Integratori alimentari durante la vita riproduttiva Per uso interno è antidismenorroica (calmante...
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Integratori alimentari durante la vita riproduttiva
Prof. V. DE LEO
Istituto di Ginecologia e Ostetricia Università di Siena
Convegno FedersalusPalazzo delle Stelline - Milano
14 Aprile 2011
Estratti fitoterapici per i quali esistono evidenze cliniche
2000 2002 2004 2006 2008
Kawa-kawa ansia (De Leo 2001)
Fitoterapia in ginecologia
età adolescenziale
età riproduttiva
climaterio
• irregolarità del ciclo
• disordini alimentari
• infezioni genitali
• Sindrome premestruale
• Dismenorrea
• Infertilità
• Sintomi vasomotori
• Depressione
• Iperomocisteinemia
• Sintomi genito-urinari
Amenorrea ipotalamica
Amenorrea ipotalamica funzionale
Esercizio fisico
intenso
Stress psico-emozionali
Deficit nutrizionale
Amenorrea ipotalamica da causa organica
Tumori ipofisariTumori encefalo
Traumi ed emorragie encefalo
Opzioni terapeutiche nell’amenorrea ipotalamica
Normalizzazione parametri endocrini e metabolici
Ripresa del peso corporeo
GnRH
LHFSH
+
+
Ripresa ciclicità mestruale
Trattamento estroprogestinico
sostitutivo
Terapia cognitiva
Rubus composto: associazione di RUBUS (con azione sul lobo anterioredell’ipofisi), RIBES NIGRUM (con stimolazione del surrene e secrezione dicorticosteroidi ad azione antiinfiammatoria), SORBUS DOMESTICA (conregolazione della circolazione venosa), FICUS CARICA (con stimolazione dellacorteccia cerebrale e ipotalamo).
Fitoterapia nell’amenorrea
ANGELICA: famiglia delle Apiacee, è antispasmodica, tonica, utile nelladispepsia dovuta alla diminuzione del succo gastrico, nella anoressia, nelleturbe psicosomatiche, nella dismenorrea.
Fitoterapia nei disturbi alimentari
ELEUTEROCOCCO: chiamato anche Ginseng siberiano, della famiglia delleArialacee, è una pianta adattogena, antistress ed antifatica, di aiuto nellaastenia, nella ipotensione, nella convalescenza, nella attività sportiva,previene l'insorgenza delle malattie, aumenta le difese immunitarie, utile neiperiodi di ridotta capacità di rendimento e di concentrazione.
PAPPA REALE: rinvigorisce l'organismo, utile nelle anemie, nellaconvalescenza, migliora il metabolismo intracellulare, aumenta l'energiavitale, aiuta negli stati depressivi, nell'astenia, negli esaurimenti nervosi, nellainappetenza, nell'invecchiamento dell'organismo e della pelle, dona un sensodi benessere, regola le funzioni intestinali, equilibra il sistema nervoso.
PAPAYA FERMENTATA: energizzante, tonica, rafforza le difese immunitarie.Indicato nell’astenia e negli stati depressivi
Integratori vitaminici
CALCIO: 500-1000 mg per massa ossea
VITAMINA D: 10 mcg al giorno
FERRO: 30-50 mg al giorno
VITAMINA B12: in ragazze con basso peso, vegetariane
Fitoterapia in ginecologia
età adolescenziale
età riproduttiva
climaterio
• irregolarità del ciclo
• disordini alimentari
• infezioni genitali
• Sindrome premestruale
• Dismenorrea
• Infertilità
• Sintomi vasomotori
• Depressione
• Iperomocisteinemia
• Sintomi genito-urinari
Infezioni genitali : terapia
Econazolo, isoconazoloovuli, crema e lavande vaginali
Micosi vulvo-vaginali puree miste
Fluconazolo cpr 150 mgInfezioni micotiche
profonde. Monodose per donna e uomo
Nifaratel ovuli vaginali 500 mgIbuprofene 0.1, lavande vaginali pronte
Infezioni vulvovaginali miste
Fitoterapia nelle infezioni vaginali
Igname Selvatico: pianta messicana i cui componenti possono essere consideratiprecursori di più ormoni. Si è dimostrato efficace nel trattamento delle infzionivaginali aspecifiche.
