristemente frequenti ma la diffusione di malattie e disturbi causati da ingestione inalazione o contatto con determinati prodotti egrave molto piugrave veloce proprio a causa dellrsquoampia circolazione degli stessi in tempi cosigrave brevi da porre seri problemi di controllo
SISTEMA GHSldquoGlobally Harmonized Systemrdquo
SISTEMA GHSldquoGlobally Harmonized Systemrdquo
Tale situazione egrave aggravata da una infinita serie di contenziosi spesso originati da situazioni a dir poco paradossali al di fuori del GHS non egrave infrequente che una medesima sostanza sia classificata come ldquotossicardquo negli USA ldquonocivardquo nellrsquoUE ldquonon pericolosardquo in Cina con conseguenti usi impropri
Da uno stesso dato scientifico
LD50 247 mgkgbw
EU
US
Canada
Australia
India
Giappone
Malesia
Tailandia
Nuova Zelanda
Cina
Corea
Nocivo
Tossico
Tossico
nocivo
Non tossico
Tossico
Nocivo
Nocivo
Pericoloso
Non pericoloso
Tossico
Classificare le sostanze chimiche secondo regolamenti uniformi in ogni parte del mondo non comporta solo progressi di natura etica ma la corretta applicazione delle norme di sicurezza assicura grossi proventi economici
Si prevede che lrsquoapplicazione completa dei regolamenti potrebbe comportare la diminuzione dei casi di un ampio numero di malattie (asma dermatiti malattie dellrsquoapparato respiratorio e malattie croniche di vario genere) La diminuzione delle sole malattie professionali comporterebbe un ingente risparmio economico
SISTEMA GHSldquoGlobally Harmonized Systemrdquo
TEMPI DI ATTUAZIONE DEL GHS
01122010 limite temporale di adozione del GHS da parte di UE Canada e USA per le sostanze mentre per le miscele gli stessi Paesi dovranno adeguarsi entro il 01062015
LrsquoUE ha recepito il GHS principalmente tramite due atti
legislativi il regolamento REACHentrato in vigore il 1deg giugno 2007 il regolamento CLP entrato in vigore il 20 gennaio 2009
SISTEMA GHSldquoGlobally Harmonized Systemrdquo
Regolamento in vigore dal primo giugno 2007 teso a tutelare la sicurezza pur garantendo la competitivitagrave dellrsquoindustria chimica europea
Importanti ricadute del REACH sono assimilabili a quelle del GHS il sistema da cui egrave originato lrsquoaumento della trasparenza la prevenzione della frammentazione del mercato interno lrsquointegrazione con gli sforzi internazionali per lo sviluppo sostenibile la diminuzione dei test sugli animali
La norma di vastissime proporzioni egrave destinata a sostituire gradualmente circa 40 norme comunitarie in materia di sostanze pericolose creando un sistema unico per tutte le sostanze che non fa differenza tra ldquonuoverdquo ed ldquoesistentirdquo
REGOLAMENTO REACH
Percheacute introdurre un nuovo regolamento che disciplini la registrazione e la circolazione dei chemicals quando gli organismi di controllo sulla pericolositagrave delle sostanze esistono giagrave
Motivi che hanno portato al cambiamento della preesistente normativa
la registrazione e il controllo delle sostanze chimiche erano demandate allrsquoautoritagrave pubblica con i conseguenti problemi derivanti dal sovraccarico di lavoro considerato lrsquoesiguo numero dei dipendenti rispetto alle reali necessitagrave e lrsquoaltissimo numero di chemicals
la lentezza nelle procedure comportava seri rischi per lrsquoambiente e la salute (le indicazioni per una corretta gestione delle sostanze non erano fornite con la necessaria tempistica)
il rallentamento della ricerca e dello sviluppo di nuovi chemicals che pone lrsquoindustria europea in forte svantaggio competitivo rispetto a quella statunitense e giapponese
REGOLAMENTO REACH
La distinzione tra sostanze nuove ed esistenti operata dalla normativa preesistente era fortemente contraddittoria infatti mentre le sostanze nuove erano soggette a precisi obblighi di valutazione e registrazione nulla era previsto per quelle giagrave in circolazione (stimate in piugrave di 100000) eccetto per quelle prodotte in quantitagrave elevateInoltre anche per queste ultime le procedure si sono rivelate estremamente lente ad esempio nel 1993 anno di emanazione del primo regolamento sul Risk Assessment delle 140 sostanze scelte per essere sottoposte a valutazione del rischio solo un esiguo numero era al completo di tutti i dati richiesti lungo lrsquoiter di registrazione
REGOLAMENTO REACH
Con tale regolamento tutte le sostanze sono sottoposte agli stessi oneri di registrazione e non sono piugrave controllate dalle autoritagrave pubbliche sono i produttori e gli importatori ad assumersi tutti gli oneri di registrazione pena lrsquoesclusione definitiva dei chemicals dal mercato Questo comporta non solo un sollievo per gli enti pubblici ma anche una maggiore efficienza nella valutazione del rischio in quanto i migliori conoscitori di una sostanza chimica (compresi i trattamenti a cui egrave stata sottoposta le possibili impurezze i materiali con cui egrave venuta a contatto negli impianti ) sono coloro che la producono Da non sottovalutare lrsquoaspetto etico il concetto di responsabilitagrave sociale trae giovamento da questo regolamento il quale prevedendo forti sanzioni in caso di inadempienza responsabilizza le aziende nei confronti della comunitagrave
REGOLAMENTO REACH
Ad essere coinvolti e responsabilizzati sono anche gli ldquoutilizzatori a vallerdquo o ldquoutilizzatori finalirdquo (DU Downstreet Users)
Infatti il REACH prevede che il flusso di informazioni non sia piugrave solo dal produttoreimportatore allrsquoutilizzatore ma anche da questrsquoultimo al produttoreimportatore
Lo strumento di dialogo tra le parti egrave rappresentato dalla Scheda Dati di Sicurezza (SDS) anchrsquoessa opportunamente rinnovata e adeguata alle nuove esigenze di comunicazione internazionale
I DU dovranno comunicare al fabbricante gli utilizzi che fanno della sostanza (in modo che diventino ldquousi identificatirdquo) e il contesto nel quale le sostanze sono utilizzate (il cosiddetto ldquoscenario di esposizionerdquo) qualora non sia adeguatamente descritto nella SDS
REGOLAMENTO REACH
Altro aspetto da non sottovalutare egrave il seguente con la normativa previgente le sostanze nuove dovevano essere testate e notificate se prodotte in quantitagrave superiore a 10 kg per quelle prodotte in quantitagrave superiore alla tonnellata erano previsti ulteriori oneri burocratici ed economici questo aspetto ha inibito la ricerca e lo sviluppo di sostanze alternative continuando a incoraggiare lrsquouso di sostanze esistenti non testate
Con il REACH tale scenario egrave destinato finalmente a scomparire non solo il REACH prevede gli stessi obblighi per le sostanze nuove e per quelle esistenti sul mercato ma ha aumentato la soglia per la registrazione di nuove sostanze portandola a una tonnellata
Senza dubbio questo continueragrave ad accrescere lo spirito di innovazione incoraggiando la sintesi e la messa in circolazione di nuovi chemicals
REGOLAMENTO REACH
Tale regolamento uniforma a livello mondiale la classificazione e lrsquoetichettatura delle sostanze chimiche e delle miscele
Lo strumento principe del CLP egrave la SDS (Safety Data Sheet ovvero la scheda di sicurezza)
REGOLAMENTO CLP
SDS ndash ldquoSafety Data Sheetrdquo
La scheda di dati di sicurezza egrave datata e contiene le seguenti voci
1048708 1) identificazione della sostanzadel preparato e della societagraveimpresa1048708 2) identificazione dei pericoli1048708 3) composizioneinformazioni sugli ingredienti1048708 4) misure di primo soccorso1048708 5) misure di lotta antincendio1048708 6) misure in caso di rilascio accidentale1048708 7) manipolazione e immagazzinamento1048708 8) controlli dellesposizioneprotezione individuale1048708 9) proprietagrave fisiche e chimiche1048708 10) stabilitagrave e reattivitagrave1048708 11) informazioni tossicologiche1048708 12) informazioni ecologiche1048708 13) considerazioni sullo smaltimento1048708 14) informazioni sul trasporto1048708 15) informazioni sulla regolamentazione1048708 16) altre informazioni
Il Life Cycle Assessment (Valutazione del Ciclo di Vita) rappresenta uno degli strumenti fondamentali per lrsquoattuazione di una Politica Integrata dei Prodotti noncheacute il principale strumento operativo del ldquoLife Cycle Thinkingrdquo si tratta di un metodo oggettivo di valutazione e quantificazione dei carichi energetici ed ambientali e degli impatti potenziali associati ad un prodotto processo attivitagrave lungo lrsquointero ciclo di vita dallrsquoacquisizione delle materie prime al fine vita
La rilevanza di tale tecnica risiede principalmente nel suo approccio innovativo che consiste nel valutare tutte le fasi di un processo produttivo come correlate e dipendentiTra gli strumenti nati per lrsquoanalisi di sistemi industriali lrsquoLCA ha assunto un ruolo preminente ed egrave in forte espansione a livello nazionale ed internazionaleA livello internazionale la metodologia LCA egrave regolamentata dalle norme ISO della serie 14040
TECNICHE LCA
A livello europeo lrsquoimportanza strategica dellrsquoadozione della metodologia LCA come strumento di base e scientificamente adatto allrsquoidentificazione di aspetti ambientali significativi egrave espressa chiaramente allrsquointerno del Libro Verde COM 200168CE e della COM 2003302CE sulla Politica Integrata dei Prodotti ed egrave suggerita almeno in maniera indiretta anche allrsquointerno dei Regolamenti Europei EMAS (7612001CE) ed Ecolabel 19802000CE
LrsquoLCA rappresenta un supporto fondamentale allo sviluppo di schemi di Etichettatura Ambientale nella definizione dei criteri ambientali di riferimento per un dato gruppo di prodotti (etichette ecologiche di tipo I Ecolabel) o come principale strumento atto ad ottenere una Dichiarazione Ambientale di Prodotto DAP (etichetta ecologica di tipo III)
Potenzialmente quindi le sue applicazioni sono innumerevoli
Sviluppo e Miglioramento di prodottiprocessi Marketing Ambientale Pianificazione strategica Attuazione di una Politica Pubblica
Acquisti Verdi nella Pubblica Amministrazione
Mentre il REACH ed il CLP sono stati progettati ldquodallrsquoaltordquo ovvero da esperti che hanno stabilito delle regole da osservare (seppure con la collaborazione attiva di coloro che manipolano a vario titolo le sostanze chimiche i quali possono suggerire eventuali altri usi delle stesse o rischi pericoli inizialmente non previsti) il GPP rappresenta uno di quei provvedimenti che partono ldquodal bassordquo cioegrave per iniziativa di istituzioni pubbliche che si impegnano ad acquistare prodotti certificati relativamente al loro ridotto impatto ambientale e sicuri dal punto di vista sanitario
PROCEDURE GPP
PROCEDURE GPP
SVILUPPO SOSTENIBILE
Efficienza economica Integritagrave dellecosistema Equitagrave sociale intra- ed inter-generazionale
La DICHIARAZIONE DI RIOsullrsquoambiente e lo sviluppo (1992)
Principio 1Gli esseri umani sono al centro delle preoccupazioni relative allo sviluppo sostenibile Essi hanno diritto ad una vita sana e produttiva in armonia con la naturahellip
Principio 8Al fine di pervenire ad uno sviluppo sostenibile e ad una qualitagrave di vita migliore per tutti i popoli gli Stati dovranno ridurre ed eliminare i modi di produzione e consumo insostenibili e promuovere politiche demografiche adeguatehellip
RIO + 202012
UNCSD
wwwearthsummit2012org
CHIMICA = scienza centrale
Balaban - KleinPosizione strategica
della chimica rispetto
alle altre discipline ma ancora molto
distante dagli aspetti
legislativi economicie sociali
[fondamentale per stabilire leggi e regolamenti influenzare le politiche ambientali favorire lrsquointernazionalizzazione degli scambi commerciali e definire le linee di condotta etiche nei confronti dellrsquoambiente e della salute umana]
SISTEMI REGOLAMENTI TECNICHE E PROCEDURE
Sistema GHSldquoGlobally Harmonized Systemrdquo
Regolamento REACHldquoRegistration Evaluation Authorisation
and restriction of CHemicalsrdquo
D Lgs 812008 o TUSLldquoTesto unico sulla sicurezza sul lavorordquo
Regolamento CLPldquoClassification Labelling and Packagingrdquo
Tecniche LCAldquoLife Cycle Assessmentrdquo
Procedure GPPldquoGreen Public Procurementrdquo
Ha lrsquoobiettivo di individuare criteri uniformi a livello mondiale per la classificazione delle sostanze e delle miscele (ldquochemicalsrdquo) e per la comunicazione dei rischi che queste comportano
SISTEMA GHSldquoGlobally Harmonized Systemrdquo
Criteri standardizzati per la classificazione dei chemicals
uguali in tutto il mondo svolgono un ruolo fondamentale
nel proteggere la salute di consumatori e lavoratori salvaguardare lrsquoequilibrio ambientale rendere piugrave fluidi i commerci internazionali ridurre le sperimentazioni animali fornire un quadro di riferimento per quei paesi ancora
privi di disposizioni normative a riguardo
SISTEMA GHSldquoGlobally Harmonized Systemrdquo
La circolazione delle merci impone una speciale cautela nellrsquoidentificare ed etichettare un prodotto in modo che il suo uso sia sicuro in ogni parte del mondo
Chi manipola un qualsiasi manufatto deve conoscerne la composizione i pericoli le precauzioni drsquouso
Il tutto deve essere scritto in modo che ognuno possa leggere le istruzioni sul suo utilizzo nella propria lingua madre e comprendere gli eventuali pittogrammi riportati
SISTEMA GHSldquoGlobally Harmonized Systemrdquo
I continui episodi di cronaca dimostrano che questo risultato egrave ben lungi dallrsquoessere raggiunto non solo gli incidenti domestici e sul luogo di lavoro sono tristemente frequenti ma la diffusione di malattie e disturbi causati da ingestione inalazione o contatto con determinati prodotti egrave molto piugrave veloce proprio a causa dellrsquoampia circolazione degli stessi in tempi cosigrave brevi da porre seri problemi di controllo
SISTEMA GHSldquoGlobally Harmonized Systemrdquo
SISTEMA GHSldquoGlobally Harmonized Systemrdquo
Tale situazione egrave aggravata da una infinita serie di contenziosi spesso originati da situazioni a dir poco paradossali al di fuori del GHS non egrave infrequente che una medesima sostanza sia classificata come ldquotossicardquo negli USA ldquonocivardquo nellrsquoUE ldquonon pericolosardquo in Cina con conseguenti usi impropri
Da uno stesso dato scientifico
LD50 247 mgkgbw
EU
US
Canada
Australia
India
Giappone
Malesia
Tailandia
Nuova Zelanda
Cina
Corea
Nocivo
Tossico
Tossico
nocivo
Non tossico
Tossico
Nocivo
Nocivo
Pericoloso
Non pericoloso
Tossico
Classificare le sostanze chimiche secondo regolamenti uniformi in ogni parte del mondo non comporta solo progressi di natura etica ma la corretta applicazione delle norme di sicurezza assicura grossi proventi economici
Si prevede che lrsquoapplicazione completa dei regolamenti potrebbe comportare la diminuzione dei casi di un ampio numero di malattie (asma dermatiti malattie dellrsquoapparato respiratorio e malattie croniche di vario genere) La diminuzione delle sole malattie professionali comporterebbe un ingente risparmio economico
SISTEMA GHSldquoGlobally Harmonized Systemrdquo
TEMPI DI ATTUAZIONE DEL GHS
01122010 limite temporale di adozione del GHS da parte di UE Canada e USA per le sostanze mentre per le miscele gli stessi Paesi dovranno adeguarsi entro il 01062015
LrsquoUE ha recepito il GHS principalmente tramite due atti
legislativi il regolamento REACHentrato in vigore il 1deg giugno 2007 il regolamento CLP entrato in vigore il 20 gennaio 2009
SISTEMA GHSldquoGlobally Harmonized Systemrdquo
Regolamento in vigore dal primo giugno 2007 teso a tutelare la sicurezza pur garantendo la competitivitagrave dellrsquoindustria chimica europea
Importanti ricadute del REACH sono assimilabili a quelle del GHS il sistema da cui egrave originato lrsquoaumento della trasparenza la prevenzione della frammentazione del mercato interno lrsquointegrazione con gli sforzi internazionali per lo sviluppo sostenibile la diminuzione dei test sugli animali
La norma di vastissime proporzioni egrave destinata a sostituire gradualmente circa 40 norme comunitarie in materia di sostanze pericolose creando un sistema unico per tutte le sostanze che non fa differenza tra ldquonuoverdquo ed ldquoesistentirdquo
REGOLAMENTO REACH
Percheacute introdurre un nuovo regolamento che disciplini la registrazione e la circolazione dei chemicals quando gli organismi di controllo sulla pericolositagrave delle sostanze esistono giagrave
Motivi che hanno portato al cambiamento della preesistente normativa
la registrazione e il controllo delle sostanze chimiche erano demandate allrsquoautoritagrave pubblica con i conseguenti problemi derivanti dal sovraccarico di lavoro considerato lrsquoesiguo numero dei dipendenti rispetto alle reali necessitagrave e lrsquoaltissimo numero di chemicals
la lentezza nelle procedure comportava seri rischi per lrsquoambiente e la salute (le indicazioni per una corretta gestione delle sostanze non erano fornite con la necessaria tempistica)
il rallentamento della ricerca e dello sviluppo di nuovi chemicals che pone lrsquoindustria europea in forte svantaggio competitivo rispetto a quella statunitense e giapponese
REGOLAMENTO REACH
La distinzione tra sostanze nuove ed esistenti operata dalla normativa preesistente era fortemente contraddittoria infatti mentre le sostanze nuove erano soggette a precisi obblighi di valutazione e registrazione nulla era previsto per quelle giagrave in circolazione (stimate in piugrave di 100000) eccetto per quelle prodotte in quantitagrave elevateInoltre anche per queste ultime le procedure si sono rivelate estremamente lente ad esempio nel 1993 anno di emanazione del primo regolamento sul Risk Assessment delle 140 sostanze scelte per essere sottoposte a valutazione del rischio solo un esiguo numero era al completo di tutti i dati richiesti lungo lrsquoiter di registrazione
REGOLAMENTO REACH
Con tale regolamento tutte le sostanze sono sottoposte agli stessi oneri di registrazione e non sono piugrave controllate dalle autoritagrave pubbliche sono i produttori e gli importatori ad assumersi tutti gli oneri di registrazione pena lrsquoesclusione definitiva dei chemicals dal mercato Questo comporta non solo un sollievo per gli enti pubblici ma anche una maggiore efficienza nella valutazione del rischio in quanto i migliori conoscitori di una sostanza chimica (compresi i trattamenti a cui egrave stata sottoposta le possibili impurezze i materiali con cui egrave venuta a contatto negli impianti ) sono coloro che la producono Da non sottovalutare lrsquoaspetto etico il concetto di responsabilitagrave sociale trae giovamento da questo regolamento il quale prevedendo forti sanzioni in caso di inadempienza responsabilizza le aziende nei confronti della comunitagrave
REGOLAMENTO REACH
Ad essere coinvolti e responsabilizzati sono anche gli ldquoutilizzatori a vallerdquo o ldquoutilizzatori finalirdquo (DU Downstreet Users)
Infatti il REACH prevede che il flusso di informazioni non sia piugrave solo dal produttoreimportatore allrsquoutilizzatore ma anche da questrsquoultimo al produttoreimportatore
Lo strumento di dialogo tra le parti egrave rappresentato dalla Scheda Dati di Sicurezza (SDS) anchrsquoessa opportunamente rinnovata e adeguata alle nuove esigenze di comunicazione internazionale
I DU dovranno comunicare al fabbricante gli utilizzi che fanno della sostanza (in modo che diventino ldquousi identificatirdquo) e il contesto nel quale le sostanze sono utilizzate (il cosiddetto ldquoscenario di esposizionerdquo) qualora non sia adeguatamente descritto nella SDS
REGOLAMENTO REACH
Altro aspetto da non sottovalutare egrave il seguente con la normativa previgente le sostanze nuove dovevano essere testate e notificate se prodotte in quantitagrave superiore a 10 kg per quelle prodotte in quantitagrave superiore alla tonnellata erano previsti ulteriori oneri burocratici ed economici questo aspetto ha inibito la ricerca e lo sviluppo di sostanze alternative continuando a incoraggiare lrsquouso di sostanze esistenti non testate
Con il REACH tale scenario egrave destinato finalmente a scomparire non solo il REACH prevede gli stessi obblighi per le sostanze nuove e per quelle esistenti sul mercato ma ha aumentato la soglia per la registrazione di nuove sostanze portandola a una tonnellata
Senza dubbio questo continueragrave ad accrescere lo spirito di innovazione incoraggiando la sintesi e la messa in circolazione di nuovi chemicals
REGOLAMENTO REACH
Tale regolamento uniforma a livello mondiale la classificazione e lrsquoetichettatura delle sostanze chimiche e delle miscele
Lo strumento principe del CLP egrave la SDS (Safety Data Sheet ovvero la scheda di sicurezza)
REGOLAMENTO CLP
SDS ndash ldquoSafety Data Sheetrdquo
La scheda di dati di sicurezza egrave datata e contiene le seguenti voci
1048708 1) identificazione della sostanzadel preparato e della societagraveimpresa1048708 2) identificazione dei pericoli1048708 3) composizioneinformazioni sugli ingredienti1048708 4) misure di primo soccorso1048708 5) misure di lotta antincendio1048708 6) misure in caso di rilascio accidentale1048708 7) manipolazione e immagazzinamento1048708 8) controlli dellesposizioneprotezione individuale1048708 9) proprietagrave fisiche e chimiche1048708 10) stabilitagrave e reattivitagrave1048708 11) informazioni tossicologiche1048708 12) informazioni ecologiche1048708 13) considerazioni sullo smaltimento1048708 14) informazioni sul trasporto1048708 15) informazioni sulla regolamentazione1048708 16) altre informazioni
Il Life Cycle Assessment (Valutazione del Ciclo di Vita) rappresenta uno degli strumenti fondamentali per lrsquoattuazione di una Politica Integrata dei Prodotti noncheacute il principale strumento operativo del ldquoLife Cycle Thinkingrdquo si tratta di un metodo oggettivo di valutazione e quantificazione dei carichi energetici ed ambientali e degli impatti potenziali associati ad un prodotto processo attivitagrave lungo lrsquointero ciclo di vita dallrsquoacquisizione delle materie prime al fine vita
La rilevanza di tale tecnica risiede principalmente nel suo approccio innovativo che consiste nel valutare tutte le fasi di un processo produttivo come correlate e dipendentiTra gli strumenti nati per lrsquoanalisi di sistemi industriali lrsquoLCA ha assunto un ruolo preminente ed egrave in forte espansione a livello nazionale ed internazionaleA livello internazionale la metodologia LCA egrave regolamentata dalle norme ISO della serie 14040
TECNICHE LCA
A livello europeo lrsquoimportanza strategica dellrsquoadozione della metodologia LCA come strumento di base e scientificamente adatto allrsquoidentificazione di aspetti ambientali significativi egrave espressa chiaramente allrsquointerno del Libro Verde COM 200168CE e della COM 2003302CE sulla Politica Integrata dei Prodotti ed egrave suggerita almeno in maniera indiretta anche allrsquointerno dei Regolamenti Europei EMAS (7612001CE) ed Ecolabel 19802000CE
LrsquoLCA rappresenta un supporto fondamentale allo sviluppo di schemi di Etichettatura Ambientale nella definizione dei criteri ambientali di riferimento per un dato gruppo di prodotti (etichette ecologiche di tipo I Ecolabel) o come principale strumento atto ad ottenere una Dichiarazione Ambientale di Prodotto DAP (etichetta ecologica di tipo III)
Potenzialmente quindi le sue applicazioni sono innumerevoli
Sviluppo e Miglioramento di prodottiprocessi Marketing Ambientale Pianificazione strategica Attuazione di una Politica Pubblica
Acquisti Verdi nella Pubblica Amministrazione
