Insufficienza_respiratoria_2004
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INSUFFICIENZA INSUFFICIENZA RESPIRATORIARESPIRATORIA
Mario CaputiOrdinario di Malattie Respiratorie
Dipartimento di Scienze Cardiotoraciche e Respiratorie:Sezione di Malattie, Fisiopatologia e Riabilitazione Respiratoria
INSUFFICIENZA RESPIRATORIAINSUFFICIENZA RESPIRATORIA
1. DEFINIZIONE1. DEFINIZIONE2. CLASSIFICAZIONE2. CLASSIFICAZIONE3. STADI EVOLUTIVI3. STADI EVOLUTIVI4. ETIOPATOGENESI4. ETIOPATOGENESI5. FISIOPATOLOGIA5. FISIOPATOLOGIA6. CLINICA6. CLINICA7. DIAGNOSI7. DIAGNOSI8. TERAPIA8. TERAPIA
1. DEFINIZIONE1. DEFINIZIONE
““Si parla di insufficienza respiratoria (IR) quando Si parla di insufficienza respiratoria (IR) quando il polmone non è in grado di procedere ad il polmone non è in grado di procedere ad un’adeguataun’adeguata ossigenazione del sangue arterioso ossigenazione del sangue arterioso e/o non è in grado di prevenire e/o non è in grado di prevenire la ritenzione di la ritenzione di COCO22”. ”.
West J. B., Fisiopatologia polmonare. Mc Graw Hill 1999West J. B., Fisiopatologia polmonare. Mc Graw Hill 1999
INSUFFICIENZA RESPIRATORIAINSUFFICIENZA RESPIRATORIA
West J. B., Fisiopatologia polmonare. Mc Graw Hill 1999West J. B., Fisiopatologia polmonare. Mc Graw Hill 1999
Insufficienza respiratoriaInsufficienza respiratoria
•pneumogenapneumogena
•cardiogenacardiogena
•ematogenaematogena
•tissutaletissutale
1. DEFINIZIONE1. DEFINIZIONE
INSUFFICIENZA RESPIRATORIAINSUFFICIENZA RESPIRATORIA
““I sintomiI sintomi ed i ed i segni clinicisegni clinici non sono sufficienti per la diagnosi; non sono sufficienti per la diagnosi; è è indispensabileindispensabile la misurazione della PaOla misurazione della PaO22 e della PaCO e della PaCO22 del del sangue arterioso, sangue arterioso, emogasanalisiemogasanalisi, , per determinare la presenza per determinare la presenza ed il grado di ipossiemia e di capnia, che consente la diagnosi di ed il grado di ipossiemia e di capnia, che consente la diagnosi di insufficienza respiratoria.” La insufficienza respiratoria.” La pulso-ossimetriapulso-ossimetria a riposo, in corso a riposo, in corso di sforzo, durante il sonno costituisce esame diagnostico di sforzo, durante il sonno costituisce esame diagnostico preliminare e di monitoraggio della patologia. preliminare e di monitoraggio della patologia.
CRITERI EMOGASANALITICI DI I.R.CRITERI EMOGASANALITICI DI I.R.
PaOPaO2 < 60 mmHg < 60 mmHg IPOSSIEMIAIPOSSIEMIA
PaCOPaCO22 > 50 mmHg > 50 mmHg IPERCAPNIAIPERCAPNIA
pH < 7.35pH < 7.35 ACIDOSI RESPIRATORIAACIDOSI RESPIRATORIA
West J. B., Fisiopatologia polmonare. Mc Graw Hill 1999; Newsletter Gold 3;1 Ago 2003West J. B., Fisiopatologia polmonare. Mc Graw Hill 1999; Newsletter Gold 3;1 Ago 2003
INSUFFICIENZA RESPIRATORIAINSUFFICIENZA RESPIRATORIA
1. DEFINIZIONE1. DEFINIZIONE
CURVA DI DISSOCIAZIONE DELL’HbCURVA DI DISSOCIAZIONE DELL’Hb
Il valore della PaOIl valore della PaO22
scelto è il scelto è il punto criticopunto critico sotto il quale la curva sotto il quale la curva diventa più ripida e diventa più ripida e piccoli cambiamenti di piccoli cambiamenti di PaOPaO22 corrispondono a corrispondono a
variazioni consistenti variazioni consistenti della saturazione della saturazione dell’Hb.dell’Hb.
VARIAZIONI DELLA PaOVARIAZIONI DELLA PaO22 CON L’ETA’ CON L’ETA’
Riduzione della PaORiduzione della PaO22 di circa 0,4 mmHg/anno dall’età di 18 anni di circa 0,4 mmHg/anno dall’età di 18 anni
INSUFFICIENZA RESPIRATORIAINSUFFICIENZA RESPIRATORIA
1. DEFINIZIONE1. DEFINIZIONE2. CLASSIFICAZIONE2. CLASSIFICAZIONE3. STADI EVOLUTIVI3. STADI EVOLUTIVI4. ETIOPATOGENESI4. ETIOPATOGENESI5. FISIOPATOLOGIA5. FISIOPATOLOGIA6. CLINICA6. CLINICA7. DIAGNOSI7. DIAGNOSI8. TERAPIA8. TERAPIA
INSORGENZAINSORGENZA CARATTERISTICHECARATTERISTICHE
IR ACUTAIR ACUTA
IPOSSIEMICAIPOSSIEMICA
IPOSSIEMICA ED IPOSSIEMICA ED IPERCAPNICAIPERCAPNICA
IR CRONICAIR CRONICA
IR CRONICA IR CRONICA RIACUTIZZATARIACUTIZZATA
2. CLASSIFICAZIONE2. CLASSIFICAZIONE
INSUFFICIENZA RESPIRATORIAINSUFFICIENZA RESPIRATORIA
IR ACUTAIR ACUTA
Si instaura in Si instaura in tempi molto brevitempi molto brevi, con quadri di , con quadri di severa entitàsevera entità
Può essere Può essere ipossiemicaipossiemica o o ipossiemica ed ipossiemica ed ipercapnicaipercapnica: in questo caso si associa : in questo caso si associa sempre il sempre il quadro dell’acidosi respiratoria scompensataquadro dell’acidosi respiratoria scompensata, in , in quanto i meccanismi di compenso renale quanto i meccanismi di compenso renale richiedono tempi prolungati per instaurarsi richiedono tempi prolungati per instaurarsi (almeno 24h). (almeno 24h).
PaOPaO22 < 60 mmHg < 60 mmHg PaCOPaCO22 > 50mmHg > 50mmHg pH < 7.35pH < 7.35
IR CRONICAIR CRONICA
AA lenta insorgenza lenta insorgenza, con , con minore severità del minore severità del quadro clinicoquadro clinico
Può essere Può essere ipossiemicaipossiemica o o ipossiemica ed ipossiemica ed ipercapnicaipercapnica: in questo caso si osserva in : in questo caso si osserva in genere un aumento dei bicarbonati plasmatici e genere un aumento dei bicarbonati plasmatici e un pH vicino alla norma (per il compenso renale)un pH vicino alla norma (per il compenso renale)
PaOPaO22 < 60 mmHg < 60 mmHg PaCOPaCO22 > 50 mmHg > 50 mmHg pH > 7.35pH > 7.35
IR CRONICA RIACUTIZZATAIR CRONICA RIACUTIZZATA
Se ad un certo punto, in un paziente con IR Se ad un certo punto, in un paziente con IR cronica, interviene un aumento rapido della cronica, interviene un aumento rapido della PaCOPaCO22, che non riesca ad essere compensato , che non riesca ad essere compensato
da meccanismi cronicamente già impegnati, si da meccanismi cronicamente già impegnati, si ha ha riduzione del pHriduzione del pH e compare il quadro dell’ e compare il quadro dell’IR IR cronica riacutizzatacronica riacutizzata..
L’ IR cronica riacutizzata L’ IR cronica riacutizzata differiscedifferisce dall’ IR acuta dall’ IR acuta perché, una volta risolta la riacutizzazione, si perché, una volta risolta la riacutizzazione, si ripristina il quadro dell’ripristina il quadro dell’insufficienza respiratoria insufficienza respiratoria cronica compensata.cronica compensata.