Detergenti intimi a base di PROPOLI ed estratti di piante quali Malaleuca,Camomilla, semi di Ponpelmo, Calendula, Salvia: possono costituire una validaprevenzione contro le infezioni
Il gel di ALOE VERA: per uso locale, può essere un ottimo coadiuvantesintomatico contro pruriti e infiammazione delle mucose il cui uso può essereprotratto anche per lunghi periodi come prevenzione delle irritazioni.
Clorexidina: è un disinfettante ad azione antisettica ad ampio spettro d'azione,attivo verso microbi gram positivi e gram negativi, ed anche verso miceti.
Trattamento delle vaginosi batteriche aspecifiche con un nuovo preparato a base di:clorexidina, policarbophil e beta 1,3 glucano (Neocloril )
Variazioni dei principali sintomi riferiti da 20 donne, valutati complessivamente,della scalaanalogica visiva, prima e dopo trattamento di 10 giorni con Clorexidina, Policarbophil e Beta 1,3glucano. D. Lanzetta 2005
L’azione immunomodulante del Beta-glucano come adiuvante nellaregressione delle alterazioni citologiche cervicali di basso grado (ASCUS eLSIL) (32 pazienti)
Pieralli, 2007
Fitoterapia in ginecologia
età adolescenziale
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• Infertilità
• Sintomi vasomotori
• Depressione
• Iperomocisteinemia
• Sintomi genito-urinari
Sindrome premestruale
Ipotesi psicosomatica
Ipotesi dell’alterato equilibrio
idroelettrolitico
Ipotesi ormonaleIpotesi nutrizionale
Ipotesi degli oppioidi endogeni
Sindrome premestruale: terapia
ü Corretta informazione
ü Riduzione dello stress
ü Regolare attività fisica e dieta equilibrata
Modificazione dello stile di vita:
ü Farmaci psicotropiü Integratori alimentariü Vitamina B6; Magnesioü Anti-prostaglandiniciü Diuretici
Terapia medica:
ü Estroprogestinici
Fitoterapia nella sindrome premestruale: Agnocasto
Agnocasto: è un arbusto perenne della famiglia delle Verbenacace, diffuso nell’Europameridionale, negli USA, in alcune zone dell’Asia ed in Nord Africa.
E’ detto anche albero della castità dalla credenza che possa inibire la libido. Una tinturadi bacche fresche veniva tradizionalmente usata nel medioevo dai monaci per reprimeregli impulsi sessuali ed avere un aiuto nel praticare il voto di castità.
Parte utilizzata: il frutto, drupa rosso-carnosa, maturo ed essiccato.
Composizione chimica: glicosidi iridoidi; flavonoidi, diterpeni, trigliceridi, olioessenziale, alcaloidi.
Agnocasto: meccanismo d’azione sull’ipofisi dose dipendente
BASSE DOSI ALTE DOSI
- FSH
+ LHRidotti livelli di estrogeniAlti livelli di progesterone
e prolattinaBassi livelli di prolattina
FSH e LH invariati
AGNOCASTO
ATTIVAZIONE RECETTORI mDEGLI OPPIOIDI
PERDITA DELL’INIBIZIONE TONICA ESERCITATA DAGLI OPPIOIDI SULL’ASSE
IPOTALAMO-IPOFISI-SURRENE
AZIONE ANALGESICA
Integratori contenenti sali minerali e vitamine che alleviano i sintomi:
magnesio
acidi grassi essenziali
vitamina B6
alimenti che favoriscono la produzione di serotonina
fitoestrogeni
Integratori vitaminici
Fitoterapia in ginecologia
età adolescenziale
età riproduttiva
climaterio
• irregolarità del ciclo
• disordini alimentari
• infezioni genitali
• Sindrome premestruale
• Dismenorrea
• Infertilità
• Sintomi vasomotori
• Depressione
• Iperomocisteinemia
• Sintomi genito-urinari
Dismenorrea primaria: terapia
FANS Inibiscono il rilascio delle prostaglandine
Integratori di vit. B6Aumentano la quota
disponibile di magnesio con conseguente
effetto miorilassante
Estroprogestinici Effetto trofico uterino limitano la quota di
prostaglandine
Bromelina
• La bromelina somministrata per os alle dosi di 5-10 mg/kgriduce l'edema e l'infiammazione.
