interazioni protone- protone all’acceleratore LHC del CERNcobal/atlas_poster2.pdf · Pixel 3...

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Dalla fine del 2007, 150 Istituti e 1500 scienziati di tutto il mondo studieranno le interazioni protone- protone a 14 TeV nel centro di massa, prodotte all’acceleratore LHC del CERN. Grazie ai prodotti di queste collisioni avremo la possibilità di misurare tutti i processi previsti dalla attuale teoria che descrive i costituenti fondamentali della materia e le loro interazioni, il cosidetto Modello Standard, ma soprattutto potremo rivelare segnali di Nuova Fisica. Sistema di tracciatura (|η|<2.5, B=2T) : Pixel 3 barrel layers + 2 x 3 dischi 14010 6 canali Strip al silicio Transition Radiation Detector (separazione e/π) Il gruppo ATLAS Udine ha: • testato 800 tegole (test meccanici, ottici, elettrici) • realizzato il convertitore bytestream per la lettura dei dati del rivelatore • realizzato il monitoring utilizzato per la presa dati ai test su fascio dei prototipi del rivelatore • coordinato il periodo di test su fascio nel 2004-2005 Attualmente sta lavorando alla integrazione del sistema di slow control delle varie componenti del rivelatore interno. 3 tegole per wafer + strutture di test Tegola:16.4x60.8 mm 2 , 328x144 pixel Pixel di 50 x 400 x 250 μm pixel n+ su substrato di tipo n I test sono stati effettuati nel Laboratorio Silici del Dipartimentimento di Fisica. Il laboratorio ha una camera pulita, con filtri d’aria e condizionatori. Nella foto accanto, è rappresentata la probing station utilizzata per le misure sui wafers, con il microscopiodi posizionamento delle punte sui contatti. Lunghezza ~45 m Raggio~12 m Peso~ 7000 ton Canali elettronica~ 10 8 http://atlas.web.cern.ch/Atlas/index.html

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Dalla fine del 2007, 150 Istituti e 1500 scienziati di

tutto il mondo studieranno le interazioni protone-

protone a 14 TeV nel centro di massa, prodotte

all’acceleratore LHC del CERN. Grazie ai prodotti di

queste collisioni avremo la possibilità di misurare tutti

i processi previsti dalla attuale teoria che descrive i

costituenti fondamentali della materia e le loro

interazioni, il cosidetto Modello Standard, ma

soprattutto potremo rivelare segnali di Nuova Fisica.

Sistema di tracciatura (|ηηηη|<2.5, B=2T) :� Pixel

3 barrel layers + 2 x 3 dischi

140⋅106 canali� Strip al silicio

� Transition Radiation Detector (separazione e/π)

Il gruppo ATLAS Udine ha:

• testato 800 tegole (test meccanici, ottici, elettrici)

• realizzato il convertitore bytestream per la lettura

dei dati del rivelatore

• realizzato il monitoring utilizzato per la presa dati ai

test su fascio dei prototipi del rivelatore

• coordinato il periodo di test su fascio nel 2004-2005

Attualmente sta lavorando alla integrazione del

sistema di slow control delle varie componenti del

rivelatore interno.

� 3 tegole per wafer + strutture di test

� Tegola:16.4x60.8 mm2, 328x144 pixel

� Pixel di 50 x 400 x 250 µm

pixel n+ su substrato di tipo n

I test sono stati effettuati nel Laboratorio Silici del

Dipartimentimento di Fisica. Il laboratorio ha una

camera pulita, con filtri d’aria e condizionatori. Nella

foto accanto, è rappresentata la probing station

utilizzata per le misure sui wafers, con il microscopiodi

posizionamento delle punte sui contatti.

Lunghezza ~45 m

Raggio~12 m

Peso~ 7000 ton

Canali elettronica~ 108

http://atlas.web.cern.ch/Atlas/index.html