Internazionale 872

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iN copertiNA14 La ultime battuteDie ZeiteuropA20 Un patto atomicotra Londra e ParigiThe EconomistAfricAe medio orieNte22 Scene di battaglianel desertodel SaharaEl PaísAmeriche24 Le notizie sulnarcotraicosono in reteNewsweek26 Radiograiadelle elezioniamericaneThe New York TimesAsiA e pAcifico28 Dopo il votoin Birmaniale minoranzesi ribellanoRadio Free AsiasocietÀ34 La liberazionedelle iglieHarper’s MagazineturchiA42 Le ambizionidi AnkaraThe EconomistbANglAdesh48 Dhaka scoppiaSouth China MorningPost MagazinescieNzA52 L’erba cattivaLe Mondeportfolio56 Fantasmidi una vitaLe foto di MichaelAckerman, con untesto di ChristianCaujolleritrAtti62 Michael PollanIn difesa del ciboFinancial TimesViAggi66 Il sentieronella giunglaThe GuardiangrAphicJourNAlism70 Cartolineda AteneSotos AnagnosmusicA72 Tutto esauritoThe Economistpop88 Il bunga bungadella segheriaGipi91 Mille leggerissimepagineAltaf Tyrewala

Transcript of Internazionale 872

12/18 novembre 2010 Numero 872 Anno 18

SommarioLa settimana14 La ultime battuteDie ZeiteuropA iN copertiNA

Bunga bunga un cazzogipi, pAgiNA

48 Dhaka scoppiaSouth China Morning Post Magazine

bANglAdesh

94 Perch la scienza

scieNzA e tecNologiA

Risata I iniani dicono s alla retroattivit del lodo Alfano. A quellepoca eravamo ancora amici. LItalia con il mio governo molto ascoltata nel mondo. Specie quando vogliono farsi due risate. Veronica Lario si separa da Berlusconi: beata lei che pu. Scoperto un pianeta simile alla terra. Ma non ne va iero. Ghedini: Mezza Italia mi odia. Ora prova a chiedere allaltra met. Veltroni: Non mi candido a nulla. Peccato, l vinceva di sicuro. Oggi il compleanno di Berlusconi. Agitazione nel Pd: non sanno pi cosa regalargli. Tensione per il viaggio di Ratzinger in Gran Bretagna. In efetti, pensateci: un aereo con a bordo un fanatico religioso. Dopo la visita in America, Bersani torna con le idee pi chiare: Ci serve un negro. Morgan contro Asia Argento: Non vedo mia iglia da Natale. Asia: Credevo che lavessi tu!. La satira migliore non in tv. Non neanche sui giornali. Oggi la satira migliore su internet. In blog come Spinoza.it, dove centinaia di persone scrivono ogni giorno decine di battute. Pure Roberto Benigni li ha citati e ringraziati. Crowdsourcing della risata. Intelligenza collettiva allo stato puro. Giovanni De Mauro [email protected] CAROTENuTO (LuzPHOTO)

20 Un patto atomicotra Londra e Parigi The EconomistAfricA e medio orieNte

52 Lerba cattivaLe Mondeportfolio

scieNzA

96

occidentale ha conquistato il mondo New Scientist Il diario della TerraecoNomiA e lAVoro

22 Scene di battaglianel deserto del Sahara El Pas

56 Fantasmi

98 Con le monetenessun vincitore The Guardian

24 Le notizie sulnarcotraico sono in rete Newsweek Radiograia delle elezioni americane The New York TimesAsiA e pAcifico

Americhe

di una vita Le foto di Michael Ackerman, con un testo di Christian Caujolle

cultura76 Cinema, libri, musica, tv, arte

62 Michael PollanIn difesa del cibo Financial Times

ritrAtti

Le opinioni23 27 30 32 78 80 84 86 93 95 Amira Hass Yoani Snchez Noam Chomsky Rami Khouri Gofredo Foi Giuliano Milani Pier Andrea Canei Christian Caujolle Tullio De Mauro Anahad OConnor

26

66 Il sentieronella giungla The GuardiangrAphic JourNAlism

ViAggi

28 Dopo il voto

in Birmania le minoranze si ribellano Radio Free Asia

70 Cartoline

da Atene Sotos Anagnos

34 La liberazionedelle iglie Harpers Magazine

societ

72 Tutto esauritoThe Economistpop

musicA

101 Tito Boeri

le rubriche13 Editoriali 104 Strisce 105 Loroscopo 106 Lultima

42 Le ambizionidi Ankara The Economist

turchiA

88 Il bunga bunga 91della segheria Gipi Mille leggerissime pagine Altaf Tyrewala

le principali fonti di questo numeroFinancial Times uno dei quotidiani inanziari pi importanti del mondo. Ha sede a Londra. Larticolo a pagina 62 uscito il 12 giugno 2010 con il titolo The immoral maize. The Guardian Fondato nel 1821, un quotidiano britannico di sinistra. Larticolo a pagina 98 uscito il 1 novembre 2010 con il titolo A currency war has no winners. Le Monde un quotidiano francese progressista. Rigoroso e sobrio, uno dei pi autorevoli giornali europei. Larticolo a pagina 52 uscito il 19 ottobre 2010 con il titolo La mauvaise graine de Monsanto. South China Morning Post Magazine il supplemento domenicale del quotidiano di Hong Kong. Larticolo a pagina 48 uscito il 29 agosto 2010 con il titolo Dhaka: city of dashed hopes. Die Zeit Fondato nel 1946, un settimanale tedesco di centrosinistra. Larticolo a pagina 14 uscito il 5 novembre 2010 con il titolo Berlusconis Realityshow. Internazionale pubblica in esclusiva per lItalia gli articoli dellEconomist.

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internazionale.it/sommario

Immagini Binari radioattiviHarlingen, Germania 8 novembre 2010Un gruppo di ecologisti cerca di impedire il passaggio di un treno carico di scorie radioattive in arrivo dalla Francia e diretto al sito di stoccaggio provvisorio di Gorleben. Gli ecologisti temono che il deposito, allestito in una cava di sale abbandonata, possa trasformarsi in una discarica nucleare permanente. La mobilitazione durata per tutto il ine settimana, e negli scontri con la polizia sono rimaste ferite pi di mille persone. Le 123 tonnellate di riiuti nucleari, prodotti dalle centrali tedesche e riprocessati in Francia, sono arrivate a destinazione il 9 novembre dopo un viaggio durato quasi quattro giorni. Foto di Jochen Luebke (Afp/Getty Images)

Immagini La chiesa consacrataBarcellona, Spagna 7 novembre 2010

In occasione del viaggio in Spagna, Benedetto XVI ha consacrato la basilica della Sagrada Familia. Il papa ha celebrato una messa solenne nella famosa chiesa progettata dallarchitetto catalano Antoni Gaudi. Finora lediicio non era stato consacrato perch ancora in costruzione, nonostante i lavori siano cominciati nel 1882. Durante lomelia, Benedetto XVI ha rilanciato il valore della famiglia tradizionale, intesa come unione tra un uomo e una donna, suscitando la protesta delle coppie omosessuali. Foto di Christophe Simon (Afp/ Getty Images)

Immagini Trappola marinaMar Baltico, Estonia 9 novembre 2010

Un banco di aringhe del Baltico intrappolato in una rete. Questa foto ha vinto il secondo premio della categoria Tutela dellambiente alla quarta edizione del concorso internazionale per la fotografia subacquea Deep international underwater competition. Foto di Karel Bernard (Barcroft Media/Unopress)

[email protected] potereu Dissento da Edoardo (5 novembre). Decurtare le ore di latino e greco a favore di cosa? Mi sembrano puerili gli esempi delle presunte lacune dei liceali. Non acquisisci cultura al liceo, ma gli strumenti che ti aiuteranno a possederla in futuro. Questo lo studio di una lingua antica. Questo hanno capito altrove. Vogliamo distruggere le cose che gli altri ci invidiano? Andrea Omegna u Il piacere di leggere opere latine e greche richiede anni di studio. Ma quel piacere qualcosa di molto forte per chi lo prova e ne arricchisce la vita. Dopo il liceo ho imparato cos una cambiale e a districarmi bene tra leggi e codici, ma senza la scuola non avrei potuto mai imparare quello che so. Spero che anche alle mie iglie sia data la possibilit di imparare a goderne. Egidio Ferrara Nessuna sensazione di claustrofobia, nessuna emozione straziante, nessun senso di colpa per un mondo corrotto e ingiusto. Quindi mi chiedo: siamo noi che non sappiamo pi riconoscere un gran bel ilm o per una volta ha sbagliato il Guardian? Lettera irmata

Correzioniu Nellarticolo Un nuovo scandalo per Silvio Berlusconi (5 novembre) la frase corretta dopo che lei gli aveva raccontato le sue sventure, le avrebbe regalato settemila euro. u Nellarticolo Un percorso per i rom (5 novembre) lultima frase consiglia ai suoi compatrioti di tornare con qualche progetto in mente, oppure di rimanere in Italia. u Nellarticolo Sulle note dei Calle 13 (5 novembre) la frase corretta secondo i servizi di intelligence di Fidel Castro e non in collaborazione con. u Nellarticolo Fine di un regime (29 ottobre) la frase corretta le fratture in seno al centrodestra appaiono insanabili.

Caro economista

Equilibrio educativo

Il vino in Cinau Vi scrivo per larticolo Bianchi e rossi invadono la Cina (29 ottobre). Vado in Cina per quattro mesi allanno dal 2002, e lavoro nel settore del vino italiano. Scrivere che il vino sta conquistando la Cina per merito di due imprenditori canadesi riduttivo. Il vino da cinquemila anni conquista i territori in cui approda. E nellultimo ventennio ha fatto breccia anche in Cina, non solo per merito dei due canadesi. Inoltre, sembra che la prima bottiglia sia stata importata da Montrose, non da Asc. Donald St. Pierre nellarticolo viene dipinto come aggressivo e arrogante. Dobbiamo smettere di adulare gli imprenditori arroganti che si muovono ai conini della legalit (e anche oltre). Fabio Grasselli

PER CONTATTARE LA REDAZIONE

Non era un bel ilmu Eravamo in dieci tra amici e idanzate quella sera. Ma a nessuno di noi piaciuto Buried.

Telefono 06 441 7301 Fax 06 4425 2718 Posta viale Regina Margherita 294, 00198 Roma Email [email protected] Web internazionale.itINTERNAZIONALE Su

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Cara Milana

Cura spiritualeCara Milana, come coltivare la propria spiritualit in una societ che sembra averla dimenticata? Non credo che abbiamo molta scelta. Siamo esseri corporei ma allo stesso tempo spirituali, e dobbiamo per forza occuparci di entrambi gli aspetti. Non credo che la societ abbia dimenticato la spiritualit. Il problema che ci occupiamo troppo di politica, moda, spettacolo e altre questioni supericiali. Per natura sono religiosa, in un certo senso anche cattolica, ma non sopporto la Chiesa e la sua tendenza a dividere sempre le persone tra buone e cattive. Per questo cerco rifugio spirituale nella letteratura, nella natura, nella poesia, nei luoghi che considero sacri. Uno di questi posti la basilica di San Vitale, a Ravenna. Per rispondere alla tua domanda: da una parte c la materia, che come se diventasse sempre pi dura, ci attira per afogare dentro di essa, in un estremo e oscuro materialismo dal quale nessuno di noi riesce a separarsi. Dallaltra c lo spirito che, per quanto il mondo stia diventando sempre pi materiale e rigido, non possiamo ignorare. E se ti capita di sentir dire che il denaro a muovere il mondo, sappi che si tratta solo di unillusione. Il mondo, infatti, va avanti grazie alla poesia, alla musica, ai bei ricordi, agli ideali, ai sogni che non dimentichiamo, allamore grazie al quale vediamo sempre il lato migliore delle persone e delle cose. Se non fosse cos, avremmo gi fatto la ine dei dinosauri. u it Milana Runjic risponde alle domande dei lettori allindirizzo [email protected]

Io e mio marito abbiamo due bambini e un terzo in arrivo. Alasdair, il pi grande, si comporta male. Minacciamo di punirlo, ma non abbiamo il coraggio di farlo. Hai qualche suggerimento? Sylvia Graham, Edimburgo La teoria dei giochi la scienza matematica che analizza le situazioni di conlitto per trovare le soluzioni. Alasdair decide se disobbedirti e tu decidi se punirlo. Lui preferisce comportarsi male solo se non viene punito e tu preferisci minacciare punizioni che non metti in atto. Il gioco ha due equilibri. Il primo: lui indisciplinato e tu non lo punisci; il secondo: minacci un castigo che non attui perch tuo iglio s calmato. Il secondo equilibrio poco plausibile. Gli economisti lo deiniscono non perfetto. Quindi non stupirti se ti trovi nel primo equilibrio. Secondo gli economisti un solo equilibrio non credibile. Sappi che quando punisci tuo iglio perdi una battaglia, ma vincerai la guerra. Imporre la disciplina dura, ma cos tuo iglio in futuro si comporter bene. Limportante avere una buona reputazione come educatore. Questa analisi ha fatto vincere due premi Nobel. Gli economisti hanno lavorato duro per dimostrare che a volte bisogna essere cattivi per fare del bene. Tim Harford risponde alle domande dei lettori del Financial Times.