TIPO 1TIPO 1 (non-ventilatoria o parziale)(non-ventilatoria o parziale) associata associata ad ipocapnia o normocapnia. In genere è dovuta ad ipocapnia o normocapnia. In genere è dovuta ad una ad una patologia del parenchima polmonare: patologia del parenchima polmonare: enfisema primitivo, patologie interstiziali (I.L.D.), enfisema primitivo, patologie interstiziali (I.L.D.), vasculiti etc.vasculiti etc.
TIPO 2TIPO 2 (ventilatoria o globale) (ventilatoria o globale) associata ad associata ad ipercapnia. E’ dovuta ad ipercapnia. E’ dovuta ad alterazioni della alterazioni della capacità ventilatoria polmonare: capacità ventilatoria polmonare: Ipov. polm.Ipov. polm. B.P.C.O.,B.P.C.O., enfisema post-bronchitico, etc.enfisema post-bronchitico, etc.
INSUFFICIENZA RESPIRATORIA CRONICAINSUFFICIENZA RESPIRATORIA CRONICA
2. CLASSIFICAZIONE2. CLASSIFICAZIONE
INSUFFICIENZA RESPIRATORIAINSUFFICIENZA RESPIRATORIA
1. DEFINIZIONE1. DEFINIZIONE2. CLASSIFICAZIONE2. CLASSIFICAZIONE3. STADI EVOLUTIVI3. STADI EVOLUTIVI4. ETIOPATOGENESI4. ETIOPATOGENESI5. FISIOPATOLOGIA5. FISIOPATOLOGIA6. CLINICA6. CLINICA7. DIAGNOSI7. DIAGNOSI8. TERAPIA8. TERAPIA
IMPEGNO POMPA AEREAIMPEGNO POMPA AEREA IMPEGNO POMPA EMATICAIMPEGNO POMPA EMATICA
I FASEI FASE I STADIO C.P.C.I STADIO C.P.C. INSUFFICIENZA RESPIRATORIA LATENTEINSUFFICIENZA RESPIRATORIA LATENTE - I.A.P.P. DOPO SFORZO - I.A.P.P. DOPO SFORZO
LIEVE (40 Watts) LIEVE (40 Watts)
II FASEII FASE II STADIO C.P.C.II STADIO C.P.C.INSUFFICIENZA RESPIRATORIA PARZIALEINSUFFICIENZA RESPIRATORIA PARZIALE - I.A.P.P. A RIPOSO - I.A.P.P. A RIPOSO
III FASEIII FASE III STADIO C.P.C.III STADIO C.P.C.INSUFFICIENZA RESPIRATORIA GLOBALEINSUFFICIENZA RESPIRATORIA GLOBALE - I.A.P.P. A RIPOSO - I.A.P.P. A RIPOSO
SEGNI ECG E/O SEGNI ECG E/O ECOCARDIOGR. ECOCARDIOGR. INTERESSAMENTO INTERESSAMENTO CUORE DESTRO CUORE DESTRO
IV STADIO C.P.C.IV STADIO C.P.C.- I.A.P.P.- I.A.P.P.- SEGNI ECG DI C.P.C.- SEGNI ECG DI C.P.C.- SEGNI CLINICI DI I.V.D.- SEGNI CLINICI DI I.V.D.
- IMPEGNO SECONDARIO - IMPEGNO SECONDARIO
VENTRICOLO SINISTRO VENTRICOLO SINISTRO
INSUFFICIENZA RESPIRATORIA CRONICAINSUFFICIENZA RESPIRATORIA CRONICA
3. STADI EVOLUTIVI3. STADI EVOLUTIVI
WA
LK
ING
TE
ST
WA
LK
ING
TE
ST
TE
ST
CA
RD
IOP
OL
MO
NA
RE
DA
SF
OR
ZO
TE
ST
CA
RD
IOP
OL
MO
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RE
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SF
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RIS
MO
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RO
CA
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TE
RIS
MO
DE
ST
RO
CL
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GR
AM
MA
EC
OC
AR
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GR
AM
MA
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TR
OC
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DI O
GR
AM
MA
EL
ET
TR
OC
AR
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GR
AM
MA
M. Caputi et al.; Malattie dell’Apparato Respiratorio in Varricchio M., Coppola L. – Geriatria e Gerontologia pag 624 – Idelson Gnocchi 1998M. Caputi et al.; Malattie dell’Apparato Respiratorio in Varricchio M., Coppola L. – Geriatria e Gerontologia pag 624 – Idelson Gnocchi 1998
STADIOSTADIO SEGNI SEGNI RESPIRATORIRESPIRATORI
SEGNI SEGNI CARDIOVASCOLARICARDIOVASCOLARI
SEGNI SEGNI NEUROLOGICINEUROLOGICI
GAS EMATICIGAS EMATICI
II - Dispnea - Dispnea ingravescenteingravescente- Espettorato Espettorato purulentopurulento
- Cianosi- Cianosi
-TachicardiaTachicardia
- Edemi periferici- Edemi periferici
PaO2>40mmHgPaO2>40mmHg
PaCO2<70mmHgPaCO2<70mmHg
Ph > 7,25Ph > 7,25
IIII -Dispnea persistenteDispnea persistente
-Reclutamento -Reclutamento muscoli accessorimuscoli accessori
-Cianosi marcata-Cianosi marcata
-EpatomegaliaEpatomegalia
-Turgore venoso-Turgore venoso
-Insufficienza -Insufficienza tricuspidaletricuspidale
-Sonnolenza-Sonnolenza
-Agitazione-Agitazione
-Confusione -Confusione mentalementale
-Flapping-Flapping
Stato stuporosoStato stuporoso
PaO2 30-40mmHgPaO2 30-40mmHg
PaCO2 70-80mmHgPaCO2 70-80mmHg
pH 7,20-7,25pH 7,20-7,25
IIIIII Fatica m. respirat.Fatica m. respirat.
Respiro asincronoRespiro asincrono
ApneaApnea
-Aritmie-Aritmie
-Ipotensione sistemica-Ipotensione sistemica
-Shock -Shock
ComaComa PaO2<30mmHgPaO2<30mmHg
PaCO2>80mmHgPaCO2>80mmHg
pH<7,20pH<7,20
INSUFFICIENZA RESPIRATORIA CRONICAINSUFFICIENZA RESPIRATORIA CRONICA
da Weitzenblum et .al; Bull Acad Natl Med. 1998;182(6):1123-36; discussion 1136-7da Weitzenblum et .al; Bull Acad Natl Med. 1998;182(6):1123-36; discussion 1136-7
INSUFFICIENZA RESPIRATORIAINSUFFICIENZA RESPIRATORIA
1. DEFINIZIONE1. DEFINIZIONE2. CLASSIFICAZIONE2. CLASSIFICAZIONE3. STADI EVOLUTIVI3. STADI EVOLUTIVI4. ETIOPATOGENESI4. ETIOPATOGENESI5. FISIOPATOLOGIA5. FISIOPATOLOGIA6. CLINICA6. CLINICA7. DIAGNOSI7. DIAGNOSI8. TERAPIA8. TERAPIA
4. ETIOPATOGENESI4. ETIOPATOGENESI
L’ IR può essere causata L’ IR può essere causata da un danno che da un danno che intervenga a intervenga a livello di livello di qualsiasi anello della qualsiasi anello della catena.catena.
IR
CRONICA
PNEUMOGENA
- da turbe della ventilazione
- da alterato scambio del gas
- cause extrapolmonari
- cause polmonari
- alterato rapporto V/Q
- alterata diffusione
-neuromuscolari-osteo-articolari-dell’insieme pleurico-coma mixedematoso
-atelettasia, pneumotorace, collasso polmonare, exeresi, etc.
-infezioni bronco-polmonari
-danno ventilatorio prevalente
-danno circolatorio prevalente
-malattie ostruttive
-malattie restrittive
INSUFFICIENZA RESPIRATORIA CRONICAINSUFFICIENZA RESPIRATORIA CRONICA
-embolia-embolia polmonarepolmonare-vasculiti-vasculiti-shunt-shunt
- interstiziopatie- interstiziopatie- F.I.D.- F.I.D.- pneumoconiosi- pneumoconiosi- sarcoidosi- sarcoidosi- etc.- etc.
