Tutela per i Diritti Informazione Globalità delle risposte attese Richiesta di Competenza.
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1.700AL MESE
INCIDENZA TUMORI PUGLIA: 20.000 NUOVI CASI ANNUI (IL SENSO DELLE PROPORZIONI)
400ALLA SETTIMANA
55OGNI GIORNO...
LA RETE ONCOLOGICA PUGLIESE: INTEGRAZIONE, GLOBALITÀ E PROSSIMITÀ
Assessore regionale per le politiche della Salute che la presiede;un rappresentante della Conferenza per la programmazione socio-sanitaria;un rappresentante del Consiglio Sanitario Regionale della Puglia;il Direttore del Dipartimento Promozione della Salute;il Direttore Generale dell’AReSS Puglia;il Rettore dell’Università degli Studi di Bari;il Rettore dell’Università degli Studi di Foggia;rappresentanti delle Società Scientifiche impegnate in oncologia;un rappresentante dei medici di famiglia (MMG) e un rappresentante dei pediatri di famiglia (PLS);unreferenteperidistrettisocio-sanitari;due rappresentanti designati dalle Associazione di volontariato operante in campo oncologico.
LA RETE ONCOLOGICA PUGLIESE: INTEGRAZIONE, GLOBALITÀ E PROSSIMITÀ
il Direttore Generale dell’IRCCS Giovanni Paolo II che la presiede; i Direttori Generali delle Aziende sanitarie pubbliche e private equiparate;i quattro Coordinatori Operativi dei Dipartimenti Integrati di Oncologia;un rappresentante della Rete Ematologica Pugliese; tre referenti dell’AReSS senza diritto di voto (Registro Tumori, Health Technology Assessment, Reti Cliniche);rappresentante dell’AReSS, in qualità di referente del Registro Tumori Puglia; un rappresentante del Dipartimento Promozione della Salute, del Benessere e dello Sport per tutti;
LA RETE ONCOLOGICA PUGLIESE: INTEGRAZIONE, GLOBALITÀ E PROSSIMITÀil Direttore Sanitario di ogni Azienda Pubblica Privata equiparata afferente al Dipartimento; due rappresentanti dei Gruppi di Patologia afferenti al Dipartimento; un rappresentante dei Direttori dei distretti socio-sanitari delle ASL dell’area di competenza; un rappresentante dei direttori dei Dipartimenti di Prevenzione delle ASL dell’area di competenza; un rappresentante dei Dirigenti Farmacisti delle aziende dell’area di competenza; due MMG dell’area territoriale di competenza;un Pediatra di Libera Scelta dell’area territoriale di competenza; un rappresentante dei dirigenti delle professioni sanitarie dell’area di competenza; un rappresentante della rete di cure palliative; un rappresentante del Registro Tumori Puglia.
IL DIPARTIMENTO INTEGRATO ONCOLOGICOIl DIOnc, diretto da un Coordinatore Operativo, titolare della regia/coordinamento di tutte le attività oncologiche di area medica, chirurgica, territoriale e sociale che si svolgono nel proprio ambito territoriale.
Svolge attività di indirizzo e supporto nei confronti di tutte le strutture, sia ospedaliere che territoriali, alle quali spettano invece le attività che coinvolgono direttamente il paziente e che vanno dallo screening alla diagnosi, alla degenza ordinaria o in day hospital, alle prestazioni ambulatoriali, al follow up, alla riabilitazione, alle terapie domiciliari e al supporto socio-sanitario.
IL DIPARTIMENTO INTEGRATO ONCOLOGICO
GPI Seno
GPI Polmone
GPI Prostata
GPI Colon Retto
Oncologia
Chirurgia
Radioterapia
Radiologia
Ufficio Esenzioni
Il DIOnc si articola in:
Unità Oncologiche, che sono le erogatrici di prestazioni oncologiche appropriate sul territorio, organizzate a seconda della disciplina di appartenenza e della macroarea funzionale (settore) di pertinenza (prevenzione, diagnosi, cura, riabilitazione);
Gruppi di Patologia Interdisciplinari(GPI), cui è a!data la gestione diagnostico- terapeutica-assistenziale del paziente in forma integrata.