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drink responsibly

A n d y Wa r h o l / / TM T h e A n d y Wa r h o l F o u n d a t i o n f o r t h e V i s u a l A r t s , I n c .

A N DY WA R H O L

First solo gallery exhibition. Po p A r t i s b o r n .

N E V E R S TO P R E A C H I N G F O R T H E S TA R Sw w w. d o m p e r i g n o n . c o m

Seminario gratuito per diventare intenditori di obbligazioni.Milano, 23 novembre ore 17Giuseppe Di Vittorio, Giornalista Class CNBC Emerick De Narda, Conduttore Class CNBC Pietro Poletto, Head of Fixed Income London Stock Exchange Group Gianni Lupotto, Consulente indipendente Lupotto & Partners Nicola Francia, Responsabile Strumenti quotati RBS Marco Belmondo, Responsabile Marketing Strumenti quotati RBS

Saper selezionare le obbligazioni come scegliere i vini: selezionare i migliori, fare i giusti abbinamenti. Ne parleremo insieme a Milano, FieraMilanoCity (Porta Scarampo, Sala Bolaf) il 23 novembre dalle 17 alle 19. Lincontro avr la formula del talk show televisivo. Il pubblico parteciper attivamente con domande ai relatori sulle questioni di maggior interesse attinenti il mondo delle obbligazioni. Verranno inoltre analizzati gli impatti sul portafoglio e nella vita di tutti i giorni (vedi mutui) delle variazioni dei tassi. I giornalisti conduttori, prendendo spunto dallattualit, vivacizzeranno il dibattito e favoriranno la facile comprensione dei prodotti e delle strategie di investimento. A ne evento tutti i partecipanti saranno nostri ospiti alla grandiosa degustazione dei Tre Bicchieri del Gambero Rosso che si tiene la sera stessa nel padiglione sottostante della Fiera.

Prenotazione obbligatoria: www.rbsbank.it/markets Per maggiori informazioni: [email protected] Numero Verde 800 920 960

Tutte le informazioni sulle obbligazioni di RBS N.V. devono essere necessariamente integrate con quelle messe a disposizione dallintermediario in base alla normativa di volta in volta applicabile. In relazione alle US Persons possono essere applicabili leggi USA. PRIMA DELLA NEGOZIAZIONE LEGGERE ATTENTAMENTE IL BASE PROSPECTUS relating to Notes approvato da AFM in data 01.07.2010, IN PARTICOLARE PER I FATTORI DI RISCHIO, ED I PERTINENTI FINAL TERMS, nonch le SCHEDE PRODOTTO. The Royal Bank of Scotland plc un rappresentante autorizzato di The Royal Bank of Scotland N.V.

EditorialiVi sono pi cose in cielo e in terra, Orazio, di quante se ne sognano nella vostra ilosoia William Shakespeare, Amleto Direttore Giovanni De Mauro Vicedirettori Elena Boille, Chiara Nielsen, Alberto Notarbartolo, Jacopo Zanchini Comitato di direzione Giovanna Chioini (Asia e Paciico), Stefania Mascetti (Internazionale.it), Martina Recchiuti (Internazionale.it), Pierfrancesco Romano (copy editor) In redazione Liliana Cardile (Cina), Carlo Ciurlo (viaggi), Camilla Desideri (America Latina), Simon Dunaway (attualit), Mlissa Jollivet (photo editor), Alessandro Lubello (economia), Maysa Moroni, Andrea Pipino (Europa), Claudio Rossi Marcelli (Internazionale. it), Francesca Sibani (Africa e Medio oriente), Piero Zardo (cultura), Giulia Zoli (Stati Uniti) Impaginazione Pasquale Cavorsi, Valeria Quadri Segreteria Teresa Censini, Luisa Cifolilli Correzione di bozze Sara Esposito Traduzioni I traduttori sono indicati dalla sigla alla ine degli articoli. Matteo Alviti, Sara Bani, Giuseppina Cavallo, Stefano Costa, Olga DAmato, Stefania De Franco, Andrea De Ritis, Nazzareno Mataldi, Floriana Pagano, Fabrizio Saulini, Andrea Sparacino, Francesca Spinelli, Ivana Telebak, Bruna Tortorella, Nicola Vincenzoni, Anna Zuliani Disegni Anna Keen. I ritratti dei columnist sono di Scott Menchin Progetto graico Mark Porter Hanno collaborato Gian Paolo Accardo, Isabella Aguilar, Luca Bacchini, Francesco Boille, Annalisa Camilli, Gabriele Crescente, Catherine Cornet, Giovanna DAscenzi, Marzia De Giuli, Sergio Fant, Andrea Ferrario, Antonio Frate, Francesca Gnetti, Anita Joshi, Alessio Marchionna, Jamila Mascat, Odaira Namihei, Lore Popper, Fabio Pusterla, Michael Robinson, Marta Russo, Andreana Saint Amour, Junko Terao, Laura Tonon, Pierre Vanrie, Guido Vitiello, Abdelkader Zemouri Editore Internazionale srl Consiglio di amministrazione Brunetto Tini (presidente), Giuseppe Cornetto Bourlot (vicepresidente), Emanuele Bevilacqua (amministratore delegato), Alessandro Spaventa (amministratore delegato), Antonio Abete, Giovanni De Mauro, Giovanni Lo Storto Sede legale via Prenestina 685, 00155 Roma Produzione e difusione Francisco Vilalta Amministrazione Tommasa Palumbo, Arianna Castelli Concessionaria esclusiva per la pubblicit Agenzia del marketing editoriale Tel. 06 809 1271, 06 80660287 [email protected] Subconcessionaria Download Pubblicit S.r.l. Stampa Elcograf Industria Graica, via Nazionale 14, Beverate di Brivio (Lc) Distribuzione Press Di, Segrate (Mi) Copyright Tutto il materiale scritto dalla redazione disponibile sotto la licenza Creative Common Attribuzione-Non commercialeCondividi allo stesso modo 3.0. Signiica che pu essere riprodotto a patto di citare Internazionale, di non usarlo per ini commerciali e di condividerlo con la stessa licenza. Per questioni di diritti non possiamo applicare questa licenza agli articoli che compriamo dai giornali stranieri. Info: [email protected]

Israele non vuole la paceHaaretz, Israele la mia natura, dice lo scorpione alla rana in una storiella popolare, pungendola a morte mentre lei lo sta trasportando da una riva allaltra del iume. Sembra che il ministro dellinterno israeliano e le autorit locali di Gerusalemme e dellinsediamento di Ariel abbiano lo stesso problema dello scorpione. Il primo ministro Benjamin Netanyahu era infatti in viaggio negli Stati Uniti e cercava di convincere le organizzazioni ebraiche statunitensi dellonest delle politiche israeliane e dellimpegno del governo a trovare un accordo con i palestinesi. E queste tre istituzioni, proprio mentre si stava decidendo il destino dei colloqui di pace, hanno pensato bene di annunciare nuove costruzioni in aree che non appartengono al territorio israeliano. Il piano prevede un migliaio di nuove abitazioni a Har Homa, altre 800 ad Ariel, 32 a Pisgat e la lista potrebbe continuare. Non c da stupirsi se la Casa Bianca ha espresso profondo disappunto. Ma il ministro dellinterno, i inanziatori di Ariel e il comune di Gerusalemme non si sono fatti impressionare. Anzi, considerano il loro annuncio la giusta risposta alle pressioni di Washington. Cos diventato chiaro a tutti che lo stato di Israele ha due governi: uno cerca di dimostrare di voler condurre dei negoziati di pace, laltro fa di tutto per distruggere le basi minime di un accordo. la loro natura. A marzo Israele stato severamente criticato quando il ministro dellinterno ha annunciato di voler autorizzare la costruzione di 1.600 abitazioni a Ramat Shlomo. Oggi quindi Netanyahu non pu dire che non era stato informato di questi nuovi progetti. Lo scontro di marzo tra Israele e gli Stati Uniti, che ha messo in discussione i rapporti tra i due paesi, aveva portato a un accordo con cui il governo Netanyahu si era impegnato a non cogliere pi di sorpresa Washington con progetti edilizi nei Territori palestinesi e a Gerusalemme Est. Comunque sia, chiaro che Israele non pu o non vuole rispettare questo accordo. E lo scontro con il governo statunitense e lopinione pubblica internazionale crea una nuova situazione: oggi Israele considerato un nemico della pace e uno stato inaidabile. Il premier israeliano deve dire subito di essere contrario ai progetti edilizi e di volerne rinviare la messa in opera, almeno ino a che non sar raggiunto un accordo sui negoziati con i palestinesi. Altrimenti nessuno potr mai credere che vuole davvero la pace. u as

Troppi soldi per votareWilliam Falk, The Week, Stati UnitiLo scorso weekend, tornando da una gita fuori citt con la famiglia, siamo passati accanto a unaiuola spartitraico piena di manifesti elettorali per le elezioni statunitensi di met mandato che spuntavano da tanti paletti piantati per terra. Laiuola sar stata lunga 90 metri e larga sei, ed era itta come un campo di granturco, con centinaia di cartelli che mi urlavano a caratteri rossi, bianchi e blu di votare per decine di candidati. Era una visione frastornante, una cacofonia di messaggi contrastanti: la libert di espressione non in teoria ma in pratica, comprata e venduta al metro quadro. Come insegna la corte suprema, il denaro una forma di espressione, e questo signiica che non siamo mai stati cos liberi. Per le elezioni di met mandato stata spesa lincredibile cifra di quattro miliardi di dollari: un nuovo record. Repubblicani e democratici si sono lanciati in una frenetica gara di eccessi. E coshanno scoperto gli elettori grazie a questasissiante bombardamento di messaggi? Ci stato detto con un sottofondo musicale minaccioso che alcuni candidati erano impostori, delinquenti e falsi cristiani. Abbiamo visto altri candidati imbracciare fucili e mitragliatori. Una candidata ci ha assicurato di non essere una strega. Molti canali tv hanno dovuto limitare il numero di spot elettorali per lasciare un po di posto ad altri tipi di pubblicit. Lorgia di questanno ha solo accelerato un fenomeno gi presente nelle ultime tre elezioni: quello dei inanziatori indipendenti. E non dimentichiamo che nel 2008 Barack Obama ha snobbato i inanziamenti pubblici, riuscendo a raccogliere e a spendere 800 milioni di dollari, 400 milioni in pi rispetto a John McCain. Nel 2012 potrebbe volerci un miliardo di dollari per condurre una campagna presidenziale eicace. La raccolta dei fondi comincia ora. Viva il tintinnare della libert. u fsInternazionale 872 | 12 novembre 2010