A livello del tessuto infiammato riduce la vasodilatazione,l'aumento della permeabilità capillare, la migrazioneleucocitaria e il dolore locale inibendo la formazione dibradichinina e serotonina.
• La bromelina possiede attività proteolitica e fibrinolitica,facilita il riassorbimento di stravasi emorragici, il drenaggio delfocolaio infiammatorio e la penetrazione degli antibiotici neltessuto infetto.
CalendulaCalendula officinalis (fam. Compositae), pianta erbacea annuale alta finoa 80-90 cm. Originaria dell' Egitto, in Italia cresce dalla zonamediterranea a quella submontana nei luoghi erbosi, nei prati e neicampi. Spesso è coltivata nei giardini come pianta ornamentale, per i suoibei colori vivaci, dal giallo zolfo fino all'arancione.
ProprietàPer uso interno è antidismenorroica (calmante dei dolori mestruali). Per uso esterno possiede eccellenti proprietà antisettiche, cicatrizzanti e riepitelizzanti.
Infuso5 gr. in 200 ml. di acqua bollente; infusione 10 min. Una tazza pro dose, 3 volte al giorno prima dei pasti.
Soluzione idroalcolica20 gocce in acqua tre volte al giorno, iniziando 10 giorni prima delle mestruazioni, per i dolori mestruali.
Fitoterapia nella dismenorrea: calendula
Fitoterapia in ginecologia
età adolescenziale
età riproduttiva
climaterio
• irregolarità del ciclo
• disordini alimentari
• infezioni genitali
• Sindrome premestruale
• Dismenorrea
• Infertilità
• Sintomi vasomotori
• Depressione
•Iperomocisteinemia
• Sintomi genito-urinari
Infertilità: induzione dell’ovulazione
Citrato di Clomifene50-150 mg per 5 gg
Antiestrogeno
Gonadotropine (HMG)(FSH-LH)
Effetto diretto sull’ovaio per ovulazione singola
o multipla
Effetto diretto sull’ovaio per ovulazione singola o
multipla Gonadotropine (ric)
FSH
ProprietàIl Maca agisce come adattogeno e stimolante, grazie al suo contenuto di fito-ormoni, che sono micro-sostanze chimiche vegetali molto simili ad alcuni ormoni dell'organismo umano.La presenza di diversi flavonoidi e alcuni alcaloidi può migliorare lo stato vascolare dell'organismo, migliorando l'elasticità dei vasi sanguigni.
IndicazioniIndebolimento psico-fisico sia nell'uomo che nella donna; disturbi del periodo menopausale, mestruazioni irregolari nella donna. Problemi di impotenza nell'uomo, stimolante e riattivante.Serve ad aumentare a largo raggio le risorse dell'organismo, migliorando anche le difese immunitarie.
Fitoterapia nell’infertilità: Maca
Increased seminal volume, sperm count per ejaculum, motile sperm count, and sperm motility.
Serum hormone levels were not modified.
Increase of sperm count was not related to dose of Maca.
Lepidium meyenii (Maca) improved semen parameters in adult menAsian J androl 2001
MACA (1500 OR 3000 MG/DAY
Nine men (24-44 years) for 4 months
Ruolo di un’associazione tra antiossidanti e stimolantiimmunitari naturali nel trattamento dell’astenoteratospermiacon leucocitosi ( Fattore M ) Asian J Androl 2008
Sono stati valutati gli effetti del beta glucano, della papaia, della lattoferrina in associazione avitamine C ed E sulle caratteristiche spermatiche di 20 pazienti affetti da astenoteratospermiaassociata a leucocitosi di origine abatterica.
Dopo 90 giorni di trattamento è stata osservata una riduzione significativa della concentrazione di linfocitipresenti nel liquido seminale associata ad un incremento della percentuale di forme morfologicamentenormali e della motilità progressiva totale degli spermatozoi.
Lo studio dimostra l’efficacia della somministrazione della carnitina, acetil-carnitina, L-arginina per
l’astenozoospermia. L’aggiunta del ginseng ha dimostrato un miglioramento della salute sessuale, ma ancora altri
studi sono necessari per confermare questi dati.