IL DIPARTIMENTO INTEGRATO ONCOLOGICO
GPI Seno
Il GPI (Gruppo di Patologia Interdisciplinare):
ha la gestione diagnostico- terapeutica-assistenziale del paziente in forma integrata;
ha compiti operativi di definizione diagnostica, terapia, follow-up e controllo qualitativo delle prestazioni;
è composto da specialista d’organo (medico e chirurgo), oncologo medico, radioterapista oncologo, radiologo, anatomo-patologo, medico nucleare, specialisti del Distretto ed un rappresentante del Distretto stesso.
IL DIPARTIMENTO INTEGRATO ONCOLOGICO CAPITANATACoord. Operativo Dipartimento: Evaristo Maiello
Coord. GPI Mammella: Roberto Murgo (EE_Casa Sollievo San Giovanni R.do)
Coord. GPI Polmone: Francesco Sollitto (AOU Ospedali Riuniti Foggia)
Coord. GPI Colon-Retto: Evaristo Maiello (EE_Casa Sollievo San Giovanni R.do)
Coord. GPI Utero : Alessandro d’Afiero (ASL Foggia)
Coord. GPI Prostata: Giuseppe Carrieri (AOU Ospedali Riuniti Foggia)
Coord. GPI Oro-Laringo-Faringeo: Michele Barbara(ASL BT)
IL DIPARTIMENTO INTEGRATO ONCOLOGICO BARESECoord. Operativo Dipartimento: ________________
Coord. GPI Mammella: Angelo Vestito (ASL Bari)
Coord. GPI Polmone: Paolo Sardelli (IRCCS Giovanni Paolo II)
Coord. GPI Colon-Retto: Dionigi Lorusso (IRCCS De Bellis)
Coord. GPI Utero : Francesco Legge (EE_Miulli Acquaviva)
Coord. GPI Prostata: Michele Battaglia (AOU Policlinico Bari)
IL DIPARTIMENTO INTEGRATO ONCOLOGICO JONICO-ADRIATICOCoord. Operativo Dipartimento: Salvatore Pisconti
Coord. GPI Mammella: Saverio Cinieri (ASL Brindisi)
Coord. GPI Polmone: Salvatore Pisconti (ASL Taranto)
Coord. GPI Colon-Retto: Giuseppe Manca (ASL Brindisi)
Coord. GPI Utero : Emilio Stola (ASL Taranto)
Coord. GPI Prostata: Fernando Sogari (ASL Taranto)
IL DIPARTIMENTO INTEGRATO ONCOLOGICO SALENTINOCoord. Operativo Dipartimento: Gaetano Di Rienzo
Coord. GPI Mammella: Mariangela Ciccarese (ASL Lecce)
Coord. GPI Polmone: Gaetano Di Rienzo (ASL Lecce)
Coord. GPI Colon-Retto: Silvana Leo (ASL Lecce)
Coord. GPI Utero : Antonio Perrone (ASL Lecce)
Coord. GPI Prostata: Giancamillo Carluccio (EE_Panico Tricase)
Coord. GPI Oro-Laringo-Faringeo: Antonio Palumbo (ASL Lecce)
Coord. GPI Melanoma: Ettore Brienza (ASL Lecce)
Coord. GPI Encefalo: Fernando Lupo (ASL Lecce)
GPI Seno
GPI Polmone
GPI Prostata
GPI Colon Retto
Il COrO è una nuova struttura operativa collocata nell’ambito del Dipartimento Integrato di Oncologia presso i Servizi Oncologici di ogni azienda a"erente e presso i Presidi Territoriali di Assistenza, con compiti di informazione ed accoglienza dei nuovi pazienti oncologici, nonché con compiti amministrativo-gestionali e di supporto al percorsodiagnostico-terapeutico-assistenziale di tutti i pazienti oncologici.