Registrazione tribunale di Roma n. 433 del 4 ottobre 1993 Direttore responsabile Giovanni De Mauro Chiuso in redazione alle 20 di mercoled 10 novembre 2010PER ABBONARSI E PER INFORMAZIONI SUL PROPRIO ABBONAMENTO

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In copertina

Le ultime battuteBirgit Schnau, Die Zeit, GermaniaALESSANDRA BENEDETTI (CORBIS)

I nuovi scandali sessuali, lo strappo di Gianfranco Fini e il crollo a Pompei mettono a dura prova il presidente del consiglio Silvio Berlusconi. In Italia si respira unatmosfera da ine regime. I commenti della stampa estera

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a anni in Italia non si vedono che scandali e processi. Ora il momento di Ruby. E di Nadia. Mentre Noemi, che balzata alle cronache nel 2009, gi praticamente dimenticata. Una finta bionda napoletana che chiamava Papi il presidente del consiglio, il quale non si faceva scrupoli a spostare tutti i suoi impegni politici quando lei andava a trovarlo a Roma. Papi andato alla festa per i 18 anni di Noemi provocando un enorme scandalo e la richiesta di divorzio da parte di Veronica Lario, la seconda moglie di Berlusconi. Mentre metteva ine alla sua relazione con luomo pi potente dItalia, Veronica Lario ha spiegato che, purtroppo, ci saranno sempre delle vergini che si ofrono al drago. E mentre i coniugi Berlusconi continuano a litigare su cifre milionarie davanti al giudice, le feste nella residenza del drago continuano. Al posto delle vergini sono comparse le professioniste. Nellestate del 2009 sono state pubblicate le conversazioni private tra la prostituta Patrizia DAddaInternazionale 872 | 12 novembre 2010

rio e il presidente del consiglio a palazzo Grazioli, la residenza in aitto di Berlusconi a Roma. Dopo aver passato una notte nel lettone che Putin aveva regalato a Berlusconi, DAddario diventata famosa e al festival del cinema di Venezia stata accolta come una diva. Le sue memorie sono diventate un best seller e oggi viene invitata, dietro compenso, come testimonial o come guest star. Noemi Letizia, invece, entrata nel mondo della moda. Grazie alla chirurgia plastica, ha un volto nuovo. E ha solo diciannove anni. Nadia voleva lavorare in tv. In particolare voleva partecipare al Grande Fratello, che viene trasmesso da una delle tv di Berlusconi. stata invitata nellenorme residenza sarda del premier e in quella pi piccola di Arcore, vicino a Milano, dove il

Silvio Berlusconi a Villa Madama, Roma, il 4 maggio 2010 padrone di casa si fatto costruire un mausoleo con sarcofago. Nadia non ha lavorato in tv, ma dice di aver ricevuto diecimila euro da Berlusconi per due prestazioni sessuali. Ha raccontato anche che alle feste a casa del premier erano presenti ragazze molto giovani, di 17 e 18 anni. Entravano e uscivano dalla sua camera da letto. Nadia ha 27 anni e fa la prostituta. Quando la madre lha chiamata al cellulare, durante una delle feste, lei le ha passato il premier. Qui stiamo morendo di fame. Ma tanto lei cosa fa?, avrebbe detto la donna al presidente del consiglio. Nel frattempo, sua iglia si stava vendendo. Ruby non si chiama veramente cos, ma con questo nome diventata famosa in mezzo mondo. Ruby Rubacuori viene dal Marocco e quando era ancora minorenne stata invitata a una festa ad Arcore. Ma non successo niente, ha spiegato in seguito. Ruby comunque al centro delle indagini che cercano di fare luce su un eventuale reato di sfruttamento della prostituzione. Tra gli inda-

Ora il momento di Ruby. E di Nadia. Mentre Noemi gi stata dimenticata

gati ci sono persone molto vicine al premier. Ruby ha potuto anche apprezzare le doti di benefattore di Berlusconi: quando stata fermata per furto, a maggio, il presidente del consiglio ha chiamato il capo di gabinetto della questura di Milano per chiedere che la ragazza fosse rilasciata in quanto nipote del presidente egiziano Hosni Mubarak.

Dopo il caso MarrazzoMolti pensano che sia inconcepibile che questuomo governi lItalia. Vari quotidiani stranieri, cos come quelli italiani vicini allopposizione, hanno scritto che Berlusconi dovrebbe dimettersi. Lultimo scandalo di prostituzione in cui rimasto coinvolto un uomo politico risale a poco pi di un anno fa. Si scopr che Piero Marrazzo, allepoca governatore di centrosinistra del Lazio, si faceva accompagnare regolarmente con lauto di servizio a casa di una prostituta transessuale. Marrazzo fu costretto a dimettersi. Ora tornato a lavorare in Rai. Una delle transessuali coinvolte nello scandalo stata trovata carbonizzata nel suo appartamento alcuni mesi dopo.

Nel frattempo lamministrazione della regione Lazio passata al centrodestra. Per molti italiani imbarazzante essere governati da Berlusconi. Si tratta di una parte importante del paese: tutti quei cittadini che non traggono beneicio dal berlusconismo, magari perch non sono liberi professionisti, e come lavoratori dipendenti devono pagare tutte le tasse. O magari perch sono cattolici. LItalia di oggi malata, come lo era Milano ai tempi di San Carlo e della peste, ha dichiarato di recente larcivescovo di Milano, Dionigi Tettamanzi. Limmoralit dilagante, a tutti i livelli della societ. Tettamanzi ha aggiunto che il problema maggiore per quei genitori che hanno figlie coetanee delle ragazze che si vedono su tutti i giornali, figlie che hanno la stessa et delle

compagne di giochi del presidente del consiglio. Quello che Tettamanzi non dice che anche Noemi, Nadia e Ruby hanno una madre, proprio come tutte quelle ragazze che si presentano in abiti succinti ai concorsi di bellezza o ai casting per la tv. Hanno genitori convinti che il modo migliore per le iglie di garantirsi un futuro sia quello di compiacere i potenti, politici, dirigenti tv e calciatori che potrebbero riuscire a portarle in alto. Come successo a Mara Carfagna, unex showgirl che Berlusconi ha nominato ministra per le pari opportunit. Un triste paradosso per un paese che ha avuto uno dei pi importanti movimenti femministi dEuropa. Ma lItalia ha digerito anche Mara Carfagna. Sotto Berlusconi ci si abitua a tutto, anche al fatto che il governo sia rimasto per cinque mesi senza ministro dello sviluppo economico perch quello in carica, Claudio Scajola, si dovuto dimettere dopo un altro scandalo di corruzione. Daltronde, che se ne fa lItalia di un ministro dello sviluppo economico? Limportante essere pronti a occuparsi del presidente libico Muammar Gheddai quando arriva in visita a Roma e impartisce lezioni di Corano a duecento hostess assunte per loccasione. LItalia ha unantica tradizione di scandali sessuali. Ai tempi dellimpero romano Messalina, la moglie dellimperatore Claudio, era solita partecipare a grandi orge. E quando non le bastava pi, sgattaiolava fuori dal palazzo di notte per andare a vendersi come prostituta nei bordelli di Roma. LItalia non mai stata un paese per puritani. Durante il rinascimento alcuni ponteici, con le loro famiglie, ne hanno dato buona prova. Alessandro VI lasciava sbrigare volentieri gli afari di governo a sua iglia Lucrezia, e si dice che Paolo III abbia avuto un iglio omosessuale. A scandalizzarsi per quella Babilonia romana era soprattutto il monaco tedesco Martin Lutero. I romani, invece, si arrabbiavano molto meno. In Italia, il fatto che il potere non sia gestito da paladini della moralit cosa nota e accettata da tempo.

Un nuovo capitolo

LItalia ha digerito anche Mara Carfagna. Sotto Berlusconi ci si abitua a tutto

Ma ora gli scandali sono diventati troppi. Come in un romanzo dappendice, gli italiani assistono ogni giorno a un nuovo capitolo delle vicende di Ruby o di Nadia. Storie che vengono consumate con avidit. Lultimo scandalo che ha coinvolto il premier scoppiato subito dopo il caso di SaInternazionale 872 | 12 novembre 2010

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In copertinarah Scazzi, una ragazza pugliese che si cre de sia stata uccisa dai suoi parenti. I mezzi dinformazione hanno difuso senza sosta dettagli macabri sulla vicenda. La notizia del ritrovamento del cadavere stata data in diretta tv alla madre disperata. E la Rai ha trasmesso il funerale della ragazza, ce lebrato nello stadio di Avetrana. Ma quan do i luoghi di quel terribile dramma fami liare hanno cominciato a diventare una meta turistica per i curiosi, la tv di stato ha ripreso a parlare della vicenda, stavolta con toni indignati.

Lopinione

La commedia deve inireThe Economist, Gran BretagnaLe dimissioni del premier non aggraverebbero la situazione politica dellItalia, scrive lEconomistdiicolt Grecia, Portogallo e Irlanda. unargomentazione seducente, ma sbagliata. La stabilit oferta dalla permanenza di Berlusconi al potere solo illusoria. Ogni nuovo scandalo indebolisce lautorit del premier e lo mette in ridicolo (insieme a tutto il pae se). probabile che ora gli investitori non siano preoccupati per lItalia, che ha evitato la bolla inanziaria e immobiliare. Ma sul lungo periodo lenorme debito pubblico, il peso crescente del sistema pensionistico e sanitario e la continua perdita di competitivit preoccupano pi dellinsolvenza delle banche.

Show permanenteSono gli stessi mezzi dinformazione a creare i mostri che poi criticano. Nessuno sfugge a questa logica. Di recente Avveni re, il quotidiano della conferenza episco pale italiana, ha dovuto introdurre delle pagine sportive, senza le quali diicile stare al passo con la democrazia italiana dellintrattenimento. Ma il vero scandalo non che il presi dente del consiglio voglia divertirsi ino alla ine dei suoi giorni. Pagare per andare con le donne non un reato, come ha fatto giustamente notare la procura di Milano: Noi perseguiamo reati e non ci interessia mo della vita privata delle persone. Il pro blema che gli italiani da tempo trovano le vicende private di Berlusconi pi interes santi delle accuse che lo riguardano. Accu se di cui si stanno occupando varie procu re: falso in bilancio, evasione iscale, cor ruzione. Sono temi poco seducenti, ma che riguardano la collettivit. Un premier, nonno di cinque nipoti, che va dietro alle ragazzine pericoloso per il suo paese. Ma ancora pi pericoloso quando si considera al di sopra della legge e cerca di cambiare la costituzione per ri manere al potere. Il genio diabolico di Ber lusconi consiste proprio in questa capacit di distogliere lattenzione dellopinione pubblica dalla crisi della democrazia italia na. Il presidente del consiglio continua a ofrire allItalia e al mondo un reality show ininito, in tv come nella sua vita privata. E gi nessuno parla pi degli scontri per la spazzatura di Napoli. O del debito pubbli co, della disoccupazione giovanile, dei ne ofascisti negli stadi e dei separatisti nel nord. Tutto diventa solo uno sfondo per lo show di Berlusconi. Ed ingenuo pensare che basta prendere in mano il telecoman do per liberarsene. u mal

S

ilvio Berlusconi un uomo politico scaltro e combattivo. Un nuovo scandalo sessuale, altri attacchi da parte degli ex alleati, la minaccia di elezioni anticipate, le accuse di abuso di potere per aver telefonato in questura chiedendo di rilasciare una ragazza minorenne sospettata di furto: nulla di tutto ci bastato a far schiodare questo vecchio libertino. Ma ora in Italia c la netta sensazione che unepoca stia inendo. I sostenitori di Berlusconi danno la colpa delle diicolt del governo ai giornali, ai magistrati, agli immigrati e allarcinemico Gianfranco Fini. La procura di Milano ha stabilito che le procedure per il rilascio di Karima el Marough sono state rispettate. Ma nessuno pu nascondere il fatto che Berlusconi non mai stato cos poco popolare, e che Fini controlla i voti necessari per far cadere il governo. Anche allinterno della maggioranza molti cominciano a chiedersi se il premier non sia diventato una zavorra, tanto da pensare alle sue dimissioni.