Morgante G et al, Minerva Urologica 2010
Il trattamento con carnitina, acetilcarnitina, L-arginina e ginseng migliora la motilità spermatica e la salute sessuale
negli uomini con astenozoospermia
Funnel plot of comparison: 1 Antioxidant(s) versus placebo, outcome: 1.2 Pregnancy rate per couple randomised.
The evidence suggests that antioxidant supplementation in subfertile males may improve the outcomes of live birth and pregnancy rate for subfertile couples undergoing ART cycles. Further head to head comparisons are necessary to identify the superiority of one antioxidant over another. The evidence suggests that antioxidant supplementation in subfertile males may improve the outcomes of live birth and pregnancy rate for subfertile couples undergoing ART cycles. Further head to head comparisons are necessary to identify the superiority of oneantioxidant over another.(2010)
Ruolo della lattoferrina nella fertilità
0
100
200
300
400
500
600
Lattoferrina (ng/ml)
unfertilization (26) fertilization (44)
P<0.05
Comparison of LF level in FF and fertilization rate. Fertilized group A (mean ± SD), 500.2 ±35.5 ng/mL; unfertilized group B, 379.7 ± 45.1 ng/mL. The mean LF level in FF of the fertilizedgroup was significantly higher (P=.038) than that of the unfertilized group. Yanaihara, Fertil Steril 2007
Fitoterapia in ginecologia
età adolescenziale
età riproduttiva
climaterio
• irregolarità del ciclo
• disordini alimentari
• infezioni genitali
• Sindrome premestruale
• Dismenorrea
• Infertilità
• Sintomi vasomotori
• Depressione
• Iperomocisteinemia
• Sintomi genito-urinari
Menopausa: sintomatologia
ü cambiamenti d’umore
ü amenorrea
ü secchezza vaginale
ü vampate di calore
ü calo della libido
A breve termine
ü aumentato rischio di malattie
cardiovascolari
ü osteoporosi
A lungo termine
Possibili opzioni terapeutiche
• Estrogeni per via sistemica
• Estrogeni per via locale
• Estroprogestinici per via sistemica
• Fitoestrogeni
Fitoestrogeni – La biochimica
Fitoestrogeni
Lignanienterodiolo
enterolattone
Cumestanicumestrolo
4’metossicumestroloIsoflavoni
(oltre 1000 tipi nel regno vegetale)Biocianina Formononetina
Genisteina Daidzeina
metilazione
Fitoestrogeni – Potenza relatival Estradiolo =
100
l Genisteina =
0.084
l Equolo =
0.016(Markiewicz, J Steroid Biochem Mol Biol et al, 1993)
Fitoestrogeni – Affinità relativa per i recettori estrogenici
l 17 b-Estradiolo 100100
l Cumestrolo20 140
l Genisteina0.4 87
l Daidzeina0.1 0.5
Kuiper GGJM, Endocrinology, 1998
ERa ERb
Phytoestrogens
• The soy isoflavone extract exerted favorable effects onvasomotor symptoms and good compliance, providing a safeand effective alternative therapeutic for postmenopausalwomen.
Nahas EA et al., Maturitas 2007
COME AGISCONO GLI ISOFLAVONI
In menopausa: calo di estrogeni
Osteoporosi
Sudorazioni/vampate/irritabilità
Aumento colesterolo
ISOFLAVONI
AZIONE ORMONALE:
Compensano il calo estrogenico,con azione debolmenteestrogeno-simile( adatto per sintomi lievi)
AZIONE NON ORMONALE:
Inibiscono proliferazione di cellule maligne(effetto protettivo x tumori genitali femminili )
HRT:rischio tumorale
ISOFLAVONI:rischio tumorale
legano i recettori degli estrogeni,bloccando parzialmente i loro effetti
The Significance of Soy Protein and Soy BioactiveCompounds in the Prophylaxis and Treatment of Osteoporosis
Sa’eed Bawa J Osteoporos. 2010
There is sufficient evidence suggesting soyisoflavones may have potential benefits for bone. Soy protein with naturally occurringphytoestrogens, mainly isoflavones protect
against bone loss and synthetic soy ipriflavonein some studies has been shown to favorablyaffect, but a cause and effect relationship has
not been established between the consumptionof ipriflavone and maintenance of bone mineral
density in post-menopausal women.