GPI Seno
GPI Polmone
GPI Prostata
GPI Colon Retto
nuova struttura operativa collocata nuova struttura operativa collocata nuova struttura operativanell’ambito del Dipartimento Integrato di Oncologia presso i Servizi Oncologici di ogni azienda a"erente e presso i Presidi "erente e presso i Presidi "Territoriali di Assistenza, con compiti di informazione ed
dei nuovi pazienti oncologici, nonché con compiti amministrativo-gestionali e di supporto al percorsodiagnostico-terapeutico-assistenziale di tutti i pazienti oncologici.
IL DIPARTIMENTO INTEGRATO ONCOLOGICO
GPI Seno
GPI Polmone
GPI Prostata
GPI Colon Retto
Il COrO ha il compito di informare e accogliere ogni nuovo paziente, residente nel distretto di competenza, che chiede di essere seguito – spontaneamente o su indicazione del MMG/altro specialista - da una delle strutture a"erenti alla Rete Regionale assicurandone la presa in carico iniziale ed il mantenimento in carico al termine di ogni ciclo terapeutico e tenere traccia dell’intero percorso diagnostico-terapeutico-assistenziale.
GPI Seno
GPI Polmone
GPI Prostata
GPI Colon Retto
Il COrO ha il compito di informare e accogliere ogni nuovo paziente, residente nel distretto di competenza, che chiede di essere seguito – spontaneamente o su indicazione del MMG/altro specialista - da una delle strutture a"erenti alla Rete "erenti alla Rete "
assicurandone la presa in carico iniziale ed il mantenimento in carico al termine di ogni ciclo terapeutico e tenere traccia dell’intero percorso diagnostico-terapeutico-assistenziale.
IL DIPARTIMENTO INTEGRATO ONCOLOGICO
DALLA RETE ONCOLOGICA ALLA RETE DELLE BREAST UNIT
La ROP è stata concepita come un contenitore che si popolerà gradualmente di saperi, tecnologie e unità operative organizzate in sottoreti di patologia (mammella, polmone, prostata, colon-retto, utero e così via) e in sottoreti di supporto (radioterapia, anatomia-patologica, chirurgia, diagnostica per immagini e così via).
È con questa logica che AReSS ha concluso la progettazione operativa della Rete delle Breast Unit che formalizza requisiti, relazioni e obiettivi che i centri di riferimento senologico pugliesi devono garantire per o"rirsi autorevolmente alle donne con tumore della mammella.
PROVINCIA DI RESIDENZA
PROVINCIA DI RICOVERO
IN PROVINCIA IN ALTRA PROVINCIA IN ALTRA REGIONE TOTALE
FOGGIA 362 19 102 483 BAT 77 163 31 271 BARI 807 31 84 922
TARANTO 325 163 85 573 BRINDISI 131 98 44 273
LECCE 414 69 126 609 REGIONE 2.116 543 472 3.131
(*)Tutti i ricoveri in regime ordinario o day hospital, con diagnosi principale o secondaria di tumore maligno della mammella (ICD-9-CM 174, 198.81, 233.0) ed intervento principale o secondario di quadrantectomia della mammella o mastectomia (ICD-9-CM 85.2x, 85.33, 85.34, 85.35, 85.36, 85.4.x
TUMORE AL SENO: LA DOMANDA
PROVINCIA DI RESIDENZA
PROVINCIA DI RICOVERO
IN PROVINCIA IN ALTRA PROVINCIA IN ALTRA REGIONE TOTALE
FOGGIA 75% 4% 21% 100% BAT 28% 60% 11% 100%BARI 88% 3% 9% 100%