CAUSE DI IRCAUSE DI IR
Alcune cause però determinano Alcune cause però determinano solo IR di solo IR di
Tipo 2 (ipercapnica, globale):Tipo 2 (ipercapnica, globale): CerebraliCerebrali: incidenti cerebrovascolari, poliomielite : incidenti cerebrovascolari, poliomielite
bulbare, overdose (narcotici, sedativi), bulbare, overdose (narcotici, sedativi), depressione postoperatoria da anestetici.depressione postoperatoria da anestetici.
Midollo spinaleMidollo spinale: SLA, poliomielite, traumi: SLA, poliomielite, traumi Sistema neuromuscolareSistema neuromuscolare: SM, Miastenia, tetano, : SM, Miastenia, tetano,
avvelenamento (insetticidi organofosforici) avvelenamento (insetticidi organofosforici) Torace e pleuraTorace e pleura: cifoscoliosi, obesità, : cifoscoliosi, obesità,
pneumotorace, distrofia muscolare pneumotorace, distrofia muscolare
CAUSE DI IRCAUSE DI IR
Altre patologie invece, possono determinare sia Altre patologie invece, possono determinare sia IR di Tipo 1 sia IR di Tipo 2IR di Tipo 1 sia IR di Tipo 2, a seconda del , a seconda del meccanismo fisiopatologicomeccanismo fisiopatologico che risulti che risulti predominante.predominante.
Alte vie aereeAlte vie aeree: ostruzione tracheale, OSAS: ostruzione tracheale, OSAS Basse vie aeree ed alveoliBasse vie aeree ed alveoli: ARDS, asma, : ARDS, asma,
BPCO, fibrosi cistica, polmonite bilaterale.BPCO, fibrosi cistica, polmonite bilaterale. InterstizioInterstizio: I.L.D., vasculiti: I.L.D., vasculiti Sistema cardiovascolareSistema cardiovascolare: edema polmonare : edema polmonare
cardiogeno. cardiogeno.
INSUFFICIENZA RESPIRATORIAINSUFFICIENZA RESPIRATORIA
1. DEFINIZIONE1. DEFINIZIONE2. CLASSIFICAZIONE2. CLASSIFICAZIONE3. STADI EVOLUTIVI3. STADI EVOLUTIVI4. ETIOPATOGENESI4. ETIOPATOGENESI5. FISIOPATOLOGIA5. FISIOPATOLOGIA6. CLINICA6. CLINICA7. DIAGNOSI7. DIAGNOSI8. TERAPIA8. TERAPIA
West J. B., Fisiopatologia polmonare. Mc Graw Hill 1999West J. B., Fisiopatologia polmonare. Mc Graw Hill 1999
MIPMIPMEPMEP
SpirometriaSpirometria
DLCODLCOTEST DATEST DASFORZOSFORZO
IMA
GIN
IMA
GIN
GG
MECCANISMI FISIOPATOLOGICI MECCANISMI FISIOPATOLOGICI DELL’DELL’IPOSSIEMIAIPOSSIEMIA
ALTERAZIONI VENTILAZIONEALTERAZIONI VENTILAZIONE IPOVENTILAZIONEIPOVENTILAZIONE
ALTERAZIONI SCAMBIO GASALTERAZIONI SCAMBIO GAS ALTERATA DIFFUSIONEALTERATA DIFFUSIONE SQUILIBRIO Va/QSQUILIBRIO Va/Q SHUNTSHUNT
MIP, MEPMIP, MEPSpirometria, E.G.A.Spirometria, E.G.A.
E.G.A., DLCO, test da sforzoE.G.A., DLCO, test da sforzo
Eliminazione gas inerti multipliEliminazione gas inerti multipli
Test di RossierTest di Rossier
INSUFFICIENZA RESPIRATORIA CRONICAINSUFFICIENZA RESPIRATORIA CRONICA
IMA
GIN
IMA
GIN
GG
MECCANISMI FISIOPATOLOGICI MECCANISMI FISIOPATOLOGICI DELL’ DELL’ IPERCAPNIAIPERCAPNIA
ALTERAZIONI VENTILAZIONEALTERAZIONI VENTILAZIONE IPOVENTILAZIONEIPOVENTILAZIONE
ALTERAZIONE SCAMBIO GASALTERAZIONE SCAMBIO GAS SQUILIBRIO Va/QSQUILIBRIO Va/Q
MIP, MEPMIP, MEPSpirometria, E.G.A.Spirometria, E.G.A.
E.G.A., DLCO, test da sforzoE.G.A., DLCO, test da sforzo
Eliminazione gas inerti multipliEliminazione gas inerti multipliTest di RossierTest di Rossier
IMA
GIN
IMA
GIN
GG
INSUFFICIENZA RESPIRATORIA CRONICAINSUFFICIENZA RESPIRATORIA CRONICA
IPOVENTILAZIONE ALVEOLAREIPOVENTILAZIONE ALVEOLARE
Il volume di aria inspirata che arriva agli alveoli nell’unità di tempo (ventilazione alveolare) risulta diminuito.
IPOVENTILAZIONE ALVEOLAREIPOVENTILAZIONE ALVEOLARE
Provoca Provoca sempre un aumento della PaCOsempre un aumento della PaCO22 e ciò e ciò
costituisce un importante parametro diagnostico. costituisce un importante parametro diagnostico.
Equazione della ventilazione alveolare:Equazione della ventilazione alveolare:
PaCOPaCO22 = = VCOVCO22 K K
VAVA
VCOVCO22 = CO= CO22 espirata espirata K K = costante= costante
VA VA = ventilazione alveolare= ventilazione alveolare
Se si dimezza la ventilazione alveolare la PaCOSe si dimezza la ventilazione alveolare la PaCO22
raddoppia.raddoppia.
Equazione dei gas alveolari:Equazione dei gas alveolari:
PAOPAO22 = PiO = PiO2 – – PaCOPaCO22 + F+ F
RR
PAOPAO22 = PO = PO22 alveolare alveolare PiOPiO22 = PO = PO22 inspirata inspirata
PaCOPaCO22 = CO = CO22 arteriosa arteriosa R R = rapporto di scambio = rapporto di scambio
respiratorio respiratorio
Ogni riduzione della POOgni riduzione della PO22 inspirata nell’unità di tempo inspirata nell’unità di tempo
induce sempre una corrispondente riduzione della POinduce sempre una corrispondente riduzione della PO22
alveolare.alveolare.
IPOVENTILAZIONE ALVEOLAREIPOVENTILAZIONE ALVEOLARE
SQUILIBRIO Va/QSQUILIBRIO Va/Q
I polmoni, anche in condizioni di normalità, I polmoni, anche in condizioni di normalità, presentano un limitato squilibrio tra ventilazione e presentano un limitato squilibrio tra ventilazione e perfusione. Nel perfusione. Nel polmone normalepolmone normale, di un soggetto in , di un soggetto in posizione eretta, infatti, il rapporto ventilazione-posizione eretta, infatti, il rapporto ventilazione-perfusione perfusione decresce dall’apice verso la basedecresce dall’apice verso la base. Nel . Nel soggetto con patologie bronco-polmonari si osserva soggetto con patologie bronco-polmonari si osserva una ingravescente e progressiva disorganizzazione una ingravescente e progressiva disorganizzazione di tale profilo.di tale profilo.
Questo meccanismo è, per la maggior parte, Questo meccanismo è, per la maggior parte, responsabile dell’ipossiemia che si determina nelle responsabile dell’ipossiemia che si determina nelle patologie croniche ostruttive, nelle malattie patologie croniche ostruttive, nelle malattie interstiziali del polmone e nelle patologie vascolari interstiziali del polmone e nelle patologie vascolari come l’embolia polmonare.come l’embolia polmonare.