Mentre il REACH ed il CLP sono stati progettati ldquodallrsquoaltordquo ovvero da esperti che hanno stabilito delle regole da osservare (seppure con la collaborazione attiva di coloro che manipolano a vario titolo le sostanze chimiche i quali possono suggerire eventuali altri usi delle stesse o rischi pericoli inizialmente non previsti) il GPP rappresenta uno di quei provvedimenti che partono ldquodal bassordquo cioegrave per iniziativa di istituzioni pubbliche che si impegnano ad acquistare prodotti certificati relativamente al loro ridotto impatto ambientale e sicuri dal punto di vista sanitario
PROCEDURE GPP
PROCEDURE GPP
La DICHIARAZIONE DI RIOsullrsquoambiente e lo sviluppo (1992)
Principio 1Gli esseri umani sono al centro delle preoccupazioni relative allo sviluppo sostenibile Essi hanno diritto ad una vita sana e produttiva in armonia con la naturahellip
Principio 8Al fine di pervenire ad uno sviluppo sostenibile e ad una qualitagrave di vita migliore per tutti i popoli gli Stati dovranno ridurre ed eliminare i modi di produzione e consumo insostenibili e promuovere politiche demografiche adeguatehellip
RIO + 202012
UNCSD
wwwearthsummit2012org
CHIMICA = scienza centrale
Balaban - KleinPosizione strategica
della chimica rispetto
alle altre discipline ma ancora molto
distante dagli aspetti
legislativi economicie sociali
[fondamentale per stabilire leggi e regolamenti influenzare le politiche ambientali favorire lrsquointernazionalizzazione degli scambi commerciali e definire le linee di condotta etiche nei confronti dellrsquoambiente e della salute umana]
SISTEMI REGOLAMENTI TECNICHE E PROCEDURE
Sistema GHSldquoGlobally Harmonized Systemrdquo
Regolamento REACHldquoRegistration Evaluation Authorisation
and restriction of CHemicalsrdquo
D Lgs 812008 o TUSLldquoTesto unico sulla sicurezza sul lavorordquo
Regolamento CLPldquoClassification Labelling and Packagingrdquo
Tecniche LCAldquoLife Cycle Assessmentrdquo
Procedure GPPldquoGreen Public Procurementrdquo
Ha lrsquoobiettivo di individuare criteri uniformi a livello mondiale per la classificazione delle sostanze e delle miscele (ldquochemicalsrdquo) e per la comunicazione dei rischi che queste comportano
SISTEMA GHSldquoGlobally Harmonized Systemrdquo
Criteri standardizzati per la classificazione dei chemicals
uguali in tutto il mondo svolgono un ruolo fondamentale
nel proteggere la salute di consumatori e lavoratori salvaguardare lrsquoequilibrio ambientale rendere piugrave fluidi i commerci internazionali ridurre le sperimentazioni animali fornire un quadro di riferimento per quei paesi ancora
privi di disposizioni normative a riguardo
SISTEMA GHSldquoGlobally Harmonized Systemrdquo
La circolazione delle merci impone una speciale cautela nellrsquoidentificare ed etichettare un prodotto in modo che il suo uso sia sicuro in ogni parte del mondo
Chi manipola un qualsiasi manufatto deve conoscerne la composizione i pericoli le precauzioni drsquouso
Il tutto deve essere scritto in modo che ognuno possa leggere le istruzioni sul suo utilizzo nella propria lingua madre e comprendere gli eventuali pittogrammi riportati
SISTEMA GHSldquoGlobally Harmonized Systemrdquo
I continui episodi di cronaca dimostrano che questo risultato egrave ben lungi dallrsquoessere raggiunto non solo gli incidenti domestici e sul luogo di lavoro sono tristemente frequenti ma la diffusione di malattie e disturbi causati da ingestione inalazione o contatto con determinati prodotti egrave molto piugrave veloce proprio a causa dellrsquoampia circolazione degli stessi in tempi cosigrave brevi da porre seri problemi di controllo
SISTEMA GHSldquoGlobally Harmonized Systemrdquo
SISTEMA GHSldquoGlobally Harmonized Systemrdquo
Tale situazione egrave aggravata da una infinita serie di contenziosi spesso originati da situazioni a dir poco paradossali al di fuori del GHS non egrave infrequente che una medesima sostanza sia classificata come ldquotossicardquo negli USA ldquonocivardquo nellrsquoUE ldquonon pericolosardquo in Cina con conseguenti usi impropri
Da uno stesso dato scientifico
LD50 247 mgkgbw
EU
US
Canada
Australia
India
Giappone
Malesia
Tailandia
Nuova Zelanda
Cina
Corea
Nocivo
Tossico
Tossico
nocivo
Non tossico
Tossico
Nocivo
Nocivo
Pericoloso
Non pericoloso
Tossico
Classificare le sostanze chimiche secondo regolamenti uniformi in ogni parte del mondo non comporta solo progressi di natura etica ma la corretta applicazione delle norme di sicurezza assicura grossi proventi economici
Si prevede che lrsquoapplicazione completa dei regolamenti potrebbe comportare la diminuzione dei casi di un ampio numero di malattie (asma dermatiti malattie dellrsquoapparato respiratorio e malattie croniche di vario genere) La diminuzione delle sole malattie professionali comporterebbe un ingente risparmio economico
SISTEMA GHSldquoGlobally Harmonized Systemrdquo
TEMPI DI ATTUAZIONE DEL GHS
01122010 limite temporale di adozione del GHS da parte di UE Canada e USA per le sostanze mentre per le miscele gli stessi Paesi dovranno adeguarsi entro il 01062015
LrsquoUE ha recepito il GHS principalmente tramite due atti
legislativi il regolamento REACHentrato in vigore il 1deg giugno 2007 il regolamento CLP entrato in vigore il 20 gennaio 2009
SISTEMA GHSldquoGlobally Harmonized Systemrdquo
Regolamento in vigore dal primo giugno 2007 teso a tutelare la sicurezza pur garantendo la competitivitagrave dellrsquoindustria chimica europea
Importanti ricadute del REACH sono assimilabili a quelle del GHS il sistema da cui egrave originato lrsquoaumento della trasparenza la prevenzione della frammentazione del mercato interno lrsquointegrazione con gli sforzi internazionali per lo sviluppo sostenibile la diminuzione dei test sugli animali
La norma di vastissime proporzioni egrave destinata a sostituire gradualmente circa 40 norme comunitarie in materia di sostanze pericolose creando un sistema unico per tutte le sostanze che non fa differenza tra ldquonuoverdquo ed ldquoesistentirdquo
REGOLAMENTO REACH
Percheacute introdurre un nuovo regolamento che disciplini la registrazione e la circolazione dei chemicals quando gli organismi di controllo sulla pericolositagrave delle sostanze esistono giagrave
Motivi che hanno portato al cambiamento della preesistente normativa
la registrazione e il controllo delle sostanze chimiche erano demandate allrsquoautoritagrave pubblica con i conseguenti problemi derivanti dal sovraccarico di lavoro considerato lrsquoesiguo numero dei dipendenti rispetto alle reali necessitagrave e lrsquoaltissimo numero di chemicals
la lentezza nelle procedure comportava seri rischi per lrsquoambiente e la salute (le indicazioni per una corretta gestione delle sostanze non erano fornite con la necessaria tempistica)
il rallentamento della ricerca e dello sviluppo di nuovi chemicals che pone lrsquoindustria europea in forte svantaggio competitivo rispetto a quella statunitense e giapponese
REGOLAMENTO REACH
La distinzione tra sostanze nuove ed esistenti operata dalla normativa preesistente era fortemente contraddittoria infatti mentre le sostanze nuove erano soggette a precisi obblighi di valutazione e registrazione nulla era previsto per quelle giagrave in circolazione (stimate in piugrave di 100000) eccetto per quelle prodotte in quantitagrave elevateInoltre anche per queste ultime le procedure si sono rivelate estremamente lente ad esempio nel 1993 anno di emanazione del primo regolamento sul Risk Assessment delle 140 sostanze scelte per essere sottoposte a valutazione del rischio solo un esiguo numero era al completo di tutti i dati richiesti lungo lrsquoiter di registrazione
REGOLAMENTO REACH
Con tale regolamento tutte le sostanze sono sottoposte agli stessi oneri di registrazione e non sono piugrave controllate dalle autoritagrave pubbliche sono i produttori e gli importatori ad assumersi tutti gli oneri di registrazione pena lrsquoesclusione definitiva dei chemicals dal mercato Questo comporta non solo un sollievo per gli enti pubblici ma anche una maggiore efficienza nella valutazione del rischio in quanto i migliori conoscitori di una sostanza chimica (compresi i trattamenti a cui egrave stata sottoposta le possibili impurezze i materiali con cui egrave venuta a contatto negli impianti ) sono coloro che la producono Da non sottovalutare lrsquoaspetto etico il concetto di responsabilitagrave sociale trae giovamento da questo regolamento il quale prevedendo forti sanzioni in caso di inadempienza responsabilizza le aziende nei confronti della comunitagrave
REGOLAMENTO REACH
Ad essere coinvolti e responsabilizzati sono anche gli ldquoutilizzatori a vallerdquo o ldquoutilizzatori finalirdquo (DU Downstreet Users)
Infatti il REACH prevede che il flusso di informazioni non sia piugrave solo dal produttoreimportatore allrsquoutilizzatore ma anche da questrsquoultimo al produttoreimportatore
Lo strumento di dialogo tra le parti egrave rappresentato dalla Scheda Dati di Sicurezza (SDS) anchrsquoessa opportunamente rinnovata e adeguata alle nuove esigenze di comunicazione internazionale
I DU dovranno comunicare al fabbricante gli utilizzi che fanno della sostanza (in modo che diventino ldquousi identificatirdquo) e il contesto nel quale le sostanze sono utilizzate (il cosiddetto ldquoscenario di esposizionerdquo) qualora non sia adeguatamente descritto nella SDS
REGOLAMENTO REACH
Altro aspetto da non sottovalutare egrave il seguente con la normativa previgente le sostanze nuove dovevano essere testate e notificate se prodotte in quantitagrave superiore a 10 kg per quelle prodotte in quantitagrave superiore alla tonnellata erano previsti ulteriori oneri burocratici ed economici questo aspetto ha inibito la ricerca e lo sviluppo di sostanze alternative continuando a incoraggiare lrsquouso di sostanze esistenti non testate
Con il REACH tale scenario egrave destinato finalmente a scomparire non solo il REACH prevede gli stessi obblighi per le sostanze nuove e per quelle esistenti sul mercato ma ha aumentato la soglia per la registrazione di nuove sostanze portandola a una tonnellata
Senza dubbio questo continueragrave ad accrescere lo spirito di innovazione incoraggiando la sintesi e la messa in circolazione di nuovi chemicals
REGOLAMENTO REACH
Tale regolamento uniforma a livello mondiale la classificazione e lrsquoetichettatura delle sostanze chimiche e delle miscele
Lo strumento principe del CLP egrave la SDS (Safety Data Sheet ovvero la scheda di sicurezza)
REGOLAMENTO CLP
SDS ndash ldquoSafety Data Sheetrdquo
La scheda di dati di sicurezza egrave datata e contiene le seguenti voci
1048708 1) identificazione della sostanzadel preparato e della societagraveimpresa1048708 2) identificazione dei pericoli1048708 3) composizioneinformazioni sugli ingredienti1048708 4) misure di primo soccorso1048708 5) misure di lotta antincendio1048708 6) misure in caso di rilascio accidentale1048708 7) manipolazione e immagazzinamento1048708 8) controlli dellesposizioneprotezione individuale1048708 9) proprietagrave fisiche e chimiche1048708 10) stabilitagrave e reattivitagrave1048708 11) informazioni tossicologiche1048708 12) informazioni ecologiche1048708 13) considerazioni sullo smaltimento1048708 14) informazioni sul trasporto1048708 15) informazioni sulla regolamentazione1048708 16) altre informazioni
Il Life Cycle Assessment (Valutazione del Ciclo di Vita) rappresenta uno degli strumenti fondamentali per lrsquoattuazione di una Politica Integrata dei Prodotti noncheacute il principale strumento operativo del ldquoLife Cycle Thinkingrdquo si tratta di un metodo oggettivo di valutazione e quantificazione dei carichi energetici ed ambientali e degli impatti potenziali associati ad un prodotto processo attivitagrave lungo lrsquointero ciclo di vita dallrsquoacquisizione delle materie prime al fine vita
La rilevanza di tale tecnica risiede principalmente nel suo approccio innovativo che consiste nel valutare tutte le fasi di un processo produttivo come correlate e dipendentiTra gli strumenti nati per lrsquoanalisi di sistemi industriali lrsquoLCA ha assunto un ruolo preminente ed egrave in forte espansione a livello nazionale ed internazionaleA livello internazionale la metodologia LCA egrave regolamentata dalle norme ISO della serie 14040
TECNICHE LCA
A livello europeo lrsquoimportanza strategica dellrsquoadozione della metodologia LCA come strumento di base e scientificamente adatto allrsquoidentificazione di aspetti ambientali significativi egrave espressa chiaramente allrsquointerno del Libro Verde COM 200168CE e della COM 2003302CE sulla Politica Integrata dei Prodotti ed egrave suggerita almeno in maniera indiretta anche allrsquointerno dei Regolamenti Europei EMAS (7612001CE) ed Ecolabel 19802000CE
LrsquoLCA rappresenta un supporto fondamentale allo sviluppo di schemi di Etichettatura Ambientale nella definizione dei criteri ambientali di riferimento per un dato gruppo di prodotti (etichette ecologiche di tipo I Ecolabel) o come principale strumento atto ad ottenere una Dichiarazione Ambientale di Prodotto DAP (etichetta ecologica di tipo III)
Potenzialmente quindi le sue applicazioni sono innumerevoli
Sviluppo e Miglioramento di prodottiprocessi Marketing Ambientale Pianificazione strategica Attuazione di una Politica Pubblica
Acquisti Verdi nella Pubblica Amministrazione
Mentre il REACH ed il CLP sono stati progettati ldquodallrsquoaltordquo ovvero da esperti che hanno stabilito delle regole da osservare (seppure con la collaborazione attiva di coloro che manipolano a vario titolo le sostanze chimiche i quali possono suggerire eventuali altri usi delle stesse o rischi pericoli inizialmente non previsti) il GPP rappresenta uno di quei provvedimenti che partono ldquodal bassordquo cioegrave per iniziativa di istituzioni pubbliche che si impegnano ad acquistare prodotti certificati relativamente al loro ridotto impatto ambientale e sicuri dal punto di vista sanitario
PROCEDURE GPP
PROCEDURE GPP
CHIMICA = scienza centrale
Balaban - KleinPosizione strategica
della chimica rispetto
alle altre discipline ma ancora molto
distante dagli aspetti
legislativi economicie sociali
[fondamentale per stabilire leggi e regolamenti influenzare le politiche ambientali favorire lrsquointernazionalizzazione degli scambi commerciali e definire le linee di condotta etiche nei confronti dellrsquoambiente e della salute umana]
SISTEMI REGOLAMENTI TECNICHE E PROCEDURE
Sistema GHSldquoGlobally Harmonized Systemrdquo
Regolamento REACHldquoRegistration Evaluation Authorisation
and restriction of CHemicalsrdquo
D Lgs 812008 o TUSLldquoTesto unico sulla sicurezza sul lavorordquo
Regolamento CLPldquoClassification Labelling and Packagingrdquo
Tecniche LCAldquoLife Cycle Assessmentrdquo
Procedure GPPldquoGreen Public Procurementrdquo
Ha lrsquoobiettivo di individuare criteri uniformi a livello mondiale per la classificazione delle sostanze e delle miscele (ldquochemicalsrdquo) e per la comunicazione dei rischi che queste comportano
SISTEMA GHSldquoGlobally Harmonized Systemrdquo
Criteri standardizzati per la classificazione dei chemicals
uguali in tutto il mondo svolgono un ruolo fondamentale
nel proteggere la salute di consumatori e lavoratori salvaguardare lrsquoequilibrio ambientale rendere piugrave fluidi i commerci internazionali ridurre le sperimentazioni animali fornire un quadro di riferimento per quei paesi ancora
privi di disposizioni normative a riguardo
SISTEMA GHSldquoGlobally Harmonized Systemrdquo
La circolazione delle merci impone una speciale cautela nellrsquoidentificare ed etichettare un prodotto in modo che il suo uso sia sicuro in ogni parte del mondo
Chi manipola un qualsiasi manufatto deve conoscerne la composizione i pericoli le precauzioni drsquouso
Il tutto deve essere scritto in modo che ognuno possa leggere le istruzioni sul suo utilizzo nella propria lingua madre e comprendere gli eventuali pittogrammi riportati
SISTEMA GHSldquoGlobally Harmonized Systemrdquo
I continui episodi di cronaca dimostrano che questo risultato egrave ben lungi dallrsquoessere raggiunto non solo gli incidenti domestici e sul luogo di lavoro sono tristemente frequenti ma la diffusione di malattie e disturbi causati da ingestione inalazione o contatto con determinati prodotti egrave molto piugrave veloce proprio a causa dellrsquoampia circolazione degli stessi in tempi cosigrave brevi da porre seri problemi di controllo
SISTEMA GHSldquoGlobally Harmonized Systemrdquo
SISTEMA GHSldquoGlobally Harmonized Systemrdquo
Tale situazione egrave aggravata da una infinita serie di contenziosi spesso originati da situazioni a dir poco paradossali al di fuori del GHS non egrave infrequente che una medesima sostanza sia classificata come ldquotossicardquo negli USA ldquonocivardquo nellrsquoUE ldquonon pericolosardquo in Cina con conseguenti usi impropri
Da uno stesso dato scientifico
LD50 247 mgkgbw
EU
US
Canada
Australia
India
Giappone
Malesia
Tailandia
Nuova Zelanda
Cina
Corea
Nocivo
Tossico
Tossico
nocivo
Non tossico
Tossico
Nocivo
Nocivo
Pericoloso
Non pericoloso
Tossico
Classificare le sostanze chimiche secondo regolamenti uniformi in ogni parte del mondo non comporta solo progressi di natura etica ma la corretta applicazione delle norme di sicurezza assicura grossi proventi economici
Si prevede che lrsquoapplicazione completa dei regolamenti potrebbe comportare la diminuzione dei casi di un ampio numero di malattie (asma dermatiti malattie dellrsquoapparato respiratorio e malattie croniche di vario genere) La diminuzione delle sole malattie professionali comporterebbe un ingente risparmio economico
SISTEMA GHSldquoGlobally Harmonized Systemrdquo
TEMPI DI ATTUAZIONE DEL GHS
01122010 limite temporale di adozione del GHS da parte di UE Canada e USA per le sostanze mentre per le miscele gli stessi Paesi dovranno adeguarsi entro il 01062015
LrsquoUE ha recepito il GHS principalmente tramite due atti
legislativi il regolamento REACHentrato in vigore il 1deg giugno 2007 il regolamento CLP entrato in vigore il 20 gennaio 2009
SISTEMA GHSldquoGlobally Harmonized Systemrdquo
Regolamento in vigore dal primo giugno 2007 teso a tutelare la sicurezza pur garantendo la competitivitagrave dellrsquoindustria chimica europea
Importanti ricadute del REACH sono assimilabili a quelle del GHS il sistema da cui egrave originato lrsquoaumento della trasparenza la prevenzione della frammentazione del mercato interno lrsquointegrazione con gli sforzi internazionali per lo sviluppo sostenibile la diminuzione dei test sugli animali
La norma di vastissime proporzioni egrave destinata a sostituire gradualmente circa 40 norme comunitarie in materia di sostanze pericolose creando un sistema unico per tutte le sostanze che non fa differenza tra ldquonuoverdquo ed ldquoesistentirdquo
REGOLAMENTO REACH
Percheacute introdurre un nuovo regolamento che disciplini la registrazione e la circolazione dei chemicals quando gli organismi di controllo sulla pericolositagrave delle sostanze esistono giagrave
Motivi che hanno portato al cambiamento della preesistente normativa
la registrazione e il controllo delle sostanze chimiche erano demandate allrsquoautoritagrave pubblica con i conseguenti problemi derivanti dal sovraccarico di lavoro considerato lrsquoesiguo numero dei dipendenti rispetto alle reali necessitagrave e lrsquoaltissimo numero di chemicals
la lentezza nelle procedure comportava seri rischi per lrsquoambiente e la salute (le indicazioni per una corretta gestione delle sostanze non erano fornite con la necessaria tempistica)
il rallentamento della ricerca e dello sviluppo di nuovi chemicals che pone lrsquoindustria europea in forte svantaggio competitivo rispetto a quella statunitense e giapponese
REGOLAMENTO REACH
La distinzione tra sostanze nuove ed esistenti operata dalla normativa preesistente era fortemente contraddittoria infatti mentre le sostanze nuove erano soggette a precisi obblighi di valutazione e registrazione nulla era previsto per quelle giagrave in circolazione (stimate in piugrave di 100000) eccetto per quelle prodotte in quantitagrave elevateInoltre anche per queste ultime le procedure si sono rivelate estremamente lente ad esempio nel 1993 anno di emanazione del primo regolamento sul Risk Assessment delle 140 sostanze scelte per essere sottoposte a valutazione del rischio solo un esiguo numero era al completo di tutti i dati richiesti lungo lrsquoiter di registrazione
REGOLAMENTO REACH
Con tale regolamento tutte le sostanze sono sottoposte agli stessi oneri di registrazione e non sono piugrave controllate dalle autoritagrave pubbliche sono i produttori e gli importatori ad assumersi tutti gli oneri di registrazione pena lrsquoesclusione definitiva dei chemicals dal mercato Questo comporta non solo un sollievo per gli enti pubblici ma anche una maggiore efficienza nella valutazione del rischio in quanto i migliori conoscitori di una sostanza chimica (compresi i trattamenti a cui egrave stata sottoposta le possibili impurezze i materiali con cui egrave venuta a contatto negli impianti ) sono coloro che la producono Da non sottovalutare lrsquoaspetto etico il concetto di responsabilitagrave sociale trae giovamento da questo regolamento il quale prevedendo forti sanzioni in caso di inadempienza responsabilizza le aziende nei confronti della comunitagrave
REGOLAMENTO REACH
Ad essere coinvolti e responsabilizzati sono anche gli ldquoutilizzatori a vallerdquo o ldquoutilizzatori finalirdquo (DU Downstreet Users)
Infatti il REACH prevede che il flusso di informazioni non sia piugrave solo dal produttoreimportatore allrsquoutilizzatore ma anche da questrsquoultimo al produttoreimportatore
Lo strumento di dialogo tra le parti egrave rappresentato dalla Scheda Dati di Sicurezza (SDS) anchrsquoessa opportunamente rinnovata e adeguata alle nuove esigenze di comunicazione internazionale
I DU dovranno comunicare al fabbricante gli utilizzi che fanno della sostanza (in modo che diventino ldquousi identificatirdquo) e il contesto nel quale le sostanze sono utilizzate (il cosiddetto ldquoscenario di esposizionerdquo) qualora non sia adeguatamente descritto nella SDS
REGOLAMENTO REACH
Altro aspetto da non sottovalutare egrave il seguente con la normativa previgente le sostanze nuove dovevano essere testate e notificate se prodotte in quantitagrave superiore a 10 kg per quelle prodotte in quantitagrave superiore alla tonnellata erano previsti ulteriori oneri burocratici ed economici questo aspetto ha inibito la ricerca e lo sviluppo di sostanze alternative continuando a incoraggiare lrsquouso di sostanze esistenti non testate
Con il REACH tale scenario egrave destinato finalmente a scomparire non solo il REACH prevede gli stessi obblighi per le sostanze nuove e per quelle esistenti sul mercato ma ha aumentato la soglia per la registrazione di nuove sostanze portandola a una tonnellata
Senza dubbio questo continueragrave ad accrescere lo spirito di innovazione incoraggiando la sintesi e la messa in circolazione di nuovi chemicals
REGOLAMENTO REACH
Tale regolamento uniforma a livello mondiale la classificazione e lrsquoetichettatura delle sostanze chimiche e delle miscele
Lo strumento principe del CLP egrave la SDS (Safety Data Sheet ovvero la scheda di sicurezza)
REGOLAMENTO CLP
SDS ndash ldquoSafety Data Sheetrdquo
La scheda di dati di sicurezza egrave datata e contiene le seguenti voci
1048708 1) identificazione della sostanzadel preparato e della societagraveimpresa1048708 2) identificazione dei pericoli1048708 3) composizioneinformazioni sugli ingredienti1048708 4) misure di primo soccorso1048708 5) misure di lotta antincendio1048708 6) misure in caso di rilascio accidentale1048708 7) manipolazione e immagazzinamento1048708 8) controlli dellesposizioneprotezione individuale1048708 9) proprietagrave fisiche e chimiche1048708 10) stabilitagrave e reattivitagrave1048708 11) informazioni tossicologiche1048708 12) informazioni ecologiche1048708 13) considerazioni sullo smaltimento1048708 14) informazioni sul trasporto1048708 15) informazioni sulla regolamentazione1048708 16) altre informazioni
