Insegnante NoorDopo una lunga formazione in Italia iniziata nel 1998 (Genova, Milano e Torino) ha perfezionato tutti gli stili della Danza Orientale. Grazie ad uno scambio interculturale hanno approfondito lo studio della musica araba e dei ritmi arabi. In seguito, cercando uno stile più vicino ai gusti europei, ha raffinato ed arricchito la tecnica coreografica e l‘espressione artistica con Kamellia- stella internazionale della Danza Orientale - a Parigi, collaborazione che è iniziata nel 2001. Noor ha partecipato a molteplici manifestazioni culturali quali il Suq di Genova nel 2004 e 2005; inoltre ha ideato spettacoli teatrali quali: “Mosaico di un sogno” presso il Politeama Genovese nel 2004 e nel 2005 presso il teatro dell’Archivolto di Genova, nel 2006 ha messo in scena "La triplice dea" per due serate consecutive presso il Teatro della Gioventù, nel 2007 ha ideato lo spettacolo "La porta magica"; nel 2008 è stata la volta -al teatro Modena- di "Derivazioni" in esso sono stati introdotti brani e coreografie dello stile Tribal Fusion che prevede sonorità che si avvicinano alla musica elettronica e industrial; ma è nel 2009 che la svolta artistica è stata netta e mirata ad avvicinarsi a gusti più occidentali. Gli spettacoli dedicati a Dalida (2009 e 2010) intitolati "Reveries et passion" e "Dalida Forever" presso il Tatro Albatros, Tempietto e Von Pauer hanno reso possibile una rivisitazione e re-interpretazione delle sonorità arabe e occidentali. Inoltre nel 2010 si avvicina sempre di più allo stile Burlesque (tale percorso già iniziato l'anno precedente) ideando uno spettacolo dedicato ai Queen, dal titolo "BellyQueen" al Teatro Modena. Nel 2011 lo spettacolo "Only for women" ha sancito l'inizio dello stile Oriental Burlesque e l'inizio di un ciclo intenso di corsi e stage a Genova e provincia. La ricerca di espressioni artistiche sempre nuove è la caratteristica di tale compagnia. Nel 2004 ha dato vita alla compagnia di Danza Orientale Jalilah, con uno sguardo rivolto ad attingere dalla tradizione musicale ed artistica dei paesi arabi cercando di amalgamare cultura e danza. Fondando, a Genova, nel giugno del 2004 l’Associazione Jalilah, tale associazione ha organizzato e prodotto soprattutto spettacoli teatrali, manifestazioni culturali, spettacoli in alcuni locali a Genova, in Italia e all’estero. Si occupa, non solo di progettazione e produzione di spettacoli teatrali, ma anche di interscambi culturali, stage e corsi con particolare attenzione e con

l’intento di attingere dalla tradizione dei paesi mediorientali ed interpretando la Danza Orientale, il folklore arabo in tutte le sfumature. Fare cultura anche attraverso la danza significa organizzare momenti di aggiornamento, incontri e scambi di esperienze sull’apprendimento della Danza Orientale, raccolta di materiale video e cartaceo, organizzazione anche di conferenze e dibattiti interculturali sulla storia della danza, della musica, della letteratura e della cultura dei paesi mediorientali.

† A.S.D. CHANDRA SURYA ¢

VIA CAFFARO 11/3

GENOVA

TEL. 010.2477402

CORSO DIDANZA ORIENTALE

Abbigliamento consigliato:

-Pantajazz o leggins

-Un top oppure una maglietta

-Un pareo con le monetine

-Calzini o piedi nudi

Danza del ventre e... Danza orientaleForse non lo sapevate ma la danza del ventre

può far bruciare fino a 300 calorie all’ora!

Combinata con una dieta salutare e una

alimentazione consapevole, la danza del

ventre può essere parte di un programma per

perdere peso mantenendo salute e benessere.

S ì , p e r c h é l a d a n z a d e l

ventre, particolarmente adatta per

modellare ventre e fianchi , ha anche

molti effetti terapeutici! Un primo esempio?

E’ ottima per la schiena: durante la danza, i

movimenti fanno sì che le giunture ed i

legamenti della parte bassa della schiena e del

bacino si muovano attraverso sequenze dolci e

ripetitive, questi movimenti aiutano a dare

sollievo dallo stress alla schiena, agendo

contro la compressione dei dischi che deriva

da una vita sedentaria. I muscoli tonificati

migliorano la postura ed aiutano a prevenire i

dolori di schiena che possono essere causati

dalla lordosi. Ma anche le braccia e le

spalle sono tenute in esercizio:questo

effetto tonificante è spesso evidente sin

dall’inizio, in quanto le braccia sono un

elemento importante della danza anche per i

principianti, e vengono quindi esercitate sin

dai primi incontri. Sarà una sorpresa per molti

scoprire che la danza del ventre non nasce

per essere uno spettacolo che allieta gli

uomini, ma come una danza delle donne

per le donne che si ricollega ad antichi culti

re l ig ios i legat i a l la madre terra che

propiziavano e celebravano la fertilità nelle

ant iche soc ietà matr iarca l i de l la

Mesopotamia. Si narra che essa venisse

danzata in cerchio intorno alla partoriente

dalle altre donne che, in questo modo,

partecipavano simbolicamente alla messa alla

luce del nascituro, o ancora che fosse

utilizzata durante le festività agricole per

propiziare un buon raccolto. La sua natura

veniva associata dunque ad una femminilità-

fertilità e non vissuta esclusivamente come

sensualità. A questo punto si potrebbe

cominciare a parlare di danza orientale,

termine più corretto di definire questa danza-