Prevention of bone resorption by intake of phytoestrogens in postmenopausal women: a meta-analysis
Salari Sharifet al, AGE 2010
Meta-analysis indicates that phytoestrogens intake can prevent bone resorption, but its benefits on bone
formation are not significant. This favorable effect wasobserved in low doses and in at least 3 weeks of
phytoestrogens intake.
Una terapia alternativa agli ormoni, bisfonati ed altri farmaci specifici per il trattamento dell’osteoporosi post-menopausale è rappresentata dall’associazione di sostanze naturali:
• Isoflavoni di soia
• Vitamina D
• Calcio
Integratori in menopausa
Per ridurre le vampate menopausali sono stati impiegati numerosi rimedi fitoterapici, tra cui
cimicifuga racemosa, angelica, trifoglio rosso, ginseng, liquirizia, salvia.
Fitoterapia in menopausa
Evaluation of combining kava extract with hormone replacement therapy in the treatment ofpostmenopausal anxiety De Leo Maturitas 2001
The combined use of hormone replacement therapyand kava extract seems to be effective againstmenopausal anxiety.
HAMA: anxiety, fear, restlessness, sleeplessness, hot flash,depression, muscoloskeletal pain, gastroenteric symptoms,urogenital symptoms, neurovegetative symptoms, respiratorysymptoms, dizziness, headache, behavior of the patient duringHAMA administration
Attualmente la popolarità del kawa-kawa è stata minata dalle segnalazioni, provenienti dalla Germania e dalla Svizzera, di gravi danni a carico del fegato.
In Italia, il Ministero della Salute, sentito il parere di un gruppo di esperti, ha richiesto, in maniera cautelare, la sospensione della commercializzazione di integratori dietetici a base di kawa-kawa.
Fitoterapia in ginecologia
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• Sindrome premestruale
• Dismenorrea
• Infertilità
• Sintomi vasomotori
• Depressione
• Iperomocisteinemia
• Sintomi genito-urinari
Low-dose folic acid supplementation reduces plasma levels of the cardiovascular risk factor homocysteine in postmenopausal women.
V. De Leo, AJOG 2000
Fitoterapia in ginecologia
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• Infertilità
• Sintomi vasomotori
• Depressione
• Iperomocisteinemia
• Sintomi genito-urinari
Isoflavoni di soia per via locale (Estrogyn)
05
10152025303540
basale 1° mese 3° mese
gruppo Agruppo BSECCHEZZA
0
10
20
30
40
50
60
basale 1° mese 3° mese
gruppo Agruppo BDISPAREUNIA
gruppo A: trattato con crema vaginale agli isoflavoni di soia;
gruppo B: trattato con gel idratante
Morgante et al., 2003
Effetto di Isoflavoni di soia, Lactobacillus sporogenes, Calendula e Ac. Lattico (estromineral gel) sul distrofismo vaginale
ü La maggior parte delle donne hanno evidenziato efficacia e sicurezza ottimali della formulazione in gel sui sintomi iniziali
ü La dispareunia è scomparsa completamente. Dopo 1 settimana di follow-up dalla interruzione del trattamento, i sintomi peggioravano.
ü Una minor risposta si è osservata nelle donne in menopausa da più di 5 anni
Risultati
ü La disponibilità di genisteina e daidzeina come agliconi ha favorito la loropenetrazione nella cellule della mucosa vaginale, rendendo possibile la loro azionelocale trofica nella distrofia vaginale.
ü Lattobacilli, acido lattico ed estratto di Calendula contribuiscono a raggiungere ilrisultato clinico globale sui segni e sintomi presenti nell’ipoestrogenismo.
Conclusioni
De Leo, 13° congress of Gynec Endoc 2008
Fitoterapia e infezioni urinarie: Cranberry
• Il Cranberry contiene alte concentrazioni di antiossidanti, grazie alla forte presenza di Vitamina C. Una sua assunzione regolare, quindi, risulta in un valido aiuto nella
prevenzione di varie patologie.
• Il Cranberry, grazie all'alto contenuto di fibre (4,46 grammi di fibre ogni 100 grammi) combatte le degenerazioni arteriose, quali cumuli di cellule, grassi e colesterolo, ritenute tra i principali responsabili di infarti e arresti cardiaci.