Il Life Cycle Assessment (Valutazione del Ciclo di Vita) rappresenta uno degli strumenti fondamentali per lrsquoattuazione di una Politica Integrata dei Prodotti noncheacute il principale strumento operativo del ldquoLife Cycle Thinkingrdquo si tratta di un metodo oggettivo di valutazione e quantificazione dei carichi energetici ed ambientali e degli impatti potenziali associati ad un prodotto processo attivitagrave lungo lrsquointero ciclo di vita dallrsquoacquisizione delle materie prime al fine vita
La rilevanza di tale tecnica risiede principalmente nel suo approccio innovativo che consiste nel valutare tutte le fasi di un processo produttivo come correlate e dipendentiTra gli strumenti nati per lrsquoanalisi di sistemi industriali lrsquoLCA ha assunto un ruolo preminente ed egrave in forte espansione a livello nazionale ed internazionaleA livello internazionale la metodologia LCA egrave regolamentata dalle norme ISO della serie 14040
TECNICHE LCA
A livello europeo lrsquoimportanza strategica dellrsquoadozione della metodologia LCA come strumento di base e scientificamente adatto allrsquoidentificazione di aspetti ambientali significativi egrave espressa chiaramente allrsquointerno del Libro Verde COM 200168CE e della COM 2003302CE sulla Politica Integrata dei Prodotti ed egrave suggerita almeno in maniera indiretta anche allrsquointerno dei Regolamenti Europei EMAS (7612001CE) ed Ecolabel 19802000CE
LrsquoLCA rappresenta un supporto fondamentale allo sviluppo di schemi di Etichettatura Ambientale nella definizione dei criteri ambientali di riferimento per un dato gruppo di prodotti (etichette ecologiche di tipo I Ecolabel) o come principale strumento atto ad ottenere una Dichiarazione Ambientale di Prodotto DAP (etichetta ecologica di tipo III)
Potenzialmente quindi le sue applicazioni sono innumerevoli
Sviluppo e Miglioramento di prodottiprocessi Marketing Ambientale Pianificazione strategica Attuazione di una Politica Pubblica
Acquisti Verdi nella Pubblica Amministrazione
Mentre il REACH ed il CLP sono stati progettati ldquodallrsquoaltordquo ovvero da esperti che hanno stabilito delle regole da osservare (seppure con la collaborazione attiva di coloro che manipolano a vario titolo le sostanze chimiche i quali possono suggerire eventuali altri usi delle stesse o rischi pericoli inizialmente non previsti) il GPP rappresenta uno di quei provvedimenti che partono ldquodal bassordquo cioegrave per iniziativa di istituzioni pubbliche che si impegnano ad acquistare prodotti certificati relativamente al loro ridotto impatto ambientale e sicuri dal punto di vista sanitario
PROCEDURE GPP
PROCEDURE GPP
SISTEMI REGOLAMENTI TECNICHE E PROCEDURE
Sistema GHSldquoGlobally Harmonized Systemrdquo
Regolamento REACHldquoRegistration Evaluation Authorisation
and restriction of CHemicalsrdquo
D Lgs 812008 o TUSLldquoTesto unico sulla sicurezza sul lavorordquo
Regolamento CLPldquoClassification Labelling and Packagingrdquo
Tecniche LCAldquoLife Cycle Assessmentrdquo
Procedure GPPldquoGreen Public Procurementrdquo
Ha lrsquoobiettivo di individuare criteri uniformi a livello mondiale per la classificazione delle sostanze e delle miscele (ldquochemicalsrdquo) e per la comunicazione dei rischi che queste comportano
SISTEMA GHSldquoGlobally Harmonized Systemrdquo
Criteri standardizzati per la classificazione dei chemicals
uguali in tutto il mondo svolgono un ruolo fondamentale
nel proteggere la salute di consumatori e lavoratori salvaguardare lrsquoequilibrio ambientale rendere piugrave fluidi i commerci internazionali ridurre le sperimentazioni animali fornire un quadro di riferimento per quei paesi ancora
privi di disposizioni normative a riguardo
SISTEMA GHSldquoGlobally Harmonized Systemrdquo
La circolazione delle merci impone una speciale cautela nellrsquoidentificare ed etichettare un prodotto in modo che il suo uso sia sicuro in ogni parte del mondo
Chi manipola un qualsiasi manufatto deve conoscerne la composizione i pericoli le precauzioni drsquouso
Il tutto deve essere scritto in modo che ognuno possa leggere le istruzioni sul suo utilizzo nella propria lingua madre e comprendere gli eventuali pittogrammi riportati
SISTEMA GHSldquoGlobally Harmonized Systemrdquo
I continui episodi di cronaca dimostrano che questo risultato egrave ben lungi dallrsquoessere raggiunto non solo gli incidenti domestici e sul luogo di lavoro sono tristemente frequenti ma la diffusione di malattie e disturbi causati da ingestione inalazione o contatto con determinati prodotti egrave molto piugrave veloce proprio a causa dellrsquoampia circolazione degli stessi in tempi cosigrave brevi da porre seri problemi di controllo
SISTEMA GHSldquoGlobally Harmonized Systemrdquo
SISTEMA GHSldquoGlobally Harmonized Systemrdquo
Tale situazione egrave aggravata da una infinita serie di contenziosi spesso originati da situazioni a dir poco paradossali al di fuori del GHS non egrave infrequente che una medesima sostanza sia classificata come ldquotossicardquo negli USA ldquonocivardquo nellrsquoUE ldquonon pericolosardquo in Cina con conseguenti usi impropri
Da uno stesso dato scientifico
LD50 247 mgkgbw
EU
US
Canada
Australia
India
Giappone
Malesia
Tailandia
Nuova Zelanda
Cina
Corea
Nocivo
Tossico
Tossico
nocivo
Non tossico
Tossico
Nocivo
Nocivo
Pericoloso
Non pericoloso
Tossico
Classificare le sostanze chimiche secondo regolamenti uniformi in ogni parte del mondo non comporta solo progressi di natura etica ma la corretta applicazione delle norme di sicurezza assicura grossi proventi economici
Si prevede che lrsquoapplicazione completa dei regolamenti potrebbe comportare la diminuzione dei casi di un ampio numero di malattie (asma dermatiti malattie dellrsquoapparato respiratorio e malattie croniche di vario genere) La diminuzione delle sole malattie professionali comporterebbe un ingente risparmio economico
SISTEMA GHSldquoGlobally Harmonized Systemrdquo
TEMPI DI ATTUAZIONE DEL GHS
01122010 limite temporale di adozione del GHS da parte di UE Canada e USA per le sostanze mentre per le miscele gli stessi Paesi dovranno adeguarsi entro il 01062015
LrsquoUE ha recepito il GHS principalmente tramite due atti
legislativi il regolamento REACHentrato in vigore il 1deg giugno 2007 il regolamento CLP entrato in vigore il 20 gennaio 2009
SISTEMA GHSldquoGlobally Harmonized Systemrdquo
Regolamento in vigore dal primo giugno 2007 teso a tutelare la sicurezza pur garantendo la competitivitagrave dellrsquoindustria chimica europea
Importanti ricadute del REACH sono assimilabili a quelle del GHS il sistema da cui egrave originato lrsquoaumento della trasparenza la prevenzione della frammentazione del mercato interno lrsquointegrazione con gli sforzi internazionali per lo sviluppo sostenibile la diminuzione dei test sugli animali
La norma di vastissime proporzioni egrave destinata a sostituire gradualmente circa 40 norme comunitarie in materia di sostanze pericolose creando un sistema unico per tutte le sostanze che non fa differenza tra ldquonuoverdquo ed ldquoesistentirdquo
REGOLAMENTO REACH
Percheacute introdurre un nuovo regolamento che disciplini la registrazione e la circolazione dei chemicals quando gli organismi di controllo sulla pericolositagrave delle sostanze esistono giagrave
Motivi che hanno portato al cambiamento della preesistente normativa
la registrazione e il controllo delle sostanze chimiche erano demandate allrsquoautoritagrave pubblica con i conseguenti problemi derivanti dal sovraccarico di lavoro considerato lrsquoesiguo numero dei dipendenti rispetto alle reali necessitagrave e lrsquoaltissimo numero di chemicals
la lentezza nelle procedure comportava seri rischi per lrsquoambiente e la salute (le indicazioni per una corretta gestione delle sostanze non erano fornite con la necessaria tempistica)
il rallentamento della ricerca e dello sviluppo di nuovi chemicals che pone lrsquoindustria europea in forte svantaggio competitivo rispetto a quella statunitense e giapponese
REGOLAMENTO REACH
La distinzione tra sostanze nuove ed esistenti operata dalla normativa preesistente era fortemente contraddittoria infatti mentre le sostanze nuove erano soggette a precisi obblighi di valutazione e registrazione nulla era previsto per quelle giagrave in circolazione (stimate in piugrave di 100000) eccetto per quelle prodotte in quantitagrave elevateInoltre anche per queste ultime le procedure si sono rivelate estremamente lente ad esempio nel 1993 anno di emanazione del primo regolamento sul Risk Assessment delle 140 sostanze scelte per essere sottoposte a valutazione del rischio solo un esiguo numero era al completo di tutti i dati richiesti lungo lrsquoiter di registrazione
REGOLAMENTO REACH
Con tale regolamento tutte le sostanze sono sottoposte agli stessi oneri di registrazione e non sono piugrave controllate dalle autoritagrave pubbliche sono i produttori e gli importatori ad assumersi tutti gli oneri di registrazione pena lrsquoesclusione definitiva dei chemicals dal mercato Questo comporta non solo un sollievo per gli enti pubblici ma anche una maggiore efficienza nella valutazione del rischio in quanto i migliori conoscitori di una sostanza chimica (compresi i trattamenti a cui egrave stata sottoposta le possibili impurezze i materiali con cui egrave venuta a contatto negli impianti ) sono coloro che la producono Da non sottovalutare lrsquoaspetto etico il concetto di responsabilitagrave sociale trae giovamento da questo regolamento il quale prevedendo forti sanzioni in caso di inadempienza responsabilizza le aziende nei confronti della comunitagrave
REGOLAMENTO REACH
Ad essere coinvolti e responsabilizzati sono anche gli ldquoutilizzatori a vallerdquo o ldquoutilizzatori finalirdquo (DU Downstreet Users)
Infatti il REACH prevede che il flusso di informazioni non sia piugrave solo dal produttoreimportatore allrsquoutilizzatore ma anche da questrsquoultimo al produttoreimportatore
Lo strumento di dialogo tra le parti egrave rappresentato dalla Scheda Dati di Sicurezza (SDS) anchrsquoessa opportunamente rinnovata e adeguata alle nuove esigenze di comunicazione internazionale
I DU dovranno comunicare al fabbricante gli utilizzi che fanno della sostanza (in modo che diventino ldquousi identificatirdquo) e il contesto nel quale le sostanze sono utilizzate (il cosiddetto ldquoscenario di esposizionerdquo) qualora non sia adeguatamente descritto nella SDS
REGOLAMENTO REACH
Altro aspetto da non sottovalutare egrave il seguente con la normativa previgente le sostanze nuove dovevano essere testate e notificate se prodotte in quantitagrave superiore a 10 kg per quelle prodotte in quantitagrave superiore alla tonnellata erano previsti ulteriori oneri burocratici ed economici questo aspetto ha inibito la ricerca e lo sviluppo di sostanze alternative continuando a incoraggiare lrsquouso di sostanze esistenti non testate
Con il REACH tale scenario egrave destinato finalmente a scomparire non solo il REACH prevede gli stessi obblighi per le sostanze nuove e per quelle esistenti sul mercato ma ha aumentato la soglia per la registrazione di nuove sostanze portandola a una tonnellata
Senza dubbio questo continueragrave ad accrescere lo spirito di innovazione incoraggiando la sintesi e la messa in circolazione di nuovi chemicals
REGOLAMENTO REACH
Tale regolamento uniforma a livello mondiale la classificazione e lrsquoetichettatura delle sostanze chimiche e delle miscele
Lo strumento principe del CLP egrave la SDS (Safety Data Sheet ovvero la scheda di sicurezza)
REGOLAMENTO CLP
SDS ndash ldquoSafety Data Sheetrdquo
La scheda di dati di sicurezza egrave datata e contiene le seguenti voci
1048708 1) identificazione della sostanzadel preparato e della societagraveimpresa1048708 2) identificazione dei pericoli1048708 3) composizioneinformazioni sugli ingredienti1048708 4) misure di primo soccorso1048708 5) misure di lotta antincendio1048708 6) misure in caso di rilascio accidentale1048708 7) manipolazione e immagazzinamento1048708 8) controlli dellesposizioneprotezione individuale1048708 9) proprietagrave fisiche e chimiche1048708 10) stabilitagrave e reattivitagrave1048708 11) informazioni tossicologiche1048708 12) informazioni ecologiche1048708 13) considerazioni sullo smaltimento1048708 14) informazioni sul trasporto1048708 15) informazioni sulla regolamentazione1048708 16) altre informazioni
Il Life Cycle Assessment (Valutazione del Ciclo di Vita) rappresenta uno degli strumenti fondamentali per lrsquoattuazione di una Politica Integrata dei Prodotti noncheacute il principale strumento operativo del ldquoLife Cycle Thinkingrdquo si tratta di un metodo oggettivo di valutazione e quantificazione dei carichi energetici ed ambientali e degli impatti potenziali associati ad un prodotto processo attivitagrave lungo lrsquointero ciclo di vita dallrsquoacquisizione delle materie prime al fine vita
La rilevanza di tale tecnica risiede principalmente nel suo approccio innovativo che consiste nel valutare tutte le fasi di un processo produttivo come correlate e dipendentiTra gli strumenti nati per lrsquoanalisi di sistemi industriali lrsquoLCA ha assunto un ruolo preminente ed egrave in forte espansione a livello nazionale ed internazionaleA livello internazionale la metodologia LCA egrave regolamentata dalle norme ISO della serie 14040
TECNICHE LCA
A livello europeo lrsquoimportanza strategica dellrsquoadozione della metodologia LCA come strumento di base e scientificamente adatto allrsquoidentificazione di aspetti ambientali significativi egrave espressa chiaramente allrsquointerno del Libro Verde COM 200168CE e della COM 2003302CE sulla Politica Integrata dei Prodotti ed egrave suggerita almeno in maniera indiretta anche allrsquointerno dei Regolamenti Europei EMAS (7612001CE) ed Ecolabel 19802000CE
LrsquoLCA rappresenta un supporto fondamentale allo sviluppo di schemi di Etichettatura Ambientale nella definizione dei criteri ambientali di riferimento per un dato gruppo di prodotti (etichette ecologiche di tipo I Ecolabel) o come principale strumento atto ad ottenere una Dichiarazione Ambientale di Prodotto DAP (etichetta ecologica di tipo III)
Potenzialmente quindi le sue applicazioni sono innumerevoli
Sviluppo e Miglioramento di prodottiprocessi Marketing Ambientale Pianificazione strategica Attuazione di una Politica Pubblica
Acquisti Verdi nella Pubblica Amministrazione
Mentre il REACH ed il CLP sono stati progettati ldquodallrsquoaltordquo ovvero da esperti che hanno stabilito delle regole da osservare (seppure con la collaborazione attiva di coloro che manipolano a vario titolo le sostanze chimiche i quali possono suggerire eventuali altri usi delle stesse o rischi pericoli inizialmente non previsti) il GPP rappresenta uno di quei provvedimenti che partono ldquodal bassordquo cioegrave per iniziativa di istituzioni pubbliche che si impegnano ad acquistare prodotti certificati relativamente al loro ridotto impatto ambientale e sicuri dal punto di vista sanitario
PROCEDURE GPP
PROCEDURE GPP
Ha lrsquoobiettivo di individuare criteri uniformi a livello mondiale per la classificazione delle sostanze e delle miscele (ldquochemicalsrdquo) e per la comunicazione dei rischi che queste comportano
SISTEMA GHSldquoGlobally Harmonized Systemrdquo
Criteri standardizzati per la classificazione dei chemicals
uguali in tutto il mondo svolgono un ruolo fondamentale
nel proteggere la salute di consumatori e lavoratori salvaguardare lrsquoequilibrio ambientale rendere piugrave fluidi i commerci internazionali ridurre le sperimentazioni animali fornire un quadro di riferimento per quei paesi ancora
privi di disposizioni normative a riguardo
SISTEMA GHSldquoGlobally Harmonized Systemrdquo
La circolazione delle merci impone una speciale cautela nellrsquoidentificare ed etichettare un prodotto in modo che il suo uso sia sicuro in ogni parte del mondo
Chi manipola un qualsiasi manufatto deve conoscerne la composizione i pericoli le precauzioni drsquouso
Il tutto deve essere scritto in modo che ognuno possa leggere le istruzioni sul suo utilizzo nella propria lingua madre e comprendere gli eventuali pittogrammi riportati
SISTEMA GHSldquoGlobally Harmonized Systemrdquo
I continui episodi di cronaca dimostrano che questo risultato egrave ben lungi dallrsquoessere raggiunto non solo gli incidenti domestici e sul luogo di lavoro sono tristemente frequenti ma la diffusione di malattie e disturbi causati da ingestione inalazione o contatto con determinati prodotti egrave molto piugrave veloce proprio a causa dellrsquoampia circolazione degli stessi in tempi cosigrave brevi da porre seri problemi di controllo
SISTEMA GHSldquoGlobally Harmonized Systemrdquo
SISTEMA GHSldquoGlobally Harmonized Systemrdquo
Tale situazione egrave aggravata da una infinita serie di contenziosi spesso originati da situazioni a dir poco paradossali al di fuori del GHS non egrave infrequente che una medesima sostanza sia classificata come ldquotossicardquo negli USA ldquonocivardquo nellrsquoUE ldquonon pericolosardquo in Cina con conseguenti usi impropri
Da uno stesso dato scientifico
LD50 247 mgkgbw
EU
US
Canada
Australia
India
Giappone
Malesia
Tailandia
Nuova Zelanda
Cina
Corea
Nocivo
Tossico
Tossico
nocivo
Non tossico
Tossico
Nocivo
Nocivo
Pericoloso
Non pericoloso
Tossico
Classificare le sostanze chimiche secondo regolamenti uniformi in ogni parte del mondo non comporta solo progressi di natura etica ma la corretta applicazione delle norme di sicurezza assicura grossi proventi economici
Si prevede che lrsquoapplicazione completa dei regolamenti potrebbe comportare la diminuzione dei casi di un ampio numero di malattie (asma dermatiti malattie dellrsquoapparato respiratorio e malattie croniche di vario genere) La diminuzione delle sole malattie professionali comporterebbe un ingente risparmio economico
SISTEMA GHSldquoGlobally Harmonized Systemrdquo
TEMPI DI ATTUAZIONE DEL GHS
01122010 limite temporale di adozione del GHS da parte di UE Canada e USA per le sostanze mentre per le miscele gli stessi Paesi dovranno adeguarsi entro il 01062015
LrsquoUE ha recepito il GHS principalmente tramite due atti
legislativi il regolamento REACHentrato in vigore il 1deg giugno 2007 il regolamento CLP entrato in vigore il 20 gennaio 2009
SISTEMA GHSldquoGlobally Harmonized Systemrdquo
Regolamento in vigore dal primo giugno 2007 teso a tutelare la sicurezza pur garantendo la competitivitagrave dellrsquoindustria chimica europea
Importanti ricadute del REACH sono assimilabili a quelle del GHS il sistema da cui egrave originato lrsquoaumento della trasparenza la prevenzione della frammentazione del mercato interno lrsquointegrazione con gli sforzi internazionali per lo sviluppo sostenibile la diminuzione dei test sugli animali
La norma di vastissime proporzioni egrave destinata a sostituire gradualmente circa 40 norme comunitarie in materia di sostanze pericolose creando un sistema unico per tutte le sostanze che non fa differenza tra ldquonuoverdquo ed ldquoesistentirdquo
REGOLAMENTO REACH
Percheacute introdurre un nuovo regolamento che disciplini la registrazione e la circolazione dei chemicals quando gli organismi di controllo sulla pericolositagrave delle sostanze esistono giagrave
Motivi che hanno portato al cambiamento della preesistente normativa
la registrazione e il controllo delle sostanze chimiche erano demandate allrsquoautoritagrave pubblica con i conseguenti problemi derivanti dal sovraccarico di lavoro considerato lrsquoesiguo numero dei dipendenti rispetto alle reali necessitagrave e lrsquoaltissimo numero di chemicals
la lentezza nelle procedure comportava seri rischi per lrsquoambiente e la salute (le indicazioni per una corretta gestione delle sostanze non erano fornite con la necessaria tempistica)
il rallentamento della ricerca e dello sviluppo di nuovi chemicals che pone lrsquoindustria europea in forte svantaggio competitivo rispetto a quella statunitense e giapponese
REGOLAMENTO REACH
La distinzione tra sostanze nuove ed esistenti operata dalla normativa preesistente era fortemente contraddittoria infatti mentre le sostanze nuove erano soggette a precisi obblighi di valutazione e registrazione nulla era previsto per quelle giagrave in circolazione (stimate in piugrave di 100000) eccetto per quelle prodotte in quantitagrave elevateInoltre anche per queste ultime le procedure si sono rivelate estremamente lente ad esempio nel 1993 anno di emanazione del primo regolamento sul Risk Assessment delle 140 sostanze scelte per essere sottoposte a valutazione del rischio solo un esiguo numero era al completo di tutti i dati richiesti lungo lrsquoiter di registrazione
REGOLAMENTO REACH
Con tale regolamento tutte le sostanze sono sottoposte agli stessi oneri di registrazione e non sono piugrave controllate dalle autoritagrave pubbliche sono i produttori e gli importatori ad assumersi tutti gli oneri di registrazione pena lrsquoesclusione definitiva dei chemicals dal mercato Questo comporta non solo un sollievo per gli enti pubblici ma anche una maggiore efficienza nella valutazione del rischio in quanto i migliori conoscitori di una sostanza chimica (compresi i trattamenti a cui egrave stata sottoposta le possibili impurezze i materiali con cui egrave venuta a contatto negli impianti ) sono coloro che la producono Da non sottovalutare lrsquoaspetto etico il concetto di responsabilitagrave sociale trae giovamento da questo regolamento il quale prevedendo forti sanzioni in caso di inadempienza responsabilizza le aziende nei confronti della comunitagrave
REGOLAMENTO REACH
Ad essere coinvolti e responsabilizzati sono anche gli ldquoutilizzatori a vallerdquo o ldquoutilizzatori finalirdquo (DU Downstreet Users)
Infatti il REACH prevede che il flusso di informazioni non sia piugrave solo dal produttoreimportatore allrsquoutilizzatore ma anche da questrsquoultimo al produttoreimportatore
Lo strumento di dialogo tra le parti egrave rappresentato dalla Scheda Dati di Sicurezza (SDS) anchrsquoessa opportunamente rinnovata e adeguata alle nuove esigenze di comunicazione internazionale
I DU dovranno comunicare al fabbricante gli utilizzi che fanno della sostanza (in modo che diventino ldquousi identificatirdquo) e il contesto nel quale le sostanze sono utilizzate (il cosiddetto ldquoscenario di esposizionerdquo) qualora non sia adeguatamente descritto nella SDS
REGOLAMENTO REACH
Altro aspetto da non sottovalutare egrave il seguente con la normativa previgente le sostanze nuove dovevano essere testate e notificate se prodotte in quantitagrave superiore a 10 kg per quelle prodotte in quantitagrave superiore alla tonnellata erano previsti ulteriori oneri burocratici ed economici questo aspetto ha inibito la ricerca e lo sviluppo di sostanze alternative continuando a incoraggiare lrsquouso di sostanze esistenti non testate
Con il REACH tale scenario egrave destinato finalmente a scomparire non solo il REACH prevede gli stessi obblighi per le sostanze nuove e per quelle esistenti sul mercato ma ha aumentato la soglia per la registrazione di nuove sostanze portandola a una tonnellata
Senza dubbio questo continueragrave ad accrescere lo spirito di innovazione incoraggiando la sintesi e la messa in circolazione di nuovi chemicals
REGOLAMENTO REACH
Tale regolamento uniforma a livello mondiale la classificazione e lrsquoetichettatura delle sostanze chimiche e delle miscele
Lo strumento principe del CLP egrave la SDS (Safety Data Sheet ovvero la scheda di sicurezza)
REGOLAMENTO CLP
SDS ndash ldquoSafety Data Sheetrdquo