StagnazioneBerlusconi non ofre stabilit ma stagnazione. Il suo governo quasi completamente paralizzato. I suoi problemi con la giustizia e gli scandali hanno distratto la maggioranza dalla necessit di promuovere le riforme per rilanciare leconomia. Anche il primo trionfo dellattuale governo, la soluzione del problema della spazzatura a Napoli, si rivelato eimero: i mucchi di riiuti sono di nuovo l. LEconomist si opposto a Berlusconi in dallinizio. Molti italiani non hanno condiviso la nostra posizione, convinti che solo un outsider potesse cambiare il paese. Oggi non hanno pi niente: solo un Casanova avanti negli anni che resta aggrappato al potere. Le riforme richiedono un nuovo campione (non importa se di sinistra, di destra o di centro), che prenda di mira i privilegi consolidati. Alla ine dellopera di Ruggero Leoncavallo I pagliacci, il clown Canio avanza verso il pubblico, dopo aver pugnalato a morte Silvio, e dice: La commedia inita. Anche sul regno tragicomico del Silvio dei nostri giorni dovrebbe calare il sipario. u nm

Al momento giustoEppure, tra quelli che considerano insensata questa possibilit ci sono alcuni dei critici pi ostinati di Berlusconi. Condividono con il premier lidea che, in un momento di crisi economica, se il governo dovesse cadere lItalia andrebbe incontro a un nuovo periodo di instabilit politica. Dicono che non il momento giusto per una svolta politica, facendo notare che, grazie al ministro delleconomia Giulio Tremonti, lItalia si salvata dai problemi creditizi che hanno messo in

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Gianfranco Fini a Roma

La terza vita di Gianfranco FiniPhilippe Ridet, Le Monde, FranciaIl cofondatore del Popolo della libert ha una nuova occasione per far uscire di scena Berlusconi. Ne approitter?Perugia, le mani non gli tremavano pi. Fi ni ha chiesto le dimissioni dellex alleato, coinvolto in un nuovo scandalo sessuale. Non siamo contro Berlusconi, siamo ol tre, aferma davanti a cinquemila sosteni tori del suo nuovo partito, Futuro e libert (Fli). Alla fine del discorso ha guardato lorologio, come un maratoneta che con trolla il cronometro. Come se il conto alla rovescia fosse appena cominciato.

L

e mani strette intorno al bicchiere dacqua tremavano. Era lunico segno di emozione alla ine del discorso di novanta minuti con cui il 4 settembre 2010, a Mirabello, Gian franco Fini ha uicializzato il divorzio da Silvio Berlusconi e la morte del loro iglio unico, il Popolo della libert. Quel giorno stato scritto lepilogo di una relazione du rata 16 anni, una storia contrassegnata da separazioni, false partenze e riappaciica zioni. Ma il presidente della camera lo sa: in politica non basta rompere, bisogna ucci dere. Le precedenti rotture di Gianfranco erano politiche, questa anche sentimen tale, ha spiegato Benedetto Della Vedova, collaboratore di Fini. Una vita senza Berlu sconi? Contro Berlusconi? Forse era per questo che le mani di Fini tremavano e che gli era caduta un po dacqua sulla giacca. Il 7 novembre, a Bastia Umbra, vicino a

Primi insuccessiGi in passato Fini ha avuto delle occasioni per uccidere Berlusconi, ma senza riu scirci. Due occasioni in particolare. Alle elezioni europee del 1999 Fini fece una li sta comune con Mario Segni. Lobiettivo era prendere le distanze da Berlusconi e far conluire Alleanza nazionale (An), fondata cinque anni prima sulle ceneri del Movi mento sociale italiano (Msi), nel solco di una destra moderna, liberale e democrati ca. La lista ottenne solo il 10 per cento dei voti: un clamoroso insuccesso. Poco prima delle elezioni politiche del 2008 Fini era pronto ad abbandonare il Ca valiere, quando Berlusconi stup tutti an nunciando lintenzione di fondare il Popolo

della libert (Pdl). Siamo alle comiche i nali, comment Fini sprezzante. Il presi dente della camera era pronto a svincolarsi da Berlusconi ma cambi idea, anche a causa delle pressioni del suo partito, accet tando di unirsi al Pdl e fare di nuovo coppia con il Caimano. Perch stavolta bisognerebbe dare cre dito al volubile Fini e alle sue minacce di aprire una crisi di governo? Sta di fatto che il 6 novembre il presidente della camera ha fatto votare il programma di Fli. Mentre lipotesi di elezioni anticipate nella prima vera del 2011 agita tutta la classe politica, Fini dice di essere pronto al duello conclu sivo. Voglio liberare lItalia da questo per sonaggio, ha detto in diverse occasioni. Il futuro, o lesplosione, della destra ita liana si gioca quindi tra Berlusconi, 74 anni, che parla alla pancia degli italiani, e Fini, 58 anni, che vuole rivolgersi al loro cervello. Tra lintuitivo e il calcolatore, tra lamico di Putin e di Gheddai, e lestimatore di Aznar, Sarkozy e Cameron. Berlusconi ha a sua disposizione la po tenza di fuoco mediatica. Fini ne sa qualco sa, visto che per due mesi ha subto una violenta campagna difamatoria sui giorna li vicini al presidente del consiglio, incen trata su un appartamento a Montecarlo, ereditato da Alleanza nazionale e rivendu to a un prezzo di favore a societ off shore, tra i cui proprietari ci sarebbe stato anche il fratello della compagna del presi dente della camera. Ma anche Fini ha unarma potente: tiene in ostaggio il gover no grazie alla quarantina di deputati del gruppo Futuro e libert. Il problema che questa pistola ha a disposizione un solo col po. Secondo alcuni suoi ex collaboratori, Fini non un vero killer. Non far cadere il governo, assicura Maurizio Gasparri, pre sidente del gruppo Pdl al senato. Sa che chi si assumer la responsabilit della rot tura la pagher cara alle urne. Anche Sar kozy, il suo modello, non ha rinnegato De Gaulle. E oggi, in Italia, De Gaulle Berlu sconi. vero, Fini sta simpatico agli intel lettuali e a una parte della sinistra, ma solo perch considerato un ostacolo a Berlu sconi. Queste persone non voteranno mai per lui. Fini non ha fretta. Per il momento riu scito a farsi notare e a incutere timore. Con lappoggio di un gruppetto di parlamentari quarantenni potrebbe portare avanti delle operazioni di guerriglia, prima di lanciareInternazionale 872 | 12 novembre 2010

SIMoNE DoNATI (TErrAProjECT)

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In copertinalassalto inale. Abbiamo bisogno di tempo, spiega Italo Bocchino, uno dei luogotenenti iniani, per costruire una nuova oferta politica. E poi Fini deve portare a termine la sua trasformazione. O, piuttosto, le sue trasformazioni. Ci sono infatti tanti Fini quanti periodi della pittura di Picasso. Il primo nero, come le camicie nere dei fascisti italiani che ha scelto a 17 anni. Suo padre aveva aderito allMsi, ultimo rifugio dei mussoliniani allo sbando, e uno dei suoi nonni aveva marciato su Roma nel 1922. Ma per spiegare la scelta di iscriversi al movimento giovanile dellMsi Fini preferisce parlare di quella volta in cui alcuni militanti di sinistra gli impedirono di andare a vedere il ilm I berretti verdi, con John Wayne. Il secondo periodo blu, il colore tradizionale della destra. Fascista per caso, Fini diventa rapidamente un dirigente del suo partito. Stancatosi delle spranghe di ferro e dei manganelli, ricopre varie cariche nel partito. Nel 1995 scioglie lMsi per fondare Alleanza nazionale e costruire lalleanza con Berlusconi. Dal 2001 vicepremier nel governo guidato dal Cavaliere, di cui accetta le posizioni, come un fedele servitore che spera un giorno di diventare il suo delino. Comincia inine il terzo periodo, rosa pallido, come le cravatte che indossa. Una terza vita, dove la trasformazione radicale. Nel 1992 Fini sosteneva che Mussolini era il pi grande statista italiano. Undici anni dopo, a Gerusalemme, dichiara che il fascismo il male assoluto del ventesimo secolo. In Italia, dove non si pu fare niente senza la chiesa e il Vaticano, sostiene le unioni civili, la fecondazione assistita e dichiara di non avere il dono della fede. Autore di una legge molto restrittiva sullimmigrazione, si schiera a favore del voto per gli stranieri alle elezioni amministrative e di procedure meno rigide per ottenere la nazionalit italiana. Accade di cambiare opinione, quando ci si pone con umilt e senza pregiudizi di fronte alle cose della vita, alla storia, ai mutamenti che investono la societ nella quale si vive, ha spiegato in un articolo pubblicato il 19 ottobre 2010 dal Corriere della Sera. I suoi ex collaboratori storcono il naso, dubitano e lo abbandonano. un rinnegato, sostiene Gasparri. Non siamo noi ad aver cambiato, lui che si allontanato. La destra pragmatica, liberale e aperta sulle questioni sociali ha vinto in Francia, in Gran Bretagna e in Germania. Ma non ce lha fatta in Italia, un paese profondamente conservatore, soffocato dal populismo e dalla chiesa. Si tratta di una scelta perfetta per i francesi, i tedeschi o gli inglesi, dicono sprezzanti i detrattori di Fini. Ma da noi non funzioner mai. Mi accusano di ilosofeggiare piuttosto che fare politica, ribatte lui. Ma gli italiani sono stanchi di questa politica gridata, di questa assenza di analisi e di progetti.