SQUILIBRIO Va/QSQUILIBRIO Va/Q
Nelle patologie polmonariNelle patologie polmonari ventilazione e perfusione non ventilazione e perfusione non sono accoppiatesono accoppiate in diverse regioni polmonari, con il in diverse regioni polmonari, con il risultato che la diffusione gassosa diventa inefficacerisultato che la diffusione gassosa diventa inefficace
SQUILIBRIO V/QSQUILIBRIO V/Q
Lo squilibrio V/Q determina ipossiemia e Lo squilibrio V/Q determina ipossiemia e ritenzione di COritenzione di CO22;;
squilibri V/Q con PaCOsquilibri V/Q con PaCO22 nella norma nella norma sono riconducibili alla sono riconducibili alla risposta dei chemocettori, che determina incremento della risposta dei chemocettori, che determina incremento della VVAA, sufficiente al mantenimento di una normocapnia., sufficiente al mantenimento di una normocapnia.
SHUNTSHUNT
Una certa quota di sangue raggiunge il circolo Una certa quota di sangue raggiunge il circolo arterioso dopo aver attraversato arterioso dopo aver attraversato regioni regioni alveolari non ventilatealveolari non ventilate
SHUNTSHUNT
Shunt intrapolmonariShunt intrapolmonari Settori polmonari non ventilatati ma perfusi, come Settori polmonari non ventilatati ma perfusi, come
ad esempio un ad esempio un lobo in fase di consolidamento lobo in fase di consolidamento polmoniticopolmonitico
Alterazioni da Alterazioni da “distress respiratorio”“distress respiratorio” Fistole artero-venose, rareFistole artero-venose, rare
Shunt extrapolmonariShunt extrapolmonari difetti del setto interatrialedifetti del setto interatriale difetti del setto interventricolaredifetti del setto interventricolare
ALTERAZIONE DELLA DIFFUSIONEALTERAZIONE DELLA DIFFUSIONE
In condizioni In condizioni normali a normali a riposoriposo la PO la PO22 dei capillari dei capillari polmonari raggiunge polmonari raggiunge quasi quella alveolare quasi quella alveolare dopo circa dopo circa 1/3 del tempo 1/3 del tempo totale di contatto (3/4 di totale di contatto (3/4 di secondo).secondo).
Allorchè la Allorchè la membrana membrana alveolo-capillare è alveolo-capillare è ispessita l’equilibrioispessita l’equilibrio tra la tra la POPO22 dei capillari dei capillari polmonari e la PO2 polmonari e la PO2 alveolare alveolare non viene non viene raggiunta in tempo utileraggiunta in tempo utile..
ALTERAZIONE DELLA DIFFUSIONEALTERAZIONE DELLA DIFFUSIONE
Nelle patologie interstiziali la membrana può Nelle patologie interstiziali la membrana può essere essere ispessitaispessita e la diffusione ne risulta così e la diffusione ne risulta così rallentatarallentata, contribuendo all’instaurarsi , contribuendo all’instaurarsi dell’ipossiemia.dell’ipossiemia.
Patologie interstizialiPatologie interstiziali: polmonite interstiziale, : polmonite interstiziale, fibrosi polmonare idiopatica, sarcoidosi, fibrosi polmonare idiopatica, sarcoidosi, pneumoconiosi (asbestosi, silicosi, etc.), pneumoconiosi (asbestosi, silicosi, etc.), connettiviti (sclerodermia, artrite reumatoide, connettiviti (sclerodermia, artrite reumatoide, etc.), vasculiti (Wegener, Churg Strauss, etc.), etc.), vasculiti (Wegener, Churg Strauss, etc.), etc. etc.
INSUFFICIENZA RESPIRATORIAINSUFFICIENZA RESPIRATORIA
1. DEFINIZIONE1. DEFINIZIONE2. CLASSIFICAZIONE2. CLASSIFICAZIONE3. STADI EVOLUTIVI3. STADI EVOLUTIVI4. ETIOPATOGENESI4. ETIOPATOGENESI5. FISIOPATOLOGIA5. FISIOPATOLOGIA6. CLINICA6. CLINICA7. DIAGNOSI7. DIAGNOSI8. TERAPIA8. TERAPIA
condizionata dacondizionata da:: Entità e velocità di comparsa delle alterazioni Entità e velocità di comparsa delle alterazioni
degli scambi gassosidegli scambi gassosi Prontezza ed efficienza dei meccanismi di Prontezza ed efficienza dei meccanismi di
compenso dell’ipossiemia e dell’ ipercapniacompenso dell’ipossiemia e dell’ ipercapnia ComorbilitàComorbilità, che aumenta la mortalità, che aumenta la mortalità
INSUFFICIENZA RESPIRATORIA CRONICAINSUFFICIENZA RESPIRATORIA CRONICA
6. CLINICA6. CLINICA
DISPNEA - TACHIPNEA IPOSSIEMIAIPERCAPNIA
- SIBILANTE
- NON SIBILANTE
- SIBILANTE
- NON SIBILANTE
Da sforzo
A riposo < 30 apm > 30 apmDi ridotta intensità e/o oligopneaComparsa di ingorgo tracheo-bronchiale
Oligopnea evidente
Alterazioni del ritmo respiratorio(respiro paradosso, alternante, di Cheyne – Stokes)
Estrema bradipnea Arresto respiratorio
INSUFFICIENZA RESPIRATORIA CRONICAINSUFFICIENZA RESPIRATORIA CRONICA
6. CLINICA: Segni Respiratori6. CLINICA: Segni Respiratori
apm = atti per min.apm = atti per min.
CIANOSI IPOSSIEMIA
- Di tipo centrale
- “Calda” con iperidrosi cutanea
- Condizionata -dalla poliglobulia-dall’anemia-da coesistenti alterazioni del circolo periferico: acrocianosi, acroasfissia-da coesistenti variazioni del colore cutaneo: ittero, melanodermia, emocromatosi
INSUFFICIENZA RESPIRATORIA CRONICAINSUFFICIENZA RESPIRATORIA CRONICA
6. CLINICA: Segni Respiratori6. CLINICA: Segni Respiratori
-Segni da alterazione della meccanica ventilatoria
-Segni clinici della malattia causale
- MV
-Reperto broncostenotico e/o umido
-Segni clinici da ingorgo tracheo – bronchiale
INSUFFICIENZA RESPIRATORIA CRONICAINSUFFICIENZA RESPIRATORIA CRONICA
6. CLINICA: Segni Respiratori6. CLINICA: Segni Respiratori
IPOSSIEMIA IPOSSIEMIA LIEVELIEVE
IPERCAPNIAIPERCAPNIA
LIEVELIEVE
- Ipertono simpatico
- Stimolazione chemiorecettori periferici
- Stimolazione centro vasocostrittore
- Stimolazione diretta centri vasocostrittori
> Ritorno venoso al cuore
> P vena cava ed atrio destro “Riflesso di Brainbridge”
-inibizione centro cardio-inibitore del vago
- tachicardia
da sforzo
a riposo
Q
- I.A.S. sisto-diastolica (incostante)
- polso ampio
IPOSSIEMIA IPOSSIEMIA GRAVEGRAVE
IPERTONO VAGALEIPERTONO VAGALE
ACIDOSI MISTA GRAVE
IPERCAPNIA GRAVE
- STIMOLAZIONE CENTRO CARDIO – INIBITORE
- ANNULLAMENTO EFFETTI VASCOLARI CATECOLAMINE
- STIMOLAZIONE d./i. CENTRO VASODILATATORE
- INIBIZIONE d./i. CENTRO VASOCOSTRITTORE
- vasodilatazione periferica
- P.arteriosa differenziale
- bradicardia, Q
- PVC
- collasso cardio-circolatorio
- dilatazione cardiaca
- arresto cardiaco in diastole
- CRISI DISPNOICHE -da sforzo-improvvise, senza alcuna causa apparente
-TACHICARDIA SINUSALE-IPERTENSIONE ARTERIOSA SISTEMICA LIEVE -> IPOTENSIONE-ARITMIE Ipercinetiche - Sopraventricolari - battiti ectopici
- flutter atriale- fibrillazione atriale
- Ventricolari - battiti ectopici- tachicardia- fibrillazione
Ipocinetiche - bradicardia nodale- BAV I, II, III grado
-da sforzo a riposo
-EPATALGIE - EPISODI ANGINOSI-EPISODI SINCOPALI - EMOFTOE RIPETUTE
INSUFFICIENZA RESPIRATORIA CRONICAINSUFFICIENZA RESPIRATORIA CRONICA
6. CLINICA6. CLINICASINTOMI CARDIO-VASCOLARISINTOMI CARDIO-VASCOLARI
SEGNI CARDIO-VASCOLARI DI I.A.P.p. e di I.V.DS.SEGNI CARDIO-VASCOLARI DI I.A.P.p. e di I.V.DS.