La scheda di dati di sicurezza egrave datata e contiene le seguenti voci
1048708 1) identificazione della sostanzadel preparato e della societagraveimpresa1048708 2) identificazione dei pericoli1048708 3) composizioneinformazioni sugli ingredienti1048708 4) misure di primo soccorso1048708 5) misure di lotta antincendio1048708 6) misure in caso di rilascio accidentale1048708 7) manipolazione e immagazzinamento1048708 8) controlli dellesposizioneprotezione individuale1048708 9) proprietagrave fisiche e chimiche1048708 10) stabilitagrave e reattivitagrave1048708 11) informazioni tossicologiche1048708 12) informazioni ecologiche1048708 13) considerazioni sullo smaltimento1048708 14) informazioni sul trasporto1048708 15) informazioni sulla regolamentazione1048708 16) altre informazioni
Il Life Cycle Assessment (Valutazione del Ciclo di Vita) rappresenta uno degli strumenti fondamentali per lrsquoattuazione di una Politica Integrata dei Prodotti noncheacute il principale strumento operativo del ldquoLife Cycle Thinkingrdquo si tratta di un metodo oggettivo di valutazione e quantificazione dei carichi energetici ed ambientali e degli impatti potenziali associati ad un prodotto processo attivitagrave lungo lrsquointero ciclo di vita dallrsquoacquisizione delle materie prime al fine vita
La rilevanza di tale tecnica risiede principalmente nel suo approccio innovativo che consiste nel valutare tutte le fasi di un processo produttivo come correlate e dipendentiTra gli strumenti nati per lrsquoanalisi di sistemi industriali lrsquoLCA ha assunto un ruolo preminente ed egrave in forte espansione a livello nazionale ed internazionaleA livello internazionale la metodologia LCA egrave regolamentata dalle norme ISO della serie 14040
TECNICHE LCA
A livello europeo lrsquoimportanza strategica dellrsquoadozione della metodologia LCA come strumento di base e scientificamente adatto allrsquoidentificazione di aspetti ambientali significativi egrave espressa chiaramente allrsquointerno del Libro Verde COM 200168CE e della COM 2003302CE sulla Politica Integrata dei Prodotti ed egrave suggerita almeno in maniera indiretta anche allrsquointerno dei Regolamenti Europei EMAS (7612001CE) ed Ecolabel 19802000CE
LrsquoLCA rappresenta un supporto fondamentale allo sviluppo di schemi di Etichettatura Ambientale nella definizione dei criteri ambientali di riferimento per un dato gruppo di prodotti (etichette ecologiche di tipo I Ecolabel) o come principale strumento atto ad ottenere una Dichiarazione Ambientale di Prodotto DAP (etichetta ecologica di tipo III)
Potenzialmente quindi le sue applicazioni sono innumerevoli
Sviluppo e Miglioramento di prodottiprocessi Marketing Ambientale Pianificazione strategica Attuazione di una Politica Pubblica
Acquisti Verdi nella Pubblica Amministrazione
Mentre il REACH ed il CLP sono stati progettati ldquodallrsquoaltordquo ovvero da esperti che hanno stabilito delle regole da osservare (seppure con la collaborazione attiva di coloro che manipolano a vario titolo le sostanze chimiche i quali possono suggerire eventuali altri usi delle stesse o rischi pericoli inizialmente non previsti) il GPP rappresenta uno di quei provvedimenti che partono ldquodal bassordquo cioegrave per iniziativa di istituzioni pubbliche che si impegnano ad acquistare prodotti certificati relativamente al loro ridotto impatto ambientale e sicuri dal punto di vista sanitario
PROCEDURE GPP
PROCEDURE GPP
Criteri standardizzati per la classificazione dei chemicals
uguali in tutto il mondo svolgono un ruolo fondamentale
nel proteggere la salute di consumatori e lavoratori salvaguardare lrsquoequilibrio ambientale rendere piugrave fluidi i commerci internazionali ridurre le sperimentazioni animali fornire un quadro di riferimento per quei paesi ancora
privi di disposizioni normative a riguardo
SISTEMA GHSldquoGlobally Harmonized Systemrdquo
La circolazione delle merci impone una speciale cautela nellrsquoidentificare ed etichettare un prodotto in modo che il suo uso sia sicuro in ogni parte del mondo
Chi manipola un qualsiasi manufatto deve conoscerne la composizione i pericoli le precauzioni drsquouso
Il tutto deve essere scritto in modo che ognuno possa leggere le istruzioni sul suo utilizzo nella propria lingua madre e comprendere gli eventuali pittogrammi riportati
SISTEMA GHSldquoGlobally Harmonized Systemrdquo
I continui episodi di cronaca dimostrano che questo risultato egrave ben lungi dallrsquoessere raggiunto non solo gli incidenti domestici e sul luogo di lavoro sono tristemente frequenti ma la diffusione di malattie e disturbi causati da ingestione inalazione o contatto con determinati prodotti egrave molto piugrave veloce proprio a causa dellrsquoampia circolazione degli stessi in tempi cosigrave brevi da porre seri problemi di controllo
SISTEMA GHSldquoGlobally Harmonized Systemrdquo
SISTEMA GHSldquoGlobally Harmonized Systemrdquo
Tale situazione egrave aggravata da una infinita serie di contenziosi spesso originati da situazioni a dir poco paradossali al di fuori del GHS non egrave infrequente che una medesima sostanza sia classificata come ldquotossicardquo negli USA ldquonocivardquo nellrsquoUE ldquonon pericolosardquo in Cina con conseguenti usi impropri
Da uno stesso dato scientifico
LD50 247 mgkgbw
EU
US
Canada
Australia
India
Giappone
Malesia
Tailandia
Nuova Zelanda
Cina
Corea
Nocivo
Tossico
Tossico
nocivo
Non tossico
Tossico
Nocivo
Nocivo
Pericoloso
Non pericoloso
Tossico
Classificare le sostanze chimiche secondo regolamenti uniformi in ogni parte del mondo non comporta solo progressi di natura etica ma la corretta applicazione delle norme di sicurezza assicura grossi proventi economici
Si prevede che lrsquoapplicazione completa dei regolamenti potrebbe comportare la diminuzione dei casi di un ampio numero di malattie (asma dermatiti malattie dellrsquoapparato respiratorio e malattie croniche di vario genere) La diminuzione delle sole malattie professionali comporterebbe un ingente risparmio economico
SISTEMA GHSldquoGlobally Harmonized Systemrdquo
TEMPI DI ATTUAZIONE DEL GHS
01122010 limite temporale di adozione del GHS da parte di UE Canada e USA per le sostanze mentre per le miscele gli stessi Paesi dovranno adeguarsi entro il 01062015
LrsquoUE ha recepito il GHS principalmente tramite due atti
legislativi il regolamento REACHentrato in vigore il 1deg giugno 2007 il regolamento CLP entrato in vigore il 20 gennaio 2009
SISTEMA GHSldquoGlobally Harmonized Systemrdquo
Regolamento in vigore dal primo giugno 2007 teso a tutelare la sicurezza pur garantendo la competitivitagrave dellrsquoindustria chimica europea
Importanti ricadute del REACH sono assimilabili a quelle del GHS il sistema da cui egrave originato lrsquoaumento della trasparenza la prevenzione della frammentazione del mercato interno lrsquointegrazione con gli sforzi internazionali per lo sviluppo sostenibile la diminuzione dei test sugli animali
La norma di vastissime proporzioni egrave destinata a sostituire gradualmente circa 40 norme comunitarie in materia di sostanze pericolose creando un sistema unico per tutte le sostanze che non fa differenza tra ldquonuoverdquo ed ldquoesistentirdquo
REGOLAMENTO REACH
Percheacute introdurre un nuovo regolamento che disciplini la registrazione e la circolazione dei chemicals quando gli organismi di controllo sulla pericolositagrave delle sostanze esistono giagrave
Motivi che hanno portato al cambiamento della preesistente normativa
la registrazione e il controllo delle sostanze chimiche erano demandate allrsquoautoritagrave pubblica con i conseguenti problemi derivanti dal sovraccarico di lavoro considerato lrsquoesiguo numero dei dipendenti rispetto alle reali necessitagrave e lrsquoaltissimo numero di chemicals
la lentezza nelle procedure comportava seri rischi per lrsquoambiente e la salute (le indicazioni per una corretta gestione delle sostanze non erano fornite con la necessaria tempistica)
il rallentamento della ricerca e dello sviluppo di nuovi chemicals che pone lrsquoindustria europea in forte svantaggio competitivo rispetto a quella statunitense e giapponese
REGOLAMENTO REACH
La distinzione tra sostanze nuove ed esistenti operata dalla normativa preesistente era fortemente contraddittoria infatti mentre le sostanze nuove erano soggette a precisi obblighi di valutazione e registrazione nulla era previsto per quelle giagrave in circolazione (stimate in piugrave di 100000) eccetto per quelle prodotte in quantitagrave elevateInoltre anche per queste ultime le procedure si sono rivelate estremamente lente ad esempio nel 1993 anno di emanazione del primo regolamento sul Risk Assessment delle 140 sostanze scelte per essere sottoposte a valutazione del rischio solo un esiguo numero era al completo di tutti i dati richiesti lungo lrsquoiter di registrazione
REGOLAMENTO REACH
Con tale regolamento tutte le sostanze sono sottoposte agli stessi oneri di registrazione e non sono piugrave controllate dalle autoritagrave pubbliche sono i produttori e gli importatori ad assumersi tutti gli oneri di registrazione pena lrsquoesclusione definitiva dei chemicals dal mercato Questo comporta non solo un sollievo per gli enti pubblici ma anche una maggiore efficienza nella valutazione del rischio in quanto i migliori conoscitori di una sostanza chimica (compresi i trattamenti a cui egrave stata sottoposta le possibili impurezze i materiali con cui egrave venuta a contatto negli impianti ) sono coloro che la producono Da non sottovalutare lrsquoaspetto etico il concetto di responsabilitagrave sociale trae giovamento da questo regolamento il quale prevedendo forti sanzioni in caso di inadempienza responsabilizza le aziende nei confronti della comunitagrave
REGOLAMENTO REACH
Ad essere coinvolti e responsabilizzati sono anche gli ldquoutilizzatori a vallerdquo o ldquoutilizzatori finalirdquo (DU Downstreet Users)
Infatti il REACH prevede che il flusso di informazioni non sia piugrave solo dal produttoreimportatore allrsquoutilizzatore ma anche da questrsquoultimo al produttoreimportatore
Lo strumento di dialogo tra le parti egrave rappresentato dalla Scheda Dati di Sicurezza (SDS) anchrsquoessa opportunamente rinnovata e adeguata alle nuove esigenze di comunicazione internazionale
I DU dovranno comunicare al fabbricante gli utilizzi che fanno della sostanza (in modo che diventino ldquousi identificatirdquo) e il contesto nel quale le sostanze sono utilizzate (il cosiddetto ldquoscenario di esposizionerdquo) qualora non sia adeguatamente descritto nella SDS
REGOLAMENTO REACH
Altro aspetto da non sottovalutare egrave il seguente con la normativa previgente le sostanze nuove dovevano essere testate e notificate se prodotte in quantitagrave superiore a 10 kg per quelle prodotte in quantitagrave superiore alla tonnellata erano previsti ulteriori oneri burocratici ed economici questo aspetto ha inibito la ricerca e lo sviluppo di sostanze alternative continuando a incoraggiare lrsquouso di sostanze esistenti non testate
Con il REACH tale scenario egrave destinato finalmente a scomparire non solo il REACH prevede gli stessi obblighi per le sostanze nuove e per quelle esistenti sul mercato ma ha aumentato la soglia per la registrazione di nuove sostanze portandola a una tonnellata
Senza dubbio questo continueragrave ad accrescere lo spirito di innovazione incoraggiando la sintesi e la messa in circolazione di nuovi chemicals
REGOLAMENTO REACH
Tale regolamento uniforma a livello mondiale la classificazione e lrsquoetichettatura delle sostanze chimiche e delle miscele
Lo strumento principe del CLP egrave la SDS (Safety Data Sheet ovvero la scheda di sicurezza)
REGOLAMENTO CLP
SDS ndash ldquoSafety Data Sheetrdquo
La scheda di dati di sicurezza egrave datata e contiene le seguenti voci
1048708 1) identificazione della sostanzadel preparato e della societagraveimpresa1048708 2) identificazione dei pericoli1048708 3) composizioneinformazioni sugli ingredienti1048708 4) misure di primo soccorso1048708 5) misure di lotta antincendio1048708 6) misure in caso di rilascio accidentale1048708 7) manipolazione e immagazzinamento1048708 8) controlli dellesposizioneprotezione individuale1048708 9) proprietagrave fisiche e chimiche1048708 10) stabilitagrave e reattivitagrave1048708 11) informazioni tossicologiche1048708 12) informazioni ecologiche1048708 13) considerazioni sullo smaltimento1048708 14) informazioni sul trasporto1048708 15) informazioni sulla regolamentazione1048708 16) altre informazioni
Il Life Cycle Assessment (Valutazione del Ciclo di Vita) rappresenta uno degli strumenti fondamentali per lrsquoattuazione di una Politica Integrata dei Prodotti noncheacute il principale strumento operativo del ldquoLife Cycle Thinkingrdquo si tratta di un metodo oggettivo di valutazione e quantificazione dei carichi energetici ed ambientali e degli impatti potenziali associati ad un prodotto processo attivitagrave lungo lrsquointero ciclo di vita dallrsquoacquisizione delle materie prime al fine vita
La rilevanza di tale tecnica risiede principalmente nel suo approccio innovativo che consiste nel valutare tutte le fasi di un processo produttivo come correlate e dipendentiTra gli strumenti nati per lrsquoanalisi di sistemi industriali lrsquoLCA ha assunto un ruolo preminente ed egrave in forte espansione a livello nazionale ed internazionaleA livello internazionale la metodologia LCA egrave regolamentata dalle norme ISO della serie 14040
TECNICHE LCA
A livello europeo lrsquoimportanza strategica dellrsquoadozione della metodologia LCA come strumento di base e scientificamente adatto allrsquoidentificazione di aspetti ambientali significativi egrave espressa chiaramente allrsquointerno del Libro Verde COM 200168CE e della COM 2003302CE sulla Politica Integrata dei Prodotti ed egrave suggerita almeno in maniera indiretta anche allrsquointerno dei Regolamenti Europei EMAS (7612001CE) ed Ecolabel 19802000CE
LrsquoLCA rappresenta un supporto fondamentale allo sviluppo di schemi di Etichettatura Ambientale nella definizione dei criteri ambientali di riferimento per un dato gruppo di prodotti (etichette ecologiche di tipo I Ecolabel) o come principale strumento atto ad ottenere una Dichiarazione Ambientale di Prodotto DAP (etichetta ecologica di tipo III)
Potenzialmente quindi le sue applicazioni sono innumerevoli
Sviluppo e Miglioramento di prodottiprocessi Marketing Ambientale Pianificazione strategica Attuazione di una Politica Pubblica
Acquisti Verdi nella Pubblica Amministrazione
Mentre il REACH ed il CLP sono stati progettati ldquodallrsquoaltordquo ovvero da esperti che hanno stabilito delle regole da osservare (seppure con la collaborazione attiva di coloro che manipolano a vario titolo le sostanze chimiche i quali possono suggerire eventuali altri usi delle stesse o rischi pericoli inizialmente non previsti) il GPP rappresenta uno di quei provvedimenti che partono ldquodal bassordquo cioegrave per iniziativa di istituzioni pubbliche che si impegnano ad acquistare prodotti certificati relativamente al loro ridotto impatto ambientale e sicuri dal punto di vista sanitario
PROCEDURE GPP
PROCEDURE GPP
La circolazione delle merci impone una speciale cautela nellrsquoidentificare ed etichettare un prodotto in modo che il suo uso sia sicuro in ogni parte del mondo
Chi manipola un qualsiasi manufatto deve conoscerne la composizione i pericoli le precauzioni drsquouso
Il tutto deve essere scritto in modo che ognuno possa leggere le istruzioni sul suo utilizzo nella propria lingua madre e comprendere gli eventuali pittogrammi riportati
SISTEMA GHSldquoGlobally Harmonized Systemrdquo
I continui episodi di cronaca dimostrano che questo risultato egrave ben lungi dallrsquoessere raggiunto non solo gli incidenti domestici e sul luogo di lavoro sono tristemente frequenti ma la diffusione di malattie e disturbi causati da ingestione inalazione o contatto con determinati prodotti egrave molto piugrave veloce proprio a causa dellrsquoampia circolazione degli stessi in tempi cosigrave brevi da porre seri problemi di controllo
SISTEMA GHSldquoGlobally Harmonized Systemrdquo
SISTEMA GHSldquoGlobally Harmonized Systemrdquo
Tale situazione egrave aggravata da una infinita serie di contenziosi spesso originati da situazioni a dir poco paradossali al di fuori del GHS non egrave infrequente che una medesima sostanza sia classificata come ldquotossicardquo negli USA ldquonocivardquo nellrsquoUE ldquonon pericolosardquo in Cina con conseguenti usi impropri
Da uno stesso dato scientifico
LD50 247 mgkgbw
EU
US
Canada
Australia
India
Giappone
Malesia
Tailandia
Nuova Zelanda
Cina
Corea
Nocivo
Tossico
Tossico
nocivo
Non tossico
Tossico
Nocivo
Nocivo
Pericoloso
Non pericoloso
Tossico
Classificare le sostanze chimiche secondo regolamenti uniformi in ogni parte del mondo non comporta solo progressi di natura etica ma la corretta applicazione delle norme di sicurezza assicura grossi proventi economici
Si prevede che lrsquoapplicazione completa dei regolamenti potrebbe comportare la diminuzione dei casi di un ampio numero di malattie (asma dermatiti malattie dellrsquoapparato respiratorio e malattie croniche di vario genere) La diminuzione delle sole malattie professionali comporterebbe un ingente risparmio economico
SISTEMA GHSldquoGlobally Harmonized Systemrdquo
TEMPI DI ATTUAZIONE DEL GHS
01122010 limite temporale di adozione del GHS da parte di UE Canada e USA per le sostanze mentre per le miscele gli stessi Paesi dovranno adeguarsi entro il 01062015
LrsquoUE ha recepito il GHS principalmente tramite due atti
legislativi il regolamento REACHentrato in vigore il 1deg giugno 2007 il regolamento CLP entrato in vigore il 20 gennaio 2009
SISTEMA GHSldquoGlobally Harmonized Systemrdquo
Regolamento in vigore dal primo giugno 2007 teso a tutelare la sicurezza pur garantendo la competitivitagrave dellrsquoindustria chimica europea
Importanti ricadute del REACH sono assimilabili a quelle del GHS il sistema da cui egrave originato lrsquoaumento della trasparenza la prevenzione della frammentazione del mercato interno lrsquointegrazione con gli sforzi internazionali per lo sviluppo sostenibile la diminuzione dei test sugli animali
La norma di vastissime proporzioni egrave destinata a sostituire gradualmente circa 40 norme comunitarie in materia di sostanze pericolose creando un sistema unico per tutte le sostanze che non fa differenza tra ldquonuoverdquo ed ldquoesistentirdquo
REGOLAMENTO REACH
Percheacute introdurre un nuovo regolamento che disciplini la registrazione e la circolazione dei chemicals quando gli organismi di controllo sulla pericolositagrave delle sostanze esistono giagrave
Motivi che hanno portato al cambiamento della preesistente normativa
la registrazione e il controllo delle sostanze chimiche erano demandate allrsquoautoritagrave pubblica con i conseguenti problemi derivanti dal sovraccarico di lavoro considerato lrsquoesiguo numero dei dipendenti rispetto alle reali necessitagrave e lrsquoaltissimo numero di chemicals
la lentezza nelle procedure comportava seri rischi per lrsquoambiente e la salute (le indicazioni per una corretta gestione delle sostanze non erano fornite con la necessaria tempistica)
il rallentamento della ricerca e dello sviluppo di nuovi chemicals che pone lrsquoindustria europea in forte svantaggio competitivo rispetto a quella statunitense e giapponese
REGOLAMENTO REACH
La distinzione tra sostanze nuove ed esistenti operata dalla normativa preesistente era fortemente contraddittoria infatti mentre le sostanze nuove erano soggette a precisi obblighi di valutazione e registrazione nulla era previsto per quelle giagrave in circolazione (stimate in piugrave di 100000) eccetto per quelle prodotte in quantitagrave elevateInoltre anche per queste ultime le procedure si sono rivelate estremamente lente ad esempio nel 1993 anno di emanazione del primo regolamento sul Risk Assessment delle 140 sostanze scelte per essere sottoposte a valutazione del rischio solo un esiguo numero era al completo di tutti i dati richiesti lungo lrsquoiter di registrazione
REGOLAMENTO REACH
Con tale regolamento tutte le sostanze sono sottoposte agli stessi oneri di registrazione e non sono piugrave controllate dalle autoritagrave pubbliche sono i produttori e gli importatori ad assumersi tutti gli oneri di registrazione pena lrsquoesclusione definitiva dei chemicals dal mercato Questo comporta non solo un sollievo per gli enti pubblici ma anche una maggiore efficienza nella valutazione del rischio in quanto i migliori conoscitori di una sostanza chimica (compresi i trattamenti a cui egrave stata sottoposta le possibili impurezze i materiali con cui egrave venuta a contatto negli impianti ) sono coloro che la producono Da non sottovalutare lrsquoaspetto etico il concetto di responsabilitagrave sociale trae giovamento da questo regolamento il quale prevedendo forti sanzioni in caso di inadempienza responsabilizza le aziende nei confronti della comunitagrave
REGOLAMENTO REACH
Ad essere coinvolti e responsabilizzati sono anche gli ldquoutilizzatori a vallerdquo o ldquoutilizzatori finalirdquo (DU Downstreet Users)
Infatti il REACH prevede che il flusso di informazioni non sia piugrave solo dal produttoreimportatore allrsquoutilizzatore ma anche da questrsquoultimo al produttoreimportatore
Lo strumento di dialogo tra le parti egrave rappresentato dalla Scheda Dati di Sicurezza (SDS) anchrsquoessa opportunamente rinnovata e adeguata alle nuove esigenze di comunicazione internazionale
I DU dovranno comunicare al fabbricante gli utilizzi che fanno della sostanza (in modo che diventino ldquousi identificatirdquo) e il contesto nel quale le sostanze sono utilizzate (il cosiddetto ldquoscenario di esposizionerdquo) qualora non sia adeguatamente descritto nella SDS
REGOLAMENTO REACH
Altro aspetto da non sottovalutare egrave il seguente con la normativa previgente le sostanze nuove dovevano essere testate e notificate se prodotte in quantitagrave superiore a 10 kg per quelle prodotte in quantitagrave superiore alla tonnellata erano previsti ulteriori oneri burocratici ed economici questo aspetto ha inibito la ricerca e lo sviluppo di sostanze alternative continuando a incoraggiare lrsquouso di sostanze esistenti non testate
Con il REACH tale scenario egrave destinato finalmente a scomparire non solo il REACH prevede gli stessi obblighi per le sostanze nuove e per quelle esistenti sul mercato ma ha aumentato la soglia per la registrazione di nuove sostanze portandola a una tonnellata
Senza dubbio questo continueragrave ad accrescere lo spirito di innovazione incoraggiando la sintesi e la messa in circolazione di nuovi chemicals
REGOLAMENTO REACH
Tale regolamento uniforma a livello mondiale la classificazione e lrsquoetichettatura delle sostanze chimiche e delle miscele
Lo strumento principe del CLP egrave la SDS (Safety Data Sheet ovvero la scheda di sicurezza)
REGOLAMENTO CLP
SDS ndash ldquoSafety Data Sheetrdquo
La scheda di dati di sicurezza egrave datata e contiene le seguenti voci
1048708 1) identificazione della sostanzadel preparato e della societagraveimpresa1048708 2) identificazione dei pericoli1048708 3) composizioneinformazioni sugli ingredienti1048708 4) misure di primo soccorso1048708 5) misure di lotta antincendio1048708 6) misure in caso di rilascio accidentale1048708 7) manipolazione e immagazzinamento1048708 8) controlli dellesposizioneprotezione individuale1048708 9) proprietagrave fisiche e chimiche1048708 10) stabilitagrave e reattivitagrave1048708 11) informazioni tossicologiche1048708 12) informazioni ecologiche1048708 13) considerazioni sullo smaltimento1048708 14) informazioni sul trasporto1048708 15) informazioni sulla regolamentazione1048708 16) altre informazioni