La conversioneNel libro La conversione di Fini (Vallecchi 2010) il giornalista Salvatore Merlo avanza unaltra spiegazione per il trasformismo del presidente della camera: ci vogliono spesso delle circostanze esterne per far emergere alcune inclinazioni personali. In questo caso le circostanze esterne hanno il volto e i capelli biondi di Elisabetta Tulliani, la nuova compagna del presidente della camera. Lex moglie Daniela Di Sotto, militante fascista, laveva legato al passato. Tulliani, simpatizzante del Partito radicale, lo libera da questi legami. Per lei Fini ha rinunciato ai suoi due pacchetti di sigarette al giorno. E la domenica va in bicicletta con la famiglia per le strade di Roma. Questa volta anche i suoi avversari sono rimasti stupiti dalla sua tenacia. u adr

Gran Bretagna

Francia

Gran Bretagna

Solo promesse dal 1992u Silvio Berlusconi forse riuscir a superare anche lultimo scandalo che lha colpito. Ma impossibile non arrivare alla conclusione che il sistema sul quale ha il controllo marcio dentro. La seconda repubblica ha dato allItalia la possibilit di riformare il sistema politico per metterlo al servizio dei cittadini, e non dei partiti. Tuttavia chiaro che lesperimento, durato diciotto anni, fallito e ha dato vita solo a una lunga paralisi che ha raggiunto la sua apoteosi con Berlusconi. Le attuali spaccature nella coalizione di governo sono unoccasione per cambiare rotta. arrivato il momento di rilettere su come rilanciare lagonizzante vita politica del paese. Non c una cura facile, ma chiaro che serve una leadership forte. Berlusconi deve essere sostituito. Financial Times

La rabbia dei cattoliciu L8 novembre 2010 Silvio Berlusconi avrebbe dovuto inaugurare a Milano la conferenza nazionale della famiglia. Ma il presidente del consiglio, coinvolto in nuovi scandali, ha dovuto cedere il posto al sottosegretario alle politiche della famiglia, Carlo Giovanardi. Il premier non pi in grado di difendere i valori della famiglia. Berlusconi ha attirato le dure critiche di giornali cattolici come Famiglia Cristiana diventati i portavoce dello scontento di milioni di elettori perch le sue scappatelle e le sue dichiarazioni allontanano sempre di pi la sua politica dai problemi reali dellItalia. La sua assenza da una conferenza importante come quella sulla famiglia pu essere interpretata come uno dei segni tangibili dellavvicinarsi della sua ine. Anne Le Nir, La Croix

Gli italiani lo conosconou Silvio Berlusconi probabilmente non un ammiratore di Oscar Wilde, almeno a giudicare dalla frase meglio appassionato di belle ragazze che gay. Eppure, anche lui sostiene che meglio far parlare di s che essere dimenticato. Negli ultimi giorni siamo rimasti stupiti dalle nuove accuse sui rapporti del premier italiano con prostitute. Questa opera bufa non fa ridere gli italiani. I pettegolezzi su Berlusconi trapelano spesso illegalmente dalle procure. Dando unimmagine negativa delle istituzioni politiche e giudiziarie del paese. Lineicienza dei leader e delle istituzioni italiane non impedisce, per, ad alcuni di arricchirsi e di fare inta di niente. Gli italiani sanno che tipo di leader hanno. un loro diritto mantenerlo al potere. The Daily Telegraph

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I monumenti minacciati dalla politicaOliver Meiler, Tages Anzeiger, SvizzeraPompei riuscita a resistere a eruzioni e bombardamenti. Ma forse non sopravviver ai tagli del governocrisie. Si riferiva al ministro della cultura Sandro Bondi, il quale a sua volta ha chiamato in causa il ministro delleconomia, accusandolo di avergli negato le risorse necessarie alla tutela del patrimonio storico-artistico del paese. Negli ultimi anni il governo di destra ha ridotto notevolmente i fondi per i beni culturali facendo tagli per 1,2 miliardi di euro, come ha spiegato su Repubblica lo storico dellarte Salvatore Settis. Pompei, che nella sua lunga storia sopravvissuta a eruzioni e bombardamenti, rischia di polverizzarsi proprio di fronte alla politica. Manca la consapevolezza, a sinistra come a destra, dellimportanza di questi tesori, che attirano milioni di turisti. Nessun paese al mondo custodisce un patrimonio culturale altrettanto prezioso. Questo richiede, naturalmente, un grosso impegno, soprattutto quando, in citt come Roma, si devono costruire grandi infrastrutture e a ogni ritrovamento archeologico si bloccano improvvisamente i lavori. Le polemiche di questi giorni hanno riportato in primo piano tutte queste preoccupazioni. Che per torneranno presto a essere dimenticate. Fino al prossimo crollo. u az

Lopinione

Lo scenario peggioreBernard Guetta, France Inter, Francia

E

D

ella Casa dei gladiatori, a Pompei, resta solo un mucchio di pietre e di polvere. Il 6 novembre lantico edificio sulla via principale della citt crollato in pochi minuti. Era pericolante da molto tempo, tanto che il tetto fu ricostruito in cemento armato dopo i bombardamenti della seconda guerra mondiale. Probabilmente le forti piogge della scorsa settimana sono state fatali: lumidit penetrata nelle pareti e nelle fondamenta corrodendole, inch lediicio ha ceduto. Ma quella che in un primo momento pu sembrare la conseguenza di un fenomeno naturale ha scatenato una dura polemica a proposito dellattenzione che lItalia riserva ai suoi grandi tesori archeologici. Il presidente Giorgio Napolitano ha parlato di una vergogna per lItalia, aggiungendo che chi ha da dare spiegazioni non si sottragga al dovere di darle al pi presto e senza ipo-

ora anche lItalia. Cerano gi il Belgio, senza governo e in una situazione politica sempre pi esplosiva, la Germania, dove la coalizione di maggioranza si divide mentre la sinistra avanza nei sondaggi, la Gran Bretagna, dove lesecutivo di centrodestra non pi solido e lopposizione laburista si raforza, e la Francia, dove il presidente malvisto anche da buona parte della destra. Adesso, dal 7 novembre, anche lItalia scossa da una grave crisi politica: il presidente della camera Gianfranco Fini ha chiesto al premier Silvio Berlusconi di abbandonare il suo incarico, e di rinegoziare la composizione e il programma del governo, altrimenti quattro ministri a lui vicini si dimetteranno. Quello di Fini non un vero e proprio ultimatum, ma la questione seria. Oltre a denunciare il degrado morale dellItalia, si scagliato contro un governo che non governa, creando una situazione in cui i suoi ministri non potranno restare a lungo in carica, a meno che Berlusconi ipotesi del tutto improbabile non ceda alle sue richieste. Virtualmente la coalizione di governo italiana ancora in piedi. Ma forse sta per aprirsi il peggiore degli scenari: una lunga agonia. I iniani potrebbero uscire dal governo ma poi decidere di volta in volta se sostenerlo, in una contestazione permanente che non porterebbe subito alle elezioni anticipate. Cos lItalia non sarebbe solo mal governata, ma del tutto ingovernabile, con una destra in perenne guerra civile, una sinistra impreparata a sostituirla e un premier che dovr presto fare i conti con la giustizia. u oda

CARLO HERMANN (CONtROLuCE)

Le rovine della Casa dei gladiatori a Pompei, 7 novembre 2010Internazionale 872 | 12 novembre 2010 19

EuropaUn patto atomico tra Londra e ParigiThe Economist, Gran BretagnaLEoN NEAL (REUTERS/CoNTRASTo)

Francia e Gran Bretagna hanno lanciato un programma comune di difesa. Che prevede ricerche e operazioni congiunte. Ma soprattutto uninedita collaborazione sul nucleareon sempre vanno daccordo. Ma quando si tratta di difesa, spesso gli interessi di Francia e Gran Bretagna convergono. I due paesi sono rispettivamente il terzo e il quarto al mondo per la spesa militare. Entrambi si considerano potenze globali, pronte a inviare missioni allestero. I recenti tagli alle spese, per, rischiano di frustrare le loro ambizioni. Per questo il premier britannico David Cameron e il presidente francese Nicolas Sarkozy hanno capito che solo collaborando strettamente i loro paesi possono sperare di continuare a sedere al tavolo delle grandi potenze. E il 2 novembre, a Londra, hanno siglato un piano quinquennale di difesa. Gran parte del trattato riguarda le questioni degli equipaggiamenti. I due paesi condivideranno la gestione dei nuovi aerei da trasporto A400M che stanno comprando, e svilupperanno insieme nuove tecnologie per i sottomarini nucleari, le comunicazioni satellitari e la difesa dalle mine marittime. Le industrie militari francesi e britanniche, inoltre, saranno spinte a cooperare per dar vita a una nuova generazione di droni e missili, con lobiettivo di fare dei due paesi un unico fornitore di armi complesse. Soprattutto, per, stato irmato un trattato sulla cooperazione nucleare. un risultato importante, considerati i diferenti approcci di Francia e Gran Bretagna alluso del nucleare come deterrente: Londra dipende fortemente dalle forniture statunitensi, mentre la dotazione nucleare francese un simbolo supremo di sovranit nazionale. Con la benedizione degli Stati Uniti, il centro di ricerca britannico di Aldermaston si concentrer sullo sviluppo tecnologico,

N

Nicolas Sarkozy e David Cameron il 2 novembre 2010 a Londra mentre a Valduc, in Francia, saranno eseguiti test simulati sulle armi nucleari. Come era prevedibile, laccordo ha fatto gridare allo scandalo la stampa popolare britannica, molto nazionalista. Qualche politico in pensione ha ricordato le vecchie ruggini con i peridi francesi. oltremanica la reazione stata pi pacata. In realt, molte delle obiezioni sollevate sembrano anacronistiche o frutto di disinformazione. Gi prima che la Francia rientrasse nella struttura militare integrata della Nato, nel 2009, le forze britanniche e francesi avevano spesso operato sotto il comando delluno o dellaltro paese. E con leccezione dellIraq, nelle ultime crisi internazionali Londra e Parigi sono sempre state sulle stesse posizioni. John Nott, segretario alla difesa britannico durante la guerra delle Falklands, ha rivelato di recente nella sua autobiograia che la Francia allora fu lalleato pi fedele della Gran Bretagna, fornendo informazioni che contribuirono a neutralizzare i missili antinave usati dallArgentina e mettendo a disposizione i caccia Mirage e Super-tendard per le esercitazioni dei piloti britannici. Tuttavia delle diicolt potrebbero sorgere sulluso congiunto delle portaerei, se le priorit e le politiche nazionali dei due paesi non dovessero coincidere nei conlitti futuri. Per questo, contrariamente a quanto sembra probabile, Londra dovrebbe decidere di non vendere la sua seconda portaerei, ancora in costruzione, ma di gestirla in collaborazione con i francesi. In questo modo la nave potrebbe essere messa a disposizione dei due paesi nei periodi in cui la loro unica portaerei in manutenzione. La sola accortezza evitare di chiamarla Trafalgar. u nm

Da sapereCapacit di difesaGran Bretagna Francia

Budget, miliardi di dollari Militari, migliaia Portaerei Cacciatorpediniere FregateFoNTE: ThE ECoNoMIST

58,3 178 2 6 17 7 300 233 357 4

63,9 250 1 11 20 6 360 246 637 4

Sottomarini Aerei da caccia Elicotteri dattacco Carri armati Sottomarini nucleari

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Grecia

GERMANIA

Fiducia a PapandreouDAn KITwOOD (GeTTy IMAGeS)

Il treno del nucleareMigliaia di persone hanno cercato di impedire il passaggio di un treno che trasportava scorie radioattive dalla Francia al sito di stoccaggio provvisorio di Gorleben. Il carico, partito dalla hague, in normandia, sarebbe dovuto arrivare a destinazione l8 novembre, ma il suo viaggio si concluso con un giorno di ritardo, dopo lintervento delle forze dellordine. Dal 1995 il passaggio del treno accompagnato dalle proteste degli ecologisti. Questanno, per, la mobilitazione stata la pi grande di sempre e ha avuto il sostegno di alcuni deputati verdi. Secondo la Frankfurter Allgemeine Zeitung, le proteste sono anche legate alla recente decisione del governo di prolungare lattivit delle centrali nucleari.

Giorgos Papandreou, Atene, 7 novembre 2010

Gli studenti in piazzaIl 10 novembre cinquantamila studenti sono scesi in piazza nel centro di londra per protestare contro laumento delle rette universitarie e i tagli alla ricerca decisi dal governo di coalizione tra conservatori e liberaldemocratici. Come riferisce lIndependent, un gruppo di manifestanti ha occupato la sede dei tory a Millbank (nella foto). negli scontri con la polizia sono rimaste ferite almeno dieci persone.

yIORGOS KARAhAlIS (ReUTeRS/COnTRASTO)

GRAN BRETAGNA

RUSSIA

Un giornalista coraggiosoI motivi dellaggressione al giornalista Oleg Kashin, in coma dal 5 novembre, sono da cercare nel suo blog e nei suoi articoli, scrive Kommersant, il giornale per cui Kashin lavorava. Tra i sospettati ci sono lorganizzazione giovanile ilogovernativa Molodaja gvardija (Mg); il sindaco di Khimki, Vladimir Strelchenko; e il governatore della regione di Pskov, Andrej Turchak. Sul sito di Mg di recente era comparso un articolo dedicato a Kashin dal titolo Punire i giornalisti traditori. Turchak, responsabile delle politiche giovanili del partito Russia Unita, era stato attaccato sul blog di Kashin, mentre con Strelchenko i contrasti riguardavano la costruzione di unautostrada che sarebbe dovuta passare per la foresta di Khimki.