Conclusioni
L’utilizzo degli integratori alimentari nel trattamento delledisfunzioni endocrino-ginecologiche dall’adolescenza allapostmenopausa oltre ad avere un razionale scientificorappresenta per le donne una valida alternativa alle terapietradizionali
L’alto gradimento di questi prodotti ne ha consentito una rapidaevoluzione e ha reso disponibili sul mercato formulazionisempre più all’avanguardia e con concentrazioni adeguate econtrollate in grado di ottimizzarne gli effetti.
L’importanza di un supplemento nutrizionale
PRIMA
concepimento
DURANTE
gravidanza
DOPO
allattamento
Ostetricia
L’importanza di un supplemento nutrizionale
PRIMA
concepimento
Riduzione incidenza malformazioni fetali
Profilassi primaria e secondaria parto
pretermine
DURANTE
gravidanza
L’assunzione di acido folico prima del concepimento e durante la gravidanza riduce il rischio di malformazioni cardiache fetali
L’assunzione di acido folico prima del concepimento e durante la gravidanza riduce il rischio di malformazioni cardiache fetali
Bailey, Clinical Nutrition 2005
Ministero della Salute 2004
L’incidenza di difetti del tubo neurale potrebbe essere efficacemente ridotta se le donne in età fertile assumessero
giornalmente almeno 0,4 mg di acido folicoprima della gravidanza
e nei tre mesi successivi.
*
* Effetto dose-dipendente( no controindicazioni fino a 1 mg )
The preterm parturition syndrome
vascularuterine
over distension
hormones
cervical insufficiency
stress
infection
Utilizzo di integratori multivitaminici prima del concepimento
Vahratan Am J Epidemiol 2004
Profilassi primaria del parto pretermineProfilassi primaria del parto pretermine
Utilizzo di integratori multivitaminici durante la gravidanza
La supplementazione di calcio effettuata in 14751 donne in gravidanzanon ha ridotto il rischio di parto pretermine, nonostante abbia ridottol’incidenza di pre-eclampsia.
Cochrane database Syst rev 2006
La supplementazione di Vit. C ed E effettuata in 1877 donne ingravidanza non ha ridotto il rischio di parto pretermine.
Rumbold et al Nengl J Med 2006
Profilassi primaria del parto pretermineProfilassi primaria del parto pretermine
Limitazione dell’attività materna
Riposo a letto, limitazione dell’attività lavorativa e riduzione dell’attività sessuale
Cochrane database Syst rev 2004
Integratori nutrizionali
L’assunzione di acidi grassi poliinsaturi omega 3 durante la gravidanza riduce il rischio di parti pretermine dal 33% al 21% in
donne a rischio, probabilmente riducendo la produzione di citochine infiammatorie
Olsen BJOG 2000
Profilassi secondaria del parto pretermineProfilassi secondaria del parto pretermine
w3 Supplementation was associated, as compared with no supplementation in control subjects, withsignificantly greater duration of pregnancy (WMD = 1.57 d; 95% CI: 0.35, 2.78 d) in 1278 participants of 6RCTs.
Szajewska, Am J Clin Nutr 2006
L’assunzione di acidi grassi poliinsaturi omega 3 durante lagravidanza riduce il rischio di parti pretermine
Acidi grassi Omega 3 e parto pretermine
Contrattilità miometriale
Maturazione della cervice
utero
placenta
membrane
Citokine
PGsPGs
Prevalenza di acidi grassi Omega 3 rispetto agli omega 6
Minore disponibilità di precursori
Cetin, Curr Opin Clin Nutr metab Care 2008
DefenceCervical LengthCervical StrengthCervical MucousLactobacilliInnate ImmunityLactoferrin
PGE2IL-8
¯PGDH
IL1b
Ascending infection
Possible mechanism leading to amniochorion/decidual inflammation
• In particolari situazioni patologiche (sanguinamento, danno cellulare….) laconcentrazione del ferro disponibile nei tessuti aumenta e la lattoferrina, chelandol’eccesso del ferro libero, impedisce la formazione delle specie reattivedell’ossigeno e diminuisce la suscettibilità dell’ospite alle infezioni.
• In alcuni casi la quantità di ferro è così elevata da risultare ancora in eccessodopo la saturazione della lattoferrina. Si attiva quindi un processo infiammatorioche richiama i neutrofili che, secernendo lattoferrina, contribuiscono a diminuirel’eccesso di ferro libero nel sito di infezione.