Il Life Cycle Assessment (Valutazione del Ciclo di Vita) rappresenta uno degli strumenti fondamentali per lrsquoattuazione di una Politica Integrata dei Prodotti noncheacute il principale strumento operativo del ldquoLife Cycle Thinkingrdquo si tratta di un metodo oggettivo di valutazione e quantificazione dei carichi energetici ed ambientali e degli impatti potenziali associati ad un prodotto processo attivitagrave lungo lrsquointero ciclo di vita dallrsquoacquisizione delle materie prime al fine vita
La rilevanza di tale tecnica risiede principalmente nel suo approccio innovativo che consiste nel valutare tutte le fasi di un processo produttivo come correlate e dipendentiTra gli strumenti nati per lrsquoanalisi di sistemi industriali lrsquoLCA ha assunto un ruolo preminente ed egrave in forte espansione a livello nazionale ed internazionaleA livello internazionale la metodologia LCA egrave regolamentata dalle norme ISO della serie 14040
TECNICHE LCA
A livello europeo lrsquoimportanza strategica dellrsquoadozione della metodologia LCA come strumento di base e scientificamente adatto allrsquoidentificazione di aspetti ambientali significativi egrave espressa chiaramente allrsquointerno del Libro Verde COM 200168CE e della COM 2003302CE sulla Politica Integrata dei Prodotti ed egrave suggerita almeno in maniera indiretta anche allrsquointerno dei Regolamenti Europei EMAS (7612001CE) ed Ecolabel 19802000CE
LrsquoLCA rappresenta un supporto fondamentale allo sviluppo di schemi di Etichettatura Ambientale nella definizione dei criteri ambientali di riferimento per un dato gruppo di prodotti (etichette ecologiche di tipo I Ecolabel) o come principale strumento atto ad ottenere una Dichiarazione Ambientale di Prodotto DAP (etichetta ecologica di tipo III)
Potenzialmente quindi le sue applicazioni sono innumerevoli
Sviluppo e Miglioramento di prodottiprocessi Marketing Ambientale Pianificazione strategica Attuazione di una Politica Pubblica
Acquisti Verdi nella Pubblica Amministrazione
Mentre il REACH ed il CLP sono stati progettati ldquodallrsquoaltordquo ovvero da esperti che hanno stabilito delle regole da osservare (seppure con la collaborazione attiva di coloro che manipolano a vario titolo le sostanze chimiche i quali possono suggerire eventuali altri usi delle stesse o rischi pericoli inizialmente non previsti) il GPP rappresenta uno di quei provvedimenti che partono ldquodal bassordquo cioegrave per iniziativa di istituzioni pubbliche che si impegnano ad acquistare prodotti certificati relativamente al loro ridotto impatto ambientale e sicuri dal punto di vista sanitario
PROCEDURE GPP
PROCEDURE GPP
I continui episodi di cronaca dimostrano che questo risultato egrave ben lungi dallrsquoessere raggiunto non solo gli incidenti domestici e sul luogo di lavoro sono tristemente frequenti ma la diffusione di malattie e disturbi causati da ingestione inalazione o contatto con determinati prodotti egrave molto piugrave veloce proprio a causa dellrsquoampia circolazione degli stessi in tempi cosigrave brevi da porre seri problemi di controllo
SISTEMA GHSldquoGlobally Harmonized Systemrdquo
SISTEMA GHSldquoGlobally Harmonized Systemrdquo
Tale situazione egrave aggravata da una infinita serie di contenziosi spesso originati da situazioni a dir poco paradossali al di fuori del GHS non egrave infrequente che una medesima sostanza sia classificata come ldquotossicardquo negli USA ldquonocivardquo nellrsquoUE ldquonon pericolosardquo in Cina con conseguenti usi impropri
Da uno stesso dato scientifico
LD50 247 mgkgbw
EU
US
Canada
Australia
India
Giappone
Malesia
Tailandia
Nuova Zelanda
Cina
Corea
Nocivo
Tossico
Tossico
nocivo
Non tossico
Tossico
Nocivo
Nocivo
Pericoloso
Non pericoloso
Tossico
Classificare le sostanze chimiche secondo regolamenti uniformi in ogni parte del mondo non comporta solo progressi di natura etica ma la corretta applicazione delle norme di sicurezza assicura grossi proventi economici
Si prevede che lrsquoapplicazione completa dei regolamenti potrebbe comportare la diminuzione dei casi di un ampio numero di malattie (asma dermatiti malattie dellrsquoapparato respiratorio e malattie croniche di vario genere) La diminuzione delle sole malattie professionali comporterebbe un ingente risparmio economico
SISTEMA GHSldquoGlobally Harmonized Systemrdquo
TEMPI DI ATTUAZIONE DEL GHS
01122010 limite temporale di adozione del GHS da parte di UE Canada e USA per le sostanze mentre per le miscele gli stessi Paesi dovranno adeguarsi entro il 01062015
LrsquoUE ha recepito il GHS principalmente tramite due atti
legislativi il regolamento REACHentrato in vigore il 1deg giugno 2007 il regolamento CLP entrato in vigore il 20 gennaio 2009
SISTEMA GHSldquoGlobally Harmonized Systemrdquo
Regolamento in vigore dal primo giugno 2007 teso a tutelare la sicurezza pur garantendo la competitivitagrave dellrsquoindustria chimica europea
Importanti ricadute del REACH sono assimilabili a quelle del GHS il sistema da cui egrave originato lrsquoaumento della trasparenza la prevenzione della frammentazione del mercato interno lrsquointegrazione con gli sforzi internazionali per lo sviluppo sostenibile la diminuzione dei test sugli animali
La norma di vastissime proporzioni egrave destinata a sostituire gradualmente circa 40 norme comunitarie in materia di sostanze pericolose creando un sistema unico per tutte le sostanze che non fa differenza tra ldquonuoverdquo ed ldquoesistentirdquo
REGOLAMENTO REACH
Percheacute introdurre un nuovo regolamento che disciplini la registrazione e la circolazione dei chemicals quando gli organismi di controllo sulla pericolositagrave delle sostanze esistono giagrave
Motivi che hanno portato al cambiamento della preesistente normativa
la registrazione e il controllo delle sostanze chimiche erano demandate allrsquoautoritagrave pubblica con i conseguenti problemi derivanti dal sovraccarico di lavoro considerato lrsquoesiguo numero dei dipendenti rispetto alle reali necessitagrave e lrsquoaltissimo numero di chemicals
la lentezza nelle procedure comportava seri rischi per lrsquoambiente e la salute (le indicazioni per una corretta gestione delle sostanze non erano fornite con la necessaria tempistica)
il rallentamento della ricerca e dello sviluppo di nuovi chemicals che pone lrsquoindustria europea in forte svantaggio competitivo rispetto a quella statunitense e giapponese
REGOLAMENTO REACH
La distinzione tra sostanze nuove ed esistenti operata dalla normativa preesistente era fortemente contraddittoria infatti mentre le sostanze nuove erano soggette a precisi obblighi di valutazione e registrazione nulla era previsto per quelle giagrave in circolazione (stimate in piugrave di 100000) eccetto per quelle prodotte in quantitagrave elevateInoltre anche per queste ultime le procedure si sono rivelate estremamente lente ad esempio nel 1993 anno di emanazione del primo regolamento sul Risk Assessment delle 140 sostanze scelte per essere sottoposte a valutazione del rischio solo un esiguo numero era al completo di tutti i dati richiesti lungo lrsquoiter di registrazione
REGOLAMENTO REACH
Con tale regolamento tutte le sostanze sono sottoposte agli stessi oneri di registrazione e non sono piugrave controllate dalle autoritagrave pubbliche sono i produttori e gli importatori ad assumersi tutti gli oneri di registrazione pena lrsquoesclusione definitiva dei chemicals dal mercato Questo comporta non solo un sollievo per gli enti pubblici ma anche una maggiore efficienza nella valutazione del rischio in quanto i migliori conoscitori di una sostanza chimica (compresi i trattamenti a cui egrave stata sottoposta le possibili impurezze i materiali con cui egrave venuta a contatto negli impianti ) sono coloro che la producono Da non sottovalutare lrsquoaspetto etico il concetto di responsabilitagrave sociale trae giovamento da questo regolamento il quale prevedendo forti sanzioni in caso di inadempienza responsabilizza le aziende nei confronti della comunitagrave
REGOLAMENTO REACH
Ad essere coinvolti e responsabilizzati sono anche gli ldquoutilizzatori a vallerdquo o ldquoutilizzatori finalirdquo (DU Downstreet Users)
Infatti il REACH prevede che il flusso di informazioni non sia piugrave solo dal produttoreimportatore allrsquoutilizzatore ma anche da questrsquoultimo al produttoreimportatore
Lo strumento di dialogo tra le parti egrave rappresentato dalla Scheda Dati di Sicurezza (SDS) anchrsquoessa opportunamente rinnovata e adeguata alle nuove esigenze di comunicazione internazionale
I DU dovranno comunicare al fabbricante gli utilizzi che fanno della sostanza (in modo che diventino ldquousi identificatirdquo) e il contesto nel quale le sostanze sono utilizzate (il cosiddetto ldquoscenario di esposizionerdquo) qualora non sia adeguatamente descritto nella SDS
REGOLAMENTO REACH
Altro aspetto da non sottovalutare egrave il seguente con la normativa previgente le sostanze nuove dovevano essere testate e notificate se prodotte in quantitagrave superiore a 10 kg per quelle prodotte in quantitagrave superiore alla tonnellata erano previsti ulteriori oneri burocratici ed economici questo aspetto ha inibito la ricerca e lo sviluppo di sostanze alternative continuando a incoraggiare lrsquouso di sostanze esistenti non testate
Con il REACH tale scenario egrave destinato finalmente a scomparire non solo il REACH prevede gli stessi obblighi per le sostanze nuove e per quelle esistenti sul mercato ma ha aumentato la soglia per la registrazione di nuove sostanze portandola a una tonnellata
Senza dubbio questo continueragrave ad accrescere lo spirito di innovazione incoraggiando la sintesi e la messa in circolazione di nuovi chemicals
REGOLAMENTO REACH
Tale regolamento uniforma a livello mondiale la classificazione e lrsquoetichettatura delle sostanze chimiche e delle miscele
Lo strumento principe del CLP egrave la SDS (Safety Data Sheet ovvero la scheda di sicurezza)
REGOLAMENTO CLP
SDS ndash ldquoSafety Data Sheetrdquo
La scheda di dati di sicurezza egrave datata e contiene le seguenti voci
1048708 1) identificazione della sostanzadel preparato e della societagraveimpresa1048708 2) identificazione dei pericoli1048708 3) composizioneinformazioni sugli ingredienti1048708 4) misure di primo soccorso1048708 5) misure di lotta antincendio1048708 6) misure in caso di rilascio accidentale1048708 7) manipolazione e immagazzinamento1048708 8) controlli dellesposizioneprotezione individuale1048708 9) proprietagrave fisiche e chimiche1048708 10) stabilitagrave e reattivitagrave1048708 11) informazioni tossicologiche1048708 12) informazioni ecologiche1048708 13) considerazioni sullo smaltimento1048708 14) informazioni sul trasporto1048708 15) informazioni sulla regolamentazione1048708 16) altre informazioni
Il Life Cycle Assessment (Valutazione del Ciclo di Vita) rappresenta uno degli strumenti fondamentali per lrsquoattuazione di una Politica Integrata dei Prodotti noncheacute il principale strumento operativo del ldquoLife Cycle Thinkingrdquo si tratta di un metodo oggettivo di valutazione e quantificazione dei carichi energetici ed ambientali e degli impatti potenziali associati ad un prodotto processo attivitagrave lungo lrsquointero ciclo di vita dallrsquoacquisizione delle materie prime al fine vita
La rilevanza di tale tecnica risiede principalmente nel suo approccio innovativo che consiste nel valutare tutte le fasi di un processo produttivo come correlate e dipendentiTra gli strumenti nati per lrsquoanalisi di sistemi industriali lrsquoLCA ha assunto un ruolo preminente ed egrave in forte espansione a livello nazionale ed internazionaleA livello internazionale la metodologia LCA egrave regolamentata dalle norme ISO della serie 14040
TECNICHE LCA
A livello europeo lrsquoimportanza strategica dellrsquoadozione della metodologia LCA come strumento di base e scientificamente adatto allrsquoidentificazione di aspetti ambientali significativi egrave espressa chiaramente allrsquointerno del Libro Verde COM 200168CE e della COM 2003302CE sulla Politica Integrata dei Prodotti ed egrave suggerita almeno in maniera indiretta anche allrsquointerno dei Regolamenti Europei EMAS (7612001CE) ed Ecolabel 19802000CE
LrsquoLCA rappresenta un supporto fondamentale allo sviluppo di schemi di Etichettatura Ambientale nella definizione dei criteri ambientali di riferimento per un dato gruppo di prodotti (etichette ecologiche di tipo I Ecolabel) o come principale strumento atto ad ottenere una Dichiarazione Ambientale di Prodotto DAP (etichetta ecologica di tipo III)
Potenzialmente quindi le sue applicazioni sono innumerevoli
Sviluppo e Miglioramento di prodottiprocessi Marketing Ambientale Pianificazione strategica Attuazione di una Politica Pubblica
Acquisti Verdi nella Pubblica Amministrazione
Mentre il REACH ed il CLP sono stati progettati ldquodallrsquoaltordquo ovvero da esperti che hanno stabilito delle regole da osservare (seppure con la collaborazione attiva di coloro che manipolano a vario titolo le sostanze chimiche i quali possono suggerire eventuali altri usi delle stesse o rischi pericoli inizialmente non previsti) il GPP rappresenta uno di quei provvedimenti che partono ldquodal bassordquo cioegrave per iniziativa di istituzioni pubbliche che si impegnano ad acquistare prodotti certificati relativamente al loro ridotto impatto ambientale e sicuri dal punto di vista sanitario
PROCEDURE GPP
PROCEDURE GPP
SISTEMA GHSldquoGlobally Harmonized Systemrdquo
Tale situazione egrave aggravata da una infinita serie di contenziosi spesso originati da situazioni a dir poco paradossali al di fuori del GHS non egrave infrequente che una medesima sostanza sia classificata come ldquotossicardquo negli USA ldquonocivardquo nellrsquoUE ldquonon pericolosardquo in Cina con conseguenti usi impropri
Da uno stesso dato scientifico
LD50 247 mgkgbw
EU
US
Canada
Australia
India
Giappone
Malesia
Tailandia
Nuova Zelanda
Cina
Corea
Nocivo
Tossico
Tossico
nocivo
Non tossico
Tossico
Nocivo
Nocivo
Pericoloso
Non pericoloso
Tossico
Classificare le sostanze chimiche secondo regolamenti uniformi in ogni parte del mondo non comporta solo progressi di natura etica ma la corretta applicazione delle norme di sicurezza assicura grossi proventi economici
Si prevede che lrsquoapplicazione completa dei regolamenti potrebbe comportare la diminuzione dei casi di un ampio numero di malattie (asma dermatiti malattie dellrsquoapparato respiratorio e malattie croniche di vario genere) La diminuzione delle sole malattie professionali comporterebbe un ingente risparmio economico
SISTEMA GHSldquoGlobally Harmonized Systemrdquo
TEMPI DI ATTUAZIONE DEL GHS
01122010 limite temporale di adozione del GHS da parte di UE Canada e USA per le sostanze mentre per le miscele gli stessi Paesi dovranno adeguarsi entro il 01062015
LrsquoUE ha recepito il GHS principalmente tramite due atti
legislativi il regolamento REACHentrato in vigore il 1deg giugno 2007 il regolamento CLP entrato in vigore il 20 gennaio 2009
SISTEMA GHSldquoGlobally Harmonized Systemrdquo
Regolamento in vigore dal primo giugno 2007 teso a tutelare la sicurezza pur garantendo la competitivitagrave dellrsquoindustria chimica europea
Importanti ricadute del REACH sono assimilabili a quelle del GHS il sistema da cui egrave originato lrsquoaumento della trasparenza la prevenzione della frammentazione del mercato interno lrsquointegrazione con gli sforzi internazionali per lo sviluppo sostenibile la diminuzione dei test sugli animali
La norma di vastissime proporzioni egrave destinata a sostituire gradualmente circa 40 norme comunitarie in materia di sostanze pericolose creando un sistema unico per tutte le sostanze che non fa differenza tra ldquonuoverdquo ed ldquoesistentirdquo
REGOLAMENTO REACH
Percheacute introdurre un nuovo regolamento che disciplini la registrazione e la circolazione dei chemicals quando gli organismi di controllo sulla pericolositagrave delle sostanze esistono giagrave
Motivi che hanno portato al cambiamento della preesistente normativa
la registrazione e il controllo delle sostanze chimiche erano demandate allrsquoautoritagrave pubblica con i conseguenti problemi derivanti dal sovraccarico di lavoro considerato lrsquoesiguo numero dei dipendenti rispetto alle reali necessitagrave e lrsquoaltissimo numero di chemicals
la lentezza nelle procedure comportava seri rischi per lrsquoambiente e la salute (le indicazioni per una corretta gestione delle sostanze non erano fornite con la necessaria tempistica)
il rallentamento della ricerca e dello sviluppo di nuovi chemicals che pone lrsquoindustria europea in forte svantaggio competitivo rispetto a quella statunitense e giapponese
REGOLAMENTO REACH
La distinzione tra sostanze nuove ed esistenti operata dalla normativa preesistente era fortemente contraddittoria infatti mentre le sostanze nuove erano soggette a precisi obblighi di valutazione e registrazione nulla era previsto per quelle giagrave in circolazione (stimate in piugrave di 100000) eccetto per quelle prodotte in quantitagrave elevateInoltre anche per queste ultime le procedure si sono rivelate estremamente lente ad esempio nel 1993 anno di emanazione del primo regolamento sul Risk Assessment delle 140 sostanze scelte per essere sottoposte a valutazione del rischio solo un esiguo numero era al completo di tutti i dati richiesti lungo lrsquoiter di registrazione
REGOLAMENTO REACH
Con tale regolamento tutte le sostanze sono sottoposte agli stessi oneri di registrazione e non sono piugrave controllate dalle autoritagrave pubbliche sono i produttori e gli importatori ad assumersi tutti gli oneri di registrazione pena lrsquoesclusione definitiva dei chemicals dal mercato Questo comporta non solo un sollievo per gli enti pubblici ma anche una maggiore efficienza nella valutazione del rischio in quanto i migliori conoscitori di una sostanza chimica (compresi i trattamenti a cui egrave stata sottoposta le possibili impurezze i materiali con cui egrave venuta a contatto negli impianti ) sono coloro che la producono Da non sottovalutare lrsquoaspetto etico il concetto di responsabilitagrave sociale trae giovamento da questo regolamento il quale prevedendo forti sanzioni in caso di inadempienza responsabilizza le aziende nei confronti della comunitagrave
REGOLAMENTO REACH
Ad essere coinvolti e responsabilizzati sono anche gli ldquoutilizzatori a vallerdquo o ldquoutilizzatori finalirdquo (DU Downstreet Users)
Infatti il REACH prevede che il flusso di informazioni non sia piugrave solo dal produttoreimportatore allrsquoutilizzatore ma anche da questrsquoultimo al produttoreimportatore
Lo strumento di dialogo tra le parti egrave rappresentato dalla Scheda Dati di Sicurezza (SDS) anchrsquoessa opportunamente rinnovata e adeguata alle nuove esigenze di comunicazione internazionale
I DU dovranno comunicare al fabbricante gli utilizzi che fanno della sostanza (in modo che diventino ldquousi identificatirdquo) e il contesto nel quale le sostanze sono utilizzate (il cosiddetto ldquoscenario di esposizionerdquo) qualora non sia adeguatamente descritto nella SDS
REGOLAMENTO REACH
Altro aspetto da non sottovalutare egrave il seguente con la normativa previgente le sostanze nuove dovevano essere testate e notificate se prodotte in quantitagrave superiore a 10 kg per quelle prodotte in quantitagrave superiore alla tonnellata erano previsti ulteriori oneri burocratici ed economici questo aspetto ha inibito la ricerca e lo sviluppo di sostanze alternative continuando a incoraggiare lrsquouso di sostanze esistenti non testate
Con il REACH tale scenario egrave destinato finalmente a scomparire non solo il REACH prevede gli stessi obblighi per le sostanze nuove e per quelle esistenti sul mercato ma ha aumentato la soglia per la registrazione di nuove sostanze portandola a una tonnellata
Senza dubbio questo continueragrave ad accrescere lo spirito di innovazione incoraggiando la sintesi e la messa in circolazione di nuovi chemicals
REGOLAMENTO REACH
Tale regolamento uniforma a livello mondiale la classificazione e lrsquoetichettatura delle sostanze chimiche e delle miscele
Lo strumento principe del CLP egrave la SDS (Safety Data Sheet ovvero la scheda di sicurezza)
REGOLAMENTO CLP
SDS ndash ldquoSafety Data Sheetrdquo
La scheda di dati di sicurezza egrave datata e contiene le seguenti voci
1048708 1) identificazione della sostanzadel preparato e della societagraveimpresa1048708 2) identificazione dei pericoli1048708 3) composizioneinformazioni sugli ingredienti1048708 4) misure di primo soccorso1048708 5) misure di lotta antincendio1048708 6) misure in caso di rilascio accidentale1048708 7) manipolazione e immagazzinamento1048708 8) controlli dellesposizioneprotezione individuale1048708 9) proprietagrave fisiche e chimiche1048708 10) stabilitagrave e reattivitagrave1048708 11) informazioni tossicologiche1048708 12) informazioni ecologiche1048708 13) considerazioni sullo smaltimento1048708 14) informazioni sul trasporto1048708 15) informazioni sulla regolamentazione1048708 16) altre informazioni
Il Life Cycle Assessment (Valutazione del Ciclo di Vita) rappresenta uno degli strumenti fondamentali per lrsquoattuazione di una Politica Integrata dei Prodotti noncheacute il principale strumento operativo del ldquoLife Cycle Thinkingrdquo si tratta di un metodo oggettivo di valutazione e quantificazione dei carichi energetici ed ambientali e degli impatti potenziali associati ad un prodotto processo attivitagrave lungo lrsquointero ciclo di vita dallrsquoacquisizione delle materie prime al fine vita
La rilevanza di tale tecnica risiede principalmente nel suo approccio innovativo che consiste nel valutare tutte le fasi di un processo produttivo come correlate e dipendentiTra gli strumenti nati per lrsquoanalisi di sistemi industriali lrsquoLCA ha assunto un ruolo preminente ed egrave in forte espansione a livello nazionale ed internazionaleA livello internazionale la metodologia LCA egrave regolamentata dalle norme ISO della serie 14040
TECNICHE LCA
A livello europeo lrsquoimportanza strategica dellrsquoadozione della metodologia LCA come strumento di base e scientificamente adatto allrsquoidentificazione di aspetti ambientali significativi egrave espressa chiaramente allrsquointerno del Libro Verde COM 200168CE e della COM 2003302CE sulla Politica Integrata dei Prodotti ed egrave suggerita almeno in maniera indiretta anche allrsquointerno dei Regolamenti Europei EMAS (7612001CE) ed Ecolabel 19802000CE
LrsquoLCA rappresenta un supporto fondamentale allo sviluppo di schemi di Etichettatura Ambientale nella definizione dei criteri ambientali di riferimento per un dato gruppo di prodotti (etichette ecologiche di tipo I Ecolabel) o come principale strumento atto ad ottenere una Dichiarazione Ambientale di Prodotto DAP (etichetta ecologica di tipo III)
Potenzialmente quindi le sue applicazioni sono innumerevoli
Sviluppo e Miglioramento di prodottiprocessi Marketing Ambientale Pianificazione strategica Attuazione di una Politica Pubblica
Acquisti Verdi nella Pubblica Amministrazione
Mentre il REACH ed il CLP sono stati progettati ldquodallrsquoaltordquo ovvero da esperti che hanno stabilito delle regole da osservare (seppure con la collaborazione attiva di coloro che manipolano a vario titolo le sostanze chimiche i quali possono suggerire eventuali altri usi delle stesse o rischi pericoli inizialmente non previsti) il GPP rappresenta uno di quei provvedimenti che partono ldquodal bassordquo cioegrave per iniziativa di istituzioni pubbliche che si impegnano ad acquistare prodotti certificati relativamente al loro ridotto impatto ambientale e sicuri dal punto di vista sanitario