Il primo turno delle elezioni amministrative che si svolto in Grecia il 7 ottobre servito a misurare il consenso per il governo del premier socialista Giorgos Papandreou. e nonostante le rigorose misure di austerit approvate di recente, scrive Kathimerini, i risultati hanno dimostrato che Papandreou ha ancora la iducia di buona parte degli elettori. Quasi ovunque si andr al ballottaggio, ma il partito del premier in vantaggio sul centrodestra di nea Demokratia in otto regioni su tredici. Raforzato dallesito del voto, il leader socialista ha escluso il ricorso a elezioni politiche anticipate unipotesi che lui stesso aveva prospettato in caso di sconitta e ha afermato che il governo continuer nel programma di riforme concordato a maggio con il Fondo monetario internazionale. u

AZERBAIGIAN

La vittoria dei brogliPaciiche e senza incidenti ma non democratiche. Cos gli osservatori internazionali hanno giudicato le elezioni politiche che si sono svolte il 7 novembre in Azerbaigian. I risultati hanno raforzato il potere del presidente Ilham Aliyev, succeduto al padre heydar nel 2003 e gi rieletto nel 2008. Il suo partito, yeni Azerbaigian, e le altre formazioni dellopposizione costruttiva vicine al governo hanno ottenuto oltre il 90 per cento dei 125 seggi del parlamento di Baku. Il

blocco di opposizione, guidato da Ali Karimli e Isa Gambar, non riuscito a eleggere nemmeno un deputato. Il blog Azeri Report denuncia brogli di ogni tipo: elettori picchiati, voti per lopposizione annullati, persone che hanno potuto votare pi volte per il partito al potere. nonostante le proteste dellopposizione, diicilmente i paesi occidentali faranno pressioni sul presidente Aliyev per democratizzare il paese. lAzerbaigian, infatti, un alleato prezioso per loccidente: un grande produttore di gas e petrolio e, grazie alla sua posizione strategica, essenziale per il transito dellenergia in arrivo dallAsia centrale.

IN BREVE

Francia l8 novembre la procura di nanterre ha stabilito che lex presidente Jacques Chirac sar processato per aver pagato alcuni dipendenti del suo partito con soldi pubblici. Serbia Il presidente Boris Tadic ha efettuato il 4 novembre una storica visita a Vukovar, in Croazia, per scusarsi dei crimini commessi durante la guerra tra i due paesi (1991-1995). Unione europea l8 novembre i ministri dellinterno dei Ventisette hanno stabilito che i cittadini di Albania e Bosnia potranno entrare nei paesi dellUnione senza visto.

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Africa e Medio OrienteIl campo di Agdaym Izik, vicino a El Ayoun, l8 novembre 2010 salteranno fuori i nomi di altre vittime. Il comitato che gestiva il campo di Agdaym Izik rivendicava alloggi, posti di lavoro o, in mancanza di questi, sussidi sociali. Non aveva mai fatto cenno al diritto allautodeterminazione dei sahrawi. Tuttavia il campo era circondato dalle forze di sicurezza marocchine, esercito compreso. Cosha spinto dunque Rabat a intervenire? La versione di Mohamed Guelmouss, governatore di El Ayoun, che un gruppo di individui con precedenti penali e ricercati per delitti comuni aveva ottenuto il controllo del campo. Cos poco prima delle sette di mattina dell8 novembre tre elicotteri hanno cominciato a sorvolare il campo, ordinando alla popolazione di andarsene. Subito dopo cominciata loffensiva della gendarmeria e delle Forze ausiliarie, che hanno usato idranti, proiettili di gomma e gas lacrimogeni. Le persone nel campo hanno risposto con bombe molotov, pietre e bastoni. Molte tende hanno preso fuoco. Gli agenti marocchini hanno arrestato 65 manifestanti, tra cui il noto intellettuale sahrawi Naama Asfari, ma la maggior parte delle persone stata lasciata libera e si incamminata verso El Ayoun. A quellora gli abitanti dei quartieri sahrawi del capoluogo erano gi scesi in strada per erigere barricate e incendiare veicoli in segno di protesta. Nelle ore centrali del giorno manifestanti sahrawi e forze (MAROCCO) dellordine hanno ingaggiato una battaglia campale. La sede della tv locale, i tribunali e decine di automobili sono stati dati alle iamme, mentre i giovani intonavano slogan a favore dellindipendenza. Decine di veicoli e tende di sahrawi sono state distrutMare Arabico te e saccheggiate da civili marocchini, come raccontano alcuni testimoni oculari. Presenza di Alha Qaeda Rabat cercato di impedire che la Guerriglia secessionista stampa straniera seguisse da vicino questi Ribellione sciita avvenimenti. La compagnia di bandiera marocchina ha cancellato le prenotazioni di una decina di giornalisti spagnoli che dovevano volare a El Ayoun. Un posto di blocco a Tan Tan impedisce agli stranieri di entrare nel Sahara Occidentale. Lincursione ad Agdaym Izik avvenuta nel giorno in cui a New York sono ricominciati i colloqui tra Marocco e Fronte Polisario sullindipendenza del Sahara Occidentale. Il movimento ha esitato, ma poi si seduto al tavolo dei negoziati. Non bisognava cadere nella trappola del Marocco, ha spiegato Ahmed Boukhari, il rappresentante alle Nazioni Unite del Polisario. u nm

AP/LAPRESSE

Scene di battaglia nel deserto del SaharaIgnacio Cembrero, El Pas, SpagnaIl Marocco ha distruttoSahara un Occidentale Sanaa accampamento sahrawi sorto per protesta vicino alla citt di El Ayoun. Riportando in primo Saada piano il conlitto nel Sahara OccidentaleM A ROC C OEl Ayoun Oceano AtlanticoAgdaym Izik

Sahara Occidentale

MAURITANIA

L

8 novembre le forze di sicurezza Faisalabad marocchine hanno smantellato 150 km laccampamento di Agdaym Mar Izik, sorto nelle ultime settimaCaspio ne in segno di protesta nel deserto vicino a Brazzaville SOMALIA El Ayoun, il capoluogo del Sahara Occiden- u L8 e il 9 novembre 2010 i rappresentanti tale. In questo modo il Marocco ha interrot- del Marocco e del Fronte Polisario, to la pi lunga e imponente azione dimo- lorganizzazione che si batte per lindipendenza strativa dei sahrawi dal 1991, quando in la del Sahara Occidentale, si sono incontrati GIBUTI rientra in una guerra tra il Fronte Polisario e il governo di vicino a New York. La riunione Rabat. Secondo il ministero dellinterno serie di negoziati sullautonomia del territorio, marocchino, nello sgombero del campo e patrocinati dallOnu. I partecipanti non hanno nei successivi scontri a El Ayoun sono mor- preso decisioni importanti ma si sono accordati ti nove agenti marocchini. Tra i manifestan- per riprendere i colloqui a dicembre. Il 6 novembre, nel 35 anniversario della marcia ti sahrawi, afferma il Fronte Polisario, i verde con cui il Marocco ha occupato il Sahara morti sono undici e varie centinaia i feriti. Occidentale, re Mohammed VI ha ribadito la Le associazioni sahrawi per la difesa dei di- sovranit del suo paese sul territorio. Rabat ha ritti umani, tra cui Codesa, guidata dallat- sempre impedito lo svolgimento del tivista Aminatou Haidar, temono tuttavia referendum sullautodeterminazione dei che quando la situazione si sar calmata sahrawi, deciso dallOnu nel 1992.

In breve

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GorAN ToMASEvIC (rEUTErS/CoNTrASTo)

Guinea

IN BREVE

Diallo in vantaggioConakry

EGITTO

Alla vigilia delle elezioni legisla tive del 28 novembre, la polizia ha arrestato 260 sostenitori dei Fratelli musulmani (nella foto, un comizio a Fayoum). Inoltre, l8 novembre la commissione elettorale ha escluso dalla com petizione 29 candidati del grup po islamico, senza motivare la decisione, scrive Al Masry al Youm. Il governo sostiene che stato semplicemente applicato il divieto, sancito dalla costituzio ne, di formare partiti religiosi. Nel 2005 gli arresti non hanno impedito ai Fratelli musulmani di conquistare un quinto dei seggi in parlamento presentan do candidati indipendenti.

ISSoUF SANoGo (AFP/GETTy IMAGES)

Islamici nel mirino

Il ballottaggio delle prime elezioni presidenziali democratiche in Guinea si svolto senza incidenti. Il voto era stato rimandato pi volte per gli scontri tra i sostenitori dei due candidati, lex primo ministro Cellou Dalein Diallo e il leader dellopposizione Alpha Cond. I risultati parziali danno Diallo in leggero vantaggio su Cond. Il diicile cammino verso la libert ha reso i guineani pi forti e maturi, scrive il quotidiano burkinab Le Pays. Ma resta da vedere se le elezioni segneranno davvero la ine della crisi nel paese. u

Comore Il 7 novembre il candi dato del partito al potere Ikililou Dhoinine ha vinto il primo turno delle elezioni presidenziali. Il secondo turno si svolger il 26 dicembre. Costa dAvorio Laurent Gba gbo e Alassane ouattara si side ranno il 28 novembre nel secon do turno delle presidenziali. Giordania I candidati ilogo vernativi hanno ottenuto la schiacciante maggioranza dei seggi nelle elezioni legislative del 9 novembre. Il voto stato boicottato dal Fronte dellazione islamica (Fai, opposizione). Nigeria L8 novembre un com mando armato ha rapito sette stranieri nellattacco a una piat taforma petrolifera al largo delle coste del paese. Sudan Il 3 novembre sono ri presi i combattimenti nel Darfur tra le forze governative e i ribelli del Movimento per la giustizia e luguaglianza (Jem). Pi di no vanta persone sarebbero morte negli scontri. Tanzania Il presidente uscente Jakaya Kikwete ha vinto le ele zioni presidenziali del 31 ottobre con il 61,17 per cento dei voti.

Da Washington Amira HassLIBERIA

Ministri licenziatiIl 4 novembre la presidente El len Johnson Sirleaf ha destituito tutti i ministri tranne uno, Edward McClain, responsabile degli afari presidenziali. Lobiettivo raforzare lazione dellesecutivo in vista delle ele zioni presidenziali dellottobre 2011, in cui Johnson Sirleaf si der lex calciatore Georges Weah e lex signore della guerra Prince Johnson. Secondo lop posizione, la decisione dimostra che inora la presidente ha falli to, scrive The Inquirer. Nel 2005 Johnson Sirleaf diventata la prima donna capo di stato di un paese africano.