6. CLINICA: SEGNI CARDIOVASCOLARI6. CLINICA: SEGNI CARDIOVASCOLARI- GIUGULARIGIUGULARI
- PARASTERNALE SINISTRA 1/3 PARASTERNALE SINISTRA 1/3 INFERIOREINFERIORE
- REGIONE EPIGASTRICAREGIONE EPIGASTRICA
- FOCOLAIO DELLA POLMONAREFOCOLAIO DELLA POLMONARE
- FOCOLAIO DELLA TRICUSPIDEFOCOLAIO DELLA TRICUSPIDE
- OBIETTIVITA’ ADDOMEOBIETTIVITA’ ADDOME
- CONTRAZIONE DIURESICONTRAZIONE DIURESI- EDEMI ARTI INFERIORIEDEMI ARTI INFERIORI
-Turgore-Polso sistolico
- itto
-galoppo presistolico destro
-percezione contrazione ventricolo dx dilatato (segno di Harzer)
-galoppo xifoideo
-II tono accentuato-click protosistolico-soffio sistolico da eiezione polmonare-soffio proto-diastolico di Graham-steel
-soffio sistolico da insufficienza tricuspidale
-epatomegalia da stasi-polso sistolico epatico-reflusso epato-giugulare-ascite
INSUFFICIENZA RESPIRATORIA CRONICAINSUFFICIENZA RESPIRATORIA CRONICA
- Cefalea, - Cefalea, anoressia, nausea, vomitoanoressia, nausea, vomito,, 7,307,30 - - ipossia tissutaleipossia tissutale edema della papilla ottica edema della papilla ottica
- - acidosi tissutaleacidosi tissutale - - Turbe caratterialiTurbe caratteriali: : depressione, Irritabilitàdepressione, Irritabilità,,angoscia-angoscia-euforiaeuforia - iposodiemia- iposodiemia- - Agitazione psichicaAgitazione psichica, , episodi di confusione mentaleepisodi di confusione mentale
- ipomagnesiemia- ipomagnesiemia- - Alterazioni funzioni intellettiveAlterazioni funzioni intellettive: : rallentamento mentale,rallentamento mentale, attenzione; deficit memoria recente attenzione; deficit memoria recente, ideazione, eloquio., ideazione, eloquio. - ipopotassiemia - ipopotassiemia
- Disturbi della vigilanza: - Disturbi della vigilanza: sonnolenza sonnolenza ingravescenteingravescente soprattutto soprattutto - iperammoniemia- iperammoniemia diurna (insonnia notturna); diurna (insonnia notturna); altre turbe altre turbe sonnosonno etc. etc.
- - poliglobuliapoliglobulia
- - Fatica muscolareFatica muscolare – – Rallentamento riflessiRallentamento riflessi - alterata viscosità ematica - alterata viscosità ematica
- Progressivo ingravescente stato di confusione- Progressivo ingravescente stato di confusione 7,257,25 - sclerosi dei vasi cerebrali - sclerosi dei vasi cerebrali mentale e di torpore mentale e di torpore
- - Alterazioni visiveAlterazioni visive: visione turbata etc.: visione turbata etc. - Disorientamento nel tempo e nello spazio- Disorientamento nel tempo e nello spazio
--Scosse mioclonicheScosse miocloniche; ‘flappyng tremor’; ; ‘flappyng tremor’; tremori;tremori; 7,157,15 convulsioniconvulsioni
- - Coma vigileComa vigile
- Abolizione dei riflessi osteo-tendinei - Abolizione dei riflessi osteo-tendinei con riflesso plantare in estensionecon riflesso plantare in estensione
- - Coma profondo-areflessicoComa profondo-areflessico – – danno cerebrale irrev.danno cerebrale irrev. 7,107,10(PaCO2 80 mmHg, PaO2 30 mmHg)(PaCO2 80 mmHg, PaO2 30 mmHg)
INSUFFICIENZA RESPIRATORIA CRONICAINSUFFICIENZA RESPIRATORIA CRONICA6. CLINICA - 6. CLINICA - ENCEFALOPATIA FUNZIONALEENCEFALOPATIA FUNZIONALE
pHpH
ES
AM
E N
EU
RO
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GI C
OE
SA
ME
NE
UR
OL
OG
ICO
SINTOMI E SEGNI NEUROLOGICI DI INCOSTANTE RILIEVOSINTOMI E SEGNI NEUROLOGICI DI INCOSTANTE RILIEVO
- Deficit VI nervo cranicoDeficit VI nervo cranico- Polso raroPolso raro- VertiginiVertigini
- Modificazioni dell’umore e Modificazioni dell’umore e del caratteredel carattere
- Turbe sensorialiTurbe sensoriali- Crisi epiletticheCrisi epilettiche
] da ipertensione endocranica
INSUFFICIENZA RESPIRATORIA CRONICAINSUFFICIENZA RESPIRATORIA CRONICA6. CLINICA - 6. CLINICA - ENCEFALOPATIA FUNZIONALEENCEFALOPATIA FUNZIONALE
AAAA
SEGNI OCULARISEGNI OCULARI
- Visione turbata, difficoltà alla letturaVisione turbata, difficoltà alla lettura- Allucinazioni elementariAllucinazioni elementari- Cianosi congiuntivale e retinicaCianosi congiuntivale e retinica- EsoftalmoEsoftalmo- Diminuzione del campo visivo, dell’accomodazione, dell’acuità Diminuzione del campo visivo, dell’accomodazione, dell’acuità
visiva notturnavisiva notturna- Aumento della pressione arteriosa retinicaAumento della pressione arteriosa retinica- Edema papillare e retinicoEdema papillare e retinico- Emorragie – trombosi retiniche Emorragie – trombosi retiniche
INSUFFICIENZA RESPIRATORIA CRONICAINSUFFICIENZA RESPIRATORIA CRONICA6. CLINICA - 6. CLINICA - ENCEFALOPATIA FUNZIONALEENCEFALOPATIA FUNZIONALE
AAAA
-Oliguria
-Pollachiuria
-Stranguria ( pH urinario)
-Albuminuria modesta (<0,50 gr.%)
-Ematuria microscopica
-Iperazotemia modesta (< 1gr %0)
- Clearance creatinina (<50 c.c.)
-Edemi periferici
- Ipossiemia – Acidosi
- Ipertensione venosa sottodiaframmatica
-Azione catecolamine
- PRE
- RVR
- FG (discreta – tardiva)
- Risparmio tubulare delle basi
- Escrezione in forma libera Sali di ammonio ed acidi
-Danno tubulare
(D.D. con ischemia da bassa gittata e/o stasi renale. Urine 24h: Na+, Cl-, urea)
INSUFFICIENZA RESPIRATORIA CRONICAINSUFFICIENZA RESPIRATORIA CRONICA6. CLINICA - 6. CLINICA - NEFROPATIA FUNZIONALE (Urine 24h: Na+, Cl-, urea)
Alterazioni gastro-intestinali:Alterazioni gastro-intestinali: scialorrea, dispepsia, ipersecrezione, gastrite, ulcera scialorrea, dispepsia, ipersecrezione, gastrite, ulcera
gastro duodenale, emorragie, etc.gastro duodenale, emorragie, etc. Alterazioni epatiche:Alterazioni epatiche:
steatosi centrolobulare, necrosi cellulare centro steatosi centrolobulare, necrosi cellulare centro lobulare, sclerosi sostitutiva, etc.lobulare, sclerosi sostitutiva, etc.
Alterazioni emocoagulativeAlterazioni emocoagulative poliglobulia. anemia, trombosi, trombo-embolie, poliglobulia. anemia, trombosi, trombo-embolie,
emorragie (turbe fibrinolisi), etc.emorragie (turbe fibrinolisi), etc.