PROCEDURE GPP
PROCEDURE GPP
Classificare le sostanze chimiche secondo regolamenti uniformi in ogni parte del mondo non comporta solo progressi di natura etica ma la corretta applicazione delle norme di sicurezza assicura grossi proventi economici
Si prevede che lrsquoapplicazione completa dei regolamenti potrebbe comportare la diminuzione dei casi di un ampio numero di malattie (asma dermatiti malattie dellrsquoapparato respiratorio e malattie croniche di vario genere) La diminuzione delle sole malattie professionali comporterebbe un ingente risparmio economico
SISTEMA GHSldquoGlobally Harmonized Systemrdquo
TEMPI DI ATTUAZIONE DEL GHS
01122010 limite temporale di adozione del GHS da parte di UE Canada e USA per le sostanze mentre per le miscele gli stessi Paesi dovranno adeguarsi entro il 01062015
LrsquoUE ha recepito il GHS principalmente tramite due atti
legislativi il regolamento REACHentrato in vigore il 1deg giugno 2007 il regolamento CLP entrato in vigore il 20 gennaio 2009
SISTEMA GHSldquoGlobally Harmonized Systemrdquo
Regolamento in vigore dal primo giugno 2007 teso a tutelare la sicurezza pur garantendo la competitivitagrave dellrsquoindustria chimica europea
Importanti ricadute del REACH sono assimilabili a quelle del GHS il sistema da cui egrave originato lrsquoaumento della trasparenza la prevenzione della frammentazione del mercato interno lrsquointegrazione con gli sforzi internazionali per lo sviluppo sostenibile la diminuzione dei test sugli animali
La norma di vastissime proporzioni egrave destinata a sostituire gradualmente circa 40 norme comunitarie in materia di sostanze pericolose creando un sistema unico per tutte le sostanze che non fa differenza tra ldquonuoverdquo ed ldquoesistentirdquo
REGOLAMENTO REACH
Percheacute introdurre un nuovo regolamento che disciplini la registrazione e la circolazione dei chemicals quando gli organismi di controllo sulla pericolositagrave delle sostanze esistono giagrave
Motivi che hanno portato al cambiamento della preesistente normativa
la registrazione e il controllo delle sostanze chimiche erano demandate allrsquoautoritagrave pubblica con i conseguenti problemi derivanti dal sovraccarico di lavoro considerato lrsquoesiguo numero dei dipendenti rispetto alle reali necessitagrave e lrsquoaltissimo numero di chemicals
la lentezza nelle procedure comportava seri rischi per lrsquoambiente e la salute (le indicazioni per una corretta gestione delle sostanze non erano fornite con la necessaria tempistica)
il rallentamento della ricerca e dello sviluppo di nuovi chemicals che pone lrsquoindustria europea in forte svantaggio competitivo rispetto a quella statunitense e giapponese
REGOLAMENTO REACH
La distinzione tra sostanze nuove ed esistenti operata dalla normativa preesistente era fortemente contraddittoria infatti mentre le sostanze nuove erano soggette a precisi obblighi di valutazione e registrazione nulla era previsto per quelle giagrave in circolazione (stimate in piugrave di 100000) eccetto per quelle prodotte in quantitagrave elevateInoltre anche per queste ultime le procedure si sono rivelate estremamente lente ad esempio nel 1993 anno di emanazione del primo regolamento sul Risk Assessment delle 140 sostanze scelte per essere sottoposte a valutazione del rischio solo un esiguo numero era al completo di tutti i dati richiesti lungo lrsquoiter di registrazione
REGOLAMENTO REACH
Con tale regolamento tutte le sostanze sono sottoposte agli stessi oneri di registrazione e non sono piugrave controllate dalle autoritagrave pubbliche sono i produttori e gli importatori ad assumersi tutti gli oneri di registrazione pena lrsquoesclusione definitiva dei chemicals dal mercato Questo comporta non solo un sollievo per gli enti pubblici ma anche una maggiore efficienza nella valutazione del rischio in quanto i migliori conoscitori di una sostanza chimica (compresi i trattamenti a cui egrave stata sottoposta le possibili impurezze i materiali con cui egrave venuta a contatto negli impianti ) sono coloro che la producono Da non sottovalutare lrsquoaspetto etico il concetto di responsabilitagrave sociale trae giovamento da questo regolamento il quale prevedendo forti sanzioni in caso di inadempienza responsabilizza le aziende nei confronti della comunitagrave
REGOLAMENTO REACH
Ad essere coinvolti e responsabilizzati sono anche gli ldquoutilizzatori a vallerdquo o ldquoutilizzatori finalirdquo (DU Downstreet Users)
Infatti il REACH prevede che il flusso di informazioni non sia piugrave solo dal produttoreimportatore allrsquoutilizzatore ma anche da questrsquoultimo al produttoreimportatore
Lo strumento di dialogo tra le parti egrave rappresentato dalla Scheda Dati di Sicurezza (SDS) anchrsquoessa opportunamente rinnovata e adeguata alle nuove esigenze di comunicazione internazionale
I DU dovranno comunicare al fabbricante gli utilizzi che fanno della sostanza (in modo che diventino ldquousi identificatirdquo) e il contesto nel quale le sostanze sono utilizzate (il cosiddetto ldquoscenario di esposizionerdquo) qualora non sia adeguatamente descritto nella SDS
REGOLAMENTO REACH
Altro aspetto da non sottovalutare egrave il seguente con la normativa previgente le sostanze nuove dovevano essere testate e notificate se prodotte in quantitagrave superiore a 10 kg per quelle prodotte in quantitagrave superiore alla tonnellata erano previsti ulteriori oneri burocratici ed economici questo aspetto ha inibito la ricerca e lo sviluppo di sostanze alternative continuando a incoraggiare lrsquouso di sostanze esistenti non testate
Con il REACH tale scenario egrave destinato finalmente a scomparire non solo il REACH prevede gli stessi obblighi per le sostanze nuove e per quelle esistenti sul mercato ma ha aumentato la soglia per la registrazione di nuove sostanze portandola a una tonnellata
Senza dubbio questo continueragrave ad accrescere lo spirito di innovazione incoraggiando la sintesi e la messa in circolazione di nuovi chemicals
REGOLAMENTO REACH
Tale regolamento uniforma a livello mondiale la classificazione e lrsquoetichettatura delle sostanze chimiche e delle miscele
Lo strumento principe del CLP egrave la SDS (Safety Data Sheet ovvero la scheda di sicurezza)
REGOLAMENTO CLP
SDS ndash ldquoSafety Data Sheetrdquo
La scheda di dati di sicurezza egrave datata e contiene le seguenti voci
1048708 1) identificazione della sostanzadel preparato e della societagraveimpresa1048708 2) identificazione dei pericoli1048708 3) composizioneinformazioni sugli ingredienti1048708 4) misure di primo soccorso1048708 5) misure di lotta antincendio1048708 6) misure in caso di rilascio accidentale1048708 7) manipolazione e immagazzinamento1048708 8) controlli dellesposizioneprotezione individuale1048708 9) proprietagrave fisiche e chimiche1048708 10) stabilitagrave e reattivitagrave1048708 11) informazioni tossicologiche1048708 12) informazioni ecologiche1048708 13) considerazioni sullo smaltimento1048708 14) informazioni sul trasporto1048708 15) informazioni sulla regolamentazione1048708 16) altre informazioni
Il Life Cycle Assessment (Valutazione del Ciclo di Vita) rappresenta uno degli strumenti fondamentali per lrsquoattuazione di una Politica Integrata dei Prodotti noncheacute il principale strumento operativo del ldquoLife Cycle Thinkingrdquo si tratta di un metodo oggettivo di valutazione e quantificazione dei carichi energetici ed ambientali e degli impatti potenziali associati ad un prodotto processo attivitagrave lungo lrsquointero ciclo di vita dallrsquoacquisizione delle materie prime al fine vita
La rilevanza di tale tecnica risiede principalmente nel suo approccio innovativo che consiste nel valutare tutte le fasi di un processo produttivo come correlate e dipendentiTra gli strumenti nati per lrsquoanalisi di sistemi industriali lrsquoLCA ha assunto un ruolo preminente ed egrave in forte espansione a livello nazionale ed internazionaleA livello internazionale la metodologia LCA egrave regolamentata dalle norme ISO della serie 14040
TECNICHE LCA
A livello europeo lrsquoimportanza strategica dellrsquoadozione della metodologia LCA come strumento di base e scientificamente adatto allrsquoidentificazione di aspetti ambientali significativi egrave espressa chiaramente allrsquointerno del Libro Verde COM 200168CE e della COM 2003302CE sulla Politica Integrata dei Prodotti ed egrave suggerita almeno in maniera indiretta anche allrsquointerno dei Regolamenti Europei EMAS (7612001CE) ed Ecolabel 19802000CE
LrsquoLCA rappresenta un supporto fondamentale allo sviluppo di schemi di Etichettatura Ambientale nella definizione dei criteri ambientali di riferimento per un dato gruppo di prodotti (etichette ecologiche di tipo I Ecolabel) o come principale strumento atto ad ottenere una Dichiarazione Ambientale di Prodotto DAP (etichetta ecologica di tipo III)
Potenzialmente quindi le sue applicazioni sono innumerevoli
Sviluppo e Miglioramento di prodottiprocessi Marketing Ambientale Pianificazione strategica Attuazione di una Politica Pubblica
Acquisti Verdi nella Pubblica Amministrazione
Mentre il REACH ed il CLP sono stati progettati ldquodallrsquoaltordquo ovvero da esperti che hanno stabilito delle regole da osservare (seppure con la collaborazione attiva di coloro che manipolano a vario titolo le sostanze chimiche i quali possono suggerire eventuali altri usi delle stesse o rischi pericoli inizialmente non previsti) il GPP rappresenta uno di quei provvedimenti che partono ldquodal bassordquo cioegrave per iniziativa di istituzioni pubbliche che si impegnano ad acquistare prodotti certificati relativamente al loro ridotto impatto ambientale e sicuri dal punto di vista sanitario
PROCEDURE GPP
PROCEDURE GPP
TEMPI DI ATTUAZIONE DEL GHS
01122010 limite temporale di adozione del GHS da parte di UE Canada e USA per le sostanze mentre per le miscele gli stessi Paesi dovranno adeguarsi entro il 01062015
LrsquoUE ha recepito il GHS principalmente tramite due atti
legislativi il regolamento REACHentrato in vigore il 1deg giugno 2007 il regolamento CLP entrato in vigore il 20 gennaio 2009
SISTEMA GHSldquoGlobally Harmonized Systemrdquo
Regolamento in vigore dal primo giugno 2007 teso a tutelare la sicurezza pur garantendo la competitivitagrave dellrsquoindustria chimica europea
Importanti ricadute del REACH sono assimilabili a quelle del GHS il sistema da cui egrave originato lrsquoaumento della trasparenza la prevenzione della frammentazione del mercato interno lrsquointegrazione con gli sforzi internazionali per lo sviluppo sostenibile la diminuzione dei test sugli animali
La norma di vastissime proporzioni egrave destinata a sostituire gradualmente circa 40 norme comunitarie in materia di sostanze pericolose creando un sistema unico per tutte le sostanze che non fa differenza tra ldquonuoverdquo ed ldquoesistentirdquo
REGOLAMENTO REACH
Percheacute introdurre un nuovo regolamento che disciplini la registrazione e la circolazione dei chemicals quando gli organismi di controllo sulla pericolositagrave delle sostanze esistono giagrave
Motivi che hanno portato al cambiamento della preesistente normativa
la registrazione e il controllo delle sostanze chimiche erano demandate allrsquoautoritagrave pubblica con i conseguenti problemi derivanti dal sovraccarico di lavoro considerato lrsquoesiguo numero dei dipendenti rispetto alle reali necessitagrave e lrsquoaltissimo numero di chemicals
la lentezza nelle procedure comportava seri rischi per lrsquoambiente e la salute (le indicazioni per una corretta gestione delle sostanze non erano fornite con la necessaria tempistica)
il rallentamento della ricerca e dello sviluppo di nuovi chemicals che pone lrsquoindustria europea in forte svantaggio competitivo rispetto a quella statunitense e giapponese
REGOLAMENTO REACH
La distinzione tra sostanze nuove ed esistenti operata dalla normativa preesistente era fortemente contraddittoria infatti mentre le sostanze nuove erano soggette a precisi obblighi di valutazione e registrazione nulla era previsto per quelle giagrave in circolazione (stimate in piugrave di 100000) eccetto per quelle prodotte in quantitagrave elevateInoltre anche per queste ultime le procedure si sono rivelate estremamente lente ad esempio nel 1993 anno di emanazione del primo regolamento sul Risk Assessment delle 140 sostanze scelte per essere sottoposte a valutazione del rischio solo un esiguo numero era al completo di tutti i dati richiesti lungo lrsquoiter di registrazione
REGOLAMENTO REACH
Con tale regolamento tutte le sostanze sono sottoposte agli stessi oneri di registrazione e non sono piugrave controllate dalle autoritagrave pubbliche sono i produttori e gli importatori ad assumersi tutti gli oneri di registrazione pena lrsquoesclusione definitiva dei chemicals dal mercato Questo comporta non solo un sollievo per gli enti pubblici ma anche una maggiore efficienza nella valutazione del rischio in quanto i migliori conoscitori di una sostanza chimica (compresi i trattamenti a cui egrave stata sottoposta le possibili impurezze i materiali con cui egrave venuta a contatto negli impianti ) sono coloro che la producono Da non sottovalutare lrsquoaspetto etico il concetto di responsabilitagrave sociale trae giovamento da questo regolamento il quale prevedendo forti sanzioni in caso di inadempienza responsabilizza le aziende nei confronti della comunitagrave
REGOLAMENTO REACH
Ad essere coinvolti e responsabilizzati sono anche gli ldquoutilizzatori a vallerdquo o ldquoutilizzatori finalirdquo (DU Downstreet Users)
Infatti il REACH prevede che il flusso di informazioni non sia piugrave solo dal produttoreimportatore allrsquoutilizzatore ma anche da questrsquoultimo al produttoreimportatore
Lo strumento di dialogo tra le parti egrave rappresentato dalla Scheda Dati di Sicurezza (SDS) anchrsquoessa opportunamente rinnovata e adeguata alle nuove esigenze di comunicazione internazionale
I DU dovranno comunicare al fabbricante gli utilizzi che fanno della sostanza (in modo che diventino ldquousi identificatirdquo) e il contesto nel quale le sostanze sono utilizzate (il cosiddetto ldquoscenario di esposizionerdquo) qualora non sia adeguatamente descritto nella SDS
REGOLAMENTO REACH
Altro aspetto da non sottovalutare egrave il seguente con la normativa previgente le sostanze nuove dovevano essere testate e notificate se prodotte in quantitagrave superiore a 10 kg per quelle prodotte in quantitagrave superiore alla tonnellata erano previsti ulteriori oneri burocratici ed economici questo aspetto ha inibito la ricerca e lo sviluppo di sostanze alternative continuando a incoraggiare lrsquouso di sostanze esistenti non testate
Con il REACH tale scenario egrave destinato finalmente a scomparire non solo il REACH prevede gli stessi obblighi per le sostanze nuove e per quelle esistenti sul mercato ma ha aumentato la soglia per la registrazione di nuove sostanze portandola a una tonnellata
Senza dubbio questo continueragrave ad accrescere lo spirito di innovazione incoraggiando la sintesi e la messa in circolazione di nuovi chemicals
REGOLAMENTO REACH
Tale regolamento uniforma a livello mondiale la classificazione e lrsquoetichettatura delle sostanze chimiche e delle miscele
Lo strumento principe del CLP egrave la SDS (Safety Data Sheet ovvero la scheda di sicurezza)
REGOLAMENTO CLP
SDS ndash ldquoSafety Data Sheetrdquo
La scheda di dati di sicurezza egrave datata e contiene le seguenti voci
1048708 1) identificazione della sostanzadel preparato e della societagraveimpresa1048708 2) identificazione dei pericoli1048708 3) composizioneinformazioni sugli ingredienti1048708 4) misure di primo soccorso1048708 5) misure di lotta antincendio1048708 6) misure in caso di rilascio accidentale1048708 7) manipolazione e immagazzinamento1048708 8) controlli dellesposizioneprotezione individuale1048708 9) proprietagrave fisiche e chimiche1048708 10) stabilitagrave e reattivitagrave1048708 11) informazioni tossicologiche1048708 12) informazioni ecologiche1048708 13) considerazioni sullo smaltimento1048708 14) informazioni sul trasporto1048708 15) informazioni sulla regolamentazione1048708 16) altre informazioni
Il Life Cycle Assessment (Valutazione del Ciclo di Vita) rappresenta uno degli strumenti fondamentali per lrsquoattuazione di una Politica Integrata dei Prodotti noncheacute il principale strumento operativo del ldquoLife Cycle Thinkingrdquo si tratta di un metodo oggettivo di valutazione e quantificazione dei carichi energetici ed ambientali e degli impatti potenziali associati ad un prodotto processo attivitagrave lungo lrsquointero ciclo di vita dallrsquoacquisizione delle materie prime al fine vita
La rilevanza di tale tecnica risiede principalmente nel suo approccio innovativo che consiste nel valutare tutte le fasi di un processo produttivo come correlate e dipendentiTra gli strumenti nati per lrsquoanalisi di sistemi industriali lrsquoLCA ha assunto un ruolo preminente ed egrave in forte espansione a livello nazionale ed internazionaleA livello internazionale la metodologia LCA egrave regolamentata dalle norme ISO della serie 14040
TECNICHE LCA
A livello europeo lrsquoimportanza strategica dellrsquoadozione della metodologia LCA come strumento di base e scientificamente adatto allrsquoidentificazione di aspetti ambientali significativi egrave espressa chiaramente allrsquointerno del Libro Verde COM 200168CE e della COM 2003302CE sulla Politica Integrata dei Prodotti ed egrave suggerita almeno in maniera indiretta anche allrsquointerno dei Regolamenti Europei EMAS (7612001CE) ed Ecolabel 19802000CE
LrsquoLCA rappresenta un supporto fondamentale allo sviluppo di schemi di Etichettatura Ambientale nella definizione dei criteri ambientali di riferimento per un dato gruppo di prodotti (etichette ecologiche di tipo I Ecolabel) o come principale strumento atto ad ottenere una Dichiarazione Ambientale di Prodotto DAP (etichetta ecologica di tipo III)
Potenzialmente quindi le sue applicazioni sono innumerevoli
Sviluppo e Miglioramento di prodottiprocessi Marketing Ambientale Pianificazione strategica Attuazione di una Politica Pubblica
Acquisti Verdi nella Pubblica Amministrazione
Mentre il REACH ed il CLP sono stati progettati ldquodallrsquoaltordquo ovvero da esperti che hanno stabilito delle regole da osservare (seppure con la collaborazione attiva di coloro che manipolano a vario titolo le sostanze chimiche i quali possono suggerire eventuali altri usi delle stesse o rischi pericoli inizialmente non previsti) il GPP rappresenta uno di quei provvedimenti che partono ldquodal bassordquo cioegrave per iniziativa di istituzioni pubbliche che si impegnano ad acquistare prodotti certificati relativamente al loro ridotto impatto ambientale e sicuri dal punto di vista sanitario
PROCEDURE GPP
PROCEDURE GPP
Regolamento in vigore dal primo giugno 2007 teso a tutelare la sicurezza pur garantendo la competitivitagrave dellrsquoindustria chimica europea
Importanti ricadute del REACH sono assimilabili a quelle del GHS il sistema da cui egrave originato lrsquoaumento della trasparenza la prevenzione della frammentazione del mercato interno lrsquointegrazione con gli sforzi internazionali per lo sviluppo sostenibile la diminuzione dei test sugli animali
La norma di vastissime proporzioni egrave destinata a sostituire gradualmente circa 40 norme comunitarie in materia di sostanze pericolose creando un sistema unico per tutte le sostanze che non fa differenza tra ldquonuoverdquo ed ldquoesistentirdquo
REGOLAMENTO REACH
Percheacute introdurre un nuovo regolamento che disciplini la registrazione e la circolazione dei chemicals quando gli organismi di controllo sulla pericolositagrave delle sostanze esistono giagrave
Motivi che hanno portato al cambiamento della preesistente normativa
la registrazione e il controllo delle sostanze chimiche erano demandate allrsquoautoritagrave pubblica con i conseguenti problemi derivanti dal sovraccarico di lavoro considerato lrsquoesiguo numero dei dipendenti rispetto alle reali necessitagrave e lrsquoaltissimo numero di chemicals
la lentezza nelle procedure comportava seri rischi per lrsquoambiente e la salute (le indicazioni per una corretta gestione delle sostanze non erano fornite con la necessaria tempistica)
il rallentamento della ricerca e dello sviluppo di nuovi chemicals che pone lrsquoindustria europea in forte svantaggio competitivo rispetto a quella statunitense e giapponese
REGOLAMENTO REACH
La distinzione tra sostanze nuove ed esistenti operata dalla normativa preesistente era fortemente contraddittoria infatti mentre le sostanze nuove erano soggette a precisi obblighi di valutazione e registrazione nulla era previsto per quelle giagrave in circolazione (stimate in piugrave di 100000) eccetto per quelle prodotte in quantitagrave elevateInoltre anche per queste ultime le procedure si sono rivelate estremamente lente ad esempio nel 1993 anno di emanazione del primo regolamento sul Risk Assessment delle 140 sostanze scelte per essere sottoposte a valutazione del rischio solo un esiguo numero era al completo di tutti i dati richiesti lungo lrsquoiter di registrazione
REGOLAMENTO REACH
Con tale regolamento tutte le sostanze sono sottoposte agli stessi oneri di registrazione e non sono piugrave controllate dalle autoritagrave pubbliche sono i produttori e gli importatori ad assumersi tutti gli oneri di registrazione pena lrsquoesclusione definitiva dei chemicals dal mercato Questo comporta non solo un sollievo per gli enti pubblici ma anche una maggiore efficienza nella valutazione del rischio in quanto i migliori conoscitori di una sostanza chimica (compresi i trattamenti a cui egrave stata sottoposta le possibili impurezze i materiali con cui egrave venuta a contatto negli impianti ) sono coloro che la producono Da non sottovalutare lrsquoaspetto etico il concetto di responsabilitagrave sociale trae giovamento da questo regolamento il quale prevedendo forti sanzioni in caso di inadempienza responsabilizza le aziende nei confronti della comunitagrave
REGOLAMENTO REACH
Ad essere coinvolti e responsabilizzati sono anche gli ldquoutilizzatori a vallerdquo o ldquoutilizzatori finalirdquo (DU Downstreet Users)
Infatti il REACH prevede che il flusso di informazioni non sia piugrave solo dal produttoreimportatore allrsquoutilizzatore ma anche da questrsquoultimo al produttoreimportatore
Lo strumento di dialogo tra le parti egrave rappresentato dalla Scheda Dati di Sicurezza (SDS) anchrsquoessa opportunamente rinnovata e adeguata alle nuove esigenze di comunicazione internazionale
I DU dovranno comunicare al fabbricante gli utilizzi che fanno della sostanza (in modo che diventino ldquousi identificatirdquo) e il contesto nel quale le sostanze sono utilizzate (il cosiddetto ldquoscenario di esposizionerdquo) qualora non sia adeguatamente descritto nella SDS
REGOLAMENTO REACH
Altro aspetto da non sottovalutare egrave il seguente con la normativa previgente le sostanze nuove dovevano essere testate e notificate se prodotte in quantitagrave superiore a 10 kg per quelle prodotte in quantitagrave superiore alla tonnellata erano previsti ulteriori oneri burocratici ed economici questo aspetto ha inibito la ricerca e lo sviluppo di sostanze alternative continuando a incoraggiare lrsquouso di sostanze esistenti non testate
Con il REACH tale scenario egrave destinato finalmente a scomparire non solo il REACH prevede gli stessi obblighi per le sostanze nuove e per quelle esistenti sul mercato ma ha aumentato la soglia per la registrazione di nuove sostanze portandola a una tonnellata