Il cane PlumpyDieci ore dopo lannuncio della sua scomparsa, il cane Plumpy stato ritrovato dietro un acero, tremante ma in per fetta salute. Daccordo, que sto evento non mai avvenu to, ma molti simili s, e le tv statunitensi non parlano dal tro. Laltra notte ho fatto zap ping tra almeno undici canali di news nella mia stanza dal bergo a Washington. Tutti da vano notizie molto simili, del tipo che si dimenticano dopo mezzo secondo. Io cercavo no tizie vere, ma non riuscivo a trovare la Bbc, Cnn Internatio nal e Al Jazeera. Poi, per caso, sono inita in un territorio sco nosciuto. Eleganti accenti bri tish, giornalismo impegnato, notizie internazionali (con trabbando di alcol tra Iraq e Iran). Altri servizi: un attivista dei diritti umani racconta le atrocit commesse dai britan nici in Iraq; i prodotti cosmeti ci mettono a rischio la salute delle donne; il vietnam an cora avvelenato dalle armi chi miche statunitensi. Cosera questo strano ani male? rt. Non ne avevo mai sentito parlare, ma poi ho sa puto che un canale russo in inglese che trasmette in oltre cento paesi. Il sito web dichia ra: vogliamo andare oltre i fatti per proporvi il lato umano di ogni storia. E mostrarvi co me dietro ogni notizia possa esserci una realt completa mente diversa. Mi venuto un dubbio: for se in russia c stata una rivo luzione democratica, Putin e Medvedev sono stati deposti, e io non lo so perch sui canali di news americani parlano so lo di cani scomparsi? u nm

Internazionale 872 | 12 novembre 2010

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AmericheLe notizie sul narcotraico sono in reteArian Campo-Flores, Newsweek, Stati UnitiIn Messico molti giornali si autocensurano per paura di ritorsioni dei cartelli della droga. Il blog di uno studente dinformatica racconta la guerra contro i narcoselledizione del 17 luglio il quotidiano Primera Hora parlava dellimpegno del governo a stanziare aiuti per i danni provocati dalluragano Alex, della creazione di un sistema di allerta in caso di sparizioni di minori e della costruzione di un nuovo ponte. Da nessuna parte si leggeva degli scontri del giorno precedente tra i cartelli della droga e lesercito messicano. La sparatoria a Nuevo Laredo, la citt dove ha sede il giornale, era durata cinque ore provocando dodici morti e 21 feriti. Neanche la radio e la tv davano notizie degli scontri. Il motivo: a Nuevo Laredo la stampa non pubblica le notizie che i cartelli non vogliono difondere. Ma gli abitanti si sono fatti unidea di quello che era successo collegandosi a blog delnarco.com. L hanno letto quali strade bisognava evitare e doverano ricoverati i Ciudad Jurez, Messico feriti. Hanno saputo che il consolato statunitense invitava tutti a rimanere a casa e che i soldati avevano arrestato gli ailiati dellorganizzazione criminale Los Zetas. E hanno visto foto di pick-up crivellati di colpi e cadaveri insanguinati. Il blog curato da uno studente universitario che lavora in totale anonimato nella sua stanza da qualche parte nel Messico settentrionale. Il blog del narco diventato il sito di riferimento per le notizie sui cartelli della droga messicani, con tre milioni di visite a settimana. I lettori sono semplici cittadini, ma anche membri delle forze armate, della polizia e narcotraicanti. Proprio quando i cartelli della droga hanno ridotto al silenzio gran parte dei mezzi dinformazione messicani, il blog ha riempito questo vuoto. Ma ha scatenato anche qualche polemica. Il sito diventato una galleria degli orrori e uno strumento sfruttato dai cartelli per dimostrare il loro potere e seminare ancora pi terrore. Newsweek ha comunicato con il blogger tramite email e Skype. Lui si descrive come uno studente universitario dinformatica e dice di gestire il blog da solo, con un portatile che porta sempre con s. Riceve tra le 70 e le 100 email al giorno, alcune con foto e video cruenti. Pubblica tutto quello che riceve, senza editarlo n veriicare le fonti. Dice di non voler giudicare i cartelli: Non sono n a favore n contrario a quello che fanno. come un mercato delle pulci tecnologico, sostiene George W. Grayson, un esperto di Messico al College of William & Mary, negli Stati Uniti. C sempre molta spazzatura, ma ogni tanto trovi qualcosa dinteressante. Il 2 settembre un utente, chiamato Caramuela, ha avvertito che le autorit avrebbero catturato Sergio Villarreal Barragn, del cartello dei Beltrn Leyva. Dieci giorni dopo, Villarreal stato arrestato.

N

Meglio di niente

In breveu Il 5 novembre 2010 la marina messicana ha ucciso il capo del cartello del Golfo Antonio Ezequiel Crdenas Guilln, noto come Tony Tormenta. La battaglia si svolta a Matamoros, nello stato di Tamaulipas. Gli scontri, durati pi di otto ore, hanno visto impegnati seicento soldati, tre elicotteri e 17 blindati contro i sicari del narcotraicante.

In molte zone del paese, i mezzi dinformazione hanno di fatto smesso di funzionare. Secondo il Committee to protect journalists, pi di trenta giornalisti sono stati uccisi o risultano scomparsi dal 2006. Quando Tabasco Hoy, un quotidiano di Villahermosa, ha pubblicato alcune storie sulle prigioni controllate dai narcos, il redattore di cronaca nera Roberto Cuitlhuac ha cominciato a ricevere delle minacciose telefonate anonime e ha preso gli avvertimenti sul serio: nel 2007 un collega stato assassinato per aver scritto articoli sul commercio di stupefacenti. Per ridurre al minimo i rischi, il giornale non pubblica pi nessunaccusa contro i signori della droga. La stampa messicana divisa sul blog. Secondo alcuni giornalisti, una risorsa utile e uno spazio dove poter pubblicare gli articoli che non compaiono sui giornali. Per altri un megafono per la propaganda dei cartelli. Molti organi dinformazione non pubblicano foto di esecuzioni, dice Adela Navarro Bello, direttore del settimanale Zeta. E i narcotraicanti usano il blog per pubblicare i loro orrori. una distorsione del giornalismo. Forse per i messicani qualsiasi briciola dinformazione meglio di niente, anche se per trovarla devono passare per schermate di orrore. u sc

GETTy IMAGES

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Internazionale 872 | 12 novembre 2010

AmericheRadiograia delle elezioni americaneThe New York Times, Stati Uniti

Per i democraticiLe tabelle, basate sugli exit poll, mostrano il voto dei vari gruppi alla camera nelle elezioni del 2 novembre 2010 e nelle ultime 14 elezioni.LEGENDA

Per i repubblicaniGay, lesbiche o bisessuali 3% Donne 47% Uomini 53% Totale dei votanti alla camera100%

Gruppo e percentuale rispetto al totale dei votanti del 2010 Vantaggio in percentuale, 2010 Percentuale di votanti per:CANDIDATI DEMOCRATICI CANDIDATI REPUBBLICANI

+38

+269 51 49 31

+1457

+854

80

60

43

46 40

Dati non disponibili1982 1990 2000 2010 1982 1990 2000 2010 1982 1990 2000 2010 1982 1990 2000 2010

20

Et

100 %

Donne, et 18-29 5%

Uomini, et 18-29 6%

Totale, et 18-29 11%

Totale, et 30-44 22%

Totale, et 45-59 33%

Totale, da 60 anni in su 34%

80

+2261 39

+1256

+1658 42 44

+452 48

+854 46

+1658

60

40

42

201982 1990 2000 2010 1982 1990 2000 2010 1982 1990 2000 2010 1982 1990 2000 2010 1982 1990 2000 2010 1982 1990 2000 2010

(Classiicazione prevista dal censimento degli Stati Uniti)

Razza

100%

80

91

Ispanici 8%

Asiatici 1%

Bianchi 78%

Bianchi del sud 17%

Neri 10%

+18 +3266 59 41

+2462

+46

73

60

+82

40

34

38 27

201982 1990 2000

91982 1990 2000 2010 1982 1990 2000 2010 1982 1990 2000 2010 1982 1990 2000

2010

Istruzione

100%

Senza diploma 3%

Con diploma post laurea 20%

Diplomati 19%

Universitari 30%

Laureati 28%

80

+2261 39

+452 48

+854 46

+1256

+1658

60

40

44

42

201982 1990 2000 2010 1982 1990 2000 2010 1982 1990 2000 2010 1982 1990 2000 2010 1982 1990 2000 2010

Residenza

100%

Centri con pi di 500mila abitanti 11%

Da 50mila a 500mila 19%

Sobborghi 50%

Da 10mila a 50mila 7%

Campagna 13%

80

+666

+1253 47 56

+1457

+2864

60

+3240

34

44

43

36

201982 1990 2000 2010 1982 1990 2000 2010 1982 1990 2000 2010 1982 1990 2000 2010 1982 1990 2000 2010

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JAVIER GALEANO (AP/LAPRESSE)

Stati Uniti

Le lacrime di BoehnerTime, Stati UnitiIl grido lanciato durante il suo discorso sulla riforma sanitaria diventato un classico su YouTube: Hell, no, you cant!. La sua propensione alle lacrime leggendaria: ha pianto per difendere il salvataggio delle banche e i soldati statunitensi in Iraq. La notte delle elezioni, dopo che i repubblicani avevano fatto incetta di seggi consegnandogli la presidenza della camera, John Boehner riuscito a trattenersi per buona parte del suo solenne discorso. Ma quando ha evocato la libert economica e la responsabilit personale, crollato. Il successore di Nancy Pelosi non un ingenuo. Figlio di un barista dellOhio, una laurea conquistata con i corsi serali, 11 fratelli e una carriera da imprenditore nellindustria della plastica, Boehner al congresso da ventanni. Per i democratici lo stereotipo del repubblicano cattivo amico dei lobbisti. Ama il golf, i bei vestiti e lacqua di colonia. Allievo di Newt Gingrich, ino allanno scorso raccoglieva fondi per le scuole insieme a Ted Kennedy. Time non riuscito a intervistarlo. Ma gli americani hanno almeno due anni per conoscerlo. AFP/GETTY IMAGES

CUBA

ARGENTINA

Un congresso per leconomiaL8 novembre il presidente Ral Castro (nella foto insieme a Hugo Chvez) ha annunciato che nellaprile del 2011 si svolger il sesto congresso del Partito comunista, scrive El Nuevo Herald. Lultimo si era svolto nel 1997. Lobiettivo del congresso, ha detto il presidente cubano, prendere alcune decisioni fondamentali per attualizzare il modello economico e sociale del paese. Allannuncio era presente anche il presidente venezuelano Hugo Chvez, in visita a Cuba per i dieci anni di cooperazione tra lAvana e Caracas.

morto MasseraLinferno poco. Cos titola il quotidiano Pgina 12 commentando la scomparsa dellammiraglio della marina Emilio Massera (nella foto), morto l8 novembre nellospedale navale di Buenos Aires. Insieme a Jorge Rafael Videla, Leopoldo Galtieri e Orlando Ramn Agosti, Massera rovesci il governo di Isabel Martnez de Pern e fu uno degli uomini simbolo dellultima dittatura militare argentina (1976-1983). Come comandante in capo della marina, Massera era il responsabile dellEsma, il centro di detenzione dove furono recluse pi di cinquemila persone, ancora oggi desaparecidas, ricorda il Clarn. Condannato allergastolo nel 1985, Massera ottenne lindulto nel 1990 dallex presidente Carlos Menem. Nel 1998 fu condannato di nuovo per il sequestro di centinaia di bambini. In Italia era sotto processo in contumacia.

DallAvana Yoani Snchez

Scarpette da ballo nella notteSul palcoscenico danza una igura in scarpette e tut, una delle pi importanti dellAmerican ballet theater in tourne allAvana. Il pubblico applaude in delirio un corpo di ballo che stato assente da Cuba per cinquantanni. Abbiamo vissuto una settimana glamour di applausi prolungati dalle poltrone del teatro e di grida di incitamento davanti a ogni fouett. Abbiamo trattato sul prezzo di un biglietto al mercato nero per farci trasportare dalle luci e dalla musica. Il festival di danza ci ha fatto dimenticare le preoccupazioni quotidiane, soprattutto quelle per i licenziamenti che colpiscono decine di migliaia di persone in tutto il paese. Lo Schiaccianoci, Coppelia e Il lago dei cigni ci hanno distratto anche da altre questioni scottanti, come il mancato rispetto dei termini per la liberazione dei prigionieri politici: tredici sono ancora in carcere. Tra le coreograie e un itto programma di presentazioni, la prima settimana di novembre ci sembrata irreale, avulsa dal contesto preoccupante in cui viviamo. Mi sono decisa a vedere la versione del Don Chisciotte nella sala Garca Lorca e ho assistito a una bellissima festa di luci, costumi e musica. Alla ine dello spettacolo sono stata una delle ultime persone a uscire dalla sala piena di poltrone di velluto rosse. Sono rimasta anche quando il sipario si era chiuso e nei camerini i ballerini si toglievano il trucco. Uscendo da l era tutto molto diverso: loscurit era calata intorno al campidoglio e ormai era ora di tornare a casa. sb

IN BREVE

Colombia Il 3 novembre lesercito ha sospeso un soldato accusato dellomicidio di tre bambini ad Arauca. Ral Muoz Linares avrebbe ucciso una ragazza di 14 anni insieme ai suoi fratelli piccoli dopo averla stuprata. Paraguay Il 7 novembre Arnaldo Samaniego, del Partido colorado (allopposizione dal 2008), stato eletto sindaco di Asuncin. Per il presidente Fernando Lugo una grave sconitta.