INSUFFICIENZA RESPIRATORIA CRONICAINSUFFICIENZA RESPIRATORIA CRONICA
6. CLINICA 6. CLINICA
QUADRO CLINICO DA IMPEGNO DELL’APPARATO GASTRO-INTESTINALEQUADRO CLINICO DA IMPEGNO DELL’APPARATO GASTRO-INTESTINALE
- ScialorreaScialorrea
- Fenomeni dispepticiFenomeni dispeptici
- Iperchilia, ipersecrezione Iperchilia, ipersecrezione gastrica (pirosi)gastrica (pirosi)
- Gastrite cronicaGastrite cronica
- Ulcere gastro – duodenaleUlcere gastro – duodenale
- Emorragie gastro – enteriche Emorragie gastro – enteriche
- Ipossiemia
- ipercapnia
- Stasi splancnica (I.V.Ds)
- tabagismo, abitudini alimentari, terapie corticosteroidee, equilibrio ormonale, fattori emozionali
- turbe emocoagulative
AAAAINSUFFICIENZA RESPIRATORIA CRONICAINSUFFICIENZA RESPIRATORIA CRONICA
6. CLINICA 6. CLINICA
ALTERAZIONI EPATICHEALTERAZIONI EPATICHE
- urobilinuria; comparsa di urobilinuria; comparsa di
- urobilinogeno- urobilinogeno- bilirubinemiabilirubinemia- transaminasitransaminasi- A.P. < 50%A.P. < 50%- fattori emocoagulativi di fattori emocoagulativi di
origine epaticaorigine epatica- ritenzione anomala della B.S.F.ritenzione anomala della B.S.F.- iperammoniemiaiperammoniemia- iperalbuminemiaiperalbuminemia
- Ipossiemia
- I.V.Ds
- steatosi centrolobulare
- necrosi cellulare centrolobulare
- sclerosi sostitutiva
AAAAINSUFFICIENZA RESPIRATORIA CRONICAINSUFFICIENZA RESPIRATORIA CRONICA
6. CLINICA 6. CLINICA
ALTERAZIONI EMO - COAGULATIVEALTERAZIONI EMO - COAGULATIVE
- PoliglobuliaPoliglobulia- MCVMCV- MCHMCH- HctHct- Viscosità ematicaViscosità ematica- Possibile anemia Possibile anemia iposideremica ed iposideremica ed
ipotransferriniemicaipotransferriniemica- Emoconcentrazione (diuretici)Emoconcentrazione (diuretici)- Aggregabilità piastrinica Aggregabilità piastrinica ed eritrocitariaed eritrocitaria- Aumento fibrinogeno siericoAumento fibrinogeno sierico- Trombosi o tromboembolieTrombosi o tromboembolie- Emorragie (turbe fibrinolisi)Emorragie (turbe fibrinolisi)
- anziani PC PX
- decubito supino prolungato
- stasi ematica
- impegno epatico
- sindrome da fibrinazione defibrinazione
AAAAINSUFFICIENZA RESPIRATORIA CRONICAINSUFFICIENZA RESPIRATORIA CRONICA
6. CLINICA 6. CLINICA
6. CLINICA:6. CLINICA:SEGNI E SINTOMI DI SEGNI E SINTOMI DI IPOSSIEMIAIPOSSIEMIA
Dispnea con tachipneaDispnea con tachipnea CianosiCianosi Tachicardia (per aumento delle catecolamine)Tachicardia (per aumento delle catecolamine) Poliglobulia (nell’ipossiemia cronica)Poliglobulia (nell’ipossiemia cronica) P polmonare: comparsa o incrementoP polmonare: comparsa o incremento Sintomi e segni di I.V.S. da Cuore polmonare Sintomi e segni di I.V.S. da Cuore polmonare
cronicocronico Turbe neurologiche (attenzione, umore, Turbe neurologiche (attenzione, umore,
incoordinazione motoria, agitazione psicomotoria, incoordinazione motoria, agitazione psicomotoria, insonnia)insonnia)
6.CLINICA:6.CLINICA:SEGNI E SINTOMI ID SEGNI E SINTOMI ID IPERCAPNIAIPERCAPNIA
Encefalopatia ipercapnica: Encefalopatia ipercapnica: da sofferenza da sofferenza dell’encefalo per l’ipossiemia, ma soprattutto per dell’encefalo per l’ipossiemia, ma soprattutto per l’ipercapnia.l’ipercapnia. Turbe della coscienzaTurbe della coscienza
(attenzione,orientamento, comprensione, (attenzione,orientamento, comprensione, percezione, vigilanza)percezione, vigilanza)
Turbe motorieTurbe motorie (tremori, asterixis, mioclono (tremori, asterixis, mioclono multifocale)multifocale)
StuporStupor ComaComa
6. CLINICA: PROGRESSIONE DELL’IR6. CLINICA: PROGRESSIONE DELL’IR
pHpH 7.307.30 7.257.25
Segni respiratoriSegni respiratori TachipneaTachipnea
Respiro Respiro superficiale superficiale
>30apm>30apm
Segni neurologiciSegni neurologici
Rallentamento Rallentamento mentale, cefaleamentale, cefalea
Encefalopatia Encefalopatia ipercapnica (turbe ipercapnica (turbe
di coscienza)di coscienza)
pHpH 7.157.15 7.107.10
Segni respiratoriSegni respiratori
Fatica muscoli Fatica muscoli respiratori (respiro respiratori (respiro
paradosso, o paradosso, o alternante)alternante)
BradipneaBradipnea
Segni neurologiciSegni neurologici
Encefalopatia Encefalopatia ipercapnica (turbe ipercapnica (turbe di coscienza, di coscienza,
e motorie)e motorie)
Stupor, comaStupor, coma
6. CLINICA: PROGRESSIONE DELL’IR6. CLINICA: PROGRESSIONE DELL’IR
INSUFFICIENZA RESPIRATORIAINSUFFICIENZA RESPIRATORIA
1. DEFINIZIONE1. DEFINIZIONE2. CLASSIFICAZIONE2. CLASSIFICAZIONE3. STADI EVOLUTIVI3. STADI EVOLUTIVI4. ETIOPATOGENESI4. ETIOPATOGENESI5. FISIOPATOLOGIA5. FISIOPATOLOGIA6. CLINICA6. CLINICA7. DIAGNOSI7. DIAGNOSI8. TERAPIA8. TERAPIA
INSUFFICIENZA RESPIRATORIA CRONICAINSUFFICIENZA RESPIRATORIA CRONICA
7. Diagnosi 7. Diagnosi
Pulso-ossimetriaPulso-ossimetria E.G.A.E.G.A. M.I.P.M.I.P. M.E.P.M.E.P. Spirometria con curva Flusso / VolumeSpirometria con curva Flusso / Volume D.L.C.O.D.L.C.O. Test da sforzoTest da sforzo PolisonnografiaPolisonnografia
Pulsossi-metria notturna
INSUFFICIENZA RESPIRATORIA CRONICAINSUFFICIENZA RESPIRATORIA CRONICA
7. Diagnosi 7. Diagnosi
Pulso-ossimetriaPulso-ossimetria E.G.A.E.G.A. M.I.P.M.I.P. M.E.P.M.E.P. Spirometria con curva Flusso / VolumeSpirometria con curva Flusso / Volume D.L.C.O.D.L.C.O. Test da sforzoTest da sforzo PolisonnografiaPolisonnografia
Segni clinici di insufficienza respiratoria e/o Segni clinici di insufficienza respiratoria e/o di scompenso cardiaco destro indicano di scompenso cardiaco destro indicano l’esecuzione di una l’esecuzione di una emogasanalisi arteriosaemogasanalisi arteriosa per determinare la pressione parziale dei per determinare la pressione parziale dei gas nel sangue.gas nel sangue.
PaO2 <= 60 mmHg con I.A.P. <= 55 mmHg con o senza I.A.P.