Senza dubbio questo continueragrave ad accrescere lo spirito di innovazione incoraggiando la sintesi e la messa in circolazione di nuovi chemicals
REGOLAMENTO REACH
Tale regolamento uniforma a livello mondiale la classificazione e lrsquoetichettatura delle sostanze chimiche e delle miscele
Lo strumento principe del CLP egrave la SDS (Safety Data Sheet ovvero la scheda di sicurezza)
REGOLAMENTO CLP
SDS ndash ldquoSafety Data Sheetrdquo
La scheda di dati di sicurezza egrave datata e contiene le seguenti voci
1048708 1) identificazione della sostanzadel preparato e della societagraveimpresa1048708 2) identificazione dei pericoli1048708 3) composizioneinformazioni sugli ingredienti1048708 4) misure di primo soccorso1048708 5) misure di lotta antincendio1048708 6) misure in caso di rilascio accidentale1048708 7) manipolazione e immagazzinamento1048708 8) controlli dellesposizioneprotezione individuale1048708 9) proprietagrave fisiche e chimiche1048708 10) stabilitagrave e reattivitagrave1048708 11) informazioni tossicologiche1048708 12) informazioni ecologiche1048708 13) considerazioni sullo smaltimento1048708 14) informazioni sul trasporto1048708 15) informazioni sulla regolamentazione1048708 16) altre informazioni
Il Life Cycle Assessment (Valutazione del Ciclo di Vita) rappresenta uno degli strumenti fondamentali per lrsquoattuazione di una Politica Integrata dei Prodotti noncheacute il principale strumento operativo del ldquoLife Cycle Thinkingrdquo si tratta di un metodo oggettivo di valutazione e quantificazione dei carichi energetici ed ambientali e degli impatti potenziali associati ad un prodotto processo attivitagrave lungo lrsquointero ciclo di vita dallrsquoacquisizione delle materie prime al fine vita
La rilevanza di tale tecnica risiede principalmente nel suo approccio innovativo che consiste nel valutare tutte le fasi di un processo produttivo come correlate e dipendentiTra gli strumenti nati per lrsquoanalisi di sistemi industriali lrsquoLCA ha assunto un ruolo preminente ed egrave in forte espansione a livello nazionale ed internazionaleA livello internazionale la metodologia LCA egrave regolamentata dalle norme ISO della serie 14040
TECNICHE LCA
A livello europeo lrsquoimportanza strategica dellrsquoadozione della metodologia LCA come strumento di base e scientificamente adatto allrsquoidentificazione di aspetti ambientali significativi egrave espressa chiaramente allrsquointerno del Libro Verde COM 200168CE e della COM 2003302CE sulla Politica Integrata dei Prodotti ed egrave suggerita almeno in maniera indiretta anche allrsquointerno dei Regolamenti Europei EMAS (7612001CE) ed Ecolabel 19802000CE
LrsquoLCA rappresenta un supporto fondamentale allo sviluppo di schemi di Etichettatura Ambientale nella definizione dei criteri ambientali di riferimento per un dato gruppo di prodotti (etichette ecologiche di tipo I Ecolabel) o come principale strumento atto ad ottenere una Dichiarazione Ambientale di Prodotto DAP (etichetta ecologica di tipo III)
Potenzialmente quindi le sue applicazioni sono innumerevoli
Sviluppo e Miglioramento di prodottiprocessi Marketing Ambientale Pianificazione strategica Attuazione di una Politica Pubblica
Acquisti Verdi nella Pubblica Amministrazione
Mentre il REACH ed il CLP sono stati progettati ldquodallrsquoaltordquo ovvero da esperti che hanno stabilito delle regole da osservare (seppure con la collaborazione attiva di coloro che manipolano a vario titolo le sostanze chimiche i quali possono suggerire eventuali altri usi delle stesse o rischi pericoli inizialmente non previsti) il GPP rappresenta uno di quei provvedimenti che partono ldquodal bassordquo cioegrave per iniziativa di istituzioni pubbliche che si impegnano ad acquistare prodotti certificati relativamente al loro ridotto impatto ambientale e sicuri dal punto di vista sanitario
PROCEDURE GPP
PROCEDURE GPP
Percheacute introdurre un nuovo regolamento che disciplini la registrazione e la circolazione dei chemicals quando gli organismi di controllo sulla pericolositagrave delle sostanze esistono giagrave
Motivi che hanno portato al cambiamento della preesistente normativa
la registrazione e il controllo delle sostanze chimiche erano demandate allrsquoautoritagrave pubblica con i conseguenti problemi derivanti dal sovraccarico di lavoro considerato lrsquoesiguo numero dei dipendenti rispetto alle reali necessitagrave e lrsquoaltissimo numero di chemicals
la lentezza nelle procedure comportava seri rischi per lrsquoambiente e la salute (le indicazioni per una corretta gestione delle sostanze non erano fornite con la necessaria tempistica)
il rallentamento della ricerca e dello sviluppo di nuovi chemicals che pone lrsquoindustria europea in forte svantaggio competitivo rispetto a quella statunitense e giapponese
REGOLAMENTO REACH
La distinzione tra sostanze nuove ed esistenti operata dalla normativa preesistente era fortemente contraddittoria infatti mentre le sostanze nuove erano soggette a precisi obblighi di valutazione e registrazione nulla era previsto per quelle giagrave in circolazione (stimate in piugrave di 100000) eccetto per quelle prodotte in quantitagrave elevateInoltre anche per queste ultime le procedure si sono rivelate estremamente lente ad esempio nel 1993 anno di emanazione del primo regolamento sul Risk Assessment delle 140 sostanze scelte per essere sottoposte a valutazione del rischio solo un esiguo numero era al completo di tutti i dati richiesti lungo lrsquoiter di registrazione
REGOLAMENTO REACH
Con tale regolamento tutte le sostanze sono sottoposte agli stessi oneri di registrazione e non sono piugrave controllate dalle autoritagrave pubbliche sono i produttori e gli importatori ad assumersi tutti gli oneri di registrazione pena lrsquoesclusione definitiva dei chemicals dal mercato Questo comporta non solo un sollievo per gli enti pubblici ma anche una maggiore efficienza nella valutazione del rischio in quanto i migliori conoscitori di una sostanza chimica (compresi i trattamenti a cui egrave stata sottoposta le possibili impurezze i materiali con cui egrave venuta a contatto negli impianti ) sono coloro che la producono Da non sottovalutare lrsquoaspetto etico il concetto di responsabilitagrave sociale trae giovamento da questo regolamento il quale prevedendo forti sanzioni in caso di inadempienza responsabilizza le aziende nei confronti della comunitagrave
REGOLAMENTO REACH
Ad essere coinvolti e responsabilizzati sono anche gli ldquoutilizzatori a vallerdquo o ldquoutilizzatori finalirdquo (DU Downstreet Users)
Infatti il REACH prevede che il flusso di informazioni non sia piugrave solo dal produttoreimportatore allrsquoutilizzatore ma anche da questrsquoultimo al produttoreimportatore
Lo strumento di dialogo tra le parti egrave rappresentato dalla Scheda Dati di Sicurezza (SDS) anchrsquoessa opportunamente rinnovata e adeguata alle nuove esigenze di comunicazione internazionale
I DU dovranno comunicare al fabbricante gli utilizzi che fanno della sostanza (in modo che diventino ldquousi identificatirdquo) e il contesto nel quale le sostanze sono utilizzate (il cosiddetto ldquoscenario di esposizionerdquo) qualora non sia adeguatamente descritto nella SDS
REGOLAMENTO REACH
Altro aspetto da non sottovalutare egrave il seguente con la normativa previgente le sostanze nuove dovevano essere testate e notificate se prodotte in quantitagrave superiore a 10 kg per quelle prodotte in quantitagrave superiore alla tonnellata erano previsti ulteriori oneri burocratici ed economici questo aspetto ha inibito la ricerca e lo sviluppo di sostanze alternative continuando a incoraggiare lrsquouso di sostanze esistenti non testate
Con il REACH tale scenario egrave destinato finalmente a scomparire non solo il REACH prevede gli stessi obblighi per le sostanze nuove e per quelle esistenti sul mercato ma ha aumentato la soglia per la registrazione di nuove sostanze portandola a una tonnellata
Senza dubbio questo continueragrave ad accrescere lo spirito di innovazione incoraggiando la sintesi e la messa in circolazione di nuovi chemicals
REGOLAMENTO REACH
Tale regolamento uniforma a livello mondiale la classificazione e lrsquoetichettatura delle sostanze chimiche e delle miscele
Lo strumento principe del CLP egrave la SDS (Safety Data Sheet ovvero la scheda di sicurezza)
REGOLAMENTO CLP
SDS ndash ldquoSafety Data Sheetrdquo
La scheda di dati di sicurezza egrave datata e contiene le seguenti voci
1048708 1) identificazione della sostanzadel preparato e della societagraveimpresa1048708 2) identificazione dei pericoli1048708 3) composizioneinformazioni sugli ingredienti1048708 4) misure di primo soccorso1048708 5) misure di lotta antincendio1048708 6) misure in caso di rilascio accidentale1048708 7) manipolazione e immagazzinamento1048708 8) controlli dellesposizioneprotezione individuale1048708 9) proprietagrave fisiche e chimiche1048708 10) stabilitagrave e reattivitagrave1048708 11) informazioni tossicologiche1048708 12) informazioni ecologiche1048708 13) considerazioni sullo smaltimento1048708 14) informazioni sul trasporto1048708 15) informazioni sulla regolamentazione1048708 16) altre informazioni
Il Life Cycle Assessment (Valutazione del Ciclo di Vita) rappresenta uno degli strumenti fondamentali per lrsquoattuazione di una Politica Integrata dei Prodotti noncheacute il principale strumento operativo del ldquoLife Cycle Thinkingrdquo si tratta di un metodo oggettivo di valutazione e quantificazione dei carichi energetici ed ambientali e degli impatti potenziali associati ad un prodotto processo attivitagrave lungo lrsquointero ciclo di vita dallrsquoacquisizione delle materie prime al fine vita
La rilevanza di tale tecnica risiede principalmente nel suo approccio innovativo che consiste nel valutare tutte le fasi di un processo produttivo come correlate e dipendentiTra gli strumenti nati per lrsquoanalisi di sistemi industriali lrsquoLCA ha assunto un ruolo preminente ed egrave in forte espansione a livello nazionale ed internazionaleA livello internazionale la metodologia LCA egrave regolamentata dalle norme ISO della serie 14040
TECNICHE LCA
A livello europeo lrsquoimportanza strategica dellrsquoadozione della metodologia LCA come strumento di base e scientificamente adatto allrsquoidentificazione di aspetti ambientali significativi egrave espressa chiaramente allrsquointerno del Libro Verde COM 200168CE e della COM 2003302CE sulla Politica Integrata dei Prodotti ed egrave suggerita almeno in maniera indiretta anche allrsquointerno dei Regolamenti Europei EMAS (7612001CE) ed Ecolabel 19802000CE
LrsquoLCA rappresenta un supporto fondamentale allo sviluppo di schemi di Etichettatura Ambientale nella definizione dei criteri ambientali di riferimento per un dato gruppo di prodotti (etichette ecologiche di tipo I Ecolabel) o come principale strumento atto ad ottenere una Dichiarazione Ambientale di Prodotto DAP (etichetta ecologica di tipo III)
Potenzialmente quindi le sue applicazioni sono innumerevoli
Sviluppo e Miglioramento di prodottiprocessi Marketing Ambientale Pianificazione strategica Attuazione di una Politica Pubblica
Acquisti Verdi nella Pubblica Amministrazione
Mentre il REACH ed il CLP sono stati progettati ldquodallrsquoaltordquo ovvero da esperti che hanno stabilito delle regole da osservare (seppure con la collaborazione attiva di coloro che manipolano a vario titolo le sostanze chimiche i quali possono suggerire eventuali altri usi delle stesse o rischi pericoli inizialmente non previsti) il GPP rappresenta uno di quei provvedimenti che partono ldquodal bassordquo cioegrave per iniziativa di istituzioni pubbliche che si impegnano ad acquistare prodotti certificati relativamente al loro ridotto impatto ambientale e sicuri dal punto di vista sanitario
PROCEDURE GPP
PROCEDURE GPP
La distinzione tra sostanze nuove ed esistenti operata dalla normativa preesistente era fortemente contraddittoria infatti mentre le sostanze nuove erano soggette a precisi obblighi di valutazione e registrazione nulla era previsto per quelle giagrave in circolazione (stimate in piugrave di 100000) eccetto per quelle prodotte in quantitagrave elevateInoltre anche per queste ultime le procedure si sono rivelate estremamente lente ad esempio nel 1993 anno di emanazione del primo regolamento sul Risk Assessment delle 140 sostanze scelte per essere sottoposte a valutazione del rischio solo un esiguo numero era al completo di tutti i dati richiesti lungo lrsquoiter di registrazione
REGOLAMENTO REACH
Con tale regolamento tutte le sostanze sono sottoposte agli stessi oneri di registrazione e non sono piugrave controllate dalle autoritagrave pubbliche sono i produttori e gli importatori ad assumersi tutti gli oneri di registrazione pena lrsquoesclusione definitiva dei chemicals dal mercato Questo comporta non solo un sollievo per gli enti pubblici ma anche una maggiore efficienza nella valutazione del rischio in quanto i migliori conoscitori di una sostanza chimica (compresi i trattamenti a cui egrave stata sottoposta le possibili impurezze i materiali con cui egrave venuta a contatto negli impianti ) sono coloro che la producono Da non sottovalutare lrsquoaspetto etico il concetto di responsabilitagrave sociale trae giovamento da questo regolamento il quale prevedendo forti sanzioni in caso di inadempienza responsabilizza le aziende nei confronti della comunitagrave
REGOLAMENTO REACH
Ad essere coinvolti e responsabilizzati sono anche gli ldquoutilizzatori a vallerdquo o ldquoutilizzatori finalirdquo (DU Downstreet Users)
Infatti il REACH prevede che il flusso di informazioni non sia piugrave solo dal produttoreimportatore allrsquoutilizzatore ma anche da questrsquoultimo al produttoreimportatore
Lo strumento di dialogo tra le parti egrave rappresentato dalla Scheda Dati di Sicurezza (SDS) anchrsquoessa opportunamente rinnovata e adeguata alle nuove esigenze di comunicazione internazionale
I DU dovranno comunicare al fabbricante gli utilizzi che fanno della sostanza (in modo che diventino ldquousi identificatirdquo) e il contesto nel quale le sostanze sono utilizzate (il cosiddetto ldquoscenario di esposizionerdquo) qualora non sia adeguatamente descritto nella SDS
REGOLAMENTO REACH
Altro aspetto da non sottovalutare egrave il seguente con la normativa previgente le sostanze nuove dovevano essere testate e notificate se prodotte in quantitagrave superiore a 10 kg per quelle prodotte in quantitagrave superiore alla tonnellata erano previsti ulteriori oneri burocratici ed economici questo aspetto ha inibito la ricerca e lo sviluppo di sostanze alternative continuando a incoraggiare lrsquouso di sostanze esistenti non testate
Con il REACH tale scenario egrave destinato finalmente a scomparire non solo il REACH prevede gli stessi obblighi per le sostanze nuove e per quelle esistenti sul mercato ma ha aumentato la soglia per la registrazione di nuove sostanze portandola a una tonnellata
Senza dubbio questo continueragrave ad accrescere lo spirito di innovazione incoraggiando la sintesi e la messa in circolazione di nuovi chemicals
REGOLAMENTO REACH
Tale regolamento uniforma a livello mondiale la classificazione e lrsquoetichettatura delle sostanze chimiche e delle miscele
Lo strumento principe del CLP egrave la SDS (Safety Data Sheet ovvero la scheda di sicurezza)
REGOLAMENTO CLP
SDS ndash ldquoSafety Data Sheetrdquo
La scheda di dati di sicurezza egrave datata e contiene le seguenti voci
1048708 1) identificazione della sostanzadel preparato e della societagraveimpresa1048708 2) identificazione dei pericoli1048708 3) composizioneinformazioni sugli ingredienti1048708 4) misure di primo soccorso1048708 5) misure di lotta antincendio1048708 6) misure in caso di rilascio accidentale1048708 7) manipolazione e immagazzinamento1048708 8) controlli dellesposizioneprotezione individuale1048708 9) proprietagrave fisiche e chimiche1048708 10) stabilitagrave e reattivitagrave1048708 11) informazioni tossicologiche1048708 12) informazioni ecologiche1048708 13) considerazioni sullo smaltimento1048708 14) informazioni sul trasporto1048708 15) informazioni sulla regolamentazione1048708 16) altre informazioni
Il Life Cycle Assessment (Valutazione del Ciclo di Vita) rappresenta uno degli strumenti fondamentali per lrsquoattuazione di una Politica Integrata dei Prodotti noncheacute il principale strumento operativo del ldquoLife Cycle Thinkingrdquo si tratta di un metodo oggettivo di valutazione e quantificazione dei carichi energetici ed ambientali e degli impatti potenziali associati ad un prodotto processo attivitagrave lungo lrsquointero ciclo di vita dallrsquoacquisizione delle materie prime al fine vita
La rilevanza di tale tecnica risiede principalmente nel suo approccio innovativo che consiste nel valutare tutte le fasi di un processo produttivo come correlate e dipendentiTra gli strumenti nati per lrsquoanalisi di sistemi industriali lrsquoLCA ha assunto un ruolo preminente ed egrave in forte espansione a livello nazionale ed internazionaleA livello internazionale la metodologia LCA egrave regolamentata dalle norme ISO della serie 14040
TECNICHE LCA
A livello europeo lrsquoimportanza strategica dellrsquoadozione della metodologia LCA come strumento di base e scientificamente adatto allrsquoidentificazione di aspetti ambientali significativi egrave espressa chiaramente allrsquointerno del Libro Verde COM 200168CE e della COM 2003302CE sulla Politica Integrata dei Prodotti ed egrave suggerita almeno in maniera indiretta anche allrsquointerno dei Regolamenti Europei EMAS (7612001CE) ed Ecolabel 19802000CE
LrsquoLCA rappresenta un supporto fondamentale allo sviluppo di schemi di Etichettatura Ambientale nella definizione dei criteri ambientali di riferimento per un dato gruppo di prodotti (etichette ecologiche di tipo I Ecolabel) o come principale strumento atto ad ottenere una Dichiarazione Ambientale di Prodotto DAP (etichetta ecologica di tipo III)
Potenzialmente quindi le sue applicazioni sono innumerevoli
Sviluppo e Miglioramento di prodottiprocessi Marketing Ambientale Pianificazione strategica Attuazione di una Politica Pubblica
Acquisti Verdi nella Pubblica Amministrazione
Mentre il REACH ed il CLP sono stati progettati ldquodallrsquoaltordquo ovvero da esperti che hanno stabilito delle regole da osservare (seppure con la collaborazione attiva di coloro che manipolano a vario titolo le sostanze chimiche i quali possono suggerire eventuali altri usi delle stesse o rischi pericoli inizialmente non previsti) il GPP rappresenta uno di quei provvedimenti che partono ldquodal bassordquo cioegrave per iniziativa di istituzioni pubbliche che si impegnano ad acquistare prodotti certificati relativamente al loro ridotto impatto ambientale e sicuri dal punto di vista sanitario
PROCEDURE GPP
PROCEDURE GPP
Con tale regolamento tutte le sostanze sono sottoposte agli stessi oneri di registrazione e non sono piugrave controllate dalle autoritagrave pubbliche sono i produttori e gli importatori ad assumersi tutti gli oneri di registrazione pena lrsquoesclusione definitiva dei chemicals dal mercato Questo comporta non solo un sollievo per gli enti pubblici ma anche una maggiore efficienza nella valutazione del rischio in quanto i migliori conoscitori di una sostanza chimica (compresi i trattamenti a cui egrave stata sottoposta le possibili impurezze i materiali con cui egrave venuta a contatto negli impianti ) sono coloro che la producono Da non sottovalutare lrsquoaspetto etico il concetto di responsabilitagrave sociale trae giovamento da questo regolamento il quale prevedendo forti sanzioni in caso di inadempienza responsabilizza le aziende nei confronti della comunitagrave
REGOLAMENTO REACH
Ad essere coinvolti e responsabilizzati sono anche gli ldquoutilizzatori a vallerdquo o ldquoutilizzatori finalirdquo (DU Downstreet Users)
Infatti il REACH prevede che il flusso di informazioni non sia piugrave solo dal produttoreimportatore allrsquoutilizzatore ma anche da questrsquoultimo al produttoreimportatore
Lo strumento di dialogo tra le parti egrave rappresentato dalla Scheda Dati di Sicurezza (SDS) anchrsquoessa opportunamente rinnovata e adeguata alle nuove esigenze di comunicazione internazionale
I DU dovranno comunicare al fabbricante gli utilizzi che fanno della sostanza (in modo che diventino ldquousi identificatirdquo) e il contesto nel quale le sostanze sono utilizzate (il cosiddetto ldquoscenario di esposizionerdquo) qualora non sia adeguatamente descritto nella SDS
REGOLAMENTO REACH
Altro aspetto da non sottovalutare egrave il seguente con la normativa previgente le sostanze nuove dovevano essere testate e notificate se prodotte in quantitagrave superiore a 10 kg per quelle prodotte in quantitagrave superiore alla tonnellata erano previsti ulteriori oneri burocratici ed economici questo aspetto ha inibito la ricerca e lo sviluppo di sostanze alternative continuando a incoraggiare lrsquouso di sostanze esistenti non testate
Con il REACH tale scenario egrave destinato finalmente a scomparire non solo il REACH prevede gli stessi obblighi per le sostanze nuove e per quelle esistenti sul mercato ma ha aumentato la soglia per la registrazione di nuove sostanze portandola a una tonnellata
Senza dubbio questo continueragrave ad accrescere lo spirito di innovazione incoraggiando la sintesi e la messa in circolazione di nuovi chemicals
REGOLAMENTO REACH
Tale regolamento uniforma a livello mondiale la classificazione e lrsquoetichettatura delle sostanze chimiche e delle miscele
Lo strumento principe del CLP egrave la SDS (Safety Data Sheet ovvero la scheda di sicurezza)
REGOLAMENTO CLP
SDS ndash ldquoSafety Data Sheetrdquo
La scheda di dati di sicurezza egrave datata e contiene le seguenti voci
1048708 1) identificazione della sostanzadel preparato e della societagraveimpresa1048708 2) identificazione dei pericoli1048708 3) composizioneinformazioni sugli ingredienti1048708 4) misure di primo soccorso1048708 5) misure di lotta antincendio1048708 6) misure in caso di rilascio accidentale1048708 7) manipolazione e immagazzinamento1048708 8) controlli dellesposizioneprotezione individuale1048708 9) proprietagrave fisiche e chimiche1048708 10) stabilitagrave e reattivitagrave1048708 11) informazioni tossicologiche1048708 12) informazioni ecologiche1048708 13) considerazioni sullo smaltimento1048708 14) informazioni sul trasporto1048708 15) informazioni sulla regolamentazione1048708 16) altre informazioni
Il Life Cycle Assessment (Valutazione del Ciclo di Vita) rappresenta uno degli strumenti fondamentali per lrsquoattuazione di una Politica Integrata dei Prodotti noncheacute il principale strumento operativo del ldquoLife Cycle Thinkingrdquo si tratta di un metodo oggettivo di valutazione e quantificazione dei carichi energetici ed ambientali e degli impatti potenziali associati ad un prodotto processo attivitagrave lungo lrsquointero ciclo di vita dallrsquoacquisizione delle materie prime al fine vita
La rilevanza di tale tecnica risiede principalmente nel suo approccio innovativo che consiste nel valutare tutte le fasi di un processo produttivo come correlate e dipendentiTra gli strumenti nati per lrsquoanalisi di sistemi industriali lrsquoLCA ha assunto un ruolo preminente ed egrave in forte espansione a livello nazionale ed internazionaleA livello internazionale la metodologia LCA egrave regolamentata dalle norme ISO della serie 14040
TECNICHE LCA
A livello europeo lrsquoimportanza strategica dellrsquoadozione della metodologia LCA come strumento di base e scientificamente adatto allrsquoidentificazione di aspetti ambientali significativi egrave espressa chiaramente allrsquointerno del Libro Verde COM 200168CE e della COM 2003302CE sulla Politica Integrata dei Prodotti ed egrave suggerita almeno in maniera indiretta anche allrsquointerno dei Regolamenti Europei EMAS (7612001CE) ed Ecolabel 19802000CE