Azione antimicrobica della lattoferrina
L’importanza di un supplemento nutrizionale
DURANTE
gravidanza
Riduzione incidenza anemia sideropenica
Riduzione incidenza ipertensione e/o preclampsia
Riduzione nausea e vomito
Gli integratori multivitaminici durante la gravidanza sono più utili della sola supplementazione con ferro e acido folico?Gli integratori multivitaminici durante la gravidanza sono più utili della sola supplementazione con ferro e acido folico?
9 trials (15,378 women)
The evidence provided in this review suggest that a multiple-micronutrient supplement is useful in pregnancy.
Cochrane database Syst rev 2006
Decrease in the number of low birthweight babies, small-for-gestational-agebabies and in maternal anaemia.
• Il controllo sistemico del ferro avviene attraverso la regolazione della sua acquisizionecon la dieta.
•Il trasporto del ferro dagli enterociti al sangue avviene attraverso la ferroportina. Nelsangue il ferro viene complessato dalla transferrina e trasportato sia al fegato che altessuto eritropoietico, dove viene incorporato nell’eme.
•Gli eritrociti senescenti vengono fagocitati dai macrofagi che immagazzinano il ferro o lorilasciano nel sangue sempre attraverso la ferroportina, secondo il fabbisogno.
•Uno stato di iposideremia può essere associato ad un accumulo a livello epatico e neimacrofagi. Negli epatociti il ferro modula la sintesi di un peptide, l’epcidina, che escreto nelsangue arriva agli enterociti e ai macrofagi dove è in grado di legarsi con la ferroportinache viene internalizzata e degradata nelle cellule, impedendo il trasporto del ferro dallecellule al sangue.
Ruolo della lattoferrina nell’omeostasi del ferro
lattoferrinaCellula intestinale macrofago
Globuli rossi
La lattoferrina modula l’omeostasi sitemica del ferro ripristinando l’attività della ferroportina che ènuovamente in grado di trasportare il ferro dai tessuti al circolo, ristabilendo la concentrazionefisiologica del ferro sierico totale e della ferritina sierica.
Ruolo della lattoferrina in ostetricia: prevenzione dell’anemia in gravidanza
Paesano, Il Ginecologo 2008
Potenziali fattori di rischio per l’ipertensione in gravidanza
Ipertensione
Ridotti livelli di vit. D/calcio
Ridotti livelli di sostanze antiossidanti
Stress ossidativo
IperomocisteinemiaRidotti livelli di vit.
B6 e B12
Alterata funzione endoteliale da stress
ossidativo
Controllo del metabolismo
dell’omocisteina
L’importanza di un supplemento nutrizionale
DOPO
allattamento
Effetti benefici sulla crescita fetale
DURANTE
gravidanza
Il DHA è un importante componente delle membrane delle cellulenervose e della retina e si accumula rapidamente nel cervello e nellaretina nell’ultimo trimestre di gravidanza e nei primi mesi dopo lanascita. La dose consigliata è di 200 mg /die (due porzioni di pescealla settimana)
Ac. grassi polinsaturi w3
Categorie a rischio
•Vegetariane (vegane)
•Fumatrici
La vitamina A risulta utile nel promuovere la crescita delle ossa e losviluppo fetale.
Vitamina A
Possiede anche azioni difensive sui disturbi visivi
E’ stato ipotizzato anche un suo ruolo anti-estrogenico a livello dellacellula miometriale (utile nel controllare la crescita dei miomi ingravidanza)
Rappresentano elementi indispensabili per la formazione delloscheletro fetale e per il mantenimento dell’integrità di quello materno.
Calcio, magnesio, fosforo e zinco
Il magnesio possiede azioni antiacide, rinforza lo smalto dei denti ed ènecessario per il buon funzionamento dei nervi e dei muscoli.
Lo zinco, in associazione alle vitamine C ed E, esercita una spiccataazione antiossidante.
Conclusioni
Prima del concepimento, durante la gravidanza e allattamento èindicata la supplementazione con multivitaminici.
Dall’inizio del terzo trimestre e durante l’allattamento è utilel’aggiunta di acidi grassi polinsaturi serie w 3.
In ogni caso la supplementazione di multivitaminici e w 3 puòessere effettuata contemporaneamente e non ha controindicazioni ingravidanza.