OSSIGENOTERAPIA
INSUFFICIENZA RESPIRATORIA CRONICAINSUFFICIENZA RESPIRATORIA CRONICA
7. Diagnosi 7. Diagnosi
BPCO: IC quale indice di limitazione funzionaleBPCO: IC quale indice di limitazione funzionale
Milic Emili J. Can. Respir. J. 2000; 7, 3: 282-285
INSUFFICIENZA RESPIRATORIA CRONICAINSUFFICIENZA RESPIRATORIA CRONICA
Milic Emili J. Can. Respir. J. 2000; 7, 3: 282-285
BPCO: IC quale indice di limitazione funzionaleBPCO: IC quale indice di limitazione funzionale
INSUFFICIENZA RESPIRATORIA CRONICAINSUFFICIENZA RESPIRATORIA CRONICA
Milic Emili J. Can. Respir. J. 2000; 7, 3: 282-285
BPCO: IC quale indice di limitazione funzionaleBPCO: IC quale indice di limitazione funzionale
INSUFFICIENZA RESPIRATORIA CRONICAINSUFFICIENZA RESPIRATORIA CRONICA
GRADIENTE ALVEOLO-ARTERIOSO in O2 = ΔA-aO2 valori normali: ~ 10 mmHg alteraz. Va/Q, Diff.; Shunt: > 20 mmHg
Test di ROSSIER: O2 % per >= 20 min. shunt: ΔA-aO2 resta elevato ( persiste ipossiemia) alteraz. VA/Q, Diff.: ΔA-aO2 fino normalità
PaO2 / FiO2 v.n. ~ 450 (90 mmHg / 0,2 ) deficit ossigenazione: < 300 ALT; < 200 ARDS
PvO2 v.n. 40 mmHg a riposo ipossia tissutale < 40 mmHg
INSUFFICIENZA RESPIRATORIAINSUFFICIENZA RESPIRATORIA
7. DIAGNOSI7. DIAGNOSI ASSISTENZA RESP.ASSISTENZA RESP.
GRADIENTE ALVEOLO-ARTERIOSO in O2
ΔA-aO2 = PAO2* – PaO2 *PAO2 = FiO2 x (PB – 47) – PaCO2/R
ΔA-aO2 valore normale: ~ 10 mmHg
ΔA-aO2 valori patologici: > 20 mmHg
INSUFFICIENZA RESPIRATORIAINSUFFICIENZA RESPIRATORIA
7. DIAGNOSI7. DIAGNOSI
Il Gradiente Alveolo-Arterioso in O2
consente di determinare l’efficace assunzione di O2
AAAA
Non sensibili modifiche ΔNon sensibili modifiche ΔAA--aaOO22
Ipoventilazione alveolareIpoventilazione alveolare Aumento significativo ΔAumento significativo ΔAA--aaOO22
Alterazioni rapporto V/Q Alterazioni rapporto V/Q Difetto di diffusione Difetto di diffusione
Shunt significativoShunt significativo
INSUFFICIENZA RESPIRATORIAINSUFFICIENZA RESPIRATORIA
““ΔΔAA--aaOO2 2 consenteconsente precisare fattori patogenetici ipossiemia”precisare fattori patogenetici ipossiemia”
7. DIAGNOSI7. DIAGNOSI
AAAA
Ipossiemia da shunt :Ipossiemia da shunt : non è abolita dall’inalazione di Onon è abolita dall’inalazione di O22 al al
100% per almeno 20 minuti100% per almeno 20 minuti ΔΔAA--aaOO22 resta elevato resta elevato
Ipossiemia da alterazioni V/Q e/o da difetto di Ipossiemia da alterazioni V/Q e/o da difetto di diffusione:diffusione:
inalazione di Oinalazione di O22 al 100% riduce, fino alla al 100% riduce, fino alla
normalità, il Δnormalità, il ΔAA--aaOO22
INSUFFICIENZA RESPIRATORIAINSUFFICIENZA RESPIRATORIA
TEST DI ROSSIERTEST DI ROSSIER: O: O22 puro al 100% per >= 20 min. puro al 100% per >= 20 min.
7. DIAGNOSI7. DIAGNOSI
AAAA
Consente di calcolare l’entità degli shunts Consente di calcolare l’entità degli shunts intrapolmonari, creando artificialmente una intrapolmonari, creando artificialmente una condizione in grado di eliminare tutte le altre condizione in grado di eliminare tutte le altre possibili cause di ipossiemia. possibili cause di ipossiemia.
INSUFFICIENZA RESPIRATORIAINSUFFICIENZA RESPIRATORIA
7. DIAGNOSI: 7. DIAGNOSI: Test di ROSSIERTest di ROSSIER
AAAA
Il paziente respira ossigeno puro al 100% da Il paziente respira ossigeno puro al 100% da un’apposita sacca. un’apposita sacca.
Con il susseguirsi degli atti respiratori tutto Con il susseguirsi degli atti respiratori tutto l’azoto contenuto nei polmoni viene l’azoto contenuto nei polmoni viene progressivamente eliminato fino a raggiungere progressivamente eliminato fino a raggiungere una concentrazione prossima allo zero in pochi una concentrazione prossima allo zero in pochi minuti in condizioni di normalità, in un tempo minuti in condizioni di normalità, in un tempo più o meno lungo nei pazienti affetti da malattie più o meno lungo nei pazienti affetti da malattie bronco – polmonari bronco – polmonari
INSUFFICIENZA RESPIRATORIAINSUFFICIENZA RESPIRATORIA
7. DIAGNOSI 7. DIAGNOSI Test di ROSSIER: Modalità di esecuzioneTest di ROSSIER: Modalità di esecuzione
AAAA
Il prolungamento del test oltre i 20 min. assicura in ogni Il prolungamento del test oltre i 20 min. assicura in ogni caso l’eliminazione di tutto l‘azoto dai polmoni, caso l’eliminazione di tutto l‘azoto dai polmoni, consentendo di superare i problemi derivanti da una consentendo di superare i problemi derivanti da una eventuale alterata distribuzione della ventilazione.eventuale alterata distribuzione della ventilazione.
Al termine della prova, 1’arricchimento estremo dell’aria Al termine della prova, 1’arricchimento estremo dell’aria inspirata con l’ossigeno elimina l’ipossemia eventualmente inspirata con l’ossigeno elimina l’ipossemia eventualmente derivante da ipoventilazione alveolare globale e quella derivante da ipoventilazione alveolare globale e quella dovuta ad alterata diffusione e/o disomogeneità ventilo-dovuta ad alterata diffusione e/o disomogeneità ventilo-perfusiva.perfusiva.
INSUFFICIENZA RESPIRATORIAINSUFFICIENZA RESPIRATORIA
7. DIAGNOSI 7. DIAGNOSI Test di ROSSIER: Modalità di esecuzioneTest di ROSSIER: Modalità di esecuzione
AAAA
Alla fine del test la PAlla fine del test la PAAOO22 sarà, ad esempio, nel soggetto sarà, ad esempio, nel soggetto normale circa 660 – 670 mmHg (pressione inspiratoria di Onormale circa 660 – 670 mmHg (pressione inspiratoria di O22 (76OmmHg) - P(76OmmHg) - PAACOCO22 (40 mmHg) – P H (40 mmHg) – P H22O (47 mmHg) = 673 O (47 mmHg) = 673 mmHg) ed una pressione identica, o solo di poco inferiore mmHg) ed una pressione identica, o solo di poco inferiore (quando esistono delle alterazioni della diffusione), si ritroverà (quando esistono delle alterazioni della diffusione), si ritroverà anche a livello dei capillari polmonari delle vene polmonari e anche a livello dei capillari polmonari delle vene polmonari e del sangue arterioso periferico dove potrà essere del sangue arterioso periferico dove potrà essere agevolmente misurata con l’esecuzione di un esame agevolmente misurata con l’esecuzione di un esame emogasanalitico. In tali condizioni la caduta della PaOemogasanalitico. In tali condizioni la caduta della PaO22 non non potrà, infatti, che esprimere l’esistenza di uno shunt potrà, infatti, che esprimere l’esistenza di uno shunt intrapolmonare.intrapolmonare.
INSUFFICIENZA RESPIRATORIAINSUFFICIENZA RESPIRATORIA
7. DIAGNOSI 7. DIAGNOSI Test di ROSSIER: Modalità di esecuzioneTest di ROSSIER: Modalità di esecuzione
AAAA
Soggetto NormaleSoggetto Normale
Shunt AnatomicoShunt Anatomico
Alterazione VAlterazione VAA/Q /Q (effetto shunt)(effetto shunt)
Alterazione diffusioneAlterazione diffusione
Alterazione VAlterazione VAA/Q + alterazione /Q + alterazione diffusione + Shunt a. non preval.diffusione + Shunt a. non preval.