LrsquoLCA rappresenta un supporto fondamentale allo sviluppo di schemi di Etichettatura Ambientale nella definizione dei criteri ambientali di riferimento per un dato gruppo di prodotti (etichette ecologiche di tipo I Ecolabel) o come principale strumento atto ad ottenere una Dichiarazione Ambientale di Prodotto DAP (etichetta ecologica di tipo III)
Potenzialmente quindi le sue applicazioni sono innumerevoli
Sviluppo e Miglioramento di prodottiprocessi Marketing Ambientale Pianificazione strategica Attuazione di una Politica Pubblica
Acquisti Verdi nella Pubblica Amministrazione
Mentre il REACH ed il CLP sono stati progettati ldquodallrsquoaltordquo ovvero da esperti che hanno stabilito delle regole da osservare (seppure con la collaborazione attiva di coloro che manipolano a vario titolo le sostanze chimiche i quali possono suggerire eventuali altri usi delle stesse o rischi pericoli inizialmente non previsti) il GPP rappresenta uno di quei provvedimenti che partono ldquodal bassordquo cioegrave per iniziativa di istituzioni pubbliche che si impegnano ad acquistare prodotti certificati relativamente al loro ridotto impatto ambientale e sicuri dal punto di vista sanitario
PROCEDURE GPP
PROCEDURE GPP
Ad essere coinvolti e responsabilizzati sono anche gli ldquoutilizzatori a vallerdquo o ldquoutilizzatori finalirdquo (DU Downstreet Users)
Infatti il REACH prevede che il flusso di informazioni non sia piugrave solo dal produttoreimportatore allrsquoutilizzatore ma anche da questrsquoultimo al produttoreimportatore
Lo strumento di dialogo tra le parti egrave rappresentato dalla Scheda Dati di Sicurezza (SDS) anchrsquoessa opportunamente rinnovata e adeguata alle nuove esigenze di comunicazione internazionale
I DU dovranno comunicare al fabbricante gli utilizzi che fanno della sostanza (in modo che diventino ldquousi identificatirdquo) e il contesto nel quale le sostanze sono utilizzate (il cosiddetto ldquoscenario di esposizionerdquo) qualora non sia adeguatamente descritto nella SDS
REGOLAMENTO REACH
Altro aspetto da non sottovalutare egrave il seguente con la normativa previgente le sostanze nuove dovevano essere testate e notificate se prodotte in quantitagrave superiore a 10 kg per quelle prodotte in quantitagrave superiore alla tonnellata erano previsti ulteriori oneri burocratici ed economici questo aspetto ha inibito la ricerca e lo sviluppo di sostanze alternative continuando a incoraggiare lrsquouso di sostanze esistenti non testate
Con il REACH tale scenario egrave destinato finalmente a scomparire non solo il REACH prevede gli stessi obblighi per le sostanze nuove e per quelle esistenti sul mercato ma ha aumentato la soglia per la registrazione di nuove sostanze portandola a una tonnellata
Senza dubbio questo continueragrave ad accrescere lo spirito di innovazione incoraggiando la sintesi e la messa in circolazione di nuovi chemicals
REGOLAMENTO REACH
Tale regolamento uniforma a livello mondiale la classificazione e lrsquoetichettatura delle sostanze chimiche e delle miscele
Lo strumento principe del CLP egrave la SDS (Safety Data Sheet ovvero la scheda di sicurezza)
REGOLAMENTO CLP
SDS ndash ldquoSafety Data Sheetrdquo
La scheda di dati di sicurezza egrave datata e contiene le seguenti voci
1048708 1) identificazione della sostanzadel preparato e della societagraveimpresa1048708 2) identificazione dei pericoli1048708 3) composizioneinformazioni sugli ingredienti1048708 4) misure di primo soccorso1048708 5) misure di lotta antincendio1048708 6) misure in caso di rilascio accidentale1048708 7) manipolazione e immagazzinamento1048708 8) controlli dellesposizioneprotezione individuale1048708 9) proprietagrave fisiche e chimiche1048708 10) stabilitagrave e reattivitagrave1048708 11) informazioni tossicologiche1048708 12) informazioni ecologiche1048708 13) considerazioni sullo smaltimento1048708 14) informazioni sul trasporto1048708 15) informazioni sulla regolamentazione1048708 16) altre informazioni
Il Life Cycle Assessment (Valutazione del Ciclo di Vita) rappresenta uno degli strumenti fondamentali per lrsquoattuazione di una Politica Integrata dei Prodotti noncheacute il principale strumento operativo del ldquoLife Cycle Thinkingrdquo si tratta di un metodo oggettivo di valutazione e quantificazione dei carichi energetici ed ambientali e degli impatti potenziali associati ad un prodotto processo attivitagrave lungo lrsquointero ciclo di vita dallrsquoacquisizione delle materie prime al fine vita
La rilevanza di tale tecnica risiede principalmente nel suo approccio innovativo che consiste nel valutare tutte le fasi di un processo produttivo come correlate e dipendentiTra gli strumenti nati per lrsquoanalisi di sistemi industriali lrsquoLCA ha assunto un ruolo preminente ed egrave in forte espansione a livello nazionale ed internazionaleA livello internazionale la metodologia LCA egrave regolamentata dalle norme ISO della serie 14040
TECNICHE LCA
A livello europeo lrsquoimportanza strategica dellrsquoadozione della metodologia LCA come strumento di base e scientificamente adatto allrsquoidentificazione di aspetti ambientali significativi egrave espressa chiaramente allrsquointerno del Libro Verde COM 200168CE e della COM 2003302CE sulla Politica Integrata dei Prodotti ed egrave suggerita almeno in maniera indiretta anche allrsquointerno dei Regolamenti Europei EMAS (7612001CE) ed Ecolabel 19802000CE
LrsquoLCA rappresenta un supporto fondamentale allo sviluppo di schemi di Etichettatura Ambientale nella definizione dei criteri ambientali di riferimento per un dato gruppo di prodotti (etichette ecologiche di tipo I Ecolabel) o come principale strumento atto ad ottenere una Dichiarazione Ambientale di Prodotto DAP (etichetta ecologica di tipo III)
Potenzialmente quindi le sue applicazioni sono innumerevoli
Sviluppo e Miglioramento di prodottiprocessi Marketing Ambientale Pianificazione strategica Attuazione di una Politica Pubblica
Acquisti Verdi nella Pubblica Amministrazione
Mentre il REACH ed il CLP sono stati progettati ldquodallrsquoaltordquo ovvero da esperti che hanno stabilito delle regole da osservare (seppure con la collaborazione attiva di coloro che manipolano a vario titolo le sostanze chimiche i quali possono suggerire eventuali altri usi delle stesse o rischi pericoli inizialmente non previsti) il GPP rappresenta uno di quei provvedimenti che partono ldquodal bassordquo cioegrave per iniziativa di istituzioni pubbliche che si impegnano ad acquistare prodotti certificati relativamente al loro ridotto impatto ambientale e sicuri dal punto di vista sanitario
PROCEDURE GPP
PROCEDURE GPP
Altro aspetto da non sottovalutare egrave il seguente con la normativa previgente le sostanze nuove dovevano essere testate e notificate se prodotte in quantitagrave superiore a 10 kg per quelle prodotte in quantitagrave superiore alla tonnellata erano previsti ulteriori oneri burocratici ed economici questo aspetto ha inibito la ricerca e lo sviluppo di sostanze alternative continuando a incoraggiare lrsquouso di sostanze esistenti non testate
Con il REACH tale scenario egrave destinato finalmente a scomparire non solo il REACH prevede gli stessi obblighi per le sostanze nuove e per quelle esistenti sul mercato ma ha aumentato la soglia per la registrazione di nuove sostanze portandola a una tonnellata
Senza dubbio questo continueragrave ad accrescere lo spirito di innovazione incoraggiando la sintesi e la messa in circolazione di nuovi chemicals
REGOLAMENTO REACH
Tale regolamento uniforma a livello mondiale la classificazione e lrsquoetichettatura delle sostanze chimiche e delle miscele
Lo strumento principe del CLP egrave la SDS (Safety Data Sheet ovvero la scheda di sicurezza)
REGOLAMENTO CLP
SDS ndash ldquoSafety Data Sheetrdquo
La scheda di dati di sicurezza egrave datata e contiene le seguenti voci
1048708 1) identificazione della sostanzadel preparato e della societagraveimpresa1048708 2) identificazione dei pericoli1048708 3) composizioneinformazioni sugli ingredienti1048708 4) misure di primo soccorso1048708 5) misure di lotta antincendio1048708 6) misure in caso di rilascio accidentale1048708 7) manipolazione e immagazzinamento1048708 8) controlli dellesposizioneprotezione individuale1048708 9) proprietagrave fisiche e chimiche1048708 10) stabilitagrave e reattivitagrave1048708 11) informazioni tossicologiche1048708 12) informazioni ecologiche1048708 13) considerazioni sullo smaltimento1048708 14) informazioni sul trasporto1048708 15) informazioni sulla regolamentazione1048708 16) altre informazioni
Il Life Cycle Assessment (Valutazione del Ciclo di Vita) rappresenta uno degli strumenti fondamentali per lrsquoattuazione di una Politica Integrata dei Prodotti noncheacute il principale strumento operativo del ldquoLife Cycle Thinkingrdquo si tratta di un metodo oggettivo di valutazione e quantificazione dei carichi energetici ed ambientali e degli impatti potenziali associati ad un prodotto processo attivitagrave lungo lrsquointero ciclo di vita dallrsquoacquisizione delle materie prime al fine vita
La rilevanza di tale tecnica risiede principalmente nel suo approccio innovativo che consiste nel valutare tutte le fasi di un processo produttivo come correlate e dipendentiTra gli strumenti nati per lrsquoanalisi di sistemi industriali lrsquoLCA ha assunto un ruolo preminente ed egrave in forte espansione a livello nazionale ed internazionaleA livello internazionale la metodologia LCA egrave regolamentata dalle norme ISO della serie 14040
TECNICHE LCA
A livello europeo lrsquoimportanza strategica dellrsquoadozione della metodologia LCA come strumento di base e scientificamente adatto allrsquoidentificazione di aspetti ambientali significativi egrave espressa chiaramente allrsquointerno del Libro Verde COM 200168CE e della COM 2003302CE sulla Politica Integrata dei Prodotti ed egrave suggerita almeno in maniera indiretta anche allrsquointerno dei Regolamenti Europei EMAS (7612001CE) ed Ecolabel 19802000CE
LrsquoLCA rappresenta un supporto fondamentale allo sviluppo di schemi di Etichettatura Ambientale nella definizione dei criteri ambientali di riferimento per un dato gruppo di prodotti (etichette ecologiche di tipo I Ecolabel) o come principale strumento atto ad ottenere una Dichiarazione Ambientale di Prodotto DAP (etichetta ecologica di tipo III)
Potenzialmente quindi le sue applicazioni sono innumerevoli
Sviluppo e Miglioramento di prodottiprocessi Marketing Ambientale Pianificazione strategica Attuazione di una Politica Pubblica
Acquisti Verdi nella Pubblica Amministrazione
Mentre il REACH ed il CLP sono stati progettati ldquodallrsquoaltordquo ovvero da esperti che hanno stabilito delle regole da osservare (seppure con la collaborazione attiva di coloro che manipolano a vario titolo le sostanze chimiche i quali possono suggerire eventuali altri usi delle stesse o rischi pericoli inizialmente non previsti) il GPP rappresenta uno di quei provvedimenti che partono ldquodal bassordquo cioegrave per iniziativa di istituzioni pubbliche che si impegnano ad acquistare prodotti certificati relativamente al loro ridotto impatto ambientale e sicuri dal punto di vista sanitario
PROCEDURE GPP
PROCEDURE GPP
Tale regolamento uniforma a livello mondiale la classificazione e lrsquoetichettatura delle sostanze chimiche e delle miscele
Lo strumento principe del CLP egrave la SDS (Safety Data Sheet ovvero la scheda di sicurezza)
REGOLAMENTO CLP
SDS ndash ldquoSafety Data Sheetrdquo
La scheda di dati di sicurezza egrave datata e contiene le seguenti voci
1048708 1) identificazione della sostanzadel preparato e della societagraveimpresa1048708 2) identificazione dei pericoli1048708 3) composizioneinformazioni sugli ingredienti1048708 4) misure di primo soccorso1048708 5) misure di lotta antincendio1048708 6) misure in caso di rilascio accidentale1048708 7) manipolazione e immagazzinamento1048708 8) controlli dellesposizioneprotezione individuale1048708 9) proprietagrave fisiche e chimiche1048708 10) stabilitagrave e reattivitagrave1048708 11) informazioni tossicologiche1048708 12) informazioni ecologiche1048708 13) considerazioni sullo smaltimento1048708 14) informazioni sul trasporto1048708 15) informazioni sulla regolamentazione1048708 16) altre informazioni
Il Life Cycle Assessment (Valutazione del Ciclo di Vita) rappresenta uno degli strumenti fondamentali per lrsquoattuazione di una Politica Integrata dei Prodotti noncheacute il principale strumento operativo del ldquoLife Cycle Thinkingrdquo si tratta di un metodo oggettivo di valutazione e quantificazione dei carichi energetici ed ambientali e degli impatti potenziali associati ad un prodotto processo attivitagrave lungo lrsquointero ciclo di vita dallrsquoacquisizione delle materie prime al fine vita
La rilevanza di tale tecnica risiede principalmente nel suo approccio innovativo che consiste nel valutare tutte le fasi di un processo produttivo come correlate e dipendentiTra gli strumenti nati per lrsquoanalisi di sistemi industriali lrsquoLCA ha assunto un ruolo preminente ed egrave in forte espansione a livello nazionale ed internazionaleA livello internazionale la metodologia LCA egrave regolamentata dalle norme ISO della serie 14040
TECNICHE LCA
A livello europeo lrsquoimportanza strategica dellrsquoadozione della metodologia LCA come strumento di base e scientificamente adatto allrsquoidentificazione di aspetti ambientali significativi egrave espressa chiaramente allrsquointerno del Libro Verde COM 200168CE e della COM 2003302CE sulla Politica Integrata dei Prodotti ed egrave suggerita almeno in maniera indiretta anche allrsquointerno dei Regolamenti Europei EMAS (7612001CE) ed Ecolabel 19802000CE
LrsquoLCA rappresenta un supporto fondamentale allo sviluppo di schemi di Etichettatura Ambientale nella definizione dei criteri ambientali di riferimento per un dato gruppo di prodotti (etichette ecologiche di tipo I Ecolabel) o come principale strumento atto ad ottenere una Dichiarazione Ambientale di Prodotto DAP (etichetta ecologica di tipo III)
Potenzialmente quindi le sue applicazioni sono innumerevoli
Sviluppo e Miglioramento di prodottiprocessi Marketing Ambientale Pianificazione strategica Attuazione di una Politica Pubblica
Acquisti Verdi nella Pubblica Amministrazione
Mentre il REACH ed il CLP sono stati progettati ldquodallrsquoaltordquo ovvero da esperti che hanno stabilito delle regole da osservare (seppure con la collaborazione attiva di coloro che manipolano a vario titolo le sostanze chimiche i quali possono suggerire eventuali altri usi delle stesse o rischi pericoli inizialmente non previsti) il GPP rappresenta uno di quei provvedimenti che partono ldquodal bassordquo cioegrave per iniziativa di istituzioni pubbliche che si impegnano ad acquistare prodotti certificati relativamente al loro ridotto impatto ambientale e sicuri dal punto di vista sanitario
PROCEDURE GPP
PROCEDURE GPP
SDS ndash ldquoSafety Data Sheetrdquo
La scheda di dati di sicurezza egrave datata e contiene le seguenti voci
1048708 1) identificazione della sostanzadel preparato e della societagraveimpresa1048708 2) identificazione dei pericoli1048708 3) composizioneinformazioni sugli ingredienti1048708 4) misure di primo soccorso1048708 5) misure di lotta antincendio1048708 6) misure in caso di rilascio accidentale1048708 7) manipolazione e immagazzinamento1048708 8) controlli dellesposizioneprotezione individuale1048708 9) proprietagrave fisiche e chimiche1048708 10) stabilitagrave e reattivitagrave1048708 11) informazioni tossicologiche1048708 12) informazioni ecologiche1048708 13) considerazioni sullo smaltimento1048708 14) informazioni sul trasporto1048708 15) informazioni sulla regolamentazione1048708 16) altre informazioni
Il Life Cycle Assessment (Valutazione del Ciclo di Vita) rappresenta uno degli strumenti fondamentali per lrsquoattuazione di una Politica Integrata dei Prodotti noncheacute il principale strumento operativo del ldquoLife Cycle Thinkingrdquo si tratta di un metodo oggettivo di valutazione e quantificazione dei carichi energetici ed ambientali e degli impatti potenziali associati ad un prodotto processo attivitagrave lungo lrsquointero ciclo di vita dallrsquoacquisizione delle materie prime al fine vita
La rilevanza di tale tecnica risiede principalmente nel suo approccio innovativo che consiste nel valutare tutte le fasi di un processo produttivo come correlate e dipendentiTra gli strumenti nati per lrsquoanalisi di sistemi industriali lrsquoLCA ha assunto un ruolo preminente ed egrave in forte espansione a livello nazionale ed internazionaleA livello internazionale la metodologia LCA egrave regolamentata dalle norme ISO della serie 14040
TECNICHE LCA
A livello europeo lrsquoimportanza strategica dellrsquoadozione della metodologia LCA come strumento di base e scientificamente adatto allrsquoidentificazione di aspetti ambientali significativi egrave espressa chiaramente allrsquointerno del Libro Verde COM 200168CE e della COM 2003302CE sulla Politica Integrata dei Prodotti ed egrave suggerita almeno in maniera indiretta anche allrsquointerno dei Regolamenti Europei EMAS (7612001CE) ed Ecolabel 19802000CE
LrsquoLCA rappresenta un supporto fondamentale allo sviluppo di schemi di Etichettatura Ambientale nella definizione dei criteri ambientali di riferimento per un dato gruppo di prodotti (etichette ecologiche di tipo I Ecolabel) o come principale strumento atto ad ottenere una Dichiarazione Ambientale di Prodotto DAP (etichetta ecologica di tipo III)
Potenzialmente quindi le sue applicazioni sono innumerevoli
Sviluppo e Miglioramento di prodottiprocessi Marketing Ambientale Pianificazione strategica Attuazione di una Politica Pubblica
Acquisti Verdi nella Pubblica Amministrazione
Mentre il REACH ed il CLP sono stati progettati ldquodallrsquoaltordquo ovvero da esperti che hanno stabilito delle regole da osservare (seppure con la collaborazione attiva di coloro che manipolano a vario titolo le sostanze chimiche i quali possono suggerire eventuali altri usi delle stesse o rischi pericoli inizialmente non previsti) il GPP rappresenta uno di quei provvedimenti che partono ldquodal bassordquo cioegrave per iniziativa di istituzioni pubbliche che si impegnano ad acquistare prodotti certificati relativamente al loro ridotto impatto ambientale e sicuri dal punto di vista sanitario
PROCEDURE GPP
PROCEDURE GPP
Il Life Cycle Assessment (Valutazione del Ciclo di Vita) rappresenta uno degli strumenti fondamentali per lrsquoattuazione di una Politica Integrata dei Prodotti noncheacute il principale strumento operativo del ldquoLife Cycle Thinkingrdquo si tratta di un metodo oggettivo di valutazione e quantificazione dei carichi energetici ed ambientali e degli impatti potenziali associati ad un prodotto processo attivitagrave lungo lrsquointero ciclo di vita dallrsquoacquisizione delle materie prime al fine vita
La rilevanza di tale tecnica risiede principalmente nel suo approccio innovativo che consiste nel valutare tutte le fasi di un processo produttivo come correlate e dipendentiTra gli strumenti nati per lrsquoanalisi di sistemi industriali lrsquoLCA ha assunto un ruolo preminente ed egrave in forte espansione a livello nazionale ed internazionaleA livello internazionale la metodologia LCA egrave regolamentata dalle norme ISO della serie 14040
TECNICHE LCA
A livello europeo lrsquoimportanza strategica dellrsquoadozione della metodologia LCA come strumento di base e scientificamente adatto allrsquoidentificazione di aspetti ambientali significativi egrave espressa chiaramente allrsquointerno del Libro Verde COM 200168CE e della COM 2003302CE sulla Politica Integrata dei Prodotti ed egrave suggerita almeno in maniera indiretta anche allrsquointerno dei Regolamenti Europei EMAS (7612001CE) ed Ecolabel 19802000CE
LrsquoLCA rappresenta un supporto fondamentale allo sviluppo di schemi di Etichettatura Ambientale nella definizione dei criteri ambientali di riferimento per un dato gruppo di prodotti (etichette ecologiche di tipo I Ecolabel) o come principale strumento atto ad ottenere una Dichiarazione Ambientale di Prodotto DAP (etichetta ecologica di tipo III)
Potenzialmente quindi le sue applicazioni sono innumerevoli
Sviluppo e Miglioramento di prodottiprocessi Marketing Ambientale Pianificazione strategica Attuazione di una Politica Pubblica
Acquisti Verdi nella Pubblica Amministrazione
Mentre il REACH ed il CLP sono stati progettati ldquodallrsquoaltordquo ovvero da esperti che hanno stabilito delle regole da osservare (seppure con la collaborazione attiva di coloro che manipolano a vario titolo le sostanze chimiche i quali possono suggerire eventuali altri usi delle stesse o rischi pericoli inizialmente non previsti) il GPP rappresenta uno di quei provvedimenti che partono ldquodal bassordquo cioegrave per iniziativa di istituzioni pubbliche che si impegnano ad acquistare prodotti certificati relativamente al loro ridotto impatto ambientale e sicuri dal punto di vista sanitario
PROCEDURE GPP
PROCEDURE GPP
A livello europeo lrsquoimportanza strategica dellrsquoadozione della metodologia LCA come strumento di base e scientificamente adatto allrsquoidentificazione di aspetti ambientali significativi egrave espressa chiaramente allrsquointerno del Libro Verde COM 200168CE e della COM 2003302CE sulla Politica Integrata dei Prodotti ed egrave suggerita almeno in maniera indiretta anche allrsquointerno dei Regolamenti Europei EMAS (7612001CE) ed Ecolabel 19802000CE
LrsquoLCA rappresenta un supporto fondamentale allo sviluppo di schemi di Etichettatura Ambientale nella definizione dei criteri ambientali di riferimento per un dato gruppo di prodotti (etichette ecologiche di tipo I Ecolabel) o come principale strumento atto ad ottenere una Dichiarazione Ambientale di Prodotto DAP (etichetta ecologica di tipo III)
Potenzialmente quindi le sue applicazioni sono innumerevoli
Sviluppo e Miglioramento di prodottiprocessi Marketing Ambientale Pianificazione strategica Attuazione di una Politica Pubblica
Acquisti Verdi nella Pubblica Amministrazione
Mentre il REACH ed il CLP sono stati progettati ldquodallrsquoaltordquo ovvero da esperti che hanno stabilito delle regole da osservare (seppure con la collaborazione attiva di coloro che manipolano a vario titolo le sostanze chimiche i quali possono suggerire eventuali altri usi delle stesse o rischi pericoli inizialmente non previsti) il GPP rappresenta uno di quei provvedimenti che partono ldquodal bassordquo cioegrave per iniziativa di istituzioni pubbliche che si impegnano ad acquistare prodotti certificati relativamente al loro ridotto impatto ambientale e sicuri dal punto di vista sanitario
PROCEDURE GPP
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Acquisti Verdi nella Pubblica Amministrazione
Mentre il REACH ed il CLP sono stati progettati ldquodallrsquoaltordquo ovvero da esperti che hanno stabilito delle regole da osservare (seppure con la collaborazione attiva di coloro che manipolano a vario titolo le sostanze chimiche i quali possono suggerire eventuali altri usi delle stesse o rischi pericoli inizialmente non previsti) il GPP rappresenta uno di quei provvedimenti che partono ldquodal bassordquo cioegrave per iniziativa di istituzioni pubbliche che si impegnano ad acquistare prodotti certificati relativamente al loro ridotto impatto ambientale e sicuri dal punto di vista sanitario
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