TARANTO 57% 28% 15% 100% BRINDISI 48% 36% 16% 100%
LECCE 68% 11% 21% 100%REGIONE 68% 17% 15% 100%
(*)Tutti i ricoveri in regime ordinario o day hospital, con diagnosi principale o secondaria di tumore maligno della mammella (ICD-9-CM 174, 198.81, 233.0) ed intervento principale o secondario di quadrantectomia della mammella o mastectomia (ICD-9-CM 85.2x, 85.33, 85.34, 85.35, 85.36, 85.4.x
TUMORE AL SENO: LA DOMANDA
0
100
200
300
400
0
25
50
75
100
IRCC
S Giovanni Paolo II Bari
EE_Casa Sollievo San G
iovanni Rotondo
Osp_San Paolo Bari
CdC
_Città di Lecce Lecce
AOU
Policlinico Bari
CdC
_Mater Dei Bari
CdC
_D’Amore Taranto
Osp_Perrino Brindisi
AOU
Ospedali Riuniti Foggia
Osp_Dim
iccoli Barletta
CdC
_Santa Maria Bari
Osp_SSm
a Annunziata Taranto
Osp_Vito Fazzi Lecce
CdC
_Villa Lucia Gioia del C
olle
EE_Card Panico Tricase
Osp_Sacro C
uore Gallipoli
Osp_San G
iacomo M
onopoli
EE Miulli Acquaviva delle Fonti
Osp_Don Tonino Bello M
olfetta
Osp_C
amberlingo Francavilla Fontana
Osp_Santa M
aria degli Angeli Putignano
Osp_Valle d’Itria M
artina Franca
Osp_Vittorio Em
anuele II Bisceglie
CdC
_Petrucciani Lecce
CdC
_San Francesco Galatina
CdC
_Anthea Bari
Osp_Di Venere Bari
CdC
_Prof Brodetti Foggia
CdC
_Villa Serena San Francesco Foggia
Osp_M
urgia Altamura
Osp_C
ivile Castellaneta
Osp_G
iannuzzi Manduria
CdC
_Salus Brindisi
Osp_Ferrari C
asarano
Osp_San G
iuseppe Copertino
Osp_C
ivile Ostuni
Osp_Bonom
o Andria
Osp_Santa C
aterina Galatina
Osp_San C
amillo M
anfredonia
Osp_Lastaria Lucera
IRCC
S Giovanni Paolo II Bari
EE_Casa Sollievo San G
iovanni Rotondo
Osp_San Paolo Bari
CdC
_Città di Lecce Lecce
AOU
Policlinico Bari
CdC
_Mater Dei Bari
CdC
_D’Amore Taranto
Osp_Perrino Brindisi
AOU
Ospedali Riuniti Foggia
• 9 centri su 40 • fanno più di 150 interventi/anno (standard DM70) • rappresentano il 22,5% di tutti i centri pugliesi • coprono il 75% del volume chirurgico regionale
Interventi chirurgici 2016
TUMORE AL SENO: L’OFFERTA
0
100
200
300
400
0
25
50
75
100
IRCC
S Giovanni Paolo II Bari
EE_Casa Sollievo San G
iovanni Rotondo
Osp_San Paolo Bari
CdC
_Città di Lecce Lecce
AOU
Policlinico Bari
CdC
_Mater Dei Bari
CdC
_D’Amore Taranto
Osp_Perrino Brindisi
AOU
Ospedali Riuniti Foggia
Osp_Dim
iccoli Barletta
CdC
_Santa Maria Bari
Osp_SSm
a Annunziata Taranto
Osp_Vito Fazzi Lecce
CdC
_Villa Lucia Gioia del C
olle
EE_Card Panico Tricase
Osp_Sacro C
uore Gallipoli
Osp_San G
iacomo M
onopoli
EE Miulli Acquaviva delle Fonti
Osp_Don Tonino Bello M
olfetta
Osp_C
amberlingo Francavilla Fontana
Osp_Santa M
aria degli Angeli Putignano
Osp_Valle d’Itria M
artina Franca
Osp_Vittorio Em
anuele II Bisceglie
CdC
_Petrucciani Lecce
CdC
_San Francesco Galatina
CdC
_Anthea Bari
Osp_Di Venere Bari
CdC
_Prof Brodetti Foggia
CdC
_Villa Serena San Francesco Foggia
Osp_M
urgia Altamura
Osp_C
ivile Castellaneta
Osp_G
iannuzzi Manduria
CdC
_Salus Brindisi
Osp_Ferrari C
asarano
Osp_San G
iuseppe Copertino
Osp_C
ivile Ostuni
Osp_Bonom
o Andria
Osp_Santa C