PaO2 ~ 660-670 mmHgPaO2 ~ 660-670 mmHg
20 mmHg x % quota Shunt20 mmHg x % quota Shunt Quota Shunt > 30% FQuota Shunt > 30% FiiOO22 (=> 0,5) PaO (=> 0,5) PaO22 immod. immod.(1)(1)
Quota Shunt < 30% FQuota Shunt < 30% FiiOO22 (=> 0,5) PaO (=> 0,5) PaO22
FFiiOO22 => 0,5 PaO => 0,5 PaO22 > 10 mmHg > 10 mmHg
FFiiOO22 => 0,5 PaO => 0,5 PaO22 < 10 mmHg < 10 mmHg
INSUFFICIENZA RESPIRATORIAINSUFFICIENZA RESPIRATORIA
TEST DI ROSSIERTEST DI ROSSIER
(1) Marazzini L.: Fisiopatologia semeiotica e funzionale della respirazione. R. Cortina ed. – Milano 1992(1) Marazzini L.: Fisiopatologia semeiotica e funzionale della respirazione. R. Cortina ed. – Milano 1992
7. DIAGNOSI7. DIAGNOSI
AAAA
Valutazione ossigenazione ematica e tissutaleValutazione ossigenazione ematica e tissutale PaOPaO22/FiO/FiO22
Soggetto normale 90 mmHg / 0,2 ~ 450Soggetto normale 90 mmHg / 0,2 ~ 450 Deficit ossigenazione < 300Deficit ossigenazione < 300
PPvvOO22 ~ 40 mmHg a riposo : Normale ~ 40 mmHg a riposo : Normale
< 40 mmHg a riposo : sofferenza < 40 mmHg a riposo : sofferenza ipossicaipossicaInfluenzato da: gittata cardiaca, estrazione Influenzato da: gittata cardiaca, estrazione periferica Operiferica O22, Hb, Hct, volemia, etc..., Hb, Hct, volemia, etc...
INSUFFICIENZA RESPIRATORIAINSUFFICIENZA RESPIRATORIA
PPvvOO22: Pressione parziale di O: Pressione parziale di O22 del sangue venoso misto del sangue venoso misto
7. DIAGNOSI7. DIAGNOSI
AAAA
INSUFFICIENZA RESPIRATORIAINSUFFICIENZA RESPIRATORIA
1. DEFINIZIONE1. DEFINIZIONE2. CLASSIFICAZIONE2. CLASSIFICAZIONE3. STADI EVOLUTIVI3. STADI EVOLUTIVI4. ETIOPATOGENESI4. ETIOPATOGENESI5. FISIOPATOLOGIA5. FISIOPATOLOGIA6. CLINICA6. CLINICA7. DIAGNOSI7. DIAGNOSI8. TERAPIA8. TERAPIA
8. TERAPIA8. TERAPIA
IPOSSIEMIAIPOSSIEMIA Terapia farmacologicaTerapia farmacologica Ossigenoterapia (con maschera Venturi e Ossigenoterapia (con maschera Venturi e
cannula nasale)cannula nasale) Ventilazione meccanica (se l’ossigenoterapia Ventilazione meccanica (se l’ossigenoterapia
risulti inefficace)risulti inefficace)
IPERCAPNIAIPERCAPNIA Terapia farmacologica Terapia farmacologica Ventilazione meccanicaVentilazione meccanica
SISTEMI DI SOMMINISTRAZIONE DELL’OSISTEMI DI SOMMINISTRAZIONE DELL’O22
Cannule nasaliCannule nasali: due tubuli che vengono inseriti : due tubuli che vengono inseriti nella parte anteriore delle narici, sostenuti da un nella parte anteriore delle narici, sostenuti da un leggero supporto.leggero supporto.
Vantaggi: risparmiano al paziente il fastidio della Vantaggi: risparmiano al paziente il fastidio della maschera, possono essere tenute in situ per maschera, possono essere tenute in situ per lunghi periodi.lunghi periodi.
Svantaggi: basse concentrazioni massimali di OSvantaggi: basse concentrazioni massimali di O22
disponibili per l’inspirazione e imprevedibilità di disponibili per l’inspirazione e imprevedibilità di tali concentrazioni, specie se respira a bocca tali concentrazioni, specie se respira a bocca aperta.aperta.
SISTEMI DI SOMMINISTRAZIONE DELL’OSISTEMI DI SOMMINISTRAZIONE DELL’O22
Maschere sempliciMaschere semplici: coprono il viso e la bocca. Si : coprono il viso e la bocca. Si somministra Osomministra O22 in concentrazioni fino al 60%, in concentrazioni fino al 60%,
quando la velocità di flusso è pari a 6L/min. quando la velocità di flusso è pari a 6L/min. Svantaggio: nella maschera si accumula COSvantaggio: nella maschera si accumula CO22, ,
quindi sono da evitare in pazienti che tendono quindi sono da evitare in pazienti che tendono ad accumulare la COad accumulare la CO22..
FiOFiO22 ColoreColore O2 l/minO2 l/min
24%24% celesteceleste 22
28%28% biancabianca 44
31%31% arancioarancio 66
35%35% giallagialla 88
40%40% rossarossa 1010
60%60% verdeverde 1515
FiOFiO22 ColoreColore O2 l/minO2 l/min
24%24% celesteceleste 22
28%28% biancabianca 44
31%31% arancioarancio 66
35%35% giallagialla 88
40%40% rossarossa 1010
60%60% verdeverde 1515
SISTEMI DI SOMMINISTRAZIONE DELL’OSISTEMI DI SOMMINISTRAZIONE DELL’O22
Maschera di VenturiMaschera di Venturi: l’O: l’O22 entrando nella entrando nella
maschera attraverso un getto sottile, induce un maschera attraverso un getto sottile, induce un flusso costante di aria che entra attraverso i fori flusso costante di aria che entra attraverso i fori circostanti. Con un flusso dell’Ocircostanti. Con un flusso dell’O22 di 4L/min si di 4L/min si
somministra al paziente un flusso totale somministra al paziente un flusso totale (O(O22+aria) di circa +aria) di circa 40L/min40L/min. In questo modo la . In questo modo la
reinspirazione di gas espirato diventa reinspirazione di gas espirato diventa trascurabile, per cui non si ha accumulo di COtrascurabile, per cui non si ha accumulo di CO22..
Disponibili maschere che somministrano Disponibili maschere che somministrano concentrazioni inspiratorie di Oconcentrazioni inspiratorie di O22 del del 24, 28 e 24, 28 e
35%.35%.
CONCLUSIONICONCLUSIONI
DEFINIZIONEDEFINIZIONECLASSIFICAZIONECLASSIFICAZIONE
Tipo 1 (ipossiemica) Tipo 2 (ipossiemica-Tipo 1 (ipossiemica) Tipo 2 (ipossiemica-ipercapnica)ipercapnica)
STADI EVOLUTIVISTADI EVOLUTIVII.R. latente-parziale-globaleI.R. latente-parziale-globale
ETIOPATOGENESIETIOPATOGENESI
FISIOPATOLOGIAFISIOPATOLOGIAIPOSSIEMIA (ipoventilazione, squilibrio Va/Q, IPOSSIEMIA (ipoventilazione, squilibrio Va/Q,
shunt, alterazione della diffusione)shunt, alterazione della diffusione)IPERCAPNIA (ipoventilazione, squilibrio Va/Q)IPERCAPNIA (ipoventilazione, squilibrio Va/Q)
CONCLUSIONICONCLUSIONI
DEFINIZIONEDEFINIZIONE
CLINICACLINICA
Impegno respiratorio, cardiovascolare, Impegno respiratorio, cardiovascolare, neurologiconeurologico
DIAGNOSIDIAGNOSI
criteri emogasanaliticicriteri emogasanaliticiTERAPIATERAPIA
farmacologica, ossigenoterapia (metodiche di farmacologica, ossigenoterapia (metodiche di somministrazione), ventiloterapiasomministrazione), ventiloterapia