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Asia e PaciicoLautonomia rimane un sognoThe Irrawaddy, Thailandiae gravi irregolarit che hanno segnato le elezioni birmane del 7 novembre erano attese. Nessuno, per, aveva previsto che il voto avrebbe innescato i peggiori scontri dellultimo anno tra i gruppi etnici ribelli e lesercito del regime. un chiaro segnale che non inita la decennale lotta di resistenza etnica al controllo militare del paese. Una lotta che dopo le elezioni proseguir mascherato da scontro civile. Il conlitto ha le sue radici nel riiuto della giunta di creare un sistema federale che garantisca la convivenza di tutte le minoranze sulla base di uguali diritti, autodeterminazione e autonomia. Questo chiedono, in dallindipendenza del paese dal dominio britannico nel 1948, i gruppi etnici armati, molti dei quali hanno sottoscritto una tregua con il regime. Ma, invece di negoziare con i vari leader, la giunta ha deciso di mettere ine alla resistenza armata trasformando i gruppi che hanno accettato la tregua in guardie di frontiera (Bgf ) sotto il comando militare centrale. Sono almeno quindicimila le persone fuggite in Thailandia, un paese che gi ospita la maggior parte dei profughi birmani. Nel frattempo la giunta ha smantellato gli eserciti dei due principali gruppi etnici, i kachin e gli wa, perch si sono riiutati di entrare nelle guardie di frontiera. Resta solo da capire quando, e non se, questo produrr altri scontri lungo i conini con la Thailandia e la Cina. I gruppi etnici birmani vogliono una soluzione paciica e politica, non il conlitto armato. Vogliono un dialogo vero con la giunta, in unatmosfera di dignit e rispetto reciproco. anche quello che negli ultimi ventanni ha cercato di realizzare la Lega nazionale per la democrazia di Aung San Suu Kyi. Il principale ostacolo per raggiungere questo obiettivo il generale Than Shwe, che controlla un regime contrario a concedere qualsiasi spazio alle forze democratiche e ai gruppi etnici. Per le forze democratiche e i gruppi etnici quindi arrivato il momento di fare fronte comune se vogliono ottenere un reale cambiamento. u sdf

APIChART WeeRAWoNG (AP/LAPReSSe)

L

Profughi karen a Mae Sot, Thailandia, 8 novembre 2010

Dopo il voto in Birmania le minoranze si ribellanoRadio Free Asia, Stati Uniti

I

l giorno dopo le elezioni del 7 novembre (vinte, come previsto, dal partito legato alla giunta), sono scoppiati violenti scontri tra lesercito governativo e lesercito buddista democratico karen (Dkba), costringendo decine di migliaia di persone a rifugiarsi in Thailandia. Il Dkba un gruppo di ex soldati e uiciali buddisti usciti dallesercito di liberazione nazionale karen, uno dei pi grandi eserciti ribelli del paese legato alletnia omonima. Alle elezioni, il Dkba ha appoggiato il regime ma una fazione si staccata per protestare contro lintenzione di portare sotto il controllo militare centrale alcuni eserciti dei gruppi etnici. Al momento, infatti, secondo un accordo tra la giunta e gli eserciti delle varie minoranze, questi sono

impegnati come guardie di frontiera. Gli uomini del Dkba hanno occupato gli uici del governo nella citt di Myawaddy, al confine con la Thailandia, causando gli scontri con le truppe governative l e pi a sud, al passo delle Tre pagode. Si stima che siano fuggiti quindicimila profughi a Mae Sot, ha riferito in un comunicato lUnione nazionale karen, il braccio politico dellesercito di liberazione nazionale karen (secondo una ong locale, per, sarebbero almeno 25mila). La giunta, che secondo alcune fonti avrebbe inviato a Myawaddy mille soldati, ha ripreso il controllo della citt il 9 novembre. I portavoce dei ribelli hanno riferito di aver catturato otto soldati dellesercito governativo. Molti gruppi etnici hanno denunciato le elezioni come uno stratagemma per mettere ine alla loro lotta per lautonomia in un sistema federale. L8 novembre la giunta stata accusata di brogli dai partiti dellopposizione e anche da un partito legato allesercito. I paesi occidentali hanno condannato le elezioni, le prime dal 1990, deinendole fasulle perch gli osservatori indipendenti non hanno potuto monitorare la procedura e perch nessun mezzo dinformazione straniero ha avuto il permesso di seguire levento. u sdf

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Internazionale 872 | 12 novembre 2010

AUSTRALIA

Riconoscere gli aborigeniDopo averlo promesso durante la campagna elettorale, la premier australiana Julia Gillard ha confermato che si terr un referendum per inserire nella costituzione il riconoscimento degli aborigeni come prima popolazione del paese. The Age scrive che Gillard ha anche annunciato la nascita di un gruppo di esperti che guider il dibattito pubblico sullargomento. A questo proposito, i leader aborigeni, tra cui la professoressa Marcia Langton, si augurano che il riconoscimento non si limiti a una semplice menzione, ma che diventi parte integrante della carta costituzionale. Speranze, scrive lAustralian, rese vane dallintervento del capo dellopposizione Tony Abbott, che il 9 novembre ha detto di essere disponibile ad accettare solo un riferimento nella parte introduttiva al documento.JASON REED (REUTERS/CONTRASTO)

Sonia Gandhi e Obama a New Delhi, 8 novembre 2010

GIAPPONE

A Hiroshima contro latomicaIl 12 novembre a Hiroshima si aprir la riunione annuale dei premi Nobel per la pace. Il summit, che durer tre giorni e che cade nellanno del sessantacinquesimo anniversario delle due atomiche sganciate sul Giappone, sar incentrato sulla questione del disarmo nucleare. Saranno presenti, tra gli altri, il Dalai Lama e lattivista democratico cinese Wuer Kaixi come sostituto di Liu Xiaobo, il Nobel per la pace 2010 che si trova in carcere. Non ci sar invece il presidente Barack Obama, che ha espresso pi volte lintenzione di visitare Hiroshima e che negli stessi giorni sar in Giappone. Il Mainichi Shimbun scrive che Obama ha declinato linvito del sindaco della citt e di quattro Nobel.

Stati Uniti e India alleati del secoloIl 7 novembre a New Delhi, nella prima tappa del suo viaggio in Asia, il presidente statunitense Barack Obama ha stupito chi si aspettava semplici parole di cortesia. Obama, infatti, ha deinito lIndia un partner indispensabile, assicurando al paese un ruolo primario nella strategia di Washington in Asia. Dopo aver irmato accordi commerciali del valore di dieci miliardi di dollari per le aziende statunitensi, Obama ha dichiarato che sosterr la candidatura di New Delhi per un seggio permanente al consiglio di sicurezza dellOnu e ha ammonito il Pakistan per il suo sostegno al terrorismo.

Cina

Censimento falsatoCaijing, CinaSei milioni di funzionari addetti al conteggio e una spesa di circa 900 milioni di euro non basteranno ad assicurare un buon risultato per il sesto censimento demograico cominciato il primo novembre in Cina. Infatti, scrive il settimanale Caijing, lostacolo pi grande per il governo sar fare i conti con brogli di ogni genere. Milioni di persone si spostano continuamente dalle campagne alle citt e viceversa. E c chi registra pi, o meno, igli di quelli reali per aggirare i cavilli legislativi frutto delle rigide politiche di pianiicazione familiare. Sono cresciuto in campagna e ricordo di quando mi veniva aidato il diicile compito di censire le galline e le mucche: mi sfuggivano da ogni parte e non cera modo di contarle inch non le lasciavo tranquille nei loro recinti, racconta Yi Fuyin, esperto di politiche demograiche. Allo stesso modo, secondo Yi, si potr misurare la popolazione solo lasciandola al suo sviluppo naturale. Questo censimento lopportunit per sancire la ine delle politiche di pianiicazione familiare. Ce n estremo bisogno, e il momento arrivato.

PAKISTAN

Gli aiuti non bastanoLa situazione nelle regioni colpite dalle alluvioni di luglio ancora precaria e gli aiuti per la popolazione non sono suicienti. Lo scrive il quotidiano Dawn riprendendo un appello lanciato dallUnicef il 6 novembre. Se entro la ine dellanno non arriveranno pi aiuti, 1,4 milioni di persone, la met bambini, non ricever pi acqua pulita, ha dichiarato la portavoce dellagenzia dellOnu Marixie Mercado. Finora arrivata solo la met dei fondi richiesti dallUnicef per afrontare lemergenza. Per milioni di pachistani, ha aggiunto Mercado, gli aiuti sono una questione di sopravvivenza, soprattutto adesso che linverno alle porte.

IN BREVE

Cina Il 6 novembre Ai Weiwei (nella foto), uno degli artisti pi famosi del paese, stato messo agli arresti domiciliari per tre giorni. Aveva organizzato una festa per contestare la demolizione del suo studio a Shanghai. Pakistan Sessantotto persone sono morte il 5 novembre in un attentato suicida in una moschea ad Akhurwall, nel nordovest del paese. Taiwan L8 novembre tre giudici dellalta corte sono stati rinviati a giudizio a Taipei con laccusa di aver accettato denaro da un deputato sotto inchiesta per corruzione.

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Le opinioni

La rabbia degli americaniNoam Chomsky

A

lle elezioni statunitensi di met man- gli industriali e i mercanti, facevano in modo che le podato si manifestato un livello di rab- litiche dei governi favorissero i loro interessi, per quanbia, paura e delusione senza prece- to gravose fossero le conseguenze per la popolazione denti. Da quando sono tornati al po- e, peggio ancora, per le vittime della selvaggia ingiutere, i democratici sopportano tutto il stizia degli europei in altri paesi. Una versione moderpeso della violenta reazione alla si- na e pi soisticata delle idee di Smith la teoria politituazione politica e socioeconomica in cui gli Stati Uniti ca degli investimenti di Thomas Ferguson, secondo si trovano. A ottobre un sondaggio della Rasmussen ha cui le elezioni sono occasioni in cui gruppi di investitori rivelato che pi di met dei cittadini comuni vede con si coalizzano per controllare lo stato scegliendo di sostenere chi favorir i loro interessi. La favore il movimento Tea party, e questo cosa non dovrebbe sorprenderci. la dice lunga sulla disillusione degli ame- Da trentanni il naturale che chi ha in mano il potericani. La loro rabbia legittima. Da reddito reale della re economico cerchi di controllare la potrentanni il reddito reale della maggio- maggioranza degli litica, e negli Stati Uniti questa dinamica ranza dei cittadini rimasto fermo o statunitensi pi evidente che altrove. Ma il compito diminuito, mentre le ore di lavoro, linsi- rimasto fermo o curezza e i debiti sono aumentati. La ric- diminuito, mentre le dei ricchi e dei potenti massimizzare i proitti e le quote di mercato. Se non aschezza si accumulata solo in pochissi- ore di lavoro, solvono a quellobbligo, saranno sostime tasche, creando diseguaglianze senlinsicurezza e i tuiti da qualcun altro che lo far. Non za precedenti. debiti sono tengono neanche conto dei rischi per il Questo soprattutto il risu