aterina Galatina
Osp_San C
amillo M
anfredonia
Osp_Lastaria Lucera
Interventi chirurgici 2016
TUMORE AL SENO: L’OFFERTA
Osp_Vittorio Em
anuele II Bisceglie
CdC
_Petrucciani Lecce
CdC
_San Francesco Galatina
CdC
_Anthea Bari
Osp_Di Venere Bari
CdC
_Prof Brodetti Foggia
CdC
_Villa Serena San Francesco Foggia
Osp_M
urgia Altamura
Osp_C
ivile Castellaneta
Osp_G
iannuzzi Manduria
CdC
_Salus Brindisi
Osp_Ferrari C
asarano
Osp_San G
iuseppe Copertino
Osp_C
ivile Ostuni
Osp_Bonom
o Andria
Osp_Santa C
aterina Galatina
Osp_San C
amillo M
anfredonia
Osp_Lastaria Lucera
Interventi chirurgici 2016Interventi chirurgici 2016
• 18 centri su 40 • fanno meno di 10 interventi/anno • rappresentano il 45% di tutti i centri pugliesi • coprono il 2% del volume chirurgico regionale
CRITERI DI SELEZIONE DELLE BREAST UNIT: I MAGNIFICI SETTE
Criterio 1 L'unità operativa chirurgica ha operato nuovi casi di carcinoma mammario >= 150 (margine di tolleranza del 10%) (SI/NO)
Criterio 2 Numero di nuovi casi operati da ciascun chirurgo >= 50 interventi (SI/NO)
Criterio 3 Esistenza di una delibera istitutiva della Breast Unit ? (SI/NO)
Criterio 4Esistenza di un team multidisciplinare che e"ettua, pre e post intervento chirurgico, incontri multidisciplinari settimanali con tutte le figure previste dalle linee guida del MdS
Criterio 5 Esistenza di un coordinatore clinico all'interno della Breast Unit? (SI/NO)
Criterio 6 Formalizzazione di un PDTA? (SI/NO)
Criterio 7 Esistenza di un Data Base digitale (SI/NO)
• Chirurgo Senologo• Radiologo (esperto in tecniche d’immagine senologiche,
biopsie e procedure di localizzazione di lesioni non palpabili)
• Oncologo Medico• Anatomo Patologo • Radioterapista • Medico Nucleare (esperto nella tecnica del LNS - biopsia del
linfonodo sentinella - e altri esami di stadiazione)
• Chirurgo Plastico (con formazione specifica in chirurgia ricostruttiva)
• Data Manager• Direttore Clinico (con ruolo di coordinatore)• Psicologo Clinico• Fisiatra • Genetista • Farmacista • Infermiere (con funzioni di care management)
CRITERI DI SELEZIONE DELLE BREAST UNIT: PRESENZA DEL TEAM (CRITERIO 4)
Le professionalità indicate possono essere integrate, in casi particolari, da MMG, Anestesista (esperto in terapia del dolore) e Associazioni di volontariato
LA NUOVA RETE DELLE BREAST UNIT DI PUGLIA: DA 40 A 11EE_Casa Sollievo So!erenza San Giovanni R.do
AOU_Ospedali Riuniti Foggia
Osp_Dimiccoli Barletta
Osp_San Paolo Bari
IRCCS_Giovanni Paolo II Bari
AOU_Policlinico Bari
CdC_CBH Mater Dei Bari
Osp_Moscati Statte
Osp_Perrino Brindisi
Osp_Fazzi Lecce
CdC_Città di Lecce Hospital
LA NUOVA RETE DELLE BREAST UNIT DI PUGLIA: DA 40 A 11 (REQUISITI 2017)EE_Casa Sollievo So!erenza San Giovanni R.do
AOU_Ospedali Riuniti Foggia
Osp_Dimiccoli Barletta
Osp_San Paolo Bari
IRCCS_Giovanni Paolo II Bari
AOU_Policlinico Bari
CdC_CBH Mater Dei Bari
Osp_Moscati Statte
Osp_Perrino Brindisi
Osp_Fazzi Lecce
CdC_Città di Lecce Hospital
TAGLIANDO DEFINITIVO AL
30/09/2018